Ecco altre belle immagini dal set
di Una Notte
da Leoni 3, in cui possiamo anche vedere John
Goodman e Ken Jeong insieme al
mitici protagonisti Bradley Cooper, Zach Galifianakis, Ed
Helms e Justin Bartha.
Ricordiamo che nel film ci saranno
ancheHeather Graham, Jamie Chung,
Mike Epps, Mike Tyson, Jeffrey
Tambor e Melissa McCarthy.
Si dichiara felicissimo
di essere per la prima volta a Roma Takashi Miike
il regista di culto amatissimo nel mondo del cinema d’autore
orientale e non solo. E’ venuto al Festival a presentare in
concorso il suo ultimo film, il thriller psicologico
Aku no kyôten (Il Canone del
male da noi).
Aspettando il
mare è una romantica epopea raccontata con occhio
epico e intenzioni ambiziose da Bakhtyar
Khudojnazarov, considerato il Kusturica
centroasiatico, che vede trai protagonisti Egor
Beroev e Anastasia Mikulchina.
In Aspettando il
mare una tempesta di sabbia ha inghiottito il mare,
Marat, capitano di un peschereccio è l’unico sopravvissuto
dell’equipaggio. Tornato al suo villaggio dopo qualche tempo si
troverà nella condizione di essere odiato e emarginato, per aver
permesso al mare di inghiottire i suoi marinai e sua moglie, salita
sulla nave con lui. Tamara, sorella della moglie, è l’unica al
villaggio che resta dalla sua parte, anche perchè ha sempre amato
il cognato e vuole passare la sua vita con lui. Marat, afflitto dal
senso di colpa per aver portato in mare i suoi uomini e sua moglie,
si ostinerà a ritrovare l’immensa distesa d’acqua trascinando a
forza di braccia la sua nave attraverso il deserto.
Aspettando il mare, il film
La storia, molto ben raccontata da
una regia classica che spazia sul paesaggio desolato a più ripresa,
manca di ritmo, e pur avendo molti spunti interessanti e un
presupposto fantastico come la scomparsa del mare, si riduce ad una
lunghissima traversata del deserto. Nemmeno i sogni e le speranze
del protagonista Marat riescono a coinvolgerci e ad emozionarci,
pur regalandoci momenti molto intensi tra cui il finale, che non
sveleremo, ma che riesce finalmente a catturare quella poesia
palesemente rincorsa per tutta la durata del film.
Aspettando il mare
è stato presentato al Festival internazionale del film di Roma
nella sezione Fuori Concorso, come film d’apertura.
A lui bastano un foglio e una
matita, nulla di più, per ricreare un universo in cui la fantasia e
la realtà si mescolano, si amalgamano, si perdono tra loro ma si
scontrano anche duramente. Tomi Ungerer sogna e
descrive sotto l’occhio attento di Brad Bernstein,
narrando con molta disinvoltura la storia della sua vita.
E’ stata concessa di
nuovo vita ad una delle metafore intramontabili dell’idea di
scoperta con la trasposizione in un cartone animato del fumetto:
Moon Man, del grande artista francese
Tomi Ungerer. L’opera, che verrà presentata al
Festival di Roma 2012, riporta in vita, sotto vesti moderne, uno
dei racconti più famosi del celebre fumettista.
In competizione,
insieme ad altre 13 opere, nel Concorso Young Adult di “Alice nella
Città”, troviamo You & Me
Forever, seconda opera di Kaspar
Munk. Il regista danese era già noto al pubblico romano
per aver partecipato alla 5^ edizione del Festival con il suo film
d’esordio Hold Om Mig (Hold Me
Tight), grazie al quale aveva ricevuto il premio
Marc’Aurelio Esordienti ed altri premi internazionali.
Ritorno al thriller per uno dei
più talentuosi e originali cineasti del cinema Giapponese,
Takashi Miike, con il controverso Ku
no kyôten, tradotto in inglese Lesson of
Evil presentato in Concorso al Festival
Internazionale del film di Roma 2012.
Il Nepstadium di
Budapest si accinge ad accogliere l’evento: gli operai montano
l’enorme palco futuristico, le tribune si vanno via via riempendo,
il sole cala all’orizzonte e i grandi fari dell’illuminazione si
accendono. Lo show può iniziare. Sulle note di A kind of
magic Freddie, Bryan, Roger e John si presentano ad una folla
in delirio, ha inizio uno dei concerti più straordinari nella
storia della musica, il primo di una band occidentale oltre la
cortina di ferro prima della caduta del muro di Berlino.
Ecco Tom Hanks nei
panni di Walt Disney, immortalato durante le riprese di
alcune scende del nuovo film Saving Mr.
Banks.Il film racconta le
vicende legate alla produzione del classico Mary Poppins. Nel film
oltre al Tom Hanks vediamo anche Emma Thompson, che
interpreta il ruolo di PL Travers, l’autore di Mary Poppins.
Ecco il trailer di
The Last Stand, il film che vde il
ritorno ufficiale al cinema di Arnold
Schwarzenegger in veste di protagonista, dopo le piccole
comparsate
Mentre la Universal è ancora
impegnata a svilupparne un quarto episodio, la saga di
Jurassic Park si affaccia alla
stereoscopia. Il primo indimenticabile
Il regista Paul Thomas
Anderson è noto per i suoi bellissimi film e per la sua
difficoltà a trovare soldi, dal momento che non ha quasi mai avuto
un grandissimo successo
Si è parlato per tanti anni di
un adattamento cinematografico di
Hercules, fumetto pubblicato da Radical
Publishing. Ora la Paramount afferma che Brett
Ratner
Si era detto in precedenza che il
regista Mathew Vaughn sarebbe stato il primo delle
lista a concorrere per la regia di Star
Wars 7. Adesso però sappiamo che il regista di
Stardust ha in realtà altri progetti.
Convinto a lasciare il timone del sequel di X-men:
l’inizio per girare Star Wars
7, Vaughn avrebbe trovato in una proposta di
Mark Millar una soluzione più allettante per la
sua carriera. Infatti l’autore dei comic Kick Ass e
Wanted vorrebbe collaborare di nuovo con il buon Matthew
per portare sullo schermo un’altra sua storia dal titolo Secret
Service.
Intanto sul fronte Star Wars,
CeleBuzz afferma che il regista Colin Tervorrow
avrebbe icontrato George Lucas diversi mesi fa per
parlare del progetto. Non c’è che dire, le voci intorno a questo
settimo Star Wars diventano sempre più confuse, con buona pace di
Matthew Vaughn che sembra decidere (saggiamente?)
di guardare altrove.
Arriva un divertente primo dietro
le quinte de Lo Hobbit Un viaggio inaspettato, atteso
primo film della nuova saga diretta da Peter Jackson e tratta
ancora una volta dal lavoro letterario di J.R.R. Tolkien.
Arriva una nuova foto di Machete
Kills di Robert Rodriguez che ritrae la bella Alexa Vega con il suo
costume di scena. L’attrice interpreta Killjoy, presumibilmente un
killer spietato e sexy.
La Warner Bros. Pictures ha ha
annunciato oggi che L’uomo d’Acciaio di
Zack Snyder sarà presentato anche in 3D e IMAX. Una
notizia che non stupisce considerando l’attesa per questo film e le
aspettative dello studios, stupisce invece dall’altro lato che
nonostante le ripetute dichiarazioni di Christopher
Nolan in merito al 3D, che qui è coinvolto in veste di
produttore, abbia lasciato campo libero allo Studios di lucrare sul
film.
Ecco alcune dichiarazioni del
regista Zach Snyder: “Il film potrà essere un’esperienza visiva
emozionante in tutti i formati: 2D, 3D e IMAX. Abbiamo
progettato il film in modo tale da abbracciate tutti i tipi di
spettatori, pur rispettando i fan che preferiscono un’esperienza
più tradizionale cinematografica. Abbiamo preso le giuste misure al
per garantire al film una degna storia, il 3D è inteso solo come un
accessorio.”
L’Uomo d’Acciaio, il film
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner(“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Tim Robbins dirigerà nel
film Man Under Michelle Pfeiffer e Chloe Moretz, ad
annunciarlo è Variety che ha affermato che Robbins comparirà
nella pellicola anche da attore e dirigerà
Ecco Matt Damon con i capelli
biondi su set del nuovo film di Terry Gilliam, The
Zero Theorem, l’atteso ritorno allo Sci-fi del
regista americano che debutterà al cinema nel 2014.
Il Festival Internazionale del Film di
Roma dedica il red carpet della settima edizione agli
scenografi che hanno fatto grande Cinecittà. Sul tappeto rosso
dell’Auditorium Parco della Musica
Arriva anche in Italia la commedia
made in USA The Watch, dai noi tradotta
Vicini del terzo tipo con protagonisti
Ben Stiller,
Vince Vaughn e
Jonah Hill, garanzia ormai di puro intrattenimento e
ottima comicità. La pellicola è diretta dal quasi debuttante
Akiva Schaffer, mentre alla sceneggiatura come
accade da un po’ di tempo ormai siede il buon vecchio Seth
Rogen, ormai veterano del genere.
Vicini del terzo
tipo racconta di quattro ragazzi di periferia che si
riuniscono per formare un gruppo di vigilanza di quartiere, solo
per evadere dalle loro vite noiose per una notte a settimana. Ma
quando scoprono accidentalmente che la loro città è stata infestata
da alieni che si spacciano per ordinari abitanti, non avranno altra
scelta che salvare la loro vigilanza – e il mondo – dallo sterminio
totale.
Vicini del terzo tipo, il film
Vicini del terzo
tipo è l’ennesima commedia all’americana ben riuscita che
non brilla certo per originalità e maestria ma porta a casa con sé
il suo obiettivo: intrattenere e divertire il pubblico. E il film,
tutto sommato, ci riesce alla grande grazie ai suoi protagonisti
che mostrano tutte le loro grandissime doti comiche. A cominciare
dai due veterani del cast, Ben Stiller e Vince Vaughn affiatati partner di set da
decenni, fino all’ormai certezza Jonah Hill che smette i panni dell’attore
“impegnato” per rilassarsi con leggerezza in una storia divertente
e citazionista.
Non mancano di certo le piccole
sbavature, soprattutto nella parte centrale della storia che ha un
attimo di esitazione e pecca un po’ di ambizione, fortunatamente
poi il registro ritorna a essere quello che più è congeniale al
cast e alla storia e tutto ritorna come dovrebbe essere:
scanzonato, irriverente, scorretto.
The Watch
è un mix di leggerezza, divertimento e un pizzico di
avventura cadenzati in novanta minuti di buona commedia che faranno
sbellicare tutti, dai più grandi ai più piccoli, senza pretese alte
e narcisismo intellettuale.
Abolsutely
Nothing, progetto messo in cantiere dai
Monthy Python da ormai un paio d’anni, sembra aver
decisamente accelerato i propri tempi di realizzazione, con la
scelta dei protagonisti: dopo Benedict
Cumberbatch, entra a far parte della partita Gemma
Arteton.
Il film sarà diretto da
Terry Jones, regista che ha già lavorato coi
Monthy Pyrhon in MontyPython e il Sacro
Graal e Brian di Nazareth, e vedrà
la partecipazione di Terry Gilliam, John
Cleese e Michael Palin, assieme a
Robin Williams. Il film prenderà le mosse da una
sceneggiatura firmata dallo stesso Jones e Gavin Scott, sviluppata
nel corso degli ultimi 20 anni.
Nel film un gruppo di alieni (con
le voci di Jones, Terry Gilliam, John Cleese e Michael Palin) dare
a un essere umano il potere di fare tutto ciò che vuole, per il
solo gusto di vedere come va a finire: ovviamente il tutto prenderà
una piega assolutamente folle, mentre un cane parlante (con la voce
di Robin Williams) sarà l’unico a capire cosa realmente stia
succedendo. Il film sarà girato nel 2013.
Dopo Aaron Paul ed
Imogen PottsNeed For
Speed, nuovo film di Scott Waugh, si
appresta ad accogliere nelle proprie fila Dominic
Cooper, che completerebbe così il trio dei personaggi
principali. Ispirandosi all’omonima serie di videogames, gli
sceneggiatori George e JohnGatins non hanno tuttavia seguito pedissequamente
alcuno dei capitoli della serie.
Need For
Speed seguirà un pilota di corse illegali (Paul) che
nel frattempo ha aperto anche un’autorimessa dove automobili
normali vengono modificate in modo da poter gareggiare. Quando un
suo amico muore durante una gara, il protagonista viene accusato
del crimine e condannato al carcere; una volta uscito, si metterà
alla ricerca dei reali responsabili per vendicarsi. Dominic Cooper
avrà il ruolo di Dino, un ex pilota NASCAR anch’egli reinventatori
meccanico per modificare le auoto di clienti facoltosi, mentre
Imogen Potts sarà una venditrice che avrà a che
fare con entrambi.
Waugh girerà il film,il prossimo
anno, in vista di un’uscita per la Dreamworks già
fissata per il 14 febbraio 2014. Dominic Cooper, visto di recente
ne La leggenda del cacciatore di vampiri, sarà prossimamente nelle
sale nel thriller Dead Man Down.
Per lo scrittore Daniel H
Wilson quello in corso è decisamente un periodo fortunato:
mentre Steven Spielberg è al lavoro su
Robocalypse, ecco che una sua altra opera
si appresta ad avviare il cammino verso il grande schermo: si
tratta di Amped, i cui diritti sono stati
acquisiti dalla Working Title e la cui regia sembra essere già
stata assegnata ad Alex Proyas.
Come Robocalypse, anche Amped è ambientato in
un prossimo futuro e si confronta con la questione della moralità
del progresso tecnologico: nel caso in questione tutto ruota
attorno ad un congegno, inventato per permettere ai portatori di
handycap di vivere vite normali, che finisce per conferire a chi lo
usa capacità superumane. Va da sé che il congegno acquisisce
rapidamente una diffusione di massa, tanto da imporre la scrittura
di nuove leggi appositamente ideate per delineare diritti e libertà
degli umani superpotenziati, portando inevitabilmente a uno
scontro, mentre nell’ombra i superumani dai maggiori poteri già
tramano per cambiare il mondo…
Il progetto si trova ancora alle
prime battute, privo anche di uno sceneggiatore; il tutto è
ovviamente destinato a decollare subito dopo il successo annunciato
di Robocalypse; il nome di Alex Proyas è stato recentemente
affiancato a vari progetti, tra cui i drammatico
Evolve.
ElfQuest,
serie a fumetti fantasy firmata da Wendy e
Richard Pini, è da tempo nel novero delle opere
pronte per passare dalla carta stampata al grande schermo. Il
cammino del progetto non è tuttavia stato facile, avendo trovato
numerosi ostacoli sul suo percorso, e finendo nel limbo.
Gli ultimi aggiornamenti
riguardavano l’interesse della Warner Bros. e di
Rawson Thumber
(Dodgeball), ma in seguito nulla si è
concretizzato. A rinfocolare le speranze degli appassionati della
serie, arriva ora la notizie della rinnovata attenzione da parte di
Stephanie Thorpe e Paula Rhodes.
Le due sembrerebbero peraltro aver già ricevuto l’avvallo degli
autori. A questo punto, non resta che attendere gli sviluppi.
Pubblicato a partire dal 1978,
ElfQuest segue le vicende di una tribù di elfi, ambientate in una
Terra parallela con due lune, che parte alla ricerca di altri
loro simili. La storia si è articolata in tre serie principali,
uscite fino al 1990; in seguito, a partire dal 1992, sono stati
pubblicati altri cicli che hanno approfondito e arricchito la trama
principale. Elfquest è uno dei pochi esempi di fumetti che nel
corso della propria storia sono usciti sia per la Marvel che per la DC, i
due colossi dei supereroi USA, ed è stato pubblicato anche in
Italia, dalla Casa Editrice Macchia Nera.