Home Blog Pagina 2624

Brad Pitt e Angelina Jolie attesi a Roma per incontrare il Papa

0
Brad Pitt e Angelina Jolie attesi a Roma per incontrare il Papa

Hollywood sul Tevere, o in questo caso Hollywood in santa sede! La coppia Brad Pitt e Angelina Jolie è attesa in vaticano per un blindatissimo incontro con Papa Francesco. I brangelina sono attesi nei prossimi giorni per uno speciale “Meet & Greet” con il massimo esponente della chiesa di Roma,una notizia inattesa data una dichiarazione del 2012 da parte di Brad Pitt all’Hollywood reporter: “Non ho un grande rapporto con la religione. Oscillo tra agnosticismo e ateismo”.

La fonte della notizia ha inoltre aggiunto che i coniugi ammirano molto il pontefice per la sua tolleranza e il forte spirito di innovazione dimostrato finora nel suo mandato (ricordiamo per esempio una dichiarazione del 2013: “se una persona omosessuale cerca il signore e ha buona volontà,chi sono io per giudicare?“).

Recentemente la coppia è stata impegnatissima nella promozione dei rispettivi lavori, ( Brad Pitt è stato ospite del Palm Spings International Film Festival il 3 Gennaio per la promozione di Selma , mentre Angelina Jolie è stata avvistata a Las Vegas) ma pare che  il loro capo della sicurezza sia già stato inviato a  Roma per un primo sopralluogo.

L’incontro è dunque confermato per le prime settimane del mese in corso,non mancheremo di tenervi aggiornati.

 

Brad Pitt e Andrew Dominik di nuovo insieme

0

Sono passati tre anni dal malickiano L’Assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, e pare che Brad Pitt e il regista australiano Andrew Dominik possano tornare a lavorare nuovamente insieme nel crime-thriller Cogan’s Trade, basato sul romanzo di George V. Higgins.

Brad Pitt diventerà di nuovo un uomo contro la legge: il criminale Jackie Cogan che si ritrova ad indagare per conto della mala su una rapina avvenuta durante un torneo di poker. Brad sarà anche in questo caso, come già in Tree of Life di Terrence Malick, coinvolto nella veste di produttore con la sua Plan B insieme alla Chockstone. Per il resto del cast si parla di: Sam Rockwell, Casey Affleck, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Zoe Saldana e Javier Bardem.

Brad Pitt doveva essere Cable in Deadpool 2

0
Brad Pitt doveva essere Cable in Deadpool 2

Anche se Brad Pitt compare brevemente in Deadpool 2 negli sfortunati pani di Vanisher, per anni si era detto che l’attore avrebbe dovuto interpretare Cable nel secondo film con il Mercenario Chiacchierone.

Come sappiamo, è stato Josh Brolin a dare corpo al personaggio, ma in un’intervista con ComicBook.com, il co-creatore di Deadpool, Rob Liefeld, ha confermato che le voci su Pitt erano vere. “So al 100% che era vero”, ha rivelato il fumettista. “Hanno fatto delle prove e David Leitch ha un rapporto molto speciale con Brad Pitt, visto che gli faceva da stunt. Quello che la gente non sa è che era lui era molto impegnato. Quindi, quando hanno capito che non sarebbero riusciti a trovare un punto d’incontro, sono andati verso altri attori.” E sono arrivati a Josh Brolin, che con i cinecomic ha grande familiarità, essendo stato anche il Thanos del MCU.

Brad Pitt e David Leitch hanno comunque trovato il modo di collaborare ancora in Bullet Train, uscito la scorsa estate.

Non è previsto che Cable appaia in Deadpool 3, anche se è facile prevedere che ci saranno delle citazioni a quello che è accaduto nel film del 2017, in particolare dopo che Wade Wilson ha rubato il suo dispositivo per viaggiare nel tempo. E infatti questo dovrebbe essere un punto chiave della trama nel prossimo film.

Chi c’è in Deadpool 3?

Deadpool 3 riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di Free Guy e The Adam Project, che ha firmato la regia dell’atteso progetto. Hugh Jackman uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli ufficiali della storia di Deadpool 3, con protagonista Ryan Reynolds, non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la serie di film di Deadpool – l’unica parte del franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di Reynolds si siano svolti in un universo diverso.

Ciò preserva i film degli X-Men della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman, viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche altri X-Men possano fare la loro comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della Marvel comparsi sul grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben Affleck.

Brad Pitt diffonde un comunicato sull’aggressione subita

0

Angelina Jolie e Brad PittDopo la condanna di Vitalii Sediuk a seguito dell’ennesima a ggressione ad una star di Hollywood, il vip in questione, Brad Pitt ha diffuso un comunicato ufficiale in cui commenta l’aggressione subita durante il red carpet di Maleficent la scorsa settimana a Los Angeles.

Leggi anche: Brad Pitt aggredito alla premiere di Maleficent a LA

“Ero al limite dello spazio delimitato adibito alla firma degli autografi, quando con la coda dell’occhio ho visto qualcuno ergersi sulle barriere e venire verso di me – si legge nel comunicato – Ho fatto un passo indietro; e lui si è aggrappato al bavero della giacca. Ho guardato in basso e il matto stava cercando di infilarmi la testa tra le gambe, così l’ho colpito due volte alla schiena e alla testa, non troppo forte, ma abbastanza per avere la sua attenzione, perchè miha lasciato andare….

Leggi anche: L’aggressore di Brad Pitt bandito da qualsiasi evento hollywoodiano

…Penso che fosse li solo per una stretta di mano, perchè i ragazzi erano su di lui e lui ha afferrato e si è preso i miei occhiali. Non mi importa di un esibizionista, ma se questo tizio continua con questa cosa, rovinerà gli eventi per i fan che hanno aspettato tutta la notte per un autografo o un selfie, perchè le persone saranno meno inclini ad approcciarsi alle folle. E dovrebbe sapere, se prova di nuovo a guardare sotto il vestito di una signora, finirà per essere calpestato.”

Brad Pitt combatte gli zombie di World War Z

Brad Pitt combatte gli zombie di World War Z

World War Z sta per uscire nelle sale USA. In quelle italiane arriverà il prossimo 27 Giugno a una sola settimana di distanza dall’uscita americana. La Paramount crede parecchio in questo progetto, che viene pubblicizzato da oltre un anno, facendo venire l’acquolina a chi ama il genere, quando venne rilasciato, con una scelta pubblicitaria importante il primo teaser trailer durante il Superbowl di quest’anno.

Protagonista, Brad Pitt, alla sua seconda prova in un film di distruzione mondiale, dopo aver interpretato lo scienziato schizoide che diffonde il virus che distruggerà il genere umano in L’esercito delle 12 scimmie del 1995 diretto da Terry Gilliam. Anche in questo film c’è un virus di mezzo, pericoloso abbastanza poiché non distrugge ma trasforma gli umani in zombie. L’idea ecologista che poteva essere dietro al film di Gilliam, qui sembra quindi diventare metafora. Gli zombie, se si interpretano secondo la visione di Romero, sono le moltitudini che si comportano allo stesso modo, senza reagire, senza avere pensiero singolo.

In World War Z il virus che trasforma cervelli dotati di libero arbitrio può essere una qualsiasi delle “droghe” analogiche o tecnologiche che di questi tempi fanno agire moltitudini di persone tutte secondo un pattern preorganizzato e nel quale l’unica scelta è quella di aderire al costume comune.

La famiglia di Brad Pitt, gelosa del proprio libero arbitrio, si ritrova a dover fuggire dal virus e dagli zombie, che notoriamente, sono ghiotti di cervelli umani freschi e indipendenti. Tutto segue la traccia del romanzo di successo scritto nel 2006 da Max Brooks.

Il film ha avuto in questo ultimo anno e mezzo, cioè da quando è stata annunciata la produzione fino alla data di uscita, diverse vicissitudini. La sua uscita era stata fissata per lo scorso Marzo, poi posticipata per non essere in contemporanea con un altro protagonista di prima classe Tom Cruise in Jack Reacher, che avrebbe attratto più o meno lo stesso pubblico del film con Brad Pitt, sia per quanto riguarda i fan degli attori che per il fatto che ambedue sono tratti da opere letterarie con un certo seguito. Inizialmente il ruolo del protagonista era stato offerto a Ed Harris che ha dovuto rinunciare perchè stava lavorando ad altri progetti, la sceneggiatura è stata rimaneggiata a riprese quasi chiuse, e addirittura alcune riprese sono state aggiunte e finalizzate proprio a Maggio.

Dietro la macchina da presa è stato chiamato Marc Foster, che ha alle spalle un’esperienza con la saga per eccellenza, quella di 007-James Bond, di cui ha diretto Quantum of solace.

A dare una spinta definitiva all’uscita del film, spostando l’asticella verso l’evento è la realizzazione dal parte dei MUSE di una delle canzoni che accompagnano il film. Per l’anteprima mondiale che avverrà il prossimo 2 Giugno a Londra, il gruppo vincitore di due Grammy Awards, farà una performance presso la Horse Guards Parade Ground in St James’ Park. Incredibilmente non sarà un evento accessibili solo ai soliti pochi eletti, ma a tutti visto che ci sono biglietti che saranno in vendita dal 28 Maggio.

La creazione dell’hype intorno a qualsiasi evento è sempre un po’ sospetta, potremmo confermarlo o felicemente avere torto a partire dal prossimo 27 Giugno.

 

Brad Pitt agli inizi: ecco cosa faceva il divo negli anni ’80 [VIDEO]

0

Tutti cominciamo da qualche parte la nostra personale scalata al successo, e così anche i divi di Hollywood. C’è chi diventa attore per caso, chi viene scelto al posto dell’amico al provino, chi subito opo la scuola di recitazione trova il ruolo della vita…e chi deve darsi da fare.

Brad Pitt, uno dei più celebri e amati divi di Hollywood, nonchè produttore premio Oscar, ha cominciato la sua carriera con la pubblicità e negli anni ’80 prestava il suo bel faccino, diventato poi simbolo della bellezza cinematografica che ancora tiene banco, alla pubblicità delle patatine Pringles.

Ecco il video!

Fonte: HP

Brad Pitt aggredito alla premiere di Maleficent a LA

0
Brad Pitt aggredito alla premiere di Maleficent a LA

Ieri si è tenuta la premiere hollywoodiana di Maleficent, ma per Brad Pitt, intervenuto per accompagnare la sua magnifica compagna Angelina Jolie, non è stata una serata piacevole. L’attore è stato infatti aggredito sul blu carpet.

Un uomo ha infatti superato le transenne e aggredito l’attore e produttore durante la serata. La sicurezza ha prontamente fermato l’intruso che è stato condotto dalla polizia.

Nella storia recente si tratta della seconda intrusione sul red carpet: durante lo scorso Festival di Cannes infatti, un uomo ha fatto irruzione sul tappeto rosso di Dragon Trainer 2, andandosi a nascondere sotto l’ampio abito di America Ferrara.

Da vero professionista, Brad Pitt ha dato poco peso all’accaduto, andando a firmare subito autografi per i fan che hanno aspettato ore di vederlo sfilare con Angelina. Daparte sua l’interprete della “signora di ogni male” ha buoni motivi per sorridere: nonostante le recensioni tutte più o meno negative, Maleficent ha aperto benissimo al botteghino americano e vedremo oggi come aprirà da noi.

Brad Pitt a Silverstone per presentare Hitting the Apex

0
Brad Pitt a Silverstone per presentare Hitting the Apex

Questo week end l’attore Brad Pitt ha presentato nel circuito inglese di Silverstone il docu-film sulla MotoGp Hitting the Apex, in uscita il prossimo 2 settembre nelle sale inglesi. Oltre a essere la voce narrante e il produttore del documentario, diretto da Mark Neale, Pitt è un grande appassionato di motori ed è stato visto in giro per il paddock con il figlio Knox, nonché insieme al campione Valentino Rossi. Vista la vittoria del pilota, pare che l’attore gli abbia portato fortuna. Qui sotto le foto.

Ricordiamo che Hitting the Apex è un il documentario sul mondo del motomondiale e i loro protagonisti. Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Marc Marquez, Dani Pedrosa, il compianto Marco Simoncelli e Casey Stoner. I sei piloti più forti di tutti i tempi. Il docu-film, narrato dall’appassionato di motori Brad Pitt, racconta il loro mondo, le vittorie e le sconfitte di quando si va a 300 all’ora e oltre. Il 2 settembre arriverà nelle sale inglesi, mentre il 7 uscirà in DVD e Blu-Ray. Il film sarà presentato questo weekand durante il GP di Silverstone. Di seguito il trailer.

Fonte

Brad Peyton dirigerà San Andreas 3D

0

Nuovo progetto per Brad Peyton. Brad peyton, già autore di grandi successi quali Cani e Gatti- La vendetta di Kitty e il recente Viaggio nell’isola misteriosa, dirigerà per la New Line Cinema

Brad Parker: prime anticipazioni su Chernobyl Diaries

0

Brad Parker si è fatto finora apprezzare per il suo lavoro nel campo degli effetti speciali: a breve si cimenterà però nella sua prima regia, Chernoby Diaries. Il film si inserisce nel solco delle finte riprese amatoriali ritrovate per caso (per intenderci siamo nell’area Blair Witch Project e successivi).

Le anticipazioni di Parker lasciano intendere che il film si baserà molto sul ‘non visto’: la gran parte delle ‘creature’ del film resterà nell’ombra e anche moltre delle morti che si succederanno nel corso della storia avverranno fuori inquadratura. Il tutto all’insegna di un’estetica scarna e minimale, seguendo il principio del ‘meno è meglio’. Chernobyl Diaries sarà prodotto da Oren Peli, creatore della saga di Paranormal Activity.

Fonte: Collider

Brad Bird sui film di supereroi: “Il miglior effetto speciale è…”

0

brad birdBrad Bird è a lavoro su Gli Incredibili 2. Quando nel 2004 uscì il primo film, il genere supereroistico non era ancora così affollato come lo è adesso, eppure Bird, regista premio Oscar, ha le idee molto chiare su ciò che vuole inseguire e soprattutto ciò che non vuole fare, considerata la congestione di cinecomics che vive al momento il mondo del cinema.

Dopo aver parlato di “un prato già molto calpestato” Bird continua: “Penso che il miglior effetto speciale sia quello di occuparsi dei personaggi. Un sacco di film sembrano dimenticarlo, portano in scena un sacco di esplosioni e poi si chiedono perchè queste non hanno lo stesso impatto, non importa quanto siano grandi e forti. Ma la verità è che l’esplosione non è tanto eccitante a meno che non ti interessa della sorte della persona che scappa“.

La posizione di Brad Bird sembra chiara e un po’ polemica. Siete d’accordo? Cosa vi aspettate da un sequel de Gli Incredibili?

Fonte: CBM

 

Brad Anderson dirigerà The Hive: sostituisce Joel Schumacher

0

Brad Anderson sostituisce il veterano Joel Schumacher alla regia di The Hive, thriller firmato Troika Pictures. La storia

Braccio di Ferro: prime immagini dal nuovo film d’animazione Sony

0

Il film è in lavorazione da tantissimo tempo, ma finalmente il regista Genndy Tartakovsky è in grado di mostrare al pubblico un primo sguardo al suo progetto su Braccio di Ferro (Popeye in originale).

Creato da E.C. Segar, Braccio di Ferro apparve per la prima volta nelle strisce a fumetti Thimble Theater nel 1929. Solo dopo divenne il protagonista di una striscia a fumetti tutta sua. Nel 1933 The Fleischers cominciò a lavorarci per realizzarne figure animate e nel 1940 arrivò in tv con i cartoni animati. Nel 1980 Braccio di Ferro divenne addirittura il protagonista di un film live action, diretto dal grande Robert Altman e interpretato dal compianto Robin Williams.

Genndy Tartakovsky è la stessa mente dietro alle Superchicche e al Laboratorio di Dexter, ma è noto anche per il suo lavoro a Star Wars The Clone Wars. Il suo debutto dietro la macchina da presa per un lungometraggio è arrivato sempre con la Sony per Hotel Transilvania.

Braccio di Ferro: lo scrittore svela che il film live-action è in lavorazione

0

Secondo Variety, Chernin Entertainment e King Features stanno lavorando ad un nuovo film live-action Popeye the Sailor Man, in Italia noto come Braccio di Ferro. Variety riferisce che sarà un “film ad alto budget”, anche se al momento non sono stati rivelati dettagli sulla trama o informazioni sul casting.

Chi sta scrivendo il nuovo film live-action Popeye?

Michael Caleo scriverà la sceneggiatura del prossimo film.Michael Caleo  ha già lavorato a Sexy Beast, il film poliziesco britannico presentato in anteprima su Paramount+ nel gennaio 2024. Ha anche co-scritto la sceneggiatura di The Family del 2013, con Robert De Niro e Michelle Pfeiffer, e ha scritto un episodio di The Sopranos della HBO.

Creato da Elzie Crisler Segar, Braccio di Ferro apparve per la prima volta in un fumetto del 1929 intitolato Thimble Theatre. Il fumetto è stato trasformato in una serie di cortometraggi di cartoni animati per la Paramount Pictures, e da allora il personaggio è apparso in fumetti, videogiochi, pubblicità e altro ancora.

Robert Altman ha diretto un film live-action Braccio di Ferro nel 1980. Prodotto da Paramount Pictures e Walt Disney Productions, vedeva Robin Willams nei panni di Braccio di Ferro, Shelley Duvall nei panni di Olive Oyl, Paul L. Smith nei panni di Bluto, Paul Dooley nei panni di J. Wellington Wimpy, Richard Libertini nel ruolo di George W. Geezil e Ray Walston nel ruolo di Poopdeck Pappy.

Sebbene abbia ricevuto recensioni negative al momento della sua uscita, la reputazione di Popeye – Braccio di Ferro è gradualmente migliorata nel corso degli anni, con Paul Thomas Anderson che è un noto fan del film. Popeye – Braccio di Ferro ha incassato 49,8 milioni di dollari al botteghino mondiale con un budget di circa 20 milioni di dollari.

La Sony Pictures Animation ha annunciato che un film animato Popeye – Braccio di Ferro era in lavorazione nel 2010; tuttavia, il progetto non è mai stato realizzato e alla fine è stato annullato. Non è stata ancora fissata una data di uscita per il film Popeye – Braccio di Ferro di Chernin Entertainment e King Features.

Braccio di ferro: Genndy Tartakovsky abbandona il film

0
Braccio di ferro: Genndy Tartakovsky abbandona il film

Il film è in lavorazione da tantissimo tempo, e qualche mese fa il regista Genndy Tartakovsky aveva anche mostrato al pubblico un primo sguardo al suo progetto su Braccio di Ferro (Popeye in originale). Adesso, però, lo stesso Tartakosky, in un’intervista con Moviefone, ha rivelato di aver abbandonato il progetto. Ecco le sue dichiarazioni:

“Avevamo realizzato davvero un bello screening, il test d’animazione era stato apprezzato da tutti… insomma, le reazioni sono state positive. Amavo quello che stavo facendo, la la Sony sta andando incontro a cambiamenti importanti e ad un certo punto non sapevo più se avevano intenzione di portare avanti il Braccio di Ferro che aveva in mente di fare. Quindi dovevo prendere una decisione. Non è mai facile lasciare un progetto, ma d’altronde si tratta anche di affari”.

Al momento Tartakovsky sta terminando i lavori su Hotel Transylvania 2, per poi dedicarsi ad un’opera completamente nuova, intitolata Can You Imagine? e basata su un concept ideato dallo stesso regista. Genndy Tartakovsky è la stessa mente dietro alle Superchicche e al Laboratorio di Dexter, ma è noto anche per il suo lavoro a Star Wars The Clone Wars. Il suo debutto dietro la macchina da presa per un lungometraggio è arrivato sempre con la Sony per Hotel Transilvania.

Creato da E.C. Segar, Braccio di Ferro apparve per la prima volta nelle strisce a fumetti Thimble Theater nel 1929. Solo dopo divenne il protagonista di una striscia a fumetti tutta sua. Nel 1933 The Fleischers cominciò a lavorarci per realizzarne figure animate e nel 1940 arrivò in tv con i cartoni animati. Nel 1980 Braccio di Ferro divenne addirittura il protagonista di un film live action, diretto dal grande Robert Altman e interpretato dal compianto Robin Williams.

Fonte

Braccio di Ferro di Genndy Tartakovsky torna in sviluppo

0
Braccio di Ferro di Genndy Tartakovsky torna in sviluppo

È Animationmagazine.net a riportare in esclusiva che il regista Genndy Tartakovsky, conosciuto principalmente per aver diretto i tre film della saga animata di Hotel Transylvania, è tornato ad occuparsi dello sviluppo di un nuovo film d’animazione basato su Braccio di Ferro, il celeberrimo personaggio dei fumetti creato da Elzie Crisler Segar.

Genndy Tartakovsky aveva iniziato a lavorare al film nel lontano 2012, quando il progetto era nelle mani della Sony Pictures. Adesso il regista, sceneggiatore e animatore collaborerà con la King Features alla realizzazione del film. Tartakovsky aveva abbandonato l’idea di una pellicola animata dedicata a Popeye nel 2015, quando scelse di dedicarsi ad un altro progetto, il mai realizzato Can You Imagine?. All’epoca vennero anche diffuse online le primissime immagini del film animato:

Quando nel 2014 Tartakovsky annunciò di aver accantonato il progetto, il regista dichiarò quanto segue: “Avevamo realizzato davvero un bello screening, il test d’animazione era stato apprezzato da tutti… insomma, le reazioni sono state positive. Amavo quello che stavo facendo, la la Sony sta andando incontro a cambiamenti importanti e ad un certo punto non sapevo più se avevano intenzione di portare avanti il Braccio di Ferro che aveva in mente di fare. Quindi dovevo prendere una decisione. Non è mai facile lasciare un progetto, ma d’altronde si tratta anche di affari”.

All’epoca, la sceneggiatura del film era stata affidata a T.J. Fixman (Ratchet & Clank), incaricato di rimaneggiare lo script messo insieme da Jay Scherick e David Ronn. Al momento non ci sono ulteriori dettagli sulla nuova direzione che prenderà il redivivo progetto su Braccio di Ferro.

Genndy Tartakovsky torna al lavoro sul film d’animazione dedicato a Braccio di Ferro

Creato da E.C. Segar, Braccio di Ferro apparve per la prima volta nelle strisce a fumetti Thimble Theater nel 1929. Solo dopo divenne il protagonista di una striscia a fumetti tutta sua. Nel 1933 The Fleischers cominciò a lavorarci per realizzarne figure animate e nel 1940 arrivò in tv con i cartoni animati. Nel 1980 Braccio di Ferro divenne addirittura il protagonista di un film live action, diretto dal grande Robert Altman e interpretato dal compianto Robin Williams.

Boys, il poster e il trailer del film di Davide Ferrario

0
Boys, il poster e il trailer del film di Davide Ferrario

Boys di Davide Ferrario aprirà la 67° edizione del Festival di Taormina. Nel cast del film Neri Marcorè, Marco Paolini, Giovanni Storti e Giorgio Tirabassi, con le musiche originali di Mauro Pagani. Boys è prodotto da LIONELLO CERRI e CRISTIANA MAINARDI, una produzione LUMIÈRE & CO. con RAI CINEMA.

La trama di Boys

Joe, Carlo, Bobo e Giacomo sono amici da sempre, ciascuno con la propria vita e i propri problemi, ma uniti da un autentico legame e dalla passione che li aveva fatti incontrare: la musica. The Boys, questo il nome della band, avevano avuto un fulmineo successo negli anni Settanta. Nella loro routine – tra vicende amorose e personali – irrompe una possibilità che li porta in un nuovo viaggio: dovranno fare i conti con i sogni e le ambizioni di un tempo e il mondo di oggi, ma ancora di più scopriranno il senso della loro amicizia.

Il film sarà presentato a Taormina il 27 giugno e sarà in sala il 1° luglio.

Boys di Davide Ferrario apertura di Taormina 67, al cinema dal 1° luglio

Boys di Davide Ferrario aprirà la 67° edizione del Festival di Taormina. Nel cast del film Neri Marcorè, Marco Paolini, Giovanni Storti e Giorgio Tirabassi, con le musiche originali di Mauro Pagani. Boys è prodotto da LIONELLO CERRI e CRISTIANA MAINARDI, una produzione LUMIÈRE & CO. con RAI CINEMA.

La trama di Boys

Joe, Carlo, Bobo e Giacomo sono amici da sempre, ciascuno con la propria vita e i propri problemi, ma uniti da un autentico legame e dalla passione che li aveva fatti incontrare: la musica. The Boys, questo il nome della band, avevano avuto un fulmineo successo negli anni Settanta. Nella loro routine – tra vicende amorose e personali – irrompe una possibilità che li porta in un nuovo viaggio: dovranno fare i conti con i sogni e le ambizioni di un tempo e il mondo di oggi, ma ancora di più scopriranno il senso della loro amicizia.

Il film sarà presentato a Taormina il 27 giugno e sarà in sala il 1° luglio.

Boyhood: un dietro le quinte lungo 11 anni [VIDEO]

0

IFC Films ha diffuso un video dietro le quinte dell’attesissimo film diretto da Richard Linklater, Boyhood, che racconta la storia di un ragazzino attraverso 11 anni della sua vita in tempo reale. Il film è stato infatti girato tra il 2002 e il 2013.

Ecco il video:

[iframe id=”cs006_954641″ src=”http://cms.springboardplatform.com/embed_iframe/71/video/954641/cs006/comingsoon.net/10/1/” width=”640″ height=”386″ frameborder=”0″ scrolling=”no”][/iframe]

E’ stato dellto di Boyhood:

“Semplicemente non c’è mai stato nulla di simile a questo film”

Logan Hill, Rolling Stone

“Un film unico al mondo”

Mike Ryan, Huffington Post

“Un film unico nel suo genere che colpisce perché profondo e vero”

Owen Gleiberman, Entertainment Weekly

“Un capolavoro che non ha eguali nella storia del cinema”

Andrew O’Hehir, Salon

BoyhoodBoyhood è stato girato, come detto, nell’arco di 11 anni, dal 2002 al 2013. In questi anni il regista ha coinvolto Ellar Coltrane (ad inizio progetto di soli sei anni) e un cast formato da Ethan Hawke, Patricia Arquette e Lorelei Linklater (figlia del regista). In questi anni il regista ha avuto la possibilità di raccontare gli anni che passano in una famiglia che attraversa il tempo, la crescita dei figli, il divorzio dei genitori e tante altre piccole a grandi cose che coinvolgono le famiglie normali.

Il film, presentato al Sundance e a Berlino, ha raccolto sorpresi applausi da parte della critica e del pubblico.

Fonte: CS

Boyhood: trama, cast e curiosità sul film

Boyhood: trama, cast e curiosità sul film

Il Tempo è da sempre uno dei grandi temi del cinema e numerosi sono i registi che hanno con le loro opere cercato di catturarne l’essenza. Il tempo che scorre inesorabilmente in avanti, non permettendo di rivivere quanto è ormai passato, rappresenta uno dei grandi traumi dell’essere umano. L’unico modo di combattere ciò è imparare quanto più possibile le lezioni che il tempo aspira ad insegnare. Uno dei film più importanti e rivoluzionari da questo punto di vista è certamente Boyhood (qui la recensione), il capolavoro artistico del regista Richard Linklater girato nell’arco di dodici anni dal 2002 al 2014.

Autore già di acclamati film come La vita è un sogno, Waking Life e la trilogia Before, egli dà vita con Boyhood al coming of age per eccellenza, riprendendo il naturale crescere di un ragazzo dai 6 ai 18 anni. L’intento del regista è inoltre quello di portare sul grande schermo lo scorrere della vita, comprese le sue parti meno spettacolari. Questa volontà si ritrova in molti dei suoi film più affascinanti dalla già citata trilogia Before allo sperimentale Slacker e fino al più recente Tutti vogliono qualcosa. Per far ciò, dunque, il regista ha riunito la stessa troupe ogni anno per brevi periodi di tempo.

Una volta completato, il film si è svelato come uno straordinario successo, che permette di vedere i personaggi naturalmente invecchiare sullo schermo, senza l’uso di trucco. Seguendoli nel loro percorso ci si scontra così con le tappe della vita che ognuno di noi ha affrontato, scoprendo che in fondo è l’attimo a cogliere noi. Indicato come uno dei film più importanti del nuovo millennio, Boyhood è un film assolutamente imperdibile, ma prima di intraprenderne una visione sarà certamente utile sapere un po’ di più sulla sua trama e sul cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Boyhood: la trama del film

Il film segue la vita del giovane Mason, dai sei anni, quando frequenta la scuola elementare, fino ai diciotto anni, quando entra al college. Nel corso di questo lungo periodo, si racconta del complesso rapporto con i genitori divorziati Mason Sr. e Olivia, dei traslochi, delle nuove scuole, dei matrimoni falliti della madre, del rapporto conflittuale con la sorella Samantha, della nuova relazione del padre e delle relazione che lo stesso Mason intraprende. Allo stesso modo, si segue anche l’evoluzione degli oggetti d’uso quotidiano, tecnologici e non, e i cambiamenti culturali, sociali e politici di quegli anni. Crescendo, Mason imparerà a trarre profondi insegnamenti da tutto ciò.

Boyhood cast

Boyhood: il cast del film

Per il ruolo di Mason, il protagonista del film, Linklater incontrò numerosi bambini, ma alla fine fu scelto Ellar Coltrane per il ruolo. All’epoca dell’inizio delle riprese questi aveva appena 7 anni, ma vantava già alcune piccole parti da attore. Quando le riprese di Boyhood terminarono, Coltrane era ormai diciannovenne e aveva nel frattempo recitato anche in altri film, tra cui Fast Food Nation, dello stesso Linklater. Per ruolo di sua sorella Samantha, il regista ha invece scelto sua figlia Lorelei Linklater, data la grande insistenza di questa per poter recitare nel nuovo progetto del padre. Intorno al quarto anno di riprese, però, questa perse di interesse e chiese di far morire il suo personaggio.

Per Linklater questo era però un risvolto troppo cupo e violento rispetto al film che voleva realizzare e riuscì ad evitarlo facendo ritrovare alla figlia l’entusiasmo per la parte. Nel ruolo di Mason Sr., il padre del protagonista, vi è invece Ethan Hawke, attore ricorrente nel cinema di Linklater. Proprio ad Hawke il regista chiese di completare il film nel caso lui fosse improvvisamente deceduto prima. L’attrice Patricia Arquette interpreta Olivia, la madre di Mason. Lei fu l’unica interprete considerata per la parte e proprio la Arquette finì con l’ottenere l’unico Oscar vinto dal film, quello per la migliore attrice non protagonista.

Boyhood: il trailer, alcune curiosità e dove vedere il film in streaming e in TV

Linklater ha rivelato che il progetto è iniziato senza una sceneggiatura completa, ma con solo i punti della trama di base e il finale scritto inizialmente. Il regista ha poi sviluppato la sceneggiatura di volta in volta durante la produzione, scrivendo la parte del film dell’anno successivo dopo aver riguardato il filmato dell’anno precedente. Ha così incorporato i cambiamenti che ha visto in ogni attore nella sceneggiatura, consentendo anche a tutti i principali attori di partecipare al processo di scrittura introducendo le loro esperienze di vita nelle storie dei loro personaggi. Ciò ha permesso anche di inserire nel film una serie di riferimenti sociali e culturali, che vanno dalla saga di Harry Potter all’elezione a presidente di Barack Obama.

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Boyhood è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes, Netflix e Tim Vision. Per vederlo, basterà noleggiare il singolo film, avendo così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 7 luglio alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

Boyhood: recensione del film di Richard Linklater

0
Boyhood: recensione del film di Richard Linklater

Boyhood è la storia di Mason, ma è anche la storia di un esperimento iniziato tanto tempo fa da Richard Linklater, un regista che non ha mai amato la banalità e che speriamo non smetta di avere questa voglia di fare e scoprire cose nuove. È un progetto simile per intenti, ma parallelo, alla trilogia dei Before (Sunrise, Sunset, Midnight) in cui tempo effettivo e di finzione erano pressappoco la stessa cosa e l’invecchiamento di quei protagonisti così reali era lo stesso che copriva l’arco di uscita tra i film, ma era anche lo stesso dello spettatore affezionato alle sorti di Jesse e Celine.

In Boyhood Mason e Samantha sono due ragazzini che stanno per affrontare il lungo viaggio della vita che li porterà dalla loro infanzia ai primi problemi con l’adolescenza fino al dover lasciare la famiglia per il college. In tutto questo i genitori, da tempo separati, dovranno confrontarsi con i figli e con loro stessi per superare le numerose difficoltà che la vita proporrà a questa famiglia.

Boyhood, il film

Linklater qui invece ha girato un solo film in trentanove giorni distribuiti nell’arco di dodici anni (tra il 2002 e il 2013) creando una storia di formazione (o coming of age) diversa dal solito, in cui i classici stereotipi di questo sottogenere (primo bacio, prima volta ecc.) vengono aggirati per raccontare altro, qualcosa di decisamente più semplice e quotidiano ma forse proprio per questo ancora più vero, constatabile nello sguardo del giovane Mason, intriso di tutte le sfumature che un ipotetico spettro visibile delle emozioni potrebbe offrire.

Boyhood recensione film 2014Nonostante questo, i picchi emotivi sono praticamente assenti in tutti e due i versi, non c’è mai qualcosa di veramente drammatico o di incredibilmente esaltante, ma è la naturalezza della composizione e delle situazioni la vera forza motrice che alimenta un equilibrio costante, ma non esclude i cambiamenti e lascia alla vita il suo corso. Non mancano i mutamenti sociali, culturali, politici e tecnologici con i quali tutti ci siamo confrontati e che fanno da prezioso contorno alle vicende della famiglia. Ogni attimo della crescita è poi documentato da una gamma d’inquadrature ad hoc, tralasciando virtuosismi che sarebbero potuti diventare scomodi a lungo andare. Linklater compone questi momenti di un eleganza minimale che con l’aiuto del montaggio rendono questi passaggi cruciali (per il film) delle scene equilibrate, ma allo stesso tempo memorabili.

Nonostante la pellicola non abbia una vera e propria morale o tematiche forti, ha alla base un’idea cinematografica sviluppata in maniera totalmente innovativa in cui l’unico effetto speciale è lo scorrere della vita, ma è un effetto talmente stupefacente che permette a Boyhood di entrare di diritto nella storia del cinema.

Boyhood: poster italiano del film di Richard Linklater

0

È stato pubblicato online il poster italiano di Boyhood, straordinario film di Richard Linklater, che racconta la storia di un ragazzino attraverso 11 anni della sua vita in tempo reale. Il film è stato infatti girato tra il 2002 e il 2013 ed ha già ricevuto commenti entusiastici da parte degli addetti ai lavori. Ecco il poster:

Boyhood-poster

Boyhood è stato girato, come detto, nell’arco di 11 anni, dal 2002 al 2013. In questi anni il regista ha coinvoltoEllar Coltrane (ad inizio progetto di soli sei anni) e un cast formato da Ethan Hawke, Patricia Arquette eLorelei Linklater (figlia del regista). In questi anni il regista ha avuto la possibilità di raccontare gli anni che passano in una famiglia che attraversa il tempo, la crescita dei figli, il divorzio dei genitori e tante altre piccole a grandi cose che coinvolgono le famiglie normali.

Il film, presentato al Sundance e a Berlino, ha raccolto sorpresi applausi da parte della critica e del pubblico.

Fonte: Everyeye

Boyhood: ecco il trailer italiano del film di Richard Linklater

0
Boyhood: ecco il trailer italiano del film di Richard Linklater

Ecco il trailer italiano di Boyhood, il film diretto da Richard Linklater, che uscirà da noi in Italia il prossimo 16 ottobre.

http://youtu.be/mdw_gTV5F64

“Semplicemente non c’è mai stato nulla di simile a questo film”

Logan Hill, Rolling Stone

“Un film unico al mondo”

Mike Ryan, Huffington Post

“Un film unico nel suo genere che colpisce perché profondo e vero”

Owen Gleiberman, Entertainment Weekly

“Un capolavoro che non ha eguali nella storia del cinema”

Andrew O’Hehir, Salon

BoyhoodBoyhood è stato girato, come detto, nell’arco di 11 anni, dal 2002 al 2013. In questi anni il regista ha coinvolto Ellar Coltrane (ad inizio progetto di soli sei anni) e un cast formato da Ethan Hawke, Patricia Arquette e Lorelei Linklater (figlia del regista). In questi anni il regista ha avuto la possibilità di raccontare gli anni che passano in una famiglia che attraversa il tempo, la crescita dei figli, il divorzio dei genitori e tante altre piccole a grandi cose che coinvolgono le famiglie normali.

Il film, presentato al Sundance e a Berlino, ha raccolto sorpresi applausi da parte della critica e del pubblico.

Boyhood: ecco il trailer del film girato in 11 anni

0
Boyhood: ecco il trailer del film girato in 11 anni

Ecco il trailer internazionale di Boyhood, il film diretto da Richard Linklater, il quale ha impiegato ben 11 anni per realizzarlo.

BoyhoodBoyhood è stato girato, come detto, nell’arco di 11 anni, dal 2002 al 2013. In questi anni il regista ha coinvolto Ellar Coltrane (ad inizio progetto di soli sei anni) e un cast formato da Ethan Hawke, Patricia Arquette e Lorelei Linklater (figlia del regista). In questi anni il regista ha avuto la possibilità di raccontare gli anni che passano in una famiglia che attraversa il tempo, la crescita dei figli, il divorzio dei genitori e tante altre piccole a grandi cose che coinvolgono le famiglie normali.

Il film, presentato al Sundance e a Berlino, ha raccolto sorpresi applausi da parte della critica e del pubblico.

Fonte: Universal

Boyhood Trailer italiano dell’acclamato film di Richard Linklater

0

Guarda il Trailer italiano dell’acclamato film Boyhood di Richard Linklater con protagonisti Patricia Arquette, Ellar Coltrane, Lorelei Linklater e Ethan Hawke. Boyhood arriverà al cinema a partire dal 16 Ottobre. Il nuovo incredibile film di Richard Linklater che in 12 anni ha scritto la storia del cinema.

BoyhoodGirato per brevi periodi tra il 2002 e il 2013, Boyhood è un’esperienza cinematografica innovativa che copre 12 anni di vita di una famiglia. Al centro della storia c’è Mason, che assieme alla sorella Samantha, vive un viaggio emozionale e trascendente attraverso gli anni, dall’infanzia all’età adulta.

Boyhood torna al cinema dal 22 gennaio

0

Boyhood-posterTornerà al cinema in Italia il prossimo 22 gennaio Boyhood, il film direttda Richard Linklater, nominato a 5 Golden Globe e ai BAFTA 2015.

LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE

Girato per brevi periodi tra il 2002 e il 2013, Boyhood è un’esperienza cinematografica innovativa che copre 12 anni di vita di una famiglia. Al centro della storia c’è Mason, che assieme alla sorella Samantha, vive un viaggio emozionale e trascendente attraverso gli anni, dall’infanzia all’età adulta.

Boyhood in home video dal 4 febbraio

0

Boyhood-posterArriva in home video il 4 febbraio nelle edizioni Blu-ray e DVD Boyhood, il film capolavoro dello scorso anno cinematografico.

Diretto da Richard Linklater ed interpretato da Ethan Hawke e Patricia Arquette, Boyhood è un innovativo ed emozionante esperimento cinematografico, una pellicola girata nell’arco di ben 12 anni che mostra la vita di una tipica famiglia americana ed il passaggio dall’infanzia all’adolescenza di Mason Jr (Ellar Coltrane).

La versione Blu-ray del film contiene anche un interessante documentario sul particolare lavoro che ha portato alla realizzazione di questo film unico.

Boyhood e gli orrori di photoshop su EW

0

Entertainment Weekly ha dedicato una doverosa copertina a Boyhood che, dopo il trionfo ai Golden Globes si candida come frontrunner per la corsa agli Oscar 2015, per i quali verranno oggi annunciate le nomination (per seguirle live clicca qui).

Leggi anche – Golden Globes 2015: i vincitori

Il problema della copertina in questione però è che mostra quanto è difficile usare photoshop e quanto, anche ad alti livelli, sia facile ricadere nell’errore o comunque nell’effetto straniante.

Ecco la cover su cui si è voluto riportare il volto di Ellar Coltrane a tre età diverse, così come è ritratto nel film.

Boyhood

Fonte: HitFix

Boyhood di Richard Linklater: da oggi al cinema

0

Arriva da oggi al cinema Boyhood, il nuovo incredibile film di Richard Linklater che in 12 anni ha scritto la storia del cinema Vincitore del Orso d’argento per il miglior regista  al Festival di Berlino 2014.

Girato per brevi periodi tra il 2002 e il 2013, Boyhood è un’esperienza cinematografica innovativa che copre 12 anni di vita di una famiglia. Al centro della storia c’è Mason, che assieme alla sorella Samantha, vive un viaggio emozionale e trascendente attraverso gli anni, dall’infanzia all’età adulta.

Boyhood di Richard Linklater al Sundance

0
Boyhood di Richard Linklater al Sundance

BoyhoodIl Sundance Film Festival, che si terrà fra il 16 ed il 26 gennaio nella solita Park City, arricchisce il proprio programma di un’ulteriore pellicola. Proprio nel corso della kermesse dedicata alla promozione del cinema indipendente, Richard Linklater presenterà il suo Boyhood, un film sperimentale girato nel corso di molti anni.

Boyhood è un film particolare le cui riprese iniziarono nel 2002 e si sono protratte sino allo scorso anno, suddivise in brevi sessioni settimanali nel corso degli anni al fine di raccontare la storia di due fratelli Mason (Ellar Coltrane) e Samantha (Lori Linklater) e di seguire la crescita dello stesso Coltrane, protagonista della pellicola che al primo giorno di riprese aveva appena sette anni.

Nel cast, oltre Ellar Coltrane Lori Linklater, risaltano i nomi di Ethan Hawke e Patricia Arquette.

Richard Linklater non è nuovo ad esperimenti sulla cronologia dei personaggi. Allo scorso anno, infatti, risale Before Midnight, pellicola che vedeva protagonisti Ethan Hawke Julie Delpy, nonché terzo episodio della trilogia dedicata a Jesse e Celine, una coppia d’amanti di cui il regista ha analizzato la relazione nel corso degli anni.

Il film, attorno a cui è innegabile che vi sia grande curiosità, sarà presentata domenica 19 gennaio.

Fonte: Empire Online