Sony Pictures ha
diffuso il trailer ufficiale di
Dragon Ball Super: Super Hero, l’attesissimo nuovo
film sulla saga di Dragon Ball Super che debutterà al cinema il 29
settembre 2022. Prodotto da Toei Animation Co. con Crunchyroll DAL
29 SETTEMBRE #SOLOALCINEMA Diretto da Tetsuro Kodama con la
supervisione del celebre creatore di Dragon Ball, Akira
Toriyama.
La trama
L’Esercito del Fiocco Rosso fu distrutto da Goku.
Alcune persone però, che ne tengono vivo lo spirito, hanno creato
gli Androidi perfetti, Gamma 1 e Gamma 2. I due Androidi si
chiamano “Super Eroi” e si lanceranno all’attacco di Piccolo e
Gohan… qual è l’obiettivo del nuovo Esercito del Fiocco Rosso?
All’alba di un nuovo pericolo in arrivo, è tempo di risvegliare
Super Hero!
Le nuove date di uscita di due
romanzi teen del film Dragon Ball Super: Super
Hero potrebbero suggerire quando uscirà l’atteso nuovo
film. I due romanzi teen erano originariamente previsti per
l’uscita il 25 aprile 2022, tre giorni dopo la data di uscita
originale del film. Tuttavia, sono stati ritardati a tempo
indeterminato insieme all’uscita del film, a causa dell’hacking
subito da Toei Animation. Tuttavia, i libri hanno recentemente
ricevuto una nuova data di uscita e arriveranno sugli scaffali il
30 giugno 2022.
Sebbene non siano state fornite
nuove informazioni sulla data di uscita del film, i romanzi che ora
usciranno a giugno potrebbero suggerire il fatto che il film verrà
lanciato anche in estate. Con Toei che inizia ad aumentare le
versioni di altre serie dopo il suo hack, si prevede che
l’attesissimo film di Dragon Ball Super: Super
Hero avrà presto un’altra data di uscita.
Dragon Ball Super: SUPER HERO both novels
have been rescheduled to be released on 30th June, 2022 now!
“In passato, Goku ha
distrutto la malvagia organizzazione ‘Red Ribbon Army’. Ma la
loro volontà è sopravvissuta!” recita la descrizione
ufficiale del film tradotta da Todd
Blankenship. “Ora che si sono rianimati, gli
RR creano i nuovi androidi ‘Gamma 1’ e ‘Gamma 2’ e iniziano la loro
vendetta. Junior nota presto questa attività inquietante e si
intrufola nella base del Fiocco Rosso, ma lì scopre
un’inimmaginabile “l’arma del male definitiva”… Pan viene rapito
per attirare Gohan alla base. Lì, anche lui si unisce alla lotta e
inizia una super battaglia senza precedenti! Dove portano
tutto questo incontro mortale?! E quale destino ha in serbo
per la Terra?!”
Dragon Ball Super: Super
Hero doveva essere presentato in anteprima il 22 aprile
2022 in Giappone, con un’uscita a livello internazionale
originariamente prevista per l’estate 2022. Tuttavia, da allora il
film è stato ritardato a causa dell’hacking di Toei Animation. Al
momento non è disponibile una nuova data di rilascio.
Dragon Ball Super: Super
Hero, sarà solo al cinema dal 29 settembre, il nuovo film
del famosissimo anime campione d’incassi in tutto il mondo, diretto
da Tetsuro Kodama con la supervisione del celebre
creatore di Dragon Ball, Akira Toriyama,
autore della sceneggiatura e del character design del nuovo
capitolo della saga.
Il fenomeno Dragon Ball è iniziato
nel 1984 quando Akira Toriyama ha esordito su “Weekly Shonen Jump”
della Shueisha diventando un’icona nei suoi più di dieci anni e
mezzo di pubblicazione. Da allora, la popolarità del manga non ha
fatto altro che crescere con un record stratosferico di 260 milioni
di copie vendute nel mondo. La fama di Dragon Ball è aumentata
quando la serie ha dato vita a anime, film, giochi e gadget. Ora,
trentotto anni dopo il lancio del manga, Dragon Ball continua a
evolversi e a raggiungere vette sempre inesplorate, con questo
nuovo ed enorme film.
Dragon Ball Super: Super
Hero è prodotto da Toei Animation Co. e da
Crunchyroll, una joint venture tra Sony Pictures Entertainment e
Aniplex Giappone, una sussidiaria di Sony Music Entertainment
(Giappone) Inc., entrambe sussidiarie di Sony Group Corporation. Il
film sarà solo al cinema dal 29 settembre distribuito da Warner
Bros. Entertainment Italia.
La trama di Dragon Ball
Super: Super Hero
L’Esercito
del Fiocco Rosso fu distrutto da Goku. Alcune persone però, che ne
tengono vivo lo spirito, hanno creato gli Androidi perfetti, Gamma
1 e Gamma 2. I due Androidi si chiamano “Super Eroi” e si
lanceranno all’attacco di Piccolo e Gohan… qual è l’obiettivo del
nuovo Esercito del Fiocco Rosso? All’alba di un nuovo pericolo in
arrivo, è tempo di risvegliare Super Hero!
Il sito saiyanisland ha postato oggi
sull’attesissimo Dragon Ball Super,
la nuova serie anime di Goku e ha diffuso uno possibile storyboard
e un logo ufficiale:
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia degli
Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà scritta
dall’autore originale Akira Toriyama. La
nuova serie invece sarà diretta da Kimitoshi Chioka (regista
di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni episodi di Digimon
Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di nuovo un
posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Dopo l’annuncio shock di Dragon Ball
Super ecco arrivare la prima foto di Goku,
il leggendario Super-Saiyan che ritornerà in una nuova
attesissima serie.
UPDATE: Sebbene si stia
usando questa Art per la comunicazione ufficiale di Dragon Ball
Super, abbiamo appreso che arriva da Dragon Ball Z:
Fukkatsu.
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia degli
Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà scritta
dall’autore originale Akira Toriyama. La
nuova serie invece sarà diretta da Kimitoshi Chioka (regista
di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni episodi di Digimon
Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di nuovo un
posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia
degli Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà
scritta dall’autore originale Akira
Toriyama. La nuova serie invece sarà diretta da
Kimitoshi Chioka (regista di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni
episodi di Digimon Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di
nuovo un posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Dragon Ball
Super, il primo anime Dragon Ball in 18 anni sarà
presentato in anteprima in Giappone il 5 luglio. Con ogni
probabilità uno dei primi 3 network internazionali che programmano
anime (Hulu, Crunchyroll o Funimation) trasmetterà simultaneamente
l’attesissima nuova sere animata di Goku. Negli Stati Uniti e nel
Regno Unito il manga su Dragon Ball Super
uscirà il 20 giugno. L’Artista Manga Toyotaro sta illustrando la
serie che è stata sviluppata in parte dal creatore originale di
Dragon Ball, Akira Toriyama. Sulla trama si sa molto poco, a parte
il fatto che sarà ambientato pochi anni dopo la sconfitta di Maijin
Buu, durante un periodo in cui la terra è in pace.
Ecco il primo trailer di
Dragon Ball Super, in cui possiamo dare
un rapido sguardo a quelli che saranno i protagonisti della nuova
avventura del Sayan cresciuto sulla Terra.
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il
grande successo dei film Dragon Ball Z La
Battaglia degli Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà
scritta dall’autore originale Akira
Toriyama. La nuova serie invece sarà diretta da
Kimitoshi Chioka (regista di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni
episodi di Digimon Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di nuovo un
posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Il sito ufficiale di
Dragon ball Super ha diffuso il primo
poster ufficiale della nuova serie animata basata sul noto
personaggio creato da Akira Toriyama.
Ebbene dal poster possiamo vedere
il solito cast di personaggi: Son Goku, Gohan, Goten, Trunks,
Vegeta, Junior e gli altri. Inoltre il sito ha rivelato anche due
schede sui personaggi presenti e a sorpresa ci sono due
caratteri senza nome che ricordano molto Beerus e Whis. Alcuni
hanno ipotizzato che i due personaggi senza nome possano essere due
Dei anziani. Ci sono ovviamente gli originali, Beerus e
Whis.
Al momento non sappiamo altro
dunque non resta che aspettare ulteriori dettagli.
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia degli
Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà scritta
dall’autore originale Akira Toriyama. La
nuova serie invece sarà diretta da Kimitoshi Chioka (regista
di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni episodi di Digimon
Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di nuovo un
posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Manca poco ormai ormai al debutto
su Fuji TV dell’attesissima nuova
serie Dragon Ball Super che arriverà
il 5 Luglio e oggi dal network arriva un nuovo spot tv in cui
possiamo vedere i nuovi personaggi:
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia degli
Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà scritta
dall’autore originale Akira Toriyama. La
nuova serie invece sarà diretta da Kimitoshi Chioka (regista
di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni episodi di Digimon
Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di nuovo un
posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Dragon Ball Super:
Broly si appresta a scatenare tutta la sua potenza nei
cinema dal prossimo 28 febbraio. Una nuova,
Supersorpresa aspetta tutti i fan che non vedono l’ora di
gustarsi questo film che ha già sbancato il box office in tutti i
Paesi in cui è uscito.
In collaborazione con The
Space Cinema, Anime Factory organizza,
il 20, 21 e 22 febbraio, anteprime per il
pubblico a Milano, Roma e Napoli, in occasione delle quali
i fan potranno sbizzarrirsi e godersi il miglior film di Dragon
Ball di sempre in compagnia del cast di doppiaggio
dell’edizione italiana e di tante altre sorprese.
Tutti gli spettatori
riceveranno, infatti, un mini poster esclusivo per
l’evento da fare autografare dal cast e potranno anche indossare la
sagoma dei capelli di Brolyper rendere speciali e memorabili le
proprie foto.
Pubblica le foto utilizzando
#Brolyzzati per diventare parte dell’esclusivissimo gruppo dei
“Brolyzzati”.
A partire da oggi, giovedì 7
febbraio, sul sito e sull’App di The Space Cinema, sono
aperte le prevendite per aggiudicarsi un posto a
questi imperdibili appuntamenti:
20 febbraio
Milano
The Space Cinema Odeon
– Via Santa Radegonda, 8
Ore 19.30: saluto in sala dei
doppiatori del film e firmacopie
Ore 20.30: inizio proiezione
20 febbraio
Milano
The Space Cinema Cerro
Maggiore – Via F. Turati, 72
Ore 21.30: saluto in sala dei
doppiatori del film e firmacopie
Ore 22.30: inizio proiezione
21 febbraio
Roma
The Space Cinema Parco De
Medici – Via Salvatore Rebecchini, 3
Ore 19.30: saluto in sala dei
doppiatori del film e firmacopie
Ore 20.30: inizio proiezione
22 febbraio
Napoli
The Space Cinema
Napoli – Viale Giochi del Mediterraneo
Ore 19.30: saluto in sala dei
doppiatori del film e firmacopie
Ore 20.30: inizio proiezione
Oltre alla visione, in anteprima,
del film questi appuntamenti rappresentano un’occasione davvero
unica per incontrare i doppiatori italiani e per vivere
un’esperienza Dragon Ball a 360° grazie ai gadget che attendono
tutti coloro i quali vorranno partecipare e riusciranno ad
aggiudicarsi un posto nelle giornate del 20, 21 e 22 febbraio.
La trama di Dragon Ball
Super: Broly
Un pianeta distrutto, una potente
razza ridotta in cenere. Dopo l’esplosione del Pianeta Vegeta, tre
Saiyan furono dispersi nello spazio, costretti a diversi destini.
Mentre due di loro hanno trovato casa sulla Terra, il terzo,
cresciuto dal padre che gli ha instillato un ardente desiderio di
vendetta, sviluppa una potenza incredibile. Il momento per questa
vendetta è finalmente arrivato! I tre destini si incroceranno in
una battaglia che scuoterà l’intero Universo!
Son Goku è tornato ad allenarsi duramente per poter affrontare i
nemici più potenti che le galassie hanno da offrire, e Vegeta non è
da meno. Ma quando improvvisamente i due si troveranno di fronte un
ignoto Saiyan, scopriranno una forza atroce e devastante.
Arriverà il 28 febbraio in sala
Dragon Ball Super: Broly, la nuova epica avventura
del franchise ideato da Akira Toriyama che è
diventato un vero e proprio culto anche in Occidente.
Di seguito, il trailer italiano del
film che ha già sbancato i box office statunitensi e che si prepara
ad arrivare da noi distribuito da Anime Fectory e Koch
Media.
Un pianeta distrutto, una potente
razza ridotta in cenere. Dopo l’esplosione del Pianeta Vegeta, tre
Saiyan furono dispersi nello spazio, costretti a diversi destini.
Mentre due di loro hanno trovato casa sulla Terra, il terzo,
cresciuto dal padre che gli ha instillato un ardente desiderio di
vendetta, sviluppa una potenza incredibile. Il momento per questa
vendetta è finalmente arrivato! I tre destini si incroceranno in
una battaglia che scuoterà l’intero Universo!
Son Goku è tornato ad allenarsi duramente per poter affrontare i
nemici più potenti che le galassie hanno da offrire, e Vegeta non è
da meno. Ma quando improvvisamente i due si troveranno di fronte un
ignoto Saiyan, scopriranno una forza atroce e
devastante.
Anime Factory e
The Space Cinema hanno il piacere di annunciare
che Dragon Ball Super: Broly avrà
proiezioni, in anteprima, in lingua originale con i
sottotitoli in italiano.
Per la felicità dei fan, le
programmazioni si terranno il prossimo 27 febbraio, alle
ore 20.00, presso i seguenti cinema del circuito The
Space:
The Space Cinema Cerro Maggiore – Via F.
Turati, 72, 20023 Cerro Maggiore MI
The Space Cinema Napoli – Viale Giochi del
Mediterraneo, 80125 Napoli
The Space Cinema Bologna – Viale Europa, 5,
40128 Bologna
The Space Cinema Parco De’ Medici – Via
Salvatore Rebecchini, 3, 00148 Roma
The Space Cinema Vimercate – Via Torri
Bianche, 16, 20871 Vimercate MB
The Space Cinema Limena – Via Vincenzo Stefano
Breda, 11, 35010 Limena PD
The Space Cinema Rozzano – Via Sandro Pertini,
20, 20089 Rozzano MI
The Space Cinema Silea – Via Sile, 8, 31057
Silea TV
The Space Cinema Pradamano – Via Pier Paolo
Pasolini, 6, 33040 Pradamano UD
Le prevendite sono aperte. Basta
affrettarsi e riservare un posto per non perdere l’unica occasione
possibile per vedere in anteprima sul grande schermo Dragon
Ball Super: Broly in versione originale.
Non vi resta che scatenare la vostra
Kamehameha andando sul sito o App di The Space
Cinema per scegliere subito i posti che preferite!
SINOSSI
Un pianeta distrutto, una potente
razza ridotta in cenere. Dopo l’esplosione del Pianeta Vegeta, tre
Saiyan furono dispersi nello spazio, costretti a diversi destini.
Mentre due di loro hanno trovato casa sulla Terra, il terzo,
cresciuto dal padre che gli ha instillato un ardente desiderio di
vendetta, sviluppa una potenza incredibile. Il momento per questa
vendetta è finalmente arrivato! I tre destini si incroceranno in
una battaglia che scuoterà l’intero Universo!
Son Goku è tornato ad allenarsi duramente per poter affrontare i
nemici più potenti che le galassie hanno da offrire, e Vegeta non è
da meno. Ma quando improvvisamente i due si troveranno di fronte un
ignoto Saiyan, scopriranno una forza atroce e devastante.
Anime Factory, etichetta di
proprietà di Koch Media ha diffuso il trailer ufficiale
di Dragon Ball Super: Broly, il nuovo
capitolo della saga scritto da Akira Toriyama, il
leggendario papà di Dragon Ball.
Dragon Ball Super: Broly,
trama
Un pianeta distrutto, una potente
razza ridotta in cenere. Dopo la devastazione del pianeta Vegeta,
tre Saiyan furono dispersi nello spazio, costretti a diversi
destini. Mentre due di loro hanno trovato casa sulla Terra, il
terzo è stato cresciuto con un ardente desiderio di vendetta,
sviluppando così un potere incredibile.
Il momento per questa vendetta è
finalmente arrivato! I tre destini si incroceranno in una battaglia
che scuoterà l’intero universo! Goku è tornato ad allenarsi
duramente per poter affrontare i nemici più potenti che le galassie
hanno da offrire, e Vegeta non è da meno. Ma quando improvvisamente
i due si troveranno di fronte un ignoto Saiyan, scopriranno una
forza atroce e devastante.
Il film, come suggerisce il titolo,
è incentrato su Broly. Più precisamente si tratta di
un reboot completo del personaggio, non collegato ai
precedenti film del franchise (Il Super Saiyan della
leggenda, Sfida alla
leggenda e L’irriducibile bio-combattente)
Sono passati ben 18 anni da
Dragon Ball GT e oggi arriva l’annuncio
che Goku tornerà in tv con una nuova storia
originale Dragon Ball Super scritta
da nientemeno che Akira Toriyama. Inoltre, i
fan potranno gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in
onda direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica
alle 9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia degli
Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà scritta
dall’autore originale Akira Toriyama. La
nuova serie invece sarà diretta da Kimitoshi Chioka (regista
di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni episodi di Digimon
Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di nuovo un
posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
Debutta oggi in Giappone
Dragon Ball Super, l’attesissima nuova
serie animata scritta da Akira Toriyama e
trasmessa ogni domenica alle 9:00 su Fuji TV. Ebbene al Dragon Ball
Super Complete Showcase Event il creatore ha rivelato molti
dettagli che trovate di seguito:
Dragon Ball Super continua la
storia dopo Majin Bu, anche se si collegherà agli archi
narrativi de La Battaglia degli Dei dove appare il Dio della
Distruzione Bills e de La Rinascita di Freezer, dove quest’ultimo
torna in vita. Poi ci sarà una strana storia che ho scritto, dove
alla fine i protagonisti abbandoneranno il loro universo. Si
scontreranno con i loro vicini di casa, quelli dell’Universo 6!
Non posso darvi troppi spoiler ma vi anticipo che andranno a
caccia di Super Sfere del Drago. Penso che le trame si
dispiegheranno in maniera semplice e chiara e che ci sarà davvero
da divertirsi. Ci saranno tanti nuovi personaggi dato che si tratta
di un altro universo.
Dragon Ball
Super sarà scritta da nientemeno
che Akira Toriyama. Inoltre, i fan potranno
gioire perché Dragon Ball Cho (Super) andrà in onda
direttamente in televisione a partire da Luglio ogni Domenica alle
9:00 su Fuji TV.
L’idea arriva dopo il grande
successo dei film Dragon Ball Z La Battaglia
degli Dei e Dragon Ball Z Fukkatsu e sarà
scritta dall’autore originale Akira
Toriyama. La nuova serie invece sarà diretta da
Kimitoshi Chioka (regista di Kitaro dei Cimiteri e di alcuni
episodi di Digimon Frontier).
Ambientato pochi anni dopo la
sconfitta di Majin Buu, Dragon Ball
Super, racconterà di una terra diventata di
nuovo un posto di pace, ma come spesso accade, un nuovo nemico è
all’orizzonte, una nemesi ancora più forte di Freezer e Buu.
C’era molto attesa dietro
all’avvento di Dragon Ball Super, la nuova serie
animata basata sul noto anime creato da Akira
Toriyama. Ebbene in occasione della celebrazione 30esimo
anniversario della serie, Akira Toriyama rivela la
sua insoddisfazione per la serie Dragon Ball
Super, ancora in edita negli USA e nel resto del
mondo.
“Dentro, sono stato sconvolto
molte volte da Dragon Ball in passato, così come è accaduto al film
live-action che è venuto dopo”, ha detto Toriyama. Poi
l’autore ha continuato “Ho rivisto la sceneggiatura per il film
animato e ho lamentato la qualità della TV anime. Forse un giorno
sarà un lavoro che mi piace talmente tanto che non sarò in grado di
provare insoddisfazione per tutto il resto.”
Solo ieri avevamo potuto vedere una
parte di footage del nuovo film di Dragon Ball,
Dragon Ball Z F is for Fukkatsu, che in
italiano si intitolerà,Dragon Ball
Z – La rinascita di F. Ecco ora
online il primo full trailer del film diretto
da Tadayoshi Yamamuro e sceneggiato dallo
stesso Akira Toriyama:
Il 15° lungometraggio animato di
Dragon Ball sarà diretto da Tadatoshi Yamamuro. Il
character design e la seneggiatura saranno curati dal creatore
Akira Toriyama. La pellicola si
intitolerà Dragon Ball Z: Fukkatsu no F(Dragon Ball Z: La rinascita di F).
La novità più interessante per i fan
della saga sta sicuramente in quella F. La lettera è infatti
l’iniziale di Freezer, uno degli antagonisti più importanti
dell’intera storia. Proprio in questo film potremo vedere il
ritorno del nemico, oltre a rivedere in combattimento il maestro
Muten.
Mentre l’attesissimo
Dragon Ball Daima dovrebbe
arrivare a ottobre, senza che sia stata ancora divulgata una data
precisa, ComicBook ha una notizia entusiasmante per i fan. Come
riportato, è stato annunciato un evento in anteprima mondiale per
la serie anime, che si terrà all’inizio del mese della première
originale in Giappone e si intitolerà “Dragon Ball Daimatsuri”,
dove i partecipanti potranno vedere il primo episodio della serie.
Una bella sorpresa per i fan più accaniti, che solo una settimana
fa hanno avuto un assaggio di ciò che accadrà in questo anime
grazie a un nuovissimo trailer.
Dragon Ball Daimatsuri, l’evento su
invito, si terrà il 6 ottobre e prevede la partecipazione della
doppiatrice di Son Goku Masako Nozawa. Inoltre, ci
saranno alcuni aggiornamenti importanti per i giochi di Dragon
Ball, come Dragon Ball Sparking Zero, Dragon Ball Z
Dokkan Battle, Dragon Ball Legends e Dragon Ball Super Divers.
Serie prequel di
Dragon Ball Super, Dragon Ball
Daima si svolgerà dopo la morte di Kid Bu ma prima dell’arrivo
di Whis e Beerus. Analogamente a Dragon Ball
GT, l’anime di ottobre vedrà un desiderio
espresso sulle Sfere del Drago, che trasformerà Goku e i
suoi collaboratori in versioni “Mini” di loro stessi. Come si legge
nella sinossi: “A causa di una cospirazione, Goku e i suoi amici
sono diventati piccoli. Per sistemare le cose, partiranno per un
nuovo mondo! Si tratta di una grande avventura con un’azione
intensa in un mondo sconosciuto e misterioso. Poiché Goku deve
compensare le sue dimensioni minuscole, utilizza il suo Power Pole
per combattere, cosa che non si vedeva da molto tempo”.
Dragon Ball Daima svela il nuovo Dragon Ball in un
trailer
Circa una settimana fa, è stato
pubblicato un nuovo trailer per il prossimo capitolo del
franchise di Dragon Ball , che
offriva un punto di vista diverso su Goku. Non sorprende che il
trailer prometta la più grande avventura che verrà, con il
protagonista che viaggerà attraverso pianeti e aree mai viste
prima. Inoltre, l’anteprima ha presentato agli spettatori un nuovo
tipo di Dragon Ball, illuminato di blu, che si differenzia
notevolmente da quelli dorati visti in passato con Shenron.
Inoltre, essendo l’ultimo
adattamento anime aggiunto all’acclamato franchise,
Dragon Ball Daima introdurrà una nuova direzione mai vista
prima nel manga o nell’anime. Il franchise nella sua interezza è
stato creato dal compianto Akira Toriyama
nel 1984, a partire dall’omonimo manga scritto e illustrato da
Toriyama.
Dragon Ball Daima andrà in
onda in Giappone il 6 ottobre, ma nel frattempo è possibile seguire
la serie sequel Dragon Ball Super su Crunchyroll.
Per celebrare il 40° anniversario
del manga originale di
Akira Toriyama, che ha dato il via alla serie anime Dragon
Ball, il leggendario studio Toei Animation propone ai fan una nuova
avventura. Dragon Ball DAIMA, la prossima
serie anime originale basata su una nuova storia di
Dragon Ball e sui personaggi del creatore Akira Toriyama,
sarà disponibile in streaming con sottotitoli su Crunchyroll a
partire dall’11 ottobre in Europa, Medio Oriente e Africa, seguita
da nuovi episodi settimanali sottotitolati in simulcast con la
trasmissione televisiva giapponese.
Cosa succede in Dragon Ball
DAIMA?
Goku e gli altri stavano vivendo
una vita tranquilla quando, a causa di una cospirazione, sono
diventati improvvisamente piccoli! Quando scoprono che la causa di
ciò potrebbe risiedere in un mondo noto come “Regno dei Demoni”, un
misterioso giovane Majin di nome Glorio appare davanti a loro.
Dragon Ball DAIMA è
diretto da Yoshitaka Yashima (key animator,
Dragon Ball Z: Cooler’s Revenge) e Aya
Komaki (regista della serie, One Piece) insieme
alla composizione della serie e alla sceneggiatura di Yuko
Kakihara e al character design di Katsuyoshi
Nakatsuru.Da notare che la serie presenta la sigla di
apertura “Jaka Jaan”, composta dall’artista vincitore del Grammy
Award Zedd con il supporto di
C&K, il duo di cantautori composto da CLIEVY e
KEEN, anche voci del brano. I testi sono di Yukinojo
Mori, noto soprattutto per le canzoni del franchise di
Dragon Ball “CHA-LA HEAD-CHA-LA” e “Limit Break x Survivor”. Questa
canzone e la potente collaborazione che la sostiene segnano una
nuova pagina nella storia di Dragon Ball. Zedd produrrà anche
la canzone finale “‘NAKAMA’ by ZEDD feat. AI”, il cui testo è stato
scritto e cantato dall’artista AI.
Considerato uno dei più influenti
artisti marziali di tutti i tempi, Bruce Lee ottenne grande popolarità portando
tali pratiche al cinema, divenendone il maggior esponente in film
come I 3 dell’Operazione
Drago e Dalla Cina con
furore. La sua vita è divenuta leggendaria a tal punto che
divenne oggetto del film Dragon – La storia di Bruce
Lee, diretto nel 1993 da Rob Cohen.
Questo ripercorre, in maniera semi-romanzata, le principali vicende
avvenute nella vita dell’attore e lottatore, basandosi grossomodo
sulla biografia intitolata Bruce Lee: The Man Only I
Knew.
Questa venne scritta nel 1975 dalla
moglie di Lee, Linda Lee Cadwell, in seguito alla
tragica scomparsa dell’attore. Il regista, tuttavia, non voleva dar
vita ad un classico film biopic, e decise piuttosto di realizzare
una pellicola simile a quelle interpretate dallo stesso Lee. Vi
sono infatti numerosi elementi mistici, come anche una grande
esaltazione delle scene di combattimento, costruite in linea con
quelle presenti nei film a cui l’attore aveva partecipato. Tali
scelte di messa in scena si rivelarono particolarmente vincenti,
permettendo al film di affermarsi al di sopra della media del suo
genere.
A fronte di un budget di soli 16
milioni, il film arrivò ad ottenere un incasso complessivo a
livello globale di circa 63 milioni di dollari. Particolarmente
positivo fu anche il riscontro ottenuto dalla critica, che elogiò
la sperimentazione visiva e tematica ricercata dal regista. Tale
successo permise al film di diventare un titolo estremamente noto,
ricercato ancora oggi dai fan dell’attore e continuamente
apprezzato per le sue particolarità.
Dragon – La storia di Bruce
Lee: la trama e il cast del film
La storia è quella di Bruce Lee, nato a San Francisco ma cresciuto
ad Hong Kong. Trasferitosi a 18 anni negli Stati Uniti, Lee inizia
a lavorare in un ristorante, manifestando però il meglio di sé
nelle arti marziali. Dopo aver aperto una propria palestra, decide
di sposare Linda Emery, dalla quale avrà due figli. La sua vita
viene però complicata dai pregiudizi e dal razzismo nei confronti
degli orientali, ma dopo una lunga gavetta Lee riesce a fare il suo
ingresso nel mondo del cinema. Qui prenderà parte ad una serie di
film basati sulle arti marziali che gli daranno stabilità
finanziaria e fama mondiale. Lee riuscirà così a sconfiggere il
demone che lo attanaglia sin da bambino, e che ha influenzato la
sua intera esistenza.
Trovare il giusto attore per
interpretare Lee era tutt’altro che semplice, e la produzione
decise di pertanto di condurre attente ricerche. Inizialmente la
parte era stata offerta a BrandonLee, figlio di Bruce, il quale si era a sua volta
distinto in alcuni film sulle arti marziali. Questi, tuttavia, non
desiderava essere paragonato al padre e decise pertanto di non
ricoprire il ruolo. La produzione, a quel punto, considerò diversi
attori di origine cinese, ma a vincere la parte fu Jason
Scott Lee, il quale nonostante il cognome non ha alcuna
parentela con Bruce. Questi fu ritenuto idoneo per via della sua
grande preparazione atletica.
L’attore si sottopose così ad un
lungo allenamento nelle arti marziali, divenendone a sua volta un
grande esperto. Ad allenarlo fu Jerry Poteet, il
quale in gioventù era stato allievo di Lee. Poteet lodò le abilità
di Jason, e lo aiutò a convincersi che sarebbe stato un ottimo
interprete per il ruolo. L’attore era infatti particolarmente
spaventato da tale responsabilità, che avvertiva però come
un’occasione irrepetibile nella sua vita. La sua performance venne
poi particolarmente lodata, e la stessa vedova di Lee si
complimentò con lui per l’umanità con cui aveva dato vita al
leggendario Bruce.
Dragon – La storia di Bruce
Lee: le differenze con la vera vita dell’attore
Nonostante si tratti di una
biografia dell’attore, e si basi su diversi testi a riguardo, il
film, come anticipato, si prende diverse libertà rispetto alla
storia vera. Tutte le modifiche attuate dal regista vennero fatte
con lo scopo di dar vita ad un film su Bruce Lee simile ai film con Bruce Lee. Numerosi sono infatti gli elementi
romanzati, come anche l’inserimento di dettagli e particolari non
presenti nella realtà, ma che aiutano nella narrazione
cinematografica. Tali differenze non sono state giudicate in modo
negativo, ma anzi comprese e apprezzate, poiché riescono a
raccontare in modo non didascalico la vita del celebre attore.
Tra le principali rivisitazioni si
annoverano quella relativa all’origine della passione per le arti
marziali di Lee. Nel film questa avviene per via della sua lotta
contro dei demoni interiori, ma nella realtà Lee iniziò a praticare
tale disciplina all’età di 13 anni dopo aver perso un combattimento
contro alcuni bulli. Diversa è anche la descrizione del nucleo
famigliare di Lee, che nel film viene descritto come figlio unico e
orfano di madre. Nella realtà, egli aveva ben quattro fratelli, e
la madre era ancora viva al momento della morte dell’attore. Lo
stesso rapporto con il padre viene descritto in modo diverso. Nel
film, Bruce ha un forte legame affettivo con questi, mentre nella
realtà il loro rapporto fu sempre dettato da un rigido
formalismo.
Notevoli divergenze si ritrovano
anche nel racconto del leggendario scontro con
Wong Jack Man. Nel film, questi ingaggia una dura lotta con
Lee, arrivando infine a colpirlo in modo scorretto e provocandogli
un profondo trauma alla schiena, costringendolo ad una lunga e
tormentata riabilitazione. In realtà, sebbene l’episodio sia sempre
rimasto misterioso, sembra che lo scontro si concluse con una netta
vittoria di Lee, e che anzi il suo avversario fuggì terrorizzato.
Infine, anche il momento in cui a Lee viene offerto il ruolo di
protagonista in un film presenta differenze rispetto alla realtà.
In Dragon egli è restìo ad accettare non volendo tornare
negli Stati Uniti, mentre nella realtà aveva soltanto paura di
fallire.
Dragon – La storia di Bruce
Lee: il trailer e dove vedere il film in streaming
Per gli appassionati di
Dragon – La storia di Bruce Lee, o per
chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne
grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali
piattaforme streaming oggi disponibili. Il film è infatti presente
a noleggio su Amazon Prime Video, Now, Google Play e Apple
TV. In base alla piattaforma scelta, sarà possibile
noleggiare il singolo film, avendo modo di fruire del titolo in
tutta comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di lunedì 5
giugno alle ore 21:00 sul canale
Iris.
A distanza di un anno dal suo
Cell Block 99 – Nessun
Può Fermarmi, presentato a Venezia 74, il regista
Craig Zahler fa il suo ritorno in laguna con una
nuova e controversa opera, il film Dragged Across
Concrete, fuori concorso alla 75esima Mostra
d’Arte Cinematografica di Venezia.
Dopo una retata in casa di un
malvivente, i poliziotti Brett Ridgeman (Mel
Gibson) e Anthony ‘Tony’ Lusaretti (Vince
Vaughn) vengono accusati di aver usato troppa violenza
e sospesi senza paga dal servizio attivo. In attesa di tornare
operativo, Ridgeman decide di trovare una maniera alternativa per
fare in fretta un po’ di soldi da mettere da parte; con una moglie
affetta da sclerosi multipla e una figlia adolescente da crescere,
la sospensione dello stipendio potrebbe avere gravi conseguenze su
tutta la sua famiglia. Decide così di darsi alla criminalità
coinvolgendo il suo partner Tony in un colpo a dir poco
rischioso…
La scorsa edizione il film Cell
Block 99 di Craig Zahler era stato accolto
con entusiasmo dai cultori del genere a Venezia nonostante in molti
si fossero lamentati dell’eccessiva violenza che accompagnava
l’intera pellicola. Ebbene, il regista prova a fare il bis di
consensi presentando quest’anno Dragged Across
Concrete, un film poliziesco assai complesso e che porta
la sua inconfondibile firma. Zahler ingaggia la stessa squadra di
sempre, aggiungendo stavolta a
Vince Vaughn, Don Johnsone Jennifer
Carpenter anche il mitico Mel Gibson, per raccontare una storia di
violenza e corruzione, di disperazione e redenzione.
Grazie all’incredibile coppia
Gibson/Vaughn, il regista imbastisce quello che potremmo definire
un classico film poliziesco anni ottanta. Ai tempi eccessivamente
dilatati del film, Zahler associa lunghe e claustrofobiche sequenze
girate in scuri e angusti appartamenti o sui sedili anteriori delle
auto. La monumentale sceneggiatura, inoltre, è la fiera del
politicamente scorretto; ci sono commenti razzisti, omofobi e filo
fascisti resi sopportabili unicamente da quell’ironia così sottile
ma diretta in grado di trasformare quei brevi scambi di battute tra
i protagonisti in vere e proprie citazioni cinematografiche.
“Scrivo i miei testi seguendo i miei gusti personali e non per
ingraziarmi il pubblico”; Zahler non cerca consensi
edulcorando le sue storie, i suoi personaggi sono diretti e
offensivi, a volte completamente senza filtro, cattivi e un tantino
sadici e alla fine riescono a sfondare il muro della critica.
Dragged Across
Concrete non è solo un semplice film poliziesco dove il
bene che combatte il male alla fine cede al lato oscuro. Si parla
di vari tipi di umanità e di come il confine tra ciò che è giusto e
ciò che è sbagliato spesso si confonda. Abbiamo un detective
indurito dagli anni di servizio in strada (Mel
Gibson) che cede sotto il peso delle responsabilità;
il suo collega (VinceVaughn), un uomo con una forte fibra morale
che rinuncia a tutto pur di aiutare il suo amico; un ex galeotto
(Tory Kittles) con una famiglia disastrata a
carico in cerca di una seconda possibilità; una mamma
(Laurie Holden), una volta liberale, che si
abbandona a pensieri razzisti esasperata dalla criminalità di
quartiere.
L’ultima fatica cinematografica di
Craig Zahler è quindi un’opera decisamente
complessa, piena di spunti di riflessione e di verità scomode, un
film che andrebbe somministrato a piccole dosi. Ovviamente, in una
pellicola così complessa non mancano di certo gli aspetti negativi.
A causa delle scelte estetiche del regista – come quella ad esempio
di inserire nella narrazione personaggi transitori e non funzionali
alla trama -, i tempi della storia si dilatano a tal punto da
appesantire il film che potrebbe esasperare lo spettatore meno
paziente. Pur essendo un poliziesco, infatti, l’azione vera inizia
solo a metà film e anche in quel caso la risoluzione dei conflitti
finali non è per nulla sbrigativa. Anche le scene d’azione vera e
propria, come rapine e sparatorie, sono violente e rumorose quanto
brevi e fulminee.
Dragged Across
Concrete è un film eccessivo in ogni sua parte,
complicato, di non facile lettura e che darà del filo da torcere
agli spettatori; tuttavia, se il pubblico avrà la pazienza
necessaria per arrivare a leggere i titoli di coda, scoprirà un
interessante spaccato di umanità che difficilmente riuscirà a
dimenticare.
Il regista S. Craig
Zahler ha debuttato alla regia nel 2015 con il crudo
western Bone Tomahawk, con cui ha subito dimostrato un forte
interesse per i film incentrati sulla violenza e il suo significato
più profondo. A quel titolo ha poi fatto seguito nel 2017 con il
carcario Cell Block 99 – Nessuno può fermarmi, mentre nel 2018
ha realizzato quello che è ad oggi il suo film più controverso:
Dragged Across Concrete (qui la recensione), per il quale
Zahler ha tratto ispirazione dai film The Killing di
Stanley Kubrick, Quel pomeriggio di un
giorno da cani e Il principe della città di
Sidney Lumet, quest’ultimo uno dei film preferiti
di Zahler.
Con questo suo nuovo lungometraggio,
dunque, il regista ha toccato argomenti molto delicati, come il
razzismo e la violenza impunita delle forze dell’ordine. A
riguardo, in un’intervista con The Daily
Beast Zahler ha affermato che l’intento del film non è
poi tanto quello di affrontare i mali della società o di lanciare
una provocazione, ma di esplorare “il problema della
differenza” tra le questioni sociali. Tutta la violenza e gli
orrori presenti nel film sono dunque costruiti affinché si possa
riflettere sul loro utilizzo e l’indifferenza con cui spesso si è
soliti perpetrarli.
Con un budget di 15 milioni di
dollari, il film non si è certo affermato come un particolare
successo economico proprio per questa sua natura controversa e
respingente, ma si è distinto come un ottimo thriller che solleva
profonde questioni morali. In questo articolo, approfondiamo dunque
alcune delle principali curiosità relative a Dragged Across
Concrete. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e alla
spiegazione del finale. Infine, si elencheranno
anche le principali piattaforme streaming
contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Dragged Across Concrete
Il film narra la storia di due
poliziotti corrotti, il veterano Brett Ridgeman e
il suo collega più giovane, Anthony Lurasetti.
Quando un video, che mostra i loro violenti metodi di
intimidazione, viene improvvisamente diffuso, i due si ritrovano al
centro di una bufera mediatica che li porta inevitabilmente ad
essere sospesi dal servizio. Senza neanche un soldo e nessuna
alternativa, gli amareggiati Brett e Anthony decidono allora di
scendere nel mondo criminale per cercare di riottenere ciò che
spetta loro, ma nell’ombra della criminalità troveranno molto più
di quanto si aspettavano.
Gli attori Mel Gibson e
Vince Vaughninterpretano rispettivamente Brett
Ridgeman e Anthony Lurasetti. È stato proprio Vaughn, mentre
lavorava con Gibson in La battaglia di Hacksaw Ridge, a sottoporre a
quest’ultimo la sceneggiatura di Dragged Across
Concrete, convincendolo a recitare accanto a lui. Nel film
recitano poi anche Tory Kittles nel ruolo di
Henry Johns, Michael Jai White in quelli di
Biscuit e Jennifer Carpenter nel ruolo di Kelly Summer.
Completano il cast, Laurie Holden nel ruolo di
Melanie Ridgeman, Fred Melamed nei panni del sig.
Edmington e Udo Kier come Friedrich.
La spiegazione del finale e le controversie legate al film
In Dragged Across
Concrete i due poliziotti sospesi decidono di rapinare un
furgone pieno di oro rubato per scopi personali. Ridgman, ad
esempio, desidera spostarsi con la propria famiglia in luoghi più
tranquilli. Tuttavia, per il possesso dell’oro ha inizio una
brutale sparatoria tra tutte le parti coinvolte e molti dei
presenti vengono uccisi: il detective Lurasetti, il ladro
professionista Lorentz Vogelmann, i suoi scagnozzi
Guanti Neri e Guanti Grigi e
l’ostaggio Cheryl. Rimangono in piedi solo
Ridgeman e l’autista Henry Johns. I due si
accordano per dividersi il bottino, ma ognuno rivela un’arma da
fuoco nascosta.
Henry ferisce mortalmente Ridgeman,
il quale prima di morire fa promettere ad Henry che si prenderà
cura di sua moglie e sua figlia. La scena finale, ambientata 11
mesi dopo, mostra che Henry ha trasferito la sua famiglia in una
lussuosa villa e che, come promesso, ha inviato una parte dell’oro
alla famiglia di Ridgeman. Il messaggio del finale di
Dragged Across Concrete è dunque lo stesso della
maggior parte dei film noir classici: il mondo è ingiusto.
Lurasetti viene ucciso per incidente, mentre Ridgeman rimane ucciso
nonostante stesse cercando di compiere una “buona azione”.
Il finale di Dragged Across
Concrete sovverte però l’idea che il crimine non paghi,
perché Henry diventa ricco grazie al bottino di un crimine mortale.
Tuttavia, si guadagna la vittoria perché ha molti più principi dei
personaggi che sono finiti morti. Nella scena finale, inoltre,
quando Henry si siede con suo fratello per giocare a un videogioco
di caccia chiamato Shotgun Safari. Prima di giocare, Henry
pronuncia l’ultima battuta del film: “Diamo la caccia a qualche
leone“, che sembra suggerire che non ha ancora chiuso
con il mondo criminale e che in futuro cercherà di ottenere ancor
più potere.
Il film, inoltre, proprio per questi
suoi temi e per la violenza messa in scena, ha suscitato molte
polemiche. Tuttavia, il regista non celebra mai il comportamento
dei protagonisti e le scene di tortura, abuso e violenza con armi
da fuoco sono intenzionalemente così raccapriccianti per spingere a
delle riflessioni sui difetti di una società che permette a uomini
come Brett e Anthony di mantenere il proprio lavoro senza subire
gravi conseguenze. Zahler vuole che il pubblico odi i personaggi
perché mostra quanto siano miserabili le loro vite e come siano
stati costretti a convivere con le conseguenze dei loro abusi.
Il trailer di Dragged Across
Concrete e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di
Dragged Across Concrete grazie alla sua presenza
su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in
rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten
TV, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta
scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo
film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film
è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 28
marzo alle ore 21:10 sul canale
Rai Movie.
Ecco il trailer
di Dragged Across Concrete, il film che è
stato presentato fuori concorso a Venezia 75, diretto da
S. Craig Zahler, e con Mel Gibson,
Vince Vaughn, Tory Kittles, Michael Jai White.
Nel film due ispettori di polizia
vengono sospesi dal servizio quando viene diffuso dai media un
video che mette in luce i loro metodi violenti. Male in arnese
economicamente e senza alternative, gli amareggiati poliziotti
iniziano la loro discesa nel mondo della criminalità dove, ad
attenderli nell’ombra, trovano più di quanto immaginassero.
Il regista ha commentato: Volevo
fare un poliziesco carico di suspense interpretato da un cast
corale, sull’esempio di Prince of the
city (Il principe della città), Taxi
driver, Dog day afternoon (Quel pomeriggio di un
giorno da cani), Sweet smell of
success (Piombo rovente). Mel Gibson è Ridgeman,
il poliziotto istintivo e amareggiato. Vince Vaughn è il magistrale
antagonista. L’acuto e carismatico Tory Kittles e il poliedrico
Michael Jai White vestono i panni delle controparti malavitose. La
bravissima Jennifer Carpenter è un altra importante tessera del
mosaico. La fiducia riposta dal cast nella mia sceneggiatura e
regia, insieme all’affidabilità del direttore della fotografia
Benji Bakshi, mi hanno aiutato a dirigere questa articolata
produzione e a realizzare un film che sono entusiasta di mostrare
in anteprima a Venezia.
Paramount+ ha
annunciato oggi che Drag Race Italia
arriverà sul servizio di streaming in Italia e successivamente sarà
disponibile, oltre che in Italia, anche negli Stati Uniti e in
America Latina nel corso dell’anno. La notizia segue il recente
annuncio di tre nuove edizioni di Drag Race in Brasile, Germania e
Messico e di una Global Drag Race All Stars, che saranno
disponibili su Paramount+
quest’anno nei rispettivi paesi.
“Drag Race è diventato un
fenomeno globale e siamo stati onorati di essere presenti fin
dall’inizio con il team incredibilmente talentuoso di RuPaul e
World of Wonder”, ha dichiarato Chris
McCarthy, Presidente/CEO, SHOWTIME/MTV Entertainment
Studios & Paramount Media Networks. “Nell’espandere l’impronta
globale di Paramount+, era importante riconquistare Drag Race
nei mercati internazionali chiave costruendo anche una serie di
competizioni interconnesse. Global Drag Race All Stars è come un
Super Bowl mondiale per le Drag!”
“Con la terza stagione di Drag
Race Italia siamo entusiasti di espandere la partnership con
Paramount+ e Wow Presents Plus, e di continuare la nostra missione
nel diffondere la gioia delle drag in tutto il mondo”, hanno
dichiarato Fenton Bailey e Randy Barbato, CEO di World of
Wonder.
RuPaul’s Drag
Race, il reality più famoso della storia con 27 Emmy®
Awards, è prodotto da MTV Entertainment Studios e dalla media
company World of Wonder, pluripremiata agli Emmy Awards. La nuova
stagione della versione italiana sarà prodotta da Ballandi.
Robert Downey Jr. in un travestimento da
donna nel nuovo Sherlock Holmes. Alcune foto del set.
Parrucca, occhi e labbra
pesantemente truccati, vestitini e persino il seno finto. Robert
Downey Jr. si è mascherato come una drag queen per interpretare il
nuovo Sherlock Holmes 2. Forse per svolgere qualcuna delle sue
misteriose indagini senza farsi riconoscere.
Il secondo film – sequel del primo
capitolo e ancora una volta diretto da Guy Ritchie – vede sempre
Jude
Law nei panni del fedele Watson. Nel backstage, però, soltanto
Robert Downey Jr. è “vittima” dei truccatori e protagonista delle
scene che si preannunciano più divertenti ed esilaranti.
La storia del nuovo Sherlock sarà
ambienta a circa un anno di distanza dal primo film e le riprese
sono state effettuate soprattutto a Londra e nelle campagne
inglesi. Il primo capitolo è stato un grande successo di critica e
di pubblico e il regista ha scelto gli stessi protagonisti.
La trama: Holmes e Watson sono
sempre alla ricerca del Professor Moriarty interpretato da Jared
Harris, il cattivissimo per eccellenza. E nel cast c’è
un’interessante novità, vedremo anche Lisbeth Noomi Rapace nei
panni della zingara Sim.
Sherlock Holmes 2 arriverà al
cinema il 16 dicembre e sarà sempre un mix di azione, avventura,
mistero e tanto umorismo.
Ecco alcune foto di Robert Downey
Jr. vestito da donna:
Sono arrivati online, grazie alla
Summit Entertainment, il primo trailer e il primo poster ufficiali
di Draft Day, il nuovo dramma sportivo
che ha come protagonista assoluto Kevin Costner.
Il film, diretto dal noto Ivan Reitman
(Ghostbusters, I gemelli, Amici, amanti, e…), è stato
scritto da Rajiv Joseph e Scott
Rothman, e racconta la storia di Soony Weaver (Costner),
un manager della NFL che incontrerà non poche difficoltà per
cercare di acquistare un giocatore molto importante per la squadra
di football di Cleveland. Il resto del cast include
Jennifer Garner, Ellen Burstyn, Denis Leary, Frank
Langella, Chadwick Boseman e Sean Combs.
Di seguito il trailer e il poster.
Non è la prima volta che Kevin
Costner si ritrova protagonista di un dramma sportivo. Tutti voi
ricorderanno le diverse pellicole che l’hanno visto protagonista in
tal senso, come Bull Durham – Un gioco a tre mani (1988),
L’uomo dei sogni (1989), Tin Cup (1996) e Gioco d’amore
(1999). Draft Day uscirà in America
l’11 Aprile 2014.
Dracula della
Universal Pictures, nuova versione del romanzo di
Bram Stoker che presto vedremo sul grande schermo
ha trovato il suo protagonista. Infatti, secondo The
Hollywood Reporter sarò l’attore Luke Evans il protagonista della
pellicola. Al momento non è chiaro quale sarà il ruolo dell’attore,
se nei panni del famoso vampiro o in quelli di qualche altro
personaggio. Sappiamo però che il progetto, precedentemente
intitolato Dracula Year Zero esplorerà le origini
del carattere del personaggio Dracula,
intrecciando mitologia del vampirismo alla vera storia del Principe
Vlad l’Impalatore. L’intento sarà quello di
rappresentare Dracula come un eroe imperfetto in una tragica storia
d’amore ambientata in un periodo permeato dalla magia e dalla
guerra. A conti fatti sembrerebbe proprio la trama del Dracula di
Francis Ford Coppola. Non ci resta che aspettare ulteriori notizie
sul progetto che vedrà per l’ennesima volta il Conte Dracula
protagonista al cinema.
A dirigere la pellicola è stato accreditato l’esordiente
Gary Shore che adatterà una sceneggiatura scritta
da Matt Sazama e Burk Sharpless. A
produrre il film ci sarà il pluri-premiato Michael De
Luca.
Arriva da
The Hollywood Reporter la notizia che, in seguito al grande
successo ottenuto negli Stati Uniti da L’Uomo
Invisibile, la Blumhouse Production di
Jason
Blum ha ufficialmente messo in cantiere un nuovo
adattamento cinematografico dedicato al personaggio di
Dracula.
Il nuovo film sarà diretto da
Karyn Kusama, regista statunitense nota per aver
diretto AEon Flux con
Charlize Theron, Jennifer’s Body con
Megan Fox e Destroyer con
Nicole Kidman. Il nuovo film sarà una versione in chiave
“moderna” dell’iconica storia del celebre Conte della letteratura:
proprio come L’Uomo Invisibile, anche il nuovo
Dracula punterà ad un budget moderato.
Matt Manfredi
e Phil Hay, che avevano già lavorato con la
Kusama al sopracitato Destroyer, si occuperanno della
sceneggiatura. La storia sarà ambientata ai giorni nostri. Di
recente la Kusama si è occupata della regia di alcuni episodi della
miniserie HBO
The Outsider, basata sull’omonimo romanzo di
Stephen King.
L’Uomo
Invisibile con Elisabeth
Moss è stato un grande successo al box office
americano. Proprio di recente, il regista
Leigh Whannellaveva espresso il desiderio di
realizzare un reboot in chiave moderna dell’iconico personaggio
partorito dalla mente di Bram Stoker.
Ne L’Uomo
Invisibile (che in Italia è stato rimandato a
causa della chiusura dei cinema in seguito all’emergenza Coronavirus),
Cecilia scappa nel cuore della notte e scompare, vivendo nascosta
con l’aiuto della sorella (Harriet Dyer), un loro amico d’infanzia
(Aldis Hodge) e la sua figlia adolescente (Storm Reid). Ma quando
il violento ex di Cecilia muore lasciandole una ingente fetta della
sua vasta fortuna, lei comincia a sospettare che la sua morte sia
solo una messa in scena. Mentre una serie di misteriose coincidenze
diventano letali minacciando le vite delle persone che ama, la
sanità mentale di Cecilia comincia a vacillare mentre cerca
disperatamente di provare di essere minacciata da qualcuno che
nessuno può vedere.
Dopo aver rivelato di non essere a
favore delle Director’s Cut,
Leigh Whannell, regista del nuovo adattamento de
L’Uomo
Invisibile con Elisabeth
Moss (che in Italia è stato rimandato a causa della
chiusura dei cinema in seguito all’emergenza Coronavirus), ha
rivelato che amerebbe realizzare un reboot dedicato al personaggio
di Dracula.
In una recente intervista con
Bloody Disgusting,
Whannell – noto per aver lavorate alle saghe horror di Saw e di
Insidious – ha
parlato di quanto gli piacerebbe realizzare una versione moderna
della classica storia dell’iconico personaggio partorito dalla
mente di Bram Stoker, optando per un processo molto simile a quello
messo in atto per L’Uomo Invisibile.
“Penso che proverei ad arrivare
all’essenza di ciò che rende Dracula così spaventoso”, ha
dichiarato Leigh Whannell. “Per me, ciò che lo
rende tale è la sua totale assenza di pietà e compassione. Per fare
un parallelismo con la vita reale… alla fine si tratta di uno
psicopatico. È a ciò che vorrei ricondurre la mia
versione. Vorrei fare di Dracula il ritratto di uno psicopatico.
Forse potrebbe ancora bere sangue, ma di certo nella mia versione
non ci sarebbero il mantello, la nebbia, i lupi… soltanto uno
psicopatico che ha bisogno di bere sangue.
L’Uomo
Invisibile è stato un grande successo al box office
americano, quindi non è da escludere che la Universal decida di
affidare proprio a Leigh Whannell un’altra
rivisitazione di uno dei suoi Classici Mostri: e se toccasse
davvero all’Impalatore più famoso della letteratura?
L’Uomo
Invisibile è il film del 2020 diretto
da Leigh
Whannell con Elisabeth Moss, Storm Reid,
Oliver Jackson-Cohen, Aldis Hodge e Harriet
Dyer.
Nel film Cecilia scappa nel cuore
della notte e scompare, vivendo nascosta con l’aiuto della sorella
(Harriet Dyer), un loro amico d’infanzia (Aldis Hodge) e la sua
figlia adolescente (Storm Reid). Ma quando il violento ex di
Cecilia muore lasciandole una ingente fetta della sua vasta
fortuna, lei comincia a sospettare che la sua morte sia solo una
messa in scena. Mentre una serie di misteriose coincidenze
diventano letali minacciando le vite delle persone che ama, la
sanità mentale di Cecilia comincia a vacillare mentre cerca
disperatamente di provare di essere minacciata da qualcuno che
nessuno può vedere.