Dopo Harry Potter e i
Doni della Morte: Parte 2, diventato ampiamente il
terzo incasso della storia (1.32 miliardi di dollari) anche
Transformers 3 è riuscito nell’impresa di superare
il film di Peter Jackson.
Boxofficemojo ha
appena pubblicato i resoconti aggiornati. Dopo 99 giorni di
programmazione nelle sale di tutto il mondo il kolossal di Michael
Bay ha raggiunto quota 1.119.112.943 dollari, superando di una
manciata di dollari i 1.119.110.941 de Il Ritorno del Re,
diventando ufficialmente il quarto incasso della storia del cinema.
Va detto però che le classifiche non tengono conto dell’inflazione
del prezzo del biglietto ne del rincaro dovuto al 3D. La forza del
film è stato certamente l’ottimo risultato ottenuto nel mondo se
pensiamo che in USA ha incassato solo 352 i milioni di
dollari mentre ben 766 quelli raccolti nel resto del mondo,
nel particolare Corea del Sud 70 Milioni,
Giappone 54
milioni, Cina addirittura 145 milioni di
dollari. Anche in Europa il film è andato molto bene con Gran
Bretagna a quota 45 Milioni e Francia a quota 25. Tra le quote più
basse l’Italia in cui ha incassato poco più di 12 Milioni.
Il sito NASASpaceFlight.com rivela che il Discovery comparirà
in Transformers 3. la rivelazione è stata affidata ad un articolo
che parla dei preparativi del lancio dello Space Shuttle Discovery
al Kennedy Space Center:
Il sito NASASpaceFlight.com rivela che il Discovery
comparirà in Transformers 3. la rivelazione è stata affidata ad un
articolo che parla dei preparativi del lancio dello Space Shuttle
Discovery al Kennedy Space Center:
Transformers 3 aprirà la
33esima edizione del Moscow International Film Festival; il galà di
apertura si terrà presso il Pushkinsky Cinema Theater il 23 Giugno
2011.
Il sito ufficiale del regista
Michael Bay ha pubblicato la notizia su due location in cui
verranno girate due scene d’azione di Transformers 3, e più
precisamente Chicago e Mosca.
Il terzo capitolo della saga sarà interpretato ancora una volta
dalla coppia di giovani star formata da Shia LaBeouf e Megan Fox,
ed uscirà nelle sale americane il 1 luglio del 2011.
Ricordiamo che il secondo capitolo
uscito lo scorso anno soltanto negli Stati Uniti ha incassato più
di 400 milioni di dollari.
Tra le saghe cinematografiche più
acclamate degli ultimi anni vi è senza ombra di dubbio quella di
Transformers, basata sugli omonimi
giocattoli e serie animate della Hasbro e Takara Tomy degli anni
’80. Con cinque film, questa ha ad oggi superato i 4 miliardi di
incasso a livello mondiale. Il primo film, uscito nel 2007 ha così
dato inizio a questa epica narrazione che vede contrapposta la
specie umana ai robotici alieni capaci di trasformarsi e adattarsi
ad ogni situazione, i quali non hanno però tutti intenzioni ostili.
Nel 2009 è poi uscito il primo sequel, intitolato
Transformers – La vendetta del caduto
(qui la recensione)
Anche questo secondo lungometraggio
è diretto da Michael Bay, esplosivo regista di
film come The Rock, Pearl Harbor e Armageddon.
Previsto già prima dell’uscita del primo capitolo, questo sequel si
è affermato come un successo altrettanto importante. Con un incasso
di oltre 400 milioni di dollari è infatti diventato il
quarantaquattresimo maggiore incasso nella storia del cinema. Il
film non ha però mancato di dividere critica e pubblico, ottenendo
numerosi pareri negativi e ben tre Razzie Awards come peggior film,
peggior regista e peggior sceneggiatura, oltre alle candidature per
gli interpreti protagonisti.
Nonostante ciò, il film è da vedersi
come un gigantesco giocattolone tutto effetti speciali ed
esplosioni, con sequenze d’azione entusiasmanti e ottime per una
visione spensierata in cui l’intrattenimento è tutto ciò che si
cerca. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà
certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità
relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e al
relativo videogioco. Infine, si elencheranno anche
le principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Transformers – La vendetta del
caduto: la trama del film
Questo secondo capitolo si apre nel
17000 a.C., quando i Sette Prime viaggiarono nell’universo per
creare l’Energon, un minerale che funge da energia primaria per
tutti i Transformers. Per crearlo usarono macchine, chiamate Sun
Harvester, in grado di assorbire le stelle distruggendole. Uno di
loro, The Fallen, sfidò però la regola di non
distruggere mai la stella di un pianeta con la vita, posizionando
una di quelle macchine sulla Terra. The Fallen venne dunque
affrontato dagli altri Prime che lo imprigionarono prima che
potesse innescare la macchina attraverso la Matrice del Comando. Il
resto dei Prime quindi si sacrificò per nascondere la Matrice in
una posizione sconosciuta.
Nel presente, due anni dopo la
battaglia di Mission City, gli Autobot e le forze armate
statunitensi hanno formato una task force internazionale per
eliminare i Decepticon sopravvissuti. Nel frattempo, Sam
Witwicky si sta preparando a frequentare il college
lontano dalla sua ragazza Mikaela Banes e dal suo
guardiano Bumblebee. La sua ricerca di
tranquillità viene però stravolta dal ritorno di
Megatron, il quale riunitosi con The Fallen
intende ora scatenare la potenza del Sun Harvester. Il ragazzo,
insieme al leader dei Prime Optimus si troverà
dunque a dover nuovamente salvare l’intero pianeta e la donna
amata.
Transformers – La vendetta del
caduto: il cast del film
Ancora una volta ad interpretare il
protagonista umano, Sam Witwicky, è l’attore Shia LaBeouf.
Prima del primo film, Bay pensava che egli fosse troppo adulto per
interpretare il ruolo di un teenager. LaBeouf, però, lo convinse
presentandosi al provino truccato in modo tale da sembrare più
giovane. Per prepararsi al suo ruolo, inoltre, l’attore si è
allenato per tre mesi, guadagnando diversi chili di muscoli, solo
per scoprire poi che il regista voleva un personaggio più agile che
forte. Accanto a lui, nei panni di Mikaela Banes vi è ancora una
volta Megan Fox.
Anche lei si è allenata al fine di ottenere il fisico necessario
per poter dar vita alle complesse sequenze d’azione del film.
Nel film sono poi presenti gli
attori Josh Duhamel
nei panni del capitano Lennox, Ramon
Rodriguez come Leo Spitz e Tyrese Gibson
come Epps. Kevin Dunn interpreta Ron Witwicky,
padre di Sam, mentre John Turturro è
l’agente Simmons. A dare voce al transformers Optimus Prime vi è
Peter Cullen, il quale aveva già doppiato il
personaggio nella serie animata degli anni Ottanta. La voce del
villain Megatron era stata nel primo film quella di Hugo Weaving,
celebre per le trilogie di Matrix e Il Signore degli
anelli. Tony Todd dà qui voce
a The Fallen, mentre Mark Ryan è infine la
voce originale di Bumblebee.
Transformers – La vendetta del
caduto: il videogioco, il trailer e dove vedere il film in
streaming e in TV
Parallelamente al film, è stato
pubblicato anche anche l’omonimo videogioco basato sugli eventi del
lungometraggio. Questo è stato reso disponibile per le console
Xbox 360, PlayStation 3, Wii, Nintendo DS e
PC Microsoft Windows. Ognuna di queste versioni
segue però in modo piuttosto libero la trama della propria
controparte cinematografica, in quanto diversi sono stati gli
sviluppatori occupatisi della cosa. Come per Transformers: The
Game, La vendetta del caduto dispone di due campagne
distinte, la prima che riproduce le azioni del Autobot, mentre la
seconda quelle dei Decepticon. Il gioco, ben accolto, aggiunge poi
nuove missioni e personaggi.
È possibile fruire di
Transformes – La vendetta del caduto
grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei
cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple
iTunes, Sky, Infinity+, Paramount+, Netflix e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di
giovedì 21 settembre alle ore
21:00 sul canale 20 Mediaset.
I presupposti ci sono tutti: i
personaggi vincenti, i robot che già conosciamo e quelli nuovi, le
relazioni e le situazioni nuove da esplorare, un intreccio che per
quanto fantascientifico regge bene in Transformers – La
vendetta del caduto. Tuttavia Michael Bay
vuole strafare mettendo troppo di tutto e finendo con un risultato
appunto affollato e un po’ confusionario, soprattutto alla
fine.
La trama di Transformers – La vendetta del
caduto
In Transformers – La
vendetta del caduto sono passati due anni dall’epocale
scontro tra Decepticon e Autobot, il governo degli Stati Uniti ha
smantellato il settore 7 e ha istituito una unità speciale, il
NEST, per combattere i focolai di Decepticon che faticano ad
ammettere la sconfitta del loro leader Megatron, intanto Sam parte
per il college, lasciandosi alle spalle dei genitori devastati
dall’inevitabile crescita del loro unico figlio, e una fidanzata
splendida e innamoratissima, ma inverosimilmente gelosa … Tutto
sembra procedere bene a parte un nuovo ed invadente compagno di
stanza, ma i guai cominciano quando Sam comincia a vedere strani
simboli in cybertroniano e gli attacchi dei Decepticon si
moltiplicano
Gli sceneggiatori, i pur bravi
Roberto Orci e Alex Kurtzman
insieme a Ehren Kruger, non hanno approfittato del
fatto che il grosso lavoro di introdurre luoghi e personaggi era
già stato fatto nel primo film e che quindi sarebbe stato più
semplice per loro portare avanti un plot definito insieme ai tanti
piccoli corollari che avrebbero seguito i diversi temi: la guerra
vera e propria, i genitori di Sam, il rapporto tra Sam
(Shia
LaBeouf) e Michaela (Megan
Fox) e così via. Il risultato dunque non è dei più
esaltanti, soprattutto nella parte iniziale, dove una forzata
ricerca della risata spinge i personaggi e soprattutto la madre di
Sam, un’eccessiva July White, a scendere nell’imbarazzo
generalizzato. Pesanti alcuni dialoghi, a volte prolissi altre
volte superflui, a tratti anche un po’ volga rotti, anche per bocca
dei robot, così compassati e dignitosi nel primo film.
La seconda parte
Transformers – La vendetta del caduto si
risolleva con l’entrata in scena di John Turturro, eccezionale nei panni
dell’agente Simmons, relegato dal governo a vendere carne dopo lo
smantellamento del Settore 7, la sua verve resta intatta nonostante
cambi il registro tra una pellicola e l’altra. I moltissimi robot
mantengono invece le promesse, sicuramente più umanizzati che
antropomorfi, tengono la scena e perfezionano le trasformazioni, la
mdp entra nelle loro viscere metalliche e rende lo spettatore
partecipe del mutamento, merito soprattutto degli effettoni di cui
il film fa uso e abuso e che sono sicuramente perfezionati e
migliorati che in Transformers.
Si perdoni il continuo riferimento
al primo film, ma è inevitabile, soprattutto quando si va a
valutare l’evoluzione dei personaggi: un Sam più maturo e sicuro di
sé si affaccia alla vita di college e cerca di mantenere invariati
i rapporti con la splendida fidanzata, che dal canto suo non fa
propriamente una bella figura, o meglio, è sicuramente un bel
vedere, ma decisamente parla troppo e se le avessero fatto dir meno
sarebbe stato sicuramente meglio per tutti.
Ancora, i genitori più presenti
hanno il loro, seppur breve (meno dei 15 minuti di Warhol), momento
di gloria in una piccola ma intensa scena che coinvolge e quasi
emoziona alla maniera di Bay. Ma i personaggi più interessanti sono
sicuramente i robot: si delinea meglio il rapporto di Sam con il
guardiano Bumblebee, amico fedele e a suo modo affettuoso, i
Gemelli, decisamente troppo umani; capiamo meglio la natura di
Megatron, che lungi dall’essere un villain a tutto tondo sfiora la
codardia, forse offuscato dal ben più cattivo Fallen e dagli altri
numerosi e terribili, Decepticon, soprattutto il mostruoso
Devastator. Ma ancora una volta, su tutti si erge Optimus Prime:
oltre a scoprire qualcosa in più delle sue origini, lo vediamo in
azione potente e crudele contro il male nella sua incommensurabile
umanità, accompagnato ancora dalla poderosa e bellissima colonna
sonora di Steve Jablonsky che costella tutto il
film di tracce favolose.
In definitiva Transformers
– La vendetta del caduto è un bel film fracassone,
che a tratti stordisce lo spettatore e che sicuramente perde il
confronto con il primo Transformers, e che, come differenza
principale, lascia presagire un sicuro sequel per completare la
trilogia.
Tra le saghe cinematografiche più
acclamate degli ultimi anni vi è senza ombra di dubbio quella di
Transformers, basata sugli omonimi
giocattoli e serie animate della Hasbro e Takara Tomy degli anni
’80. Con cinque film, questa ha ad oggi superato i 4 miliardi di
incasso a livello mondiale. Il primo lungometraggio, uscito nel
2007 ha così dato inizio a questa epica narrazione che vede
contrapposta la specie umana ai robotici alieni capaci di
trasformarsi e adattarsi ad ogni situazione, i quali non hanno però
tutti intenzioni ostili. Dopo che la saga era a suo modo stata
riavviata nel 2014 con Transformers – L’era
dell’estinzione, nel 2017 è uscito il quinto capitolo:
Transformers – L’ultimo cavaliere.
Diretto sempre da Michael
Bay, questo nuovo film (qui la recensione), porta avanti
quanto introdotto dal precedente. Conclusasi la prima trilogia, i
produttori hanno infatti preferito dar vita a nuovi personaggi e
nuove vicende. Il cast di umani è dunque totalmente nuovo rispetto
ai precedenti film e ognuno dei Transformers è stato ridisegnato
con tanto di nuova forma veicolare. Alcuni degli attori dei primi
tre film tornano però in questo quinto capitolo, consolidando
dunque il legame interno tra i vari titoli della saga. Con ancor
più effetti speciali, questo è inoltre il capitolo più costoso tra
tutti e cinque.
Si tratta naturalmente di un puro
blockbuster d’intrattenimento, con strabilianti scontri, esplosioni
e chi più ne ha più ne metta. Per chi è dunque alla ricerca di un
film fracassone con robot che si scontrano tra loro, questo è il
titolo giusto. Prima di intraprendere una visione del film, però,
sarà certamente utile approfondire alcune delle principali
curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà
infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e al
futuro della saga. Infine, si elencheranno anche
le principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Transformers – L’ultimocavaliere: la trama del film
Negli ultimi anni gli Autobot,
guidati dall’irreprensibile leader Optimus Prime,
hanno difeso la terra dalle innumerevoli invasioni aliene di cui è
stata teatro. Prima i Decepticon di Megratron, poi
gli antichissimi Creatori, una dopo l’altra le truppe nemiche hanno
battuto in ritirata, sconfitte da Bumblebee e i
suoi giganteschi compagni. Ma da dove arriva il popolo dei
Transformers? La leggenda millenaria della loro esistenza,
tramandata in segreto per proteggere il pianeta, sta per tornare
alla luce a causa di una nuova minaccia che incombe sull’umanità.
Andato alla ricerca delle proprie origini, Optimus si imbatterà
infatti in Quintessa, una dea che afferma di
essere la sua creatrice.
Furiosa con Optimus per il suo
essersi alleato con gli umani e aver impoverito quello che è il suo
pianeta natale, Cybertron, Quintessa assoggetta al suo volere il
Transformers, incaricandolo di ritrovare un antico e potente
strumento. Grazie a questo, Cybertron potrà divorare la terra e
riacquisire il proprio splendore. Nel frattempo, sul pianeta
azzurro l’unica speranza sembra essere rappresentata
dall’improbabile alleanza tra il meccanico provetto Cade
Yeager, il fidato Bumblebee, un lord inglese e una
professoressa di Oxford. Ora più che mai dovranno tutti unirsi per
salvare la terra, dando nuova luce ad antiche leggende.
Transformers – L’ultimo
cavaliere: il cast e i Transformers presenti
Come anticipato, il cast del film è
composto sia da attori presenti solo nel quarto film, quanto anche
da alcuni che avevano invece recitato già nei primi tre. Nel ruolo
del protagonista umano Cade Yeager vi è Mark Wahlberg,
il quale riprende la parte anche solo per far contenti i suoi
figli, grandi fan dei Transformers. Per l’occasione, l’attore si è
nuovamente sottoposto ad un allenamento fisico intensivo che lo ha
portato a poter eseguire circa il 90% di tutti gli stunt previsti
per la sua parte. Accanto a lui sono presenti Anthony Hopkins
nei panni di Sir Edmund Burton e Laura Haddock in
quelli di Viviane Wembley.
Gli attori Josh Duhamel,
John Turturro e
Glen Morshower riprendono invece i loro personaggi
dei primi tre film, ovvero quelli del colonnello William Lennox,
dell’agente Seymour Simmons e del generale Morshower. L’attrice
Isabela Moner interpreta Izabella, mentre
Stanley Tucci è Mago
Merlino. A dar voce ai Transformers, invece, si ritrova ancora una
volta Peter Cullen per Optimus Prime, mentre
Frank Welker, storico doppiatore di Megatron,
interpreta proprio quest’ultimo. Sono poi presenti John Goodman
come voce di Hound, Ken Watanabe per Drift ed
Erik Aadahl per Bumblebee. Gemma Chan dà invece
voce all’antagonista principale, Quintessa.
Transformers – L’ultimocavaliere: il sequel, il trailer e dove vedere il film in
streaminge in TV
Questo quinto capitolo fu
particcolarmente deludente da un punto di vista degli incassi e
pose un brusco freno alla saga. La Paramount Pictures ha in seguito
affermato che al momento non è previsto un nuovo sequel e ha
preferito concentrarsi su alcuni spin-off. Il primo di questi,
Bumblebee, è uscito nel
2018. Attualmente, per il 2023, è previsto il sequel di
Bumblebee, il cui titolo ufficiale sembra
essere Transformers: Rise of the Beast, basato dunque
sulla storyline nota come Beast Wars. Nel febbraio
del 2022 è stato poi annunciato che, qualora il film ottennesse
buoni risultati economici, sarà il primo di una nuova trilogia.
In attesa di questi sequel, è
possibile fruire di Transformers – L’ultimo
cavaliere grazie alla sua presenza su alcune delle
più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Google
Play, Netflix, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per
vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà
noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale.
Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della
qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo
di giovedì 26 maggio alle ore
21:20 sul canale Italia 1.
Un tramonto mozzafiato, il ritorno
a casa del Capitano Lennox, Sam e Mikhaela finalmente insieme dopo
la folle avventura vissuta, il possente voice over di Optimus Prime
e i Linkin Park a introdurre i titoli di coda. “What I’ve done?”
si domandava probabilmente Michael Bay quel giugno
di sedici anni fa, dopo aver consegnato al mondo il primo capitolo
dei Transformers.
Era il 2007, era Shia Labeouf con Megan Fox, Optimus vs Megatron, e il Marvel Cinematic
Universe doveva ancora affacciarsi sul panorama cinematografico
postmoderno. Oggi, mentre Hollywood assiste all’alba di una quinta
fase dell’MCU, i robottoni di
Bay – sebbene orfani del proprio creatore –
tornano di prepotenza sulla scena. Un risveglio
prequel/reboot (?) che, affidato alle mani di Steven Caple
Jr. (Creed
II), dà seguito al fortunato Bumblebee del 2018.
Transformers – il
risveglio: la trama
Ambientato nella New
York dei primi anni ’90, Transformers – il
risveglio, settimo tassello della saga, introduce il
personaggio di Noah Diaz (Anthony Ramos), ex
militare esperto in elettronica che vive a Brooklyn insieme alla
madre e al fratello minore. Una notte il ragazzo viene in contatto
con gli autobot Mirage, Optimus Prime e Bumblebee, e con Elena
Wallace (Dominique Fishback), giovane ricercatrice
di un museo di storia naturale.
Sono solo le battute
iniziali di un lungo viaggio che condurrà Noah ed Elena dall’altra
parte del mondo, coinvolti in una guerra tra le fazioni Autobot,
Maximal, Terrorcon e Predacon, in un’epica battaglia contro il
temibile Unicron per la salvezza del pianeta Terra.
Marchio di
fabbrica
È iniziato tutto come un
gioco. Un grande gioco targato Hasbro e Takara Tomy, quasi
quarant’anni fa. È iniziato tutto quando eravamo bambini; quando,
gironzolando per casa, amavamo maneggiare macchinine, camioncini,
piccoli aerei ed elicotteri in miniatura, per osservarli
trasformarsi sotto i nostri occhi, con sincero stupore e fame di
“magia”. Ha avuto inizio nel 1984 e, da allora, il grande
gioco dei Transformers si è evoluto. Nel tempo ha
cambiato forma e dimensione, trasmigrando dalla fisicità
dell’oggetto ludico a quella dei fumetti manga, per poi confluire
nell’audiovisivo assumendo veste seriale (Beast
Wars, Transformers Car Robots) e
cinematografica. È iniziato tutto come un gioco e, in fin dei
conti, non ha mai realmente smesso di esserlo.
A un primo sguardo, dopotutto, anche
Transformers – il risveglio
è il solito giocattolone da marchio di fabbrica. E il primo e
principale elemento di consuetudine risiede nel suo plot.
Inserito alla perfezione all’interno delle tipiche dinamiche da
franchise – MCU in prima linea – anche il
lungometraggio di Steven Caple Jr. provvede
infatti a un rimodellamento/aggiornamento della “Lore” a cui
appartiene; cornice di un quadro già predisposto ad antiche
leggende, manufatti perduti e più o meno rocamboleschi incontri tra
un giovane umano e un autobot, pronti ad imbarcarsi per mirabolanti
avventure. Sam Witwicky e Noah Diaz, Bumblebee e Mirage, AllSpark e
Chiave Transcurvatura sono allora elementi che, al di là di
etichette archetipiche, risultano in effetti ai limiti
dell’interscambiabilità; simboli di una apparente staticità
narrativa che è invece funzionale meccanismo di affiliazione.
Raggio di luce incaricato di guidare il pubblico vero casa.
Transumanesimo e
immagine meccanica
Transformers però, come il mantra della saga ama
ripetere, ha sempre celato “più di quel che vedevamo”. L’operazione
stessa è in realtà frutto di una visione, dell’illuminazione
combinata di due autori come Bay e Spielberg; con il primo capace fin dai primi
istanti di cogliere parte delle intuizioni del secondo e
convertirle in una personale, robotica guerra dei mondi.
Oggi, seppur spogliato della regia dell’esplosivo cineasta
statunitense – ora produttore, il franchise non ha perduto il
proprio afflato spielbergiano. E se Bumblebee “impersonava”, neanche troppo
velatamente, un
E.T. del XXI secolo, le contaminazioni avventurose alla
Indiana Jones ne il risveglio
vengono esplicitamente “denunciate” dal protagonista stesso
dell’opera.
A dominare la scena è
però, ancora una volta, la poetica/eredità di Bay,
che riletta a posteriori, conserva ancora la folgorazione dell’anno
0 dei Transformers. Una poetica volta alla
meccanicizzazione dell’immaginario; all’interno di un universo in
cui, data la vicendevole permeabilità tra uomini e robot –
confluita nel (per ora) transumanesimo integrale del
Noah-cyborg di il risveglio, anche l’immagine
cinematografica non può che subire il medesimo processo. Così come
l’uomo non crea la macchina, ma si fonde ad essa secondo
un’armoniosa e quasi inevitabile complementarità, lo stesso fa
l’immagine. In un tutt’uno indivisibile.
Per Bay ogni cosa è
macchina ed ogni cosa è umano. E in un mondo che ragiona sempre più
artificialmente non resta che domandarsi se Cybertron non sia ormai
qualcosa in più di un remoto corpo celeste evocato dalla fantasia
di un narratore. A I posteri l’ardua sentenza.
Tra meno di 24 ore, Paramount
Pictures rilascerà un nuovo trailer di
Transformers – Il risveglio (Transformers:
Rise of the Beasts). Il film si sta
avvicinando rapidamente alla data di uscita nelle sale anche se
l’entusiasmo su questo riavvio sta calando negli ultimi mesi.
Per quanto riguarda questo teaser del trailer, non rivela molto,
anche se non possiamo fare a meno di provare un pizzico di
entusiasmo vedendo gli Autobot fianco a fianco con i Maximal. Sono
state rilasciate anche una manciata di nuove foto insieme ai
commenti del cast e della troupe di
Transformers – Il risveglio (Transformers:
Rise of the Beasts) che trovate di seguito con il
teaser.
Tutto quello che sappiamo su
Transformers – Il risveglio (Transformers: Rise of the Beasts)
Transformers – Il risveglio (Transformers:
Rise of the Beasts) ci porterà negli anni 90, in
un epica avventura in giro per il mondo, dove ritroveremo gli
Autobot e una nuova generazione di Transformer, i Maximal, che
prenderanno parte all’eterna battaglia sulla terra tra Autobot e
Decepticon. Diretto da Steven Caple Jr. e
interpretato da Anthony Ramos e Dominique
Fishback, il film arriverà nelle sale italiane a
giugno 2023
Diretto da Steven Caple Jr.
Transformers
– Il risveglio (Transformers: Rise of the
Beasts)si baserà
su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e Darnell Metayer &
Josh Peters e Erich Hoeber & Jon Hoeber, e su una storia di Joby
Harold. Il film è basato sempre sulle action figure Transformers di
Hasbro. Il film è prodotto da Lorenzo di Bonaventura, Tom DeSanto e
Don Murphy, Michael Bay, Mark Vahradian, Duncan Henderson.
Con Steven Spielberg, Brian Goldner, David
Ellison, Dana Goldberg, Don Granger, Brian Oliver, Bradley J.
Fischer, Valerii An che sono produttori esecutivi.
Protagonisti di
Transformers – Il risveglio
(Transformers: Rise of the Beasts) sono
Anthony Ramos, Dominique Fishback, Tobe Nwigwe, Peter
Cullen, Ron Perlman
Peter Dinklage,
Michelle Yeoh, Liza Koshy, John DiMaggio, David Sobolov,
Michaela Jae Rodriguez, Pete Davidson, Cristo Fernández.
Il fim sarà distribuito in Italia da Eagle Pictures.
I Transformers sono tornati
con Transformers
– Il Risveglio,
settimo capitolo dell’amata saga action
fantascientifica basata sui giocattoli e serie animate
della Hasbro. A dirigere il nuovo film, nel quale
vengono introdotti nuovi Trasformers sia come alleati che come
nemici, è Steven Caple Jr., con il veterano
Michael Bay in veste di produttore. Transformers – Il Risveglio è introdotto nel
franchise come
primo capitolo di una nuova trilogia e, in quanto tale, ha una
storia ricca di nuovi villain, manufatti e possibili – e
incredibili – crossover.
Oltre a inserire alcune
interessanti novità nel mondo dei Transformers, il film
sgancia un’informazione-bomba poco prima dei
titoli di coda: questi non sono gli unici a combattere contro
l’oscurità e il male. Ma cosa significa, questo, per i Transfomers
e il loro mondo? Per capirlo, analizziamo il
finale e capiamo quali potrebbero essere le ripercussioni
sul futuro del franchise.
La Chiave Transwarp: cosa
rappresenta?
Alcuni secoli prima degli
eventi mostrati in Transformers – Il Risveglio, il
pianeta natio dei Maximals era stato colpito da
Unicron, Dio oscuro dei Transformers che si nutre di corpi
celesti ricchi di Energon per rimanere in vita. Il pianeta era
finito nel suo mirino poiché i Maximal avevano il compito di
proteggere la Chiave Transwarp, un artefatto
mistico capace di generare portali attraverso lo spazio e il tempo.
Unicron voleva la Chiave per potersi spostare nello spazio e andare
alla ricerca di nuove terre da mangiare, spingendo così i Maximal a
sacrificarsi – e con essi il loro pianeta – per salvare l’universo
da questa grossa minaccia.
Apelinq, loro leader, aveva però
deciso di restare per poter contrastare Scourge, che fra i
servitori di Unicron è quello maggiormente pericoloso e letale.
Nello stesso momento, Optimus Primal aveva guidato i
Maximal attraverso un portale spazio-temporale, con lo
scopo di poter mettere al sicuro la Chiave Transwarp e impedire a
quest’ultimo di impossessarsene. Il Dio era così rimasto
intrappolato vicino al pianeta dei Maximals, nutrendosi della loro
casa, pur consapevole che sarebbe morto di fame per sempre se non
fosse riuscito ad avere la Chiave. Ordinando poi a Scourge e ai
suoi Terrorcons di cercarla in tutto l’universo per trovarla.
I Maximal, che dovevano proteggere
la Chiave, si erano rifugiati sulla Terra, e una
volta arrivati lì l’avevano divisa a metà, per poi nasconderla ai
due lati opposti del pianeta. Siamo ora nel 1994, nel tempo di
Transformers – Il Risveglio, quando
l’archeologa Elena Wallace si imbatte nella Chiave Transwarp e la
attiva senza neppure volerlo, portando da una parte i Terrorcons
sulla Terra, dall’altra i Maximals e gli Autobots a unirsi per
sconfiggere Unicron.
Maximals e Autobots: sconfitte e
morti
In
Transformers – Il Risveglio il cuore del
racconto è un’avventura itinerante che vede
protagonisti gli Autobot e i loro alleati in
missione per trovare la seconda metà della Chiave Transwarp.
Optimus Prime ha bisogno della Chiave per ricondurre gli Autobot su
Cybertron, nella speranza di avere un finale in cui i Decepticon,
da quella guerra, ne escono sconfitti. Gli Autobot, come svela lo
stesso Prime, sono rimasti sulla Terra per sette anni senza poter
andare via, dagli eventi di Bumblebee, i quali si svolgono nel1987.
Quando i Terrorcons uccidono
Bumblebee,
impadronendosi della prima metà della Chiave Transwarp , per Prime
la missione diventa ancora più urgente e prioritaria. Ma la sua
ricerca della Chiave fa sì che la Terra, a quel punto, si trasformi
in un obiettivo di Unicron da annientare. A quel punto, Elena e
l’ex soldato Noah Diaz credono che l’unico modo per
risolvere la questione sia neutralizzare la Chiave,
intrappolando per l’eternità il Dio in un angolo remoto dello
spazio. Così i due, insieme agli Autobot, stringono un’alleanza –
poco solida – che si protrae per gran parte del film.
Anche i Maximals, nella lotta
contro i Terrorcons, non hanno la meglio. Unicron nel frattempo ha
bisogno che tutti i suoi sudditi gli siano fedeli e per far sì che
questo avvenga, corrompe le loro anime, legandole alla sua volontà.
Con lo stesso potere, Scourge attacca la Maximal Airazor,
sconquassandole la mente, tanto che quest’ultima tradisce i suoi
compagni e, alla fine, viene uccisa da Primal. L’abbattimento di
Airzaor crea il momento perfetto per i Terrocons per sottrarre loro
la seconda metà della Chiave Transwarp.
La guerra di Unicron
Nella battaglia
conclusiva di Transformers – Il
Risveglio, Scourge – che ha causato la morte di un
Maximal – riesce a utilizzare la Chiave Transwarp per aprire un
portale e far arrivare Unicron sulla Terra. Ma essendo il Dio
veramente molto ingombrante, questi richiede del tempo per essere
aperto, dando modo agli altri di attaccare i Terrorcons e salvare
il pianeta. Ogni incomprensione e differenza fra umani,
Autobot e Maximal viene accantonata, e uniscono le
loro forze per sconfiggere il male più grande: l’oscurità,
in questo caso rappresentata da Unicron. Tutte le fazioni capiscono
però che distruggere la Chiave non è una strada percorribile,
poiché l’esplosione che ne deriverebbe creerebbe un evento di
risucchio tale da annientare tutti quelli che lo circondano.
Così il gruppo di eroi sceglie di
sfruttare un vecchio codice di sicurezza per
spegnere la macchina di Scourge. Gli umani, utilizzando
piccoli condotti, possono giungere al pannello di controllo della
Chiave Transwarp, mentre Autobot e Maximal attaccano la base dei
Terrorcons, creando un diversivo. Purtroppo però il piano non va a
buon fine a causa di Unicron che usa il portale spazio-temporale
per mandare rinforzi ai Terrorcons. Non solo: Scourge non lascia la
sua postazione, rimanendo vicino al pannello di controllo.
A quel punto non c’è più
alternativa: per far sì che Elena e Noah abbiano modo di
disattivare la Chiave Transwarp, Mirage combatte da solo contro
Scourge, ma quest’ultimo è decisamente troppo potente, e lo
abbatte. Mirage, però, non muore, e utilizza ogni componente del
proprio corpo per realizzare un’armatura da combattimento per Noah,
trasformandolo in un guerriero che ora può affrontare i Terrorcons.
Altri rinforzi arrivano da Bumblebee, che viene rianimato quando la
Chiave si riattiva, potendo così combattere accanto ai propri amici
e aiutarli. I Terrorcons vengono
neutralizzati, ed Elena può inserire il codice di
uccisione sul terminale di controllo della Chiave.
Poco prima di morire, però, Scourge
riesce a distruggere il terminale: l’arrivo di Unicron non si può
più evitare. Mentre tutto sembra stare per avere un epilogo
disastroso, Prime ordina la ritirata, sacrificandosi nel tentativo
di fare a pezzi da solo la Chiave Transwarp. Demolita la
Chiave, il portale si chiude e con esso Unicron viene
imprigionato nello spazio, ma anche Prime viene risucchiato dal
portale. Noah, però, con l’aiuto di Primal, riesce a salvarlo,
evitando che vengano distrutti. Con la Chiave Transwarp fuori
gioco, Autobot e Maximal non possono più lasciare il
pianeta perché non hanno altre soluzioni. In ogni caso
Optimus Prime è consapevole di un possibile ritorno di Unicron,
considerato che non è morto, e vuole comunque, in ogni caso,
proteggere la Terra insieme a Primal.
In arrivo un crossover?
Prima dello scorrere dei
titoli di coda, un’ultima scena di Transformers – Il
Risveglio, preannuncia un crossover molto
interessante, atteso da moltissimo tempo dai fan di tutta
la saga. Nelle
ultime immagini, vediamo Noah – rientrato a New York – cercare
un’occupazione come agente di sicurezza. Nell’ultimo colloquio che
svolge, l’intervistatore gli svela di essere membro di
un’agenzia governativa segreta alle prese con una guerra
in cui cercano di impedire che il mondo venga annientato. Vorrebbe
che Noah e i suoi nuovi amici ne entrassero a far parte e, in
cambio, per aver salvato il mondo, loro si occuperebbero delle
spese mediche del fratello minore di Noah per sempre, dandogli le
cure di cui ha bisogno.
In seguito, un frame mostra un
biglietto da visita che è stato dato a Noah nel colloquio, in cui
si legge il nome dell’agenzia: G.I. Joe. Questa è
un’altra linea di giocattoli Hasbro, che ha una storia molto
intricata con i Transformers. Hasbro aveva provato a debuttare con
un franchise interamente dedicato ai personaggi dei G.I. Joe e, non
riuscendo a far andare in porto la cosa, ha deciso con Paramount di
inserirli nell’universo dei
Transformers, portando quindi in sala un crossover.
Mentre Transformers – Il
risveglioè da poco arrivato nelle sale, si
discute già alla Paramount la realizzazione di un suo sequel, con
Steven Caple Jr. in trattative per tornare alla
regia del franchise. Il nuovo film si sta infatti affermando come
un grande successo di critica e pubblico, e i fan non possono non
chiedersi se ci sarà un ulteriore nuovo capitolo della serie. Il
regista di Il risveglio, Caple Jr., ha
recentemente parlato proprio della possibilità che il franchise
prosegua con altri lungometraggi.
In un episodio del podcast di
Deadline’s Crew Call, il regista ha
dichiarato di non aver ancora ufficialmente firmato per il prossimo
film, ma che il sequel è “in lavorazione“. Ha affermato
che gli piacerebbe espandere il finale di Transformers – Il
risveglio, realizzando così un evento crossover tra
Transformers e un altro noto franchise Hasbro. “Ho
alcune idee su come ampliare quella parte del franchise” – ha
detto Caple Jr. – “e se potessi fare questo crossover, penso
che sia un modo per accontentare i fan che vogliono ancora di più
di Transformers, e anche fare qualcosa di interessante con un’altra
IP leggendaria, per così dire, di cui sono innamorato sin da quando
ero un ragazzino.”
“Ci sono parti di Transformers e
personaggi di quell’IP che non abbiamo mai usato prima e sarei
entusiasta di incorporarle e fare qualcosa di veramente bello e
speciale”, ha concluso il regista. D’altrone, lo stesso Caple
Jr. aveva già in precedenza affermato che dal suo punto di vista
questo nuovo film avrebbe dovuto essere il primo di una nuova
trilogia, con Unicron che potrebbe affermarsi come
il principale cattivo anche per i sequel. Ora sembra proprio
che tali ulteriori capitoli siano effettivamente sul tavolo, in
attesa di essere confermati e con loro, idealmente, anche Caple Jr.
come loro regista.
Arriva Transformers
– Il Risveglio (recensione)
lunedì 5 febbraio alle 21.15 su Sky Cinema Uno in streaming su NOW
e disponibile on demand. Una nuova epica avventura nata
dalla linea di giocattoli anni ’80 prodotta dall’americana
Hasbro e dalla giapponese Takara Tomy, che nel
corso degli anni ha ispirato cartoni animati, fumetti, film e
videogiochi.
La trama di Transformers –
Il Risveglio
Il settimo capitolo della saga,
sequel di Bumblebee
e secondo prequel di Transformers;
ambientato nel 1994, vede protagonisti l’ex soldato Noah Diaz
e la ricercatrice Elena Wallace, che uniscono le proprie forze a
quelle degli Autobot per cercare di salvare la Terra dalla
distruzione. Nelle battaglie in giro per il mondo entrano in scena
anche altre due fazioni di Transformers, entrambe in grado di
trasformarsi in animali: i Maximals, tra cui Airazor e Optimus
Primal, antenati degli Autobot, e i Predacon, discendenti dai
Decepticon.
Il film, in streaming su
NOW e disponibile on demand, fa parte
della SKY CINEMA COLLECTION – TRANSFORMERS,
che da sabato 3 a domenica 11
febbraio propone la saga sci-fi che comprende i
5 film diretti da Michael Bay; é il 2007 quando arriva al cinema il
primo spettacolare capitolo,TRANSFORMERS,
interpretato da Shia LaBeouf, Megan Fox e Josh
Duhamel, in cui due razze aliene, gli Autobots e i
Decepticons, scelgono la Terra come campo di battaglia.
Il film è stato candidato a 3 Oscar
nel 2008. Due anni dopo gli eventi e l’uscita del primo film, nel
2009, esce la seconda spettacolare avventura,TRANSFORMERS
– LA VENDETTA DEL CADUTO, dove ritroviamo Shia
LaBeouf e Megan Fox che, insieme agli Autobot, si trovano a dover
combattere contro i Decepticon che hanno intenzione di risvegliare
il loro capo supremo.
Il 2011 è stato l’anno
diTRANSFORMERS
3, in cui John Turturro e
Rosie Huntington-Whiteley si uniscono a Shia LaBeouf
nel cast. Qui gli Autobot non devono solo difendersi dai
Decepticons, ma anche da un nuovo terribile nemico. Nel 2014 viene
realizzato il quarto capitolo della saga dedicata ai personaggi
della Hasbro,TRANSFORMERS
4 – L’ERA DELL’ESTINZIONEcon Mark Wahlberg e
Stanley Tucci in cui, cinque anni dopo gli eventi del terzo film,
un inventore ritrova Optimus Prime, il leader degli Autobot. Nel
2017 ritroviamo Mark Wahlberg, questa volta insieme ad Anthony
Hopkins, in TRANSFORMERS
– L’ULTIMO CAVALIERE, dove un’inaspettata
alleanza si rivela l’unica possibilità per salvare la Terra da una
minaccia spaziale.È uscito invece nel
2018 BUMBLEBEE di Travis Knight, primo prequel della
saga, ambientato negli anni 80.
Al cinema dal 7
giugno, il film Transformer – Il
risveglioriporterà i
celebri robot Hasbro sul grande schermo, a sei anni di distanza dal
precedente capitolo, Transformers – L’ultimo cavaliere.
Stando a quanto ora dichiarato dalla star del film, Anthony
Ramos, questo nuovo lungometraggio introdurrà “il più
grande cattivo che abbiamo mai visto” nel franchise. Transformers – Il
risveglio vedrà infatti Optimus
Prime e i suoi Autobot di nuovo in azione
insieme ai Maximal appena introdotti, per cercare
di sconfiggere una minaccia potenzialmente mortale.
Il trailer più recente di questo nuovo
capitolo della saga ha infatti rivelato la presenza di
Unicron, un iconico cattivo di
Transformers, che prospera consumando pianeti. La presenza
di Unicron lascia dunque immaginare ad uno scontro quanto mai
epico, che ora più che mai sembra metterà in seria difficoltà i
protagonisti. “Ero entusiasta che i nuovi personaggi stesso
prendendo vita e che le persone li avrebbero incontrati, – ha
affermato Ramos – come Mirage e Rhinox e Cheetor e Optimus
Primal. E il nuovo cattivo, Unicron, che penso sia il più grande
che abbiamo mai visto fino ad ora“.
“Per i fan, come le persone che
amano davvero Transformers, questo significa molto. Hanno atteso di
poter vedere questi personaggi, in particolare Unicron, per
anni“, ha poi concluso Ramos. Dichiarazioni che non fanno
dunche che aumentare l’interesse nei confronti del film, chiamato a
rilanciare il franchise al cinema dopo i non entusiasmanti
risultati dei precedenti film. Con la conferma che sarà Unicron il
villain di questo nuovo capitolo, in molti si attendono ora un
blockbuster particolarmente avvincente, con un minaccia concreta ed
effettivamente motivo di preoccupazione.
Tutto quello che sappiamo su Transformers – Il risveglio
(Transformers: Rise of the Beasts)
Diretto da Steven Caple
Jr., Transformers
– Il risveglio (Transformers: Rise of the
Beasts)si baserà
su una sceneggiatura scritta da Joby Harold,
Darnell Metayer, Josh Peters,
Erich Hoeber e Jon Hoeber, e
basato su una storia di Joby Harold. Il film è
inoltre ispirato sempre alle action figure Transformers di
Hasbro. Della produzione si occupano
Lorenzo di Bonaventura, Tom
DeSanto e Don Murphy, Michael
Bay, Mark Vahradian, Duncan Henderson.
Con Steven Spielberg, Brian
Goldner, David Ellison, Dana
Goldberg, Don Granger, Brian
Oliver, Bradley J. Fischer e
Valerii An che figurano come produttori
esecutivi.
Ecco una nuova featurette da
Transcendence, esordio alla regia del
direttore della fotografia Wally Pfister e
interpretato da Johnny Depp, Paul
Bettany, Rebecca Hall, Kate
Mara, Morgan Freeman, Cole
Hauser e Cillian Murphy. Nel video viene
affrontato il concetto di Intelligenza Artificiale, alla base del
racconto.
Il dottor Will
Caster (Johnny
Depp) è il più importante ricercatore nel campo
dell’intelligenza artificiale e lavora alla creazione di una
macchina senziente che combini l’intelligenza collettiva di tutto
ciò che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. I
suoi controversi esperimenti lo hanno reso famoso, ma lo hanno
fatto diventare anche il bersaglio principale di un gruppo di
terroristi contrari alla tecnologia, pronti a tutto pur di
fermarlo. Ma nel loro tentativo di annientare Will, gli estremisti
stessi diventano involontariamente coloro che lo spingeranno al
successo—diventare parte della sua stessa trascendenza. Per sua
moglie Evelyn (Rebecca
Hall) e il suo migliore amico Max Waters
(Paul
Bettany), entrambi ricercatori, il problema non è se
possono andare avanti… ma se sia giusto farlo. Le loro peggiori
paure diventano realtà quando la sete di conoscenza di Will sembra
trasformarsi in un’ossessiva ricerca di potere, di cui non si
conosce la fine. L’unica cosa che è terribilmente chiara è che
forse non c’è modo di fermarlo.
Come è ormai noto, l’essere umano
utilizza soltanto una minima parte del suo cervello. Sorge dunque
spontaneo chiedersi cosa si potrebbe essere in grado di fare
qualora questo venisse impiegato al massimo delle sue capacità. Una
realtà che oggi, grazie alla tecnologia, sembra ogni giorno più
raggiungibile. Su questa, e su molte altre tematiche
esistenzialiste, si basa il film di fantascienza del 2014
Transcendence, scritto da Jack
Paglen e diretto da Wally Pfister.
Quest’ultimo esordisce proprio con quest’opera alla regia, dopo
essere stato il direttore della filmografia di tutti i film
di Christopher
Nolane aver vinto l’Oscar proprio
con Inception.
Il film, che all’epoca della sua
uscita non fu accolto in modo particolarmente entusiasta, risulta
invece oggi particolarmente attuale e di gran fascino. Il futuro
prossimo configurato dagli autori vede infatti un mondo soggiogato
dalla presenza sempre più dilagante della tecnologia. Una minaccia
che va di pari passo ad un pericoloso virus che si diffonde nel
pianeta proprio nell’anno 2021. Trascendence sembrava
dunque un film di fantascienza al momento della sua uscita, mentre
oggi è estremamente più simile alla realtà, presentando una serie
di risvolti ed elementi presenti già oggi tra di noi. Dotato di un
cast di grandi celebrità, si tratta dunque di un film da
riscoprire.
Questo è infatti capace di parlare
molto di più al pubblico di oggi di quanto non abbia fatto nel
2014. Pur con i suoi limiti e difetti, Trascendence si va
infatti a collocare a metà nel discorso tra il peso della
tecnologia e il recupero dell’elemento naturale, rivelandosi di
fatto anticipatore di una serie di immaginari e risvolti poi
realmente verificatisi. Prima di intraprendere una visione del
film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle
principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama e al cast di
attori. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel
proprio catalogo.
Transcendence: la trama del film
La storia raccontata è quella di
Will Caster uno dei più importanti ricercatori in
ambito di intelligenza artificiale, vicino alla creazione di una
macchina in grado di sentire tutto lo spettro delle emozioni umane
e, allo stesso tempo, conservare un’intelligenza in grado di
immagazzinare ogni minimo atomo di sapere. Per impedirgli di
diffondere tale tecnologia, però, l’uomo viene colpito e ucciso da
un gruppo di terroristi anti-tecnologici. Prima che muoia, sua
moglie Evelyn riesce però a collegare la
mente dell’amato alla macchina di intelligenza artificiale. Di
fatto, dunque, Will perde il proprio corpo ma guadagna la
possibilità di essere infinito nella realtà digitale.
Quando i terroristi responsabili dell’omicidio di Will scoprono
quello che Evelyn ha fatto, iniziano allora a darle la caccia per
distruggere anche l’ultimo residuo dell’uomo. Nel tentativo di
salvarlo di nuovo, la donna collega la macchina alla rete Internet,
rendendolo così disponibile da qualsiasi apparecchio tecnologico.
Quello che Evelyn però non sa, è che la connessione a ogni computer
della Terra porterà l’intelligenza artificiale Will a prendersi
delle libertà che rischiano di farlo diventare il vero cattivo
della storia. Spetterà dunque a lei fermarlo, prima che sia troppo
tardi per l’intera specie umana.
Transcendence: il cast del film
Per il ruolo dello scienziato Will Caster, Pfister scelse da
subito l’attore Johnny Depp.
Dichiaratosi interessato al progetto, questi inizio a documentarsi
sulle tematiche affrontate, al fine di avere una più completa
conoscenza delle intelligenze artificiali e delle problematiche
ambientali. Per la sua partecipazione al film, l’attore ricevette
un compenso di 20 milioni di dollari più il 15% del botteghino
mondiale della pellicola. Accanto a lui, nei panni della moglie
Evelyn Caster, vi è invece l’attrice Rebecca Hall,
nota anche per i film Vicky Cristina Barcelona e The
Town. Originariamente però, per il ruolo era stata considerata
Kate Winslet, che rifiutò per via di altri
impegni.
Il premio Oscar
Morgan Freeman
interpreta Joseph Tagger, il mentore di Will nella sua ricerca
scientifica. Paul Bettany,
oggi noto per essere Visione nel MCU, è Max Waters, il miglior amico
di Will. Per tale personaggio erano stati considerati
anche Ewan McGregor e
TomHardy. Cillian Murphy
interpreta Donald Buchanan, agente dell’FBI,
mentre Kate Mara è
Bree, leader del gruppo di terroristi anti-tecnologia. Diversi
altri noti attori, come James McAvoy, Tobey Maguire,
Christian Bale e Jude Law erano stati
considerati per alcuni ruoli non definiti, ma per vari motivi
nessuno di loro poté partecipare. Nel film è inoltre presente un
cameo dell’imprenditore e inventore ElonMusk, individuabile durante la scena della
presentazione del progetto di Will.
Transcendence:
il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Transcendence è infatti
disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema,
Google Play, Apple iTunes, Tim Vision, Netflix, Rai Play e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un
dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è
inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 4
maggio alle ore 21:10 sul canale
Rai Movie.
Ecco il trailer italiano di
Transcendence,
esordio alla regia del noto direttore della fotografia
Wally Pfister. Nel cast del film sono
protagonisti Johnny Depp, Paul Bettany, Rebecca Hall,
Kate Mara, Morgan Freeman e Cole
Hauser.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany,
Morgan Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
Prossimamente
vedremo Rebecca Hall sul grande schermo
al fianco di Eric Bana nel
thriller Closed Circuit di John
Crowley, in uscita in America il 28 agosto. Johnny Depp
invece è impegnato in ben altri quattro progetti. Sarà,
infatti, nel musical Into the
Woods di Rob Marshall con Meryl
Streep, nel
biopic Mortdecaidi David Koepp
con Ewan McGregor e Gwyneth
Paltrow, e in Pirati
dei Caraibi 5 ed Alice
in Wonderland 2.
E’ arrivato online un nuovo trailer
giapponese di Transcendence,
esordio alla regia del geniale direttore della fotografia
Wally Pfister. Il film è interpretato da
Johnny Depp e Rebecca
Hall.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany, Morgan
Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
Ecco il vero e proprio trailer di
Transcendence, esordio alla regia del
geniale direttore della fotografia Wally Pfister.
Se i primi due video, che potete vedere qui e qui, erano solo dei
teaser, in questo caso abbiamo a che farecon un vero e proprio
trailer in cui si profila una trama intricata e interessante, che
spazia trai generi e che sembra sfociare inun delirante sci-fi. Il
trailer è stato pubblicato sul canale Youtube ufficiale del
film.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany, Morgan
Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
A poche ore dal primo teaser di
Transcendence ecco
arrivare un secondo criptico filmato dal film di Wally
Pfister. In questo teaser sentiamo Morgan
Freeman paragonare l’intelligenza umana a quella
artificiale; in calce potete ammirare il video.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany, Morgan
Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
Arriva al cinema distribuito da 01
Distribution, Transcendence, il film che segna il
debutto di Wally Pfister alla regia e con protagonisti
Johnny Depp,
Rebecca HalleMorgan
Freeman. Nel film il Dr Will Caster, il più importante
ricercatore del mondo nel campo dell’intelligenza artificiale,
lavora per creare una macchina che riesca a combinare
l’intelligenza collettiva e l’intera gamma delle emozioni umane, in
seguito alle sue teorie viene ferito da terroristi
anti-tecnologici. La moglie Evelyn disperata carica il cervello in
un computer, in modo che Will possa continuare a vivere, ma molto
presto si rivelerà una minaccia inarrestabile.
Transcendence segna
l’esordio alle regia del premio Oscar per la fotografia Wally
Pfister (Inception,
The
Dark Knight) che attraverso la sceneggiatura di
Jack Paglen propone una pellicola che miscela la storia
d’amore al thriller fantascientifico. Il film nella prima mezz’ora
si occupa di gettare le basi di un futuro (non troppo lontano) in
cui si snoda la storia di Will, Evelyn e Max, i primi due sono
legati da un profondo amore nato nei laboratori e alimentato da un
grande rispetto e sostegno reciproco. Ed il terzo, l’amico di
vecchia data, che pur lavorando in un campo parallelo al loro (le
neuroscienze) nutre numerose riserve sul futuro dell’intelligenza
artificiale. Questa viene sviluppata da uno dei libri più
famosi dal titolo La singolarità è vicina di
Raymond Kurzweil nonché una vasta gamma di film di genere,
che vanno dai recentissimi Her al colossal Matrix, ed in cui
il loro eco è ben visibile e intrecciato nella sceneggiatura.
Seppur la chiave di lettura sia
piuttosto nota, al film va il merito di essere riuscito a passare
da un registro all’altro mantenendo costante il filone portante
della storia, l’amore tragico tra Will ed Evelyn, e il dibattito
tra ciò che è l’evoluzione umana e quella scientifica. Mettendo in
moto la storia attraverso l’empatia dell’interpretazione,
importanti quesiti che vengono sollevati dai personaggi e che
ognuno incarna sin dal principio, ma soprattutto nelle scelte che
compieranno, azionando così, un meccanismo più grande di loro che
sconvolgerà per sempre la vita globale.Il cast è composto da figure
imponenti su cui padroneggia Johnny Depp, in uno dei rari casi in cui il trucco non
lo mimetizza riesce a trovare nel suo “io digitale” la giusta
maschera per interpretare il genio visionario. Di seguito,
Rebecca Hall, nel ruolo dell’amante ostinata nel salvare il
suo unico grande amore, dimostrandosi cieca quando il
rivoluzionario Paul Bettany gli si opporrà evidenziando un sistema
viziato e innaturale. Ed infine bravi anche il mentore Morgan Freeman e l’estremista Kate Mara.
Transcendence è un
ottimo esordio alla regia che porta sullo schermo il più reale dei
dibattiti etico-intellettuale, su cui si confrontano gli studiosi e
l’azione dell’intrattenimento il cui nodo centrale è il sentimento
ma anche grandi effetti visivi, ma che purtroppo non riesce a
trovare il giusto equilibrio per segnare una svolta nel genere e
lasciare il segno nella memoria collettiva.
Warner Bros.
Pictures ha rilasciato il primo spot televisivo per
promuovere Transcendenceregia
di Wally Pfister, interpretato da
Johnny Depp, Paul Bettany,
Rebecca Hall, Kate Mara,
Morgan Freeman, Cole Hauser e
Cillian Murphy.
Il dottor Will
Caster (Johnny
Depp) è il più importante ricercatore nel campo
dell’intelligenza artificiale e lavora alla creazione di una
macchina senziente che combini l’intelligenza collettiva di tutto
ciò che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. I
suoi controversi esperimenti lo hanno reso famoso, ma lo hanno
fatto diventare anche il bersaglio principale di un gruppo di
terroristi contrari alla tecnologia, pronti a tutto pur di
fermarlo. Ma nel loro tentativo di annientare Will, gli estremisti
stessi diventano involontariamente coloro che lo spingeranno al
successo—diventare parte della sua stessa trascendenza. Per sua
moglie Evelyn (Rebecca
Hall) e il suo migliore amico Max Waters
(Paul
Bettany), entrambi ricercatori, il problema non è se
possono andare avanti… ma se sia giusto farlo. Le loro peggiori
paure diventano realtà quando la sete di conoscenza di Will sembra
trasformarsi in un’ossessiva ricerca di potere, di cui non si
conosce la fine. L’unica cosa che è terribilmente chiara è che
forse non c’è modo di fermarlo.
Se l’immagine qui sopra appare
eccezionalmente familiare o vagamente somigliante a qualcosa che
abbiamo già visto in Inception, potrebbe
essere perché proviene dal primo film diretto da Wally
Pfister, da lungo tempo direttore della fotografia di
Christopher Nolan.
In Transcendence,
che uscirà nei cinema d’oltreoceano il 18 aprile,
Johnny Depp interpreta uno scienziato informatico
intento a studiare “la singolarità”, ossia il punto in cui
l’intelligenza artificiale supererà l’intelligenza umana. Il
personaggio di
Johnny Depp viene letteralmente caricato nel
mainframe, diventando un fantasma all’interno della macchina (come
mostrato nell’immagine qui sopra, insieme ai co-protagonisti
Paul Bettany, Morgan
Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy.) dopo essere stato attaccato da
attivisti anti-tecnologia. Il regista delle
pellicola, Wally Pfister, dice: E’ un
argomento di grande attualità, come sappiamo, non possiamo nemmeno
effettuare una chiamata dai nostri cellulari senza aver prima
aggiornato il software.
E fa una premessa riguardante
l’aspetto di Johnny Depp all’interno del film:
Non credo che lo abbiamo visto in questo modo da lungo tempo.
Solo un paio di occhiali e un taglio di capelli abbastanza
normale.
Mentre è atteso il nuovo trailer
(in uscita stasera), Warner Bros rilascia un nuovo poster per
Transcendence, primo film da regista di
Wally Pfister, premio Oscar per la fotografia di
Inception e storico direttore della
fotografia di Christopher Nolan, che ha dovuto
così rinunciare al suo collaboratore di lunga data per le riprese
di Interstellar.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany, Morgan
Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
Ecco molte nuove clip da
Transcendence, esordio alla regia del
direttore della fotografia Wally Pfister e
interpretato da Johnny Depp, Paul
Bettany, Rebecca Hall, Kate
Mara, Morgan Freeman, Cole
Hauser e Cillian Murphy.
Il dottor Will
Caster (Johnny
Depp) è il più importante ricercatore nel campo
dell’intelligenza artificiale e lavora alla creazione di una
macchina senziente che combini l’intelligenza collettiva di tutto
ciò che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. I
suoi controversi esperimenti lo hanno reso famoso, ma lo hanno
fatto diventare anche il bersaglio principale di un gruppo di
terroristi contrari alla tecnologia, pronti a tutto pur di
fermarlo. Ma nel loro tentativo di annientare Will, gli estremisti
stessi diventano involontariamente coloro che lo spingeranno al
successo—diventare parte della sua stessa trascendenza. Per sua
moglie Evelyn (Rebecca
Hall) e il suo migliore amico Max Waters
(Paul
Bettany), entrambi ricercatori, il problema non è se
possono andare avanti… ma se sia giusto farlo. Le loro peggiori
paure diventano realtà quando la sete di conoscenza di Will sembra
trasformarsi in un’ossessiva ricerca di potere, di cui non si
conosce la fine. L’unica cosa che è terribilmente chiara è che
forse non c’è modo di fermarlo.
Esce oggi al cinema Transcendence, il
nuovo thriller fantascientifico con Johnny Depp ed
esordio alla regia del direttore della fotografia premio Oscar per
Inception, Wally
Pfister, ed ecco che un video ci mostra il potere
analitico dell’Intelligenza Artificiale.
Il dottor Will
Caster (Johnny
Depp) è il più importante ricercatore nel campo
dell’intelligenza artificiale e lavora alla creazione di una
macchina senziente che combini l’intelligenza collettiva di tutto
ciò che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. I
suoi controversi esperimenti lo hanno reso famoso, ma lo hanno
fatto diventare anche il bersaglio principale di un gruppo di
terroristi contrari alla tecnologia, pronti a tutto pur di
fermarlo. Ma nel loro tentativo di annientare Will, gli estremisti
stessi diventano involontariamente coloro che lo spingeranno al
successo—diventare parte della sua stessa trascendenza. Per sua
moglie Evelyn (Rebecca
Hall) e il suo migliore amico Max Waters
(Paul
Bettany), entrambi ricercatori, il problema non è se
possono andare avanti… ma se sia giusto farlo. Le loro peggiori
paure diventano realtà quando la sete di conoscenza di Will sembra
trasformarsi in un’ossessiva ricerca di potere, di cui non si
conosce la fine. L’unica cosa che è terribilmente chiara è che
forse non c’è modo di fermarlo.
Arriva il poster
italiano ufficiale
di Transcendence, esordio nella
regia del direttore della fotografia premio Oscar Wally
Pfister (Inception) con protagonisti Johnny
Depp e Rebecca Hall.
Transcendence
segna l’esordio nella regia del direttore della fotografia premio
Oscar Wally Pfister (“Inception”, i film “Il
cavaliere oscuro”). Pfister ha diretto il film da una
sceneggiatura di Jack Paglen. I candidati all’Oscar Andrew
A. Kosove e Broderick Johnson (“The Blind
Side”) hanno prodotto il film con Kate Cohen, Marisa
Polvino, Annie Marter, David Valdes e Aaron
Ryder. I collaboratori di Pfister sono il direttore della
fotografia Jess Hall (“Ritorno a Brideshead”), lo scenografo Chris
Seagers (“X-Men – L’inizio”), il montatore candidato all’Oscar
David Rosenbloom (“Insider – Dietro la verità”), il costumista
George L. Little (“Zero Dark Thirty”), e il supervisore degli
effetti visivi candidato all’Oscar Nathan McGuinness (“Master &
Commander – Sfida ai confini del mare”). Le musiche sono
di Mychael Danna, che ha vinto un Oscar con la colonna sonora di
“Vita di Pi”..
Il dottor Will
Caster (Johnny
Depp) è il più importante ricercatore nel campo
dell’intelligenza artificiale e lavora alla creazione di una
macchina senziente che combini l’intelligenza collettiva di tutto
ciò che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. I
suoi controversi esperimenti lo hanno reso famoso, ma lo hanno
fatto diventare anche il bersaglio principale di un gruppo di
terroristi contrari alla tecnologia, pronti a tutto pur di
fermarlo. Ma nel loro tentativo di annientare Will, gli estremisti
stessi diventano involontariamente coloro che lo spingeranno al
successo—diventare parte della sua stessa trascendenza. Per sua
moglie Evelyn (Rebecca
Hall) e il suo migliore amico Max Waters
(Paul
Bettany), entrambi ricercatori, il problema non è se
possono andare avanti… ma se sia giusto farlo. Le loro peggiori
paure diventano realtà quando la sete di conoscenza di Will sembra
trasformarsi in un’ossessiva ricerca di potere, di cui non si
conosce la fine. L’unica cosa che è terribilmente chiara è che
forse non c’è modo di fermarlo.
La Warner Bros ha fatto uscire il
secondo full trailer del debutto alla regia del direttore della
fotografia Wally Pfister,Transcendence, interpretato da
Johnny Depp. Nei mesi scorsi avevamo già avuto
modo di vedere un paio di teaser e un trailer ma questo video
permette di approfondire maggiormente la linea narrativa della
pellicola concentrandosi in particolare sulla storia d’amore.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany, Morgan
Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
La Warner Bros ha diffuso online
due spot virali e una nuova featurette di
Transcendence, il debutto alla regia di
Wally Pfister.
Transcendence,
di cui Nolan è produttore, annovera nel cast anche
Paul Bettany,
Morgan Freeman, Kate
Mara e
Cillian Murphy. La trama di questo sci-fi ruota
attorno ad un gruppo di tre scienziati (Will, Evelyn e Max) che
inventeranno un codice per il funzionamento del primo computer al
mondo dotato di intelligenza artificiale. Quando il team viene
colpito da una banda di terroristi, Will (Depp) perde la vita.
Evelyn (Hall), sua moglie, riesce però a far rivivere la sua
coscienza attraverso il computer da loro progettato. Il nuovo Will
sarà lo stesso uomo di prima o si tratta di un clone malvagio che
sta progettando la fine del mondo? L’uscita di Transcendence nei
cinema americani è prevista per il 18 aprile
2014.
Prossimamente
vedremo Rebecca Hall sul grande schermo
al fianco di Eric Bana nel
thriller Closed Circuit di John
Crowley, in uscita in America il 28 agosto. Johnny Depp
invece è impegnato in ben altri quattro progetti. Sarà,
infatti, nel musical Into the
Woods di Rob Marshall con Meryl
Streep, nel
biopic Mortdecaidi David Koepp
con Ewan McGregor e Gwyneth
Paltrow, e in Pirati
dei Caraibi 5 ed Alice
in Wonderland 2.