La popolarissima serie procedurale
NCIS è una vera e propria istituzione
televisiva, e ora dovrebbe tornare per la sua 22a stagione.
Debuttata nel 2003 come spinoff di JAG, NCIS
segue gli agenti del Naval Criminal Investigative Service che
indagano su casi criminali che riguardano l’esercito americano.
Originariamente guidata da Mark Harmon nel ruolo dell’agente Leroy
Gibbs, la serie è riuscita a cambiare rotta dopo la partenza di
Harmon e a mantenere il suo status di uno dei procedurali più
seguiti.
Durante la sesta stagione dello
show, ha debuttato il primo dei numerosi spinoff di NCIS ,
e NCIS: Los Angeles ha avuto un’impressionante serie di 14
stagioni. Negli anni successivi altri spinoff hanno debuttato con
diversi gradi di successo e il franchise continua ad espandersi con
aggiunte recenti come NCIS: Sydney e Hawaii.
L’universo di NCIS sta facendo il primo passo verso una
nuova direzione con il recente annuncio di NCIS: Origins, che esplorerà i primi giorni
dell’agente Gibbs. Con tutto il clamore che ancora circonda il
franchise, la stagione 22 di NCIS sembrava una conclusione
scontata e la serie è stata rapidamente rinnovata.
Come personaggio principale di
NCIS, il Jimmy Palmer di Brian Dietzen ha vissuto molte esperienze
di cuore, quindi ci sono alcune cose che vorrei per lui nella 22°
stagione.
Le ultime notizie diNCIS 22
La CBS annuncia la data di
uscita della di NCIS 22
Dopo che il popolare procedurale ha
ottenuto un rinnovo anticipato ad aprile 2024, le ultime notizie
confermano la data di uscita della stagione 22 di NCIS.
Ora che condivide la serata con la
nuova serie prequel, NCIS: Origins, lo show di punta
tornerà per la sua storica 22esima stagione lunedì 14
ottobre alle 21.00. La serie prequel incentrata sul
giovane Gibbs seguirà immediatamente e trasmetterà gli episodi ogni
settimana alle 22.00.
NCIS condividerà una serata con
NCIS: Origins
La serie ammiraglia sarà
seguita dagli episodi di Origins, che andranno in onda
alle 22.00.
Inoltrandosi nella sua
impressionante 22esima stagione, NCIS continuerà a essere
uno dei punti di forza della prossima stagione autunnale della CBS.
Condividendo la serata con l’imminente spinoff prequel, NCIS:
Origins, la stagione 22 di NCIS debutterà con il
primo episodio lunedì 14 ottobre alle 21:00. La
serie principale sarà seguita da episodi di NCIS che
andranno in onda alle 22: 00. La
serie ammiraglia sarà seguita dagli episodi di Origins,
che andranno in onda alle 22.00.
Il cast di NCIS è cambiato
molto nel corso dei decenni, ma si prevede che l’ensemble della
stagione 22 assomigli molto a quello della stagione 21. L’unico
cambiamento che riguarda la prossima stagione è il ritorno del cast
completo. L’unico cambiamento che incombe sulla prima stagione è
la potenziale partenza dell’agente Jessica Knight,
interpretata da Katrina Law, che potrebbe essere costretta
a lasciare la squadra dopo che le è stato offerto un nuovo lavoro
altrove. Tuttavia, la partenza della Knight non è ancora
confermata, e potrebbe tornare nei primi episodi della stagione 22.
È previsto il ritorno di Gary Cole nei panni dell’agente
speciale Alden Parker e del suo secondo in comando,
Timothy Mcgee, interpretato da Sean Murray.
La trama di NCIS – Stagione
22
La stagione 21 di NCIS è iniziata con l’esplosiva
storia dell’agente Torres, che si è rivelata un’azione criminale,
ma si è conclusa prima della fine della stagione. Tuttavia, il
finale della stagione 21 non è stato lasciato senza un cliffhanger,
e la composizione della squadra potrebbe cambiare radicalmente con
la partenza dell’agente Knight. Verso la fine della stagione 21,
alla Knight è stato offerto il posto di responsabile
dell’addestramento di REACT a Camp Pendelton e lei ha preso
seriamente in considerazione l’idea di accettare il lavoro. La sua
partenza non è stata chiarita nella stagione 21, quindi la stagione
22 di NCIS dovrà rivelare la decisione
finale della Knight.
La popolarissima serie procedurale
di polizia militare NCIS è tornata per
una
21ª stagione, NCIS 21. Lo show che va in onda su RAI 2 con
i nuovi episodi ha debuttato nel 2003 (originariamente intitolato
Navy NCIS: Naval Criminal Investigative
Service) ed è una serie di punta della CBS.
Curiosamente, il termine “ammiraglia” deriva dall’usanza navale di
far sventolare una bandiera distintiva sulla nave in cui si trovava
l’ufficiale in comando. NCIS è la terza
serie televisiva di prima serata non animata in onda da più tempo
negli Stati Uniti. Inoltre, è anche la settima serie televisiva in
prima serata più longeva degli Stati Uniti. Lo show è in onda da
così tanto tempo che molti potrebbero aver dimenticato che in
realtà si tratta di uno spinoff del legal drama
JAG (Judge Advocate General), anch’esso
incentrato sulla Marina degli Stati Uniti.
NCIS è incentrato su un
gruppo di agenti speciali che lavorano per il Naval Criminal
Investigation Service Major Case Response Team. Il loro compito è
quello di indagare su qualsiasi attività criminale legata alla
Marina e al Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Secondo
un’intervista, i veri agenti dell’NCIS hanno dichiarato che la
serie è una rappresentazione piuttosto realistica della vita di un
agente speciale dell’NCIS. Dicono che descrive il modo in cui
l’organizzazione aiuta le famiglie della Marina e dei Marines.
Inoltre, catturano i criminali che violano il Codice di condotta
militare degli Stati Uniti e cercano di fare giustizia. Fino a un
paio di stagioni fa, lo show aveva come protagonista Mark
Harmon nel ruolo dell’agente speciale Leroy Jethro Gibbs.
Nonostante l’abbandono dell’attore principale, la serie è
riuscita a resistere e i fan attendono con ansia la nuova
stagione.
È incredibile che anche dopo 20
anni di messa in onda NCIS sia ancora in grado di
entusiasmare i suoi fan. Nel corso delle ultime 20 stagioni,
NCIS è stata nominata e ha ricevuto numerosi premi, tra
cui People’s Choice Awards, ASCAP Awards, ALMA Awards, Primetime
Emmy Awards e BMI Film & TV Awards. Durante la stagione 2012-2013
(dopo un decennio di messa in onda) NCIS è stata la serie
televisiva più vista in America. Anche dopo due decenni e la
perdita del suo attore principale, questa nave non sta affondando.
Continuate a leggere per scoprire tutto quello che sappiamo
sull’attesissima 21ª stagione di NCIS.
Dove guardare NCIS 21?
Originariamente la stagione 21
doveva andare in onda nell’autunno del 2023, ma la data è stata
posticipata. Nel luglio 2023, sia gli attori che gli sceneggiatori
di NCIS hanno smesso di lavorare a causa dello sciopero
organizzato dalla SAG-AFTRA e dalla Writer’s Guild of America.
A causa dello sciopero, la stagione 21 è stata rinviata all’inizio
del 2024. NCIS 21 va in onda in Italia su
RAI 2. NCIS 21 in streaming è possibile recuperarla su RaiPlay.
Attualmente è in onda il terzo episodio.
È disponibile un trailer da
guardare?
Assolutamente si, abbiamo un
trailer per 21ª stagione di NCIS.
La trama di NCIS 21
Il primo episodio debutta con
l’FBI che
arresta Torres per l’omicidio di Maurice Riva, l’uomo che
tormentava la famiglia di Torres quando era bambino. Si rende conto
che stava coprendo la sorella, che presumeva lo avesse ucciso dopo
aver sentito il suo messaggio vocale che diceva “algún día”, il
codice familiare per ottenere giustizia. Torres aveva picchiato
Riva ma aveva evitato di sparargli. L’episodio si conclude con
Parker che riceve una telefonata concitata da Jimmy.
Chi fa parte del cast della
stagione 21 di NCIS?
Per quanto riguarda i personaggi
che vedremo nella
stagione 21, possiamo aspettarci sia ritorni che volti nuovi.
Lo show ha la reputazione di riportare in scena personaggi del
passato, quindi gli spettatori possono divertirsi a indovinare chi
potrebbe comparire nel corso della stagione. Il cast principale
della stagione 20 comprende Sean Murray nel ruolo
dell’Agente Speciale Timothy McGee, Wilmer
Valderrama nel ruolo dell’Agente Speciale dell’NCIS
Nicholas Torres, Brian Dietzen nel ruolo del Dr.
Jimmy Palmer e Diona Reasonover nel ruolo della
Specialista Forense Kasie Hines.
A loro si aggiungono
Katrina Law nel ruolo dell’Agente Speciale Jessica
Knight, David McCallum nel ruolo del Dr. Donald
“Ducky” Mallard, Rocky Carroll nel ruolo del
Direttore dell’NCIS Leon Vance e Gary Cole nel
ruolo dell’Agente Speciale Alden Parker. La CBS non ha ancora reso
noto il cast ufficiale della prossima stagione, ma con ogni
probabilità il cast principale tornerà. È particolarmente
impressionante che David McCallum e Sean Murray facciano parte
dello show dalla prima stagione. Ducky è apparso persino nel primo
episodio, che ha dato il via alla serie con il botto.
Chi è il team creativo di
NCIS?
Con vent’anni di esperienza, il
team di NCIS sa certamente come creare una serie
televisiva divertente. Donald P. Bellisario e
Don McGill sono i co-creatori della serie
NCIS e fungono anche da produttori esecutivi. Ci sono
anche una serie di altri produttori esecutivi che hanno lavorato
allo show nel corso degli anni. I produttori dello show sono
David Bellisario e Avery C. Drewe
e la casa di produzione è CBS Studios. Steven D.
Binder è lo showrunner della serie.
Come guardare le stagioni
precedenti di NCIS?
Non siamo pazzi, quindi non vi
consigliamo di rivedere tutte le precedenti 20 stagioni di
NCIS, ma se state scoprendo la serie per la prima volta,
allora iniziate pure! Le prime 15 stagioni sono disponibili in
streaming sulle seguenti piattaforme:
Il finale della
stagione 21 di NCIS ha avuto enormi
ripercussioni sulla Squadra di Risposta ai Casi Maggiori e sulla
loro storia nella stagione 22. Nel finale della stagione 21
dell’NCIS (episodio 10, “Follia della barriera
corallina”), la squadra indaga sulla scoperta di tre cadaveri su
una nave della Marina in disarmo che dovrebbe essere affondata.
Quando l’Agente Supervisore dell’NCIS Alden Parker (Gary
Cole) e l’Agente Speciale Jessica Knight (Katrina Law) rimangono
bloccati all’interno della nave, si delinea il corso dellastagione 22dell’NCIS.
Jess sta elaborando l’offerta di
lavoro ricevuta dal Direttore dell’NCIS Leon Vance (Rocky Carroll)
e il modo in cui il suo potenziale ruolo di Capo REACT influenzerà
la sua relazione con il dottor Jimmy Palmer (Brian Dietzen). Lei e
Parker rimangono bloccati nella sala macchine della nave e, mentre
Parker perde sangue dopo che un pilastro metallico di sostegno gli
cade sulla gamba, le conversazioni tra Parker e Knight sembrano
stabilire importanti cambiamenti nell’NCISverse. È stata una
stagione cruciale per la serie ammiraglia, che ha reso omaggio al
personaggio del dottor Mallard di David McCallum e ha celebrato
ilmillesimo
episodiodi NCIS su nonostante una stagione
ridotta.
Jessica Knight lascia davvero
l’NCIS?Perché accetta di guidare REACT
L’agente Knight si è imbattuta nel
direttore Leon Vance che conversava con un certo Moondog, il signor
Brian Mooney, che la Knight conosce da REACT e Camp Pendleton.
Vance ha osservato che Moondog “farà il culo all’ufficio
dell’Estremo Oriente”, rivelando che Mooney ha accettato il
posto del vecchio padre di Knight dopo aver rifiutato la posizione.
Quando Knight ha chiesto chi prenderà il posto di Mooney come capo
dell’addestramento REACT (un lavoro per il quale si era candidata
un paio di anni fa), Vance ha rivelato che ora è il
candidato migliore e le ha offerto il lavoro, che alla
fine ha accettato.
Sembra che Jessica Knight lasci
l’MCRT dopo aver accettato il posto di Chief REACT Training Officer
a Camp Pendleton. La Knight accetta la promozione perché è
una posizione che si immaginava di ricoprire da quando ha perso la
sua ex squadra REACT. Quando Parker chiede alla Knight
perché non abbia preso il posto del padre come lui voleva, lei
rivela di essersi sentita programmata per ribellarsi, ma lascia
intendere che c’è dell’altro nella spiegazione. Nel finale, la
Knight dimostra di essere in grado di ricoprire il ruolo per cui è
stata scelta quando va a nuotare per tentare di salvare Parker.
La partenza di Jessica Knight
da NCIS non è confermata
Non è stato confermato che
l’attore di Jessica Knight, Katrina Law, stia lasciando lo
show. Al contrario, la Law ha condiviso un
post su Instagram dopo il finale di stagione con la didascalia
“Immagino che dovremo aspettare l’autunno della CBS”. La
didascalia, che accompagna tre foto stampa (due della Law e una del
cast di NCIS ), suggerisce che il personaggio della Law
avrà ancora molto da fare. Il post è accompagnato dalla canzone
“School’s Out” di Alice Cooper, che recita: “Le scuole sono
finite per l’estate.La scuola è finita per sempre”.
La scelta della canzone alimenta il mistero sul fatto che Law sia
fuori dall’NCIS per sempre o solo per l’estate.
Anche se non è chiaro se Jess
lascerà definitivamente la serie, probabilmente il
personaggio non sarà più un series regular della casa
madre, visto che ha accettato di lavorare a Pendelton,
dall’altra parte del Paese. Detto questo, in un’intervista a
TVLine, Law ha consigliato di “sintonizzarsi per
l’apertura della stagione!” per vedere se il suo personaggio
tornerà nella stagione 22. Nell’intervista è stato citato anche lo
showrunner Steven D. Binder che sembra aver fatto intendere che la
Law potrebbe tornare nella 22esima stagione: “Abbiamo avuto
persone che sembrava stessero per andarsene e poi si è scoperto che
non era così”.
Cosa significa la partenza di
Jess per lei e Jimmy
Quando Jess condivide la
notizia con il suo fidanzato, il dottor Jimmy Palmer, le cose si
fanno difficili. Non è chiaro cosa significhi la partenza
di Jess per lei e Jimmy, ma alcuni accenni nel finale della
stagione 21 danno un contesto a ciò che accadrà in seguito. Quando
Jimmy fa notare a Jess che Pendleton si trova su un’altra costa,
Jess suggerisce di essere aperta a una relazione a distanza,
dicendo che “non è che una relazione a distanza sia la cosa
peggiore che possa capitare”. Jimmy è chiaramente sconvolto e
quando Jess tenta di farlo ragionare, lui la interrompe dicendo che
ha perso tutti.
La conversazione conclusiva tra i
due suggerisce che Jess e Jimmy sono entrambi in grado di
comprendere il punto di vista dell’altro e rivela che, nella
peggiore delle ipotesi, la coppia terminerà la relazione in buoni
rapporti. La separazione amichevole potrebbe significare
che Jimmy e Jess potrebbero esplorare una relazione a
distanza nella stagione 22 di NCIS, e potrebbe
essere un modo per incorporare il personaggio di Knight in futuro.
Detto questo, anche se la conversazione della coppia è stata
aperta, è sembrata conclusiva per la loro relazione. A prescindere
dal futuro, è stata lasciata aperta una porta per una relazione di
cura e rispetto reciproco.
Chi è Lily?Spiegato il
ricordo d’infanzia di Parker
Durante il finale della stagione 21
di NCIS, Parker ha una misteriosa allucinazione di una
ragazza che corre nella sala macchine della nave in cui è
intrappolato e che chiama “Lilly”. La sua visione si trasforma in
un flashback che si incrocia inquietantemente con il suo futuro.
Nella visione, Parker gioca a nascondino con Lilly da bambino sul
ponte di una nave della Marina. La visione dà l’impressione
che Lilly sia la sorella defunta di Alden e che sulla nave
le succeda qualcosa di fatale, il che potrebbe essere il motivo per
cui Parker non ama stare su di essa.
Quando Jess rimane a parlare con
Parker mentre si riprende, gli chiede chi sia Lilly. Parker dice di
non ricordare. La sua risposta può avere diverse spiegazioni. È
molto probabile che Parker abbia represso un ricordo d’infanzia
traumatico della morte della sorella e che non ricordi davvero i
dettagli della sua scomparsa. Potrebbe anche essere che Parker stia
semplicemente mentendo a Knight per evitare l’argomento, ma Parker
non ha mai nascosto nulla alla sua squadra. Un’altra spiegazione
potrebbe essere che, a seguito della ferita, Parker abbia
temporaneamente perso alcuni dei suoi ricordi.
L’importanza che Parker
sopravviva all’infortunio alla gamba
Nel finale della stagione 21 di
NCIS, sembrava che Parker non ce l’avesse fatta, ma
nonostante la sua situazione disastrosa, la sua storia sembra
destinata a continuare nella stagione 22. Alla fine dell’episodio
Parker è stato ricoverato in ospedale e si è ripreso. Grazie allo
sviluppo del personaggio di Parker nel corso del finale,
sembra che Parker sarà al centro dell’attenzione nella
prossima stagione. La stagione 22 diNCIS
vedrà probabilmente un ulteriore sviluppo del personaggio di
Parker, dopo che è stato rivelato che Parker ha avuto un’infanzia
traumatica e che potenzialmente ha vissuto o ha avuto a che fare
con la morte della sorella minore.
La trama del finale della stagione
21 di NCIS suggerisce che il franchise sta iniziando ad
approfondire il passato di Parker e che probabilmente nella
prossima stagione verranno rivelati altri aspetti del suo
personaggio. Nel finale si è anche accennato alla madre di Parker,
ma l’attore si è rifiutato di entrare nei dettagli, anche se è
chiaro dal tono di Parker che c’è dell’altro nella storia.
L’ulteriore sviluppo del personaggio di Parker è fondamentale dopo
la partenza del Leroy Jethro Gibbs di Mark Harmon. Tra
l’esplorazione del passato di Parker e una potenziale relazione nel
suo futuro, NCIS sta dando a Parker la storyline di cui ha
bisogno.
Leon Vance rimane direttore
dell’NCIS
In alcuni momenti della stagione
21, c’erano stati segnali che Leon Vance avrebbe potuto lasciare il
ruolo di direttore dell’NCIS. Nel millesimo episodio
dell’NCIS ha subito uno scioccante colpo di scena quando
gli hanno sparato alla schiena davanti al figlio Jared Vance
(Spence Moore II). Durante la visita alla tomba della moglie, ha
dovuto affidare a Timothy McGee (Sean Murray) il ruolo di direttore
temporaneo dell’NCIS. Sembrava probabile che, dopo 15 stagioni di
NCIS, Leon Vance potesse lasciare il ruolo di direttore
dell ‘NCIS più longevo per passare il testimone a qualcuno
come McGee o Parker.
Al contrario, il
finale della stagione 21dell’NCISha mostrato Vance in
piena attività: ha reclutato Knight per il REACT Chief ed
è apparso in modo prominente all’inizio e alla fine dell’episodio
per prendere una decisione importante. Sebbene nella stagione 21,
episodio 8, Vance sia apparso con il braccio ingessato, suggerendo
che la guarigione e il futuro del regista erano ancora in sospeso,
il finale di stagione lo ha mostrato apparentemente in piena
ripresa. Vance non ha motivo di non rimanere come direttore di NCIS
per la prossima stagione, smentendo probabilmente la teoria secondo
cui Vance avrebbe avuto un’uscita di scena perfetta.
Le conseguenze della partenza
di Knight per l’MCRT: ecco cosa significa
La cosa più eccitante per il
franchise è il modo in cui l’MCRT si evolverà dopo la partenza
dell’agente Knight. Con l’uscita di scena di Jess, è prevedibile
che qualcun altro ricoprirà il suo ruolo all’interno della squadra.
NCIS ha visto una rotazione dei personaggi fin dalle prime
stagioni dello show, a partire da quando Kate Todd (Sasha
Alexander) fu colpita alla nuca e sostituita da Ziva David (Cote de
Pablo). Alla fine, Ziva è stata sostituita da Eleanor Bishop di
Emily Wickersham e quando la Wickersham ha lasciato lo show, il
personaggio di Jessica Knight è stato il suo sostituto.
Un potenziale sostituto del
personaggio della Knight potrebbe essere Curtis Hubley (J.
Claude Deering), un operatore tecnico della squadra che nella
stagione 21 di NCIS ha chiarito di voler diventare un
agente NCIS in prova. Detto questo, è improbabile che il
personaggio di Hubley sostituisca direttamente l’agente Knight,
dato che il ruolo è tradizionalmente passato tra le donne da quando
è stato ricoperto per la prima volta da Kate Todd nella stagione 1,
episodio 1, di NCIS. La partenza della Knight significa che una
tendenza iconica per il franchise continuerà quando il suo ruolo
nell’MCRT verrà tramandato ancora una volta.
Cosa aspettarsi dalla stagione
22 di NCIS
Il finale della stagione 21 di
NCIS ha creato grandi cambiamenti nella prossima stagione.
La partenza dell’agente Knight spezzerà l’attuale MCRT. Anche se
dovesse fare delle apparizioni in futuro, l’abbandono della squadra
da parte dell’agente Knight comporterebbe grandi cambiamenti per i
suoi compagni di squadra rimasti. La stagione 22 diNCIS
può rivisitare la trama dell’episodio 6, “Strani invasori”, che ha
quasi spezzato l’intero universo di NCIS e ha lasciato la
squadra in sospeso con il misterioso killer extraterrestre.
Potrebbe fare il suo ritorno l’ex moglie di Parker, Vivian Kolchak
(Teri Polo), capo della Task Force Fenomeni Aerei Non
Identificati.
Lastagione 22 diNCISpotrebbe incorporare unmembro del cast
diNCIS: Hawai’i, ora che la serie è
stata cancellata dopo la terza stagione. Non è raro che il
franchise sposti i membri del cast, anche tra diversi show. In
particolare, il personaggio di Sam Hanna di LL Cool J si è unito al
cast di NCIS: Hawai’i dopo essere stato un series regular in NCIS:
Los Angeles. Sam Hanna è entrato a far parte del Field Office di
Pearl Harbor dopo che NCIS: Los Angeles è stato cancellato nel 2023
dopo 14 stagioni. Il franchise potrebbe reintrodurre personaggi
simili dopo la cancellazione di NCIS: Hawai’i.
Nella stagione 22 di
NCIS, sembra che i membri principali del
cast Timothy McGee, Jimmy Palmer, Leon Vance, Nick Torres, Alden
Parker e Kasie Hines (Diona Reasonover) manterranno i loro ruoli
attuali nell’NCISverse. Con i personaggi principali al loro posto,
la cosa più importante da vedere nella prossima stagione sarà una
nuova iterazione dell’MCRT con la partenza di Jessica Knight.
Sarebbe interessante vedere la squadra incorporare qualcuno come
Kate Todd o Jacqueline Sloane (Maria Bello) – qualcuno che abbia
esperienza di profiling che potrebbe migliorare le capacità
investigative della squadra e aggiungere profondità alle indagini
in corso.
Si intitola The Enemy
Within, NCIS 12×12, la dodicesima puntata della dodicesima
stagione della serie televisiva NCIS, che
andrà in onda sul network americano CBS.
In NCIS 12×12 il team
dell’NCIS sarà impegnato a cercare di catturare un
terrorista quando si scopre che una missione di salvataggio in
Siria è stata compromessa da un cittadino
americano, che ha contribuito al rapimento di un assistente
sociale; nel frattempo, McGee e
Bishop cercano di trovare una spiegazione allo
strano comportamento che DiNozzo ha assunto
nell’ultimo periodo.
Si intitola Check, NCIS
12×11, l’undicesima puntata della dodicesima stagione della serie
televisiva NCIS, che andrà in onda sul
network americano CBS.
In NCIS 12×11 il team
dell’NCIS dovrà indagare su alcune scene del
crimine che riproducono fedelmente alcuni casi ai quali avevano già
lavorato in passato; nel frattempo due delle ex mogli di
Gibbs, una delle quali non aveva mai incontrato i
colleghi di lavoro dell’ex marito, si presenteranno su una scena
del crimine per discutere una faccenda di vitale importanza con
lui.
Si intitola House Rules,
NCIS 12×10, la decima puntata della dodicesima stagione della serie
televisiva NCIS, che andrà in onda sul
network americano CBS.
In NCIS 12×10 il team
dell’NCIS dovrà chiedere una consulenza a tre
cyber terroristi che avevano preso sotto custodia quando
improvvisamente la città si ritrova senza connessione ad internet
la settimana prima di Natale; nel frattempo,
McGee riflette sul caso e Gibbs
decide di rompere con le sue regole e di scrivere una lettera molto
commovente a suo padre.
Si intitola Grounded ,
NCIS 12×09, a nona puntata della
dodicesima stagione della serie televisiva di enorme successo
trasmessa dal network americano della CBS.
In NCIS 12×09
DiNozzo, Bishop e suo marito Jake
si ritrovano bloccati all’aeroporto di Dulles a
causa delle condizioni climatiche particolarmente avverse e
coglieranno l’occasione per unire le forze e cercare di risolvere
un caso dell’NCIS legato ad una minaccia di tipo
terroristico nell’area Nord Est,
dove un gruppo di persone ha intenzione di sferrare un devastante
attacco nel giorno del Ringraziamento.
NCIS – Unità
anticrimine (NCIS) è una serie televisiva
statunitense di genere poliziesco creata da Donald P. Bellisario e
trasmessa dal 23 settembre 2003 dal network CBS.
Nata come spin-off di JAG –
Avvocati in divisa, la serie ha come protagonista la principale
squadra di agenti speciali del Naval Criminal Investigative Service
(NCIS), un dipartimento della Marina Militare degli Stati Uniti che
si occupa di ogni caso criminale od investigativo che coinvolga
membri del corpo militare stesso. Nel 2009 la serie ha a sua volta
generato un suo spin-off, NCIS: Los Angeles.
A partire dalla stagione televisiva
2009-2010, NCIS si è affermata come la serie televisiva più
vista negli Stati Uniti. Un sondaggio condotto nel 2011 dalla
Harris Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo “show
televisivo preferito di tutti i tempi” dal pubblico statunitense.
La serie gode di notevole popolarità anche al di fuori del paese di
origine. Secondo un rapporto di Digital TV Research, nel 2012
NCIS è stato il programma televisivo a generare maggiori
profitti dalla vendita dei diritti sul mercato televisivo europeo;
l’unico a superare la quota di 200 milioni di dollari. Nel 2014, al
Monte-Carlo Television Festival, è stata indicata da una stima di
Eurodata TV Worldwide come serie tv drammatica più vista al mondo
durante l’anno precedente.
In Italia la serie è trasmessa dal
10 gennaio 2005 in prima visione da Rai 2. Il 13 marzo 2014 è stata
rinnovata per una dodicesima stagione
Si intitola Semper Fortis,
NCIS 12×08, l’ottava puntata dell’atteso dodicesimo ciclo di
episodi della serie di enorme successo trasmessa dal network
americano della CBS.
http://youtu.be/hMrHHvrLRZw
In NCIS 12×08 mentre il
team dell’NCIS indaga su un incidente nel quale ha
perso la vita un ufficiale, Gibbs sarà impegnato a
cercare di trovare una maniera per ripulire il nome di un medico
che ha partecipato a due missioni in Afghanistan e
che è stata accusata di aver fornito in maniera illegale soccorso
medico alle vittime di un incidente, un’accusa infondata dato che
alcune persone sono sopravvissute proprio grazie al suo
intervento.
NCIS – Unità
anticrimine (NCIS) è una serie televisiva
statunitense di genere poliziesco creata da Donald P. Bellisario e
trasmessa dal 23 settembre 2003 dal network CBS.
Nata come spin-off di JAG –
Avvocati in divisa, la serie ha come protagonista la principale
squadra di agenti speciali del Naval Criminal Investigative Service
(NCIS), un dipartimento della Marina Militare degli Stati Uniti che
si occupa di ogni caso criminale od investigativo che coinvolga
membri del corpo militare stesso. Nel 2009 la serie ha a sua volta
generato un suo spin-off, NCIS: Los Angeles.
A partire dalla stagione televisiva
2009-2010, NCIS si è affermata come la serie televisiva più
vista negli Stati Uniti. Un sondaggio condotto nel 2011 dalla
Harris Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo “show
televisivo preferito di tutti i tempi” dal pubblico statunitense.
La serie gode di notevole popolarità anche al di fuori del paese di
origine. Secondo un rapporto di Digital TV Research, nel 2012
NCIS è stato il programma televisivo a generare maggiori
profitti dalla vendita dei diritti sul mercato televisivo europeo;
l’unico a superare la quota di 200 milioni di dollari. Nel 2014, al
Monte-Carlo Television Festival, è stata indicata da una stima di
Eurodata TV Worldwide come serie tv drammatica più vista al mondo
durante l’anno precedente.
In Italia la serie è trasmessa dal
10 gennaio 2005 in prima visione da Rai 2. Il 13 marzo 2014 è stata
rinnovata per una dodicesima stagione
Si intitola Parental
Guidance Suggested, NCIS
12×06, la sesta puntata della dodicesima
stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network
americano della CBS.
In NCIS
12×06 il team dell’NCIS deve determinare
se l’omicidio di un ufficiale è legato al suo lavoro da terapista o
se si tratta di un atto terroristico, dato che il suo nome è stato
ritrovato nella lista nera di un membro
della Jihad; nel frattempo, i membri
della squadra discutono su quali costumi dovranno indossare
ad Halloween e commentano le recenti
imprese sentimentali di Tony.
Si intitola The San
Dominick, NCIS 12×05, la
quinta puntata della dodicesima stagione della serie
televisiva NCIS, che andrà in onda
sul network americano CBS.
In NCIS
12×05 durante un’esercitazione che unisce
la Guardia Costiera al team
dell’NCIS, Gibbs e
l’agente Borin ritrovano in mare il
cadavere di un uomo che lavorava su una nave ed era stato dato per
disperso a sessanta miglia di distanza; dopo essere saliti a bordo
per interrogare i membri
dell’equipaggio, Gibbs scopre di essere
finito su una nave di pirati.
Si intitola So It
Goes, NCIS 12×03, la terza
puntata della dodicesima stagione della serie televisiva di
successo NCIS, che andrà in onda sul
network americano CBS.
In NCIS 12×03 quando un caso
dell’NCIS rivela una connessione con uno dei
migliori amici d’infanzia
di Ducky, l’agente
speciale Bishop vola
a Londra per fare una serie di
interviste ed indagare meglio; intanto, il lavoro sul caso permette
a Ducky di fare una riflessione sul suo
passato e sulle scelte che ha preso nella sua vita e che lo hanno
fatto diventare la persona che è adesso.
NCIS – Unità
anticrimine (NCIS) è una serie
televisiva statunitense di
genere poliziesco creata da Donald P.
Bellisario e trasmessa dal 23 settembre 2003 dal
network CBS.
Nata
come spin-off di JAG – Avvocati in divisa, la
serie ha come protagonista la principale squadra di agenti speciali
del Naval Criminal Investigative Service (NCIS), un
dipartimento della Marina Militare degli Stati Uniti che
si occupa di ogni caso criminale od investigativo che coinvolga
membri del corpo militare stesso. Nel 2009 la serie ha a
sua volta generato un suo spin-off, NCIS: Los
Angeles.
A partire dalla stagione
televisiva 2009-2010, NCIS si è affermata
come la serie televisiva più vista negli Stati Uniti.
Un sondaggiocondotto nel 2011 dalla Harris
Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo “show
televisivo preferito di tutti i tempi” dal pubblico statunitense.
La serie gode di notevole popolarità anche al di fuori del paese di
origine. Secondo un rapporto di Digital TV Research, nel
2012 NCIS è stato il programma televisivo a
generare maggiori profitti dalla vendita dei diritti sul mercato
televisivo europeo; l’unico a superare la quota di 200 milioni di
dollari. Nel 2014, al Monte-Carlo Television Festival, è stata
indicata da una stima di Eurodata TV Worldwide come serie tv
drammatica più vista al mondo durante l’anno precedente.
In Italia la serie è
trasmessa dal 10 gennaio 2005 in prima visione
da Rai 2. Il 13 marzo 2014 è stata rinnovata per una
dodicesima stagione
Il network americano della CBS ha
diffuso il promo ufficiale di NCIS
12×20, il ventesimo episodio che si
intitolerà “No Good Deed” e che andrà in onda prossima
settimana.
NCIS – Unità
anticrimine (NCIS) è una serie televisiva
statunitense di genere poliziesco creata da Donald P. Bellisario e
trasmessa dal 23 settembre 2003 dal network CBS. Nata come
spin-off di JAG – Avvocati in divisa, la serie ha come
protagonista la principale squadra di agenti speciali del Naval
Criminal Investigative Service (NCIS), un dipartimento della Marina
Militare degli Stati Uniti che si occupa di ogni caso criminale od
investigativo che coinvolga membri del corpo militare stesso. Nel
2009 la serie ha a sua volta generato un suo spin-off, NCIS: Los
Angeles. Il suo secondo spin-off, NCIS: New Orleans, ha
debuttato nel 2014.
A partire dalla stagione televisiva
2009-2010, NCIS si è affermata come la serie televisiva più
vista negli Stati Uniti. Un sondaggiocondotto nel 2011 dalla Harris
Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo “show televisivo
preferito di tutti i tempi” dal pubblico statunitense. La serie
gode di notevole popolarità anche al di fuori del paese di origine.
Secondo un rapporto di Digital TV Research, nel 2012 NCIS è
stato il programma televisivo a generare maggiori profitti dalla
vendita dei diritti sul mercato televisivo europeo; l’unico a
superare la quota di 200 milioni di dollari. Nel 2014, al
Monte-Carlo Television Festival, è stata indicata da una stima di
Eurodata TV Worldwide come serie tv drammatica più vista al mondo
durante l’anno precedente.
In Italia la serie è trasmessa dal
10 gennaio 2005 in prima visione da Rai 2. Il 13 marzo 2014 è stata
rinnovata per una dodicesima stagione
Si intitola The
Searchers, NCIS 12×07, il
settimo episodio del dodicesimo ciclo della serie di enorme
successo NCIS, trasmessa dal network americano della CBS.
NCIS – Unità
anticrimine (NCIS) è una serie
televisiva statunitense di
genere poliziesco creata da Donald P.
Bellisario e trasmessa dal 23 settembre 2003 dal
network CBS.
Nata
come spin-off di JAG – Avvocati in divisa, la
serie ha come protagonista la principale squadra di agenti speciali
del Naval Criminal Investigative Service (NCIS), un
dipartimento della Marina Militare degli Stati Uniti che
si occupa di ogni caso criminale od investigativo che coinvolga
membri del corpo militare stesso. Nel 2009 la serie ha a
sua volta generato un suo spin-off, NCIS: Los
Angeles.
A partire dalla stagione
televisiva 2009-2010, NCIS si è affermata
come la serie televisiva più vista negli Stati
Uniti. Un sondaggiocondotto nel 2011 dalla
Harris Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo
“show televisivo preferito di tutti i tempi” dal pubblico
statunitense. La serie gode di notevole popolarità anche al di
fuori del paese di origine. Secondo un rapporto di Digital TV
Research, nel 2012 NCIS è stato il programma
televisivo a generare maggiori profitti dalla vendita dei diritti
sul mercato televisivo europeo; l’unico a superare la quota di 200
milioni di dollari. Nel 2014, al Monte-Carlo Television Festival, è
stata indicata da una stima di Eurodata TV Worldwide come serie tv
drammatica più vista al mondo durante l’anno precedente.
Si intitola Choke
Hold, NCIS 12×04, la quarta puntata della dodicesima
stagione della serie televisivaNCIS, che
andrà in onda sul network americano CBS.
In NCIS 12×04 il
segretario della Marina assegna al team
dell’NCIS la gestione di una task force
contro il terrorismo quando un ricercatore viene assassinato ed i
sospetti ricadono sul governo russo, che nutriva interesse per la
ricerca dello scienziato; durante
l’indagine, Gibbs è rallentato
da Di Nozzo, che ha problemi con il capo
della task force, l’agente Leia
Pendergast.
E’ oggi il gran giorn
di NCIS 12×01, l’atteso primo
episodio del dodicesimo ciclo di episodi della serie di successo
prodotta dal network americano CBS e in onda a partire da questa
sera, 23 Settembre. Di seguito il promo dell’episodio che si
intitolerà 20 Clicks.
http://youtu.be/Lr61ohF2CXo
Nata
come spin-off di JAG – Avvocati in divisa, la
serie ha come protagonista la principale squadra di agenti speciali
del Naval Criminal Investigative Service (NCIS), un
dipartimento della Marina Militare degli Stati Uniti che
si occupa di ogni caso criminale od investigativo che coinvolga
membri del corpo militare stesso. Nel 2009 la serie ha a
sua volta generato un suo spin-off, NCIS: Los
Angeles.
A partire dalla stagione
televisiva 2009-2010, NCIS si è affermata
come la serie televisiva più vista negli Stati Uniti.
Un sondaggiocondotto nel 2011 dalla Harris
Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo “show
televisivo preferito di tutti i tempi” dal pubblico statunitense.
La serie gode di notevole popolarità anche al di fuori del paese di
origine. Secondo un rapporto di Digital TV Research, nel
2012 NCIS è stato il programma televisivo a
generare maggiori profitti dalla vendita dei diritti sul mercato
televisivo europeo; l’unico a superare la quota di 200 milioni di
dollari. Nel 2014, al Monte-Carlo Television Festival, è stata
indicata da una stima di Eurodata TV Worldwide come serie tv
drammatica più vista al mondo durante l’anno precedente.
In Italia la serie è
trasmessa dal 10 gennaio 2005 in prima visione
da Rai 2. Il 13 marzo 2014 è stata rinnovata per una
dodicesima stagione
Si intitolerà Twenty
Clicks , NCIS 12×01, la
prima puntata dell’atteso dodicesimo ciclo di episodi della serie
televisiva di successo trasmessa dal network americano della
CBS.
In NCIS 12×01,
Gibbs e McGee si
recano in Russia per scortare un
ingegnere dell’NCIS al sicuro, ma la loro
missione è compromessa quando un gruppo di soldati mercenari inizia
a dar loro la caccia; nel secondo episodio, il team
dell’NCIS dovrà determinare se l’omicidio di
un vecchio ufficiale della Marina è
opera di un gruppo di contrabbandieri attivi nella zona o un
tentativo di mantenere al sicuro alcune informazioni riservate.
La leggendaria serie procedurale
NCISè stata un appuntamento fisso
della televisione per oltre 20 stagioni e la serie di punta è stata
rinnovata per la stagione 23. Debuttata nel 2003 (come spin-off di
JAG), NCIS segue le vicende degli agenti speciali del
Naval Crime Investigative Service della Marina degli Stati Uniti,
alle prese con i casi più avvincenti che l’esercito possa affidare
loro. Con Mark Harmon nel ruolo dell’agente speciale supervisore
Jethro Gibbs (interpretato da Mark Harmon), la serie ha seguito le
orme di altre serie procedurali di lunga durata, dimostrando la sua
capacità di cambiare.
Sebbene NCIS fosse di per sé
uno spin-off, la serie madre ha dato vita a una serie di spin-off
con vari gradi di successo. Il 2020 è stato un periodo di grandi
cambiamenti per il franchise, con alcune serie che sono state
cancellate in modo scioccante (vedi NCIS: Hawaii) e la CBS
che ha dato il via libera a nuovi spin-off. Serie come NCIS: Origins mirano a trasformare il franchise di lunga
data, ma NCIS è ancora forte dopo tutti questi anni. Ora che
la CBS ha deciso di rinnovare NCIS per una 23ª stagione,
sembrava scontato che la rete avrebbe ordinato altri episodi.
Ultime notizie sulla stagione
23 di NCIS
La CBS rinnova NCIS per una
storica 23ª stagione
Con NCIS: Tony & Ziva ancora
all’orizzonte, il franchise procedurale decennale sta entrando in
una nuova era d’oro.
Annunciato nell’ambito di un
rinnovo di massa di alcune delle serie più importanti della rete,
l’ultima notizia conferma che la CBS ha rinnovato NCIS per
la stagione 23. Sebbene la notizia sia entusiasmante, non è
particolarmente sorprendente considerando la straordinaria
popolarità dello show e la continua espansione del franchise.
Insieme a NCIS, è stato confermato che anche la serie
prequel NCIS: Origins e lo spin-off NCIS: Sydney
avranno nuove stagioni. Con NCIS: Tony & Ziva ancora
all’orizzonte, la serie poliziesca decennale sta entrando in una
nuova era d’oro.
Confermata la stagione 23 di
NCIS
Eliminando completamente la
suspense, la CBS ha deciso di rinnovare l’intero franchise
di NCIS alla fine di febbraio 2025. Pertanto, la
stagione 23 di NCIS è all’orizzonte, spingendo ulteriormente
la leggendaria serie poliziesca in un territorio televisivo
inesplorato con ogni nuova puntata. Si sa ancora poco della
prossima stagione 23, ma è logico che la CBS abbia in programma di
debuttare con NCIS alla fine del 2025, dato che la serie è
un appuntamento fisso dell’autunno da decenni.
Ci sono stati molti cambiamenti nei
22 anni di vita della serie, ma il cast della stagione 23 di
NCIS dovrebbe rimanere lo stesso. Poiché non si sa nulla
della prossima stagione e la stagione 22 non è ancora terminata,
non è possibile prevedere se qualcuno degli agenti di NCIS lascerà
la serie. Si prevede quindi che Gary Cole tornerà nei panni
dell’agente speciale supervisore Alden Parker, insieme al suo vice
Timothy McGee (interpretato da Sean Murray). Anche Katrina Law
dovrebbe tornare nei panni di Jessica Knight.
Dettagli sulla trama della
stagione 23 di NCIS
È difficile prevedere la trama
della stagione 23 di NCIS, poiché la serie è un classico
poliziesco e non presenta una trama generale molto forte. In
genere, ogni episodio della serie è un caso a sé stante, anche
se alcune trame si sono protratte per più stagioni. Fino al
completamento della stagione 22, sarà difficile sapere cosa ci
aspetta nella prossima, quindi aspettatevi il solito processo
procedurale di settimana in settimana.
Alcune trame potrebbero continuare
nella stagione 23 di NCIS, in particolare quella di
Jessica Knight mentre si adatta al suo nuovo lavoro. Anche se alla
fine potrebbe lasciare definitivamente l’NCIS, è chiaro che Knight
non è soddisfatta della sua posizione nella vita e le manca la sua
vecchia squadra. Questo potrebbe causare ulteriori drammi in futuro
e potrebbe portarla a dimettersi per tornare alla sua vecchia
posizione. Indipendentemente da ciò, la stagione 23 offrirà più
azione procedurale classica.
Il finale della stagione 22 di
NCIS è stato ricco di momenti emozionanti, ma ha
anche lasciato alcune domande senza risposta. La
stagione 22 di NCIS è iniziata
alla grande dopo il finale della stagione 21, che ha anticipato
l’uscita di scena di Katrina Law e la rottura tra Knight e Palmer.
La stagione ha seguito queste trame, ma non senza aggiungere un po’
di suspense.
La stagione 22 di NCIS ha
visto anche l’MCRT affrontare il mistero di Lily Parker e
incontrare alcuni cattivi della stagione. Mentre LaRoche e Marino
sono stati i grandi nomi della stagione, ci sono stati anche altri
cattivi degni di nota, tra cui il poeta e Fletcher Voss. Il finale
di stagione ha incluso alcuni dei momenti più emozionanti della
stagione, preparando anche il terreno per la stagione 23 di NCIS.
LaRoche lavorava come doppio
agente
LaRoche lavorava per entrambe
le parti
La rivelazione più importante del
finale di stagione è stata la spiegazione delle azioni di LaRoche.
Fin dal primo episodio della stagione 22 di NCIS,
Gabriel LaRoche, interpretato da Seamus Dever, è stato
presentato come il cattivo della stagione e il nemico giurato di
McGee dopo aver ottenuto una promozione a scapito di quest’ultimo.
Per tutta la stagione, LaRoche è stato visto come una talpa e un
traditore, ma NCIS, stagione 22, episodio 20, “Nexus”, lo
ha finalmente scagionato da ogni accusa.
“Nexus” ha rivelato che LaRoche
lavorava come doppio agente sia per il cartello Nexus che per il
Dipartimento della Difesa, il tutto sotto le istruzioni del
Segretario alla Difesa. Il Dipartimento della Difesa ha
contattato LaRoche mentre lavorava ancora al Dipartimento di
Giustizia, esortandolo a rivelare l’identità di Torres al
cartello e a tradire l’NCIS per il bene superiore. Il colpo
di scena di LaRoche nella stagione 22 di NCIS significa che
era sempre stato un bravo ragazzo, ma non poteva rivelare le sue
vere motivazioni fino a quando non è stato catturato.
Cosa succederà a McGee
nell’MCRT dopo il colpo di scena di LaRoche
McGee fatica a
crescere
Sebbene la rivelazione di LaRoche
avrebbe dovuto essere emozionante per l’MCRT e per l’NCIS
nel suo complesso, in realtà è stata un insulto per Timothy
McGee, interpretato da Sean Murray. Essendo il membro più
longevo del cast della serie, il personaggio di Murray ha fatto
parte dell’MCRT per anni, lavorando al fianco di Gibbs e Parker.
Tuttavia, il suo status di veterano avrebbe dovuto garantirgli
ormai delle capacità investigative impeccabili, ma la svolta di
LaRoche ha rivelato che McGee ha ancora delle difficoltà. Di
conseguenza, la stagione 23 di NCIS deve decidere cosa fare
di McGee. Fa parte della squadra da così tanto tempo che non c’è
molto spazio per la crescita del suo personaggio. O viene promosso,
come avrebbe dovuto essere prima dell’arrivo di LaRoche, oppure
deve lasciare NCIS del tutto. Adoro McGee, ma il suo
tempo nella serie sta frenando il suo personaggio e NCIS
deve trovare un modo per andare avanti.
Marino è la vera leader del
Nexus (spiegate le sue motivazioni contro Parker)
Marino vuole essere al vertice
del mondo criminale
Il colpo di scena di LaRoche non è
stata l’unica rivelazione interessante nel finale della stagione 22
di NCIS. “Nexus” ha anche rivelato che Carla Marino non solo
lavorava al fianco di LaRoche nel cartello Nexus, ma che era anche
la leader. Il suo legame con LaRoche e il cartello non era chiaro
fino a questo punto, ma il finale della stagione 22 di
NCIS ha chiarito che Marino è pericolosa e disposta a
tutto pur di raggiungere la vetta del mondo criminale.
Carla Marino appare per la prima
volta nella stagione 22 di NCIS, episodio 6.
“Nexus” ha anche fatto riferimento
ai giorni di Parker nell’FBI,
quando ha iniziato a indagare su Marino. Il legame tra il loro
passato comune e la stagione 22 di NCIS è stato finalmente
chiarito nel finale, quando Marino ha rivelato di aver sempre
incolpato Parker per la morte di suo figlio, avvenuta anni
prima. È stato Parker a rivelare a Jason, il figlio di Marino, la
portata dei crimini commessi da sua madre, che lo hanno portato a
fuggire e a rimanere coinvolto in un incidente motociclistico. Alla
fine, questo è ciò che ha riportato Marino nella vita di Parker.
Voleva vendicarsi.
La stagione 22 di NCIS lascia
irrisolto il mistero di Lily (cosa significa per la stagione
23)
Le apparizioni di Lily hanno a
che fare con la madre di Parker
Uno degli aspetti più frustranti
del finale è che è arrivato così vicino a rivelare chi è Lily e
cosa ha a che fare con lei la morte della madre di Parker, solo per
tirarsi indietro all’ultimo secondo. Lily è stata introdotta
per la prima volta nel finale della
stagione 21 di NCIS, e la stagione 22 è stata impostata
in modo tale che il mistero di Lily fosse una delle trame
principali. Durante tutta la stagione, Parker ha persino contattato
suo padre, il dottor Grace Confalone, e Palmer per cercare di
capire le sue allucinazioni.
Tuttavia, alla fine della stagione
22 di NCIS, Parker non era affatto più vicino a scoprire il
significato delle sue allucinazioni. L’unica consolazione era che
Palmer era sul punto di rivelare qualcosa di interessante sul luogo
di sepoltura della madre di Parker, il che significa che la
stagione 23 di NCIS continuerà probabilmente il mistero che
circonda l’identità di Lily. Sfortunatamente, con la morte del
padre di Parker, Roman, Parker sarà solo nella sua ricerca.
Come la morte di Roman prepara
l’arco narrativo di Parker nella stagione 23 di NCIS
Parker avrà una trama oscura
nella stagione 23 di NCIS
Il finale della stagione 22 di
NCIS è stato devastante per Parker. Noto per essere un
leader comprensivo e rilassato, Parker probabilmente subirà
cambiamenti significativi nella stagione 23 di NCIS.
Probabilmente si sentirà responsabile della morte di Roman perché è
stato lui a far entrare Marino in casa sua, permettendole di
incontrare e uccidere Roman. Parker già odiava Marino per le sue
azioni e per l’omicidio di diversi suoi colleghi e amici dei tempi
dell’FBI, ma l’omicidio del padre di Parker è tutta un’altra
cosa.
La rabbia di Parker
probabilmente gli darà la motivazione per trovare finalmente un
modo per mettere Marino dietro le sbarre.
Nel complesso, la stagione 23
di NCIS vedrà probabilmente Parker trasformarsi in un uomo
arrabbiato e oscuro, determinato a ottenere giustizia dalla sua
nemica, Marino. Sebbene Marino possa sentirsi alla pari ora, poiché
crede che Parker abbia ucciso suo figlio e che quindi lei abbia
ucciso l’unica famiglia rimasta a Parker, la verità non potrebbe
essere più lontana. La rabbia di Parker probabilmente gli darà la
motivazione per trovare finalmente un modo per mettere Marino
dietro le sbarre. Con l’intero NCIS a sua disposizione, la
stagione 23 di NCIS sarà sicuramente emozionante da
guardare.
In che altro modo il finale
della stagione 22 di NCIS prepara la stagione 23
C’è ancora molto da
aspettarsi
Mentre la maggior parte del
finale della stagione 22 di NCIS era incentrato sul
coinvolgimento di Marino nel cartello Nexus, il finale ha anche
preparato la stagione 23 di NCIS in alcuni altri modi. Uno
dei modi principali è stato l’introduzione dei Messiahs of Purity,
una nuova organizzazione terroristica suprematista bianca
nell’universo di
NCIS. Anche se sono stati menzionati solo in una breve
scena in cui il loro leader fornisce a Torres e Knight alcune
informazioni preziose sull’interesse del cartello Nexus per
l’uranio, il fatto stesso che siano stati introdotti è foriero di
pericolo per la stagione 23 di NCIS.
Il finale non è riuscito a
riunire Knight e Palmer. Mentre “Nexus” ha mostrato la
coppia lavorare insieme come al solito, la stagione 22 di
NCIS ha fornito importanti indizi sul loro possibile ritorno
insieme, rivelando che entrambi i personaggi erano gelosi all’idea
che l’altro potesse frequentare qualcun altro. Di conseguenza, le
loro scene di tira e molla dovranno continuare nella stagione 23 di
NCIS per concludersi definitivamente o riaccendere la
loro relazione.
Mettendo Donna
Langley saldamente alla guida aziendale, il capo di
Comcast Brian Roberts ha anche deciso che è tempo
per NBCUniversal di liberarsi di un po’ di peso
dai canali via cavo. Comcast è pronta a rivelare il suo piano a
lungo termine per scorporare i canali via cavo MSNBC, CNBC,
E!, Syfy, Golf Channel, Oxygen e USA in
una nuova e separata azienda.
L’iniziativa, ancora senza nome,
sarà gestita dall’attuale capo di NBCU Media Group Mark
Lazarus nei panni di CEO. Il CFO di NBCU Anand
Kini è a bordo come CFO e COO di grandi dimensioni per la
nuova azienda.
Separando questi canali, la rete
televisiva NBC, lo streamer in crescita
Peacock e il colosso dei reality TV
Bravo rimarranno con NBCU. I programmi di NBC e
Bravo si classificano costantemente tra i più visti sullo streamer,
il che spiega perché Bravo è stato separato dal resto delle reti
via cavo di NBCU.
Si prevede che il processo di
scorporamento dei canali via cavo sarà completato entro la fine del
2025, se non ci saranno intoppi. “È una decisione difficile, ma
è il momento, lo sanno tutti”, ha detto a Deadline un
dirigente della NBCU vicino agli eventi in merito alla strategia
aziendale per uscire dalla caduta libera del valore e degli ascolti
del cavo. “Il modo in cui stanno andando le cose, un’offerta
più snella per il cavo e una semplificazione delle attività
principali sono la mossa migliore per il futuro”.
Donna Langley presidente della
NBCUniversal Entertainment and Studios
Dopo aver indicato negli ultimi mesi
che si stava avvicinando un abbattimento, il gigante delle
telecomunicazioni con sede a Philadelphia dovrebbe annunciare
mercoledì che Langley diventerà presidente della
NBCUniversal Entertainment and Studios, assumendo
alcune delle responsabilità di Lazarus.
Dopo l’enorme successo finanziario e
di critica di Oppenheimer
dell’anno scorso e l’atteso grande successo al botteghino di
Wicked,
in uscita domani in Italia, l’ex leader del NBCU Studio Group e
Chief Content Officer ora eserciterà il vero potere di un capo di
studio. “Donna ha dimostrato di sapere come guidare un’azienda
del 21° secolo, questo è un riconoscimento tardivo di questa realtà
e del suo talento”, afferma il dirigente ben posizionato.
Come parte della ristrutturazione,
Frances Berwick, Presidente di NBCUniversal
Entertainment, che ha avuto un doppio rapporto in Langley e
Lazarus, ora riferirà esclusivamente a Langley.
Mai come in questo caso
la cornice fu adatta al contesto. L’occasione è stata la
presentazione delle proposte Home Video della NBC Universal per
Natale, e la cornice la splendida sala rossa dell’hotel
Dopo una ardua competizione,
Nazanin Boniadi attrice famosa per interpretare il
personaggio di Fara Sherazi in Homeland,
è stata scelta per interpretare la protagonista femminile al fianco
di Jack Huston nel remake di
Ben-Hur diretto da Timur
Bekmambetov per MGM e
Paramount Pictures. Nel film interpreterà il ruolo
di Esther, parte che Gal Gadot ha rifiutato.
In lizza c’erano anche Sofia
Boutella, la giovane attrice algerina che interpreta il
villain nel film di Matthew Vaugh, Kingsman –
Sceret Service. Ma anche altre attrici quali l’ex stella di
Boardwalk Empire Moran Atias e Natalia
Warner.
Erano giorni, ormai, che le unità
di ricerca scandagliavano il lago Piru, in California, alla ricerca
di Naya Rivera, scomparsa durante una gita in
barca con il figlio di 4 anni. Adesso, via Hollywood Reporter,
apprendiamo che è stato ritrovato un corpo nel lago. Non ci sono
ancora le conferme ufficiali successive al riconoscimento del
corpo, che deve avvenire per mezzo di un parente, ma le autorità
sono certe che il corpo sia quello di Rivera, morta annegata.
Naya Rivera morta per annegamento
L’attrice e cantante era uscita in
barca con il figlio che era stato ritrovato da solo nel natante
affittato. Nelle prossime ore, l’ufficio del medico legale
rilascerà un comunicato ufficiale. Si fa sempre più avanzata l’idea
che si sia trattato di un incidente.
Nota per il ruolo di Santana Lopez
in Glee, Naya Rivera era apparsa in una serie di
show televisivi e qualche film, tra cui Willy, il principe
di Bel-Air, Otto sotto un tetto, Live Shot, Baywatch, Devious Maids
– Panni sporchi a Beverly Hills, At the
Devil’s Door e Mad
Families.
L’attrice Naya
Rivera, prematuramente scomparsa, presenta una carriera di
tutto rispetto nel mondo dello spettacolo. Sin da giovanissima si è
distinta come un’attrice di talento, alternandosi tra cinema e
televisione. Ha inoltre portato avanti una carriera musicale di
successo, dando prova anche di ottime doti canore. Riscoprire
qualcosa di più su di lei è dunque un modo per renderle un omaggio
dovuto e meritato.
Ecco 10 cose che non sai di Naya Rivera.
Naya Rivera: i suoi film e le serie TV
1. È nota per le serie
TV. La carriera dell’attrice ha inizio con la serie
The Royal Family (1991-1992), per poi continuare recitando
in episodi di serie come Willy, il principe di Bel-Air
(1992), Otto sotto un tetto (1992-1993), Baywatch
(1996), Un genio in famiglia (1997-1999) e 8 semplici
regole (2004). Trova la sua consacrazione grazie a Glee (2009-2015), dove
recita nel ruolo di Santana Lopez. Terminata la serie ha poi
recitato in Devious Maids – Panni sporchi a Beverly Hills
(2015) e Step Up: High Water (2018-2019), serie basata sul
franchise di Step
Up.
2. Ha recitato anche per il
cinema. Oltre alle numerose serie a cui ha preso parte, la
Rivera ha avuto modo di recitare anche per film come Il maestro
cambiafaccia (2002) e Oltre il male (2014). Nel 2017
ha recitato poi in Mad Families, con Tiffany
Haddish. Nel 2011 aveva invece avuto modo di recitare
anche per Glee: The 3D Concert Movie.
3. È stata anche
doppiatrice. Nel 2021 sono stati rilasciati i film
d’animazione Batman: The Long Halloween –Parte
Uno e Parte Due. Per questi l’attrice ha dato voce al
personaggio di Selina Kyle, ovvero Catwoman. Accanto a lei, in
questi due film, si ritrovano anche attori come Jensen
Ackles come voce di Batman e Josh Duhamel
come voce di Harvey Dent.
Naya Rivera in Glee
4. Si è preparata a lungo
per il ruolo. Dopo essere stata scelta per interpretare
Santana Lopez in Glee, l’attrice si è preparata al ruolo
guardando film come Mean Girls per «sentirsi come una
vera stronza del secondo anno.» Naya ha poi caratterizzato
Santana come «un po’ una cattiva ragazza» che è
«piuttosto irritabile e sempre pronta a sferrare commenti
arguti.». Quando dalla seconda stagione il personaggio fa
coming out come lesbica, la Riveva ha affermato di essere molto
soddisfatta di questa scelta, sostenendo il modo in cui gli
sceneggiatori stavano caratterizzando questo aspetto del
personaggio.
5. Ha avuto una faida con
una collega. La faida nella serie tra Rachel, il
personaggio interpretato da Lea Michelle, e
Santana è stata il culmine della vera antipatia esistente tra le
due attrici. Michele, nel corso della sesta stagione, si era
guadagnata la reputazione di essere una diva capricciosa. La
Rivera, in particolare, è stata estremamente esplicita
sull’atteggiamento assunto dalla Michele riguardo al suo ruolo in
scena e al modo in cui trattava i suoi co-protagonisti. Quando poi
il ruolo della Rivera è poi stato drasticamente ridotto, poiché
Rachel era considerata la vera protagonista femminile, il rapporto
tra le due si è definitivamente interrotto.
Naya Rivera: il marito e il
figlio
6. È stata sposata.
Il 19 luglio 2014 era convolata a nozze con il fidanzato Ryan Dorsey a
Cabo San Lucas, in Messico. La coppia ha avuto un figlio,
Josey Hollis Dorsey, nato il 17 settembre 2015. La
relazione tra l’attrice e Dorsey è tuttavia stata molto burrascosa.
Inizialmente i due annunciarono il divorzio nel 2016, salvo poi
ritirare la cosa nell’ottobre del 2017. Il mese seguente la Rivera
è però stata arrestata con l’accusa di violenza domestica. Le
accuse poi sono state ritirate secondo un accordo stipulato per il
mantenimento. Il divorzio dei due è infine stato ufficializzato nel
giugno 2018.
Naya Rivera: l’incidente e le cause della morte
7. È scomparsa mentre era
con il figlio. L’8 luglio 2020, Naya Rivera è stata
dichiarata persona scomparsa dopo che suo figlio di quattro anni,
Josey, è stato ritrovato da solo nella barca che l’attrice aveva
noleggiato per trascorrere un pomeriggio sul lago Piru, in
California. Nello specifico, Josey, ritrovato ancora addormentato e
con addosso un giubbotto di salvataggio, avrebbe raccontato agli
investigatori che lui e sua madre sarebbero andati a nuotare e che
lei non sarebbe tornata sulla barca. La borsa e il portafoglio di
Rivera sono stati recuperati sulla barca e la sua Mercedes G Wagon
nera nel parcheggio, motivo per cui è stata prontamente esclusa
l’ipotesi di un allontanamento volontario.
8. Il corpo dell’attrice è
stato ritrovato dopo alcuni giorni. Il giorno successivo
all’incidente, la donna è stata dichiarata presumibilmente morta
per annegamento dalle autorità competenti. Il corpo, infine, è stato poi
rinvenuto quattro giorni più tardi, il 13 luglio venendo così
dichiarata morta all’età di 33 anni. Per una macabra coincidenza,
il 13 luglio di quell’anno, il 2020, era anche il settimo
anniversario dalla scomparsa di Cory Montheit,
collega dell’attrice in Glee.
9. Le cause della morte sono
ancora incerte. L’autopsia ha in seguito specificato che
Rivera soffriva di vertigini, che peggioravano quando era in acqua.
Naya recentemente aveva però sofferto di un’infezione al seno e nel
suo sistema sono state trovate piccole quantità di diazepam
(farmaco anti-ansia) e fentermina (soppressore dell’appetito)
regolarmente prescritte dal medico alla star. Il rapporto specifica
però che nessuna di queste condizioni ha causato la morte
dell’attrice, le quali sarebbero invece da ricercare in altri
possibili pericoli, come le correnti o la variazione di profondità
dell’acqua.
Naya Rivera: il funerale dell’attrice
10. È stato organizzato un
funerale privato. Per l’attrice sono stati organizzati dei
funerali privati, a cui hanno potuto partecipare i famigliari e
alcuni amici e colleghi dell’attrice. In seguito, la Naya è stata
sepolta il 24 luglio al Forest Lawn Memorial Park di Hollywood
Hills, Los Angeles. A distanza di un anno dall’incidente, Ryan
Dorsey ha poi ricordato l’attrice, e come lui anche altri membri
del cast di Glee hanno continuato a rendere omaggio alla
collega scomparsa.
È dal 2009 che si parla di riportare
sul grande schermo Navigator, il film diretto da
Randal Kleisler del 1986 che portava un ragazzino
in giro per lo spazio.
Si tratta di uno dei piccoli cult
del cinema per ragazzi che tanto era in voga negli anni ’80 (con
I Goonies e Stand By Me) che
potrebbe cavalcare l’onda del successo/revival consacrato da
Stranger Things.
Tuttavia, dal 2009 non si riesce a
portare a termine l’operazione di ri-produzione, tanto che la
Disney, che aveva già annunciato tre anni dopo un nuovo tentativo
con Colin Trevorrow alla regia, ha ceduto il passo
a Lionsgate, che ha assunto Joe Henderson per
occuparsi della sceneggiatura.
In cantiere il remake di Navigator
Al momento non si hanno ancora
dettagli sul progetto, ma sembra chiaro che in un periodo così
fertile per i remake, soprattutto dagli anni ’80, il progetto possa
finalmente trovare la strada giusta.
Nel film originale, un
ragazzino viene rapito a scopo di analisi scientifiche da
un’astronave extraterrestre, portato sul pianeta Phaelon e
riportato sulla Terra, il tutto nel giro di 4,4 ore. Tuttavia, per
effetto del cosiddetto paradosso dei gemelli (una delle
implicazioni della teoria della relatività di Albert
Einstein), il ragazzino manca dalla Terra per ben 8 anni.
Bryce Dallas Howard dirigerà il reboot di
Flight of the Navigator (arrivato da noi con il
titolo di Navigator), anche se il suo
aggiornamento in merito al progetto indica che il film non arriverà
presto.
Il film, modesto successo al box
office, è però diventato un film di culto e così le aspettative in
merito al reboot sono alte, soprattutto alla luce che la tecnologia
contemporanea permette di realizzare molte meraviglie con il genere
fantascientifico.
Mentre parlava con il Los Angeles
Times per discutere del Jurassic
World – Il dominio appena uscito, Bryce Dallas Howard ha condiviso un
aggiornamento sul riavvio di Navigator. La
candidata al Golden Globe ha confermato di essere ancora impegnata
a dirigere il film, ma ha rivelato che “non c’è ancora una
sceneggiatura”. Nessuno sceneggiatore è stato annunciato per
scrivere la sceneggiatura per il film.
La star di
HomelandNavid Negahban
entra nel cast di Sand Castle diretto da
Fernando Coimbra. Si tratta di un dramma di guerra
basato su una storia vera. Matt Ocre prende parte a una missione
per riparare un sistema idrico rotto nel pericoloso e instabile
villaggio iracheno di Baquba. Mentre la gente di Baghdad accoglie
gli americani come salvatori, gli abitanti del villaggio oppongono
loro resistenza. Al fine di salvare la città e uscirne vivo, Matt
dovrà cercare, assieme alla sua unità, di convincere la comunità
delle loro buone intenzioni.
L’attore si unisce ad un cast guidato da Henry
Cavill (nel ruolo del Capitano Syverson), Nicholas
Hoult (Matt Ocre), Glen Powell, Tommy
Flanagan e Logan Marshall-Green.
Negahban –
conosciuto per il ruolo di Abu Nazir in
Homeland – interpreterà Kadeer, un
insegnante di una piccola scuola del villaggio iracheno che sta
cercando disperatamente di ottenere per i suoi figli dell’acqua
potabile e inizia a dare una mano ad Ocre mentre nel paese la
situazione si fa sempre più instabile.
Tra i produttori del progetto, Mark Gordon, Justin
Nappi e Ben Pugh. Le riprese sono
attualmente in corso.
Un anno fa, a
marzo 2023, NAVALNY di Daniel Roher
vinceva l’Oscar® come Miglior Documentario. Distribuito da I Wonder
Pictures e IWONDERFULL nel 2022, il documentario di Roher segue,
con il ritmo appassionante di un thriller, il leader
dell’opposizione russa Alexei Navalny, avvocato, attivista,
politico, fondatore del partito Russia del Futuro e della
Fondazione Anti-corruzione, strenuo oppositore di Vladimir Putin:
Alexei Navalny è la dimostrazione che non si
possono uccidere le idee.
A distanza un anno,
la vicenda è tragicamente superata dall’attualità e la recente
notizia della morte di Navalny, imprigionato in
Siberia dal 2021, sconvolge il mondo. In seguito alle numerose
richieste da parte delle sale italiane, il film torna al cinema per
una serie di proiezioni evento.
NAVALNYdi Daniel Roher,
potente e pura testimonianza dell’operato dell’attivista, è
un’indagine approfondita condotta grazie a testimonianze dirette
degli eventi successivi all’agosto 2020, quando Alexei Navalny si
ammalò all’improvviso su un volo tra Tomsk e Mosca. Dopo un
atterraggio di emergenza a Omsk, Navalny fu ricoverato in ospedale,
dove cadde in coma. Trasportato d’urgenza a Berlino, ulteriori
accertamenti hanno rilevato tracce di avvelenamento. Il film
ricostruisce l’indagine che ha portato a scoprire la verità
sull’accaduto.
Alexei Navalny nel
corso degli anni ha svelato molte verità scomode attorno al governo
russo e ai potenti oligarchi che lo compongono e lo sostengono, non
ultima la rete di corruzione e l’enorme giro di denaro e potere
attorno a queste figure, a partire da Vladimir Putin. Rientrato in
Russia il 17 gennaio del 2021 e incarcerato con l’accusa mai
provata di appropriazione indebita, Navalny non è mai stato
rilasciato, fino al tragico epilogo della sua morte il 16 febbraio
2024.
“Quando abbiamo
deciso di distribuire in Italia Navalny – spiega dalla
Berlinale Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I
Wonder Pictures – sapevamo di lavorare su una storia molto
attuale e che per la stessa volontà del protagonista sarebbe finita
come inizia, cioè con il suo omicidio. Il film è una grande
opportunità per capire qualcosa di più di quanto da trent’anni sta
succedendo in Russia. Il documentario – prosegue
Romeo – è anche un oggetto cinematografico originalissimo, e
credo che l’Oscar per vinto l’anno scorso celebri adeguatamente
un’opera cinematograficamente unica e importante“.
Vincitore
dell’Audience Award e del Festival Favourite Award al Sundance Film
Festival 2022, NAVALNY di Daniel
Roher è oggi una preziosa testimonianza dell’impegno di
Navalny e del suo impegno verso la verità e la libertà e per questo
torna sul grande schermo.
Nauta, film
statico ed estetico. Un’opera, quella del regista Guido
Pappadà, sul sogno, con una struttura lineare atta a dare
spazio alle immagini, tutte giocate sui toni del giallo e del blu.
Bruno, circa quarant’anni, antropologo e professore universitario,
grazie alla telefonata di Paolo, un vecchio amico, apprende che
sull’isola di La Galite si è verificato uno straordinario fenomeno
naturale. Risvegliatosi dallo stato di apatia in cui è caduto per
la crisi con l’amatissima moglie Sara, mette insieme una
spedizione, che parte alla volta dell’isola alla ricerca della
perfetta armonia tra l’Uomo e la Natura. Durante la traversata, su
uno splendido e antico yacht a vela, le anime della compagnia, dopo
un primo momento di diffidenza, si sveleranno.
Nauta, il film
Nauta è un
film on the road, o meglio “on the sea”, dal finale romantico. Un
estetismo curato nei minimi dettagli a scapito, purtroppo, di un
mancato approfondimento di alcuni temi, esaminati con troppa
superficialità. La New Age è trattata come un prodotto da
supermercato, il rapporto tra Uomo e Natura non viene approfondito
e alla nuova consapevolezza non ci si arriva attraverso questo
legame, ma attraverso una solitudine catartica.
Il regista napoletano, alla sua
opera prima, gioca molto con la differenza tra notte e giorno, luce
e oscurità. La notte, onirica e immaginifica, è consacrata
all’incontro di queste anime inquiete che popolano lo yacht.
All’oscurità è legata l’empatia, il contatto profondo tra esseri
umani. La sensualità e la delicatezza delle tenebre sono
bruscamente interrotte dall’accecante e fastidiosa luminosità del
giorno. Il buio tende a nascondere le miserie umane, al contrario
la luce le illumina in maniera quasi pornografica.
Gli attori, attraverso il proprio
personaggio, ben riproducono i limiti della società moderna, primo
fra tutti il rifiuto di sentire anche il minimo dolore,
l’incapacità di rimanere nell’attrito, di mettersi in discussione e
di abbandonarsi alla relazione con se stessi. La più difficile da
sostenere.
Pappadà cerca,
attraverso un finale romantico, ma un po’ banale, di risvegliare
una consapevolezza verso questi difetti ponendo l’accento
sull’importanza di non perdere la capacità di sognare e sulla
necessità di una continua ricerca dell’armonia.
Alla conferenza stampa per l’opera
prima Nauta, del regista napoletano Guido Pappadà, presso il cinema
Quattro Fontane di Roma, sono presenti tutti gli attori David Coco,
Luca Ward, Elena Di Cioccio, Massimo Andrei, Paolo Mazzarelli,
Giovanni Esposito, i produttori e il regista stesso. Il clima
rilassato e goliardico tra i protagonisti del filmconquista tutta
la sala.
Nausicaa nella valle del vento
– Anno: 1984 – Regia:
Hayao Miyazaki. Con le voci di: Paola Del
Bosco (Nausicaa), Gioacchino Maniscalco (Yupa), Mimmo Palmara
(Gikkuri), Romano Malaspina
Sinossi: Mille anni dopo i Sette giorni di
fuoco, un evento che ha distrutto l’ecosistema terrestre con i
guerrieri invincibili, automi creati dall’uomo e dotati di arsenali
atomici, la Terra è regredita ad uno stato medievale, con alcune
macchine volanti retaggio del progresso perduto, e zone dove non si
può entrare, come la giungla tossica. Nausicaa, figlia del capo
della valle del vento, cerca un rapporto di armonia con questa
natura distrutta e deviata, ma la sua terra diventa presto campo di
battaglia per la gente di Tolmeka, desiderosa di ripristinare il
potere degli umani e che vuole risvegliare uno dei guerrieri
invincibili che allora distrussero la Terra, per scagliarlo contro
le creature delle zone contaminate.
Sarà Nausicaa a dover conciliare
finalmente di nuovo uomo e natura, in un finale suggestivo ed
epico, per far convivere insieme, in quel nuovo e vecchio mondo,
tutti. Analisi
Nato, come molti anime, prima come manga, edito in Italia a più
riprese, per Granata Press e poi più di una volta per Planet Manga,
Nausicaa nella valle del vento film riprende i primi sedici
capitoli del fumetto, dando una conclusione anche se quella
cartacea è più articolata e coinvolgente. Non ancora prodotto
ufficialmente dallo studio Ghibli, è per molti comunque il primo
film della prestigiosa casa di produzione, con già tutti i temi
cari a Miyazaki presenti, dal pacifismo alla lotta al nucleare,
dall’ecologismo all’armonia tra tutti gli esseri viventi, anche i
cosiddetti mostri, che non hanno scelto di esistere ma ormai ci
sono.
Presentato con il patrocinio del WWF, uscito negli anni in vhs e
dvd in tutti i Paesi tranne l’Italia per ora, dove il film fu
trasmesso al pomeriggio tagliato a pezzi insieme ad altri
lungometraggi nipponici di qualità, Nausicaa nella valle del vento
è indubbiamente meritorio, interessante, mai retorico, a cominciare
dal personaggio della protagonista, eroina non sexy né melensa,
forse la più riuscita del maestro, una paladina militante
dell’ecologismo, che effettivamente merita più di una riscoperta, e
non solo tramite i filmati sul Web o la colonna sonora usata
talvolta come sfondo sonoro alle esibizioni di ginnastica artistica
e pattinaggio. Non c’è, come spesso avviene nei film di
Miyazaki, nessun cattivo assoluto, le colpe sono di tutti, c’è la
metafora della paura del diverso, brutto e mostruoso come i mostri
tarlo, che poi salveranno Nausicaa nel momento della battaglia
finale premiando il suo impegno e il suo rispetto per tutti gli
esseri viventi, unica premessa per una vita diversa, in cui si
possano finalmente superare gli errori di un passato remoto ma
ancora presente, in cui è chiaro il richiamo all’olocausto nucleare
della seconda guerra mondiale, ben presente in tanti manga ed anime
ed oggi tragicamente di nuovo di attualità.
Con echi di Dune,
de Il signore degli anelli, ma anche dei romanzi di Ursula K. Le
Guin, che affascineranno poi anche Goro, figlio di Hayao, con I
racconti di Terramare, Nausicaa nella valle del vento risulta
essere ricco di spunti per un pubblico molto giovane (si parla
negli anni di sue proiezioni anche non ufficiali a ragazzini per
parlare di tematiche ecologiste) e incantevole per chi ha qualche
anno in più, e magari l’ha perso quando fu trasmesso a pezzi e
bocconi.
Un film di cui è lecito aspettarsi se non un’uscita al cinema fuori
tempo massimo almeno un’edizione in dvd ufficiale. Il manga è
invece di abbastanza facile reperimento, con buone edizioni che
hanno valorizzato sia le vignette che le delicate tavole e
copertine acquarellate.