Ecco il nuovo trailer finale di
Rules Don’t Apply, da noi L’Eccezione alla
Regola, il nuovo film diretto e interpretato da
Warren Beatty con protagonisti Lily Collins e e Alden
Ehrenreich (il nuovo Han
Solo). Il film segna il ritorno alla regia di Beatty,
che qui interpreta Howard Hughes, dal 1998.
Ecco il trailer:
La storia racconta di una giovane
donna, Marla Mabrey, che comincia a lavorare per Hughes, ma
che si innamora dell’autista del miliardario. La loro attrazione
istantanea si scontra con il fatto che lui è fidanzato e prossimo
alle nozze e che Hughes stesso proibisce le relazioni sentimentali
trai suoi impiegati.
Nel cast di Rules Don’t
Apply ci sono Lily Collins, Warren Beatty,
Alden Ehrenreich, Haley Bennett, Alec Baldwin, Matthew
Broderick, Candice Bergen, Steve Coogan, Martin Sheen, Ed
Harris, Oliver Platt e Annette
Bening.
Il film uscirà negli Stati Uniti il
prossimo 23 novembre, distribuito dalla 20th Century Fox.
Reduce dal teen movie
#ScrivimiAncora, Lily
Collins è impegnata al momento su tre set di film previsti
per il prossimo anno: il prossimo film drammatico di
Anthony Lucero ancora senza titolo, l’atteso
Okja di Joon-ho Bong e
To the Bone, film drammatico in cui Lily
recita al fianco di Keanu Reeves.
In guerra per
amore di Pif: New York 1943. Mentre
il mondo è nel pieno della seconda guerra mondiale, Arturo vive la
sua travagliata storia d’amore con Flora. I due si amano, ma lei è
promessa sposa al figlio di un importante boss. Per convolare a
nozze, il nostro protagonista deve ottenere il sì del padre della
sua amata che vive in un paesino siciliano. Arturo, giovane e
squattrinato, ha un solo modo per raggiungere l’isola: arruolarsi
nell’esercito americano che si prepara per lo sbarco in Sicilia:
l’evento che cambierà per sempre la storia della Sicilia,
dell’Italia e della Mafia.
The
Accountant di Gavin O’Connor:
Christian Wolff, un genio matematico che ha più affinità con i
numeri che con le persone, lavora sotto copertura in un piccolo
studio come contabile freelance per alcune delle più pericolose
organizzazioni criminali del pianeta. Nonostante abbia la Divisione
anti-crimine del Dipartimento del Tesoro alle costole, Christian
accetta l’incarico di un nuovo cliente: una società di robotica
dove una delle contabili ha scoperto una discrepanza nei conti di
milioni di dollari. Ma non appena Christian inizia a svelare il
mistero e ad avvicinarsi alla verità, il numero delle vittime
inizia a crescere.
Trolls di
Mike Mitchell, Walt Dohrn: Dai
creatori di Shrek, arriva TROLLS, una nuova commedia musicale che
porta sul grande schermo le amate creature dai coloratissimi
capelli. Partendo per un’epica avventura che la porterà oltre il
mondo da lei conosciuto, Poppy unirà le forze con Branch, in una
rischiosa missione per salvare i suoi amici dalle grinfie del
sinistro Bergen e del loro capo, il re Gristle.
La ragazza senza
nome di Jean-Pierre Dardenne,
Luc Dardenne: Una sera, dopo l’orario chiusura del
suo studio, Jenny, giovane medico generalista, sente suonare alla
porta ma non va ad aprire. Il giorno dopo, viene informata dalla
polizia del ritrovamento nelle vicinanze di una giovane ragazza,
non ancora identificata.
Ouija le origini
del male di Mike Flanagan: Non è mai
stato solo un gioco. Ouija 2 L’origine del male invita il pubblico
a scoprire ancora una volta la tradizione della tavola degli
spiriti con una nuova e terrificante storia che fa da seguito al
thriller di grande successo del 2014. Nella Los Angeles del 1965,
una madre vedova e le sue due figlie introducono un nuovo trucco
alle loro consuete frodi spiritiche per ravvivare l’attività di
famiglia, finendo per attirare senza volerlo un autentico spirito
maligno nella propria casa. Quando la figlia più giovane viene
posseduta dall’implacabile entità, questa piccola famiglia dovrà
fare i conti con paure inimmaginabili per poterla salvare e
rispedire il suo possessore nell’aldilà.
Ralph Fiennes è
trai doppiatori della versione originale di Kubo e la Spada
Magica, il nuovo film Laika al cinema dal
prossimo 3 novembre. La Universal
Pictures International Italy ha diffuso la video intervista
sottotitolata all’attore che nel film doppia il Re della Luna.
La sceneggiatura è scritta da
Marc Haimes e Chris Butler
(ParaNorman)
e la storia è ambientata nell’antico Giappone. Nel cast vocale
originale del film spiccano Matthew McConaughey, Charlize
Theron, Rooney Mara, Ralph Fiennes e Brenda
Vaccaro.
Il giovane protagonista del film,
Kubo, ha la voce di Art Parkinson, che ha
interpretato Rickon Stark in Game of
Thrones. La cosa fa abbastanza sorridere se
pensiamo che il film precedente della Laika, The
Boxstrolls, si è avvalso del doppiaggio originale di
Isaac Hempstead-Wright, che sempre in
Game of Thrones interpreta Bran
Stark.
Di seguito la trama del film:
Nel nuovo fantasy epico prodotto dalla LAIKA, il gentile e trasandato Kubo
conduce una vita umile badando con devozione a sua madre nel
sonnacchioso villaggio sulle rive della costa. Un giorno, tuttavia,
uno spirito del passato si imbatte sul suo cammino per portare a
termine una vendetta. Improvvisamente in fuga da divinità e
creature, la sopravvivenza di Kubo è legata al ritrovamento di
un’armatura magica un tempo appartenuta a suo padre, il più grande
samurai che il mondo abbia mai visto. Cercando di trovare coraggio,
Kubo si imbarca in un’odissea avvincente alla scoperta della storia
della sua famiglia, attraverso tutti gli elementi, combattendo con
fierezza per la terra e le stelle.
Che la società statunitense HASBRO fosse una delle più
importanti e remunerative aziende produttrici di giochi da tavolo
era cosa nota a tutti. Chi di noi non ha mai giocato a
Monopoli, Risiko,
Scarabeo e Cluedo? Per non
menzionare poi il Sancta Sanctorum di qualsiasi nerd che si
rispetti: Dungeon & Dragons! Ebbene. Sappiate che
sono tutti giochi sviluppati e prodotti dalla
Hasbro.
Tra di essi spicca anche la
fantomatica tavoletta Ouija, popolarissima negli
USA, ma forse meno nel nostro vecchio e puritano continente.
Nulla di preoccupante però: là dove
non arriva il merchandising, ci pensa Hollywood. E così, grazie
anche alla BlumHouse che ne ha subodorato le
potenzialità redditizie, la Hasbro – in quanto
anche Casa di Produzione Cinematografica – ne ha
progettato la trasposizione su grande schermo.
Ouija – L’origine del
male recensione
La tavoletta Ouija
ha origini piuttosto antiche: fu inventata nel 1981 da Elijah J.
Bond, uomo d’affari statunitensi che aveva saputo come sfruttare al
massimo la moda dello spiritismo facilone e ciarlatano tanto in
voga in epoca vittoriana.
In tempi molto più recenti, il
brevetto del “gioco” venne comprato da Parker Brother per la casa
Hasbro, e da lì la tavoletta si diffuse in tutto
il mondo in quanto passatempo ludico al quale attribuire la
medesima importanza di una partita a Monopoli.
Tuttavia, senza dilungarci nei casi
specifici nei quali anche nella realtà il gioco della
Ouija è stato preso pericolosamente sul serio, la
mistica tavoletta ha fatto capolino spesso e volentieri all’interno
del cinema di genere horror.
Con Ouija –
L’origine del male siamo di fronte ad un prequel. Il film
originale, Ouija, fu ampiamente bistrattato dalla
critica, e a ragion veduta. La trama insulsa e i protagonisti privi
di spessore, non hanno permesso alla pellicola del
2014 di fare breccia nel cuore degli spettatori.
Contrariamente alle solite aspettative, che riscontrano nei sequel
dei film una qualità generalmente più bassa, in questo caso
possiamo dire che il seguito supera di gran lunga in meglio
l’originale.
Le vicende di Ouija –
L’origine del male sono ambientate nel 1965. La famiglia
Zander, formata da madre vedova (Elizabeth Reaser)
e dalle due figliolette Lina (Annalise Basso) e
Doris (la piccola ma bravissima Lulu Wilson),
sopravvive, con molte difficoltà economiche, grazie al lavoro di
Medium della genitrice. Un lavoro-truffa, come ampiamente
dimostrato all’inizio della storia, ma che – nel momento in cui
entrerà in casa il “gioco” da tavolo Ouija della
Hasbro (con sprezzante uso del product placement)
– diventerà reale.
La regia, passata in mano a
Mike Flanagan (Oculus,
Somnia), è sapientemente lenta e calibrata. Sa che
per far sì che lo spettatore venga coinvolto sul serio nelle
vicende soprannaturali, deve cominciare da un preludio fatto di
calma e pacatezza, affinché poi il crescendo sia d’impatto. E lo
spavento colga nel segno.
I rimandi al cinema di genere sono
ottimi senza scadere nell’autocompiacimento:
dall’Esorcista (ormai un must) alla serie tv
American Horror Story: Asylum (i riferimenti al
nazismo e ai manicomi), fino ad arrivare all’immancabile e
inquietante canzoncina, foriera – ça va sans dire – di avvenimenti
nefasti.
Memento: rimanete in sala fin oltre
i titoli di coda. Ci sarà una sorpresa finale, apprezzabile in
particolar modo da chi – cultore del genere – ha già visto la saga
di Insidious.
Il film uscirà nelle sale italiane
il prossimo 27 ottobre.
Inaugura domani, venerdì 28
ottobre, il ricco programma dell’Area Movie di
Lucca Comics and Games, a cura di QMI, che prende
il via alle 18.30 al Cinema Centrale con il film d’apertura
La Tartaruga Rossa, capolavoro
d’animazione del regista Michaël Dudok de Wit e targato Studio
Ghibli. Il film uscirà in Italia con BIM Distribuzione nel primi
mesi del 2017.
Il programma della prima giornata
continua poi alle 21.30 al Cinema Centrale con il primo
appuntamento del ciclo di film horror di Kellogg’s Choco
Krave Horror Nights (dal 28 al 31 ottobre), dedicato al
film cult di Tim Burton Nightmare Before Christmas.
Grande ospite di questa edizione
Frank Miller, il maestro americano del fumetto
supereroistico, che sarà protagonista di un incontro con il
pubblico in cui ripercorrerà la sua carriera (sabato 29 alle 11.30
presso il Teatro del Giglio).
Il pubblico di Lucca potrà
finalmente visitare il padiglione Warner Bros in
Piazza San Michele con le mostre dedicate all’atteso Animali Fantastici e Dove Trovarli di
David Yates e al mondo di Harry Potter, oltre che un’esposizione di
costumi originali dedicati alle serie targate DC Comics
Flash, Arrow e Supergirl e il grande
mosaico in mattoncini Lego ispirato a LEGO Batman – Il
Film.
All’interno del padiglione
Fox in Piazza Anfiteatro sarà allestito The Walking
Dead Baseball Field, dove i fan della potranno sfidare gli
zombie con una battuta di baseball insieme alla Federazione
Italiana di Baseball e sarà possibile, inoltre, incontrare il super
ospite Charlie Adlard, autore dei fumetti di
The Walking Dead (sabato 29 ottobre, dalle 10 alle 11)
oltre ad altri fumettisti della casa editrice Saldapress.
Nei prossimi giorni l’Area Movie
accoglierà grandi ospiti: Rocco Siffredi,
protagonista di uno speciale incontro con il pubblico dal titolo
Rocco vs Rocco, verrà intervistato da
Rocco Tanica (sabato 29 ottobre, ore 17, Cinema
Astra); Maccio Capatonda con Herbert
Ballerina e Ivo Avido saranno
protagonisti di una masterclass in cui presenteranno due inediti
episodi di Mariottide, la sitcom diretta
ed interpretata da Capatonda (domenica 30 ottobre, ore 16, Cinema
Astra); il regista premio Oscar Gabriele
Salvatores torna al festival con l’esperto di visual
effects Victor Perez per raccontare gli effetti
visivi utilizzati nel sequel de Il ragazzo invisibile,
durante l’incontro con il pubblico dal titolo Anatomia
invisibile: i visual effects del sequel de Il Ragazzo
Invisibile (domenica 30 ottobre, ore 11, Teatro San
Girolamo); imperdibile infine l’incontro con il grande maestro
dell’animazione Bruno Bozzetto e con Marco
Bonfanti, regista del film a lui dedicato
Bozzetto non troppo. In questa occasione
Bruno Bozzetto riceverà, inoltre, il premio Movie Comics & Games
2016 (martedì 1 novembre, ore 12, Cinema Centrale).
La cover, che prende spunto dai
giornali presenti nel Mondo della Magia, è stata realizzata in
collaborazione con la Warner Bros. Ne sono state
create 5000 copie con due video incorporati: uno sul dietro le
quinte della pellicola, l’altro con il trailer finale del film.
Il giornale sarà disponibile in
Inghilterra in alcuni Sainsbury’s selezionati. Potete
consultare la lista completa cliccando qui.
Di seguito un video
esplicativo:
https://www.youtube.com/watch?v=1cI_2cH9QXQ
Il film Animali Fantastici e Dove Trovarli uscirà il
18 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che avrà esattamente 23 anni. Il film sarà
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
La sinossi: Animali Fantastici e Dove
Trovarliinizia nel 1926 con
Newt Scamander che ha appena terminato un viaggio in giro per il
mondo per cercare e documentare una straordinaria gamma di creature
magiche. Arrivato a New York per una breve pausa, pensa che tutto
stia andando per il verso giusto, se non fosse per un No-Maj
(termine americano per Babbano) di nome Jacob, una valigetta
lasciata nel posto sbagliato, e per la fuga di alcuni degli Animali
Fantastici di Newt, che potrebbero causare molti problemi sia nel
mondo magico che in quello babbano.
La pellicola vedrà il debutto della
scrittrice stessa, J.K.Rowling,
come sceneggiatrice, affiancata da Steve
Kloves, sceneggiatore dei film di Harry
Potter. Alla produzione ci
sarà David Heyman, mentre David
Yates sarà il regista.
Il celebre attore tornerà nei panni
del protagonista anche per il terzo film, che sarà sceneggiato
nuovamente da Creighton Rothenberger e Katrin Benedikt. Le riprese
del nuovo episodio dovrebbero cominciare nella prima metà del
2017.
Gerard Butler produrrà la pellicola
insieme a Mark Gill, Matt O’Toole, Alan Siegel e John Thompson. Avi
Lerner, Christine Ota e Trevor Short figureranno come produttori
esecutivi.
Attacco al Potere:
annunciato il terzo capitolo con Gerard
Butler
Protagonisti dell’ultimo film della
saga, London Has Fallen, sono stati Gerald
Butler, Aaron
Eckhart, Angela Bassett,
Morgan Freeman, Melissa Leo
e Radha Mitchell. La sceneggiatura porta la
firma di Creighton Rothenberger,
Katrin Benedikt e Christian
Gudegast.
London Has Fallen
si focalizza sulla morte del primo ministro britannico, avvenuta in
circostanze misteriose. Il suo funerale diviene, così un evento di
prim’ordine per tutti i leader del mondo e, al contempo,
un’occasione irrinunciabile per una cellula terroristica di
eliminare tutti gli individui più potenti al mondo in un colpo
solo! Solo tre persone potranno impedire che il mondo cada in
rovina: il Presidente degli Stati Uniti d’America, il capo dei
servizi segreti americani e un agente inglese dell’MI-6. In tutto
ciò, Haley interpreterà il ruolo del Vice
Capo Mason.
Da ieri Doctor Strange impazza sugli schermi
italiani, con le sue arti mistiche e la sua missione da supereroe.
Senza voler rovinare il film a quelli che non lo hanno ancora
visto, vi proponiamo di seguito cinque storie dei fumetti Marvel, con
protagnista Doctor Strange, che potrebbero essere
adeguate per un sequel del film diretto da Scott
Derrickson.
A Separate
Reality
La storia di Steve Englehart e Frank Brunner potrebbe
funzionare molto bene come stand alone per Doctor Strange 2.
Si tratta di due racconti, nel primo il protagonista finisce in un
mondo di ispirazione lovecraftiana, in cui il nostro eroe è
costretto a compiere il sacrifico supremo. Nella seconda storia
Strange deve affrontare un nemico che ha dei collegamenti con Mordo
e che ha ottenuto i poteri di un Dio.
The Montesi
Formula
Negli anni ’70 la Marvel ha pubblicato diversi
fumetti con crossover strani e inediti. Nel caso di Doctor Strange,
l’eroe si è scontrato con Dracula nelle storie di Roger Stern.
Triumph &
Torment
Alla base dell’impossibilità di
questo adattemento cinematografico, c’è il fatto che Doctor Doom e
Doctor Strange fanno parte di due universi condivisi diferenti.
Tuttavia l’idea di vederli insieme al cinema è alquanto
stuzzicante, e nei fumetti Stern e Mike Mignola hanno raccontato le
loro avventure in cui i due dovevano salvare l’anima della madre di
Doom dall’Inferno.
What Is It That Disturbs You, Stephen?
Nel 1997,
l’artista P. Craig
Russell venne incaricato di realizzare una storia su Strange,
in cui l’eroe si scontra con Elektra (non quella di Daredevil), una
esperta di arti magiche potente quasi quanto lo stesso Strange.
The Oath
In appena cinque numeri, lo
scrittore Brian K. Vaughan e
l’artista Marcos Martin
hanno realizzato una delle migliori storie sul Doctor Strange. In
questo racconto, Strange muove cielo e terra per trovare una cura
per il cancro di un suo amico, e alla fine ha successo.
Doctor Strange recensione del film con Benedict
Cumberbatch
L’uscita di Doctor
Strangeè prevista per il 26 Ottobre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Intervistato da Yahoo! Movies in
occasione della promozione di Doctor Strange (uscito ieri nelle
sale italiane), il regista Scott Derrickson ha
parlato dei rumor che volevano Joaquin Phoenix
come protagonista del film, della presenza degli Illuminati in
Avengers Infinity War e del possibile sequel del
film con protagonista lo Stregone Supremo interpretato da
Benedict Cumberbatch.
A proposito di Joaquin Phoenix, il regista ha detto:
“No, non è mai stato neanche lontanamente vicino ad ottenere la
parte. Non ha neanche fatto dei test del costume. Nessun attore in
realtà ha mai fatto una cosa del genere.”
Parlando invece della tanto
chiacchierata presenza degli Illuminati in Infinity
War, ha rivelato: “Mi piacerebbe vederli nel film.
Ma la decisione finale spetta a Kevin Feige. È lui lo Stregone
Supremo in questo caso. Solo lui sa come tutti questi film debbano
essere collegati tra loro.”
Su un possibile Doctor Strange
2 invece ha dichirato: “Sarebbe interessante
realizzare un sequel, ma bisogna prima vedere come viene accolto il
primo. Spero vada bene e spero ci sarà la possibilità di fare un
Doctor Strange 2.”
Doctor Strange è
uscito nelle sale italiane il 26 Ottobre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Mentre aspettiamo di sapere chi
prenderà il posto di Tim Miller alla regia di
Deadpool 2, arriva da ComicBook la notizia che il titolo di
lavorazione del film è stato ufficialmente svelato.
Stando alla fonte, la pellicola è
attualmente in produzione col titolo “Love Machine”, un chiaro e
scherzoso riferimento al personaggio della new entry
Cable, il mutante che viaggia nel tempo dotato di
numerose parti cibernetiche.
Ricordiamo che l’altra new entry del
film sarà il personaggio di Domino.
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla
critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e
alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Negli Stati Uniti d’America,
Deadpool ha stabilito un nuovo record, diventando
il film vietato ai minori ad incassare di più ($132.4 milioni) nel
week-end d’apertura, per un esordio totale di $264.7 milioni,
dietro solo a Cinquanta sfumature di grigio
per quanto riguarda i film rated R.
Accettereste una pausa pranzo di
soli 7 minuti pur di non perdere il posto? È
successo davvero. Michele Placido ha portato al
cinema la storia realmente accaduta di un gruppo di operaie
costrette a scegliere fra la dignità e lo stipendio sicuro.
Parliamone insieme su twitter.
Arriva sempre il momento in cui ci
mettono di fronte a una decisione difficile. Una di quelle che
sembrano formalità, e invece hanno implicazioni enormi.
Per mantenere il posto di lavoro
viene chiesto alle operaie di ridurre di 7 minuti
una pausa pranzo che era già stata ridotta a 15 in una precedente
trattativa. Quella pausa pranzo che anni prima era di un’ora adesso
diventerebbe di 8-7 minuti… Loro una decione l’hanno presa. Ora
tocca a voi.
Mettiti nei loro panni. Vogliamo
sapere cosa ne pensi e cosa faresti tu. Partecipa al dibattito su
twitter e usa gli hashtag:
La Walt Disney Pictures e la
Lucasfilm hanno rivelato una speciale standee IMAX di
Rogue One A Star
Wars Story esposto in alcune sale americane. La
particolarà di questo nuovo materiale promozionale è che contiene
una serie di messaggi nascosti che, se svelati, possono permettere
ai fan di vincere alcuni premi.
I messaggi in questione sono stati
scritti nella lingua Aubresh della saga e consentono ai fan di
poter vincere l’anteprima IMAX privata del film. Per partecipare al
concorso è sufficiente farsi un selfie davanti a uno degli standee
e, chiaramente, tradurre i messaggi.
Alcuni sono già stati interpretati
dai fan più accaniti del franchise, che sono stati in grado di
distinguere sei diverse frasi principali, ossia: “Join the Empire”,
“Submit to our will”, “All power to the Empire”, “Crush the
Rebellion in one swift stroke”, “This station is the ultimate power
in the universe” e “There will be no one to stop us this time”.
Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura
di Gary Whitta e Chris Weitz,
Rogue One A Star Wars Story è un film prequel
ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e
Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista
per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity
Jones, Mads Mikkelsen, Rizz Ahmed, Diego Luna, Forest
Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn.
Il film sarà certamente ambientato
durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò
il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra
che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i
Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo
della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme
di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e
Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella
storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide
sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani
della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
A Portland, la città di Gus
Van Sant e dei ragazzi inquieti di Paranoid
Park, ma anche di Courtney Love,
Chuck Palahniuk e Mark Rothko, è
nata e cresciuta Anna Kendrick. Se il suo nome non
vi dice nulla, forse ricorderete l’amica più sveglia e meno
affascinante di Bella (Kristen Stewart) nella saga
di Twilight, o la sorella
petulante di Scott Pilgrim in Scott
Pilgrim vs. the World. Anna Kendrick è
stata nelle seconde file per anni, almeno a Hollywood, dove regna
il dominio dell’apparenza sopra ogni cosa, prima di indossare la
maglia da titolare gridando al mondo intero “Ehi, guardatemi,
sono brava”. La ragazza era brava sul serio. Alle spalle un
cammino da vera professionista: il debutto, appena dodicenne, sul
palco di Broadway nel musical High Society (e via di candidature),
poi la gavetta nella grande Mela, i provini andati male, e ancora
teatro, teatro, teatro.
Chissà quante volte Anna
Kendrick avrà perso la voce, o sarà stata rifiutata da
qualche produttore per il suo aspetto non convenzionale, per la sua
statura, per il suo carattere irriverente e spontaneo. “C’è una
particolare sensibilità che arriva con sentirsi un outsider.
Crescere sapendo di essere sempre la più piccola della classe è
stato spiacevole a volte, ma ha avuto i suoi vantaggi: ad esempio,
quando a casa i miei genitori facevano le pulizie di primavera,
avevano bisogno di me per entrare in quei posti dove loro non
riuscivano. Ricordo perfettamente quella sensazione. Ero
indispensabile. Ed era la cosa più dolce che potessero
dimostrarmi”.
Diversamente dai suoi concittadini,
Anna Kendrick sembra aver smarrito per strada il
carattere irrequieto in favore di una meravigliosa vivacità. È un
sentimento che contagia tutti, una prova del fatto che lei, al
contrario di tanti altri personaggi pubblici, è una ragazza, o
meglio giovane donna, con cui è facile confrontarsi; è un simbolo
di autoironia, un punto di riferimento, un volto rassicurante. Di
quelle che vorresti aggiungere al tuo gruppo di amici per rubarle
una risata.
Nel 2008 compare nelle retrovie di
un fenomeno cinematografico senza precedenti, la stessa
Twilight Saga che avrebbe lanciato la nuova icona
ribelle del 21° secolo (parliamo di Kristen
Stewart), ma è nell’anno successivo che Jason Reitman la vuole al fianco di
George Cloooney nella finta commedia Tra
le nuvole, dove si intrecciano mondo del lavoro,
licenziamenti, senso di dignità umana. L’occasione perfetta per
dimostrarsi (e mostrarsi) sotto una luce più seria. “Mi
attraggono i personaggi femminili forti, e credo che non sarebbero
così interessanti se non fossero così vulnerabili. Ho sempre
sentito una certa connessione con loro, con quei personaggi un po’
persi e un po’ fragili, sarà perché il bello di questo lavoro, il
bello del lavoro dell’attore è trovare la forza dentro la
vulnerabilità”. Da lì è una discesa senza ostacoli: l’Oscar
sfiorato (come Miglior Attrice non protagonista), il tenero
cancer-movie 50/50 con Joseph Gordon
Levitt e Seth Rogen (da recuperare
assolutamente), La regola del silenzio con
Robert Redford, l’action di strada di
David AyerEnd of Watch e infine
Pitch Perfect.
Anna Kendrick, una
piccola tra le grandi di Hollywood
Da qualche tempo non è strano
vederla in almeno due, tre film a stagione. È il suo momento.
“Sto cercando di tenere a freno la mia ossessione per il
lavoro. Penso che la gente non abbia proprio voglia di andare al
cinema e trovarmi in sei film!”. Ma da un grande potere… non
derivano grandi responsabilità, almeno nell’universo parallelo in
cui vive Anna Kendrick. “Sono quattro anni che
la mia vita è andata fuori controllo, così quando ho un po’ di
tempo libero faccio cose normali: leggo la posta, vedo gli amici,
dormo nel mio letto. Sono la campionessa del sonno. E finalmente ho
sistemato il mio garage, comprato e montato da sola mobili di Ikea…
ero così felice che sembravo fatta. Solo parlarne mi fa sentire
sotto effetto di droghe”.
Chi la segue sui canali
social, Twitter, Instagram, conosce benissimo la linea comica che
detta le sue esternazioni: mai prendersi sul serio, è il messaggio,
mai apparire in una maniera che tradisce ciò che ci rende noi
stessi. Speciali, nel caso della ragazza di Portland. La celebrità,
arrivata a valanga dopo il successo planetario di Pitch
Perfect (dove ballava e cantava a-cappella in una band di
freaks), non la spaventa affatto, anzi, pare averla spinta verso
territori più adulti; saranno le trenta candeline compiute lo
scorso anno, sarà che al nome di Anna Kendrick
corrisponde quasi sempre un prodotto di qualità, le scelte di una
carriera così fulminante fanno presagire un futuro brillante.
“Per fortuna non devo comportami come la Miss America di turno
che quando incontra i fan dispensa consigli alla ‘Credi nei tuoi
sogni!’. Non saprei come fare. Sono e rimarrò sempre imbarazzante
in qualsiasi situazione”. Sbagliato, Anna.
Nei prossimi giorni la vedrete
nelle sale con The Accountant, il bel film diretto
da Gavin O’Connor (Warriors, Pride of
Glory) nel quale sostanzialmente vengono riproposte le
stesse dinamiche di genere del cinecomic, con un protagonista super
dotato, Ben Affleck, e la sua spalla
indispensabile, interpretata appunto dalla
Kendrick. Ora, se siete abili navigatori
dell’internet, avrete di sicuro dato un’occhiata alla simpatica
intervista dei due attori per Mtv, complice un delizioso siparietto
in costume dove lei dichiara di voler diventare la nuova Robin.
Molti non sanno che è in atto un
drammatico conflitto di interessi in famiglia: suo fratello Michael
infatti l’ha già designata come unica e possibile Squirrel
Girl, la supereroina Marvel nata nel 1992. Sarebbe
perfetta, ha detto. Peccato che quello della ragazza scoiattolo non
rientri tra i progetti del cuore. “C’è una parte che vorrei
davvero, e che probabilmente non otterrò mai. Voglio diventare un
soldato della seconda guerra mondiale, come in Band of Brothers. E
non si azzardassero a farmi interpretare l’infermiera di turno, per
carità. Voglio essere un eroe, rischiare la vita per il mio paese.
Voglio essere cazzuta. E uccidere i nazisti”. Avete ancora
dubbi sulla “statura” di questa piccola donna?
Ben Affleck non fa
in tempo ad uscire dalla Batcaverna che si trova a dovere entrare
in un mondo altrettanto oscuro e di sicuro più complicato. Il posto
di cui si parla è la mente di Christian Wolff, un matematico
autistico che ha molta più dimestichezza con i numeri che con le
persone, ma che ha fatto del suo disturbo un punto di forza. Il che
non vuole necessariamente dire, però, che abbia direzionato tale
forza a scopi benefici. Egli lavora infatti come contabile e
consulente finanziario per le più pericolose e potenti
organizzazioni criminali del mondo. Tuttavia l’incontro con una
giovane collega contabile, interpretata da Anna
Kendrick (Tra le nuvole, Into the woods),
che ha scoperto un ammanco in conti di milioni di dollari di una
società di robotica d’avanguardia, lo farà uscire dai suoi rigidi
schemi, portandolo a commettere i suoi primi errori di
strategia.
Questa, a grandi linee, la storia
che Gavin O’Connor (In cerca d’amore,
Miracle, Warrior) ha portato sul grande schermo in
The Accountant a partire dallo scorso 14 Ottobre
negli Stati Uniti, e dal 27 Ottobre anche in Italia.
Una storia che, detta così, non ci
fa saltare sicuramente dalla sedia e che, per diventare un film
vero e proprio ci ha messo in effetti un po’ di tempo: nonostante
la sceneggiatura fosse in circolazione dal 2011 e fosse subito
piaciuta, il film faticava a trovare finanziamenti. Solo dopo che
il suo autore, Bill Dubuque, ha scritto il legal
drama The Judge (David Dobkin, 2014), anche The
Accountant ha iniziato a vedere la luce.
Il trailer del film, dal ritmo
incalzante, presenta il personaggio di Affleck come un supereroe
che necessita di passare prima dal lato oscuro, per poi darsi
(forse) alla luce: ha capacità fuori dal comune e mette in
discussione i parametri di quella che siamo abituati a chiamare
banalmente “normalità”, non fa della sua diversità un pretesto di
vittimismo, è esperto in tecniche di combattimento. Tutte
caratteristiche che ci permettono di assimilarlo tranquillamente a
un supereroe (e non dimentichiamo che Ben Affleck, prima di essere
Batman, è stato Daredevil), se non fosse che sta dalla parte dei
cattivi.
A detta di Affleck, si
tratterebbe del ruolo più complesso di tutta la sua carriera, per
il quale non solo si è cimentato in molte ricerche su persone
affette da autismo, ma ha dovuto anche prendere lezioni di pentjak
silat, una tecnica indonesiana di arti marziali, particolarmente
adatta allo stile del suo personaggio: chirurgico, lineare e
diretto.
Il thriller, che nel primo weekend
di uscita ha registrato oltre 27 milioni di spettatori, piazzandosi
al primo posto del box office USA, è passato poi in anteprima alla
Festa del Cinema di Roma, conclusasi lo scorso 23 ottobre e, a
partire da oggi, sarà nelle sale italiane.
Si conclude con un valore positivo:
+15,3%di presenze rispetto allo scorso
anno, la 14ma edizione di Alice nella
Città.
La sezione autonoma e parallela
della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni,
registra anche in questa edizione appena terminata numeri
significativi: 42.191 persone che hanno
partecipato a eventi di Alice nella città, 20.260
biglietti emessi, 11.031 accreditati,
10.900 presenze tra le proiezioni a ingresso
libero e gli eventi tra Casa Alice e le location della sezione
Alice Panorama Italia Kino.
Dopo aver premiato due opere prime:
Kicks del regista americano
Justin Tipping come miglior film del concorso
Young/adult – scelto dalla giovane giuria composta da 27
ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni selezionati su tutto il
territorio nazionale – e Little Wing
della regista finlandese Selma Vilhunen –
con il Premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera
prima o seconda, assegnato dalla giuria presieduta dall’attore Matt
Dillon e composta dalla produttrice Camilla Nesbitt, l’attrice Anna
Foglietta, il regista Gabriele Mainetti, il regista Claudio
Giovannesi e gli sceneggiatori Giordano Meacci e Francesca Serafini
– ancora riconoscimenti ad Alice nella città sono arrivati con la
vittoria del premio attribuito dal pubblico della Festa del Cinema
di Roma, a “Captain Fantastic” di Matt Ross, film presentato in
collaborazione fra la Festa del Cinema di Roma e Alice nella
città.
In questi ultimi 5 anni Alice nella
Città ha registrato una crescita progressiva costante: 2011-2012,
+10%; 2012-2013, +15%; 2014, +25%; 2015, +14%; 2016, +15.3%.
Infine, altro importante traguardo
quest’anno è segnato dalla annessione di Alice nella città alla
rete dell’EFA. Oltre a Torino e Firenze ora anche Roma è entrata
nel network dell’EFA Young Audience Award grazie a Alice nella
città.
Numeri e segnali che manifestano
quanto alto sia l’indice di gradimento del pubblico e addetti ai
lavori per Alice nella città (sono state 11 le proiezioni al
mercato della selezione di alice presentati al MIA – Mercato
Internazionale dell’Audiovisivo) e che sono un grande
incoraggiamento per le future edizioni.
Il regista Taiki
Waititi ha annunciato via Twitter che le riprese di
Thor Ragnarok stanno per terminare. Waititi ha
infatto condiviso sul proprio profilo una nuova immagine dal dietro
le quinte del film in cui annuncia che mancano ancora due giorni
alla fine delle riprese: ciò significa che la produzione terminerà
ufficialmente questa settimana.
Nella didascalia che accompagna la
foto, il regista ha detto espressamente che gli mancherà lavorare
con Chris Hemsworth e Tom
Hiddleston, definendo scherzosamente i loro personaggi
(Thor e Loki) “due idioti”.
Thor
Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del
film Chris Hemsworthsarà
ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello
adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen
Actors Guild Award Idris Elbasarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkinsinterpreterà
nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate
Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola)
nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo
Hela, Jeff
Goldblum(Jurassic
Park, Independence Day:
Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa
Thompson(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban(Star
Trek, il Signore degli Anelli: il
ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia
come Skurge. Marvel ha anche confermato
che Mark Ruffaloriprenderà il suo
ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
Dopo la trionfale presentazione
dalla Festa di Roma, ecco
una clip in italiano ricca d’azione da Kubo e la Spada
Magica, la nuova fatica in stop-motion della Laika
(ParaNorman).
La sceneggiatura è scritta da
Marc Haimes e Chris Butler
(ParaNorman)
e la storia è ambientata nell’antico Giappone. Nel cast vocale
originale del film spiccano Matthew McConaughey, Charlize
Theron, Rooney Mara, Ralph Fiennes e Brenda
Vaccaro.
Il giovane protagonista del film,
Kubo, ha la voce di Art Parkinson, che ha
interpretato Rickon Stark in Game of
Thrones. La cosa fa abbastanza sorridere se
pensiamo che il film precedente della Laika, The
Boxstrolls, si è avvalso del doppiaggio originale di
Isaac Hempstead-Wright, che sempre in
Game of Thrones interpreta Bran
Stark.
Di seguito la trama del film:
Nel nuovo fantasy epico prodotto dalla LAIKA, il gentile e trasandato Kubo
conduce una vita umile badando con devozione a sua madre nel
sonnacchioso villaggio sulle rive della costa. Un giorno, tuttavia,
uno spirito del passato si imbatte sul suo cammino per portare a
termine una vendetta. Improvvisamente in fuga da divinità e
creature, la sopravvivenza di Kubo è legata al ritrovamento di
un’armatura magica un tempo appartenuta a suo padre, il più grande
samurai che il mondo abbia mai visto. Cercando di trovare coraggio,
Kubo si imbarca in un’odissea avvincente alla scoperta della storia
della sua famiglia, attraverso tutti gli elementi, combattendo con
fierezza per la terra e le stelle.
Doctor Strange ha fatto il suo
esordio nelle sale italiane proprio ieri, mentre in quelle
americane è atteso per il prossimo 4 novembre.
In una recente intervista con Yahoo!
Movies proprio in occasione della promozione del film, il
protagonista Benedict Cumberbatch ha parlato della
presenza – da lui stesso confermata diverse settimane fa – dello
Stregone Supremo nell’atteso Avengers Infinity War.
Alla domanda: “Doctor Strange
farà parte del Team Cap o del Team Iron Man?”, l’attore ha
così risposto:
“Credo che Doctor Strange farà
parte del Team Doctor Strange. Il suo compito primario è difendere
il nostro mondo. Voglio dire, deve combattere contro minacce che
provengono da un’altra dimensione… cose di gran lunga più
importanti dei problemi tra Cap e Iron Man. Anzi, mi piace pensare
che in qualche modo li aiuterà a superare i loro conflitti, invece
che schierarsi da una parte piuttosto che dall’altra.”
A tal proposito, il regista
Scott Derrickson ha aggiunto: “È questa la
cosa che mi piace di più del personaggio. Il fatto che lui combatta
da solo. È il mediatore tra il nostro mondo e l’altra dimensione.
Quindi non può stare dalla parte di nessuno. Può solamente
proteggere il mondo da tutte quelle minacce che solo lui è in grado
di sventare.”
Doctor Strange è
uscito nelle sale italiane il 26 Ottobre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Sembrava non dovesse mai più
accadere, eppure Terrence Malick è riuscito a
vincere il suo temperamento schivo e a fare un’apparizione
pubblica, durante la quale ha parlato di cinema.
Malick è stato
infatti ospite d’onore all’Università di Princeton. Dopo la
proiezione di Viaggio in Italia di Roberto
Rossellini, il regista texano ha incontrato il giovane
pubblico.
Durante la conversazione, come
riportapuntualmente The Film Stage, Malick“ha
esternato grande entusiasmo per la tecnologia leggera ed economica
che permette di realizzare riprese in HD, cosa che secondo lui
democratizza il cinema. Lui stesso, nel suo modo di fare cinema, ha
di recente mostrato grande interesse verso le ultime tecnologie
disponibili in fatto di ripresa, nominando in particolare le camere
GoPro. Ma quando si tratta di fruire il cinema (e quindi non di
“farlo”) è stato irremovibile sulla unicità e insostituibilità del
grande schermo per esprimere a pieno le potenzialità della settima
arte.”
Voyage of Timerecensione del film di Terrence
Malick
Mentre in Italia si aspetta per il 9
novembre Knight of Cups, l’ultimo film di Terrence Malick, il
documentario Voyage of Time, è stato presentato in concorso alla
Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia del 2016.
Negli States aspettano per l’inizio
del 2017 l’arrivo al cinema di Weightless, film in cui Malick ha
diretto Ryan Gosling, Christian
Bale e Natalie Portman. Intanto è stato
annunciato il suo prossimo progetto, ambientato durante la Seconda
Guerra Mondiale e intitolato Radegund.
Trailer Track svela in anteprima che il nuovo
trailer di Wonder Woman è stato ufficialmente
classificato dalla Consumer Protection BC.
Il nuovo trailer (il terzo se si
considera anche quello internazionale) durerà 2 minuti e 24
secondi: ciò significa che le possibilità di vedere scene inedite
sono piuttosto alte. È probabile che il nuovo contenuto sarà
allegato alle copie di Doctor Strange, in uscita in America
il prossimo 4 novembre, e quindi disponibile online già a partire
dalla prossima settimana.
Eccitati all’idea di vedere nuovo
materiale sull’atteso cinecomic con Gal Gadot?
Gal Gadot ha fatto
il suo esordio nei panni di Wonder Woman in
Batman v Superman Dawn of Justice
di Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck e Henry Cavill.
Trama: “Prima di diventare
l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa
delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile.
Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota
americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e
annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno,
Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere
fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri
andando incontro al suo vero destino”.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack Snyder
e Deborah Snyder, con Richard
Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie
Nielsen e Rebecca Roven come executive
producers.
Vi ricordiamo che il film è diretto
da Patty
Jenkins e vedrà protagonista Gal
Gadot affiancata da Chris Pine, Connie
Nielsen, Robin Wright, David Thewlis, Danny Huston,
Elena Anaya, Ewen BremnereSaïd
Taghmaoui. Il film arriverà al cinema il 23 giugno
2017.
La Disney ha annunciato le
nuove date di uscita di due attesissimi film, ossia Toy
Story 4 e Gli Incredibili 2. Il primo è
stato è stato posticipato di circa un anno e arriverà nelle sale il
21 giugno 2019: il secondo, invece, è stato anticipato di un anno è
uscirà adesso 15 giugno 2018.
Toy Story 4 sarà
una commedia romantica completamente slegata dalla trilogia
originale. La storia è stata ideata da JohnLasseter assieme a Andrew
Stanton, Lee Unkrich e Pete
Docter, mentre la sceneggiatura è stata curata da
Rashida Jones e Will
McCormack.
I dettagli su Gli Incredibili 2 invece
sono ancora piuttosto scarsi. In una recente intervista il regista
Brad Bird aveva dichiarato: “Stiamo lavorando in maniera molto
attiva e siamo tutti davvero eccitati. Stiamo cercando di spingere
la storia verso territori inesplorati. Quello che vogliamo è
mantenere i medesimi personaggi e le medesime sensazioni, ma
indirizzare il tutto in nuove direzioni. È questa la parte più
complicata di un sequel. Riuscire a ripeterti senza essere
ripetitivo!”
Toy Story 4 e
Gli Incredibili 2: ecco le nuove date di
uscita
Ricordiamo che tra i prossimi film
d’animazione in cantiere alla Pixar ci sono Cars 3, che arriverà il
16 giugno 2017, e Coco, che
uscirà invece il 22 novembre 2017. Dal canto suo
la Disney è a lavoro su Gigantic, che farà il
suo debutto il 9 marzo 2018.
La pellicola, la sesta prodotta
dagli Pixar Animation
Studios e la prima in cui la storia si basa unicamente
su personaggi umani (seppur dotati di superpoteri), è stata
distribuita negli Stati Uniti dal 5 novembre 2004, e in Italia
dal 26 dello stesso mese.
Ecco un pod da Doctor Strange in cui vediamo lo
straordinario cast, guidato da Benedict
Cumberbatch e Tilda Swinton, parlare del
film e dei rispettivi personaggi.
Ecco il video a seguire:
Doctor Strange recensione del film con Benedict
Cumberbatch
L’uscita di Doctor
Strangeè prevista per il 26 Ottobre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Trama: Dai Marvel Studios arriva la storia del
neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che
viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un
terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo
tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione
altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà
che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un
avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che
vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi
scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare
alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e
ergersi contro il male.
Ospite dello show di Ellen
DeGeneres, Donald Glover ha parlato per
la prima volta del suo casting nell’annunciato spin off della saga
di Star
Wars dedicato a Han Solo in cui interpreterà
il giovane Lando Calrissian al fianco di
Alden Ehrenreich, che sarà invece la versione
giovane del personaggio interpretato nella saga originale da
Harrison Ford.
L’attore, che vedremo prossimamente
in Spider-Man Homecoming, ha
espresso tutta la sua gratitudine per la possibilità di
interpretare un ruolo così iconico. Glover si è detto onorato di
aver ottenuto la parte e di essere un membro dell’universo di
Star Wars, saga che adora fin da
quando era bambino. L’attore ha anche rivelato che l’action figure
di Lando è stato il primo giocattolo che lui abbia mai avuto,
insieme a quella di Darth Vader.
Potete vedere il video
dell’intervista di seguito:
Ricordiamo che lo spin-off dedicato
a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli
avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci
sarà anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di
Harrison Ford.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Arriva da The Wrap la notizia esclusiva che la Paramount
è a lavoro sullo sviluppo di un vero e proprio universo condiviso
incentrato su Cloverfield, il monster movie del
2008 diretto da Matt Reeves e prodotto da JJ
Abrams.
Dopo 10 Cloverfield
Lane uscito quest’anno, i piani della grande major
sarebbero quelli di far uscire un film “consaguigneo” di
Cloverfield ogni anno. Il terzo in ordine
cronologico sarà l’annunciato God Particle, prodotto nuovamente
dalla Bad Robots di Abrams.
Nel film reciteranno anche
Daniel Bruhl (Captain America Civil
War), John Krasinski (13
Hours), David Oyelowo
(Selma), Elizabeth Debicki
(Operazione UNCLE) e Gugu
Mbatha-Raw (La Ragazza del Dipinto).
God Particle
arriverà nelle sale il 24 febbraio 2017.
Cloverfield: in sviluppo un Universo Condiviso,
God Particle sarà il terzo film
God Particle
racconta di una stazione spaziale americana che, dopo un incidente
con un acceleratore di particelle, scopre che la Terra è sparita
del tutto. Quando scoprono la presenza di un’altra stazione
spaziale in prossimità, le cose cominciano a diventare sempre più
strane.
In fisica la Particella di Dio, da
cui il titolo del film God Particle, è il bosone di Higgs,
un bosone elementare, massivo e scalare che gioca un ruolo
fondamentale all’interno del Modello standard. Venne teorizzato nel
1964 e rilevato per la prima volta nel 2012 negli esperimenti ATLAS
e CMS, condotti con l’acceleratore LHC del CERN.
La sua importanza è quella di essere
la particella associata al campo di Higgs, che secondo la
teoria permea l’universo conferendo la massa alle particelle
elementari. Inoltre la sua esistenza garantisce la consistenza del
Modello standard, che senza di esso porterebbe a un calcolo di
probabilità maggiore di uno per alcuni processi fisici.
Il film sarà diretto da
Julius Onah e basato su una sceneggiatura
riscritta da Doug Jung.
Il titolo di lavorazione dell’atteso
Avengers Infinity War è stato rivelato da Production Weekly. La riprese del film
inizieranno a breve ad Atlanta e la produzione si svolgerà sotto il
titolo di “Mary Lou”.
Ricordiamo che la produzione di
The Avengers si è svolta sotto il titolo di “Group
Hug”, mentre il titolo di lavorazione di Avengers Age of
Ultron è stato “After Party”.
Al momento non si hanno dettagli
ufficiali circa la trama del film, né è stato annunciato il titolo
del quarto capitolo dedicato ai Vendicatori. Per certo sappiamo
solo che gli Avengers si scontreranno contro il
temibile Thanos.
Avengers Infinity
War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
Suicide Squad si concentrerà
sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC che
accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da scontare
le loro condanne.
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Il film arriverà al cinema
il 13 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni
di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay
Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne
sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag,
Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto
sarà l’atteso Joker.
Trama: Un’agenzia governativa
segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose
missioni promettendo loro in cambio la libertà. Lo scopo della Task
Force è obbedire agli ordini o morire, così come chiariscono ai
componenti il leader della squadra Rick Flagg, la
sua spada giurata, la samurai Katana e il
dispositivo esplosivo inserito nei loro colli e gentilmente offerto
dalla Wayne Enterprise. Poi c’è il
Joker, che comparendo sia nel presente che in
alcuni flashback, cercherà di mandare a monte il piano della Waller
e di ricongiungersi con il suo vero amore,
Harley.
Assassin’s
Creed il film sarà presente a Lucca Comics & Games 2016
con una Gara Cosplay indetta da 20th Century Fox Italia per celebrare
l’uscita del film nelle sale italiane, prevista per il 4 gennaio
2017.
La gara
avrà luogo sabato 29 ottobre dalle 12:45 presso il Palco
di Lucca Comics & Games. Il
vincitore o la vincitrice avranno la possibilità di vedere il
film in anteprima assieme a 20 dei loro amici; durante la
proiezione verranno offerti popcorn, bibite e gadget. Qui
trovate il regolamento e le indicazioni per la pre-iscrizione – c’è
tempo fino a domani giovedì 27 ottobre alle 24:00: http://bit.ly/2ehwZxX
La Gara Cosplay sarà
preceduta da una sfilata di cosplayer di Assassin’s
Creed ispirata al film ed indetta dall’associazione
Assassin’s
Creed Cosplay Italia. Partenza alle 11:30
dal Covo degli Assassini presso Cortina 3 – The Village – Stand
M308.
Le riprese del film Assassin’s
Creed sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a
Londra, a Malta e in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a
gennaio 2016. Nel cast protagonisti
Michael Fassbender,
Marion Cotillard,
Jeremy Irons, Brendan Gleeson, Ariane Labed, Brian Gleeson,
Michael Kenneth Williams.
Assassin’s
Creed prodotto e distribuito dalla 20th Century Fox,
uscirà in America il 21 dicembre 2016. Nelle sale
italiane invece arriverà il 5 gennaio
2017.
Ecco una nuova featurette da
Assassin’s Creed in cui vediamo il protagonista,
Michael Fassbender, parlare del film
in cui interpreta il doppio ruolo di Callun Lynch/Aguilar.
Le riprese del film sono iniziate ad
agosto 2015 e si sono svolte a Londra, a Malta e in Spagna. Si sono
poi ufficialmente concluse a gennaio 2016.
Assassin’s
Creed, prodotto e distribuito dalla 20th Century Fox,
uscirà in America il 21 dicembre 2016. Nelle
sale italiane invece arriverà il 5 gennaio
2017. Di seguito la prima trama:
Callum Lynch (Michael
Fassbender) scopre di essere un discendente di una società segreta
di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche che gli
permettono di rivivere le avventure del suo antenato, Aguilar,
nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una conoscenza
e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli oppressivi
Cavalieri Templari ai giorni nostri.
Ecco una nuova immagine da
Logan, in cui Hugh Jackman, nei panni di
Wolverine, si specchia, mostrando il suo fisico
segnato dal tempo ma ancora possente.
Di seguito le immagini:
[nggallery id=2778]
Logan: il teaser poster italiano di Wolverine
3 con Hugh Jackman
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni
del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta
(se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel
personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti
Marvel al cinema, una sorta
diRobert Downey Jr per il corrispettivo
MCU, e potrebbe essere arrivato
alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo
film.
Logan ha un’uscita
prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James
Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
In Star Wars il Risveglio della
Forza, Finn (John Boyega) si è
dimostrato un valido amico per Rey (Daisy Ridley),
anche se la vera eroina è stata l’orfana di Jakku. In
Star
Wars Episodio VIII è invece probabile che lo
stormtrooper disertore possa trovare il suo riscatto, magari
attraverso un duello all’ultimo colpo di blaster con un suo vecchio
“amico”.
Stando alle ultime indiscrezioni in
merito al film, sembra che la produzione si sia lasciata
influenzare dal successo riscosso dall’esecutore, lo stormtrooper
che affronta Finn in persona.
Pare quindi che si sia deciso di
dare al personaggio un ruolo più importante, magari un vero e
proprio duello contro il nostro giovane eroe che possa riscattarlo
da un Episodio VII non proprio esaltante per le
sue doti di guerriero. Sembra quindi probabile che dopo essere
uscito dalla vasca di bacta (ammesso che la teoria venga
confermata), Finn sarà pronto per una nuova sfida.
Star Wars Episodio
VIII sarà diretto da Rian Johnson e
arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le
vicende immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher,
Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita
Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie, e
Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast
sono Benicio Del Toro,Laura
Dern eKelly Marie Tran.