E’ stato una
super guest star della season premiere di The Walking
Dead 5, e adesso aspettiamo che faccia la sua
comparsa nella serie in relazione a Rick e al resto del gruppo.
Stiamo parlando di Morgan (Lennie James), che dopo
aver aiutato Rick nel primo episodio della serie tv campione di
ascolti della AMC, scompare completamente dalla storia fino ad un
episodio della quarta stagione, in cui lo ritroviamo pazzo e
completamente solo (anche suo figlio si è trasformato in
zombie).
Alla fine della puntata
No Sanctuary, vediamo Morgan ricomparire
dal bosco e immaginiamo che stia seguendo delle tracce che Rick gli
sta lasciando lungo la strada proprio per farlo riunire al gruppo.
L’idea, già nella prima stagione, era quella di raggiungere la zona
sicura di Alexandria, e adesso sappiamo quando Morgan farà la sua
ricomparsa e quando probabilmente si riunirà al gruppo.
Un fan molto attento della serie AMC ha spulciato per bene IMDb
e ha notato questo:
Come potete vedere il documentato
database indica che il prossimo episodio in cui apparirà Morgan è
quello intitolato Coda, cioè il numero 8 della quinta stagione,
ovvero il midseason finale.
Cosa accadrà quando Rick e Morgan si
ritroveranno? Morgan è ancora completamente pazzo così come lo
avevamo incontrato nella quarta stagione?
Ecco di seguito gli 83 Miglior Film Stranieri dell’anno:
Afghanistan
“A Few Cubic
Meters of Love”
Director: Jamshid Mahmoudi
Production company: Aseman Parvaz Film
Argentina
“Wild Tales”
Director: Damian Szifron
U.S. Distrib: Sony Pictures Classics
Australia
“Charlie’s Country”
Director: Rolf de Heer
Australian distrib: Hopscotch Films
Lead David Gulpilil Won lead actor prize at Cannes’ Un Certain
Regard.
Austria
“The Dark Valley”
Director: Andreas Prochaska
U.S. distrib: Film Movement
Azerbaijan
“Nabat”
Director: Elchin Musaoglu
Production company: Azerbaijan Film
Bangladesh
“Glow of the Firefly”
Director: Khalid Mahmood Mithu
Production company: Arjo Cholochitro Foundation
Belgium
“Two Days, One Night”
Directors: Jean-Pierre and Luc Dardenne
U.S. distrib: Sundance Selects
Bolivia
“Forgotten”
Director: Carlos Bolado
Sales: Beta Cinema
Bosnia and Herzegovina
“With Mom”
Director: Faruk Loncarevic
Sales: SCCA/Pro.Ba
Brazil
“The Way He Looks”
Director: Daniel Ribeiro
U.S. distribution: Strand
Won best feature Teddy and Fipresci trophies at Berlin.
Bulgaria
“Bulgarian Rhapsody”
Director: Ivan Nitchev
Production company: Cinepaz EOOD
Canada
“Mommy”
Director: Xavier Dolan
U.S. distrib: Roadside Attractions
Won Jury Prize at Cannes.
Chile
“To Kill a Man,”
Director: Alejandro Fernandez Almendras
U.S. distrib: Film Movement
Won grand jury prize at Sundance, KNF award at Rotterdam.
China
“The Nightingale”
Director: Philippe Muyl
Sales: Kinology
Distrib: UGC
(in France)
Colombia
“Mateo”
Director:
Maria Gamboa
Sales: Alpha Violet
Costa Rica
“Red Princesses”
Director: Laura Astorga Carrera
Sales: Latido
Croatia
“Cowboys”
Director: Tomislav Mrsic
Production company: Kabinet
Cuba
“Conducta”
Director: Ernesto Daranas Serrano
Distrib: Trigon Film (Switzerland)
Czech Republic
“Fair Play”
Director: Andrea Sedlakova
Distrib: Falcon (Czech Republic), Saturn Entertainment
(Slovakia)
Denmark
“Sorrow and Joy”
Director: Nils Malmros
Distrib: Nordisk (Denmark)
Uruguay
“Mr. Kaplan”
Director: Alvaro Brechner
Distribs: Avalon, Trigon Film
Venezuela
“The Liberator”
Director: Alberto Arvelo
U.S. Distrib: Cohen Media Group
Le nomination agli Oscar 2015
saranno annunciate il 15 gennaio 2015, la cerimonia si terrà
domenica 22 febbraio al Dolby Theatre. La cerimonia sarà presentata
da Neil Patrick Harris.
Protagonista da oggi nei cinema
italiani con Due Giorni, Una Notte dei
fratelli Dardenne (qui la recensione),
Marion Cotillard mostra ancora una volta
i suoi molteplici talenti per il nuovo spot Dior
Snapshot in LA, intenta a cantare e danzare a
bordo di una piscina sulle note di un brano francese
ri-arrangiato da Joseph Mount, leader
dei Metronomy.
Il video è stato scritto e girato
dalla stessa attrice e da Eliott Bliss per
promuovere la nuova collezione autunno-inverno del marchio
francese. Di seguito potete ammirare Marion
Cotillard nel video e negli scatti presi da esso.
Online il primo trailer di
Song One, il dramma a sfondo musicale che vede
protagonista Anne Hathaway e segna l’esordio alla
regia per Kate Barker-Froyland.
Nel film, presentato in anteprima all’ultimo Sundance Film
Festival, Anne Hathaway è un’antropologa che sta
facendo delle ricerche in Marocco e che torna a New York quando il
suo fidanzato subisce un grave incidente che lo riduce in coma. La
donna deciderà quindi di cercare i musicisti che il suo uomo ama
per cercare di riconnetterlo con la vita.
Il film uscirà negli States il 23 gennaio in un numero limitato di
copie e in VOD, di seguito potete vedere il trailer .
Ecco l’ennesimo contenuto speciale
per Guardiani della Galassia in cui
James Gunn e Benicio Del Toro
esplorano la collezione del Collezionista, indicando tutti i
riferimenti nerd all’universo del fumetto.
La sinossi di
Guardiani della Galassia: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato
una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
La puntata numero 171 di
Pop Corn da Tiffany si preannuncia stellare, anzi
Interstellare, dal momento che nucleo centrale di questo
appuntamento con il cinema in radio sarà proprio
Interstellar, film di Christopher
Nolan che, arrivato al cinema il 6 novembre, ha fatto
discutere tantissimo il pubblico, che si è spaccato in due tra
detrattori e sostentori della monumentale e impegnativa opera di
Christopher Nolan.
Ci sarà però spazio anche per un
altro film davvero interessante, in sala in questi giorni, ovvero
Sils Maria, uno straordinario ritorno di
Juliette Binoche ai grandissimi personaggi, con
Kristen Stewart e con la la regia di
Olivier Assayas.
A completare la puntata, in
perfetto stile Pop Corn da Tiffany, ci
sarà la rubrica sugli IOMA e soprattutto la colonna sonora, che
questa settimana è nientemeno che quella dei Guardiani
della Galassia!
L’appuntamento è, come sempre, con
Emanuele Rauco, Francesca Vennarucci, Simone
Dell’Unto e Riccardo Iannaccone alle
21.30 fino alle 22.30 su Ryar Web Radio. Non Mancate!
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).
Il cast principale include anche Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace.
La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da Christopher
Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Stando a quanto riportato da
Variety, ci sarebbero ulteriori conferme sul coinvolgimento e sui
ruoli di Tom Hardy, Margot Robbie e Will
Smith in Suicide
Squad, mentre ci sarebbero ancora dei dubbi per quanto
riguarda Jared Leto nei pani di Joker e
Jesse Eisenberg in quelli di Lex Luthor.
Per quanto riguarda le conferme
sappiamo che la Robbie sarà Harley Quinn, Hardy invece sarà Rick
Flagg mentre Smith dovrebbe interpretare Digger Harkness meglio
conosciuto come Captain Boomerang.Warner e DC si preparano quindi
con un altro grande cast corale alla maxi-sfida con Marvel che partirà nel 2015 e
proseguirà per un lungo periodo di tempo.
Tantissimi film italiani, molti dei
quali presentati all’ultimo Festival di Roma, un horror con i fiocchi (e i
palloncini), un outsider con tanto di super cast e un film d’autore
di quelli che lasciano il segno: panorama ricchissimo per chi
questo fine settimana lo passerà al cinema!
Il
grande gruppo di film italiani che la fa da padrone in queste
uscite al cinema di metà novembre è capeggiato da La Scuola Più Bella del
Mondo, che da oggi arriva al cinema con il suo
carico di comicità un po’ trita ma a quanto pare rassicurante, con
De Sica e Papaleo a fare da
cerimonieri. Oggi è anche il giorno di due film italiani presentati
al Festival di Roma: il misterioso La Foresta di
Ghiaccio di Claudio Noce, e
Tre Tocchi, il
contestatissimo film di Marco Risi. Chiude il
ventaglio di scelte made in Italy Il Leone di
Vetro, film di Salvatore Chiosi
ambientato nel turbolento scenario dell’Italia del 1866.
Il cinema di questa settimana offre
anche un posto ai più piccoli, con la storia di amicizia tra un
bambino e un orso polare, raccontata in Il Mio Amico Nanuk,
film che spera, forse, di replicare il travolgente successo della
scorsa stagione di Belle e Sebastien.
Non solo film per bambini; dagli
Stati Uniti arrivano questa settimana anche due film che di certo
non sono consigliati ad un pibblico di giovanissimi. Da una parte
abbiamo Clown, l’inquietante
storia di un uomo che si trova tatuato addosso un costume da
pagliaccio, un film disturbante, con una complessa vicenda
produttiva e promosso da Eli Roth, il maestro di
un certo genere di horror particolarmente sanguinoso. Non è meno
inquietante Lo Sciacallo –
Nightcrawler, con Jake
Gyllenhaal che, dimagrito e incattivito, da la caccia alle
notizie più scomode di cronaca nera per le strade di Los
Angeles.
Se ne è parlato tantissimo
e finalmente arriva in Italia: si tratta di Frank, il film
musicale con Michael Fassbender e Domhnall
Gleeson, diretto da Lenny Abrahamson e
rappresentante di quella piccola ma preziosa cinematografia del
Nord Europa, che si divide tra il prestigio del cinema britannico e
l’irriverenza campagnola della verde Irlanda.
Oggi è anche il (gran) giorno dei
fratelli Dardenne, che incuranti del tempo che
passa e che sembra non toccarli, ci raccontano la storia di Sandra,
una magnetica Marion Cotillard, che lotta per il
suo lavoro in Due Giorni Una Notte.
Da non perdere.
Se il conflitto tra cuore e cervello
è sempre un must nella vita e nelle decisioni di tutti i giorni, il
film Words and Pictures,
al cinema da oggi, trasporta il conflitto sul grande schermo,
grazie a due ispirati Clive Owen e
Juliette Binoche.
Intervenuto per promuovere l’uscita
del DVD e del Blu-Ray di Guardiani della
Galassia, James Gunn ha rivelato
alcuni particolari su Thanos e su chi vedremo nel sequel:
“L’introduzione di Thanos è
stata influenzata dall’ingresso dell’imperatore
inStar
Wars Episodio V, volevamo rendere quella scena
decisamente cool senza far pensare al pubblico che Ronan fosse un
debole o un cattivo privo di personalità, per questo abbiamo dovuto
bilanciare vari aspetti.”
Quando gli chiedono chi vorrebbe esplorare meglio nei prossimi
film risponde:
“Direi i Ravengers, ovvero
Yondu e Kraglin! Anche Nebula mi piace un sacco e penso sia stata
sottoutilizzata nel film. Ci sarà anche il Collezionista, non sono sicuro se sarà nel
secondo capitolo però ri-comparirà sicuramente perché è uno di quei
personaggi molto interessanti che non puoi definire come buono o
cattivo.”
Guardiani della Galassia, il
film
La sinossi di
Guardiani della Galassia: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato
una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Ieri è comparsa sul profilo
Facebook di Jessica Chastain una foto in cui lei,
bellissima in rosa, posa con Kristofer Buckle e
Renato Campora, rispettivamente il suo truccatore
e il suo parrucchiere.
Oggi, via Just
Jared, apprenditamo che la foto è una cover di The
Hollywood Reporter che ha realizzato una serie di copertine
glamour, in cui le attrici vengono immortalate con i loro
truccatori, parrucchieri, stilisti, insomma con quelle persone che
contribuiscono a renderle bellissime. Ecco gli scatti!
Per la rubrica cosplay oggi vi
segnaliamo due costumi di Nadya Sonika che
diventa BeetleJuice, spiritello
porcello e la leggendaria Cammy White
da Street Fighter. [nggallery
id=1174]
Cammy
White è un personaggio della serie di
videogiochi Street Fighter. Tra le donne più affascinanti del
gioco, Cammy in passato (cioè prima di Super Street Fighter 2, il
suo esordio) era una “doll” (un gruppo di donne speciali, guardie
del corpo e assassine personali di M. Bison completamente
sotto il suo controllo grazie ai suoi poteri psichici e
al lavaggio del cervello) e il suo nome in codice era stato
Ape Assassina. Nella serie prequel, Alpha è
vestita con un completino tipico della Shadowlaw (una sorta di tuta
di colore celeste) mentre in Super Street Fighter IIè vestita
con una tuta mimetica e un berretto rosso, divisa del corpo
speciale inglese con cui lavora, la Delta Red, di cui ha l’emblema
rosso sulla divisa. Ha una cicatrice sul viso causata molto
probabilmente da M.Bison, anche se, in SSFII, viene rivelato che è
stata causa di un incidente, per cui ha perso anche la memoria ed è
entrata nelle file della Squadra Speciale Delta Red (un gruppo di
agenti speciali inglesi) dopo che era stata trovata priva di sensi
di fronte alla loro accademia.
Beetlejuice – Spiritello
porcello (Beetlejuice) è
un film del 1988 diretto da Tim Burton. È
una commedia horror. Il film vede come interpreti Alec
Baldwin, Geena Davis, Winona Ryder, Catherine
O’Hara, Jeffrey Jones, Glenn Shadix, Robert
Goulet e Michael Keaton nel ruolo di
Betelgeuse. La trama ruota intorno a una coppia recentemente
deceduta che cerca l’aiuto dell’odioso “bio-esorcista” Betelgeuse
per rimuovere i nuovi proprietari della loro pittoresca casa
nel New England, una famiglia
di yuppies metropolitani di New York City. La
pellicola si aggiudicò l’Oscar al miglior
trucco del 1989. Beetlejuice conquistò un notevole
successo di pubblico e critica, dando vita anche a una serie
televisiva animata (In che mondo stai Beetlejuice?). L’AFI’s
100 Years… 100 Laughs lo ha posizionato all’ottantesimo posto
nell’elenco delle cento migliori commedie americane di tutti i
tempi.
Nonostante abbia appena finito la
sua promettente serie tv Wayward
Pines, M. Night Shyamalan non ha
intenzione di fermarsi e ha già avviato la produzione del suo
prossimo film The Visit, in
collaborazione con la Blum House di Jason
Blum, e ha già fissato la data d’uscita per l’11 settembre
2015 nonostante il cast sia ancora da perfezionare. La storia
racconterà di due fratelli mandati per una settimana nella fattoria
dei nonni in Pennsylvania dove scopriranno che questi stanno
progettando qualcosa di inquietante capiranno presto che sarà
difficile tornare a casa vivi.
L’impronta del progetto sembra
essere simile al primo Shyamalan, quello che convinse Hollywood e
il mondo che un nuovo talento era sbracato in america (ampi i
successi di critica e pubblico per Il Sesto Senso,
Signs e The Village) salvo
poi perdersi totalmente da Lady in the
Water per il resto della sua filmografia.
Words and
Pictures è una spiritosa commedia romantica che vede
come protagonisti il coinvolgente duo formato dal premio Oscar
Juliette Binoche e dal candidato
all’Oscar Clive Owen, per la prima volta insieme sul
grande schermo. La pellicola, diretta da Fred
Schepisi (regista di Un grido nella notte, La
casa Russia, 6 gradi di separazione e
Creature selvagge), non ha esattamente
tutte le potenzialità per essere il “film scolastico” di
questa generazione, identificandosi maggiormente con il racconto di
una grande storia d’amore tra due personaggi credibili,
interpretati da due attori dalle capacità eccezionali.
La trama di Words and
Pictures
In Words and
Pictures Jack Marcu (Clive
Owen), insegnante d’inglese, si lamenta
dell’ossessione dei suoi studenti per i media e per i voti
scolastici, e li incoraggia a sfruttare il potere della parola
scritta. Jack incontra una degna avversaria in Dina Delsanto
(Juliette
Binoche), una pittrice astrattista e nuova insegnante
nel campus. Jack vede il suo lavoro di insegnate improvvisamente a
rischio a causa della propria condotta non esemplare: per
riguadagnare terreno, escogita una geniale guerra tra parola e
immagine, fiducioso che la prima possa veicolare un significato più
profondo rispetto alla seconda. Diana e i suoi studenti d’arte
raccolgono la sfida. La battaglia avrà così inizio.
L’australiano Schepisi, che torna
alla regia a otto anni di distanza dall’ultimo Le
cascate del cuore, costruisce un racconto lineare
impreziosito da un linguaggio ricercato che conferisce
sofisticatezza e intelligenza ai due protagonisti, che nel loro
ostinato corteggiamento, nel loro costante stuzzicarsi, ma anche
nella loro perenne lotta, danno vita ai momenti migliori del
film. Juliette
Binoche e Clive Owen, due attori dagli approcci molto
diversi, danno prova di una buona alchimia sul grande schermo, e
nel mostrare quanto i loro personaggi riescano a superare ciò che
li impedisce di vivere appieno la loro vita, si rivelano la scelta
cinematografica vincente.
La buona sceneggiatura di
Gerald Di Pego ci consegna un testa a testa vivace
e al tempo stesso tenero , in cui le parole, usate in modo
magistrale, si fanno portavoce di una storia che elogia l’amore che
non conosce differenze, l’amore tra due persone con caratteri
diametralmente opposti (così come opposti sono le parole e le
immagini) che affrontano un momento difficile della loro esistenza
e che, proprio grazie a quelle differenze, riusciranno a tornare a
vivere.
Presentato in anteprima all’ultima
edizione del Toronto Film Festival, Words and
Pictures è un gradevole esaltazione dell’amore e
delle sue discordanze. Una commedia ironica e mai leziosa diretta
con stile, sorretta da una sceneggiatura brillante e ben
strutturata, e interpretata da un’inedita coppia di attori che
funziona alla perfezione. Nelle sale italiane dal 13 novembre.
Il debutto alla regia di
Nate Parker (attore conosciuto per i suoi ruoli in
Non-Stop e The Great
Debaters) arriva con una sorta di remake di
Nascita di una Nazione di D.
W. Griffith, un esordio sicuramente impegnativo che verrà
sostenuto da Armie Hammer nella parte recitativa
(e dallo stesso Parker) e da David S. Goyer per la
parte produttiva.
Il film racconterà della ribellione degli schiavi nel 1831 guidati
da Nat Turner, che spinto da visioni religiose guidò una banda di
70 schiavi che vennero quasi tutti uccisi nel giro di due giorni;
Turner invece si salvò nascondendosi per quasi due mesi.
Kristen
Stewart è stata ospite al 2014 AFI Fest durante
il quale ha presentato al pubblico Still
Alice, film con Julianne Moore che
abbiamo visto al Festival di Roma.
L’attrice, intervistata da The
Hollywood Reporter, ha dichiarato in che modo sceglie un film e che
non le importa di partecipare ad un film brutto.
“Sono davvero in balia del vento, seguo sempre le mie
viscere, non ho un approccio tattico. Posso far sì che un film vada
in porto adesso che ho fatto cinque film di Twilight, ma èer me è
importante solo sapere che ho fatto la cosa giusta per il giusto
motivo. Non c’è un modo per quantificare il tutto. Anche se
qualcosa non equivale per forza al successo, se c’è qualcosa che
non va, una sceneggiatura o un regista p un cast o un budget, io
sono comunque disposta a salire a bordo se provo interesse per una
sola cosa o persona che è coinvolta nel film, o anche solo una
battuta del mio personaggio mi piace e non vedo l’ora di dirla.
Sento che sarà un brutto film, so che sarà così, ma non l’ho fatto
io!”.LEGGI LA RECENSIONE DI SILS
MARIAIn questi giorni Kristen Stewart
è al cinema con Sils Maria, in cui recita
accanto ad un altra grande attrice, Juliette
Binoche, ed è diretta dal maestro francese Olivier
Assayas.Fonte: JJ
Gavin O’Connor
(Warrior, Pride and Glory) dopo aver
scelto il protagonista del suo thriller The
Accountant in Ben Affleck ha deciso
anche che Anna Kendrick sarà la sua co-star
femminile nonostante i molti film in cui la stessa attrice si trova
coinvolta (sta girando il sequel di Pitch
Perfect, The Hollars con
Sharlto Copley e Mr
Night con Sam Rockwell, oltre ad
aver appena finito Into the Woods).
Lo script sarà curato da
Bill Dubuque (The Judge)
e racconterà la vita di un ragioniere (Affleck) che di notte si
“trasforma” in un letale assassino. Le riprese inizieranno in
gennaio e non è stata ancora decisa una release, nel cast di
recente si è aggiunto anche J.K. Simmons.
Continua a far
parlare di sé anche quando non è in onda, parliamo dell’acclamata
serie dell’HBO Game of Thrones tratta dal
ciclo di romanzi di George RR Martin, che mette a segno un altro
divieto.
Infatti, secondo quanto riporta il
sito HarriyetDailyNewslo show è stato proibito ai
cadetti turchi perché considerato veicolo di
“manipolazione sessuale, pornografia, esibizionismo, abuso e
molestie e tutti comportamenti negativi”.
Dunque considerando Daenerys
Targaryen Blasfema e Tyrion Lannister Immorale, gli alti
comandanti dell’esercito della Turchia hanno pensato che una
censura sia sufficiente a tenere lontano dalle tentazioni i
promettenti cadetti.
Il Trono di
Spade (Game of Thrones) è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da David Benioff e D.B. Weiss,
che ha debuttato il 17 aprile 2011 sul canale via
cavo HBO. È nata come trasposizione televisiva del ciclo di
romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco (A
Song of Ice and Fire) di George R. R. Martin.
La serie racconta le avventure di
molti personaggi che vivono in un grande mondo
immaginario costituito principalmente da due continenti. Il
centro più grande e civilizzato del continente occidentale è la
città capitale Approdo del Re, dove risiede il Trono di Spade.
La lotta per la conquista del trono porta le più grandi famiglie
del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un contorto
gioco di potere. Ma oltre agli uomini, emergono anche altre forze
oscure e magiche.
Mentre cresce l’attesa per la messa
in onda di American Horror Story Freak Show
4×07, oggi il network americano FX ha diffuso il
promo dell’episodio che si intitolerà “Test of
Strength”:
American Horror Story Freak Show – Ambientata
nel 1950 a Jupiter, in Florida, la stagione
vedrà Jessica Lange, nel ruolo di un’ex patriota tedesca, gestire
uno degli ultimi spettacoli freak show negli Stati
Uniti. Il gruppo di suoi stravaganti artisti, salvati dalla donna,
farà qualsiasi cosa pur di mantenere attiva la propria
attività.
American Horror
Story è una serie
televisiva statunitense di
genere horror trasmessa dal 5
ottobre 2011 sulla rete via cavo FX.
Richiamando caratteristiche delle serie antologiche,
la fiction venne concepita in modo che ogni stagione
avesse trama, ambientazione e personaggi diversi. Al suo debutto,
la serie raccolse un’accoglienza mediamente positiva dalla
critica e un ottimo riscontro di pubblico;
la première risultò la più vista di sempre sulla rete FX.
In Italia il primo episodio è stato distribuito dal 31
ottobre 2011 sul sito internet di Fox, canale
televisivo della piattaforma pay satellitare Sky,
che trasmette la serie dall’8 novembre 2011. La prima stagione
viene trasmessa dal 3 febbraio 2013 su Deejay Tv.
La serie è ideata da Ryan
Murphy e Brad Falchuk. I due iniziarono a lavorare
alla sceneggiatura già da prima dell’avvio della
produzione di Glee, serie televisiva da loro prodotta
dal 2009. Il loro progetto ottenne il semaforo verde il
17 febbraio 2011, giorno in cui la rete via
cavo FX annunciò di aver ordinato un episodio pilota che
sarebbe stato prodotto nella successiva primavera dalla 20th
Century Fox Television. Ryan Murphy e Brad Falchuk, il primo anche
regista del pilot, figurano anche come produttori esecutivi insieme
a Dante Di Loreto. I dettagli del progetto non vennero
rivelati per tutta la fase di produzione. I produttori, infatti,
vollero mantenere riserbo sui contenuti in modo da far crescere
l’attesa in vista del debutto della serie, rendendo note nel
frattempo solo poche e generiche informazioni. Tra queste, gli
autori spiegarono di voler sviluppare una trama diversa tra una
stagione e l’altra, con differenti personaggi e interpreti.
Non immaginavamo
che il canto fosse tra le altre doti di Jennifer
Lawrence, ma sicuramente è tra le ablità di Katniss
Everdeen, la protagonista di Hunger Games Il Canto
della Rivolta Parte I, e così la nostra Lawrence si è
dovuta adeguare.
A quanto pare il film, che uscirà il
20 novembre al cinema, vedrà coinvolta l’attrice in una scena, che
nel romanzo di Suzanne Collins è particolarmente
toccante, in cui Katniss canta la canzone ‘L’Albero degli
Impiccati’, insegnatale da suo padre quando era bambina.
Il testo della canzone scritto dalla
Collins per il romanzo, è stato musicato da The
Lumineers per il film, e Jennifer
Lawrence ha prestato la sua voce per l’esecuzione, non
senza difficoltà. Ecco cosa ha dichiarato il regista
Francis Lawrence in merito alla scena:
“The Lumineers hanno inviato la
melodia e avevamo un vocal coach, che ha cambiato la tonalità del
pezzo per adeguarlo alla voce di Jennifer. Poi hanno cominciato a
lavorare insieme conla voce di Jennifer, una o due volte. Lei non
voleva affatto allenarsi, ma ha registrato un test per me e l’ho
ascoltata. Ero preoccupato, pensavo che avremmo dovuto fare qualche
modifica, ma poi è stato grande. Quello che ascolterete nel film è
quello che lei stessa ha fatto quel giorno sul set”.
“Probabilmente vi dirà che è stato il suo giorno più brutto
sul set. Era terrorizzata all’idea di cantare, ha anche pianto un
po’ quella mattina prima di cantare”.Ospite da David
Letterman, l’attrice ha poi avuto modo di spiegare perchè
era così terrorizzata all’idea di cantare in pubblico:“Non mi
piace cantare di fronte ad altre persone. E’ una delle mie paure
più grandi. Ho pianto sul set quel giorno, e apparentemente piango
sempre. E’ stato brutto, è tipo una paura che ho dall’infanzia
perchè avevo una madre del sud che mi diceva in continuazione che
ero magnifica in tutto e potevo fare tutto. Ma non è così”.Di
seguito il video di Jennifer Lawrence da
Letterman:
Si intitola Just a Regular
Irregular, Elementary 3×03, il
terzo episodio della serie televisiva di successo, ennesimo
adattamento del noto personaggio di Arthur Conan Doyle, Sherlock
Holmes e trasmessa dal network della NBC.
https://www.youtube.com/watch?v=PhuilIXuiuE
Elementary è una serie
televisiva statunitense di
genere giallo poliziesco, in onda sulla CBS dal
27 settembre 2012 negli Stati Uniti.
In Italia è trasmessa dal 13 gennaio 2013, in
chiaro su Rai 2 e a pagamento su Fox
Crime.
La serie è basata su una rilettura
in chiave moderna del personaggio di Sherlock Holmes di
sir Arthur Conan Doyle, riambientando a New York le
indagini del celebre detective, interpretato da Jonny Lee
Miller con Lucy Liu nei panni della versione
femminile di Watson.
Dopo essere stato per anni
consulente per Scotland Yard in Gran Bretagna e
dopo essere uscito da una clinica
per disintossicarsi dall’alcool e
dalle droghe, Sherlock Holmes si stabilisce negli
Stati Uniti a New York City, dove accetta di collaborare con
la polizia e risolvere diversi casi con l’aiuto della logica e del
suo intuito. Il detective è affiancato, inizialmente suo malgrado,
dall’ex chirurgo Joan Watson, la sua terapista di
riabilitazione, che diventa in seguito sua assistente
investigativa.
A coadiuvare le indagini per conto
del New York City Police Department sono il capitano
Thomas Gregson (ispirato all’ispettore Tobias Gregson che compare
in alcuni libri di Arthur Conan Doyle) e il detective Marcus
Bell.
Il film tratto dal videogioco
Uncharted si sta sviluppando in maniera
massiccia in questi giorni grazie ai movimenti di Sony che proprio
ieri ha ingaggiato lo sceneggiatore premio Oscar Mark
Boal (vincitore dell’Academy Award per The
Hurt Locker e nominato anche con Zero
Dark Thirty), dichiaratamente fan del videogioco e
che vuole ricreare una sorta di Indiana Jones del
nuovo millennio.
Seth Gordon
(Come Ammazare il Capo…E Vivere Felici, Tutti Insieme
Inevitabilmente) è ancora legato al film come regista
e avrebbe voluto come Nathan Drake il nuovo divo Chris
Pratt, che per il momento ha rifiutato il ruolo
probabilmente per l’enorme quantità di impegni.
Si intitola The Last
Supper, Scandal 4×08, l’ottava puntata
dell’atteso quarto ciclo di episodi della serie di successo con
protagonista l’attrice Kerry Washington.
https://www.youtube.com/watch?v=qddze-EUck8
Scandal è
una serie televisiva di
genere thriller politico creata da Shonda
Rhimes in collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in
prima visione assoluta sul canale statunitense ABC a
partire dal 5 aprile 2012. In Italia è
trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13
novembre 2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La serie TV narra le vicende di Olivia Pope: per il ruolo di questo
personaggio, l’autrice si è ispirata all’aiutante Judy
Smith del presidente americano George W. Bush.
Olivia Pope, donna di grande
determinazione ed entrature politiche, dedica la sua vita a
proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi
segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il
presidente repubblicano (di ampie vedute) decide di lasciare il
posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di
gestione delle crisi che ha come motto gladiators in
suit. Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita
(bloccata dall’impossibile relazione col presidente), scopre
tuttavia che non può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia
Pope and Associates staff è composto dall’avvocato Stephen Finch,
affascinante donnaiolo inglese della prima stagione, Harrison
Wright, avvocato nero dalla parlantina efficiente, Abby Whelan,
investigatrice dello studio, Huck Finn, hacker con un passato da
killer della CIA, e Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e
dal passato misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando
sempre più spesso il tormentato Huck. Tutti sono stati salvati o
riscattati da Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa
per lei. Il cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo
marito giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady
Mellie, un giudice della Corte Suprema, un procuratore
distrettuale, un contract killer ex collega di Huck, un deputato
democratico nero già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines
agli ordini speciali del presidente, la vicepresidente bigotta,
completano l’entourage dei personaggi ricorrenti.
Sono Lesli Linka
Glatter (Homeland), Jennifer
Kent (l’horror The Babadook) e Michelle
MacLaren(Breaking Bad, Game of Thrones
eThe Walking Dead) le tre registe attorno alle
quali sembra chiudersi il cerchio che ci porterà a scoprire chi
dirigerà il film su Wonder Woman, in
programmazione alla Warner Bros per il 23 giugno
2017.
Se di Lesli Linka
Glatter e di Jennifer Kent sappiamo che
hanno incontrato la Warner di recente, il nome di Michelle
MacLaren è in pole position dal momento che la regista ha
incontrato lo Studio il primo Agosto e sembra la favorita per
dirigere un film alla WB. Tuttavia i portavoci ufficiali della
major specificano che questi incontri con delle registe donne non
sono ufficialmente finalizzati a cercare una regista per il film di
Wonder Woman, e che questa figura non
dovrà essere per forza ricoperta da una regista donna. La
dichiarazione però sembra solo un blando depistaggio, dal momento
che tutti gli indizi precedenti ci portano alla conclusione che la
WBvuole davvero una regista donna per raccontare la gesta di Diana
Prince.
Si intitola Return to
Sender, White Collar 6×02,la seconda
puntata dell’atteso sesto e ultimo ciclo di episodi della serie di
successo con protagonista Matt Bomer e trasmessa dal network
americano USA NETWORK.
https://www.youtube.com/watch?v=p6J8tk1WCwU
White
Collar è una serie
televisiva statunitense trasmessa
dal 2009 sulla rete USA Network. Creato da Jeff
Eastin, lo show vede protagonisti Matt Bomer e Tim
DeKay, e narra le vicende di Neal Caffrey, un giovane genio
della truffa che si ritrova a lavorare come consulente per l’agente
dell’FBI Peter Burke.
In Italia la serie ha
debuttato in prima visione satellitare su Fox Crime,
e dalla seconda stagione viene trasmessa da Fox; in chiaro le
prime tre stagioni sono state trasmesse da Italia
1 dal 2011, mentre dalla quarta stagione viene
trasmessa da Top Crime mentre la sesta e ultima stagione
andrà in onda prossimamente su Fox.
La messa in onda in lingua
italiana della prima stagione è avvenuta col
titolo White Collar – Fascino criminale, mentre
dalla seconda stagione lo show viene trasmesso in
italiano col solo titolo originale.
New York. Neal Caffrey è
un giovane ed affascinante mago della truffa, geniale e
spavaldo. Peter Burke è invece un esperto agente
dell’FBI che fa parte della sezione White Collar Crime
Unit, una divisione dell’agenzia che si occupa di crimini non
violenti, quali truffe, frodi, falsificazioni e furti d’arte,
perpetrati per la massima parte da persone di stato sociale medio
alto e spesso nell’ambito della loro professione.
I due sono agli antipodi, ma non
potrebbero conoscersi meglio: infatti, dopo anni di indagini ed
inseguimenti, l’agente federale Burke è stato l’unico capace di
catturare faticosamente Caffrey e consegnarlo alla giustizia. Pur
di non rimanere in prigione, Neal si offre come consulente a
Peter per aiutare l’FBI nei suoi casi irrisolti, chiedendo come
ricompensa la libertà. Sulle prime l’agente rifiuta, poi però
capisce che l’esperienza di Caffrey nel settore potrebbe rivelarsi
molto preziosa per risolvere le indagini della sua divisione.
Neal ottiene così il rilascio sotto
la custodia di Burke e, pur tra alti e bassi, la loro partnership
funziona così bene che Neal viene presto confermato come consulente
fisso dell’FBI. Il ragazzo trova però difficile adattarsi al suo
nuovo ruolo dall’altra parte della barricata, rischiando spesso di
ricadere nelle vecchie abitudini; allo stesso modo, pur
concedendogli molto credito, Peter non riesce mai a nutrire piena
fiducia nell’operato di Caffrey, mostrandosi spesso sospettoso e
prevenuto nei suoi confronti. La semilibertà ottenuta è
indispensabile a Neal per scoprire dove sia finita Kate, la donna
di cui è innamorato, che dopo un ultimo colloquio in carcere è
misteriosamente scomparsa.
Si intitola Do You Remember The
First Time?, The Vampire Diaries
6×07, la settima puntata dell’atteso sesto ciclo di
episodi della serie di enorme successo trasmessa dal network
americano della The CW.
Promo:
Clip:
https://www.youtube.com/watch?v=m-rrxeyA5do
In The
Vampire Diaries 6×07, quando il passato tornerà a
darle la caccia, Elena (Nina Dobrev) è costretta ad affrontare i
problemi che le si presentano. Dopo una notte insieme trascorsa al
ballo annuale del Whitmore Medical Center Fundraiser, Jo (guest
star Jodi Lyn O’Keefe) confesserà ad Alaric (Matt Davis) il suo
tragico passato, mentre Damon si presenterà al ballo in cui Elena
ha portato Liam. Nel frattempo Stefan (Paul Wesley), Matt (Zach
Roerig) ed Enzo (Michael Malarkey) ricorreranno a misure estreme
quando Tripp (guest star Colin Ferguson) negherà di essere
coinvolto nelle operazioni “ammazza-vampiri”. Caroline (Candice
Accola) farà una corsa contro il tempo per salvare sua madre, lo
sceriffo Forbes (guest star Marguerite MacIntyre) da una trappola
pericolosa. Altrove Tyler (Michael Trevino) e Liv (guest star
Penelope Mitchell) diventeranno sempre più affiatati mentre Damon
(Ian Somerhalder) si imbatterà in un indizio sorprendente che
riaccenderà la sua speranza”.
All’inizio di
Guardiani della Galassia, vediamo che il piccolo
Peter Quill è in ospedale, dove la madre purtroppo ammalata sta per
morire. Quando la donna trapassa, il bambino scappa dall’ospedale
spaventato e addolorato, e qui viene rapito dagli alieni.
Importante in questo prologo è Nonno Quill, interpretato da
Gregg
Henry.
Secondo quanto ha dichiarato James
Gunn, quella non doeva essere l’ultima inquadratura della Terra, ma
il finale alternativo del film ci avrebbe dovuto riportare sul
pianeta azzurro inuna scena che vedeva coinvolti Nonno Quill e
Nebula (Karen
Gillan).
Ci sono tre personaggi che sono
stati tagliati: Nebula, Il Collezionista e Nonno Quill. Per Nebula
e per il Collezionista abbiamo deciso che nel primo film sarebbero
stati tipo dei cattivi. E’ stata un’esperienza bellissima e quindi
abbiamo deciso di tenerli tutti per il futuro, dove sarebbero
diventati parte della squadra dei buoni. Che include anche Yondu.
Combatteva dalla parte dei buoni, e così abbiamo deciso di tenerlo
lì.
Abbiamo tagliato Nonno
Quill invece perchè aveva un trucco per renderlo più vecchio e
avevamo paura che le persone non lo avrebbero riconosciuto
dall’inizio del film. E poi era anche un momento abbastanza triste.
C’era lui che aveva una fotografia di Meredith e del piccolo Peter
(futuro Star Lord) mentre guardava su verso le stelle. Vuol dire
che lui deve aver visto Peter che veniva rapito dall’alto alla fine
di quella giornata tristissima, e che sta ancora aspettando che il
nipote ritorni, ma era di una tristezza infinita e abbiamo deciso
di toglierla.
Nebula in realtà è la
mia preferita. Mi piace davvero un sacco perchè ha perso il suo
braccio ed è semplicemente incazzata e cammina in un campo tutta
incazzata con un veicolo Ravager tutto ammaccato dietro di lei. E’
incazzata e basta, e questa cosa mi piace
tantissimo.
Guardiani della Galassia, il
film
La sinossi di
Guardiani della Galassia: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato
una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Si intitola “The Septum
Deviation” , The Big Bang Theory
8×09, la nona puntata dell’attesissimo ottavo ciclo
di episodi della serie di successo ideata da Chuck
Lorre e Bill Prady e trasmessa da CBS.
https://www.youtube.com/watch?v=vg3YwzJ9gKg
In The
Big Bang Theory 8×09 quando Leonard si sottopone ad una
piccola operazione chiururgica per correggere il setto nasale
deviato, sarà Sheldon ad aver bisogno di aiuto, perché non vuole
che Leonard si sottoponga a quest’operazione a suo dire rischiosa.
Il divorzio dei genitori di Raj poco prima del loro quarantesimo
anniversario di matrimonio ‘convince’ Howard e Bernadette a
lavorare sul loro matrimonio.
Big Bang
Theory (The Big Bang Theory) è
una sitcom statunitense ideata da Chuck
Lorre e Bill Prady e prodotta dalla Warner
Bros. Television in collaborazione con la Chuck Lorre
Productions. L’episodio pilota è andato in onda il 24
settembre 2007 sul canale CBS.
In Italia la serie viene
trasmessa in prima visione pay dalla
piattaforma Mediaset Premium dal 19 gennaio 2008,
mentre in chiaro è trasmessa dai
canali Mediaset dal 20 settembre 2010.
Pasadena. Quattro giovani
scienziati di diversi campi – il fisico sperimentale Leonard
Hofstadter, il fisico teorico Sheldon Cooper, l’ingegnere
aerospaziale Howard Wolowitz e l’astrofisico Raj
Koothrappali – lavorano insieme al California Institute
of Technology.
Il loro legame d’amicizia è
cementato principalmente dalla rispettiva condizione sociale,
essendo i ragazzi dei nerd e geek a tutti gli
effetti. La grande intelligenza ne fa tra le menti più valide del
Paese, ma di contro li rende socialmente degli inetti: fuori dal
lavoro, il tempo libero dei quattro trascorre principalmente tra la
lettura di fumetti, partite
a videogame e giochi di ruolo, e la visione di film
e serie TV di fantascienza; l’assenza di ragazze è una
costante nelle loro vite.
Questa routine cambia radicalmente
quando Leonard s’innamora di Penny, una ragazza di provincia
col sogno di diventare attrice, appena trasferitasi
nell’appartamento di fronte a quello di Leonard e Sheldon. La nuova
vicina di pianerottolo, bella ed esuberante, è l’esatto opposto dei
quattro amici; lo strano e complicato mondo dei ragazzi finisce ben
presto per scontrarsi con quello semplice e superficiale di Penny,
e le loro tranquille esistenze vengono stravolte.
Non
sappiamo effettivamente quanta libertà abbia avuto James
Gunn nel realizzare il suo Guardiani della
Galassia, ma a giudicare dal film e conoscendo il
regista, possiamo immaginare che sia stato piuttosto libero.
Parlando con MTv del sequel del
film, già in programma per il 5 maggio 2017, Gunn ha dichiarato che
il suo lavoro con Star Lord e compagnia non sarà un lavoro
strumentale a The Avengers e non servirà
a portare la story line di Iron Man, Cap e Thor avanti verso
Infinity War.
Ecco cosa ha dichiarato Gunn in
merito alle libertà che avrà (o no) in Guardiani della
Galassia 2 rispetto all’Universo Cinematografico
della Marvel:
“Non mi sento grato verso quella
roba. Penso che il film sarà esclusivamente sui Guardiani, e su
cosa stanno facendo adesso. Non siamo sottomessi agli Avengers e
Guardiani della Galassia 2 non sarà un film asservito a Infimity
War. E’ qualcosa che sarà fattoper andare avanti verso il futuro
dei film ambientati nello spazio, quindi non credo che sia qualcosa
che ci coinvolgerà troppo.”E voi cosa pensate a riguardo? Vi
piacerebbe vedere i Guardiani che incontrano i Vendicatori?
Mentre cresce l’attesa per la messa
in onda di Agents of SHIELD 2×08,
ottava puntata del secondo ciclo targato ABC/MARVEL oggi arrivano le prime foto
della puntata che si intitolerà “The Things We
Bury”: [nggallery id=1040]
Agents of
SHIELD 2 debutterà negli USA sulla ABC a partire
dal 23 settmebre prossimo. Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie
rappresenta il primo prodotto live action realizzato
dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante
del Marvel Cinematic Universe. In Italia è trasmessa
dalla Fox. ABC and Marvel have a new, 30-second TV spot
for the second season of “Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.”
Agents of S.H.I.E.L.D., nota anche
come Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D., è
una serie televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel
Comics.
La serie rappresenta il primo prodotto live
action realizzato dalla Marvel Entertainment, in
collaborazione con gli ABC Studios e Mutant Enemy,
ed è parte integrante del Marvel Cinematic
Universe. L’agente Phil Coulson, tornato in attività
dopo i fatti di New York, assembla una squadra di
agenti S.H.I.E.L.D. selezionati per investigare su nuovi
casi di origine soprannaturale derivati dallo
stravolgimento portato sulla Terra dalla comparsa
dei supereroi.
Mentre cresce l’attesa per i nuovi
episodio di Gotham, la serie targata
FOX e basata sull’universo di Batman della DC Comics e Warner bros
Television, oggi arriva un nuovo video in cui possiamo esplorare
insieme al cast la relazione tra Alfred e il piccolo Bruce
Wayne.
https://www.youtube.com/watch?v=rgIVU1TcPD4
Gotham è
una serie televisiva statunitense ideata
da Bruno Heller per il network Fox. Annunciata nel
settembre del 2013, la serie, ispirata dai fumetti di Batman,
sarà trasmessa dal 22 settembre 2014. Si tratta di
un prequeltelevisivo/spin-off incentrato sulle origini
dei personaggi (eroi e cattivi) appartenenti all’universo
di Batman.
Protagonista è Benjamin
McKenzie nei panni del giovane detective James Gordon, un
uomo in ascesa nella polizia di Gotham. David Mazouz è
invece il giovane Bruce Wayne, rimasto da poco orfano.
In Italia la serie viene trasmessa
dal 12 ottobre 2014 su Italia 1, che ha trasmesso in anteprima i
primi due episodi, per poi proseguire in prima visione sul canale
pay Premium Action.
I detective del Dipartimento della
Polizia di Gotham City, guidati dal capitano Sarah Essen,
il giovane James Gordon (detto Jim), e il suo nuovo
partner Harvey Bullock, vengono ingaggiati per risolvere uno
degli omicidi più sconvolgenti e di alto profilo a cui Gotham abbia
mai assistito: l’assassinio di Thomas e Martha
Wayne. Durante la sua indagine, Gordon incontrerà il figlio dei
Wayne, Bruce, ora sotto la tutela del maggiordomo Alfred
Pennyworth, che darà informazioni utili a Gordon per trovare il
killer. Lungo il suo cammino da detective, Gordon dovrà
confrontarsi con diversi boss della mafia e delle gang (uno dei
quali è Fish Mooney), e con quelli che saranno i futuri villains
dell’universo di Batman, tra i quali Selina Kyle (la
futura Catwoman), Oswald
Cobblepot (detto Pinguino), Edward Nigma, Ivy
Pepper e Harvey Dent, coloro che diverranno
l’Enigmista, Poison Ivy e Due Facce.