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Jurassic World Jake Johnson si unisce al cast

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jake-johnsonNew entry nel cast di Jurassic World di Colin Trevorrow, si tratta della star di New Girl Jake Johnson, che aveva già lavorato con Trevorrow in Safety not Guaranteed.
Queste le parole dell’attore decisamente contento di fare parte di questa produzione

“Sono un grande fan di Jurassic Park. Quando ero piccolo e uscì Jurassic Park impazzii come tutti gli altri bambini, sono del 1978 quindi avrò avuto più o meno dodici anni.
Se non ci fosse stato Colin alla regia e qualcun altro mi avesse chiesto di partecipare al film avrei comunque accettato. ma il fatto che sia diretto da Colin e scritto dallo sceneggiatore di Safety Not Guaranteed, Derek Connolly, che sono miei grandi amici… sono uscito fuori di testa!”

Il nuovo film è ambientato 22 anni dopo gli eventi terribili del film originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che   Jurassic World, attualmente in fase di riprese è diretto dal regista Colin Trevorrow  e  uscirà al cinema negli USA il 12 Giugno 2015.

Trevorrow ha scritto la sceneggiatura con Derek ConnollySteven Spielberg, Frank Marshall e Pat Crowley sono i produttori.

Protagonisti della pellicola sono al momento confermati Chris PrattBryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake Johnson, Nick Robinson e Irrfan Khan.

Jurassic World sarà diretto da Colin Trevorrow (Safety Not Guardanteed), accompagnato nella sceneggiatura da Derek Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire dal 12 Giugno 2015. Frank Marshall e Pat Crowley sono i produttori della pellicola. Spielberg sarà il produttore esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino a giugno 2015.

Fonte: CBM

Transcendence oltre 30 immagini del film con Johnny Depp

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Warner Bros rilascia un sacco di immagini in alta risoluzione per Transcendence di Wally Pfister; le immagini provengono sia da foto di scena sia dal dietro le quinte dove vediamo Pfister parlare con i suoi attori. [nggallery id=281]

Transcendence, di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche Paul Bettany, Morgan FreemanKate Mara e Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita. Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei cinema americani è prevista per il 18 aprile 2014.

Prossimamente vedremo Rebecca Hall sul grande schermo al fianco di Eric Bana nel thriller Closed Circuit di John Crowley, in uscita in America il 28 agosto. Johnny Depp invece è impegnato in ben altri quattro progetti. Sarà, infatti, nel musical Into the Woods di Rob Marshall con Meryl Streep, nel biopic Mortdecai di David Koepp con Ewan McGregor e Gwyneth Paltrow, e in Pirati dei Caraibi 5 ed Alice in Wonderland 2.

 

 

Fonte: Collider

The Raid 2: Berandal due clip del film di Gareth Evans

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The Raid 2: Berandal due clip del film di Gareth Evans

The-Raid-2-Berandal-Gareth-EvansDue adrenaliniche clip per The Raid 2: Berandal, sequel del cult The Raid: Redemption ed entrambi diretti da Gareth Evans.
Di seguito potete trovare le due clip: la prima è presa dal montato finale e mostra un combattimento in macchina con le solite angolazioni tipiche di Evans la seconda invece è una scena eliminata, mentre se volete vedere il trailer invece cliccate qui.

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Il film The Raid Redemption di Gareth Evans, incentrato sull’assalto di un gruppo di poliziotti al condominio-fortezza di un signore della droga, è rimasto inedito in Italia nonostante il  successo avuto al Torino Film Festival del 2011 ed i riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo.

The Raid 2: Berandal sarà ambientato appena due ore dopo la fine del primo capitolo e ampierà l’ambientazione della storia, che in The Raid era crcoscritta ad un palazzo inespugnabile.

Nel cast del film Julie Estelle, Alex Abbad, Yayan Ruhian, Mathias Muchus, Tio Pakusadewo, Marsha Timothy, Cecep Arif Rahman, Matsuda Ryuhei, Endo Kenichi e Kitamura Kazuki.

Fonte: CS

Teenage Mutant Ninja Turtles le immagini dal trailer e la sinossi ufficiale

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Teenage Mutant Ninja Turtles-Megan-FoxDopo aver visto la prima foto con protagonisti Megan Fox e Will Arnett, Teenage Mutant Ninja Turtles di Jonathan Liebesman si mostra in altre due immagini prese dal trailer (in arrivo tra poco) e svela la sinossi ufficiale che riportiamo qua sotto insieme alle immagini: [nggallery id=247]

“La città ha bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando Shredder e il suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città, dai politici alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro improbabili fratelli salgono dalle fognature della metropoli e scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le tartarughe dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo cameramen Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diaboico pioano di Shredder.”

Il film Le Tartarughe Ninja è diretto da Jonathan Liebesman e prodotto da Michael Bay. Vede nel suo cast Megan Fox (April O’Neil), Alan Ritchson (Raffaello), Noel Fisher (Michelangelo), Jeremy Howard (Donatello), Pete Ploszek (Leonardo), William Fichtner (Shredder) e Danny Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà nelle sale USA dal 6 giugno del 2014.

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Fonte: Collider

Noah l’arrivo del diluvio universale nella nuova clip

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Noah l’arrivo del diluvio universale nella nuova clip

Nuova clip rilasciata da Paramount per Noah, il film di Darren Aronofsky che tanto sta facendo discutere per la “reinterpretazione” dei fatti biblici in chiave hollywoodiana. In questo breve filmato possiamo vedere l’arrivo del diluvio universale con una massa di persone che corre disperata verso l’arca per cercare aiuto da Russell Crowe-Noah.

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Ancor prima della sua uscita, il film di Aronofsky non ha mancato di scatenare polemiche e accuse di blasfemia contro un regista che, si sapeva già dall’inizio della produzione del progetto, non avrebbe trattato il materiale biblico con la deferenza filologica che ci si aspetterebbe da un filmaker più “classico”. Ai link seguenti potete seguire la querelle tra la Paramount, produttrice del film, e Variety, rivista che ha pubblicato un sondaggio apparentemente contro il film: Link 1Link 2Link 3.

Noah di Darren Aronofsky arriverà in Italia il prossimo 10 aprile 2014. La storia riprende la storia Noè, il patriarca biblico, il più importante dopo Adamo e prima di Abramo. Secondo la narrazione biblica è il costruttore dell’Arca di Noè grazie a cui l’Umanità continuò la propria esistenza sulla Terra; sull’Arca furono ospitate 7 coppie degli animali puri ed una coppia di tutti gli altri animali (secondo Genesi 6,19; secondo Genesi 7,2).

Il cast di Noah include Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone, Douglas Booth e Anthony Hopkins. La pellicola è prodotta da Disruption Entertainment, New Regency Pictures, Protozoa Pictures, mentre a distribuire il film ci penserà la Universal Pictures.

Jupiter Ascending il nuovo trailer del film dei fratelli Wachowski

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Jupiter_AscendingIeri Warner Bros ha rilasciato i character poster dei due protagonisti di Jupiter Ascending che potete trovare qui, oggi invece come preannunciato è il giorno del trailer per l’ultima fatica dei fratelli Wachowski in uscita nei cinema italiani il 28 agosto 2014.
Il filmato con Mila Kunis e Channing Tatum lo potete trovare direttamente qua sotto.

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Nel cast del film diretto da  ci sono , ,  , Doona BaeJames D’Arcy e Tim Pigott-Smith. 

GUARDA IL TRAILER ITALIANO DI JUPITER ASCENDING

Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio dell’Universo.

Jupiter Ascending Il destino dell’universo uscirà in Italia il 28 agosto 2014.

 

The Sinister Six: The Amazing Spider-Man 2 ci preparerà al film

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Era già stato confermato l’anno scorso, ma con l’avvicinarsi dell’uscita di The Amazing Spider-Man 2, la Sony si sbottona di più sui progetti riguardo all’espansione dell’universo Marvel che è in suo potere operare. Dal momento che la Sony possiedi solo i diritti di Spiderman e dei personaggi che ruotano strettamente intorno alle sue vicende, l’unica direzione verso cui la produzione si può estendere è quella dei villain, numerosi e molto diversi, che ha l’Uomo Ragno.

The Sinister SixAmy Pascal, co-presidente della Sony Pictures, ha dichiarato ad EW: “In coda a questo film (The Amazing Spider-Man 2, ndr) ci sarà qualcosa per altri personaggi che probabilmente andrà a finire nel film The Sinister Six. Stimo andando avanti su tutti i fronti.

Anche se la formazione per la squadra di bad guy non è ancora stata definita, il trailer del film ci ha mostrato che sia Avvoltoio che il Dottor Octopus potrebbero essere personaggi presenti nel prossimo The Amazing Spider-Man 3.

Da parte sua, Avi Arad, che già aveva fortemente sostenuto la sua fiducia in un film realizzato dal punto di vista del cattivo, ha dichiarato: “I villain possono offrire grande intrattenimento. Non è che uno nasce cattivo. Succedono delle cose che cambiano la vita. Qualcuno riesce a gestirle, e così nascono gli eroi. Qualcun altro non ci riesce e odia il mondo per quello che è successo, e così nascono i villain.”

Alex Kurtzman, Roberto Orci e Ed Solomon​ si occuperanno della sceneggiatura di Venom, e Alex Kurtzman stesso dirigerà il film. Drew Goddard (Quella casa nel Bosco) scriverà e dirigerà invece il film su The Sinister Six.

Fonte: CS

Oculus: Facebook si da alla realtà virtuale e l’intrattenimento

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OculusCon un’operazione di 2 miliardi di dollari, di cui 400 milioni di dollari in contanti e 23,1 milioni di azioni, Facebook compra a sorpresa Oculus. La transazione dovrebbe chiudersi nel secondo trimestre e Facebook punta ad ampliare il raggio di azione di Oculus al di là dei giochi, espandendolo a nuove aree quali la comunicazione, i media, l’intrattenimento.

Mark Zuckerberg, a così annunciato l’acquisto «Il mobile è la piattaforma di oggi e ora ci stiamo anche preparando alle piattaforme di domani.  Oculus ha la possibilità di creare la piattaforma più social di sempre, e cambiare il modo in cui lavoriamo, giochiamo e comunichiamo. «Siamo contenti di poter lavorare con Mark e Facebook per offrire la migliore piattaforma di realtà virtuale del mondo».

«Siamo contenti di poter lavorare con Mark e Facebook per offrire la migliore piattaforma di realtà virtuale del mondo» mette in evidenza Brendan Iribe, il co-fondatore e l’amministratore delegato di Oculus, precisando che «la realtà virtuale sarà definita in modo forte dalle esperienze sociali che connettono le persone in nuove e magiche modalità. È una tecnologia che trasforma e consente al mondo di provare l’impossibile».

Avengers Age of Ultron: nuovo costume per Occhio di Falco [Foto]

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Arrivano nuove foto dal set italiano dell’atteso film Avengers Age of Ultron, sequel diretto da Joss Whedon. Le foto ritraggono ancora Elizabeth Olsen nei panni di Scarlett Witch ma soprattutto Occhio di falco, interpretato da Jeremy Renner. Da queste immagini possiamo vedere come il suo costume sia diverso da quello visto in The Avengers.

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Vi ricordiamo che al momento le riprese di Avengers Age of Ultron sono in corso sul set italiano, qualora vogliate dare uno sguardo agli attori in azione vi invitiamo a visitare i seguenti link:

Avengers Age of Ultron close up su Aaron Taylor Johnson ed Elizabeth Olsen sul set.

Avenger Age of Ultron ecco la mark 43 di Iron Man.

In questo nuovo capitolo della fortunata saga ispirata ai comics della Marvel troveremo le star Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen, Paul Bettany, Samuel L. Jackson, Claudia Kim e James Spader. Scritto e diretto da Joss Whedon, il film uscirà nelle sale il primo Maggio 2015.

 

Into The Storm primo teaser del film con Richard Armitage

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Into The Storm primo teaser del film con Richard Armitage

Ecco il primo teaser di Into the Storm, disaster movie dalle atmosfere thriller diretto da Steven Quayle (Final Destination 5).

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into-the-storm-usa-today-1Into The Storm ci condurrà a Silverton, cittadina dell’Oklahoma che si farà scenario di una serie di tempeste inarrestabili che metteranno a dura prova l’istinto di sopravvivenza della cittadinanza. Su questo sfondo si muoveranno i protagonisti Sarah Wayne Callies (una metereologa) e Matt Walsh (un cacciatore di tornado), ostinati a raggiungere il cuore del tornado.

Il regista Steve Quayle ha così commentato l’idea alla base del film: “Negli ultimi cinque anni queste attività (metereologiche) sono state folli. Ed il film ci mostra il potere della natura. Coi film possiamo fare giustizia mostrando quanto belli, letali e spettacolari i tornado possano essere. Il mio obiettivo è di renderlo il più realistico possibile. Stiamo facendo un ottimo lavoro.”

Il cast di Into The Storm è composto da: Richard Armitage, Sarah Wayne Callies, Matt Walsh, Alycia Debnam-Carey, Arlen Escarpeta, Max Deacon, Nathan Kress, Jeremy Sumpter, Kyle Davis, Jon Reep e Scott Lawrence. Il film debutterà nelle sale italiane il prossimo 11 settembre.

Fonte: CS

Jupiter Ascending primi banner con Mila Kunis e Channing Tatum

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Jupiter Ascending primi banner con Mila Kunis e Channing Tatum

Ecco i primi character banner per Jupiter Ascending, in cui possiamo vedere Mila Kunis e Channing Tatum, i due protagonisti della vicenda futuristica che hanno deciso di raccontarci i fratelli Andy e Lana Wachowski.Jupiter_Ascending_Channing_TatumJupiter_Ascending_Mila_Kunis

Nel cast del film diretto da  ci sono , ,  , Doona BaeJames D’Arcy e Tim Pigott-Smith. 

GUARDA IL TRAILER ITALIANO DI JUPITER ASCENDING

Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio dell’Universo.

Jupiter Ascending Il destino dell’universo uscirà in Italia il 28 agosto 2014.

Fonte: CS

Colazione da Tiffany edizione The Masterworks Collections

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Colazione da Tiffany edizione The Masterworks Collections

Da oggi 26 marzo è disponibile in uno speciale cofanetto Digiboook il cult di “Colazione da Tiffany”. Questa eccezionale edizione “The Masterworks Collections” del film ispirato al romanzo di Truman Capote conterrà al suo interno, oltre al film in Blu-ray, un libretto da collezione con materiale fotografico originale, dietro le quinte, note di produzione, poster originali, dettagli su guardaroba e set, ed alcune note dallo studio e dal cast.

Questi i dettagli tecnici dell’edizione:

Contenuti Audio: Inglese DTS-HD MASTER AUDIO 5.1; Inglese Restaurato, Italiano, Tedesco, Spagnolo, Francese MONO; Commento Inglese STEREO

Sottotitoli: Inglese n/u, Italiano, Tedesco, Francese, Olandese, Danese, Spagnolo, Norvegese, Finlandese, Svedese

Contenuti Extra: Commento del Produttore; richard Shepherd; Il Making Of di un Classico; Fa Così Audrey!; Un’Icona di Stile; Dietro i Cancelli: Il Tour; Lo Splendore in una Scatoletta Azzurra; La Lettera di Audrey a Tiffany; Le Gallerie; Il Trailer Cinematografico Originale

Contenuti ExtraHD: Il raduno degli Invitati di Casa Golightly; Henry Mancini: Non Solo Musica; Il Sig. Yunioshi: il Punto di Vista Asiatico.

The Amazing Spider-Man 2: visti 30 minuti del film con Andrew Garfield

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Abbiamo visto oggi 30 minuti di The Amazing Spider-Man 2, il quinto film dedicato all’Uomo Ragno, il secondo della nuova gestione Webb/Garfield. Il film uscirà nei nostri cinema il prossimo 23 aprile, ma per voi ecco una breve descrizione delle scene che abbiamo visto, che ci sono state presentate da Marc Webb, e le nostre impressioni (parziali) sul film.

The-amazing-spider-man-2-posterFlashback: i genitori del piccolo Peter lasciano il bambino dagli zii e scappano, non sappiamo da cosa. Prendono un aereo all’interno del quale subiscono un’aggressione. Il padre di Peter prova a mandare una e-mail dal suo portatile, ma non sappiamo se ci riesce, l’aereo esplode e i genitori muoiono. In raccordo vediamo Spider-Man che volteggia trai grattacieli, perfettamente a suo agio sui tetti di New York. Stacco su Spider-Man che rincorre Rhino a bordo di un camion. Stacco su Spider-Man che salva Max Dillon facendo lo sbruffone, ma il suo cellulare squilla: è Gwen, Peter sta facendo tardi per la cerimonia del diploma. Stacco su Peter e Gwen che (forse si sono lasciati) e si riincontrano dopo un anno ma i sensi di ragno di Peter non gli permettono di passare del tempo con lei. Comincia lo scontro con Elettro. L’ultima scena mostrata presenta allo spettatore la nascita di una associazione formata da Elettro e Harry Osborn che hanno come scopo comune uccidere Spider-Man.

Le prime impressioni dopo la visione di questo minutaggio confermano la accentuata spettacolarità del film, con un utilizzo migliore del 3D e scene d’azione in ralenty d’effetto. Il concept di Elettro funziona molto bene sul grande schermo e mai come in questo film, l’aderenza al fumetto sembra sia stata una premessa importante in fase di sceneggiatura.

L’assaggio di The Amazing Spider-Man 2 conferma, anzi supera, le buone aspettative e ci prepara a gustare un film che, lo speriamo, sarà meglio costruito rispetto al precedente.

Immortal ad Vitam: recensione del film di Enki Bilal

Immortal ad Vitam: recensione del film di Enki Bilal

Immortal ad Vitam è il film di fantascienza del 2004 di Enki Bilal con Linda Hardy, Thomas Kretschmann, Charlotte Rampling

La trama del film Immortal ad Vitam

Nell’anno 2095 la città di New York e’ un agglomerato urbano di umani ed esseri geneticamente modificati, dove vige una fortissima dittatura che suddivide la città in tre aree di influenza. La zona di Central Park, chiamata “zona di intrusione”, e’ stata considerata inabitabile per i normali esseri umani, e nel cielo sopra l’area vietata aleggia un’astronave a forma di piramide, dove all’interno gli antichi dei egizi stanno giudicando Horus.

Egli ha sette giorni di tempo per generare un erede, prima d perde la propria immortalità, e per adempiere a questo scopo il dio-falco sceglie Jill (Linda Hardy),una giovane ibrida che possiede doti sovrumane, l’unica a poter procreare una divinità’. Per ingravidarla pero’ Horus deve servirsi d un corpo umano mortale non geneticamente modificato, e per questo scopo decide di usare Nikopol (Thomas Kretschmann), prigioniero politico ibernato da trent’anni ed in combutta con la  Eugenetics Corporation, lobby del processo di ibridazione. Jill e Nikopol si troveranno cosi al centro di un’intricata rete di imbrogli e progetti oscuri, sempre a meta’ strada tra la vita mortale e un altrove indecifrabile.

Analisi di Immortal ad Vitam

 Uno dei più’ straordinari risultati dell’incontro fra cinema, graphic novel ed universo dei videogames. Un prodotto ibrido nel vero senso della parola (come ibridi sono d’altronde i suoi personaggi), dove il confine tra universi mediali appare tanto vaporoso quanto il clima psichedelico che in esso si respira.

Quella di Enki Bilal (famoso illustratore ed animatore scopertosi meritatamente regista visionario) e’ un’opera che travalica i semplici confini della fantascienza, proponendo un multiverso in cui le numerose citazione sci-filmiche (Metropolis e Blade Runner su tutte) si accostano ad una narrazione originale e multicentrica che affronta in maniera originalissima temi molto criptici come quelli del pantheon egizio (qui reso nel contesto alieno) e la modifica genetica del corpo (una futuribile denuncia all’ossessione per il ritocco estetico), senza dimenticare una azzeccatissima forma di progenie divina (come in una neo-annunciazione).

Gli accuratissimi effetti speciali di Matthieu Grospiron, volutamente mescolati fra un’estetica fumettistica ed una CGI da multiplayer games, creando un universo ricco di una flora e fauna visionaria e stratificata, esasperatane multiforme come in un quadro di Bosch. Gli unici due personaggi protagonisti di Immortal ad Vitam, gli unici per altro ad essere umani nel senso stretto del termine, si muovono in una realtà’ digitalmente ricreata, interagendo in maniera più’ che credibile con l’universo digitale dei personaggi multiformi, ognuno di essi creato con estrema cura ed elaborato nei minimi particolare, mostrando una carità’ ibrida fra il mondo umano, rettile e volante.

Bilal riesce finalmente a trasporre sul grande schermo la sua opera illustrata giovanile più’ ambiziosa e famosa, La fiera degli immortali, coniugandola con un’altra sua creazione meno nota,  La donna trappola, dando sfogo alla sua artistica convinzioni di poter dar vita al suo bidimensionale mondo eccentrico e poliedrico, tendenza che lo accomuna ad altri colleghi altrettanto visionari come Jan Pierre Jeunet, Terry Gilliam e Wes Anderson. Una fotografia eclettica, dalle tinte pop e psichedeliche che grazie a  Pascal Gennesseaux riescono a condire atmosfere da acquario, come in una grande barriera corallina di strani pesci mutanti.

Linda Hardy, dopo il semi sconosciuto esordio francese di Retro verso e la fama internazionale come rappresentante europea a Miss Mondo, si trova a diversi confrontare con un ruolo complesso, sia attorialmente che esteticamente, modificando totalmente il suo aspetto senza minare comunque la sua indubbia bellezza e bravura espressiva, qui capace di trasparire anche duetro il look rettile e blumarino. Thomas Kretschmann, dopo il battesimo del fuoco di Blade II (e destinato in futuro a ben altre glorie), pur accusando il colpo di una ancora precoce carriera, delinea il personaggio di Nikopol senza lode ne infamia, un ruolo nel complesso ben costruito seppur poco approfondito, capace comunque di affascinare se non altro per la presenza stessa del soggetto.

Immortal ad Vitam filmCharlotte Rampling si trova a dover ricoprire una posizione marginale nell’economia del racconto di Immortal ad Vitam, senza rinunciare a mostrare comunque le sue doti interpretative che restano comunque troppo oscurate all’interno di un personaggio troppo stretto e abbozzato come quello della lobbysta Elma Turner. Un film potente, seppur senza le pretese di un capolavoro, lontano anni luce dalle logiche commerciali hollywoodiane e che risente appieno del gusto fantasy francese e dell’autorialità cinematografica europea. Un prodotto di culto per i nerd della generazione 2.0, cresciuti a pane, fumetti e videogiochi, capaci di lasciarsi incantare da un universo visionario e digitale come da un romanzo di Verne, dove gli occhi si imbevono di immagini come in un trip da acido. Un film eccessivo, volutamente eclettico e capace di far sognare, rimanendo nel terreno della degustazione del buon cinema di genere.

Ti ricordi di me? Conferenza stampa del film con Ambra Angiolini e Edoardo Leo

E’ stato presentato oggi alla stampa italiana, presso il Cinema Adriano in Piazza Cavour, a Roma, Ti ricordi di me?, il secondo film da regista dell’attore romano Rolando Ravello, che arriva a più o meno un anno di distanza dal precedente Tutti contro tutti. Presenti alla conferenza stampa del film, oltre al regista, anche gli interpreti Ambra Angiolini, Edoardo Leo, Paolo Calabresi e Pia Engleberth, insieme al produttore Marco Belardi.

Quanto è stato difficile portare questa storia dal teatro al grande schermo? 

“La prima telefonata l’ho fatta proprio ad Ambra e ad Edoardo – esordisce Rolando RavelloAvevo il terrore, dato il grande successo dello spettacolo teatrale, che loro si fossero in qualche modo incancreniti in quei personaggi. Ho sempre visto la storia in un altro modo. Per me era molto importante l’aspetto emotivo. Abbiamo lavorato tutti insieme sulla sceneggiatura e, soprattutto, sull’emotività del film. Per me è stato naturale allontanarmi dallo spettacolo teatrale, perché avevo le idee abbastanza chiare sul film. Sto scoprendo che questo è il mio modo di vedere le cose e lo sento coerente con il mio primo film. Il modo in cui ho raccontato questa storia è molto simile al modo in cui ho raccontato Tutti contro tutti. È solo pancia. Una regia tecnica, probabilmente, non saprei farla”.

L’esigenza di portare questa storia sul grande schermo era anche nostra – continua Edoardo LeoE’ un film che ha un percorso molto particolare, rispetto magari ad altri prodotti. Non ci è stato proposto. Si tratta di una storia che noi, io e Ambra, dopo averla portata in tournée per due anni, abbiamo deciso di presentare a Marco Belardi. Dopo aver scritto la sceneggiatura, opera mia, di Paolo Genovese e di Edoardo Falcone, avevamo bisogno di uno sguardo ancora nuovo. Dovevamo affidarci alla visione di un regista e pensavamo che Rolando fosse la persona ideale. È molto tenero, guarda le cose in maniera estremamente sentimentale. Quando poi trovi, come è successo nel nostro caso con Rai Cinema, qualcuno che crede nel tuo progetto, il cerchio si chiude ed è allora che il film viene fuori”.  

“La differenza tra recitare questa storia a teatro e riproporla poi per il cinema è stata notevole – prosegue Ambra AngioliniA teatro avevamo altri toni, più adatti a quel tipo di ambiente. Nel film, invece, Rolando mi ha tolto tutte le certezze che avevo. Ho cercato di lavorare andando nella sua direzione e devo ammettere che all’inizio non è stato facile. Ogni giorno dovevo togliere qualcosa a ciò che in due anni avevo costruito da sola con Sergio Zecca. Dopo la prima settimana ho chiamato Rolando, dicendogli che non riuscivo a capire esattamente cosa stessi facendo. Facevo fatica ad immaginarmi la nuova Bea. Avevo quindi bisogno del suo aiuto per ricreare al meglio la Bea così come se l’era immaginata, senza correre il rischio di portare cose che fossero sbagliate o addirittura esagerate”.

Quanta storia e quanta favola c’è in questo film? Quanto avete voluto tirar fuori dalla vita di tutti i giorni questo racconto?

“L’approccio alla storia è appunto quello della favola – risponde il regista – Credo che l’emozione legata ai personaggi, invece, sia radicata nel reale. Siamo sempre a metà, anche nello stile delle inquadrature, tra la favola e il realismo. È possibile muoversi su questo confine. Tutti gli attori hanno lavorato molto sull’emotività. Questo ha fatto sì che il lavoro sul film, alla fine, risultasse come un grande viaggio costruito insieme, in onestà”.

“Abbiamo fatto una scelta – aggiunge Paolo GenoveseQuando abbiamo scritto il film ci siamo posti delle domande. Ci sono molto cose tecniche che abbiamo ignorato, ma volutamente. È una favola, una storia d’amore, quindi non ci interessavano tutti i tecnicismi del caso. È un tipo di film che ha una linea narrativa tale per cui se lo spettatore crede nei personaggi dall’inizio, non li molla più. Senza stare a chiedersi il perché o il per come di determinati avvenimenti. È un film di pancia, di pure emozioni, che ti conduce fino alla fine senza farti fare domande”.

Domanda per Ambra Angiolini: come descriveresti il tuo personaggio?

“I protagonisti di questo film hanno molti elementi in comune. Nella vita reale sarebbero due emarginati, con tutte le loro patologie, i loro tic, con tutte le cose scomode che li contraddistinguono. La cosa speciale è che in questa storia tutto ciò che nella vita reale potrebbe metterti al margine, diventa invece un punto di forza. Roberto e Bea sono due pezzi unici che diventano una cosa sola. È abbastanza raro, ma può accadere. Sono due persone che restano piene di difetti in un mondo giusto, che è poi quello che ognuno di noi si augura per sé quando incontra qualcuno. Tutti vorremo trovare qualcuno che renda nobile quello che ci sembra sbagliato di noi stessi”.

La storia del film sembra alla fine diventare una delle favole improbabili che scrive il personaggio di Edoardo Leo, Roberto. Si potrebbe interpretarla così?

“È una possibile lettura, sicuramente – afferma Ravello – Credo che lo spettacolo teatrale e il film siano due cose completamente diverse. Questo è un film che come tale vuole averne tutta la dignità. Usa il linguaggio del cinema in tutto: nella scelta delle inquadrature, nel racconto della storia, nella recitazione dei personaggi. Il teatro rimane lo spunto da qui è partita la storia, ma sono veramente due cose diverse”.

Quanto è stato difficile trovare un finale non banale, considerando che il film poteva rischiare di chiudersi in modo banale? Visto il respiro internazionale del film, si parla già di possibili vendite all’estero?

“Abbiamo ragionato tantissimo sul finale – confessa Ravello – Avevano una lista di ipotetici finali. Alla fine ne erano rimasti solo due. Uno era stato partorito da me, ed era un finale diverso rispetto a quello che si vede nel film. Paolo, invece, aveva immaginato il vero finale del film, quello che poi abbiamo girato. Alla fine, ragionandoci su, gli ho dato ragione e abbiamo scelto il suo finale”.

“Sono molto affezionato a questo progetto – dichiara Marco BelardiAvevo anche prodotto lo spettacolo teatrale. Quando ho letto la storia ho subito pensato che si trattasse di un qualcosa che davvero poteva essere venduto ovunque. È una storia, è una favola, che può essere tranquillamente venduta anche all’estero. In questo momento ci stiamo concentrando sul film, quindi sul lancio e sulla promozione. Aspettiamo di vedere quello che succederà”.

Quali sono i motivi per cui Ambra Angiolini ed Edoardo Leo funzionano così bene sullo schermo?

“Io e Ambra non ci frequentiamo nella vita di tutti i giorni – risponde Edoardo LeoNeanche quando eravamo in tournée ci frequentavamo. Non abbiamo mai discusso o litigato sul set. Evidentemente, abbiamo una visione comune del lavoro. C’è un profondo rispetto e rigore per il teatro e per il cinema. Forse è questo che ci fa andare così d’accordo professionalmente”.

“Credo che si tratti di pura alchimia, non c’è un vero perché – continua Rolando RavelloSenza nulla togliere al personaggio di Edoardo, credo che il ruolo più complesso fosse quello di Ambra. Non era facile quello che le ho chiesto di fare. E’ vittima di grossi cambiamenti all’interno del film. Non è facile per un’attrice spogliarsi in un film, senza alcuna protezione. Lei invece l’ha fatto, anche con grande coraggio”.

Ti ricordi di me?Ad Ambra e ad Edoardo è stato chiesto qual è il loro rapporto con la psicoanalisi…

“Ho sempre pensato che la psicoanalisi fosse qualcosa che esistesse solo nei film – dichiara Edoardo Leo – Non sono mai andato in analisi. Forse ne avrei bisogno, ma mi ostino a non andarci”.

“Ho frequentato diversi analisti – dice Ambra AngioliniCredo che sia normale”.

Domanda per Edoardo Leo e Rolando Ravello: muovendovi nell’ambito della commedia-non commedia, come vedete il vostro futuro al cinema? Che tipo di originalità vorreste donare al panorama italiano di oggi?

“Penso che questo sia un anno importante per il cinema italiano – ammette Leo – Hanno avuto molto successo film che non erano delle commedie pure, come ad esempio La mafia uccide solo d’estate di Pif o Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese. Ma ci sono state tante altre operazioni diverse, come La mafia uccide solo d’estate o Smetto quando voglio. Credo che il significato di tutto ciò sia che si possa osare ancora un po’. Se ne stanno accorgendo sia i produttori sia i distributori che si possono fare dei passi in avanti. A breve inizierò le riprese di un nuovo film, un film sulla camorra, che non è un commedia pura, ma va in quella direzione. Credo che ognuno debba seguire, per quanto il mercato lo consenta, la propria idea di cinema. Non è semplice, però si può fare”.

“In questo momento ho perso completamente interesse per la recitazione – afferma Ravello – Mi interessa ancora recitare in teatro, ma non al cinema o in televisione. La regia mi sta insegnando tanto cose. Mi sta liberando e mi fa divertire. È un mondo che voglio continuare ad esplorare. Ho già alcune idee per un prossimo progetto. Voglio continuare a fare questo per ora. Il mio sogno in questo momento sarebbe quello di riuscire a fare teatro come attore e cinema come regista”.

Ti ricordi di me? uscirà al cinema il 3 Aprile e sarà distribuito in 300 copie dalla 01 Distribution.

Mars e Avril recensione

Mars e Avril poster Anno: 2012

Regia: Martin Villeneuve

Cast: Jacques Languirand, Caroline Dhavernas, Paul Ahmarani, Robert Lepage, Stéphane Demers

Trama: In un mondo futuro all’alba del XXX° secolo, dove natura,scienza,musica e magia si trovano in perfetta simbiosi, l’anziano musicista Jacob Obus (Jaques Languirand) è una delle personalità più celebri e discusse del suo tempo. Egli è in grado di creare strabilianti melodie attraverso strumenti antropomorfi progettati dal fido compagno Arthr (Paul Ahmarani) e realizzati da Eugene, padre del ragazzo a metà strada fra un uomo e un ologramma. Sullo sfondo del primo viaggio dell’uomo dalla Luna a Marte, l’arrivo improvviso della giovane fotografa April (Caroline Davhetnas), mette in competizione Jacob e Arthir, fino a portarli alle soglie dell’immaginazione, in un universo dove tutto, anche i pianeti, si esprimono attraverso la musica.

Analisi: La fantascienza è forse l’unico genere narrativo in cui chiunque può dar sfogo alle proprie fantasie, un terreno a metà strada fra il sogno e una realtà anch’essa simulacro di un qualcosa che nessuno saprà mai identificare con certezza. Sembra proprio aver imparato la lezione il giovane Martin Villeneuve (fratello minore del più celebre Denis, autore de La ragazza che canta), regista canadese che con questa sua opera crea un universo talmente visionario ed estremo che pare un libro di fiabe trasportato su celluloide, dove un universo di strabilianti personaggi e ambienti pirotecnici creano una bulimia visiva tale da estasiare l’ignaro spettatore, il quale finisce col perdersi nella bellezza della visione come in un labirinto di luci e colori, mentre gli occhi si imbevono, inquadratura dopo inquadratura, di una realtà caotica e ridondante. Ci si potrebbe fermare ore solo a spulciare i singoli frames, nel tentativo di ricostruire la bizzarra flora e fauna che adornano questo fantastico mondo. Come in un cortocircuito metanarrativo, il film si dipana attraverso universi da sogno, resi grazie ad una bellissima fotografia che occhieMars e Avrilggia alla graphic novel (riprendendo fedelmente l’opera omonima illustrata dello stesso regista) e sa dosare con sapienza gli ottimi effetti speciali creati ad hoc dal celebre Carlos Monzon di Avatar, tirato in causa per creare i bellissimi ambienti ibridi tra un universo liquido e gassoso. La storia, seppur con qualche ricaduta adolescenziale (senza per latro nascondere il target di pubblico a cui aspira) finisce per essere molto più complessa di come appaia, un’opera transmediale che tira in ballo le teorie cosmologiche di Keplero, l’armonia musicale dell’universo e una sana dose di filosofia orientale riguardo al ruolo della simbiosi dell’anima., senza disdegnare nemmeno un simpatico riferimento alle teorie cospirative dei viaggi spaziali (qui riguardati Marte, come in un futuristico Capricorn One). Molti sono i riferimenti al cinema delle origini, primo fra tutti al grande Geroge Meliés, padre del cinema di finzione e primo grande visionario, a metà fra un regista ed un illusionista. Ed in effetti il film pare essere un inno all’immaginazione e alla fantasia, così come dimostrano gli strabi ed affascinati strumenti musicali di forme umane che vengono suonati da Jacob, modellati sulla base di modelle che prestano il loro corpo come fosse una cassa armonica. Il cast comprende alcuni nomi per di più sconosciti al grande pubblico, ma ben rodati nel circuito di nicchia, come quello di Jaques Languirand, celebre scrittore e commediografo canadese qui prestato ai panni del timido Obus, per non parlare di Paul Ahmarani, famoso caratterista che qui impersona il futuristico nerd Artur, personaggio ambiguo e inafferrabile (così come d’altronde tutti i personaggi appaiono dotati di una psicologia muntevelo ed appena abbozzata, impenetrabile e disorientante). Il volto forse più noto è sicuramente quello di Caroline Dhavernas (la dottoressa Lily Brenner della serie Off the Map), qui chiamata ad impersonare la romantica e camaleontica Avril, ragazza fragile e capace di un amore immenso, tanto da non poter essere contenuto in una sola persona. La grande prova a cui Villeneuve viene chiamato ha dell’incredibile: girare un film progettato per un budget di 30 milioni di dollari con meno della metà dei fondi disponibili, impiegando più di sette anni per realizzare un progetto che definire visionario è dir poco. Un’opera fortemente stratificata, ricca di suggestioni e di livelli interpretativi che possono essere apprezzati visione dopo visione, come il piacere che prova un bambino nel rileggere di nuovo il suo libro preferito o nel guardare più a fondo un magnifico disegno.

Son of Batman: clip dal film animato

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Ecco una clip esclusiva da Son of Batman, il film animato in cui Batman ha la voce dell’attore Jason O’Mara, una voce che sembra quasi non farci rimpiangere quella di Christian Bale!

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Come avete potuto ascoltare dall’intervista e dalla clip, O’Mara ha cercato di tenersi a distanza sia dalla voce nota di Bale, sia da altri modelli, regalando al Batman/Bruce Wayne del film d’animazione una voce personalizzata ma allo stesso tempo molto aderente al personaggio che nel corso degli anni è stato creato dall’universo cinematografico DC.

Cosa ne pensate? Il film Son of Batman sarà disponibile a partire del 6 maggio.

La trama è incentrata sulla scoperta di Batman di essere padre di un indisciplinato ragazzino di nome Damian. Segretamente allevato dal gruppo terroristico della Lega degli Assassini, Damian è il figlio di Batman e Talia Al Ghul e quindi nipote del villain Ra’s al Ghul.

Son-of-BatmanIl cast di voci del film d’animazione include Jason O’Mara (Batman / Bruce Wayne), Stuart Allan (Damian), Morena Baccarin (Talia), Giancarlo Esposito (Ra’s Al Ghul), David McCallum (Alfred), Xander Berkeley (Man-Bat)  e Thomas Gibson (Deathstroke).

 Nel 2006 Morrison ha reinterpretato il personaggio chiamandolo Damian Wayne e dandogli una collocazione all’interno dell’arco narrativo della serie principale di Batman. Dopo aver trascorso parte della sua infanzia in un laboratorio, Damian viene lasciato dalla madre alle cure di suo padre che non era a conoscenza dell’esistenza di suo figlio. Damian però è violento ed egoista ed è stato addestrato dalla Lega degli Assassini imparando ad uccidere in giovane età e questo turba il rapporto con il padre che si rifiuta di uccidere i suoi avversari. Tuttavia il Cavaliere Oscuro si preoccupa per la sua progenie perduta. Dopo gli eventi narrati in “Batman RIP” e “Batman: Battle for the Cowl”, Damian a dieci anni prende l’identità di Robin (il ragazzino è la quinta incarnazione della celebre spalla di Batman). In principio Damian collabora con Dick Grayson, il Robin originale che ha temporaneamente sostituito Batman, per poi a lavorare a fianco del padre al ritorno di Bruce Wayne nei panni del Crociato incappucciato.

Fonte: Bleeding Cool

Storia di una ladra di libri: recensione del film

Storia di una ladra di libri: recensione del film

Brian Persival (Downton Abbey) adatta Storia di una ladra di libri, il bestseller di Markus Zusak con la storia di una bambina che non conoscendo il mondo saprà attraversarlo con ciò che rende l’uomo “diverso da un ammasso di creta”, il pensiero e la sua espressione più alta, la scrittura. Perciò la sceneggiatura di Michael Petroni (Le cronache di Narnia: Il Viaggio del Veliero), ci propone un lungo percorso di crescita grazie all’opinione di un narratore interno inedito che ci mostra gli incontri e le perdite, dove l’emozione fa da padrona immergendo lo spettatore in un contesto noto ma originale.

Così, il regista britannico predilige un’estetica minimalista ed anche un po’ accademica, fornendo panoramiche e campi lunghi, per veder evolvere i luoghi in cui cresce la giovane Liesel. E lunghi carrelli, per seguire i personaggi e gli incontri della giovane ladra. Mentre nell’intimità dei campi stretti fornisce quel calore che la fredda guerra non permette. Di conseguenza il montaggio di John Wilson (Billy Elliot), rispecchia fedelmente l’impronta d’autore, fornendo raccordi lineari che non alterano in alcun modo la struttura temporale, concedendosi dei parallelismi solo in un paio di occasioni.

In Storia di una ladra di libri siamo nella Germania 1933. Il conflitto mondiale è alle porte e la giovane Liesel Meminger viene affidata ai coniugi Max e Rosa Hubermann. Liesel non ha mai frequentato la scuola ma attraverso gli insegnamenti del padre impara a leggere e a conoscere il mondo. Superando la diffidenza verso Max, un ragazzo ebreo in cerca di rifugio e conoscendo l’amore per Rudy, trova in sé il coraggio che le permette di sfuggire all’orrore nazista che si scatena intorno a lei.

Storia di una ladra di libri recensione

Storia di una ladra di libri, il film

Questo ritmo “quotidiano” è al servizio della storia e degli attori che regalano grandi emozioni. Sophie Nélisse, con i suoi grandi occhi azzurri e le gote rosse, riesce ad incarnare una giovane e coraggiosa “furfante” che orgogliosamente decide di pensare diversamente e con la propria testa, ma con la leggerezza che si addice ad una ragazza. Di seguito, il sempre imponente Geoffrey Rush, nel ruolo del padre comprensivo per i drammi vissuti dalla bimba e che cerca di far leva sulla sua enorme curiosità per restituirle il piacere della vita. Mentre spetterà ad una perfetta Emily Watson contrapporsi in autorità attraverso integerrimi modi e ansiose raccomandazioni, che servono per proteggere la piccola dalla crudeltà del mondo. Il merito va anche a Ben Schnetzer e Nico Liersch, il primo perché riesce ad essere l’anima gemella di un destino tragico, il secondo perché alimenta tutto ciò che si contrappone all’odio dispotico, un amore incondizionato.

Storia di una ladra di libri non è un film di guerra né sull’olocausto, ma è un film che parla di vita e idee, di come vengono forgiate quando la mente è ben alimentata da una buona lettura e di come la protagonista ha la peculiarità di riconoscere questa energia, “salvando” così ogni persona che incontra.

Suffragette prime foto dal set con Carey Mulligan e Meryl Streep

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Ecco le prime foto dal set di Suffragette con Carey Mulligan e Meryl Streep. Le riprese si stanno svolgendo in questi giorni a Londra. Ecco le immagini:

Il film racconterà dei fatti realmente accaduti, e si concentrerà sulla storia del pionieristico movimento femminista a favore del suffragio universale, che nell’Inghilterra del 1872 ebbe problemi addirittura con la legge. Le protagoniste della storia erano donne risolute e determinate, che però vennero costrette, da uno Stato brutale, a lavorare e protestare in clanestinità, al fine di guadagnare un altro passo verso la parità trai sessi.

Suffragette arriverà nelle sale USA il 16 gennaio 2015. Il film è diretto da Sarah Gavron e basato su una sceneggiatura scritta da Abi Morgan. Nel cast Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Meryl Streep, Ben Whishaw, Romola Garai, Brendan Gleeson.

Fonte foto: JJ

Capitan America: The Winter Soldier, ecco Falcon in HD

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E’ una delle succulente novità del prossimo cinecomic Marvel e chi ha già potuto vedere Capitan America: The Winter Soldier conviene che Anthony Mackie è un vero portento nei panni di Falcon. Di seguito delle foto in HD che ci mostrano da vicino il nuovo supereroe che aiuterà Cap a compiere la sua missione!

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Anthony Mackie – nei panni di Falcon – ha dovuto fluttuare nell’aria con imbragature invisibili. I coordinatori degli stunt lo sollevavano fino a 20 metri da terra, per farlo atterrare su un punto contrassegnato con il nastro adesivo; lì poteva abbandonare le protezioni ed entrare in scena. Fortunatamente Mackie è atletico e molto coordinato, e questo ha facilitato il compito di tutti. Anthony Mackie, la cui energia sul set era contagiosa, ogni volta che qualcosa andava bene o che una scena veniva completata, esclamava scherzando “Staccate l’assegno!” Questa frase alla fine è stata adottata da tutti sul set.

Leggi la nostra recensione di Captain America the Winter Soldier

Capitan America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Capitan America: The Winter Soldier.

Star Wars e Terminator Genesis si contendono John Boyega

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John BoyegaVi avevamo già detto (qui) che il giovane attore John Boyega era trai favoriti nella lunga corsa alla caccia dei protagonisti del nuovo Star Wars Episodio VII. Sembra perà che quello di Star Wars non sia l’unico noto franchise che vuole l’attore dalla sua. Via Comic Book Movie sappiamo che Boyega potrebbe entrare a far parte anche del cast di Terminator Genesis nei panni di Danny Dyson, nel film figlio del Dottor Miles Bennet Dyson, il padre di Skynet, volendo semplificare.

Nel film infatti vedremo Sarah Connor che cerca di eliminare il Dottor Dyson allo scopo di impedirgli di mettere a punto la tecnologia che permetterà poi lo sviluppo completo di Skynet. In questa occasione apparirà nella storia anche il figlio del Dottor Dyson, Danny, che potrebbe essere interpretato proprio da John Boyega.

 

 

Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Terminator Genesis è diretto da Alan Taylor e vede nel cast Arnold Schwarzenegger, Emilia Clarke, Jason Clarke, Jai Courtney e J.K. Simmons.

The Amazing Spider-Man 2: foto di Green Goblin in primo piano!

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The Amazing Spider-Man 2: foto di Green Goblin in primo piano!

Abbiamo finora sempre visto da lontano Green Goblin in The Amazing Spider-Man 2 ma adesso arriva la prima foto in primo piano e in alta definizione del villain interpretato da Dane DeHaan:

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THE-AMAZING-SPIDER-MAN-2Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti   e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-Man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-Man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

Guarda il trailer del film

In The Amazing Spider-Man 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

Fonte: Comingsoon.net

Violetta Backstage Pass Trailer Ufficiale Italiano

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Violetta Backstage PassArriva il Trailer ufficiale italiano del film Violetta Backstage Pass. The Walt Disney Company Italia è lieta di annunciare l’arrivo nelle sale italiane di Violetta — Backstage Pass, l’imperdibile nuovo contenuto dedicato all’emozionante live Italiano di Violetta — Il Concerto: una nuova occasione per rivivere le emozioni dello show, scoprire il dietro le quinte e cantare con i protagonisti della serie.

Le foto

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Violetta — Backstage Pass vede i talentuosi dodici attori del cast, capitanati dalla giovane protagonista Martina Stoessel, impegnati a interpretare le hit di successo della prima e seconda stagione della serie tv cult di Disney Channel durante l’incredibile performance dello scorso gennaio in Italia. Ad arricchire lo spettacolo ci sono inediti dietro le quinte che vi racconteranno come i protagonisti hanno vissuto il tour Italiano.

Violetta — Backstage Pass, nelle sale italiane a partire dal 30 Aprile, divertirà i fan anche grazie alla speciale versione karaoke: il pubblico in sala diventerà protagonista e, con la sua voce, accompagnerà i propri idoli. Sarà un’occasione per rivivere l’entusiasmante esperienza della performance live con esclusivi contenuti tratti dal backstage; il pubblico sarà coinvolto nei momenti più emozionanti del concerto, potrà vivere l’adrenalina dei protagonisti prima di calcare il palco e potrà divertirsi a scoprire come i loro artisti preferiti trascorrono il tempo libero.

DannyLife “Progetto per L’Aquila, un videoclip per non dimenticare”

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DannyLifeA cinque anni esatti dalla tragedia del terremoto che ha colpito L’Aquila, venerdì 5 aprile, alle ore 21.30, in occasione dell’evento “06/04/09 – IO NON RIDEVO” verrà presentato in anteprima il videoclip di DannyLife &RedPull dal titolto “Dall’Inferno al Paradiso”, prodotto da Alessandro Costantini – Producer Ultimo Piano (www.ultimopiano.it), con la regia di Simone Mascherini.

Il Progetto “06/04/09 – IO NON RIDEVO”, attraverso la divulgazione gratuita del videoclip di “Dall’inferno al Paradiso”, si pone l’obiettivo di riportare l’attenzione sulla catastrofe che ha colpito L’Aquila e porre un attenta e rispettosa riflessione sul dramma, con i conseguenti disagi, che ancora vive la popolazione aquilana.

L’evento terminerà alle 24.00 per rispetto delle vittime del terremoto. Durante l’evento saranno regalate delle maglie con la scritta “06/04/09 – IO NON RIDEVO”.

I 50 sequel di maggior successo al box office [FOTO]

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I 50 sequel di maggior successo al box office [FOTO]

Ecco una gallery fotografica dei 50 sequel cinematografici di maggior successo al botteghino. I film che vedrete nella nostra gallery non sono i sequel più belli, ma quelli che hanno guadagnato di più. In calce alla foto trovate la percentuale di guadagno che il film ha totalizzato in più rispetto al primo film del franchise di riferimento. I risultati vi sorprenderanno! [nggallery id=473]

50 sequel di maggior successoIn coda alla classifica troviamo Pirati dei Caraibi – La Maledizione del forziere Fantasma, che guadagna un ‘misero’ 39% in più sugli incassi rispetto ai film precedente, mentre in vetta troviamo il misconosciuto in Italia The Boondock Saints 2 – Il giorno di Ognissanti uscito da noi solo in DVD e che ha guadagnato il 33,248% in più rispetto al primo episodio, che vedeva sempre protagonisti Norman Reedus e Sean Patrick Flanery nei panni di fratelli gemelli.

Nella classifica ci sono ovviamente anche grandi successi riconosciuti, cone Il Cavaliere Oscuro (+147% rispetto a Batman Begins) o Toy Story 3 (+68% rispetto ai primi due capitoli). Sfglia tutta la gallery per scoprire i 50 sequel di maggior successo al box office.

Nota a margine: l’autore della raccolta di titoli ha chiosato l’articolo su TF dichairando che se la classifica fosse stata sui 50 migliori sequel, il primo posto sarebbe stato occupato da Il Cavaliere Oscuro. Siete d’accordo?

Una mamma per amica: Lauren Graham dice si al film

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Lauren-Graham Una mamma per amicaL’attrice Lauren Graham, impegnata nella promozione del suo ultimo libro, è stata protagonista di una chat  questo lunedì durante la quale ha parlato a ruota libera della serie di successo Gilmore Girls, in Italia conosciuta come Una Mamma per amica, che ad oggi è senza dubbio il suo lavoro meglio noto e più apprezzato.

Tra le tante domande sulla serie, finita in maniera inconclusiva più o meno secondo l’opinione comune dei fan, era immancabile quella sulla trasposizione cinematografica della storia, anche per dare una giusta conclusione alla story live tra Lorelei e Luke (Scott Patterson).

Ecco cosa ha dichiarato la bellissima Lauren: “Non so se verrà realizzato un film, ma qualora accadesse sarei molto felice. Ho amato moltissimo il personaggio di Lorelai e mi piacerebbe molto poter tornare ad interpretarlo … Vedo spesso Alexis Bledel, le voglio bene ed abbiamo avuto sin da subito un ottimo legame. Inoltre, ho da poco pranzato con Kelly Bishop (che nel telefilm interpreta Emily Gilmore) ed Amy Sherman-Palladino (creatrice della serie).”

Dopo il miracolo che ha dato vita al film su Veronica Mars, un progetto del genere non sembra per niente assurdo. Chissà cosa ne pensa il resto del cast!Fonte: EW

Kevin Spacey sarà Winston Churchill in un biopic

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kevin spacey

Un’altro ruolo di potere per il due volte vincitore dell’Oscar Kevin Spacey. Dopo aver scalato le gerarchie politiche americane fino a diventare vicepresidente nella popolare serie tv House of Cards, l’attore statunitense si appresta ad interpretare uno dei più importanti uomini politici del XX Secolo, il primo ministro del Regno Unito in carica dal 1940 al 1945 e dal 1951 al 1955, Winston Churchill.

Il biopic, che si concentrerà principalmente sulla ascesa al potere di Churchill e sul suo ruolo durante la Seconda Guerra Mondiale, si intitolerà Captain of the Gate e sarà scritto da Ben Kaplan (che si è già occupato di personalità politiche importanti con il documentario di History Channel su Ronald Reagan), mentre ancora non si conosce il nome del regista. A produrre il film  saranno Cameron Lamb, Damon Lane e Kelly McCormick. 

Il film, le cui riprese dovrebbero partire a breve (subito dopo quelle del sequel di Come ammazzare il capo e vivere felici che vede Spacey tra gli interpreti principali), non ha ancora una data di uscita ufficiale.

Fonte: The Hollywood Reporter

Capitan America: The Winter Soldier al cinema: curiosità sul film

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Due anni dopo gli eventi di The Avengers, Steve Rogers risiede a Washington DC, lottando per adattarsi alla società contemporanea in Capitan America: The Winter Soldier. Tuttavia, dopo che lo S.H.I.E.L.D. è stato attaccato, Steve diventa parte di un mistero che può mettere in pericolo il mondo. Insieme a Natasha Romanoff e Sam Wilson, Capitan America cerca di indagare sui crescenti atti terroristici avvenuti per scoprire che dovrà affrontare un misterioso e pericoloso nemico: il Soldato d’Inverno. Riuscirà Cap a capire di chi fidarsi?

LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE DI CAPTAIN AMERICA THE WINTER SOLDIER

Esce oggi al cinema Capitan America: The Winter Soldier in cui torna Chris Evans nei panni di Steve Rogers/Cap, affiancato dalla Vedova Nera di Scarlett Johansson e dal Nick Fury di Samuel L. Jackson. Con loro ritroviamo Sebastian Sten, Cobie Smulders, Hayley Atwell e incontriamo dei voti nuovi che ci hanno decisamente convinto e che non vediamo l’ora di riincontrare: Robert Redford, Anthony Mackie, Emily VanCamp e Frank Grillo.

 

Di seguito le curiosità sulla realizzazione del film:

  • Il personaggio del Soldato d’Inverno, interpretato da Sebastian Stan, è stato creato per i fumetti Marvel da Ed Brubaker nel 2005. Il personaggio di Bucky Barnes esisteva già nei fumetti di Captain America, ma era stato ucciso durante la seconda guerra mondiale ed era scomparso fino a quando, grazie a Brubaker, non è riapparso nei panni del Soldato d’Inverno.
  • Per le scene nel film che si svolgono a bordo della Lumerian Star, i filmmakers hanno utilizzato la Sea Launch Commander, ormeggiata a Long Beach, in California. Malgrado lo spazio a bordo della nave non fosse del tutto sufficiente per coreografare le sequenze della battaglia, i filmmakers sono stati contenti di poter radicare il film nella realtà, girando all’interno di una nave vera.
  • Nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier i fan vedranno varie versioni dell’Helicarrier (la portaerei volante dello S.H.I.E.L.D.) e del quartier generale dell’organizzazione segreta, situato all’interno del Triskelion a Washington. Il Triskelion è una struttura di nuova concezione e all’avanguardia che si adatta perfettamente al panorama della città di Washington.
  • Per recitare nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier, Chris Evans ha preso lezioni di arti marziali miste: infatti, le tecniche di combattimento che utilizza nelle scene del film nascono da un connubio di Parkour, Jiu Jitsu brasiliano, karate e boxe. I filmmakers hanno pensato che un moderno Steve Rogers avrebbe dovuto padroneggiare nuovi stili e tecniche di combattimento attuali.
  • Per cimentarsi nelle acrobatiche battaglie del film, Chris Evans si è sottoposto volontariamente a un allenamento ginnico che si è rivelato molto utile nelle sequenze più impegnative, come quella del combattimento in ascensore.
  • La sequenza dell’ascensore è stata la prima scena di combattimento girata per il film. La scena mostra Brock Rumlow e altre dieci persone all’interno di un ascensore affollato, in cui si trova anche Captain America. La sfida dei filmmaker era riuscire a coreografare la scena in uno spazio tanto esiguo. Poiché Steve Rogers nella scena assume una posizione di difesa, Chris Evans, seguendo le indicazioni dei coordinatori degli stunt, inizialmente effettua piccoli movimenti con le mani e i piedi, fino a quando non trova lo spazio sufficiente per dare prova della sua abilità e sferrare qualche colpo serio.

 

  • Anche Sebastian Stan, che interpreta il Soldato d’Inverno, si è sottoposto a un training rigoroso per imparare a combattere e a maneggiare le armi. È stato preso bonariamente in giro dai suoi amici perché non faceva altro che esercitarsi con un coltello di plastica, cercando di rendere le sue mosse il più possibile naturali.
  • Nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier, Captain America ha un nuovo costume speciale, di colore blu, estremamente funzionale, che consente un’ampia mobilità. Dato che in questo nuovo film, il protagonista è impegnato in una missione segreta, era logico che non avrebbe indossato un bersaglio sul petto del costume. I filmmakers hanno optato per un costume piuttosto consistente e realistico, realizzato con la resistente fibra sintetica Kevlar, quindi molto elastico,  che protegge l’eroe del film, e che si presenta comunque come una uniforme militare.
  • I filmmakers volevano conferire un look più tattico al costume di Falcon, rispetto a come appare nei fumetti. Lo hanno arricchito di ganci e di fibbie: il risultato finale è il costume tipico di Falcon ma privo di degli elementi più fumettistici che oggigiorno non risulterebbero adatti.  L’attore Anthony Mackie impiegava ben 25 minuti per indossare il costume di Falcon.
  • Anthony Mackie – nei panni di Falcon – ha dovuto fluttuare nell’aria con imbragature invisibili. I coordinatori degli stunt lo sollevavano fino a 20 metri da terra, per farlo atterrare su un punto contrassegnato con il nastro adesivo; lì poteva abbandonare le protezioni ed entrare in scena. Fortunatamente Mackie è atletico e molto coordinato, e questo ha facilitato il compito di tutti.
  • Anthony Mackie, la cui energia sul set era contagiosa, ogni volta che qualcosa andava bene o che una scena veniva completata, esclamava scherzando “Staccate l’assegno!” Questa frase alla fine è stata adottata da tutti sul set.
  • Il campione in carica dei pesi welter UFC Georges St-Pierre, interpreta il ruolo di un mercenario francese nel film. Per i filmmakers, riuscire ad aver scritturato il campione di arti marziali miste, è stato un colpo di fortuna, ma anche Georges St-Pierre era entusiasta di poter apparire per la prima volta in un grande film d’azione.
  • Le riprese a Washington D.C. collocano Steve Rogers, Vedova Nera e Falcon vicino ai monumenti americani più rappresentativi fra cui il Jefferson Memorial, il Lincoln Memorial, il National Air and Space Museum (Museo nazionale aeronautico e spaziale), il Campidoglio, la National Mall, l’ Occidental Restaurant al Willard Hotel, il quartiere del DuPont Circle e il Theodore Roosevelt Bridge, che per la prima volta è stato chiuso al pubblico per la lavorazione di un film.
  • Le riprese sulle strade di Washington, hanno attratto una folla di fan, fra cui molti giovanissimi vestiti da Captain America, in attesa di incontrare il loro amato protagonista. Chris Evans si è fatto spesso fotografare con i suoi fan e considera questi i momenti migliori della lavorazione nella capitale americana, nei panni di Captain America.
  • La produzione si è recata a Cleveland, nell’Ohio, dove è rimasta per sei settimane per girare la maggiori sequenze d’azione del film. Anthony e Joe Russo sono così tornati nella città dove sono cresciuti e dove hanno iniziato la loro carriera cinematografica.
  • Quando combatte contro il Soldato d’Inverno, Captain America ha bisogno di tutte le risorse possibili, compreso il suo scudo leggendario che nel film ha vari utilizzi. Lo scudo è tradizionalmente usato per lo più come arma difensiva ma in Captain America: The Winter Soldier i filmmaker hanno voluto trasformarlo in un’arma da attacco.  Steve Rogers può impugnare le due maniglie dello scudo per assumere lo stile di un combattimento orientale.

Rio 2 – Missione Amazzonia: nel nuovo trailer si canta I Will Survive

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L’11 Aprile non è ancor arrivato ma i pennuti del film Rio 2, sequel del fortunato film d’animazione della Blue Sky Studios, stanno già cantando sulle note di I Will Survive di Gloria Gaynor. Ecco l’ultimo trailer del film:

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Fonte: Latinoreview

Il cast vocale di Rio 2 – Missione Amazzonia sarà composto da Anne HathawayJesse Eisenberg, Jemaine Clement, Tracy Morgan, George Lopez, Leslie Mann, Rodrigo Santoro, Jamie Foxx e la cantante brasiliana Bebel Gilberto tornano a prestare le loro corde vocale assieme con nuovi i nuovi arrivati Andy Garcia, Bruno Mars, Kristin Chenoweth, Rita Moreno, Amandla Stenberg, Rachel Crow, Pierce Gagnon e Natalie MoralesCarlos Saldanha, già regista del primo episodio, torna al timone del progetto subordinato dai produttori John C. Donkin e Bruce Anderson.

In Rio 2 – Missione Amazzonia troviamo il simpatico pappagallo Blu e la mogie Jewel assieme ai loro figli che vivono una vita perfetta e addomesticata in una casetta della città brasiliana. Quando Jewel decide che i bambini hanno bisogno di imparare a vivere come gli uccelli veri, insiste per intraprendere un’impresa familiare nel Rio delle Amazzoni. Come Blu però si preoccupa di perdere Jewel e i bambini al richiamo della foresta. La leggenda della musica brasiliana Sergio Mendes torna insieme con il compositore John Powell per la colonna sonora. Rio 2 sarà caratterizzato da nuovi artisti brasiliani e la musica originale di Janelle Monae e The Wondaland Arts Society.

Captain America The Winter Soldier: un nuovo promo

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Captain America The Winter Soldier: un nuovo promo

“I veri eroi non si arrendono mai”. Recita così l’ultimo spot tv di Capitan America: The Winter Soldier, il film della Marvel con protagonista Chris Evans e Scarlett Johansson che esce oggi in Italia.

Leggi la recensione in anteprima

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Fonte: CBM

Capitan America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett Johansson, Emily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo son i registi della pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese si sono svolte a Cleveland.

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La storia si lega alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Capitan America: The Winter Soldier.