Emancipation – Oltre la libertà racconta la storia
incredibile di Peter (Will
Smith), un uomo nato schiavo che fugge dalla schiavitù
affidandosi al suo ingegno, alla sua fede incrollabile e all’amore
profondo per la sua famiglia per tentare in tutti i modi di eludere
i cacciatori a sangue freddo e sopravvivere alle spietate paludi
della Louisiana alla ricerca della libertà. Il film si ispira alle
foto della schiena di “Whipped Peter” (Peter il fustigato) scattate
durante una visita medica dell’esercito dell’Unione e pubblicate
nel 1863 su Harper’s Weekly; in particolare, una delle immagini
nota come “La schiena flagellata” (The Scourged Back), che mostra
la schiena nuda di Peter completamente ricoperta da cicatrici,
frutto di tutte le frustate ricevute dai suoi schiavisti, contribuì
alla crescente opposizione pubblica alla schiavitù.
Emancipation – Oltre la libertà è diretto da
Antoine Fuqua, da una sceneggiatura di William N.
Collage. Il film è prodotto da Will Smith e Jon Mone per conto di
Westbrook Studios, Joey McFarland per conto di McFarland
Entertainment e Todd Black per conto di Escape Artists. Chris
Brigham, Antoine Fuqua, James Lassiter, Heather Washington, Cliff
Roberts, Glen Basner e Scott Greenberg sono i produttori
esecutivi.
Emancipation – Oltre la libertà, il film di Apple
Original Films, diretto e prodotto da Antoine
Fuqua (“Training
Day“, “The
Equalizer“), interpretato e prodotto da Will Smith (“Una
famiglia vincente – King Richard“, “La
ricerca della felicità“, “Ali”), uscirà su Apple
TV+ il 9 dicembre. L’annuncio è stato dato in
occasione dell’anteprima organizzata insieme al NAACP (National
Association for the Advancement of Colored People) durante la
51esima conferenza legislativa annuale della Congressional Black
Caucus Foundation a Washington, dove Fuqua, Smith e Mary Elliott,
curatrice della mostra American Slavery presso lo Smithsonian
National Museum of African American History and Culture, hanno
partecipato a una conversazione sul film moderata dalla
commentatrice politica e culturale Angela Rye.
Emancipation – Oltre la libertà racconta la storia
incredibile di Peter (Will
Smith), un uomo nato schiavo che fugge dalla schiavitù
affidandosi al suo ingegno, alla sua fede incrollabile e all’amore
profondo per la sua famiglia per tentare in tutti i modi di eludere
i cacciatori a sangue freddo e sopravvivere alle spietate paludi
della Louisiana alla ricerca della libertà. Il film si ispira alle
foto della schiena di “Whipped Peter” (Peter il fustigato) scattate
durante una visita medica dell’esercito dell’Unione e pubblicate
nel 1863 su Harper’s Weekly; in particolare, una delle immagini,
nota come “La schiena flagellata” (The Scourged Back), che mostra
la schiena nuda di Peter completamente ricoperta da cicatrici,
frutto di tutte le frustate ricevute dai suoi schiavisti, contribuì
alla crescente opposizione pubblica alla schiavitù.
Nel cast oltre all’attore premio
Oscar anche
Will Smith, Ben Foster, Charmaine Bingwa,
Gilbert Owuor, Mustafa Shakir, Steven Ogg, Grant Harvey, Ronnie
Gene Bivens, Jayson Warner Smith, Jabbar Lewis, Michael Luwoye,
Aaron Moten e Imani Pullum. Il film scritto da
William N. Collage è prodotto da Will Smith e Jon Mone per
conto di Westbrook Studios, Joey McFarland per conto di McFarland
Entertainment, Todd Black through Escape Artists.
Produttori esecutivi sono Chris Brigham, Antoine
Fuqua, James Lassiter, Heather Washington, Cliff Roberts, Glen
Basner e Scott Greenberg
Apple TV+ offre
serie drammatiche e commedie avvincenti e di qualità,
lungometraggi, documentari innovativi e intrattenimento per bambini
e famiglie, ed è disponibile per la visione su tutti i tuoi schermi
preferiti. Dopo il suo lancio il 1° novembre 2019, Apple TV + è
diventato il primo servizio di streaming completamente originale a
essere lanciato in tutto il mondo, ha presentato in anteprima più
successi originali e ha ricevuto riconoscimenti più velocemente di
qualsiasi altro servizio di streaming. Ad oggi, i film, i
documentari e le serie originali Apple sono stati premiati con 276
vittorie e 1.153 nomination ai premi, tra cui la commedia
pluripremiata agli Emmy “Ted Lasso” e il vincitore dell’Oscar® come
Miglior film di quest’anno “CODA”.
Presentato in concorso a
Venezia 76, Ema di Pablo
Larraín proietta lo spettatore nel futuro e sembra
rappresentare anche un passo in avanti per il regista cileno, verso
un nuovo modo di racconto. Un futuro, quello del film, che è tutto
raccontato attraverso la sua protagonista, una creatura che non
appartiene a questo mondo, un folletto, un’aliena che porta
scompiglio, che non segue le regole, che con passione e furore
danza, corre, brucia, tutto con amore.
La storia racconta di
Ema, appunto, che di fronte a una maternità
negata, perché suo marito è sterile, cerca di plasmare la sua vita
e i suoi affetti a suo piacimento. La donna manipola la realtà e le
persone che la circondano, cercando di rimettere insieme i pezzi
che lei stessa ha contribuito a rendere piccoli e sparsi per tutta
Valparaiso, città del Cile che Larraín inquadra e
racconta come fosse un posto sospeso nel tempo e nello spazio.
Il vortice di energia vitale che
genera il personaggio di Ema, la magnetica Mariana Di
Girolamo, si proietta anche nello stile del film, al
ritmo di un reggaeton che non è più solo la musica odiata da molti
e disprezzata dallo stesso personaggio di Gastón (Gael Garcia
Bernal), ma è il ritmo del desiderio, della passione,
della condivisione, della sensualità che la protagonista condivide
prima di tutto con le sue amiche, la sua congrega di streghe,
sorellanza che l’accompagna nella sua rivoluzione d’amore.
Ema è il centro di un ciclone
Pablo
Larraín si conferma un regista dalla grande
sensibilità e sensualità, non solo perché mostra, ma perché
trasmette la passione e le pulsioni dei corpi, dei colori, mai così
tanti e vivaci in un suo film, della musica al altissimo volume che
trascina lo spettatore in quel vortice di cui Ema
è il centro.
Il regista ci porta per mano per
vicoli e tetti di una città che sembra non esistere nel nostro
tempo, lo fa smarrendosi lui stesso nelle pieghe di una storia che
non è perfettamente compiuta perché estranea ai canoni sociali
universalmente riconosciuti, ma che trova, nel finale, un’ordine
insolito, a misura della sua protagonista.
Ema è la donna che
porta vita e amore, l’alieno arrivato sulla Terra a mostrarci una
via alternativa per la condivisione, un elemento naturale magnifico
e terribile, un terremoto di energia e bellezza.
Ema è l’istinto allo stato puro, che agisce sempre
secondo l’amore.
Dopo la presentazione alla Mostra
D’Arte Cinematografica di Venezia, EMA di Pablo
Larrain sarà presentato in anteprima assoluta su
Miocinema. Appuntamento sabato 13 giugno alle
ore 21.00: ad introdurre il
filmsarà Pablo
Larrain, regista cileno che ha sorpreso e incantato i
festival e la critica di tutto il mondo con film come Tony
Manero, Post Mortem, No, El Club,
Neruda e Jackie.
Insieme a lui Alberto
Barbera, direttore della Mostra d’Arte Cinematografica di
Venezia, che ha presentato in anteprima alcuni dei suoi film, tra
cui EMA. Dopo la presentazione, visibile
gratuitamente sul sito e sulla pagina Facebook di Miocinema,
partirà la proiezione a pagamento del film (visibile e non
replicabile oltre la mezzanotte del 14 Giugno).
Dopo la
parentesi Jackie, Pablo Larraín torna a girare
in Cile, a Valparaíso, dove la sua protagonista vaga per le strade
alla ricerca di storie d’amore e pacificazione.
Ema è una giovane ballerina di
reggaeton (una sorprendente Mariana Di Girolamo) che decide di
separarsi dal coreografo Gastón (Gael García Bernal) dopo aver
rinunciato a Polo, bambino avuto in adozione che però non sono
stati in grado di crescere. Ema ha però un piano segreto per
riprendersi tutto ciò che ha perduto.
Un film feroce e tenero al tempo
stesso, sensuale e duro, disperato e pieno di speranza, che è al
contempo melodramma e thriller. Certamente in grado di sorprendere
fino alla fine. Distribuito da Movies Inspired, il film uscirà
nelle sale italiane il 2 Settembre, giorno di inaugurazione della
Mostra internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia.
Dopo il folgorante esordio
cinematografico con District 9,
il regista sudafricano Neill Blomkamp porta sul
grande schermo una nuova storia di fantascienza, ambientata in un
futuro particolarmente distopico. Si tratta di Elysium, avvincente
idea originale scritta dallo stesso Blomkamp al cui interno si
ritrovano tutte le caratteristiche tipiche del regista e già
riscontrabili nel precedente film. Egli torna infatti ad utilizzare
il genere per esplorare tematiche di tipo politico e sociale,
dall’immigrazione alla sovrappopolazione, dalla divisione in classi
sociali alle diritto alla salute.
Il regista raccontò di aver avuto
l’idea per il film nel momento in cui provò ad immaginare un
realistico futuro per la specie umana. Durante la fase di
scrittura, tuttavia, si rese conto che ciò che stava descrivendo
era sempre più simile all’effettivo presente. Decise così di
calcare alcuni aspetti, in modo da rendere il film una vera e
propria distopia non tanto lontana da quella in cui l’umanità già
vive. Per dar vita ai suoi personaggi si è poi avvalso della
partecipazione di alcuni noti attori di Hollywood, i quali insieme
ai grandi effetti speciali sono diventati la vera attrazione del
film.
Al momento della sua uscita in
sala, il film si rivelò nuovamente un buon successo per il regista.
A fronte di un budget di circa 115 milioni di dollari,
Elysium arrivò ad incassarne oltre 286 in tutto il mondo.
Il titolo venne accolto positivamente dalla critica, la quale pur
sottolineando alcune ingenuità narrative riscontrò una grande
capacità di intrattenere e stupire lo spettatore. Ad oggi quella di
Blomkamp è una fantascienza particolarmente affascinante, capace di
unire invenzione cinematografica a tematiche attuali e scottanti.
Numerose sono le curiosità riguardo al film, molte delle quali
legate al suo cast di attori. Di seguito si potranno scoprire le
principali tra queste.
Elysium: la trama del film
La storia è ambientata nel
2154 in un mondo ormai sovrappopolato, dove l’umanità si è spaccata
in due classi nettamente divise. Pochi eletti hanno infatti la
possibilità di vivere all’interno di un’enorme stazione spaziale
chiamata Elysium. Questa orbita attorno alla terra, e
contiene tutti i lussi desiderabili. Al contrario, la parte povera
della popolazione è costretta a vivere sul pianeta Terra, ormai
luogo inquinato e destinato al degrado. Le città sono diventate
veri e propri ammassi di gente, senza un preciso ordine a regolare
la loro esistenza. Molti di questi ultimi, però, tentano
continuamente di introdursi illegalmente all’interno di Elysium, il
quale però ha delle regole particolarmente rigide riguardo
l’immigrazione.
In questo contesto vive Max Da
Costa, giovane operaio con un turbolento passato alle spalle. Egli
lavora nella compagnia produttrice di robot che vengono poi
utilizzati a scopi di vigilanza su Elysium. Max nutre un profondo
fascino nei confronti della stazione spaziale. Cresciuto in un
orfanotrofio, egli da sempre possiede il desiderio di potervisi
recare un giorno, dando una svolta alla propria vita. Le cose per
lui subiscono una piega inaspettata nel momento in cui, a causa di
un incidente in fabbrica, viene sottoposto ad una dose di
radiazioni gamma che gli conferiscono solo pochi giorni di vita.
Per potersi salvare, Max avrà bisogno di recarsi su Elysium, dove
si trovano le cure adatte a lui. Arrivare fin lassù, però, non sarà
affatto facile. Per lui ha così inizio una pericolosa ma necessaria
avventura.
Elysium: il cast del film
Per il suo primo film girato con il
supporto di Hollywood, il regista ha avuto la possibilità di
avvalersi della partecipazione di alcuni grandi nomi della
recitazione. Originariamente, egli aveva offerto il ruolo del
protagonista al rapper e attore Eminem. Questi,
però, chiede di girare il film nella città di Detroit, ma ciò non
era possibile. Blomkamp affidò allora la parte a Matt
Damon, il quale si era dichiarato interessato al
progetto. Per poter dar vita al personaggio, egli si sottopose ad
un lungo allenamento fisico, con il fine di implementare la propria
capacità muscolare. Ciò gli permise di ottenere l’aspetto possente
richiesto per la parte. L’attore decise anche di radersi realmente
la testa, così da avvertire ulteriormente la realisticità della
cosa.
Nel film è poi presente la premio
Oscar Jodie
Foster nel ruolo di Jessica Delacourt, segretario
della difesa di Elysium e principale antagonista del film. Per
l’attrice tale ruolo fu una vera novità, sia per il suo carattere
sia per la sua evoluzione all’interno del film. L’attrice
brasiliana Alice
Braga, nota anche per Io sono
leggenda, recita invece nel ruolo di Frey Santiago, amica
di lunga data di Max. Sharlto Copley torna invece
a lavorare con Blomkamp dopo District 9 nel ruolo dello
spietato agente Kruger. Nel film sono poi presenti anche gli attori
Diego
Luna e Wagner Moura nei ruoli di
Julio e Spider, due rivoluzionari che aiuteranno il protagonista a
dotarsi dell’armatura giusta per poter raggiungere Elysium.
Elysium: il trailer e dove vedere
il film in streaming e in TV
Per gli appassionati del film, o
per chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne
grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali
piattaforme streaming oggi disponibili. Elysium è infatti
presente su Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple
iTunes e Amazon Prime Video. Per poter usufruire
del film, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento generale o
noleggiare il singolo film. In questo modo sarà poi possibile
vedere il titolo in tutta comodità e al meglio della qualità video,
senza limiti di tempo. Il film è inoltre in programma in
televisione per martedì 20 ottobre alle
ore 21:30 sul canale
TV8.
Arriva finalmente il full trailer
dell’atteso Elysium, il film di fantascienza diretto dal regista
di District 9,Neil
Blomkamp e con protagonista Matt
Damon e che uscirà negli USA il 9 agosto. La
pellicola è il secondo film del regista che come molti di voi
sapranno fu scoperto da Peter Jackson grazie alla visione del suo
corto che poi fu trasformato nel film di
successo District 9. In Italia il film
dovrebbe uscire il 28 Agosto.
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Guarda il Trailer italiano
ufficiale del film Elysium,
l’attesissimo kolossal fantascientifico diretto
da Neill Blomkamp con
protagonisti Matt
Damone Jodie
Foster. La pellicola uscirà nelle sale cinematografiche
italiane il 29 agosto.
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Ecco la versione italiana del
trailer di Elysium,
il nuovo film di Neill Blompkamp, già regista
di District 9 che vede protagonisti
Matt Damon e Jodie Foster.
L’anno è il 2159, esistono due
classi di persone: quelle estremamente ricche, che vivono su una
lussuosa stazione spaziale all’avanguardia chiamata Elysium, e gli
altri, che vivono sulla Terra, un pianeta ormai sovrappopolato e in
rovina. Il segretario Rhodes (Jodie
Foster) e i capi del governo si preparano a rafforzare
le leggi anti-immigrazione per preservare lo stile di vita dei
cittadini di Elysium,
anche se questo non riesce a fermare le popolazioni della Terra dal
cercare di entrare in ogni modo. Quando lo sfortunato Max
(Matt
Damon) viene messo all’angolo, accetta di
intraprendere una rischiossissima missione che, se avrà successo,
non solo salverà la sua vita ma potrebbe portare uguaglianza tra
quesi due mondi opposti tra loro.
Completano il cast di
Elysium,
William Fichtner,
Alice Braga, Sharlto Copley,
Diego Luna, Michael Shanks, Carly Pope, Faran Tahir, Talisa
Soto, Ona Grauer, Wagner Moura, Jose Pablo Cantillo, Adrian Holmes,
Maxwell Perry Cotton, Terry Chen. La pellicola è basata su
una sceneggiatura originale di Neill
Blompkamp.
Ci sono due possibilità nel 2154: o
si è ricchi o si è poveri. I ricchi vivono in una specie di colonia
incontaminata, una stazione orbitante nello spazio chiamata
Elysium. I poveri, ossia gran parte della
popolazione, continua a vivere sull’ormai sovraffollata e
disastrata Terra. Criminalità e povertà dilagano sul pianeta ma più
di ogni altra cosa è l’assenza di vere e proprie cure mediche a
scarseggiare e a rendere la vita insostenibile.
Di contro
in Elysium la classe ricca,
staccatasi dalla Terra per mantenere il proprio status e perpetuare
uno stile di vita che ha portato alla devastazione (degli altri), è
riuscita ad ideare delle cabine mediche che, tramite un dispositivo
fuso con il DNA, identificano il soggetto e guariscono qualsiasi
tipo di malattia, spingendosi anche a ricostruire interi arti. C’è
una sola condizione da soddisfare: per accedere alle cabine mediche
bisogna essere cittadini della colonia. E in
Elysium le leggi anti-immigrazione sono a
dir poco rigide e non permettono contaminazioni esterne.
Elysium, il film
In queste due antitetiche realtà,
eroe e anti-eroe tengono ben saldi i piedi: da una parte Max (un
Matt
Damon in piena forma), uomo dal passato difficile e
con un disperato bisogno di entrare
in Elysium (non solo per se stesso);
dall’altra il Segretario Delacourt (una Jodie Foster strepitosa nei panni della
tiranna arrivista, camaleontica dopo la sua ultima apparizione al
cinema nei panni della madre nevrotica disegnata da Polanski in
Carnage), fredda e spietata donna di
potere pronta a tutto pur di mantenere lo status quo.
Dopo l’enorme successo di District 9, Neill
Blomkamp torna con ottimi risultati alla fantascienza per
parlare in realtà di tematiche estremamente attuali. Giustizia
sociale, razzismo, immigrazione, un pianeta vessato dalle angherie
di ingordi esseri umani e una separazione sempre più evidente tra
ricchi e poveri con la totale scomparsa della middle class sono gli
elementi che il regista decide di portare in scena avvalendosi
della fantascienza e di un futuro lontano ma non troppo per
gettarsi in un’aspra critica contro l’ingorda società del benessere
effimero.
Girato quasi interamente a Città
del Messico per avere un’idea di come potrebbe apparire Los Angeles
nel 2154, ciò che colpisce del film è la maestria con cui il
regista riesce a intridere la pellicola di realismo senza mai
lasciare da parte androidi, esoscheletri o viaggi nello spazio in
19 minuti. Così come fu per District
9 in cui scene drammatiche, spezzoni di falsi
documentari e spezzoni di telegiornali veri davano l’idea di
iper-realismo, in Elysium pur non
avvalendosi delle stesse tecniche stilistico-narrative il regista
riesce comunque a coinvolgere totalmente lo spettatore e a rendere
credibile una delle storie più americane che ci siano in
circolazione fatta di buoni sentimenti e riscatto sociale.
Perché di un lieto fine, seppure un
po’ amaro, c’è sempre bisogno.
Arriva in blu-ray Elysium,
l’ultimo film del regista di District
9, Neill Blomkamp e che vede
protagonisti Matt Damon e Jodie
Foster in un futuro lontano e in un
mondo distopico.
Commento
all’edizione: il blur-ray di casa Sony risalta subito agli
occhi per la nuova frontiera dell’ultra HD intrapresa dal colosso
nipponico. Infatti, la masterizzazione di Elysium
è un vero fiore all’occhiello, grazie al formato panoramico ad alta
definizione 2.40:1 che vanta un master di partenza a 4 K, ovvero
una risoluzione vicina al 4096×2304. L’edizione è davvero di
pregevolissima fattura ed è in gran parte dovuta alla scelta di
editare alcuni titoli di un certo tipo con questa nuova frontiera
che inevitabilmente conferisce alla visione una nuova e più
completa esperienza. Le immagini di Elysium offrono una nitidezza e
un’incisività senza eguali. Inoltre, posseggono una capacità di
dettaglio incredibile. Corredato di un’ottima qualità anche la
traccia audio in italiano, con un DTS-HD dolby digital 5.1 che
completa alla perfezione l’esperienza visiva del prodotto. Vera
specialità invece sono in contenuti, veri e propri contenitori di
qualità, soprattutto per ciò che riguarda la lavorazione del film e
lo sviluppo. L’edizione di Elisyum per queste e molte altre ragioni
rimane davvero un fiore all’occhiello dell’home video in
Italia.
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Lo sci-fi che sembra attrarre
l’attenzione del pubblico, dopo l’uscita nelle sale
di Oblivion, è Elysium,per
cui, in Italia, bisognerà aspettare settembre. Il kolossal
fantascientifico di Neill Blomkamp racconta
di un mondo futuristico in cui i benestanti vivono su una stazione
spaziale chiamata Elysium, lasciando il resto della popolazione sul
pianeta terra.
Sono state divulgate nuove immagini
in anteprima del film, pubblicate su Entertainment Weekly in cui
vediamo i due attori più celebri del cast, Jodie
Foster e Matt Damon. Eccole:
L’anno è il 2159, esistono due
classi di persone: quelle estremamente ricche, che vivono su una
lussuosa stazione spaziale all’avanguardia chiamata Elysium, e gli
altri, che vivono sulla Terra, un pianeta ormai sovrappopolato e in
rovina. Il segretario Rhodes (Jodie
Foster) e i capi del governo si preparano a rafforzare
le leggi anti-immigrazione per preservare lo stile di vita dei
cittadini di Elysium,
anche se questo non riesce a fermare le popolazioni della Terra dal
cercare di entrare in ogni modo. Quando lo sfortunato Max
(Matt
Damon) viene messo all’angolo, accetta di
intraprendere una rischiossissima missione che, se avrà successo,
non solo salverà la sua vita ma potrebbe portare uguaglianza tra
quesi due mondi opposti tra loro.
Completano il cast di
Elysium,
William Fichtner,
Alice Braga, Sharlto Copley,
Diego Luna, Michael Shanks, Carly Pope, Faran Tahir, Talisa
Soto, Ona Grauer, Wagner Moura, Jose Pablo Cantillo, Adrian Holmes,
Maxwell Perry Cotton, Terry Chen. La pellicola è basata su
una sceneggiatura originale di Neill
Blompkamp.
È stato rilasciato online il
terzo trailer ufficiale di Elysium,
l’attesissimo kolossal fantascientifico diretto da Neill
Blomkamp con protagonisti Matt Damon e
Jodie Foster. La pellicola uscirà nelle sale
cinematografiche italiane il 29 agosto.
http://youtu.be/UNDZ2e_7ztM
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Nuovi contenuti
per Elysium, lo sci-fi del regista
Neill Blomkamp con protagonisti Matt
Damon e Jodie Foster. Primo fra
questi un video dedicato agli effetti speciali del film, uno dei
punti di forza della pellicola. Eccovi il filmato:
Oltre al video vi proponiamo anche i concept art della
pellicola, creati da Ben Mauro e
Aaron Beck:
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
L’account Twitter dell’amatissima
attrice Jodie Foster ha mostrato da pochissime ore
il nuovo look dell’attrice sul set di Elysium,
prossimo sci-fi thriller che la vede protagonista insieme a
Matt Damon, Sharlto Copley, Alice Braga e
Diego Luna.
Il film ambientato nel 2159
in cui ci sono due classiper persone: le prime che vivono su una
stazione spaziale chiamata Elysium,
e le seconde che vivono in una sovraffollata Terra in rovina. Jodie
Foster interpreta il Segretario Rhodes, che deve preservare lo
stile di vita di lusso che si conduce sul satellite Elysium
servendosi di leggi anti immigrazione.
Le rirpese di Elysium
di Neill Blomkamp (District 9) sono iniziate. Arriva la prima foto
del protagonista Matt Damon sul set. L’attore è rasato a zero per
interpretare il suo personaggio. Il progetto è attualmente coperto
da un alone di mistero, sulla trama si sa poco o nulla,
nell’ambiente il film è molto atteso, visto l’ottimo esordio del
pulillo di Peter Jackson.
Elysium è
scritto e diretto da Neill Blomkamp. Nel cast oltrea a Matt
Damonfigurano anche Jodie Foster, Wagner Moura, Sharlto Copley,
William Fichtner e Alice Braga. L’uscita è prevista per il 1 Marzo
2013.
Ambientato
160 anni nel futuro, sarà contaminato da vari spunti per
approfondimenti socio-politici inseriti nel contesto di un action
movie hollywoodiano.
Sony Pictures ha pubblicato il
primo poster italiano di Elysium,
il nuovo film di Neill Blomkamp con Matt
Damon come protagonista, in uscita il 9 agosto negli Stati
Uniti e il 29 agosto in Italia.
Ecco di seguito la
trama:
L’anno è il 2159, esistono due
classi di persone: quelle estremamente ricche, che vivono su una
lussuosa stazione spaziale all’avanguardia chiamata Elysium, e gli
altri, che vivono sulla Terra, un pianeta ormai sovrappopolato e in
rovina. Il segretario Rhodes (Jodie
Foster) e i capi del governo si preparano a rafforzare
le leggi anti-immigrazione per preservare lo stile di vita dei
cittadini di Elysium,
anche se questo non riesce a fermare le popolazioni della Terra dal
cercare di entrare in ogni modo. Quando lo sfortunato Max
(Matt
Damon) viene messo all’angolo, accetta di
intraprendere una rischiossissima missione che, se avrà successo,
non solo salverà la sua vita ma potrebbe portare uguaglianza tra
quesi due mondi opposti tra loro.
Completano il cast di
Elysium,
William Fichtner,
Alice Braga, Sharlto Copley,
Diego Luna, Michael Shanks, Carly Pope, Faran Tahir, Talisa
Soto, Ona Grauer, Wagner Moura, Jose Pablo Cantillo, Adrian Holmes,
Maxwell Perry Cotton, Terry Chen. La pellicola è basata su
una sceneggiatura originale di Neill
Blompkamp.
Pubblicato finalmente il trailer del nuovo film Elysium
di Neill Blompkamp, già regista di
District 9 che vede protagonisti Matt
Damon e Jodie Foster.
L’anno è il 2159, esistono due
classi di persone: quelle estremamente ricche, che vivono su una
lussuosa stazione spaziale all’avanguardia chiamata Elysium, e gli
altri, che vivono sulla Terra, un pianeta ormai sovrappopolato e in
rovina. Il segretario Rhodes (Jodie
Foster) e i capi del governo si preparano a rafforzare
le leggi anti-immigrazione per preservare lo stile di vita dei
cittadini di Elysium,
anche se questo non riesce a fermare le popolazioni della Terra dal
cercare di entrare in ogni modo. Quando lo sfortunato Max
(Matt
Damon) viene messo all’angolo, accetta di
intraprendere una rischiossissima missione che, se avrà successo,
non solo salverà la sua vita ma potrebbe portare uguaglianza tra
quesi due mondi opposti tra loro.
Completano il cast di
Elysium,
William Fichtner,
Alice Braga, Sharlto Copley,
Diego Luna, Michael Shanks, Carly Pope, Faran Tahir, Talisa
Soto, Ona Grauer, Wagner Moura, Jose Pablo Cantillo, Adrian Holmes,
Maxwell Perry Cotton, Terry Chen. La pellicola è basata su
una sceneggiatura originale di Neill
Blompkamp.
Il cast di Elysium
sta per completarsi. Sembrerebbe che anche Jodie Foster sia entrata
a far parte del nuovo film di Neill Blomkamp, regista di District
9.
Elysium
sarà un nuovo film di fantascienza a sfondo politico,
di nuovo interpretato dal fedele Sharlto Copley insieme a Matt
Damon.Arriva ora
notizia che al cast si sarebbe aggiunta Jodie Foster, in attesa al
momento del responso del pubblico sul suo nuovo film da regista,
The Beaver, che vede come protagonista Mel Gibson e che uscirà in
America a marzo.
In attesa dell’imminente uscita
nelle sale cinematografiche (il prossimo 9 agosto), ecco un nuovo
poster promozionale di Elysium con
Matt Damon. Con tanto di scritta “He Can Save Us
All”, il manifesto presenta un accattivante primo piano del
protagonista. Eccolo, di seguito.
Elysium nuovo
poster
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Ecco una nuova featurette di
Elysium, con la quale è possibile
osservare più da vicino il fantastico mondo ricreato dal regista
Neil Blomkamp e dal suo team di collaboratori.
Interviste anche ai protagonisti Matt Damon e
Jodie Foster.
http://youtu.be/hOr6KfyhPwY
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Ecco la nuova bellissima copertina
di Entertainment Weekly in cui campeggia un
ammaccato Matt Damon pronto a diventare
l’adrenalinico protagonista di
Elysium. Matt
Damon sulla copertina di EW:
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
La Sony Pictures
ha rilasciato una nuova serie di immagini inedite di
Elysium ,
l’atteso secondo film del regista Neill Blomkamp
(District 9) che vede protagonista Matt
Damon e che uscirà negli USA il 9 agosto. La
pellicola è il secondo film del regista che come molti di voi
sapranno fu scoperto da Peter Jackson grazie alla visione del suo
corto che poi fu trasformato nel film di
successo District 9. In Italia il film dovrebbe
uscire il 28 Agosto.
Ecco le foto:
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Ecco il primo spot tv di Elysium,
atteso sci fi con protagonista un inedito Matt
Damon.
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
In attesa di vederlo e recensirlo
in anteprima per voi, ecco una panoramica sui concept art dal
film Elysium di Neill
Blomkamp, l’atteso nuovo Sci-Fi del regista di District 9
e che vede protagonisti gli attori Matt
Damon, Jodie
Foster e Sharlto
Copley.
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Lo sci fi sta vivendo una nuova
giovinezza al cinema e lo testimoniano i moltissimi film prodotti e
in produzione che ritraggono mondi futuri e tecnologie
avvenieristiche. Dopo Oblivion e mentre
siamo ancora in attesa di Pacific Rim,
ecco che Comingsoon.net ha scattato
in giro qualche foto che ritrae il viral marketing legato alla
promozione di Elysium, prossimo film che
vedrà protagonista Matt Damon.
Nei billboard esposti in punti
strategici (vedi Time Square) si dice che “nessuno resta
bloccato nel traffico su Elysium“.
Vi ricordiamo che Elysium è
diretto dal regista (pupillo di Peter Jackson e autore di Dristict
9) Neill Blomkamp e comprende nel cast oltre al protagonista
Matt Damon anche
Jodie Foster, Sharlto
Copley, William Fichtner,
Alice Bragae
Diego Luna. Fanno parte del cast anche gli attori
Adrian Holmes, Carly Pope, , Faran
Tahir, Jose Pablo Cantillo,, Maxwell Perry
Cotton, Michael Shanks, Ona Grauer, Talisa
Soto, Terry Chen, Wagner Moura.
Trama: Nell’anno 2159,
esistono due classi di persone: i ricchi abitanti che vivono in una
stazione spaziale immacolata, chiamata Elysium, e gli altri, che
vivono su una terra sovrappopolata e in rovine. Il segretario
Rhodes (Jodie Foster) è un duro ufficiale governativo che non si
fermerebbe davanti a nulla pur di imporre le leggi
anti-immigrazione e preservare lo stile di vita lussuoso dei
cittadini di Elysium. Ciò non impedisce agli abitanti della terra
di tentare di entrare, con ogni mezzo necessario. Quando lo
sfortunato Max (Matt Damon) viene messo all’angolo, accetta di
partecipare a una missione impossibile che, se avesse successo, non
solo salverebbe la sua vita, ma potrebbe portare uguaglianza tra
questi mondi opposti.
Cary Elwes, interprete del
primo film dell’interminabile saga di Saw nel ruolo del
dottor Lawrence Gordon, tornerà nel settimo episodio in 3D. A
confermare la voce è stata la Lionsgate, che ha reso noto anche il
resto del cast e la trama del film, che vede un gruppo di
sopravvissuti dell’Enigmista rivolgersi in cerca di aiuto al guru
del self-help Bobby Dagen, un uomo i cui oscuri segreti danno vita
a una nuova serie di orrori.
Nel cast, oltre ovviamente
all’ormai immortale Tobin Bell e al confermato Elwes, ci saranno
Costas Mandylor, Betsy Russell, Gina Holden, Chad
Donella, Shauna Macdonald, Johnny Yong Bosch.
Saw VII in 3D uscirà nei cinema
americani il 22 ottobre, e se la vedrà al box office col sequel di
Paranormal Activity.
Dal regista candidato all’Oscar
Baz Luhrmann arriva Elvis
della Warner Bros. Pictures, con Austin Butler e il Premio Oscar
Tom Hanks. Il film esplora la vita e la musica
di Elvis Presley (Austin Butler), viste attraverso
il prisma della sua complicata relazione con l’enigmatico manager,
il colonnello Tom Parker (Tom
Hanks). La storia approfondisce le complesse dinamiche
tra Presley e Parker nell’arco temporale di oltre 20 anni,
dall’ascesa alla fama di Presley che raggiunse un livello di
celebrità senza precedenti, sullo sfondo un panorama culturale in
evoluzione e la perdita dell’innocenza in America. Al centro di
questo viaggio, una delle persone più significative e influenti
nella vita di Elvis, Priscilla Presley (Olivia
DeJonge).
Recitano al fianco di Tom Hanks e Austin
Butler, la pluripremiata attrice di teatro Helen
Thomson (“Top of the Lake: China Girl”, “Rake”) nei panni
della madre di Elvis, Gladys; Richard Roxburgh
(“Moulin Rouge!”, “Breath”, “La battaglia di Hacksaw Ridge”) in
quelli del padre di Elvis, Vernon, mentre Olivia
DeJonge (“The Visit”, “Stray Dolls”) interpreta Priscilla.
Luke Bracey (“La battaglia di Hacksaw Ridge”,
“Point Break”) interpreta Jerry Schilling; Natasha
Bassett (“Ave, Cesare!”) interpreta Dixie Locke;
David Wenham (“Il Signore degli Anelli” la
trilogia, “Lion – la strada verso casa”, “300”) è Hank Snow;
Kelvin Harrison Jr. (“Il processo ai Chicago 7”,
“L’assistente della star”) è BB King; Xavier
Samuel (“Two Mothers”, “Amore e inganni”, “The Twilight
Saga: Eclipse”) interpreta Scotty Moore, e Kodi
Smit-McPhee (“Il potere del cane”) interpreta Jimmie
Rodgers Snow.
Completano il cast Dacre
Montgomery (“Stranger Things”, “La galleria dei
cuori infranti”) nei panni del regista televisivo Steve
Binder, al fianco degli attori australiani Leon
Ford (“Gallipoli”, “The Pacific”) nei panni di Tom Diskin,
Kate Mulvany (“Il grande Gatsby”, “Hunters”) in quelli di
Marion Keisker; Gareth Davies (“Peter Rabbit,”
“Hunters”) come Bones Howe, Charles Grounds (“Crazy & Rich”,
“Camp”) come Billy Smith, Josh McConville (“Fantasy Island”) è Sam
Phillips, e Adam Dunn (“Home and away”) nei panni di Bill
Black.
Per ritrarre le altre icone della
musica del film, Luhrmann ha scelto la cantautrice Yola come Sister
Rosetta Tharpe; il modello Alton Mason come Little Richard; il
texano di Austin Gary Clark Jr., come Arthur Crudup, e l’artista
Shonka Dukureh come Willie Mae “Big Mama” Thornton.
Il candidato all’Oscar Luhrmann (“Il
Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”) ha diretto il film da una
sceneggiatura da lui scritta assieme a Sam Bromell, Craig Pearce e
Jeremy Doner, basata su una storia dello stesso Baz Luhrmann e
Jeremy Doner. I produttori del film sono Luhrmann, la vincitrice
dell’Oscar Catherine Martin (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”),
Gail Berman, Patrick McCormick e Schuyler Weiss, mentre i
produttori esecutivi sono Courtenay Valenti e Kevin McCormick.
Il team creativo che ha lavorato
dietro le quinte include la direttrice della fotografia Mandy
Walker (“Mulan”, “Australia”), la scenografa e costumista premio
Oscar Catherine Martin (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”), la
scenografa Karen Murphy (“A Star Is Born”), i montatori Matt Villa
(“Il grande Gatsby”, “Australia”) e Jonathan Redmond (“Il grande
Gatsby”), il supervisore degli effetti visivi nominato all’Oscar
Thomas Wood (“Mad Max: Fury Road”), il supervisore musicale Anton
Monsted (“Australia”, “Moulin Rouge!”) e il compositore Elliott
Wheeler (“The Get Down”).
Le riprese principali di Elvis
si sono svolte nel Queensland, in Australia, con il sostegno del
governo del Queensland, di Screen Queensland e del programma
Producer Offset del governo australiano. Warner Bros. Pictures
presenta, una produzione Bazmark Production, Jackal Group, un film
di Baz Luhrmann: Elvis,
che sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros.
Pictures.Il film uscirà nelle sale italiane nel 2022.
ATTENZIONE: Questo
articolo contiene spoiler del film Elvis
Nove anni dopo Il grande Gatsby,
Baz Luhrmann torna al
cinema con un nuovo film stravagante. Questa volta al centro del
suo racconto c’è
Elvis Presley, la celebre icona del rock and
roll, simbolo di un intero panorama musicale e culturale.
L’assurda vita del personaggio viene raccontata in prima persona
dal Colonnello Tom Parker (Tom
Hanks) attraverso una narrazione estremamente
soggettiva e surrealista, quasi allucinogena.
Nel biopic, Elvis Presley
(Austin
Butler) compie un’ascesa incredibile nell’industria
musicale, generando adorazione e indignazione in egual misura. Se
da un lato il pubblico giovane ama il cantante ed il suo stile,
dall’altro i conservatori – e addirittura il governo – disapprovano
la musica provocante e progressista della star. Elvis
conosce il successo grazie a Tom Parker, ma per tutta
la sua carriera ha un rapporto incredibilmente teso e
conflittuale con il colonnello. Luhrmann con
il suo film vuole porre luce sul fatto che Parker abbia
approfittato della fama di Elvis e ritrae il
personaggio di Tom Hanks come un vero cattivo. Per
fare ciò però, il regista semplifica notevolmente la relazione tra
il protagonista e Parker, andando a sacrificare il
realismo storico.
Considerando lo stile registico di
Luhrmann, non è quindi facile comprendere
cosa ci sia di reale in Elvis e cosa invece sia
stato reinventato. Vediamo di fare un po’ di chiarezza.
Com’era realmente il Colonnello
Parker?
La persona che più di tutte
è stata trasformata all’interno
di Elvis è il colonnello Tom
Parker. Stando alla rapresentazione fatta da Baz
Luhrmann, Parker era un uomo d’affari
interessato puramente al ritorno economico. Tom
Hanks interpreta un affabulatore, colui che prende
Presley da giovane e lo lancia su scala globale, come se
fosse un puro prodotto mediatico. In ElvisParker è però anche colui che cerca di limitare l’estro
della star, di manipolare il personaggio in modo che possa piacere
anche alle autorità più conservatrici.
Questa rappresentazione di
Parker è in netto contrasto con la biografia del
colonnello scritta dalla giornalista musicale Alanna
Nash nel 2010. In un’intervista con Variety, l’autrice ha evidenziando le discrepanze tra
il film e il fatto storico. Nash ha
affermato che “Parker amava che Presley fosse
quasi come un artista dello spogliarello
maschile (…) È ciò ha fatto vendere i
biglietti!“. Inoltre, Nash ha
respinto quanto detto dal film sulle minacce che il governo ha
fatto a Parker per le controverse esibizioni di
Elvis.
Com’è diventato Elvis Presley nel
film
Luhrmann si è
preso parecchie libertà anche nella rappresentazione
di Elvis.
In particolare, il film pone molta luce sull’influenza che la
musica nera e la cultura afroamericana ha avuto su
Presley. In realtà, come spiega Alanna
Nash, nell’intervista a Variety, non è vero che
le più importanti influenze musicali di Elvis sono
state esclusivamente nere. “Elvis ha subito ugualmente
l’impatto della cultura bianca e, già in seconda media, ha
annunciato che avrebbe cantato al Grand Ole Opry.”
Anche per quanto riguarda la sfera
amorosa, Elvis
a volte semplifica troppo. Per prima cosa, il film sorvola
totalmente la problematica della differenza di età tra
Priscilla Beaulieu e Presley: lei aveva
solo 14 anni quando ha conosciuto il cantante. Inoltre, anche se
Priscilla gioca un ruolo di primo piano, le partner
successive di Elvis come Ginger Alden e
Linda Thompson vengono completamente ignorate. Ciò
che ne esce è una rappresentazione grossolana e semplicistica della
vita amorosa della star.
La vera storia di
Elvis
Anche in fatto di musica, Elvis è un film abbastanza lontano dal vero
storico. La colonna sonora include canzoni di artisti contemporanei
come Doja Cat ed Eminem,
sottolineando come la rigorosa cronologia non sia in cima alla
lista delle priorità di Luhrmann. Inoltre, i
rapporti tra Elvis e le altre star del tempo non sembrano
troppo autentici: nel film viene data molta enfasi all’amicizia con
BB King, quando in realtà Nash ha
rivelato [via USA Today] che i
due erano conoscenti e non amici intimi. ” Probabilmente si
sono incontrati per la prima volta al Sun Studio, ma solo
brevemente.”
In aggiunta, ci sono state alcune
alterazioni anche per motivi narrativi. Luhrmann
crea dei collegamenti troppo facili e veloci rispetto alla realtà:
sia per quanto riguarda la residenza a Las Vegas di
Elvis, sia per il servizio militare, vengono fatte
delle congetture su questioni decisamente più complesse.
Quanto è accurato
Elvis?
In conclusione, quanto è
accurato Elvis? Non possiamo dire che si
tratti di un documentario. Il film di Luhrmann è
più interessato a ricordare l’energia e la vitalità delle
prestazioni della stella del rock ‘n roll piuttosto
che snocciolare i fatti della sua vita. Tuttavia, anche se a volte
la verità risulta contorta, il film non è completamente staccato
dalla realtà. Parker è notoriamente colui che ha permesso
a Elvis di esplodere, ma è anche colui che ha
tratto più vantaggi dal suo successo. Insomma, il
biopic di Luhrmann
contiene abbastanza verità da renderlo un film avvincente a livello
sia artistico che storico.
«We’re caught in a trap, I can’t
walk out, because I love you too much baby». Basterebbero
questi versi di Suspicious Minds, uno dei brani più
celebri di Elvis Presley, a raccontare il film che
il regista Baz Luhrmann ha
dedicato al re del rock ‘n roll. Il suo Elvis non è infatti solo lo
showman per eccellenza né il sex symbol senza tempo che tutti
conosciamo. Oltre ciò, egli è prima di tutto un ragazzo smarrito,
continuamente alla ricerca della via verso casa, mentre intorno a
lui si solidifica una gabbia dorata dalla quale, come noto, è stato
sempre più difficile sfuggire.
Tornato alla regia a nove anni da
Il grande Gatsby,
Luhrmann realizza con Elvis un film che
proprio come il suo protagonista vuole essere larger than
life. Un film che va oltre la stretta etichetta di
biopic e che racconta il celebre cantante e showman con un
fare eccessivo ma allo stesso tempo intimo, sgargiante ma anche
profondamente cupo, il tutto guidato naturalmente da quelle
emozioni forti alla base di tutto il cinema del regista
australiano. Proprio come Romeo e Giulietta, come Satine e
Christian e come Jay Gatsby, anche Elvis è prima di tutto un uomo
al costante inseguimento dell’amore.
La sua storia è qui vista attraverso
il prisma della complicata relazione con l’enigmatico manager, il
colonnello Tom Parker. Vengono dunque approfondite
le complesse dinamiche tra i due nell’arco temporale di 20 anni,
coprendo dagli esordi alla fama di Presley, dal rapporto di lui con
la famiglia a quello con la moglie Priscilla,
dalla formazione del suo mito sino al suo inarrestabile declino. Il
tutto proprio mentre gli Stati Uniti e il mondo cambiavano per
sempre, perdendo la loro innocenza e dando luogo a rivoluzioni
culturali e sociali senza precedenti.
Austin Butler nei panni di Elvis Presley in una scena del
film.
Are you lonesome,
Elvis?
Elvis Presley è stato già raccontato
altre volte sul piccolo e grande schermo (in particolare si ricorda
il film del 1979 Elvis, il re del rock, diretto da
John Carpenter e interpretato da Kurt Russell),
ma per rendergli davvero giustizia occorreva un regista che non
avesse paura di osare e pochi potevano essere indicati per tale
operazione quanto lo è Luhrmann. Il suo cinema, caratterizzato
dallo sfarzo e dall’abbondanza, dalle imponenti scenografie e dai
costumi sgargianti, si sposa alla perfezione con la vita e
l’attività di Elvis. Ancor di più, tutto ciò contribuisce qui a
racchiudere il protagonista in quella prigione dorata (ma pur
sempre prigione) che era diventata la sua vita.
Luhrmann, pur coprendo con questo
film praticamente tutta la carriera di Elvis, compie delle precise
scelte su cosa narrare e cosa lasciar fuori dal racconto. Mancano
certamente episodi importanti della vita del cantante e diverse
sono le libertà prese nei confronti di quella che è la sua vera
storia, ma è in questo che Elvis si sgancia dal film
biografico per andare oltre. Proprio come Gatsby venne prelevato
dal romanzo di Fitzgerald per essere ricontestualizzato in una
versione post-moderna di quello stesso racconto, così Luhrmann
inserisce Elvis in un film che tra effetti speciali, virtuosismi e
luci espressionistiche mira a farne emergere l’anima prima che la
storia personale.
Elvis ragiona dunque
primariamente per episodi, ognuno dei quali ci ribadisce il suo
senso di smarrimento e la sua insofferenza verso le imposizioni
provenienti dall’esterno o, il più delle volte, proprio da quello
stesso colonnello Parker a cui il cantante deve molto, tanto nel
bene quanto nel male. E proprio riguardo a Parker, Luhrmann non
sembra avere dubbi sul suo ruolo di “cattivo” in questa vicenda,
mentre Elvis non può che essere il buono, il supereroe il cui
potere è la musica. Un supereroe il cui desiderio era esprimere sé
stesso, portare via la sua famiglia dalla povertà e vivere
dell’amore incondizionato dei suoi fan. Un amore che si è però
rivelato tanto letale quanto lo è la kriptonite per Superman.
Austin Butler e Tom Hanks in una scena del film.
Un film abbagliante e colmo di buon
cuore come lo era Elvis
Una delle critiche più ricorrenti
mosse a Il grande Gatsby è quella di essere un
film esteticamente ricco ma privo di cuore. Luhrmann sembra aver
fatto tesoro di quella lezione, coniugando in Elvis tutte
le sue principali caratteristiche stilistiche ad un cuore che non
solo è vivo, ma batte anche ad un ritmo forsennato. Un ritmo
contagioso dato dall’uso di split screen e di un montaggio
frenetico e che già dalle prime scene dimostra la volontà di questo
film di non essere solo un film, bensì un’esperienza visiva e
sonora unica. Basta la sequenza dove si alternano la folgorazione
per la musica di Elvis e la sua prima esibizione in abito rosa a
far schizzare alle stelle l’entusiasmo.
Buona parte di questo cuore che
contraddistingue Elvis è inoltre dato dalle
interpretazioni dei due protagonisti, chiamati a dare corpo, anima
e voce a personaggi che con la loro forza guidano la storia
piuttosto che farsi guidare da essa. Se Tom Hanks è eccezionale
nel caratterizzare il colonnello Parker ora come figura paterna ora
come diabolico architetto delle fortune del suo pupillo,
Austin Butler nei panni
di Elvis è un’autentica rivelazione. L’attore assume un compito
gravoso, trionfando però nel non dar vita ad un’ennesima imitazione
del re del rock, bensì una propria interpretazione del suo modo di
parlare, di fare, di muoversi. Ogni scetticismo si dilegua e Butler
appare la miglior scelta possibile per questo ruolo.
Con soluzioni di messa in scena di
questo tipo, con interpretazioni di questo livello e con quel
coraggio di osare che ormai sembra proprio di ben pochi autori, si
possono perdonare ad Elvis alcune incertezze narrative e
alcune particolari prese di posizione sulla vicenda narrata. Ciò
che ancor di più conta, però, è come Luhrmann riesca ad utilizzare
tutte queste componenti a vantaggio delle intenzioni del film, il
quale non sarà un biopic nel senso classico del genere, ma è
un’opera ancor più vicina alla vera essenza di Elvis (o almeno
quella che il regista ritiene essere la sua vera essenza). Insomma,
un film che molto probabilmente Elvis avrebbe adorato vedere e in
cui i suoi fan possono ritrovare tante calorose emozioni e un non
indifferente velo di malinconia.
Una nuova entusiasmante clip di
Elvis condivisa
dalla Warner
Bros. Pictures rivela uno scorcio delle mosse di Austin
Butler nei panni della magnetica star del rock-n-roll. Il
video di due minuti mostra Butler nei panni di Presley, con addosso
un abito rosa e nero oversize con i suoi capelli neri pettinati
all’indietro e il ciuffo sulla fronte, a ricreare il look iconico.
Strimpella con enfasi la sua chitarra sulla canzone “Hayride”
mentre mostra i suoi passi di danza davanti a una folla urlante di
donne sorprese ma adoranti.
Dal regista candidato all’Oscar
Baz Luhrmann arriva Elvis
della Warner Bros. Pictures, con Austin Butler e il Premio Oscar
Tom Hanks. Il film esplora la vita e la musica
di Elvis Presley (Austin Butler ), viste attraverso il prisma della
sua complicata relazione con l’enigmatico manager, il colonnello
Tom Parker (Tom
Hanks). La storia approfondisce le complesse dinamiche
tra Presley e Parker nell’arco temporale di oltre 20 anni,
dall’ascesa alla fama di Presley che raggiunse un livello di
celebrità senza precedenti, sullo sfondo un panorama culturale in
evoluzione e la perdita dell’innocenza in America. Al centro di
questo viaggio, una delle persone più significative e influenti
nella vita di Elvis, Priscilla Presley (Olivia DeJonge).
Recitano al fianco di Tom Hanks e Austin
Butler, la pluripremiata attrice di teatro Helen
Thomson (“Top of the Lake: China Girl”, “Rake”) nei panni
della madre di Elvis, Gladys; Richard Roxburgh
(“Moulin Rouge!”, “Breath”, “La battaglia di Hacksaw Ridge”) in
quelli del padre di Elvis, Vernon, mentre Olivia
DeJonge (“The Visit”, “Stray Dolls”) interpreta Priscilla.
Luke Bracey (“La battaglia di Hacksaw Ridge”,
“Point Break”) interpreta Jerry Schilling; Natasha
Bassett (“Ave, Cesare!”) interpreta Dixie Locke;
David Wenham (“Il Signore degli Anelli” la
trilogia, “Lion – la strada verso casa”, “300”) è Hank Snow;
Kelvin Harrison Jr. (“Il processo ai Chicago 7”,
“L’assistente della star”) è BB King; Xavier
Samuel (“Two Mothers”, “Amore e inganni”, “The Twilight
Saga: Eclipse”) interpreta Scotty Moore, e Kodi
Smit-McPhee (“Il potere del cane”) interpreta Jimmie
Rodgers Snow.
Completano il cast Dacre
Montgomery (“Stranger Things”, “La galleria dei
cuori infranti”) nei panni del regista televisivo Steve
Binder, al fianco degli attori australiani Leon
Ford (“Gallipoli”, “The Pacific”) nei panni di Tom Diskin,
Kate Mulvany (“Il grande Gatsby”, “Hunters”) in quelli di
Marion Keisker; Gareth Davies (“Peter Rabbit,”
“Hunters”) come Bones Howe, Charles Grounds (“Crazy & Rich”,
“Camp”) come Billy Smith, Josh McConville (“Fantasy Island”) è Sam
Phillips, e Adam Dunn (“Home and away”) nei panni di Bill
Black.
Per ritrarre le altre icone della
musica del film, Luhrmann ha scelto la cantautrice Yola come Sister
Rosetta Tharpe; il modello Alton Mason come Little Richard; il
texano di Austin Gary Clark Jr., come Arthur Crudup, e l’artista
Shonka Dukureh come Willie Mae “Big Mama” Thornton.
Il candidato all’Oscar Luhrmann (“Il
Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”) ha diretto il film da una
sceneggiatura da lui scritta assieme a Sam Bromell, Craig Pearce e
Jeremy Doner, basata su una storia dello stesso Baz Luhrmann e
Jeremy Doner. I produttori del film sono Luhrmann, la vincitrice
dell’Oscar Catherine Martin (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”),
Gail Berman, Patrick McCormick e Schuyler Weiss, mentre i
produttori esecutivi sono Courtenay Valenti e Kevin McCormick.
Il team creativo che ha lavorato
dietro le quinte include la direttrice della fotografia Mandy
Walker (“Mulan”, “Australia”), la scenografa e costumista premio
Oscar Catherine Martin (“Il Grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”), la
scenografa Karen Murphy (“A Star Is Born”), i montatori Matt Villa
(“Il grande Gatsby”, “Australia”) e Jonathan Redmond (“Il grande
Gatsby”), il supervisore degli effetti visivi nominato all’Oscar
Thomas Wood (“Mad Max: Fury Road”), il supervisore musicale Anton
Monsted (“Australia”, “Moulin Rouge!”) e il compositore Elliott
Wheeler (“The Get Down”).
Le riprese principali di Elvis
si sono svolte nel Queensland, in Australia, con il sostegno del
governo del Queensland, di Screen Queensland e del programma
Producer Offset del governo australiano. Warner Bros. Pictures
presenta, una produzione Bazmark Production, Jackal Group, un film
di Baz Luhrmann: Elvis,
che sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros.
Pictures.Il film uscirà nelle sale italiane nel 2022.