Los Angeles, 1986. Dre,
Eazy-E e Ice Cube decidono di cambiare
vita e raccontare, attraverso musica e versi, la quotidianità del
loro sobborgo, Compton. Il rap fa così il suo ingresso nelle
classifiche di vendita dei cd.
Arriva nelle nostre sale un film
che è stato un caso in quelle statunitensi, vuoi per la tempistica,
questo periodo storico in cui la tensione tra la comunità
afroamericana e la polizia sta tornando a livelli altissimi, come
all’inizio degli anni ’90, periodo in cui è ambientato questo film,
vuoi perchè un film biografico su di un gruppo rap anni ’90 che
resta in vetta al box office Usa per quasi 4 settimane è un po’ un
evento eccezionale.
Alle spalle c’è la Universal questo
è già una buona spinta, ma la tematica riguardante la nascita, il
successo e la decadenza nel primo supergruppo di Los Angeles, gli
N.W.A. (Niggas with attitude) di cui facevano
parte Dr Dre, oggi produttore e imprenditore di successo, Ice Cube,
cantante, attore e autore televisivo e Eazy-E cantante del gruppo,
mortodi AIDS nel 1995, era una bella scommessa.
Più di dieci milioni di dischi
venduti solo negli Stati Uniti, gli N.W.A.
diederono una svolta ruvida e decisa alla musica black di quegli
anni: nacque il gangsta rap. Straight Outta
Compton segue precisamente la timeline dell’ascesa
del gruppo e le conseguenze che ne derivano. I testi espliciti,
contro la polizia, il sistema e apparentemente a favore della
violenza non fanno che creare problemi al gruppo, che però non è
altro che il megafono di una situazione socialmente esplosiva. E’
del 1991 infatti il famoso pestaggio da parte di quattro poliziotti
ai danni di Rodney King, fermato con la sua macchina e pestato a
sangue senza che avesse commesso reati. Il processo, che termina
con l’assoluzione dei quattro tutori dell’ordine, scatena quella
che è conosciuta come la “rivolta di Los Angeles” in cui gli
abitanti dei sobborghi, principalmente afroamericani, mettono a
ferro e fuoco letteralmente la città.
Nwa, con i testi
di Ice Cube, parlano della strada, ma il film parla anche di come
la strada non ti abbandoni mai. Le reazioni dei tre protagonisti
sono quelle dei ragazzi di Compton, abituato a lottare ogni giorno
per sopravvivere conto il più forte o chi pensa di esserlo.
Testimonia anche come la passione e la testardaggine possano quanto
meno allontanare fisicamente dalla strada, come nel caso di Dr Dre,
produttore tra gli altri di Snoop Doggy Dog, Warren G, Eminem, 50
cent e di Ice Cube, interpretato dal figlio dello stesso musicista,
O’Shea Jackson jr..
Il messaggio in fondo, è sempre lo
stesso: la musica ci salverà.