Mentre sono ancora in corso le
attività promozionali legate a Cloud
Atlas, i Wachowski sono già al
lavoro sul loro prossimo lavoro, Jupiter
Ascending.
L’assemblaggio del cast è
attualmente in corso: di qualche giorno fa la notizia dell’entrata
di Sean Bean, giunge ora un nuovo nome, quello di
Douglas Booth, visto recentemente in Grandi
Speranze; nulla si sa al momento riguardo il ruolo affidato
all’attore, come del resto molto scarse sono le notizie riguardo il
film nel suo complesso, attorno al quale vige al momento il massimo
riserbo.
Al momento sono noti i nomi degli
attori già entrati nel cas: oltre e Booth e Bean, ne faranno parte
Mila Kunis, Channing Tatum ed
Eddie Redmayne; la storia sarebbe ambientata in un
lontano futuro alternativo dove gli esseri umani vengono
improvvisamente gettati al livello più basso della scala evolutiva;
in questo scenario, la Regina dell’Universo vede improvvisamente
minacciato l’ordine da lei imposto dall’esistenza del personaggio
interpretato da Mila Kunis, decidendo di eliminarla.
L’avvio delle riprese non dovrebbe
comunque tardare di molto; nel frattempo Douglas Booth sarà
prossimamente sugli schermi nello shakespeariano Romeo
e Giulietta e più in là, nel 2014, nel biblico
Noah,
firmato da Darren Aaronofsky.
Parlando a margine della cerimonia
di premiazione dei BAFTA, in occasione della quale
ha ricevuto il riconoscimento per la miglior sceneggiatura
originale, Quentin Tarantino ha rivelato che dopo
Bastardi senza gloria e
Django Unchained, per lui potrebbe
arrivare un altro film a sfondo storico.
Il regista non ha fornito ulteriori
dettagli suggerendo l’idea del completamento di un’ideale trilogia
‘storica’: l’idea è indubbiamente affascinante e c’è da credere
che, nel caso si concretizzi, Christoph Waltz
possa essere della partita come in occasione degli episodi
precedenti.
Arrivano i primi premiati dei
Bafta 2013, quest’anno vince il premio come
miglior film britannico l’annunciato Skyfall
di Sam Mendes. Miglior sceneggiatura
originale a Quentin Tarantino. Non
protagonisti a Christoph Waltz e Anne
Hathaway. Premi tecnici a Vita di
Pi, Argo, Anna
Karenina, mentre miglior film d’animazione va a Ribelle
– The Brave.
I premi sono ancora in fase di
consegna quindi questi sono quelli già assegnati:
MIGLIOR FILM:
Argo (Grant
Heslov, Ben Affleck, George Clooney)
Secondo alcune fonti piuttosto
attendibili sembra che la cantante Lana Del Rey
sia attualmente a lavoro sulla colonna sonora di uno dei film più
attesi della seconda parte dell’anno, Il Grande Gatsby.
La pellicola diretta da Baz
Luhrmann e con protagonisti Leonardo
DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Joel
Edgerton. La cantante in una recente intervista si è così
espressa: “Ho aiutato alcuni compositori a scrivere colonne
sonore per un grosso film che esce in estate che è ambientato nel
1920 ed è stato divertente per me scrivere canzoni d’amore per la
donna che è la stella della storia.
Il
Grande Gatsby uscirà il prossimo 16 maggio al
cinema. Tutte le info sul film le trovate nella nostra
scheda: Il Grande Gatsby. Il sito ufficiale
del film qui.
Il film racconta la storia di un
aspirante scrittore, Nick Carraway che lasciato il Midwest
Americano, arriva a New York nella primavera del 1922, un’epoca in
cui regna la dubbia moralità, la musica jazz e la delinquenza. In
cerca del suo personale Sogno Americano, Nick si ritrova vicino di
casa di un misterioso milionario a cui piace organizzare feste, Jay
Gatsby, ed a sua cugina Daisy che vive sulla sponda opposta della
baia con il suo amorevole nonché nobile marito, Tom Buchanan. E’
allora che Nick viene catapultato nell’accattivante mondo dei
super-ricchi, le loro illusioni, amori ed inganni. Nick è quindi
testimone, dentro e fuori del suo mondo, di racconti di amori
impossibili, sogni incorruttibili e tragedie ad alto tasso di
drammaticità.
In questa nuova foto vediamo la
Gainsbourg in una stanza da letto, in topless, impegnata in quella
che sembra proprio una cosa a tre con due uomini seminudi.
Ormai l’attesa è quasi
finita, stasera infatti, a Londra, verranno consegnati
i prestigiosi premi BAFTA. Le prime star sono già
arrivate a Londra, lasciandosi alle spalle
Il regista Tod
Williams, già sulla ribalta per aver diretto il secondo
capitolo della serie Paranormal Activity, ha firmato
per dirigere l’adattamento cinematografico del romanzo horror
Cell dello del famosissimo scrittore Stemphen
King. La vicenda tratta di un misterioso impulso sonoro che
si diffonde tramite cellulare, trasformando la popolazione mondiale
in un’orda di famelici zombie assassini.
Nel cast dovrebbe figurare
John Cusack nel ruolo del protagonista Clayton
Riddell, mentre la sceneggiatura è stata elaborata assieme ad
Adam Alleca, co-autore del remake de L’ultima
casa a sinistra. Le riprese dovrebbero iniziare a maggio di
quest’anno.
E’ stato comunicato definitivamente
il cast vocale del nuovo film d’animazione The
Boxtrolls prodotto e realizzato dalla Laika
Team, la società di animazione digitale autrice di
Coraline e ParaNorman. Saranno
infatti gli attori Ben Kingsley, Simon Pegg, Nick Frost, Elle
Fanning, Toni Collette e Tracy Morgan a
prestare le loro corde vocali per questo nuovo strambo
lungometraggio animato che narra le vicende di un’orda di piccoli
troll in agguato sotto le strade della città di Cheesebridge.
L’uscita del film è prevista per ottobre 2014.
Ecco il nuovo poster del film
Maniac disegnato da Sam Ashby. Diretta
da Franck Khalfoun, la pellicola è un remake del film
del 1980 che racconta le vicende di un uomo disturbato che
diventa un serial killer spietato fino all’incontro con Anna, una
strana e seducente femme fatale. L’amore tra i due sarà però molto
molto inquietante…
All’apice di una strabiliante
carriera di attrice comica, Melissa McCarthy ha
deciso di interpretare e co-dirigere assieme al marito Ben
Falcone il nuovo film Tammy, di cui sono
anche gli sceneggiatori. La New Line infatti, dopo
aver acquistato i diritti dello scipt e aver dovuto rinunciare a
diversi registi, ha deciso di lasciare alla coppia le redini del
progetto.
La McCarty e Falcone, dopo aver
lavorato assieme in Bridesmaids, hanno fondato la
casa di produzione One The Day che attualmente sta
trattando con la Universal i diritti per una nuova biografia su
Michelle Darnell e di un romanzo di Bruce Eric
Kaplan. La McCarthy tornerà sui nostri schermi il prossimo
mese con Identity Thief e con The
Heat in compagnia di Sandra
Bullock.
Dopo il grande successo
del 2000 diretto da Ron
Howard con uno scoppiettante Jim
Carrey, quella famelica palla di pelo verde del
Grinch torna sul grande schermo
Nella precedente edizione degli
Oscar la statuetta per Miglior Attrice Protagonista andò, senza
meraviglia, all’eclettica e virtuosa Meryl Streep per la sua
interpretazione, in The Iron Lady. Quest’anno,
invece, la regina delle nomination (ben 14 in questa categoria) non
farà parte della cinquina candidata e lascerà a contendersi il
premio cinque bravissime interpreti che non lo hanno mai vinto.
La categoria di Miglior Attrice
Protagonista di questa 85^ edizione degli Academy Awards mette a
confronto cinque donne, o meglio, quattro donne e una bambina, che
in comune hanno “solo” un grande talento nella recitazione. Stiamo
parlando di Jennifer Lawrence, Jessica Chastain, Naomi Watts,
Emmanuelle Riva e Quvenzhané Wallis. Le prime tre sono
alla loro seconda nomination, mentre le ultime due con la loro
presenza segnano un record, essendo rispettivamente la più anziana
(85 anni) e la più giovane (9 anni) attrice a essere state
candidate in questa categoria. Diverse per età e per curriculum, le
suddette attrici si sono distinte anche per come hanno dato vita ai
loro personaggi, mostrandone paure e speranze, tenacia e fragilità,
ognuna in maniera unica, emozionante e sincera. Ciò che rende
ancora più interessante questa categoria è la varietà di personaggi
portati sullo schermo, nessuno simile all’altro: una giovane vedova
che riscopre la gioia di vivere grazie ad un insolito incontro;
un’agente della CIA che dà la caccia a Osama bin Laden; una madre
che viene separata dalla sua famiglia durante lo tsunami del 2004;
un’anziana donna colpita da ictus e assistita dall’amorevole
marito; una bambina che vive col padre nelle paludi della
Lousiana.
La prima nomination agli Oscar di
Jennifer Lawrence è arrivata nel 2011, grazie alla sua
notevole performance da protagonista in Un Gelido
Inverno. Proprio in quello stesso anno viene scelta per
interpretare il ruolo che le regalerà di lì a due anni la sua
seconda candidatura, ovvero Tiffany in Il Lato
Positivo di David O. Russell. E pensare che il
regista era deciso a scartarla per la sua età, ma dopo il provino,
via Skype, cambiò immediatamente idea. Tiffany è una giovane
vedova, che instaura un’amicizia dapprima bizzarra, poi sempre più
profonda e sincera con Pat/Bradley Cooper, un uomo da poco
uscito da un ospedale psichiatrico. La Lawrence esprime in
modo convincente tutti i diversi sentimenti che comporta
quest’amicizia fuori dagli schemi: che sia per la sua parlantina o
per il suo sguardo, riesce ad emozionarti e a divertirti. Dopo aver
vinto numerosissimi premi nel corso di questa stagione, tra cui il
Golden Globe (Commedia o Musical) e lo Screen Actor Guild
Award, la ventiduenne del Kentucky si trova in pole position
nella gara per l’ambita statuetta.
Subito dietro la
Lawrence, si prepara a farle lo sgambetto la favorita n° 2,
Jessica Chastain, nei panni di Maya in Zero Dark
Thirty di Kathryn Bigelow. Con un po’ di anni e
qualche film in più alle spalle, la fulva californiana è alla
seconda nomination, avendo ottenuto la prima come Miglior Attrice
Non Protagonista l’anno scorso con il film di Tate Taylor,
The Help. La Chastain porta sullo schermo un
personaggio realmente esistito ma sconosciuto al mondo, un agente
operativo della CIA che per dieci lunghi anni ha dato la caccia a
bin Laden, una donna pervicace e compassionevole. Senza
risparmiarsi, fa sue la rabbia, la paura e la tenacia di Maya e ci
regala un’interpretazione viscerale dal primo all’ultimo minuto. La
sua performance è già stata premiata in altri eventi, come i
Chicago Film Critics Association Awards, i Dallas-Fort Worth Film
Critics Association Awards, i Golden Globes (Drammatico), il
Vancouver Film Critics Circle e i Washington DC Area Film Critics
Association Awards.
Secondo i bookmakers
americani, la terza possibile vincitrice dell’Academy Award è la
francese Emmanuelle Riva, candidata per il ruolo di Anne,
un’ottuagenaria colpita da un ictus, nel film Amour
di Michael Haneke. Nel lento e straziante processo che porta
Anne ad essere completamente dipendente dalle cure del marito, la
Riva coglie sensibilmente sia i momenti di lucidità che quelli di
smarrimento e assenza del suo personaggio; sapere che potrai solo
peggiorare e che vedrai diventare sempre più grande la pena negli
occhi dell’amore della tua vita sono alcuni dei pensieri atroci e
angoscianti che la Riva riesce a trasmettere, anche solo con
un’espressione del volto, l’unico mezzo di comunicazione che ha a
disposizione per grande parte del film. Questa interpretazione le è
valsa già delle vittorie ai Boston Society Film Critics Awards,
agli European Film Awards, ai Los Angeles Film Critics Association
Awards (premio condiviso con Jennifer Lawrence), ai National
Society of Film Critics Awards (USA) e al San Francisco Film
Critics Circle. Il 24 febbraio, il giorno degli Academy Awards, la
Riva compirà 86 anni; chissà che questo non le porti
fortuna.
La giovanissima Quvanzhané
Wallis, che ha già ricevuto meritatamente molti premi come
Migliore Artista Esordiente e Miglior Giovane Interprete,
probabilmente vede come una vittoria anche solo la sua candidatura
agli Academy Awards. Nonostante la sua strabiliante perfomance in
Re della Terra Selvaggia di Benh Zeitlin, le
possibilità che la vedono portare a casa l’Oscar sono però minime.
Eppure è riuscita così piccola e inesperta a comunicarci emozioni
fortissime e a farci sentire come il suo personaggio, Hushpuppy:
bambini coraggiosi, che hanno paura ma non si arrendono; bambini
che vogliono essere come i grandi, ma che bramano un abbraccio
dalla loro mamma. Che sia un Auroch (animale preistorico) o un
uragano, niente ferma Hushpuppy e così sicuramente sarà anche per
la bravissima Quvenzhané.
Chiude la cinquina e il
terzetto delle seconde chance, la britannica Naomi Watts,
nominata in questa stessa categoria nel 2004, per la parte in
21 Grammi – Il Peso dell’Anima di Iñárritu, e
tornata in lizza in questa edizione con l’interpretazione di Maria
Bennett in The Impossible di J.A. Bayona. In
questa storia di fatti realmente accaduti, la Watts è una
donna che insieme al marito e ai tre figli si trova a passare le
vacanze natalizie in Tailandia proprio l’anno dello tsunami.
Nonostante sia quasi del tutto assente nella seconda parte del
film, l’attrice trasmette in maniera toccante, senza cadere nel
melodramma, l’angoscia e la speranza di una madre in fin di vita.
Tuttavia, la sua performance ha ricevuto pochissime nomination
nella stagione dei premi e ha riportato una sola vittoria al Palm
Springs International Film Festival. Sarà forse per questo che
Naomi Watts è considerata, tra tutte e cinque, la meno probabile a
ricevere la statuetta.
Domani si celebreranno i BAFTA
Awards, che vedono candidate in questa categoria solo la
Lawrence, la Chastain e la Riva. Chissà che,
come spesso è accaduto, la vincitrice di domani non si aggiudichi
anche l’ambita statuetta dorata. Detto questo, non dimentichiamoci
che spesso l’Academy ci ha riservato delle belle (o brutte!)
sorprese. All’alba del 25 febbraio lo scopriremo!
Kurt Johnstad
(300) ha firmato per scrivere la sceneggiatura
sulla storia epica di The Lost Legion
della Warner Bros. La pellicola racconterà la storia vera di una
legione
Dopo l’annuncio dell’inizio a
Maggio delle riprese del film Fantasy How
to Catch a Monster che segnerà il debutto alla regia di
Ryan Gosling, arriva la notizie Saoirse
Ronan è entrata nel cast della pellicola che vanta già
attori del calibro di Eva Mendes, Christina Hendricks, Ben
Mendelsohn, Matt Smith. Le riprese del film si svolgeranno
a Detroit, mentre produrrano la Marc Platt Productione e la
Phantasma Films e si baserà su una sceneggiatura dello stesso
Ryan Gosling. Chissà che proprio durante Berlino
2013 non arrivi qualche notizia sull’acquisizione del film da parte
di qualche distribuzione italiana.
Una storia immortale
non perde mai il suo fascino, e così per questo 2013 il regista
italiano Carlo Carlei ha pensato di
portare al cinema di nuovo la tragedia di
Stando a quanto annuncia Deadline,
l’attrice Kristen Stewart ha già firmato per
partecipare al film The Big Shoe,
prossimo film di Steven Shainberg che vede già nel
cast Elizabeth Banks e Jim
Sturgess.
L’attore sarà il protagonista che
interpreterà un dotato disegnatore di scarpe che vuole liberarsi
della sua famiglia, che vuole a sua volta costringerlo a
trasformare i suoi disegni in una produzione di massa. La Banks e
la Stewart interpreteranno rispettivamente una psicoterapeuta e una
modella che dovrebbero spingere il giovane a riprendere il suo
lavoro.
Nicholas Hoult(in
questi giorni in sala con Warm Bodies) e Michael
Shannon sono appena entrati nel cast di The Young
Ones, thriller distopico ambientato in un futuro dove
l’acqua è divenuta la risorsa più preziosa e importante.
Nel cast del film anche Elle
Fanning (Super 8, We Bought a Zoo) e Kodi Smit-McPhee (Let Me In,
The Road), che vestirà il ruolo del protagonista e interpreterà un
ragazzo in lotta per la sopravvivenza in un futuro ostile e
violento. Il film sarà diretto da Jake Paltrow e le riprese sono
appena iniziate in Sud Africa.
E’ stata diffusa la prima immagine
ufficiale per A Most Wanted Man, film tratto
dall’omonimo romanzo di John Le Carrè e diretto
da Anton Corbijn.
La pellicola, scritta
da Andrew Bovell e con
protagonisti Philip Seymour Hoffman, Rachel McAdams, Willem
Dafoe e Robin Wright, sarà uno Spy thriller
ambientato nella Germania odierna dove un profugo ceceno sfigurato
dalla tortura cercherà sostegno e rifugio, anche se non sarà facile
comprendere se egli sia semplicemente una vittima o nasconda un
oscuro passato.
Martin Scorsese si
è unito al team di Malavita di
Luc Besson in veste di produttore esecutivo. Il
film, che può contare su un cast formato da Robert De Niro,
Michelle Pfeiffer e Tommy Lee Jones,
racconterà la storia di un boss della mafia entrato in un programma
di protezione testimoni che cercherà di rifarsi una vita in
Normandia con la moglie e la
figlia. Malavita arriverà in Usa in
ottobre.
E’ Comingsoon.net a pubblicare tre nuovi artwork
provenienti direttamente da casa Pixar. Si tratta di tre disegni
che si riferiscono ai prossimi tre film della famosa casa
Ecco un nuovo simpatico video di
Seth MacFarlane alle prese con la promozione della
serata degli Oscar. Come ha riferito Mark
Wahlberg, con MacFarlane nessuno
Quvenzhané Wallis, la più
giovane attrice ad essere nominata agli Oscar come attrice
protagonista per il suo esordio al cinema in Re della
Terra Selvaggia, starebbe
Guarda le nuove foto tratte dal
film Fast
and Furious 6 che sono state pubblicate a poca
distanza dall’uscita del trailer ufficiale. Nel cast ritornano gran
parte dei protagonisti della serie: Vin Diesel,
Jordana Brewster, Michelle Rodriguez, Paul Walker,
Tyrese Gibson, e le new entry Dwayne
Johnson, Gina Carano e Luke Evans.
Fast and Furious 6, il film
Da quando Dom (Diesel) e Brian
(Walker) hanno compiuto la rapina a Rio sgominando l’impero di un
boss malavitoso, lasciando la loro squadra con 100 milioni di
dollari, sono spariti nel nulla. Col tempo però, il non poter
tornare a casa e la latitanza finiranno per render loro la vita
impossibile. Intanto Hobbs (Johnson) segue il caso di
un’organizzazione di violenti piloti mercenari in 12 paesi, il cui
capo è affiancato da uno spietato braccio destro, che si rivela
essere la donna amata da Dom, che credeva morta: Letty (Rodriguez).
L’unico modo per fermare questa pericolosa organizzazione, è quello
di sfidarli e batterli sulla strada: così Hobbs propone a Dom di
rimettere insieme la sua squadra speciale di Londra. In compenso,
verranno assolti da tutti i loro crimini e potranno tornare a casa
dalle loro famiglie.
Ecco a seguire, pubblicata dalla
fan page Facebook del film e dal canale Youtube della Disney, la
prima clip de Il
Grande e Potente Oz, atteso film diretto da
Sam Raimi in cui un giovane Oz arriva nella città
di Smeraldo e si proclama re. Peccato che per farlo dovrà fare i
conti con forze oscure…
Per lui è ancora presto per essere
presente alla grande serata come protagonista, ma sembra che
quest’anno Daniel Radcliffe parteciperà alla
serata degli Oscar in qualitàdi ospite. Non si sa bene ancora cosa
ci riserverà l’attore, però sappiamo dalla produzione che la
cerimonia seguirà il filo conduttore della musica da film, come
testimoniano anche le illustri presenze canore fino ad ora
annunciate.
La cerimonia si terrà domenica 24
febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles. Intanto Daniel si da da
fare, dopo la partecipazione a A Young Doctor’s Notebook e
al contenstato Kill Your Darlings,
l’attore ha appena terminato le riprese di The F
Word e Horns.
Come è ormai noto, la Disney ha
annunciato più o meno ufficialmente due spin off per il franchise
di Star
Wars, uno incentrato su Han Solo e l’altro su Boba Fett. E’
ovvio chiedersi se nei nuovi film siano stati contemplati i
personaggi che hanno fatto la fortuna e la sfortuna dei precedenti
sei film, e così il conduttore Jimmy Kimmel,
durante il suo Jimmy Kimmel Live, ha chiesto all’attore
scozzese Ewan McGregor se fosse stato contattato
per un ruolo, vista la sua esperienza nei panni leggendari del
giovani Obi-Wan Kenobi.
L’attore è letteralmente sceso
dalle nuvole, dal momento che, pur essendo stato informato della
terza trilogia, non sapeva assolutamente nulla delle ‘new news’,
ovvero le notizie nuove riguardanti gli spin off.
I leggendari mattoncini colorati
compiono 55 anni, e per festeggiare l’evento ‘mamma’ Lego ha
realizzato una serie di poster-quiz, in cui si possono cimentare i
cinefili