Home Blog Pagina 1100

Oscar 2016: SNCF rievoca i fim girati a bordo di treni francesi

Oscar 2016: SNCF rievoca i fim girati a bordo di treni francesi

Come ogni anno sta per arrivare la tanto attesa notte degli Oscar 2016. Los Angeles scalda i motori in vista del prossimo 28 febbraio quando il cinema riceverà il tanto temuto, quanto atteso verdetto.

L’Italia si vede rappresentata per le musiche: Ennio Morricone, candidato all’Oscar per la miglior colonna sonora di The Hateful Eight di Quentin Tarantino e Paolo Sorrentino per le musiche del film Youth composte da David Lang.

Ma il più atteso è Leonardo di Caprio che, dopo essersi guadagnato lo sfortunato titolo di eterno secondo spera questa volta di ottenere la tanto agognata statuetta come miglior attore per il film d’avventura The Revenant. Sempre restando in tema di avventure, di cui il viaggio in treno è una delle manifestazioni più rappresentate nella storia del cinema, la settimana degli Oscar in casa SNCF rievoca tanti bei ricordi di pellicole hollywoodiane ambientate proprio all’interno dei velocissimi TGV.

L’icona del viaggio in treno tra l’Italia e la Francia vanta un passato ed un presente di collaborazioni prestigiose, basti pensare che ogni anno la compagnia riceve più di 350 richieste per girare film, fiction televisive, video musicali e cortometraggi.

Tra le numerose pellicole un posto d’onore a Mission Impossible, capolavoro di Brian de Palma del 1996 e The Bourne Identity con Matt Damon.

Parigi e le sue Gares sono invece protagoniste del meraviglioso e delicato lungometraggio del 2001, Il favoloso mondo di Amélie, le fototessere di un uomo misterioso trovate all’interno della storica stazione della Gare de l’Est danno inizio all’intera storia.

Pochi anni più tardi, le disavventure di Mr. Bean, raccolte nel film Le vacanze di Mr. Bean (2007) vedono le ferrovie francesi a far da sfondo.

TGV protagonisti anche in Giù al Nord, film cult del 2008 che vede in qualità di protagonista un impiegato delle poste francesi che volendo trasferirsi in una località marittima del Midi, si ritrova invece punito in una cittadina del nord. Il film ha riscosso un successo mondiale, creando una sorta di filone di genere che ha visto in Benvenuti al Sud di Luca Miniero uno dei remake più apprezzati.

The Tourist (2010) vede invece il celebre incontro tra Johnny Depp e Angelina Jolie proprio sulla carrozza di un treno francese.

Nel 2011 Martin Scorsese con il suo mirabolante Hugo Cabret cita, tra le altre, una celebre scena che costituisce il primo film della storia cinematografica: l’arrivo di un treno alla stazione di LaCiotat, girato nel 1895 dai Fratelli Lumière, con SNCF protagonista.

Ancora, Le avventure di Adèle Blanc di Luc Besson, tratto dal libro omonimo, Belles Familles di Jean Paul Rappeneau del 2015 e Dheepan – Una nuova vita, film di Jacques Audiard e Palma d’Oro a Cannes 2015. Un ex guerriero Tamil, una giovane donna e una bambina si fingono una famiglia; accolti come rifugiati in Francia, vanno ad abitare in una banlieue difficile dove, pur conoscendosi appena, cercano di vivere in armonia.

Le stazioni più utilizzate sono la Gare du Nord, la Gare Austerlitz e la Gare de Lyon a Parigi; anche le linee della regione di Marsiglia, con meravigliosi scorci del Mediterraneo, sono molto richieste per riprese video.

Stazioni e treni sono delle ambientazioni che fanno viaggiare la nostra immaginazione. Il viaggiare, gli addii ed il ritrovarsi sul binario di una stazione suscitano negli spettatori un forte potere emotivo.

Non servono gli Oscar a dimostrare il fascino del viaggio in treno, ma certo l’atmosfera unica della stazione e dei vagoni andrebbero premiati con una menzione d’onore!

Oscar 2016: primo sguardo allo scintillante palco del Dolby!

0
Oscar 2016: primo sguardo allo scintillante palco del Dolby!

Manco pochissimo agli Oscar 2016 e quasi tutto è pronto per la ottantottesima edizione degli Academy Awards. Di seguito, grazie a People.com, vi mostriamo le primissime foto del palco del Dolby Theatre, scenografia della cerimonia del 28 febbraio.

[nggallery id=2549]

LEGGI TUTTE LE NOMINATIN AGLI OSCAR 2016

I premi saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

Leggi i nostri approfondimenti sugli Oscar 2016:

Fonte: People

Oscar 2016: Non essere cattivo di Claudio Caligari è il candidato italiano

0

Come previsto, è stato annunciato oggi il candidato italiano agli Oscar che sarà in concorso come miglior film in lingua non inglese. Si tratta di Non essere cattiv, film postumo di Claudio Caligari. Interpretato da Luca Marinelli e prodotto da Valerio Mastandre, il film è stato distribuito da Good Films l’8 settembre nelle sale italiane, dopo esser stato presentato nella sezione Fuori Concorso della 72esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Non essere cattivo ha battuto film come Mia Madre di Nanni Moretti e Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio. Non essere cattivo

La Commissione di selezione, che ha designato il film, era composta da Nicola BORRELLI, Direttore Generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; dal compositore Nicola PIOVANI; dal regista Daniele LUCHETTI; dalle produttrici Tilde CORSI e Olivia MUSINI; dal distributore Andrea OCCHIPINTI; Stefano RULLI, Presidente Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e dai giornalisti Natalia ASPESI e Gianni CANOVA. La riunione per scegliere tra i nove candidati si terrà lunedì 28 settembre, presso la sede dell’ANICA, che agisce in rappresentanza dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences.

L’annuncio delle nomination è previsto per il 14 gennaio 2016, mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles domenica 28 febbraio 2016.

Oscar 2016: Mark Ruffalo conferma la presenza alla cerimonia

0

Mark Ruffalo si era dichiarato incerto sulla sua partecipazione agli Oscar 2016, il prossimo 28 febbraio, perché solidale con le posizioni degli artisti (tra gli altri Spike Lee, Will Smith e Jada Pinkett Smith) che hanno deciso di boicottare la cerimonia dell’Academy per la mancanza di attori black nelle nomination attoriali e nella categoria di Miglior Film.

Mark Ruffalo, nominato nella categoria di Miglior Attore non Protagonista per Il caso Spotlight, ha però ufficializzato la sua presenza attraverso Twitter. L’interprete di Hulk, che aveva sottolineato come il razzismo sia per l’America un problema che va oltre la questione degli Oscar investendo tutta la società, e in particolare il sistema giudiziario, ha deciso di esserci per sostenere le vittime degli abusi sessuali dei sacerdoti cattolici e per celebrare l’inchiesta giornalistica del Boston Globe raccontata ne Il caso Spotlight.

Ruffalo ha comunque ribadito la solidarietà a chi giudica le nomination di questa edizione come non rappresentative della diversità di Hollywood e della società. La questione #OscarsSoWhite non sembra destinata a placarsi, ma potrebbe continuare a destabilizzare l’ambiente, sollecitando cambiamenti nella sua composizione.

Ecco alcuni dei tweet di Mark Ruffalo:

Fonte: Variety

Oscar 2016: Lupita Nyong’o sulla diversità a Hollywood

0

Lupita Nyong’o spera di poter usare la sua notorietà per espandere il tipo di storie che Hollywood racconta sul grande schermo. L’attrice, parlando con Variety, si è infatti pronunciata in merito alla polemica sugli Oscar 2016 espandendo il discorso all’intera situazione industriale.

La giovane attrice, premio Oscar nel 2014 per 12 Anni Schiavo, ha dichiarato di essere consapevole che la sua posizione le dà il privilegio di scegliere, cosa che non è consentita a tutti gli attori nello showbusiness. Così per lei è possibile partecipare a grossi blockbuster come Star Wars, o anche a piccoli progetti.

Ma la sua posizone in merito alla diversità a Hollywood è molto interessante, poiché l’attrice ha affermato: “Sono felice che questa conversazione stia avvenendo, perché il cambiamento è possibile solo quando siamo tutti consapevoli che c’è bisogno di un cabiamento.”

Lupita Nyong’o è l’ultima attrice di colore, in ordine di tempo, ad aver vinto un Oscar. Cosa pensate della sua posizione in merito alla diversità a Hollywood?

Oscar 2016: Leonardo DiCarpio e Kate Winslet insieme sul red carpet

0

Leonardo DiCarpio e Kate Winslet hanno posato insieme sul red carpet degli Oscar 2016. I due attori sono entrambi candidati (lui per il migliore protagonista e lei per la migliore non protagonista) e di seguito li vedete splendenti insieme sul tappeto rosso:

[nggallery id=2561]

LEGGI TUTTE LE NOMINATIN AGLI OSCAR 2016

Leggi i nostri approfondimenti sugli Oscar 2016:

 

Oscar 2016: Leonardo batte Ellen e segna il record su Twitter

0

La sua attività social si limita sempre alle cause che perora daquando ha una voce che tutti ascoltano, eppure la scorsa notte Leonardo DiCaprio ha regnato sulle piattaforme di condivisione sociale senza che ci fosse di mezzo l’ambiente o la salvaguardia del pianeta. La sua vittoria agli Oscar 2016 ha generato infatti 400,000 tweets al minuto, una cifra colossale che supera il record del celebre selfie di Ellen Degeneres nel 2014 che fece crashare Twitter.

SCOPRI TUTTI I VINCITORI

Il report del social network dei cinguettii riportano che il momento più sociale è stata la vittoria di Leo, seguita a ruota da quella de Il Caso Spotlight per il miglior film e a seguire le sei statuetta a Mad Max Fury Road.

GUARDA – Oscar 2016: gli scatti ‘intimi’ dal backstage

GUARDA – Ennio Morricone vince l’Oscar 2016 per la miglior colonna sonora – Video

GUARDA – Oscar 2016: Arnold Schwarzenegger “consola” Sylvester Stallone

Fonte: The Wrap

Oscar 2016: le star bevono tequila sul red carpet con Guillermo

0
Oscar 2016: le star bevono tequila sul red carpet con Guillermo

Come è capitato anche negli ultimi anni, lo show man Jimmy Kimmel è presente sul red carpet degli Oscar con il suo collega, Guillermo, la simpatica spalla comica del suo Live Show serale.

Guillermo, invisto speciale sul tappeto rosso degli Oscar 2016, ha come al solito, contribuito a sciogliere l’atmosfera con un sorso di coraggio liquido, pura tequila offerta ai vip di passaggio. Chi si sarà fermato?

Ecco il video:

Per sapere tutto degli Oscar 2016 leggi:

Fonte: THR

Oscar 2016: le previsioni sui vincitori

Oscar 2016: le previsioni sui vincitori

Domani sera il Dolby Theatre accoglierà le stelle di Hollywood per la Notte degli Oscar 2016. Di seguito facciamo le nostre previsioni, che non corrispondono esattamente ai nostri preferiti ma che si fondano su ciò che ci ha raccontato la stagione dei premi fino a questo momento e sui favoriti di quest’anno.

Miglior documentario

amy documentarioSebbene il nostro documentario preferito sia The Look of Silence di Joshua Oppenheimer, ma Asif Kapadia e il suo Amy, sulla breve e folgorante vita di Amy Winehouse, la cantante dalla voce possente e la ragazza fragile e problematica.

Miglior film straniero

son of saulIl figlio di Saul di László Nemes ha cominciato la sua cavalcata trionfale al Festival di Cannes 2015 e il premio di categoria agli Oscar completerà la magnifica corsa cominciata con il Grand Prix Speciale della Giuria sulla croisette.

Miglior film d’animazione

Inside OutPochi premi sono così definitivi e “già assegnati” come quello al miglior film d’animazione, che (anche) quest’anno va a Pete Docter e al suo gioiellino Pixar, Inside Out.

Miglior missaggio sonoro

Mad Max Fury Road suonoI premi tecnici come questi sono senza dubbio difficili da prevedere, ma immaginando che un film meritevole come Mad Max Fury Road possa ambire, causa Revenant, a riconoscimenti tecnici, allora puntiamo sul film di George Miller.

Miglior montaggio sonoro

Mad Max Fury Road montaggio sonoroCome sopra. Mad Max Fury Road.

Miglior canzone originale

Writing’s on the Wall SpectreNon è stata un tormentone come Skyfall, ma sembra che Writing’s on the Wall di Spectre, cantata da Sam Smith, sia davvero l’unica canzone premiabile in un anno in cui i brani candidati sono di livello piuttosto medio.

Migliori costumi

FRD-09299.JPG

Con buona pace della sempre magnifica Sandy Powell e dei costumi di Cenerentola, il concept dietro agli abiti di Mad Max Fury Road è senza dubbio più interessante e creativo e forse verrà premiato.

Migliore scenografia

The Revenant scenografiaUn po’ alla cieca, assegnamo questo premio a Revenant e al magnifico lavoro realizzato per queste epica avventura tra Nord America e Terra del fuoco.

Miglior trucco e parrucco

Mad Max Fury Road truccoIn una categoria senza dubbio piena di talenti, il lavoro in Mad Max Fury Road dovrebbe trionfare senza alcun tipo di difficoltà, a ragione.

Miglior montaggio

The Big Short montaggioTrai premi più importanti, pensiamo che La grande scommessa possa senza dubbio ambire a questo riconoscimento, dato l’incredibile ritmo e il grande senso del susseguirsi degli eventi che il film di McKay mette in scena.

Effetti visivi

Star Wars The Force Awakens VFXAnche se il cuore dice Ex-Manchina (sarebbe bello veder triofnare un film relativamente piccolo), Star Wars il Risveglio della Forza si è avvalso delle migliori maestranze in campo e ha senza dubbio portato in vita, di nuovo, la galassia lontana lontana che tutti amiamo.

Migliore colonna sonora

The Hateful Eight – Ennio MorriconeEnnio Morricone è già a Los Angeles per ricevere la sua stella sulla Walk of Fame e per presenziare agli Oscar. Sarebbe scortesia non assegnare un premio a una leggenda, soprattutto dopo tutta la strada che ha fatto. Se poi consideriamo anche che il suo lavoro per The Hateful Eight è acuto, brillante e meritevole, allora il gioco è fatto.

Migliore fotografia

 Emmanuel Lubezki

La nostra scelta, e probabilmente quella dell’Academy, ricade su Emmanuel Lubezki che ha la possibilità di compiere il miracolo: tre Oscar di seguito. Il suo lavoro in Revenant è senza dubbio impeccabile, peccato però perché anche Roger Deakins dovrebbe avere un po’ di spazio in categoria, considerando che è alla tredicesima nomination pur non avendo mai vinto.

Migliore sceneggiatura originale

SpotlightDal momento che i premi più importanti (film e regia) sono fuori dalla sua portata, Il Caso Spotlight dovrebbe portare a casa il premio alla sceneggiatura, che si è fatta carico di raccontare un’inchiesta così importante eppure così drammatica. Premio a Tom McCarthy e Josh Singer.

Migliore sceneggiatura non originale

The Big Short sceneggiaturaAdam McKay e Charles Randolph porteranno a casa con buona probabilità il premio alla migliore sceneggiatura non originale, anche se Brooklyn e Room sono dietro l’angolo.

Migliore attore non protagonista

Creed07370.dng

È l’anno di Sylvester Stallone. Sebbene in categoria contro quattro attori che hanno offerto performance ineguagliabili, Sly ha dalla sua l’affetto dell’Academy, la possibilità di coronare una carriera incredibile e Rocky, una delle più belle e importanti icone del cinema. Imbattibile.

Migliore attrice non protagonista

Steve Jobs

I pronostici parlano di una doppietta di Kate Winslet, che dopo l’Oscar da protagonista per The Reader, porterà a casa anche il premio per Steve Jobs. La Winslet rappresenta l’eccellenza britannica che lavora in tutto il mondo e il premio sarebbe senza dubbio meritato, anche se d’altro canto Alicia Vikander, dalla Svezia con furore, meriterebbe ugualmente la statuetta.

Migliore attore protagonista

Leonardo DiCaprio – The RevenantSenza se e senza ma è l’anno di Leonardo DiCaprio. Contro una concorrenza più o meno debole, questa volta Leo la spunterà e vincerà finalmente l’Oscar che tutto il mondo vorrebbe assegnargli da tempo. Certo non sarà per la sua migliore interpretazione, ma poco importa, considerando la storia dell’Oscar questo accade molto di rado. Onore anche a Michael Fassbender che pagherà il prezzo di essere in nomination con il favorito.

Migliore attrice protagonista

Brie Larson - RoomCome sopra. Pochi dubbi sulla vittoria di Brie Larson per Room. L’attrice, dopo anni di ruoli da comprimaria, regala una performance intensa e difficile, sostenendo l’intero peso di un piccolo ma magnifico film. Un premio meritato per una performance straordinaria.

Migliore regia

The Revenant - Alejandro G. InarrituNon solo due messicani di fila, adesso anche una doppietta. Alejandro G. Inarritu si prepara per l’impresa storica, la regia sarà molto probabilmente assegnata a lui e sarà un trionfo per un’opera discussa quanto difficile nella realizzazione: Revenant.

Miglior film

revenant filmPer imponenza e importanza, il premio andrebbe assegnato a Mad Max Fury Road, siamo piuttosto sicuri però che Revenant farà piazza pulita e che Inarritu compirà davvero la storica impresa di vincere per due anni di seguito due premi Oscar per regia e film. Sarebbe un bel riconoscimento, ma non dimentichiamoci del Caso Spotlight e del merito, indiscusso nonstante l’assenza di premi, di George Miller e della sua titanica impresa con il ritorno di Max.

Oscar 2016: le nomination in diretta streaming da Los Angeles

0
Oscar 2016: le nomination in diretta streaming da Los Angeles

A partire dalle 14.30 sarà possibile seguire in diretta streaming le nomination agli ottantottesimi Academy Awards, gli Oscar 2016.

Il presidente dell’Academy annuncierà i nominati nelle categorie principali, mentre in seguito verranno comunicate tutte le nomination complete.

Di seguito il player per seguire in diretta streaming da Los Angeles l’annuncio:

https://www.youtube.com/watch?v=DW4LtP33M2E&feature=youtu.be

I premi saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

Oscar 2016: la shortlist per gli effetti visivi, ci sono Star Wars e Mad Max

Mentre i premi per i cinema indipendente cominciano a essere assegnati, Hollywood si prepara per il culmine dell’anno cinematografico, ovvero la notte degli Oscar 2016. Di seguito vi proponiamo la shortlist per la nomination ai migliori effetti visivi. Trai film in gara ci sono Star Wars Il Risveglio della Forza, che vedremo a breve in Italia, e anche Mad Max Fury Road, uno dei film più esaltanti del 2015.

[nggallery id=2282]

Trai grandi esclusi vogliamo annoverare Cenerentola, Crimson Peak e Fantastic Four, che probabilmente anche per gli effetti visivi paga un conto decisamente troppo salato.

Una curiosità sulla saga di Star Wars: tutti e tre i film della trilogia originale sono stati nominati e hanno vinto nella categoria in oggetto.

Le nomination all’88esima edizione degli Academy Awards verranno annunciate il 14 gennaio, la cerimonia di premiazione si svolgerà il 28 febbraio al Dolby Theatre di Hollywood.

Oscar 2016: la shortlist definitiva per i Migliori Effetti Visivi

0

Fuori Fast & Furious, Spectre e Mission Impossible, dentro Star Wars e Mad Max. L’Academy ha annunciato la shortlist definitiva dei dieci titoli che concorrono alla rosa di cinque candidati effettivi per l’Oscar 2016 ai Miglior Effetti Visivi.

Ecco di seguito i film ancora in corsa:

  • Ant-Man
  • Avengers: Age of Ultron
  • Ex Machina
  • Jurassic World
  • Mad Max: Fury Road
  • The Martian
  • The Revenant
  • Star Wars: The Force Awakens
  • Tomorrowland
  • The Walk

La cerimonia di assegnazione degli Oscar 2016 si terrà domenica 28 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles. Maestro di cerimonie sarà Chris Rock. Le nomination verranno annunciate il 14 gennaio 2016.

Fonte

Oscar 2016: la short list per il miglior film straniero

Oscar 2016: la short list per il miglior film straniero

Fuori Non essere cattivo di Claudio Caligari e El Club di Pablo Larrain. Quest’anno l’Italia si ferma presto nel suo sogno da Oscar, infatti il nostro candidato non è stato selezionato per rientrare nella short list che porterà poi alla rosa di cinque candidati effettivi per l’Oscar 2016 al miglior film straniero.

Ecco di seguito i film ancora in corsa:

Belgio, “The Brand New Testament,” Jaco Van Dormael;
Colombia, “Embrace of the Serpent,” Ciro Guerra;
Danimarca, “A War,” Tobias Lindholm;
Finlandia, “The Fencer,” Klaus Härö;
Francia, “Mustang,” Deniz Gamze Ergüven;
Germania, “Labyrinth of Lies,” Giulio Ricciarelli;
Ungheria, “Son of Saul,” László Nemes;
Irlanda, “Viva,” Paddy Breathnach;
Giordania, “Theeb,” Naji Abu Nowar.

La cerimonia di assegnazione degli Oscar 2016 si terrà domenica 28 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles. Maestro di cerimonie sarà Chris Rock. Le nomination verranno annunciate il 14 gennaio 2016.

Oscar 2016: la lista degli inviti dell’Academy

0
Oscar 2016: la lista degli inviti dell’Academy

Lo scorso venerdì 322 personalità sono state invitate dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e si tratta del più alto numero di inviti fatto da dieci anni a questa parte. Fino a non molti anni fa, si era cercato di tenere il numero complessivo dei giurati per gli Oscar entro le seimila persone, ma negli ultimi anni questa esigenza è stata messa parte per estendere l’invito ad altre personalità del mondo del cinema, tra attori, registi, autori e altri ancora.

Ecco la lista completa per il 2016:

Attori
Elizabeth Banks – “Love & Mercy,” “The Hunger Games”
Choi Min-sik– “Lucy,” “Oldboy”
Benedict Cumberbatch – “The Imitation Game,” “Star Trek Into Darkness”
Martin Freeman – “The Hobbit: An Unexpected Journey,” “Hot Fuzz”
Heather Graham – “The Hangover,” “Boogie Nights”
Tom Hardy – “Mad Max: Fury Road,” “Inception”
Kevin Hart – “The Wedding Ringer,” “Ride Along”
Felicity Jones – “The Theory of Everything,” “Like Crazy”
Stephen Lang – “Avatar,” “The Men Who Stare at Goats”
Jodi Long – “A Picture of You,” “Beginners”
John Carroll Lynch – “Shutter Island,” “Zodiac”
Gugu Mbatha-Raw – “Beyond the Lights,” “Belle”
Denis O’Hare – “Milk,” “Michael Clayton”
Michael O’Neill – “Dallas Buyers Club,” “Transformers”
David Oyelowo – “Selma,” “A Most Violent Year”
Dev Patel – “The Best Exotic Marigold Hotel,” “Slumdog Millionaire”
Rosamund Pike – “Gone Girl,” “Pride & Prejudice”
Chris Pine – “Into the Woods,” “Star Trek”
Daniel Radcliffe – “Kill Your Darlings,” “Harry Potter and the Deathly Hallows Part 2”
Eddie Redmayne – “The Theory of Everything,” “Les Misérables”
Jason Segel – “The Five-Year Engagement,” “The Muppets”
J.K. Simmons – “Whiplash,” “Juno”
Sonny Skyhawk – “Geronimo: An American Legend,” “Young Guns II”
Song Kang-ho – “Snowpiercer,” “The Host”
Emma Stone – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “The Help”

Casting Directors
Lucy Bevan – “Cinderella,” “The Hundred-Foot Journey”
Victoria Burrows – “The Hobbit: The Desolation of Smaug,” “King Kong”
Aisha Coley – “Selma,” “Beyond the Lights”
Patricia DiCerto – “Blue Jasmine,” “Vicky Cristina Barcelona”
Mary Hidalgo – “The Lego Movie,” “The Incredibles”
Roger Mussenden – “X-Men: Days of Future Past,” “Get Smart”
Lucie Robitaille – “Incendies,” “The Barbarian Invasions”
Luis San Narciso – “The Skin I Live In,” “The Sea Inside”
April Webster – “Tomorrowland,” “Star Trek”
Tricia Wood – “Woman in Gold,” “The Lincoln Lawyer”

Cinematographers
Christopher Blauvelt – “The Disappearance of Eleanor Rigby,” “The Bling Ring”
Adriano Goldman – “August: Osage County,” “Jane Eyre”
Ben Kasulke – “Laggies,” “Safety Not Guaranteed”
Ryszard Lenczewski – “Ida,” “Margaret”
Jody Lee Lipes – “Ballet 422,” “Martha Marcy May Marlene”
Sharone Meir – “Whiplash,” “Mean Creek”
Rachel Morrison – “Cake,” “Fruitvale Station”
Tristan Oliver – “ParaNorman,” “Fantastic Mr. Fox”
Hoyte Van Hoytema – “Interstellar,” “Her”
Roman Vasyanov – “Fury,” “End of Watch”
Łukasz Żal – “Ida,” “Joanna”

Costume Designers
Kasia Walicka Maimone – “Foxcatcher,” “Moonrise Kingdom”
Francesca Livia Sartori – “Piazza Fontana: The Italian Conspiracy,” “When the Night”
Jany Temime – “Gravity,” “Skyfall”

Designers
Ramsey Avery – “Tomorrowland,” “Star Trek Into Darkness”
Gae Buckley – “The Book of Eli,” “He’s Just Not That into You”
Keith Brian Burns – “The Best Man Holiday,” “2 Fast 2 Furious”
Lester W. Cohen – “Fading Gigolo,” “Cop Land”
Suzie Davies – “Mr. Turner,” “The Children”
John F. Fenner – “The Phantom of the Opera,” “The Talented Mr. Ripley”
Darren Gilford – “Oblivion,” “Tron: Legacy”
Derek R. Hill – “Southpaw,” “Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl”
Bryn Imagire – “Cars 2,” “Up”
Dina Lipton – “Baggage Claim,” “Love Hurts”
Tatiana Macdonald – “The Imitation Game,” “The Invisible Woman”
Dominic Masters – “Woman in Gold,” “Casino Royale”
Doug Meerdink – “Jurassic World,” “Ocean’s Thirteen”
Chris Spellman – “Paper Towns,” “This Is the End”
Patrick Tatopoulos – “300: Rise of an Empire,” “Total Recall”
Charlotte Watts – “Mr. Holmes,” “Mr. Turner”

Directors
Michael Binder – “Black or White,” “Reign over Me”
Bong Joon-ho – “Snowpiercer,” “Mother”
Niki Caro – “North Country,” “Whale Rider”
Damien Chazelle – “Whiplash,” “Guy and Madeline on a Park Bench”
Simon Curtis – “Woman in Gold,” “My Week with Marilyn”
François Girard – “Silk,” “The Red Violin”
F. Gary Gray – “The Italian Job,” “Friday”
James Gunn – “Guardians of the Galaxy,” “Super”
Im Kwon-taek – “Chi-Hwa-Seon (Painted Fire),” “Chunhyang”
Stan Lathan – “Beat Street,” “Amazing Grace”
Malcolm D. Lee – “The Best Man Holiday,” “The Best Man”
Justin Lin – “Fast & Furious 6,” “Better Luck Tomorrow”
François Ozon – “Young & Beautiful,” “Swimming Pool”
Paweł Pawlikowski – “Ida,” “My Summer of Love”
Kelly Reichardt – “Meek’s Cutoff,” “Wendy and Lucy”
Ira Sachs – “Love Is Strange,” “Keep the Lights On”
Lynn Shelton – “Laggies,” “Your Sister’s Sister”
Abderrahmane Sissako – “Timbuktu,” “Bamako”
Damián Szifron – “Wild Tales,” “On Probation”
Fernando Trueba – “Chico & Rita,” “Belle Epoque”
Morten Tyldum – “The Imitation Game,” “Headhunters”
Zaza Urushadze – “Tangerines,” “The Guardian”
Wayne Wang – “Anywhere but Here,” “The Joy Luck Club”
Edgar Wright – “The World’s End,” “Scott Pilgrim vs. the World”
Joe Wright – “Anna Karenina,” “Atonement”
Andrey Zvyagintsev – “Leviathan,” “Elena”

Documentary
Richard Berge – “The Island President,” “The Rape of Europa”
Mathilde Bonnefoy – “CitizenFour,” “The Invisibles”
Emad Burnat – “5 Broken Cameras”
Guy Davidi – “5 Broken Cameras,” “Interrupted Streams”
Geralyn Dreyfous – “The Square,” “The Invisible War”
Lewis Erskine – “Free Angela: And All Political Prisoners,” “Jonestown: The Life and Death of Peoples Temple”
Shana Hagan – “Misconception,” “This Film Is Not Yet Rated”
Tony Hardmon – “Detropia,” “Semper Fi: Always Faithful”
Leonard Retel Helmrich – “Position among the Stars,” “Shape of the Moon”
Pirjo Honkasalo – “The 3 Rooms of Melancholia,” “Atman”
Judy Irving – “Pelican Dreams,” “The Wild Parrots of Telegraph Hill”
Robert Kenner – “Merchants of Doubt,” “Food, Inc.”
Marc Levin – “Mr. Untouchable,” “The Last Party”
Jesse Moss – “The Overnighters,” “Full Battle Rattle”
Pratibha Parmar – “Alice Walker: Beauty in Truth,” “A Place of Rage”
Paula DuPre’ Pesmen – “Keep On Keepin’ On,” “The Cove”
Gordon Quinn – “Life Itself,” “Hoop Dreams”
Kim Roberts – “Waiting for ‘Superman’,” “Lost Boys of Sudan”
Richard Rowley – “Dirty Wars,” “The Fourth World War”
João Moreira Salles – “Santiago,” “Entreatos (Intermissions)”
Ondi Timoner – “We Live in Public,” “Dig!”

Executives
Carolyn Blackwood
Robbie Brenner
Lia Buman
Steve Burke
David Fenkel
Mellody Hobson
Brian Keane
Steven Paul O’Dell
Jim Orr
Mark Rachesky
Ted Sarandos
Jeff Shell

Film Editors
Craig Alpert – “Pitch Perfect 2,” “Pineapple Express”
Mick Audsley – “The Imaginarium of Doctor Parnassus,” “Dirty Pretty Things”
Pablo Barbieri – “Wild Tales,” “La Antena (The Aerial)”
Nadia Ben Rachid – “Timbuktu,” “Bamako”
Kristina Boden – “The Disappearance of Eleanor Rigby,” “Cake”
Mathilde Bonnefoy – “CitizenFour,” “Run Lola Run”
Julian Clarke – “Chappie,” “District 9”
Douglas Crise – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “Babel”
Tom Cross – “Whiplash,” “Any Day Now”
Jinx Godfrey – “The Theory of Everything,” “Man on Wire”
Robert Grahamjones – “Brave,” “Ratatouille”
Masahiro Hirakubo – “Virunga,” “The Duchess”
Jarosław Kamiński – “Ida,” “Aftermath (Pokłosie)”
William Kerr – “Bridesmaids,” “I Love You, Man”
Nico Leunen – “Lost River,” “The Broken Circle Breakdown”
Mike McCusker – “Get On Up,” “3:10 to Yuma”
Tim Mertens – “Big Hero 6,” “Wreck-It Ralph”
Barney Pilling – “The Grand Budapest Hotel,” “An Education”
David Rennie – “22 Jump Street,” “Office Space”
Gary D. Roach – “American Sniper,” “Prisoners”
Michael L. Sale – “We’re the Millers,” “Bridesmaids”
Stephen Schaffer – “Cars 2,” “WALL-E”
Job ter Burg – “Borgman,” “Winter in Wartime”
Peter Teschner – “St. Vincent,” “Horrible Bosses”
Tara Timpone – “Friends with Kids,” “Bad Teacher”

Makeup Artists and Hairstylists
Frida S. Aradottir – “August: Osage County,” “A Serious Man”
Victoria Down – “Big Eyes,” “Rise of the Planet of the Apes”
Frances Hannon – “The Grand Budapest Hotel,” “The King’s Speech”
Todd Kleitsch – “Run All Night,” “Black Swan”
Dennis Liddiard – “Foxcatcher,” “Jobs”
Jerry Popolis – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “Noah”
Janine Rath-Thompson – “Star Trek Into Darkness,” “Bridesmaids”
Johnny Villanueva – “The Gambler,” “The Fighter”
David White – “Guardians of the Galaxy,” “La Vie en Rose”
Elizabeth Yianni-Georgiou – “Guardians of the Galaxy,” “An Education”

Members-at-Large
Andy Armstrong
Wayne Billheimer
Kevin Brownlow
Simon Crane
Debbie Denise
Jeff Habberstad
Andy Hendrickson
Elissa M. Rashkin Loparco
Guido Quaroni
Nicole Scalise
Steven J. Scott
Leon D. Silverman
Gregg Smrz
Lynda Ellenshaw Thompson
Steve Venezia

Music
Tyler Bates – “John Wick,” “Guardians of the Galaxy”
Alex Gibson – “Interstellar,” “The Dark Knight”
Jonny Greenwood – “Inherent Vice,” “The Master”
Dave Grusin – “Skating to New York,” “The Firm”
Alex Heffes – “Love and Honor,” “Mandela: Long Walk to Freedom”
Lisa Jaime – “Annie,” “Rock of Ages”
Jóhann Jóhannsson – “The Theory of Everything,” “Prisoners”
Laura Karpman – “States of Grace,” “Black Nativity”
Christopher Lennertz – “The Wedding Ringer,” “Horrible Bosses”
Lonnie Lynn – “Selma,” “Freedom Writers”
Chris McGeary – “Jersey Boys,” “RoboCop”
Sergio Mendes – “Rio 2,” “Rio”
Daniel Pinder – “Big Hero 6,” “Captain Phillips”
Trent Reznor – “Gone Girl,” “The Girl with the Dragon Tattoo”
Atticus Ross – “Love & Mercy,” “The Social Network”
John Stephens – “Selma,” “Django Unchained”
Marc Streitenfeld – “Poltergeist,” “Prometheus”
Erica Weis – “Spy,” “The Heat”
Gary Yershon – “Mr. Turner,” “Another Year”

Producers
Caroline Baron – “Capote,” “Monsoon Wedding”
Effie T. Brown – “Dear White People,” “Real Women Have Curves”
Terence Chang – “Warriors of the Rainbow: Seediq Bale,” “Face/Off”
Wyck Godfrey – “The Fault in Our Stars,” “Twilight”
Jeremy Kleiner – “Selma,” “12 Years a Slave”
Pamela Koffler – “Still Alice,” “Hedwig and the Angry Inch”
Gina Kwon – “Camp X-Ray,” “Me and You and Everyone We Know”
Dan Lin – “The Lego Movie,” “Sherlock Holmes”
Eric Newman – “RoboCop,” “Children of Men”
Bruna Papandrea – “Wild,” “All Good Things”
Lydia Dean Pilcher – “Cutie and the Boxer,” “The Darjeeling Limited”
Rebecca Yeldham – “On the Road,” “The Kite Runner”

Public Relations
Jennifer Allen
Asad Ayaz
Dawn Baillie
Andrew Bernstein
Liz Biber
Mara Buxbaum
Lee Ginsberg
R. Jeff Hill
Michelle Hooper
Chris Libby
Susan Norget
Lewis Oberlander
Gordon Paddison
Elias Plishner
David Pollick
Weiman Seid
LeeAnne Stables
Ryan Stankevich
Bonnie Voland

Short Films and Feature Animation
Alan Barillaro – “Brave,” “WALL-E”
Kristine Belson – “The Croods,” “How to Train Your Dragon”
Darlie Brewster – “Curious George,” “The Prince of Egypt”
Roy Conli – “Big Hero 6,” “Tangled”
Ronnie Del Carmen – “Up,” “Spirit: Stallion of the Cimarron”
Paul A. Felix – “Big Hero 6,” “Lilo & Stitch”
Michael Fukushima – “Me and My Moulton,” “Dimanche/Sunday”
Don Hall – “Big Hero 6,” “Winnie the Pooh”
Talkhon Hamzavi – “Parvaneh,” “Taub”
Hu Wei – “Butter Lamp (La Lampe Au Beurre De Yak),” “Le Propriétaire”
Jin Kim – “Big Hero 6,” “Bolt”
Mat Kirkby – “The Phone Call,” “Hard to Swallow”
David Kneupper – “Alex and Sylvia,” “The Civil War in 4 Minutes”
Michael Lennox – “Boogaloo and Graham,” “The Back of Beyond”
Fabio Lignini – “How to Train Your Dragon 2,” “Puss in Boots”
James Lucas – “The Phone Call”
Patrick Osborne – “Feast,” “Paperman”
Jerome Ranft – “Toy Story 3,” “Ratatouille”
Jim Reardon – “Wreck-It Ralph,” “WALL-E”
Kristina Reed – “Feast,” “Paperman”
Jason Reisig – “Home,” “Shrek Forever After”
Nicolas Schmerkin – “Habana,” “Logorama”
Anthony Stacchi – “The Boxtrolls,” “Open Season”
Isao Takahata – “The Tale of the Princess Kaguya,” “Grave of the Fireflies”
Michael Thurmeier – “Ice Age: Continental Drift,” “No Time for Nuts”
Marlon West – “Frozen,” “The Princess and the Frog”

Sound
Ray Beckett – “Zero Dark Thirty,” “The Hurt Locker”
Odin Benitez – “Frozen,” “Silver Linings Playbook”
Ron Bochar – “Mortdecai,” “Moneyball”
Jason Canovas – “The Hobbit: The Battle of the Five Armies,” “World War Z”
Thomas Curley – “Whiplash,” “The Spectacular Now”
Michael Dressel – “American Sniper,” “Interstellar”
Mary H. Ellis – “Vacation,” “Prisoners”
Stephanie Flack – “Jupiter Ascending,” “Ender’s Game”
Martín Hernández – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “Biutiful”
Dean Humphreys – “Taken 3,” “The Pianist”
William Johnston – Vice President of Engineering, Formosa Group
Shawn Jones – “Iron Man 3,” “Drive”
Daniel Laurie – “Inside Out,” “Big Hero 6”
David Lee – “Unbroken,” “The Matrix”
Craig Mann – “Dope,” “Whiplash”
Kyrsten Mate – “Tomorrowland,” “Guardians of the Galaxy”
Shannon J. Mills – “Inside Out,” “Big Hero 6”
Bryan K. Pennington – “Transformers: Age of Extinction,” “Promised Land”
Juan P. Peralta – “Tomorrowland,” “Captain America: The Winter Soldier
John Ross – “Danny Collins,” “American Hustle”
Peter Staubli – “San Andreas,” “Skyfall”
Mark Taylor – “Edge of Tomorrow,” “Captain Phillips”
Addison Teague – “Big Hero 6,” “The Amazing Spider-Man”
Jon Title – “San Andreas,” “The Divergent Series: Insurgent”
Thomas Varga – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “The Immigrant”
Ben Wilkins – “Whiplash,” “Star Trek”

Visual Effects
Nicolas Aithadi – “Guardians of the Galaxy,” “X-Men: First Class”
Daniel Barrett – “Dawn of the Planet of the Apes,” “The Hunger Games: Catching Fire”
Stephane Ceretti – “Guardians of the Galaxy,” “Cloud Atlas”
Paul Corbould – “Avengers: Age of Ultron,” “Guardians of the Galaxy”
Tim Crosbie – “X-Men: Days of Future Past,” “The Wolverine”
Dan DeLeeuw – “Captain America: The Winter Soldier,” “Iron Man 3”
Sean Faden – “Fast & Furious 6,” “Let Me In”
Joe Farrell – “The Wolf of Wall Street,” “Hereafter”
Scott R. Fisher – “Interstellar,” “The Dark Knight Rises
Chris Harvey – “Chappie,” “Fast & Furious 6”
Alex Jaeger – “Tomorrowland,” “Marvel’s The Avengers”
Matt Kutcher – “Focus,” “Dawn of the Planet of the Apes”
Andrew Lockley – “Interstellar,” “Inception”
Gray Marshall – “Avengers: Age of Ultron,” “Captain America: The First Avenger
Carl Miller – “Jurassic World,” “Elysium”
David Nakabayashi – “Tomorrowland,” “Avatar”
Rocco Passionino – “Avengers: Age of Ultron,” “Spider-Man 2”
Lou Pecora – “X-Men: Days of Future Past,” “Transformers: Revenge of the Fallen”
Cary Phillips – “Teenage Mutant Ninja Turtles,” “Transformers: Dark of the Moon”
Ellen Poon – “Frozen,” “Inception”
Edwin Rivera – “22 Jump Street,” “Moneyball”
Cameron Waldbauer – “X-Men: Days of Future Past,” “Elysium”
Erik Winquist – “Dawn of the Planet of the Apes,” “Avatar”

Writers
Armando Bo – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “Biutiful”
Damien Chazelle – “Whiplash,” “Guy and Madeline on a Park Bench”
Álex de la Iglesia – “El Crimen Perfecto,” “The Day of the Beast”
Rick Famuyiwa – “Dope,” “The Wood”
Maya Forbes – “Infinitely Polar Bear,” “Monsters vs Aliens”
E. Max Frye – “Foxcatcher,” “Something Wild”
Nicolás Giacobone – “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance),” “Biutiful”
Dan Gilroy – “Nightcrawler,” “The Bourne Legacy”
Jorge Guerricaechevarría – “Cell 211,” “The Day of the Beast”
Rita Hsiao – “Toy Story 2,” “Mulan”
Simon Kinberg – “X-Men: Days of Future Past,” “Sherlock Holmes”
Malcolm D. Lee – “The Best Man Holiday,” “The Best Man”
Christopher Markus – “Thor: The Dark World,” “Captain America: The First Avenger”
Stephen McFeely – “Thor: The Dark World,” “Captain America: The First Avenger”
Graham Moore – “The Imitation Game”
Paweł Pawlikowski – “Ida,” “My Summer of Love”
Abderrahmane Sissako* – “Timbuktu,” “Bamako”
Damián Szifron – “Wild Tales,” “On Probation”
Kessen Tall – “Timbuktu”
Tyger Williams – “The Perfect Guy,” “Menace II Society”
Andrey Zvyagintsev – “Leviathan,” “Elena”

Associates
Victoria Belfrage
Josh Braun
Wayne Fitterman
Sharon Jackson
Patricia Keighley
Cliff Roberts
Elyse Scherz
James Toth
Bart Walker

Fonte: Variey

Oscar 2016: la lista completa dei presentatori

Manca una settimana esatta agli Oscar 2016 e tutta Hollywood si sta preparando alla Notte delle Stelle. Insieme a tutti i protagonisti della serata, i nominati, ci saranno tante altre star, e alcune di loro, 46 per l’esattezza, avranno il compito di assegnare i premi.

Ecco di seguito la lista completa dei presentatori (e dei performer) degliOscar 2016.

[nggallery id=2535]

L’ottantottesima edizione degli Academy Awards vedrà avvicendarsi sul palco, come da tradizione, personaggi di spicco del panorama cinematografico americano. C’è chi ha dei film in uscita, come Margot Robbie e Jared Leto che potrebbero verosimilmente presentare un prmeio insieme, visto che li vedremo presto in Suicide Squad nei panni degli squilibrati amanti Joker e Harley Quinn, oppure chi ha vinto lo scorso anno e quindi premierà il o la collega della categoria uguale e contraria, come Julianne Moore che assegnerà il premio al migliore attore, o Eddie Redmayne che invece premierà la migliore attrice, o ancora altri personaggi che sono loro stessi nominati, come lo stesso Redmayne o Rachel McAdams.

LEGGI TUTTE LE NOMINATION AGLI OSCAR 2016

GUARDA QUALI SONO STATI I FILM SNOBBATI DALL’ACADEMY

SCOPRI OTTO CURIOSITA’ SUGLI ACEDEMY AWARDS

Gli Oscar 2016 saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.oscar 2016 presentatori

Oscar 2016: la foto di gruppo dei nominati

0

Come ogni anno, i nominati agli Academy Awards della stagione corrente si riuniscono perlo scatto collettivo che comprende tutti coloro che durante la cerimonia di premiazione concorreranno alle statuette.

Ecco di seguito la foto della Classe Oscar 2016:

[nggallery id=2494]

Ecco di seguito tutti i nominativi dei presenti in foto.

Seduti (S-D) : Adam Benzine, Paul Massey, Michael Standish, Chris Jenkins, Randy Thom, Jason Smith, Josh Cooley, Maryann Brandon, Richard Williams, Patrick Vollrath, Ed Lachman, Mary Parent, David Acord, Anders Langland, Henry Hughes, Kristie Macosko Krieger, Tom Yellin – Prima fila (S-D) : Rosa Tran, Jacqueline West, Ed Guiney, Evgeny Afineevsky, Matthew Shumway, Amy Hobby, Jonas Rivera, Gregg Rudloff, Signe Byrge Sorensen, Love Larson, Jennifer Jason Leigh, Courtney Marsh, Nomi Talisman, Mark Ruffalo, Diane Warren, Paco Delgado, Bryan Cranston, Jistin Wilkes, Blye Pagon Faust, Roger Guyett, Basil Khalil, Drew Kunin, Sian Grigg, Andrea Berloff – Seconda fila (S-D) :Adam Stockhausen, Tom McArdle, Keith Redmon, Damian Martin, Ale Abreu, Matthew Heineman, Matt Damon, Bernhard Henrich, Cameron Waldbauer, Alan Robert Murray, David White, Michael Schaefer, Stephen Mirrione, Adam McKay, Robert Pandini,Phyllis Nagy, Deniz Gamze Erguven, Nicole Grindle, Duncan Jarman, Saoirse Ronan, Hank Corwin, Micheal Sugar, Patrick Tubach, Frank A. Montaño, Rich McBride – Terza fila (S-D) : Jon Taylor, Hamish Purdy, Matthew Wood, Lady Gaga, Oliver Tarney, Gabriel Osorio, Charlotte Rampling, Josh Singer, Serena Armitage, Lon Bender, Dan Hertzfeldt, David Darg, Arthur Max, Pato Escala, Laszlo Nemes, Andy Nelson, Eva von Bahr, Eric Dupont, Jack Fisk, J Ralph, Imogen Sutton, Thomas Newman, Finola Dwyer, Duke Johnson, Carter Burwell, Ciro Guera and guest, Jerry Franck, Stuart Wilson – Quarta fila (S-D) : Jimmy Napes, Joshua Oppenheimer, John Seale, Pete Docter, Marc Platt, Jonathan Herman, David Lang, Rooney Mara, Alicia Vikander, Leonardo DiCaprio, Alex Garland, Tom McCarthy, Sanjay Patel, Naji Abu Nowar, Alan Wenkus, Tobias Lindholm, Jennifer Lawrence, Meg LeFauve, Nicole Rocklin, Dee Hibbert-Jones, Benjamin Cleary, Konstantin Bronzit, Martin Hernandez, Steven Spielberg, Drew Goddard, Sharmeen Obaid-Chinoy, Sam Smith, Richard Stammers, James Gay-Rees, Asif Kapadia, Paul Norris – Quinta fila (S-D) : Ridley Scott, Christopher Scarabosio, Charlie Kaufman, Margaret Sixel, George Miller, The Weeknd, Emma Donoghue, Lenny Abrahamson, Liz Garbus, Mark Mangini, Alejandro Gonzalez Inarritu, Bryn Mooser, Matt Charman, Steve Golin, S. Leigh Savidge, Brie Larson, Jeremy Kleiner, Ronnie Del Carmen, Rena DeAngelo, Chris Duesterdiek, Sylvester Stallone, Sandy Powell, Emmanuel Lubezki, Roger Deakins, Eddie Redmayne, Charles Randolph, Rachel McAdams, Mary Jo Markey, Stephan Moccio e Jamie Oliver Donoughue.

Oscar 2016: la brutta reazione al premio ai costumi di Mad Max

0

Jenny Beavan Oscar 2016Il giorno dopo i BAFTA, tenutisi lo scorso 14 febbraio a Londra, il presentatore della serata, Stephen Fry, è stato costretto a togliersi da Twitter perché durante la cerimonia una sua battuta non è stata presa troppo bene dal popolo dell’internet. Ma cosa era accaduto? Jenny Beavan aveva appena ritirato il suo premio per i migliori costumi di Mad Max Fury Road e il comico sopraffino, commentandone l’abbigliamento inusuale per una serata di gala, aveva detto che solo una costumista di altissimo livello poteva presentarsi ai BAFTA vestita da barbona. Ebbene, se la Beavan ha preso il commento per quello che era, una battuta da parte di una persona che oltretutto è un suo caro amico, la rete ha blastato Fry.

Ma cosa c’entrano gli Oscar 2016 con questo? La notte del 28 febbraio la scena si è replicata: Jenny Beavan ha ritirato la statuetta per i migliori costumi del film di George Miller, seconda donna premiata per il film (l’altra è la montatrice Margaret Sixel), ma mentre saliva sul palco per accettare il meritato premio, la platea non l’ha accolta con i dovuti onori. E pensare che in epoca di ricerca della parità di genere, i premi alle donne, a questi livelli e nelle categorie tecniche così rari, dovrebbero essere accolti con particolare clamore!

Il video che mostra il malcontento e lo scherno del pubblico è stato pubblicato su Vine, ottenendo oltre 11 milioni di visualizzazioni. Ma chi sono queste persone che con poca educazione e con cattivo gusto hanno reagito male al premio? In primo luogo il premio Oscar Alejandro González Iñárritu, con braccia conserte e sguardo torvo, poi il regista de Il caso Spotlight Tom McCarthy che ridacchia e infine il produttore di questo film e di Revenant, Steve Golin, che la squadra severamente.

Qualunque sia stato il motivo che li ha spinti a reagire in questo modo non è sicuramente sufficiente a giustificare il loro comportamento.

Per tutta risposta, la Beaver ha risposto con grande calma e praticità alle interviste nel backstage: “Non amo i fronzoli e non mi posso mettere i tacchi, ho problemi alla schiena. Avrei un aspetto ridicolo con un vestito bellissimo. Era un omaggio a Mad Max e ovviamente non si era capito bene ai BAFTA che la sciarpa voleva essere uno straccio per l’olio. Mi piace stare comoda e per quanto mi riguarda sono vestita da sera”.

Pur non essendo classicamente elegante, la Beaver ha dimostrato con personalità e leggerezza che quello che conta è il lavoro, e il suo vale un premio Oscar a pieni voti!

Oscar 2016: l’Academy sulla mancanza di diversità nelle nomination

Cheryl Boone Isaacs, presidente dell’Academy, ha rilasciato nelle ultime ore un comunicato in merito alle polemiche che sono state sollevate sulla mancanza di diversità etnica e sessuale nelle nomination agli Oscar 2016.

Ecco cosa dice: “Vorrei riconoscere prima di tutto il grande lavoro dei nominati di quest’anno. Mentre celebriamo i loro straordinari traguardi, ho il cuore spezzato e sono frustrata nel constatare la mancanza di alcune inclusioni. Questa è una conversazione difficile ma importante, ed è tempo per grandi cambiamenti. L’Academy sta facendo enormi passi per cambiare la composizione dei nostri membri. Nei prossimi giorni e settimane, condurremo una rivisitazione dei criteri di arruolamento dei membri allo scopo di diversificare maggiormente le nostre fila”.

Cheryl Boone Isaacs“Come molti di voi sapranno, abbiamo implementato negli ultimi quattro anni la diversità trai nostri membri. Ma il cambiamento non sta avvenendo in maniera rapida come ci aspettavamo. Abbiamo bisogno di fare di più. Non ci sono precedenti nella storia dell’Academy. Negli anni ’60 e ’70 il problema era quello di reclutare persone più giovani per garantire il ricambio generazionale. Nel 2016 si tratta di includere le differenze di genere, razza, etnia e orientamento sessuale. Riconosciamo la reale preoccupazione della comunità, e quindi apprezziamo tutti quelli di voi che si uniscono a noi per andare avanti insieme”.

La questione è senza dubbio spinosa e delicata da gestire, soprattutto perché, come ha fatto notare Spike Lee, è il secondo anno consecutivo che per 20 nomination dedicate agli attori, tutti i prescelti siano bianchi. È anche vero però che per un premio che dovrebbe riconoscere l’eccellenza, come l’Oscar, non ci dovrebbero essere “quote per la diversità” ma solo la possibilità, uguale per tutti, di concorrere. Sembra quindi più giusto ed equilibrato il discorso della Isaacs che parla di cambiamento della composizione dei membri dell’Academy.

Che ne pensate?

Fonte: Variety

Oscar 2016: l’Academy si scusa con la comunità asiatica

0

L’Academy of Motion Picture Arts & Sciences ha espresso pubbliche scuse nei confronti della comunità asiatica hollywoodiana in merito alle battute, considerate indelicate e razziste, durante la notte degli Oscar 2016 del 28 febbraio scorso. Le scuse sono arrivate in seguito a una comunicazione ufficiale promossa da 25 membri dell’Academy, incluso ilpluripremio Oscar Ang Lee.

Nell’ambito della polemica #OscarSoWhite che ha infiammato gli ultimi mesi, la protesta da parte della comunità asiatica a Hollywood, molto numerosa e produttiva, si associa a quella delle altre minoranze, segnale che per l’Academy è tempo davvero di modificare il modo di lavorare.

La comunità asiatica è, soprattutto da un punto di vista del box office, un bacino d’utenza impressionante, che non va sottovalutato e che sta acquistando sempre più importanza, anche per quelle produzioni hollywoodiane che sembrano potersi permettere di non farci caso. Nella lettera di protesta all’Academy è stato infatti anche considerato che gli stessi spettatori della serata sono stati per la maggioranza asiatici, per una pura questione numerica.

“Siamo fieri che gli Oscar raggiungano diversi milioni di spettatori in tutto il mondo, di cui circa il 60% è costituito da Asiatici che sono anche potenziali spettatori in sala.”

oscar 2016

Fonte: Variety

Oscar 2016: Kate Winslet non boicotta per supportare Leonardo DiCaprio

0

Nonostante la polemica sugli Oscar razzisti, Kate Winslet ha deciso che c’è un buon motivo per partecipare alla cerimonia, oltre al fatto che anche è tra le nominate di quest’anno (tra le migliori non protagoniste per Steve Jobs).

L’attrice ha infatti dichiarato che sente che si tratterà dell’anno di Leonardo DiCaprio, e dal momento che i due sono molto amici, lei ha deciso di esserci per sostenere il suo collega e migliore amico da tanti anni perché finalmente è probabile che vinca lui la statuetta per il migliore attore protagonista.

Durante un’intervista per la promozione di 999, il suo ultimo film in cui è diretta da John Hillcoat, l’attrice ha dichiarato che “è stato straordinario per le donne. E credo proprio che questo sia l’anno di Leo. Lui è il mio più caro amico e non posso immaginare di non essere lì a sostenerlo. Penso che queste siano ragioni sufficienti per esserci”.

E voi siete dalla parte di Kate?

I premi saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

Oscar 2016: Kate Winslet in lacrime per Leo DiCaprio – foto

0

Nella migliore delle favole romantiche, e per il bene delle tante fan che li ‘shippano’ da 15 anni, Kate Winslet e Leonardo DiCaprio avrebbero dovuto vincere insieme un Oscar per le loro performance, rispettivamente in Steve Jobs e in Revenant, la scorsa notte durante gli Oscar 2016. Ma la delizione e talentuosa ragazza svedese (Alicia Vikander) si è messa di mezzo, e la perfetta notte da sogno di tanti fan è andata in fumo. Non per questo però i due attori, amici per la pelle, non ci hanno regalato momenti toccanti e emozionanti.

Dopo gli scatti insieme sul red carpet, i due si sono recati in sala, e al momento della vittoria di Leo, nessuno più di Kate era emozionato e felice per la meritata vittoria dell’amico e collega.

Ecco un fermo immagine della Winslet durante il discorso di ringraziamento di DiCaprio:

Kate Winslet

PER IL VIDEO COMPLETO QUI

TUTTI I VINCITORI

LEO E KATE SUL RED CARPET INSIEME

FOTO DAL RED CARPET

Oscar 2016: John Williams e Ennio Morricone ammessi a ‘gareggiare’

0

Che siano due dei più grandi compositori di musica da film viventi, è fuori di dubbio, che entrambi hanno rischiato di non poter partecipare alla corsa agli Oscar 2016 per la miglior colonna sonora è una notizia che salta fuori adesso, da Collider.

Sia John Williams che Ennio Morricone sono (o saranno presto) al cinema, il primo con Star Wars il Risveglio della Forza per cui ha rispolverato qualcuno dei suoi vecchi e immortali temimusicali, il secondo per The Hateful Eight, che si è avvalso di un brano inedito comosto per la colonna sonora de La Cosa di Carpenter, ma mai utilizzato.

Entrambi i musicisti hanno quindi adottato musica già composta, realizzando poi materiale nuovo per il film in questione. Per fortuna è stato deciso che il materiale nuovo composto per l’occasione è abbastanza da poter considerare le colonne sonore dei due film candidabili per gli Oscar.

I due compositori saranno però sicuramente in buona compagnia qualora dovessero arrivare nella cinquina finalista.

Ecco infatti la short list dei candidati alla nomination:

“Adult Beginners,” Marcelo Zarvos, composer
“The Age of Adaline,” Rob Simonsen, composer
“Altered Minds,” Edmund Choi, composer
“Alvin and the Chipmunks: The Road Chip,” Mark Mothersbaugh, composer
“Anomalisa,” Carter Burwell, composer
“Ant-Man,” Christophe Beck, composer
“Beasts of No Nation,” Dan Romer, composer
“The Big Short,” Nicholas Britell, composer
“Black Mass,” Tom Holkenborg, composer
“Bridge of Spies,” Thomas Newman, composer
“Brooklyn,” Michael Brook, composer
“Burnt,” Rob Simonsen, composer
“By the Sea,” Gabriel Yared, composer
“Carol,” Carter Burwell, composer
“Cartel Land,” H. Scott Salinas and Jackson Greenberg, composers
“Chi-Raq,” Terence Blanchard, composer
“Cinderella,” Patrick Doyle, composer
“Coming Home,” Qigang Chen, composer
“Concussion,” James Newton Howard, composer
“Creed,” Ludwig Goransson, composer
“The Danish Girl,” Alexandre Desplat, composer
“The Divergent Series: Insurgent,” Joseph Trapanese, composer
“Dukhtar,” Peter Nashel, composer
“The End of the Tour,” Danny Elfman, composer
“Everest,” Dario Marianelli, composer
“Ex Machina,” Ben Salisbury and Geoff Barrow, composers
“Far from the Madding Crowd,” Craig Armstrong, composer
“Fifty Shades of Grey,” Danny Elfman, composer

“5 Flights Up,” David Newman, composer
“Frame by Frame,” Patrick Jonsson, composer
“Freedom,” James Lavino, composer
“Furious Seven,” Brian Tyler, composer
“The Good Dinosaur,” Mychael Danna and Jeff Danna, composers
“Goosebumps,” Danny Elfman, composer
“Grandma,” Joel P. West, composer
“The Hateful Eight,” Ennio Morricone, composer
“He Named Me Malala,” Thomas Newman, composer
“Hot Pursuit,” Christophe Beck, composer
“Hot Tub Time Machine 2,” Christophe Beck, composer
“The Hunger Games: Mockingjay – Part 2,” James Newton Howard, composer
“The Hunting Ground,” Miriam Cutler, composer
“I Smile Back,” Zack Ryan, composer
“I’ll See You in My Dreams,” Keegan DeWitt, composer
“In the Heart of the Sea,” Roque Baños, composer
“Inside Out,” Michael Giacchino, composer
“The Intern,” Theodore Shapiro, composer
“It Follows,” Disasterpeace, composer
Jalam,” Ouesppachan, composer
“Jurassic World,” Michael Giacchino, composer
“Kahlil Gibran’s The Prophet,” Gabriel Yared, composer
“Kingsman: The Secret Service,” Henry Jackman and Matthew Margeson, composers
“Krampus,” Douglas Pipes, composer
“La Jaula de Oro,” Jacobo Lieberman and Leonardo Heiblum, composers
“The Lady in the Van,” George Fenton, composer
The Last Witch Hunter,” Steve Jablonsky, composer
“Learning to Drive,” Dhani Harrison and Paul Hicks, composers
“Legend,” Carter Burwell, composer
“Little Accidents,” Marcelo Zarvos, composer
“The Longest Ride,” Mark Isham, composer
“Mad Max: Fury Road,” Tom Holkenborg, composer
“The Man from U.N.C.L.E.,” Daniel Pemberton, composer

“The Martian,” Harry Gregson-Williams, composer
“Max,” Trevor Rabin, composer
“Maze Runner: The Scorch Trials,” John Paesano, composer
“Meru,” J. Ralph, composer
“Minions,” Heitor Pereira, composer
“Mr. Holmes,” Carter Burwell, composer
“Mistress America,” Dean Wareham and Britta Phillips, composers
“My All American,” John Paesano, composer
Nachomia Kumpasar,” Ronnie Monsorate, composer
“99 Homes,” Antony Partos and Matteo Zingales, composers
“Our Brand Is Crisis,” David Wingo, composer
“Pan,” John Powell, composer
“Paper Towns,” Son Lux, composer
“Paranoid Girls,” Javier del Santo, composer
“Pawn Sacrifice,” James Newton Howard, composer
“The Peanuts Movie,” Christophe Beck, composer
“Pixels,” Henry Jackman, composer
“Poached,” Mark Orton, composer
“Pod,” Giona Ostinelli, composer
“Poltergeist,” Marc Streitenfeld, composer
“Racing Extinction,” J. Ralph, composer
“Room,” Stephen Rennicks, composer
“Salt Bridge,” Marciano Telese, composer
“San Andreas,” Andrew Lockington, composer
“The Second Best Exotic Marigold Hotel,” Thomas Newman, composer
“Set Fire to the Stars,” Gruff Rhys, composer
“Shaun the Sheep Movie,” Ilan Eshkeri, composer
“Sicario,” Jóhann Jóhannsson, composer
“Southpaw,” James Horner, composer

“Spectre,” Thomas Newman, composer
“The SpongeBob Movie: Sponge out of Water,” John Debney, composer
“Spotlight,” Howard Shore, composer
“Spy,” Theodore Shapiro, composer
“Star Wars: The Force Awakens,” John Williams, composer
“Steve Jobs,” Daniel Pemberton, composer
“Steve McQueen: The Man & Le Mans,” Jim Copperthwaite, composer
“Stonewall,” Rob Simonsen, composer
“Suffragette,” Alexandre Desplat, composer
“Taken 3,” Nathaniel Mechaly, composer
“Ted 2,” Walter Murphy, composer
“Testament of Youth,” Max Richter, composer
“The 33,” James Horner, composer
“Tomorrowland,” Michael Giacchino, composer
“True Story,” Marco Beltrami, composer
“Trumbo,” Theodore Shapiro, composer
“Truth,” Brian Tyler, composer
“Victor Frankenstein,” Craig Armstrong, composer
“The Walk,” Alan Silvestri, composer
“The Water Diviner,” David Hirschfelder, composer
“Wolf Totem,” James Horner, composer
“Z for Zachariah,” Heather McIntosh, composer

Oscar 2016: il vice presidente Usa Joe Biden introdurrà Lady Gaga

0

Mancano pochi giorni alla notte degli Oscar 2016 e al Dolby Theatre di Los Angeles fervono già i preparativi. La Casa Bianca ha ufficializzato un presentatore illustre: il vice presidente Joe Biden parteciperà alla cerimonia del 28 febbraio, presentando la performance di Lady Gaga, che si esibirà in quanto candidata nella categoria della miglior canzone  originale.

Lady Gaga canterà Til It Happens to You, scritta con Diane Warren, per il documentario The Hunting Ground che punta il dito contro gli abusi sessuali che avvengono nei campus universitari. Promotore della legge contro la violenza sulle donne del 1994, Joe Biden è da sempre attento a questo tema e coglierà l’occasione di avere un vasto pubblico a disposizione come quello degli Oscar per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento e diffondere la campagna It’s on Us contro le violenze sessuali.

Non è la prima volta che la Casa Bianca partecipa, in un modo o nell’altro, alla cerimonia. Franklin Roosevelt nel 1941 si mise in comunicazione via radio; Ronald Reagan nel 1981 inviò un messaggio registrato e Michelle Obama nel 2013 annunciò da Washington il vincitore del miglior film (Argo di Ben Affleck).

Lady Gaga se la vedrà con The Weeknd e Sam Smith, che si esibiranno nel corso della serata, David Lang (Simple Song #3 da Youth – La giovinezza) e J. Ralph e Anohni (Manta Ray da Racing Extinction).

Fonte: Variety

Oscar 2016: Il Caso Spotlight è “il film che tutti hanno amato”

0
Oscar 2016: Il Caso Spotlight è “il film che tutti hanno amato”

Si è parlato tanto di Leonardo DiCaprio e abbastanza del meritatissimo e commosso Oscar a Ennio Morricone, ma paradossalmente poco si è detto del miglior film agli Oscar 2016, Il Caso Spotlight.

LEGGI LA RECENSIONE DE IL CASO SPOTLIGHT

Anche se in molti non lo sanno, il film di Tom McCarthy ha messo a segno una vittoria davvero interessante, sotto tutti i punti di vista. Prima che Morgan Freeman proclamasse la vittoria de Il Caso Spotlight, il film aveva vinto solo un altro premio per la sceneggiatura originale. Era dal 1952, quando Il più grande spettacolo del mondo di Cecil B. DeMille vinse per la sceneggiatura e per il miglior film, che una pellicola che portava a casa l’Oscar più ambito aveva vinto nel corso della serata solo un’altra statuetta. E non era mai successo nella storia che il miglior film per i Producers Guild e quello per l’Academy non fosse lo stesso.

È possibile che l’assenza dai nominati agli Oscar per il miglior film, in fase di voto, di film come Sicario e Ex Machina, che invece erano presenti nei PGA, abbia limitato la dispersione del voto, a scapito di Revenant-Redivivo, e abbia sancito il meritato trionfo de Il Caso Spotlight.

LEGGI TUTTI I VINCITORI DEGLI OSCAR 2016

Un executive del film però sembra sostenere una verità più semplice, che per una volta ci piace abbracciare: Chiunque sia mai stato diseredato, abusato, maltrattato potrebbe relazionarsi ad esso. È il film che tutti hanno amato.”

Fonte: Variety

Oscar 2016: i trailer onesti per i nominati a miglior film

Oscar 2016: i trailer onesti per i nominati a miglior film

Il canale Youtube di Screen Junkies ha realizzato un magnifico montaggio si trailer onesti che riguardano gli otto film nominati agli Oscar 2016 nella categoria miglior film.

Ecco l’esilarante video di seguito:

Di seguito tutte le nomination:

BEST PICTURE

Spotlight

The Big Short

The Revenant

The Martian

Brooklyn

Mad Max: Fury Road

Bridge of Spies

Room

BEST DIRECTOR

Alejandro G. Iñárritu – The Revenant

Adam McKay – The Big Short

Tom McCarthy – Spotlight

George Miller — Mad Max: Fury Road

Lenny Abrahamson — Room

BEST ACTRESS

Brie Larson – Room

Saoirse Ronan – Brooklyn

Cate BlanchettCarol

Charlotte Rampling – 45 Years

Jennifer Lawrence — Joy

BEST ACTOR

Leonardo DiCaprioThe Revenant

Michael Fassbender – Steve Jobs

Eddie Redmayne – The Danish Girl

Bryan Cranston – Trumbo

Matt DamonThe Martian

BEST SUPPORTING ACTRESS

Alicia Vikander – The Danish Girl

Kate WinsletSteve Jobs

Jennifer Jason Leigh – The Hateful Eight

Rooney Mara – Carol

Rachel McAdams – Spotlight

BEST SUPPORTING ACTOR

Mark Rylance – Bridge of Spies

Sylvester Stallone – Creed

Christian BaleThe Big Short

Mark Ruffalo – Spotlight

Tom Hardy — The Revenant

BEST ADAPTED SCREENPLAY

The Big Short – Adam McKay, Charles Randolph

Room — Emma Donaghue

Carol – Phyllis Nagy

The Martian – Drew Goddard

Brooklyn – Nick Hornby

BEST ORIGINAL SCREENPLAY

Spotlight – Tom McCarthy, Josh Singer

Inside Out – Josh Cooley, Pete Docter, Meg LeFavue

Straight Outta Compton — Jonathan Herman, Andrea Berloff, S. Leigh Savidge, Alan Wenkus

Ex Machina – Alex Garland

Bridge of Spies – Matt Charman, Ethan Coen, Joel Coen

BEST CINEMATOGRAPHY

The Revenant – Emmanuel Lubezki

Sicario – Roger Deakins

Carol – Edward Lachman

Mad Max: Fury Road – John Seale

The Hateful Eight – Robert Richardson

BEST ORIGINAL SCORE

The Hateful Eight – Ennio Morricone

Star Wars: The Force Awakens – John Williams

Bridge of Spies – Thomas Newman

Carol – Carter Burwell

Sicario — Johann Johannsson

BEST VISUAL EFFECTS

Ex Machina

Star Wars: The Force Awakens

The Martian

Mad Max: Fury Road

The Revenant

BEST FILM EDITING

Mad Max: Fury Road

The Revenant

Spotlight

The Big Short

Star Wars: The Force Awakens

BEST MAKEUP AND HAIRSTYLING

The Revenant

The 100-Year-Old-Man Who Climbed Out a Window and Disappeared

Mad Max: Fury Road

BEST PRODUCTION DESIGN

Mad Max: Fury Road

Bridge of Spies

The Martian

The Revenant

The Danish Girl

BEST COSTUME DESIGN

Carol

Cinderella

The Danish Girl

Mad Max: Fury Road

The Revenant

BEST ORIGINAL SONG

“Earned It” from Fifty Shades of Grey

“Manta Ray” from Racing Extinction

“Til It Happens to You” from The Hunting Ground

“Writing’s on the Wall” from Spectre

“Simple Song #3” from Youth

BEST SOUND EDITING

Sicario

Mad Max: Fury Road

The Martian

The Revenant

Star Wars: The Force Awakens

BEST SOUND MIXING

Bridge of Spies

Mad Max: Fury Road

The Martian

The Revenant

Star Wars: The Force Awakens

BEST ANIMATED FEATURE

Inside Out

Anomalisa

Boy and the World

Shaun the Sheep Movie

When Marnie Was There

BEST FOREIGN LANGUAGE FEATURE

Mustang – France

Son of Saul – Hungary

Theeb – Jordan

A War — Denmark

Embrace of the Serpent — Colombia

BEST DOCUMENTARY FEATURE

Amy

The Look of Silence

Cartel Land

What Happened Miss Simone?

Winter’s on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom

BEST DOCUMENTARY SHORT SUBJECT

Claude Lanzmann: Spectres of the Shoah

A Girl in the River: The Price of Forgiveness

Last Day of Freedom

Body Team 12

Chau

BEST SHORT FILM (LIVE ACTION)

Ave Maria

Day One

Everything Will Be Okay (Alles Wird Gut)

Shok

Stutterer

BEST SHORT FILM (ANIMATED)

Bear Story (Historia de un Oso)

Prologue

Sanjay’s Super Team

We Can’t Live Without Cosmos 

World of Tomorrow

I premi saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

Oscar 2016: i poster dei film nominati in versione The Walking Dead

0

Mentre cresce l’attesa per la notte degli Oscar 2016, il profilo ufficiale di The Walking Dead della AMC ha diffuso divertenti versioni alternative dei poster dei film nominati sono in versione The Walking Dead; dunque Daryl diventa protagonista di Joy al posto di Jennifer Lawrence, mentre il Governatore è trai protagonisti di The Hateful Eight e molto altro. Eccoli tutti nella nostra gallery:

[nggallery id=2544]

Oscar 2016: i contendenti per la nomination al miglior film d’animazione

Nonostante sia uno dei riconoscimenti istituiti più di recente, negli ultimi anni l’Oscar al miglior film d’animazione è stato trai premi più ambiti della sontuosa cerimonia degli Academy Awards.

Anche quest’anno la categoria vedrà scontrarsi alcuni dei film più belli dell’anno, e, anche se la strada di Inside Out verso la statuetta sembra per ora incontrastata, ecco i 15 film che potrebbero ambire alla nomination:

[nggallery id=2155]

Oscar 2016: Hollywood si prepara all’invasione britannica

Da ormai diversi anni si parla di invasione britannica di Hollywood e gli Oscar 2016 non fanno eccezione. Sono ben 17 i nominati che dal Regno Unito reciteranno un ruolo chiave durante la notte delle stelle del 28 febbraio al Dolby Theatre. Di seguito tutti i candidati che si preparano a conquistare il territorio statunitense:

[nggallery id=2555]

Sebbene i nominati britannici siano tanti, è d’obbligo tenere d’occhio “l’invasione” messicana, che promette di fare scintille (anche) quest’anno.

LEGGI TUTTE LE NOMINATIN AGLI OSCAR 2016

I premi saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

Leggi i nostri approfondimenti sugli Oscar 2016:

Oscar 2016: gli scatti ‘intimi’ dal backstage

Le foto ufficiali ci mostrano i sorrisi e le pose più studiate e perfette, ma è sempre lo scatto rubato che ci mostra l’emozione vera, nella vita di tutti giorni così come agli Oscar 2016. Di seguito vi mostriamo gli scatti ‘intimi’ dal backstage del Dolby Theatre pubblicati da Variety:

[nggallery id=2564]

Dall’abbraccio delle due vincitrici nella categoria di attrice, Brie Larson e Alicia Vikander, al sorriso disteso di Leo, all’emozione di Mark Rylance fino alla schietta risata di Olivia Munn e all’emozione di Kerry Washington. Il dietro le quinte mostra sempre l’aspetto più sincero e interessante delle persone, anche dei divi protagonisti della notte degli Oscar 2016.

TUTTI I VINCITORI

FOTO DAL RED CARPET

Oscar 2016: gli ascolti più bassi degli ultimi otto anni

0

Oscar 2016 Chris RockLa cerimonia degli Oscar 2016 condotta da Chris Rock domenica 28 febbraio è stata la serata meno seguita dei premi negli ultimi oot anni. L’evento ha ottenuto una media di 34,3 milioni di telespettatori e il 10,4 di rating, calando rispettivamente dell’8 e del 5% rispetto all’anno scorso.

Per trovare ascolti più bassi di così bisogna tornare al 2008 e all’ultima edizione condotta da Jon Stewart. Chris Rock ha abbassato il suo record personale dell’edizione del 2005 quando ottenne una media di 42.1 milioni di telespettatori e il 15,1 di rating.

Nonostante quindi la serata di grande impegno, con argomenti preponderanti quali il razzismo, la violenza sulle donne e il discorso sull’ambiente di DiCaprio, lo spettacolo si è fatto desiderare. E voi cosa pensate dell’edizione degli Oscar condotta da Chris Rock?

Per sapere tutto degli Oscar 2016 leggi: