Dopo le dichiarazioni di Joe
Russo in cui ci ha spiegato che Steve
Rogers non è più Captain America nel
MCU, ecco delle fanart che ci
mostrano, finalmente, Bucky Barnes (Sebastian Stan) prendere il
mantello, o meglio, lo scudo di Cap. Potete vedere le fanart di
seguito:
Leggi la nostra recensione di
Captain America Civil War
Sinossi: Captain America Civil
War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve
Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali
causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.
Dopo che la città di Lagos,
in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale
che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a
gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio
d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del
team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo
stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio
avversario.
Ricordiamo che Captain America: Civil
Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman,
Sebastian Stan,Samuel L. Jackson, Frank
Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
Vi abbiamo già accennato al finto
documentario (in termini tecnici mockumentary) che racconta delle avventure di
Thor durante gli avvenimenti di Captain America Civil
War. Adesso vi proponiamo una parodia che ci mette di
fronte a una nuova squadra: il Team Thor!
Vedremo Hulk e Thor insieme fianco a
fianco in Thor Ragnarok, al momento in
fase di ripresa in Australia.
Le riprese di Thor
Ragnarok si svolgeranno fino al mese di ottobre; non
è escluso che la produzione continui fino alla fine
dell’anno. Vi ricordiamo che tutte le notizie sul mondo dei
supereroi al cinema targate Marvel Comics le trovate nel nostro
canale dedicato al Marvel Universe.
Thor Ragnarok
sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del
film Chris Hemsworth sarà ancora Thor;
Tom Hiddleston il fratello
adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen
Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà
nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate
Blanchett (Blue Jasmine,
Cenerentola) nei panni del misterioso e
potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic
Park, Independence Day:
Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star
Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno
del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come
Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo
di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per
il 3 novembre 2017.
Jason
Bourne aveva fatto perdere le sue tracce e mancava
dal grande schermo dal lontano 2007. Sembra un’epoca fa, un lasso
di tempo sufficiente per far avanzare la nostra storia politica e
con lei il progresso in campo tecnologico, fondamentale per il
campo d’azione dell’agente segreto interpretato da Matt Damon.
Ed eccoci qua, nove
anni dopo l’ultimo capitolo uscito al cinema, in sella alla
macchina da presa di Paul Greengrass
sempre agitata e poderosa in ogni suo tremore, a riprendere le fila
del personaggio durante le agitazioni civili nella piazza di Atene.
La confusione è tanta ma il cuore del discorso molto semplice:
Bourne vive in clandestinità ma viene ricontattato dalla collega
Nicky (Julia
Stiles) che, violando i database della CIA, ha
scoperto un piano portato avanti sin dalla sua nascita. L’agente è
infatti stato forgiato come un’arma letale, un robot al servizio
dell’intelligence americana.
Si procede così
all’interno di un percorso strutturato quasi a blocchi, ognuno
caratterizzato da una lunghissima sequenza action dove
l’inarrestabile movimento della camera di Greengrass viene
assecondato, come elemento ormai tradizionale del suo cinema, da un
montaggio serrato che tiene incollato lo sguardo e non lascia fuori
nessun dettaglio dalla scena.
Senza tregua né respiro, lo
spettatore più affezionato al genere non potrà che sottrarsi al
fascino godurioso e all’incredibile maestria di questa “bibbia
dell’editing” moderno, una tecnica già espressa e affinata (oltre
che raffinata) nel corso di tutti i film di Bourne e oggi unico
aspetto davvero incontestabile. L’analisi del lavoro complessivo
invece cambia notevolmente se pensiamo a quanto la sceneggiatura
resti piuttosto superficiale, nonostante le ottime premesse e
l’ambientazione cibernetica nella società post – Snowden, un
approccio alla realtà così banale da suggerire tutta la stanchezza
e la ripetitività nelle quali versa la saga.
Nemmeno i nuovi
innesti nel cast, tra cui una
Vincent Cassel e Alicia
Vikander brava a tenersi in equilibrio tra la mente algida
e il cuore caldo di una giovane donna ambiziosa, sono serviti a
rinvigorire lo spirito di un personaggio e di un universo a lui
collegato che meriterebbe una pausa definitiva, lasciando che il
passato pure glorioso e indimenticabile faccia spazio al futuro dei
prossimi agenti segreti. Il lungo serpeggiare di Jason
Bourne come un’ombra tra la folla, in una delle scene
migliori del film, ne potrebbe diventare la perfetta metafora di
sparizione.
Dismessa la chioma color paltino di
Daenerys Targaryen, Emilia Clarke si mette in gioco con i suoi
colori naturali in Io prima di te,
diretto da Thea Sharrock, in cui recita fianco a
fianco con Sam
Claflin, assurto alla fama mondiale nei panni di
Finnick Odair della saga di Hunger Games.
In Io prima di te Louisa Clarke è stata licenziata
dopo anni di lavoro dal padrone del locale in cui era cameriera. A
casa sua gli altri componenti della famiglia non se la passano
meglio e il suo contributo era essenziale. Accetta così un’offerta
di lavoro da parte di una ricca famiglia: deve fare compagnia a
Will, il figlio trentenne divenuto quadriplegico dopo che era stato
investito da una moto.
Raccontare la disabilità è
delicato: eccessiva leggerezza, pietismo umiliante, condiscendenza.
Sono tanti gli inconvenienti in cui si può scadere e in
Io prima di te, dramma romantico tratto
dall’omonimo romanzo di Jojo Moves, si corre
sempre il rischio di cadere in uno di questi cliché poco
lusinghieri. La storia, che dalla dinamica assistente/assistito
scivola inevitabilmente e prevedibilmente verso il romantico
idillio impossibile, o almeno complicato, tra una donna sana e
giovane e un uomo disabile, non ha particolari colpi di scena o
momenti imprevedibili per cui accompagna l’evoluzione classica e
scontata di un rapporto a due, a dire il vero caratterizzato con
brio e intensità dai due protagonisti. Certo, il loro essere così
famosi li rende a volte troppo riconducibili al loro personaggio
pubblico piuttosto che al loro ruolo, ma quando si tratta di attori
giovani e amati come Sam Claflin e Emilia Clarke il rischio è sempre dietro
l’angolo.
Al fianco di Clarke e Claflin,
compare una parata formidabile di volti importanti tra cui
annoveriamo Charles Dance, il Tywin Lannister di
Game to
Thrones, Brendan Coyle, Mr Bates
di Downton
Abbey e Matthew Lewis, ovvero
Neville Paciock di Harry Potter.
Scenari campestri ed esotici, costumi appariscenti e la tenera
goffaggine della protagonista contribuiscono ad alleggerire
ulteriormente un racconto fragile.
Io prima di
te è un delicato racconto romantico con un grande
cuore e una dose massiccia di prevedibilità. A favore del film si
può però dire che non scivola eccessivamente nel patetismo, anche
se non è privo di scene melense. Un lavoro lieve, che non
approfondisce l’unica argomentazione tematicamente importante,
perdendo quindi l’occasione per dire qualcosa di interessante.
Continuano a susseguirsi le voci
che vorrebbero l’attrice Anya Taylor-Joy in
procinto di unirsi al cast di New Mutants
in compagnia di Maisie Williams (che
seguirebbe l’esempio della collega Sophie Turner,
passando dalla mitologia di Game of
Thrones a quella di casa Marvel) ed
Alexandra Shipp (che abbiamo già apprezzato nei
panni di Storm in X-Men Apocalypse).
L’attrive ha voluto commentare
queste voci confermando il suo interesse per il ruolo, senza
tuttavia dare alcuna conferma di casting.
“Credo che possa essere
qualcosa di veramente affascinante. Mi piacerebbe farne parte,
sarebbe meraviglioso, tuttavia credo che quando avranno fatto le
loro decisioni allora annunceranno tutto al mondo.”
Ricordiamo che la squadra ufficiale
di New Mutants è formata da Cannonball,
Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot.
Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un
futuro passato interpretato da Adan
Canto, che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per
il casting del film.
Al momento nessun dettaglio sulla
trama e personaggi coinvolti in The New
Mutants, ma con ogni probabilità sarà incentrato in
una nuova generazione di protagonisti. Mentre X-Men
Apocalypse si concentrerà sull’introduzione di una
versione giovane di personaggi iconici come Ciclope, Jean Grey,
Nightcrawler e Tempesta, è probabile che questa serie di nuovi
attori prenderanno il posto della vecchia generazione nei prossimi
film del franchise sugli X-Men.
Da tempo si susseguono voci che
vorrebbero Mackenzie Davis la prescelta per portare al
cinema il personaggio di Domino nell’atteso Deadpool
2. Tuttavia dopo un periodo di silenzio ed un
fioccare di concept art raffiguranti l’attrice nei panni di Domino,
Mackenzie Davis ha voluto smentire ufficialmente
ogni voce.
“No [ride] è veramente
interessante. La gente continua a dirmi sarebbe così fantastico ed
io reagisco così: ‘Davvero? Anche io penso che possa essere
fantastico, ma non è vero!’ Voglio dire, mi piacere che la cosa
andasse avanti, è divertente che la gente pensi che sarò in
Deadpool 2, ma no! Non ho alcuna notizia da condividere, ma vorrei
averne.”
La 20th Century
Fox ha annunciato ufficialmante Deadpool
2, il sequel del film campione d’incassi di
quest’anno, che è attualmente in sviluppo. Il team del film che
vede Tim Miller come regista, gli
sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick e
l’attore Ryan Reynolds è stato confermato per il
ritorno.
Deadpool ha incassato 363
070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del
mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica,
soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla
comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Negli Stati Uniti d’America,
Deadpool ha stabilito un nuovo record, diventando il film
vietato ai minori ad incassare di più ($132.4 milioni) nel week-end
d’apertura, per un esordio totale di $264.7 milioni, dietro solo a
Cinquanta sfumature di grigio per quanto riguarda i film
rated R.
Ready Player
One è un romanzo sci-fi che di fatto si è
rivelato essere un vero e proprio manifesto della cultura pop anni
’90, allo stesso modo, dunque, l’adattamento cinematografico
firmato da Steven Spielberg non potrà fare
altrimenti e, infatti, dal set del film ci giungono le prime
immagini che mostrano numerosi riferimenti non solo alla produzione
dello stesso Spielberg, vedasi
i Gremlins e Lo
Squalo, ma anche a personaggi dei fumetti come
Flash o videogiochi come, nel caso, Street
Fighter.
Nel cast di Ready
Player Onesono stati confermati
Olivia Cooke
(Bates Motel, Quel fantastico peggior anno della mia
vita), nei panni della protagonista Art3mis, Tye Sheridan
(The Tree of Life, X-Men Apocalypse), che
interpreta ilprotagonista maschile Wade Owen
Watts a.k.a. Parzival, e Ben Mendelsohn
(Rogue One a Star
Wars Story), che invece sarà il villain Nolan
Sorrento. Si aggiungono Mark Rylance,Simon Pegg, TJ Miller e Win
Morisaki.
La storia del libro
vede come protagonista Wade Watts, un teenager che
scappa dai luridi sobborghi in cui vive per raggiungere
OASIS, un mondo virtuale e utopico dove i
cittadini posso vivere vite alternative. Quando l’eccentrico
creatore di OASIS muore decide di lasciare il suo
impero al vincitore di una grande caccia al tesoro, a cui
Wade partecipa scontrandosi con la realtà di
concorrenti senza scrupoli, pronti a tutto pur di accaparrarsi il
bottino.
Torna a mostrarsi in un nuovo
trailer ufficiale Incarnate, la pellicola
horror prodotta dalla Blumhouse Picture e diretta da
Brad Peyton. Protagonista della pellicola, come
appare ben visibile dal trailer a seguire, la coppia composta da
Aaron Eckhart e Carice Van
Houten.
https://www.youtube.com/watch?v=jOp75JYzcSg
Protagonista della storia è il
dottor Seth Ember, un uomo che è costretto su una
sedia a rotelle in seguito ad un incidente d’auto. Questo suo
handicap però lo ha dotato di un’abilità che gli consente di
“esorcizzare dall’interno” i posseduti, entrando con il pensiero
nelle loro menti. Arruolato dal Vaticano per esorcizzare un
ragazzo, l’uomo rimane sconvolto quando scopre che dentro il
giovane c’è lo spirito maligno che aveva provocato la morte di sua
moglie e di suo figlio un anno prima. Ember cercherà di redimersi e
di distruggere il demone prima che possa scatenare la sua furia nel
mondo.
Al fianco di Aaron
Eckhart, a completare il cast del film, ci sono anche
Carice van Houten (Il Trono di
Spade), David Mazouz (Gotham) e
Catalina Sandino Moreno.
Incarnate arriverà nelle sale USA
il prossimo 2 dicembre.
Ecco nuove immagini da
Rogue One A Star
Wars Story in cui vediamo i protagonisti del
primo spin-off della saga galattica prodotta dalla
LucasFilm.
[nggallery id=1918]
Rogue One A Star Wars
Story: Darth Vader nel nuovo trailer ufficiale
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue
One a Star Wars Story è un film prequel ambientato
negli anni tra La Vendetta dei Sith e
Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è
prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del
film Felicity Jones, Mads
Mikkelsen, Rizz Ahmed, Diego
Luna, Forest Whitaker, Jiang
Wen e Ben Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Daily Motion ha pubblicato un nuovo video da
Ghostbusters di Paul
Feig in cui possiamo vedere la nascita dei colorati
effetti visivi del film. Ecco il video:
Ghostbusters è diretto
da Paul Feig, regista che negli Stati Uniti
ha riscosso grande successo di pubblico grazie al suo film tutto al
femminile Le Amiche della Sposa,
dove era già presente l’attrice comica
americana Melissa McCarthy, protagonista
negli ultimi anni di diverse nuove commedie tra
cui Corpi da
Reato con Sandra
Bullock e Io sono
tu con Jason Bateman.
Kristen
Wiig (Le Amiche della Sposa, Walter
Mitty), Melissa McCarthy (Corpi
da Reato,Tammy), Leslie
Jones(Saturday Night Live, Top
Five) e Kate
McKinnon(Saturday Night Live, Life
Partners) saranno le quattro protagoniste del film.
Nel realizzare il
remake del film del 1984 di Ivan Reitman,
Feig ha dichiarato di voler adottare un tono spaventoso e allo
stesso tempo comico, che però non abbia nessuna soluzione di
continuità con il sequel del film del 1989, nè con la serie
animata The Real Ghostbusters.
A completare il cast la presenza
maschile di Chris Hemsworth. Il film è uscito
al cinema il 15 luglio 2016 negli Stati Uniti.
Diretta da Paul
Feig (Mi
sono perso il Natale, “Le amiche della sposa”) che ne firma
anche la sceneggiatura insieme a Katie Dippold (“Corpi da reato”),
la pellicola ci porta in una Manhattan infestata da un’ondata di
spettri. A contrastarli ci pensano Abby ed Erin, una coppia di
scrittrici semisconosciute che decide di aprire una ditta di
acchiappafantasmi proprio nel momento giusto. Sul set del film:
Chris Hemsworth (Heart
of the Sea – Le origini di Moby Dick,
Come ti rovino le vacanze), Melissa McCarthy
(Tre
all’improvviso,
Una notte da leoni 3, Una
mamma per amica, Tammy),
Kristen Wiig (“Le amiche della sposa, “I sogni
segreti di Walter Witty”), Kate McKinnon (“Ted 2″,
“Saturday Night Live”), Leslie Jones (“Saturday
Night Live”, “Un disastro di ragazza”).
Ecco una nuova featurette di
Miss Peregrine, il nuovo film di
Tim Burton, in cui l’attenzione si concentra sulle
fiere e forti protagoniste del film. Potete vedere il video di
seguito:
La casa per bambini
speciali di Miss Peregrine: il trailer italiano
[nggallery id=2576]
Il sedicenne Jacob Portman
(Asa Butterfield) e suo nonno Abraham sono gli
unici sopravvissuti alla tragedia che ha distrutto la lora famiglia
ebrea polacca. Il nonno è tormentato dagli incubi e Jacob decide di
indagare. La sua ricerca lo porta a scoprire il segreto racchiuso
tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato
rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all’orrore
della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze
abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e
dei detriti di vite lontane, Jacob può realmente stabilire se i
ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero,
erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni o se,
invece, erano la realtà. La casa di Miss Peregrine (Eva
Green) accoglieva bambini speciali, dotati di poteri
straordinari. Forse sono ancora vivi.
Il regista Tim
Burton ha descritto il personaggio di Eva
Green, Miss Peregrine come “una spaventosa Mary
Poppins“, la donna che protegge i bambini speciali ed è capace
di trasformarsi in uccello.
Nel cast del film figurano, oltre ad
Eva Green e Asa Butterfield,
Chris O’Dowd, Ella Purnell, Judi
Dench, Samuel L. Jackson e
Terence Stamp. La sceneggiatura è curata da
Jane Goldman. La pellicola sarà prodotta
da Chernin Entertainment e distribuita da 20th Century Fox.
L’uscita del film è prevista per il 30 settembre 2016 negli
USA.
Samir (Samir
Guesmi) si innamora a prima vista di Agathe
(Florence Loiret Caille) dopo aver incontrato la
donna in un bar.
Avendo casualmente scoperto che lei
è istruttrice alla piscina comunale di Montreuil, Samir decide di
prendere lezioni di nuoto per poterla conoscere. Succede però che
Agathe è invitata a partecipare ad un convegno in Islanda e Samir
non trova altra soluzione che seguirla, sotto copertura e a sua
insaputa.
L’ultimo regalo, postumo, della
regista franco islandese Solveig Anspach, è
L’effetto acquatico, una deliziosa
commedia vincitrice del premio SACD, presentata alla Quinzaine
des réalisateurs, che prende il nome dalle parole di una
tenera nonnina islandese la quale, nel corso della vicenda,
comunica alla protagonista di trovarsi in una specie di “stato
acquatico”.
Infatti, nonostante la storia ruoti
tutta attorno alla vicenda amorosa che si sviluppa fra il timido
Samir e l’ostinata Agathe, è proprio l’acqua la vera protagonista e
il collante della bizzarra storia d’amore; i personaggi stessi
sembrano uniti dall’acqua che si dimostra essere un ponte tra
culture e persone ma anche una metafora di “rinascita”, così come
ci viene detto dal medico islandese che si impegna a curare
l’amnesia fulminante di Samir.
Con un intreccio che si
srotola in situazioni fortemente bizzarre ma che la Anspach riesce
a far risultare quasi credibili, insieme al co-sceneggiatore
Jean-Luc Gaget la regista islandese mette in scena una storia
d’amore assoluta e paradossale tramite personaggi determinati ma al
contempo fragili che riescono a rendere accettabile qualsiasi loro
eccesso, bugie ed equivoci compresi.
Perfino il repentino cambio
d’ambiente – dalla piccola cittadina di Montreuil ci si ritrova
catapultati improvvisamente nelle vaste lande ghiacciate islandesi,
terra natia della regista – influirà sensibilmente sulla presa di
posizione dei personaggi, senza che ritmo e narrazione ne risultino
eccessivamente sfilacciati.
La Anspach decide infatti di portare
tutte le situazioni al limite, mostrandoci così, metaforicamente,
la natura stessa dei sentimenti tramite il susseguirsi di
eventi irrazionali e istintivi: perfino il viaggio di Samir sta a
veicolare che, in fondo, se qualcuno è davvero innamorato farà di
tutto per dimostrarlo.
Che si tratti dunque di una semplice
commedia o di un modo per trasmettere un messaggio molto più
importante rimane a libera interpretazione dello spettatore.
L’unica certezza concreta è che
L’effetto acquatico è stata l’ultima
occasione della Anspach per donarci piccole situazioni divertenti e
assurde dell’esistenza e un consiglio pratico per affrontare la
vita con più leggerezza.
I coniugi Caleb e Camille
Fang sono una coppia di artisti performativi d’avanguardia,
protagonista fin dai primi anni ‘70, assieme ai figli Annie e
Baxter, di incredibili happening “dal vero” caratterizzati
da scherzi pubblici d’ogni sorta e spesso di cattivo gusto,
opportunamente registrati in modo da conservare l’autenticità delle
reazioni degli ignari spettatori. Passati gli anni i due
enfants prodiges, divenuti rispettivamente una sregolata
attrice di second’ordine e un giornalista di provincia con mancate
aspirazioni letterarie, si ritrovano uniti in seguito
all’improvvisa e apparentemente tragica sparizione dei genitori.
Subito però i dubbi iniziano a serpeggiare: si tratta davvero di
una tragedia oppure dell’ennesima performance inscenata di
tutto punto per rivitalizzare l’interesse del pubblico?
Cinico, divertente, profondo e a
tratti persino inquietante. Questo è il ritratto migliore con cui
dipingere le mille sfumature che si stratificano, inquadratura dopo
inquadratura, all’interno de La famiglia
Fang, intelligente e atteso adattamento dell’omonimo
romanzo cult firmato nel 2011 da Kevin
Wilson capace di condensare in un unico grottesco modello
familiare le disfunzionalità e i gli eccessi del postmoderno,
agendo con quel giusto tocco di surrealtà e parossismo che ben
vengono ricreati e amplificati dalla sceneggiatura del premio Oscar
David Lindsay-Abaire e dalla scanzonata
regia/interpretazione di Jason Batenam, arguto a
sufficienza sia dietro che davanti la macchina da presa. Forte
dalla grande libertà creativa offertagli dalla partner
Nicole Kidman – qui nelle vesti di co-protagonista
e produttrice con la sua Blossom Films – Batenam traduce in
forma filmica il dilemma esistenziale di un aggregato familiare in
cui i due capifamiglia, in particolare il patriarca Caleb
splendidamente interpretato da un camaleontico Christopher
Walken, mostrano grande ambiguità in ogni loro pensiero e
azione, pronti a sacrificare il decoro pubblico e l’integrità dei
legami affettivi in nome di una forma d’arte estrema e
rivoluzionaria. Servendosi della poliedrica fotografia di
Ken Seng ottenuta mediante numerosi formati video
a cavallo fra analogico e digitale che accompagnano l’evoluzione
estetico-narrativa nel corso di oltre quattro decadi, la pellicola
segue i binari del dramedy e li fonde con sporadiche
venature thriller che sconfinano nel mystery,
soprattutto in concomitanza con il dubbio circa la sorte dei due
strambi artisti che si configura come oggetto ossimorico di
unione-divisione tra fratello e sorella, due entità cresciute
sull’onda dei residui di una fama involontaria rivelatasi più che
mai distruttiva. Liberando appieno il talento malinconico di
Batenam e sprigionando la tensione attoriale di una Kidman d’altri
tempi, La famiglia Fang pare una
copia-carbone a stelle e strisce della migliore commedia
all’italiana, grazie alla sua straordinaria capacità di unificare
su di un’unico fotogramma riso, pianto e tanta, tanta
amarezza.
Ecco una nuova scena bonus
dall’edizione in Blu Ray di Captain America Civil
War con protagonista Cap e alcuni sventurati soldati
“semplici” che si trovano a confrontarsi con lui.
Leggi la nostra recensione di Captain America Civil
War
Sinossi: Captain America Civil
War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve
Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali
causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos,
in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale
che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a
gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio
d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del
team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo
stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio
avversario.
Ricordiamo che Captain America: Civil
Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman,
Sebastian Stan,Samuel L. Jackson, Frank
Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
Ecco due nuovi video dal set di
Atlanta di Spider-Man Homecoming con
Tom Holland. I filmati sono stati
pubblicati da Jon Watts e da Holland in persona.
Potete vederli di seguito:
Un video pubblicato da ✌️ (@tomholland2013) in data:
[nggallery id=2811]
Sinossi: “Un giovane Peter
Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità
nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà
invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin
Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal
Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J.
Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth Choi.
Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige,
nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes,
noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel
fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto
dai Marvel Studios, il film
sarà distribuito da Sony Pictures.
La RED ha costruito per Michael Bay una camera 8K con cui il
regista girerà Transformers The Last
Knight. Di seguito potete vedere delle immagini della
spacialissima camera e un video in cui lo stesso
Bay illustra il prezioso attrezzo.
Un video pubblicato da Michael Bay (@michaelbay) in data:
Si intitola Transformers
The Last Knight il quinto capitolo della saga
miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone
di Michael Bay. Anche se non si hanno
dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo
sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in
Age of Extinction, appartiene ai
Cavalieri di Cybertron.
La storia ruoterà intorno a
Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione
di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun
misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il
mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha
ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in
qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche
se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il
misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di
Artù.
Per quanto riguarda invece i
personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base
nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme
a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche
The
Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una
Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto
sarà di nuovo un jet fighter.
Mark Wahlberg torna ad
interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela
Moner nei panni di Izabella, protagonista femminile, e da
Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si
unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers The Last
Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017
e dovrà competere con Wonder Woman della Warner
Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto
ancora una volta da Michael Bay su una
sceneggiatura di Art Marcum, Matt
Holloway (Iron Man) e
Ken Nolan (Black Hawk
Down).
Ecco nuovi concept da
La Bella e la Bestia,
l’adattamento live-action con protagonista Emma Watson nei panni di Belle. Di
seguito potete vedere i bozzetti raffiguranti Belle in persona,
oltre a Mrs Potts e Gaston. Inoltre potete vedere anche un’immagine
in cui Luke Evans (Gaston) prova una delle
sequenze cantate e ballate del film.
La Bella e la
Bestia, targato Disney, sarà diretto
da Bill Condon, con Emma
Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia,
Luke Evans/Gaston, Josh
Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou),
Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin
Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba,
Ian McKellen/Tockins e Gugu
Mbatha-Raw/Spolverina.
Alle musiche tornerà Alan
Menken già geniale compositore delle musiche del classico
del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche
in 3D) il 17 marzo 2017.
La Bella e la Bestia fu il
primo film d’animazione in assoluto a essere nominato all’Oscar per
il miglior film, e rimase l’unico fino al 2010, quando, dopo che il
numero di possibili nomination per la statuetta era stato aumentato
da cinque a dieci, venne raggiunto dal film Up della Pixar.
Un cosplayer di
Batman ha infranto il record del mondo entrando di
diritto nel Guinness World Record Book. Il suo merito? Ha
costruito un’armatura di Batman su modello di quella vista in
Batman: Arkham Origins, completamente funzionante e dotata
di 23 gadget funzionanti.
L’eroico personaggio è
Julian Checkley, un esperto di effetti speciali,
che ha dato il meglio di sè in questa magnifica realizzazione. I
pezzi della tuta sono stati stampati in 3D e poi ricoperti da una
gomma di Uretano flessibile.
Un sogno realizzato per tanti fan
dell’Uomo Pipistrello, che ve ne pare?
Un grave incidente ha funestato il
set di Blade Runner 2. Un operaio
ungherese è morto mentre si occupava di smantellare uno dei set
costruiti per il film.
L’uomo era a lavoro sul set di
Budapest, negli studi di Origo, impegnato nello
smantellamento di una delle piattaforme che è crollata
schiacciandolo. Chiaramente è stata aperta un’indagine che appurerà
le cause dell’incidente.
Non è ilmigliore dei modi per
cominciare a parlare della produzione appena cominciata di un film
ch si preannuncia atteso e controverso, perché va a scomodare uno
dei capisaldi del genere sci-fi. Intanto Denis
Villeneuve è atteso al Festival di Venezia, dove presenterà
Arrival in Concorso.
[nggallery id=2850]
Nel cast del film figurano
Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright,
Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad
Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e segue la
storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi
del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di
Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo
della pellicola così come Bill Carraro.
“Sono sempre stato attratto dai film
sci-fi con una forte impronta visiva in grado di trasportare lo
spettatore in dei mondi paralleli unici e il primo Blade Runner è
senza dubbio il miglior film del genere di tutti i
tempi– commentaDenis
Villeneuve, regista della
pellicola, che aggiunge – Ridley Scott è stato geniale nel fondere
lo sci-fi col noir per creare un viaggio irripetibile nella
condizione umana. Il nuovo Blade Runner segue la pellicola
originale qualche decade dopo“.
Come molti di voi sapranno i
Marvel Studios sono molto ambiti da
chi cerca un facile successo e molti attori farebbero carte false
per partecipare ad un loro film. Ebbene oggi alla lunga lista si
aggiunge anche il nome di John
Krasinski, attore di cinema e televisione che
ha ammesso a
Collider candidamente di voler far parte del MCU:
“Sono un grande fan dei film
Marvel, e se c’è ancora qualche
personaggio da interpretare, vorrei davvero esser chiamato. Sarebbe
bello far parte di quel mondo, sono pellicole realizzate benissimo
e sembra che ci si diverta molto a realizzarle. Perché no allora?
… molti dei miei amici attori hanno partecipato a quei film,
sarebbe grandioso poter ritrovare qualcuno di loro.”
John
Krasinski, è stato recentemente protagonista
dell’ultimo film di Michael Bay, 13
Hours e presto sarà nientemeno che Jack
Ryan per la televisione. È stato inoltre protagonista
dell’acclamato film di Sam Mendes, American
Life.
L’uscita di
Doctor Strange è prevista per il 4
novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn
Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel
cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch
sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Ispirato all’omonimo e celebre
personaggio dei fumetti, apparso per la prima volta nel luglio del
1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il film Marvel Doctor Strange racconta la
storia del neurochirurgo Stephen Strange, che dopo un terribile
incidente automobilistico scopre un mondo nascosto fatto di magia e
dimensioni alternative.
Produttore del film, Kevin Feige, con
Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan
Lee e Stephen Broussard come produttori
esecutivi.
Si intitola The Wrath of
KahnPretty Little Liars
7×09, la serie televisiva statunitense di genere a
metà tra teen drama e giallo, ideata da Marlene
King e basata sugli omonimi romanzi di Sara
Shepard per il network ABC Family.
La trama di Pretty Little Liars
7×09
Mentre Hanna (Ashley
Benson) si trova a New York per provare a dimostrare
la colpevolezza di Noel (Brant Daugherty), Spencer
(Troian Bellisario), Aria (Lucy
Hale) ed Emily (Shay
Mitchell) cercano qualche prova che confermi la sua
teoria. Nel frattempo Paige (Lindsey Shaw) si
riavvicina ad Emily, e questo potrebbe compromettere la sua
relazione con Sabrina (Lulu Brud), mentre Jason
(Drew Van Acker) indaga sul passato di Mary Drake
(Andrea Parker).
Ad un solo episodio dal summer
finale, e quindi, a rigore di logica, quando l’aspettativa dovrebbe
essere al massimo, ecco che Pretty Little Liars
7×09 si prende il rischio – tra l’altro poco riuscito
– di confezionare un episodio dalla doppia faccia: una prima parte
decisamente noiosa e piatta, senza risposte e con pochi spunti su
cui poter indagare per arrivare a qualche conclusione valida, anche
perché il siparietto tra Aria e Jason è francamente inutile.
La seconda parte, invece, regala
decisamente qualche momento di azione in più, soprattutto per
merito di Hanna, che si prende il rischio, da sola, di portare a
termine una missione per incastrare definitivamente Noel. Anche
perché il ragazzo sembra seriamente coinvolto nel rapimento di
Hanna e soprattutto responsabile di quello che accadde nella casa
delle bambole con le liars. Lo testimonia una chiavetta usb che
Spencer trova e che, stranamente, si fa rubare.
Ma questi anni di persecuzioni non
vi hanno insegnato niente? Ora rimangono tanti, troppi
interrogativi ancora aperti, su tutti il secondo figlio di Mary
Drake e il rientro in scena di Paige, visto che sembra nasconda
qualcosa – non ha fatto una piega quando Emily le ha detto che è
ricominciato tutto. In tutto questo resta da capire il ruolo di
Noel e altre mille svariate sfumature. Chissà che qualcosa non
venga svelato già la prossima settima, noi lo speriamo
caldamente.
Mai ci fù storia di maggior
dolore di quella di Giulietta e del suo Amore scrisse
William Shakespeare ed è proprio a lui che L’Isola
del Cinema dedica la serata di lunedì 29 agosto: alle 21.30 in
Arena sarà possibile prendere parte alla rilettura del celebre
classico Romeo and Juliet, versione
cinematografica dell’opera teatrale, fedele e visivamente potente
diretta dal regista e sceneggiatore italiano Carlo
Carlei, ospite della serata.
Il film, presentato in anteprima al
Festival di Roma 2014, è interpretato dall’attore e modello
Douglas Booth, star della serie BBC
“Grandi Speranze”, dall’attrice e cantante statunitense Hailee Steinfeld, dall’attore e
produttore Damian Lewis, tra i protagonisti di
“Homeland”, da Christian Cooke, interprete
dell’acclamata miniserie televisiva di Channel 4 “The Promise” e
dall’amato Paul Giamatti , nominato ai premi Oscar
come miglior attore non protagonista nel film
Cinderella Man.
“Romeo and Juliet è un film
spettacolare da ogni punto di vista, che ha raccolto il meglio
anche per quanto riguarda le maestranze italiane e straniere e
dunque la troupe, non a caso il premio Oscar 2015 Milena Canonero
ci ha dato una mano per la realizzazione dei costumi. In questo
film nulla è lasciato al caso ma abbiamo voluto solo il meglio” ha
spiegato Carlei che, dopo la realizzazione delle due serie
per la televisione “Il giudice meschino” (2014) e “Il Confine”
(2015), è impegnato sul set della nuova fiction di Rai Uno “I
bastardi di Pizzofalcone”, tratta dai tre romanzi di Maurizio De
Giovanni (Bastardi di Pizzofalcone, Buio e
Gelo) ambientati nella Napoli contemporanea.
Carlo Carlei,
cineasta apprezzato in America, ha dato il suo contributo per la
realizzazione di un contenuto audiovisivo dedicato ad un’altra
celebre opera del teatro shakespeariano, Macbeth di Orson
Welles: in un’inedita intervista, inclusa nel Blu-ray di prossima
uscita, ha svelato e illustrato le curiosità legate alla versione
restaurata di questa famosa opera, al suo fianco anche i registi
Buz Luhrmann e Kenneth Branagh.
La visione della pellicola, che si
inserisce nelle celebrazioni dell’anniversario dei 400 anni dalla
morte del drammaturgo inglese che al mondo ha regalato un
patrimonio culturale di inestimabile valore, sarà preceduta dalla
lettura di quattro dei più apprezzati sonetti del poeta, scritti
tra il 1595 e i primi anni del 1600. L’attrice Gioia
Spaziani, conosciuta per la serie televisiva italiana “Un
posto al sole”, leggerà il sonetto 18, probabilmente il più noto ed
amato dei 154 che compongono il corpo dei sonetti shakespeariani in
cui si celebra la potenza della poesia che eternizza la realtà.
Toccherà a Federico Pacifici, sceneggiatore e
attore, declamare i versi del sonetto 22 dedicati al più complicato
dei conflitti umani: quello tra giovinezza e vecchiaia. L’attore di
teatro e fiction Giampiero Judica, reso celebre oltreoceano per la
sua partecipazione nella serie americana su gangster e
proibizionismo, “Boardwalk Empire”, reciterà il sonetto 34 in cui è
l’amore, ancora una volta, a determinare lo stato d’animo
dell’uomo. Infine Mia Benedetta, attrice teatrale e fotografa, farà
conoscere al pubblico attraverso la sua voce il “tramonto della
vita”, raccontato nel sonetto 73.
È Kate Beckinsale
la protagonista del primo trailer del thriller The
Disappointments Room, film diretto
da D.J. Caruso (Disturbia,
Sono il numero quattro) e in
uscita a settembre negli USA.
Il film racconta di una madre
(Kate Beckinsale) che si trasferisce assieme
al proprio figlio in una nuova bellissima casa. Sembra un sogno, ma
nel giro di poco si rivelerà invece un incubo, quando a
manifestarsi saranno delle presenze terrificanti.
The Disappointments
Room non ha ancora una distribuzione in Italia. La
pellicola è co-sceneggiata dall’attore Wentworth
Miller, noto per essere stato il protagonista di
Prison Break e Legends of Tomorrow.
Lionsgate ha pubblicato online un
video dietro le quinte di Deepwater
Horizon disaster movie con
protagonisti Mark Wahlberg, Gina Rodriguez, Dylan
O’Brien, John Malkovich e Kurt Russell.
Ve lo mostriamo:
Il film, basato sui fatti reali
successivi alla fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico il 20
aprile del 2010, sarà incentrato sul coraggio e la forza delle
persone che impedirono che ciò diventasse il più grande disastro
ecologico della storia dell’uomo. Nel cast ci
saranno Mark Wahlberg, Gina Rodriguez, Dylan O’Brien,
John Malkovich e Kurt Russell.
Deepwater
Horizon sarà il primo film in cui Kate
Hudson reciterà al fianco di suo padreKurt
Russell (Russell è il marito di Goldie Hawn, madre
dell’attrice). La sceneggiatura del film porterà la firma
di Matthew Michael Carnahan. La release è
fissata per il 30 settembre 2016.
Basato sui fatti realmente
accaduti il 20 aprile 2010, giorno in cui un disastro
petrolifero si verificò nel Golfo del Messico,
Deepwater Horizon si propone di
raccontare il coraggio di coloro che lavoravano sulla
piattaforma petrolifera alcuni momenti prima del disastro
ambientale che verrà ricordato come uno dei più distruttivi della
storia dell’umanità.
La star di Justified, Nick Searcy,
si è unito al cast del prossimo film di Guillermo del
Toro, The Shape of
Water. Il cast del
film include Sally
Hawkins (Blue Jasmine,
Happy-Go-Lucky), il candidato all’Oscar
Michael
Shannon (Revolutionary Road,
99 Homes), il candidato
all’OscarRichard Jenkins (The Visitor,
Olive Kitteridge), Doug Jones
(Crimson Peak,Hellboy),
il candidato al Golden Globe Michael Stuhlbarg
(A Serious Man, Steve
Jobs) e la vincitrice dell’Oscar Octavia Spencer
(The Help, Gifted).
Guillermo del Toro per il remake di Viaggio
allucinante
Guillermo del Toro
(Il labirinto del fauno, Crimson Peak)
dirigerà il film su una sceneggiatura scritta in collaborazione con
Vanessa Taylor (Game of Thrones,
Divergent). La pellicola sarà prodotta dallo stesso
del Toro insieme a J. Miles Dale (La
memoria del cuore, Scott Pilgrim vs the
World).
The Shape of
Water è una storia soprannaturale, ricca di elementi
magici e spettrali, ambientata durante la Guerra Fredda
nell’America del 1963. A proposito del film, Guillermo del Toro ha
dichiarato: “Ho iniziato a lavorare a The Shape of Water più o
meno nel periodo in cui ci trovavamo a Toronto per Pacific Rim.
Lavorare con la Fox Searchlight ed essere supportato da questo
meraviglioso gruppo di attori e di artisti mi fa sentire veramente
fortunato”.
Universal Pictures, in occasione
della Giornata Nazionale del Cane, ha pubblicato online il trailer
di A Dog’s Purpose. Nel trailer possiamo
vedere il protagonista, doppiato da Josh
Gad, reincarnato più volte in diversi cani.
Basato sul romanzo
bestseller di W. Bruce Cameron, A Dog’s
Purpose, il film sarà diretto dal
regista Lasse Hallström (The
Cider House Rules, Dear John, The 100-Foot Journey).
Il film racconta la sorprendente storia di un cane devoto, che
trova il significato della propria esistenza attraverso la vita
degli umani a cui insegna a ridere e amare.
Nel cast anche
Dennis Quaid, Peggy Lipton, Britt Robertson, K.J. Apa,
Juilet Rylance, Luke Kirby, John Ortiz
e Pooch Hall.
A Dog’s Purpose è prodotto da
Gavin Polone
(Zombieland, Una mamma per
amica). Il film di Amblin Entertainment e Walden
Media avrà come produttori esecutivi Alan
Blomquist e Mark Sourian.
Si continua a speculare sul
possibile titolo di Star
Wars Episodio VIII. A maggio erano circolate
online immagini dallo Star Wars Celebration, che indicava come
titolo Fall of The Resistance, ma non è
mai stato confermato.
Daisy Ridley ha
ammesso di aver sentito un titolo. Ma ha aggiunto, forse per
sviare i curiosi, che lei non sa se è realmente corretto.
L’attrice ha parlato nel postcast di My Dad Wrote a Porno, parlando
brevemente del nome di Star Wars Episodio
VIII.
Ho sentito un
titolo, ma non so se sarà così. Io davvero non so molto di
qualsiasi cosa. Ho sentito il titolo molto tempo fa, prima che
iniziassimo le riprese, quindi ho la sensazione che molte cose
siano state ottimizzate durante le riprese. Immagino che ci vorrà
ancora un pò prima che venga rilasciato.
Star Wars Episodio
VIII sarà diretto da Rian
Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film
racconterà le vicende immediatamente successive a Il
Risveglio della Forza.
Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie
Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita
Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie,
and Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast
sono Benicio Del Toro,Laura
Dern eKelly Marie Tran.
Elizabeth Olsen
entra a far parte del cast del road-trip drama
Kodachrome, dove reciterà al fianco
di Jason Sudeikis e Ed
Harris.
Era già da tempo che l’attrice
veniva accostata a Kodachrome, anche
prima dell’ultimo Festival
di Cannes, ma i produttori non avevano ancora confermato il suo
coinvolgimento al progetto fino a Venerdì. Le riprese
partiranno questa settimana a Toronto.
Alla regia ci sarà Mark
Raso (Copenaghen), a partire da
una sceneggiatura scritta da Jonathan
Tropper. Nel cast ci saranno anche Wendy
Crewson, Bruce Greenwood e Dennis
Haysbert.
Il film racconterà la storia la
storia di un padre e un figlio che partono alla ricerca dell’ultimo
negozio ancora in grado di sviluppare un rullino
Kodachrome. Il film ha preso
ispirazione dalla storia apparsa nel 2010 sul New York Times.
Un articolo scritto AG Sulzberger, dal titolo For
Kodachrome Fans, Road Ends at Photo Lab in Kansas.
La star di Modern Family, Ty
Burrell, si aggiunge al cast di Rock That
Body, commedia della Sony Pictures inizialmente nota
col titolo Move That Body che avrà come
protagonista Scarlett Johansson.
Il cast include Jillian
Bell (The Night Before,
Workaholics), Ilana Glazer
(Broad City, The Night
Before), Kate
McKinnon(Saturday Night Live,
Ghostbusters) e Zoe
Kravitz (The Divergent
Series, Mad Max Fury Road).
La sceneggiatura è stata scritta
da Lucia Aniello e Paul W.
Downs. La logline
recita:“Cinque amiche affittano una casa
al mare a Miami per un week-end di addio al nubilato e uccidono
accidentalmente uno spogliarellista”. Il progetto è stato
anche definito una via di mezzo tra Una notte da
leoni e Weekend con il
morto.
Sony Pictures ha raccolto la
sceneggiatura questa estate. Lucia Aniello è anche
accreditata per dirigere il film, la cui uscita dovrebbe avvenire
nel corso del 2017.
Sarà “Wish That You Were Here”
dell’acclamato gruppo musicale britannico Florence and The
Machine il brano che accompagnerà i titoli di coda de
La casa dei bambini speciali di Miss
Peregrine di Tim Burton, film che
arriverà nelle nostre sale il prossimo 15 dicembre.
Potete ascoltare la canzone di
seguito:
La casa per bambini
speciali di Miss Peregrine: il trailer italiano
[nggallery id=2576]
Il sedicenne Jacob Portman
(Asa Butterfield) e suo nonno Abraham sono gli
unici sopravvissuti alla tragedia che ha distrutto la lora famiglia
ebrea polacca. Il nonno è tormentato dagli incubi e Jacob decide di
indagare. La sua ricerca lo porta a scoprire il segreto racchiuso
tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato
rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all’orrore
della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze
abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e
dei detriti di vite lontane, Jacob può realmente stabilire se i
ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero,
erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni o se,
invece, erano la realtà. La casa di Miss Peregrine (Eva
Green) accoglieva bambini speciali, dotati di poteri
straordinari. Forse sono ancora vivi.
Il regista Tim
Burton ha descritto il personaggio di Eva
Green, Miss Peregrine come “una spaventosa Mary
Poppins“, la donna che protegge i bambini speciali ed è capace
di trasformarsi in uccello.
Nel cast del film figurano, oltre ad
Eva Green e Asa Butterfield,
Chris O’Dowd, Ella Purnell, Judi
Dench, Samuel L. Jackson e
Terence Stamp. La sceneggiatura è curata da
Jane Goldman. La pellicola sarà prodotta
da Chernin Entertainment e distribuita da 20th Century Fox.
L’uscita del film è prevista per il 30 settembre 2016 negli
USA.