Ecco finalmente arrivare il Teaser Trailer di Una notte da leoni 2. Ritorna tutto il cast principale Phil (Bradley Cooper), Stu (Ed Helms), Alan (Zach Galifianakis) e Doug (Justin Bartha).
Una notte da leoni 2: rimosso cameo Liam Neeson!
Giunge notizie che il cameo dell’attore Liam Neeson in Una notte da leoni 2(The Hangover part II) è stato rimosso dal montaggio. Il piccolo ruolo dell’attore all’interno del film era quello di un tatuatore di Bangkok,ruolo un tempo soffiato a Mel Gibson.
Una Notte da Leoni 2: recensione del film di Todd Philipps
Squadra che vince non si cambia. Lo sa bene Todd Philipps che per Una Notte da Leoni 2, il sequel omonimo di Una Notte da Leoni schiera in campo stessa formazione e stessi schemi, cambiando solo il campo di gioco. Questa volta Las Vegas lascia il posto a Bankok, il magnifico terzetto (Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis) festeggia questa volta l’addio al celibato dell’imbranato Stu, e di nuovo il risveglio sarà una sorpresa per il pubblico e soprattutto per i nostri.
Più che di un sequel sembrerebbe trattarsi di un remake, perché Phillips non solo replica la tremenda sbronza a base di alcool e drogucce varie, ma ricalca pedissequamente ogni momento narrativo che ha scandito con esilarante puntualità tutto il percorso del primo episodio. Nessuna novità quindi, ma c’è da ammettere che i personaggi funzionano e le loro caratteristiche si incastrano perfettamente regalando allo spettatore scanzonate risate, in almeno due occasioni davvero esilaranti.
Una Notte da Leoni 2, sequel della commedia di successo
In Una Notte da
Leoni,
Bradley Cooper e compagnia formavano, o
meglio, mostravano nel corso della storia il loro personaggio.
Adesso invece già li conosciamo, loro sembrano ugualmente a loro
agio nel ripetersi e quindi sanno cosa e chi fa ridere lo
spettatore, riferendosi di continuo alla precedente disavventura.
Inutile dire che il mattatore del rocambolesco film è
Zach Galifianakis, con il suo fantastico Alan,
mentre lo sposo Stu tira fuori la grinta e il suo ‘seme di follia’.
Assurto a sex symbol in pochissimo tempo ed a partire proprio da
Una Notte da Leoni, Bradley Cooper primeggia più per i suoi
ondeggianti pettorali che per vero carisma.
Una Notte da Leoni 2, in originale Hangover 2 (che vuol dire ‘dopo-sbornia’), si confermerà probabilmente un successo di pubblico, perché rischiando poco riesce a ridare allo spettatore la stessa sensazione di smarrito ed esilarante divertimento del primo episodio.
Una notte da leoni 2: quando il risveglio è molto doloroso.
Una notte da leoni 2: primo dietro le quinte!
E’ stato pubblicato primo speciale dietro le quinte di Una notte da leoni – Parte II, attesissimo sequel della divertentissima commedia Una notte da leoni diretta da Todd Phillips con Bradley Cooper e Zach Galifianakis.
Una notte da leoni 2: nuova foto!
Nuova immagine online di Una notte da leoni – Parte II, che mostra i protagonisti alle prese con qualche problema incontrato in Tailandia. Ecco la foto!
Diretto da Todd Phillips, il cast comprende Bradley Cooper, Ed Helms, Justin Bartha, Zach Galifianakis, Sasha Barrese, Paul Giamatti e Ken Jeong. Anche Liam Neeson parteciperà a un cammeo; Ambientato in Thailandia, il film ruota attorno alle vicende degli amici del primo episodio: dopo una notte di festeggiamenti sfrenati Stu si ubriaca pesantemente e finisce a letto con una transessuale thailandese. Il giorno dopo i ragazzi devono ricostruire gli eventi della notte precedente e scoprire cos’è successo.
Fonte:badtaste.it
Una notte da leoni 2: Full Trailer!!
La Warner Bros. ha pubblicato il full trailer di Una notte da leoni 2, il sequel dell’esilarante commedia di Todd Phillips…
Una notte da leoni 2: dal 6 Dicembre in Blu-ray e Dvd!
I leoni sono tornati:
Una notte da leoni 2 dal 6 dicembre sarà disponibile in Blu-ray e
Dvd e nelle esclusive edizione che raccolgono entrambi i film. Uno
strip club, un dito, uno spacciatore, un negozio di tatuaggi e una
scimmia, queste sono le chiavi per risolvere il mistero della
scomparsa dell’invitato al matrimonio durante l’ultimo addio al
celibato.
Una notte da leoni 2: clip italiana
Dal 25 maggio sarà al cinema il prossimo film di Todd Philipps, ma da Comingsoon.it arriva una clip in italiano di Una Notte da Leoni 2.
Una Notte da Leoni 2: cancellato Mel Gibson
La partecipazione di Mel Gibson, al film Una Notte da Leoni 2, è stata cancellata. A quanto pare Zach Galifianakis e altri membri della truope non erano favorevoli al suo inserimento nel cast…
Una notte da leoni 2: altre foto in attesa del Teaser!
In attesa dell’uscita di un teaser in questa settiaman, allegato alle copie delle commedia in uscita intitolata Hall Pass targata warner bros, vi proponiamo alcune nuove foto di Una notte da leoni 2 comparse online questa mattina:
Una notte da dottore: recensione del film con Frank Matano #RFF16
Presentato alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Alice nella Città, Una notte da dottore porta sulla scena un’inedita coppia comica: Diego Abatantuono e Frank Matano. Dottore della guardia medica il primo e fattorino il secondo, in una commistione di ruoli, i due sono i protagonisti di avventure e disavventure notturne per le strade di Roma, tra pazienti problematici e clienti arroganti. Con apparente leggerezza, il regista Guido Chiesa (Cambio tutto, Ti presento Sofia) esplora a fondo la vita dei lavoratori notturni.
Una notte da dottore: la trama
Nel film Una notte da dottore, Pierfrancesco Mai (Diego Abatantuono) è una guardia medica di 65 anni che, con mille acciacchi e poco entusiasmo, si muove in macchina di notte per visitare i pazienti. Mario (Frank Matano) è un fattorino di Deliveroo spiritoso e affezionatissimo alla bici che gli permette di fare consegne tra le strade di Roma. La vite dei due collidono, letteralmente: Pierfrancesco investe con la sua auto Mario. Il rider fortunatamente ne esce illeso, ma con la bici inutilizzabile. Dal canto suo, dopo l’urto, il medico si ritrova bloccato con la schiena. Dopo l’incontro-scontro, nessuno dei due è più in grado di fare il proprio lavoro autonomamente. L’unica soluzione sembra essere quella di unire le forze. Pierfrancesco propone un accordo: Matano potrà usare l’auto di Abatantuono per le sue consegne, ma in cambio dovrà fingersi dottore. Visitando guidato dalle sue dritte, guadagnerebbe dai salatissimi prezzi della guardia medica. Mario, inizialmente dubbioso, accetta e i due partono all’avventura nella notte romana. Affrontano così pazienti ipocondriaci, clienti di Deliveroo arroganti, donne partorienti, in un viaggio non solo fisico che a poco a poco esplora le storie di due personaggi a prima vista inconciliabili. Tra scambi di identità e mansioni illegali, riuscirà la coppia a concludere il turno notturno senza fare danni?
I personaggi di Una notte da dottore
Una notte da dottore mostra la vicinanza degli opposti. Pierfrancesco è anziano, insofferente per il dolore alla schiena ma anche infastidito dalle persone. Scorbutico e chiuso in sè stesso, riesce ad essere acidamente ironico parlando senza peli sulla lingua. Per le sue visite frettolose, colleziona critiche dai pazienti, ma comunque guadagna banconote su banconote. Mario invece è giovane, entusiasta e vivace, malgrado l’arroganza con cui è trattato dai ristoratori e dai clienti. Nonostante la sua gentilezza, fatica a ricevere anche qualche moneta di mancia.
Unendosi, i due personaggi riescono a migliorarsi, ritrovando uno un figlio, l’altro un padre. La coppia funziona e riesce a strappare continue risate. Abatantuono, nei panni del medico di origini milanesi, scocciato e cinico, non risparmia freddure e battute taglienti. Matano, nel ruolo di fattorino di Caserta dall’animo solare ma poco ambizioso, porta sulla scena un’ironia più ingombrante e focosa, quasi da giullare di corte.
Gli altri personaggi danno ancora più colore a Una notte da dottore: non manca l’oste della taverna romana un po’ rude, il paziente anziano in vestaglia, il cliente bruttino ma ricco e arrogante. Caratteri forse un po’ troppo stereotipati, ma comunque necessari ad animare le situazioni tragicomiche vissute dai protagonisti.
Tra le strade romane
La Roma che vediamo in Una notte da dottore non è quella dei luoghi turistici. Il film si svolge quasi interamente di notte: originale la scelta di ambientazioni buie e poco illuminate per la maggior parte del film. In un collage variegato, si passa dal minuscolo set nell’abitacolo dell’auto, alle eccentriche abitazioni dei pazienti: case popolari e affollate si mescolano a loft e palazzi nobiliari dalle enormi stanze. Non mancano le immagini di Roma inquadrata dall’alto, come le riprese con i droni dei vicoli e delle piazze deserte nelle ore più buie. Il lavoro sulla fotografia di Emanuele Pasquet (Sul più bello) è indubbiamente approfondito, anche se tratti un po’ esasperato.
Una comicità che lascia spazio alla critica sociale e ai momenti drammatici
Una notte da dottore porta in primo piano non poche tematiche sociali. Guido Chiesa esplora approfonditamente il mestiere del medico. In Una notte da dottore c’è la critica al mondo delle guardie mediche, preso in giro ed estremizzato nei suoi difetti: prezzi altissimi e medici poco attenti che affrontano pazienti di ogni tipo, da quelli ipocondriaci a quelli realmente in condizione di emergenza. Anche il settore delle consegne a domicilio viene messo in primo piano: fattorini non assicurati, maltrattati e presi in giro. Non mancano nel film i momenti commoventi: le riflessioni sui rapporti di Pierfrancesco e di Mario con le rispettive famiglie potrebbero far scendere qualche lacrima.
Una notte da dottore è la ricetta della tipica commedia italiana di oggi: c’è l’ironia, il discorso sulla famiglia, gli stereotipi nazionali e regionali, la critica sociale al ”sistema Italia”, senza escludere l’attimo strappalacrime. Un film che si lascia piacevolmente guardare, leggero ma non troppo superficiale, perfetto da vedere in famiglia. Una notte da dottore è prodotto da Colorado Film in collaborazione con Medusa film. Qui il link del trailer ufficiale. Il film uscirà nelle sale italiane giovedì 28 ottobre 2021.
Una notte da dottore, intervista ai protagonisti del film #RFF16
Ecco la nostra intervista a Frank Matano, Diego Abatantuono e Guido Chiesa, rispettivamente protagonisti e regista di Una notte da dottore, la nuova commedia al cinema dal 28 ottobre. Il film è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2021.
Una notte da dottore, leggi la recensione
Pierfrancesco Mai (Diego Abatantuono) è una guardia medica di 65 anni che, con mille acciacchi e poco entusiasmo, si muove in macchina di notte per visitare i pazienti. Mario (Frank Matano) è un fattorino di Deliveroo spiritoso e affezionatissimo alla bici che gli permette di fare consegne tra le strade di Roma. La vite dei due collidono, letteralmente: Pierfrancesco investe con la sua auto Mario. Il rider fortunatamente ne esce illeso, ma con la bici inutilizzabile. Dal canto suo, dopo l’urto, il medico si ritrova bloccato con la schiena. Dopo l’incontro-scontro, nessuno dei due è più in grado di fare il proprio lavoro autonomamente. L’unica soluzione sembra essere quella di unire le forze. Pierfrancesco propone un accordo: Matano potrà usare l’auto di Abatantuono per le sue consegne, ma in cambio dovrà fingersi dottore. Visitando guidato dalle sue dritte, guadagnerebbe dai salatissimi prezzi della guardia medica. Mario, inizialmente dubbioso, accetta e i due partono all’avventura nella notte romana. Affrontano così pazienti ipocondriaci, clienti di Deliveroo arroganti, donne partorienti, in un viaggio non solo fisico che a poco a poco esplora le storie di due personaggi a prima vista inconciliabili. Tra scambi di identità e mansioni illegali, riuscirà la coppia a concludere il turno notturno senza fare danni?
Una notte con la regina recensione del film di Julian Jarrold
Tutto il mondo ammira, con rispetto tavolta misto a imbarazzo, quell’incredibile icona di emancipazione e longevità che è la Regina Elisabetta II. Sul trono dal 1956, la sovrana della Gran Bretagna ha attraversato epoche storiche, crisi, guidando una potenza politica con estrema grazia ed ispirando il suo popolo con l’eleganza che poi è il simbolo di una cultura votata al rigore come quella anglosassone.
La gente conosce ogni aspetto pubblico della vita di palazzo, forse anche qualcuno riservato agli scandali privati, ma un episodio particolare risalente al periodo di gioventù di Elisabetta rivive e viene raccontato nel film di Julian Jarrold Una notte con la regina (A royal night out): è l’8 Maggio del 1985 e i cittadini di Londra si riversano nelle strade per festeggiare la fine della guerra; la famiglia reale, barricata a Buckingham Palace per l’intera durata del conflitto, può finalmente annunciare la vittoria, mentre le due figlie di Re Giorgio VI desiderano con ardore di poter uscire tra la folla e godere dei festeggiamenti come un qualsiasi civile. Ottenuta l’approvazione, non senza qualche pressione, Elizabeh e Margaret vivranno un’avventura notturna piena di incontri e imprevisti.
Prendendosi alcune libertà narrative e giocando con i toni della commedia degli equivoci, il film di Jarrold compone un quadro che non sfigura affatto tra le fila dei prodotti storici tanto cari alla tradizione british, una qualità di fondo che da sempre stacca la cinematografia popolare inglese dal resto della concorrenza americana.
Per impianto e svolgimento, Una notte con la regina segue pedissequamente lo stile aggraziato e leggero di una qualsiasi altra opera in costume, alla Downton Abbey, per fare un esempio, e lo stravolgimento dei fatti reali (che ebbero esiti diversi, forse meno appassionanti) è un fattore che dona alla sceneggiatura un pizzico di irriverenza sconosciuta al profilo stesso di Elisabetta, o comunque diversa dall’idea costruita dal pubblico grazie ai media, o ai libri.
Il ritmo, l’eleganza dell’insieme e le interpretazioni degli attori però, stonano con un comparto tecnico non proprio al massimo della forma: la fotografia è piuttosto debole, come la regia “televisiva”, inoltre la freschezza della storia di partenza sposano una sceneggiatura poco brillante che ha dei buoni momenti, ma troppo sparuti, tanto da rendere la visione meno partecipativa di quanto si potesse attendere. Visto il tentativo di raccontare un passo inedito dell’intimità della Regina, il film risulta complessivamente godibile ma privo di brio e passione.
Una Notte Blu Cobalto: recensione del film
Una Notte Blu Cobalto è l’opera prima del regista siciliano Daniele Gangemi, girato interamente nel 2008, trova solo oggi la possibilità di uscire in una quindicina di copie.
Una Notte Blu Cobalto è interamente girato a Catania e offre un cast di tutto rispetto con Corrado Fortuna nei panni del protagonista Dino Malaspina, Regina Orioli in quelli della ex fidanzata Valeria e la riuscita partecipazione di Alessandro Haber nel ruolo del bislacco proprietario della pizzeria “Blu Cobalto”.
La colonna sonora di Una Notte Blu Cobalto è veramente molto ben riuscita e vede la partecipazione dei Negramaro più quella di alcuni gruppi underground siciliani.
Una Notte Blu Cobalto per essere un’opera prima si basa si un soggetto abbastanza originale: lo studente fuori corso Dino Malaspina non riesce a rassegnarsi alla fine della storia d’amore con Valeria, vive quindi in modo apatico e passivo non riuscendo a scrollarsi di dosso l’immagine di lei.
Decide quindi di trovarsi un lavoro
per distrarsi e risollevarsi dalla depressione in cui è caduto,
capita quindi in una strana pizzeria chiamata “Blu Cobalto”
popolata da personaggi tra sogno e realtà e dal proprietario Turi
che dispensa Dino con citazioni dal manuale di combattimento
militare “L’arte della Guerra” di Sūnzǐ.
Dino avrà modo così di conoscere parecchi personaggi durante la sua
prima notte di consegne e tutti hanno un solo elemento in comune:
la solitudine.
Un’altra cosa che scoprirà durante questa nottata è che le pizze contengono anche una strana polverina blu….. Devo dire che l’ho trovato un esperimento parzialmente riuscito, la prima parte è convincente e scorrevole, la seconda fin troppo metaforica con un sapore anche vagamente retrò (a certi capisaldi anni 70) e quando lo spettatore (come d’altronde afferma anche il regista nella conferenza stampa) non ha risposte alle sue domande, il film non ha centrato in pieno il suo obiettivo.
I personaggi della pizzeria ad esempio sono troppo fuori le righe così da sembrare fittizi, la polverina che dovrebbe dare tanta felicità resta un oggetto senza identità, ok la metafora che l’incontro di tante persone aiutano Dino a migliorarsi ma bisogna dare alla trama anche delle basi non così artefatte e vedere la pizzeria svolgere la sua attività il giorno dopo come se nulla fosse con un altro ragazzo mi ha lasciato l’amaro in bocca.
Il cast è in palla, soprattutto Haber che dona anche una buona dose di oscurità al suo personaggio ma soffre di una caratterizzazione fatta un po’ alla buona mentre Fortuna riesce a delineare bene le difficoltà di Dino, che trovatosi catapultato in un mondo che sa di fantastico, riuscirà a spingersi dietro lo spettro onnipresente della bella Valeria (Regina Orioli), la quale ahimè rappresenta l’unico buco nel cast visto che sembra essere in grado di avere un’unica espressione facciale.
Se non fosse stata un’opera prima avrei parzialmente bocciato questa pellicola, ma visto che così non è, mi auguro che i buoni elementi emersi (fotografia e regia in primis) diano luogo a opere future migliori, per adesso una sufficienza risicata o come si diceva a scuola “rimandato a settembre con debito”.
Una Notte al Museo 3: primo trailer e poster
Ecco il primo poster e il primo trailer di Una notte al Museo 3 (Night at the Museum: Secret of the Tomb) fortunato franchise con protagonista Ben Stiller.
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Nel cast di Una notte al Museo 3 tornano il citato Ben Stiller, Owen Wilson, Robbie Williams, Dick Van Dyke, Steve Coogan, Ricky Gervais oltre alle new entry Ben Kingsley, Dan Stevens e Rebel Wilson.
I due precedenti film della serie hanno incassato globalmente circa un miliardo insieme. Shaw Levy ritorna alla regia per la terza volta e ancora una volta lavorerà su una sceneggiatura di Thomas Lennon, Robert Ben Garant, David Guion e Michael Handelman.
Fonte: CS
Una Notte al Museo 3: nuovo trailer con personaggi storici
E’ online, tramite Traileraddict.com, un nuovo trailer di Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone, ulteriore sequel dei grandi successi di botteghino Una notte al museo e Una notte al museo 2 -La fuga.
Ecco qui di seguito il trailer con i nuovi personaggi storici:
Ricordiamo che nel cast di Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone che è diretto da Shawn Levy, figurano – oltre all’ovvio protagonista Ben Stiller – Rebel Wilson, Robin Williams, Rami Malek, Owen Wilson, Dan Stevens, Dick Van Dyke, Ben Kingsley, Rachael Harris, Skyler Gisondo, Mizuo Peck, Mickey Rooney e Ricky Gervais. Un fatto triste e curioso al tempo stesso è che Una notte al museo 3: Il Segreto del Faraone ha rappresentato per Robin Williams l’ultimo film di un grande studio di Hollywood mentre per Mickey Rooney l’ultimo film in assoluto.
La sinossi ufficiale della pellicola è la seguente: “Quando il potere magico della tavola di Ahkmenrah comincia a morire, Larry deve intervenire per salvare la magia ed i suoi amici prima che sia troppo tardi. E per fare ciò vanno a Londra, al British Museum.”
Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone uscirà a breve nei cinema inglesi e americani – il 19 dicembre 2014 – mentre per vederlo nelle sale italiane dovremo aspettare l’inizio dell’anno prossimo, il 28 gennaio 2015.
Fonte: Traileraddict
Una Notte al Museo 3: Nuovi Character Poster
Rilasciati i nuovi Character Poster di Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone, ulteriore sequel de Una notte al museo e Una notte al museo 2 – La fuga.
La gallery [nggallery id=964]
Ricordiamo che nel cast di Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone, che è diretto da Shawn Levy, figurano – oltre all’ovvio protagonista Ben Stiller– Rebel Wilson, Robin Williams, Rami Malek, Owen Wilson, Dan Stevens, Dick Van Dyke, Ben Kingsley, Rachael Harris, Skyler Gisondo, Mizuo Peck, Mickey Rooney e Ricky Gervais. Un fatto triste e curioso al tempo stesso è che Una notte al museo 3: Il Segreto del Faraone ha rappresentato per Robin Williamsl’ultimo film di un grande studio di Hollywood mentre per Mickey Rooney l’ultimo film in assoluto.
La sinossi ufficiale della pellicola è la seguente: “Quando il potere magico della tavola di Ahkmenrah comincia a morire, Larry deve intervenire per salvare la magia ed i suoi amici prima che sia troppo tardi. E per fare ciò vanno a Londra, al British Museum.”
Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone uscirà a breve nei cinema inglesi e americani – il 19 dicembre 2014 – mentre per vederlo nelle sale italiane dovremo aspettare l’inizio dell’anno prossimo, il 28 gennaio 2015
Fonte: ComingSoon.net
Una Notte al Museo 3: il segreto del faraone: recensione
Con Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone, Shawn Levy confeziona, su basi solide e un fandom affezionato, una commedia d’azione e d’avventura, che pur svolgendosi completamente all’interno del British Museum, attraversa il mondo, esplorando le sale a tema del prestigioso edificio, e ci permette di incontrare nuovi personaggi che impreziosiscono ulteriormente il quadro di figure storiche (e non) che costellano il franchise.
Il mattatore assoluto, Ben Stiller, si destreggia con grande abilità trai comici battibecchi con i suoi compagni d’avventura, che, nonostante il doppiaggio a volte estremamente caricato, riesce a rendere l’idea delle diverse appartenenze geografiche e storiche (soprattutto nel gustoso caso di Ottaviano per noi italiani).
Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone troviamo anche qualche new entry, su tutti il prode e un po’ buffo Lancillotto di Dan Stevens, alle prese con un personaggio comico, e Rebel Wilson, nei panni dell’eccentrica controparte londinese di Stiller. Come se non bastasse, lo stesso Ben Stiller si lancia in un doppio ruolo, dando vita a Le’, un uomo di Neanderthal che crede Larry suo padre. Complice la casa di produzione, Twenty Century Fox, il film gode anche di qualche gustoso cameo che farà sicuramente sorridere molti spettatori.
Una notte al museo 3 Trama
Al Museo di Storia Naturale di New York, tavola di Ahkmenrah comincia a morire, a perdere la sua magia, e così Larry, insieme ai fedeli ‘pezzi da museo’ Teddy Roosvelt, Jedediah, Ottaviano, Attila, Ahkmenrah e Sacajawea, si trova costretto a volare al Londra, al British Museum, dove spera di trovare la soluzione alla tremenda catastrofe che si sta abbattendo sui suoi amici. Se la tavola magica morirà, anche la magia che avvolge il museo finirà per sempre, e non ci sarà mai più vita notturna. Un compito, quello di Larry, degno della più nobile e famosa impresa dei cavalieri della tavola rotonda alla ricerca del Santo Gral.
Con alcuni momenti registicamente e scenograficamente brillanti, Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone è una commedia senza pretese, che ripete lo schema dei film precedenti risultando quindi poco originale, ma che nella sua semplicità concede allo spettatore 90 minuti di spensieratezza.
Una Notte al Museo 3: il mondo capovolto nel nuovo poster
Il mondo è decisamente confuso e capovolto nel nuovo poster di Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone (Night at the Museum: Secret of the Tomb), il film che ci riporterà nel mondo fantastico e pericoloso della guardia di notte Ben Stiller. Nella gallery a seguire potete vedere l’immagine e tutte le altre foto ufficiali del film:
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Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone sarà anche purtroppo uno degli ultimi film in cui vedremo sul grande schermo il compianto Robin Williams.
Nel cast di Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone tornano il citato Ben Stiller, Owen Wilson, Robbie Williams, Dick Van Dyke, Steve Coogan, Ricky Gervais oltre alle new entry Ben Kingsley, Dan Stevens e Rebel Wilson.
I due precedenti film della serie hanno incassato globalmente circa un miliardo insieme. Shaw Levy ritorna alla regia per la terza volta e ancora una volta lavorerà su una sceneggiatura di Thomas Lennon, Robert Ben Garant, David Guion e Michael Handelman.
Fonte: CS
Una Notte al Museo 3: Dan Stevens nel cast
Ancora notizie per il nuovo episodio della saga Una Notte al museo, che ha visto protagonista Ben Stiller nei primi due episodi. Il regista di Una Notte al Museo 3, Shawn Levy, ha trovato il primo volto per uno dei nuovi personaggi del film, Lancillotto, villain di questo nuovo episodio della saga.
Il prescelto sarà Dan Stevens, la star della serie tv Downton Abbey, che lavorerà al fianco di Ben Stiller e Robin Williams, veterani della saga museale. Stevens è stato impegnato su vari fronti, dopo aver lasciato la tanto criticata serie tv, come nel film The Fifth Estate e A walk among the Tombstones, al fianco di Liam Neeson. Film sceneggiato da Robert Ben Garant e Thomas Lennon, sarà ambientato a Londra ma la storia è ancora all’oscuro. Non si sa ancora se alcuni attori dei film precedenti prenderanno parte a questo terzo episodio, come ad esempio Amy Adams, Owen Wilson, Hank Azaria e Christopher Guest.
Le riprese inizieranno a febbraio 2014 e l’uscita negli Stati Uniti è prevista per Dicembre 2014.
Una Notte al Museo 3: Dan Stevens è Lancillotto nelle prime foto
Ecco le prime immagini da Una notte al Museo 3 (Night at the Museum: Secret of the Tomb) fortunato franchise con protagonista Ben Stiller.
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Nel cast di Una notte al Museo 3 tornano il citato Ben Stiller, Owen Wilson, Robbie Williams, Dick Van Dyke, Steve Coogan, Ricky Gervais oltre alle new entry Ben Kingsley, Dan Stevens e Rebel Wilson.
I due precedenti film della serie hanno incassato globalmente circa un miliardo insieme. Shaw Levy ritorna alla regia per la terza volta e ancora una volta lavorerà su una sceneggiatura di Thomas Lennon, Robert Ben Garant, David Guion e Michael Handelman.
Fonte: CS
Una notte al Museo 3: Rebel Wilson nel cast
Arriva da Deadline la conferma che l’attrice Rebel Wilson si è unito al cast di Una notte al Museo 3 di Shawn Levy. L’attrice interpreterà il ruolo di una guardia del British Museum accanto a Ben Stiller, Robin Williams, Dan Stevens, Ricky Gervais e Owen Wilson.
Una notte al Museo 3 si baserà su uno script scritto da Thomas Lennon e Robert Ben Garant per 20th Century Fox. Il primo capitolo del franchise uscito nel 2006 è stato campione d’incassi e la saga ha fino ad ora totalizzato quasi un miliardo di dollari in tutto il mondo. Abbiamo apprezzato l’attrice Rebel Wilson nel recente film di Michael Bay, Pain & Gain, oltre ad essere fra le protagoniste della serie per la ABC di “Super Fun Night”. L’attrice deve il suo successo alla sua performance in Le amiche della sposa.
Una notte al Museo 3 uscirà nei cinema il 25 dicembre 2014.
Una Notte al Museo 3, avviata la produzione del sequel
Sette anni dopo l’uscita del primo divertentissimo episodio, la Twenty Century Fox ha deciso di avviare la produzione di Una Notte al Museo 3. Le riprese avranno il via da Febbraio 2014 , tra Vancouver e Londra. Alla regia ci sarà ancora una volta Shawn Levy, da poco reduce del successo Real Steel.
La data d’uscita programmata è il 25 Dicembre 2014, insomma un vero e proprio regalo di Natale per grandi e piccini. Protagonista assoluto, ancora una volta, è Ben Stiller, ingaggiato di nuovo a vestire i panni della guardia notturna Larry Daley, mentre ancora sono nell’ombra i personaggi degli altri due episodi che torneranno a fargli compagnia.
Non si sa ancora dove sarà ambientata la vicenda, spostata nel secondo film dal Museo di Storia naturale di New York a Washington, chissà forse la scena verrà spostata in Europa, ma sono solo supposizioni visto che ancora non ci sono notizie precise su chi scriverà la sceneggiatura. Si spera tornino i vecchi sceneggiatori Robert Ben Garant e Thomas Lennon, che ci hanno regalato due episodi piacevoli e divertenti.
Una Notte al Museo 3 trailer italiano del film con Robin Williams
Una notte al Museo 3 sarà uno dei quattro film in cui potremmo ancora ammirare Robin Williams in vesti inedite (gli altri tre film sono Merry Friggin Christmas, Absolutely Anything e Boulevard). In questo nuovo capitolo torna alla regia Shawn Levy (già regista del primo film) e come protagonista troveremo ovviamente Ben Stiller a cui si aggiungono Rebel Wilson,Owen Wilson e Ben Kingsley nei panni di un faraone.
Una notte al Museo 3 uscirà in Italia il 18 dicembre
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Nel cast di Una notte al Museo 3 tornano il citato Ben Stiller, Owen Wilson, Robbie Williams, Dick Van Dyke, Steve Coogan, Ricky Gervais oltre alle new entry Ben Kingsley, Dan Stevens e Rebel Wilson. I due precedenti film della serie hanno incassato globalmente circa un miliardo insieme. Shaw Levyritorna alla regia per la terza volta e ancora una volta lavorerà su una sceneggiatura di Thomas Lennon, Robert Ben Garant, David Guion e Michael Handelman.
Una Notte al Museo 3 Ben Kingsley nel cast
Sir Ben Kingsley è entrato a far parte del cast di Una notte al Museo 3 nei panni di un Faraone ‘esposto’ al British Museum, location di questo terzo appuntamento con i Musei che prendono vita di notte. Infatti il personaggio di Ben Stiller lavorerà proprio a Londra, nel prestigioso e celebre Museo. Anche questa volta una tavola magica farà rivivere i personaggi all’interno dell’edificio.
Kingsley si unisce al resto del cast già confermato: Rebel Wilson, Robin Williams, Owen Wilson, Steve Coogan e Ricky Gervais, alcuni dei quali veri veterani del franchise. I due precedenti film della serie hanno incassato globalmente circa un miliardo insieme. Shaw Levy ritorna alla regia per la terza volta e ancora una volta lavorerà su una sceneggiatura di Thomas Lennon, Robert Ben Garant, David Guion e Michael Handelman.
Ben Kingsley conferma la gioia di ‘mettersi in maschera’ tanto che gli ultimi due film a cui ha preso parte (Iron Man 3 e Ender’s Game) lo hanno visto alle prese con complesse sedute di trucco.
La 20th Century Fox ha già pianificato di far uscire il film quest’anno, all’inizio delle vacanze natalizie, il 19 dicembre 2014.
Fonte: CS
Una notte al museo 2: recensione del film con Ben Stiller
Ben Stiller torna a vestire i panni dell’ex guardiano notturno Larry Dailey, ma questa volta in una veste tutta nuova. Una Notte al Museo 2 ripropone le stesse tematiche del primo episodio, ma necessariamente sotto una diversa ottica, essendosi ormai esaurito l’effetto “novità” dell’idea originale. Dailey ha fatto fortuna vendendo le sue improbabili invenzioni, ma continua saltuariamente a frequentare il museo. La direzione, però, decide di sostituire molte attrazioni con degli ologrammi, condannando così Jedediah e amici all’immobilità eterna negli archivi dello Smithsonian di Washington. Inizia così per Dailey una nuova missione per salvare i suoi compagni di tante notti.
La trama di Una Notte al Museo 2 , ideata dagli stessi sceneggiatori del primo episodio Ben Garant e Thomas Lennon, si è dovuta pesantemente confrontare con l’eredità del predecessore e, soprattutto, con il fatto che l’aria fresca dell’idea originale era ormai finita. La soluzione è stata quella di “pensionare” alcuni dei personaggi principali, come il Roosevelt di Robin Williams, ridotto ad una comparsa, e di aggiungerne di nuovi, che potessero avere qualcosa da dire. Braccio destro di Stiller diventa Amelia Earhart (Amy Adams), famosissima pilota americana, dipinta come un’inarrestabile scavezzacollo determinata ad affermare il suo ruolo di pioniere femminile dell’aria persino in faccia ai fratelli Wright.
Una Notte al Museo 2, il film
Antagonista è il malvagio faraone Kah Mun Rah, fratello di Akmen Rah, ironicamente interpretato da Hank Azaria (già visto in Friends) con un difetto di pronuncia che gli fa perdere gran parte della sua carica di “cattivo”. La cosa, ovviamente, si sposa bene con l’intero film, che gioca sull’ironia e, più che nel primo episodio, con le icone della cultura americana, contrapposte ad altre non a caso straniere (un pizzico di nazionalismo filo-americano non è mai mancato in questo genere di film e, in fondo, è accettabile quando ci si può ridere sopra).
Da una parte abbiamo il mai domo Jedediah, un goffissimo generale Custer e il romanesco Ottaviano, costretti ad affrontare un Al Capone in bianco e nero, un Ivan “non così Terribile” e uno spassoso Napoleone, il quale se ne esce con alcune battute di stampo politico che faranno ridere soprattutto noi italiani. La storia scorre liscia senza particolari problemi o patemi d’animo e, infatti, non vi è mistero o impresa che occupi più di una ventina di minuti per essere risolta. Scelta forse poco drammatica, ma che contribuisce comunque a rendere il film leggero e piacevole da vedere. Vi sono alcuni grossi buchi, però, che non vengono spiegati. Se nel primo film, infatti, la baraonda creata dai reperti animati non viene notata dalle guardie in quanto esse stesse al corrente della magia, non è chiaro come in questo secondo episodio nessuno sembri accorgersi di nulla, nonostante disastri e danni che, nella realtà, avrebbero fatto scattare tutti gli allarmi della città. In definitiva i due autori e il regista Shawn Levy hanno deciso di giocare e divertirsi con tutti gli oggetti che hanno potuto trovare all’interno di un luogo come lo Smithsonian, non a caso uno dei musei più grandi del mondo.
Ne esce fuori una commedia divertente e che strapperà più di una risata, pur sforando a volte nell’esagerazione e in alcune situazioni tipiche da “vorrei girare questa scena, ma è chiaro che non posso in un film simile”. Ben Stiller interpreta il personaggio di Larry con la solita carica comica, ponendo però l’accento su come sia cambiato caratterialmente e come sia più deciso e sicuro di sé questo nuovo Dailey. Alla fine diventa un personaggio interessante, ma forse più ostico per il pubblico che volesse identificarsi in lui. I riflettori, infatti, finiscono per essere quasi tutti per Amelia Earhart, che eredita da Stiller il ruolo di eroina dolce e simpatica, seppur determinata. La regia di Levy è piuttosto frenetica in molti punti, ma ciò non è un male, in quanto conferisce un certo ritmo all’intera pellicola e riesce a comunicare la situazione fuori controllo che l’intero museo vive in questa particolare notte.
Il tutto è completato dalla colonna sonora di Alan Silvestri (Trilogia di Ritorno al Futuro) che si innesta bene nella narrazione facendo al tempo stesso il verso a produzioni più pompose e maestose. Interessante, infatti, è il contrasto in molte scene tra la goliardicità degli elementi in gioco e la conduzione della musica classica, più adatta ad un Jack Sparrow che a un Larry Dailey. Musica pop e rock si fondono ogni tanto, com’è caratteristica comune di Silvestri, con in più una comparsata solo “vocale”dei celebri Jonas Brothers nei panni di tre amorini svolazzanti a cantanti. Menzione d’onore per i responsabili degli effetti speciali, che hanno restituito alla vita un intero museo in maniera magistrale, probabilmente divertendosi anche parecchio nel farlo.
In conclusione, Una Notte al Museo 2 è un film leggero e divertente, forse inferiore come carica al suo prequel, ma ugualmente godibile. Pollice alzato.
Una Notte al Museo – La Vendetta di Kahmunrah, trailer del film d’animazione in arrivo su Disney+
Disney+ ha diffuso il trailer del film originale Una Notte al Museo – La Vendetta di Kahmunrah. La nuova avventura animata basata sul popolare franchise cinematografico debutterà il 9 dicembre in esclusiva sulla piattaforma streaming.
Una Notte al Museo – La Vendetta di Kahmunrah vede nel cast dei doppiatori originali Joshua Bassett, Jamie Demetriou, Alice Isaaz, Gillian Jacobs, Joseph Kamal, Thomas Lennon, Zachary Levi, Akmal Saleh, Kieran Sequoia, Jack Whitehall, Bowen Yang e Steve Zahn. Il film è diretto da Matt Danner, gli sceneggiatori sono Ray DeLaurentis e Will Schifrin, il produttore è Shawn Levy, gli executive producer sono Emily Morris, Chris Columbus, Mark Radcliffe e Michael Barnathan mentre le musiche sono di John Paesano.
Il film originale racconta le disavventure che si verificano ogni notte al Museo Americano di Storia Naturale quando il sole tramonta. Il lavoro estivo di Nick Daley come guardiano notturno del museo è un impiego impegnativo per uno studente delle superiori, ma il ragazzo sta seguendo le orme del padre ed è determinato a non deluderlo. Fortunatamente, conosce l’antica tavoletta del museo che dà vita a tutto quando il sole tramonta ed è felice di rivedere al suo arrivo i suoi vecchi amici, tra cui Jedediah, Octavius e Sacagawea. Ma quando il sovrano Kahmunrah fugge con lo scopo di riaprire il mondo sotterraneo e liberare l’Esercito dei Morti, spetta a Nick fermare il folle imperatore e salvare il museo una volta per tutte
Una Mamma per Amica: rivelati i primi dettagli sulla trama dell’atteso ritorno
Una settimana fa vi abbiamo riportato la notizia che Netflix farà rivivere la serie Una Mamma per amica attraverso quattro film da 90 minuti, un’inedita forma di continuazione per una serie televisiva.
Ebbene oggi arrivano nuovi dettagli sulla struttura narrativa dei quattro film. In sostanza fonti vicine rivelano che ogni film avrà un arco narrativo di una stagione e percorrerà un anno intero. In poche parole il primo film racconterà l’inverno, poi la primavera, l’estate e l’autunno.
UNA MAMMA PER AMICA: I LUOGHI CHE HANNO ISPIRATO STARs HOLLOW
Il produttore esecutivo Daniel Palladino scriverà e dirigerà l’intera operazione che sarà ambientata ai giorni nostri e circa otto anni dopo la fine della serie. Al momento sono in corso le trattative con Lauren Graham, Alexis Bledel, Kelly Bishop e Scott Patterson.
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