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Il re leone: il teaser trailer del live action Disney

È stato diffuso dalla Walt Disney Studios il primo teaser trailer de Il Re Leone, il nuovo live action basato sul classico di animazione che vede protagonista Simba, il cucciolo di leone che dovrà imparare a essere re. La storia originale attinge a piene mani dal Macbeth di Shakespeare, ma anche dall’Amleto e dalle storie bibliche, senza nemmeno edulcorare troppo i toni considerata la destinazione “per bambini”.

Ecco il teaser trailer de Il Re Leone

In italiano

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Ecco il poster del live action de Il Re Leone

 
 

Il Re Leone: il cast al lavoro con il regista Jon Favreau

il re leone

Dopo la prima immagine di Mufasa, arriva dal backstage de Il Re Leone uno scatto che ritrae i protagonisti vocali del film al lavoro, al fianco del regista, Jon Favreau.

Seth Rogen, Donald Glover e Billy Eichner, che doppiano Pumbaa, Simba e Timon, sono alle prese con le loro tracce audio per il film in live action che conta di replicare il successo de Il Libro della Giungla, sempre diretto da Favreau.

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

 
 

Il Re Leone: gli splendidi ritratti di Entertainment Weekly

Il re leone
THE LION KING - (L-R) Donald Glover and Simba. Photo by Kwaku Alston. © 2019 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

Entertainment Weekly ha diffuso gli splendidi ritratti del Il Re Leone, in cui vediamo i personaggi principali del film confrontarsi con gli attori che danno loro la voce nell’adattamento in live action diretto da John Favreau.

Potete vederli di seguito:

A seguire, ecco una nuova featurette dal film Disney:

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Il Re Leone: il trailer del film Disney

 
 

Il Re Leone: ecco il primo sguardo a Mufasa per il live action

il re leone

Continua la produzione del live action de Il Re Leone in casa Disney, film che si ripropone di raccontare la versione animata del Macbeth, così come lo studio di Walt Disney ce l’ha raccontata nel 1994.

Grazie al successo del live action su Il Libro della GiunglaJon Favreau si è guadagnato la fiducia necessaria presso la Casa di Topolino per dirigere anche questo nuovo adattamento e di seguito vi mostriamo alcune foto che mostrano i tecnici del film lavorare al modello di Mufasa. Ecco le immagini:

https://www.instagram.com/p/Bkdh8tQny-i/?utm_source=ig_embed

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

 
 

Il Re Leone: ecco il nuovo trailer del live action

Walt Disney Pictures ha da poco diffuso il nuovo trailer ufficiale de Il Re Leone, il live action basato sul classico di animazione che vede protagonista Simba, il cucciolo di leone che dovrà imparare a essere re.

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Fonte: Walt Disney Studios

 
 

Il Re Leone: ecco il brano inedito cantato da Beyoncé

Arriva direttamente dai canali ufficiali della cantante americana “Spirit”, il brano inedito che farà parte della colonna sonora originale de Il Re Leone, nuovo adattamento in live action diretto da Jon Favreau nel quale Beyoncé doppia Nala.

Impreziosito da sonorità swahili, le stesse utilizzate nelle prime battute di “The Circle of Life” e nel musical di Broadway, il testo parla del percorso di Simba e dell’incoraggiamento della compagna d’infanzia che lo sprona a tornare sul trono.

Vi ricordiamo che Il Re Leone arriverà nelle nostre sale il 21 Agosto.

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano, oltre a Glover, anche James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Di seguito la sinossi ufficiale:

Simba, il figlio di Mufasa e principe delle Terre del Branco, spera di seguire le orme del padre. Il fratello minore di Mufasa, Scar, complotta per tradire Mufasa e conquistare le Terre del Branco, costringendo Simba all’esilio, dove incontra Timon e Pumbaa. Simba deve stringere un’alleanza e ricostruirsi completamente per prendere ciò che è giustamente suo.

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

Fonte: Beyoncé

 
 

Il Re Leone: Donald Glover è Simba, James Earl Jones di nuovo Mufasa

È Jon Favreau in persona, via Twitter, ad annunciare che Donald GloverJames Earl Jones saranno tra le voci protagoniste del live action de Il Re Leone. L’indaffaratissimo Glover avrà il compito di doppiare il protagonista, Simba, mentre Jones sarà ancora una volta Mufasa, il regale e sfortunato padre del giovane leone.

Ricordiamo che Donald Glover è reduce dalla vittoria di due Golden Globes per la sua serie Atlanta, rinnovata per una seconda stagione, mentre James Earl Jones è noto al grande pubblico principalmente per essere la voce di Darth Vader. Incrocio quantomeno curioso, se pensiamo che, trai tanti progetti, Glover ha anche in cantiere lo spin off di Star Wars dedicato ad Han Solo, in cui interpreterà Lando Calrissian.

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, Il Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

 
 

Il Re Leone: cresce il cast vocale del film

Il Re Leone

Arrivano interessanti notizie in merito al nuovo live action de Il Re Leone, in programmazione alla Disney e diretto da Jon Favreau.

Al fianco di Donald Glover, che presterà la voce a Simba, il protagonista, entrano adesso nel cast principale del film John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard che invece interpreterà Sarabi, madre di Simba.

Ancora in corso le trattative con Beyonce per la voce di Nala. La notizia era arrivata già diverse settimane fa, ma a quanto pare la stella della musica pop è difficile da mettere sotto contratto. Vi terremo aggiornati.

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

 
 

Il Re Leone: Chiwetel Ejiofor in trattative per Scar

Il Re Leone

Dopo la smentita della partecipazione di Hugh Jackman a Il Re Leone, arriva da The Wrap il report che vorrebbe un altro attore candidato agli Oscar in trattative con Disney per doppiare Scar, il malvagio fratello di Mufasa, usurpatore del trono.

Si tratta di Chiwetel Ejiofor che è al momento in trattative per interpretare Scar nel film di Jon Favreau. La scelta di Ejiofor confermerebbe la volontà della Disney di costruire un cast di altissimo livello, continuando anche la collaborazione dell’attore con la produzione, dato che l’interprete di 12 Anni Schiavo è reduce dalla partecipazione a Doctor Strange nel ruolo di Mordo, ruolo che potrebbe non essere concluso.

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Hugh Jackman sarà Scar.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

 
 

Il re leone: Beyonce potrebbe essere Nala

Il re leone

Jon Favreau è alle prese con il casting de Il re leone, le cui riprese dovrebbero cominciare a breve. Naturalmente si tratta di un cast vocale, dal momento che il film sarà completamente interpretato da animali realizzati in CGI.

Dopo la scelta del doppiatore di Simba, Donald Glover, il regista vorrebbe che un’altra superstar entrasse nel suo cast. Stiamo parlando di Beyonce, a cui Favreau riserverebbe il ruolo di Nala. Chiaramente la cantante è una delle star più potenti e famose del mondo e il suo coinvolgimento nel film è tutt’altro che finalizzato. Ma sembra che le trattative siano in corso.

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, Il Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere Mufasa.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

Fonte: Variety

 
 

Il Re Leone: Beyoncé nel video di “Spirit”, brano originale della colonna sonora

Beyoncé è la protagonista assoluta del videoclip ufficiale di “Spirit”, brano inedito che farà parte della colonna sonora originale de Il Re Leone nuovo adattamento in live action diretto da Jon Favreau nel quale la cantante americana doppia Nala.

L’album sarà disponibile da venerdì 19 luglio e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Jay-Z, Pharrell Williams, Kendrick Lamar, Childish Gambino e la figlia Blue Ivy.

Questa la tracklist di “The Lion King: The Gift”:

“Bigger” – Beyoncé
“Find Your Way Back (Circle of life)” – Beyoncé
“Don’t Jealous Me” – Tekno, Yemi, Alade, Mr Eazi
“Ja Ara E” – Burna Boy
“The Nile” – Beyoncé e Kendrick Lamar
“Mood 4 Eva” – Beyoncé, Jay-Z, Childish Gambino
“Water” – Salatel, Pharrell, Beyoncé
“Brown Skin Girl” – Blue Ivy Carter, St JHN, Wiz Kid, Beyoncé
“Keys To The Kingdom “– Tia Savage, Mr Eazi
“Otherside” – Beyoncé
“Already”– Beyoncé, Scatta Wale
“My Powe” – Tierra Whack, Beyoncé, Busiswa, Yemi Alade, Moonchild Sanelly
“Scar”– O70 Shake, Jessie Reyez
“Spirit” – Beyoncé

Vi ricordiamo che Il Re Leone arriverà nelle nostre sale il 21 Agosto.

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano, oltre a Glover, anche James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Di seguito la sinossi ufficiale: Simba, il figlio di Mufasa e principe delle Terre del Branco, spera di seguire le orme del padre. Il fratello minore di Mufasa, Scar, complotta per tradire Mufasa e conquistare le Terre del Branco, costringendo Simba all’esilio, dove incontra Timon e Pumbaa. Simba deve stringere un’alleanza e ricostruirsi completamente per prendere ciò che è giustamente suo.

Leggi la recensione de Il Re Leone

 
 

Il Re Leone: anticipata la produzione del live action

Il Re Leone

Secondo quanto riporta My Entertainment World, le riprese del live action de Il Re Leone cominceranno molto presto, a maggio 2017, a Los Angeles.

Mentre in sala La Bella e la Bestia continua a macinare record e incassi, la Disney non accenna a voler fermare quella che è ormai una vera e propria fabbrica di film campioni al botteghino

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, Il Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere Mufasa.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

 
 

Il Re Leone: annunciate le voci del sequel televisivo

A dicembre su Disney Channel debutterà The Lion Guard: Return Of The Roar, sequel de Il Re Leone realizzato per la tv. La casa di Topolino ha annunciato oggi le voci che comporranno il cast del film e tra ritorni e new entry possiamo aspettarci un cast di alta qualità.

Max Charles sarà il protagonista, il secondo figlio di Simba e Nala, Kion. Diamond White, Dusan Brown, Atticus Shaffer e Joshua Rush completano il cast di new entry.

Rob Lowe sarà Simba e Gabrielle Union Nala. Khary Payton torna nello strambo ruolo di Rafiki, Kevin Schon in quello di Timon. James Earl Jones sarà Mufasa, che supponiamo sarà presente nel film ancora una volta sotto forma di spirito guida, Ernie Sabella invece sarà Pumbaa. Misteriosi sono invece i personaggi che saranno doppiati da Sarah Hyland e Eden Riegel. Potrebbero esserci però buone possibilità che una di loro doppi Kiara, la prima figlia di Simba e protagonista del primo sequel del classico Disney.

Fonte: CBM

 
 

Il Re Leone: Amy Sedaris si unisce al cast del live action

Un’altra voce si è appena unita al cast de Il Re Leone, nuovo live action targato Walt Disney Studios: come confermato da Variety infatti, Amy Sedaris (la Princess Carolyn di BoJack Horseman) è l’ultimo dei preziosi acquisti della squadra del film, basato sul classico di animazione che vede protagonista Simba, il cucciolo di leone che dovrà imparare a essere re.

Il sito riporta che l’attrice doppierà un personaggio completamente inedito dell’universo legato al Re Leone, ovvero un toporagno africano. Vi ricordiamo che la storia originale attinge a piene mani dal Macbeth di Shakespeare, ma anche dall’Amleto e dalle storie bibliche, senza nemmeno edulcorare troppo i toni considerata la destinazione “per bambini”.

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff NathansonIl Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Fonte: Variety

 
 

Il Re Leone: 15 cose che hai pensato guardando il film

Prima dell’avvento di Frozen, Il Re Leone era il classico Disney di animazione di maggiore successo al mondo. E il primato era ben meritato, considerato che è un film dal respiro tragico shakespeariano, che mescola la morale disneyana con musiche e scenari mozzafiato. Ecco 15 cose che tutti (probabilmente) hanno pensato guardando il film per la prima volta: [nggallery id=603]

Il re leone (The Lion King) è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È un film d’animazione musicale drammatico prodotto dalla Walt Disney Feature Animation e distribuito dalla Walt Disney Pictures. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dalle storie bibliche di Giuseppe e Mosè, e dalle opere teatrali di William Shakespeare Amleto e Macbeth. Il film venne prodotto durante un periodo noto come Rinascimento Disney. Il re leone fu prodotto da Don Hahn, e ha una sceneggiatura accreditata a Irene Mecchi, Jonathan Roberts e Linda Woolverton. Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il Re LeoneLo sviluppo de Il re leone iniziò nel 1988 nel corso di un incontro tra Jeffrey Katzenberg, Roy E. Disney e Peter Schneider mentre promuovevano Oliver & Company in Europa. Thomas Disch scrisse un trattamento, e la Woolverton sviluppò il primo script mentre George Scribner firmò come regista, venendo successivamente unito ad Allers. La produzione iniziò nel 1991, con la maggior parte degli animatori inesperti o disinteressati agli animali poiché la maggior parte della squadra Disney voleva invece lavorare su Pocahontas. Qualche tempo dopo che il personale si era recato al Parco nazionale di Hell’s Gate per una ricerca sull’ambientazione e gli animali del film, Scribner lasciò la produzione in disaccordo con la decisione di trasformare il film in un musical, e fu sostituito da Minkoff. Quando Hahn aderì al progetto non era soddisfatto della sceneggiatura, e la storia venne prontamente riscritta. Quasi 20 minuti di sequenze d’animazione ebbero luogo presso i Disney-MGM Studios in Florida. In diverse scene venne utilizzata anche l’animazione al computer, in particolare nella scena della fuga precipitosa degli gnu.

Il re leone venne distribuito il 15 giugno 1994 con una reazione positiva da parte della critica, che elogiò il film per la sua musica e la storia. Si guadagnò anche una rara valutazione “A+” da CinemaScore. Con un incasso totale di oltre 951 milioni di dollari in tutto il mondo, è il film d’animazione tradizionale di maggior incasso cinematografico nella storia, il film d’animazione in 2D di maggior successo negli Stati Uniti, e il 21° lungometraggio di maggiore incasso. Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice. Il film venne dedicato a Frank Wells, che era morto in un incidente in elicottero all’inizio del 1994.

Un adattamento di Broadway del film debuttò nel 1997, e vinse sei Tony Awards, tra cui quello al miglior musical. La Disney dotò il film di due sequel direct-to-video, Il re leone II – Il regno di Simba (1998) e Il re leone 3 – Hakuna Matata (2004).

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Il Re Leone: 10 cose che non sai sul film

il re leone

Il Re Leone è uno dei film di animazione più belli e commoventi della storia del cinema. Visto da grandi o da piccini, è impossibile non emozionarsi davanti a questo film e non affezionarsi ai suoi personaggi.

Da questo film sono nati un sequel (Il Re Leone 2 – Il regno di Simba) e un prequel/midquel (Il Re Leone 3 – Hakuna Matata), diversi videogiochi e spin-off (come The Lion Guard) ed è stato soggetto ad un adattamento teatrale in formato musical che ha debuttato a Broadway nel 1997. Per la metà del 2019, invece, è prevista l’uscita al cinema di una versione live-action diretta da Jon Favreau. Ecco dieci cose che, forse, non sapevate su Il re leone.

Il Re Leone: film

il re leone

1.In Il Re Leone (1994), molti dei nomi sono basati sul parole della lingua Swashili. Simba ha significato proprio di leone, Nala come dono, Sarabi significa miraggio e Rafiki viene usato come parole per identificare un amico, mentre Pumbaa ha il significato di ottuso. Dall’ebraico è stato tratto il nome Zazu, che significa movimento. Non è chiara, invece, l’origine dei nomi Serafina (la madre di Nala) e di Timon, ma sembra che entrambi ruotino attorno al concetto, rispettivamente, di stella splendente e di rispetto. Mufasa, a differenza degli altri nomi, ma significa re in lingua manazoto.

2. Il Re Leone si basa sull’Amleto e non solo. Al di là delle ispirazione dall’Amleto di William Shakespeare, la storia ha anche degli elementi che provengono dai miti della famiglia di Osiride appartenenti alla mitologia dell’antico Egitto. Nel mito di Osiride, il re (Osiride/Mufasa) viene ucciso da sul fratello geloso di lui (Seth/Scar) e il vero erede (Horus/Simba) viene mandato in esilio da bambino. Il re assassinato fa visita e fa da mentore al figlio in vesti di fantasma e quando il vero erede diventa adulto, ritorna per compiere la giusta vendetta circa l’omicidio del padre. Sembra, inoltre, che la storia de Il Re Leone sia simile a una storia sconosciuta in occidente e tra le più amate nella tradizione linguistica tra Niger e Congo: una storia che parla di uno dei migliori re, ovvero di Sundiata, re del Mali. Il personaggio principale, Sundiata, è un giovane principe che viene bannato dalla sua terra dalla famiglia dopo la morte del padre. La storia racconta il superamento dei suoi disturbi emotivi e fisici per poi tornare al suo regno e combattere il re usurpatore che lo ha scavalcato durante la sua assenza.

3. Mentre Il Re Leone era in fase di produzione, lo era anche Pocahontas, considerato il progetto più ambizioso. Lo studio aveva riposto più speranze in Pocahontas e considerava Il Re Leone come un film sperimentale, facendo in modo che si occupasse del film un team minore. Il capo dello studio, Jeffrey Katzenberg, considerava Pocahontas come il progetto più prestigioso rispetto a Il Re Leone e pensava di andare a conquistare una nomination agli Oscar come Miglior Film, in seguito al successo di La bella e la bestia (1991). Come la produzione si è conclusa, sono cambiate le opinioni in merito a Il Re Leone, ricevendo pareri positivi unanimi sia da critica che da pubblico, tanto da diventare non solo uno dei più grandi film della storia del cinema, ma anche uno dei migliori titoli home video dell’epoca, mentre Pocahontas aveva ricevuto critiche per la maggior parte negative, riferite ai toni e temi adulti mischiati a uno script non armonico e storicamente poco accurato.

Il Re Leone 2

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4. Il Re Leone 2 – Il regno di Simba (1998) ha molte similarità con Il Re Leone. In questo sequel, Simba avverte Kiara di stare lontana da oltre i confini delle Terre del Branco, come ha fatto Mufasa con il giovane Simba. Ma quando Kiara vi capita, dimentica gli ammonimenti del padre e va ad esplorare il territorio vietato come fecero Simba e Nala al Cimitero degli Elefanti.

5. In Il Re Leone 2 – Il regno di Simba, era prevista la morte di Simba. In origine, Simba doveva essere assassinato dai fuori confine. Probabilmente non è stato incluso nel film, nel quale Simba sopravvive, per evitare di creare una tragedia simile a quella accaduta nel primo film.

6. In Il Re Leone 2 – Il regno di Simba non appare Sarabi. La madre di Simba non compare per tutto il tempo del sequel, assumendo che sia morta dopo il primo film o che abbia lasciato le Terre del Branco. Il personaggio è stato rimosso per rispetto della doppiatrice Madge Sinclair che morì un anno dopo la realizzazione del primo film.

Il Re Leone 3

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7. Il Re Leone 3 – Hakuna Matata (2004) si basa su un racconto legato all’Amleto. Se il primo film si basava sull’Amleto, questo film, considerato come prequel/midquel, prende ispirazione dal racconto Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard, che racconta gli eventi dell’Amleto attraverso i punti di vista di due personaggi minori.

8. Il Re Leone 3 – Hakuna Matata mantiene le stesse voci di Simba. Le voci originarie di Simba, Matthew Broderick e Cam Clarke sono state riprese per questo film. Broderick ha doppiato Simba in tutti e tre i film, mentre Clarke ha prestato la voce per le canzoni di Simba nel secondo film e negli spin-off relativi.

Il Re Leone: personaggi

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9. Per Il Re Leone vennero studiati animali veri. Come avvenuto per Bambi, gli animatori si basarono su animali veri per sviluppare i personaggi. Jim Fowler, esperto di fauna selvatica, portò riversi animali negli studi, per parlare dei loro comportamenti. Gli animatori hanno studiato i movimenti di diversi animali durante delle visite al Miami MetroZoo, sotto la guida dell’esperto Ron Magill. Anche le ambientazioni si basano su luoghi reali, come le Terre del Branco che sono basate sul parco nazionale del Kenya.

10. La sceneggiatura originale Il Re Leone includeva diversi personaggi che sono stati poi eliminati. Avrebbe dovuto esserci un altro cucciolo di leone, una volpe dalle orecchie da pipistrello e un rinoceronte con un uccellino sulla schiena. Questo uccellino si è poi evoluto in Zazu. Altri personaggi sono stati eliminati, come il fratellino e il padre di Nala e un pitone rock di nome Joka che sarebbe dovuto essere il lacchè di Scar. Il fratello di Nala, Mheetu, sarebbe dovuto servire da pretesto per far arrivare Simba nella gola ed essere salvato da Mufasa.

Il Re Leone: streaming

Il Re Leone in streaming e i suoi due sequel sono disponibili su Disney+.

Iscriviti a Disney+ per guardare Il Re Leone e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Fonti: IMDb, IMDb, IMDb

 
 

Il Re Leone, intervista al cast del film di Jon Favreau

In occasione della presentazione a Londra de Il Re Leone di Jon Favreau, ecco l’intervista ai doppiatori originali del film, Chiwetel Ejiofor (Scar) e Florence Kasumba (Shenzi), e ad Hans Zimmer, compositore delle musiche originali, tornato a lavorare su questo particolare live action. Il Re Leone arriverà in sala il prossimo 21 agosto.

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

 
 

Il Re Leone, dal 21 agosto al cinema il nuovo live action Disney

il re leone recensione

Diretto da Jon Favreau e realizzato con tecniche cinematografiche all’avanguardia, Il Re Leone (al cinema dal 21 agosto distribuito da The Walt Disney Company Italia) riporterà sul grande schermo i personaggi dell’amato classico d’animazione Disney del 1994 in una veste completamente nuova e vanta nella versione italiana uno straordinario cast di voci.

La star internazionale Elisa è la voce di Nala, amica di Simba fin da cucciola. Nala è una potente leonessa che si preoccupa del futuro delle Terre del Branco e incoraggia Simba a seguire il proprio destino come futuro Re. La talentuosa artista italiana premiata con il Disco di Platino per il suo ultimo album Diari Aperti, ha incantato con la sua splendida voce anche il grande regista Tim Burton per la sua interpretazione nella versione italiana del film Dumbo. La voce di Simba, destinato ad essere un potente re fin dalla nascita, è quella di Marco Mengoni, recordman e star del pop italiano, che festeggia quest’anno dieci anni di carriera con 50 dischi di platino. Reduce da un tour sold out in Italia e in Europa, è appena rientrato da Los Angeles dove ha partecipato alla premiere mondiale di The Lion King con il cast americano e il regista Jon Favreau ed è pronto a ripartire con una serie di live unici alla scoperta della natura e delle bellezze italiane.

Il Re Leone si avvale di un’evoluzione delle tecnologie di storytelling che unisce le tecniche del cinema live action a immagini fotorealistiche generate al computer per dare nuova vita all’intramontabile successo mondiale uscito nelle sale nel 1994. Premiato con l’Oscar® per la Miglior canzone originale, “Can You Feel the Love Tonight/L’amore è nell’aria stasera” (Elton John, Tim Rice) e la miglior colonna sonora originale, firmata da Hans Zimmer, il Classico d’animazione Disney ha inoltre ispirato lo spettacolo teatrale premiato con sei Tony Awards®, che a distanza di oltre 20 anni rimane uno dei più grandi successi nella storia di Broadway, arrivando recentemente a ben 9000 rappresentazioni.

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

 
 

Il Re Leone, Barry Jenkins per il sequel del live action

il re leone recensione

La Disney ha ufficializzato la produzione del sequel del live action de Il Re Leone. Barry Jenkins, il regista premio Oscar per Moonlight, autore di Se la strada potesse parlare, dirigerà il film.

“Ho aiutato mia sorella a crescere due bambini negli anni ’90, sono cresciuto con questi personaggi. Avere l’opportunità di lavorare con la Disney nell’espandere questo magnifico racconto d’amicizia, amore ed eredità mentre posso promuovere il mio lavoro di cronaca delle vite e delle anime delle persone all’interno della diaspora africana è un sogno che si avvera”.

Il film sarà la continuazione del remake fotorealistico del 2019, piuttosto che il cartone animato del 1994. Jon Favreau ha diretto il recente riavvio con recensioni contrastanti ma enormi incassi al botteghino; ha generato oltre 1,5 miliardi di dollari al botteghino globale.

Intanto a casa Jenkins imperversano i festeggiamenti per il nuovo ingaggio del regista, tanto che la compagna dello stesso, la regista Lulu Wang, ha condiviso il video che segue.

Fonte: Variety

 
 

Il Re Leone supera Frozen, è il film d’animazione con il più alto incasso di sempre

Il Re Leone

Uscito nelle sale americane lo scorso 19 luglio, Il Re Leone ha già messo a segno il primo di una serie di record preannunciati diventando il film d’animazione con il più alto incasso di sempre. Detronizzato quindi Frozen, fermo a 1,276,480,335 milioni di dollari in tutto il mondo (e mancano ancora i risultati di alcuni paesi europei) e scavalcati Gli Incredibili 2 (1.242 milioni), Minions (1.15 milioni), Toy Story 3Cattivissimo Me 3Alla Ricerca di DoryZootropolis.

Finora l’adattamento fotorealistico del classico ha incassato 473,1 milioni di dollari al botteghino domestico e ben 861,5 milioni di dollari all’estero. In Cina, che come saprete è il secondo mercato più grande e importante del globo, si registrano invece numeri da capogiro (118 milioni), senza contare che che il film è riuscito a guadagnare ben 50 milioni in Brasile e Francia e oltre 60 milioni nel Regno Unito.

Leggi la recensione de Il Re Leone

Vi ricordiamo che Il Re Leone arriverà nelle nostre sale il 21 Agosto.

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, il film è stato realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast de Il Re Leone figurano, oltre a Glover, anche James Earl Jones, che torna a essere MufasaSeth Rogen e Billy Eichner doppieranno Pumba e Timon. Nel cast anche John Kani, visto in Civil War, che darà voce a Rafiki e Alfre Woodard, che sarà Sarabi. Chiwetel Ejiofor sarà Scar.

Di seguito la sinossi ufficiale:

Simba, il figlio di Mufasa e principe delle Terre del Branco, spera di seguire le orme del padre. Il fratello minore di Mufasa, Scar, complotta per tradire Mufasa e conquistare le Terre del Branco, costringendo Simba all’esilio, dove incontra Timon e Pumbaa. Simba deve stringere un’alleanza e ricostruirsi completamente per prendere ciò che è giustamente suo.

Fonte: Cinemablend

 
 

Il Re Leone potrebbe diventare una saga in stile Star Wars per Disney

Il re leone film

Il Re Leone potrebbe diventare un franchise simile a Star Wars! Ad annunciarlo è stato Sean Bailey, presidente di Walt Disney Pictures. Il Re Leone potrebbe espandersi in una grande saga epica, come il franchise di Star Wars“, ha detto Bailey al New York Times. “C’è molto spazio per correre se riusciamo a trovare le storie.”

Il remake “live-action” del classico Disney è uscito nei cinema nel 2019 e ha incassato oltre 1,7 miliardi di dollari al botteghino globale. Diretto da Jon Favreau da una sceneggiatura di Jeff Nathanson, il film segue la trama del film originale del 1994 e presenta una colonna sonora dei compositori originali Hans Zimmer, Elton John e del paroliere Tim Rice. Il cast delle voci originali includeva Donald Glover, Seth Rogen, Billy Eichner, Eric Andre, Keegan-Michael Key, Shahadi Wright Joseph, Chiwetel Ejiofor, Alfre Woodard, John Kani, John Oliver, Florence Kasumba, JD McCrary e Beyonce.

Dopo il successo del film, la Disney ha annunciato, Mufasa: Il re leone, un prequel fotorealistico diretto da Barry Jenkins, che è ancora in lavorazione e la sua uscita è prevista per l’estate 2024. Il film racconterà la vita di Mufasa da giovane cucciolo e creerà le origini della sua faida con Scar. Se questa notizia diventerà un vero e proprio programma di sviluppo la Disney potrebbe continuare a trovare nuove storie da raccontare nell’universo de Il Re Leone, e chi può dire che non potrebbe espandersi ulteriormente per vedere Mufasa e Scar lottare come Luke Skywalker e Darth Vader?  Mufasa: Il re leone uscirà nelle sale il 5 luglio 2024. 

 
 

Il Re Leone è il primo incasso di sempre per Disney Italia

il re leone recensione

Il Re Leone, il nuovo lungometraggio Disney diretto da Jon Favreau, conquista il box office italiano e batte una serie di record nel nostro Paese: Il Re Leone è il primo incasso dell’anno e il primo incasso di sempre nella storia di Disney Italia (ha superato Avengers: EndgameAlice in Wonderland). Nei cinema italiani dal 21 agosto, Il Re Leone ha totalizzato ad oggi 32.921.666 di Euro superando, anche come numero di presenze in sala, il successo mondiale di Marvel Studios Avengers: Endgame.

Dopo pochi giorni dall’uscita nelle sale italiane, Il Re Leone vantava già una serie di record sul territorio: miglior opening di tutti i tempi per un lungometraggio Disney (a esclusione dei film Marvel Studios), secondo miglior opening fra tutti i film distribuiti da Disney Italia, dopo Avengers: Endgame, miglior opening di agosto di tutti i tempi.

Jon Favreau dirige la nuova avventura Disney Il Re Leone, un viaggio nella savana africana dove è nato un futuro re. Simba prova una grande ammirazione per suo padre, Re Mufasa, e prende sul serio il proprio destino reale. Ma non tutti nel regno celebrano l’arrivo del nuovo cucciolo. Scar, il fratello di Mufasa e precedente erede al trono, ha dei piani molto diversi e la drammatica battaglia per la Rupe dei Re, segnata dal tradimento e da tragiche conseguenze, si conclude con l’esilio di Simba. Con l’aiuto di una curiosa coppia di nuovi amici, Simba dovrà imparare a crescere e capire come riprendersi ciò che gli spetta di diritto.

La voce di Simba, destinato a essere un potente re fin dalla nascita, è quella del recordman e star del pop italiano Marco Mengoni, che festeggia quest’anno dieci anni di carriera con 50 dischi di platino. La star internazionale Elisa è la voce di Nala, amica di Simba fin da cucciola. Nala è una potente leonessa che si preoccupa del futuro delle Terre del Branco e incoraggia Simba a seguire il proprio destino come futuro Re. Ai due protagonisti si aggiungono altre due incredibili voci: Edoardo Leo è Timon, lo spiritoso suricato che insieme al suo migliore amico facocero Pumbaa, interpretato da Stefano Fresi, soccorre Simba dopo che quest’ultimo fugge dalla Rupe dei Re. Il film vede la cantante e vocal coach americana che vive in Italia Cheryl Porter interpretare “Il Cerchio della Vita” nella colonna sonora italiana, attualmente disponibile sulle piattaforme digitali e nei negozi.

Il cast italiano vede inoltre Luca Ward dare voce al saggio e affettuoso padre di Simba, Mufasa, Massimo Popolizio nel ruolo di Scar, il malvagio zio di Simba, mentre Toni Garrani è il saggio babbuino Rafiki.

Il Re Leone: recensione del nuovo live action Disney

 
 

Il re leone 3D e Roger Rabbit 2

il produttore Don Hahn annuncia di essere al lavoro sulla riconversione 3D del Re Leone, conferma che la Disney sta progettando Maleficent  e che presto sentiremo parlare di Roger Rabbit 2…

 
 

Il Re di Staten Island: trailer ufficiale italiano

La Universal Pictures Italia ha diffuso il trailer italiano ufficiale di Il Re di Staten Island, la nuova commedia firmata Judd Apatow che conferma il giovane talento del Saturday Night Live Pete Davidson. Il Re di Staten Island – The King of Staten Island vede la partecipazione di Steve Buscemi nei panni di Papa, un pompiere veterano che ha preso Scott sotto la propria ala, e Pamela Adlon (su FX per Better Things) nel ruolo di Gina, l’ex moglie di Ray.

Nella sua celebrata carriera, Judd Apatow ha portato una nutrita serie di giovani promesse della commedia al loro debutto sul grande schermo, come nel caso di Steve Carell, Seth Rogen, Jonah Hill, Jason Segel, Kristen Wiig, Amy Schumer e Kumail Nanjiani.  Questa estate, Apatow dirige l’ultimo talento sfornato dal Saturday Night Live, Pete Davidson, in una fresca commedia su amore, lutto e divertimento a Staten Island.

 Il Re di Staten Island – The King of Staten Island è diretto da Apatow (Un Disastro di Ragazza, Molto Incinta, 40 Anni Vergine) da una sceneggiatura dello stesso Apatow, Davidson e l’autore SNL Dave Sirus. È prodotto da Apatow per la sua Apatow Productions al fianco di Barry Mendel. Insieme i due hanno già curato la produzione delle pellicole nominate per il Premio Oscar, The Big Sick – Il Matrimonio Si Può Evitare… L’Amore No e Le Amiche della Sposa, oltre a Questi Sono I 40, Un Disastro di Ragazza e Funny People. I produttori esecutivi del film sono Pete Davidson, Michael Bederman e Judah Miller.

Il Re di Staten Island: la trama

Scott (Davidson) è rimasto un ragazzo immaturo, soprattutto a causa della morte del padre pompiere quando aveva solo sette anni. Ora ne ha più di venti e poche cose gli sono riuscite nella vita, sempre appeso all’illusoria speranza di diventare un tatuatore di successo. Mentre la sua ambiziosa sorella più piccola (Maude Apatow, su HBO con Euphoria) parte per il college, Scott rimane a vivere con la madre, un’esausta infermiera del Pronto Soccorso interpretata dal Premio Oscar Marisa Tomei, passando le sue giornate a fumare erba con gli amici – Oscar (Ricky Velez, Master of None), Igor (Moises Arias, A Un Metro Da Te – Five Feet Apart) e Richie (Lou Wilson, in TV con The Guest Book) – oltre a frequentarsi segretamente con l’amica d’infanzia Kelsey (Bel Powley, su Apple TV+ con The Morning Show).

Quando la madre inizia a portare in casa un vigile del fuoco millantatore e fanfarone di nome Ray (Bill Burr, su Netflix con F Is for Family), si mette in moto una catena di eventi che spingerà Scott a fare i conti con il proprio dolore e ad affrontare i primi passi per andare avanti nella vita.

 
 

Il Re di Staten Island: trailer del film di Judd Apatow

La Universal Pictures Italia ha diffuso il trailer ufficiale di Il Re di Staten Island, la nuova commedia firmata Judd Apatow che conferma il giovane talento del Saturday Night Live Pete Davidson. Il Re di Staten Island – The King of Staten Island vede la partecipazione di Steve Buscemi nei panni di Papa, un pompiere veterano che ha preso Scott sotto la propria ala, e Pamela Adlon (su FX per Better Things) nel ruolo di Gina, l’ex moglie di Ray.

Nella sua celebrata carriera, Judd Apatow ha portato una nutrita serie di giovani promesse della commedia al loro debutto sul grande schermo, come nel caso di Steve Carell, Seth Rogen, Jonah Hill, Jason Segel, Kristen Wiig, Amy Schumer e Kumail Nanjiani.  Questa estate, Apatow dirige l’ultimo talento sfornato dal Saturday Night Live, Pete Davidson, in una fresca commedia su amore, lutto e divertimento a Staten Island.

 Il Re di Staten Island – The King of Staten Island è diretto da Apatow (Un Disastro di Ragazza, Molto Incinta, 40 Anni Vergine) da una sceneggiatura dello stesso Apatow, Davidson e l’autore SNL Dave Sirus. È prodotto da Apatow per la sua Apatow Productions al fianco di Barry Mendel. Insieme i due hanno già curato la produzione delle pellicole nominate per il Premio Oscar, The Big Sick – Il Matrimonio Si Può Evitare… L’Amore No e Le Amiche della Sposa, oltre a Questi Sono I 40, Un Disastro di Ragazza e Funny People. I produttori esecutivi del film sono Pete Davidson, Michael Bederman e Judah Miller.

Il Re di Staten Island: la trama

Scott (Davidson) è rimasto un ragazzo immaturo, soprattutto a causa della morte del padre pompiere quando aveva solo sette anni. Ora ne ha più di venti e poche cose gli sono riuscite nella vita, sempre appeso all’illusoria speranza di diventare un tatuatore di successo. Mentre la sua ambiziosa sorella più piccola (Maude Apatow, su HBO con Euphoria) parte per il college, Scott rimane a vivere con la madre, un’esausta infermiera del Pronto Soccorso interpretata dal Premio Oscar Marisa Tomei, passando le sue giornate a fumare erba con gli amici – Oscar (Ricky Velez, Master of None), Igor (Moises Arias, A Un Metro Da Te – Five Feet Apart) e Richie (Lou Wilson, in TV con The Guest Book) – oltre a frequentarsi segretamente con l’amica d’infanzia Kelsey (Bel Powley, su Apple TV+ con The Morning Show).

Quando la madre inizia a portare in casa un vigile del fuoco millantatore e fanfarone di nome Ray (Bill Burr, su Netflix con F Is for Family), si mette in moto una catena di eventi che spingerà Scott a fare i conti con il proprio dolore e ad affrontare i primi passi per andare avanti nella vita.

 
 

Il re delle indie: recensione del nuovo documentario Prime Video

Il re delle indie recensione

I docufilm permettono al pubblico di conoscere realtà nuove, di scoprire cose affascinanti sul mondo in cui viviamo; i veri documentari riescono a catturare l’attenzione dello spettatore, ed è ciò che riesce a fare al meglio Il re delle indie, disponibile su Prime Video. Il film, diretto dal giovane regista emergente Gaetano Maria Mastrocinque, presenta una delle più antiche tradizioni di Arezzo: la Giostra del Saracino. Protagonisti del documentario sono i grandi cavalieri delle passate edizioni, come Gianni Martino, e del presente, come Gabriele Innocenti.

Il re delle indie: la tradizione di un popolo

La Giostra del Saracino è un torneo cavalleresco molto antico, che affonda le sue radici nel lontano medioevo. La prima testimonianza riguardante la Giostra risalgono al 1260, mentre nei secoli a venire si ritrovano tante tracce riguardo al torneo in tante epoche differenti, fino al 7 agosto del 1931, prima ufficiale edizione della Giostra in età moderna.

Nel torneo si sfidano i quattro principali quartieri di Arezzo: Porta Crucifera, Porta Sant’Andrea, Porta del Foro e Porta Santo Spirito. Ogni quartiere è rappresentato da due cavalieri; il duellante per vincere deve riuscire a centrare un tabellone attaccato allo scudo del Buratto (o re delle indie), un automa girevole.

In Il re delle indie vengono presentate nella prima parte dei video e testimonianze delle edizioni passate, mentre la seconda parte si focalizza sul torneo del 2019. Partendo da dieci giorni prima delle carriere, si presenta al pubblico il percorso di preparazione della città a tale evento e di ansia e trepidazione dei cavalieri in vista del torneo.

Il fascino della cultura popolare

Il re delle indie si presenta da subito come un documentario interessante, che mantiene l’attenzione del pubblico, grazie alle tecniche utilizzate ed alla particolare dedizione con cui è stato realizzato.

Si notano da subito l’utilizzo di varie tecniche che attirano l’occhio dello spettatore, tra queste lo split screen, di cui a tratti ne è stato quasi abusato. Nella prima parte del documentario vengono mostrati filmati delle passate edizioni, insieme alla testimonianza di Gianni Martino, cavaliere che detiene il record di lance d’oro.

A questi si aggiunge anche una certa attenzione ai particolari, primo fra tutti la scelta di un sottofondo musicale spesso teso, incalzante, il quale crea un sentimento di suspense nel pubblico. Inoltre, non mancano le riprese della stessa città di Arezzo, delle preparazioni della piazza al torneo, come anche dello stesso trepidante pubblico. Dei focus sono stati fatti anche su piccoli elementi che caratterizzano la Giostra del Saracino, come i vari costumi e la creazione, da un artigiano locale, della Lancia d’oro.

Una manifestazione tradizionale e sociale

Lo spettatore può legittimamente restare affascinato da come una tale tradizione sia giunta fino ai giorni nostri dal lontano Medioevo, e soprattutto perché viene data ad essa una tale importanza. La risposta è molto chiara: un torneo come la Giostra del Saracino, che affonda le proprie radici in un passato lontano, è parte stessa della cultura locale. Questo elemento viene reso chiaro in Il re delle Indie da come tutti i cittadini si riuniscano in occasione del torneo, tifando per il proprio quartiere, sentendosi realmente parte della propria città e della realtà sociale.

Ciò porta il pubblico ad una riflessione sull’importanza di manifestazioni del genere per sentirsi realmente parte del contesto cittadino. La Giostra del Saracino non è più un semplice torneo di origine medievale, bensì è un qualcosa di unico che caratterizza la città di Arezzo e che porta tutti gli aretini ad avere un senso di appartenenza verso le proprie origini e tradizioni.

Ciononostante, non sempre la Giostra è stata solamente un momento di convivialità cittadina. Come tutte le gare molto partecipate dal pubblico, anche qui si possono creare delle situazioni di conflitto, che possono sfociare in degli scontri di massa. Sia nei video delle passate edizioni, sia nel torneo del 2019, si sono creati dei momenti di caos; nel caso della Giostra del 2019 il motivo della tensione dipende dall’invasione della carreggiata da parte di un tifoso, che distrae il cavallo, rendendo la carriera inevitabilmente nulla e da ripetere.

Il re delle indie presenta la  Giostra del Saracino per quello che è, un’antica tradizione del popolo di Arezzo, che però ha le sue  luci e le sue ombre.

 
 

Il Re – Seconda stagione della serie con Luca Zingaretti

Il Re - Seconda stagione

Proseguono le riprese della seconda stagione de Il Re, il prison drama Sky Original con Luca Zingaretti. In otto nuovi episodi diretti da Giuseppe Gagliardi, la serie – prodotta da Sky Studios con Lorenzo Mieli per The Apartment e con Wildside, entrambe società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Zocotoco – si mostra oggi nella prima clip dal set.

Scritta da Peppe Fiore, Alessandro Fabbri e Federico Gnesini, Il Re – Seconda stagione vede Zingaretti ancora protagonista nei panni di Bruno Testori, il controverso direttore di un carcere di frontiera alla fine della prima stagione prigioniero nel suo stesso regno. La serie sarà disponibile in tutti i paesi in cui Sky è presente. Il distributore internazionale è Fremantle.

La trama de Il Re – Seconda stagione

Bruno Testori è ora un detenuto nel suo stesso carcere, quando Gregorio Verna, capo dei servizi segreti, fa cadere le sue accuse e lo reintegra nel ruolo di direttore. In cambio deve far parlare un detenuto, il magistrato Vittorio Mancuso, accusato dell’omicidio di una dipendente della Slimpetroil Spa, rinomata compagnia energetica di bandiera, scoprendo perché si sia macchiato di quel delitto prima che l’uomo testimoni davanti a un GIP. Quando Bruno comincia a sospettare la sua innocenza e a temere che i servizi lo stiano usando, decide di vederci chiaro. Sarà l’inizio di una battaglia per la verità il cui prezzo da pagare si rivelerà altissimo.

La cast di Il Re – Seconda stagione

Accanto a Luca Zingaretti nel ruolo del direttore Bruno Testori, tornano Isabella Ragonese (Lei mi parla ancora, Rocco Schiavone, Il padre d’Italia) che interpreta di nuovo Sonia Massini, ora comandante delle guardie penitenziarie del San Michele, Anna Bonaiuto (Loro, Napoli velata, Mio fratello è figlio unico) ancora nei panni del pubblico ministero che indaga sulla rete di illeciti e connivenze che fanno capo a Testori, Laura Lombardo, che nella nuova stagione verrà “promossa e trasferita” in un altro tribunale proprio per colpa sua, e Barbora Bobulova (Scialla!, Cuori puri, Cuore sacro) che nei nuovi episodi sarà di nuovo l’ex moglie del personaggio interpretato da Zingaretti, un’agente dei servizi che lavora nel reparto cybersicurezza. Torna anche Alida Baldari Calabria nei panni della giovanissima figlia di Bruno.

New-entry nel cast di questa stagione sono Fabrizio Ferracane (L’Arminuta, Il Traditore, Anime nere) nei panni di Gregorio Verna, a capo dei servizi segreti, Thomas Trabacchi (Nico, 1988, Amori che non sanno stare al mondo, Romanzo di una strage) in quelli di un magistrato detenuto al San Michele, Vittorio Mancuso, Caterina Shulha (Smetto quando voglio, Hotel Gagarin, L’uomo del labirinto) che sarà Claudia Agosti, l’avvocatessa di Mancuso, e Stefano Dionisi (Tre Piani, 1993, Il Grande Gioco) nei panni di un detenuto del carcere che diventa presto amico di Testori.  

 
 

Il rapporto Pelican: libro, trama e cast del film con Julia Roberts

Il rapporto Pelican film

Il genere noto come thriller legale o thriller giudiziario è particolarmente popolare a livello internazionale, e sempre più le storie di avvocati, processi o questioni legate al mondo giudiziario si ritagliano il proprio posto di rilievo nel mercato cinematografico. Film come Schegge di paura, La parola ai giurati o The Judge sono solo alcuni dei più celebri film a riguardo. Tra questi si colloca anche Il rapporto Pelican, opera del 1993 sceneggiata e diretta da Alan J. Pakula. All’interno di questo si ritrovano dunque questioni legate a tale ambito, con intrighi particolarmente complessi che rendono la vita dei protagonisti quanto mai complessa.

Il film non è però una storia nata per il cinema, bensì si tratta dell’adattamento dell’omonimo romanzo di John Grisham, pubblicato nel 1992. Mentre ancora lo stava scrivendo, l’autore vendette i diritti per una sua trasposizione alla Warner Bros. Pictures. Per lo studios aver acquistato la possibilità di portare l’opera in sala si rivelò un grande affare, perché al momento della sua uscita il romanzo divenne un vero e proprio best seller. Il film allo stesso modo, divenne un grande successo, merito anche del coinvolgimento di grandi attori nei ruoli dei protagonisti. Costato 45 milioni di dollari, Il rapporto Pelican arrivò a guadagnarne 193 in tutto il mondo.

Ad attrarre del film, in particolare, vi è naturalmente la sua complessa vicenda, intricata e imprevedibile come ogni buon thriller richiede. Ancora oggi, infatti, Il rapporto Pelican è indicato come uno dei migliori del suo genere, che non manca di sorprendere i propri spettatori ad ogni visione. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Il rapporto Pelican

La storia si apre sulla misteriosa uccisione di due giudici della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America. Il primo di questi è Rosenberg, ucciso con un colpo di pistola nella sua stanza, mentre il secondo è Jensen, soffocato mentre era in un cinema a luci rosse. Coinvolta in questi due casi, la giovane studentessa di legge Darby Shaw segue con interesse la vicenda insieme al suo insegnante e amante Thomas Callahan, collaboratore di uno dei due giudici morti. Darby inizia così a fare alcune ricerche per proprio conto nella speranza di trovare qualcosa che accomuni i due omicidi. Lavorando duramente e con grande passione, scopre infine quel qualcosa.

Dalle informazioni ottenute scrive così quello che in breve diventa famoso come il Rapporto Pelican. L’aver passato ciò che sa all’FBI, però, la pongono in serio pericolo. Nel tentativo di non finire nel mirino degli assassini, si rivolge al giornalista del Washington Herald Gray Grantham, a cui rivela i particolari del complotto scoperto. Insieme cercheranno di far arrivare il Rapporto fino ai vertici della sicurezza nazionale, andando però incontro a numerosi pericoli che coinvolgeranno tanto loro quanti coloro con cui entrano in contatto. Difendere la giustizia e la verità sarà dunque un lavoro tanto pericoloso quanto necessario.

Il rapporto Pelican cast

Il rapporto Pelican: il cast del film

Il ruolo della giovane studentessa di legge Darby Shaw era stato scritto dall’autore del romanzo pensando proprio all’attrice Julia Roberts. Quando questa lesse il libro, accettò di recitare nella parte senza neanche il bisogno di leggere la sceneggiatura. Per prepararsi al ruolo, l’attrice decise di spendere del tempo presso una scuola di legge, seguendo anche alcuni corsi. Così facendo ebbe modo di comprendere meglio le dinamiche di tale materia, potendo così risultare più realistica nella sua interpretazione. Nei panni del suo insegnante e amante Thomas Callahan, invece, si ritrova il celebre attore e drammaturgo Sam Shepard. Tony Goldwyn è Fletcher Coal e John Heard interpreta Gavin Verheek.

Ad interpretare il giornalista Gary Grantham si trova il due volte premio Oscar Denzel Washington. Per prepararsi al ruolo, questi decise di frequentare alcuni giornalisti di Washington, al fine di comprendere come si svolge il loro lavoro e con quali dinamiche. L’attore, inoltre, richiese di eliminare dalla sceneggiatura la sottotrama relativa al coinvolgimento sentimentale che nel libro Grantham sviluppa per Darby. Secondo Washington, infatti, questo avrebbe distolto l’attenzione dalla vera storia del film. Tra gli altri attori noti presenti nella pellicola si citano inoltre Stanley Tucci nei panni di Khamel e Cynthia Nixon, celebre per il ruolo di Miranda in Sex and the City, è Alice Stark. John Lithgow, infine, è Smith Keene.

Il trailer di Il rapporto Pelican e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Il rapporto Pelican è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Now, Google Play, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma in questione o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà a disposizione soltanto un dato periodo temporale entro cui vedere il titolo. In alternativa, il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 3 febbraio alle ore 23:40 sul canale Rete 4.

Fonte: IMDb

 
 

Il Ranger Solitario: prima foto ufficiale di Johnny Depp e Armie Hammer!

Le riprese di The Lone Ranger, kolossal diretto da Gore Verbinski sono iniziate da un paio di settimane, oggi arriva la prima foto ufficiale dal set pubblicata niente meno che dal produttore del film Jerry Bruckheimer dal suo profilo Twitter.

La foto ritrae Johnny Depp e  Armie Hammer nei panni dell’Indiano Tonto e del Ranger:

Fonte: Twitter

 
 

Il Ramdam Film Festival annullato a causa di minacce terroristiche

Il Ramdam Film Festival (Belgio) è stato annullato a causa di problemi di sicurezza derivanti da minacce terroristiche. Il festival, originariamente previsto dal 20 al 27 Gennaio, è stato istituito nel 2011 come vetrina per i film politicamente impegnati. Gli organizzatori, informati dalle autorità che la minaccia di un attacco terroristico era “ad un livello molto alto”, si sono immediatamente adoperati per evacuare il teatro Imagix il 22 Gennaio.

ramdam film festival

La mossa sottolinea la situazione della sicurezza intensificata in Europa, e sarà sicuramente fonte di domande riguardo eventuali misure di sicurezza aggiuntive da mettersi in atto in vista dell’inaugurazione del Festival del Cinema di Berlino, tra meno di due settimane.

Non abbiamo ricevuto alcun tipo di minaccia“, ha confermato un portavoce del Festival di Berlino a Deadline Hollywood. “Abbiamo 300.000 persone che frequentano il festival ogni anno e garantiamo dunque una presenza altissima di sicurezza. E ‘qualcosa che prendiamo molto sul serio e siamo molto ben attrezzati. Lavoriamo a stretto contatto con le autorità e siamo in grado di adattarci a qualsiasi situazione di emergenza “.

La line-up del Ramdam Festival includeva la pellicola del regista mauritano candidato all’Oscar Abderrahmane Sissako Timbuktu ,la quale trattava della lotta dei  maliani contro l’estremismo islamico.

Siamo profondamente dispiaciuti di aver dovuto annunciare questa decisione al pubblico nelle sale“, si legge sul sito del festival. “Sin dalla sua creazione nel 2011, il Ramdam Festival ha dato la parola a sensibilità plurime e sostenuto i valori di apertura, dialogo, tolleranza, libertà e di scambio per il mondo“.

Fonte: Deadline