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I plagi dei poster cinematografici cinesi

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L’industria cinematografica cinese è nota per le “ispirazioni” che trae dai poster americani e inglesi per la realizzazione delle locandine promozionali del proprio cinema.

La ballata di Stroszek: recensione del film di Werner Herzog

La ballata di Stroszek: recensione del film di Werner Herzog

La ballata di Stroszek è il film del 1977 diretto da Werner Herzog con protagonisti Bruno S., Clemens Scheitz, Eva Mattes.

La ballata di Stroszek: trama

Bruno Stroszek è un ritardato che per vivere fa il musicista di strada in una cupa e inospitale Berlino. Uscito dal carcere dopo una breve reclusione per futili motivi, riallaccia un rapporto con Eva, prostituta maltrattata dal suo rozzo protettore. Il loro è uno scambio tra disperati: lei aiuta lui ad allontanarsi dall’alcol e lui le dà un riparo, diventando però oggetto di vessazioni da parte del protettore di lei e di un suo compare.

Stroszek è avvilito e viene incoraggiato dal vecchio vicino di casa, Scheitz ad andare lì e lasciare per sempre quella vitaccia. Così Bruno ed Eva lasciano Berlino e provano l’avventura insieme nel “nuovo mondo”.

Ma da ciò che si è non si può mai fuggire, neppure oltreoceano, e anche nel Wisconsin la sfortuna e le disgrazie riescono a trovarli.

La ballata di Stroszek, il film

La ballata di Stroszek (il cui titolo originale è semplicemente Stroszek) è un film del 1977 diretto da Werner Herzog, uno dei suoi rari film ambientati nella società moderna. Questa pellicola propone una storia malinconica e dal finale drammatico in cui Herzog non lascia il minimo spazio all’ottimismo e alla speranza. La sfortuna quindi non abbandona mai gli sfortunati, sembra dirci il regista, nemmeno nella terra della speranza, quell’America che a sua volta mostra un volto freddo, per niente diverso da quella Berlino che il povero Bruno e la sua compagna di sventure Eva avevano abbandonato carichi di belle attese.

Anche in questo film il regista tedesco da spazio agli animali, mostrandone le strambe esibizioni in alcuni giochi a gettone di un Luna park. Anche quegli animali, così maltrattati per divertire il pubblico, sembrano essere vittime di una vita che si prende gioco di loro e li tortura.

Bruno è interpretato da Bruno S., al suo secondo film con Herzog dopo L’enigma di Kaspar Hauser (1974), dove pure interpreta un ritardato trovatello che migliora gradualmente al contatto con la civiltà.Dietro la sua scelta per questo film c’è un curioso aneddoto, dal quale scaturisce la nascita del lungometraggio stesso. Herzog aveva deciso di affidare a Bruno il ruolo di protagonista in Woyzeck (altra storia di un ritardato schernito dalla società, realizzata nel 1979), ma pochi giorni prima dell’inizio delle riprese decise che il ruolo dovesse essere di Klaus Kinski. Lo comunicò a Bruno ma questi gli rispose che aveva già preso un periodo di permesso dall’acciaieria nella quale lavorava. Dispiaciuto Herzog allora scrisse, in soli 3 giorni e mezzo, la sceneggiatura di Stroszek modellando la figura del protagonista proprio su Bruno S., in maniera tale da confondere quasi le due identità.

L’appartamento berlinese di Stroszek e i suoi strumenti sono effettivamente quelli di Bruno, che li aveva comprati grazie al compenso per il film L’enigma di Kaspar Hauser. Anche il meccanico americano è effettivamente il meccanico di quell’officina. Questi accorgimenti, insieme al fatto che i personaggi hanno lo stesso nome degli attori, creano un particolare miscuglio tra realtà e invenzione, dando al film il sapore del documentario.

Pure il vecchio vicino Scheitz è un attore dilettante: trattasi di Clemens Scheitz, che ha recitato in altri tre film di Herzog in quegli anni: L’enigma di Kaspar Hauser (1974), Cuore di vetro (1976) e Nosferatu, principe della notte (1978).

Eva è invece l’unica protagonista interpretata da un’attrice professionista: Eva Mattes, che con Werner Herzog ha anche avuto una relazione sentimentale, dalla quale nel 1980 è nata una figlia: Hanna Mattes.

C’è anche una tragica leggenda che lega questo film al mondo della musica: si narra infatti che il cantante dei Joy Division, Ian Curtis, lo abbia visto prima di togliersi la vita.

Belli, potenti e decisi a vendicare la Terra: arriva al cinema The Avengers

E venne un giorno, un giorno diverso dagli altri, in cui gli eroi più potenti della terra si unirono contro una minaccia comune! Quello fu il giorno in cui nacquero i Vendicatori (The Avengers): per combattere quei nemici che nessun supereroe, da solo, avrebbe mai potuto affrontare! Per ogni amante dei fumetti Marvel che si rispetti, queste righe, poste in apertura di ogni storia dei Vendicatori (o Avengers, rispettando l’originale americano), sono quasi un mantra… beh, ormai, più o meno ci siamo: manca veramente poco prima che ‘quel giorno’ giunga anche sotto il profilo cinematografico…

Per arrivarci, ci sono voluti due film di Iron Man, uno dedicato ad Hulk (quello firmato da Ang Lee, è un caso a parte) e per finire i lungometraggi con protagonisti Thor e Capitan America.

Il 25 aprile, li vedremo tutti, finalmente, riuniti sul grande schermo, assieme alla Vedova Nera (presentata nel secondo Iron Man) e a Clint Barton (alias Occhio di Falco, visto di sfuggita in Thor), a combattere Loki, dio nordico della menzogna, che dopo aver dato del filo da torcere al fratellastro Thor, si dedicherà ora a minacciare l’intero Pianeta.

Sul plot della ‘madre di tutti i Marvel Movie’, ovviamente è stato mantenuto il massimo riserbo, ma l’idea di base (i ‘più potenti eroi della Terra’ che si uniscono per combattere le macchinazioni di Loki), è la stessa che diede lo spunto per la creazione degli Avengers sulla carta stampata, nel lontano 1963.

Il cast  vede riuniti quasi tutti gli interpreti dei lungometraggi precedenti: da Robert Downey Jr., un fenomenale Tony Stark/Iron Man, a Chris Evans/Capitan America, passando per Chris Hemsworth/Thor. Scarlett Johansson torna a vestire i panni della superspia Vedova Nera, Jeremy Renner quelli di Barton; non poteva mancare Samuel L. Jackson/Nick Fury. Già visto in precedenza (nei due Iron Man e in Thor) Clark Gregg, nel ruolo dell’agente Coulson, mentre Stellan Skarsgaard torna in quello del professor Selvig di Thor. Nuova entrata, Coby Smulders nella parte della vice di Nick Fury, Maria Hill.  Thom Hiddleston  vestirà ancora una volta i panni Loki, dopo avergli dato vita, in modo magistrale, in Thor.

L’unica eccezione, è quella di Hulk/Bruce Banner: a interpretarlo era stato in precedenza Edward Norton e la scelta fu in quel caso felicissima; tuttavia lo stesso Norton ha rapidamente declinato l’offerta di partecipare al colossal sugli Avengers: al suo posto Mark Ruffalo, che a dire la verità suscita qualche dubbio, vedremo se la sua interpretazione fugherà le perplessità iniziali.

Alla guida di quella che si preannuncia essere una roboante macchina da guerra, c’è Joss Whedon, uno che ha saputo senz’altro dove mettere le mani, visto che si è lasciato ampiamente apprezzare, oltre che come autore televisivo, anche come sceneggiatore di fumetti, lavorando tra l’altro proprio per la Marvel (scrivendo tra l’altro un ciclo di storie degli X-Men). Lo stesso Whedon assieme a Zack Penn, ha steso la sceneggiatura. Come ormai d’abitudine del film del genere, gli spettatori la potranno vedere sia in 3D che in 2D. Tra le curiosità, vi sono la consueta comparsata di Stan Lee, principale (anche se non l’unico) responsabile della nascita dei fumetti della Marvel e quella di Gwyneth Patrow nella parte di Pepper Potts, già recitata nei precedenti film dedicati ad Iron Man. Nell’originale, Paul Bettany dà voce all’I.A. che assiste Tony Stark nella gestione della sua armatura, mentre l’Hulk televisivo Lou Ferrigno darà voce alla sua versione cinematografica. La colonna sonora è stata affidata al veterano Alan Silvestri.

A questo punto, non resta che pazientare ancora qualche settimana, e poi finalmente sapremo cosa la Marvel, assieme alla Disney (distributrice) abbiano in serbo per noi. L’attesa, soprattutto per gli appassionati, si sta facendo sempre più fervente: il rischio, forse, è che un film così tanto atteso, e nel quale si ripongono enormi aspettative, possa alla fine risultare ‘non così entusiasmante’: tuttavia, i trailer già messi in circolazione sono già molto promettenti.

Biancaneve e il Cacciatore: Chris Hemsworth presenta un’anteprima del Full Trailer!

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Ormai manca pochissimo all’uscita del full trailer di Biancaneve e il Cacciatore, l’atteso kolossal epico basato sulla fiaba di Biancaneve e in uscita a giugno negli USA (a luglio in Italia). Ecco un’anteprima sul trailer presentata da Chris Hemsworth:

 

Biancaneve e il Cacciatore, il film

Nel poema epico di azione e avventura Biancaneve e il Cacciatore, Kristen Stewart (Twilight) interpreta l’unica persona sulla terra ad essere più bella della regina del male (il premio Oscar Charlize Theron) che è decisa ad ucciderla. Ma quello che non avrebbe mai immaginato la regina malvagia è che la ragazza che minaccia il suo regno è stata iniziata all’arte della guerra dal Cacciatore (Chris Hemsworth, Thor) che era stato da lei inviato per ucciderla. Sam Claflin (Pirati dei Caraibi) completa il cast , interpretando il principe stregato dalla potenza e dalla bellezza di Biancaneve.

La nuova versione mozzafiato della leggendaria fiaba è opera di Joe Roth, produttore di Alice in Wonderland, del produttore Sam Mercer (Il Sesto Senso) e dell’acclamato regista televisivo e visualista d’avanguardia Rupert Sanders.

Robert Rodriguez parla di Machete 2 e Sin City 2!

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Robert Rodriguez  ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni al panel che  ha tenuto in occasione del SXSW Interactive Festival, riguardante i suoi progetti:

Pirati! Briganti da strapazzo – Intervista ai realizzatori!

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In Pirati! Briganti da strapazzo, Hugh Grant (Christian De Sica nella versione italiana) interpreta il suo primo ruolo animato nella parte del barbuto Capitan Pirata, inguaribile entusiasta e terrore dei mari, anche se talvolta di poco successo.

Nuovo progetto per Julian Fellowes

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Il vincitore dell’Oscar per la sceneggiatura di Gosford Park e, più recentemente, creatore di Donwton Abbey, sarebbe stato scelto da Barbra Streisand e Joel Silver per una nuova trasposizione cinematografica di Gypsy, musical della fine degli anni ’50, che dopo il successo di Broadway fu portato sugli schermi, con protagonisti Natalie Wood e Karl Malden.

Lo spettacolo tornò poi sui palchi nel 1975 e nel 1990; nel 1993 ne fu realizzata una versione televisiva. La storia è basata sulle memorie di Gypsy Rose Lee, regina del burlesque negli anni ’30 e ’40; la nuova versione sarà portata al cinema dalla Universal, dopo che inizialmente si era parlato della Warner, e dei Weinsteins come produttori.
La Streisand dovrebbe fare anche parte del cast.

Fonte: Empire

Una Torre Nera si staglia all’orizzonte…

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Dopo il brusco stop della scorsa estate, si torna a parlare dell’adattamento del ciclo della Torre Nera di Stephen King. Il progetto, messo in cantiere da Ron Howard, Brian Grazer e Akiva Goldsman, era stato concepito per svilupparsi sia sul grande che sul piccolo schermo. La Warner sembra essere ora tornata sui suoi passi, avendo deciso di trarre almeno un film dalla saga kinghiana, e decidere poi in seguito il da farsi.

A regia e  sceneggiatura sarebbero stati confermati Howard e Goldsman, così come Javier Bardem, prima scelta del regista per il ruolo del protagonista, Roland Deschain; se tutto andrà per il verso giusto, le riprese dovrebbero cominciare a inizio 2013. Howard, Grazer e Goldsman hanno previsto una trilogia per il cinema e una serie per il piccolo schermo, che nell’ipotesi potrebbe essere prodotta dalla HBO, di proprietà della stessa Warner.

Fonte: Empire

La Warner pensa a Mandrake

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Fumetti al cinema, non solo Marvel: la Warner sarebbe seriamente intenzionata a portare sugli schermi Mandrake, personaggio che tra gli anni ’30 e ’40 godè negli Stati Uniti di un’enorme popolarità, trai primi a varcare i confini delle pagine disegnate, per approdare in radio e al cinema; il personaggio ebbe una certa notorietà anche in Italia, con la pubblicazione delle sue strisce e perfino un’esilarante parodia ad opera di Jacovitti.

Da decenni Mandrake è ormai stato consegnato agli archivi, diventando materiale per appassionati di memorabilia, ma ora la Warner ne vuole rinverdire i fasti. Sebbene sia stato ribattezzato Mandrake Il Mago, il personaggio non ha poteri soprannaturali: si tratta invece di un illusionista che decide di usare le sue potentissime facoltà di ipnosi e suggestione per raddrizzare torti e combattere il male; ad aiutarlo c’è Lothar, un forzuto africano suo fedele compagno.

Nel corso delle sue avventure, Mandrake si ritrova a combattere criminali comuni, alieni e anche il classico gemello malvagio con poteri analoghi ai suoi. Il personaggio è stato protagonista  di un breve revival negli ’80, quando venne inserito nel cast delle serie animata Defenders of The Earth, a fianco di altri personaggi ripescati dal passato, come Phantom e Tarzan. L’idea di riportare il personaggio sullo schermo venne accarezzata negli anni ’60 anche da Federico Fellini; a inizio anni ’80 al progetto si dedicò Michael Almereyda, ma il tutto sfumò dopo poche settimane.

In anni recenti, vi era stato l’interesse della Disney: per il ruolo del protagonista si fecero i nomi di Jonathan Rhys Meyers e Hayden Christiansen.  Arrivando ai tempi attuali, della produzione è stato incaricato Charles Roven (The Dark Kinght); a quanto sembra, per Mandrake la Warner vuole seguire lo stesso percorso di riattualizzazione già compiuto per Sherlock Holmes.

Fonte: Empire

Olivia Wilde innamorata di… Jason Sudeikis

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E’ quanto avverrà in Relanxious, esordio alla regia del produttore e sceneggiatore Christopher Storer: Sudeikis sarà George, un uomo affetto da agorafobia incapace anche solo di uscire di casa che incontrerà, online, Barrett, una donna con seri problemi di ansia. La loro relazione si svilupperà attraverso lunghe conversazioni telefoniche e, col tempo, li spingerà a superare le proprie paure ed ansie per poter vivere pienamente la loro storia d’amore.

Saranno nel cast Brie Larson (prossimamente in 21 Jump Street) nel ruolo della sorella della protagonista e Fred Amirsen in quello dell’unico amico e legame col mondo di George. Olivia Wilde ha appena finito le riprese di The Incredible Burt Wonderstone, a fianco di Steve Carell e ha ottenuto una parte in Rush di Ron Howard, mentre Sudeikis sarà prossimamente sugli schermi con Movie 43 e con The Campaign, commedia politica di Jat Roach con Will Ferrell e Zach Galifianakis.

Fonte: Empire

Prometheus: Charlize Theron presenta il Trailer!

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Charlize Theron annuncia la data ufficiale dell’uscita del Full Trailer in video. Ecco:

Piccole bugie tra amici arriva in Italia

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Il 6 aprile arriverà finalmente in Italia Piccole bugie tra amici, la commedia francese di successo diretta da Guillaume Canet, con Marion Cotillard, François Cluzet e il neo Premio Oscar Jean Dujardin.

The Hunger Games premiere a L.A.: Jennifer Lawrence

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The Hunger Games premiere a L.A.: Jennifer Lawrence

Ecco la bellissima Jennifer Lawrence alla premiere di ieri sera a Los Angeles del suo ultimo film, The Hunger Games.

L’attrice protagonista di Un Gelido Inverno,

The Hunger Games: nuovo poster

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The Hunger Games: nuovo poster

All’indomani della premiere mondiale ecco un altro poster di The Hunger Game, l’attesissimo film tratto dal romanzo omonimo di Suzanne Collins.

Daed Spy Running vuole Jonathan Levine

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Dopo il bellissimo 50/50, il regista 35enne Jonathan Levine ha Hollywood in mano, o almeno così sembra considerando che tutti vogliono lui! Levine ha ricevuto adesso un’offerta soffiando il posto a McG.

John Carter – Intervista al regista Andrew Stanton!

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John Carter – Intervista al regista Andrew Stanton!

Il regista Andrew Stanton, ci parla di John Carter, dal 7 Marzo al Cinema.  Un nuovo Eroe in un mondo lontano… John Carter, il film evento in 3D dell’anno vi aspetta al Cinema. John Carter è la storia del veterano di guerra John Carter, che viene inspiegabilmente trasportato su Marte, dove si ritrova coinvolto in un conflitto di proporzioni epiche tra gli abitanti del pianeta. 

Anna Karenina ha una data d’uscita

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L’atteso film di Joe Wright, Anna Karenina, ha finalmente una data d’uscita USA. Si tratta del prossimo 9 novembre, e cioè un paio di mesi dopo l’uscita del film in UK.

Skyfall: Javier Bardem biondo sul set di 007

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Skyfall: Javier Bardem biondo sul set di 007

Ecco alcune immagini rubate dal set di Skyfall, il prossimo film dedicato a 007 dalla produzione più che turbolenta. Nella immagini vediamo un inedito Javier Bardem dalla chioma biondanei panni di un poliziotto britannico che si riveleranno probabilmente una copertura.

L’attore spagnolo sarà lui infatti (è quasi certo) il villain di turno che si contrapporrà al Bond edizione 2000 Daniel Craig.

Ecco le foto:

clikka sulle immagini per vederle ingrandite

Fonte: comingsoon

Woody Allen si trasferisce a Copenhagen

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La sua incursione a Parigi gli ha appena fruttato un Oscar, e Woody Allen, dopo aver lasciato Roma si potrebbe apprestare a trasferirsi a Copenhagen. Dopo Londra, Barcellona,

The Avengers: poster a edizione limitata

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The Avengers: poster a edizione limitata

Continua la massiccia campagna promozionale per The Avengers, film che vedrà riuniti i super eroi Marvel per fronteggiare la minaccia di Loki, perfido fratello di Thor.

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro: recensione

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro: recensione

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro è il film del 2009 di Iain Softley con protagonisti Brendan Fraser (Mortimer “Mo” Folchart); Andy Serkis (Capricorno); Eliza Bennett (Maggy); Paul Bettany (Dita di Polvere); Helen Mirren (Elinoir); Sienna Guilloty (Theresa “Resa”); Jamie Foreman (Basta); Jim Broadbent (Fenoglio); Rafi Gavron (Farid) e Jennifer Connelly (Roxane).

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro, la trama: Mortimer, un appassionato rilegatore di libri antichi, è da tempo alla ricerca di Inkheart, un libro letto molti anni prima per l’ultima volta alla piccola Meggie, sua figlia, insieme alla moglie Resa. Purtroppo in quell’occasione Mo scopre il suo incredibile dono; lui è una lingua di fata capace di animare l’inchiostro di ogni libro si trovi a leggere a voce alta.

La scoperta ebbe pero conseguenze drammatiche perché quella sera la moglie Resa fu intrappolata nel libro. Inizia così la disperata ricerca dell’ultima copia del libro rimasta ancora in circolazione, con la quale Mortimer spera di riportare nel suo mondo la moglie, resa prigioniera del perfido Capricorno, intento quest’ultimo a creare un grande regno con l’aiuto del malvagio Ombra.

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro, l’analisi

E’ il fantastico mondo dei libri. Vivere una realtà altra diversa dalla nostra, sradicarsi completamente da ogni connotato che possa offuscare la nostra immaginazione e lasciarci liberi di viaggiare con la mente in quelle terre e in quelle epoche in cui aleggia sempre quel non so che di illusorio, ma allo stesso tempo incredibilmente realistico; un’alienazione mentale attraverso la quale si è in grado di sconfinare oltre ogni tempo, oltre ogni spazio conosciuto.

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro si colloca proprio in questo scenario, noto già con La storia infinita di Wolfgang Petersen.

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro, tratto dall’omonimo romanzo di Cornelia Funke, vede come protagonista Brendan Fraser, oramai perfettamente calatosi nelle vesti dell’eroe alla scoperta di verità millenarie e di tesori oltreoceano, il cui ruolo è stato fortemente preteso dall’autrice, entusiasta di una riproduzione cinematografica del suo libro. Purtroppo il riscontro dei botteghini non ha sortito il medesimo entusiasmo da parte del pubblico, tanto da costringere un dietro front da parte della New Line Cinema per la produzione dei due sequel Inkspell e Inkdeath. Nonostante il tema di fondo sia assolutamente lodevole, sebbene confinato a pochi strascichi rammentati superficialmente durante il film, la pellicola non soddisfa le aspettative del box office, relegandolo ad un pubblico meno esigente e decisamente meno influente.

Inkheart - La leggenda di cuore d'inchiostro

Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro si confonde così tra gli esperimenti di coloro che confidando nel successo del romanzo, cercano di eguagliarsi in meriti e in riscontri economici attraverso una riproduzione affrettata e banale, avallandosi di straordinari effetti speciali che soli non bastano però a conferire la giusta qualità dalla quale dipende il successo della pellicola.

Diversamente dalla Storia infinita, con Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro si diventa non solo protagonisti della storia, ma autori della stessa, in grado di dispiegare a proprio piacimento le dinamiche del racconto. Queste, almeno, sono le intenzioni che trapelano dalla pellicola, la volontà di  promuovere un coinvolgimento non solo passivo, limitato alla partecipazione degli eventi, ma rendersi ideatori di ciò che si vive sfogliando di volta in volta le pagine di un libro.

La grande magia della lettura è ben ribadita da Helen Mirren, l’eccentrica zia di Meggie, già a pochi minuti dall’inizio del film, quando, rivolgendosi alla nipote, racconta affascinata delle sue avventure vissute nei più lontani paesi e nei tempi più remoti, in quella grande sala, colma solo di migliaia di libri, il suo vero ed unico tesoro di tanta ricchezza palesata. Il modo marcato con il quale il regista Iain Softley decide di svelare la reale ratio del film a pochi minuti dall’inizio, fa pensare ad un rimedio veloce e indispensabile che possa ovviare a delle carenze narrative, durante le quali, senza una opportuna e preventiva premessa, sarebbe effettivamente difficile carpirne il vero messaggio.

C’è comunque di vero in tutto questo che i libri amano chiunque li apra.

Uscite al cinema del 14, 16 e 19 marzo 2012

Uscite al cinema del 14, 16 e 19 marzo 2012

Mercoledì 14 –  Non me lo dire: Lello è un noto attore comico impegnato con la sua compagnia teatrale in una fortunata tournée che lo porta a calcare i palcoscenici di numerosi e prestigiosi teatri. Una sera come tante, rientrando a casa, trova un biglietto della moglie Silvia che, stanca dell’arroganza e della presunzione del marito, ha deciso di lasciarlo. Lello entra in crisi e abbandona il teatro, mettendo in seria difficoltà la compagnia che, senza il suo leader carismatico, non riscuote più i successi di un tempo.

Magnifica Presenza: recensione del film di Ferzan Ozpetek

Magnifica Presenza: recensione del film di Ferzan Ozpetek

Ritorna al cinema Ferzan Ozpetek, dopo il suo ultimo Mine Vaganti, e lo fa nuovamente con una storia dalle tinte grottesche, al limite del teatrale; un film, Magnifica Presenza che mescola divertimento, lacrime e dramma. Nel cast del film Elio Germano, Margherita Buy, Beppe Fiorello, Paola Minaccioni, Maria e Vittoria Puccini.

Magnifica Presenza vede protagonista Pietro, 28 anni, che arriva a Roma dalla Sicilia con un unico grande sogno, fare l’attore. Tra un provino e l’altro sbarca il lunario sfornando cornetti tutte le notti. E’ un ragazzo timido, solitario e l’unica confusionaria compagnia è quella della cugina Maria, apprendista avvocato dalla vita sentimentale troppo piena. Dividono provvisoriamente lo stesso appartamento legati da un rapporto di amore e odio in una quotidianità che fa scintille. Ma arriva il giorno in cui Pietro trova, finalmente, una casa tutta per sé, un appartamento d’epoca, dotato di un fascino molto particolare e Pietro non vede l’ora di cominciare la sua nuova esistenza da uomo libero. La felicità dura solo pochi giorni: presto cominciano ad apparire particolari inquietanti. E’ chiaro che qualcun altro vive insieme a lui. Ma chi?

Magnifica Presenza, il film

Nonostante le buone premesse e un discreto coinvolgimento iniziale, Magnifica Presenza è l’ennesima occasione persa per il nostro cinema, che rimane confinato negli evidenti limiti di racconto, che ormai, fatte pochissime eccezioni, attanagliano un po’ tutta la produzione italiana. Le buone intenzioni di Ozpetek non bastano a far decollare un film che ha nello sviluppo centrale della storia i suoi problemi più grossi. Quello che di primo acchito sembra essere un coinvolgente film dall’intricata trama e dalle innumerevoli contaminazioni di genere, via via discorrendo risulta essere l’ennesima farsa di un cinema che diventa un pretesto per raccontare se stessi ed una realtà completamente teatralizzata di una vita di disagio interiore.

Quella del regista di origine turche è inoltre l’ennesima occasione per dispiegare un cinema autoreferenziale che ripete la propria formula all’infinito, esasperandone il significato e banalizzandone i concetti. Il tutto amalgamato con un’idea un po’ presuntuosa di voler parlare di troppi temi in un’unica rappresentazione che inevitabilmente finisce per diventare un brodo dalle tinte riscaldate e mai veramente originali. L’affresco che viene fuori è quello di un’occasione troppo ghiotta per essere sprecata in malo modo, e seppur rimangono di buona fattura le ambientazione e l’atmosfera, la grande assente è proprio la capacità del regista di raccontare una storia semplice e completa, che arrivi con immediatezza allo spettatore senza appesantirne il senso e la portata. Sembra che il nostro cinema abbia in un certo senso dimenticato la capacità di sintesi e di racconto che può avere una magica sequenza, una sottile smorfia di un viso o anche un elegante piano sequenza rivelatore.

Il difetto più grande di Magnifica Presenza, è proprio quello di sottovalutare la capacità di comprensione dello spettatore e di anteporre, a sequenze e inquadrature, l’interminabile farsa di dialoghi “spiegoni” lunghi un giorno che non fanno altro che appesantire il racconto, portandolo su binari morti e difficilmente risollevabili. Su questo scenario nulla può il cast di attori di tutto rispetto, dal protagonista Germano che contribuisce all’occasione persa con una recitazione sempre enfatizzata e mai sincera, fino alla Buy, Fiorello e Puccini, che ahimè rimangono sullo sfondo, non certo aiutati da una sceneggiatura che li accenna, limitandone la comprensione e l’approfondimento.

Magnifica Presenza – Intervista a Elio Germano!

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Il protagonista di Magnifica Presenza, Elio Germano racconta il film.

Magnifica Presenza – Ferzan Ozpetek presenta il film!

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Magnifica Presenza – Ferzan Ozpetek presenta il film!

Ferzan Ozpetek racconta il suo ultimo film, dal titolo Magnifica Presenza, prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci, con Elio Germano, Margherita Buy, Vittoria Puccini, Beppe Fiorello, Paola Minaccioni, Cem Yilmaz, Andrea Bosca, Claudia Potenza.

On the road – Trailer Ufficiale

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On the road – Trailer Ufficiale

Ecco il Trailer ufficiale del nuovo Adattamento dell’omonimo romanzo culto del 1957 di Jack Kerouac, pubblicato in Italia con il titolo “Sulla strada”. Nel cast . Ulteriori info nella nostra scheda: Sulla strada

Box Office USA del 12 Marzo

La nuova settimana non porta cambiamenti in vetta al box office dei film più visti negli Stati Uniti in cui troviamo sempre Lorax, la storia eco friendly su di un guardiano delle foreste molto particolare realizzata dalla Illumination entertainment.

Questo fatto, ossia che un cartone animato il cui protagonista è un animale anarchico ed ecologista sta facendo ironicamente parlare i media degli Stati Uniti, in piena campagna elettorale per le presidenziali, che vedono favorito un candidato repubblicano ultraconservatore, Rick Santorum, e dove il democratico e innovativo Obama si trova a dover raccimolare consensi.

Il film questa settimana ha guadagnato altri 39 milioni di dollari, arrivando in sole due settimane dall’uscita a ben 122 milioni di dollari. In seconda posizione appare la nuova uscita, presente anche nelle nostre sale, John Carter, la prima fatica in live action del regista di molti capolavori Pixar, Andrew Stanton, che incassa 30 milioni di dollari.

Il terzo posto è occupato da un film di ambientazione tipicamente americana. La festa al college per la conclusione degli studi di Project X, che si caratterizza anche per aver fatto, prima dell’uscita in sala una campagna viral in cui con un contest si poteva vincere l’ingresso alla festa dopo la prima del film. L’incasso totale raggiunge, con gli 11 milioni di questa settimana, 40 milioni di dollari.

Il thriller Silent House è in quarta posizione con un incasso di 7 milioni di dollari. Non convince però troppo i critici questa pellicola. A metà classifica troviamo Act of valor, un film di guerra, che alla terza settimana di classifica, incassa altri 7 milioni di dollari portandosi ad un totale di 56. In sesta posizione si ferma A thousand words, un nuovo film con Eddie Murphy che di sicuro non vive momenti d’oro con la critica dopo i battibecchi legati al suo abbandono della presentazione dlla serata degli Oscar. Il film, uscito questa settimana, incassa 6 milioni di dollari.

In settima posizione scende il film con Denzel Washington Safe House, che incassa quasi 5 milioni di dollari questa settimana, arrivando comunque ad un totale ragguardevole di 116, mentre in ottava resiste, sebbene scenda ogni settimana di più, il dramma romantico The Vow, che dopo 5 settimane di classifica ha un totale di 118 milioni di dollari 4 dei quali incassati questa settimana. Il nono posto è occupato dalla commedia di spie This means war, che arriva quasi ad un incasso di 47 milioni di dollari, comunque poco rispetto al cast, composto da Reese Witherspoon, Tom Brady e Chris Pine. Chiude infine la classifica Journey 2: the mysterious island, che coi i 3 milioni di dollari di questa settimana, arriva a quota 91 milioni di dollari.

La prossima settimana si aspettano le uscite di 21 Jump street, il film ispirato alla serie tv che 20 anni fa vide l’esordio di Johnny Depp davanti la macchina da presa, Casa de mi padre, una nuova commedia con Will Ferrell e Solo per vendetta, che doveva uscire la scorsa settimana, con Nicolas Cage.

Box Office ITA del 12 marzo 2012

Box Office ITA del 12 marzo 2012

Posti in piedi in Paradiso e Quasi amici reggono saldamente in prima e seconda posizione. John Carter batte Johnny Groove di Ti stimo fratello

I primi due posti del podio sono occupati saldamente dalle pellicole già affermatesi la scorsa settimana.
Posti in piedi in Paradiso rimane infatti primo con 2,1 milioni di euro: il film di Carlo Verdone arriva così a ben 6,4 milioni di euro in dieci giorni.
Quasi amici conferma la seconda posizione per la terza settimana consecutiva: l’acclamata commedia francese perde ancora pochissimo grazie all’ottimo passaparola e incassa 1,4 milioni giungendo a quota 5,8 milioni totali.

Battaglia per il terzo posto fra due new entry. A spuntarla è John Carter, con 1,2 milioni di euro raccolti (anche dalle copie in 3D) in oltre 300 sale. Apre così al quarto posto Ti stimo fratello, che non arriva neppure al milione nonostante le oltre 400 copie a disposizione: il film con Giovanni Vernia/Johnny Groove raccoglie infatti 975.000 euro e dubitiamo che possa migliorare gli incassi nelle prossime settimane…

Safe House – Nessuno è al sicuro scende al quinto posto con 603.000 euro sfiorando i 2 milioni complessivi, mentre Viaggio nell’isola misteriosa arriva a 4 milioni totali con altri 548.000 euro.

The Double esordisce al settimo posto: il thriller con Richard Gere incassa solo 301.000 euro. Segue In Time, arrivato a 3,8 milioni con altri 213.000 euro.
Hugo Cabret scende in nona posizione, superando quota 7 milioni complessivi con altri 179.000 euro. Chiude la top10 The Woman in Black, che con 176.000 euro arriva a 2,4 milioni in dieci giorni.

Da segnalare infine il pessimo risultato delle altre novità del fine settimana. La sorgente dell’amore, molto apprezzato all’ultimo Festival di Cannes, è quattordicesimo con 98.000 euro, mentre A Simple Life (Coppa Volpi alla migliore attrice all’ultima Mostra di Venezia) raccoglie 54.000 euro in sole 20 sale.
Ultima posizione della top20 per Young Adult, l’apprezzato film con Charlize Theron, che ottiene soli 28.000 euro in appena 13 copie.

Prometheus – Teaser Italiano che anticipa il Trailer Ufficiale!

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Prometheus – Teaser Italiano che anticipa il Trailer Ufficiale!

Il prossimo 14 settembre, distribuito dalla 20th Century Fox, uscirà nei cinema italiani “Prometheus”, di Ridley Scott, con Charlize Theron, Noomi Rapace e Michael Fassbender.  Ridley Scott, regista di “Alien” e “Blade Runner”, ritorna al genere che ha contribuito a definire. Con PROMETHEUS, crea una rivoluzionaria mitologia, nella quale un gruppo di esploratori scopre un indizio sull’origine del genere umano sulla Terra, che li porterà ad un viaggio avvincente verso gli angoli più oscuri dell’universo. Lì, dovranno combattere una terrificante battaglia per il futuro della razza umana. Qui di seguito, potete vedere il teaser da 20” che anticipa il trailer ufficiale, il quale sarà online domenica 18 marzo su Youtube:

Il mio migliore incubo – Trailer Italiano

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Il mio migliore incubo – Trailer Italiano

Ecco il trailer della commedia “Il mio migliore incubo” , diretto da ANNE FONTAINE (Coco Avant Chanel), con un’inedita ISABELLE HUPPERT nello spassoso ruolo di Agathe, l’attore comicoBENOÎT POELVOORDE, e l’inossidabile ANDRÉ DUSSOLLIER, amato volto del cinema francese dall’umorismo sofisticato.