TNT ha rilasciato online un nuovo
trailer IMAX di Edge of Tomorrow, lo
sci-fi di Doug Liman che vede protagonista
Tom Cruise affiancato da Emily
Blunt.
Edge
of Tomorrow Senza Domani è basato
sull’acclamato romanzo All You Need Is
Kill di Hiroshi
Sakurazaka. Nel cast del film diretto dal
regista Doug Liman,
ancheBill Paxton, Kick Gurry,
Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas
Armstrong e Franz Drameh.
Una razza aliena, i Mimics, ha
colpito la Terra, devastando le città e uccidendo milioni di
esseri umani. L’unico modo per resistere alla brutalità
dell’offensiva aliena è quello di unire le forze e tentare
l’impossibile. Il tenente Bill Cage (Tom
Cruise), ucciso in pochi minuti, si risveglia finendo però
in un loop temporale, che lo condanna a vivere lo stesso giorno e
lo stesso combattimento all’infinito… Aiutato dall’agente delle
forze speciali Rita Vrataski (Emily Blunt), cercheranno insieme di
annientare gli invasori e salvare la Terra.
Il regista Doug
Liman è noto per aver diretto i primi due episodi del
franchise The Bourne Identity, oltre ad
essere il regista del film del
2008 Jumper, e
di Fair Game – Caccia alla
spia del 2010. Ha anche diretto l’episodio
pilota di The O.C.
Intervistato da ScreenCrush,
Simon Kinberg, sceneggiatore di X-Men
Giorni di un futuro passato ma anche autore e
produttore del reboot di Fantastic Four,
ha parlato di come il riavvio dei personaggi di quest’ultimo
franchise rappresenti una vera e propria sfida e, nello specifico,
se il film sarà ambientato nello stesso universo degli X-Men.
Kingberg ha ammesso che tale questione è piuttosto delicata, in
quanto in nessuno dei precedenti film sugli X-Men viene fatto
riferimento ai Fantastici 4, e viceversa:
“Nessuno dei film della saga di
X-Men è stato mai collegato ai Fantastici 4… però I Fantastici 4
acquisiscono poteri, così per loro vivere in un mondo dove i
mutanti sono in maggioranza è abbastanza complicato. Sarebbe come
dire: “Oh, sei soltanto un mutante. Cosa c’è di così straordinario
in questo?”. No, vivranno in universi separati”.
Sulla questione di riavviare il
franchise a poca distanza rispetto ai film precedenti, Kinberg ha
detto (riferendosi al caso The Amazing Spider Man):
“Le persone amano i film dei
Fantastici 4 in maniera diversa rispetto a come potevamo amare, ad
esempio, gli Spider-Man di Sam Raimi. In quel senso era una sfida
molto impegnativa, perché si andava a riavviare un film molto amato
in meno di dieci anni. Noi ci stiamo approcciando ai Fantastici 4
prendendo in considerazione altri tipi di sfide”.
Infine, Kinberg ha parlato
nuovamente del tono del film:
“Faremo cose diverso rispetto
agli altri film. Credo che i film sui supereroi definiscano se
stessi non attraverso la trama o i personaggi, ma attraverso il
tono, e il tono di questo nuovo Fanstatic Four sarà diverso dai
precedenti film e, cosa più importante io credo, diverso da tutti
gli altri film sui supereroi. E’ come se ci trovassimo a metà tra i
film di Spider-Man di Raimi e Chronicle di Josh Trank. Siamo nel
mezzo. Siamo a metà tra la gioia dei film di Raimi su Spider Man e
la realtà e il dramma di Chronicle di Trank”.
Ricordiamo che Kate
Mara vestirà i panni di Sue Storm / La Donna
Invisibile. Jamie Bell quelli
invece di Ben Grimm / La
Cosa. Miles Teller interpreterà il
ruolo di Reid Richards /
Mr. Fantastic, mentre Michael B.
Jordan sarà Johnny Storm / La Torcia Umana.
Basato sul fumetto “The Ultimate
Fantastic Four”, il nuovo adattamento si concentrerà sui personaggi
più giovani. Josh Trank dirigerà il film
basato su una sceneggiatura di Simon Kinberg, Matthew
Vaughn e Gregory
Goodman che saranno anche produttori
esecutivi. Fantastic Four uscirà il 19 Giugno 2015. Lo
studio ha già annunciato per il 2017 l’uscita
di The Fantastic Four 2.
Dopo più di venti film in cui è il
protagonista assoluto, Godzilla, il Re dei Mostri, torna a
disseminare distruzione sul grande schermo. Lo fa nel nuovo film di
Gareth Edwards, giovane regista che dimostra il
suo talento e la sua capacità di riuscire a piegare al suo stile
persino una leggenda cinematografica come il mostro per
eccellenza.
In Godzilla gli
esperimenti nucleari del ‘54 nel Pacifico nascondono una terribile
verità. Non erano esperimenti, ma tentativi di distruggere un
temibile mostro marino: Godzilla. Ma le radiazioni hanno solo
nutrito la creatura, che si è ritirata sul fondo degli oceani.
Adesso però una nuova minaccia incombe sulle coste del Pacifico,
dal Giappone agli Stati Uniti, e Godzilla risorgerà dal profondo
abisso per “partecipare alla festa”.
Edwards sceglie di strutturare la
storia in due momenti distinti per genere e ritmo. In una prima
parte siamo di fronte ad un thriller: i titoli di testa, gli
ambienti, il mistero, il non visto, ci catapultano in un mondo che
abbiamo la sensazione di conoscere meglio dei protagonisti stessi
della storia, i quali vengono messi di fronte alla verità
attraverso avvenimenti terribili e spettacolari. In un secondo
momento, quando il possente mostro viene allo scoperto, la storia
si trasforma in una caccia in cui l’uomo, nonostante tutti i suoi
armamenti, resta un impotente spettatore. Gareth
Edwards si rivela all’altezza del compito, prediligendo un
approccio tangente al ‘monstrum’: in tutta la prima parte del
racconto, Godzilla ci viene solo accennato, mostrato per
sottrazione, pur facendoci percepire l’immensità e la pericolosità
della creatura con cui abbiamo a che fare, indulgendo in motivi
vicini al cinema horror. Solo in un secondo momento ci viene
mostrato nella sua grandiosa potenza, lasciandoci letteralmente a
bocca aperta. Anche se è lui il protagonista assoluto della storia,
non possiamo dimenticare la componente umana del film:
Aaron Taylor-Johnson,
Bryan Cranston, Ken Watanabe, Sally Hawkins,
Elizabeth Olsen e Juliette Binoche, nonostante la loro
indiscussa bravura, restano spettatori del miracolo tremendo della
natura. Una natura implacabile e indomabile, che alla fine avrà
ragione su tutto e tutti.
Di grande efficacia sono gli
effetti digitali e soprattutto il lavoro realizzato dal ‘solito’
Alexander Desplat con la colonna sonora, nella
quale si riprendono suggestioni cinematografiche, comprese le
inarrivabili vette di kubrickiana memoria con il Requiem
del compositore ungherese Gyorgy Ligeti, e con il
suono che, soprattutto nell’assenza, fa sentire il suo enorme
valore drammaturgico. Godzilla è una vera
esperienza cinematografica, potente, emotiva e seducente, che
ricorda al mondo come, nonostante l’uomo si illuda di controllare
la Natura, sia sempre lei l’artefice ultima del nostro destino, nel
bene e nel male.
In concorso all’ultimo festival di
Berlino, In Ordine di Sparizione è una
divertente black comedy tipicamente tarantiniana nei dialoghi e
nelle immagini, a cui però non si possono negare le influenze dei
Coen (spesso ci sembra di essere dalle parti di Minneapolis e
Fargo, e alcuni personaggi sembrano scritti dai fratelli) e un
pizzico di Takeshi Kitano durante le numerose
esplosioni di violenza.
In In Ordine di
Sparizione, in una remota zona della Norvegia, il
cittadino modello Nils tiene pulite le strade attraverso una
piccola impresa di spazzaneve. La sua vita è piuttosto tranquilla e
agiata finché un giorno non si trova faccia a faccia con la
tragedia della morte del figlio, che, secondo diagnosi, sarebbe
morto per overdose. Nils però conosce bene il figlio e sa che non
può essere morto per droga e così attraverso alcune indagini riesce
a risalire al responsabile dell’omicidio.
In Ordine di Sparizione, il film
Il regista Hans Peter
Moland e l’autore della sceneggiatura Kim Fupz
Aakeson sfruttano i maestosi paesaggi scandinavi per
sviluppare un plot abbastanza classico a cui non mancano alcune
particolarità, alternando i toni drammatici e divertenti con grande
naturalezza (memorabile ad esempio lo scambio tra due gangster sul
welfare) e costruendo personaggi efficacissimi.
Tra le peculiarità prima citate,
sicuramente la più riuscita (e la più simbolica) è lo stacco su
schermata nera dopo ogni uccisione, con il nome del morto e la
croce diversa a seconda della religione, in questo modo Moland non
vuole solo ricordare l’ordine di sparizione ma è sintomatico
dell’importanza che il regista desidera attribuire alla morte e al
modo in cui spesso viene trattata, marcando un segno nella memoria
dello spettatore, abituato dal film americano medio a non
accorgersi quasi delle vittime lungo la narrazione.
Ma il vero motore del film sono i
tre protagonisti; “il conte” Pål Sverre Hagen è
molto bravo nel rappresentare la sua eccentricità attraverso il
sorriso pazzoide che lo contraddistingue per tutta la durata, gioca
invece più sulla sottrazione Bruno Ganz per un personaggio agli
antipodi del conte e che quindi richiedeva uno sforzo al contrario
nell’interpretazione.
Il migliore tra questi però risulta
Stellan Skarsgard, simile nei compiti
all’interpretazione di Ganz, l’attore svedese riesce a essere
spesso impenetrabile ma incredibilmente efficace nel rendere le
emozioni contrastanti che tormentano il suo personaggio, dal
disagio che prova con la moglie dopo la scomparsa del figlio,
all’imbarazzo mostrato con un ragazzino incolpevole ma vittima
degli eventi, fino alla spietata ossessione che lo muove ad
uccidere uno a uno i membri della mafia norvegese.
Così grazie a un sapiente uso dei
generi, dei suoi massimi esponenti e ad alcune trovate originali,
Moland costruisce un film divertente e avvincente che troverà
certamente un pubblico appassionato tra i vecchi e nuovi
cinefili.
È un sex-symbol planetario e, per
chi avesse da obiettare, ecco la prova provata: il 19 febbraio
scorso, l’astronomo russo Timur Kryachko ha
battezzato un nuovo asteroide col nome di “246789 Pattinson”. Come
Robert Douglas Thomas Pattinson, appunto.
Nel curriculum dell’attore c’è un
film che si intitola Remember Me e, ora
che ha ufficialmente conquistato anche lo spazio, Rob può star
certo che ci si ricorderà di lui a lungo. Per maggior sicurezza, ci
sono pure due statue di cera che lo immortalano al Madame
Tussauds di Londra e New York, e basta qualche goccia di
Dior Homme per portarsi a casa un po’ di Mr
Pattinson (lui, dal canto suo, si è portato a casa un contratto da
12 milioni di dollari per accompagnare la nuova fragranza della
maison… del resto, Vanity Fair lo ha eletto il più
bello del mondo nel 2009 e mica può svendere il suo faccino). Non
c’è che dire: il signorino ha proprio lasciato il segno. E ha solo
28 anni. Quando da ragazzetto ha cominciato a fare il modello nella
sua Londra, forse non pensava che un giorno sarebbe arrivato fino a
Hollywood, anche se recitare gli è sempre piaciuto e, spettacolo
dopo spettacolo, ecco che si fa notare da un agente e, di lì a
poco, ottiene ruoli in produzioni teatrali serie.
Nel 2004 è la volta del cinema, con
Mira Nair che lo sceglie per una particina ne
La fiera delle vanità, salvo poi
tagliarlo al montaggio (lo resusciterà per l’home video). L’anno
successivo, però, Robert rimane bello saldo alla sua scopa da
Quidditch nel quarto capitolo della saga di Harry
Potter : ne Il calice di
fuoco, infatti, è lui l’eroico Cedric
Diggory che per qualche istante ruba la scena al ben più
noto maghetto, anche se poi lo attende una tragica sorte al Torneo
Tremaghi. Molto più roseo è, invece, il destino di
Pattinson-attore, che proprio grazie ad un’altra saga letteraria
troverà la fama internazionale (e interstellare). Stiamo parlando
di Twilight, c’è bisogno di dirlo? Il suo
personaggio nel fantasy, il vampiro Edward Cullen,
è ormai un mito, con quella sua pelle bianca, lo sguardo
malinconico e l’animo romantico dell’uomo d’altri tempi (essendo
ultra-centenario, sai com’è).
All’inizio erano in 5.000 a
contendersi il ruolo e, a suon di provini, alla fine è Rob che l’ha
spuntata, soprattutto grazie allo screen test con la collega
Kristen Stewart, già ingaggiata nelle vesti
dell’eroina Bella Swann. L’alchimia fra i due è pazzesca e non
lascia spazio a dubbi, a tal punto che trascenderà il set e si
comincerà presto a parlare di “Robsten”, la coppia Robert-Kristen
(attualmente scoppiata, ma non si sa mai). Le gesta di vampiri &
licantropi assicurano ben 5 film al giovanotto (con altrettanti
record al box office), ma nel frattempo lui ha preso parte ad altri
progetti, quindi ecco che lo troviamo nei panni di Salvador
Dalì in Little Ashes (2009), e
in quelli del tormentato protagonista del già citato Remember
Me (2010); ma ci sono anche le trasposizioni cinematografiche
di Come l’acqua per gli elefanti (2011) e
del Bel Ami di
Maupassant (2012). E sarà l’adattamento di un
altro romanzo, Cosmopolis di Don
De Lillo, a lanciare una nuova immagine del divo, che per
David Cronenberg si carica di insicurezze,
paranoie e vizi… e che Edward Cullen riposi in pace (anche se
tecnicamente è un ‘non-morto’). Il film non è un successone, è
vero, ma fa perdere definitivamente i canini al ragazzo, aprendogli
le fauci– ehm, le porte a progetti di un certo spessore, tanto che
nel suo carnet attualmente ci sono nomi come Werner
Herzog, Anton Corbijn e James
Gray. Nell’immediato, lo aspettiamo sul red carpet di
Cannes, dove presenterà fuori concorso The
Rover di David Michôd (il
regista di Animal Kingdom) e parteciperà
alla gara per la Palma d’oro con Maps to the
Stars, seconda collaborazione con Cronenberg. Alla
kermesse doveva esserci pure la sua ex, Miss Stewart, ma pare che
abbia fatto marcia indietro a causa dei troppi impegni lavorativi.
Pare.
Probabilmente non potrà partecipare
nemmeno ai festeggiamenti di oggi, ma noi faremo del nostro meglio
perché Pattinson non senta la sua mancanza. Cominciando con lo
champagne. HAPPY BIRTHDAY ROBERT!
L’attrice premio Oscar
Octavia Spencer si è unita ufficialmente al cast
di Insurgent, secondo adattamento cinematografico
dei romanzi di Veronica Roth che sarà diretto
questa volta da Robert Schwentke. La Spencer
interpreterà Johanna, il leader dei Pacifici, ed andrà così ad
affiancare Shailene Woodley, Theo James e
Kate Winslet.
La Summit Entertainment ha
annunciato le date di uscita dei successi film del franchise:
Insurgent verrà distribuito nei cinema il
20 Marzo 2015, mentre
Allegiant, terzo capitolo della saga,
uscirà il 18 Marzo 2016. Allegiant avrà una prima parte
e una seconda parte e vedrà ancora una volta
protagonisti Shailene Woodley e Theo
James.
Allegiant è il
terzo capitolo della trilogia dispotica scritta da Veronica
Roth. Alla regia confermato Robert Schwentke, mentre la
produzione del secondo capitolo Insurgent
dovrebbe partire tra un mese esatto. Allegiant Parte
1 sarà in sala il 18 marzo del 2016, mentre la
seconda parte arriverà il 24 marzo del 2017.
Ecco la trama di
Insurgent:
Una scelta può cambiare il
destino di una persona… o annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa
sia, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei
sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare tutti quelli
che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la
perdita dei suoi genitori e con l’orrore per quello che è stata
costretta a fare. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con
una cerimonia per celebrare il proprio ingresso nella fazione degli
Intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata
coinvolta in un conflitto più grande di lei… Ora che la guerra tra
le fazioni incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato,
Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente
il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di
quanto sia pronta a sacrificare.
Continua la pre-produzione
dell’adattamento di Brilliance di
Marcus Sakey che vedrà come protagonista
Will Smith e prodotto dalla Legendary
Pictures per la Universal Studios.
Ebbene oggi arriva la notizia che il personaggio femminile
che affiancherà l’attore Will Smith potrebbe
essere affidato all’attrice Noomi Rapace.
Diretto da regista
nigeriano Julius Onah,
Brilliance si baserà su una
sceneggiatura scritta da David Koepp, e
racconterà la storia di un mondo dove un piccolo gruppo di persone
conosciute come i “brillanti” dotati di un potere che sottomette il
genere umano e che ha provocato una guerra civile.
Will Smith interpreterà l’agente
federale dotato di poteri che ha il compito di dare la caccia a un
gruppo di terroristi, mentre Noomi Rapace è in trattative per
interpretare il ruolo di una “brillante” accusata di essere
un’infiltrata terroristica.
Distributore del film
Universal Pictures le riprese del film dovrebbero
iniziare all’inizio dell’estate per la produzione di Joe
Roth e Palak Patel, al fianco di
Thomas Tull e Jon Jashni .
Mentre continuano le riprese di
Jurassic World, l’atteso quarto capitolo
del franchise sui dinosauri della Universal
Pictures arriva l’annuncio ufficiale che a comporre le
musiche del film diretto da Colin Trevorrow
ci sarà il premio Oscar Michael
Giacchino.
Giacchino è uno
dei nuovi talenti più noti dell’industria cinematografica. Fidato
collaboratore del regista J.J Abrams ha composto le musiche per
film come Up (per il quale ha vinto un
Oscar), Ratatouille, Gli
Incredibili. Ma anche Mission
Impossible III, entrambi gli Star
Trek e Super 8.
Prossimamente lo sentiremo all’opera nell’atteso film
dei WachowskiJupiter
Ascending e in Apes Revolution Il pianeta
delle scimmie.
Di seguito la gallery dal set di
Jurassic World:
[nggallery id=385]
Il nuovo film è ambientato 22 anni
dopo gli eventi terribili del film originale Jurassic
Park. Vi ricordiamo che Jurassic
World, attualmente in fase di riprese è diretto dal
regista Colin Trevorrow e uscirà al cinema negli
USA il 12 Giugno 2015.
Trevorrow ha
scritto la sceneggiatura con Derek
Connolly. Steven Spielberg, Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori. Protagonisti della
pellicola sono al momento confermati Chris
Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake
Johnson, Nick Robinson, Andy
Buckley e Irrfan Khan.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guardanteed),
accompagnato nella sceneggiatura da Derek
Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire
dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La
trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare
ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino
a giugno 2015.
Dopo il character spot
dedicato a Mistica, arriva un nuovo contributo video dove
questa volta protagonista è Magneto in X-Men
Giorni di un futuro passato. Nel film
Magneto è interpretato da due attori del calibro di
Michael Fassbender e Ian
McKellen.
Di seguito ecco la gallery della première del film che si è
tenuta la scorsa notte a New York: [nggallery id=660]
X-Men Giorni di un futuro passato, il film
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
La Paramount
Pictures ha rilasciato un nuovo trailer tv
dell’atteso Transformers 4 L’era
dell’estinzione di Michael Bay.
Il nuovo filmato è stato trasmesso durante la puntata di ieri sera
di The Voice, il noto programma del
network NBC. Il video è una versione non ufficiale del
trailer tv:
Piccole anticipazioni sulla trama.
Il film comincerà dove è finito il terzo
capitolo, in un mondo in cui, nonostante la minaccia
dei Deception sia stata debellata, l’umanità ne
è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto, sarà infatti
interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot
alieni da parte di alcuni uomini potenti.
Si terrà dal 16 al 31 maggio, a
Roma, la mostra dedicati ai Canti della
Forca, l’ultimo libro illustrato e film del
regista-illustratore Stefano
Bessoni. All’evento che si terrà
presso “Guerrini dal
1958” in viale Regina Margherita 201-203, saranno esposti
gli originali dell’artista insieme ai burattini del cortometraggio
in stop-motion. Dunque, il mondo macabro e affascinante dell’autore
romano prende vita per mostrarsi a tutti coloro che avranno voglia
di farsi incantare.
Inoltre sabato 17, alle ore 17, è previsto un
booksigning dove Stefano Bessoni in persona
“schizzerà” per i visitatori i suoi originali personaggi. Potete
seguire l’evento sui social con l’hashtag #CantiForca, poi
dall’account Twitter di Guerrini @Guerrinibistrot e su Facebook Guerrini dal 1958.
[nggallery id=671]
I
“Canti della Forca” di Stefano Bessoni sono liberamente ispirati
all’omonima “Galgenlieder”, l’opera più famosa dello scrittore
tedesco Christian Morgenstern (Monaco di Baviera 1871- Merano
1914).
“ I
canti della forca – spiega Stefano – sono i canti immaginari di un
gruppo d’impiccati che penzolano sul colle del patibolo, punto
d’osservazione privilegiato che consente loro di scorgere quelle
verità che un punto di vista distratto e vitale si lascia sfuggire
nel vortice della normalità, della banalità. Morgenstern affermò di
aver voluto esprimere attraverso la poesia del patibolo, la sua
concezione del mondo, la sua meditazione sull’uomo, sulle sue
piccolezze e le sue paure”.
Stefano ha inventato per i personaggi di
Morgenstern, spesso solo abbozzati, delle fisionomie sviluppando le
tracce caratteriali dello scrittore: così il Grande Lalula, Sophie
l’assistente del boia, Palma Kunkel, Korf, il piccolo impiccato,
hanno letteralmente preso corpo in queste opere esposte ora da
“Guerrini dal 1958”, nell’omonimo libro pubblicato da Logos
edizioni (www.libri.it) e nel premiato corto
cinematografico.
Altro che supereroi,
spesso l’andazzo settimanale del box office statunitense è
determinato anche dall’ormone naturalmente generato da alcune
pellicole, e l’attrazione che ne deriva. Questo è il caso del film
che è in prima posizione questa
settimana: Neighbors, con Zach Efron, i suoi
addominali e anche Seth Rogen, che garantisce il lato comico della
pellicola, anche se, almeno affidandosi alle foto pubblicitarie che
per ora accompagnano il film, di relativa importanza. Il film ha
incassato 49 milioni di dollari, facendo scendere in seconda
posizione The Amazing Spiderman 2 con un
incasso settimanale di 35 milioni per un totale di 146. Il terzo
posto è occupato da una commedia ampiamente criticata che anche in
questo caso gioca molto sulla presenza del suo cast, Cameron Diaz,
Kate Upton in The other woman, che questa
settimana incassa 9 milioni di dollari per un totale di 62. In
quarta posizione troviamo Heaven is for real,
alla quarta settimana di classifica, che incassa 7 milioni di
dollari questa settimana per un totale di 75. La metà della
classifica è di Captain America: the winter
soldier, che incassa quasi 6 milioni di dollari
raggiungendo così un totale di 245, mentre in sesta posizione si
ferma Rio 2, 5 milioni questa settimana per
un totale di 113. Una nuova uscita occupa il settimo posto: la
commedia Mom’s night out, che incassa 4
milioni di dollari. Hollywood cerca ancora di attingere alla storia
del mago di Oz, nonostante il fiasco di Il grande e
potente Oz, forse però un film di animazione potrebbe
fare meglio. Legends of Oz: Dorothy’s return
esce questa settimana e conquista l’ottava posizione con un incasso
di 3 milioni di dollari. In nona posizione resiste
Divergent che incassa quasi 2 milioni di dollari per un
totale di 145. Infine chiude la classifica Brick
Mansions, che incassa 1 milione di dollari portando il suo
totale a 18.
La prossima settimana l’attrazione
ormonale in sala verrà messa alla prova dall’arrivo del re dei
mostri: Godzilla
Intanto sono uscite altre foto, gli
scatti prima dell’inizio delle riprese a Detroit:
[nggallery id=667]
Ecco Henry
Cavill insime alla sua bella Gina
Carano mentre cenano a Detroit in compagnia
di Zack Snyder e il product
designer Patrick Tatopoulos. Anche se non si
tratta di una cena ufficiale, è chiaro che il gruppo si sta
riunendo vista la prossimità dell’inizio riprese
di Batman Vs Superman.
Vi ricordiamo
inoltrecheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons, Ray
Fisher e Jesse Eisenberg.
Manca ormai poco all’arrivo nella
sale cinematografiche di tutto il mondo di X-Men
Giorni di un futuro passato, l’atteso ritorno dei
mutanti Marvel diretti ancora una volta da
Bryan Singer. Per l’occasione gustatevi
l’intervista al leggendario Ian McKellen,
interprete di Magneto:
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Può sembrare una cosa assurda ed in
effetti lo è, ma dall’ex Walter White ci aspettiamo di tutto.
Durante la conferenza stampa di Godzilla è stato infatti chiesto ad
Aaron Taylor-Johnson se è intenzionato, in futuro,
a riprendere il ruolo di Dave per un eventuale Kick Ass
3. L’attore ha risposto chiaramente di essere aperto
alla possibilità, anche se non c’è alcun contratto. Nemmeno per
Kick Ass 2 c’era un contratto ma alla
fine il film è stato realizzato, e visto che la storia di
Mark Millar, da cui sono tratti i due film già
usciti al cinema, è stata scritta, allora la cosapotrebbe
verificarsi. A questo punto Cranston ha fatto la sua entrata di
spirito, proponendo uno scontro impari tra Kick Ass e il re dei
mostri cinematografici, Godzilla.
Vi ricordiamo che Godzilla, diretto
da Gareth
Edwards,comprende nel cast attori
del calibro di
Aaron Taylor-Johnson, Bryan
Cranston, Elizabeth
Olsen David Strathairn, Juliette
Binoche e la new entry Ken
Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio
2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola
originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in
questa rivisitazione, tornando sul set
di Godzillaa
sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.
Scritto da Max
Borenstein, che ha rielaborato uno script
di David S. Goyer e David
Callaham, Godzillasarà
il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto
che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel
16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta
molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole
in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing
Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il
sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.
Ecco un nuovo ‘preistorico’ poster
per Transformers l’Era dell’Estinzione.
Si tratta di una nuova immagine in cui Optimus Prime cavalca un
T-Rex robotico. L’effetto è decisamente epico e ci fa venire voglia
di vedere questo film che, ci auguriamo, riporterà in auge il
franchise.
Qui di seguito il nuovo poster e
tutte le antre immagini del film:[nggallery id=336]
Vi ricordiamo
che Transformers Age of
Extinction sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news
sul film potete consultare il nostro
speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui, nonostante la
minaccia dei Deception sia stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
sarà infatti interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot alieni da parte di
alcuni uomini potenti.
Ecco due clip da
Ghost Movie 2 Questa volta è guerra, film che
uscirà al cinema il prossimo 15 maggio.
Distribuito da Notorious Pictueres,
il film è diretto da Michael Tiddes con
Marlon Wayans, Jaime Pressly, Essence Atkins, Gabriel
Iglesias, Missi Pyle, Ashley Rickards, Affion Crockett, Steele
Stebbins, Rick Overton, Hayes MacArthur, Dave Sheridan e Cedric the
Entertainer.
Trama: Dopo aver perso la sua amata
Kisha in un incidente stradale, Malcom inizia una nuova vita
sposando Megan, madre di due bambini. Ma il paranormale è ancora
una volta in agguato e prende di mira la sua nuova famiglia. La
situazione si complica ancora di più quando Kisha, tornata
misteriosamente in vita, si stabilisce nel quartiere. Dopo gli
ottimi risultati al box office del primo episodio, i creatori di
Scary Movie tornano al cinema con un sequel spaventosamente
esilarante.
Si intitola
Incompresa e sarà presentato al Festival
di Cannes nella sezione Un Certain Regard e arriverà
nelle sale italiane il 5 giugno con Good Films. Si tratta
dell’ultimo film da regista di Asia Argento, che
ha voluto come attori Giulia Salerno, Charlotte Gainsbourg
e Gabriel Garko.
Ecco il trailer del film:
Aria è una bambina di 9
anni che si ritrova suo malgrado a vivere una violenta separazione
dei suoi genitori, lo strappo dalle sue “sorellastre” in una
famiglia allargata.
I suoi genitori non la amano quanto
le vorrebbe.
Aria, strattonata nel conflitto tra
suo padre e sua madre, respinta e allontanata, attraversa la città
con una sacca a strisce e un gatto nero, sfiorando l’abisso e la
tragedia e cercando solo di salvaguardare la sua innocenza.
Dopo una lunga battaglia legale che
ne ha impedito la distribuzione in Italia, il 19 giugno esce
finalmente nelle sale il film di Charlie KaufmanSynecdoche New York.
Bim
Distribuzione è orgogliosa di distribuire l’opera prima dello
sceneggiatore culto di film come Essere John Malkovich,
Confessioni di una mente pericolosa, premio Oscar ®
per la sceneggiatura di Se mi lasci ti
cancello, rendendo omaggio al suo attore
protagonista: Philip Seymour Hoffman, dopo la sua
recente e prematura scomparsa.
Il film, presentato al Festival
di Cannes e successivamente ad altri prestigiosi festival
internazionali, ha ricevuto un grande consenso da parte della
critica. Il Time Magazine lo ha definito un “film miracoloso”,
Variety “profondo e caloroso”, The Guardian “surreale, acuto,
unico”.
Al centro della storia ci sono le
vicende di Caden Cotard (interpretato da Philip Seymour
Hoffman), regista teatrale frustrato, afflitto da una
misteriosa malattia e ossessionato dal timore della morte. Lasciato
dalla moglie che intende proseguire la sua carriera come pittrice,
Caden tenterà una breve relazione con una donna, prima che la sua
vita inizi misteriosamente a trasformarsi.
Attorno al protagonista Philip
Seymour Hoffman il cast si compone di grandi attori come
Samantha Morton, Michelle Williams, Catherine Keener, Emily
Watson, Dianne Wiest, Jennifer Jason Leigh, Hope Davis, Tom
Nooan.
Il film verrà presentato al prossimo
festival di Taormina.
Verrà presentato alla Semaine de la
Critique du Festival de Cannes il nuovo film di Sebastiano
Riso, Più buio di Mezzanotte,
che vede protagonisti Davide Capone, Vincenzo Amato, Lucia
Sardo, Pippo Delbono, Carla Amodeo, Sebastian Gimelli Morosini,
Giovanni Gulizia, Gabriele Mannino, Rosario Raineri, Fabio
Grossi e Micaela Ramazzotti.
Ecco il trailer del film:
Di
seguito la trama: Davide non è un adolescente come gli altri. C’è
qualcosa in lui, nel suo aspetto, che lo fa somigliare ad una
ragazza. Davide ha quattordici anni quando scappa di
casa. Il suo istinto, o forse il destino, lo porta a scegliere
come rifugio il parco più grande di Catania: Villa Bellini è un
mondo a parte, che il resto della città fa finta di non vedere. Il
mondo degli emarginati, a cui appartengono anche La Rettore e il
suo gruppo di amici, coetanei di Davide e come lui scappati dalle
rispettive famiglie.
Quando Davide viene accettato in quella famiglia allargata, il
passato da cui stava fuggendo sembra svanire
definitivamente. Fino a quando il passato irrompe nel presente
e a Davide tocca la scelta più difficile, di fronte alla quale si
trova, questa volta senza possibilità di fughe o rinvii, da
solo.
Appena annunciate le
candidature per i David di Donatello 2014 che
riservano una piccola sorpresa almeno nelle nomination con
Il Capitale Umano di Paolo
Virzì che guida con 19 candidature la competizione, dietro
di lui, con 18 nomine troviamo La Grande
Bellezza di Paolo Sorrentino.
Si portano a casa tante nomination anche Smetto Quando
Voglio di Sydney Sibilla (12) e
Allacciate le Cinture di Ferzan
Ozpetek (11).
A contendersi il miglior film straniero troviamo invece il
vincitore dell’Oscar 12 Anni
Schiavo che sfiderà
American Hustle, Blue
Jasmine, The Wolf of Wall Street
e una delle sorprese al botteghino italiano di questo 2014, ovvero
Grand Budapest Hotel .
Di seguito tutte le nomination
Miglior
film
Il capitale umano di Paolo Virzì
La grande bellezza di Paolo Sorrentino
La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto
La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati
Smetto quando voglio di Sydney Sibilia
Migliore regista
Carlo Mazzacurati per La sedia della felicità
Ferzan Ozpetek per Allacciate le cinture
Ettore Scola per Che strano chiamarsi Federico. Scola racconta
Fellini
Paolo Sorrentino per La grande bellezza
Paolo Virzì per Il capitale umano
Migliore regista
esordiente
Pierfrancesco Diliberto per La mafia uccide solo d’estate
Valeria Golino per Miele
Fabio Grassadonia, Antonio Piazza per Salvo
Matteo Oleotto per Zoran il mio nipote scemo
Sydney Sibilia per Smetto quando voglio
Migliore
sceneggiatura
Francesco Piccolo, Francesco Bruni, Paolo Virzì per Il capitale
umano
Paolo Sorrentino, Umberto Contarello per La grande bellezza
Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto, Marco Martani per La mafia
uccide solo d’estate
Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino per Miele
Valerio Attanasio, Andrea Garello, Sydney Sibilia per Smetto quando
voglio
Migliore
produttore
Per Indiana Production Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Marco
Cohen, co-produttore per Manny Films Philippe Gompel e Birgit
Kemner, con Rai Cinema e Motorino Amaranto – Il capitale umano
Nicola Guliano, Francesca Cima per Indigo Film – La grande
bellezza
Mario Gianani e Lorenzo Mieli per Wildside con Rai Cinema – La
mafia uccide solo d’estate
Riccardo Scamarcio, Viola Prestieri per Buena Onda Film e con Rai
Cinema – Miele
Massimo Cristaldi, Fabrizio Mosca – Salvo
Domenico Procacci, Matteo Rovere con Rai Cinema – Smetto quando
voglio
Migliore attrice
protagonista
Valeria Bruni Tedeschi per Il capitale umano
Paola Cortellesi per Sotto una buona stella
Sabrina Ferilli per La grande bellezza
Kasia Smutniak per Allacciate le cinture
Jasmine Trinca per Miele
Migliore attore
protagonista
Giuseppe Battiston per Zoran il mio nipote scemo
Fabrizio Bentivoglio per Il capitale umano
Carlo Cecchi per Miele
Edoardo Leo per Smetto quando voglio
Toni Servillo per La grande bellezza
Migliore attrice non
protagonista
Claudia Gerini per Tutta colpa di Freud
Valeria Golino per Il capitale umano
Paola Minaccioni per Allacciate le cinture
Galatea Ranzi per La grande bellezza
Milena Vukotic per La sedia della felicità
Migliore attore non
protagonista
Valerio Aprea in Smetto quando voglio
Giuseppe Battiston in La sedia della felicità
Libero De Rienzo in Smetto quando voglio
Stefano Fresi in Smetto quando voglio
Fabrizio Gifuni in Il capitale umano
Carlo Verdone in La grande bellezza
Migliore direttore della
fotografia
Jérôme Almèras, Il capitale umano
Luca Bigazzi, La grande bellezza
Daniele Ccprì, Salvo
Gian Filippo Corticelli, Allacciate le cinture
Gergely Poharnok, Miele
Miglior Musicista
– Pasquale Catalano per Allacciate le cinture
– Lele Marchitelli per La grande bellezza
– Pivio e Aldo De Scalzi per Song’e Napule
– Umberto Scipione per Sotto una buona stella
– Carlo Virzì per Il capitale umano
Miglior Canzone
Originale
– “I’M SORRY”, musica e testi di Giacomo Vaccai, interpretata da
Jackie O’s Farm per Il capitale umano
– “’A MALÌA”, musica e testi di Dario Sansone, interpretata da Foja
per L’arte della felicità
– “TOSAMI LADY”, musica e testi di Santi Pulvirenti, interpretata
da Domenico Centamore per La mafia uccide solo d’estate
– “SMETTO QUANDO VOGLIO”, musica e testi di Domenico Scardamaglia,
interpretata da Scarda per Smetto quando voglio
– “A’ VERITÁ”, musica di Francesco Liccardo, Rosario Castagnola,
testi di Francesco Liccardo, Sarah Tartuffo, Alessandro Garofalo,
interpretata da Franco Ricciardi per Song’e Napule
– “DOVE CADONO I FULMINI”, musica, testi e interpretazione di Erica
Mou per Una piccola impresa meridionale
Miglior Scenografo
– Giancarlo Basili per Anni felici
– Stefania Cella per La grande bellezza
– Marco Dentici per Salvo
– Marta Maffucci per Allacciate le cinture
– Mauro Radaelli per Il capitale umano
Migliore
Costumista
– Maria Rita Barbera per Anni felici
– Daniela Ciancio per La grande bellezza
– Alessandro La per Allacciate le cinture
– Bettina Pontiggia per Il capitale umano
– Cristiana Ricceri per La mafia uccide solo d’estate
Miglior Truccatore
– Dalia Colli per La mafia uccide solo d’estate
– Paola Gattabrusi per Anni felici
– Caroline Philiponat per Il capitale umano
– Maurizio Silvi per La grande bellezza
– Ermanno Spera per Allacciate le cinture
Migliore
Acconciatore
– Francesca De Simone per Allacciate le cinture
– Stéphane Desmarez per Il capitale umano
– Massimo Gattabrusi per Anni felici
– Sharim Sabatini per La sedia della felicità
– Aldo Signoretti per La grande bellezza
Miglior Montatore
– Giogiò Franchini per Miele
– Patrizio Marone per Allacciate le cinture
– Cristiano Travaglioli per La grande bellezza
– Gianni Vezzosi per Smetto quando voglio
– Cecilia Zanuso per Il capitale umano
Migliori effetti
digitali
– Edi Effetti Digitali Italiani per Il capitale umano
– Rodolfo Migliari e Luca Della Grotta per Chromatica per La
grande bellezza
– Paola Trisoglio e Stefano Marinoni per Visualogie per la mafia
uccide solo d’estate
– Rodolfo Migliari per Chromatica per Smetto quando voglio
– Palantir Digital per Song’e Napule
Migliore film dell’Unione
Europea
– Ida di Pawel Pawlikowski (Parthénos)
– La Vita di Adele di Abdellatif Kechiche (Lucky Red)
– Philomena di Stephen Frears (Lucky Red)
– Still Life di Uberto Pasolini (BIM)
– Venere in pelliccia di Roman Polanksi (01 Distribution)
Miglior film
Straniero
– 12 Aanni Schiavo di Steve McQueen (BIM)
– American Hustle di David O. Russell(Eagle Pictures)
– Blue Jasmine di Woody Allen (Warner Bros Pictures)
– Grand Budapest Hotel di Wes Anderson(20th Century Fox)
– The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese (01
Distribution)
Miglior documentario di un
lungometraggio
– Dal Profondo di Valentina Pedicini
– Il Segreto di Cyop&Kaf
– In Utero Srebrenica di Giuseppe Carrieri
– L’amministratore di Vincenzo Marra
– Sacro Gra di Gianfranco Rosi
– Stop The Pounding Heart – Trilogia del Texas, atto III di Roberto
Minervini
Il miglior documentario di
lungometraggio Premio David di Donatello 2014 è: STOP THE POUNDING
HEART – TRILOGIA DEL TEXAS, atto III di Roberto Minervini
Miglior
Cortometraggio
– 37°4 S di Adriano Valerio
– A passo d’uomo di Giovanni Aloi
– Bella di Notte di Paolo Zucca
– Lao di Gabriele Sabatino Nardis
– Non Sono Nessuno di Francesco Segré
David Giovani
– Il Capitale Umano di Paolo Virzì
– La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino
– La Mafia Uccide Solo d’Estate di Pierfrancesco Diliberto
– Sole a Catinelle di Gennaro Nunziante
– Tutta Colpa di Freud di Paolo Genovese
A febbraio di quest’anno, Terry
Gilliam aveva finalmente dichiarato di essere pronto per
far entrare in produzione il suo ormai leggendario The
Man Who Killed Don Quixote, grazie a dei nuovi
finanziamenti. All’epoca si era parlato di cominciare le riprese a
settembre, e oggi arriva una notizia che farà felice molti:
John Hurt potrebbe essere il Don Chisciotte del
film.
Lo stesso
attore britannico ha rivelato, durante il Derby Film Festival, che
Gilliam gli ha parlato della sua idea. Non c’è nulla di certo, ma
senza dubbio l’arrivo di un attore come Hurt potrebbe portare
maggiore consistenza ad un progetto ancora, purtroppo,
volatile.
Ad una bella notizia però se ne
aggiunge una un po’ meno bella: Variety ha riferito che le
riprese del film sono state spostate ad una data imprecisata nel
2015, anche se i produttori sembrano adesso credere maggiormente
nel progetto e quindi potremmo aspettarci annunci ufficiali,
compresa la formalizzazione di John Hurt, nelle
prossime settimane.
Lo stesso Terry
Gilliam aveva dichiarato in merito al progetto:
“Abbiamo continuato a riscrivere la sceneggiatura ogni volta
che partivamo. E’ lo stesso film ma cambiano i dettagli. Forse è
meglio, sicuramente è più piccolo, a misura degli abiti che
indossiamo oggi. E di questi tempi sono abiti stretti.“
James Franco e Seth
Rogen dovrebbero presto tornare insieme in un nuovo film,
questa volta non si tratta però di una commedia ma bensì di un film
che esplorerà com’è stato girato The Room
di Tommy Wiseau, il film del 2003 che è diventato
un cult della serie B per la sua bruttezza.
Franco,che aveva già acquisito i
diritti del libro da cui il film sarà tratto, è sempre stato
attratto dalla figura di Wiseau e lo definisce come un wannabe
senza età, un uomo dolce e spaventoso, in parte vampiro, in parte
Ed Wood, ma anche un classico sognatore hollywoodiano con
atteggiamenti da gangster. Di seguito potete vedere un’intervista a
Seth Rogen che parla del progetto con Franco e di The Room
Due clip in lingua
originale per Chef di Jon
Favreau, il film che vede protagonista lo stesso
regista assieme al vecchio amico Robert Downey Jr., Sofia
Vergara e Scarlett Johansson
Nel film, Favreau racconta la vicenda
dello chef Carl Casper, che si ritrova nel
bel mezzo di uno scontro sui social media dopo aver mandato
involontariamente un tweet di scherno a un critico gastronomico che
gli aveva riservato un giudizio graffiante. Nella clip qui
sotto, i suoi compagni di cucina (interpretati da John
Leguizamo e Bobby Cannavale),
lo accompagnano nella sua guerra
su Twitter con il critico
gastronomico.
Oscar
Isaac è sicuramente una delle punte di diamante del
prossimo Star
Wars Episodio VII, nonostante non sia
conosciutissimo al grande pubblico, quest’anno ha dato una grande
prova nel film dei fratelli CoenA
Proposito di Davis. Durante un’intervista con il
Sunday Times ha spiegato di come sia un grande fan della saga:
” Non potrei essere più
eccitato, non ci posso ancora credere di far parte di questo
film. Star Wars è stato parte della mia vita e della mia famiglia, da
piccolo organizzavo tantissime feste a tema e ricordo una in
particolare, organizzata per l’uscita de Il Ritorno dello Jedi, in
cui sono arrivato vestito da droide”
Isaac poi ha parlato della sua
passione per Abrams:
“Ci sono alcuni grandi film che
sono interessanti, hanno buone storie e credo che J.J. Abrams
sia una persona che fa veramente delle ottime storie,
mette un sacco di cuore nel girare i suoi film.”
Chiude parlando della segretezza del
plot:
“Penso che ci sono tanti film da
cui puoi essere sorpreso e questo mistero che gira attorno alle
pellicole è veramente molto importante. Per questo credo che un po’ di segretezza non può che fare bene
al film”
Jason Momoa (il
Khal Drogo di Game of Thrones) è da poco
entrato a far parte del cast di Batman vs
Superman e in molti si chiedono quale sarà il suo
ruolo all’interno del blockbuster di Zack
Snyder.
Numerosi rumor davano l’attore di origini hawaiane come possibile
interprete di Aquaman, ma è lui stesso a ridere sull’ipotesi di
questo ruolo:
“Si ho sentito queste voci ma
non so come sia possible, insomma Aquaman è biondo! È come se
dovessi diventare Robin o qualcosa del genere. Aquaman sinceramente è solo una voce di internet, Lobo
(altro personaggio DC ndr) sarebbe stato un casting più
credibile”
Di seguito potete vedere il video
dell’intervento di Jason Momoa
Ecco il player per poter assistere,
in diretta streaming, alla premiere di Londra di X-Men
Giorni di Un Futuro Passato. Dopo la prima mondiale a
New York, è infatti cominciata la X-perience, il tour promozionale
che vedrà partecipare gli attori del film ad un viaggio intorno al
mondo promuovendo l’ultimo film di Bryan Singer. La direta da
Londra comincerà a partire dalle 19.00 ora italiana.
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Ecco l’action figure di Falcon,
personaggio incontrato in Captain America the Winter
Soldier, realizzata dalla Hot Toys. Nel film i
personaggio di Falcon è interpretato da Anthony
Mackie. Nella gallery trovate le foto dell’oggetto nel
dettaglio:
Capitan
America The Winter Soldier comprende
nel cast già attori del calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony
Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby
Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Capitan America The Winter Soldier.
Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter
Soldier.
Ecco quattro bellissimi ologrammi
di Wolverine, Tempesta, Professor X e Magneto, pubblicati dal
profilo Instagram di X-Men Giorni di un Futuro
Passato. Nei brevi video, incentrati sugli X-Men del
futuro, possiamo dare uno sguardo ravvicinato ai costumi dei
personaggi:
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Prima clip italiana rilasciata da
Warner in cui sentiamo i marines riflettere su M.U.T.O., il nuovo
kaiju introdotto da Gareth Edwards in Godzilla,film
ormai prossimo all’uscita italiana (15 maggio) e che per il primo
giorno di programmazione sarà ancora soggetto alle regole della
festa del cinema, quindi 3€ la proiezione normale e 5€ quella in
3D.
Godzilla, il film
Vi ricordiamo che Godzilla, diretto
da Gareth
Edwards,comprende nel cast attori
del calibro di
Aaron Taylor-Johnson, Bryan
Cranston, Elizabeth
Olsen David Strathairn, Juliette
Binoche e la new entry Ken
Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio
2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola
originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in
questa rivisitazione, tornando sul set di Godzillaa
sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.
Scritto da Max
Borenstein, che ha rielaborato uno script
di David S. Goyer e David
Callaham, Godzillasarà
il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto
che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel
16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta
molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole
in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing
Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il
sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.