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Forever 1×04: anticipazioni e promo

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Si intitola The Art of Murder, Forever 1×04, il  quarto episodio della prima stagione di Forever, la serie Televisiva trasmessa dal network americano della ABC e con Ioan Gruffud.


In Forever 1×04, La morte di Gloria Carlyle, l’elegante, spietata matriarca di una delle più ricche e vecchie famiglie di New York porta molta sofferenza nella famiglia. Gloria è stata trovata morta aun gala dedicato alla sua attività filantropica. Henry esamina una serie di sospetti e motivi, ma viene allontanato dal caso quando la famiglia richiede risposte immediate.

Abe assiste Henry e Jo mentre entrano in una vendita di beni immobiliari della famiglia per raccogliere indizi tramite le sue vecchie connessioni. Nel frattempo, Henry è tormentato da alcuni ricordi che questo museo nasconde e che sono legati alla donna della sua vita, Abigail, e la sua storia con Gloria. Tutto lo spinge ad agire, cosa fareste voi per amore

Forever 1×03: anticipazioni e promo

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Si intitolerà Fountain of YouthForever 1×03, la terza puntata della serie televisiva con protagonista l’attore Ioan Gruffid e trasmessa sul network americano della ABC.

In Forever 1×03,  Henry è interessato al processo di invecchiamento e a modi di morire, l’affascinante ospite ha trovato un modo per tornare indietro con il tempo. In una clinica, viene venduto un prodotto che dovrebbe dare l’eterna giovinezza. Henry e Jo devono fare, invece, i conti con il numero dei decessi a causa della pozione che serve per ringiovanire; l’unguento trasforma i loro cervelli in “formaggio”. Henry va a trovare un amico a cui avevano diagnosticato una la tubercolosi nel 1906. Abe, che vuole restare giovane per sempre, vorrebbe ritrovare Athena.

Forever 1×02: anticipazioni della serie con Ioan Gruffud

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Forever 1×02Si intitolerà Look Before You LeapForever 1×02, il  secondo episodio della prima stagione di Forever, la nuova serie TV di ABC con Ioan Gruffud.

In Forever 1×02,  Dopo che Henry (Ioan Gruffud) segue un caso di un ragazzo che ha tentato di lanciarsi da un ponte che viene etichettato come omicidio, lui e Jo vanno a investigare sul campo. Nel frattempo, l’anonimo visitatore torna. All’apparenza sta cercando Henry da anni. Una lettera scritta su vecchia carta da lettere che potrebbe portare a Henry un indizio sul visitatore. Henry chiede l’aiuto di Abe (Judd Hirsch) per cercare una vecchia nota in un locale straniero. Alcuni flashback svelano la storia d’amore fra Henry e la sua prossima moglie Abigail.

Forever 1×01: anticipazioni e promo della nuova serie con Ioan Gruffud

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Debutta oggi la nuova serie Forever 1×01, con il primo episodio che andrà in onda sul network americano ABC e che vede protagonista l’attore  Ioan Gruffud.

Forever 1×01In  Forever 1×01, il dottor Henry Morgan (Gruffud) ha un’interessante e avventurosa lunga vita… insieme a delle ottime capacità di osservazioni e intelligenza. Quando Henry e il detective Jo Martinez (Alana De La Garza) indagano sulla collisione in una stazione della metropolitana, Jo è piacevoltmente colpita e incuriosita dalla sua figura. Henry scopre che qualcun altro conosce il suo segreto: potrebbe non essere l’unico immortale a NY. Chi è questa persona? E cosa vuole da lui?
L’unica persona che gli può infondere un po’ di speranza è Abe (Judd Hirsch), il suo migliore amico. Il destino li ha fatti incontrare e i due condividono un legame anticonvenzionale. Questa è solo una parte del mistero che si aleggia su Henry, l’uomo tenta anche di scoprire le ragioni della sua fuga.

Forever 1×22: promo del finale “The Last Death of Henry Morgan”

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Il network americano della ABC ha diffuso il promo ufficiale di Forever 1×22, il ventiduesimo e ultimo episodio che si intitolerà “The Last Death of Henry Morgan”:

Forever è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 22 settembre 2014 dal network ABC. Il 7 novembre 2014 è stata confermata dal network ABC una prima stagione completa di 22 episodi.

Il dottor Henry Morgan è un brillante medico legale di New York, dalle straordinarie capacità deduttive e larghe conoscenze acquisite durante la sua lunga vita; ha oltre duecento anni ed è immortale. Ogni qual volta muore, infatti, il suo corpo scompare per riemergere in non lontane acque naturali. Non immune alle sofferenze fisiche, considera la sua caratteristica un’afflizione, avendo assistito alla morte di tutte le persone a lui care, e porta avanti da anni ricerche sulla morte sperando un giorno di ottenerla. Pensa di essere l’unico in tale condizione fino a quando non viene contattato da una persona che afferma di essere anch’egli immortale. Una detective del dipartimento per il quale lavora, Jo Martinez, impressionata dalle sue capacità, decide di farne un assistente per le sue indagini.

Forever 1×09: anticipazioni e promo

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Si intitola 6 AM, Forever 1×09, la nona puntata dell’atteso primo ciclo di episodi della nuova serie televisvia trasmessa dal network americano della ABC.

Forever-1x09-2In Forever 1×09 omicidio musicale in una comunità di jazz di Harlem, l’uccisione è probabilmente legata ai diritti di una leggendaria canzone jazz: 6 AM. Chiunque in modo legittimo si avvicini alla hit viene segnato a vita. Dunque, la storia del jazz va protetta quando Henry e Jo indagano sull’omicidio del sassofonista, figlio di Pepper Evans. Allo stesso tempo, memorie dolci amare affiorano alla mente di Henry, Jo e Pepper mentre riflettono sulla relazione padre-figlio. Nel frattempo Henry, grande fan della musica classica, e Abe, fan del jazz, hanno uno scontro all’ultima nota per produrre della nuova musica emozionante.

Forever è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 22 settembre 2014 dal network ABC. Il 7 novembre 2014 è stata confermata dal network ABC una prima stagione completa di 22 episodi.

Il dottor Henry Morgan è un brillante medico legale di New York, dalle straordinarie capacità deduttive e larghe conoscenze acquisite durante la sua lunga vita; ha oltre duecento anni ed è immortale. Ogni qual volta muore, infatti, il suo corpo scompare per riemergere in non lontane acque naturali. Non immune alle sofferenze fisiche, considera la sua caratteristica un’afflizione, avendo assistito alla morte di tutte le persone a lui care, e porta avanti da anni ricerche sulla morte sperando un giorno di ottenerla. Pensa di essere l’unico in tale condizione fino a quando non viene contattato da una persona che afferma di essere anch’egli immortale. Una detective del dipartimento per il quale lavora, Jo Martinez, impressionata dalle sue capacità, decide di farne un assistente per le sue indagini.

Forever 1×08: anticipazioni e promo

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Si intitola The Ecstasy of the Agony, Forever 1×08, l’ottava puntata della prima stagione della nuova serie televisiva trasmessa dal network americano della ABC.

Forever-1x08-4In Forever 1×08 Henry e Jo scoprono che c’è una sottile linea fra piacere  e dolore quando la morte di un uomo di affari di e marito foveate porta  a una punizione rituale. Henry scopre che si tratta di una mera questione di fiducia. Un terapista viene messo sotto esame perché papabile sospetto, il terapista voule dare una mano a Henry che lavora a risolvere i suoi problemi. Nei flashback scopriamo che la storia emotiva di Henry è caratterizzata dal tradimento a opera della prima moglie Nora. Abe non sta più nella pelle quando l’oggetto dei suoi desideri, Maureen Delacroix (Jane Sezmour), sua moglie per ben due volte riappare

Forever – la serie tv: trama cast e dove vederla in streaming

Forever – la serie tv: trama cast e dove vederla in streaming

Quello della televisione è un mondo davvero spietato dove non tutto e tutti riescono a sopravvivere nel tempo. A causa, infatti, dell’abbondanza di contenuti sempre nuovi sfornati dai network, se una serie non fa il boom d’ascolti fin da subito, è molto probabile che venga rimpiazzata. Non sempre il fallimento di una serie però è imputabile alla qualità del prodotto ma spesso e volentieri è causato da un miscuglio di fattori. Talvolta anche la tempistica gioca un ruolo fondamentale e spesso la serie si trova in onda nel posto sbagliato e al momento sbagliato. Molte serie negli anni sono state ingiustamente eliminate dai network e tra queste c’è anche Forever.

Creata da Matthew Miller per la ABC, Forever è una serie fantasy crime andata in onda dal 2014 al 2015, purtroppo solo per una stagione. Trasmessa in Italia prima su Premium Crime – canale a pagamento di Mediaset – e poi in chiaro su Top Crime, la serie è tutta incentrata sul personaggio di Henry Morgan, un medico legale con un oscuro segreto.

Forever serie tv cast e trama

A New York opera il dottor Henry Morgan (Ioan Gruffudd), un eccezionale medico legale, incredibilmente affascinante, dall’irresistibile accento british e con una maledizione che pende sulla sua testa. Henry è immortale ed è in vita ormai da oltre duecento anni. Ogni volta che prova a mettere fine alla sua vita, il suo corpo rinasce ed Henry ricompare nudo nelle acque dell’East River.

Dopo aver visto morire tutti i suoi cari, negli anni Henry ha fatto ricerche su ricerche per spezzare la maledizione, senza nessun risultato. Grazie ai suoi studi, nel tempo Herny ha però acquisito una vastissima conoscenza che spazia dalla medicina alla musica, dalla fisica alla letteratura, e che lo rende imbattibile nel suo lavoro.

Il suo immenso sapere unito alle sue capacità deduttive fanno di lui un medico legale incredibile e un detective formidabile. Herny collabora infatti con la Polizia di New York e in particolare con la detective Jo Martinez (Alana de la Garza), donna forte e intraprendente, attirata dal fascino del bel dottore e dalla sua aura di mistero. Nonostante tra i due ci sia un bel feeling, però, Henry tende a tenere a distanza Jo per evitare che scopra il suo segreto.

L’unico a conoscere la verità è Abraham Morgan (Judd Hirsch), detto Abe, proprietario di un negozio di antiquariato e dell’appartamento al di sopra di esso, dove vive con Henry. I due che per tutti sono semplicemente amici, sono in realtà padre e figlio. Abe è stato adottato da Henry e sua moglie nel secondo dopoguerra e da allora i due non si sono più separati.

A turbare la tranquillità di Henry, un giorno arriva una telefonata di un uomo misterioso di nome Adam (Burn Gorman) che non solo sembra conoscere il suo segreto ma pare condivida con lui anche il dono dell’immortalità.

Forever serie tv stagione 2: perché è stata cancellata?

Un po’ dr. House e un po’ Sherlock Holmes, Ioan Gruffudd con il suo brillante Henry Morgan era riuscito a conquistare il pubblico televisivo…o almeno così sembrava! Dopo il suo debutto, che fa strage di ascolti negli States, Forever comincia lentamente a perdere colpi. Il protagonista è irresistibile, la serie è un perfetto mix di dramma, mistero e commedia, eppure non sembra convincere del tutto il pubblico che gradualmente perde interesse.

La prima stagione di Forever, l’unica andata in onda, è di ben 22 episodi ognuno dei quali della durata di circa 40 minuti. La struttura degli episodi è più o meno sempre la stessa; in ogni puntata Henry e Jo lavorano a un caso misterioso che tentano di risolvere cercando di rimettere insieme tutti i tasselli del puzzle. Grazie alle storie auto conclusive e alle accurate indagini del team, lo spettatore impara a conoscere Henry, le sue capacità e il suo passato. La serie ricorre, infatti, spesso a flashback che mostrano stralci delle vite passate del protagonista e delle persone che ne hanno fatto parte.

Allo stesso modo, nei primi episodi della serie impariamo a conoscere anche i personaggi secondari, che fanno da spalla a Henry nelle sue avventure. Oltre a Abe, l’unico a conoscere il suo segreto, c’è anche Lucas Wan (Joel David Moore), assistente di laboratorio di Henry, buffo e pasticcione ma con un cuore d’oro e un bizzarro senso dell’umorismo.

Ogni personaggio è ben delineato e la storia funziona, mescolando un pizzico di fantasy alle atmosfere tipicamente crime. A creare problemi, tuttavia, è la quantità di puntate filler che rallentano il ritmo della serie. Le puntate in cui la storyline principale – ovvero quella di Henry contro Adam – non è presente, a lungo andare finiscono col sembrare tutte uguali e ben presto la noia prende il sopravvento.

Forever serie tv streaming

Insomma, dopo una sola stagione, ricca di mistero, colpi di scena, flirt e tante risate, Forever viene cancellata dalla ABC. A dare per prima la notizia è Alice Evans, moglie di Ioan Gruffudd, su twitter, tra l’incredulità dei fan della serie. Poco dopo, ai saluti finali, si unisce anche il protagonista su Instagram che, senza nascondere la sua tristezza, ringrazia tutti coloro che hanno creduto nel progetto.

Pur non mancando materiale per una seconda stagione e senza avere una vera conclusione della storia, il cammino di Forever purtroppo si interrompe. Per mesi, dopo la cancellazione, gli autori – anche con il sostegno dei fan – hanno provato a sottoporre il progetto Forever ad altri network ma senza successo.

Un anno più tardi, in occasione dell’uscita del dvd della serie, Matthew Miller ha rivelato alcune delle cose che gli spettatori avrebbero visto in un’ipotetica seconda stagione di Forever. La serie, oltre infatti a concludere le situazioni lasciate in sospeso, avrebbe approfondito il passato di Henry e il suo rapporto con Abe. Grazie sempre ai flashback, avremmo rivissuto il momento della scoperta del segreto dell’immortalità di Henry e della reazione di suo figlio.

Inoltre pare fosse in programma anche un nuovo interesse sentimentale per il protagonista, una donna ‘mortale’ molto più giovane di lui. Anche il personaggio di Jo avrebbe avuto il suo spazio nella seconda stagione di Forever. Miller ha condiviso con TVLive alcuni dettagli del passato di Jo e della sua famiglia di ‘fuoriliegge’. Pare infatti sia stata proprio la condotta criminale del padre a spingere Jo a diventare una detective.

Un gran peccato davvero che questa seconda stagione non sia stata mai realizzata. Intanto, se siete curiosi di recuperare la prima stagione di Forever, la trovate in streaming sulla piattaforma a pagamento di Infinity.

Vi lasciamo adesso al trailer ufficiale di Forever. Enjoy!

Fonte: Wiki, IMDB, TvLine

Forest, grande successo al Cartoon Movie di Bordeaux per il nuovo film d’animazione di Al-One

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Dopo il grande successo di Trash, Al-One ha presentato il suo nuovo progetto al mondo dell’animazione nel corso dell’edizione 2023 del Cartoon Movie di Bordeaux, uno dei più importanti appuntamenti internazionali del settore.

Forest, questo è il titolo del nuovo film, già in fase di sviluppo e ancora diretto da Luca Della Grotta e Francesco Dafano. Come il precedente, anche questo film ha un’anima profondamente ambientalista e veicola un messaggio importante soprattutto per i più giovani, destinati a preservare nel modo migliore la nostra casa chiamata Terra.

Il CEO di Al-One e produttore, Alan Vele, e Mario Lanti, anche lui produttore del film, hanno presentato Forest nella sessione di pitching del 9 marzo, introducendo al mondo dell’animazione i nuovi personaggi nati dalla fantasia del team creativo della factory e le avventure che porteranno sullo schermo. Il riscontro da parte degli operatori presenti è stato estremamente positivo, con numerose manifestazione d’interesse per sostenere le prossime fasi di sviluppo del progetto.

È la quarta sessione di pitch per Forest, già raccontato nelle diverse fasi dello sviluppo produttivo al Cinekid di Amsterdam 2021, al Cartoon Movie 2022 e al Kids Kino Industry di Varsavia dello scorso ottobre.

Un ulteriore passo avanti per un progetto che, come Trash, è completamente indipendente e che arriverà nelle sale nel 2025, con l’obiettivo di superare i grandi risultati ottenuti dal film precedente.

Trash è stato presentato in anteprima come evento speciale fuori concorso alla Festa del Cinema di Roma 2021 ed è poi uscito nelle sale e venduto in oltre quaranta paesi. Un mondo ancora in piena espansione che ha vinto premi nei più importanti festival internazionali: Il Silver Remi al WorldFest di Houston, il Pulcinella Award per la migliore regia a Cartoons on the Bay 2021, Miglior Film al Giffoni Film Festival 2021 nella sezione School Experience, Premio Mario Verdone al Festival del cinema europeo di Lecce 2021. Trash ha avuto la sua premiere mondiale allo Shangai International Film Festival ed è stato selezionato dal Locarno Film Festival 2021 nella sezione Kids.

Forest Whitaker: 10 cose che non sai sull’attore

Forest Whitaker: 10 cose che non sai sull’attore

Particolarmente versatile, l’attore Forest Whitaker si è negli anni distinto per le sue interpretazioni in celebri lungometraggi. Film dopo film, Whitaker è arrivato a conquistare alcuni dei più prestigiosi riconoscimenti dell’industria hollywoodiana. Ad oggi non manca di partecipare a pellicole di diverso genere, reinventandosi e mettendosi alla prova ogni volta. Ecco 10 cose che non sai di Forest Whitaker.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Forest Whitaker occhio

Forest Whitaker: i film in cui ha recitato

10. Ha preso parte a celebri film. Whitaker debutta sul grande schermo con il film Fuori di testa (1982), ma ottiene particolare notorietà con Il colore dei soldi (1986), Platoon (1986), Good Morning, Vietnam (1987), con Robin Williams, e Bird (1988). Negli anni successivi continua a guadagnare prestigio con film come La moglie del soldato (1992), Ghost Dog (1999), Panic Room (2002) e L’ultimo re di Scozia (2006), con cui si consacra. Negli ultimi anni ha invece recitato in The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca (2013), Il fuoco della vendetta (2013), con Christian Bale, Southpaw – L’ultima sfida (2015), Arrival (2016), con Amy Adams, Rogue One: A Star Wars Story (2016), con Felicity Jones, Black Panther (2018), di Ryan Coogler, City of Lies (2018) e C’era una volta Steve McQueen (2019).

9. Ha diretto dei film. Nel corso della sua carriera Whitaker non si è limitato alla recitazione, ricoprendo anche altri ruoli come quello del regista. Ha infatti debuttato in tale ruolo nel 1993 dirigendo il film televisivo Armati di pistola. Successivamente dirige per il cinema Donne – Waiting to Exhale (1995), con Angela Bassett, Ricominciare a vivere (1998) e Una teenager alla Casa Bianca (2004), con Katie Holmes.

8. Ha preso parte a prodotti televisivi. Nel corso della sua carriera, Whitaker non ha mancato di recitare anche per il piccolo schermo, comparendo in film come Last Light – Storia di un condannato a morte (1993), Più in alto di tutti (1996) e L’occhio gelido del testimone (1999), e anche in serie quali The Shield (2006-2007), E.R. – Medici in prima linea (2006-2007), Criminal Minds: Suspect Behavior (2011), Radici (2016), Empire (2017-2018) e Godfather of Harlem (2019).

Forest Whitaker: chi è sua moglie

7. È sposato con una collega. Durante il set del film Blown Away – Follia esplosiva conosce l’attrice Keisha Simone Nash, con la quale intraprende una relazione arrivando infine al matrimonio nel 1996. Da lei Whitaker ha avuto due figlie, nate rispettivamente nel 1996 e nel 1998. L’attore aveva inoltre già due figli, nati da una precedente relazione.

Forest Whitaker: il suo occhio

6. Ha un difetto all’occhio sinistro. L’attore è noto essere affetto da ptosi palpebrale, una condizione che lo porta ad avere la palpebra dell’occhio sinistro calata verso il basso più del normale. Più volte la critica ha sottolineato come per le sue interpretazioni questa particolarità conferisca all’attore un’aria intrigante. Whitaker ha in seguito spiegato che si tratta di una condizione ereditaria, considerando più volte la possibilità di un intervento chirurgico correttivo.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Forest Whitaker Rogue One

Forest Whitaker in Rogue One: A Star Wars Story

5. Ha recitato nel primo spin-off della celebre saga. Nel 2016 l’attore ricopre un ruolo di rilievo all’interno del film Rogue One: A Star Wars Story, il primo spin-off di Star Wars dedicato ai ribelli che rubarono i piani della Morte Nera. Nel film Whitaker è Saw Gerrera, un estremista ribelle e veterano delle guerre dei cloni.

4. Ha improvvisato una celebre battuta. All’interno del film il personaggio dell’attore recita la frase “What will you become?”, rivolta alla protagonista Jyn Erso. Totalmente improvvisata, tale battuta è piaciuta talmente tanto al regista per via dei suoi possibili significati, che decise non solo di lasciarla nel film ma di inserirla anche nel trailer.

Forest Whitaker: i suoi film su Netflix

3. Ci sono diversi film con l’attore sulla piattaforma streaming. Sulla piattaforma Netflix è possibile trovare diversi film in cui recita l’attore. Tra questi vi è il recente La fine (2018), di genere catastrofico, e poi ancora Prospettive di un delitto (2008), Panic Room, The Experiment (2010), Ricominciare a vivere (1998) e Nel paese delle creature selvagge (2009), dove l’attore ha ricoperto il ruolo di doppiatore prestando la propria voce al personaggio di Ira.

Forest Whitaker: c’è una canzone dedicata a lui

2. Il suo nome è il titolo di una canzone. La band indie rock Bad Books ha inserito nell’album II, rilasciato nel 2012, un brano intitolato Forest Whitaker. Questo è la storia di un ragazzo deluso per essere stato lasciato dalla sua ragazza, che ha ora avuto un figlio chiamandolo proprio Forest Whitaker.

Forest Whitaker: età e altezza

1. Forest Whitaker è nato a Longview, in Texas, Stati Uniti, il 15 luglio 1961. L’attore è alto complessivamente 188 centimetri.

Fonte: IMDb

Forest Whitaker sarà in Black Nativity

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Forest Whitaker sarà in Black Nativity
Forest Whitaker entra nel cast di Black Nativity, nuovo lavoro di Kasi Lemmons: per lui, pronto il ruolo per il quale in precedenza era stato fatto il nome di Samuel L Jackson, senza che poi la sua partecipazione al film andasse in porto.Il film è tratto dall’omonimo musical gospel messo in scena nel 1961 da Langston Hughes che segue le vicende di un teenager affidato dalla propria madre single alle cure dei nonni, da lui mai incontrati prima, ferventi religiosi. Culmine del film sarà una lunga sequenza onirica il cui il protagonista, influenzato dai sermoni del nonno predicatore, rivivrà in chiave afroamericana la vicenda della natività.

 

Forest Whitaker interpreterà il nonno del protagonista, la moglie sarà invece Angela Bassett. Jennifer Hudson sarà probabilmente la madre del protagonista, il ruolo del quale al momento è ancora scoperto. Kasi Lemmons è nota soprattutto per Eve’s Bayou (La Baia di Eva), risalente alla fine degli anni ’90, che le fece ottenere un ampio numero di riconoscimenti; da allora è però un po’ scomparsa dai radar, tornando a dirigere molto saltuariamente. Forest Whitaker sarà a fine gennaio sugli schermi con The Last Stand, a fianco di Arnold Schwarzenegger.

Fonte: Empire

Forest Whitaker per la regia di The Shack?

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Forest Whitaker per la regia di The Shack?

Forest Whitaker vorrebbe tornare a dedicarsi alla regia ( ha già girato 5 film, l’ultimo è Una Teenager alla Casa Bianca nel 2004) e così è in trattative per dirigere l’adattamento del romanzo bestseller di William Paul Young, The Shack (in italiano Il Rifugio ). Il libro racconta la storia di un uomo la cui figlia è stata rapita e brutalmente assassinata in una baracca abbandonata nell’Oregon; anni dopo, l’uomo riceve un’istruzione da Dio, il quale lo invita a tornare alla baracca dove si trova qualcosa che cambierà la sua vita per sempre. Il film, prodotto da Summit Entertainment, sarà sceneggiato da John Fusco (Hidalgo- Oceano di Fuoco) e probabilmente interpretato dallo stesso Forest Whitaker.
Di seguito potete leggere la sinossi ufficiale presa dal libro di W.P. Young:

“W. Paul Young ha scritto Il rifugio come regalo per i suoi figli; lo ha pubblicato a sue spese e lo ha visto arrivare al primo posto della classifica dei bestseller del “New York Times”: perché le domande intorno a cui ruota questo romanzo sono quelle cruciali per ogni essere umano. Mack è un uomo alla deriva, sconvolto dalla perdita di una figlia. Un giorno trova tra la posta un biglietto misterioso: qualcuno che si firma Pa, nomignolo con cui la moglie di Mack si rivolge a Dio, lo invita a recarsi “al rifugio”, il luogo in cui la piccola Missy ha trovato la morte, uccisa da un maniaco. Mack è chiamato a fare i conti con un passato che non lo abbandona e con quella sofferenza che ha silenziosamente scavato un solco tra lui e Dio. Con il ritmo di un thriller e la magia di una favola, “Il rifugio” commuove e insegna che il dolore è spesso una strada per arrivare a se stessi.”

Fonte: Collider

Forest Whitaker lavora al biopic di Richard Pryor

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Forest Whitaker lavora al biopic di Richard Pryor

Quello di un film dedicato a Richard Pryor è un progetto del quale ormai si parla da tempo, cui sono stati via via affiancati i nomi di vari registi e attori, tra cui Martin Scorsese e Damon Wayans e in tempi più recenti Bill Condon e Marlon Wayans; per il ruolo del protagonista naturalmente si è pensato ai comici afroamericani più in voga, come Eddie Murphy  o Chris Rock, che peraltro molto devono a Pryor, che in un certo senso ha aperto loro la strada.

Attualmente al progetto si sta interessando Forest Whitaker, lavorando a stretto contatto con Jennifer Pryor, ulrima moglie del comico. Whitaker supervisionerà lo sviluppo di una nuova sceneggiatura che si baserà sulle indicazioni della vedova del protagonista.

La vita di Richard Pryor è la classica vicenda romanzesca: cresciuto in un bordello, divenne in seguito uno dei più sovversivi, controversi e leggendari comici della sua epoca, il primo attore afroamericano a spopolare grazie ai suoi monologhi corrosivi e deraglianti, diventando appunto il maestro di successori come Murphy o Rock e nel frattempo imponendosi come un paladino dei diritti degli afroamericani in un America in cui resistevano ampie sacche di razzismo. Sebbene il suo ambiente naturale rimase sempre il palco, a stretto contatto col pubblico, Pryor divenne in seguito anche una star cinematografica, sbancando il botteghino con i film a fianco di Gene Wilder e partecipando anche a un colossal come Superman III. Nel frattempo, Pryor condusse una vita all’insegna di eccessi e autodistruzione; nel 1986 gli venne diagnosticata la sclerosi multipla, che ne causò la morte nel 2005, a soli 65 anni.

A questo punto resta la domanda più importante, ovvero chi sarà in grado di far rivivere efficacemente Pryor sugli schermi: trai nomi possibili, vi sono anche quelli di Donald Glover o Michael B. Jordan.

Fonte: FirstShowing

Forest Whitaker e Louis Armstrong

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Da anni Forest Whitaker ha in mente di dirigere un film sulla vita del grande jazzista Louis Armstrong,

Forest Whitaker debutta a Broadway con Hughie

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Il premio Oscar Forest Whitaker farà il suo debutto a Broadway la prossima primavera. A dare la notizia è Variety, che annuncia anche il titolo dello spettacolo che si chiamerà ”Hughie” e sarà prodotto da Eugene O’Neill.

Michael Grandage, il regista inglese, dirigerà lo spettacolo. Darren Bagert sarà invece il produttore insieme alla Michael Grandage Company e alla Shubert Organization.

Whitaker avrà il ruolo già interpretato da Jason Robards nel 1964. Abimentata in un hotel del centro, la storia – sostanzialmente un lungo monologo – sarà incentrata su Erie Smith, che bombarda il nuovo portiere con le storie del suo passato e del tempo trascorso con il portiere della notte precedente, Hughie, recentemente morto.

Fonte

Ford v Ferrari: le prime foto ufficiali del film con Christian Bale e Matt Damon

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È Entertainment Weekly a diffondere le prime immagini ufficiali di Ford v Ferrari, il film diretto da James Mangold (Logan, Walk The Line) che vede protagonisti Christian Bale e Matt Damon nei panni del pilota Ken Miles e Carol Shelby, l’ingegnere meccanico che progettò il modello GT 40 per la casa automobilistica.

Questo è David contro Golia contro Golia“, ha raccontato Bale, “C’è il Golia industriale con Ford e il carismatico Golia di reputazione con Ferrari, e poi questa storia reale del trionfo dei disadattati.

Il film parla di persone vere e di amore, perdita e paure che non vengono gestite in tre piccoli momenti o in una sequenza action di dodici minuti“, racconta Mangold parlando dell’approccio vecchio stile della produzione, diverso dai soliti blockbuster hollywoodiani. “È un tour de force, e Matt e Christian non sono mai stati così bravi“.

Ford v Ferrari è ambientato nel 1966, durante la preparazione della 24 Ore di Le Mans in Francia, e segue il coraggioso pilota britannico Ken Miles portare a termine la missione del designer americano Carroll Shelby che ha appena costruito una vettura rivoluzionaria per l’epoca. Talmente eccezionale da permettergli di sfidare il dominatore dell’industria, il marchio Ferrari.

Sono due amici che capiscono come affrontare l’ignoranza di chi non sa nulla sulle corse“, dice Bale a EW. “È una storia che trascende le corse e diventa qualcosa in grado di catturare lo spirito di persone che sono disposte a rischiare tutto per il loro amore.

Mangold parla poi del processo creativo e delle difficoltà di rimanere attaccati quanto più possibile al realismo delle gare: “Ho imparato molte cose grazie a Logan, perché uno degli obiettivi principali allora era ribaltare l’idea che il cinecomic fosse troppo dipendente dalla CGI. Io volevo renderlo il più emotivamente e fisicamente possibile, e questo aspetto è stato riportato in Ford v Ferrari. Volevo vedere un film di corse in cui le auto non erano tutte creazioni digitali e in cui lo spettatore potesse sentirsi là fuori in pista.”

Nel cast, oltre a Bale e Damon, figurano anche Caitriona Balfe (Outlander), Tracy Letts (Lady Bird), Josh Lucas (Sweet Home Alabama) e Jon Bernthal (The Punisher).

Ford v Ferrari arriverà nelle sale il prossimo 15 novembre.

Fonte: EW

Ford v Ferrari: il trailer del film con Christian Bale e Matt Damon

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20th Century Fox ha diffuso il primo trailer ufficiale di Ford v Ferrari (da noi tradotto conLe Mans ’66 – La grande sfida, il film diretto da James Mangold (Logan, Walk The Line) che vede protagonisti Christian Bale e Matt Damon nei panni del pilota Ken Miles e Carol Shelby, l’ingegnere meccanico che progettò il modello GT 40 per la casa automobilistica.

Ford v Ferrari è ambientato nel 1966, durante la preparazione della 24 Ore di Le Mans in Francia, e segue il coraggioso pilota britannico Ken Miles portare a termine la missione del designer americano Carroll Shelby che ha appena costruito una vettura rivoluzionaria per l’epoca. Talmente eccezionale da permettergli di sfidare il dominatore dell’industria, il marchio Ferrari.

Sono due amici che capiscono come affrontare l’ignoranza di chi non sa nulla sulle corse“, ha spiegato Bale a EW. “È una storia che trascende le corse e diventa qualcosa in grado di catturare lo spirito di persone che sono disposte a rischiare tutto per il loro amore. Questo è David contro Golia contro Golia. C’è il Golia industriale con Ford e il carismatico Golia di reputazione con Ferrari, e poi questa storia reale del trionfo dei disadattati.

Il film parla di persone vere e di amore, perdita e paure che non vengono gestite in tre piccoli momenti o in una sequenza action di dodici minuti“, racconta Mangold parlando dell’approccio vecchio stile della produzione, diverso dai soliti blockbuster hollywoodiani. “È un tour de force, e Matt e Christian non sono mai stati così bravi“.

Nel cast, oltre a Bale e Damon, figurano anche Caitriona Balfe (Outlander), Tracy Letts (Lady Bird), Josh Lucas (Sweet Home Alabama) e Jon Bernthal (The Punisher).

Ford v Ferrari arriverà nelle sale il prossimo 15 novembre.

Ford v Ferrari: le prime foto ufficiali del film con Christian Bale e Matt Damon

Fonte: 20th Century Fox

Force of Darkness: Kylo Ren incontra Darth Vader nel fan film di Star Wars

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Il canale Youtube SeizeThe Frame ha diffuso un cortometraggio dal titolo Force of Darkness, un fan film di 10 minuti a tema Star Wars che mostra l’incontro di Kylo Ren con Darth Vader.

Si tratta di un film indipendente e non canonico realizzato dal gruppo svedese che ci mostra qualcosa che nei film ufficiali difficilmente accadrà. La messa in scena e gli effetti visivi sono molto ben realizzati e sarebbe divertente scoprire cosa potrebbe accadere dopo gli eventi raccontati in questo film.

Potete vederlo di seguito:

L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nelle sale a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, le teorie sul significato del titolo

For Your Consideration: i primi titoli in corsa per gli Oscar

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For Your Consideration: i primi titoli in corsa per gli Oscar

L’autunno all’orizzonte per la stagione dei primi cinematografici significa il principio di ogni congettura e ipotesi su quelli che saranno i film che si scontreranno tra gennaio e febbraio 2016 per aggiudicarsi i vari titoli di migliori prodotti dell’anno.

Ecco di seguito alcuni titoli che potrebbero già essere seriamente presi in considerazione per ambire a qualche premio e anche alla magica notte degli Oscar al Dolby Theatre.

  • Suffragette di Sarah Gavron con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Brendan Gleeson, Anne-Marie Duff, Ben WhishawMeryl Streep.
  • Steve Jobs di Danny Boyle con Michael Fassbender, Kate Winslet, Jeff Daniels, Seth Rogen, Katherine Waterson
  • Spotlight di Thomas McCarthy con Mark Ruffalo, Rachel McAdams, Brian d’Arcy James, Michael Keaton, Stanley Tucci, Liev Schreiber e Billy Crudup
  • Room di Lenny Abrahamson con Brie Larson, Jacob Tremblay, Joan Allen, William H. Macy
  • Beats of No Nation di Cary Fukunaga con Abraham Attah, Idris Elba, Ama K. Abebrese, Grace Nortey, David Dontoh e Opeyemi Fagbohungbe
  • Black Mass di Scott Cooper con Johnny Depp, Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Kevin Bacon, Jesse Plemons, Peter Sarsgaard, Rory Cochrane, Adam Scott, Julianne Nicholson, Dakota Johnson e Corey Stoll.
  • The Danish Girl di Tom Hooper con Eddie Redmayne, Alicia Vikander, Ben Whishaw, Amber Heard, Matthias Schoenaerts

 

For the Love of Spock: trailer del documentario dedicato a Leonard Nimoy

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È stato diffuso il trailer ufficiale di For the Love of Spock, il trailer del documentario dedicato al Leonard Nimoy, indimenticabile Spock della saga di Star Trek scomparso l’anno scorso.

Star Trek Beyond recensione del film con Chris Pine

For the Love of Spock è realizzato dal figlio Adam Nimoy e inizialmente fu pensato per il 50° anniversario della serie ma dopo la morte il film ha cambiato prospettiva diventando una testimonianza dell’attore.

For the Love of Spock

For All Mankind: trailer della quarta stagione

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For All Mankind: trailer della quarta stagione

Svelato al New York Comic Con il trailer della quarta stagione di “For All Mankind“, lo space drama di successo e acclamato dalla critica, creato dal candidato ai Golden Globe e vincitore di un Emmy Ronald D. Moore e dai candidati agli Emmy Ben Nedivi e Matt Wolpert. La quarta stagione, composta da 10 episodi, farà il suo debutto il 10 novembre su Apple TV+, con un nuovo episodio ogni venerdì fino al 12 gennaio 2024.

Negli otto anni trascorsi dalla terza stagione, Happy Valley è entrata nel nuovo millennio e ha rapidamente ampliato la sua presenza su Marte trasformando gli ex nemici in partner. Nel 2003 il programma spaziale si è concentrato sulla cattura e l’estrazione di asteroidi estremamente preziosi e ricchi di minerali in grado di cambiare il futuro della Terra e di Marte. Ma le tensioni tra i residenti dell’ormai estesa base internazionale minacciano di annullare tutto ciò per cui si sta lavorando. Il cast di ritorno per la quarta stagione comprende Joel Kinnaman, Wrenn Schmidt, Krys Marshall, Edi Gathegi, Cynthy Wu e Coral Peña insieme ai nuovi series regular Toby Kebbell, Tyner Rushing, Daniel Stern e Svetlana Efremova.

For All Mankind è creata da Moore, Nedivi e Wolpert che sono anche showrunner e produttori esecutivi insieme allo stesso Moore e Maril Davis per conto di Tall Ship Productions, oltre a David Weddle, Bradley Thompson e Seth Edelstein. For All Mankind è prodotta da Sony Pictures Television. Le prime tre stagioni di For All Mankind sono disponibili in streaming su Apple TV+.

For All Mankind: nuove anticipazioni dal SDCC della quinta stagione

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Grandi notizie per i fan di For All Mankind! Ronald D. Moore, il genio dietro la serie, ha confermato al Comic-Con di San Diego che le riprese della quinta stagione sono ufficialmente in corso, e la rivelazione ha entusiasmato i fan, soprattutto perché negli ultimi mesi gli aggiornamenti sono stati scarsi. Sebbene sia sembrata un’eternità l’ultima volta che abbiamo sentito parlare di un rinnovo, c’erano pochi dubbi sul fatto che For All Mankind sarebbe tornato per un’altra stagione.

Fin dal suo debutto nel 2019, lo show ha sempre ricevuto recensioni entusiastiche da parte della critica e degli spettatori, consolidando il suo posto come una delle migliori serie di fantascienza in circolazione, con Apple TV+ che è la casa perfetta per lo show sulla storia alternativa. Gli sceneggiatori avevano già fatto intendere che la serie avrebbe avuto una durata di circa sette stagioni, quindi la notizia della quinta stagione non è troppo sorprendente, ma è sicuramente rassicurante. Una delle cose più interessanti di For All Mankind è il suo cast sempre diverso.

La struttura unica dello show prevede significativi salti temporali, il che significa che vengono regolarmente introdotti nuovi personaggi e attori per mantenere la storia fresca e coinvolgente. Alla fine della quarta stagione, abbiamo visto accenni a una crescente presenza umana su Marte, soprattutto con l’introduzione della Mars Peacekeeper Security Force. Questo sviluppo suggerisce che nella quinta stagione vedremo molti volti nuovi, che probabilmente porteranno nuova energia e dinamiche alla trama.

Cosa possiamo aspettarci dalla quinta stagione di For All Mankind?

C’è un nuovo volto all’orizzonte con l’aggiunta di Mireille Enos al cast. La Enos è entrata a far parte della serie con un ruolo da series regular, il che ha già spinto i fan a speculare sulle interessanti direzioni che potrebbe prendere il suo personaggio. La conclusione della quarta stagione ci ha lasciato con tante domande e tanta eccitazione per il futuro. Con l’espansione della presenza dell’umanità su Marte, possiamo aspettarci narrazioni più complesse e avvincenti.

L’introduzione di nuovi personaggi darà indubbiamente un po’ di pepe alla vicenda, soprattutto quando si troveranno a dover affrontare le sfide politiche e sociali della colonizzazione di un nuovo pianeta. Il ruolo di Enos nella Forza di Sicurezza dei Pacificatori di Marte lascia presagire sviluppi importanti. Stiamo assistendo a potenziali conflitti, alleanze e ogni sorta di dramma che potrebbe scaturire da una colonia in espansione. Sono queste trame intricate e gli sviluppi dei personaggi a tenere incollati i fan.

For All Mankind, l’acclamato space drama torna con la quarta stagione su Apple TV+

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Apple TV+ ha condiviso oggi il teaser trailer e le prime immagini della quarta stagione di For All Mankind, lo space drama di successo e acclamato dalla critica, creato dal candidato ai Golden Globe e vincitore di un Emmy Ronald D. Moore e dai candidati agli Emmy Ben Nedivi e Matt Wolpert. La quarta stagione, composta da 10 episodi, farà il suo debutto il 10 novembre 2023 su Apple TV+, con un nuovo episodio ogni venerdì fino al 12 gennaio 2024.

Negli otto anni trascorsi dalla terza stagione, Happy Valley è entrata nel nuovo millennio e ha rapidamente ampliato la sua presenza su Marte trasformando gli ex nemici in partner. Nel 2003 il programma spaziale si è concentrato sulla cattura e l’estrazione di asteroidi estremamente preziosi e ricchi di minerali in grado di cambiare il futuro della Terra e di Marte. Ma le tensioni tra i residenti dell’ormai estesa base internazionale minacciano di annullare tutto ciò per cui si sta lavorando.

Il cast di ritorno per la quarta stagione comprende Joel Kinnaman, Wrenn Schmidt, Krys Marshall, Edi Gathegi, Cynthy Wu e Coral Peña insieme ai nuovi series regular Toby Kebbell, Tyner Rushing, Daniel Stern e Svetlana Efremova. “For All Mankind” è creata da Moore, Nedivi e Wolpert che sono anche showrunner e produttori esecutivi insieme allo stesso Moore e Maril Davis per conto di Tall Ship Productions, oltre a David Weddle, Bradley Thompson e Seth Edelstein. For All Mankind è prodotta da Sony Pictures Television. Le prime tre stagioni di “For All Mankind” sono disponibili in streaming su Apple TV+.

For All Mankind avrà una quinta stagione e uno spin-off intitolato “Star City”

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Dopo il successo della quarta stagione, che è stata elogiata come “la serie meglio scritta di tutta la televisione” e “una sci-fi di qualità superiore”, Apple TV+ ha annunciato oggi che For All Mankind è stata rinnovata per la quinta stagione. Inoltre, Apple TV+ e i creatori dello space drama Ronald D. Moore, Matt Wolpert e Ben Nedivi amplieranno l’universo di For All Mankind con una nuova serie spinoff, “Star City”, che sarà diretta da Nedivi e Wolpert. Entrambe le serie sono prodotte per Apple TV+ da Sony Pictures Television.

«Il nostro fascino per il programma spaziale sovietico è cresciuto con ogni stagione di “For All Mankind“», hanno dichiarato i produttori esecutivi Matt Wolpert e Ben Nedivi. «Più imparavamo a conoscere questa città segreta nelle foreste fuori Mosca dove lavoravano e vivevano i cosmonauti e gli ingegneri sovietici, più volevamo raccontare questa storia dell’altro lato della corsa allo spazio. Non potremmo essere più entusiasti di continuare a costruire l’universo storico alternativo di “For All Mankind” con i nostri partner di Apple e Sony».

«Con ogni nuova stagione, “For All Mankind” continua a costruire un mondo affascinante e a catturare il pubblico attraverso una narrazione di alta qualità che è stata sviluppata con grande abilità da Ron, Matt e Ben», ha dichiarato Matt Cherniss, responsabile della programmazione di Apple TV+. «C‘è così tanto da esplorare e, insieme ai nostri partner di Sony, non vediamo l’ora di tuffarci in questo prossimo capitolo dell’avvincente universo di “For All Mankind”».

Di cosa parla Star City, l’annunciato spin-off di For All Mankind

Espansione dell’universo di For All Mankind, “Star City” è un thriller che ci riporta al momento chiave della storia alternativa della corsa allo spazio, quando l’Unione Sovietica divenne la prima nazione a mandare un uomo sulla luna. Questa volta, però, esploriamo la storia da dietro la cortina di ferro, mostrando le vite dei cosmonauti, degli ingegneri e degli agenti dei servizi segreti inseriti nel programma spaziale sovietico e i rischi che tutti loro hanno corso per far progredire l’umanità. “Star City” è stata creata da Matt Wolpert, Ben Nedivi e Ronald D. Moore. Nedivi e Wolpert sono showrunner e produttori esecutivi insieme a Moore e Davis della Tall Ship Productions.

Fin dal suo debutto mondiale, For All Mankind è stata accolta come “uno dei migliori show della televisione” e la quarta stagione ha un raggiunto il 100% di Certified Fresh su Rotten Tomatoes.

L’ultima stagione di For All Mankind ha proiettato la serie nel nuovo millennio. Negli otto anni trascorsi dalla terza stagione, Happy Valley ha rapidamente ampliato la sua presenza su Marte trasformando gli ex nemici in partner. Nel 2003 il programma spaziale si è concentrato sulla cattura e l’estrazione di asteroidi estremamente preziosi e ricchi di minerali in grado di cambiare il futuro della Terra e di Marte. Ma le tensioni tra i residenti dell’ormai estesa base internazionale minacciano di annullare tutto ciò per cui si sta lavorando.

Tutte le stagioni di For All Mankind sono disponibili in streaming su Apple TV+.

Fonzo di Josh Trank con Tom Hardy uscirà entro il 2019

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Josh Trank, il regista dei tanto criticati Fantastic Four del 2015, ha confermato che il suo dramma su Al Capone, Fonzo, è pronto per uscire in sala entro la fine del 2019. La notizia del progetto è arrivata per la prima volta nel 2016 quando è stato riferito che il protagonista di Mad Max: Fury Road e Venom, Tom Hardy, sarebbero stato il famigerato gangster di Chicago.

È stato anche confermato che, a differenza di molti film su Al Capone già realizzati (come Gli Intoccabili) focalizzati sul suo periodo d’oro, Fonzo si sarebbe concentrato sui tristi ultimi giorni di Capone, quando il gangster era impazzito a causa della neurosifilide, poco prima di morire alla giovane età di 48 anni.

Non si è sentito parlare molto del film, se non quando è stato annunciato che altri attori di talento avrebbero partecipato al progetto, tra cui Kyle MacLachlan (Twin Peaks, Agents of SHIELD) nel ruolo del dottore di Capone, Linda Cardellini ( Avengers: Age of Ultron, The Curse of La Llorona) come sua moglie Mae, e Matt Dillon (Tutti pazzi per Mary, La casa di Jack) nei panni del suo migliore amico Johnny.

Poco dopo, Hardy ha diffuso un’anteprima di se stesso nei panni di Al Capone, un ritratto molto convincente del trucco di scena. Ora Trank ha annunciato che Fonzo uscirà entro la fine dell’anno.

Servendosi del suo account Twitter, il regista ha dichairato quanto sia importante l’uscita di questo suo nuovo film rispetto al momento difficile che ha avuto in passato, lavorativamente parlando:

“Il fallimento è stato un dono. Mi ha costretto a camminare su un percorso onesto, e oggi sono più felice di quanto non sia mai stato prima. Ho un film che esce alla fine di quest’anno, è interpretato da Tom Hardy, si intitola FONZO, l’ho scritto, diretto e montato. Ci siamo divertiti così tanto a farlo ed è il mio miglior lavoro da regista”.

https://twitter.com/joshuatrank/status/1115638372234682368?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1115638372234682368&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Ffonzo-movie-director-release-date%2F

Fonzo con Tom Hardy: annunciato il cast del film su Al Capone

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Arriva da Variety la conferma che Fonzo, il biopic su Al Capone che vedrà protagonista Tom Hardy, ha ufficialmente cominciato la produzione e le riprese cominceranno il 2 aprile a New Orleans.

Il magazine ha confermato che nel cast del film ci saranno Kyle MacLachlan (Twin Peaks), Linda Cardellini (Bloodline) e Matt Dillon (Tutti pazzi per Mary). La Cardellini sarà la moglie di Hardy, Mae, MacLachlan sarà il medico di Capone, mentre Dillon sarà il migliore amico Johnny.

Tom Hardy interpreterà Al Capone in Fonzo, diretto da Josh Trank

Senza dubbio, dopo le enormi difficoltà incontrate sul set di Fantastici Quattro con la Fox, Josh Trank può definirsi un regista in difficoltà. Tuttavia non manca di talento, e affidarsi a una star come Tom Hardy, che difficilmente sbaglia un film, può essere una mossa vincente.

Resta da vedere in che modo i due collaboreranno, visto che entrambi sono noti per avere un carattere decisamente forte e idee alquanto precise su come portare a vanti i loro progetti.

Fondazione: trailer della seconda stagione in arrivo su Apple TV+

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Apple TV+ ha svelato il trailer della seconda stagione di Fondazione, l’epica saga dello showrunner David S. Goyer, basata sulla pluripremiata serie di romanzi omonimi di Isaac Asimov, e con un cast internazionale guidato dagli attori nominati agli Emmy Jared Harris e Lee Pace, insieme alle stelle nascenti Lou Llobell e Leah Harvey. La seconda stagione in 10 episodi di “Fondazione” debutterà in tutto il mondo con il primo episodio venerdì 14 luglio su Apple TV+, seguito da nuovi episodi settimanali ogni venerdì fino al 15 settembre La serie Apple Original è prodotta per Apple TV+ da Skydance Television.

Nella seconda stagione, ambientata oltre un secolo dopo il finale della prima stagione, la tensione è alle stelle in tutta la galassia. Mentre i Cleon si dissolvono, una regina vendicativa complotta per distruggere l’Impero dall’interno. Hari, Gaal e Salvor scoprono una colonia di Mentalici con abilità psioniche che minacciano di alterare la psicostoria stessa. La Fondazione è entrata nella sua fase religiosa, promulgando la Chiesa di Seldon in tutto l’Outer Reach e incitando la Seconda Crisi: la guerra con l’Impero. Il monumentale adattamento di Fondazione racconta le storie di quattro individui che trascendono lo spazio e il tempo mentre superano crisi mortali, mutevoli lealtà e complicate relazioni che alla fine determineranno il destino dell’umanità.

Nel cast ritroviamo Laura Birn, Cassian Bilton e Terrence Mann, oltre a nuovi personaggi tra cui Isabella Laughland (Brother Constant), Kulvinder Ghir (Poly Verisof), Ella-Rae Smith (Queen Sareth di Cloud Dominion), Holt McCallany (Direttore Jaegger Fount), Rachel House (Tellem Bond), Nimrat Kaur (Yanna Seldon), Ben Daniels (Bel Riose) e Dimitri Leonidas (Hober Mallow). Fondazione è prodotta per Apple da Skydance Television e guidata dallo showrunner e produttore esecutivo David S. Goyer, con Alex Graves, David Ellison, Dana Goldberg, Bill Bost, Robin Asimov e Marcy Ross anch’essi produttori esecutivi.

Fondazione: teaser trailer della seconda stagione in arrivo su Apple TV+

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Apple TV+ ha rilasciato il primo teaser della seconda stagione di Fondazione, l’epica saga dello showrunner David S. Goyer, e ha annunciato che la serie debutterà venerdì 14 luglio. Basata sulla pluripremiata serie di romanzi omonimi di Isaac Asimov, e con un cast internazionale guidato dagli attori nominati agli Emmy Jared Harris e Lee Pace, insieme alle stelle nascenti Lou Llobell e Leah Harvey, la seconda stagione in 10 episodi debutterà in tutto il mondo con un episodio venerdì 14 luglio su Apple TV+ , seguito da nuovi episodi settimanali, ogni venerdì. La serie Apple Original è prodotta per Apple TV+ da Skydance Television.

Fondazione – seconda stagione, trama e cast

Nella seconda stagione, ambientata oltre un secolo dopo il finale della prima stagione, la tensione è alle stelle in tutta la galassia. Mentre i Cleon si dissolvono, una regina vendicativa complotta per distruggere l’Impero dall’interno. Hari, Gaal e Salvor scoprono una colonia di Mentalici con abilità psioniche che minacciano di alterare la psicostoria stessa. La Fondazione è entrata nella sua fase religiosa, promulgando la Chiesa di Seldon in tutto l’Outer Reach e incitando la Seconda Crisi: la guerra con l’Impero. Il monumentale adattamento di Fondazione racconta le storie di quattro individui che trascendono lo spazio e il tempo mentre superano crisi mortali, mutevoli lealtà e complicate relazioni che alla fine determineranno il destino dell’umanità.

Nel cast ritroviamo Laura Birn, Cassian Bilton e Terrence Mann, oltre a nuovi personaggi tra cui Isabella Laughland (Brother Constant), Kulvinder Ghir (Poly Verisof), Ella-Rae Smith (Queen Sareth di Cloud Dominion), Holt McCallany (Direttore Jaegger Fount), Rachel House (Tellem Bond), Nimrat Kaur (Yanna Seldon), Ben Daniels (Bel Riose) e Dimitri Leonidas (Hober Mallow).

Fondazione è prodotto per Apple da Skydance Television e guidato dallo showrunner e produttore esecutivo David S. Goyer, con Alex Graves, David Ellison, Dana Goldberg, Bill Bost, Robin Asimov e Marcy Ross anch’essi produttori esecutivi.

Foundation: The Official Podcast, un podcast complementare alla serie, è condotto da Jason Concepcion e David S. Goyer e prodotto da Pineapple Street Studios con Max Linsky, Jenna Weiss-Berman e Bari Finkel come produttori esecutivi. L’intera prima stagione è ora disponibile su Apple Podcasts.

Fondazione: svelato il trailer della terza stagione

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Fondazione: svelato il trailer della terza stagione

Apple TV+ ha svelato oggi il trailer ufficiale della terza stagione di “Fondazione”, l’epica saga di David S. Goyer, in arrivo l’11 luglio. Basata sui pluripremiati racconti di Isaac Asimov e interpretata dagli attori nominati agli Emmy Jared Harris e Lee Pace e da Lou Llobell, la nuova stagione di 10 episodi farà il suo debutto su Apple TV+ con il primo episodio, seguito da nuovi episodi settimanali fino al 12 settembre. La serie Apple Original è prodotta per Apple TV+ da Skydance Television.

“Fondazione” ha affascinato il pubblico con la sua intricata costruzione del mondo, le sue immagini mozzafiato, la sua narrazione audace e le sue interpretazioni avvincenti. La terza stagione continua l’epica cronaca di un gruppo di esuli nel loro viaggio per salvare l’umanità e ricostruire la civiltà in mezzo alla caduta dell’Impero Galattico.

La trama della terza stagione

Ambientata 152 anni dopo gli eventi della seconda stagione, la Fondazione si è affermata ben oltre le sue umili origini, mentre l’Impero della Dinastia Cleonica ha perso potere. Mentre queste due potenze galattiche stringono un’alleanza scomoda, una minaccia per l’intera galassia si presenta nella forma temibile di un signore della guerra noto come “Il Mulo”, il cui obiettivo è governare l’universo con l’uso della forza fisica e militare, oltre che con il controllo della mente. Chi vincerà, chi perderà, chi vivrà e chi morirà non è dato saperlo, mentre Hari Seldon, Gaal Dornick, i Cleon e Demerzel giocano una partita di scacchi intergalattici potenzialmente mortale.

La terza stagione di “Fondazione” introduce nuovi personaggi e star, tra cui Cherry Jones, vincitrice di un Emmy, Brandon P. Bell, Synnøve Karlsen, Cody Fern, Tómas Lemarquis, Alexander Siddig, il premio Oscar® Troy Kotsur e Pilou Asbæk. La serie vede anche il ritorno nel cast di Laura Birn, Cassian Bilton, Terrence Mann e Rowena King.

“Fondazione” è prodotto per Apple da Skydance Television e guidato dallo showrunner e produttore esecutivo David S. Goyer, Bill Bost, David Ellison, Dana Goldberg, Matt Thunell, Robyn Asimov, David Kob, Christopher J. Byrne, Leigh Dana Jackson, Jane Espenson e Roxann Dawson anch’essi produttori esecutivi.

Fondazione: il nuovo trailer della seconda stagione della serie Apple Tv+

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Apple TV+ ha diffuso il secondo trailer della seconda stagione di Fondazione, l’epica saga dello showrunner David S. Goyer, basata sulla pluripremiata serie di romanzi omonimi di Isaac Asimov, e con un cast internazionale guidato dagli attori nominati agli Emmy Jared Harris e Lee Pace, insieme alle stelle nascenti Lou Llobell e Leah Harvey. La seconda stagione in 10 episodi di “Fondazione” debutterà in tutto il mondo con il primo episodio venerdì 14 luglio su Apple TV+, seguito da nuovi episodi settimanali ogni venerdì fino al 15 settembre La serie Apple Original è prodotta per Apple TV+ da Skydance Television.

Nella seconda stagione, ambientata oltre un secolo dopo il finale della prima stagione, la tensione è alle stelle in tutta la galassia. Mentre i Cleon si dissolvono, una regina vendicativa complotta per distruggere l’Impero dall’interno. Hari, Gaal e Salvor scoprono una colonia di Mentalici con abilità psioniche che minacciano di alterare la psicostoria stessa. La Fondazione è entrata nella sua fase religiosa, promulgando la Chiesa di Seldon in tutto l’Outer Reach e incitando la Seconda Crisi: la guerra con l’Impero. Il monumentale adattamento di Fondazione racconta le storie di quattro individui che trascendono lo spazio e il tempo mentre superano crisi mortali, mutevoli lealtà e complicate relazioni che alla fine determineranno il destino dell’umanità.

Nel cast ritroviamo Laura Birn, Cassian Bilton e Terrence Mann, oltre a nuovi personaggi tra cui Isabella Laughland (Brother Constant), Kulvinder Ghir (Poly Verisof), Ella-Rae Smith (Queen Sareth di Cloud Dominion), Holt McCallany (Direttore Jaegger Fount), Rachel House (Tellem Bond), Nimrat Kaur (Yanna Seldon), Ben Daniels (Bel Riose) e Dimitri Leonidas (Hober Mallow). Fondazione è prodotta per Apple da Skydance Television e guidata dallo showrunner e produttore esecutivo David S. Goyer, con Alex Graves, David Ellison, Dana Goldberg, Bill Bost, Robin Asimov e Marcy Ross anch’essi produttori esecutivi.