PMW-F3 fa parte della
famiglia di prodotti per la cinematografia digitale CineAlta 24P e
offre supporto per workflow S-Log e per una varietà di frame rate,
tra cui 23.98P, ideale per riprese di qualità cinematografica.
Nasce Cine Hi-tech, la rubrica dedicata alla tecnologia nel cinema
Nasce una nuova rubrica sul
nostro portale, il nome spiega tutto, dedicata alla presentazione
delle nuove tecnologie nel mondo del cinema e alla rivisitazione
dei vari progressi ed evoluzioni nel tempo.
La redazione è aperta a nuovi componenti che arricchirebbero lo staff del sito.
Proponi la tua candidatura dalla pagina Lavora con noi.
Una Spia Non Basta – Trailer Italiano
Una spia non basta (This Means War) è un film del 2012 diretto da McG e
con protagonisti Tom Hardy, Chris Pine e Reese
Witherspoon. Inizialmente il cast del film doveva essere
composto dagli attori Sam Worthington e Bradley Cooper che però, a
causa di altri impegni, dovettero rinunciare al ruolo che fu
successivamente affidato a Tom Hardy. A rifiutare una parte nel
film fu anche Seth Rogen. Le riprese del film si sono svolte a
Vancouver in Canada dal 13 settembre al 1º dicembre 2010.Il film
uscirà nelle sale statunitensi a partire dal 17 febbraio 2012,
mentre arriverà in Italia il 16 marzo dello stesso anno.
Ulteriori info nella nostra Scheda Film: Una spia non basta
The Bourne Legacy – Teaser Trailer Italiano
Un’intrigante corsa per
svelare un complotto. Torna l’avvincente spy story con una nuova
identità da scoprire.
Ulteriori info nella nostra Scheda – Film: The Bourne Legacy
Signora per un giorno: il film di Frank Capra
Signora per un giorno è il film del 1934 diretto da premio Oscar Frank Capra e con protagonisti Walter Connolly, May Robson, Warren William, Guy Kibbee.
Signora per un giorno, trama
David “lo Sciccoso” è un gangster-gentiluomo di New York, nel giro delle scommesse sui cavalli; è un tipo superstizioso, che ha un debole per le mele vendute da Annie, mendicante alcolizzata, perché convinto che gli portino fortuna. Da parte sua Annie, nonostante le ristrettezze economiche, ha mantenuto con grandi sacrifici la figlia Louise in un collegio in Spagna, dove la ragazza si fidanza con Carlos, il figlio del conte Romero. Un giorno Louise, inconsapevole della situazione economico-sociale della madre, le scrive dicendole che lei, il conte ed il suo futuro marito stanno per arrivare a New York per conoscere la famiglia.
Annie è disperata, ma David decide di aiutarla e con la sua banda organizza i preparativi per trasformare la stracciona in una gran signora e per mettere su una festa con finti vip e politici interpretati dai suoi scagnozzi.
Signora per un giorno, il film
Signora per un giorno è diretto da Frank Capra, il regista più ottimista che Hollywood abbia conosciuto nella sua lunga storia. In tempi grigi e pessimisti come quelli in cui viviamo, il suo cinema può ritrovare la sua funzione fondamentale di evasione dalla realtà. I suoi lungometraggi possono essere visti come autentiche favole moderne e di nuovo attuali, aventi come protagonisti persone umili e bistrattate da una società cinica, ma che poi alla fine ottengono giustizia e riscatto.
La sua pellicola più famosa è La vita è meravigliosa del 1946. Quando uscì il film però andò malissimo, al punto da sancire il fallimento – assieme all’insuccesso commerciale de Lo stato dell’Unione (1948) – della Liberty films, società cinematografica fondata insieme all’ex produttore capo della Columbia, Samuel Biskin e ai colleghi registi William Wyler e George Stevens.
Ma veniamo a Signora per un giorno. Signora per un giorno può essere considerato l’inizio di un fortunato filone del genere, cui faranno seguito altri film di spessore, su tutti il sopracitato La vita è meravigliosa. Si tratta di commedie nelle quali anche quando tutto sembra perso, arriva il tocco magico che mette le cose a posto, come una sorta di fortunata “mano invisibile” teorizzata dall’economista liberista Adam Smith.
Quanto al cast, nei panni di “Apple” Annie – la venditrice ambulante che si trasforma in una nobile per qualche giorno – troviamo May Robson, la quale non ha all’attivo molti film, ma questa interpretazione le è valsa l’Oscar come migliore attrice. Da segnalare anche quella di Warren William, nei panni di David “lo sciccoso”, colui che aiuta Annie nella stramba e insperata impresa; la sua carriera si racchiude in un quindicennio (’31-’45) e vede tra i 25 film in cui figura anche Lo specchio della vita, famoso strappalacrime realista del 1934.
Oltre a quello assegnato alla Robson, Signora per un giorno ha vinto altri 3 Oscar: miglior film, miglior regista e Migliore sceneggiatura non originale. Quest’ultimo premio è andato a Robert Riskin, sceneggiatore che ha firmato tutti i film di maggiore successo di Capra negli anni ’30; non a caso, terminato il loro sodalizio professionale, il regista siculo-americano ebbe meno verve creativa.
Angelina Jolie parla di Maleficent e dei suoi progetti
Presente alla Berlinale
con il suo In the Land of Blood and Honey, Angelina Jolie si è
mostrata generosa con la stampa anticipando molti dei suoi progetti
futuri. Tra questi ci dovrebbe essere ovviamente il ritorno alla
recitazione, accantonata per due anni, poi forse riprenderà altri
progetti e tra tutti spicca la produzione Disney di Maleficent,
incentrato sulla strega cattiva de La Bella Addormentata nel Bosco.
E se Charlize Theron sembra aver fatto un lavoro egregio nella sua
rilettura sensuale e dark della Regina Grimilde in Biancaneve e il
cacciatore, cosa riuscirà a fare la bellissima Angelina con un
ruolo di tale carisma?
Ecco cosa l’attrice ha dichiarato alla stampa: “Negli ultimi due anni non ho recitato, perché mi sono occupata esclusivamente del mio film. Ora sto per iniziare la lavorazione di una pellicola Disney. La miglior cosa da fare è trovare un equilibrio tra progetti per adulti e opere rivolte ai bambini. I miei figli vogliono vedermi interpretare la strega di Maleficent. Ognuno trova un modo diverso per far funzionare le cose; per esempio quando interpreto gli action movie le mie figlie sono molto orgogliose“.
Ma Angelina è anche corteggiata da
Luc Besson e soprattutto ha in sospeso l’interessantissimo ruolo di
Cleopatra, film che vedrà forse la regia di David Fincher.
Abraham Lincoln: Vampire Hunter – primo trailer
Ghostbusters 3: Venkman potrebbe avere il volto di un altro attore?
La speranza di vedere il sequel di Ghostbusters inizia a diventare un miragio, finalmente in una nuova intervista a Empire, Dan Aykroyde smentisce il rumour secondo cui Murray avrebbe rifiutato lo script del film, ma nonostante tutto aggiunge un particolare che suona come una sconfitta, il personaggio di Venkman potrebbe avere il volto di un altro attore:
Ecco la traduzione pubblicata da Badtaste.it della notizie:
Murray non è capace di un comportamento simile. Non è nella sua natura. Abbiamo un rapporto molto profondo, privato e personale, che va oltre gli affati. Parliamo spesso, e la sua posizione sull’eventuale coinvolgimento in Ghostbusters 3 è stata chiarita, e io la rispetto. Ma Bill rispetta troppo le mie doti di sceneggiatore da strappare uno script.
Aykroyd sembra meno pessimista riguardo al ritorno di Rick Moranis nei panni di Louis Tully, anche se sono 15 anni che l’attore non calca le scene:
Se la sceneggiatura di Ghostbusters 3 sarà bella, a quel punto potremmo affidare a Moranis una parte rilevante. Nessuno di noi vuole fare il film senza di lui
Comunque, sembra ci sarà ancora da aspettare, perché la sceneggiatura ha bisogno di essere ritoccata ancora una volta:
Lo script deve essere perfetto. Non possiamo distribuire un film che non sia perfetto. Dobbiamo ancora lavorarci sopra.
Fonte: Empire via Badtaste.it
Guillermo Del Toro dirigerà Emma Watson ne La bella e la Bestia!
Da Variety oggi giungono notizie nuove su Guillermo Del
Toro. Sembra che uno dei tanti progetti che il regista ha in
cantiere sia pronto a concretizzarsi: Del Toro dirigerà
l’adattamento de La bella e la Bestia in live
action per la Warner Bros. A produrre lo stesso regista assieme a
Andrew Davies, mentre nel cast la protagonista sarà quasi
sicuramente Emma Watson.
Nessun altro dettaglio è stato rivelato. Quindi dopo Pacific Rim, la cui uscita è fissata per l’anno prossimo Del Toro dedicerà anima e corpo a questo progetto, la cui storia sarà ambientata nel passato, proprio come la fiaba originale.
Ufficiale: Michael Bay dirigerà Transformers 4!
Arrivano conferme ufficiali dallo stesso regista: Transformers 4 sarà diretto ancora una volta da Michael Bay. Il film lo girerà non appena avrà terminato Pain & Gain, il suo prossimo film prodotto sempre dalla Paramount Pictures.
Ecco la traduzione fatta dal sito Badtaste su quanto detto da Bay sul suo sito:
Per chiarire report poco precisi provenienti dalla Toy Fair – Steven Spielberg e io stiamo reimmaginando completamente Transformers per il quarto episodio. Abbiamo lavorato a questa idea negli ultimi mesi. Sono molto eccitato per la direzione che prenderemo.
Ma prima girerò un piccolo film da 20 milioni di budget, una black comedy basata su una storia vera ambientata a Miami dal titolo Pain and Gain, con Mark Wahlberg e Dwayne Johnson. Una coppia di altri grandi attori sono molto vicini a entrare nel cast. Non vedo l’ora di girare un film un po’ più semplice questa primavera, un film basato sui personaggi. Inizieremo le riprese a marzo.
Poi potrei lavorare a una serie televisiva con la mia compagnia, la Platinum Dunes, che dovrei vendere a un network via cavo molto importante. Potrei girare il mio primo pilot. Stiamo ancora elaborando i dettagli.
Ecco quanto scritto nella sua Home:
Si è molto speculato su quale sarà il mio prossimo progetto e quando o se farò un altro Transformers. Lasciatemi dire le cose come stanno.
Ho appena concluso un accordo con la Paramount per fare due film, ma non saranno due Transformers.
Dirigerò prima Pain & Gain, con Mark Wahlberg e Dwayne “The Rock” Johnson.
Poi girerò il prossimo Transformers, che uscirà il 29 giugno 2014.
…sostituito poi dal comunicato ufficiale presente anche sul sito della Paramount:
Comunicato della Paramount, tradotto da Badtaste.it :
Hollywood, CA (13 febbraio 2012) – La Paramount Pictures ha annunciato oggi che Michael Bay ha firmato un contratto per due film con lo studio, che avrà il suo via questa primavera con l’inizio delle riprese di Pain and Gain, seguito poi dal prossimo episodio del franchise di successo Transformers.
Basato su una storia vera, Pain and Gain segue un gruppo di bodybuilder che viene coinvolto in una serie di attività illecite tra cui rapimento, estorsione e omicidio in florida. Raccontato prima in un articolo del Miami New Yimes, Pain and Gain verrà diretto da Bay e vedrà nel cast Mark Wahlberg e Dwayne “The Rock” Johnson. Le riprese inizieranno in primavera, la produzione sarà di Bay, Donald De Line e Ian Bryce.
Successivamente, Bay porterà sul grande schermo un nuovo episodio del franchise di Transformers, il quarto. Il terzo e più recente episodio è il quarto maggior incasso globale della storia del cinema, con 1.124 miliardi di dollari in incassi. Diretto da Bay, il nuovo episodio riunirà il team di produzione del franchise, inclusi i produttori Lorenzo di Bonaventura, Don Murphy, Tom DeSanto e Ian Bryce, e i produttori esecutivi Steven Spielberg, Michael Bay, Brian Goldner e Mark Vahradian. La Paramount Pictures distribuirà il film il 29 giugno 2014.
“Michael ha lavorato a Pain and Gain per diversi anni, ma ha atteso con pazienza il casting perfetto per dare il via alle riprese,” ha commentato Adam Goodman, presidente del Film Group della Paramount. “Chiaramente la sua pazienza ha ripagato, e non potremmo essere più eccitati per questa combo. La sua passione per il progetto è incredibile”.
Fonte: Michael Bay via badtaste.it
Young Adult: torna la premiata ditta Reitman-Cody, con l’aggiunta del talento di Charlize Theron
Il 9 marzo uscirà nelle
sale italiane Young Adult, diretto dal figlio d’arte Jason Reitman
e scritto da Diablo Cody: i due tornano insieme dopo il successo di
Juno (2007). Il film, prodotto da Mandate Pictures, Mr. Mudd e
Right of Way Films, è stato girato in meno di due mesi (11 ottobre
– 23 novembre 2010) tra il Minnesota e lo stato di New York. La
protagonista della storia è Mavis Gary, interpretata dal premio
Oscar Charlize Theron (Monster). Mavis è stata la tipica reginetta
americana: bellissima, brava in tutto, detestata dalle altre
ragazze. Alle porte dell’età adulta, ha lasciato la piccola Mercury
per assaggiare la vita di città, trasferendosi a Minneapolis, dove
si è affermata come ghost writer di superficiali romanzi per
ragazzi.
50 e 50: recensione del film con Joseph Gordon-Levitt
Vincitore del premio del pubblico Achille Valdata al 29° Torino Film Festival, arriva in Italia 50 e 50 (50/50), il film di Jonathan Levina e prodotto da Evan Goldberg, Seth Rogen e Ben Karlin, già rinomati per il buon lavoro fatto sino ad ora sia in veste di produttori che di scrittori. L’occasione per mettersi all’opera ancora una volta è 50/50, una divertente, toccante e originale storia di un giovane uomo che di punto in bianco si trova ad affrontare una tremenda malattia.
Il film ripercorre la storia di Adam Schwartz (Joseph Gordon-Levitt) che ha una vita grandiosa, ha una bella fidanzata, Rachel e un ottimo lavoro in una radio. Ad appena 27 anni sembra avere tutto. Ma quando Adam comincia a sentire un forte dolore alla schiena, scopre che ha una forma rara e potenzialmente mortale di cancro. Con un grosso tumore maligno che cresce lungo la sua colonna vertebrale, la sua vita cambia in un baleno. I locali cedono il passo alle cliniche chemioterapiche, i vernissage alle sessioni di consulenza e i piani per il futuro alle strategie per la sopravvivenza.
50 e 50, il film
50 e 50 nonostante faccia riferimento a uno stilema molto caro a Hollywood passa senz’altro per una storia a suo modo originale e divertente, nonostante tutto. Il lavoro in sceneggiatura dello scrittore Will Reiser è da promuovere a pieni voti, soprattutto per il pacato e composto equilibrio che è riuscito a raggiungere e che bilancia alla perfezione le vicende narrate, senza avvantaggiare nessuna delle due nature presenti nel film. Questo si deve anche alla regia servizievole e sobria di Jonatan Levina, ma soprattutto al cast di attori formidabili.
Dal protagonista Joseph Gordon-Levitt, fra i migliori della sua generazione, che ancora una volta sorprende nella sua performance delicata e profonda, al talento comico di Seth Rogen che contrappone alla perfezione la natura diversa del suo personaggio con quella del protagonista. A completare il cerchio ci sono la bravissima Bryce Dallas Howard, forse troppo snobbata dalla critica che conta, Anna Kendrick in perfetta simbiosi con il suo personaggio e all’intramontabile Anjelica Huston. La pellicola è inoltre una storia di amicizia profonda e leale, di amore sincero verso persone che lo meritano, ma è sopra ogni cosa una storia di sopravvivenza, che se non altro regalerà allo spettatore una volta tanto un film diverso, dotato di una prospettiva totalmente inaspettata, quella di un giovane che lotta dentro per sopravvivere.
Il trailer
Uscite al cinema del 16, 17 e 20 febbraio 2012
Saoirse Ronan e The order of the Seven: Biancaneve e i sette Samurai?
Paddy Considine racconta il mondo della boxe
L’attore, regista e sceneggiatore
britannico Paddy Considine, che nel 2011 ha ottenuto numerosi
riconoscimenti internazionali con il suo Tyrannosaur, ha
confermato di essere alle prese con un film sul mondo della
boxe professionale.
Il progetto, che vuole essere un adattamento cinematografico di The years of the Locust uscito dalla penna del giornalista Jon Hotten, racconterà una storia di lotte, intrighi e denaro intorno al mondo del pugilato americano negli anni novanta del secolo scorso.
Attingendo dalla realtà, i protagonisti del film, come del libro, saranno Rick “Elvis” Parker, un sociopatico venditore porta a porta che finirà per diventare un boxing promoter, e Tim “Doc” Anderson, il suo leale, ingenuo e incorruttibile atleta lottatore.
Con un finale non propriamente lieto, The years of the Locust vuole mettere in scena e smascherare ciò che si cela nel mondo dell’antico sport da combattimento (la cosiddetta nobile arte dei coraggiosi, i forti e gli intelligenti … ) e le logiche che governano il gioco oltre la soglia del ring.
(fonte: deadline.com)
Diaz – Don’t clean up this blood racconta i fatti del G8 di Genova
Con Sparkle diamo l’addio a Whitney Houston
Sparkle, ovvero il ritorno sullo schermo di Whitney Houston. Ovvero, il suo singolare modo di darci l’ultimo saluto.
Lego Signore degli Anelli e Lo Hobbit: tanti giocattoli!
Dark Shadows: nuova foto di Johnny Depp e Eva Green!
In attesa di vedere finalmente il trailer, la Warner Bros. sta diffondendo le prime immagini ufficiali: eccone una nuova, con Johnny Depp nei panni del vampiro Barnabas Collins e Eva Green in quelli di Angelique Bouchard.
Vi ricordiamo che Dark Shadows di Tim Burton uscirà l’11 maggio 2012 negli USA. Ulteriori info nella nostra Scheda-Film: Dark Shadows
Nuovo progetto per Jennifer Aniston
Il 2011 è stato per Jennifer Aniston l’anno del rilancio sul grande schermo, coi buoni successi (più in termini di pubblico che di critica) di Come ammazzare il capo… e vivere felice) e Mia moglie per finta. L’attrice californiana prova ora a cimentarsi in un registro più drammatico im Miss You Already di Paul Andrew Williams, regista inglese ancora poco conosciuto all’estero, noto soprattutto per London to Brighton, film del 2006 che gli ha fatto guadagnare premi e consensi in patria.
Scritto dallo stesso Williams assieme a Morwenna Banks, Miss You Already segue la storia di due donne, la cui amicizia di vecchia data viene incrinata nel momento in cui una delle due rimane incinta mentre l’altra si ammala gravemente. Williams prevede di iniziare le riprese in estate; il lavoro più recente del regista, Song for Marion, è in fase di post-produzione. Nel frattempo, la Aniston tornerà sugli schermi in Wanderlust, commedia di David Wain in cui reciterà accando a Paul Rudd.
Fonte: Empire
Tom Hiddleston e Anna Paquin con Elijah Wood in Black Wings
La lista degli impegni di Tom Hiddleston comincia ad essere nutrita: oltre ad aver legato il proprio nome al personaggio di Loki, dio norreno degli inganni (dopo averlo interpretato nel primo Thor, Tom Hiddleston tornerà a vestirne i panni in Avengers e nel secondo film dedicato al dio del tuono), l’attore londinese comparirà nel vampiresco Only Lovers Left Alive di Jim Jarmusch e ha conquistato uno dei ruoli principali in Blak Wings Has My Angel, nel quale apparirà a fianco di Elijah Wood e Anna Paquin. Quest’ultimo è tratto da una romanzo ‘pulp’ degli anni ’50 di Elliott Chaze, incentrato su uno strano personaggio dal passato oscuro che attraversa un paesaggio americano ancora privo di autostrade accompagnato da un’ex prostituta.
I due porteranno a termine una rischiosa rapina a un blindato, ma il loro rapporto di odio / amore finirà per complicare le cose. Elliott Chaze è il classico scrittore ‘di culto’, che non ha mai raggiunto la notorietà di colleghi come James M. Cain o Jim Thompson, ma è comunque molto amato dai fan del genere. Hiddleston interpeterà il ruolo del protagonista, Tim Sunblade; la Paquin sarà la sua compagna Virginia; ancora non chiaro il ruolo di Wood che, inizialmente dato per il ruolo principale, sembra sia ancora intenzionato a partecipare al film, anche dopo l’assegnazione della parte a Hiddleston. Il film rappresenterà inoltre il debutto hollywoodiano del regista messicano Alfonso Pineda Ulloa, che sta scrivendo il film assieme a Christopher Peditto e Barry Gifford (conosciuto per il suo lavoro a fianco di davil Lynch in Cuore selvaggio e Lost Highway). Le riprese dovrebbero prendere il via in settembre.
Fonte: Empire
Seth Grahame-Smith: novità su Beetlejuice 2
Sebbene non vi sia ancora nulla di concreto, il progetto del sequel di Beetlejuice sembra prendere piede: dietro alla macchina da presa dovrebbe ovviamente sedere Tim Burton, mentre a curare la sceneggiatura sarà Seth Grahame-Smith, giunto al successo con parodie horror come Orgoglio e Pregiudizio Zombie o Abraham Lincoln: Vampire Hunter (quest’ultimo divenuto già oggetto di una versione cinematografica, la cui uscita è prevista per il prossimo 2 agosto negli USA).
Lo stesso Grahame-Smith ha dichiarato di aver parlato del progetto con Michael Keaton (inteprete del primo Beetlejuice) e di aver ricevuto reazioni entusiaste. Dal primo film (1988) è già passato quasi un quarto di secolo; nel corso degli anni si è spesso parlato di un seguito, senza che però nulla si sia mai concretizzato. Stando a quanto dichiarato da Grahame-Smith, questa dovrebbe essere la volta buona: il progetto è infatti diventato una priorità sia per la Warner che per lo stesso Tim Burton. Quella con Burton è peraltro diventata una collaborazione costante: dopo ad aver contribuito a scrivere Dark Shadows (dall’11 maggio sugli schermi italiani) infatti, Grahame-Smith è già al lavoro col regista di Burbank su nuovo un film di animazione. Trai progetti messi in cantiere dello scrittore vi è inoltre l’adattamento cinematografico di Unholy Night, sua personalissima rilettura della storia dei Re Magi.
Fonte: Empire
Box Office ITA del 13 febbraio 2012
Com’è bello far l’amore apre al primo posto, seguito da Hugo Cabret e Benvenuti al Nord. L’ennesimo weekend di gelo e neve, tuttavia, paralizza nuovamente gli incassi al botteghino italiano…
Come prevedibile, Com’è bello far l’amore esordisce in prima posizione, incassando 2,4 milioni di euro. Tuttavia, il risultato ottenuto non può affatto essere considerato esaltante se pensiamo alle oltre 600 copie a disposizione e il sovraprezzo 3D. Ovviamente a influenzare in negativo gli incassi (non solo della commedia italiana) è il maltempo che ha nuovamente colpito gran parte dell’Italia.
Hugo Cabret conferma la seconda posizione del weekend d’apertura, raccogliendo 1,5 milioni e arrivando a 3,8 milioni complessivi: decisamente una buona tenuta per l’acclamato film di Martin Scorsese.
Nel frattempo Benvenuti al Nord scende al terzo posto con 1 milione ottenuto negli ultimi tre giorni: il film con il duetto Bisio/Siani arriva a ben 25,6 milioni totali.
Tre uomini e una pecora debutta in quarta posizione con 776.000 euro, seguito da due pellicole in calo: Mission: Impossible – Protocollo Fantasma (611.000 euro) e Millennium – Uomini che odiano le donne (478.000 euro), giunti rispettivamente a 5,2 milioni e 1,7 milioni. In particolare, il risultato del film di Fincher non è all’altezza del suo potenziale, come spesso accade nel nostro Paese.
Seguono due new entry.
Star
Wars : Episodio I – La minaccia fantasma 3D fa
colpo sugli aficionados della celeberrima saga e incassa 401.000
euro, mentre 40 carati apre all’ottavo
posto con 391.000 euro.
The Iron Lady, per cui ieri sera Meryl
Streep ha vinto il BAFTA, scende al nono posto con 289.000 euro
superando i 2 milioni complessivi, mentre
A.C.A.B. chiude la top10 con 243.000 euro
per 2,6 milioni totali.
Da segnalare infine l’undicesimo posto di Albert Nobbs: distribuito in sole 47 sale, il film con una Glenn Close da Oscar ottiene solo 127.000 euro.
Will Ferrell… ladro di fenicotteri
Oltre a partecipare a commedie dai grandi numeri al botteghino, Will Ferrell ha spesso dimostrato di voler impegnarsi anche in progetti dal sapore diverso, come avvenuto nei casi di Vero come la finzione o Everything must go. Alla stessa categoria appartiene Flamingo Thief, scritto da Michael LeSieur (Tu, io e Dupree): adattamento dell’omonimo romanzo di Susan Trott, il Ladro di Fenicotteri seguirà le vicende di un avvocato che dopo essere stato piantato dalla moglie sviluppa una vera e propria sindrome ossessivo-compulsiva che lo spinge a rubare riproduzioni di fenicotteri di ogni tipo e dimensione.
On attesa che il progetto (per certi versi simile a Everything Must Go: anche lì la storia prendeva le mosse dalla fine di un matrimonio), Ferrell tornerà sugli schermi in Marzo con Casa de mi padre (commedia spagnola di ambientazione messicana in cui l’erede in cui un ranch si troverà suo malgrado coinvolto nella lotta contro un narcotrafficante) e successivamente in Dog Fight di Jay Roach, dove invece si ‘scontrerà’ con Zach Galifianakis, nella storia di due candidati al Congresso americano in un collegio del profondo sud americano.
Fonte: Empire
L’immagine del Suono Contest – Cinevox di Bixio!

Box Office USA del 13 Febbraio
La settimana di San Valentino negli Stati Uniti non poteva che essere vinta al botteghino da una storia d’amore che supera ogni barriera e difficoltà: in The vow, infatti, primo in classifica con un incasso di oltre 41 milioni di dollari, Channing Tatum deve riconquistare il cuore di sua moglie che ha dimenticato completamente la loro storia dopo un brutto incidente d’auto.
In seconda posizione si passa a
tutt’altro genere, il thriller, in questo caso con la coppia Denzel
Washington-Ryan Reynolds, l’uno corrotto ex agente della CIA che
metterà sotto pressione il giovane poliziotto Reynolds in
Safe house. Il film ha incassato 39 milioni di
dollari. In terza posizione siamo in territorio
fantasy-avventuroso con Journey 2: The misterious
Island, dove Dwayne Johnson, ex The Rock, si ritrova
coinvolto in un’avventura con due giovani ragazzi. Il film incassa
27 milioni di dollari. Si rimane nel fantasy in quarta
posizione dove si piazza un’ennesima riedizione di Guerre
stellari; questa volta si tratta di quella in 3D del primo
dei nuovi episodi: Star
Wars: The phantom menace. Il suo incasso è di 23
milioni di dollari. A metà classifica troviamo
Chronicle che dopo due settimane scende
decisamente; questa settimana ha incassato 12 milioni di dollari,
che portano il suo bottino a 40 milioni. Il primo film in cui
Daniel Radcliffe si libera del personaggio di Harry Potter ha
creato curiosità nel pubblico solo per una settimana. Il film,
The woman in black, ha infatti perso più di
quattro posizioni nella classifica dei dieci film più visti nelle
sale statunitensi e si ferma in sesta posizione con un incasso
totale di 35 milioni di dollari. Resta stazionaria nella
seconda metà della classifica anche la sfida estrema di Liam Neeson
in The grey, che questa settimana incassa 5
milioni di dollari portando il suo totale a 42 milioni. La
storia ecologista di Big miracle è relegata in
ottava posizione, con un incasso di 13 milioni di dollari in
totale. In nona posizione troviamo invece The
descendants, che nonostante non sia salito mai oltre la
settima posizione è da ben tredici settimane in
classifica, cosa che ha portato il suo incasso a raggiungere quota
70 milioni di dollari, non male per un film che ha avuto un budget
di 20. Chiude la classifica Underworld:
Awakening, i cui incassi di sicuro non sono stati
soddisfacenti come nel caso del film di Alexander Payne che lo
precede. In quattro settimane di presenza in sala, il film ha
infatti incassato quasi 59 milioni di dollari, a fronte di un
budget di produzione di 70 milioni.
La prossima settimana usciranno: Rampart, un adattamento da James Ellroy, in cui Woody Harrelson è un agente di polizia che lotta per la sopravvivenza, In darkness, un film sul salvataggio di un gruppo di deportati ebrei polacchi durante la Seconda guerra mondiale, diretto da Agnieszka Holland e Perfect sense, una storia d’amore in tempi di epidemia tra Ewan McGregor e Eva Green.
Bafta 2012: stravince The Artist!
Alla fine come molti
prevedevano è The Artist’, il film di Michel Hazanavicius su una
star del cinema muto, a sbancare ai Bafta, gli ‘Oscar’ britannici,
tenutisi in serata a Londra alla Royal Opera House. La pellicola ha
vinto il premio di miglior film, miglior regista e miglior
sceneggiatura originale, oltre che di miglior musica, miglior
fotografia e migliori costumi.
Johnny Depp – Barnabas Collins nel poster parigino della mostra su Tim Burton
Vincent Cassel e Léa Seydoux ne La bella e la bestia di Christophe Gans
E’ in arrivo un’altra versione de
La bella e la bestia; si tratta di una
coproduzione Francia – Inghilterra, diretta da Christophe Gans