Avvincente testa a testa per tutto il weekend tra L’uomo nell’ombra e Green Zone, ma alla fine a spuntarla è la pellicola di Polanski. Film italiani in calo, discreti risultati per altre new entry.
Per sapere i risultati al box office…
Avvincente testa a testa per tutto il weekend tra L’uomo nell’ombra e Green Zone, ma alla fine a spuntarla è la pellicola di Polanski. Film italiani in calo, discreti risultati per altre new entry.
Per sapere i risultati al box office…
Sam Mendes era da tempo in attesa di dirigere un adattamento della serie a fumetti della DC Comics Preacher, il cui script era in via di realizzazione ad opera di John August (Big Fish), ma dopo tanti mesi il regista di American Beauty ha deciso di abbandonare il progetto.
Sono ormai mesi che si rincorrono rumour e smentite sul casting del nuovo Spider-Man, e riguardano principalmente l’attore che dovrà raccogliere l’eredità lasciata da Tobey Maguire. E tutte queste voci grafitano attorno al giovane diciottenne Logan Lerman, protagonista di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: il Ladro di Fulmini.
Continua il casting di Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides, quarto episodio della saga fantasy diretto da Rob Marshall.
Basilicata coast to coast, opera prima da regista per l’attore Rocco Papaleo, lucano di nascita e romano di adozione con questa pellicola che omaggia la regione Basilicata.
La trama di Basilicata coast to coast è piuttosto lineare, il gruppo musicale “Le pale eoliche” decide di partecipare al festival “Scanzonissima 2009” in quel di Scansano Jonico, i quattro membri decidono quindi di partire undici giorni prima da Maratea sulla costa tirrenica e raggiungere la località del festival a piedi sulla costa jonica, da qui quindi il titolo del film, inoltre un giornaletto locale cattolico decide di seguire la loro avventura con una telecamera per farne un documentario.
Rocco Papaleo è un professore di matematica che ha rinunciato alla carriera da preside per restare vicino alla sua classe, in fondo un po’ bambino che cerca con il viaggio di scrollarsi dalle responsabilità della vita matrimoniale (inequivocabile la moglie che cerca di portarlo a cena dai suoceri).
Alessandro Gassman è il personaggio più in parte della pellicola, una star televisiva di provincia in decadenza da un paio di anni in cerca di riscatto sui media nazionali, da lui verranno gli spunti più piacevoli della pellicola. Max Gazzè è l’amico d’infanzia di Rocco Papaleo diventato muto a seguito di una delusione d’amore, avrà modo in seguito di riscoprire (forse) nuove pulsioni sentimentali. Paolo Briguglia è il giovane timido e impacciato che piace tanto alle ragazze ma che non riesce a scrollarsi di dosso una brutta delusione sentimentale che si porta dietro da molti anni.
Basilicata coast to coast scorre liscia tra alcune gag ben riuscite e alcuni momenti vuoti un po’ dettati dal personaggio della Mezzogiorno forse non propriamente caratterizzato a dovere, una giornalista infelice senza obiettivi nella vita e senza speranze che seguirà la band con la telecamera. Il viaggio è un pretesto sia per omaggiare la lucania che tra l’altro è tra i finanziatori del film sia per porre i soliti quesiti esistenziali ai protagonisti, tra chi ritrova se stesso e chi forse trova una delusione.
La pellicola quindi giunge alla fine senza particolari sussulti ma senza neanche grossi buchi nell’acqua, anzi considerandola per quello che è, cioè un’opera prima e che è molto riuscita l’unione tra le belle immagine paesaggistiche e la musica di Max Gazzè c’è da sperare che tutti gli esordi italiani siano come questo che almeno è un onesto road movie anche piuttosto originale e scanzonato.
Trai corti che sta facendo discutere il mondo del web quest’anno c’è sicuramente The Gift di Carl Erik Rinsch.
L’opera rientra in un’iniziativa di Philips in collaborazione con la casa di produzione, Ridley Scott Associates. Tra le opere The Gift, sta suscitando più di un interesse ad Hollywood. Il nome di Carl Erik Rinsch, d’altronde, non è nuovo. Tony e Ridley Scott ne hanno più volte parlato bene, tant’è che proprio lui sembrava dovesse dirigere il prequel di Alien, prima che Ridley si convincesse a realizzarlo direttamente in prima persona.
ECCO IL CORTO
https://www.youtube.com/watch?v=DRNv-V7jV-g
Dopo la volontaria auto-esclusione di Emily Blunt, appare questa 28enne e bionda attrice inglese la candidata numero uno al ruolo di protagonista femminile nell’oramai chiacchieratissimo film su Capitan America.
Dead Of Night – il film di Kevin Munroe dedicato alle avventure di Dylan Dog – uscirà in Italia nel weekend di Halloween, distribuito dalla MovieMax!
Green zone: è il 2003, la guerra in Iraq è cominciata, e, mentre le forze americane occupano Baghdad, la squadra di ispettori dell’esercito capeggiata dall’ufficiale Roy Miller (Matt Damon) cerca le famigerate armi di distruzione che hanno provocato il conflitto.
La Universal e la Working Title stanno lavorando a un sequel che nessuno si aspettava, un prosieguo di Johnny English, film che vide nel 2003 Rowan Atkinson nei panni di un improbabile agente segreto, spalleggiato da Natalie Imbruglia.
Se ne vociferava già da qualche giorno, ma adesso il regista e attore Jon Favreau (Iron Man 1 & 2) ha confermato che Harrison Ford farà parte del cast del suo prossimo Cowboys & Aliens, adattamento di una graphic novel scritta da Fred Van Lente e Andrew Foley.
La Black List di Hollywood spesso permette a sceneggiatori sconosciuti di vedere i propri lavori prodotti da registi e attori importanti. Per The Oranges, dark comedy che nel 2008 occupava la seconda posizione di pochissimo staccato dal primo classificato The Beaver, ci sono voluti due anni, ma il film è finalmente entrato in produzione grazie alla Olympus Pictures.
Hugh Jackman interpreterà al fianco di Kate Winslet The Catch, un episodio diretto da Peter Farrelly di un film corale senza titolo al momento in lavorazione.
Riguardo a Transformers 2, in diverse sedi se ne era indicata la
narrazione troppo slegata e frammentata, che rendeva arduo seguire
alcuni passaggi della storia.
Sarà Anton Yelchin, che abbiamo visto di recente nello Star Trek di Abrams, ad interpretare Charley Brewster, il teenager appassionato di storie dell’orrore che scopre che il suo vicino di casa è un vampiro, in Fright Night, annunciato remake della commedia horror Ammazzavampiri.
L’ex stuntman David R. Ellis, già regista di Final Destination 2, Snakes on a Plane e Cellular,è stato messo sotto contratto dalla Incentive Filmed Entertainment per dirigere un film dal suggestivo titolo di Shark Nights 3D,
Akiva Goldsman, Richard Sapertein e Charlie Corwnin hanno deciso di produrre una versione aggiornata di Toxic Avenger, il cult-trash della Torma realizzato nel 1984.
Il progetto di un sequel per il già atteso Tron Legacy è partito ufficialmente. La Walt Disney Pictures ha infatti incaricato gli sceneggiatori del film, in Italia il prossimo 12 gennaio, di iniziare a lavorare sul copione di un secondo capitolo; da considerarsi peraltro capitolo intermedio di una trilogia.
Un nuovo interessante rumor si fa strada sul web in queste ore. E coinvolge due pellicole di due compagnie diverse.
La Sony Pictures Animation/Columbia Pictures ha annunciato ufficialmente le riprese di The Smurfs 3D, il film ibrido (animazione e live action) che adatterà le storie de i Puffi, il celebre cartone belga, attualizzandole a New York City.
Sono iniziate a Montreal le riprese del nuovo film di Tarsem Singh (regista di The Fall), e contestualmente con il primo ciak la Relativity Media ha mandato il comunicato stampa di inizio produzione, nel quale ha rivelato il titolo definitivo del film: Immortals. Non ci sarà quindi nessun War of the Gods nè Dawn of War.
Winona Ryder, che vedremo presto in Black Swan di Darren Aronofsky, è entrata a far parte del cast di Cheaters, la commedia di Ron Howard che ha come interpreti Vince Vaughn e Kevin James, nel ruolo di due amici e soci di vecchia data.
Olivia Thirlby, la giovane attrice americana apparsa in film come Juno e Fa la cosa sbagliata, sarà la protagonista di un film di fantascienza prodotto da Timur Bekmambetov, intitolato The Darkest Hour.
Carey Mulligan e Saoirse Ronan, due giovanissime attrici entrambe già detentrici di una nomination all’Oscar, dovrebbero essere presto le protagoniste di Violet and Daisy, film che segnerà l’esordio nella regia di Geoffrey Fletcher, lo sceneggiatore di Precious.
Sul mare, settimo lungometraggio di Alessandro D’Alatri tratto dal libro “In bilico sul mare” di Anna Pavignano.
Sul mare è un moderno dramma sentimentale, dove ad essere protagonisti sono due giovani attori esordienti Dario Castiglio, nei panni di Salvatore, e Martina Codecasa, nei panni di Martina. Il film racconta la vita di un ragazzo di Ventotene, Salvatore, che, come dice lui stesso, è come i materassi, ha un alto estivo ed uno invernale. Difatti egli ha due lavori: barcaiolo d’estate e muratore in nero d’inverno. U
n giorno conosce Martina, studentessa genovese che giunge sull’isola per fare immersioni. Subito tra i due scatta la scintilla, inizia così una di quelle avventure estive che però si trasforma in qualcos’altro. Per Salvatore lei diventa il centro di tutti i suoi pensieri scoprendo così cosa significa essere innamorati, Martina, invece,costretta a tornare a casa, anche se innamorata sente che la vita non la rende mai felice. E proprio quando Martina sparisce dalla vita di Salvatore e si rende irreperibile il ragazzo cade in depressione, ma una nuova stagione sta per iniziare e chissà cosa accadrà…
Se inizialmente si può essere un po’ scettici sulla riuscita di questo film per via delle riprese in digitale e degli attori sostanzialmente sconosciuti, dopo averlo visto ci si può ricredere. Certo i difetti non mancano,come un inizio troppo lento, molto tempo è, infatti, sprecato per raccontare la vita di Salvatore in tutti i suoi momenti…ma forse era proprio nello scopo del regista sottolineare la semplicità, la purezza e la profonda differenza tra la vita su un isola che sembra quasi il paradiso e quella del resto dell’Italia, piena di stress e insoddisfazioni.
Per non parlare della voce fuori campo del protagonista che ci accompagna per tutti i 100 minuti e che a volte può dar quasi fastidio…una giustificazione forse c’è: per D’Alatri è una novità, è infatti la prima volta che usa una voce off.
A fare da contraltare ci sono le interpretazioni degli attori che sebbene sconosciuti per il grande pubblico si sono rivelati all’altezza del cinema. Martina Codecasa è indubbiamente una bella ragazza, con un viso particolare che però buca lo schermo,unico difetto l’intonazione monocorde che a volte ha fatto mancare l’emozione principale della scena. Dario Castiglio ha dato il meglio di se, la sua espressività e le sue movenze sono state eccezionali. Per quanto riguarda gli sprazzi di comicità del film ci sono regalati per la maggior parte da un attore che, a detta della Pavignano e di D’Alatri, ha i tempi comici simili ma non identici a quelli di Massimo Troisi, si tratta di Raffaele Vassallo che è riuscito benissimo a rappresentare la tipica simpatia napoletana.
Forse ai romantici della pellicola non piaceranno le riprese in digitale, ma sono state proprio queste a far risaltare i colori, le luci, i riflessi di Ventotene, dei suoi paesaggi e del suo mare. Grazie a questa stupenda ambientazione, a questa isola dove il tempo sembra essersi fermato e dove le persone sono più aperte di quanto si pensi, l’amore tra i due ragazzi è rappresentato ottimamente non solo dalle scene d’amore in luoghi romanticissimi, ma anche nelle semplici cose che si possono fare nella vita su di un isola.
Insomma Sul mare, nonostante i suoi difetti, riesce a raggiungere lo scopo del regista: rappresentare la vita semplice ma pura di due ragazzi e delle loro famiglie, l’amore adolescenziale che non sempre è tutto rose e fiori, il grande problema sociale delle morti bianche sopratutto di giovani ragazzi che molto hanno da offrire e anche da prendere dalla vita e che magari lavorano anche in nero.
Dopo essere stato portato in tutte le Università italiane dal tour promozionale, ieri “Sul mare” è stato presentato alla stampa presso il Teatro 16 della NUCT, la Nuova Università del Cinema e della Televisione di Cinecittà.