Home Blog Pagina 1238

Napoli Velata: trailer del film di Ferzan Ozpetek

0
Napoli Velata: trailer del film di Ferzan Ozpetek

La Warner Bros Italia ha diffuso il trailer ufficiale di Napoli Velata, il nuovo film di Ferzan Ozpetek con protagonisti Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi.

In una Napoli  sospesa tra magia e superstizione, follia e razionalità, un mistero avvolge l’esistenza di Adriana (Giovanna Mezzogiorno) travolta  da un amore improvviso e un delitto violento.

 Racconto i segreti di una città che conosce oro e polvere, una città pagana e sacra allo stesso tempo”, sottolinea il regista. “ E dentro alla cornice del thriller esplode  una potente storia d’amore”.

Napoli Velata, il cast e la trama

Nel cast oltre a Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi, figurano anche Anna Bonaiuto, Isabella Ferrari,Lina Sastri, Peppe Barra, Luisa Ranieri , Biagio Forestieri e Maria Pia Calzone.

Napoli Velata, con la sceneggiatura firmata dal regista insieme a Gianni Romoli e Valia Santella, è prodotto da Tilde Corsi e Gianni Romoli per R&C Produzioni con Warner Bros. Entertainment Italia e Faros Film. Sarà distribuito da Warner Bros. Pictures dal 1° gennaio 2018.

Napoli Velata in Home Video, l’incontro con Ferzan Ozpetek

Napoli Velata in Home Video, l’incontro con Ferzan Ozpetek

Distribuito da Warner Bros. Entertainement Italia, arriva in DVD e Blu-Ray il 2 maggio il thriller passionale Napoli Velata, con Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi, già disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 12 aprile e a noleggio su Sky Primafila, Infinity e Premium Play dal 19 aprile. Tra i contenuti speciali troviamo le papere degli attori sul set, il lavoro e interviste nel backstage, qualche scena eliminata e un commento al film del regista.

In occasione dell’uscita, abbiamo fatto una chiacchierata proprio con Ferzan Ozpetek e tra risate e confessioni, ci ha raccontato del suo lavoro con la troupe, del suo amore per Napoli e della sua difficoltà nel girare certe scene.

Nel video backstage c’è un momento divertente in cui ti accorgi che l’operatore ha ripreso una cosa in modo perfetto: come hai lavorato con lui e con il resto della troupe?

Quel momento è stato bello perché quando siamo arrivati sul posto io avevo subito detto che mi sarebbe piaciuta la vista di questi visi alle spalle della protagonista, ma non immaginavo proprio che l’operatore sarebbe riuscito a beccare perfettamente lei che corre con questi visi insieme sullo sfondo. All’inizio i titoli di testa erano lunghi 12 minuti e l’operatore, bravissimo, si era preparato per girare per così tanto tempo ma alla fine li abbiamo accorciati. C’è un altra scena dove Giovanna Mezzogiorno cammina nella piazza di notte e l’operatore era distrutto perché lei camminava troppo velocemente: allora gliel’ho detto che era lui che doveva dettare i tempi, ma è davvero un uomo di una disponibilità rara! I due operatori Sasha Ippoliti e Fabrizio sono stati bravissimi, come anche i tre ragazzi dedicati al suono: ogni tanto uno spariva per andare a fare rumori di sottofondo per il mix ad esempio! In questo film ho avuto tutta gente amatoriale, ma nel senso che “Amano” il loro lavoro di fare film e veri appassionati del cinema. Ed è questa gente che ti dà entusiasmo dopo 15 ore di riprese. E anche il finale del film, quasi lo abbiamo deciso insieme alla troupe, chiacchierando.

Nel backstage Peppe Barra dice che gli hai fatto capire alcune cose che nessun altro regista gli aveva mai fatto capire e anche gli altri attori ti descrivono come una persona molto umana: come sei sul set?

Io mi innamoro dei miei attori. Sai quando ti innamori di una persona vorresti che stia bene, mangi bene, venga bene… Vuoi tutto per loro, ma nel momento clou dell’innamoramento sto con loro. Per questo per me è terribile quando i due devono fare l’amore perché diventa un contrasto fortissimo. Io mi innamoro di loro ma levo la sessualità sempre perché se no sarebbe un disastro. Io mi ripetevo in continuazione che in questo film loro dovevano fare del sesso forte, perché lei che era una mezza zitella, che non aveva rapporti così, per la prima volta doveva fare qualcosa di forte nella sua vita… E quindi avevo capito che non potevo fare come in Saturno Contro dove Accorsi va dalla Ferrari per fare del sesso contro la morte, per cui Gianni Romoli aveva scritto tre pagine di sesso pazzesco.

Io non potevo farlo, così gli feci fare questa camminata per Piazza di Pietra dove loro dovevano avere un atteggiamento di voglia di fare sesso solo nella loro camminata, ma poi ci chiudono la porta davanti. Invece nel caso di Napoli Velata, qualche giorno prima ho iniziato a dire a Giovanna e Alessandro, ‘Ragazzi quella serata è importante, preparatevi! Io non sono capace a fare scene di sesso quindi aiutatemi!”. Alla fine loro sono arrivati sul set e io avevo preparato anche una controfigura per Giovanna per le cose più intime, ma lei mi ha subito detto ‘Io questa non la voglio qui. Ho 40 e passa anni e voglio mostrare le mie ultime cartucce!”.

Loro si sono messi lì, eravamo 60 persone sul set e c’era un silenzio tombale e mentre gli dicevo cosa fare, che posizioni fare, nella mia testa pensavo ‘Vai Ferzan bravo, continua così’. E loro sono stati bravissimi, non c’è stato un sorrisetto, un attimo di volgarità, sembrava che noi fossimo entrati nella stanza di una coppia vera ed eravamo di troppo. E quando abbiamo finito tutto ed eravamo sfiniti e stavo montando, stavo tagliando qualcosa da quella scena mi arriva in quel momento esatto un messaggio di Giovanna che mi diceva “Per favore, io e Alessandro ci siamo sforzati tanto per fare quella scena, ti pregherei di non tagliare” e così ho fatto.  Giovanna è una grandissima attrice e alla seconda visione ve ne potrete accorgere ancora di più: secondo me la più grande attrice che abbiamo in Italia, mi vengono i brividi a pensare a lei!

Come mai l’idea di fare un film di genere?

Ho avuto sempre un attrazione per il thriller e il mistero. Come anche ne La Finestra di Fronte quando arriva il vecchio che guarda dentro la finestra, ti mette un po’ di angoscia. Mi piace sempre un po’ di tensione, c’è sempre qualcosa di misterioso nei miei film, anche in Cuore Sacro ad esempio. Per questo qui invece, l’idea è nata perché ho conosciuto questa dottoressa a cena tanti anni fa, con cui ho avuto una grande sintonia e ad un certo punto lei mi disse ‘Io devo andare che domattina ho un cadavere’. Lì poi ho pensato che le piacevo tantissimo e ho pensato ‘Chissà cosa farebbe se domattina si ritrovasse me davanti’… E da lì ho scritto l’idea del soggetto fino ad un certo punto. Poi ne ho parlato a Gianni Romoli cinque, sei anni dopo. Invece l’idea di ambientarlo a Napoli è successo quando facevo la Traviata a teatro e da lì mi si è aperto un mondo di una città meravigliosa, pazzesca e che auguro a tutti di conoscere. In qualche modo ho cercato di condividere questo mio amore…

Come uomo del mediterraneo, ci hai presentato due città diverse ma simili: Napoli ora ma prima Istanbul…

Rosso Istanbul è stato per me un lavoro molto psicologico, io sono stato male per tantissime scene perché a 50 metri da dove giravamo ho passato la mia infanzia. La mamma nel film era una attrice completamente diversa da mia madre, ma con trucco e parrucco era diventata uguale a mia madre e mi faceva impressione. Così come anche l’atmosfera di casa e delle zie identiche alle mie. Ho fatto un film che mi ha fatto anche del male, perché era un modo di entrare troppo sfacciato nella mia vita.

Ed è un anno dove ci hai mostrato i cadaveri!

È vero, ma perché è stato un anno difficile per me.

Napoli attraverso i tuoi occhi: in che modo ha cercato di raccontarla?

Non è facile, nei limiti ho cercato di raccontare dei posti a cui tenevo molto. Ma Napoli è fatta di sensazioni: non si può raccontare la sensazione di quando entri in una pizzeria e ti arriva quel profumo delizioso di pizza, oppure non puoi raccontare di quando stai in un vicolo a parlare e arriva uno sconosciuto e poi scopri che uno è uno scaricatore e l’altro magari un principe… Non puoi raccontare l’odore del mare… Mi piacerebbe fare un film che racconti queste cose, magari più avanti.

Questo film ha un impatto visivo molto forte e con lei c’è dell’estetismo vero: qual’è l’importanza di questo aspetto?

Io ho sempre di più un bisogno fisico dell’inquadratura perfetta e bella che mi deve piacere tantissimo. Mi è piaciuta molto la frase di Marco Ferreri, che ho messo anche su Instagram (che ho la mania di Instagram, perché riesci a fare delle cose molto belle!), “I film senza gli altri non esistono”, dice lui, “Gli altri sono come noi autori del film”. Ad esempio ieri sono andato al cinema ed era una proiezione fatta malissimo e io mi sentivo male, non riesco più a vedere ad esempio una luce brutta, un interno di una casa illuminata male o un attore inquadrato male. Forse sarà un segno della vecchiaia ma ho bisogno dell’estetica.

Addirittura questa mania qui si manifesta anche nei posti dove vado: ad Istanbul sono andato in un bagno turco restaurato da un uomo che lo ha creato con una filosofia tutta nuova, tutto molto bello. Sono andato a vederlo e uscendo mi hanno chiesto un parere e gli ho detto “Bellissimo però le luci sono orrende”. Ma siccome in questo posto ci andava anche il mio direttore della fotografia Filippo Corticelli, ora li ho messi in contatto così riprogettano le luci. Infine c’è una cosa spaventosa che sta succedendo a Roma, la rovina, il più grosso male che si poteva fare a Roma: queste luci a LED che hanno messo in giro per la città. No, Roma ha il colore giallo e loro hanno messo la luce bianca: la città diventa quasi irriconoscibile! Non solo le buche, non solo l’immondizia… C’è anche una luce orrenda!

Napoli Velata colonna sonora del film di Ferzan Özpetek

0
Napoli Velata colonna sonora del film di Ferzan Özpetek

Napoli Velata è il nuovo film di Ferzan Özpetek, con Giovanna Mezzogiorno, Alessandro Borghi, Anna Bonaiuto, Peppe Barra, Biagio Forestieri, Maria Pia Calzone, Luisa Ranieri, Loredana Cannata, Isabella Ferrari, Lisa Sastri – in uscita nelle sale italiane il 28 dicembre.

La colonna sonora originale, edita da FENIX ENTERTAINMENT e WARNER CHAPPELL MUSIC ITALIANA, è stata completamente affidata al musicista e compositore italiano Pasquale Catalano mentre, alla straordinaria voce di ARISA, è stata affidata l’interpretazione, in lingua napoletana, del brano Vasame (E. Gragnaniello). 

«“Baciami, credimi, o non ti cerco più…” È stato molto bello cantare questo brano. Viscerale, accorato e graffiante. Adoro l’intensità della lingua napoletana, trovo che sia un codice perfetto, che non lascia spazio a nient’altro, definisce il sentimento senza equivoci e non gira intorno: è concreta, poetica e cruda, ma sempre leale – continua ArisaSono rapita dai misteri di Napoli, dalla cultura passionale di questo popolo senza tempo e amo da sempre l’arte di Ferzan Özpeteck che ringrazio infinitamente».

Le musiche della colonna sonora di “Napoli Velata” saranno pubblicate in un CD, co-prodotto da Fenix Entertainment/ Warner Chappell Music Italiana e distribuito da Believe Digital, disponibile da 28 dicembre nei negozi e digital store.

TRACKLIST 

  1. Vasame – Arisa
  2. Napoli Velata *
  3. Decumano Inferiore *
  4. Ghir Enta – Souad Massi
  5. Adriana                *
  6. Museo Archeologico *
  7. Senza Voce – Pietra Montecorvino
  8. Il Corpo Mirabile *
  9. Obitorio *
  10. Ritmo Terra E Cuore – Stany Roggiero & I Bottari della Cantica Popolare
  11. Stazione Toledo *
  12. Luca *
  13. Sexy Rouge – Pierre Terrasse
  14. Porta Nolana *
  15. Cappella Sansevero *
  16. Tanos – Lino Cannavacciuolo
  17. Lost Adriana *

* Music Producer Pasquale Catalano

In una Napoli sospesa tra magia e sensualità, ragione e follia, un mistero avvolge l’esistenza di Adriana (Giovanna Mezzogiorno) travolta da un amore improvviso e un delitto violento. Napoli Velata è un film prodotto da Tilde Corsi e Gianni Romoli per R&C Produzioni con Warner Bros. Entertainment Italia e Faros Film.

 

Napoli milionaria!: tutto quello che c’è da sapere sul film

Napoli milionaria!: tutto quello che c’è da sapere sul film

Arriva su Rai 1 l’adattamento televisivo di una delle più popolari e amate commedie teatrali di Eduardo De Filippo, ovvero Napoli milionaria!, scritta dal celebre drammaturgo nei primi mesi del 1945, in un’Italia ancora teatro di guerra. A dirigere ora questo nuovo adattamento (il terzo per la televisione) vi è Luca Miniero, regista di film come Benvenuti al Sud, Un boss in salotto e Sono tornato. Il film fa parte de La collection De Filippo, un ambizioso progetto di trasposizione filmica dei capolavori teatrali di De Filippo che impegna la Rai nel suo ruolo centrale di Servizio Pubblico dedicato a custodire e rinnovare la memoria culturale del nostro Paese.

Della collezione fanno parte al momento Natale in Casa Cupiello, Sabato, Domenica e Lunedì, Filumena Marturano e Io non ti pago. Per quanto riguarda Napoli milionaria!, si tratta di un’opera perfettamente calata nel contesto storico in cui è stata scritta eppure fortemente attuale ancora oggi, sia per il suo parlare di una guerra che non finisce mai davvero, sia per il suo riflettere sulla potenza del denaro e la sua capacità di corrompere le anime. Questa nuova versione televisiva pone dunque l’accento anche e sopratutto su questa eterna attualità dell’opera, che mette in guardia sul non considerar finiti prima che lo siano davvero i conflitti che viviamo.

Il film diretto da Miniero permette dunque di far conoscere anche alle nuove generazioni la commedia di De Filippo e la sua bellezza, grazie ad un’adattamento che ne rinnova il fascino, i temi e i valori. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale e dell’opera. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Napoli milionaria Massimiliano Gallo

La trama di Napoli milionaria!

Protagonisti del film sono Gennaro Jovine, sua moglie Amalia e i loro tre figli. L’uomo, ex tranviere, è costretto a fare il finto morto per coprire i traffici della moglie che si arrangia con la borsa nera in combutta con Errico Settebellizze. La famiglia cerca così di sopravvivere alla miseria in cui è piombata la città nel suo ultimo anno di guerra. Parallelamente al terminare dei conflitti e al ritorno della prosperità, Gennaro viene però rapito dai tedeschi in ritirata, sperendo a lungo nel nulla. Quando inaspettatamente ritorna, la sua famiglia si è dissolta e “perduta” nelle false promesse della ricchezza.

Amalia è infatti divenuta una donna ricca in società con Settebellizze, innamorato di lei, e tratta con crudeltà spietata coloro che le si rivolgono per acquistare beni di prima necessità. Amedeo, il figlio più grande è diventato un ladro di pneumatici, mentre Maria Rosaria la figlia maggiore è incinta di un soldato americano che l’ha poi abbandonata. Sarà l’improvvisa malattia di Rituccia, la figlia più piccola, a costringere tutti a fare i conti con quello che sono diventati. Gennaro inizierà allora a tentare di ricostruire l’identità onesta della sua famiglia nella speranza di far aprire gli occhi ad Amalia su ciò che la circonda.

Il cast di Napoli milionaria! e le location del film

Ad interpretare il protagonista maschile, Gennaro, vi è l’attore Massimiliano Gallo, anche noto per il ruolo di Luigi Palma ne I Bastardi di Pizzofalcone e di Pietro De Ruggeri in Imma Tataranni – Sostituto procuratore. Proprio la protagonista di quest’ultima fiction, Vanessa Scalera, è qui presente invece nel ruolo di Amalia Jovine. Ad interpretare i tre figli dei due vi sono invece Vincenzo Nemolato per Amedeo, Carolina Rapillo per Maria Rosaria e Andrea Solimena per il ruolo della piccola Rituccia. L’attore Michele Venitucci, invece, interpreta Errico Settebellizze. Per quanto riguarda le location, invece, il film è stato realizzato nel suo ambiente “testuale”, ovvero un vicolo nel cuore di Forcella a Napoli.

Napoli milionaria Vanessa Scalera

Il significato dell’opera di De Filippo, Napoli milionaria!

Quella scritta da De Filippo è dunque una storia famigliare, con protagonisti che si trovano a gestire una situazione più complessa del previsto come quella della fine della guerra e gli sconvolgimenti sociali che ne seguirono. Da un periodo di oppressione e miseria si passa infatti ad un momento di maggior respiro ma dove si è ancora privi di una vera e propria direzione. Ed è così che ognuno dei membri perde la retta via, mentre Gennaro, che ha patito la prigionia e non può dimenticarla, sembra essere l’unico a ricordare i valori dell’onestà, che cercherà a quel punto di insegnare nuovamente ai propri cari.

Nel finale della commedia, la famiglia sembra dunque tornare sui propri passi ma, proprio come l’Italia e il suo popolo – di cui gli Jovine si fanno in certo senso rappresentanti, c’è ancora molta strada da fare per ritrovare quell’equilibrio sociale, morale e umano spazzato via dalla guerra e dalla miseria. Come affermato da Gennaro nelle ultime battute, “adda passà ‘a nuttata”, ovvero bisogna ancora aspettare prima di vedere la luce. Una battuta divenuta estremamente popolare, che De Filippo scrisse – così come l’intera opera – pensando alla sua Napoli martoriata prima dal conflitto e poi dalla miseria, che egli considerava un’altra vera e propria guerra.

Il trailer di Napoli milionaria! e dove vedere il film in streaming e in TV

Napoli milionaria! verrà trasmesso in televisione lunedì 18 dicembre alle ore 21:25 sul canale Rai 1. Successivamente, per un breve periodo di tempo sarà dunque disponibile anche sulla piattaforma RaiPlay, consentendo a chi non ha potuto vederlo durante la messa in onda televisiva di recuperarlo anche in streaming. Di seguito, invece, ecco il trailer ufficiale del film:

Napoli Milionaria! di Luca Miniero dal 18 Dicembre su Rai 1

0
Napoli Milionaria! di Luca Miniero dal 18 Dicembre su Rai 1

Debutterà il 18 Dicembre in prima serata Napoli Milionaria, il film di Luca Miniero, una produzione Picomedia, in collaborazione con Rai Fiction con Massimiliano Gallo, Vanessa Scalera,  Carolina Rapillo, Michele Venitucci, Vincenzo Nemolato, Nunzia Schiano, Marcello Romolo.

“Napoli milionaria!” è il racconto attualissimo della potenza del denaro e della sua capacità di corrompere le anime. Un nuovo capitolo dell’ambizioso progetto di trasposizione filmica dei capolavori teatrali di Eduardo De Filippo, grande protagonista del teatro italiano e internazionale, che impegna la Rai nel suo ruolo centrale di Servizio Pubblico dedicato a custodire e rinnovare la memoria culturale del nostro Paese.

Napoli milionaria! è il racconto, attualissimo, della potenza del denaro e della sua capacità di corrompere le anime. La vivono sulla propria pelle Gennaro e Amalia Jovine e i loro tre figli. Il primo, ex tranviere, è costretto a fare il finto morto per coprire i traffici della moglie che si arrangia con la borsa nera in combutta con Errico Settebellizze. Cercano di sopravvivere alla miseria in cui è piombata la città nel suo ultimo anno di guerra. E poi arriva la pace, l’abbondanza delle merci americane, la fame dei napoletani e i soldi, tanti soldi.

Gennaro, catturato dai tedeschi in ritirata, è ormai scomparso dalla vita della donna che rimane abbagliata da tutta quella ricchezza a portata di mano. Quando inaspettatamente ritorna, la sua famiglia si è dissolta e “perduta”. Amalia è una donna ricca in società con Settebellizze, innamorato di lei, e tratta con crudeltà spietata quelli che si rivolgono a lei per acquistare beni di prima necessità. Amedeo, il figlio più grande è diventato un ladro di pneumatici, Maria Rosaria la figlia maggiore è incinta di un soldato americano che l’ha poi abbandonata.

Sarà l’improvvisa malattia di Rituccia, la figlia più piccola, a costringere tutti a fare i conti con quello che sono diventati. Gennaro inizierà a ricostruire l’identità onesta della sua famiglia facendo aprire gli occhi ad Amalia per guardare l’inferno in cui è precipitata. Sarà un percorso lungo e incerto perché, come ha ripetuto inascoltato dal giorno del suo ritorno Gennaro, la guerra non è ancora finita.
Prima “ha dà passà a nuttata”.

Napoli Magica di Marco D’Amore al cinema il 5, 6 e 7 dicembre

Napoli Magica di Marco D’Amore al cinema il 5, 6 e 7 dicembre

Presentato nel corso della 40esima edizione del Torino Film FestivalNapoli Magica, il nuovo film diretto e interpretato da Marco D’Amore evento speciale al cinema il 5, 6 e 7 dicembre distribuito da Vision Distribution. Napoli Magica è un film Sky Original, prodotto da Sky e Mad Entertainment in collaborazione con Vision Distribution. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio.

Cosa cerchi in Napoli quando la abiti da sempre o quando la visiti per la prima volta? Perché la sua anima è così diversa dalle altre? Dove risiede la sua magia? Marco D’Amore vuole scoprirlo e per farlo esiste un unico modo: deve attraversarla e perdersi per trovare l’inaspettato incanto. Bisogna scavare la pietra di tufo dei suoi sottofondi per disseppellire i suoi misteri e le sue leggende, i suoi spiriti, le voci antiche, i suoi fantasmi e i suoi miti. Il dedalo di cunicoli scavati per tremila anni è tomba dei segreti su cui poggia l’intera città. E poi dalla realtà si passa alla favola, e così in Napoli Magica i luoghi iconici – il cimitero delle Fontanelle, Castel dell’Ovo, la cappella del Cristo Velato, le Catacombe di San Gaudioso – prendono vita mentre i volti della gente incontrata in strada si contrappongono ai personaggi del mito (la sirena Parthenope, il munaciello, le anime pezzentelle, Pulcinella).

In questo viaggio, la città assume forme e contorni nuovi suscitando sentimenti contrastanti, in un continuo gioco di opposti. Napoli è uno sguardo o un’infinità di vedute, come se la si osservasse dalle alture dei colli che la circondano, o dai sotterranei che la trapassano o infine, attraverso gli occhi di tutte le anime che fino ad ora l’hanno abitata in superficie o nelle sue cavità. Napoli Magica dà del “tu” al mistero e attende risposte mai rivelate dagli oracoli. NAPOLI MAGICA è un film Sky Original. Una produzione Sky e Mad Entertainment in collaborazione con Vision Distribution. Soggetto e sceneggiatura di Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio. Regia di Marco D’Amore. Prodotto per Sky da Roberto Pisoni, Dino Vannini, Gaia Pasetto. Prodotto per Mad Entertainment da Luciano Stella, Maria Carolina Terzi, Lorenza Stella, Carlo Stella

Napoli COMICON 2017: il programma dei concerti live

0
Napoli COMICON 2017: il programma dei concerti live

Svelato il Programma dei live al prestigioso Festival del Fumetto di Napoli – La diciannovesima edizione di Napoli COMICON 2017 si svolgerà dal 28 aprile al 1 maggio 2017.

Come per le precedenti edizioni tutta la sezione della Mostra Mercato, le Mostre, gli incontri con gli autori ospiti, insieme agli appuntamenti principali del Festival, i tornei di giochi e videogiochi e le proiezioni, avranno luogo nei funzionali spazi della Mostra d’Oltremare di Napoli, mentre le altre attività culturali saranno diffuse nelle altre sedi istituzionali e culturali della Città di Napoli e non solo, racchiuse nel cartellone del Comic(on)OFF.

Tra le tantissime attività troverete anche Comicon Live! Stage, il palco dei concerti che in quattro giorni farà suonare 13 bands.
Rock, punk, pop, metal, rap, alternativi, JPop, cartoon-cover i generi musicali che durante le intense giornate festivaliere faranno da colonna sonora alle molteplici attività dei Comiconiani. 

La musica dal vivo prende sempre più spazio al Napoli Comicon che come una missione offre alle migliaia di appassionati di fumetti anche l’opportunità di conoscere nuovi talenti del panorama musicale non convenzionale. Sul Comicon live! Stage anche altre attività come il Comicon Cosplay Challange.

Il COMICON Live! Stage 2017 è a cura di Freak Out Magazine & Ochacaffe’ Giappone, due partner che da diversi anni ormai portano a COMICON tantissima musica e una dirompente carica di allegria e buon umore!

Tutti i live sono eventi inclusi nel Programma Generale del Comicon 2017 e l’accesso all’area concerti è per coloro che hanno acquistato l’abbonamento oppure il biglietto giornaliero al Festival.

TUTTE LE INFO E LE NEWS SUL COMICON NAPOLI 2017 nella nostra pagina dedicata. 

ComiconLiveStage – IL PROGRAMMA


28 APRILE 

The Asterplace (J-Rock) in concerto ore 15.00

I Mostri Lanciati da Vega (cartoon cover) in concerto ore 16.00

PLAYTOY ORCHESTRA (musica con giocattoli) in concerto ore 17.00 (nella foto)

THE NOISERZ (pop electronic) in concerto ore 18.00

29 APRILE

K-Ble Jungle
(J-Pop) in concerto ore 14.00
i Cristiani d’Avena
(cartoon cover) in concerto ore 15.00
The Asterplace
(J-Rock) in concerto ore 16.00
MEXICO86
(indie pop rock) in concerto ore 17.00 (nella foto)
NINO BRUNO E LE 8 TRACCE
(modern-beat) in concerto ore 18.00


30 APRILE

Il Velivolo Ghibli
(Cover Band) in concerto ore 11.30
The Asterplace
(J-Rock) in concerto ore 12.30
K-Ble Jungle
(J-Pop) in concerto ore 13.30
Comicon Cosplay Challenge
dalle ore 14.00


01 MAGGIO

K-Pop premiazioni POP
alle ore 13.30
Shouji POP + vincitrice contest idol
alle ore 14.00
Slugger Punch
(Asian Beats) in concerto ore 14.30
K-Ble Jungle
(J-Pop) in concerto ore 15.30
Zethone – Zeth Castle
(Crossover Nerd) in concerto ore 16.00
MALMÖ 
(post rock) in concerto ore 17.00

I PROFUGY (neo-folk cantautorale) in concerto ore 18.00

Napoli Comicon 2016: Silver firma il manifesto

0
Napoli Comicon 2016: Silver firma il manifesto

L’arrivo del manifesto di Napoli Comicon 2016 è sempre un momento esaltante e determinante nel cammino verso il Salone Internazionale del Fumetto, evento tra i più attesi in Italia. Il manifesto è ideato e disegnato, negli ultimi due anni, dal Magister, quest’anno quindi da Silver, e reso sempre splendidamente dal direttore artistico Roberto Policastro per Doppiavù Design.Napoli Comicon 2016 2

È il momento in cui la macchina organizzativa si avvia verso grandi risultati, ed è l’istante in cui tutto questo deve giungere al nostro pubblico attraverso un’immagine sola, netta ed esplicativa, con informazioni basilari. Informazioni che serviranno ai tanti, 100 mila lo scorso anno, che godranno dell’appuntamento partenopeo primaverile (22-25 aprile) legato al fumetto, all’illustrazione, al gioco e videogioco, al fenomeno cosplay, ai giochi di ruolo, alle tematiche asiatiche, al cinema, all’animazione, alla web-culture e alla cultura pop. Una festa, in fin dei conti, di tutta la cultura attuale tout court, che si svolge negli splendidi scenari della Mostra d’Oltremare di Napoli, città sempre più viva da un punto di vista turistico e culturale.

Da due anni Napoli COMICON segue un nuovo tema, un filo conduttore che lega le tante anime dell’evento, ovvero il rapporto tra il medium Fumetto e gli altri Media. Quest’anno in particolare ci si vuole soffermare sul rapporto tra il Fumetto e gli Audiovisivi (TV, Radio, Cinema), nella loro interazione come Mezzi di Comunicazione di Massa.

Anche per la scorsa edizione il Magister, Milo Manara, realizzava un’immagine che richiamava il tema 2015, il rapporto con la stampa. Quest’anno la scelta del Magister è ricaduta su un altro grande Maestro, Silver, il creatore del mitico Lupo Alberto.

L’autore modenese ha così interpretato da par suo il tema della manifestazione, omaggiando uno dei primi esperimenti d’animazione, il fumetto storico Krazy Kat and Ignatz Mouse dei primi del 1900, del maestro George Herriman, autore di riferimento per lo stesso Silver, con un’immagine che individua un passaggio di testimone, un anello di congiunzione fra i due media. Come nel fumetto, in cui il gatto protagonista  scambia per amorevoli attenzioni le mattonate lanciate dal suo rivale Ignatz il Topo, qui il nostro malcapitato Lupo si becca un mattone in testa scagliato dal rivale, pur amico, Enrico la talpa. Un’immagine che sembra voler preparare, con il richiamo al passato, un lungo e prosperoso futuro per il nostro media, per l’animazione e anche per il grande Lupo Alberto.

Inizia così, con una mattonata, il percorso in discesa verso la 18^ edizione di Napoli COMICON 2016!

Napoli COMICON 2016: il programma della 18° edizione

0
Napoli COMICON 2016: il programma della 18° edizione

Napoli COMICON 2016 è giunto alla sua 18° edizione. Lo scorso anno ha lanciato un nuovo triennio tematico ponendo il Fumetto in relazione ai Media, il focus di quest’anno è su Fumetto & Audiovisivi.

Tutto ciò presentato, anche quest’anno, da una figura chiave per il nostro Festival: il Magister, un’icona di riferimento del fumetto, che rispecchia parte delle caratteristiche del tema annuale, e che guida parte del programma culturale. Quest’anno il ruolo del Magister sarà ricoperto da Silver, autore fra i più importanti del panorama autoriale italiano e padre dell’amato Lupo Alberto. 

Anche l’edizione Napoli COMICON 2016 persegue l’obbiettivo del miglioramento contenutistico, organizzativo e strutturale, modulando gli spazi assegnati per permettere il corretto svolgimento delle tante attività che compongono la manifestazione ormai regina della primavera italiana, con oltre 100.000 visitatori: Fumetto e Mostre; CartooNa tra Animazione, Cinema, Serie e Web; Cosplay; il Gamecon con Giochi e Videogiochi; l’Asian Village, la Musica, il Mercato con le ultime proposte commerciali, il ComiconKids. Tutto sarà prontissimo il 22 aprile, fino al lunedì 25, per ospitare i tanti appassionati, newcomer, famiglie, e curiosi, che sceglieranno l’intrattenimento che il “diciottenne” Napoli COMICON sta creando per deliziare ogni palato.

Le Mostre del Napoli COMICON 2016

In occasione del secondo anno del tema Fumetto & Media e rispetto al focus degli Audiovisivi, si inaugura la mostra: Fumetto&Media: gli Audiovisivi – Da Supergulp a Outcast, un rapporto interessante e dalle mille sfaccettature, che interseca i vari linguaggi, sfiorandosi e sforando l’uno negli altri e viceversa, che sarà protagonista anche della mostra di Futuro Anteriore in collaborazione con il Centro Fumetto Andrea Pazienza.

In bocca al Lupo… ma  non solo! una mostra che riguarderà non solo il personaggio più amato e famoso di Silver,  il Lupo Alberto, e i personaggi della Fattoria McKenzie, ma anche tutto il resto dell’opera dell’autore modenese.

80 anni di Fantascienza italiana a Fumetti una celebrazione che festeggiamo con una mostra dedicata ai 25 anni di Nathan Never della Sergio Bonelli Editore e ai 20 anni di PK della Disney.

Phallaina un originale percorso espositivo esterno, ad opera di Marietta Ren, che coinvolgerà il pubblico con un innovativa app.

La Grandiosa DC COMICS un assaggio della grande mostra che si svolge al Museo Pignatelli.

Fumetti intorno alla Santa Caterina di Giovanni Ricca, un progetto di creazioni inedite ideato con la Pinacoteca di Palazzo Zevallos, dal 9 aprile al 5 giugno.

Grandi ospiti internazionali tra cui: Don Rosa, il grande autore Disney; Sarah Andersen, autrice della striscia on line di grande successo Sarah’s Scribbles; Noelle Stevenson, per Bao Publishing; Adam Kubert, autore statunitense Marvel, Dc e Dark Horse; Atsushi Kaneko, il mangaka, autore di Soil, Wet Moon e Deathco;  Lynn Okamoto, mangaka autore di Brynhildr nell’Oscurità; Luis Quiles illustratore spagnolo noto per la capacità di rappresentare metaforicamente i lati oscuri della società.

Non mancano inoltre i grandi nomi del fumetto italiano, fra cui il Magister della scorsa edizione, Milo Manara, Roberto Recchioni, Sio, Tanino Liberatore, Zerocalcare e molti altri.

Le grandi anteprime del programma CartooNa

Grazie a Fox, la serie OUTCAST tratta dal fumetto di Robert Kirkman, debutterà in anteprima europea il 23 aprile a Napoli COMICON, in compagnia del cast, saranno infatti presenti: Patrick Fugit, Philip Glenister, Wrenn Schmidt, Reg E. Cathey, Kate Lyn Sheil e il produttore Chris Black.

I superospiti non finiscono qui e il 25 aprile per la prima volta in Italia ci sarà uno degli attori protagonisti della serie The Walking Dead, Michael Cudlitz che nella serie interpreta Abraham.

Il 25 aprile, in esclusiva a Napoli COMICON, grazie a Sky Atlantic, verrà proiettato il primo episodio della sesta stagione de Il Trono di Spade. Il Teatro Mediterraneo ha una capienza di 800 posti: per accedere agli incontri nella sala, sarà dunque necessario munirsi di invito: gli inviti per ogni evento si ritirano il giorno stesso dell’evento nel foyer/ingresso del Teatro Mediterraneo/Auditorium CartooNa a partire dalle 11.00, fatta eccezione per la proiezione in anteprima di Outcast di sabato 23 aprile: in quest’ultimo caso la distribuzione inizierà alle ore 10.30.

Napoli COMICON 2016

Ogni persona può ritirare un solo invito per lo stesso evento.

Grazie alla collaborazione tra Warner Bros. Entertainment e Premium Action, sempre il 25 aprile alle ore 12.00, si potrà assistere alla proiezione in anteprima dell’episodio crossover Supergirl/The Flash.

In anteprima per il Napoli COMICON, il 23 aprile, inoltre, nel Teatro Mediterraneo, Sala Italia, verrà proiettato l’episodio speciale in stop motion di Adventure Time, serie animata trasmessa in Italia da Cartoon Network e Mediaset Premium.  

Ovviamente non mancheranno al Napoli COMICON 2016 e saranno ancora più ricche le sezioni parallele: GameCon che anche quest’anno vede la speciale partnership con Multiplayer.it, l’Asian Village, dedicato ai concerti e agli incontri della cultura asiatica, a cura di Ochacaffé, che tra gli appuntamenti in programma offre il sempre più importante Comicon Cosplay Challenge, che vedrà il vincitore della gara Pro volare a Lisbona per difendere i colori italiani al Cosplay World Master ed il vincitore della gara di domenica 3 maggio premiato con un viaggio in Giappone, oltre all’ospite speciale Azumi Inoue cantante di alcune delle più famose colonne sonore dello Studio Ghibli.

Infine al Napoli COMICON 2016 tanto spazio anche per i più piccoli con la Grande Area Comicon Kids, in collaborazione con Melagioco Ludoteca, Yo Soy Felize e gli editori Panini Disney, BeccoGiallo,  Tunuè e Corriere del Mezzogiorno. 

Anche quest’anno Comicon offre un programma musicale live organizzato da Freakout e Ocha Café. Il ricco programma (ora online sul sito www.comicon.it) si svolgerà tra il main stage e il nuovo palco Comicon Dome all’estito sempre negli spazi esterni della Mostra d’Oltremare. Tra gli ospiti spicca Giorgio Ciccarelli, ex chitarrista degli Afterhours, che presenta il 25 aprile alle 15 i brani del suo album “Le cose cambiano” edito da COMICON Edizioni e XXXV. 

Gli ingressi alla manifestazione saranno tre:

• Piazzale Tecchio per tutti e con biglietterie attive per la vendita dei biglietti

giornalieri salvo esaurimento

• Via Kennedy per accreditati e abbonamenti

• Via Terracina per tutti e con biglietterie attive per la vendita dei biglietti giornalieri salvo esaurimento. Ingresso consigliato per il parcheggio auto.

Biglietto Abbonamento: 20,00 € Esaurito

Biglietto giornaliero: 10,00 €

Biglietto ridotto: 7,00 € per under 12 e over 65

Gratuito per i bambini sotto i 6 anni.

Poiché tutti i biglietti, anche quelli giornalieri, sono nominali, sarà obbligatorio per tutti, anche i minorenni, esibire un documento di identità (carta di identità, patente o passaporto) all’ingresso per poter accedere. 

Orari manifestazione: 10.00-19.00

Napoli Comicon 2016: foto dei cosplay più belli

0
Napoli Comicon 2016: foto dei cosplay più belli

Si  è tenuto nel week end appena concluso il Napoli Comicon 2016, l’atteso evento che si tiene ogni anno nella citta partenopea. Ebbene ecco una serie di cosplay che hanno sfilato alla mostra:

[nggallery id=2699]

Via FACEBOOK

Napoli Comicon 2016

Napoli Comicon 2016: da oggi al via con Don Rosa e Silver

0
Napoli Comicon 2016: da oggi al via con Don Rosa e Silver

Saranno Don Rosa e Silver a occupare subito la scena nella prima giornata di Napoli Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto e dell’animazione che parte domani mattina alla Mostra d’Oltremare dove resterà fino a lunedì 25. Cancelli aperti alle 10 per la XVIII edizione, già ricchissima di eventi nella prima giornata.

All’apertura di Comicon 2016, sarà inaugurata anche la mostra “In bocca al lupo, ma non solo”, dedicata alla carriera e ai personaggi di Silver, il “Magister” dell’edizione 2016 di Comicon, dedicata a Fumetto e Audiovisivo. La mostra riguarda non solo il suo personaggio più amato e famoso,  il Lupo Alberto, appunto, e i personaggi della Fattoria McKenzie, ma anche tutto il resto dell’opera dell’autore modenese, dalle collaborazioni dei primordi della carriera, alle tante campagne sociali e promozionali. Inaugurazione anche per tutte le altre mostre di Napoli Comicon, a partire da “Fumetto&Media: gli Audiovisivi ­ Da Supergulp a Outcast”, che esplora la relazione che intercorre tra la Nona Arte e i mezzi di comunicazioni di massa audiovisivi, come la Radio, la Televisione, ma anche il Cinema. “80 anni di Fantascienza italiana a Fumetti. I 300 numeri di Nathan Never” celebra invece i 25 anni della serie di Sergio Bonelli Editore e propone un viaggio nel fumetto di fantascienza apparso in Italia nel 1936 con “Saturno  contro  la  Terra” di Federico Pedrocchi,  storico autore  disneyano  (e  la  complicità  di  Cesare  Zavattini). Altro anniversario è celebrato nella mostra dedicata ai “20 anni di Pk”, la serie italiana dedicata a Peperinik, difensore di Paperopoli. E i supereroi saranno celebrati anche nella “Gradiosa Dc Comics” con uno “spin off” della celebrazione di Batman, Superman e degli altri eroi in corso fino al 2 maggio a Villa Pignatelli. Tra le mostre spicca anche “Phallania”, progetto di “fumetto  senza  gabbie”,  a  scorrimento  orizzontale (denominato “bande  défilée”),  sviluppato  per  la fruizione tramite schermi tattili. In “Fumetto&Media: gli Audiovisivi ­ Futuro Anteriore”, infine, ci sarà l’annuale ricognizione di  COMICON  e  del Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona nel meglio del presente e del futuro della Nona Arte, con 6 giovani talenti che sono già al momento il meglio del mondo autoriale del fumetto italiano.

Napoli Comicon 2016Protagonista del pomeriggio a Comicon sarà invece Don Rosa, che porterà alla Mostra d’Oltremare tutta la fantasia dell’universo dei paperi: l’uomo che ha dato forma all’albero genealogico dei paperi ed ha raccolto l’eredità di Carl Barks, torna in Italia dopo 13 anni e sarà dalle 14 alle 15 al punto autografi di Napoli Comicon, pronto a incontrare il pubblico napoletano. Dalle 16 sarà poi protagonista dell’incontro “Don Rosa: la Saga di Paperone e i film Disney a fumetti” (in Sala Italia), in cui si ripercorrerà l’incredibile carriera di uno dei più grandi autori Disney, padre di della famosissima saga di Paperon de Paperoni. Con Don Rosa, Valentina De Poli (direttrice di Topolino), Lidia Cannatella, Alberto Becattini, Fabio Michelini, Blasco Pisapia, l’editore Stefan Brenner e gli esperti Federico Fiecconi, Andrea Ippoliti, Nunziante Valoroso e una delegazione del Papersera.

   Ma le conversazioni sul fumetto saranno tante già dal primo giorno, con Panini Comics che, dalle 14 in Sala Supergulp, presenta tutte le novità della casa editrice dalla collana “100% HD” agli annunci delle nuove serie francesi.  Alle 19, il programma della sala Supergulp si chiude con l’incontro “L’editoria a fumetti in Europa”, in cui il direttore artistico e il direttore di Napoli Comicon, rispettivamente Luca Boschi e Claudio Curcio si confrontano sulle nuove dinamiche dell’editoria a fumetti dei paesi transalpini, con una delle personalità più autorevoli in Europa, Jacques Glenàt. Partono domani anche i giochi, nella tante aree a disposizione: tra i tanti giochi, parte dalle 11.30 il grande gioco di ruolo di Harry Potter, con la scuola di maghi più famosa al mondo a cura dell’Associazione ludica “I Tiri vispi”. Tutto il giorno nel padiglione 6 (area Gamecon)  sarà poi attivo il palco di League of Legend, il videogame più giocato al mondo: gli appassionati potranno sfidarsi live sul palco di Comicon e assistere alle finali dei tornei nazionali organizzati da Legacy Go Pro.

  Imperdibile, in chiusura di giornata – ore  18, Main Stage – il concerto di Azumi Inoue, la cantante originale di molte sigle dello Studio Ghibli, tra cui la celeberrima “Totoro”, che canterà per il pubblico di Napoli COMICON. Ospite la figlia Yuyu.

Napoli Comicon 2015: tutti gli eventi targati Warner Bros

0
Napoli Comicon 2015: tutti gli eventi targati Warner Bros

Napoli Comicon 2015Warner Bros. Entertainment Italia sarà protagonista al Napoli Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto, che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare della città partenopea dal 30 aprile al 3 maggio. Warner Bros. con la sua grande offerta d’intrattenimento arricchirà il Festival di contenuti esclusivi e particolarmente accattivanti per tutti gli appassionati, in una quattro giorni all’insegna delle novità e del divertimento.

Si parte con l’esposizione, per la prima volta in assoluto in Europa, di due veicoli originali provenienti direttamente dal set dell’attesissimo Mad Max: Fury Road, nei cinema a partire dal 14 Maggio e presente Fuori Concorso al prossimo Festival di Cannes. Per celebrare il ritorno al mondo del Guerriero della Strada, Max Rockatansky, Warner Bros. Entertainment porterà a Napoli Comicon  l’indimenticabile e leggendaria automobile Interceptor, una XB Ford FALCON Coupé e la diabolica vettura di Nux, (Nicholas Hoult) una Chevrolet 5-Door Coupé insieme a vari oggetti di scena. Un regalo preziosissimo per tutti i fan della saga, una eccezionale anteprima per tutto il pubblico del Festival che potrà vedere per la prima volta nel continente europeo e rigorosamente dal vivo i due veicoli utilizzati realmente sul set del film. Non solo, le auto verranno anche messe in moto e mostreranno a tutti i presenti la loro straordinaria potenza! L’esposizione si trova davanti all’Auditorium Cartoona.

Per quanto riguarda Mad Max: Fury Road, è previsto un altro importante momento: oltre al trailer, una clip di sette minuti del film verrà proiettata per tutti i presenti che potranno gustare in anteprima il nuovo lavoro di George Miller. Non solo, la visione della clip sarà preceduta da un incontro con il celebre fumettista italiano Zerocalcare che svelerà il suo legame con pellicola. L’appuntamento è per sabato 2 maggio alle ore 13.15 presso l’Auditorium Cartoona.

A proposito di film, Warner Bros. Entertainment sarà presente mostrando i trailer  di alcune delle pellicole più attese al cinema, non solo Mad Max: Fury Road ma anche Pixels e San Andreas.

Per quanto riguarda le serie tv l’appuntamento è all’Auditorium Cartoona con la presentazione in esclusiva assoluta di un episodio inedito di Gotham, fenomeno televisivo dell’anno che ha conquistato fan in tutto il mondo raccontando la storia, mai svelata prima, del giovane Commissario James Gordon. La proiezione del nuovissimo episodio vi aspetta il 2 Maggio  alle ore 14.00 ed anticipa la ripresa della messa in onda sul piccolo schermo a partire dall’11 maggio alle 21.15 su Premium Action, il canale dedicato all’azione di Mediaset Premium.

Per la parte Videogame, nell’omonimo padiglione all’interno dello stand Warner Bros. Entertainment, tutti gli appassionati potranno divertirsi con l’epico picchiaduro Mortal Kombat™ X; grazie alla presenza di postazioni dedicate, sarà infatti possibile provare l’esperienza di combattimento più brutale mai realizzata per infuocate sfide all’ultima ‘fatality’! Mortal Kombat™ X è attualmente disponibile per i formati Xbox One®, PlayStation®4 e PC.

A questa ampia offerta si aggiunge la possibilità di acquistare tutti i prodotti e il merchandise legati all’universo Warner Bros. grazie ad un fornitissimo store situato all’interno dello stand nel Padiglione Videogames, il numero 6, in posizione AR33.

Per vivere il mondo Warner Bros l’appuntamento è dunque a Napoli Comicon, dal 30 aprile al 3 maggio.

Napoli Comicon 2015: il poster disegnato da Milo Manara

0
Napoli Comicon 2015: il poster disegnato da Milo Manara

Da quest’anno Napoli COMICON si dota di uno strumento tematico fenomenale: il Magister. Un Presidente, che concentra su di se molti aspetti del Salone e molte scelte scelte culturali. Fra i compiti dell’Autore scelto come Magister, individuato anche per la sua vicinanza al tema della manifestazione (che per i prossimi tre anni tratterà del rapporto tra Fumetto & Media), c’è quello di creare l’icona simbolo del Festival, declinata poi, dal nostro bravissimo studio d’immagine Doppiavù Design, nel manifesto che nella campagna promozionale del Salone del Fumetto (e di tanto altro) renderà Napoli capitale mondiale della Nona Arte, dal 30 aprile al 3 maggio.

Napoli Comicon 2015

Il Magister di quest’anno è Milo Manara, il più grande e importante autore italiano di fumetto e illustrazione, il Maestro dell’immagine disegnata. Abbiamo studiato con lui la strada da seguire per indirizzare il suo estro visionario alla creazione del nostro simbolo grafico. Il pensiero è tornato ad un personaggio che gli appassionati di fumetto non possono non riconoscere, con la veste gialla e lunga indossata dalla sempre bellissima “mulier” Manariana: The Yellow Kid, ovvero il bimbo protagonista delle strisce giornalistiche a cui si fa risalire la nascita del nostro Linguaggio fumettistico.

Creato da Richard Felton Outcault, il “Giallo” pargolo di nome Mickey Dugan, fra i più noti della storia del Fumetto, ebbe il suo successo maggiore sul supplemento domenicale del New York World di Joseph Pulitzer, pubblicato per la prima volta a colori il 5 maggio del 1895 (quasi a 120 anni esatti dal nostro Salone!) ed a quella data si fa risalire la nascita del fumetto moderno. The Yellow Kid era un bambino impacciato proprio da quella veste gialla lunga fino a oltre i piedi, su cui scorrevano frasi spesso strampalate e in un linguaggio sgrammaticato e “bambinesco”.

Ecco, quindi, come la protagonista del manifesto, o meglio la sua gialla mise, descriva da par suo la tematica del nostro festival: il rapporto tra Fumetto & Stampa, il Quarto Potere dove anche il nostro Kid nasceva e veniva diffuso, e che poi ha via via lasciato il posto a evoluzioni tipografiche per il nostro Medium, che iniziò ad avere vita propria, tra albi, volumi e librerie specializzate. È così che nascono interi periodici che pubblicano solo fumetti, le cosiddette “riviste”, che in Italia hanno tanto successo nella seconda metà del secolo scorso. A partire da Linus, che quest’anno compie 50 anni suonati da noi omaggiato in questa edizione con una meravigliosa mostra e con una citazione nello stesso manifesto, sul quale la “Yellow Kidda” di Milo Manara richiama esplicitamente le indimenticabili copertine della rivista creata da Giovanni Gandini nel 1965.

Il gioco di richiami e di citazioni del manifesto realizzato dal maestro veronese non è che negli occhi e nelle menti degli appassionati che lo guarderanno, nascondendosi dietro una geniale semplicità e essenzialità delle linee e dei movimenti del personaggio, che con un semplice gesto della mano vi invita a partecipare alla grande festa che si consumerà alla Mostra d’Oltremare dal 30 aprile al 3 maggio.

Napoli Comicon 2015: foto di tutti i Cosplay

0
Napoli Comicon 2015: foto di tutti i Cosplay

Si è chiusa anche la terza giornata del Napoli Comicon 2015 e oggi pubblichiamo la gallery completa dei cosplay più belli  sfilati durante l’evento tenutosi nella capoluogo campano nel week-end.

[nggallery id=1638]

Napoli Comicon 2015: foto dei Cosplay più belli parte 2

0
Napoli Comicon 2015: foto dei Cosplay più belli parte 2

Si è chiusa anche la terza giornata del Napoli Comicon 2015 e oggi pubblichiamo la seconda parte dei cosplay più belli fin’ora sfilati durante l’evento partenopeo.

[nggallery id=1638]

Napoli Comicon 2015: foto dei Cosplay più belli

0
Napoli Comicon 2015: foto dei Cosplay più belli

Si è chiusa anche la seconda giornata del Napoli Comicon 2015 e oggi pubblichiamo la prima parte dei cosplay più belli fin’ora sfilati durante l’evento partenopeo.

[nggallery id=1638]

Napoli Comicon 2014: lo spot ufficiale

0

Arriva direttamente dal profilo facebook del Napoli Comicon lo spot ufficiale dell’evento che si terrà nel capoluogo partenopeo dall’1 al 4 maggio 2014.

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/cGAD8gQpBv4″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Napoli ComiconCome avete potuto vedere, lo spot mette insieme i rassiuranti e tradizionali luoghi comuni di Napoli con alcuni dei principali elementi distintivi del Comicon: fumetti, supereroi, manga, anime e giochi di ruolo.

Il Salone Internazionale del Fumetto Napoli COMICON tra i più importanti festival di fumetto in Europa, qualifica guadagnata grazie ad alcuni fattori che ne hanno fatto un appuntamento imperdibile nel panorama della nona arte: l’attenzione particolare alla qualità dell’esposizioni, dalla cura delle tavole originali alla ricercatezza degli allestimenti, combinata con la sede prestigiosa del Castel Sant’Elmo; l’impressionante elenco di ospiti, disegnatori, autori ed operatori del settore, che annualmente si possono incontrare al Castello, da Mattotti a Manara, da Jodorowsky a Bilal; la riconoscibilità del progetto culturale che c’è alla base, che si esprime in dibattiti, seminari, anteprime e rassegne cinematografiche, concorsi ed esposizioni di giovani talenti, eventi e manifestazioni che coinvolgono tutta la città; le collaborazioni con i più prestigiosi festival internazionali da Angouleme in Francia a Seoul in Korea; le numerose mostre e le attività realizzate tutto l’anno, oltre la tre giorni del Salone, in collaborazione con le più importanti istituzioni; tutto ciò contribuisce all’obiettivo dichiarato di affrancare il Fumetto (e l’Animazione) dall’essere solo mero intrattenimento per il mondo giovanile, riducendone così il divario dalle Arti considerate maggiori, in una città come Napoli, sempre più sotto i riflettori quale centro dell’arte contemporanea.

Prezzo del biglietto 12,00 euro valido per l’ingresso tutti e 4 i giorni (con biglietto e braccialetto integro al polso). Biglietto ridotto under 12 ed over 65, 8,00 euro. Ingressi e bigietterie: P.le Tecchio, V.le Kennedy e V.le Marconi. Per ulteriori informazioni: [email protected]

Napoli COMICON 2014: Il programma della prima giornata!

0

Napoli ComiconNapoli COMICON 2014 – Si parte il 1° maggio tra Zombie, festeggiamenti “a tutto Disney”, storieboard battle e l’anteprima italiana di Parker con Jason Statham e Jennifer Lopez

 Apre ufficialmente domani, giovedì 1° maggio, la XVI edizione di Napoli COMICON (1-4 maggio Mostra d’Oltremare di Napoli) che quest’anno avrà come tema portante Fumetto & Cinema.

Il legame tra queste due forme di espressione, sarà declinato attraverso :

• Una grande mostra di “Storyboard – Il Fumetto prima del Film” che svelerà i segreti dei disegni preparatori dei film attraverso splendide tavole di storyboard;

• La presenza di disegnatori di fama internazionale (Dave McKean, Simon Bisley, Simone Bianchi, Silver, Gipi, Riad Sattouf, Silvia Ziche, Tito Faraci)

• Anteprime cinematografiche (come Parker con Jason Statham e Jennifer Lopez)

• Contenuti speciali (X-Men Giorni di un futuro PassatoGodzilla)

• Le performance del gruppo di acrobati attori giapponesi dei Kamui (gli 88 folli in Kill Bill di Tarantino).

Senza dimenticare la presenza delle principali case editrici di Fumetto italiane, per la presentazione del programma editoriale del secondo  semestre. Anche quest’anno, infine, non mancheranno le sezioni parallele di Comicon: GameCon dedicata al mondo del Gioco e del Videogioco; CartooNa con il suo programma di proiezioni e incontri sul Cinema di Animazione e le web series); per finire l’Asian Village, dedicato ai concerti e agli incontri della cultura asiatica, a cura di Ochacaffé, con l’immancabile e sempre più importante Comicon Cosplay Challenge, il cui vincitore parteciperò a Londra all’EuroCosplay Championships.

 Già la prima giornata di COMICONgiovedì 1 maggio, si prospetta ricca di appuntamenti imperdibili.

Gli Zombie saranno protagonisti indiscussi dell’incontro organizzato da SaldaPress (ore 12, sala Clerville) nel corso del quale presenterà le sue pubblicazioni relative alla famosissima seria  tv The Walking Dead. Ancora Zombie, ma in salsa partenopea, alle 14, sempre in sala Clerville, per l’incontro organizzato da Artsteady  “Zuccole , tammorre e zombie – rapsodia visiva di un horror partenopeo“. Mentre alle 17, in sala Metropolis, si terrà l’incontro “Fumetto e cinema horror”, da Zombie a The Walking Dead, da Dracula  aTwilight. Passando per Dyland Dog, Splatter, Dampyr, Lukas… Con Paolo Di Orazio, Michele Benevento, Claudio Falco e Loris Cantarelli.

Il pomeriggio vedrà invece protagonista la Disney. Si inizia alle 14 in Auditorium con il documentario di Marco Spagnoli, Walt Disney e l’Italia – Una storia d’amore per proseguire con con “Festeggiamenti a tutto Disney” proiezioni e un incontro per festeggiare i 50 annni di “It’s a Small World” l’attrazione supervisionata personalmente da Walt Disney in supporto dell’UNICEF che celebra la diversità delle etnie dei bambini di tutto il mondo, e gli 80 anni di Paperino. il più simpatico tra i personaggi creati da Walt Disney ha infatti debuttato il 9 giugno 1934 nel cortometraggio La gallinella saggia (The Wise Little Hen) della serie Silly Simphonies e, da quel momento, la sua carriera nel cinema, nei fumetti e poi in televisione non ha conosciuto momenti di stanca. Partecipano all’incontro Luca Boschi, disegnatore Disney, Nunziante Valoroso, storico Disney, Andrea Ippoliti, storico Disney.

Ancora Disney presenterà, alle 14 in sala Basin City, “Real Life, il social network che dà vita ai sogno” : le avventure di Alice, Andrea e Amber alle prese con un social netwrk molto particolare Un nuovissimo e appassionante fumetto legato al nuovo imminente evento Disney Real Life. Partecipano Marco M. LupoiSara Mattioli e Stefania Simonini.

Assolutamente da non mancare alle 17, COMICON RING, la prima storiboard battle che vedrà contrapposte le “matite” di due grandi del  fumetto italiano, Giuseppe Palumbo vs Tuono Pettinato. A fare da “arbitro”, Tito Faraci.

Ancora tra Cinema e Fumetto, alle ore 18.30, in auditorium, l’anteprima italiana di Parker diretto da Taylor Hackford, interpretato da Jason Statham e Jennifer Lopez e tratto dal romanzo di Donald E.Westlake del 2000 Flashfire: fuoco a volontà. In occasione della premiére a Comicon, presso lo stand Edizioni BD saranno disponibili le due graphicnovel del ciclo di Parker già pubblicate dalla casa editrice (“Il cacciatore” del 2009 e “L’organizzazione” del 2011), realizzate dal pluripremiato fumettista Darwyn Cooke e basate sui romanzi di Donald E. Westlake/Richard Stark. Parker è distribuito da Indie Pictures e sarà nelle sale italiane a partire dall’8 maggio,

Per quanto riguarda la logistica, quest’anno in più rispetto alla scorsa edizione ci saranno: tre ingressi con relative biglietterie a p.le Tecchio, v.le Kennedy e v.le Marconi. Inoltre il percorso espositivo si amplia con i padiglioni 4, 5 ed America Latina, quest’ultimo ospiterà le mostre in programma, non solo durante i giorni della manifestazione, ma fino al 1 giugno 2014, inserite nel programma dell’Isola delle Passioni della Mostra d’Oltremare. Infine, tanto spazio anche per i più piccoli con la Grande Area Comicon Kids, in collaborazione con Ludoteca Arti in Gioco, il Corriere del Mezzogiorno e gli editori Panini e Tunuè.

Info:

Biglietto Intero valido per tutti e 4 i giorni: 12,00 Euro

Ridotto per under 12 e over 65: 8,00 Euro

Gratuito per i bambini sotto i 6 anni.

Napoli Comicon 2014: Foto dei Cosplay di questa edizione

0

Si è chiuso ieri  con ventimila biglietti ventimila biglietti al giorno il Napoli Comicon 2014 e oggi pubblichiamo le foto dei cosplay che hanno sfilato al Salone internazionale del fumetto alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

[nggallery id=637]

Napoli Comicon 2014Ventimila biglietti al giorno nelle prime tre giornate, tanto che gli organizzatori hanno dovuto dichiarare il sold out per la giornata di domenica, consentendo l’accesso a chi aveva già acquisto il biglietto nei giorni precedenti. E’ nelle cifre il boom di Napoli Comicon 2014, il Salone internazionale del fumetto che chiude oggi la sua XVI edizione alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

Sono stati quattro giorni di festa per migliaia di giovani e giovanissimi che hanno dato sfogo alla loro creatività, travestendosi come gli eroi dei fumetti e giocando ai videogames e ai giochi più vari nella sezione Gamecon, ma approfondendo anche sotto il profilo culturale il legame tra fumetto e cinema, filo conduttore di questa edizione. Molto apprezzate anche dai giovanissimi, infatti, le mostre che quest’anno sono state allestite nel Padiglione America Latina (visitabili fino al 1 giugno), lontano dal gioioso caos dei sei padiglioni della Mostra dedicati a stand e giochi: una scelta vincente che ha permesso di apprezzare le opere dei maestri fumettisti degli storyboard, dei disegnatori di locandine storiche a fumetti del cinema internazionale e la mostra fotografica “Ri-Tratti” di Simone Florena.

“L’edizione 2014 ha chiuso il ciclo che ha visto il fumetto accostato alle altre forme d’arte – spiega Luca Boschi – ed è stata quella della “riconciliazione” tra i giovanissimi appassionati della cultura asiatica e i loro coetanei che seguono il filone europeo-americano, quello che tradizionalmente caratterizza il fumetto in Italia. In questo senso l’offerta culturale sarà ancora potenziata proprio per agevolare questa tendenza”. Boschi, sottolinea anche che: “Un riconoscimento dell’importanza che Comicon ha assunto è arrivato anche  dalla Disney – che per la prima volta interviene con Panini- e sugellata dalla copertina dell’ultimo Topolino in edicola, con Paperino a Napoli davanti al Vesuvio, omaggiato dalla manifestazione per gli 80 anni dalla sua creazione”.

L’enorme successo di pubblico è stato raggiunto anche grazie all’attenzione di Napoli Comicon nel seguire l’evolversi dei gusti dei giovani, come testimoniano le migliaia di ragazzi che hanno gremito l’auditorium del Teatro Mediterraneo per gli incontri, organizzati nell’ambito di Cartoona, con gli youtubers: dai già noti The Jackal ai nuovi fenomeni Nirkiop, Yotobi, Claudio di Biagio, The Pills, Frank Matano, Simone Laudiero, tanto che oggi per raggiunta capienza del Teatro Mediterraneo, l’incontro con loro è stato spostato sul palco esterno. Ma Napoli Comicon sta anche “formando” una nuova generazione di pubblico alla fruizione del fumetto, come testimoniano le sale sempre gremite per gli incontri con gli autori, tra cui spicca la conversazione su fumetto e cinema tra Gipi e Dave McKean.

Napoli Comicon 2014: Disney Celebration

0

Napoli Comicon Disney 2 Giugno 1934: Paperino compare sugli schermi in “La gallinella saggia”. E Napoli Comicon non poteva che celebrare un anniversario tanto importante per il mondo del fumetto e del cinema di animazione, dedicando l’1 pomeriggio un grande omaggio con le più significative apparizioni cinematografiche della star disneyana nell’auditorium del Teatro Mediterraneo affollato all’inverosimile. Durante il programma condotto da Luca Boschi, direttore culturale della manifestazione, tante le sorprese: Nunziante Valoroso ha mostrato la copia del raro cortometraggio “The litterbug”, “Lo sporcaccione”, in cui Paperino è l’americano medio anni Sessanta politically uncorrect verso l’ambiente. Un film educativo a sfondo sociale presentato con il doppiaggio d’epoca italiano con la voce del celebre Pino “James Bond” Locchi. Sul palco anche Andrea Ippoliti, selezionatore di una preziosa serie di corti in originale, fra cui il secondo corto in assoluto del celebre Donald Duck “Orphan’s benefit” del 1934, e l’antinazista “Der Fuehrer’s face”, vincitore dell’Oscar nel 1942. Il “disneylogo” Federico Fiecconi ha raccontato l’incontro nel 1984 a Hollywood con la celebre voce originale di Paperino, Clarence Nash, portando in sala anche i saluti disegnati del suo successore, l’italoamericano Tony Anselmo che da trent’anni è la voce ufficiale del papero.

Il pomeriggio Disney è proseguito con un altro appuntamento che ha portato sullo schermo lo stesso Walt Disney in occasione del 50esimo anniversario di una delle attrazioni create personalmente per i suoi parchi dal mago di Burbank, “It’s a Small World”. Il celebre carosello di bambini nacque come padiglione UNICEF della Fiera di New York del 1964. Il pubblico di Napoli ha potuto ripercorrere nella presentazione di Federico Fiecconi la genesi dell’attrazione attraverso i rari documentari dell’epoca in cui si è visto Walt Disney presentare un “dietro le quinte” con i collaboratori che la realizzarono nell’arco di soli 12 mesi.

A firmare “It’s a Small World”, fatto raro per l’epoca, una coppia di artiste dal talento speciale: l’illustratrice e art director Mary Blair, che ideò tutte le scenografie e il design, e la costumista Alice Estes Davis, designer degli oltre 150 costumi con cui vestì i bambini al centro dell’attrazione. Un raro caso di creatività al femminile in una Disney in cui i creativi erano al 99% uomini, come lo stesso marito di Alice, il leggendario animatore Marc Davis, “imagineer” anch’egli firma dello show e poi responsabile dell’ideazione di tante altre attrazioni dei parchi Disney, su tutti i “Pirati dei Caraibi” e la “Casa Stregata”.

A Marc Davis e a Mary Blair proprio in questi giorni sono dedicate due mostre in corso al The Walt Disney Family Museum di San Francisco, che ha con Napoli Comicon un filo diretto stabilito lo scorso anno dalla sua fondatrice Diane Disney Miller, la figlia di Walt scomparsa pochi mesi fa e a cui è stato dedicato l’incontro di oggi: “Magic, Color, Flair: The World of Mary Blair”, curata dallo storico John Canemaker, e “Leading Ladies and Femmes Fatales: The Art of Marc Davis”.Napoli Comicon Disney

Napoli Comicon 2014: Dave McKean e Gipi il 3 maggio

0

L’ultima tappa del viaggio intrapreso da Napoli COMICON nell’esplorazione del rapporto tra il Fumetto e le altre Arti è dedicata al  Cinema. Dave McKean e Gipi sono i due artisti che nel panorama italiano e internazionale meglio incarnano il legame tra fumetto e cinema. Ed è proprio su di loro che Napoli Comicon punta i suoi riflettori dedicando loro due mostre, Dave Mc Kean – Callisto & other Matters e Gipi: Cinegrafica – L’arte di narrare disegnando, accompagnate nel corso della manifestazione dalla proiezione dei film da loro diretti.

I due artisti saranno protagonisti di un incontro in programma sabato 3 maggio alle ore 15 in sala Metropolis moderato da Luca Raffaelli in cui racconteranno la loro visione delle due forme d’arte.

A seguire i due autori incontreranno i giornalisti  accreditati in sala stampa

Napoli comicon 2014 2Dave Mc Kean – Callisto & other Matters

Una visionarietà esuberante come quella di Dave McKean non poteva restare confinata alle pagine disegnate. Fin dalla metà degli anni novanta l’artista ha collaborato o diretto piccoli cortometraggi, videoclip musicali e sigle per la televisione. Del 1996 è l’intro del serial Neverwhere, la miniserie televisiva tratta dal racconto di Neil Gaiman per la quale McKean produce anche concept design e storyboard. I primi cortometraggi risalgono al ’98 con The Week Before che racconta la settimana precedente alla creazione dell’universo. Successivamente, nel 2002 esce N[eon] e questi e altri lavori verranno poi raccolti nel dvd Keanoshow. Alla metà degli anni duemila partecipa come concept artist a due dei migliori film della saga del maghetto più famoso di tutti i tempi, ovvero Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban e Harry Potter e il Calice di Fuoco, per i quali crea graficamente l’aspetto dei Dissennatori, i guardiani del carcere di Azkaban. A detta dello stesso McKean però non sarà un’esperienza memorabile, proprio per la mancanza di stimolazione artistica e di coordinazione tra i vari artisti coinvolti nel progetto e di feedback con la produzione.Il passaggio al lungometraggio sembra a questo punto un passaggio obbligato e Dave McKean esordisce alla regia nel 2005 con MirrorMask, prodotto dal Jim Henson’s Studio e scritto con l’amico Neil Gaiman, riproponendo il sodalizio col creatore di Sandman, forse il più importante della sua carriera.Nel 2011 dirige l’adattamento della Passione di Cristo del National Theater del Galles con protagonista Michael Sheen, già visto in The Queen e Frost/Nixon. e il suo ultimo film Luna.

Napoli comicon 2014 1Gipi: Cinegrafica – L’arte di narrare disegnando

 In collaborazione con tavoleoriginali.net e CoconinoPress un rapido excursus nel progresso fumettistico dell’autore di unastoria, con tavole dei suoi albi più noti; per poi approfondire il suo rapporto tra Fumetto e l’arte cinematografica, di cui è fra i principali protagonisti ai giorni nostri. L’opera video e filmica di Gipi testimonia di quanto il fumetto sia un linguaggio audiovisivo più simile al cinema che alla letteratura; il nostro autore produce piccoli cortometraggi da sempre, con la sua etichetta SantaMariaVideo, per poi dirigere nel 2011 il lungometraggio L’ultimo terrestre, con la Fandango Film, che fu anche invitato a aprire Venezia. Successivamente il docu-film Smettere di fumare fumando, in attesa della prossima fatica da regista. In mostra schizzi e foto di scena del suo lungometraggio L’Ultimo Terrestre, oltre alle illustrazioni per vari festival del Cinema. Nel frattempo però è tornato alla grande al mondo del Fumetto con un capolavoro annunciato, una storia (CoconinoPress) a cui ora, probabilmente, si dovrà l’auspicabile ripensamento dei generi sia nell’ambito del fumetto che in quello letterario in senso più ampio, dopo la selezione di questographic novel tra i 12 candidati alla LXVIII edizione del premio letterario Strega. Si tratta della prima volta in cui un racconto per immagini varca la soglia ufficiale della letteratura “classica”. Ed è la summa di un percorso fumettistico a cui dedichiamo questa personale, un iter che parte dale prime storie sulla rivista Blue, per arrivare ai fasti de LMVDM, altro grande successo di qualche anno fa (2008).

Entrambe le mostre sono allestite nell’ambito di Napoli Comicon alla Mostra d’Oltremare, padiglione America Latina, fino all’1 giugno.

Napoli Comicon 2014: boom di visitatori per la XVI edizione

0

Napoli ComiconVentimila biglietti al giorno nelle prime tre giornate, tanto che gli organizzatori hanno dovuto dichiarare il sold out per la giornata di domenica, consentendo l’accesso a chi aveva già acquisto il biglietto nei giorni precedenti. E’ nelle cifre il boom di Napoli Comicon 2014, il Salone internazionale del fumetto che chiude oggi la sua XVI edizione alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

Sono stati quattro giorni di festa per migliaia di giovani e giovanissimi che hanno dato sfogo alla loro creatività, travestendosi come gli eroi dei fumetti e giocando ai videogames e ai giochi più vari nella sezione Gamecon, ma approfondendo anche sotto il profilo culturale il legame tra fumetto e cinema, filo conduttore di questa edizione. Molto apprezzate anche dai giovanissimi, infatti, le mostre che quest’anno sono state allestite nel Padiglione America Latina (visitabili fino al 1 giugno), lontano dal gioioso caos dei sei padiglioni della Mostra dedicati a stand e giochi: una scelta vincente che ha permesso di apprezzare le opere dei maestri fumettisti degli storyboard, dei disegnatori di locandine storiche a fumetti del cinema internazionale e la mostra fotografica “Ri-Tratti” di Simone Florena.

“L’edizione 2014 ha chiuso il ciclo che ha visto il fumetto accostato alle altre forme d’arte – spiega Luca Boschi – ed è stata quella della “riconciliazione” tra i giovanissimi appassionati della cultura asiatica e i loro coetanei che seguono il filone europeo-americano, quello che tradizionalmente caratterizza il fumetto in Italia. In questo senso l’offerta culturale sarà ancora potenziata proprio per agevolare questa tendenza”. Boschi, sottolinea anche che: “Un riconoscimento dell’importanza che Comicon ha assunto è arrivato anche  dalla Disney – che per la prima volta interviene con Panini- e sugellata dalla copertina dell’ultimo Topolino in edicola, con Paperino a Napoli davanti al Vesuvio, omaggiato dalla manifestazione per gli 80 anni dalla sua creazione”.

L’enorme successo di pubblico è stato raggiunto anche grazie all’attenzione di Napoli Comicon nel seguire l’evolversi dei gusti dei giovani, come testimoniano le migliaia di ragazzi che hanno gremito l’auditorium del Teatro Mediterraneo per gli incontri, organizzati nell’ambito di Cartoona, con gli youtubers: dai già noti The Jackal ai nuovi fenomeni Nirkiop, Yotobi, Claudio di Biagio, The Pills, Frank Matano, Simone Laudiero, tanto che oggi per raggiunta capienza del Teatro Mediterraneo, l’incontro con loro è stato spostato sul palco esterno. Ma Napoli Comicon sta anche “formando” una nuova generazione di pubblico alla fruizione del fumetto, come testimoniano le sale sempre gremite per gli incontri con gli autori, tra cui spicca la conversazione su fumetto e cinema tra Gipi e Dave McKean.

“E’ stata una festa – spiega Claudio Curcio – che abbiamo gestito con senso di responsabilità, chiudendo i botteghini domenica, per evitare il sovraffollamento. Siamo dispiacuti per quanti, molti dei quali venivano da altre regioni, sono rimasti fuori nell’ultima giornata. Da domani, come dopo ogni edizione, lavoreremo per migliorare ogni aspetto per non deludere le aspettative di nessuno”.

“Un ringraziamento particolare”, ha aggiunto Curcio, ” va a Radio Kiss Kiss, per la prima volta mediapartner di Comicon, che per i quattro giorni della manifestazione ha dato voce agli innumerevoli ospiti, documentando con puntualità e attenzione questo grande evento collettivo”

Napoli COMICON 2014 programma del 4 maggio

0

Denso il calendario di appuntamenti di domani, domenica 4 maggio, per l’ultima giornata di Napoli Comicon 2014. Si parte alle in sala Basin City alle 11 con RW Lineachiara che presenta Fieramente Tex – Iconografia di un mito, volume di illustrazioni dedicato al personaggio simbolo della casa editrice Sergio Bonelli Editore. Con Fabio Civitelli e Andrea Mazzotta.

In sala Metropolis alle 12.00,  Davimedia presenta: Stefano Incerti e i Manetti Bros.Il regista Stefano Incerti, giurato dei Premi Micheluzzi 2014, discute di Cinema & Fumetto con i fratelli Manetti, reduci dal successo di Song e’ Napule,

Napoli COMICON 2014Ancora alle 12 in Auditorium Tubo Generation Anteprime Youtube – il Web incontra il Cinema. Incontro con The Jackal, Nirkiop, Yotobi, Claudio di Biagio, The Pills, Frank Matano, Simone Laudiero, i protagonisti di Youtube che hanno partecipato al Comicon. Verranno proiettate le anteprime dei nuovi lavori. Inoltre si discuterà del rapporto sempre più stretto fra cinema e Youtube.

Ancora in Auditorium , alle 15.30, si viaggia verso l’estremo oriente con Kamui featuring Mika Kobayashi, lo spettacolo del coreografo e attore scelto da Tarantino per Kill Bill: sul palco si esibirà in scontri di spade e acrobazie.

Dal sapore asian anche Il Comicon Cosplay Challenge che si svolgerà sul grande palco nel piazzale della Mostra d’Oltremare: per il vincitore un viaggio in Giappone.

Alle 19 (in sala Clerville) Francesca Scognamiglio presenta la sua graphic novel Gloss, thriller, tratto dall’omonimo romanzo che la stessa autrice ha scritto del 2012, che unisce il fumetto manga e lo stile tipico dell’illustrazione di moda attraverso la matita di Rosa e Carlotta Crepax, nipoti di Guido, creatore di Valentina.

Prosegue intanto con successo la grande area Gamecon che domani propone le appassionanti sfide al volante di Gran Turismo. Sony Computer Entertainment Italia (PlayStation) ha infatti scelto il Comiconper dare ufficialmente inizio alla sesta edizione di NISMO PlayStation® GT Academy, la competizione che dà a giocatori e appassionati di automobilismo la possibilità di sfidarsi a Gran Turismo 6 e diventare veri piloti da corsa. Al termine delle sfide del celebre videogame verranno decretati i primi 6 finalisti che parteciperanno alle finali nazionali previste per luglio 2014. Sempre Gamecon propone, alle 17 in sala Avalon, l’incontro “Paolo Mori: Chi l’ha Inventato?”, una conversazione con il creatore di Augustus, Libertalia, Vasco da Gama, Batman:Gotham city strategy game. Paolo è il tipico autore da cui ti aspetti bei giochi, ma anche opere bizzarre e un po’ folli, sempre fluide e ben congegnate. Come prendere un gioco ben conosciuto -la tombola- e rifarci su un vero gioco da tavolo (Augustus).O prendere un wargame tridimensionale e stringerlo in una scatolina di 15 centimetri alta 2 (Pocket Battles). E chi lo ha seguito, anche su www.inventoridigiochi.it comunità di cui si occupa costantemente, racconta di trovate ben più interessanti. Racconterà di se’, dei suoi progetti e succosi aneddoti relativi alla sua esperienza. Occhio perché è decisamente divertente.

Altri appuntamenti:

Comicon Ring – Storyboard Battle

Fabrizio Fiorentino vs Lorenzo Ruggiero

modera Giuliano Monni

In area autografi saranno ospiti:

ore 11.00 Don Alemanno e Mirka Andolfo

ore 12.00 Simon Bisley

ore 17.00 Gabriele Dell’Otto

Napoli Comic-Con 2017: aperta la biglietteria on-line

0
Napoli Comic-Con 2017: aperta la biglietteria on-line

Si apre oggi, 16 gennaio, la biglietteria on-line per il Napoli Comic-Con 2017 che si svolgerà dal 28 aprile all’1 maggio 2017 alla Mostra d’Oltremare.

Vi ricordiamo che il periodo di prelazione ha inizio lunedì 16 gennaio e termina alla mezzanotte di lunedì 6 febbraio. Le vendite  saranno aperte esclusivamente on line, sul sito www.go2.it, soltanto per gli abbonamenti 4 giorni dell’evento, al prezzo di 22,00 € (+1,00€ di prevendita online +1,38€ di commissioni bancarie).

Usufruire del diritto di prelazione è facile: al momento dell’acquisto vi verranno chiesti il vostro nome, cognome e un codice relativo al numero della COMICON Card 2016.

Sul sito ufficiale del Napoli Comic-Con 2017 tutti i dettagli

Napoli COMICON – Salone Internazionale del Fumetto e del Gioco è una fiera annuale dedicata al fumetto e all’animazione che si svolge ogni anno a Napoli, in 4 giorni (in 3 giorni fino all’edizione 2011, tranne nell’edizione 2008 che si è svolta comunque in 4 giorni) solitamente in primavera alla Mostra d’Oltremare a Fuorigrotta (fino al 2009 a Castel Sant’Elmo al Vomero, tranne l’edizione 2000, svoltasi a Villa Pignatelli). La prima edizione risale al 1998. Nelle edizioni 2010 e 2011, le due sedi di Castel Sant’Elmo e Mostra d’Oltremare hanno entrambe ospitato la manifestazione.

Napoli – New York: recensione del film di Gabriele Salvatores

Napoli – New York: recensione del film di Gabriele Salvatores

La trama di Napoli – New York: un popolo di migranti

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine (Antonio Guerra) e Celestina (Dea Lanzaro) tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano però come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e, con l’aiuto di Domenico Garofalo (Pierfrancesco Favino), sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

Dea Lanzaro in Napoli - New York
Dea Lanzaro in Napoli – New York. Cortesia di 01 Distribution

Napoli ferita ma sempre viva

Tutto parte dunque da Napoli, città ferita dal passaggio della guerra ma sempre colorata, profumata, calorosa in tutta la sua incontenibile vitalità. Una città che ci presenta la definizione perfetta di quell’arte di arrangiarsi che tanto ci è propria, con la sua popolazione sempre pronta a rimboccarsi le maniche e vivere come meglio può alla giornata, senza chinare il capo dinanzi ai traumi della guerra. Una Napoli che con questa veste è stata raccontata innumerevoli volte, dal capolavoro del neorealismo Paisà (sceneggiato anche da Fellini e platealmente citato in Napoli – New York) fino al recente Hey Joe (al cinema dal 28 novembre).

Salvatores omaggia dunque la città in cui è nato raccontandola e mostrandocela con quante più sfumature possibili, scegliendo quegli ambienti e quei volti che ne esaltano il bello e il brutto, il sacro e il profano. Una rappresentazione che risulta ancor più realistica proprio in quanto ideata negli stessi anni in cui il film è ambientato, potendo dunque contare su una vicinanza storica che ha permesso di essere fedeli a quanto realmente avveniva tra i vicoli, il porto o gli ambienti più altolocati della città. Il risultato è come sempre suggestivo, coinvolgente, con un che di ammaliante per quel certo qualcosa che ci è come famigliare.

New York terra delle promesse

Ben altro discorso si ha invece per New York, città che Fellini e Pinelli poterono solo immaginare secondo i racconti idealizzati dell’epoca, ma che Salvatores restituisce con un fare favolistico ma decisamente più disincantato. Cambia infatti il linguaggio del film e dall’animo caloroso di Napoli si passa a quello più composto e squadrato di New York, mostrata con colori e ambienti apparentemente da sogno ma dietro i quali si nascondono numerose menzogne, come racconterà poi il sogno americano infranto della sorella di Celestina.

Antonio Guerra e Pierfrancesco Favino in Napoli - New York
Antonio Guerra e Pierfrancesco Favino in Napoli – New York. di 01 Distribution

Un’ode alla solidarietà italiana

Nel mezzo, tra Napoli e New York, c’è il lungo viaggio in nave. Un viaggio che ricopre un significato importantissimo all’interno del film, in quanto porta al manifestarsi di tutti quei valori e temi che a Salvatores sta a cuore trattare. Emerge in particolar modo la solidarietà italiana, che porta ad aiutarsi, difendersi e proteggersi senza badare alle possibili “differenze”. Un valore che Salvatores sembra volerci anche ricordare, dato il suo essersi indebolito in questi ultimi difficili tempi. Come ci ricorda anche che migranti lo siamo stati e lo siamo tutt’ora, in un periodo in cui anche questo dettaglio del nostro passato sembra essere stato dimenticato.

Napoli – New York vuole dunque essere sì una favola, proponendoci un racconto appassionante e impreziosito dalle interpretazioni degli attori protagonisti, ma nel guidarci attraverso tutto ciò – tra risate, paure e momenti di grande emozione – ribadisce dunque la forza del popolo italiano davanti alle avversità, purché sappia far fronte comune come gli si vede fare nella Little Italy presente a New York. Una terra lontana eppure uguale a quella Napoli/Italia lasciatasi alle spalle, dove ritrovare tutto il calore e l’affetto, sapendo di poter sempre contare sulla mano di qualcuno che ci salva.

Napoli – New York: interviste ai protagonisti

0
Napoli – New York: interviste ai protagonisti

In occasione della presentazione di Napoli – New York, abbiamo incontrato uno dei protagonisti, Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra e Omar Benson Miller, oltre al regista e sceneggiatore del film, Gabriele Salvatores. Ecco cosa ci ha raccontato del suo nuovo film.

Distribuito da 01 Distribution e scritto e diretto da Gabriele Salvatores, il film arriva in sala il 21 novembre e vede protagonisti Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra, Omar Benson Miller, Anna Ammirati e Anna Lucia Pierro.

Pierfrancesco Favino

Gabriele Salvatores

Dea Lanzaro, Antonio Guerra, Omar Benson Miller

Il poster di Napoli – New York

La trama di Napoli – New York

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

Guarda il trailer!

Napoli – New York: il trailer del nuovo film di Gabriele Salvatores

0

Ecco il primo trailer di Napoli – New York, il nuovo film di Gabriele Salvatores con Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra, Omar Benson Miller, Anna Ammirati, Anna Lucia Pierro con la partecipazione di Tomas Arana, Antonio Catania con un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli.

Il film sarà distribuito in Italia da 01 Distribution a partire dal 21 novembre.

La trama di Napoli – New York

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

Napoli - New York film 2024

Napoli – New York: al via le riprese del nuovo film di Gabriele Salvatores con Pierfrancesco Favino

0

Al via le riprese di Napoli – New York, il nuovo film diretto dal regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini Tullio Pinelli. A Pierfrancesco Favino è stato affidato il ruolo del commissario di bordo che aiuterà due bambini in un epico viaggio da una parte all’altra dell’Atlantico, interpretati da Dea Lanzaro e Antonio Guerra. Il cast conta anche sulla presenza di Anna AmmiratiAnna Lucia Pierro con la partecipazione di Omar Benson MillerTomas AranaAntonio Catania.

Dodici le settimane di riprese previste tra Napoli, Trieste, Rijeka e gli studi di Cinecittà. La fotografia è a cura di Diego Indraccolo, la scenografia di Rita Rabassini, i costumi di Patrizia Chericoni, le musiche di Federico De Robertis, il montaggio di Julien Panzarasa, il casting a cura di Francesco VedovatiAnna Pennella e Julie Schubert e la Supervisione agli effetti visivi a Victor Perez.

Napoli – New York è prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica con Rai Cinema, con il contributo di FVG Film Commission – PromoTurismoFVG. Il film sarà distribuito da 01Distribution.

La trama del film Napoli – New York

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata anni prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

Napoli – New York, il poster del film con Pierfrancesco Favino

0
Napoli – New York, il poster del film con Pierfrancesco Favino

Ecco il poster di Napoli – New York, il nuovo film di Gabriele Salvatores con Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra, Omar Benson Miller, Anna Ammirati, Anna Lucia Pierro con la partecipazione di Tomas Arana, Antonio Catania con un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli.

Il film sarà distribuito in Italia da 01 Distribution a partire dal 21 novembre.

Il poster di Napoli – New York

La trama di Napoli – New York

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

Guarda il trailer!

Napoleon: un nuovo video svela la performance di Joaquin Phoenix

0
Napoleon: un nuovo video svela la performance di Joaquin Phoenix

Sony Pictures ha rilasciato un nuovissimo video di Napoleon per il prossimo dramma biografico sulla guerra di Ridley Scott. Nel video, Scott rivela perché ha arruolato il premio Oscar Joaquin Phoenix  per il ruolo principale del comandante militare francese. Il video anticipa l’autentica e appassionata interpretazione da protagonista di Joaquin Phoenix, mentre la candidata all’Oscar Vanessa Kirby parla di com’è girare con l’ attore Beau Is Afraid. Napoleon  uscirà nelle sale è previsto per il 23 novembre.

Napoleon: il cast del film con Joaquin Phoenix

Accanto a Phoenix, Napoleon vede Vanessa Kirby nei panni dell’imperatrice Joséphine, Tahar Rahim nei panni di Paul Barras, Ben Miles nei panni di Caulaincourt, Ludivine Sagnier nei panni di Theresa Cabarrus, Matthew Needham nei panni di Lucien Bonaparte, Youssef Kerkour nei panni del maresciallo Davout, Phil Cornwell nei panni di Sanson ‘The Bourreau, Edouard Philipponnat nei panni dello zar Alessandro, Paul Rhys nei panni di Talleyrand, John Hollingworth nei panni del maresciallo Ney, Gavin Spokes nei panni di Moulins e Mark Bonnar nei panni di Jean-Andoche Junot.

Ridley Scott dirige da una sceneggiatura di David Scarpa. Il film è una produzione congiunta tra la produzione di Apple Studios e Scott Free Productions. Ridley Scott e Joaquin Phoenix producono insieme a Kevin Walsh e Mark Huffam mentre Michael Pruss e Aidan Elliott sono i produttori esecutivi. Napoleon racconta l’epica ascesa e caduta dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, interpretato dal premio Oscar Joaquin Phoenix e diretto dal leggendario regista Ridley Scott. Il film ripercorre l’inarrestabile scalata al potere di Bonaparte attraverso la burrascosa relazione con il suo unico vero amore, Giuseppina, mostrando le visionarie strategie politiche e militari del grande condottiero in alcune delle scene di battaglia più realistiche e spettacolari mai realizzate.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità