Grazia e Furore – recensione
Bradley Cooper in The Man from UNCLE?
Chi sarà l’attore che sostituirà
George
Clooney nel ruolo di protagonista di The Man From
UNCLE di Steven Soderbergh? a quanto pare potrebbe essere
il richiestissimo Bradley Cooper,
Falene: recensione del film di Andrès A. Arce
Falene è il film del 2009 diretto da Andrès A. Arce con protagonsiti Totò Onnis e Paolo Sassanelli e racconta la storia di due uomini sui quarant’anni si incontrano al porto, aspettano qualcuno con il quale hanno un conto in sospeso. Ma la loro intenzione non è di saldare i conto, ma di truffare il terzo e fuggire.
Falene, il film
Il tono tragicamente comico dei loro discorsi ci racconta molte cose delle loro vite. L’epilogo, inatteso eppure inevitabile, lascia spezza i loro sogni e li restituisce alla tragedia. Totò Onnis e Paolo Sassanelli sono gli interpreti di questo dramma filmato, o commedia noir, che dir si voglia, dal titolo evocativo, Falene, scritto per il teatro dall’ischitano Andrej Longo e diretto per il cinema da Andrès A. Arce.
Il film, una lunga sequenza parlata, ci porta nella testa di una coppia di amici, probabilmente molto legati sin dall’infanzia, rappresentano quella la coppia comica per eccellenza: il primo, preparato, elegante, sedicente colto, che perde totalmente il contatto con la realtà, si fregia di esperienze che non ha mai vissuto e assume il ruolo di guida del duetto senza essere contestato; il secondo semplice, impacciato, rozzo e succube di una decisione che condivide solo per condiscendenza nei confronti del più carismatico amico, ma allo stesso tempo molto più concreto, diretto, realista. Il dialetto barese, a tratti tanto stretto da risultare incomprensibile, smorza la drammaticità dei caratteri e della situazione, dando un tocco di comicità ad un’atmosfera altrimenti cupa, immobile, da noir.
Falene è un pregevole esperimento
cinematografico, definito un progetto in divenire dallo stesso
Sassanelli che ne loda principalmente la passione. Questo dunque
l’elemento principale alla base di Falene, che uscirà in un
circuito d’essay, ma che ha fatto parlare molto bene di se in
diversi Festival Europei. Il concept è stato tratto da un fatto di
cronaca, che ha generato una storia e uno scritto teatrale prima in
italiano e poi in napoletano. Infine si è arrivati al film, in un
unico ambiente, con soli due attori, con tantissimi dialoghi e
girato interamente in un unico piano sequenza, movimentato poi dal
dinamico montaggio del premio Oscar Gabriella
Cristiani (L’Ultimo Imperatore).
Il finale pecca un po’ di un eccesso di movimento, soprattutto considerando il fatto che si tratta di un movimento finto, ottenuto da split screen invasivi, che interrompono il ritmo della narrazione e che sicuramente non aggiungono nulla al già ottimo lavoro di messa in quadro della prima parte del lavoro. Esilaranti e crudeli, i due protagonisti si cimentano in ogni tipo di discorso e argomento, dal più basso al più alto, passando per lirica, psicologia e poesia, senza mai, nemmeno per una volta, smettere di prendersi sul serio, nella maniera più comica che possa esistere, quella involontaria.
Falene però presenta anche grossi limiti, in corrispondenza con i suoi punti forti. Se da un lato l’unità di spazio e tempo rende interessante il lavoro, dall’altro rischia di annoiare, costruendosi su una lunga serie di battute che rimbalzano da una parte all’altra come in un lungo flusso di coscienza, senza senso e senza scopo. La struttura teatrale di Falene viene anche ribadita concettualmente dall’attesa, quasi beckettiana, dei due protagonisti, attesa che si rivelerà molto diversa, poiché in effetti alla fine qualcuno arriva a trasformare il sogno in realtà. Che poi sia una realtà triste o lieta, sta allo spettatore scoprirlo.
I Wachowski ritorneranno presto ad atmosfere fantascientifiche!
La Sony in trattative per il film di Assassin’s Creed!
Ben Hur – Collector’s Edition dal 15 Novembre!
Stanley Kubrick – Un regista visionario in Blu-ray dal 15 Novembre!
Uscirà il 15 Novembre 2011
l’attesa Edizione Blu-ray in edizione limitata dei film di maggior
successo del più importante regista del secolo scorso: Stanley
Kubrick. L’edizione si intitolerà: STANLEY
KUBRICK – UN REGISTA VISIONARIO.
Maga Martina 2: viaggio in India – recensione
La maga più famosa della Germania torna a
compiere magie dopo aver raggiunto un discreto successo con la sua
prima avventura. Questa volta abbandona i confini tedeschi per
recarsi nella lontana India dove urge il suo aiuto e i suoi
incantesimi.
L’amore all’improvviso – Larry Crowne: recensione
Arriva al cinema L’amore all’improvviso – Larry Crowne il film scritto, diretto, prodotto ed interpretato da Tom Hanks.
Larry Crowne è un impiegato modello, ha vinto otto volte il premio come impiegato del mese e, quando viene convocato dal consiglio direttivo del supermarket dove lavora ad un colloquio privato, crede di essere arrivato a quota nove. Invece della promozione però arriva la doccia fredda: per la sua mancanza di titolo universitario, Larry viene licenziato, perché impossibilitato a fare carriera.
Comincia così per lui un periodo di riassestamento, deve di nuovo cambiare la sua vita (dopo il divorzio e i 20 anni trascorsi in Marina come cuoco) e così si iscrive all’università, sperando di colmare le lacune che l’hanno portato al licenziamento. Nuova vita, nuovi amici e nuovi amori, Larry Crowne rinascerà e tornerà a sorridere.
L’amore all’improvviso – Larry Crowne, il film
L’amore all’improvviso –
Larry Crowne vede tornare dietro la macchina da presa
Tom Hanks, qui in veste
di tutto fare (attore protagonista, regista, sceneggiatore e
produttore), e porta al cinema una storia legata all’attualità,
alla crisi e alla capacità di adattamento che le persone devono
ingegnarsi a tirar fuori in momenti in cui tutto ci abbandona. Il
film però alterna momenti comici ad altri imbarazzanti, regalandoci
una delle peggiori performance di
Tom Hanks, accompagnato da una
Julia Roberts, professoressa frustrata, in
splendida forma ma incapace ultimamente di scegliersi i ruoli (si
ricordi il recente Mangia Prega Ama).
Il brio di alcuni dialoghi riesce ad alzare parzialmente un risultato altrimenti devastante e il risultato è una commedia romantica ma anche comica, che lascia spazio a poca riflessione ed a un’ora e mezza di evasione. Interessanti alcuni personaggi secondari, come il leader della gang di scooteristi, gli studenti e compagni di corso di Hanks/Crowne e il marito della Roberts, interpretato da Bill Cranston, gretto e volgare scrittore decaduto a blogger.
Per il gusto dell’ovvio si sottolinea come il marketing italiano abbia trasformato una (tentata) storia di cambiamento e crescita in una storia d’amore (neanche a dirlo!), a partire dalla modifica del titolo, fino alla locandina scelta per la promozione del film.
La Warner Bros da il via libera ad Akira!
River Phoenix tornerà al cinema
Mark Romanek per Il Simbolo Perduto?
Ron Howard ha
recentemente deciso di abbandonare la regia del Simbolo Perduto,
film che completerebbe la trilogia cinematografica cominciata nel
2006 con
Matt Damon diventa regista!
Sherlock Holmes: A Game of Shadows – nuovo trailer
Emma Watson riprende gli studi!
Come la sua Hermione nella Saga di Harry Potter, Emma Watson ha sempre voluto finire gli studi, anche a costo di sacrificare il tempo da dedicare agli impegni professionali.
Uscite al cinema di venerdì 21 ottobre
Una
separazione: Nader e sua moglie Simin stanno per
divorziare. Hanno ottenuto il permesso di espatrio per loro e la
loro figlia undicenne ma Nader non vuole partire. Suo padre è
affetto dal morbo di Alzheimer e lui ritiene di dover restare ad
aiutarlo. La moglie, se vuole, può andarsene. Simin lascia la casa
e va a vivere con i suoi genitori mentre la figlia resta col
padre.
8 min. de Il Cavaliere Oscuro il ritorno allegato a Mission Impossibile 4 in IMAX?
/Film ha rivelato oggi che secondo una
fonde attendibile un prologo di 8 Minuti del terzo capitolo della
saga del Cavaliere Oscuro targata Christopher
Nolan potrebbe essere allegato alle copie IMAX del nuovo
capitolo di Mission impossibile: protocollo fantasma.
When Harry Left Hogwarts: il trailer del documentario
Matrimonio a Parigi: recensione del film
Dopo la cerimonia di nozze invernale, Massimo Boldi ci riprova con l’ennesimo matrimonio con Matrimonio a Parigi, questa volta nella bellissima cornice di Parigi insieme ad un cast di facce note che non si stancano mai di passare da un set all’altro, da una commedia all’altra, portandosi sempre dietro il proprio personaggio.
In Matrimonio a Parigi Lorenzo (Boldi) è un imprenditore polentone fai da te, che vende su TeleLecco Sat (sua emittente privata) tutta una serie di attrezzi e elettrodomestici che fa credere indispensabili ai suoi ascoltatori. E’ attorniato dal socio (Massimo Ceccherini) che sogna di avere una passionale storia d’amore con la moglie di Lorenzo, e dalla moglie stessa, Elvira (Paola Minaccioni), che suggerisce al marito i modi migliori per … evadere le tasse.
Matrimonio a Parigi, il film
Gennaro (Biagio Izzo), ufficiale della guardia di finanza, è un irreprensibile cittadino, ligio al dovere e al rispetto delle regole, con una moglie travolgente, tale Costanza (Anna Maria Barbera), che gestisce un negozio di intimo nella assolata e pittoresca Napoli. Le due famiglie si incontrano su un treno (rigorosamente Freccia Rossa) diretto a Parigi, dove i rispettivi figli, compagni di camera e di studi all’Istituto di Arte e Design di Parigi, stanno per diplomarsi.
Alterne vicende e scambi di persone porteranno i personaggi ad intrecciare le loro vite, all’insegna di ricatti, tentati tradimenti, scherzi, appuntamenti al buio e minacce di arresto per evasione. Inutile dire che si tratta della solita commedia pre-natalizia, dopo il divorzio Boldi – De Sica, che mette in tavola una gran minestra di battute, tentate citazioni di altri successi (Benvenuti al Sud su tutti) e un po’ di sana attualità, ovvero i riferimenti agli evasori ed ai paradisi fiscali che tanto sono di moda nel nostro Paese.
Il tentativo iniziale di introdurre una trama che strizza l’occhio in maniera un po’ grossolana alla contemporaneità, viene immediatamente soppiantato dalla riabilitazione del solito affastellamento di situation (non) comedy che ormai siamo abituati a vedere. Matrimonio a Parigi è una commedia di evasione, che strappa qualche raro sorriso grazie soprattutto al personaggio di Anna Maria Barbera e che andrebbe vista anche solo per la bonus scene con protagonisti Rocco Siffredi e Massimo Ceccherini.
Guy Ritchie per il remake di La corsa più pazza d’America
Mentre si attende l’uscita del Sherlock Holmes, Guy Ritchie è alla ricerca del suo prossimo
progetto. Secondo alcune fonti potrebbe essere il remake della
commedia su quattro ruote La corsa più pazza d’America, film del
1981 con Roger Moore e Burt Reynolds.
Kristen Stewart si fa male sul set di Snow White and the Huntsman!
Le riprese di Show Whit and the
Huntsman hanno subito una battuta d’arresto per un infortunio
accaduto alla sua protagonista, Kristen Stewart.
A rivelarlo è Mike Manganello sulla sua pagina di Twitter.
Al Capone contro i Vampiri?
Anne Hathaway per Les Miserables!
Anne Hathaway avrà il ruolo di Fantine in Les Miserables, prossimo adattamento cinematografico del romanzo di Victor Hugo ad opera di Tom Hooper. Per la gioia di Hugh Jackman che recentemente aveva espresso il desiderio di averla come co-protagonista. Vi ricordiamo che la Hathaway vestirà presto i panni di Catwoman in The Dark Knight Rises. Nel cast di Les Miserables, oltre a Hugh Jackman si è aggiunto recentemente anche Russell Crowe.
Il Cavaliere Oscuro il ritorno si sposta a New York!
Transformers 4 e 5 girati insieme da Michael Bay?
La Hasbro ha ufficialmente avviato le trattative con la Paramount Pictures, Steven Spielberg e Michael Bay per realizzare i nuovi episodi di Transformers. Secondo Variety annuncia che le discussioni potrebbero includere la possibilità di girare due sequel contemporaneamente, ovvero Transformers 4 e 5.
Sempre Variety conferma alcune sensazioni riguardanti al cast, Shia LaBeouf difficilmente ritornerà nel nuovo film. Le voci vanno versò la possibilità che Jason Statham possa assumere il ruolo di protagonista. Ma la notizia più eclatante è che Michael bay starebbe prendendo in considerazione la possibilità di tornare alla regia, senza limitarsi quindi alla produzione esecutiva. Come sappiamo già Bay girerà il suo nuovo film, Pain & Gain, entro la fine del 2012, quando si pensa che le riprese del nuovo episodio di Transformers potrebbero iniziale. Le sue intenzioni sono sempre state quelle di Bay volersi dedicare a un altro progetto, ma nel frattempo c’è stato di mezzo il successone del terzo capitolo (1,119 miliardi) che ha ribaltato un po’ tutti i piani. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi.
Fonte: Variety
Le avventure di TinTin: il segreto dell’unicorno Trailer 2
Nuoto trailer per Le avventure di
TinTin: il segreto dell’unicorno. Prodotto da Peter Jackson e
diretto da Steven Spielberg.
Steven Spielberg parla di Le avventure di TinTin: il segreto dell’unicorno.
Steven
Spielberg ha rilasciato una lunga intervista ad Empire
sull’atteso film Le avventure di Tintin: Il segreto
dell’unicorno che vedremo in anteprima nella Sezione Alice del
Festival del film di Roma.
Bryan Singer parla della morte del remake di Excalibur!
E’ lo stesso Bryan Singer a
ufficializzare la morte del film Excalibur, film che ha lungamente
sviluppato presso la Warner Bros negli ultimi anni. Il regista
spiega i motivi del perché la Warner lo abbia cancellato.
Keanu Reeves pronto a dirigere Man of Tai Chi
Keanu Reeves dopo aver annunciato l’intenzione di
dirigere un film sulle arti marziali dal titolo Man Of Tai Chi, si
appresta ad iniziarne le riprese. Con un budget di circa 25 milioni
di dollari, messo a disposizione da China Film, Village Roadshow e
Wanda Group, il film può partire.