G.I. Joe – La nascita dei
Cobra è il film del 2009 diretto da Stephen Sommers e
basato sull’omonima serie di giocattoli. Protagonisti nel
cast Dennis Quaid, Channing
Tatum, Sienna
Miller, Joseph Gordon-Levitt, Marlon
Wayans, Rachel Nichols, Ray
Park, Lee Byung-hun, Adewale
Akinnuoye-Agbaje, Saïd Taghmaoui, Arnold
Vosloo.
G.I. Joe – La nascita dei
Cobra, la trama: Nel film che porta al cinema e in
live action i celebri giocattoli della Hasbro, G.I. Joe diventa
l’acronimo di “Global Integrated Joint Operating Entity”, il nome
di una task force internazionale anti-terrorismo con sede a New
York. Ambientato 10 anni nel futuro, il film racconterà della lotta
tra la task force ed un’organizzazione internazionale nota come
COBRA.
Dalle montagne centroasiatiche ai
deserti egiziani, attraverso le affollate strade di Parigi fino ai
ghiacci del Polo Nord, la squadra di ultra professionisti nota come
G.I.JOE si lancia in un’avventura senza sosta, in cui la tecnologia
di ultima generazione e il più sofisticato equipaggiamento militare
saranno impiegati per combattere il pericoloso trafficante d’armi
DESTRO ed evitare che la minacciosa e occulta organizzazione COBRA
getti il mondo nel caos.
G.I. Joe – La nascita dei
Cobra, l’analisi
Stephen Sommers ci
presenta ancora una volta una pellicola d’azione che rispetta le
aspettative del pubblico in cerca di intrattenimento senza troppe
pretese.
Ancora la Hasbro cerca di guadagnare sfruttando il cinema per
i suoi leggendari giocattoli, dopo il travolgente successo di
Transformers, che , almeno per il primo episodio, ha
decisamente più consistenza e valore di questo film.
In G.I. Joe – La
nascita dei Cobra a storia è quella
dei Joe, una squadra speciale che deve salvare il mondo da un
gruppo di cattivi. Niente di nuovo nella forma e nella sostanza,
anche se qualche scena ben congeniata riesce ad interessare lo
spettatore, vedi la scena dell’attacco a Parigi.
I personaggi di G.I. Joe –
La nascita dei Cobra, sono quasi tutti volti emergenti del
nuovo panorama cinematografico, riesco a convincere, chi più chi
meno, nei ruoli loro assegnati, su tutti la bella Rachel
Nichols, la rossa Joe. Bello il personaggio di Snake Eyes,
interpretato da Ray Park, che ricorda un po’ della malinconia degli
X-Men.
Sommers si tira
dietro un po’ di cast della
Mummia, Brendan Fraser e
Arnold Vosloo, e combina diversi elementi action e
comedy, per creare un film che senza pretese intrattiene, ma non
convince e si dimentica presto. Anche visivamente, numerose sono le
immagini e le suggestioni che ricordano Transformers, segno che forse le
ambizioni di Sommers erano superiori a quelle poi avveratesi.
G.I. Joe – La nascita dei
Cobra è un film d’azione che sfrutta la tecnologia
spettacolare per realizzare scene ben ritmate ma non destinate a
passare in fretta nella storia del cinema e nell’immaginario degli
spettatori.