Home Blog Pagina 2943

Video intervista a Guillermo Del Toro al Festival di Roma 2012!

Guillermo Del Toro – Foto di Raffaele Piano

Ecco la video intervista a Guillermo Del Toro sul red carpet del Festival di Roma 2012, arrivato a Roma per presentare Le cinque leggende e ritirare il premio  Vanity Fair

Dracula torna a mordere in 3D

Il Conte Dracula, tenebroso personaggio leggendario, ha ispirato molti film da quasi un secolo. Un pozzo senza fondo a cui ha attinto anche il massimo esponente dell’horror in Italia, Dario Argento, regista amato e apprezzato anche all’estero (specie negli Usa e in Francia). Il suo diciannovesimo film, a 3 anni di distanza da Giallo del 2009, avrà come protagonista proprio il noto Vampiro e s’intitolerà inequivocabilmente Dracula 3D. Anche il regista di Profondo rosso e Suspiria – considerati i suoi lungometraggi più riusciti – si affida dunque agli occhialini bicolori.

Guillermo del Toro a Roma presenta Le 5 Leggende

Quattordici anni fa, la figlia di William Joyce ha chiesto al padre se Babbo Natale e il Coniglio Pasquale fossero amici. La domanda incuriosì molto Joyce, che pensandoci su cominciò a dare corpo alla storia che ha visto la sua realizzazione nella collana di 13 storie intitolata “Guardians of Childhood”.

Le storie sono finalmente diventate un film, Le 5 Leggende, e oggi al Festival di Roma, Guillermo del Toro in veste di produttore esecutivo, la produttrice Christina Steinberg e il regista Peter Ramsey sono intervenuti a presentare il film nella sezione Fuori Concorso. “Tutti conosciamo i personaggi – ha raccontato Ramsey –  ma nessuno sa veramente bene cosa è capitato loro. Bill (William Joyce, ndr) voleva raccontare tutto in modo diverso, per vedere cosa esprimono veramente i personaggi. E da qui abbiamo cominciato a costruire i protagonisti”.

 

  • A Guillermo Del Toro, lei ha partecipato in veste di produttore esecutivo, cosa vuol dire? GdT: “Ho partecipato a tutte le fasi del film, alla sceneggiatura, alla regia, a tutto. Sui personaggi e sui temi. E’ stato divertentissimo.”
  • A Ramsey: l’approccio registico utilizzato per il film è stata una sua scelta oppure è stata una diretta conseguenza dell’utilizzo della grafica computerizzata in 3D? PR: “Ho cercato di avvicinarmi all’estetica di un film d’azione. Ma nel film conta che i bambini credono a ciò che vedono. Abbiamo trattato i personaggi come se fossero attori in carne e ossa e a loro è affidato il compito di far ritornare bambini gli adulti che vedranno il film.”
Guillermo del Toro a Roma
Foto di Raffaele Piano © Cinefilos.it
  • I personaggi singoli poi hanno generato molta curiosità qualcuno per il loro aspetto inedito, qualcun’altro semplicemente perchè si conosce meno rispetto agli altri. Ad esempio Babbo Natale, che nel film si chiama North, ha sempre un abito rosso e lavora tutto l’anno a costruire giocattoli, ma “è pieno di tatuaggi, ed è un tipo allegro,  pieno di meraviglia e di stupore per le cose del mondo – ha detto Ramsey – Abbiamo lavorato sul materiale che aveva per noi Joyce, ma ci siamo anche allargati un po’, cercando di dare caratteristiche diverse e ben specifiche a tutti i personaggi. Ad esempio Dentolina soffre di un disturbo dell’attenzione, ma deve essere sempre presente in ogni punto della terra.” “Calmoniglio invece non è solo un coniglio con le uova – aggiunge Del Toro – ma un portatore di speranza e gioia, perchè con la Pasqua arriva la primavera, una nuova vita. E così anche lui deve essere legato alle forze della natura. Sandman invece è molto noto a chi legge i fumetti, ma si tratta di un altro personaggio. Qui Sandy è muto ed è molto umile, una specie di incrocio tra Buddha e Mr Magoo, ma è il più potente di tutti i Guardiani”.

 

Peter Ramsey
Foto di Raffaele Piano © Cinefilos.it
  • Alla produttrice Christina Steinberg: come mai è stato scelto Jude Law per dare la voce al cattivo Uomo Nero? CS: “Jude è stato da subito il primo nome. La sua voce è molto seducente, è ammaliante, e così deve essere un cattivo. Il male, la paura è qualcosa che seduce, che ci convince e che si insinua nella mente”. – Del Toro aggiunge: “Quello di cui avevamo bisogno era una storia facile da leggere e difficile da scrivere. Il film dovrebbe permettere ai piccoli di immaginare e ai grandi di tornare bambini. Purtroppo trai 30 e i 35 anni arriva un momento in cui le persone diventano scettiche e spacciano il loro scetticismo per intelligenza, rinnegando qualsiasi cosa.”
  • Per Ramsey: i personaggi del film sono molto buoni, nonostante questo non smettono di scavarsi dentro e di migliorarsi. PR: “Si certo, la storia è molto semplice e i personaggi principali sono buoni, sono quelli delle storie, e racchiudono in sè tutti gli archetipi validi in ogni tempo”.

Mai Morire: recensione del film di Enrique River

Al Festival arriva il giorno del primo film dal Sud America in Concorso, Mai Morire, pellicola  messicana diretta da Enrique River, già autore nel 2008 del film Parque vía.

Mai Morire racconta la storia di Chayo che fa ritorno a Xochimilco, suo paese natale, per prendersi cura dell’anziana madre e affrontarne la morte. Circondata da amore e da una bellezza sublime, Chayo si ritroverà a rinunciare a ciò che come donna e madre è irrinunciabile. E sarà proprio questo il prezzo della sua liberazione.

L’opera si presenta come un’affascinante  insieme di suggestioni, sensazioni e  tradizioni del Messico, che fa della suo misticismo una delle peculiarità più sfruttate nel cinema ma anche uno degli aspetti più sensazionali. Questo aspetto è così presente e invadente da rappresentare anche il limite più grande del film, se pensiamo alla difficile condizione nella quale la protagonista muove i suoi passi, fatti non tanto di avvenimenti, quanto di sensazioni da provare, luoghi da visitare, mani da sfiorare.

Quello che maggiormente colpisce del film è l’incomunicabilità che accomuna gran parte dei personaggi, salvo forse i due bambini, figli della protagonista, che nel film rappresentano l’innocenza. E’ questa incomunicabilità che rende più difficile affrontare i rapporti della protagonista che ritorna nella sua terra natia per redimersi dal passato.

Enrique River al suo secondo lungometraggio riesce nell’intento di trasporre in immagini un mondo incredibile che fa della fede e del culto dei morti una delle ragioni di vita, anche grazie ad una splendida fotografia e ad un’amabile sensibilità per i piccoli gesti e l’inafferrabile silenzio che contaminano tutto il lavoro. Non sarà forse il film migliore del Festival ma di certo è il più coerente dei lavori.

Darth Vader risorgerà!

Darth Vader tornerà nella nuova trilogia di Star Wars nonostante il fatto che egli si è sacrificato nell’ultimo episodio per salvare suo figlio, Luke Skywalker. Secondo le fonti del giornale,

Sean Penn in un film action?

Siamo abituati a vedere le prove d’attore di Sean Penn in tutti i generi e nei personaggi più complessi. E sembra che dopo aver terminato Gangster Squad ora sia in trattative per

Hitckcock: foto, clip e featurette!

Fox Searchlight continua la sua campagna promozionale per il film Hitckcock mettendo a disposizione online sei nuove foto, una clip dal film

Foto da Roma 2012: l’Italia scende in campo!

Arrivano le prime star italiane al Festival di Roma 2012 diretto da Marco Mueller, ieri infatti è stato il giorni di Laura Chiatti e Violante Placido

Le 5 Leggende: recensione del film prodotto del Toro

E se le storie che raccontano ai bambini fossero vere? Se Babbo Natale esistesse davvero? E’ proprio quello che racconta Le 5 Leggende, film d’animazione della DreamWorks, che vede protagonisti appunto Babbo Natale (Santa), La fata dei denti (Dentolina), il Coniglio Pasquale (Calmoniglio), Sandman (Sandy) e Jack Frost. Ma se tutti i ‘buoni’, i Guardiani esistono davvero, allora forse esiste anche la loro ombra, il temibile Uomo Nero e gli incubi che porta con sé, infilandosi nei sogni dei bambini.

Il film, che da noi uscirà con il titolo de Le 5 Leggende, racconta proprio del tentativo dell’Uomo Nero (Pitch) di prendere possesso del mondo, inducendo tutti i bambini della terra a non credere più ai loro guardiani. Il primo passo da compiere quindi e sabotare il loro “lavoro”, inducendo così i bambini a disperare. Ma i Guardiani hanno un asso nella manica: Jack non ricorda nulla della sua vita precedente, non sa da dove viene, né qual è il suo scopo. Unirsi alle leggende lo aiuterà a ricordare e a capire, inducendolo a combattere accanto a Babbo Natale, Calmoniglio, Dentolina e Sandy per la salvezza dei bambini.

La DreamWorks fa un’altra volta centro e realizza un film appassionante e divertente, dalle scenografie maestose che si avvale di un 3D spettacolare e sfrutta al massimo gli effetti coreografici dei “super poteri” che i protagonisti mettono a disposizione dell’azione. A doppiare, nella versione originale, i fantastici protagonisti del film sono stati chiamati Alec Baldwin per interpretare Babbo Natale, grande grosso e sempre allegro, meravigliosamente (in tutti i sensi) buono.

Dentolina invece è stata doppiata con il consueto brio che la contraddistingue, da Isla Ficher, mentre chi meglio in un australiano DOC poteva doppiare l’energumeno Calmolino se non Hugh Jackman? A completare il quadro dei buoni, si aggiunge Chris Pine, che presta la voce ad un riluttante Jack Frost. Dal versante del cattivo invece troviamo la magnifica voce di Jude Law, che interpreta l’Uomo Nero. Un cast all star per un film molto adatto ai bambini per temi e storia, ma che può interessare anche ai grandi che non dimenticano la bellezza della speranza e dell’ingenuità di fronte alle meraviglie del mondo.

Le 5 Leggende

Peter Ramsey dirige un film molto classico dal punto di vista dello sviluppo narrativo, che mette insieme gli eroi dei più piccoli, facendoli diventare veri e propri super eroi senza far perdere loro nemmeno un pizzico della loro magia.

Gabriele Muccino regista per il videoclip Tensione Evolutiva

È stato caricato ieri online su YouTube l’ultimo videoclip di Lorenzo Cherubini, Tensione Evolutiva il regista che ha orchestrato l’intera

Nuovo poster per Django Unchained

A pochi mesi dall’uscita dei film di natale è già cominciata la promozione per molti di loro, di fatti Django Unchained, il prossimo film di Quentin Tarantino, uscirà a natale in America e per la promozione sono stati messi online una serie di poster.
Qui sotto vi proponiamo un’altra versione con il cast al completo, dove la combinazione dei colori e dei caratteri vengono visualizzati in bianco e in nero con l’unica nota di colore contrassegnata da uno schizzo rosso-splatter molto vivo dietro le spalle di Jamie Foxx, i caratteri come la strutturazione delle scritte richiama invece il genere western.
La pellicola in Italia sarà distribuita a partire dal 17 gennaio 2013

 

Fonte: YahooMovies

A Young Doctor’s Notebook miniserie per Daniel Redcliffe

Jon Hamm e Daniel Radcliffe condivideranno il mini schermo per una serie britannica, A Young Doctor’s Notebook, la sceneggiatura prende

Twitt dal Festival di Roma 2012: La Main Dans La Main!

Twitt a caldo sul film francese La Main Dans La Main della nostra guida a suon di Twitt, il professore Marco Stancati. 

Il Teaser Trailer in italiano di World War Z con Brad Pitt

Ecco la versione italiana del Teaser Trailer di World War Z con protagonista Brad Pitt film con protagonista Brad Pitt in un mondo assediato dagli zombie. Ecco le prime immagini del film:

Warm Bodies – Trailer Italiano sottotitolato

Ecco il Trailer sottotitolato in italiano di  Warm Bodies il nuovo, annunciato “film fenomeno” realizzato dai produttori di Twilight

Un altro nuovo poster per Hitchcock

0

Direttamente da Impawards arriva un nuovo poster internazionale per il biopic Hitchcock, il film in uscita il prossimo 23 novembre che racconterà

Flashforward e Mark Wahlberg per Transformers 4

0

Continua la pioggia di dettagli sul nuovo capitolo di Transformers! Dopo la conferma ufficiale del coinvolgimento di Mark Wahlberg,

Scream 5 ancora in forse

0

«Ancora nessuna novità su Scream 5. Voi ne volete un altro?» parola di Wes Craven che oggi ha deciso di aggiornare i suoi fan tramite twitter sullo

Box Office USA del 12 Novembre 2012

0

Il dominio di 007 è mondiale. Anche negli Stati Uniti dove esce in sala per la prima settimana, la 23ima avventura di James Bond, Skyfall, è al primo posto dei film più visti, con un incasso di quasi 88 milioni di dollari. Lo segue con un incasso settimanale di 33 milioni Ralph spaccatutto arrivando ad un totale di 94 milioni.

In terza posizione si posiziona Flight con un’intensa interpretazione di Denzel Washington incassa 15 milioni di dollari raggiungendo un totale di quasi 48. Al quarto posto resiste dopo 5 settimane di classifica Argo, che incassa ancora quasi 7 milioni di dollari portando il suo totale a 86. A metà classifica un altro film che resiste da molto tempo, in questo caso 6 settimane; si tratta di Taken 2, che incassa un totale di 131 milioni di dollari, di cui 4 di questa settimana.

Il sesto posto è occupato da un film che sembrava aver finito la sua permanenza in classifica ma invece risale alcune posizioni: Here comes the boom incassa 2 milioni di dollari arrivando ad un complessivo di 35. Il settimo posto è occupato da Cloud Atlas che incassa 2 milioni di dollari per un totale di quasi 23, mentre in ottava posizione troviamo Pitch perfect che rientra in classifica con un incasso di 2 milioni e mezzo di dollari che portano il totale a 59.

La nona posizione è occupata dall’esordio di Rza alla regia, il rapper dopo aver realizzato le colonne sonore di alcuni film tra cui Ghost dog, mescola oriente e occidente in The man with the iron fists, con Lucy Liu e Russel Crowe. Chiude la classifica del box office USA, Hotel Transylvania, che incassa 2 milioni di dollari e che raggiunge un totale di 141.

La prossima settimana usciranno: l’atteso ultimo capitolo di Twilight: Breaking dawn part2 che uscirà anche da noi il prossimo 14 Novembre, un film in cui Bradley Cooper non è uno scrittore ma un insegnante Silver linings playbook, e Anna Karenina, rimessa in scena da Joe Wright con la collaborazione di Tom Stoppard alla sceneggiatura e Keira Knightley nel ruolo dell’aristocratica russa.

Uscite al cinema del 14 e 15 novembre 2012

0

Questa settimana al cinema nasce sotto due stelle: la tanto attesa uscita del nuovo episodio di Twiligh e l’uscita di quasi tutti film italiani, i quali evidentemente, non temono la concorrenza dei moderni vampiri.

Marfa Girl: recensione del film di Larry Clark

L’eccentrico Larry Clark torna a far cinema raccontando una storia di confine, sui ragazzi, il sesso, la droga e la vita. Marfa Girl racconta di Adam, sedici anni, e dell’universo che gli gravita intorno nella cittadina di Marfa, piccolo centro abitato in Texas a poche miglia dal confine con il Messico. Adam è alle prese con la sua ragazza, con la madre single e con gli amici, la droga e tutti quei tipi umani che trova nella sua città.

Marfa Girl, il film

Clark ci conduce in un mondo reale, fatto di discorsi sconclusionati, di follia dilagante, di artisti e studenti, di skater e di pappagalli allevati in casa. Tutto nel film confluisce nella composizione di un quadro tanto elementare quanto incomprensibile, che ricostruisce con la ricchezza di un documentario e con la passione di un romanzo uno spaccato di vita, il giorno del sedicesimo compleanno del protagonista. Gli attori giovani sono interpretati da veri abitanti di Marfa, che si affiancano agli attori professionisti con grande naturalezza e professionalità. Il film racconta però anche un conflitto razziale insito nelle zone di confine, che si dispiega nel grande spazio dato al paesaggio ma anche direttamente nei rapporti trai diversi personaggi che incontriamo e dei quali non sempre riusciamo ad afferrare le motivazioni. Sembra che Clark, preso completamente dalla sua voglia di realtà e assorbito dal suo passato lavoro di fotografo, continui a proporre gli stessi soggetti, talvolta stancamente, riducendosi semplicemente e mostrare e fotografare, appunto, uno spaccato di mondo che presenta elementi interessanti, contrastanti ma a volte anche di scarso interesse per lo spettatore.

Il titolo, Marfa Girl, si riferisce probabilmente al personaggio di Drake Brunette che interpreta la disinibita vicina di Adam: in lei convergono tutti i personaggi e i racconti, a lei sono affidati i momenti di maggiore azione e forse è anche suo il compito di veicolare in qualche modo il pensiero del regista, anche se quest’ultimo non sembra intenzionato a comunicare quanto a mostrare. Marfa Girl è un film di difficile comprensione e ancora più complessa giustificazione, che però può dire la sua in un panorama cinematografico che ha bisogno anche di prodotti autonomi e liberi da qualsiasi costrizione.

Roma 2012: Rich Moore parla di Ralph Spaccatutto

Da ormai 10 anni Alice nella Città porta il grande cinema per ragazzi nella Capitale. Da prima che esistesse il Festival di Roma, all’interno di esso ed ora come sezione autonoma l’evento

Box Office ITA del 12 novembre 2012

Hotel Transylvania apre in testa, staccando di poco Skyfall. Venuto al Mondo di Castellitto fa meglio di Argo di Affleck, mentre le altre novità ottengono risultati discreti.

Per il fine settimana che si è appena concluso, era lecito aspettarsi la conferma di Skyfall in prima posizione, dopo l’ottimo esordio della scorsa settimana.

Invece Hotel Transylvania apre in testa con 2,4 milioni di euro incassati in oltre 550 copie. Probabilmente è stato il 3D a gonfiare il risultato, in virtù del quale Skyfall scende in seconda posizione.
Il capitolo 23 del franchise 007 continua a ottenere ottimi risultati, con 2,3 milioni raccolti nel weekend. Skyfall arriva così a ben 9,3 milioni in meno di due settimane, una performance storica per la saga di James Bond.

Venuto al Mondo debutta al terzo posto con 1,4 milioni. Distribuito in 365 sale, il nuovo film di Sergio Castellitto tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini riscuote dunque un esordio decisamente positivo: nelle prossime settimane, il passaparola sarà determinante per la prestazione della pellicola al botteghino.

Subito dietro troviamo l’atteso Argo. Il nuovo film di Ben Affleck, acclamato dalla critica e probabilmente fra i candidati di punta dell’imminente stagione di premi, apre in quarta posizione con 815.000 euro. Il risultato non è particolarmente in linea con gli incassi USA, dove Argo si è dimostrato anche un successo di pubblico, e magari potevamo aspettarci di più da un lancio in quasi 300 copie.
Anche in questo caso il passaparola sarà fondamentale per la performance del film al box office italiano.

Viva l’Italia scende al quinto posto con 661.000 euro. Alla sua terza settimana, la commedia di Massimiliano Bruno giunge dunque a 4,6 milioni totali.

Seguono due new entry che ottengono risultati discreti. Il thriller Red Lights con Robert De Niro incassa 546.000 euro, mentre la commedia Vicini del terzo tipo si accontenta di 236.000 euro in oltre 100 sale.

Ottava e nona posizione per due film d’animazione in discesa: Gladiatori di Roma (209.000 euro) e L’Era Glaciale 4 (188.000 euro) giungono rispettivamente a 3,1 milioni e 16,3 milioni complessivi.

Le belve chiude la top10 con altri 178.000 euro, arrivando a 2,4 milioni totali.

Twitt dal Festival di Roma: Mental di P.J. Hogan da vedere!

Tra i film più attesi c’è senza dubbio Mental di P. J. Hogan con Toni Collette, film che non delude le aspettative ma anzi sorprende a più riprese, ecco il commento a caldo perso fra la lentezza di internet:

MENTAL di PJ Hogan: dopo questo film, la domanda “chi sono i veri matti tra noi?” acquista valore aggiunto. Da vedere!

Per un commento più approfondito vi rimandiamo alla nostra recensione: Mental

Vi ricordiamo che potete seguire Marco Stancati anche sul suo profilo Tweet: Marco Stancati. Tutto sul Festival di Roma nel nostro speciale

 

Twitt dal Festival di Roma: Jet Set!

Arriva uno dei primi Twitt a caldo dedicati ad uno dei tanti cortometraggi presenti quest’anno. Jet Set, ecco il commento:

Eric Bana in Beware the night?

0

Potrebbe essere Eric Bana il protagonista di Beware The Night, poliziesco dai contorni orrorifico – paranormali diretto da Scott Derrickson. La storia ruoterà attorno a un ufficiale della polizia di New York che investiga su possessioni demoniache, esorcismi e creature soprannaturali varie, licantropi inclusi, in quello che appare un mix tra NYPD e X-Files.

La sceneggiatura è stata curata dallo stesso Derrickson assieme al suo collaboratore abituale Paul Boardman, mentre il progetto ha ottenuto il sostegno di Screen Gems. Per il ruolo del protagonista si era inizialmente pensato a Mark Wahlberg, il quale ha però declinato l’offerta.

Erica Bana è stato recentemente protagonista di Deadfall (atteso sugli schermi europei a fine mese) e sarà a fianco proprio di Mark Wahlberg in Last Survivor di Peter Berg, oltre che a partecipare Closed Circuit, legal-thriller condito di terrorismo in cui affiancherà Rebecca Hall.

Fonte: Empire

Twitt dal Festival di Roma: Alì ha gli occhi azzurri!

Quest’anno Twitt dal Festival, la nostra rubrica breve sulle primissime impressioni a suon di Twitt sta avendo un po’ di problemi dovuti alla debole connessione presente al Festival,

Niente American Assassin per Chris Hemsworth

0

Sfuma a quanto pare definitivamente l’ipotesi di vedere Chris Hemsworth nel ruolo di Mitch Rapp, il personaggio creato da Vince Flynn, al centro di American Assassin: è stato lo stesso attore a declinare l’offerta. Ispirato ai romanzi di Flynn, American Assassin si concentrerà sugli anni giovanili del personaggio di Mitch Rapp, promettente atleta ai tempi delle scuole superiori: quando un attacco terroristica causerà la morte di qualcuno molto vicino a lui, si metterà al servizio della CIA per dare la caccia ai responsabili.

Alla regia dovrebbe esserci Jeffrey Nachmanoff, mentre la sceneggiatura al momento è stata affidata a Mike Finch; per il ruolo del mentore del protagonista è ancora in trattative Bruce Willis. La rinuncia di Hemsworth appare dovuta a un’agenda già affollata di impegni: l’attore sta per finire le riprese di Thor: The Dark World e sarà impegnato a breve sul set di Robocalypse di Spielberg, mentre più in là tornerà a vestire i panni del dio del Tuono in Avengers 2.

Fonte: Empire

Michael R. Roskam dirigerà Animal Rescue

0

Cambio della guardia alle redini di Animal Rescue, film tratto da un breve racconto di Dennis Lehane, adattato dallo stesso per il grande schermo. Il belga Michael R. Roskam (Bullhead) ha ricevuto il testimone da Neil Burger, il cui interesse, emerso nello scorso giugno è poi sfumato, a seguito della sua partecipazione ad un altro progetto (Divergent).

Dopo aver salvato un cucciolo abbandonato in un bidone della spazzatura, il protagonista di Animal Rescue diventa oggetto della persecuzione del precedente proprietario dell’animale, non proprio sano di mente; come se non bastasse, in seguito si ritrova anche invischiato in una cospirazione criminale.

Il progetto è portato avanti da Fox Searchlight e Chernin Entertainment; il ruolo del protagonista è già stato offerto a Tom Hardy, ma al momento non vi sono ancora conferme riguardo il raggiungimento di un accordo. Roskam nel frattempo è al lavoro sia su un episodio pilota per la HBO che su The Tiger, adattata dall’omonimo romanzo di John Valliant da Guillermo Arriaga (Babel).

Fonte: Empire

Sony: fissato per il 2015 il seguito di Hotel Transylvania

0

Il successo di Hotel Transylvania, che sta andando oltre le più rosee aspettative, sembra aver definitivamente convinto la Sony a metterne in cantiere un sequel, che era già nei programmi, ma per il quale si aspettava comunque l’esito nelle sale.

Il sequel sembra dunque ora definitivamente in cantiere, e addirittura già si parla di una data di uscita, ovviamente al momento del tutto teorica, fissata per il 25 settembre 2015. A parte la conferma della realizzazione, il progetto attende infatti sia uno sceneggiatore che un regista.

I dubbi maggiori riguardano proprio Genndy Tartakovsky, il cui stile di animazione è stata la principale ragione del successo del primo film: la sua partecipazione è in dubbio, poiché il prossimo anno lo vedrà impegnato a tempo pieno sul suo nuovo progetto, che nel 2014 porterà sugli schermi Braccio di Ferro.

Più probabile invece la conferma del cast delle voci originali al completo, con Adam Sandler, Kevin James, Andy Samberg, Steve Buscemi, CeeLo Green, David Spade e gli altri.

Fonte: Empire