Home Blog Pagina 2215

Luke Grimes in trattative per I magnifici sette

0

luke-grimesLuke Grimes è in trattative per entrare a far parte del cast del remake de I magnifici sette. Il film, co-prodotto da MGM e Sony, è diretto da Antoine Fuqua e vanta già un importante cast, guidato da Denzel Washington.

Luke Grimes, fratello cinematografico di Jamie Dornan in Cinquanta sfumature di grigio, potrebbe diventare uno dei pistoleri nel film remake del classico del 1960, al fianco degli altri nomi confermati quali Chris Pratt, Ethan Hawke e Vincent D’Onofrio nel probabile ruolo del villain. Haley Bennett vestirà i panni di una giovane vedova che chiederà aiuto a Denzel Washington per proteggere lei e la sua comunità in pericolo dalla banda di fuorilegge.

Periodo d’oro per Luke Grimes che si è fatto notare in American Sniper di Clint Eastwood ed è nel cast di Freeheld con Steve Carell e Julianne Moore.

Le riprese de I magnifici sette inizieranno entro maggio e la data di uscita del film è prevista per il 13 gennaio 2017.

Fonte: Variety

Robert Downey Jr. riceverà l’Mtv Generation Award

0
Robert Downey Jr. riceverà l’Mtv Generation Award

Robert Downey Jr. riceverà l’Mtv Generation Award ai prossimi Mtv Movie Awards, che si terranno il 12 aprile al Nokia Theatre di Los Angeles. Ad attribuire il riconoscimento all’attore di Iron Man sarà il cast all-star di Avengers: Age of Ultron e, in particolare, Chris Evans, Scarlett Johansson, Chris Hemsworth, Mark Ruffalo e Jeremy Renner.

 

Gli interpeti dei supereroi Marvel introdurranno, inoltre, una clip inedita di 90 secondi del film che debutterà ufficialmente in America il 1 maggio, mentre nelle sale italiane approderà il 22 aprile. “Per tutta la sua carriera, Robert Downey Jr. ha affascinato gli spettatori catturando l’umanità di personaggi larger-than-life come Charlie Chaplin, Sherlock Holmes e Tony Stark”, ha dichiarato il presidente di Mtv Stephen Friedman, indicando i motivi del riconoscimento che, nelle passate edizioni, è stato consegnato nelle mani di Sandra Bullock, Mike Myers, Tom Cruise, Jim Carrey, Johnny Depp, Reese Witherspoon e Ben Stiller.

Avengers: Age of Ultron, il film

Ricordiamo che nel cast di Avengers: Age of Ultron sono presenti anche Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Mark Ruffalo, Chris Evans, Chris Hemsworth, Aaron Taylor-Johnson, Jeremy Renner, Anthony Mackie, Elizabeth Olsen, Samuel L. Jackson, Stellan Skarsgård, Cobie Smulders, Andy Serkis, Idris Elba, James Spader, Hayley Atwell, Paul Bettany, Don Cheadle, Thomas Kretschmann.

La trama ufficiale del film diretto da Joss Whedon è la seguente: Quando Tony Stark cerca di avviare un programma di pace, le cose degenerano e i più grandi eroi della Terra, tra cui Iron Man, Captain America, Thor, l’Incredibile Hulk, Vedova Nera e Occhio di Falco, saranno messi alla prova, mentre il destino del pianeta è a rischio. Il villain Ultron emerge, e spetterà agli Avengers impedirgli di attuare i suoi terribili piani, e presto scomode alleanze e situazioni inaspettate apriranno la strada a un’avventura originale, su scala globale. La squadra deve riunirsi per sconfiggere James Spader nei panni di Ultron, un terrificante megacattivo deciso ad annientare il genere umano. Sulla strada, gli eroi affronteranno due misteriosi nuovi arrivati, Wanda Maximoff, interpretata da Elizabeth Olsen, e Pietro Maximoff, interpretato da Aaron Taylor-Johnson, incontrando anche un vecchio amico in vesti nuove, quando Paul Bettany diventerà Visione.

Avengers: Age of Ultron uscirà – nei formati 2D, 3D e IMAX 3D – il primo maggio 2015 negli Stati Uniti mentre per quanto concerne le sale cinematografiche italiane l’uscita è prevista qualche giorno prima, il 22 aprile 2015.

Fonte: Variety

Benedict Cumberbatch: per lui una statua di cioccolato

0
Benedict Cumberbatch: per lui una statua di cioccolato

benedict-cumberbatch-choco

Un vero regalo di Pasqua. E non si tratta delle tradizionali uova. Una statua a grandezza naturale di Benedict Cumberbatch è stata realizzata nientemeno che in cioccolato al latte belga. L’attore di Sherlock è risultato il vincitore di un sondaggio lanciato dal canale UKTV per la promozione della nuova sezione Drama del servizio on demand UKTV Play, attiva dal primo aprile.

A duemila donne britanniche è stato chiesto di indicare il più attraente attore di serie televisive drammatiche e a spuntarla, con il 12% dei voti, è stato proprio l’interprete di The Imitation Game che ha battuto rivali del calibro di David Tennant, Sean Bean, Idris Elba e Damien Lewis.

La statua di Benedict Cumberbatch, formato 1:1 e dal peso di 40 Kg, è stato il frutto della creatività e dell’ingegno di 8 persone, tra cui uno scultore e un maître chocolatier, che hanno impiegato 250 ore per completare l’opera, raccogliendo la sfida di riprodurre lo charme della star britannica ma anche l’equilibrio tra magrezza del volto e ampiezza della fronte. La riproduzione, diffusa sui social con l’hashtag #chocobatch, sarà esposta al pubblico venerdì 3 aprile nel centro commerciale di Stratford a Londra.

https://www.youtube.com/watch?v=vk_m84kSC5U

Fonte: The Wrap

statua-cumberbatch

Winnie the Pooh: in arrivo il live action Disney

0
Winnie the Pooh: in arrivo il live action Disney

Winnie-The-Pooh-live-actionLa Disney non si ferma più. Anche l’orsetto Winnie the Pooh sarà protagonista di un film live action ispirato all’universo creato da A.A. Milne. La compagnia ha, infatti, incaricato Alex Ross Perry, autore e regista dell’indipendente Listen Up Philip (presentato con successo al Sundance) di sviluppare la sceneggiatura. La storia dovrebbe essere incentrata sul personaggio di Christopher Robin adulto, di ritorno nel Bosco dei Cento Acri.

Le avventure di Winnie the Pooh (1977) e Winnie the Pooh – Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri (2011) sono rispettivamente il 22° e il 51° classico Disney in base al canone ufficiale, ma l’orsetto amante del miele e gli altri personaggi animali hanno divertito generazioni anche con diversi prodotti per l’home video.

CÈ il secondo progetto di recupero del “repertorio” Disney affidato a un regista indipendente. Al lavoro sul remake di Elliott il drago invisibile, le cui riprese sono appena iniziate in Nuova Zelanda per una release prevista per il 2016, c’è David Lowery (regista di Ain’t Them Bodies Saints), responsabile anche dello script. Solo pochi giorni fa è stato annunciato il live action di Mulan, che andrà ad arricchire l’ormai prolifico filone delle rivisitazioni Disney, di cui faranno parte anche il Dumbo di Tim Burton, Il libro della giungla di Jon Favreau e La bella e la bestia di Bill Condon con Emma Watson, Dan Stevens e Luke Evans.

Fonte: Deadline

Fast and Furious 7: Oggi al cinema, una nuova featurette

0
Fast and Furious 7: Oggi al cinema, una nuova featurette

Arriva oggi al cinema l’atteso Fast and Furious 7 di James Wan con protagonisti  Vin Diesel, Paul Walker, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey e Kurt Russell: 

Continuando le imprese globali nell’inafferrabile franchise fondato sulla velocità, Vin Diesel, Paul Walker e Dwayne Johnson si riuniscono per capeggiare il cast di Fast and Furious 7. James Wan dirige questo capitolo della serie di grandissimo successo che vede nel cast i ritorni di Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky e Lucas Black. Per l’occasione, si uniscono al cast altre star internazionali come Jason Statham, Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey, Nathalie Emmanuel e Kurt Russell. Il film è scritto da Chris Morgan e prodotto da Neal H. Moritz, Vin Diesel e Michael Fottrell. Il film arriverà in Italia il 2 aprile 2015.

Straight Outta Compton: Trailer italiano

0
Straight Outta Compton: Trailer italiano

Guarda il Trailer ufficiale di Straight Outta Compton, la stupefacente storia di 5 ragazzi che hanno rivoluzionato la musica e la cultura pop per sempre. Nel cast O’Shea Jackson Jr., Corey Hawkins e Jason Mitchell, diretto da F. Gary Gray.

Straight Outta ComptonA metà degli anni 80, quando le strade di Compton, California erano alcune delle più pericolose del paese, cinque ragazzi decidono di tradurre le loro esperienze di vita in una musica onesta e brutale. Una musica che si ribella contro gli abusi dell’autorità, dando voce ad una generazione rimasta in silenzio. Seguendo la fulminea ascesa e caduta degli NWA, Straight Outta Compton, racconta la stupefacente storia di come questi giovani hanno rivoluzionato la musica e la cultura pop per sempre nel momento in cui hanno raccontato al mondo la verità sulla vita “incappucciata”, accendendo il fuoco di una guerra culturale.

Nel film O’Shea Jackson Jr., Corey Hawkins e Jason Mitchell interpretano rispettivamente Ice Cube, Dr. Dre e Eazy-E. STRAIGHT OUTTA COMPTON è diretto da F. Gary Gray (Friday, Set It Off, The Italian Job).

Il film è prodotto dai membri originali degli N.W.A., Ice Cube e Dr. Dre, a cui si sono aggiunti come coproduttori Matt Alvarez e Tomica Woods-Wright. Will Packer è il produttore esecutivo del film insieme a Gray.

Into the Woods: Attento a quel che desideri [Video]

0
Into the Woods: Attento a quel che desideri [Video]

Cresce l’attesa per l’arrivo al cinema di Into the Woods, il nuovo film targato Disney  e oggi arrivano due pod dal film.

 “Non riflettiamo abbastanza su ciò che vogliamo… pensiamo di volere A, B e C, ma non pensiamo al perché li vogliamo o a come le nostre vite potrebbero cambiare se li ottenessimo”, spiega James Lapine, autore del libretto del musical e della sceneggiatura del film. “Questa storia spiega che ogni nostra azione, anche la più piccola, ha delle conseguenze”.

A proposito della colonna sonora, Stephen Sondheim scrisse il brano No One Is Alone pensando alla comunità. “Spiega al pubblico che ce l’abbiamo fatta”, spiega Sondheim. “È di questo che parla lo spettacolo. Nessuno è da solo: in qualche modo siamo tutti connessi, ognuno di noi è responsabile delle azioni degli altri. È qualcosa in cui credo fermamente, e vale la pena parlarne”.

Deadpool: Ryan Reynolds sul set [foto]

0

La faccenda si fa davvero “sporca” per Ryan Reynolds sul set di Deadpool! Ecco le primissime immagini scattate di nascosto sul set dell’attesissimo adattamento dai comics!

[nggallery id=1557]

DeadpoolVi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina Carano e Daniel Cudmore che tornerà nei panni di Colosso. Deadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

Poltergeist: il nuovo terrificante trailer del reboot

0
Poltergeist: il nuovo terrificante trailer del reboot

Ecco il nuovo trailer di Poltergeist, il remake del celebre film del 1982 prodotto da Steven Spielberg e diretto da Tobe Hooper. Poltergeist è diretto da Gil Kenan, con Sam Rockwell, Rosemarie Dewitt e Jared Harris.

Sam Raimi (“Spiderman,” “Evil Dead”, “The Grudge”) e il regista Gil Kenan (“Monster House”) hanno riadattato la classica storia della famiglia che vive in periferia in una casa infestata da forze maligne. Quando le apparizioni iniziano ad essere sempre più frequenti la figlia più piccola viene rapita e la famiglia è costretta a cercare di salvarla prima che scompaia per sempre.

Nella gallery sottostante le prime immagini dal film:

[nggallery id=1435]

poltergeist remake“A differenza del classico film horror, volevo mettere insieme un cast in grado di davero peso e realtà a questi personaggi. Si tratta di una storia così emotiva: dei genitori che combattono per avere indietro loro bambina dall’aldilà.” ha aggiunto infine il regista.

Come il classico film del 1982 prodotto da Steven Spielberg e diretto da Tobe Hooper, il nuovo Poltergeist parlerà di una famiglia, i Bowens, i quali si trasferiscono in una casa infestata da uno spirito malefico (qualcosa riguardante set televisivi), fatto che li porterà a chiedere l’invervento di un rispettato chiaroveggente (Harris).

“Il Poltergeist originale era a commento del fatto che spesso lasciamo che la televisione esca fuori da ogni controllo lasciandola fare da babysitter ai nostri figli” ha affermato Raimi “La cosa è ulteriormente peggiorata con i dispositivi portatili. Gli schermi sono ovunque.”

Fonte: CS

Tribeca Film Festival quest’anno “parla italiano”

0
Tribeca Film Festival quest’anno “parla italiano”

tribeca_film_festivalCome hanno già iniziato a dire i newyorchesi  ‘Tribeca Talks Italian’, un passaparola che segnala la grande presenza del cinema italiano all’imminente festival.  4 film e 5 registi parteciperanno a quello che è diventato il più significativo appuntamento americano per il cinema internazionale, grazie all’inesauribile volontà del padre, o padrino, fondatore Robert De Niro e al direttore, Frederic Boyer, che da qualche anno ha allargato la partecipazione internazionale.

In concorso è stato selezionato Vergine Giurata di Laura Bispuri  che conferma l’eccezionale esordio alla Berlinale, con l’ottima accoglienza di stampa italiana ed estera, e il ‘caso’ delle vendite estere del film, che ha già raggiunto oltre 10 Paesi tra cui USA, Francia, Germania, Benelux, Austria, Portogallo, tutti i Paesi dell’Ex-Jugoslavia.

Hungry HeartsNella sezione spotlights verrà poi presentato Hungry Hearts di Saverio Costanzo che inizierà il suo percorso nella sale cinematografiche statunitensi distribuito da IFC. Per Maraviglioso Boccaccio dei Taviani è stata coniugata una collocazione davvero speciale: da una parte la presentazione del film a spotlights come tutti i grandi film dei registi contemporanei, dall’altra lo spazio a Tribeca Talks dedicato solo alle grandi icone del cinema invitate anche senza film a parlare di cinema. Oltre ai Taviani, nella ristrettissima elite,  citiamo solo George Lucas.

In concorso per i documentari parteciperà il lungometraggio di  Cosima Spender  Palio, ovviamente dedicato alla più antica gara equestre del mondo.

Addio a Manoel de Oliveira, il regista aveva 106 anni

0

Manoel de OliveiraAveva 106 anni ed era uno dei registi più importanti del Portogallo e del mondo. Manoel de Oliveira si è spento questa mattina a Porto.

Della sua carriera, lunga e prolifica, si ricordano il capolavoro Francisca (1981), ultimo atto di una tetralogia composta da Passato e presente (1971), Benilde e la vergine madre (1974) e Amore di perdizione (1978) e tanti altri film che hanno acceso una luce sul cinema e sulla cultura in generale del Portogallo.

Una delle sue ultime opere, un cortometraggio su Don Chisciotte dal titolo O Velho do Restelo, è stato presentato nel 2014 al Festival di Venezia.

Interstellar a Tor Vergata: tra finzione e realtà

0
Interstellar a Tor Vergata: tra finzione e realtà

L’evento, organizzato in occasione del lancio del film Interstellar in Blu-ray e Dvd dal 1° aprile, è iniziato con la ‘master class’ del professor Amedeo Balbi, Docente di Astrofisica all’università degli Studi di Roma Tor Vergata, che ha raccontato dei tanti punti di contatto tra la finzione di Interstellar e la realtà, parlando di come il capolavoro di Christopher Nolan sia riuscito ad interpretare e mettere in pellicola tantissime teorie sino a prima delegate solo ai libri di  testo e alle lezioni di astrofisica. A seguito del suo intervento si è parlato della ‘borsa di studio’ che premierà lo studente che meglio interpreterà il tema della ricerca di pianeti abitabili negli spazi siderali, quindi entro e fuori il sistema solare.

Interstellar E’ poi intervenuto FAO, nella persona di Lorenzo Bellù, Global Perspectives Studies, che ha parlato del tema che fa da preambolo a Interstellar, i cambiamenti climatici che disegnano uno scenario disagiato in termini di alimentazione, con l’esigenza immediata da  parte dell’uomo di cercare pianeti da colonizzare. Il suo intervento ha evidenziato come questi temi sono, purtroppo, una triste realtà e che nel giro di un lasso di tempo relativamente breve i problemi di riscaldamento globale e di esponenziale aumento dell’anidride carbonica dispersa nell’aria, possano generare scenari molti simili a quelli visti nel film.

Ha chiuso l’evento Enrico Flamini, Chief Scientist di ASI (Agenzia Spaziale Italiana), che ha parlato del grande impegno dell’Italia in termini di esplorazione spaziale sia nel sistema solare che oltre. Molti i temi trattati, per ora infatti il nostro paese lavora a stretto contatto con altri stati, producendo tecnologie che consentono di arrivare ad esplorare latitudini molto distanti solo qualche anno fa, grazie alle sonde spaziali progettate da ASI. Secondo Flamini questo tipo di viaggi ha una caratteristica ben precisa, distante  magari dall’immaginario collettivo, si parla infatti di viaggi ‘senza ritorno’ più simili a vere e proprie scoperte di nuove terre da abitare, come fecero gli antenati degli abitanti della Polinesia per esempio, che partirono alla volta di un territorio sconosciuto convinti di arrivare in un’area totalmente sconosciuta ma che sarebbe poi diventata la loro casa e quelle delle generazioni a seguire.

INTERSTELLARTutti questi concetti sono espressi e spiegati nel grande plus che il  Blu-ray possiede come valore aggiunto del film, ovvero i ‘contenuti speciali’, che presentano una cosa come oltre tre ore di filmati, che  vanno dalla spiegazione della ‘scienza di interstellar’, ai modelli utilizzati all’interno del film, sino alla creazione dei mondi esplorati all’interno dell’opera cinematografica, contenuti totalmente ‘narrati’ dai protagonisti del film, come Christopher Nolan e il ‘consulente scientifico’ Kip Thorne.

Cannes 2015: i film che ci aspettiamo di vedere

Cannes 2015: i film che ci aspettiamo di vedere

Manca molto poco all’annuncio del programma ufficiale del Festival di Cannes 2015 e da un po’ di tempo è partito il toto programma. Chi presenterà il suo film sulla croisette? Quali saranno le attese pellicole che concorreranno per la Palma d’Oro 2015?

Ecco di seguito alcune proposte:

[nggallery id=1566]

Tra i titoli papabili di quest’anno, oltre ai grnadi nomi del cinema come Woody Allen, Terrence Malick o il giovane ma affermato Jeff Nichols, ci sono anche tre italiani: Matteo Garrone, Paolo Sorrentino e Luca Guadagnino. Chi di questi verrà effettivamente chiamato a Cannes 2015? Quali sono le vostre previsioni per quest’anno?

9FybtVFNSEOxogGzIvHJ_IMG_2226

La dolce arte di esistere la conferenza stampa

La dolce arte di esistere la conferenza stampa

Nella splendida cornice di Villa Borghese a Roma, in una perfetta giornata di inizio primavera, Pietro Reggiani, già accolto più che positivamente dalla critica per il suo “L’Estate di mio fratello”, presenta il suo ultimo lavoro. La dolce arte di esistere, a caldo, trova reazioni divertite e piacevolmente sorprese tra i critici presenti in sala.

Come è arrivato alla scelta della voce fuori campo presente per tutta la durata del film?
Pietro Reggiani (regista): In realtà l’idea nasce da subito, la voce fuori campo è presente dalla sceneggiatura. Quando ho scritto il film, ero così dentro ai personaggi che per far arrivare quele sfumatue chsentivo, la voce fuori campo mi è sembrata naturale e necessaria.

Come ti sei rapportata al personaggio?
Francesca Golia (interprete di Roberta): In effetti avevo pochi strumenti per riuscire a restituire bene quel qualcosa di reale e, allo stesso tempo, surreale che il personaggio ha. Per fortuna Pietro è meticolosissimo, sia nella scrittura che nella direzione degli attori. Quindi ho letto e studiato moltissimo la sceneggiatura e mi sono lasciata guidare da lui. Recitare quasi totalmente senza dialoghi è dura, per cui il lavoro è stato fatto per la maggior parte sulla sceneggiatura, era molto importante non diventare una macchietta.

Come sei entrato nella psicologia dei personaggi?
PR: C’è da dire che in questi casi vengono in soccorso anche problemi personali. Mi sentivo molto dentro ai personaggi, li sentivo a livello viscerale, sentivo che tutto ciò che giravamo mi tornava.

Quanto è durata la scrittura e la realizzazione del film?
PR: ho iniziato a scrivere la sceneggiatura nel 2007, portandola a termine circa un anno e mezzo dopo. Mentre le riprese sono durate ben nove settimane, girate durante l’estate del 2012. Avevamo più di 70 locations, e questo richiedeva per forza un tempo lungo.

Come avete gestito il budget?
PR: essendo la sceneggiatura molto lunga, il fatto di essere anche produttore mi permetteva di controllare il tutto di più. Per come sono fatto io, farei più fatica ad appoggiarmi ad una produzione esterna, perchè saprei che c’è sempre un’altra persona, che non sono io, ad avere l’ultima parola.

Natalie Dormer forte e sexy sulla cover di Self

0
Natalie Dormer forte e sexy sulla cover di Self

La vedremo prestissimo in Game of Thrones 5, ma a novembre tornerà anche nei panni di Cressida per il franchise di Hunger Games. Natalie Dormer, bellissima, si è fatta fotografare da Self, per una cover in cui si dichiara “forte e sexy”. Ecco gli scatti che troverete sul numero di aprile 2015 della rivista.

Nell’intervista rilasciata per il giornale, l’attrice ha dichiarato di essere in ottima forma fisica grazie allo yoga, che l’aiuta anche a stare in pace con se stessa e con il mondo. Non avrebbe potuto essere altrimenti, ha aggiunto, dal momento che in Hunger Games il Canto della Rivolta Parte II non fa altro che correre con pesantissime armi di scena in braccio!

Fonte: JJ

Inferno: Ron Howard e Tom Hanks a Firenze questo mese

0

InfernoComingsoon.it ci informa che Tom Hanks e Ron Howard arriveranno a Firenze questo mese per girare le prime scene di Inferno, terzo film che vede i due artisti alle prese con un testo di Dan Brown. Le riprese del film si sposteranno poi a Istanbul e ancora in Italia, a Venezia.

Il cast del film è formato da Felicity Jones nei panni della dottoressa Sienna Brooks, Sidse Babett Knudsen come dottoressa Elizabeth Sinskey, Omar Sy come Christoph Bruder, Irrfan Khan come Harry Sims ‘The Provost’ e ovviamente Tom Hanks che ritorna nei panni di Robert Langdon.

Ecco la trama del romanzo: Il profilo di Dante che ci guarda dalla copertina è il motore mobile di un thriller che di “infernale” ha molto. Il ritmo e poi il simbolismo acceso, e infine la complessità dei personaggi. Non è sorprendente che lo studioso di simbologia Robert Langdon sia un esperto di Dante. È naturale che al poeta fiorentino e alla visionarietà con cui tradusse la temperie della sua epoca tormentata il professore americano abbia dedicato studi e corsi universitari ad Harvard. È normale che a Firenze Robert Langdon sia di casa, che il David e piazza della Signoria, il giardino di Boboli e Palazzo Vecchio siano per lui uno sfondo familiare. Ma ora è tutto diverso, non c’è niente di normale. È un incubo e la sua conoscenza della città fin nei labirinti delle stradine, dei corridoi dei palazzi, dei passaggi segreti può aiutarlo a salvarsi la vita. Il Robert Langdon che si sveglia in una stanza d’ospedale, stordito, sedato, ferito alla testa, gli abiti insanguinati su una sedia, ricorda a stento il proprio nome, non capisce come sia arrivato a Firenze, chi abbia tentato di ucciderlo e perché i suoi inseguitori non sembrino affatto intenzionati a mollare il colpo. Barcollante, la mente invasa da apparizioni mostruose, il professore deve scappare. Aiutato solo dalla giovane dottoressa Sienna Brooks, soccorrevole, ma misteriosa come troppe persone e cose intorno a lui, deve scappare da tutti. Comincia una caccia all’uomo in cui schieramenti avversi si potrebbero ritrovare dalla stessa parte, in cui niente è quel che sembra.

Napoli Comicon 2015: il poster disegnato da Milo Manara

0
Napoli Comicon 2015: il poster disegnato da Milo Manara

Da quest’anno Napoli COMICON si dota di uno strumento tematico fenomenale: il Magister. Un Presidente, che concentra su di se molti aspetti del Salone e molte scelte scelte culturali. Fra i compiti dell’Autore scelto come Magister, individuato anche per la sua vicinanza al tema della manifestazione (che per i prossimi tre anni tratterà del rapporto tra Fumetto & Media), c’è quello di creare l’icona simbolo del Festival, declinata poi, dal nostro bravissimo studio d’immagine Doppiavù Design, nel manifesto che nella campagna promozionale del Salone del Fumetto (e di tanto altro) renderà Napoli capitale mondiale della Nona Arte, dal 30 aprile al 3 maggio.

Napoli Comicon 2015

Il Magister di quest’anno è Milo Manara, il più grande e importante autore italiano di fumetto e illustrazione, il Maestro dell’immagine disegnata. Abbiamo studiato con lui la strada da seguire per indirizzare il suo estro visionario alla creazione del nostro simbolo grafico. Il pensiero è tornato ad un personaggio che gli appassionati di fumetto non possono non riconoscere, con la veste gialla e lunga indossata dalla sempre bellissima “mulier” Manariana: The Yellow Kid, ovvero il bimbo protagonista delle strisce giornalistiche a cui si fa risalire la nascita del nostro Linguaggio fumettistico.

Creato da Richard Felton Outcault, il “Giallo” pargolo di nome Mickey Dugan, fra i più noti della storia del Fumetto, ebbe il suo successo maggiore sul supplemento domenicale del New York World di Joseph Pulitzer, pubblicato per la prima volta a colori il 5 maggio del 1895 (quasi a 120 anni esatti dal nostro Salone!) ed a quella data si fa risalire la nascita del fumetto moderno. The Yellow Kid era un bambino impacciato proprio da quella veste gialla lunga fino a oltre i piedi, su cui scorrevano frasi spesso strampalate e in un linguaggio sgrammaticato e “bambinesco”.

Ecco, quindi, come la protagonista del manifesto, o meglio la sua gialla mise, descriva da par suo la tematica del nostro festival: il rapporto tra Fumetto & Stampa, il Quarto Potere dove anche il nostro Kid nasceva e veniva diffuso, e che poi ha via via lasciato il posto a evoluzioni tipografiche per il nostro Medium, che iniziò ad avere vita propria, tra albi, volumi e librerie specializzate. È così che nascono interi periodici che pubblicano solo fumetti, le cosiddette “riviste”, che in Italia hanno tanto successo nella seconda metà del secolo scorso. A partire da Linus, che quest’anno compie 50 anni suonati da noi omaggiato in questa edizione con una meravigliosa mostra e con una citazione nello stesso manifesto, sul quale la “Yellow Kidda” di Milo Manara richiama esplicitamente le indimenticabili copertine della rivista creata da Giovanni Gandini nel 1965.

Il gioco di richiami e di citazioni del manifesto realizzato dal maestro veronese non è che negli occhi e nelle menti degli appassionati che lo guarderanno, nascondendosi dietro una geniale semplicità e essenzialità delle linee e dei movimenti del personaggio, che con un semplice gesto della mano vi invita a partecipare alla grande festa che si consumerà alla Mostra d’Oltremare dal 30 aprile al 3 maggio.

Tomorrowland: nuovo poster con George Clooney

0
Tomorrowland: nuovo poster con George Clooney

Ecco un nuovo poster tedesco di Tomorrowland – Il mondo di domani, in cui vediamo il protagonista George Clooney. Il film della Disney uscirà nei nostri cinema il 22 maggio prossimo.

[nggallery id=1105]

A Tomorrowland – Il mondo di domani, accanto al regista, ha lavorato una squadra di professionisti e premi Oscar comprendente il direttore della fotografia Claudio Miranda (Vita di Pi, Il curioso caso di Benjamin Button), lo scenografo Scott Chambliss (Star Trek, Star Trek Into Darkness, Cowboys & Aliens), il costumista Jeffrey Kurland (Inception, Colpo grosso) e il montatore Walter Murch (Il paziente inglese, Cold Mountain).

Tomorrowland – Il mondo di domani che prende il titolo dal nome di uno dei parchi della Disney, racconta la storia di una brillante e curiosa adolescente e di un inventore ormai disilluso che si imbarcano in un’avventura alla scoperta dei segreti di un luogo enigmatico, che si trova da qualche parte nel tempo e nello spazio e che esiste nella loro memoria collettiva (Tomorrowland, appunto). In attesa di vedere il fim, nelle sale in Italia a partire dal 21 maggio, il terzo trailer mostra alcune scene inedite, tra cui quella in cui si vedono Frank (George Clooney) e Casey (Britt Robertson) tentare di sfuggire a una forza di polizia alquanto insolita formata da androidi.

Nel cast, oltre a George Clooney, ci saranno Britt Robertson, Hugh Laurie, Raffey Cassidy, Tim McGraw, Judy Greer, Kathryn Hahn, Keegan-Michael Key. Alla regia il premio Oscar Brad Bird. Direttore della fotografia è il premio Oscar Claudio Miranda (Vita di Pi, Oblivion). La sceneggiatura è ad opera dello stesso Bird assieme a Damon LindelofTomorrowland uscirà il 22 maggio 2015.

Avengers Age of Ultron sarà la storia dell’origine di Captain Marvel?

0

Intanto un occhio di falco sul set avrebbe intravisto su una casting list due nomi di due attrici che potrebbero interpretare se non il ruolo di Carol, almeno un piccolo personaggio secondario legato a lei. Si tratta di Julie Delpy e Linda Cardellini, note rispettivamente per la trilogia di Before di Richard Linklater e per Mad Men. Cosa ne pensate?

Avengers: Age of Ultron, il film

Ricordiamo che nel cast di Avengers: Age of Ultron sono presenti anche Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Mark Ruffalo, Chris Evans, Chris Hemsworth, Aaron Taylor-Johnson, Jeremy Renner, Anthony Mackie, Elizabeth Olsen, Samuel L. Jackson, Stellan Skarsgård, Cobie Smulders, Andy Serkis, Idris Elba, James Spader, Hayley Atwell, Paul Bettany, Don Cheadle, Thomas Kretschmann.

La trama ufficiale del film diretto da Joss Whedon è la seguente: Quando Tony Stark cerca di avviare un programma di pace, le cose degenerano e i più grandi eroi della Terra, tra cui Iron Man, Captain America, Thor, l’Incredibile Hulk, Vedova Nera e Occhio di Falco, saranno messi alla prova, mentre il destino del pianeta è a rischio. Il villain Ultron emerge, e spetterà agli Avengers impedirgli di attuare i suoi terribili piani, e presto scomode alleanze e situazioni inaspettate apriranno la strada a un’avventura originale, su scala globale. La squadra deve riunirsi per sconfiggere James Spader nei panni di Ultron, un terrificante megacattivo deciso ad annientare il genere umano. Sulla strada, gli eroi affronteranno due misteriosi nuovi arrivati, Wanda Maximoff, interpretata da Elizabeth Olsen, e Pietro Maximoff, interpretato da Aaron Taylor-Johnson, incontrando anche un vecchio amico in vesti nuove, quando Paul Bettany diventerà Visione.

Avengers: Age of Ultron uscirà – nei formati 2D, 3D e IMAX 3D – il primo maggio 2015 negli Stati Uniti mentre per quanto concerne le sale cinematografiche italiane l’uscita è prevista qualche giorno prima, il 22 aprile 2015.

Fonte: CBM

I fiori della guerra recensione del film con Christian Bale

I fiori della guerra recensione del film con Christian Bale

I fiori della guerra 2 Nanchino, Cina, 1937. I giapponesi sono ormai padroni della città, l’occupazione nipponica è quasi completa, il coraggioso e intrepido maggiore Li (Tong Dawei) è rimasto solo a capo dell’ultimo battaglione a difesa della città. I civili rimasti corrono senza sosta in cerca di un rifugio disperato e tra loro anche le 13 educande della scuola cattolica. E’ proprio durante questa fuga affannosa che due di loro incontreranno John Miller (Christian Bale), un becchino diretto proprio verso la loro cattedrale, dove ha l’incarico di seppellire il vecchio parroco. A cercare rifugio nella chiesa giungeranno, a breve, anche le prosititute del quartiere rosso dando così vita ad una difficile quanto improbabile convivenza con le giovani studentesse. Miller, inizialmente indifferente alla sorte di quelle donne, si troverà suo malgrado e casualmente nei panni del sacerdote e con la responsabilità di proteggere quelle povere indifese. Farle finire nelle mani dei soldati giapponesi, significherebbe condannarle ad una sorte terribile.

I fiori della guerra è un film diretto da Zhang Yimòu e uscito nelle sale nel 2011, un film di produzione cinese e tratto dal romanzo Le 13 donne di Nanchino scritto da Gelin Yan. Un kolossal che si posiziona tra i film più costosi nella storia della cinematografia cinese, affidato ad un regista famoso e importante I fiori della guerra(Lanterne Rosse, Hero, La foresta dei pugnali volanti) e che raggruppa un’equipe di collaboratori di primo piano tra cui lo scenografo Yohei Taneda (primo capitolo di Kill Bill) e il direttore degli effetti speciali Joss Williams (Alien, The Bourne Ultimatum e Sweety Todd). Come ammetterà lo stesso Yimòu, a conferire quella necessaria risonanza internazionale al film, è inevitabilmente la presenza, nel ruolo del protagonista maschile, di quel Christian Bale che, oggi, può essere tranquillamente considerato tra i migliori attori in circolazione. Ne I fiori della guerra Bale si destreggia, con la solita intensità, tra una schiera di brave e soprattutto belle co-protagoniste femminili tra cui spiccano la giovane e bravissima Shu/Zhang Xinyi e la bellissima e voluttuosa prostituta Yu Mo, interpretata dall’affascinante Ni Ni.

I fiori della guerra è un film che racconta un capitolo terribile nella storia del ‘900, quando alle soglie del secondo conflitto mondiale, le truppe di un Giappone militarista e aggressivo invasero e occuparono la Cina orientale, perpetrando violenze e orrori inauditi. Yimòu stringe l’obbiettivo sulle vittime più indifese e inermi di questa follia, le donne, cui i giapponesi non riserbarono nessun riguardo. In questo contesto di violenza, morte e sofferenza, la parabola umana e morale delle avvenenti prostitute che sapranno riscattare una reputazione comprensibilmente negativa, con un ultimo e commovente gesto eroico. Il titolo stesso del film, sottolinea come tra le macerie di una città distrutta, laddove tutto sembra perduto, l’amore, il coraggio, la solidarietà tra gli uomini e finanche la bellezza possono crescere, sbocciare, come un miracolo.

I fiori della guerra 3Bale interpreta un ruolo non facile, complesso, di un uomo che da frivolo e vizioso si scopre coraggioso e addirittura eroico, disposto a mettere in repentaglio la propria vita per proteggere quelle donne. I fiori della guerra è un film a tratti crudo e particolarmente violento, quasi trash oseremmo dire, spettacolare, un po’ retorico e a tratti eccessivamente patriottico, come evidenzia la figura da martire romantico del maggiore Li. Un film a tratti poco realista ed eccessivamente spettacolare ma che in fin dei conti appassiona e cattura, sospinto da una buona sceneggiatura, personaggi ben definiti ed una notevole ricostruzione scenografica.

X-Men Apocalypse: trovato un altro mutante?

0
X-Men Apocalypse: trovato un altro mutante?

Ben HardyOrmai sappiamo che X-Men Apocalypse sarà una grande riunione di mutanti, alcuni già noti, altri sconosciuti, altri ancora che torneranno “ringiovaniti” da un recasting, come Jean Grey o Scott Summers. Lo stesso vale per altri personaggi che abbiamo visto solo di sfuggita nei film precedenti del franchise; è questo il caso di Jubilee, per la quale vi abbiamo annunciato il nome dell’attrice nelle scorse settimane, e così sarà anche per Angel, dopo la conferma della presenza del personaggio nel film.

Dopo iniziali smentite, ora sappiamo grazie a Twitter che Ben Hardy interpreterà il mutante alato e che, probabilmente, sarà il personaggio chiave, quello preso da Apocalisse (Oscar Isaac) per diventare l’Arcangelo della Morte. L’attore sarebbe al momento ancora in trattative, ma sappiamo con certezza che il suo ruolo sarà quello sospettato dall’inizio del suo presunto coinvolgimento nel progetto di Bryan Singer.

Che ve ne pare?

[nggallery id=1460]

x-men apocalypselCon Bryan Singer alla regia e allo script, in X-Men Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Inoltre ci sono anche già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e rappresenta un passo successivo nella storia. L’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner (Jean Grey), Tye Sheridan (Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta), Kodi Smit-McPhee (Nightcrwaler), Lana Condor (Jubilee).

Alcune indiscrezioni vorrebbero nel film anche Channing Tatum nei panni del nuovo Gamb

Tartarughe Ninja 2: Stephen Amell diventa Casey Jones [fan-art]

0
Tartarughe Ninja 2: Stephen Amell diventa Casey Jones [fan-art]

Vi abbiamo detto ieri che Stephen Amell, protagoniste della serie The CW Arrow, è entrato a far parte del cast di Tartarughe Ninja 2 nei panni di Casey Jones. Di seguito vi mostriamo due belle fan-art che ritraggono l’attore nei panni del villain mascherato. Che ve ne pare?

Casey Jones 2 Casey Jones 1

Leggi anche: Tartarughe Ninja 2: una Top Model nel cast

Vi ricordiamo che il cast di Tartarughe Ninja 2 sarà formato da Megan Fox (April O’Neil), Alan Ritchson (Raffaello), Noel Fisher (Michelangelo), Jeremy Howard (Donatello), Pete Ploszek (Leonardo), William Fichtner (Shredder), Danny Woodburn (Maestro Splinter) e Alessandra Ambrosio. Alla regia c’è  David Green (Earth to Echo‘s) e si baserà su uno script firmato da Josh Appelbaum e André Nemec. Produttori sono Michael Bay, Brad Fuller e Andrew Form.

Fonte: CBM

Pop Corn da Tiffany: L’ultimo lupo e French Connection

0
Pop Corn da Tiffany: L’ultimo lupo e French Connection

Pop Corn-da-TiffanyNuovo appuntamento con Pop Corn da Tiffany che questa settimana ci propone una squadra tutta al maschile per parlare di due film che sono in sala questi giorni. Emanuele Rauco, Emanuele Bianchi e Simone Dell’Unto ci diranno la loro su L’ultimo lupo e French Connection. La puntata di Pop Corn da Tiffany, in onda in diretta dalle 21.30 su Ryar Web Radio, sarà ovviamente ravvivata dalle rubriche e dallabriosa conduzione dei nostri amici.

L’appuntamento è alle 21.30 su Ryar Web Radio, non mancate!

Uscite al cinema del 2 aprile 2015

Uscite al cinema del 2 aprile 2015

Wild di Jean-Marc Vallée: Cheryl Strayed è una giovane donna che ha percorso oltre mille miglia lungo la pista di trekking del Pacific Crest per elaborare un grave lutto familiare e il naufragio del suo matrimonio, affrontando e sconfiggendo, in un viaggio pericoloso e solitario, i suoi demoni e le sue paure.

Fast and Furious 7 di Justin Lin: Il gruppo di Dominic Toretto dovrà affrontare Ian Shaw, il fratello di Owen in cerca di vendetta. Dopo gli eventi di Londra, Han viene assassinato a Tokyo da Deckard Shaw (come abbiamo appreso dall’ultima scena del sesto capitolo). Shaw vuole vendicare la morte del fratello e inizia a dare la caccia alla “famiglia” di Dom Toretto. Le vite di quest’ultimo e tutti gli altri, Roman, Tej, Letty, Brian e Mia, sono in pericolo. Anche l’agente Hobbs è sotto tiro, ma un ufficiale governativo che opera nell’ombra è pronto a fornire a Dom e al suo team strumenti e risorse necessari per eliminare Shaw. Per arrivare a questo devono prima liberare un misterioso hacker, rapito da un gruppo di terroristi, che ha creato un congegno capace di localizzare qualunque individuo in tempo reale sull’intero pianeta.

I wanna be the testimonial di Dado Martino: Davide, è un ragazzo di trent’anni, soffre di ipocondria, un “malato immaginario” dei tempi moderni. Vive in un piccolo paese di provincia, dove è nato e ha trascorso tutta la sua vita. La sua vita è semplice e in un certo senso vuota di rapporti umani, si sente sempre solo in mezzo alla folla, ma il suo gioco, quello di osservare le persone lo fa sentire vicino a tutti, sfuggendo però dalle sue paure. Per Davide amare una persona ha un grande significato, sopratutto pronunciare la parola Ti amo, e sarà proprio questa parola che nel corso della sua vita lo accompagnerà, facendolo scappare davanti ad ogni situazione, non permettendogli mai di vivere una di quelle storie che vorrebbe, come tutti vivere più di ogni altra cosa. La vita lo metterà davanti ad una scelta, come se volesse sfidarlo e sarà proprio scappando dal suo paese che Davide riuscirà a capire cosa in realtà stava cercando.

Into the Woods di Rob Marshall: Il film Disney Into the Woods è una rivisitazione in chiave moderna delle più amate fiabe dei fratelli Grimm, in cui si intrecciano le trame di alcuni racconti, per esplorare le conseguenze delle avventure e dei desideri dei personaggi. Questo musical intenso e ricco di umorismo rivisita le fiabe classiche di Cenerentola (Anna Kendrick), Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford), Jack e il fagiolo magico (Daniel Huttlestone) e Raperonzolo (MacKenzie Mauzy), unendole tra loro tramite una vicenda del tutto nuova incentrata su un panettiere e sua moglie (James Corden ed Emily Blunt), sul loro desiderio di formare una famiglia e sul rapporto con la strega (Meryl Streep) che ha gettato su di loro un maleficio.

La scelta di Michele Placido: Laura e Giorgio si amano intensamente e sono desiderosi di un figlio che non arriva. Ma solo un grande amore può superare la dolorosa prova che devono affrontare. Una prova che impone una scelta. Da una parte, un uomo offeso nella sua morale, che cerca una soluzione al dilemma; dall’altra, una donna che sente la necessità di diventare madre. Quale scelta fare per essere ancora felici?

Second Chance di Susan Bier: Andreas è un poliziotto e sembra avere una vita perfetta: ama il suo lavoro, è felicemente sposato con Anna e ha avuto da poco un bambino. Durante una perquisizione incontra Tristan, amico di un tempo e ora criminale allo sbando, incapace di prendersi cura della compagna e del figlio, anche lui di pochi mesi. Quando una tragica fatalità investe la vita di Andreas, i destini delle due famiglie si troveranno uniti in una sconvolgente catena di eventi.

Soldato semplice di Paolo Cevoli: 1917. Siamo nel pieno della Grande Guerra. Gino Montanari è un maestro elementare romagnolo, ateo, anti-interventista e donnaiolo. A causa delle sue idee ed i comportamenti libertini, viene costretto dal preside ad arruolarsi volontario nonostante che Gino abbia da tempo superato l’età della leva obbligatoria. Arrivato al fronte viene destinato ad un piccolo avamposto in Valtellina come eliografista per trasmettere segnali morse con la luce del sole. Gino non ha nessuna esperienza di montagna e di vita militare; i primi incontri con i suoi compagni e con il Tenente Mazzoleni sono all’insegna delle vessazioni e delle prese in giro. La guerra passa in secondo piano e lascia il ruolo da protagonista ad un intreccio di vite umane che mettono in scena le differenze e tipicità dell’Italia di quegli anni. Il protagonista si trova a convivere con ragazzi che provengono da tutte le parti d’Italia tra cui Aniello Pasquale, un ragazzo del ’99 di Capri, analfabeta, che gli farà da assistente. Aniello è un ragazzo sveglio che a Capri si industria con mille lavoretti. E’ aperto e curioso verso tutta la realtà; i suoi principi morali, imparati dal parroco di Capri e dalla madre molto religiosa, sono semplici: Dio, Patria e Famiglia. Aniello si lega subito a Gino anche perché come volontario, lo considera un eroe. Nel loro viaggio verso la postazione di vedetta e durante gli accampamenti notturni, i due imparano a conoscersi…

Tempo instabile con probabili schiarite di Marco Pontecorvo: Siamo al confine tra la Romagna e le Marche, all’interno di una cooperativa che produce divani e che si trova sull’orlo della bancarotta. I soci fondatori sono due amici, Ermanno e Giacomo. Ermanno ha una moglie, Elena, ed un figlio, Tito, 17 anni, che vive immerso nel mondo dei comics giapponesi. Giacomo è stato sposato con una tedesca ed abita solo con Gabriele, il figlio di 18 anni avuto da lei, che vive per il baseball. Una notte Ermanno e Giacomo, scavando un buco in cortile per nascondere dei fusti che costerebbe troppo smaltire, fanno una scoperta strabiliante: dal sottosuolo esce petrolio. Questo evento straordinario farà esplodere contraddizioni e conflitti e metterà a nudo il lato peggiore dei nostri protagonisti.

Third Person di Paul Haggis: Third Person racconta tre storie d’amore, passione, fiducia e tradimento che prendono vita in tre città diverse, Parigi, New York e Roma, nelle quali si dipanano le vicende di tre coppie che sembrano non avere nulla in comune, se non un flebile, impalpabile legame. Michael (Liam Neeson) è uno scrittore, vincitore del premio Pulitzer, rifugiatosi in una camera d’albergo di Parigi per finire il suo ultimo libro. L’uomo ha recentemente lasciato la moglie Elaine (Kim Basinger) e sta vivendo una relazione burrascosa con la giovane e ambiziosa scrittrice Anna (Oliva Wilde), una donna che sa perfettamente quello che vuole. Nello stesso momento, Scott (Adrien Brody), un ambiguo uomo d’affari americano, si trova a Roma per rubare gli schizzi dei nuovi modelli di famose case di moda. Odiando qualsiasi cosa sia italiano, Scott è in cerca di qualcosa di decente da mangiare quando incontra Monika (Moran Atias), una gitana dalla bellezza mozzafiato, che sta cercando di ricongiungersi con la figlia. Ma quando i soldi che la donna aveva risparmiato per salvare la bambina dalle mani di un trafficante le vengono rubati, Scott si sente in dovere di aiutarla. Entrambi partono per una città del Sud Italia e qui Scott inizia a sospettare di essere la vittima di una truffa ben congegnata. Julia (Mila Kunis), un’ex attrice di soap opera, è impegnata nella battaglia legale per la custodia del figlio di sei anni contro l’ex marito Rick (James Franco), un famoso artista newyorkese. A causa dei mancati sussidi e delle ingenti spese legali, Julia è costretta a lavorare come cameriera nello stesso albergo di lusso dove una volta era un’ospite assidua. L’avvocato di Julia, Theresa (Maria Bello), le sta però procurando un’ultima possibilità per far cambiare idea al tribunale e riottenere così la custodia del bambino.

Star Trek 3, Simon Pegg parla di Idris Elba e del Villain

0

Come molti di voi sapranno l’attore Idris Elba è entrato ufficialmente nel cast dell’annunciato Star Trek 3 e oggi lo sceneggiatore e attore Simon Pegg che sta scrivendo il film, è tornato a parlare del film ma nella fattispecie del ruolo dell’attore. Infatti, molti hanno subito ipotizzato quale cattivo potesse interpretare Elba, ecco la risposta di Pegg:

So che è in trattative, ma non sarà sicuramente un Klingon

Elba sarà in Avengers Age of Ultron, in Beasts of No Nation di Cary Fukunaga e presterà a voce per Il libro della giungla di Jon Favreau.

Star Trek 3 uscirà l’8 luglio 2016. Dirige il film Justin Lin e alla sceneggiatura ci sono Doug Jung e Simon Pegg. Nessuna conferma sul ritorno del cast dei primi due reboot firmati J.J. Abrams.

Captain America Civil War: al via le riprese?

0
Captain America Civil War: al via le riprese?

Anche se non c’è stato alcun annuncio ufficiale dovrebbero esser iniziate ieri le riprese di Captain America Civil War, l’attesissimo film che vedrà protagonisti Chris Evans e Robert Downey Jr. e che vedrà il ritorno in regia dei Fratelli Russo. Al momento non si hanno conferme ma considerata la data di uscita. Al momento inoltre sappiamo che la Marvel sta completando il casting delle comparse e cerca nello specifico uomini russi (tra i 25 e i 65 anni, con tratti tipici dell’Europa orientale, slavi o anche polacchi).

LEGGI ANCHE: Captain America Civil War: riprese a breve, ecco la prima sinossi

LEGGI ANCHE: Captain America Civil War: un bellissimo ed eloquente fan poster

LEGGI ANCHE: Civil War, Daniel Brühl: “Per me sarà una cosa enorme”

La pellicola sarà diretto da Anthony e Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio 2016.

 

Arrow 3×18: due clip dall’episodio “Public Enemy”

0

Guarda le due clip in anteprima di Arrow 3×18, il diciottesimo episodio dello show di successo targato The CW che si intitola “Public Enemy”:

 

https://youtu.be/M-slxWqnVek

[nggallery id=1057]

 

Arrow è una serie televisiva statunitense sviluppata da Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia Verde, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics. Viene trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia 1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.

La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali.

Zoolander 2: Ben Stiller e Justin Theroux su set a Roma [Foto]

0

Sono iniziate a Roma le riprese di Zoolander 2, l’attesissimo sequel del film di successo con e di Ben Stiller, e oggi il noto sito americano JJ ha pubblicato alcuni scatti sul set che vedono impegnati

LEGGI ANCHE: Zoolander 2: la sfilata completa di Derek e Hansel a Parigi [VIDEO]

[nggallery id=1457]

Zoolander 2Zoolander 2, scritto e diretto da Justin Theroux, vedrà ancora una volta come protagonisti Ben Stiller e Owen Wilson nei panni di Derek Zoolander e Hansel. Confermata anche la presenza nel cast di Chrtsine Taylor e di Will Ferrell nei panni di Mugatu. Le riprese si terranno anche a Roma e l’uscita è prevista per il 12 febbraio 2016.

Fonte

Kristen Stewart in Billy Lynn’s Long Halftime Walk di Ang Lee

0

L’attrice americano Kristen Stewart è entrata a far parte del film Billy Lynn’s Long Halftime Walk di Ang Lee, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2012. A darne notizia è il noto sito The Wrap che rivela anche che l’attrice interpreterà Kathryn Lynn (la sorella maggiore di Billy). Nel cast anche Joe Alwyn, Garrett Hedlund, Ben Platt e Steve Martin.

La storia racconta del soldato diciannovenne Billy Lynn che dopo essere sopravvissuto con la sua squadra a una battaglia in Iraq diventa un eroe perché lo scontro è stato ripreso da microcamere incorporate. I soldati vengono riportati in patria per un tour promozionale che culmina con lo show dell’intervallo durante una partita di football in Texas, prima di essere rispediti al fronte. Quasi tutto il film sarà ambientato durante la partita, con l’inserto di flashback.

Batman v Superman: confermata l’uscita del Trailer

0
Batman v Superman: confermata l’uscita del Trailer

Dopo i rumors arriva la conferma ufficiale che l’atteso trailer di Batman v Superman Dawn of Justice arriverà allegato all’uscita di Mad Max Fury Road. Dunque dobbiamo aspettarci nuovi materiali stampa anche prima di questa data.

LEGGI ANCHE: Batman v Superman, Jeremy Irons sul film: “Sceneggiatura straordinaria”

[nggallery id=957]

Batman v SupermanVi ricordiamo che Batman v SupermanDawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. Nel film saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno anche: Amy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal GadotBatman v SupermanDawn of Justice arriverà nelle sale di tutto il mondo il 6 maggio 2016.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità