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One Day: recensione del film con Anne Hathaway

One Day: recensione del film con Anne Hathaway

Arriva al cinema One Day, tratto dal romanzo Un giorno di David Nicholls. Diretto da Lone Scherfig, il film vede protagonisti Anne Hathaway e Jim Sturgess.

In One Day Emma (Anne Hathaway) e Dexter (Jim Sturgess) sono due giovani inglesi che si conoscono la notte in cui festeggiano con altri amici il diploma di laurea appena conseguito. Ebbri ed eccitati dalle tante bottiglie bevute, i due finiscono nello stesso letto ma quella che si prometteva come una calda e passionale notte di sesso si rivela un fiasco.

In compenso tra i due nascerà quella sera una splendida e duratura amicizia destinata a conservarsi nel tempo. Emma, intellettuale, timida e idealista è in realtà innamorata di Dex il quale, da classico figlio di papà, pensa solo a godersi la vita tra donne ed eccessi vari. Ogni anno al 15 di luglio i due si ritroveranno nonostante la vita li conduca su strade diverse e lontane. Trascorrono quasi vent’anni in cui i due non riescono ad incrociare i propri sentimenti e dare concretezza all’amore che li lega sino a quando l’amore stesso si rivelerà da sé.

One Day, il film

One Day recensione

One day, film tratto dal romanzo di David Nicholls, best seller in Italia e in tutta Europa, è una commovente e coinvolgente storia d’amore. Una storia d’amore come da tempo non se ne raccontavano, in modo semplice, classico se vogliamo, ma incredibilmente intenso e vero.

La storia di Em e Dex è la storia di due vite, due esistenze presentate con tutti gli alti e i bassi che la vita può serbare. E’ la storia di un amore vero e intenso che resiste nel tempo e nonostante tutto; è una storia di rimpianti e rimorsi, di quello che doveva essere è non è stato, di quello che poteva essere e non è stato. La vita. One day di Lone Scherfig, ottima regista danese, è un film capace di divertire, strappare un sorriso grazie a dialoghi mai banali, è un film capace di far commuovere grazie anche alle ottime interpretazioni dei due protagonisti, ma soprattutto è un film capace di far riflettere perché parla di una storia semplice e al contempo vera in cui lo spettatore non fatica a ritrovarsi.

La Jacobson, che in passato ha prodotto film di successo come Il Sesto Senso di M. Night Shyamalan, I pirati dei Caraibi di Gore Verbinski e Le cronache di Narnia di Andrew Adamson, si è innamorata come altri milioni di lettori dei personaggi protagonisti del libro di Nicholls che senza esitare ha acconsentito ad occuparsi della sceneggiatura.

Lone Scherfig si presenta a questo progetto forte del grande successo avuto con il suo ultimo lavoro An Education uno dei film più discussi degli ultimi anni che ha anche ottenuto tre nomination all’Oscar tra cui quella per il miglior film. La regista danese è stata ovviamente costretta a compattare la storia raccontata nel libro ma ne mantiene lo stile narrativo senza stravolgere il profilo dei personaggi.

I due interpreti principali sono perfetti nella parte; esprimono e trasmettono complicità, un legame vero e di intimità. Anne Hathaway (Amore e altri tradimenti) è un’attrice che qui non fa altro che consolidare una reputazione già importante grazie soprattutto alle brillanti interpretazioni in film come Il diavolo veste Prada, o I segreti di Brokeback Mountain.

Jim Sturgess invece gode ancora della lunga scia di ammirazione e successo ottenuto con l’interpretazione di Jude Feeney in Across the Universe film di Julie Taymor; da non dimenticare anche la partecipazione a 21 di Robert Luketic o in Fifty dead man walking in cui interpreta un terrorista dell’IRA al fianco di Ben Kingsley.

La grande curiosità attorno al film è giustificata e spiegata dal cast di alto livello ma soprattutto dall’incredibile successo editoriale del romanzo di Nicholls da cui è tratto, ma il film merita un giudizio critico e sincero ma come film con tutte le compromissioni che comporta il suo mezzo espressivo; in ogni caso One Day è un adattamento molto fedele, parola di Nicholls.

One Day: prime foto della nuova serie Netflix in arrivo nel 2024

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One Day: prime foto della nuova serie Netflix in arrivo nel 2024

Le prime foto di One Day mostrano un’anteprima della serie NETFLIX, con protagonisti Leo Woodall (The White Lotus Stagione 2) e Ambika Mod (This Is Going to Hurt).

La serie limitata è un adattamento del libro di David Nicholls del 2009, che narra la storia di Emma Morley e Dexter Mayhew, che si parlano per la prima volta il 15 luglio 1988, la sera della loro laurea. La mattina seguente prendono strade diverse, ma dove saranno in questo giorno ordinario il prossimo anno, l’anno dopo e ogni anno successivo? In ogni episodio ritroviamo Dex ed Em in questo giorno particolare, un anno più vecchi, mentre crescono e cambiano, si ritrovano e si separano, vivono gioie e delusioni.

Oltre a Mod nei panni di Emma e Woodall nei panni di Dex, il cast include Essie Davis di Babadook, Tim McInnerny, Amber Grappy, Jonny Weldon, Eleanor Tomlinson, Joely Richardson e Toby Stephens. La serie di 14 episodi debutta l’8 febbraio 2024, con Nicholls come produttore esecutivo insieme a Roanna Benn, Jude Liknaitzky e Nicole Taylor.

One Day: le maggiori differenze tra la serie TV di Netflix e il libro

La nuova serie Netflix One Day (qui la recensione) segue Dex (Leo Woodall) ed Emma (Ambika Mod) nel loro rapporto in continua evoluzione nell’arco di 20 anni. I fan del libro di David Nicholls non rimarranno delusi da quanto adattamento, particolarmente fedele al testo originario. Naturalmente, non mancano alcune cose riproposte in modo diverso, ma questi cambiamenti non distraggono dal godimento generale della serie e spesso si tratta di cambiamenti che migliorano il racconto. Scopriamo allora le maggiori differenze tra la serie e il libro.

Le differenze tra One Day di Netflix e il libro di David Nicholls

La scena iniziale

Nella serie: La serie si apre prima che Emma e Dex si incontrino ufficialmente, con entrambi che festeggiano la laurea e vediamo che il loro incontro avviene nel momento in cui Dex si avvicina a Em sulle scale della festa per parlarle.

Nel libro: Il libro, invece, si apre con Emma e Dex che già si conoscono e hanno una relazione, mostrandoceli a letto mentre parlano del futuro.

Il viaggio ad Arthur’s Seat

Nella serie: Durante il primo episodio della serie vediamo Dex ed Em recarsi ad Arthur’s Seat e trascorrere lì la giornata prima di tornare al suo appartamento, dove vengono accolti dai suoi genitori.

Nel libro: Questa scena accade più in là nel libro, tuttavia scopriamo cosa hanno fatto la coppia nel loro primo giorno insieme solo alla fine del romanzo, dopo la morte di Emma.

One Day 1990

1990

Nella serie: Il terzo episodio ci porta nel 1990, dove Dex è già un presentatore televisivo ed Emma si è trasferita da Tilly e lavora in un ristorante messicano.

Nel libro: Nel libro, invece, nel 1990 Dex è ancora in viaggio, questa volta in India dove incontra un produttore televisivo che gli dice che sarebbe bravo in TV, mentre Emma è al suo primo anno di lavoro al ristorante. Da questo momento in poi lo show televisivo è sempre circa un anno avanti rispetto alla cronologia del libro, poiché ciò che accade nell’episodio tre in realtà dovrebbe essere nel 1991 e non nel 1990.

Viaggio in Grecia

Nella serie: Nella serie, il viaggio in Grecia si svolge nel 1991 e presenta differenze riguardo gli eventi che accadono durante questo viaggio, come i vestiti che vengono rubati a Dexter.

Nel libro: Nel libro il viaggio è ambientato nel 1992 e dopo il tuffo in mare di Emma e Dexter, i suoi vestiti vengono rubati da una persona del posto e deve tornare in hotel a piedi in un sacco pesante avvolto intorno la sua vita.

Tilly e Dexter

Nella serie: Per tutta la serie Tilly è un’amica molto più affidabile per Emma e sembra essere qualcuno da cui dipende veramente. È anche molto favorevole a Dexter e i due sembrano essere semplicemente amici.

Nel libro: Tuttavia, nel libro, Tilly non è descritta come la più affidabile delle amiche e, cosa più importante, lei e Dexter dormono insieme una volta nel 1992, cosa che non compare nella serie.

L’incontro con la pubblicazione del libro di Emma

Nella serie: l’incontro tra Emma e la casa editrice non viene mai mostrato nella serie e l’abbandono di Dex dal suo programma televisivo è combinato con l’episodio dell’incontro con la famiglia di Sylvie.

Nel libro: Nel capitolo del 1997 Emma va a una riunione editoriale molto imbarazzante che si rivela essere un colloquio per il lavoro della tata dell’editore e quel capitolo vede anche Dex escluso dal suo programma televisivo.

Il matrimonio di Tilly

Nella serie: Nella serie TV il marito di Tilly si chiama Graham e diventa un personaggio comico negli episodi successivi.

Nel libro: Nel libro, invece, il personaggio ha semplicemente un nome diverso: Malcolm. Al matrimonio di lui e Tilly, Emma fa anche un discorso, a differenza della serie.

Il nome dei libri di Emma

Nella serie: I libri per bambini di successo di Emma parlano di un personaggio chiamato Nisha Halliday.

Nel libro: Nel romanzo parlano invce di un personaggio chiamato Julie Criscoll.

One day episodio finale

L’episodio 13 di One Day

Nella serie: L’episodio 13 comprende il tempo trascorso da Dex ed Em a vivere insieme. Il primo anno vede Dexter acquistare il negozio con Emma, ​​Jasmine venire in visita e la coppia decide di volere un bambino nel secondo anno, fino al terzo e ultimo anno, il 2002, in cui Emma muore tristemente.

Nel libro: La sequenza temporale è leggermente diversa. Nel 2002 Dexter ha già acquistato il negozio e proprio quel giorno avviene la visita di Jasmine. Nel 2003 la coppia si reca in una casa per le vacanze nel North Yorkshire, dove parlano del loro matrimonio e giocano a Scrabble. E poi alla fine Emma muore nel 2004.

La chiacchierata di Ian con Dexter

Nella serie: Nel secondo anniversario della morte di Emma, Ian e il resto dei cari e vicini di Dexter e vengono a tenere compagnia a quest’ultimo. Prima di partire per tornare nel Devon, Ian parla con Dexter in giardino di Emma e di quanto Dexter abbia reso Emma felice.

Nel libro: Ian dice ancora queste gentili parole nel libro, tuttavia le scrive in una lettera nel primo anniversario della morte di Emma nel 2005.

Il finale di One Day

Nella serie: L’episodio finale della serie si apre con Emma e Dex a casa di Dex a Natale, prima di mostrare Dexter che si ubriaca ad una festa di compleanno per bambini, per poi ubriacarsi ancora di più man mano che la notte prosegue da solo. Finisce a casa di Sylvie e lei chiama suo padre, che viene a prenderlo e riportarlo a casa.

Poi si salta avanti di un anno, fino al secondo anniversario della morte di Emma, ​​dove tutti si riuniscono per celebrare l’anniversario della morte di Emma. E nel terzo anniversario Dexter, suo padre e Jasmine si recano a Edimburgo per riflettere sulla vita di Emma.

Nel libro: gli ultimi tre anni del romanzo cambiano in modo molto diverso rispetto alla serie televisiva. Nel primo anniversario Dexter porta i dipendenti del suo bar a bere qualcosa prima di proseguire da solo e per fortuna non è coinvolta alcuna festa per bambini. La storia segue la stessa della serie con Sylvie e suo padre che lo aiutano.

Il secondo anno vede Dexter nel suo nuovo appartamento e che ora esce con Maddy, la direttrice del suo bar. E invece di avere tutti intorno a parlare di Emma, ​​chiama semplicemente ogni persona per parlare di lei. E il terzo anniversario della sua morte vede Dexter, Maddy e Jasmine recarsi a Edimburgo.

One Day: la colonna sonora completa della serie Netflix

One Day: la colonna sonora completa della serie Netflix

One Day (recensione) ha debuttato da circa una settimana su Netflix e la serie romantica è il nuovo adattamento basato sul libro best-seller di David Nicholls e vede protagonisti Leo Woodall e Ambika Mod nei panni dei migliori amici Dexter ed Emma, ​​che incontriamo per la prima volta la loro ultima sera all’università e seguiamo le loro gioie, i loro dolori e le loro relazioni nei successivi 20 anni.

Non solo la serie è assolutamente degna di nota, ma anche la colonna sonora è davvero fantastica, con brani dalla fine degli anni Ottanta fino all’inizio degli anni Duemila. Quindi, se ti sta piacendo tanto e vuoi sapere tutte le canzoni presenti, ecco la colonna sonora completa, episodio per episodio, di One Day.

Episode 1

  • Your Love (1987) – Frankie Knuckles
  • Good Life (1988) – Inner City
  • Theme From S-Express (1988) – S’Express
  • Love in a Car (1988) – The House of Love
  • Love and Affection (1976) – Joan Armatrading
  • Saturday Sun (1969) – Nick Drake
  • Rip It Up (1982) – Orange Juice
  • Temptation – New Order
  • These Days (1966) – Nico
  • Falling Colour – Vanbur
  • This is the Day (1983) – The The

Episode 2

  • Un Bel Di Vedremo Maria Callas – Madama Butterfly, Act II
  • Madama Butterfly, Act II – Un Bel Dì Vedremo Maria Callas
  • Here Comes Your Man (1989) – Pixies
  • Last Look – Vanbur
  • Nothing’s Gonna Stop Us Now (1987) – Starship
  • The Whole of the Moon (1985) – The Waterboys
  • Falling Colour – Vanbur

Episode 3

  • Back to Life (However You Want Me) (1989) – Soul II Soul
  • Caron Wheeler Bill is Dead (1990) – The Fall
  • After Hours – The Velvet Underground
  • Iceblink Luck (1990) – Cocteau Twins

Episode 4

  • I am the Black Gold of the Sun (1971) – Rotary Connection
  • You’ve Got A Woman – Lion
  • Something on Your Mind (1971) – Karen Dalton
  • Anyone Who Knows What Love Is – Irma Thomas

Episode 5

  • Anthem (1990) – N-Joi
  • Something Goin On – Todd Terry
  • My Dove to Sleep – Vanbur
  • Save Me (1976) – Joan Armatrading
  • Northern Sky (1970) – Nick Drake

Episode 6

  • Jump – Studio Pressure
  • The Only One I Know – The Charlatans
  • Step It Up – Stereo MC’s
  • Fallen – One Dove
  • Popscene – Blur
  • Push The Feeling On – Nightcrawlers
  • Thinking About You – Radiohead

Episode 7

  • Rocks (1994) – Primal Scream
  • Glory Box – Portishead
  • The Wild Ones (1993) – Suede

Episode 8

  • Connection (1994) – Elastica
  • Lo Boob Oscillator (1993) – Stereolab
  • Dreams (1992) – The Cranberries

Episode 9

  • The Four Seasons, Spring – Vivaldi
  • To The End – Blur
  • On & On – Longpigs

Episode 10

  • Brimful of Asha (1998 remix) – Cornershop (Norman Cook remix)
  • Set You Free (1994 edit) – N-Trance
  • A Design For Life (1996) – Manic Street Preachers
  • Candy (1986) – Cameo
  • Show Me Love – Robyn S
  • Release The Pressure – Leftfield
  • Sonnet (1997) – The Verve

Episode 11

  • Save Tonight (1997) – Eagle-Eye Cherry
  • Secret Smile – Semisonic
  • Get Me Away From Here I’m Dying – Belle & Sebastian
  • Trash (1996) – Suede
  • She Bangs The Drums (1988) – The Stone Roses
  • Protection – Massive Attack With Tracey Thorn
  • Waterloo Sunset – The Kinks
  • Rebel Without A Pause – Public Enemy

Episode 12

  • Obsolète – MC Solaar
  • The Shining – Badly Drawn Boy
  • Pitseleh – Elliott Smith
  • The Book of Love – The Magnetic Fields

Episode 13

  • Flowers – Sweet Female Attitude
  • Up With People – Lambchop
  • Tijuana Lady – Gomez
  • Olympian – Gene
  • Once Around The Block – Badly Drawn Boy
  • Magic In The Air – Badly Drawn Boy
  • Weather With You – Crowded House
  • Asleep In The Back – Elbow
  • Satellite of Love – Lou Reed
  • Show – Beth Gibbons, Rustin Man

Episode 14

  • Coventry Carol (Lully, Lulla) – Kenneth Leighton
  • Cotton Eye Joe – Rednex
  • Where Were You (1978) – Mekons
  • Where Is My Love (2006) – Cat Power
  • Lilac Wine (1994) – Jeff Buckley
  • Falling Colour – Vanbur
  • In Cold Light – Vanbur

One Day: intervista a Anne Hathaway!

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One Day: intervista a Anne Hathaway!

Dopo l’intervista a Jim Sturgess arriva anche quella a Anne Hathaway, entrambi protagonisti dei One day (Un giorno) in uscita l’11 Novembre. Anne Hathaway ci racconta qualcosa in più su Emma, il personaggio che intepreta:

 

One Day: dove è stata girata la serie TV?

One Day: dove è stata girata la serie TV?

Netflix ha da poco pubblicato l’adattamento di One Day (qui la recensione) di David Nicholls, con Ambika Mod e Leo Woodall nei panni di Emma e Dexter, due amici universitari/anime gemelle, la cui relazione colma di romanticismo e crisi viene mostrata nell’arco di 20 anni. Oltre a questo appassionante racconto, la serie si avvale però anche di diverse splendide location, che permettono allo spettatore di compiere un vero e proprio viaggio dalla storica Edimburgo passando alle pittoresche isole greche e fino a Londra. Vediamo di seguito nel dettaglio tutti i luoghi dove è stato girato One Day.

I Luoghi delle riprese di One Day di Netflix

Edimburgo

Il primo episodio di One Day mostra Dexter ed Emma che si incontrano per la prima volta al ballo di laurea. Questa scena è stata girata all’Old College dell’Università di Edimburgo, che è possibile visitare. Dopo essersi incontrati, tornano all’appartamento di Emma, ​​la cui parte esterna è stata girata a Viewforth in città. Una delle parti più memorabili della serie è poi il viaggio di Emma e Dexter ad Arthur’s Seat e il successivo viaggio di Dexter con sua figlia Jasmine alla fine della serie. Arthur’s Seat è ovviamente un luogo reale e si trova nella parte orientale della città. L’altra scena chiave dei momenti di Edimburgo di One Day è il bacio di Dexter ed Emma girato sulla Scalinata Vennel, nel centro storico di Edimburgo.

Roma

Mentre Emma è impegnata in tournée nelle scuole elementari nel secondo episodio, Dexter resta a Roma, dove insegna inglese e dove riceve la visita dei suoi genitori che vengono a trovarlo. Dexter incontra dunque sua madre per un drink in un bar sul tetto che in realtà è stato girato al Bio Hotel Raphaël e poi l’hotel in cui alloggiano sua madre e suo padre è il Boutique Hotel a Campo de’Fiori.

One Day set Roma CAMPO DEI FIORI
© 2022 Netflix, Inc.

Hammersmith

Il luogo di lavoro di Emma e Ian è stato effettivamente girato all’Old Suffolk Punch, un pub di Hammersmith, che ora ha però chiuso e non è dunque visitabile.

La collina delle primule

Emma e Dexter tengono una delle loro conversazioni sulla vita più intense durante una scena dell’episodio tre, in cui trascorrono un po’ di tempo a Primrose Hill, che è stata girata proprio a Primrose Hill a Londra.

One day set Hertfordshire
© 2022 Netflix, Inc.

Paros

Il quarto episodio della serie vede i protagonisti andare in vacanza in Grecia e ciò è avvenuto anche nella realtà in quanto l’episodio è stato girato sull’isola di Paros. Di questa vengono utilizzati il Porto di Nousa e la Città di Parikia.

Opel

La serata fuori di Dexter a Brixton nell’episodio cinque prima di tornare a casa per andare a trovare sua madre, è stata girata nella discoteca Fire a Vauxhall a Opel.

Londra centrale

Nel quinto episodio vediamo anche il primo appuntamento di Emma con Ian in un ristorante elegante. Questo è stato girato al ristorante di bistecche Smith and Wollensky vicino al teatro Adelphi. E per l’incidente d’auto di Dexter ed Emma durante un pasto nell’episodio sette, la coppia cena al ristorante immaginario Pacific, che è stato girato nel ristorante Quaglino’s a Mayfair. Durante l’episodio undici, quando Dexter inizia a lavorare per Callum in quel nuovo caffè, la scena del caffè è stata effettivamente girata nel vero caffè Maoz in Old Compton Street.

Hertfordshire

L’episodio nove vede Dexter viaggiare per incontrare la famiglia di Sylvie, in quello che può essere descritto solo come uno dei peggiori incontri tra genitori che abbiamo visto da un po’ di tempo. La sua splendida casa di famiglia è stata filmata sul posto a Benington Lordship, un maniero georgiano spesso utilizzato per le riprese e i giardini sono aperti a febbraio in date selezionate per consentire ai visitatori di godersi l’impressionante spettacolo di bucaneve del giardino. Il cast è tornato nell’Hertfordshire per le riprese dell’episodio dieci incentrato sul matrimonio di Tilly. Le riprese si sono svolte a Hatfield House, utilizzando anche il famoso labirinto della casa. La casa e i giardini aprono negli orari selezionati durante tutto l’anno e sono effettivamente visitabili.

Parigi

Nell’episodio dodici vediamo finalmente Emma e Dexter riunirsi a Parigi. Le riprese si sono svolte in diverse location a Parigi, inclusa una passeggiata lungo Rue Pierre Semard e sulla Passerelle Emmanuelle Riva. L’esterno dell’appartamento di Emma a Parigi è stato girato invece a Rue des Gobelins nel 13° arrondissement.

Islington

Alla fine della serie Dexter ha aperto il suo bar, grazie ai soldi che sua madre gli ha lasciato prima di morire. Il simpatico caffè è stato girato nel vero spot La Maison a Islington.

Lewisham

Infine, nell’episodio 13, quando Emma e Dexter escono insieme per una pizza, la scena è stato girata a Bella Roma a Lewisham.

One Day All This Will Be Yours: recensione del film di Andreas Öhman – #RoFF18

La prima volta che incontriamo Lisa, la protagonista di One Day All This Will Be Yours, è nella sua vasca da bagno, in cerca di riparo dalla sua vita confusionaria e frenetica. Un riparo che però non trova, reimmergendosi ben presto nei tentativi di trovare un titolo al suo primo libro e nei complessi rapporti con il suo editore. Andreas Öhman – regista svedese fattosi notare nel 2010 con il suo esordio Simple Simon – ci presenta dunque sin da subito una protagonista totalmente fuori controllo e proprio la ricerca di esso come anche del proprio posto nel mondo saranno alla base di questo racconto.

Un racconto, affrontando il quale Öhman, anche sceneggiatore del film, sceglie di mettersi per primo totalmente a nudo, rielaborando vicende personali ma anche la dolorosa scomparsa della sorella quando era solo un bambino. Così facendo permette a One Day All This Will Be Yours – Presentato nella sezione Progressive Cinema della Festa del Cinema di Roma, di acquisire una spontaneità seducente e una vitalità contagiosa, infondendogli inoltre il giusto equilibrio per raccontarci una volta di più di quanto le persone possano essere imperfette, complicate, fragili e proprio per questo amabili.

La trama di One Day All This Will Be Yours

Come già detto, protagonista di One Day All This Will Be Yours è Lisa (Karin Franz Körlof), una fumettista trentenne che proprio mentre sta lavorando per terminare in tempo il suo nuovo libro, viene convocata insieme alla sorella e al fratello nella fattoria di famiglia nel nord della Svezia. I due anziani genitori, infatti, devono fare loro un importante annuncio riguardante la foresta che la famiglia possiede da generazioni. Questo ritorno a casa costringe però Lisa ad affrontare i problematici rapporti che l’hanno allontanata dai suoi parenti, come anche un trauma del passato mai realmente risolto.

La strada verso casa

Si è soliti dire che tutta la vita non è altro che un lungo e continuo viaggio di ritorno a casa, qualunque essa sia e ovunque possa trovarsi. La Lisa che incontriamo all’inizio del film sembra rispondere perfettamente a questo modo di dire, poiché pur avendo fatto della propria passione il suo mestiere, sembra continuamente non appartenere al mondo che si è costruita intorno. E se anche lei non vuole ammetterlo, ce lo suggerisce il regista con la sua tremolante macchina a mano, evidenziando così quel tremore che la protagonista cerca di camuffare.

Ma anche quando tornerà a casa dai suoi genitori, a Lisa verrà in più occasioni detto che non appartiene a quel posto. Ma allora dov’è la casa di Lisa? Qual è il suo posto nel mondo? È quello che lei cerca di scoprire, dapprima riluttante poi sempre più determinata. Lentamente inizia allora a rifuggire da quel mondo di fantasia che si è costruita negli anni – e che le permette di vedere oggetti inanimati prendere vita, come la schiuma, gli alberi o perfino le lattine di birra che beve continuamente – per abbracciare sempre di più la natura e la rinnovata serenità che essa sembra conferirle.

Quando ciò avviene, anche se non è immersa dal verde della foresta, Lisa avrà sempre qualche elemento di questo colore accanto a sé, indicandoci che il suo pensiero o il suo animo continua ad andare in quella direzione. Ma Lisa non è il tipo di persona che si abbandona facilmente e incondizionatamente agli istinti del proprio cuore. Sboccata, cinica e aggressiva, si è costruita nel tempo una corazza – o corteccia, per rimanere in tema natura – difficile da scalfire e che prontamente indossa quando le cose sembrano complicarsi troppo a livello emotivo.

One Day All This Will Be Yours Karin Franz Körlof
Karin Franz Körlof in una scena di One Day All This Will Be Yours.

La bellezza dei personaggi imperfetti

Risulta allora difficile prevedere le sue azioni e reazioni, anche se il racconto che Öhman costruisce rimane saldamente ancorato (a volte forse troppo) a determinati binari tipici di questo genere di racconti. Ma il regista riesce a non far pesare questa aderenza, che anzi sembra servirgli per potersi concentrare totalmente sulla sua protagonista, un personaggio che ci ricorda quanto siano belli i personaggi così imperfetti e umani, specialmente quando scritti in modo accurato, con le giuste caratterizzazioni e interpretati da attori all’altezza.

Karin Franz Körlof si dimostra essere anche di più, una vera e propria forza della natura capace di accentuare quanto da Öhman scritto per Lisa, rendendola un personaggio impossibile da non amare. La si segue allora con grande attenzione nel corso del suo viaggio e nel suo ricercare il coraggio di affrontare il passato e dunque crescere. Un viaggio nel quale si può sperimentare un umorismo amaro, i drammi dell’esistenza e dei rapporti umani, ma anche le innumerevoli sfumature colorate che la vita può assumere e svelare nei momenti più impensabili.

Öhman, attraverso Lisa, riesce a cogliere tutto ciò e a racchiuderlo in un feel-good movie dotato di grande sincerità, che nel momento in cui porta a compimento il viaggio della sua protagonista riesce a far strabordare dallo schermo emozioni che investono lo spettatore lasciandogli addosso sensazioni particolarmente positive. Un risultato che non sempre riesce a questa tipologia di film, talvolta così concentrati nel ricercare l’emozione a tutti i costi da non riuscire a farla propria. One Day All This Will Be Yours non perde invece di vista la sua protagonista e le sue vicende, ed è proprio lì che trova infine il proprio posto, il proprio cuore e le emozioni che lo renderanno memorabile.

One Day – Intervista a Jim Sturgess!

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One Day – Intervista a Jim Sturgess!

Jim Sturgess ci parla del film e del suo personaggio Dexter. One day sarà al cinema dall’11 novembre. Nel cast oltre all’attore anche Anne Hathaway. Ecco l’intervista:

One Battle After Another: il trailer del film di Paul Thomas Anderson con Leonardo DiCaprio

È stato diffuso il primo trailer completo di One Battle After Another, il nuovo film di Paul Thomas Anderson dopo il precedente Licorice Pizza. Il film vedrà Leonardo DiCaprio – qui alla sua prima collaborazione con Anderson – nel ruolo di Bob Ferguson, un rivoluzionario stravagante e spettinato che cerca di salvare sua figlia. Il filmato inizia proprio con Bob, in berretto e accappatoio, che usa un telefono pubblico per chiedere aiuto a degli sconosciuti alleati ribelli, ma dimentica quali parole in codice usare.

Benicio Del Toro interpreta invece il sensei di Bob e gli insegna a vivere senza paura – e lo spinge fuori da un’auto in corsa. Il trailer si conclude poi con DiCaprio che urla “Viva la revolución” e lui e del Toro si preparano a combattere contro i loro nemici. Non è stato confermato, ma si ritiene che One Battle After Another sia in qualche modo ispirato al romanzo cult di Thomas Pynchon del 1990 “Vineland”.

Quello che sappiamo di One Battle After Another

Prima che venisse rivelato il teaser, gli unici dettagli sulla trama del film erano che ha un’“ambientazione contemporanea” e che si tratta di un film corale, ma ancora prima che venisse rivelata la storia, circolavano già voci che il film sarebbe stato il più costoso di Anderson. Secondo i primi rapporti di Variety, One Battle After Another sarebbe costato più di 100 milioni di dollari, mentre la cifra più recentemente riportata indicava 140 milioni di dollari.

Il film ha iniziato le riprese principali con il titolo provvisorio “BC Project” nel gennaio 2024 in California, dove si svolge la maggior parte dei film di Anderson. One Battle After Another è stato girato su pellicola da 35 mm con telecamere VistaVision. Oltre alla produzione in California, sono state effettuate altre riprese in loco a El Paso, in Texas.

Il film è inoltre la sesta collaborazione tra Anderson e il compositore Johnny Greenwood, nonché la quinta tra Anderson e il primo assistente alla regia Adam Somner, morto nel novembre 2024. L’uscita del film è prevista per il 26 settembre, distribuito dalla Warner Bros. Pictures. Nel film, DiCaprio sarà affiancato da Sean Penn, Benicio Del Toro, Regina Hall, Chase Infiniti, Alana Haim e Teyana Taylor.

One Battle After Another: il teaser trailer del film con Leonardo DiCaprio

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Dopo la notizia dello slittamento nell’uscita in sala di poco più di un mese, Warner Bros. ha ora diffuso un breve teaser trailer di One Battle After Another, il nuovo film di Paul Thomas Anderson (Il petroliere, Il filo nascosto) con protagonista Leonardo DiCaprio. Si tratta della prima collaborazione tra i due, cosa che rende il film uno degli appuntamenti più attesi al cinema di quest’anno. Il teaser anticipa l’arrivo, la prossima settimana, del primo trailer ufficiale, e per ora si limita a mostrarci alcune immagini del film.

Vediamo infatti sparatorie, fughe per la città e la presenza di zone rurali e desertiche. Più importante, però, è la presenza di una neonata e la domanda, rivolta al personaggio di DiCaprio, “Cosa pensi di farne della bambina?”. Particolarmente presente è anche il personaggio interpretato dall’esordiente Chase Infiniti, che si presume avrà dunque un ruolo particolarmente importante all’interno del film.

Quello che sappiamo di One Battle After Another

Prima che venisse rivelato il teaser, gli unici dettagli sulla trama del film erano che ha un’“ambientazione contemporanea” e che si tratta di un film corale, ma ancora prima che venisse rivelata la storia, circolavano già voci che il film sarebbe stato il più costoso di Anderson. Secondo i primi rapporti di Variety, One Battle After Another sarebbe costato più di 100 milioni di dollari, mentre la cifra più recentemente riportata indicava 140 milioni di dollari.

Il film ha iniziato le riprese principali con il titolo provvisorio “BC Project” nel gennaio 2024 in California, dove si svolge la maggior parte dei film di Anderson. One Battle After Another è stato girato su pellicola da 35 mm con telecamere VistaVision. Oltre alla produzione in California, sono state effettuate altre riprese in loco a El Paso, in Texas.

Il film è inoltre la sesta collaborazione tra Anderson e il compositore Johnny Greenwood, nonché la quinta tra Anderson e il primo assistente alla regia Adam Somner, morto nel novembre 2024. L’uscita del film è prevista per il 26 settembre, distribuito dalla Warner Bros. Pictures. Nel film, DiCaprio sarà affiancato da Sean Penn, Benicio Del Toro, Regina Hall, Chase Infiniti, Alana Haim e Teyana Taylor.

ONDINE Il segreto del mare: recensione del film

ONDINE Il segreto del mare: recensione del film

ONDINE Il segreto del mare è un film del 2009 diretto da Neil Jordan con protagonisti Colin Farrell e Alicja Bachleda, è stata presentata al Toronto International Film Festival 2009.

ONDINE Il segreto del mareONDINE Il segreto del mare – Syracuse è un pescatore con alle spalle un passato da alcolista, un divorzio e una figlia malata di reni costretta su una a sedie a rotelle. Durante una delle sue consuete uscite in nave, ritrova una donna intrappolata nella sua rete da pesca, priva di sensi.

Dopo averla soccorsa la accoglie nell’abitazione che un tempo fu di sua madre nascondendola dagli sguardi della cittadina irlandese in cui vive. Da quel momento la vita di Syracuse sembra prendere la giusta direzione e intanto il pensiero che la donna incontrata sia una sirena è sempre più forte.

ONDINE Il segreto del mare recensione del film con Colin Farell

ONDINE Il segreto del mareNeil Jordan, regista de Intervista col vampiro, torna al cinema con questo film pieno di poesia e cupe emozioni, una storia bellissima raccontata attraverso gli occhi di un uomo che ha vissuto un’esistenza non troppo felice e piena di problemi e di una figlia troppo piccola per dover già vivere una vita costretta su una sedia a rotelle.

Distribuito negli USA nel 2009 con l’approvazione delle rock star Bono e The Edge (membri del gruppo irlandese degli U2) e arrivato qua in Italia solo un anno dopo e direttamente in DVD grazie alla Sony Pictures, e si può dire che sia stata una fortuna visto che film di questo tipo spesso rischiano di non essere nemmeno distribuiti nel nostro paese.

Colin Farrell, interpreta il buon Syracuse, pescatore ingenuo e segnato dalla vita, e come già visto in diversi film conferma ancora una volta di essere un attore di tutto rispetto in grado di adattarsi ai ruoli più variegati. Ad affiancarlo invece l’attrice polacca semi sconosciuta Alicja Bachleda, nel ruolo della misteriosa donna/sirena che incontra quasi per caso o come segno del destino (di entrambi).

Colin e Alicja che nella vita reale dopo questo film avranno una relazione e daranno alla luce il piccolo Henry, prima di separarsi. La storia è un mix tra la mitologia irlandese e una sceneggiatura contemporanea scritta dallo stesso Jordan che si dimostra fin da subito efficace e di qualità, storia che fino alla parte finale del film regge bene ma che poi prende direzioni inaspettate che rischiano di minare il film stesso.

ONDINE Il segreto del mare

L’alchimia fra i due attori rende i rapporti descritti e raccontati, così come i sentimenti, i più reali possibili. Il rapporto con la buffa ragazzina (Alison Barry) che cita spesso Alice nel paese delle meraviglie, rendono giustizia all’aspetto umano e a quello di padre del pescatore Syracuse.

Altro aspetto è poi il rapporto di amore e odio con la Chiesa dove il protagonista si rifugia per parlare con il prete della zona (Stephen Rea),  con cui ha un legame più psicologico che di credo religioso. Onorato con diversi premi in Irlanda, nel complesso rimane un film molto bello in qualunque suo aspetto, e per quanto sia un giudizio semplicistico non si potrebbero trovare parole migliori per descriverlo.

Ondata calda: tutto quello che c’è da sapere sul thriller con Kat Graham

L’arrivo su Netflix del film Ondata calda è l’occasione per scoprire un thriller del 2022 passato in sordina, ma che offre una messa in scena con diversi interessanti elementi a favore del racconto. Se dunque questo può risultare talvolta prevedibile, viene in ogni caso supportato da una serie di simboli che rimandano a significati più nascosti e profondi del previsto. Diretto da Ernie Barbarash, noto come produttore di American Psycho e Hypercube – Il cubo 2, ma anche come regista della miniserie in due episodi Meteor – Distruzione finale, Ondata calda gioca dunque con gli elementi del thriller erotico per farne qualcosa di insolito.

Lo spettatore si imbatte infatti in una serie di vicende particolarmente intricate, obiettivo delle quali è prima di tutto offrire uno studio approfondito della protagonista e del suo vissuto. Andando alla scoperta del suo passato si potrà infatti comprendere meglio ciò che avviene nel presente e come le due cose si influenzino in direzione della crescita emotiva ricercata dalla protagonista. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla sua spiegazione complessiva. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Ondata calda

La storia del film ha luogo durante un’anomala ondata di calore. Claire è una giovane donna che lavora in un’agenzia immobiliare, la Crane Corporation. Una notte Claire incontra Eve cercando refrigerio nella piscina di un palazzo di lusso. Tra le due scatta subito una forte attrazione e qualche sera dopo si rivedono casualmente in un locale e passano la notte insieme. Ma quando Claire va a cena dal suo capo, Scott Crane, rimane senza parole scoprendo che sua moglie è proprio Eve. Per evitare di avere problemi sul lavoro, da quel giorno cerca di evitarla ma quando si rivedono, le due donne capiscono di amarsi. Inizia così una relazione clandestina che porterà però non pochi guai.

Nel ruolo di Claire recita l’attrice Kat Graham, nota per il ruolo di Bonnie Bennett nella serie The Vampire Diaries. Recitano poi accanto a lei Merritt Patterson, nota per il ruolo di Ophelia nella serie televisiva The Royals, nel ruolo di Eve, mentre l’attore francese Sebastian Roché, visto anche in General Hospital, ricopre il rolo del marito Scott Crane. Roché aveva inoltre collaborato già con Graham nella serie The Vampire Diaries, dove lui ricopriva il ruolo di Mikael. Sono poi presenti gli attori Roger Cross nel ruolo del detective Parker, David James Lewis in quelli di Teddy e Aren Buchholz in quelli di Lane Smith.

Ondata calda cast

Ondata calda: il significato del titolo e la spiegazione del finale

Il titolo del film, Ondata calda, ha un significato ben più metaforico del semplice riferirsi alle condizioni climatiche presenti lungo il film. Per la protagonista, il calore, il fuoco, sono sempre stati il sintomo di qualcosa di sbagliato, ciò in cui ci si imbatte quando si è imprudenti. Lungo tutta la sua vita Claire ha infatti associato le due cose in più occasioni, come viene raccontato nel film. Un calore, stavolta emotivo, è invece quello che viene naturalmente ad instaurarsi tra Claire ed Eve, le quali condividono il calore della passione l’una per l’altra. Quando però Claire scopre che l’amata le ha mentito, cerca di bruciarsi la mano, nel tentativo di procurarsi sostanzialmente un ennesimo scottante segno che le ricordi cosa succede se si è imprudente.

È però interessante notare che in alcuni punti cruciali del film vi è anche l’elemento dell’acqua in contrapposizione al fuoco o al calore. Ad esempio, Claire incontra Eva per la prima volta in una piscina. Quindi, mentre Claire è lei stessa il caldo, o almeno questo è ciò che lei pensa di sé stessa, si trova a vivere continui contrasti con il freddo emanato o ricercato dagli altri. Ma non da Eve,  la quale almeno all’apparenza alimenta quel calore in Claire fino a quando la situazione non sfugge però di mano ad entrambe. È allora che si verificano le drammatiche conseguenze che conducono fino all’inaspettato finale, nel quale anche Eve si rivela essere un essere in contrasto con la natura di Claire.

[SEGUONO SPOILER]

Ondata calda spiegazione finale

Nel finale, infatti, scopriamo che Eve ha stretto un accordo con con Lane Smith per uccidere suo marito, Scott Crane, in cambio della vendetta su Claire, con la quale Smith ha dei trascorsi. Quando però Lane uccide effettivamente Scott, apre la strada ad Eve per rivendicare gran parte delle proprietà di suo marito, la donna vacilla. Eve si scopre infatti troppo coinvolta dalla storia con Claire, tanto da non riuscire più ad uscirne. Impedisce così che Claire venga uccisa e quest’ultima a sua volta decide di risparmiare Eve. Pur confessandosi amore reciproco, Claire afferma però che non vuole più essere manipolata e pertanto consegna Eve alla polizia.

Alla luce di ciò, sembra dunque che, dopo tutto, sia stato proprio il “calore” dell’amore e della passione a sventare il piano di Eve e a salvare Claire. Ciò si adatta anche al fatto che lei si rivolga a se stessa come “fuoco” nelle battute finali del film, di fatto abbracciando quell’elemento che fino a quel momento l’aveva spaventata, imparando a gestirlo e sfruttarlo a proprio vantagio. Con Ondata calda, dunque, assistiamo ad un personaggio chiamato a fare i conti con il proprio passato, a riappacificarsi con le proprie paure e a completare un arco narrativo che la porti ad essere in pieno possesso del proprio potenziale.

Il trailer di Ondata calda e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Ondata calda grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Rakuten TV, Google Play, Apple iTunesNetflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.

Fonte: IMDb

Onda su Onda: trailer con Rocco Papaleo e Alessandro Gassmann

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Onda su Onda: trailer con Rocco Papaleo e Alessandro Gassmann

Ecco il trailer di Onda su Onda, nuova commedia firmata da Rocco Papaleo, (Un boss in salotto, Una piccola impresa meridionale) che ne firma anche la sceneggiatura con Valter Lupo e Federica Pontremoli, attesa nelle sale a partire dal 18 febbraio.

Un evento inaspettato costringe a un’amicizia forzata Ruggero, un cuoco solitario e Gegè un esuberante cantante che deve raggiungere Montevideo. E proprio nella capitale uruguagia si intrecceranno i loro destini così apparentemente diversi. Sul set del film, insieme allo stesso Papaleo, Alessandro Gassmann (Tutta colpa di Freud, Baciato dalla fortuna), Luz Cipriota e Massimilano Gallo (Mine vaganti).

Onda su onda: recensione del film di e con Rocco Papaleo

Onda su onda: recensione del film di e con Rocco Papaleo

Viaggio, cambiamento, catarsi, questi i temi cari al cinema di Rocco Papaleo. Così anche Onda su onda, il suo terzo lavoro da regista, dove ritrova Alessandro Gassmann, già in Basilicata coast to coast. Se lì i protagonisti viaggiavano attraverso una terra nota ma da riscoprire, qui si approda in un luogo lontano e quasi sconosciuto: l’Uruguay.

In Onda su onda due uomini diversissimi: un eccentrico cantante in disarmo, Gegè Cristofori (Rocco Papaleo), e un cuoco solitario, Ruggero (Alessandro Gassmann), si incontrano su una nave diretta a Montevideo. Sono destinati ad affrontare insieme un’avventura che cambierà la loro vita, complice una giovane uruguayana, Gilda (Luz Cipriota), organizzatrice del concerto che dovrebbe rilanciare la carriera di Gegè. Un’istintiva antipatia reciproca si trasformerà così in una stravagante amicizia.

Una commedia tra reale e surreale, tra divertimento e malinconia, che ha il suo punto di forza nei due protagonisti e nella loro interazione comica. È questa a dare ritmo e vivacità al film, soprattutto nella prima parte e nel finale, dove la vicenda si scioglie passando con leggerezza anche sui risvolti amari. Inoltre, il personaggio di Gegè, meglio delineato rispetto agli altri, offre possibilità interpretative più ampie a Papaleo, facendo del cantante in cerca di un tardivo riscatto in Uruguay, un efficace concentrato di italianità. Esilarante anche Massimiliano Gallo nel ruolo del comandante De Lorenzo.

Nella parte centrale, invece, il film lascia più distanti. Il susseguirsi degli eventi appare meccanico proprio laddove ci si aspetterebbe di essere coinvolti dallo spessore dei personaggi, di approfondire il loro vissuto. La figura di Ruggero resta in buona parte enigmatica, sul suo passato aleggia il mistero oltre i titoli di coda. Anche Gilda finisce per essere un personaggio bidimensionale. Ciò contraddice l’impostazione stessa del film – costruito sui protagonisti e sulle loro vicende personali – ne circoscrive il perimetro agli aspetti più immediati, rocamboleschi e comici e gli impedisce di avere maggior respiro.

Onda su onda

Per quel che riguarda l’ambientazione, mentre in Basilicata coast to coast si (ri)scopriva una terra dal punto di vista naturalistico, ma c’era anche l’interazione con i suoi abitanti, con lo spirito del luogo, qui manca un vero contatto col contesto sociale uruguayano, che resta sullo sfondo, mostrato in rare sequenze con toni surreali o da macchietta.

La fotografia esalta la poeticità del mare e delle spiagge, insieme all’atmosfera decadente di una città fatta di edifici eterogenei, ultramoderni e coloniali. Onda su onda riesce ad essere nel complesso piacevole, se lo spettatore si lascia trasportare dall’idea del viaggio e dalla musica, sempre fondamentale nei film di Papaleo – anche la band è sulla scena – e si accontenta di solcare con leggerezza le onde, di contemplare tramonti e sabbie bianche senza pretendere nulla più di quanto appare in superficie.

Onda su onda: l’incontro con Rocco Papaleo e Alessandro Gassman

Conferenza stampa a suon di musica per Rocco Papaleo, che presenta così Onda su onda, la sua terza fatica, in uscita il 18 febbraio, dove è regista, sceneggiatore, musicista e attore. È affiancato, qui come nel film, dalla sua band – Francesco Accardo, Calogero Accardo, Arturo Valiante, Guerino Rondolone – oltre che dagli altri protagonisti: Alessandro Gassmann e Luz Cipriota. L’incontro, all’insegna dell’ironia, in un’atmosfera distesa, diventa a tratti un piccolo spettacolo.

Ci racconti l’incontro – scontro tra Gegè e Ruggero, due personaggi diversissimi

Rocco Papaleo: “Abbiamo contrapposto due personalità per poi farle diventare amiche, in modo che l’amicizia assumesse una specificità più forte. Avevo pensato per me il personaggio del cuoco, ma proseguendo nella costruzione della sceneggiatura abbiamo capito che l’ideale sarebbe stato farlo fare ad Alessandro, proprio perché era del tutto distante dall’aspetto che immaginavo per Ruggero. Mi piaceva che nei panni di quest’uomo sconfitto, auto emarginatosi dalla vita, ci fosse il corpo di un eroe, di un primo attore. Alessandro è straordinario nel film … devo ammetterlo, anche se mi mette un po’ in ombra…”.

Com’è Papaleo regista?

Alessandro Gassmann: “È un regista jazz, parte da una base solida di scrittura, poi è sempre molto attento. Onda su onda locandinaLe sue doti maggiori sono l’intelligenza e la voglia di ascoltare, che non tutti i registi hanno. Le cose che preferisco dei suoi film sono quelle apparentemente imperfette. Fa dell’imperfezione un valore aggiunto. Inoltre, con i film di Rocco faccio sempre dei bei viaggi in luoghi che non conoscevo. Credo che l’Uruguay fosse il posto ideale per raccontare questa storia: serviva un terreno neutrale dove queste due persone agli antipodi si potessero misurare”.

Nell’interpretare Ruggero, ha pensato a Novecento (il personaggio del testo omonimo di Alessandro Baricco ndr.)?

A.G.: “Non ci avevo pensato, ma in effetti ha ragione … Capito Rocco?

R.P.: “Ho capito, Alessandro, avrei glissato perché non volevo trovassero assonanze, che poi non ci mettono niente a dire che ho copiato!

Come ha influito a livello visivo e narrativo Montevideo?

R.P.: “Pensando a Montevideo, inseguivamo la suggestione dell’assonanza con la Basilicata: l’Uruguay è un luogo stretto tra due colossi, Brasile e Argentina, come la Basilicata lo è tra due più importanti regioni, ma avevamo anche la curiosità di scoprire il paese capace di esprimere un capo di stato come José Mujica, con le sue rivoluzionarie dichiarazioni. Quando ci siamo andati è scattata la vera folgorazione. Come autori, con Valter Lupo e Federica Pontremoli, vogliamo raccontare qualcosa di vero, ma anche onirico. Montevideo vi si presta benissimo: è un posto sospeso, molto vario, con un’architettura incoerente, perfetto per cercare di dare al film, anche attraverso la fotografia, un tono in bilico tra divertimento e poesia”.

Luz, conosceva il cinema di Rocco Papaleo?

Luz Cipriota: “Non avevo visto nessun suo film, ma penso sia stato meglio. L’ho conosciuto sapendone poco e mi sono sentita molto a mio agio, abbiamo avuto una buona connessione. Poi ho cominciato a vedere tutto ciò che aveva fatto”.

A.G. “… Ma ormai era troppo tardi …

R.P.: “Quando ho incontrato Luz è nata subito un’empatia, abbiamo subito suonato. Mi hanno colpito la sua umanità e musicalità. Le ho anche chiesto di cantare una canzone nel film, ma alla fine l’ho tagliata, perché era meglio di quella che canto io …”. Luz Cipriota esegue quindi, assieme alla band, il brano Librame.

Il film diventerà uno spettacolo teatrale?

R.P.: “Sì, con Valter Lupo abbiamo un’idea ogni tre anni e quindi la dobbiamo far fruttare, come il maiale. Facciamo un film, uno spettacolo teatrale, un disco e anche dei gadget …”.

Onda su Onda arriverà in sala dal 18 febbraio.

Onda su Onda: due nuove clip dal film di e con Rocco Papaleo

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Onda su Onda: due nuove clip dal film di e con Rocco Papaleo

Ecco due nuove clip di Onda su Onda, nuova commedia firmata da Rocco Papaleo, (Un boss in salotto, Una piccola impresa meridionale) che ne firma anche la sceneggiatura con Valter Lupo e Federica Pontremoli, attesa nelle sale a partire dal 18 febbraio.

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Un evento inaspettato costringe a un’amicizia forzata Ruggero, un cuoco solitario e Gegè un esuberante cantante che deve raggiungere Montevideo. E proprio nella capitale uruguagia si intrecceranno i loro destini così apparentemente diversi. Sul set del film, insieme allo stesso Papaleo, Alessandro Gassmann (Tutta colpa di Freud, Baciato dalla fortuna), Luz Cipriota e Massimilano Gallo (Mine vaganti).

Onda su Onda: clip e foto con Rocco Papaleo e Alessandro Gassmann

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Ecco una clip e le foto ufficiali di Onda su Onda, nuova commedia firmata da Rocco Papaleo, (Un boss in salotto, Una piccola impresa meridionale) che ne firma anche la sceneggiatura con Valter Lupo e Federica Pontremoli, attesa nelle sale a partire dal 18 febbraio.

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Di seguito la clip “Perchè non ha preso l’aereo?

Un evento inaspettato costringe a un’amicizia forzata Ruggero, un cuoco solitario e Gegè un esuberante cantante che deve raggiungere Montevideo. E proprio nella capitale uruguagia si intrecceranno i loro destini così apparentemente diversi. Sul set del film, insieme allo stesso Papaleo, Alessandro Gassmann (Tutta colpa di Freud, Baciato dalla fortuna), Luz Cipriota e Massimilano Gallo (Mine vaganti).

Onda su Onda: clip dal nuovo film di Rocco Papaleo

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Onda su Onda: clip dal nuovo film di Rocco Papaleo

Ecco una clip di Onda su Onda, nuova commedia firmata da Rocco Papaleo, (Un boss in salotto, Una piccola impresa meridionale) che ne firma anche la sceneggiatura con Valter Lupo e Federica Pontremoli, attesa nelle sale a partire dal 18 febbraio.

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Un evento inaspettato costringe a un’amicizia forzata Ruggero, un cuoco solitario e Gegè un esuberante cantante che deve raggiungere Montevideo. E proprio nella capitale uruguagia si intrecceranno i loro destini così apparentemente diversi. Sul set del film, insieme allo stesso Papaleo, Alessandro Gassmann (Tutta colpa di Freud, Baciato dalla fortuna), Luz Cipriota e Massimilano Gallo (Mine vaganti).

Once: recensione del film di John Carney

Once: recensione del film di John Carney

Once è il film del 2006 diretto da John Carney e con protagonisti nel cast Glen Hansard, Markéta Irglová e Geoff Minogue


Anno:
2006

Regia: John Carney

Cast: Glen Hansard, Markéta Irglová, Geoff Minogue, Gerry Hendrick, Alaistair Foley, Hugh Walsh, Bill Hodnett, Danuse Ktrestova, Marcella Plunkett

Trama: Dublino. Lei è un’immigrata dell’est, un’eccellente pianista costretta a fare la colf per mantenere la figlioletta. Lui è uno straordinario cantante di strada che per sfamarsi ripara aspirapolvere nel negozio di suo padre. Entrambi hanno un sogno nel cassetto: lei avere un pianoforte tutto suo, lui incidere un disco con le sue canzoni, che ha scritto per la donna che lo appena lasciato per trasferirsi a Londra, facendolo piombare nella disperazione. Un giorno lui e lei si incontrano e così ha inizio una storia che scorrerà come una musica dolce, cominciata per caso tra le corde di una chitarra e trascinata giù per il tubo di un aspirapolvere rotto, tra frasi non dette e carezze negate, tra sguardi appassionati e dolci abbracci, lunghe passeggiate in moto verso il mare e tanta musica, cantata e suonata, e infine uno studio di registrazione. Ma non è detto che i due riusciranno a rimanere uniti perché ognuno ha un’altra vita che lo attende…

Once, piccolo cult movie

Analisi: Piccolo cult movie degli ultimi anni, Once è un film indipendente scritto e diretto da John Carney.

La musica è la grande protagonista nonché il cuore emotivo di questo film parzialmente autobiografico realizzato dal regista irlandese, ex musicista della band The Frames. La sua dedizione al progetto è decisamente palpabile nella forma quasi documentaristica impiegata, che aggiunge una dimensione autentica al racconto di una storia d’amore che si consuma con la musica. L’uso della camera a mano, gli zoom, gli stacchi frequenti accompagnati da lunghi piani sequenza seguono il racconto di un rapporto delicato e profondo suggellato dalla passione per le note: quelle di una chitarra o di un pianoforte, quelle della voce e delle profondità dell’anima.

I due protagonisti sono semplicemente un lui e una lei senza nome, eppure caratterizzati in modo brillante. Li interpretano due attori non professionisti. L’irlandese Glen Hansard è il cantante e chitarrista della band in cui in passato suonava anche il regista del film. La sua profonda voce anima canzoni melodiche e dall’incisiva strumentazione, accompagnate dal delicato contributo di Markéta Irglovà, giovane cantautrice polistrumentista originaria della Repubblica Ceca. La loro splendida colonna sonora costituisce effettivamente il cuore pulsante della narrazione, sostituendosi spesso ai dialoghi e rivelandosi oltremodo efficace nel delineare un rapporto di profonda complicità sublimata nella musica.

Once filmLe strade di Dublino e i paesaggi irlandesi rendono ancor più evocativa  una pellicola realizzata con sentimento, una sorta di musical che scorre delicatamente come le magnifiche note che lo accompagnano.

Vincitore del Premio del Pubblico al Sundance Film Festival nel 2007, Once è andato ben oltre il suo status di film di nicchia, conquistando la critica e registi di fama internazionale: lo stesso Steven Spielberg ha confessato di essere rimasto ispirato dalla visione di questa pellicola.

La definitiva consacrazione giunge con l’assegnazione dell’Oscar ai due protagonisti per la Migliore canzone originale, la straordinaria “Falling Slowly”.

Assistiamo così a un perfetto esempio di commistione tra cinema, musica e vita: l’evidente alchimia tra Glen Hansard e Markéta Irglovà si realizza in una relazione sentimentale oltre il grande schermo e soprattutto nella collaborazione professionale. I due hanno infatti proseguito la loro collaborazione artistica, su cui è inoltre incentrato il documentario The Swell Season realizzato lo scorso anno.

Once è dunque un magico esempio di una genuina cinematografia, priva di virtuosismi, ma che confluisce nell’espressione autentica della vita.

Once Upon a Time: prime foto della Graphic Novel

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Qualche tempo fa vi avevamo anticipato che i Marvel ed ABC Studios hanno annunciato l’uscita prevista per il primo aprile di Once Upon A Time: Out of the Past, la graphic novel basata sulla nota serie televisiva di successo. Ebbene oggi possiamo mostrarvi la copertina del volume e nuovi dettagli sul volume.

La Graphic Novel sarà un volume di 112 pagine, troveremo una storia che ci presenterà Killian Jones prima che diventasse il famigerato Captain Hook, un capitolo dedicato alla relazione tra Rumplestiltskin e Belle quando la ragazza era ancora la governante del castello del potente mago ed infine una storia dove vedremo Regina impegnata in una missione al fianco del creatore di portali magici Mad Hatter.

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Once Upon A Time: le foto delle bambole dal D23

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Once Upon A Time: le foto delle bambole dal D23

Mentre sono in corso attualmente le riprese della quinta stagione di Once Upon A Time, oggi dal D23 arrivano le prime foto delle bambole dedicate alla serie di successo trasmessa dal network americano ABC.

GUARDA ANCHE: Once Upon a Time 5, foto sul set: Robin, Hook, Regina e …

Once Upon A Time 2

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Once Upon a Time 5C’era una volta (Once Upon a Time) è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, in onda sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe, ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici. Nel 2013 ne è stato tratto uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.

Once Upon A Time: la star risponde alle voci di un potenziale revival

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La star di Once Upon a Time, Colin O’Donoghue, parla della possibilità di un revival e della possibilità di riprendere il ruolo di Hook. Il popolare drama fantasy della ABC è andato in onda dall’ottobre 2011 al maggio 2018, espandendosi in fumetti, romanzi e persino in uno spinoff di breve durata. La longevità dello show deriva dalla sua capacità di fondere il mondo reale con qualcosa di più mistico e magico, il che porta a chiedersi se questo approccio possa essere applicato a un altro revival o a un progetto successivo.

In un’intervista al podcast I’ve Never Said This Before with Tommy DiDario , O’Donoghue ha parlato delle possibilità di uno spinoff di Once Upon a Time . L’attore ha riconosciuto che il dramma fantasy ha ancora un pubblico affezionato, anche se ha fatto notare che la decisione finale su un revival spetterebbe alla Disney, che possiede la ABC. Nella citazione che segue, O’Donoghue si sofferma anche sull’eventualità di un suo ritorno nel ruolo di Hook:

Colin: Voglio dire, questa è una grande domanda, sì. Credo che sia una domanda per i capi della Disney. Credo che la gente lo ami e lo ami ancora. Quindi c’è un mondo in cui credo possa esistere di nuovo.

Quindi, quello che sta dicendo è che non si oppone alla possibilità di rivisitarlo?

Colin: Non so se ne farei parte, ma sì, forse.

Vorresti almeno avere l’opportunità di decidere.

Colin: Sì.

Cosa significherebbe un revival di Once Upon A Time

I membri chiave del cast sono aperti all’idea

Durante la sua corsa, Once Upon a Time ha avuto un successo tale da portare allo spin-off Once Upon a Time in Wonderland . Lo spinoff è durato una stagione per un totale di 13 episodi e ha fornito una rivisitazione dei romanzi di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie ”. È il tentativo più noto di costruire qualcosa a partire da Once Upon a Time. Anche se le voci e le speculazioni continuano, un revival o un reboot non sono mai stati annunciati ufficialmente o riportati.

Parte della ragione per cui le speculazioni persistono è che membri chiave del cast come Ginnifer Goodwin, che ha interpretato Biancaneve/Mary Margaret Blanchard, hanno segnalato la disponibilità a tornare per un potenziale progetto successivo. I co-creatori Edward Kitsis e Adam Horowitz sono stati nel frattempo coinvolti in altre serie. Tuttavia, parte del fascino di OUAT e dei suoi elementi magici è che sarebbe relativamente facile riprendere la premessa o rifarla se ci fosse abbastanza interesse, sia che si tratti di un revival o di un reboot con una prospettiva separata.

Once Upon A Time In Hollywood: un altro attore si aggiunge al cast

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Per il suo nono film da regista, Quentin Tarantino sta facendo le cose davvero in grande e, non bastandogli i nomi di grande prestigio che ha già raccolto per Once Upon A Time In Hollywood, adesso il regista sta cominciando a “collezionare” anche comprimari di prim’ordine.

Stando a quanto riporta Deadline, anche Scoot McNairy è entrato a far parte del film che vedrà riunirsi sullo stesso set, tra gli altri, Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie e Al Pacino. Secondo la rivista, McNairy interpreterà il cowboy Business Bob Gilbert, il personaggio di una serie tv. 

Once Upon A Time In Hollywood, nono film di Quentin Tarantino vede confermati nel cast Brad Pitt, Leonardo DiCaprio, Al PacinoTim RothKurt Russell, Michael Madsen, Margot RobbieLuke PerryDamian Lewis e Dakota Fanning.

Tarantino in persona ha rivelato la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Once Upon A Time In Hollywood: tutto quello che sappiamo sul nuovo film di Tarantino

Proseguono a Los Angeles le riprese di Once Upon A Time in Hollywood, decimo lavoro firmato da Quentin Tarantino che vedrà protagonisti Leonardo DiCaprio e Brad Pitt e sarà ambientato negli anni Sessanta, sullo sfondo degli omicidi di Cielo Drive.

Il film arriverà nelle sale cinematografiche il 9 agosto 2019 e questo è tutto ciò che conosciamo finora sul nuovo progetto del regista americano:

Chi interpreterà Charles Manson?

Dopo l’annuncio dell’inizio delle riprese di Once Upon a Time in Hollywood, in molti si sono chiesti chi avrebbe interpretato sullo schermo il celebre criminale Charles Manson, mandante dell’omicidio di Sharon Tate.

La risposta è arrivata nelle ultime settimane da TheWrap che ha rivelato il nome dell’attore che ricoprirà il ruolo nel nuovo film di Tarantino: si tratta dell’australiano Damon Herriman, volto non troppo conosciuto ma celebre per aver recitato nella serie televisiva Justified.

Il cast completo

Once Upon a time in Hollywood

Sembra infinita la lista degli attori che vanno a comporre il cast ufficiale di Once Upon A Time In Hollywood, ma basti sapere che i due protagonisti principali saranno Leonardo DiCaprio (nei panni di Rick Dalton, ex star di una serie televisiva western) e Brad Pitt (lo stunt di lunga data di Dalton, Cliff Booth).

Insieme agli attori anche Margot Robbie (Sharon Tate), Al PacinoTim RothKurt RussellMichael MadsenLena DunhamAustin ButlerMaya Hawke, Lorenza Izzo, Tim RothKurt RussellMichael MadsenLuke PerryDamian Lewis, Dakota FanningRumer Willis, Dreama Walker, Costa RoninMargaret QualleyMadisen Beaty e Victoria Pedretti.

Margot Robbie è Sharon Tate

once upon a time in hollywood

Come annunciato mesi fa e poi rivelato dalla prima foto ufficiale, Margot Robbie interpreterà Sharon Tate nel nuovo film di Quentin Tarantino.

Vi ricordiamo che la giovane attrice fu vittima di un terribile massacro, ad opera della Famiglia Manson, nella sua villa di Beverly Hills insieme a quattro amici, il 9 agosto 1969. All’epoca, la Tate era moglie di Roman Polanski, fuori dal Paese al momento dell’aggressione, e incinta all’ottavo mese del loro primo figlio.

La Robbie è stata confermata nel cast dopo che i primi rumors volevano al suo posto Jennifer Lawrence..

La trama

È stato Quentin Tarantino in persona a rivelare la prima sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e lo stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

Le foto dal set

Con l’uscita nelle sale fissata al 9 agosto 2019, proseguono senza sosta a Los Angeles le riprese del film, di cui abbiamo avuto un assaggio grazie alle foto rubate sul set.

Non c’è ancora traccia di Margot Robbie ma soltanto dei due protagonisti Leonardo DiCaprio e Brad Pitt in compagnia del regista Quentin Tarantino, con il quale i due avevano già lavorato rispettivamente in Bastardi senza gloria e Django Unchained.

Once Upon A Time In Hollywood: nuove foto dal set con Brad Pitt e Leonardo DiCaprio

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Continuano a Los Angeles le riprese di Once Upon A Time In Hollywood, il nuovo film di Quentin Tarantino che avrà come protagonisti Brad Pitt e Leonardo DiCaprio.

I due attori compaiono insieme al regista nelle foto scattate fra un ciak e l’altro sul set e pubblicate da Just Jared.

Once Upon a Time in Hollywood: Margot Robbie è Sharon Tate – foto ufficiale

Once Upon A Time In Hollywood, nono lavoro di Tarantino vedrà nel cast anche Margot RobbieLena DunhamAustin ButlerMaya Hawke e Lorenza Izzo Al PacinoTim RothKurt Russell, Michael Madsen, Luke PerryDamian Lewis e Dakota Fanning.

Tarantino in persona ha rivelato la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Fonte: Just Jared

Once Upon a Time in Hollywood: Margot Robbie nel secondo poster

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Once Upon a Time in Hollywood: Margot Robbie nel secondo poster

Dopo Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, anche a Margot Robbie è stato dedicato un poster di Once Upon a Time in Hollywood. L’attrice sarà Sharon Tate, nel film di Quentin Tarantino, che arriverà quest’estate.

All’inizio della produzione, si pensava che il film fosse una cronaca degli omicidi della Famiglia Manson, che hanno avuto proprio Sharon tra le vittime più famose, tuttavia, abbiamo poi scoperto che Taranino racconterà la storia di una star di una serie tv western (DiCaprio), vicino di casa della Tate (Robbie).

Gli omicidi della famiglia Manson saranno quindi parte del film, immaginiamo una parte importante, ma non il centro della vicenda. Ecco di seguito il poster con Margot Robbie nei panni dell’attrice che fu moglie di Roman Polanski:

Le prime immagini del film suggeriscono che Tarantino e la sua troupe – tra cui la costumista Arianne Phillips (Kingsman) e la scenografa Barbara Ling (Ho cercato il tuo nome) – stiano davvero cercando di ricreare il “look and feel” del 1969, quindi sarà interessante vedere se ciò trasparirà anche dal teaser.

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e lo stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

Nel cast anche Damian Lewis, Dakota Fanning, Nicholas Hammond, Emile Hirsch, Luke Perry, Clifton Collins Jr., Keith Jefferson, Timothy Olyphant, Tim Roth, Kurt Russell e Michael Madsen. Rumer Willis, Dreama Walker, Costa Ronin, Margaret Qualley, Madisen Beaty e Victoria Pedretti. Infine Damon Herriman sarà Charles Manson.

Il film sarà anche l’ultima apparizione cinematografica di Luke Perry, morto lo scorso 4 marzo. L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Once Upon a Time in Hollywood: Margot Robbie è Sharon Tate – foto ufficiale

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Margot Robbie è Sharon Tate nella prima foto ufficiale di Once Upon a Time in Hollywood, che ritrae l’attrice nominata all’Oscar per I, Tonya nei panni della sfortunata collega, morta ancora giovanissima nel 1969.

Ecco l’immagine:

La Tate fu vittima di un terribile massacro, ad opera della Famiglia Manson, nella sua villa di Beverly Hills insieme a quattro amici, il 9 agosto 1969. All’epoca, la Tate era moglie di Roman Polanski, fuori dal Paese al momento dell’aggressione, e incinta all’ottavo mese del loro primo figlio.

La Robbie è stata confermata nel cast del film, nei panni della Tate, dopo che i primi rumors volevano al suo posto Jennifer Lawrence. Il film, il nono di Quentin Tarantino, è attualmente in fase di riprese e abbiamo già avuto modo di vedere i look ufficiali dei due protagonisti, Leonardo DiCaprio e Brad Pitt.

Once Upon A Time In Hollywood, nono film di Quentin Tarantino vede confermati nel cast Brad Pitt, Leonardo DiCaprio, Al PacinoTim RothKurt Russell, Michael Madsen, Margot RobbieLuke PerryDamian Lewis e Dakota Fanning.

Tarantino in persona ha rivelato la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Once Upon a Time in Hollywood: Margot Robbie “incinta” sul set

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Once Upon a Time in Hollywood: Margot Robbie “incinta” sul set

Margot Robbie è stata fotografata sul set di Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino mentre “indossa” un vistoso pancione. Nel nuovo film del regista de Le Iene, l’attrice australiana interpreta Sharon Tate. Ambientato nel 1969, il film racconta della Hollywood di quegli anni e avrà un legame ancora non ben specificato con la tragedia che vide coinvolta proprio la Tate, all’epoca moglie di Roman Polanski e incinta di otto mesi del loro primo figlio.

La bella attrice venne brutalmente uccisa dalla “famiglia” di Charles Manson, e le immagini di seguito, condivise dall’account Instagram di Ciak Magazine, mostrano l’attrice nei panni di Tate, probabilmente in procinto di girare proprio quelle terribili sequenze.

Nelle ultime settimane sono state molte le foto trapelate dal set, immagini che ci hanno mostrato gli altri membri del cast del film che è ricchissimo di stelle. Abbiamo visto le foto di Brad Pitt e Leonardo DiCaprio, per la prima volta sullo schermo insieme ed entrambi alla loro seconda collaborazione con Quentin Tarantino. Ma nel cast c’è anche la Lena Dunham di Girls, ma anche Al PacinoTim RothKurt Russell.

Once Upon A Time In Hollywood: tutto quello che sappiamo sul nuovo film di Tarantino

Tarantino in persona ha rivelato la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Fonte: Instagram

Once Upon a Time In Hollywood: Luke Perry, Damian Lewis e Dakota Fanning nel nuovo film di Tarantino

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New entry nel cast ufficiale di Once upon a time in Hollywood, il prossimo lavoro di Quentin Tarantino: è l’Hollywood Reporter a confermare che Luke Perry, Damian Lewis e Dakota Fanning si sono uniti al team di attori e raggiungeranno sul set Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie.

La Fanning interpreterà Squeaky Fromme, Lewis vestirà i panni di Steve McQueen e Perry quelli di Scott Lance.

Once upon a time in Hollywood: Margot Robbie confermata nel cast

Insieme a loro sono stati confermati – ma per ruoli minori – anche alcune vecchie conoscenze della filmografia tarantiniana, ovvero Tim RothKurt Russell e Michael Madsen. Burt Reynolds potrebbe entrare nel cast e interpretare George Spahn, ma si attendono conferme ufficiali da parte della produzione.

Oltre al titolo ufficiale è stata rivelata dallo stesso Tarantino la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

Fonte: The Hollywood Reporter

Once Upon a Time in Hollywood: Leonardo DiCaprio e Brad Pitt nella prima foto

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Ecco la prima foto di Once Upon a Time in Hollywood, il nuovo film di Quentin Tarantino che vederà protagonisti Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, con Margot Robbie nei panni di Sharon Tate.

Once Upon A Time In Hollywood, nono film di Quentin Tarantino vede confermati nel cast Brad Pitt, Leonardo DiCaprio, Al PacinoTim RothKurt Russell, Michael Madsen, Margot RobbieLuke PerryDamian Lewis e Dakota Fanning.

Tarantino in persona ha rivelato la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa all’assassinio di Sharon Tate:

La storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon Tate.

L’uscita nelle sale di Once Upon a Time In Hollywood è fissata al 9 agosto 2019.

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