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Gambit: Rupert Wyatt abbandona il film

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Gambit: Rupert Wyatt abbandona il film

Ancora problemi per il Gambit di Channing Tatum. Dopo i rumor rivelatisi menzogneri che volevano l’attore allontanato dal progetto, adesso sempre piuttosto certa la defezione del regista Rupert Wyatt.

Associato al film dall’inizio della lavorazione, Wyatt ha adesso lasciato Gambit, dichiarando però ufficialmente le ragioni del suo allontanamento: “Non vedevo l’ora di lavorare col mio amico Channing e la squadra della Fox, ma purtroppo per uno spostamento nella data di inizio il film è entrato in conflitto con un altro progetto. Li ringrazio per l’opportunità e so che Gambit sarà un film fantastico”.

A questo punto non sappiamo quanto saranno ancora spostate le riprese. Nel cast insieme a Channing Tatum ci sarà anche Lea Seydoux.

Il film sarà prodotto dallo stesso Tatum in collaborazione con Reid Carolin, Simon Kinberg e Lauren Shuler Donner (storici produttori del franchise di X-Men) e uscirà al cinema il 7 ottobre 2016.

Heart of the Sea – Le Origini di Moby Dick: nuovo trailer italiano

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Ecco il nuovo trailer italiano di Heart of the Sea – Le Origini di Moby Dick con protagonista Chris Hemsworth. Il film segna la seconda collaborazione dell’attore australiano con Ron Howard, che lo aveva già diretto in Rush.

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In the heart of the sea Chris Hemsworth Nell’inverno del 1820, la baleniera del New England viene attaccata da una creatura incredibile: una balena dalle dimensioni e la forza elefantiache, ed un senso quasi umano di vendetta. Il disastro marittimo, realmente accaduto, avrebbe ispirato Herman Melville a scrivere Moby Dick. Ma l’autore ha descritto solo una parte della storia. “In the Heart of the Sea” rivela le conseguenze di quella straziante aggressione, di come i superstiti dell’equipaggio della nave vengono spinti oltre i loro limiti e costretti a compiere l’impensabile per poter sopravvivere. Sfidando le intemperie, la fame, il panico e la disperazione, gli uomini mettono in discussione le loro convinzioni più radicate: dal valore della vita alla moralità delle loro spedizioni, mentre il capitano cerca di riprendere la rotta in mare aperto, ed il primo ufficiale tenta di sconfiggere il capodoglio.

I protagonisti di Heart of the Sea – Le Origini di Moby Dick sono Chris Hemsworth (“The Avengers”; “Rush”) nei panni del veterano primo ufficiale della nave, Owen Chase; Benjamin Walker (“La Leggenda del Cacciatore di Vampiri”) è l’inesperto capitano, George Pollard; Cillian Murphy (“Il Cavaliere Oscuro: Il Ritorno”) ritrae il secondo ufficiale, Matthew Joy; e Ben Whishaw (“Skyfall”) è il romanziere Herman Melville, le cui indagini sul caso hanno contribuito a portare alla luce gli eventi a distanza di 30 anni.

Il fillm diretto da Ron Howard uscirà il 17 dicembre 2015.

Woody Harrelson villain in War of the Planet of the Apes

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Woody Harrelson, che vedremo a novembre in Hunger Games il Canto della Rivolta Parte 2, è entrato a far parte del cast di War of the Planet of the Apes, prossimo capitolo del franchise de Il pianeta delle scimmie.

Vi ricordiamo che War of the Planet of the Apes arriverà al cinema il 14 luglio 2017.

Questa la trama del film Apes Revolution Il Pianeta delle Scimmie: La crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve, ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.

Andy Serkis ritorna nel ruolo di Caesar. Fanno parte del cast di Apes Revolution Il Pianeta delle Scimmie anche Jason Clarke (Zero Dark ThirtyPublic EnemiesThe Great Gatsby), Gary Oldman (The Dark Knight RisesThe Harry Potter film series), Keri Russell (The AmericansMission Impossible III), Toby Kebbell (The Prince of PersiaWrath of the TitansRock N Rolla), Kodi Smit-McPhee (Let Me InParaNorman), Enrique Murciano (TrafficBlack Hawk Down), Kirk Acevedo (The Thin Red Line) e Judy Greer (The DescendantsThree Kings13 Going on 30).

Michael Fassbender nel nuovo trailer di Steve Jobs

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Michael Fassbender nel nuovo trailer di Steve Jobs

Ecco il nuovo trailer di Steve Jobs, film che vede protagonista Michael Fassbender nei panni del fondatore dell’azienda di Cupertino.

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Steve Jobs, il film

Ricordiamo che Steve Jobs uscirà  il 9 ottobre negli USA. La sceneggiatura, scritta da Aaron Sorkin, verterà attorno a tre principali momenti, corrispondenti al lancio di tre grossi progetti: il Mac, la compagnia NeXT, e l’iMac. La foto che ritrae Michael Fassbender, si riferisce al lancio della della società NeXT creata da Jobs a metà degli anni ’80 dopo essere stato estromesso dalla Apple. Il film, che uscirà in Italia a Gennaio 2016, vede tra i protagonisti Kate Winslet, Sarah Snook, Seth Rogen, Jeff Daniels, Michael Stuhlbarg, Perla Haney-Jardine, Katherine Waterston, Adam Shapiron

Ambientato nel backstage del lancio di tre prodotti iconici culminato nel 1998 con l’inaugurazione dell’iMac, Steve Jobs ci porta dietro le quinte della rivoluzione digitale per dipingere il ritratto intimo di un uomo geniale. Steve Jobs è diretto dal premio Oscar Danny Boyle e scritto dal Premio Oscar Aaron Sorkin, basandosi sulla biografia best-seller del fondatore della Apple, opera di Walter Isaacson. I produttori sono Mark Gordon, Guymon Casady di Film 360, Scott Rudin ed il premio Oscar Christian Colson.

Michael Fassbender interpreta Steve Jobs, il pionieristico fondatore della Apple, mentre l’attrice Premio Oscar Kate Winslet ritrae Joanna Hoffman, ex responsabile marketing di Macintosh. Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, è interpretato da Seth Rogen, e Jeff Daniels interpreta l’ex CEO della Apple John Sculley. Il film ha anche come interpreti Katherine Waterston nei panni di Chrisann Brennan, l’ex-fidanzata di Jobs, e Michael Stuhlbarg nel ruolo di Andy Hertzfeld, uno dei membri originali del team addetto allo sviluppo del Macintosh della Apple.

Pacific Rim 2: slittate ancora le riprese, film sospeso?

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Pacific Rim 2: slittate ancora le riprese, film sospeso?

Pochi mesi fa Guillermo Del Toro aveva fatto sapere via Twitter che era nel mezzo della progettazione dei robot, adesso invece arriva la doccia fredda.

Pacific Rim 2 è stato ulteriormente posticipato, forse sospeso. La Legendary Pictures avrebbe messo a “riposo forzato” il progetto di Del Toro.

Il film ha una sceneggiatura completata, a detta del regista, e per un periodo ha avuto una data d’uscita, il 7 aprile del 2017.  La Legendary ha poi fatto slittare la release al 4 agosto del 2017, con le riprese pronte a partire nel mese di novembre.

Adesso non sappiamo cosa riserverà il destino a questo film, intanto aspettiamo di sapere delle informazioni più chiare da fonte certa.

Emma Watson photobomber sul set di The Circle

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Sono cominciate le riprese di The Circle, film, diretto da James Ponsoldt (The Spectacular Now), adattamento dall’omonimo romanzo di Dave Eggers (dell’autore è anche A Hologram for the King, la cui trasposizione, diretta da Tom Tykwer, vede tra i protagonisti ancora una volta Tom Hanks).

Nel film vediamo il veterano Tom Hanks affiancare Emma Watson, che a dispetto del prestigio del collega, non sembra farsi intimidire.

Eccola mentre si intrufola in uno scatto “privato” di Hanks e Patton Oswalt:

Emma Watson

The Circle è prodotto da Hanks e dalla Playtone di Gary Goetzman, insieme alla Likely Story di Anthony Bregman, Ponsoldt e a Walter Parkes e Laurie Macdonald della Image Nation. La Image Nation Abu Dhabi finanzia completamente il progetto. Le riprese del film inizieranno a settembre in California.

Nel cast Tom Hanks, Emma Watson, John Boyega, Patton Oswalt.

 

Tiff 2015: L’Attesa di Piero Messina venduto in 15 paesi

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Tiff 2015: L’Attesa di Piero Messina venduto in 15 paesi

Successo a Toronto per l’Attesa di Piero Messina, il film oltre ad aver ottenuto un ‘ottima accoglienza di pubblico e stampa è stato venduto per il momento in 15 paesi.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

Dopo la trasferta canadese L’Attesa arriverà nella sale francesi il 25 novembre e successivamente in quelle di Stati Uniti, Germania, Austria, Belgio, Olanda, Brasile, Corea, Australia, Nuova Zelanda, Grecia, Turchia, ex Yugoslavia, Repubbliche Baltiche e Malesia.

La pellicola, che segna il debutto alla regia di Piero Messina e vede Juliette Binoche protagonista accanto a Lou de Laage, è prodotta da Indigo Film, in collaborazione con Medusa Film in coproduzione con Barbary Films e Pathé. Esce oggi in 150 sale italiane distribuita da Medusa.

Hunger Games Il Canto della Rivolta – parte 2: nuovo trailer con Jennifer Lawrence

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Guarda il nuovo trailer che arriva dalla Universal Pictures di Hunger Games Il Canto della Rivolta parte 2, l’ultimo capitolo del franchise con protagonista Jennifer Lawrence:

We Are Your Friends: recensione del film con Zac Efron

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We Are Your Friends: recensione del film con Zac Efron

We Are Your Friends racconta la storia di un aspirante DJ, il ventitreenne Cole Carter (Zac Efron), che trascorre le giornate uscendo con gli amici di sempre e le notti nei locali a caccia della traccia perfetta, quella che sarà in grado di segnare finalmente il suo successo. L’incontro con il famoso DJ e produttore musicale James Reed (Wes Bentley) cambia le cose. Reed diventa il suo mentore e lo prende sotto la sua ala, spingendolo a fare musica nuova. Ma quando Cole si innamora della giovane fidanzata/assistente personale di James, Sophie (Emily Ratajkowski), le cose si complicano.

We Are Your Friends segna il debutto alla regia di Max Joseph, più conosciuto come produttore di Catfish: false identità, il reality show di MTV che racconta le verità e le bugie delle relazioni online. Il suo uso di grafica e animazione che si intreccia con la storia risulta poco originale. La sceneggiatura, scritta dallo stesso Joseph insieme a Meaghan Oppenheimer, è tratta da un racconto di Richard Silverman, produttore esecutivo del film.

We Are Your Friends, tra musica e comicità

La musica è stata curata da Randall Poster (The Wolf of Wall Street, Divergent, Spring Breakers), ma anche se nelle canzoni ci sono dei bit originali, questi svaniscono facilmente nel susseguirsi di tracce simili e senza anima.

Qualche parola c’è da dire anche su Zac Efron, che non aggiunge nulla di nuovo alle sue doti recitative, interpretando per l’ennesima volta lo stesso personaggio dei suoi ultimi film. We Are Your Friends è una ridicola rappresentazione di cosa vuol dire essere un DJ di musica elettronica. Il film prende qualcosa che in origine può sembrare attraente e tenta di spiegarlo, esagerarlo e trasformarlo in qualcosa di più profondo e più drammatico di quanto non sia realmente. Complessivamente, il film sembra un video musicale stilizzato di 96 minuti, con troppi slow-motion e primi piani su parti del corpo che si agitano, una sorta di pubblicità progresso sui pericoli di alcol e droga, e una povera lezione informativa su cosa, secondo chi ha raccontato il film, serve per essere un DJ.

Lucca Comics & Games 2015: Mamoru Oshii con Garm Wars – L’ultimo druido

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Mamoru Oshii sarà ospite d’eccezione a Lucca Comics & Games 2015, per presentare in anteprima nazionale venerdì 30 ottobre il suo più recente lungometraggio in live action, Garm Wars – L’ultimo druido.  A Lucca, Oshii sarà accompagnato da Mitsuhisa Ishikawa, co-fondatore, CEO e presidente dello studio Production I.G, che ha prodotto molti lavori di Oshii tra cui proprio  Garm Wars – L’ultimo druido.

Il maestro giapponese, celebre per aver diretto lungometraggi cult come Avalon e gli anime Ghost In The Shell, Lamù Beautiful Dreamer e Patlabor 2, presenta a Lucca la sua ultima fatica, Garm Wars – L’ultimo druido, che recupera alcuni dei temi ricorrenti della sua filmografia, tra cui la ricerca dell’identità individuale in un contesto di guerra e di mistero. Prodotto da Production I.G e impreziosito dalle musiche di Kenji Kawai, l’ultimo lavoro di Mamoru Oshii è una sapiente e stupefacente miscela di live action ed effetti speciali, che ha per protagonisti Lance Henriksen (l’androide Bishop della serie Alien) e Kevin Durand (il Blob di X-Men Origins: Wolverine).  Garm Wars – L’ultimo druido uscirà nelle sale italiane per Notorious Pictures il 5 novembre 2015.

A Lucca Comics & Games, Mamoru Oshii e Mitsuhisa Ishikawa incontreranno il pubblico sia in occasione dell’anteprima del film, sia in un incontro speciale a loro dedicato. Oshii sarà anche protagonista di una masterclass ad accesso limitato a 30 fortunati appassionati.

Inoltre Mamoru Oshii riceverà, nel corso della cerimonia di premiazione, il prestigioso premio Movie Comics & Games 2015, assegnato ogni anno a una personalità del mondo del cinema, che nell’ultima edizione fu attribuito al regista premio Oscar Gabriele Salvatores.

Festival di Roma 2015: Truth con Cate Blachett film d’apertura

Festival di Roma 2015: Truth con Cate Blachett film d’apertura

Truth di James Vanderbilt sarà il film di apertura della decima edizione della Festa del Cinema di Roma che si svolgerà dal 16 al 24 ottobre 2015 con la direzione artistica di Antonio Monda, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis.

L’opera prima dello sceneggiatore statunitense, celebre per aver collaborato a The Amazing Spider-Man 1 e 2 di Marc Webb e Zodiac di David Fincher, è un film che attinge al repertorio del thriller politico e giornalistico (alla stregua di All the President’s Men e The Insider), interpretato dai premi Oscar® Cate Blanchett e Robert Redford.

La pellicola si ispira al libro “Truth and Duty: The Press, the President and the Privilege of Power”, scritto dalla giornalista e produttrice televisiva Mary Mapes (interpretata da Cate Blanchett) che per anni ha lavorato alla trasmissione della CBS “60 minutes”, al fianco del noto anchorman Dan Rather (Robert Redford). Il film narra le vicende che hanno portato al controverso caso, noto come “Rathergate”, sui presunti favoritismi ricevuti da George W. Bush per andare alla Guardia Nazionale anziché in Vietnam. Una storia non confermata che, emersa nel 2004, a due mesi dalle elezioni presidenziali americane, ha poi provocato le dimissioni di Rather e il licenziamento di Mapes, portando tutta la CBS News ad un passo dal collasso.

Accanto ai due premi Oscar®, il film è interpretato da Dennis Quaid (Far from Heaven, The Day After Tomorrow, Traffic), Topher Grace (Spider-Man 3, Predator, In Good Company) e Elisabeth Moss (protagonista dell’acclamata serie tv “Mad Men”).

“Truth è un film che si presta a due piani di lettura – spiega il Direttore Artistico Antonio Monda – Il primo è quello del rapporto tra giornalismo e politica. Il secondo è quello tra verità e faziosità: quanto nel riportare una notizia si possa essere influenzati da tesi precostituite. Basato su una storia vera, Truth è diretto con straordinaria efficacia da un regista esordiente di cui sentiremo parlare a lungo”.

Arrow 4: nuove foto dal set con Stephen Amell e cast

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Continuano le riprese di Arrow 4, e mentre cresce l’attesa per la messa in onda della season première, oggi dal set arrivano nuove foto del cast a lavoro:

ARROW 4: I 22 MOMENTI PIÙ ATTESI VISTI NEL TRAILER [FOTO]

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arrow-4Arrow è una serie televisiva statunitense sviluppata da Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia Verde, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics. Viene trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia 1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.

La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali.

Resident Evil 6: incidente quasi mortale per la stunt di Milla Jovovich

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Sembra che non ci sia riposo per le grandi produzioni hollywoodiane. Dopo il tragico incidente sul set di Mena, con Tom Cruise, adesso anche il set di Resident Evil 6 ha avuto la sua porzione di tragedia. La controfigura di Milla Jovovich, la bravissima Olivia Jackson, è stata investita in pieno da un dolly mentre realizzava delle acrobazie in motocicletta.

A dare la notizia è stata la stessa Jovovich che ha spiegato che, nonostante lei non fosse presente sul set, ha saputo che si è trattato di un incidente molto grave e che solo la forza della Jackson e la prontezza dei soccorsi hanno permesso alla stunt-woman di sopravvivere.

Le sue condizioni adesso sono stabili anche se gravi, ma sembra che non sia in pericolo di vita.

Resident Evil The Final Chapter uscirà al cinema il 2 settembre 2016. Paul W.S. Anderson torna alla regia del franchise cinematografico tratto dall’omonimo videgioco che vede protagonista la bella Milla Jovovich che interpreta Alice. Nel film torneranno Ali Larter e Wentworth Miller.

Fonte: Facebook

The Green Inferno: recensione del film di Eli Roth

The Green Inferno: recensione del film di Eli Roth

The Green Inferno è un film del 2013 scritto, prodotto e diretto da Eli Roth. New York, giorni nostri. Attratta dal fascino carismatico del giovane attivista Alejandro (Ariel Levy), la bella studentessa di economia Justine (Lorenza Izzo) decide di avvicinarsi a quel gruppo di idealisti che nel campus lotta per le cause dei più deboli.

Le ambizioni di Alejandro però volano più in alto: andare nell’Amazzonia peruviana per salvare le tribù indigene dalle ruspe delle multinazionali occidentali. Che fare? Seguirlo in quella pericolosissima protesta nella giungla o ascoltare i più miti consigli di papà e amici? Justine decide di accodarsi a quella folle spedizione non sapendo che laggiù, tra gli alberi della foresta pluviale, i pericoli non arriveranno dai mercenari al soldo del capitalismo selvaggio ma da quelle stesse antiche popolazioni che loro stanno cercando di salvare dall’estinzione.

The Green Inferno è l’ultimo lavoro dell’ormai celebre regista Eli Roth, che anche qui firma sceneggiatura, soggetto e regia. Chi ha seguito il giovane regista nei suoi successi precedenti, per citarne solo alcuni ricordiamo Hostel e Hostel II, saprà cosa aspettarsi da questo “inferno verde”.

The Green Inferno tra sangue e squartamenti 

The Green InfernoFilm per i forti di stomaco, per gente abituata a squartamenti, sangue che scorre a fiumi e scene di una violenza indicibile, The Green Inferno parte da un concetto di base alquanto discutibile: mai fidarsi di chi vuole fare del bene a tutti i costi, di chi sente l’irrefrenabile desiderio di aiutare gli altri, anche se questi altri vivono a migliaia di chilometri di distanza.

Un film che attraversa diverse fasi e che suscita impressioni alterne: sciocchino e banale nelle prime battute poi improvvisamente intrigante e sconvolgente nella sua seconda parte. Quindi la terza parte che mostra un’escalation di violenza e orrore esasperante. Ma è qui che Roth inciampa cedendo alla solita tentazione di esagerare e soprattutto di sconfinare nel grottesco se non addirittura nel comico. Un film che poteva essere interessante e davvero sconvolgente e che invece a un certo punto inizia a prendersi in giro con sequenze farsesche e ridicole che forse vogliono scimiottare, ma con risultati scadenti, il modello Tarantino che Roth conosce bene.

La sceneggiatura si trascina delle falle non trascurabili come l’idea iniziale di scegliere un gruppo di giovani studentelli inesperti e assolutamente acerbi di missioni alla “greenpeace” per una sfida di questa portata e di questo rischio. Tra gli interpreti ci sentiamo di segnalare solo la bella protagonista, Lorenza Izzo, attrice cilena con cui Roth e Ariel Levy hanno condiviso il set di Aftershock.

The Green Inferno è un film di genere, “consigliabile” solo a quel pubblico amante dello splatter e che non rinnega le derive grottesche che quasi sempre prendono questi film.

Il Libro della Giungla, il trailer del film Disney con Scarlett Johansson

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Ecco il primo trailer per Il Libro della Giungla, trasposizione in live action del classico Disney, diretto da Jon Favreau e doppiato da Bill Murray (Baloo), Ben Kingsley (Bagheera), Lupita Nyong’o (Raksha), Christopher Walken (Re Luigi), Idris Elba (Shere Khan) e Scarlett Johansson (Kaa).

Once Upon a Time 5: nuovo poster, ecco Excalibur

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Once Upon a Time 5: nuovo poster, ecco Excalibur

Il network americano della ABC ha diffuso un nuovo contenuto di Once Upon a Time 5, in attesa del debutto della season première che avverrà prossima settimana. Ecco Excalibur:

Excalibur

Tom Hiddleston su Loki e Kong Skull Island

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Tom Hiddleston è uno dei protagonisti del Festival di Toronto 2015, dove ha presentato ben due pellicole, High Rise e I Saw the Light. L’attore ha ovviamente avuto modo anche di parlare delle sua altre attività professionali, tra cui, ovviamente l’universo Marvel e il suo Loki.

Ecco cosa ha dichiarato sul Dio degli Inganni: “È tutto nel cervello di Kevin Feige. Sembra che l’Universo Marvel si stia espandendo così velocemente, e vorrei tanto sapere – e non faccio il misterioso – quale sia il posto di Loki. Quindi vedremo, siamo sulla stessa barca”. 

Sappiamo comunque che vedremo il personaggio in Thor Ragnarok.

Per quanto riguarda invece il progetto del prequel di King Kong, Kong Skull Island, ecco cosa ha potuto dire Hiddleston: “È un progetto davvero eccitante, è da un po’ che mi sto preparando ad affrontare del materiale molto dark. C’è qualcosa di molto eroico nel mio personaggio, è un esploratore che ama l’avventura. […] King Kong è l’emblema del potere della natura osservato dal punto di vista dell’uomo. Jordan Vogt-Roberts ha delle idee geniali su come esplorare questo rapporto. Le sequenze saranno incredibili, vedrete King Kong in un contesto particolare e fino ad oggi inedito”.

Che ve ne pare?

Pan: i mondi colorati di Joe Wright in 3D nella nuova fratturate

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Pan: i mondi colorati di Joe Wright in 3D nella nuova fratturate

Cresce l’attesa per l’arrivo al cinema di Pan, l’atteso nuovo film di Joe Wright sul noto personaggio nato dalla penna di J.M. Barrie. Il nuovo contributo video ci svela i mondi pieni di colore e in 3D del film:

The Divergent Series Allegiant: primo Trailer con Shailene Woodley

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La Lionsgate ha diffuso il primo trailer ufficiale di The Divergent Series Allegiant, il terzo capitolo del franchise con protagonista Shailene Woodley.

The Divergent Series Allegiant arriverà al cinema dal . Nel cast anche Theo James, Kate Winslet, Octavia Spencer, Naomi Watts, Jeff Daniels, Ray Stevenson, Zoë Kravitz, Miles Teller, Ansel Elgort, Maggie Q, Keiynan Lonsdale e Jonny Weston.

Akira: una trilogia in arrivo con Christopher Nolan?

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L’ultima volta che avevamo sentito parlare di un remake del celebre anime Akira, si era detto che la Warner Bros era a lavoro per Leonardo DiCaprio, adesso invece salta fuori un nome che con DiCaprio ha avuto a che fare: Christopher Nolan. Il discusso regista di Interstellar sembra essere interessato a produrre una trilogia/remake sull’adattamento cinematografico del manga di Katsuhiro Otomo. A produrre ovviamente ci sarà la Warner Bros.

Di recente vi abbiamo anche informato che Christopher Nolan arriverà di nuovo al cinema nel 2017, tuttavia non sappiamo ancora nulla di quel misterioso progetto. L’idea che molti si stanno facendo in queste ore è che il film in questione possa essere proprio Akira, o almeno la prima parte di questa trilogia, che vedrebbe quindi Nolan non solo alla produzione ma anche alla regia.

Che ne pensate?

 

La coda del Leone – Riflessioni sui premi & L’Ultima Cena di Ang

Questi festival hanno iniziato ad andare a puttane quando sono state istituite ‘ste secchiate di premi. Che io vorrei capire perché dobbiamo premiare duecento cose durante un Festival. Già mi vengono sospetti quando sento ‘premio miglior opera prima’, perché ho sempre pensato che non ne esistessero più, di opere prime. Cioè uno nasce in Italia e se nel dna ha qualche velleità artistica già glie tagliano il cordone ombelicale e poi l’opera prima, che viene recapitata immediatamente nelle mani di qualcuno che la trasformerà in qualcosa per cui tutti diranno: bravissimo! Era la sua opera prima, non dimentichiamocelo!

Vorrei capire perché uno fa una cosa, che è una cagata, ma dai è sempre un’opera prima. Così come, fai un capolavoro ahhh si vede, le cose più matte te le puoi permettere solo alla tua opera prima!

Comunque pensavo di essere rimasta solo io e il piccolo Muccino a non aver ancora donato qualcosa di artistico al mondo, e invece no, tutto brulica di opere prime.

(Vì)

Per vincere un Leone d’oro a Venezia, un film deve avere due caratteristiche: deve piacere alla maggior parte dei giurati e io non devo averlo visto. È matematico. Ogni anno, indipendentemente da tutti gli altri fattori, la pellicola che ha vinto l’ambìto premio sbrilluccicante rientra tra quelle di cui non sono riuscito a fruire. Posso averli visti tutto tranne uno, che in quel momento proprio mi scappava la cacca, e vince proprio quello. Sono convinto che se un anno per qualche miracolosa circostanza dovessi riuscire a vedere ogni film in concorso, darebbero appositamente il premio a una pellicola che non è passata, solo per rinnovare questa tradizione propiziatoria. Quindi non so ragguagliarvi su quanto sia meritata la vittoria di questo Desde Allà, né su quanto abbia influito la latinoamericanità del presidente di giuria sulla vittoria dei due leoni principali, l’uno venezuelano, l’altro argentino. Ricordatevi che io ballo lo Sticazzi e l’ultima sera sto talmente cotto che l’unica cosa che voglio è chiudere tutto e annammene a magnà. Pare ‘na cosa facile, e invece no: io non solo, per lavoro, devo seguire la premiazione, con tutti quei discorsi di grazie, graziella e graziearcazzo interminabili che ti viene voglia di chiedere a Baratta la distribuzione di pistole ad aria compressa per poterti sparare sui coglioni, ma anche la conferenza dei giurati, le polemiche sulle scelte dei giurati, la conferenza dei premiati, le polemiche sui parrucchieri dei premiati, i commenti post conferenza, la pipì e le flatulenze dovute all’emozione (soprattutto quelle di Valeria Golino, visibilmente toccata dall’aver ricevuto una Coppa Volpi per miglior attrice quando lei è sempre stata convinta di essere un metalmeccanico). Insomma, per dovere di cronaca, registriamo tutto, fino all’ultima goccia d’energia che ce resta in corpo. Vero è che la giornata è stata altresì tranquilla, che tutti stanno a dormì, perché ve l’ho detto, il Festival alla fine già da venerdì sta alla frutta. Il che mi ha dato modo di accogliere la mia adorabile mogliettina, aka Michèle. Colpo di scena per chi non ci conosce: io e Vì non siamo sposati. E lei è attualmente anche single, quindi fatevi avanti prima che sia tardi. Michèle (si scrive alla francese, non come la canzone dei Beatles), molto fashionably late, arriva a Venezia solo quando la folla s’è diradata. E mica sposàmo la gente a caso, qua. Comunque, dato che la sera devi lavorare come un somaro, a una certa, dopo passeggiata per il Lido con visita degli acquitrini più chic e immancabile Spritz di benvenuto, la affido alle amorevoli cure di Vì che, dopo aver seguito con me la parte più insopportabile della serata – meraviglioso il fermo immagine di Fabrice Luchini con le dita strette a mo’ di ‘che minchia dici?’ – recupera la mia consorte (che è anche un po’ la sua) e la porta a cena in un ameno ristorante vegetariano dove, incredibilmente date le usanze locali, la sera prima ci ha trattati benissimo.

luchini

E di qui in poi lascio di nuovo la parola a Vì, che lo racconta benissimo.

(Ang)

E infatti, non sto a dirvi quanto non ne possiamo più del premio Giangiacomo al miglior starnuto nel film, del Premio Sala Grande per le migliori freddure, insomma, non vorrei che queste cosette offuscassero ciò che conta di più della serata conclusiva: Il premio ad Ang per il miglior interprete protagonista nel film L’ultima cena.

L’ultima Cena (scheda tecnica)

Titolo originale: ‘Saturday night and we in the spot, don’t believe just watch!’ (sì lo sappiamo, i titoli italiani so sempre nammerda)

Paese: Lido of Venice

Interpreti: Ang, Vi, Michèle, il ristoratoredemmerda

Per la prima volta sullo schermo: il giovane mortificato

Durata: 120 min

Sinossi:

In una ridente lingua di terra isolata da ogni forma di civiltà, dove per due settimane vivono allo stato brado uomini e donne che si occupano di cinema, succedono cose inspiegabili. I gestori dei locali, invece di gioire alla vista di forme di vita che non siano zanzare della dimensione di un coguaro che movimentano la vita del luogo, manifestano tutto il loro fastidio e livore verso forestieri, che vorrebbero solo espletare bisogni primari: magnà, pagà, sigarettina e cià annamosene a dormì che domani c’è er coreano de 150 minuti. Per fortuna arriva Ang, un uomo astuto, che riesce a scovare tra quel popolo ostile uno sparuto gruppetto di scissionisti che sposano la causa ospitalità. Ma niente è come sembra…

Recensione:

Pastiche comico che si tinge di toni grotteschi e sul finire drammatici questo ultimo lavoro presentato fuori concorso al Festival di Venezia. La pellicola punta tutto su una messa in scena spiazzante, per dare spessore a una storia non nuova, che declina come da manuale le regole dei generi attraversati (commedia, thriller parapsicologico, horror onirico). La prima parte, tutta girata in monolocation, è una cena tra amiche, che aspettano qualcuno. Lo spettatore, all’incedere della pellicola, noterà un innalzamento di livello di tensione, dato dalla caratterizzazione del personaggio del ristoratoredemmerda, che da uomo mite e gentile si trasformerà di colpo in un terribile psicopatico. Nella seconda parte, più breve, il twist narrativo è rappresentato dall’arrivo di Ang: la pellicola gioca con le attese dello spettatore disattendendole tutte. Da quel momento il romanticismo beat della prima parte vira verso una messa in scena claustrofobica e un montaggio nervoso. Sul finale, le ostilità tra i due uomini rivali sono un omaggio al miglior cinema surreale.

Nuoce la chiusura moralistica del cameriere mortificato che sa di posticcio. Meravigliose le musiche di Bruno Mars.

Se fate i bravi lo proiettiamo anche al Festival di Roma.

(Vì)

In buona sostanza, al mio arrivo dopo una impegnativa serata lavorativa, alla richiesta di una forchetta per consumare il mio pasto già cucinato e tenuto in caldo, il ristoratoredemmerda sbrocca e ci caccia via in malo modo. Senza motivo apparente. Vi è piaciuto il film? Ecco, a me mica tanto. Per cui, caro ristoratore, visto che sei vegetariano, comprate du cetrioli. Così uno te lo magni.

Corollario: per la prima volta in dieci anni che vengo qui (con qualche interruzione) mi sono deciso a sfruttare l’occasione per vedere la Biennale. Tra le opere più rilevanti una scultura interamente composta da seghe. E la cosa più incredibile è che lo scultore è cieco. E una serie di water esposti in bella vista con annesse delle cuffie per sentire lo scroscio in 5.1. Dall’arte non si cessa mai di imparare.

Pace e bene a tutti. Viva il cinema.

(Ang)

Star Wars: Rogue One, prime foto “catastrofiche” dal set

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Star Wars: Rogue One, prime foto “catastrofiche” dal set

Sono iniziate le riprese di Star Wars: Rogue One, il primo spin-off diretto da Gareth Edwards e con protagonista Felicity Jones. Dal set vediamo un atterraggio “catastrofico” di una navicella ridotta in rottami, e poi le riprese si sono spostate nell’area circostante. Le foto sono un’esclusiva TMZ

Star Wars: Rogue One è scritto da Gary Whitta e Chris Weitz, e sarà diretto da Gareth Edwards. L’uscita è prevista per il 16 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesRizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Unipol Biografilm Collection: il 23 settembre il doc su Iris Apfel

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Da mercoledì 23 settembre i grandi racconti di vita tornano in UCI Cinemas. Per il secondo anno di seguito, Unipol Biografilm Collection e I Wonder Pictures presentano ogni settimana in 16 multisala UCI i più coinvolgenti biopic, narrati da autori premiati nei più prestigiosi festival del mondo, proponendo un programma ricco non solo di grandi riscoperte, come era stato già l’anno scorso, ma anche di imperdibili anteprime, presentate in UCI Cinemas prima dell’uscita in sala.

L’appuntamento firmato Unipol Biografilm Collection è ogni mercoledì, quest’anno con ben due proiezioni, alle 18 e alle 21. Tra i film che saranno presentati in UCI Cinemas nel corso dell’anno prima o a ridosso dell’uscita in sala, l’attesissimo Janis, il film su Janis Joplin diretto dalla candidata all’Oscar® Amy Berg e prodotto dal premio Oscar© Alex Gibney, presentato pochi giorni fa in anteprima mondiale al Festival di Venezia tra gli applausi del pubblico,  e STEVE MCQUEEN – UNA VITA SPERICOLATA, che racconta la passione per le corse di Steve McQueen e il suo sogno di girare il film definitivo sulle corse automobilistiche con La 24 ore di Le Mans.

E proprio un’anteprima inaugura la rassegna il 23 settembre e ci porta a scoprire di una donna che, a 93 anni, è un vero punto di riferimento per il mondo della moda e del design, Iris Apfel, raccontata dal maestro del direct cinema Albert Maysles in IRIS, in uscita nei cinema dal 24 settembre.

Ha curato il design della Casa Bianca per ben 9 Presidenti, da Truman a Clinton. Loro sono passati, lei è ancora qui, con gli stessi enormi occhiali tondi, gli accessori vistosi e l’immancabile rossetto scarlatto. Iris Apfel oggi ha 93 anni ma ciò non la turba perché le cose importanti della vita sono rimaste le stesse: la passione per il suo lavoro e i continui esperimenti dello stile. Il compianto maestro del documentario Albert Maysles ritrae a tratti vivaci questa figura centrale dello scenario della moda statunitense, ormai da sessant’anni interior designer e fashion guru della Grande mela. Un film sulla creatività, sulla potenza di uno spirito libero, ispirato, inesauribile.

Grazie alla scommessa di Unipol Biografilm Collection e del circuito UCI Cinemas, per il secondo anno consecutivo, contenuti di qualità dalla forte valenza culturale come i film documentari si allargano al pubblico popolare dei multisala. Una scommessa che pone però le sue radici nel dato concreto del crescente successo commerciale del genere documentario nel mondo, e in particolar modo negli Stati Uniti e in Francia.

Il calendario delle proiezioni fino a fine ottobre è consultabile di seguito e nella sezione rassegne del sito di UCI. Per scoprire tutti i titoli I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection è possibile visitare il sito ufficiale www.iwonderpictures.it e la pagina facebook www.facebook.com/iwonderpictures.

Modalità d’ingresso

Il biglietto intero per la proiezione costa 10 euro.

È possibile richiedere un biglietto ridotto a 5 euro compilando il form all’indirizzo http://www.iwonderpictures.it/iris selezionando il cinema di interesse e inserendo il codice partner IRISPR.

Gotham: Rise of the Villains Trailer

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Gotham: Rise of the Villains Trailer

In attesa del debutto della season premiere di Gotham 2, la FOX ha diffuso un nuovo trailer con un titolo eloquente: Rise of the Villains.

https://youtu.be/cLV5rPEMJBM

The Flash 2: nuovo spettacolare trailer “Three Weeks”

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The Flash 2: nuovo spettacolare trailer “Three Weeks”

In attesa del debutto della season premiere di The Flash 2, oggi arriva un nuovo spettacolare trailer dello show basato sul noto personaggio della DC Comics.

https://youtu.be/b3u1CRK-q24

The Flash 2 è la seconda stagione della serie The Flash spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre 2014 sul canale The CW.

Mary Poppins: Rob Marshall dirige il ritorno al cinema

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Mary Poppins: Rob Marshall dirige il ritorno al cinema

La Disney ha annunciato un nuovo film su Mary Poppins per la regia di Rob Marshall.

Dopo 50 anni dall’immortale capolavoro premio Oscar con protagonista Julie Andrews, la Disney torna a mettere mano al personaggio nato dalla mente di Pamela Lyndon Travers.

Marshall si cimenterà di nuovo con il musical, dopo Into the Woods, e racconterà una storia ambientata 20 anni dopo le vicende del primo film.

Nonostante la notizia abbia generato un certo clamore e sicuramente del malcontento, è praticamente ovvio che, in questi tempi di magra intellettuale, la Disney abbia deciso di attingere a ciò che l’ha resa grande in passato. Lo stesso ragionamento è alla base delle riproposizioni in live action del classici.

La sceneggiatura sarà curata da David Magee mentre alla coppia composta da Marc Shaiman e Scott Wittman avrà il difficile compito di scrivere le nuove musiche.

Intanto in rete è già scattato il toto-Mary con Anne Hathaway in pole position per i fan. Ma sarà senza dubbio difficile trovare una sostituta a Julie Andrews “praticamente perfetta sotto ogni aspetto”.

Rachel McAdams sarà in Doctor Strange, è ufficiale!

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rriva da The Wrap la notizia che Rachel McAdams (True Detective) farà parte del cast di Doctor Strange. A confermarlo è stata la stessa attrice in occasione del TIFF 2015. La conferma arriva dopo i rumor degli ultimi mesi che volevano la McAdams nel progetto. Al momento non sappiamo quale ruolo interpreterà l’attrice, ma vi terremo aggiornati.

L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor. Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Fonte

Box Office ITA: record d’incassi per i Minions

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Box Office ITA: record d’incassi per i Minions

Record d’incassi per Minions, che è il maggiore incasso dell’anno al box office italiano e rimane in testa in questo weekend, seguito da Fantastic 4 – I Fantastici 4Città di Carta.

Pan di Joe Wright: tanti nuovi spot

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Pan di Joe Wright: tanti nuovi spot

Ecco nuovi spot tv di Pan, avventura fantastica diretta da Joe Wright in cui scopriamo le origini di Peter Pan e Capitan Uncino.

Nel film Hugh Jackman si trova a vestire gli insoliti, per lui, panni del cattivo, il pirata Barbanera.

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Rilettura cinematografica del ragazzo senza tempo nato dalla penna di J. M. Barrie, il film è atteso nelle sale il il 15 luglio del 2015 ed è diretto da Joe Wright (“Espiazione”, “Orgoglio e Pregiudizio”) al lavoro sulla sceneggiatura firmata da Jason Fuch. Completano il cast: Amanda Seyfried, Adeel Akhtar, Nonso Anozie, Jack Charles e Kathy Burke. PAN arriverà nelle sale italiane il 15 luglio del 2015

Pan Poster ufficialeSINOSSI: Il candidato all’Oscar® Hugh Jackman (“Les Misérables”) interpreta il malvagio pirata Barbanera e il piccolo Levi Miller quello dell’orfanello portato sull’Isola Che Non C’è, dove diventerà un eroe a capo della rivolta contro i malvagi pirati. Una nuova e avvincente rilettura del personaggio senza tempo di Peter Pan, il ragazzo che non vuole diventare adulto, nato dalla penna di J. M. Barrie.

Vi ricordiamo che nel cast del film di Joe Wright ci sono Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney MaraAmanda Seyfried, Adeel Akhtar. Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

La sceneggiatura del film è firmata da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti e Paul Webster. Il film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno del film Marvel Studios Ant-Man, diretto dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.

The Circle: anche Patton Oswalt nel cast

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Patton Oswalt, visto di recente in Agents of S.H.I.E.L.D., si unisce al cast di The Circle. La produzione del film comincerà questo mese in California. Il personaggio della Gillan è quello di Annie, una componente del circolo.

Il film, diretto da James Ponsoldt (The Spectacular Now), è un adattamento dall’omonimo romanzo di Dave Eggers (dell’autore è anche A Hologram for the King, la cui trasposizione, diretta da Tom Tykwer, vede tra i protagonisti ancora una volta Tom Hanks).

In The Circle Boyega interpreterà Ty, il ragazzo-prodigio del “Cerchio”, la più influente azienda al mondo nella gestione di informazioni sul web. Lui e una dipendente (la Watson) sviluppano una relazione mentre iniziano a manifestarsi gli inevitabili problemi di esistenza in un’era digitale in cui occorre rinunciare alla propria privacy per un regime di trasparenza assoluta.

Il film è prodotto da Hanks e dalla Playtone di Gary Goetzman, insieme alla Likely Story di Anthony Bregman, Ponsoldt e a Walter Parkes e Laurie Macdonald della Image Nation. La Image Nation Abu Dhabi finanzia completamente il progetto. Le riprese del film inizieranno a settembre in California.

Fonte: CS