Giovedì 17 dicembre alle ore
21,00 presso l’Auditorium del Massimo a Roma si terrà la
cerimonia di premiazione del GRAN PREMIO INTERNAZIONALE DEL
DOPPIAGGIO, giunto alla sua settima edizione, organizzato e
promosso dalla INCE MEDIA, con il sostegno di
NUOVOIMAIE e il patrocinio di Agis Anec
Lazio, Anem, Aidac,
Anad.
Come asserito da Filippo Cellini,
organizzatore del Gran Premio Internazionale del Doppiaggio:
“Il doppiaggio come patrimonio culturale, in un mondo di
trasformazioni mediatiche, di ampliamenti lavorativi a
livello distributivo e produttivo, l’unica certezza invariata
rimane il doppiaggio. Un filtro culturale che accomuna e funge da
aggregatore sociale, e da memoria storica”.
Un lavoro affascinante e complesso
quello dei doppiatori che in Italia sono oltre mille.
Professionisti eccellenti di cinema e teatro che prestano la loro
voce ai protagonisti di film, serie televisive, soap, cartoon e
documentari, consegnando alla storia monologhi, tratti vocali e
dialoghi indimenticabili.
Quest’anno per la prima volta il
Gran Premio Internazionale del Doppiaggio dedica al mondo della
distribuzione un premio (Edizioni d’Autore)per affermare il rilievo
della stessa e sostenere contemporaneamente le nuove forme presenti
nel mercato. Un riconoscimento nato con l’obiettivo di premiare le
case di distribuzione che hanno portato in sala film “coraggiosi” e
indipendenti, nelle quali il doppiaggio continua a mantiene il
proprio ruolo primario.
A supportare la manifestazione, come
ogni anno, partner d’eccezione come ENCICLOPEDIA DEL
DOPPIAGGIO, Radio24 e Posta
Power.
Mentre il PREMIO ALLA
CARRIERA si arricchirà di due premiati d’eccezione:
Gigi Proietti e Maria Pia di Meo.
Il primo, Proietti, volto storico dello showbiz italiano, grande
estimatore della professione del doppiatore nonché voce storica di
alcuni grandi interpreti come: Robert De Niro, Sylvester Stallone,
Richard Burton, Richard Harris, Dustin Hoffman, Charlton Heston e
Marlon Brando.
Maria Pia di Meo storica
doppiatrice, e direttrice del doppiaggio, a lei dobbiamo le grandi
voci italiane di attrici dal calibro di: Meryl Streep, Barbra
Streisand, Audrey Hepburn, Julie Andrews, Joanne Woodward, Julie
Christie, Ursula Andress, Sandra Dee, Shirley MacLaine, Susan
Sarandon, Sally Field, Jane Fonda, Faye Dunaway, Vanessa Redgrave,
Mia Farrow, Romy Schneider, Catherine Deneuve, Jane Seymour, Cher,
Tippi Hedren.
La Giuria del Premio, composta
da esperti del mondo del cultura, del cinema, del doppiaggio e
dai vincitori delle precedenti edizioni che entrano
di diritto a far parte della stessa, è presieduta da
Gerardo Di Cola, lo storico esperto del doppiaggio
italiano e autore di diversi scritti di settore.
Una Giuria
Tecnica composta da cinque tecnici del settore,
valuterà la rosa dei film in gara solo per la
categoria Miglior Mixage, uno degli elementi
distintivi del Premio, a ulteriore dimostrazione dell’estrema
professionalità che contraddistingue le procedure
di valutazione di questa manifestazione.
Questa celebrazione è la conclusione
di un percorso più ampio, che attraverso la realizzazione di
seminari presso le principali Università di Roma promuove
l’importanza del doppiaggio nella nostra formazione linguistica e
culturale.
I seminari per
quest’edizione sono:
1) Università degli Studi di Roma
Tre: “il doppiaggio, edizioni e adattamento”
2) Università degli Studi La
Sapienza: “La filiera del doppiaggio: economia che produce
cultura”
Verranno inoltre consegnate DUE
borse di studio per tesi e/o dottorati di ricerca inerenti al
doppiaggio.