John Stevenson, regista
di Kung Fu Panda, dirigerà Gnomeo e Juliet: Sherlock Gnomes, sequel
di Gnomeo e Giulietta, uscito in Italia nel marzo 2011 (regia
di
Curse of Chucky: ecco la sinossi. E intanto partono le riprese.
Venezia 69: tra belle addormentate e inverni interminabili
Young Europe: recensione
Young Europe è il film del 2011 diretto da Matteo Vicino e con protagonisti Delfine Rouffignac, Michele Gammino, Camilla Ferranti e Maria Luisa De Crescenzo.
Anno: 2011
Regia: Matteo
Vicino
Cast: Delfine Rouffignac, Michele Gammino, Camilla Ferranti, Maria Luisa De Crescenzo, Valérie Baurens, Ronnie McCann, Riccardo Leonelli, Catriona Loughlin, Claude Jan, Victoria Oberli
Trama: Il film è tratto dall’ omonimo romanzo di Matteo Vicino, una storia corale con al centro tre protagonisti – Josephine, Julian, Federico – colti dal quotidiano delle loro giovani vite fino agli eventi che ne segnano la drammatica svolta.
Analisi: Nel 2006, il Ministero dell’Interno tramite il servizio della Polizia Stradale indice una gara, volendo premiare lo spettacolo artistico più idoneo per sensibilizzare i giovani contro le “stragi del Sabato sera”. Matteo Vicino, regista e musicista di Bologna, è il vincitore. Dapprima lui realizza uno spettacolo teatrale, per poi ricavarne un libro, dal titolo Young Europe. Partendo da quest’ultimo, Showbiz Movies e Polizia di Stato hanno prodotto un film nel 2011 affidando la regia proprio a Vicino. Nel film, intitolato proprio Young Europe, il tema principale degli incidenti stradali torna in tre ambientazioni diverse: in Gran Bretagna, in Francia e naturalmente in Italia. In questo modo, sembra che il regista voglia “universalizzare” il film. Per noi, è fin troppo facile pensare che in Italia i problemi non si risolvono mai, e ci ingelosisce l’efficienza amministrativa e burocratica del Nord-Europa.
In realtà, la possibile immaturità dei giovani non ha alcun confine. Il regista fa in modo che le tre storie alla fine s’intreccino fra di loro soprattutto astrattamente, nelle motivazioni oscure sottese agli incidenti stradali: la presunzione, la fatalità, l’imprudenza, la sfortuna, la disattenzione ecc… Ad esempio la cinematografia di Alejandro Gonzalez Inarritu usa la sceneggiatura a storie intrecciate riversandola sui propri personaggi, cambiando la loro vita. Nel caso di Vicino, invece, bisogna che il giovane in sala, innanzi al dramma dell’incidente stradale, impari a distinguere la componente della fatalità da quella (più responsabilizzante) dell’imprudenza.
Paradossalmente, le tre storie finirebbero a districarsi, quasi universalizzandosi. Il giovane in sala deve capire che soltanto l’imprudenza (o la presunzione) causa l’incidente stradale, mai la mera sfortuna. A Vicino interessa poco sceneggiare l’evoluzione caratteriale dei vari personaggi, se per la maggiore essi non esisteranno più. La morte avviene materialmente, ma pure nell’anima (quando il “cattivo maestro”, il quarantenne gravemente immaturo, comincia a riconoscere la sua presunzione, guardandosi le mani che, per la prima volta, non sa controllare). La regia di Vicino è di quelle che spezzano di continuo l’inquadratura. La macchina da presa si sposta con rapidità da un dialogante all’altro, mentre mani e braccia entrano all’improvviso in scena, sorprendendo lo spettatore.
Il montaggio si percepisce quasi nel collage di se stesso, persa la continuità ambientale fra le tre storie. La sua velocità, che fatichiamo a seguire con l’occhio, è in fondo la stessa dell’autista che sciaguratamente crede di poter tagliare la strada a tutti. Sembra che Vicino “rottami” le inquadrature, preparandoci al triste epilogo narrativo. L’episodio parigino diviene il più interessante, in via concettuale. L’attrice esordiente Victoria Oberli interpreta Josephine, e forse ci ricorda la prostituta Nana in Questa è la mia vita, del regista Godard. Vicino inquadra il mezzobusto fisso della ragazza, seduta al tavolo. Lei filosofeggia come l’esistenzialista Brice Parain nel film di Godard, ma aggiungendovi tutto il pragmatismo di Nana. Sembra che Josephine voglia continuamente recitare un ruolo, agendo nella società, esattamente come gli altri, solo che questi non lo ammetterebbero, con la loro ipocrisia. E’ il suo pragmatismo, cui però mancherebbe il freno della responsabilità personale.
Purtroppo, può sempre accadere che qualcuno causi un incidente stradale soltanto per una disattenzione. Ma bisogna assumersene la responsabilità: anche per questo, si punisce l’omissione di soccorso. Nel film di Vicino, soprattutto l’attore Riccardo Leonelli, che interpreta il quarantenne frivolo, causerebbe l’incidente stradale facendo sfoggio del suo ruolo sociale, a discapito degli altri, più sfortunati di lui. E’ un pragmatismo senza idee, rispetto a quello di Josephine. Le inquadrature del film si succedono molto rapidamente, come formando un collage. Solo dopo l’incidente, la macchina da presa si ferma, e freddamente gira attorno all’autovettura in rottami, andando ad ispezionarla. E’ il momento in cui la polizia stradale compie il macabro rituale di fotografare la scena. Calato il telo sui cadaveri, lo spettatore percepisce che può solo distinguere il grave sbaglio dell’imprudenza: nei corpi sanguinanti, nella carrozzeria tagliata, nel silenzio del motore.
Il film Young Europe ha vinto il Premio per la miglior regia al Miff 2012.
Twitt dal Lido: The Tightrope, La Cinquième saison e Bellas mariposas!
Bella Addormentata: recensione del film
Marco Bellocchio torna al cinema, e alla Mostra del cinema di Venezia, con Bella Addormentata, un film corale sul dramma dell’eutanasia e sull’accanimento terapeutico mettendo in gioco la vicenda di Eluana Englaro ma relegandola ad un doloroso e significativo sfondo, dando spazio a tante piccole vicende private che hanno molto in comune con la vicenda pubblica, ma allo stesso tempo se ne distaccano raggiungendo una dimensione universale.
E’ chiaro che affrontare un tema così delicato, tirando in ballo una vicenda che ha scatenato nel bene e nel male l’opinione pubblica del Paese è un passo molto difficile. Bellocchio fa bene l’equilibrista esponendo nel racconto e attraverso le vicende private del personaggi, entrambe le posizioni (a favore e contro l’alimentazione e l’idratazione dei pazienti in stato di coma vegetativo) senza dare una risposta personale o risolutiva, che in un contesto così controverso sarebbe stata semplicistica. Tuttavia il film ha dei seri problemi di sceneggiatura, che soprattutto nei dialoghi trova i suoi momenti meno felici.
Bella Addormentata, il film
In Bella Addormentata pollice in alto per Toni Servillo e Michele Riondino: il veterano sembra finalmente svincolato dalle sue performance impeccabili ma rigide e per la prima volta da Le Conseguenze dell’Amore risulta rilassato, a proprio agio in un personaggio, molto convincente, forse perché per la prima volta da molto tempo non porta da solo sulle spalle un intero film e questo probabilmente gli ha permesso di approcciarsi al personaggio con una scioltezza maggiore, che nel risultato finale si vede e si apprezza molto. Per quanto riguarda Riondino, il giovane attore ha fatto tanta strada rispetto agli esordi e si vede, continuando con questo film la buona serie che ha cominciato con Dieci Inverni.
Un po’ sotto tono invece la sempre ottima Alba Rohrwacher, che forse paga il fatto di non essere tanto adatta al ruolo assegnatole e non una sua mancanza professionale. Bellissimo il piccolo ruolo interpretato da Roberto Herlitzka che con freddezza e naturalezza e apparentemente molto gusto sbeffeggia la classe politica italiana.
La vera stella del film però è Maya Sansa: l’attrice si conferma non solo una delle migliori attrici in circolazione nel panorama europeo, ma soprattutto mostra una bellezza autentica, naturale ed estremamente seducente, che ammalia lo spettatore anche nel degrado del suo personaggio perduto. Nel cast del film anche la sempre elegante Isabelle Huppert, Gianmarco Tognazzi, Pier Giorgio Bellocchio e Brenno Placido. Bella Addormentata presentato al Festival di Venezia nella sezione Concorso uscirà domani 6 settembre nei cinema italiani, e chissà che non riservi qualche sorpresa al Lido.
Venezia 69 – video: Marco Bellocchio e cast presentano Bella Addormentata!
Dal 12 settembre al via le XVII edizione del Milano Film Festival
Dal 12 al 23 settembre Milano è pronta a riaccogliere l’attesissimo Film Festival giunto ormai alla XVII edizione; un’edizione ancora più ricca di film, rassegne, retrospettive
Venezia 69 – video: Sprin Breakers con James Franco
To the Wonder e il periodo di creatività di Terrence Malick
Una commedia per Michael Fassbender
Dopo essersi dedicato per lo più a film drammatici, con l’escursione supereroistica di X-Men: L’inizio e quella fantascientifica di Prometheus, per Michael Fassbender sembra finalmente arrivato il momento di cimentarsi una commedia. L’occasione gli viene offerta con Frank, diretto da Lenny Abrahamson, su sceneggiatura di Jon Ronson e Peter Straughan, il quale ha peraltro adattato per il grande schermo L’uomo che fissa le capre, libro scritto dallo stesso Ronson.
Il film sarà incentrato sulle peripezie di un aspirante musicista, interpretato da Domhnall Gleeson che entrerà in un’eccentrica rock band guidata da Fassbender. Per l’attore, una parentesi leggera, dopo aver girato Twelve Years A Slave, ripetendo la collaudata collaborazione con Steve McQueen e The Counselor, diretto da Ridley Scott. Gleeson salterà invece dal futuro distopico di Dredd alla Russia ottocentesca di Anna Karenina.
Fonte: Empire
Twitt dal Lido: Bella Addormentata di Marco Bellocchio!
The Wolverine: nuove foto dal set con Hugh Jackman!
Continuano le riprese di The Wolverine in Giappone, oggi arrivano nuovi scatti che ritraggono Hugh Jackman sul set. Insieme a lui nei panni di Mariko Yashida, sorella di Silver Samurai, interpretata dalla modella Tao Okamoto.Ecco le immagini pubblicata da Comicbookmovie.co
Vi ricordiamo che la pellicola è diretta da James Mangold.
Jason Clarke sarà il padre di Abramo Lincoln
Emanuelle Chriqui e L’uomo da un milione di dollari
Di Million Dollar Man, commedia indipendente di ambientazione sportiva, si parla già da qualche tempo: dopo rimandi e rinvii, il progetto sembra riprendere quota, con la scelta di Emmanuelle Chriqui per il ruolo femminile principale. L’attrice (vista in After Sex e Zohan) affiancherà il protagonista, interpretato da Luke Wilson, un camionista insoddisfatto che ha l’opportunità di cambiare vita reinventandosi come giocatore di football americano. Attorno personaggio di Emmanuelle Chriqui ruoterà invece l’aspetto sentimentale della vicenda; nel cast sarà presente anche Bobby Lee, (il Mr Lao de Il Dittatore), nel ruolo della nemesi del protagonista. Scott Marshall sarà alla regia, seguendo la sceneggiatura sviluppata da Alex Schrader. Nessuna informazione è stata data sui tempi di realizzazione.
Fonte: Empire
Ladri di pianeti per la Warner
Ben Wheatley e la Guerra Civile Inglese
Ben Wheatley, regista che si è fatto conoscere per l’orrorifico Kill List e la commedia nera Sightseers, per il suo prossimo film cambier completamente genere ed epoca: il progetto, intitolato A field in England, sarà infatti ambientato all’epoca della Guerra Civile Inglese, che vide contrapposte le truppe fedeli al re con quelle organizzate dal parlamentare e rivoluzionario Olivier Cromwell. Per il suo nuovo film, Wheatley ha voluto sul set alcuni attori con cui ha già lavorato nei suoi precedenti lavori: Michael Smiley (Kill List) e Richard Glover (Sightseers); assieme a loro Reece Shearsmith (The League of Extraordinary Gentlemen).
La storia narrerà di un gruppo di disertori alla ricerca di un tesoro sullo sfondo della Guerra Civile; assumendo connotati deliranti e psichdelici a seguito dell’uso di funghi allucinogeni da parte dei protagonisti. Il regista si è detto emozionato della possibilità di poter finalmente realizzare il progetto, al quale pensava da anni. La sceneggiatura è firmata dallo stesso Wheatley assieme ad Amy Jump, come già avvenuto con Kill List. Ancora non fissati i tempi di realizzazione, anche se si punta ad un’uscita entro il 2013.
Fonte: Empire
Jim Carrey Confermato in Kick-Ass 2
Dopo le indiscrezioni delle ultime settimane, arriva la conferma ufficiale: Jim Carrey entra ufficialmente a far parte del cast del secondo episodio di Kick-Ass. Per lui, il ruolo del Colonnello, che avrà il compito di serrare le fila dei supereroi principianti protagonisti della serie per contrastare il supercriminale di turno, Red Mist (Christopher Mintz-Plasse). Le voci su una partecipazione di Carrey al nuovo capitolo cinematografico della serie a fumetti ideata da Mark Millar circolavano ormai da qualche tempo, rafforzate dalle dichiarazioni dell’attore, che si era detto un fan della serie. Carrey si unisce così a Chloe Moretz, Aaron Johnson e Yancy Butler, confermati rispetto al primo film assieme a nuovi arrivi come John Leguizamo, Donald Faison, Morris Chestnut e Robert Emms. L’avvio delle riprese è previsto per il mese prossimo, l’uscita fissata per il 19 luglio 2012.
Kick-Ass 2, il film
Kick-Ass 2 uscirà nei cinema americani il 23 giugno 2013. Tornano i protagonisti dell’irriverente commedia d’azione sui supereroi del 2010 diventata in breve tempo un cult cinematografico.
In Kick-Ass 2 la ragazza assassina Hit Girl (Chloë Grace Moretz) e il giovane vigilante Kick-Ass (Aaron Taylor-Johnson) stanno entrambi cercando di vivere come due normali teenager con i nomi di Mindy e Dave. Preoccupato del diploma di fine anno e di un futuro alquanto incerto, Dave crea la prima squadra di supereroi “mondiali” insieme a Mindy. Sfortunatamente però la ragazza viene scoperta nei panni di Hit Girl, ed è costretta a ritirarsi, restando sola ad affrontare il terrificante mondo della scuola, popolato da malvagie studentesse. Nel frattempo Red Mist sta creando la propria squadra per far pagare ai suoi acerrimi nemici – Kick-Ass e Hit Girl – per ciò che hanno fatto a suo padre…
Fonte: Empire
Twitt dal Lido: Fly with the White Crane e Sprin Breakers
Finalmente il Trailer di Hansel e Gretel con Jeremy Renner e Gemma Arterton!
Arriva finalmente il Trailer di Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe con Jeremy Renner e Gemma Arterton, a pubblicarlo in esclusiva è Msn. La pellicola è una reinterpretazione in chiave action della famosa fiaba, un po’ come già accaduto con Biancaneve. La pellicola è una reinterpretazione in chiave action della famosa fiaba, un po’ come già accaduto con Biancaneve. Ecco il filmato:
A completare il cast di Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe ci sono Famke Janssen, Ingrid Bolsø Berdal e Peter Stormare.
Iniziata l’ultima settimana di Venezia 69
Prometheus: featurette di Ridley Scott!
Ecco una featurette sottotitolata in italiano sulle origini di Prometheus, ultimo Sci-fi diretto da Ridley Scott (Alien), che uscirà il prossimo 14 settembre, distribuito dalla Twentieth Century Fox, con Charlize Theron, Noomi Rapace e Michael Fassbender.
Ridley Scott, regista di “Alien” e “Blade Runner”, ritorna al genere che ha contribuito a definire. Con Prometheus, crea una rivoluzionaria mitologia, nella quale un gruppo di esploratori scopre un indizio sull’origine del genere umano sulla Terra, che li porterà ad un viaggio avvincente verso gli angoli più oscuri dell’universo. Lì, dovranno combattere una terrificante battaglia per il futuro della razza umana. Il cast comprende Michael Fassbender, Idris Elba, Charlize Theron, Noomi Rapace, Guy Pearce.
Ricordiamo nel cast del film Prometheus diretto da Ridley Scott troviamo Michael Fassbender, Idris Elba, Charlize Theron, Noomi Rapace, Guy Pearce, Logan Marshall-Green, Sean Harris, Rafe Spall.
Nel film Un gruppo di scienziati è in viaggio verso un lontano pianeta alla ricerca delle origini dell’uomo. Gli astronauti, però, entrano in contatto con un’entità che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.
Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno superato il Miliardo di dollari d’incasso mondiale!
Ora che il film è uscito anche in paesi come la Cine a ultimo in Italia, Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno ha superato l’incasso del miliardo di dollari nel mondo, avvicinandosi prepotentemente al precedente film. L’ultima pellicola di Christopher Nolan ha incassato per la precisione 1.010.946.000 dollari, piazzandosi alla 12esima posizione della classifica mondiale dei maggiori incassi di tutti i tempo. Ora l’obiettivo è superare l’11esima e 10 posizione, ovvero Alice in Wonderland di Burton a quota 1.024.300.00 e Star Wars: Episodio I a 1.027.000.00 dollari.
Twitt da Lido: It Was Better Tomorrow!
Sostiene Pereira – recensione del film con Marcello Marstroianni
Sostiene Pereira è il film del 1995 diretto da Roberto Faenza con protagonisti nel cast Marcello Marstroianni e Stefano Dionisi.
Trama: In un Portogallo oppresso dal regime di Salazar, a Lisbona vive Pereira, giornalista che dirige la rubrica letteraria di un piccolo quotidiano della città, il Lisboa. Vedovo, introverso, appassionato di letteratura nella quale si rifugia per eludere la realtà cupa in cui vive, parla soprattutto con la foto della moglie, scomparsa da qualche anno per una tubercolosi.
Un giorno Pereira, leggendo un articolo di una rivista, decide di contattare l’autore per offrirgli un posto come collaboratore esterno della pagina culturale del giornale. L’autore è Monteiro Rossi, di origini italiane, che accetta senza titubanze la grossa opportunità; Pereira lo prende così in prova, proponendogli di scrivere “coccodrilli” di personaggi famosi.
Sostiene Pereira
Ma i necrologi di Rossi, oltre a non essere dedicati ai personaggi indicatigli da Pereira, sono di forte critica politica. Egli infatti è un’attivista carbonaro contro il regime vigente. Pereira, che non vuole guai, è combattuto tra il desiderio di aiutarlo e quello di non essere coinvolto in questioni politiche che potrebbero causargli dei problemi. Ma ben presto Pereira scopre la realtà del regime in cui vive: le violenze, il clima di intimidazione, la censura cui è sottoposta la stampa, tutte cose cui non aveva fino ad allora fatto caso, isolato com’era dalla vita reale. Monteiro Rossi ha risvegliato in lui una passione politica e un impegno civico soffocati ormai da tempo.
Analisi: Antonio Tabucchi, pisano di nascita, aveva una passione viscerale per il Portogallo, tanto da trasferirsi lì diversi mesi l’anno e subire una forte influenza dallo scrittore Fernando Pessoa. Su tutte le sue opere, Sostiene Pereira, gli valse la notorietà e il premio Campiello nel 1994. Roberto Faenza ne fece un film nel 1995, molto attinente all’opera originaria, emozionante e appassionante; il film prende in eredità dal libro l’esaltazione del coraggio, la voglia di ribellarsi al potere costituito opprimente e ingiusto.
Per la figura di Pereira si affidò a Marcello Mastroianni, il quale, manco a dirlo, incarna alla perfezione il personaggio: rimesso, mite, imbranato, introverso, ma deciso, fermo e coraggioso quando le circostanze lo richiedono. Il lungometraggio fu anche il terzultimo del grandissimo attore di Frosinone, che in questo film già mostra cenni di stanchezza, alla vigilia di una brutta malattia che un paio di anni dopo ce lo porterà via per sempre.
Bravissimo anche un quasi trentenne Stefano Dionisi, che interpreta il sanguigno idealista Monteiro Rossi; il giornalista che scuote la mesta vita di Pereira. Quella in Sostiene Pereira resta una delle sue interpretazioni di maggiore spessore.
A fare il resto il palcoscenico naturale offerto da una Lisbona affascinante, ma triste. Più malinconica del solito.
Sostiene Pereira valse un meritatissimo David di Donatello a Marcello Mastroianni come migliore attore nel 1995.
Addio Michael Clarke Duncan, il gigante buono de Il Miglio Verde
Uscite del 5, 6 e 7 settembre 2012
Mercoledì 5 – Ribelle – The Brave: Nel film,
l’impetuosa Merida (Kelly McDonald), anche se figlia della famiglia
reale, preferisce lasciare il segno come grande arciere. Uno
scontro di volontà con la madre, la regina Eleanor (Emma Thompson),
costringe Merida a fare una scelta sconsiderata che scatena un
indesiderato pericolo sul regno di suo padre, re Fergus (Billy
Connolly). Merida lotta con le forze imprevedibili della natura, la
magia e un’oscura e antica maledizione per rimettere le cose a
posto.
Twitt dal Festival: Pietà di Kim Ki Duk
E’sicuramente uno dei registi orientalipiù affascinanti del panorama odierno. La sua filmografia si è sempre distinta per stile e personalità e ora si presenta al Festival di Venezia con
Box Office USA del 3 Settembre 2012
Questi sono i film che hanno un effetto sicuro sul box office americano: gli horror, gli sparatutto e gli adattamenti di personaggi mitici di fumetti. Questa settimana queste tre categorie sono rappresentate nella classifica settimanale dei film più visti nella sale nordamericane. A scalzare dalla prima posizione The expendables 2 ci pensa infatti un nuovo film con argomento la possessione diabolica: The possession, uscito questa settimana, incassa 17 milioni di dollari. La storia di una bambina che compra una vecchia scatola portagioie e ci trova dentro il maligno ha convinto molti spettatori ad andare in sala, e forse a lasciare stare alcune boot sales. Lo segue un’altra pellicola che sembra interessante: Lawless, il nuovo film del regista di The road, John Hillcoat, con Tom Hardy e Shia LaBoeuf incassa quasi 12 milioni di dollari. Finalmente, in terza posizione troviamo il dominatore delle scorse settimane: The expendables 2, che dopo tre settimane incassa 66 milioni di dollari.
Al quarto posto si posiziona The Bourne legacy che con i 7 milioni di dollari di questa settimana raggiunge un totale di 96. A metà della strada troviamo il film di animazione Paranorman con un incasso di 6 milioni di dollari che porta il suo totale a 38. Segue The odd life of Timothy Green, la commedia tenera con protagonisti Jennifer Gardner e Joel Edgerton che incassa 6 milioni di dollari questa settimana arrivando così a 36 milioni. Al settimo posto troviamo infine The dark knight rises, che incassa quasi 6 milioni di dollari portando il suo totale ormai ad una cifra più che importante: 431 milioni di dollari. In ottava posizione scende The campaign che incassa questa settimana 5 milioni di dollari per un totale di 73 e lo segue un film speculare e opposto; un documentario sull’attuale presidente degli Stati Uniti: 2016: Obama’s America, che incassa 5 milioni per un totale di 18. Chiude la classifica la commedia Hope springs, con Meryl Streep e Tommy Lee Jones che raggiunge un totale di 52 milioni di dollari.
La prossima settimana si aspettano le uscite di The cold light of the day un thriller con Bruce Willis, Sigournet Weaver e Henry Cavill, The words, con Bradley Cooper e Rec 3 Genesis