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Moana: Dwayne Johnson conferma che il remake live-action sarà il suo prossimo film

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Parlando con Jimmy Fallon al The Tonight Show, a Dwayne Johnson è stato chiesto di fornire un aggiornamento riguardo al remake live-action di Moana (da noi noto con il titolo di Oceania) ora che lo sciopero della Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA) è ufficialmente terminato.

Il prossimo progetto che girerò è una versione live-action di Moana“, ha rivelato Johnson. Io sono la Maui nella vita reale. Grazie mille ragazzi, sono così emozionato per questa cosa. È un modo, ancora una volta, non solo per rendere omaggio alla mia eredità e cultura polinesiana, ma è anche una storia incredibile, come voi ragazzi sapete, che risuona in tutti in tutto il mondo, in particolare nelle ragazze giovani e responsabilizzate”.

Dwayne Johnson ha continuato: “C’è quello che c’è di fronte a te e poi c’è quello che non puoi vedere che è là fuori. Abbi fede e fiducia in quello che sei e vai là fuori, anche se non puoi vederlo. Vaiana incontra il semidio Maui, che la aiuta a capirlo e lei aiuta lui”.

Cosa sappiamo del remake live-action di Moana (Oceania)?

Nell’aprile 2023, Dwayne Johnson ha rivelato in un annuncio video che la Disney sta lavorando a un remake live-action di Oceania (Moana). “Sono profondamente onorato e sopraffatto dalla gratitudine di portare la bellissima storia di Vaiana sul grande schermo live-action”, ha detto Johnson all’epoca. “Questa storia è la mia cultura ed è l’emblema della grazia e della forza guerriera del nostro popolo. Indosso questa cultura con orgoglio sulla mia pelle e nella mia anima, e questa opportunità irripetibile di ricongiungermi con Maui, ispirata dal mana e dallo spirito del mio defunto nonno, l’Alto Capo Peter Maivia, è molto profonda per me.”

Thomas Kail autore di Hamilton ha firmato per dirigere il Moana (Oceania) nel maggio 2023. Più o meno nello stesso periodo, Auli’i Cravalho, che ha doppiato Moana nel film d’animazione del 2016, ha rivelato che non reciterà nel film, ma servirà come produttore esecutivo. L’uscita del remake live-action di Moana (Oceania) è attualmente prevista per il 27 giugno 2025.

Mjolnir, ecco il set LEGO a grandezza naturale

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Mjolnir, ecco il set LEGO a grandezza naturale

È stato rivelato un primo sguardo al nuovo set LEGO Mjolnir. Il Mjolnir è l’arma più famosa di Thor, che appare in molti film del MCU. Come il personaggio stesso, l’arma deriva direttamente dalla mitologia norrena ed è stata presentata al pubblico insieme a chi la impugna nel film del 2011, Thor.

Il martello è noto per avere dei poteri, per cui può essere raccolto solo da qualcuno che è ritenuto degno di maneggiarlo. In Avengers: Age of Ultron, è stato accennato al fatto che Capitan America potrebbe essere in grado di raccogliere il martello, e questo fatto è stato confermato in Avengers: Endgame, quando ha usato l’arma per cercare di sconfiggere Thanos.

Dalla sua introduzione, l’arma è diventata uno dei simboli più iconici dell’MCU. Insieme allo scudo di Capitan America, il martello è immediatamente riconoscibile e facilmente associato all’universo dei supereroi Marvel. Negli ultimi film, il martello è diventato anche un punto importante della trama. In Thor: Ragnarok, Mjolnir è stato distrutto dalla malvagia sorella di Thor, Hela, e in Avengers: Endgame, il Dio del Tuono è tornato indietro nel tempo per recuperare la Pietra della Realtà e lungo la strada ha raccolto una versione passata di Mjolnir.

Ora, nelle immagini condivise da Target, i fan possono dare una prima occhiata al set LEGO Mjølnir. Le immagini mostrano un grande set LEGO, con il martello apparentemente abbastanza grande da poter essere raccolto da una mano adulta. Le immagini mostrano anche che il martello ha uno scomparto nascosto, dove possono essere collocati un Guanto dell’Infinito, il Tesseract e una mini-figura di Thor.

I fan di LEGO e del MCU saranno entusiasti della possibilità di costruire un’arma Marvel così iconica con le proprie mani. Il design del set sembra relativamente semplice, adattandosi all’estetica consolidata del martello. Tuttavia, è disponibile in 979 pezzi, quindi ci vorrà un bel po’ di tempo per completarlo.

Miyazaki sul sequel di Porco Rosso

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Miyazaki sul sequel di Porco Rosso

AICN  riporta che Hayao Miyazaki, creatore dello Studio Ghibli, ha annunciato su Cut Magazine di essere al lavoro su un sequel di Porco Rosso, il suo cartoon del 1992 ambientato in Italia.

Miyazaki riceverà un Oscar alla carriera

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Hayao Miyazaki, leggendario animatore giapponese fondatore dello Studio Ghibli, riceverà un Oscar alla carriera. La statuetta non gli verrà però consegnata nella popolare serata di febbraio, ma durante i Governors Awards dell’8 novembre.

L’Oscar sarà il secondo della straordinaria carriera di Miyazaki, che aveva già potuto impugnare la statuetta grazie a La città incantata, film del 2001 che vinse il premio come miglior film d’animazione. La pellicola è stata nelle sale italiane per tre giorni il 25, 26 e 27 giugno scorso, dando la possibilità ai tanti che non avevano potuto vederlo negli anni scorsi, di gustarsi il capolavoro del regista. Tra il 13 e il 16 settembre gli spettatori italiani potranno invece ammirare Si Alza il Vento, ultimo film di Miyazaki che ha ricevuto la nomination come miglior film d’animazione 2014, poi andata a Frozen.

Miyazaki ha annunciato mesi fa il suo pensionamento, pur rimanendo attento alle questioni dello Studio Ghibli, ora alla ricerca di un degno erede del maestro. Tuttavia si susseguono periodicamente notizie che vorrebbero Miyazaki pronto al ritorno al lavoro.

Fonte: The Wall Street Journal

Mixed by Erry: la vera storia dietro al film di Sydney Sibilia

Mixed by Erry: la vera storia dietro al film di Sydney Sibilia

L’arrivo su Netflix del film Mixed by Erry (leggi qui la recensione) è l’occasione per riscoprire l’ultimo lungometraggio diretto da Sydney Sibilia, basato su una storia vera con personaggi che, pur muovendosi nell’illegalità, hanno contribuito alla sensibilizzazione su temi come la pirateria e il diritto d’autore. Già con i suoi precedenti lungometraggi – la trilogia di Smetto quando voglio e L’incredibile storia dell’Isola delle Rose il regista aveva affrontato storie con personalità in conflitto con le istituzioni e che pur muovendosi nell’illegalità portando avanti il desiderio di cambiare il mondo, di lasciare un segno, di rincorrere un’utopia, di essere qualcuno che lotta per i propri ideali.

Mixed by Erry si accosta dunque perfettamente ai precedenti film di Sibilia, proponendo una storia forse poco nota alle nuove generazioni o a parte della popolazione italiana. Si tratta infatti di un racconto profondamente radicato nella Napoli degli anni Ottanta, ma che oltrepassa poi i confini del capoluogo campano per espandersi all’intero Paese. Attraverso i tre giovani protagonisti e la loro incredibile storia, il regista offre dunque un film particolarmente godibile, attraverso il quale riflettere non tanto sull’illegalità delle azioni mostrate – e che non vengono giustificate – quanto sulla necessità di spezzare le catene imposte dalla società.

Un film dunque avvincente, premiato come miglior commedia ai Nastri d’Argento, che grazie ora allo spazio trovato nel catologo di Netflix avrà modo di affermarsi ulteriormente. In breve, infatti, è divenuto il film italiano più visto del momento sulla piattaforma. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Mixed by Erry

Il film è ambientato nella Napoli degli anni ’80 e racconta la storia di Enrico Frattasio, noto a tutti come Erry, che mette su un’attività illegale particolarmente fortunata. Aiutato dai fratelli Peppe e Angelo, i tre iniziano infatti a copiare mixtape per i loro amici, allargando in seguito il giro fino a dar vita a una vera e propria impresa. La masterizzazione e la vendita delle musicassette contraffatte, però, si trasformerà in un’avventura internazionale, che trasformerà per sempre le loro vite. Le mixtape note sotto “Mixed By Erry” non solo poeteranno la musica nelle case e nella vita di tutti giorni, ma forniranno anche un senso tutto nuovo al concetto di pirateria in Italia.

Ad interpretare il protagonista Enrico c’è Luigi D’Oriano, qui al suo debutto sul grande schermo come protagonista ma già visto in Ma che bella sorpresa nel 2015. Accanto a lui vi sono Giuseppe Arena, noto per aver esordito ne L’imbalsamatore di Matteo Garrone, interprete qui di Peppe, ed Emanuele Palumbo, già visto in Californie e Nostalgia, qui nel ruolo di Angelo. L’attore Francesco Di Leva ricopre il ruolo del capitano Fortunato Ricciardi, mentre Cristiana Dell’Anna e Adriano Pantaleo sono Marisa e Pasquale Frattasio, genitori di Enrico. Fabrizio Gifuni, infine, interpreta Arturo Barambani, AD di un’azienda produttrice di supporti audio.

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La vera storia dietro il film Mixed by Erry

Come anticipato, quella dei fratelli Frattasio è una storia vera, ennesimo episodio di una piccola attività locale capace poi di influenzare la storia di un intero Paese o una buona parte di esso. Tutto ha inizio negli anni Ottanta a Napoli, più precisamente nel quartiere Forcella dove i tre fratelli crescono. Enrico, in particolare, dopo anni trascorsi a lavorare per un negozio di dischi del quartiere decide di fare della musica il suo mestiere. Intraprende così un’attività fondata sulla pirateria, fino a quel momento fenomeno poco conosciuto e poco praticato, dunque non regolamentata e non ritenuta illegale.

Enrico, insieme a Peppe e Angelo, inizia dunque a realizzare una lunga serie di musicassette contraffatte, contenenti per lo più le canzoni del Festival di Sanremo ancor prima che queste venissero diffuse ufficialmente. Il tutto veniva poi rivenduto con la “firma” Mixed by Erry presso alcune bancarelle di Napoli e, in seguito, di tutta Italia, al prezzo di 5000 lire. La crescita esponenziale di questa loro attività attira però naturalmente le attenzioni della guardia di finanza, che nel 1997 arresta i tre fratelli, che vengono però condannati “solamente” a quattro anni e sei mesi di reclusione.

Nel ricostruire la vicenda dei Frattasio, il film si prende alcune libertà rispetto alla realtà degli eventi. Innanzitutto, i fratelli erano quattro e non tre. Con Enrico, Peppe e Angelo vi era infatti anche Claudio, il quale ha però preferito rimanere nell’ombra. Un’invenzione del film è poi quella della “talpa di Sanremo”, ovvero la madre dei fratelli che grazie ad un sistema di registrazione avanzato catturava in presa diretta tutte le canzoni del Festival. In realtà, ci pensava direttamente Enrico alla registrazione. Il film inventa poi anche altri elementi, come ad esempio la bomba o i miliardi nascosti sotto il campo da tennis. Rimane però il racconto di una grande – e illegale – impresa, che ha ridefinito il concetto di pirateria per come lo conosciamo oggi.

Il trailer di Mixed by Erry e come vederlo in streaming su Netflix o altrove

È possibile fruire di Seven grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Google Play, Prime Video e Netflix. Su quest’ultima piattaforma si trova attualmente al 4° posto della Top 10 dei film più visti in Italia. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.

Fonte: IMDb

Mixed by Erry, la recensione del film di Sydney Sibilia

Mixed by Erry, la recensione del film di Sydney Sibilia

Dopo la parentesi seriale La legge di Lidia Poet, Matteo Rovere torna alla produzione per la sua Groenlandia con Mixed by Erry, pellicola diretta dal co-fondatore nonché amico Sydney Sibilia. Il regista si riposiziona dietro la macchina da presa per raccontare un’altra storia vera, quella di Enrico Frattasio. A Napoli, dove è ambientato il film, è ancora leggenda. Nel resto d’Italia è conosciuto come Mixed by Erry, il dj i cui mixtape hanno accompagnato l’adolescenza di tantissimi ragazzi, partenopei e non. A Enrico Frattasio è inoltre affiancato un fatto di cronaca abbastanza famoso: negli anni ’80 è stato colui che ha battezzato le musicassette contraffatte, diventando queste il primo eclatante caso di pirateria musicale.

Ma se per le istituzioni Mixed by Erry è un ragazzo che si è costruito un business criminale da contrastare, per molti giovani – ora adulti – è una figura legata al periodo della gioventù e della spensieratezza. Nonostante le sue operazioni siano state illegali, gli va comunque riconosciuto il merito di essere stato fra quelli che hanno contribuito a far conoscere nel nostro Paese talenti musicali che, magari, avrebbero faticato di più a raggiungere la vetta del successo.

Per capire meglio lo stato d’animo con cui molti affronteranno il film, riportiamo le parole di Sydney Sibilia: “Quando ero piccolo, a Salerno, se volevi comprare qualsiasi tipo di musica c’erano solo due scelte, o compravi una compilation Mixed by Erry o compravi la copia pirata di una compilation Mixed by Erry. Qualche anno dopo scopro che dietro questa confusione c’era una storia bellissima e ho deciso di farci un film.” Mixed by Erry è stato prodotto in collaborazione con Netflix e Rai Cinema. Uscirà nelle sale cinematografiche il 2 marzo.

Mixed by Erry, la trama

1991. Arrivato in carcere, Enrico Frattasio (Luigi D’Oriano) è accolto con calore dai carcerati, che lo trattano come se fosse un re. Alla domanda di uno di loro “Io sto dentro da vent’anni, ma si può sapere chi sei?”, torniamo nella Napoli del 1976. Enrico, Angelo (Emanuele Palumbo) e Peppe (Giuseppe Arena) aiutano il padre a imbottigliare del tè nelle bottiglie di whisky vuote che vengono poi rivendute alla Stazione di Piazza Garibaldi. Il mediano, per l’appunto Enrico, passa però spesso le giornate in un negozio di dischi, con la musica nelle orecchie, sognando di fare il dj.

Diventato adulto, Enrico inizia a realizzare delle compilation che uso personale. Resosi conto del successo che però hanno, decide di proporre a Peppe di lavorare insieme per provare a venderle. Da qui nascerà l’impero di Mixed by Erry, con l’apertura di decine di laboratori che porteranno l’Italia ad avere a che fare con il primo caso di contraffazione di musicassette, dopo il quale verrà istituita la Federazione contro la pirateria musicale nel 1996.

Musica, sogni e passioni

Quante volte è capitato di rifugiarsi nella musica? Le canzoni, in particolare, permettono di evadere dalla realtà. A volte sembrano parlare di te, tanto che alcune si trasformano nella colonna sonora della tua vita. La musica diventa un’amica, ti segue come un’ombra finché di lei non puoi farne a meno. In qualche modo detta il ritmo della tua esistenza mentre affronti il mondo che, sotto al tuo sguardo, si trasforma. Mixed by Erry usa l’impatto che la musica ha nella nostra società come impalcatura per costruire una storia basata sulle passioni. Sibilia, al suo quinto film, vuole portare sul grande schermo un tema universale, sentito da tutti, attraverso una storia molto specifica: quella di un ragazzo che “voleva fare il dj” (lo ripeterà spesso Enrico), e che per inseguire il suo sogno è finito in galera. Perché quando si ha una passione e la si sente pulsare continuamente nelle vene, come nel caso del protagonista, nessuno è in grado di interromperti.

A volte però per inseguire un sogno si diventa ciechi (pensiamo anche a Whiplash di Chazelle) e ci si spinge al di là del limite consentito fino a bruciarsi le ali come Icaro. È su questa scia che il regista orchestra l’intero film, con il nostro Enrico sempre in bilico fra la gloria e la caduta, mentre la sua società discografica diventa un impero. All’inizio Enrico, come i fratelli con i quali lavora, è ignaro dell’illegalità delle sue azioni, ma quando ne diventa consapevole non può più fermarsi. È già oltre. Perché la musica, si troverà a dire, non si ferma mai. E lui con lei. Anche di fronte alla contraffazione di ben 180 milioni di musicassette. Ma in fondo, a pensarci bene, quando si vive per una passione, chi è davvero capace a fare dietrofront?

La musica diventa così una delle cifre dominanti di Mixed by Erry. Un tripudio di canzoni accompagna i fratelli Frattasio nel loro percorso di ascesa, e chi è nato negli anni ’80 si troverà a fare un bel tuffo nel passato. In questo viaggio musicale, che scorre in parallelo alla vera storia dei Frattasio, il film diviene egli stesso una delle compilation realizzate da Enrico: i brani di quegli anni diventano protagonisti a loro volta e inondano ogni sequenza filmica dalla patina vintage. Sono quelli che hanno fatto – e continuano a fare – la storia della musica nazionale ed estera, e che ancora oggi sono cantati, dedicati e ballati. Ed è proprio per questo che Mixed by Erry, al quale all’inizio si attribuisce erroneamente un target specifico, è destinato a un pubblico eterogeneo, poiché capace con la sua semplicità di abbracciare tutte le generazioni e dialogare con loro.

Una storia di rivoluzione

Sfruttando queste tematiche, Mixed by Erry si impegna anche ad essere un film informativo, raccontando la storia della pirateria musicale in Italia a cui è legato il passaggio dalla cassetta al compact disc (CD). Non è un caso che per narrare questi due momenti storici Sibilia si affidi al personaggio di Enrico Frattasio. Questo perché il regista, proprio come ne L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, non si accontenta della mera esposizione didascalica di un fatto di cronaca italiana: vuole mostrarne l’atteggiamento rivoluzionario (in questi specifici casi) che sta alla base.

I personaggi che sceglie di sciorinare sono infatti tutti in conflitto con le istituzioni. Alcuni l’illegalità la sfiorano, altri invece ci cadono dentro con tutte le scarpe. Ma quello che li accomuna, e che ne caratterizza regia e vezzi, è il desiderio di cambiare il mondo, di lasciare un segno, di rincorrere un’utopia, di essere qualcuno che lotta per i propri ideali (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose), per la propria indipendenza economica (Smetto quando voglio) o, come dicevamo, per i propri sogni (Mixed by Erry).

Sibilia firma anche la sceneggiatura, scritta a quattro mani insieme ad Armando Festa, regalando al suo affezionato pubblico un altro prodotto frizzante, ritmico e dal taglio ironico. Spicca poi la messa in scena curata al dettaglio, catturata dalla fotografia pulita di Valerio Azzali, in una ricostruzione fedele degli anni Ottanta e Novanta. Un film, dunque, godibilissimo, volto a intrattenere e divertire, ma che si lascia anche andare a momenti di nostalgia per i tempi passati. Si nota la sfumatura personale del regista, dalle battute in napoletano alle sfilate nel centro di Napoli per il Dio Maradona. Un “ritorno al passato” che fa di Mixed by Erry una pellicola dalla fattura semplice e genuina, che chiude il suo sipario lasciandoci con questa consapevolezza.

Mixed by Erry, in corso le riprese del nuovo film di Sydney Sibilia

Sono in corso le riprese del film Mixed by Erry, scritto e diretto da Sydney Sibilia, prodotto da Groenlandia con Rai Cinema.

Una storia di passione e sogni che da un basso di Napoli diventa un’incredibile avventura internazionale. Nel magico capoluogo campano degli anni ’80, dove Maradona è una divinità, Enrico “Erry” Frattasio trasforma i mixtape che fa per i suoi amici in un impero, grazie all’aiuto dei suoi fratelli Peppe e Angelo. Una clamorosa impresa che cambierà le loro esistenze, reinventerà il concetto di pirateria in Italia e porterà la musica nelle vite di tutti.

È una storia entusiasmante, incredibile ma vera, piena di musica e ambizione, e soprattutto ispirata a eventi realmente accaduti. Sono felicissimo di poter finalmente raccontare la storia di Erry e dei suoi fratelli, una storia che ho vissuto in prima persona da ragazzo, e che mi ha sempre fatto pensare a come talento e passione non abbiano nazionalità e superino ogni confine. Del resto “anche a Forcella possono nascere i DJ”, dichiara Sydney Sibilia.

I tre fratelli Frattasio sono interpretati da Luigi D’Oriano (Erry), Giuseppe Arena (Peppe), Emanuele Palumbo (Angelo). Nel cast troviamo inoltre Fabrizio Gifuni, Francesco Di Leva, Greta Esposito e Cristiana Dell’Anna tra gli altri.

 La fotografia del film è di Valerio Azzali, la scenografia di Tonino Zera, i costumi di Valentina Taviani, mentre il casting è stato seguito da Francesca Borromeo (u.i.c.d.).

 Otto settimane di riprese tra Roma, Napoli e Sanremo per il quinto lungometraggio di Sibilia che firma la sceneggiatura insieme ad Armando Festa.

 Il film, prodotto da Matteo Rovere, una produzione Groenlandia con Rai Cinema con il contributo della Regione Campania e della Fondazione Film Commission Regione Campania e con il sostegno della Genova Liguria Film Commission, uscirà nelle sale cinematografiche distribuito da 01 Distribution.

Mixed By Erry, il trailer del nuovo film di Sydney Sibilia

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Mixed By Erry, il trailer del nuovo film di Sydney Sibilia

Ecco il Trailer Ufficiale di Mixed By Erry, il nuovo film di Sydney Sibilia nelle sale dal 2 marzo distribuito da 01 Distribution.

Mixed By Erry – la trama

Una storia di passione e sogni che da un basso di Napoli diventa un’incredibile avventura internazionale. Nel magico capoluogo campano degli anni ’80, dove Maradona è una divinità, Enrico “Erry” Frattasio trasforma i mixtape che fa per i suoi amici in un impero, grazie all’aiuto dei suoi fratelli Peppe e Angelo. Una clamorosa impresa che cambierà le loro esistenze, reinventerà il concetto di pirateria in Italia e porterà la musica nelle vite di tutti.

Nel cast tre giovanissimi interpreti Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo insieme a Francesco Di LevaCristiana Dell’AnnaAdriano PantaleoChiara CelottoGreta EspositoFabrizio Gifuni.

Prodotto da Matteo Rovere e Sydney Sibilia, Mixed By Erry è una produzione Groenlandia con Rai Cinema in collaborazione con Netflix, scritto da Armando Festa e Sydney Sibilia.

Mitt Romney vuole essere interpretato da Gene Hackman

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Il candidato repubblicano alla corsa alla Casa Bianca vorrebbe essere interpretato, in un eventuale biopic, da Gene Hackman. Mitt Romney ha così risposto alla stessa domanda che

Mistresses 3×13: promo dell’episodio “Goodbye Girl (Season Finale)”

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Guarda il promo ufficiale di Mistresses 3×13, il tredicesimo episodio e gran finale della terza stagione che si intitolerà “Goodbye Girl”:

Mistresses 3×11: promo dell’episodio “Guilt By Association”

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Mistresses 3×11: promo dell’episodio “Guilt By Association”

Il network americano della ABC ha diffuso il promo ufficiale di Mistresses 3×11, l’undicesimo episodio che si intitolerà “Guilt By Association”:

Mistresses 2×08: anticipazioni e promo

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Si intitolerà An Affair to Surrender, Mistresses 2×08, l’ottava puntata della seconda stagione della serie televisiva, che andrà in onda sul network americano ABC.

Mistresses 2×08-In Mistresses 2×08 e quattro amiche si riuniscono per aiutare Savi a distaccarsi per sempre dalla sua amata casa; nel frattempo, April si rende conto che il suo ruolo da amante si scontra con quello di madre, Joss riesce a fare in modo che Harry possa ripensare al suo ritorno in Australia facendogli incontrare una top model molto famosa eKaren si ritrova divisa tra i suoi sentimenti per Jacob e la tutela della sua cliente, Anna.

Mistresses 2×07: anticipazioni

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Mistresses 2×07Si intitola Why Do Fools Fall in Love?, Mistresses 2×07, la settima puntata della seconda stagione della serie televisiva targata ABC.

In Mistresses 2×07 April si prepara a ricevere una risposta da Daniel quando finalmente lo affronta; Joss scopre che il lavoro di Scott come chirurgo plastico era in realtà una maniera per testare la loro relazione, Dom scopre che Savi gli ha mentito su Zack e chiede un incontro con lui e Jacob dice a Karen che vuole provare ad avere un rapporto con lei, ma deve prima sistemare un’altra questione in sospeso.

Mistresses 2×06: anticipazioni e promo

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Si intitolerà What Do You Really Want, Mistresses 2×06, il sesto episodio della serie targata ABC.

Mistresses 2×06In Mistresses 2×06,  la vita segreta di Karen prende una piega inaspettata quando conosce un ragazzo che le piace, Joss riceve una notizia sconvolgente da Harry che potrebbe cambiare le loro vite, April declina un invito a cena da parte dei ricchi genitori della migliore amica di sua figlia ed infine, prima che Harry e Savi firmino le carte del divorzio, la donna ha un’epifania sulle sfide nel suo futuro con Dom.

 

Mistresses 2: anticipazioni sulla nuova stagione

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Continua la programmazione con buoni risultati di Mistresses 2, lo show con Alyssa Milano e creato da K.J. Steinberg per la ABC.

In Mistresses 2, la storia tra Savi ed Harry è finita, anche se potrebbe esserci ancora speranza, dato che Toni non ha alcuna intenzione di rinunciare a Dom, l’affascinante attuale compagno di Savi, mentre April affronterà il bullismo che la figlia adolescente Lucy subirà a scuola da una ragazza ricca.

Mistresses 2Mistresses – Amanti è una serie televisiva statunitense creata da K.J. Steinberg per la ABC, la cui prima stagione è stata trasmessa in prima visione assoluta sul canale polacco Fox Life dal 5 marzo al 28 maggio 2013. Negli Stati Uniti, la prima stagione della serie viene invece trasmessa sulla ABC dal successivo 3 giugno[2]. In Italia la serie è in onda dal 10 settembre 2013 in prima visione su Fox Life, canale satellitaredella piattaforma Sky.

La serie si basa sull’omonima serie britannica creata da S.J. Clarkson.La serie viene rinnovata nel 2013 per una seconda stagione che partirà dal 2014.

La serie segue le vicende di quattro amiche e dei loro coinvolgimenti in una serie di relazioni illecite e complesse.

Mistress America: recensione del film di Noah Baumbach

Mistress America: recensione del film di Noah Baumbach

New York City non è un semplice set a cielo aperto, suggestivo, caotico e babilonico. New York è uno “stato della mente”, una condizione emotiva, generazionale, sentimentale che affligge chi ci vive e chi aspira a stabilirsi lì. Figuriamoci chi c’è nato, come Noah Baumbach, di Brooklyn, uno dei cineasti indipendenti più promettenti dell’ultimo decennio- insieme a Wes Anderson, col quale ha spesso collaborato- che cerca fin dai suoi esordi cinematografici di inserire nei propri lavori un’auto- riflessione profonda sul proprio mondo e sui personaggi che lo popolano, frugando tra i suoi ricordi.

Mistress America, il suo ultimo lavoro, è l’erede di una lunga tradizione di commedie sentimental- nevrotiche ambientate della grande mela, ispirato ai film anni ’80 sulla scia di Cercasi Susan Disperatamente o Qualcosa di Travolgente, aggiornato però in chiave 2.0 al linguaggio di Twitter, dei social, della crisi economica e del default.

Mistress America 3Alla base della pellicola c’è, soprattutto, la relazione sentimentale e creativa tra Baumbach e l’interprete del film, l’indimenticabile Greta Gerwig, capace di prestare anima, espressioni e volto ad una nuova incarnazione di donna nevrotica e tenace, ambiziosa e sognatrice, inconcludente e fragile, che ha scoperto il segreto della vita ma nemmeno lo sa: almeno, così appare agli occhi della giovane Tracy (Lola Kirke), diciottenne appena trasferitasi in città per studiare al college, la nuova quasi- sorellastra Brooke. Senza una vita- sociale e sentimentale- o un nuovo stimolo all’orizzonte, Tracy si sta lentamente lasciando schiacciare dal suo muro di incomunicabilità verso l’esterno, finché non decide di chiamare- su suggerimento della madre- la figlia del suo fidanzato, una quasi- trentenne dalla vita patinata, indaffarata, vitale e iper-attiva. Una donna che sembra avere il polso della situazione di tutto, ma che in realtà mostra tutte le fragilità di chi ancora non ha capito che piega far prendere alla propria, incerta, esistenza. Conoscersi sarà l’inizio, per entrambe, di un viaggio per capire realmente cosa vogliono e cosa stanno cercando.

L’interessante accostamento compiuto dalla Gerwig e da Baumbach con il romanzo cult di Fitzgerald Il Grande Gatsby è quanto mai opportuno: come Nick Carraway e Jay Gatsby, anche Tracy in un primissimo momento rimane affascinata da questa donna, una sorta di proiezione di cosa potrebbe diventare in fieri nella sua vita se solo riuscisse a capire davvero che strada seguire, trovando il coraggio necessario. Ma solo conoscendola in modo approfondito capisce che non tutto è come sembra, e che la vita patinata e rutilante che Brooke ha costruito intorno a sé altro non è che una bolla, un porto- franco sicuro in cui approdare per ripararsi dall’esistenza. Ognuna delle due donne aiuta l’altra ad emergere dal proprio guscio, ad elaborare il proprio dolore e le paure che nascondono, affrontando  l’esistenza e tutti gli imprevedibili cambiamenti disseminati lungo il cammino che le aspetta.

Mistress America: la Fox ha acquistato i diritti del film

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Los Angeles premiere of 'If I Stay'

Nancy Utley e Stephen Gilula, presidenti della Fox SearchLight Pictures, hanno oggi annunciato che la compagnia ha acquistato i diritti mondiali per la commedia Mistress America, interpretata dalla nomination ai Golden Globes Greta Gerwig e dall’esordiente Lola Kirke. Diretta dal regista nomiation all’Oscar Noah Baumbach e scritta da Baumbach stesso e dalla Gerwig, il film è prodotto da Baumbach, Gerwig, Scott Rudin ,Lila Yacoub e Rodrigo Texeira.

In Mistress America Tracy (Kirke) è una solitaria matricola del college a New York che sopravvive senza avere ne la vita universitaria ne lo stile di vita “glamour-metropolitano” che  si aspettava. Ma quando viene accolta sotto l’ala protettiva della sua presto sorellastra Brooke (Gerwig), residente a Times Square e ben inserita nella vita sociale di Manhattan, viene salvata dal suo disappunto e sedotta dall’affascinante stile di vita di quest’ultima.

La voce cinematografica fortemente personale di Noah e il suo acuto senso dell’umorismo sono una forma ideale per quello che facciamo alla Searchlight. Siamo felici di lavorare con Noah e Greta e non potremmo essere più felici di mostrare il frutto della loro collaborazione al pubblico” hanno commentato Gilula e Utley.

Mistress America sarà presentato in anteprima mondiale al prossimo Sundance Film Festival ed è previsto nei cinema per il 2015.

Fonte: Comingsoon.net

Mistress America: il trailer italiano con Greta Gerwig

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Mistress America: il trailer italiano con Greta Gerwig

La 20th Century Fox ha diffuso il trailer italiano ufficiale di Mistress America, la commedia prodotta dalla Fox SearchLight Pictures e interpretata da Greta Gerwig e Lola Kirke.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

In Mistress America Tracy (Kirke) è una solitaria matricola del  Gcollege a New York che sopravvive senza avere ne la vita universitaria ne lo stile di vita “glamour-metropolitano” che  si aspettava. Ma quando viene accolta sotto l’ala protettiva della sua presto sorellastra Brooke (Gerwig), residente a Times Square e ben inserita nella vita sociale di Manhattan, viene salvata dal suo disappunto e sedotta dall’affascinante stile di vita di quest’ultima.

Vi ricordiamo che Mistress America debutterà nei cinema americani il prossimo 14 agosto.

Fonte

Mistress America: il secondo trailer con Greta Gerwig

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Mistress America: il secondo trailer con Greta Gerwig

Mistress America, la commedia prodotta dalla Fox SearchLight Pictures ed interpretata da Greta Gerwig e Lola Kirke torna a mostrarsi nel secondo trailer ufficiale.

In Mistress America Tracy (Kirke) è una solitaria matricola del  Gcollege a New York che sopravvive senza avere ne la vita universitaria ne lo stile di vita “glamour-metropolitano” che  si aspettava. Ma quando viene accolta sotto l’ala protettiva della sua presto sorellastra Brooke (Gerwig), residente a Times Square e ben inserita nella vita sociale di Manhattan, viene salvata dal suo disappunto e sedotta dall’affascinante stile di vita di quest’ultima.

Vi ricordiamo che Mistress America debutterà nei cinema americani il prossimo 14 agosto.

Fonte: Coming Soon

Mistica: Bryan Singer vuole uno spin off, con o senza Jennifer Lawrence

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Jennifer Lawrence MisticaCon la sua Mistica, Jennifer Lawrence è trai protagonisti degli ultimi film sugli X-Men. L’attrice premio Oscar è riuscita ad ottenere un ruolo di primo piano sia in Giorni di un Futuro Passato che in Apocalypse, tanto che alla fine di quest’ultimo, è proprio Mistica, con tanto di costume bianco che richiama in maniera perfetta ed emozionante quello dei fumetti, a guidare una nuova squadra di giovani X-Men per l’allenamento nella Stanza del Pericolo.

In merito a questo finale, Bryan Singer, il regista, ha spiegato di essersi ispirato a Age of Apocalypse, soltanto a parti invertite, con alleanze e buoni e cattivi alternati. “Si tratta del mio omaggio al fumetto di Age of Apocalypse, a ruoli invertiti ovviamente. Non ho raccontato tutta la storia, ma i posti delle persone sono invertiti, le alleanze sono cambiate. Credo che Mistica sia asatta per un film standalone, che si tratti di Jennifer o no. Lei ha questa visione differente del mondo: Xavier può andare in Cerebro e vedere il mondo, ma lui preferisce insegnare e vedere la bellezza dei mutanti e degli umani che coesistono nella sua magione di Westchester. Poi c’è Raven, che sa davvero come va in mondo. Si aprirebbero un sacco di strade”.

Che ne pensate? Vi piacerebbe un film su Mistica? E se entrasse in produzione, vi piacerebbe che fosse la Lawrence la protagonista?

Leggi la recensione di X-Men Apocalypse

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Sfoglia la nostra guida ai personaggi di X-Men Apocalypse

Con Bryan Singer alla regia e allo script, in Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Inoltre ci sono anche già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e rappresenta un passo successivo nella storia. X-Men ApocalypseL’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner (Jean Grey), Tye Sheridan (Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta), Kodi Smit-McPhee (Nightcrawler), Lana Condor (Jubilee), Olivia Munn (Psylocke).

X-Men Apocalypse è arrivato il 18 maggio 2016 nelle sale italiane.

Fonte: CBM

Mistery Girls 1×01: anticipazioni e promo

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Andrà in onda questa sera Mistery Girls 1×01, l’atteso primo episodio della nuova sit-com che riunisce  riunisce le ex star di Beverly Hills 90210Tori Spelling e Jennie Garth. 

Mistery Girls 1×01In Mistery Girls 1×01Nick scopre un pettegolezzo che circola su internet nel quale si afferma che Holly è morta ed invece di smentirlo, decide di guadagnare del denaro extra vendendo delle proprietà non volute della donna; quando però qualcuno minaccia di vendere un video compromettente, le Mystery Girls dovranno indagare per scoprire l’identità del truffatore e salvare la reputazione di Holly.

Mistero a Saint-Tropez: il trailer in esclusiva

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Mistero a Saint-Tropez: il trailer in esclusiva

Medusa Film in collaborazione con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection annunciano la nuova data di uscita al 30 giugno per Mistero a Saint-Tropez, la spassosa slapstick comedy diretta da Nicolas Benamou.

Ambientato nella lussuosa “french riviera” dei primi anni ’70, Mistero a Saint-Tropez è una commedia tutta da ridere, ricca di equivoci e gag esilaranti interpretati da un cast eccezionale che riunisce le più grandi stelle della commedia francese, tra cui un brillante Benoît Poelvoorde, già amato per la sua magistrale interpretazione di un irascibile Padreterno nel campione d’incassi Dio esiste e vive a Bruxelles; Christian Clavier, talento della risata che ha raggiunto la fama intenzionale grazie a pellicole di successo come I visitatori, Les Anges Gardiens, Asterix & Obelix e soprattutto Non sposate le mie figlie! e che nel film veste i panni di un nuovo inverosimile ispettore in stile Clouseau; e ancora il magnifico Gérard Depardieu, pluripremiato, osannato dalla critica e ormai annoverato nell’olimpo della storia del cinema. Completano il cast d’eccezione Thierry Lhermitte (La cena dei cretini) e la straordinaria Rossy De Palma, eclettica e magnetica musa dei migliori film di Almodovar (Donne sull’orlo di una crisi di nervi).

Il soggiorno estivo in Costa Azzurra dei ricchi coniugi Croissant si rivela pieno di imprevisti e incidenti sospetti, per avviare delle indagini accurate e risolvere il caso dovranno contare sull’aiuto dell’improbabile Commissario Botta, che di certo non è il più bravo in circolazione… ma letteralmente l’unico rimasto disponibile nella torrida estate a Saint-Tropez. MISTERO A SAINT-TROPEZ, la commedia poliziesca tutta da ridere diretta da Nicolas Benamou, sarà nei cinema italiani dal 30 giugno distribuito da Medusa Film in collaborazione con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.

Mistero a Saint-Tropez, la trama

Francia, 1970, dopo la Swinging London è il momento del yéyé. Non si sottraggono alla moda il miliardario Croissant e la moglie Eliane, che – come ogni anno – organizzano nella loro sontuosa villa in Costa Azzurra una festa che è l’evento per eccellenza per il jet set. Ma qualcuno ha messo nel mirino la coppia e Croissant si rivolge all’amico ministro Jacques Chirac per chiedergli che sia il migliore poliziotto di Parigi a indagare sul caso. Purtroppo, l’unico disponibile è il Commissario Botta, quasi in pensione e con un curriculum disastroso. Ma nella bollente estate di Saint-Tropez, anche i suoi improbabili metodi potrebbero funzionare. Un’originale commedia francese con un cast all-star composto da Benoît Poelvoorde (Dio esiste e vive a Bruxelles), Christian Clavier (Non sposate le mie figlie!), Gérard Depardieu, Thierry Lhermitte (La cena dei cretini) e dalla straordinaria Rossy De Palma (Donne sull’orlo di una crisi di nervi).

Mistero a Crooked House: trama, cast e le differenze tra il libro e il film

Unanimemente considerata una delle scrittrici più influenti e prolifiche del XX secolo, Agatha Christie ha consegnato al mondo una fortunata serie di romanzi e racconti gialli ancora oggi considerati tra i migliori esempi di questo genere. Celebre per aver dato vita a personaggi come Hercule Poirot e Miss Marple, la Christie ha visto proprio questi due divenire protagonisti di numerose trasposizioni televisive e cinematografiche. Tra i più recenti si annovera infatti il film Assassinio sull’Orient Express, con Kenneth Branagh nel ruolo di Poirot. Anche molti altri suoi romanzi sono però stati oggetto di adattamento e tra questi vi è Mistero a Crooked House (qui la recensione).

Diretto nel 2017 da Gilles Paquet-Brenner (noto per essere stato il regista di Walled In – Murata viva e Dark Places – Nei luoghi oscuri) il film è l’adattamento del romanzo del 1949 È un problema. La Christie trasse lo spunto per questo da un’antica filastrocca e decise di non inserirlo nelle serie che prevedevano come protagonisti Poirot o Miss Marple. Si tratta di un’opera molto cara alla scrittrice, che in più occasioni l’ha definita come uno dei suoi scritti preferiti insieme al romanzo Le due verità. Poiché anche questa storia si adattava bene al racconto cinematografico, dar vita ad una sua trasposizone fu del tutto naturale.

Con un ricco cast di celebrità internazionali, Mistero a Crooked House si affermò come un buon giallo, portando gli spettatori all’interno di un nuovo rompicapo tutto da decifrare. Un film che ha ribadito l’apprezzamento che questa tipologia di film ancora oggi ha e che ha poi trovato in Cena con delitto un suo simile. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle differenze tra il libro e il film. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Mistero a Crooked House: la trama del film

La storia qui narrata si svolge nella Lodra di fine anni Cinquanta. Per ottenere finalmente la mano della bella e facoltosa Sophia Leonides, incontrata al Cairo presso l’ambasciata inglese, il giovane investigatore privato Charles Hayward deve prima risolvere il mistero che avvolge la morte di suo nonno, il patriarca Aristides Leonides, avvelenato da un familiare a Crooked House. Nella dimora lussureggiante, dove l’intera famiglia si è trasferita a causa della Seconda guerra mondiale, figli e nipoti del defunto puntano il dito contro Brenda, giovane seconda moglie dell’anziano miliardario, accusata di avere una liaison sentimentale con il precettore dei nipoti.

Le indagini personali conducono Charles su piste non battute dalla polizia, nuovi moventi emergono a rimescolare le carte, e gli alibi già traballanti dei misteriosi inquilini crollano sotto il peso di stringenti interrogativi. Non solo ci si domanda chi è l’assassino, ma se e quando colpirà ancora. Ben presto, ognuno diventa un potenziale sospettato, poiché ognuno sembrava avere un motivo valido per uccidere. Con l’infittirsi del mistero, Charles dovrà sbrigarsi a risolvere l’enigma, poiché lui stesso o quanti a lui cari potrebbero essere le prossime vittime.

Mistero a Crooked House: il cast del film

Mistero a Crooked House è composto da un ricco cast di celebri interpreti internazionali. Max Irons interpreta Charles Hayward, mentre Stefanie Martini è la sua amata Sophia Leonides. Spicca poi la pluricandidata all’Oscar Glenn Close, nel ruolo di Lady Edith de Haviland, mentre Terence Stamp è l’ispettore Taverner. Julian Sands interpreta Philip Leonides, Christian McKay è Roger Leonides e Amanda Abbington ricopre il ruolo di Clemency Leonides. Questi tre attori sono noti come dei veterani delle traspozioni della Christie, avendo recitato in diverse opere tratte dai suoi racconti. Nel film sono poi presenti le note attrici Gillian Anderson nel ruolo di Magda Leonides e Christina Hendricks in quello della controversa Brenda Leonides. Honor Kneafsey è Josephine Leonides.

Mistero a Crooked House libro

Mistero a Crooked House: le differenze tra il libro e il film

Nell’adattare il romanzo della Christie, gli autori sono rimasti particolarmente fedeli a questo. Sono però ovviamente state necessarie alcune modifiche, più o meno grandi, al fine di conferire una forma più cinematografica al tutto. In primis, nel film Charles e Sofia vengono descritti come due ex amanti, mentre nel racconto sono fidanzati sin dall’inizio. Successivamente, un significativo cambiamento si ritrova anche in relazione al personaggio di Lady Edith. L’anziana, infatti, decide di lasciare la sua confessione a Charles invece che a Taverner. Non lascia però nessuna seconda lettera, come invece avviene nel romanzo. In questa veniva esplicitamente indicato il nome dell’assassino.

Venendo a mancare questa lettera, Charles deve attivarsi in prima persona per cercare di scoprire tale identità. Ulteriori cambiamenti si ritrovano nel personaggio di Brenda. Questa viene descritta come americana, mentre nel film non è indicata la sua provenienza. La Christie l’aveva però caratterizzata come una cameriera, mentre nel film diventa una seducente danzatrice. Infine, il film introduce alcune scene di inseguimento d’automobile non presenti nel romanzo e il personaggio di Josephine si ritrova messa ko in seguito ad una caduta dalla sua casa sull’albero. Nel romanzo, invece, viene colpita da un pesante ornamento.

Mistero a Crooked House: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Mistero a Crooked House è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 21 dicembre alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.

Fonte: IMDb

Mistero a Crooked House: trailer del film dal libro di Agatha Christie

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Debutterà al cinema il 31 Ottobre Mistero a Crooked House tratto dal best seller di AGATHA CHRISTIE e diretto da JILLES PAQUET-BRENNER.

 

Protagonisti di Mistero a Crooked House sono GLENN CLOSE, TERENCE STAMP, MAX IRONS, GILLIAN ANDERSON, CHRISTINA HENDRICKS, STEFANIE MARTINI e JULIAN SANDS. 

Nel film quando il ricco patriarca greco Aristides Leonides muore in circostanze misteriose, la nipote Sophia chiede all’investigatore privato Charles Hayward, suo ex amante, di stabilirsi nella tenuta di famiglia per indagare sulla vicenda. Una volta lì, Charles fa la conoscenza delle tre generazioni della dinastia Leonides trovando un’atmosfera velenosa, piena di risentimenti e gelosie. Tra i tanti moventi, indizi e sospetti, riuscirà a trovare l’assassino prima che colpisca di nuovo?

Mistero a Crooked House

Mistero a Crooked House: recensione del film con Glenn Close

Mistero a Crooked House: recensione del film con Glenn Close

La prossima stagione cinematografica omaggerà la regina del giallo Agatha Christie, con ben due titoli tratti da due grandi romanzi della letteratura noir. Ma se per Assassinio sull’Orient-Express dovremmo aspettare la stagione natalizia, Mistero a Crooked House arriva da noi nel pieno dei festeggiamenti di Halloween, il 31 ottobre. Il film è tratto dal libro “È un problema”, che la Christie dichiarò essere il suo scritto preferito, edito da noi da Mondadori. La storia, ambientata nell’Inghilterra anni ’50, mette insieme tutti gli elementi tipici del genere. Una dimora immersa nella campagna dove avviene un misterioso omicidio. Una numerosa famiglia dove tutti sono sospettati. Uno scaltro investigatore privato che risolverà l’intrigata faccenda.

Mistero a Crooked House, il film

Mistero a Crooked House è un dramma corale, dove più che sull’omicidio in sé, ci si concentra sulle dinamiche distorte (ovvero crooked in inglese, nomen omen) della famiglia Leonides, il cui ricco patriarca è stato ucciso nella speranza, forse, di ottenerne il cospicuo patrimonio. A fare da anfitrione questa volta non troviamo né Hercule Poirot né l’adorabile Miss Marple – i due investigatori-feticcio dei maggiori successi di Agatha Christie – ma un più anonimo Charles Hayward (interpretato, ahinoi, dall’altrettanto anonimo Max Irons). Muovendoci nei meandri della labirintica Crooked House,  facciamo la conoscenza dei suoi strambi abitanti. Tra questi spicca la particolare e divertente interpretazione di Gillian Anderson (la Dana Scully di X-Files), qui alle prese con un ruolo totalmente sopra le righe rispetto ai suoi tradizionali, che senza prendersi troppo sul serio gioca a fare il verso alla Norma Desmond di Viale del Tramonto.

Mistero a Crooked House, il film

Mistero a Crooked HouseAltra menzione d’onore va ovviamente alla bravissima Glenn Close, qui nel ruolo di una bizzarra zia armata di fucile da caccia e battute taglienti. Fin qui le note positive di Mistero a Crooked House che però, nel suo complesso, si rivela un’operazione piuttosto fiacca. A nulla è valso aver assunto lo sceneggiatore premio Oscar di Gosford Park, Julian Fellowes, che forse nella speranza di bissarne il successo, cerca di riproporne le atmosfere ma senza riuscirci. Forse anche per colpa dei due attori protagonisti, l’investigatore di Max Irons e la donna da lui amata, nipote ed erede dei Leonides, interpretata da una Stefanie Martini monocorde. Il resto del cast, seppur molto bravo ed azzeccato, non fa che da contorno ai due personaggi troppo giovani e poco credibili.

Nella speranza di riecheggiare le ambientazioni à la Downton Abbey, Mistero a Crooked House latita nel trovare un vero punto di svolta nella storia, che langue dopo una ventina di minuti. E la soluzione dell’enigma finale, palleggiata da un sospettato all’altro, è davvero troppo semplicistica ed inverosimile. Pur se encomiabile quindi il tentativo di riproporre sul grande schermo un genere come quello del giallo/ noir senza violenza ma pieno di colpi di scena, che era sparito da tempo, Mistero a Crooked House è una “operazione nostalgia” alquanto fallita. Aspettiamo dunque con ansia il vero grande capolavoro della Christie, quell’Assassinio sull’Oriente-Express diretto da sir Kenneth Branagh che con un cast stellare si ripromette di essere molto più interessante

Mistero a Crooked House: il film tratto dal libro di Agatha Christie

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Debutterà oggi al cinema Mistero a Crooked House, tratto dal best seller di AGATHA CHRISTIE con protagonisti in cast d’eccezione composto da GLENN CLOSE, TERENCE STAMP, MAX IRONS, GILLIAN ANDERSON, CHRISTINA HENDRICKS, STEFANIE MARTINI e JULIAN SANDS.

In Mistero a Crooked House quando il ricco patriarca greco Aristides Leonides muore in circostanze misteriose, la nipote Sophia chiede all’investigatore privato Charles Hayward, suo ex amante, di stabilirsi nella tenuta di famiglia per indagare sulla vicenda. Una volta lì, Charles fa la conoscenza delle tre generazioni della dinastia Leonides trovando un’atmosfera velenosa, piena di risentimenti e gelosie. Tra i tanti moventi, indizi e sospetti, riuscirà a trovare l’assassino prima che colpisca di nuovo?

Mistero a Crooked House, trailer

Mistero a Crooked House, la spiegazione del finale: chi è l’assassino?

Il regista francese Gilles Paquet-Brenner ha adattato per lo schermo l’omonimo romanzo di Agatha Christie nel film del 2017 Mistero a Crooked House (qui la recensione), un avvincente giallo-suspense drammatico intriso di bugie, vanità e tradimenti. Quando l’investigatore privato Charles Hayward è chiamato ad occuparsi di un caso scabroso, la storia del mistero immerge il pubblico in un’aspra faida all’interno di una famiglia aristocratica. Charles scopre che nessuno può essere escluso dai sospetti, ma come spesso accade nei gialli, l’assassino si rivela essere qualcuno che nessuno sospetterebbe. Qui di seguito, analizziamo dunque il finale del film.

LEGGI ANCHE: Mistero a Crooked House: trama, cast e le differenze tra il libro e il film

La trama di Mistero a Crooked House

Sophia de Haviland (Sophia Leonides) viene a incontrare il suo passato flirt e attualmente investigatore privato Charles Hayward (Max Irons). Non si sono parlati molto dopo il loro presunto periodo al Cairo, ma ora suo nonno Aristide Leonides è morto. Sophia sospetta un omicidio e chiede a Charles di occuparsi del caso. Considerando la loro precedente conoscenza, Charles accetta il caso con riluttanza. Approfondendo però la storia, scopre che l’oligarca greco-inglese Aristide aveva molti nemici, tra cui i più acerrimi erano quelli più vicini a lui.

Il figlio maggiore di Aristide, Philip (Julian Sands), è uno storico e sua moglie, Magda (Gillian Anderson) un’attrice di scarso successo. Filippo e Magda hanno tre figli: Sophia, la maggiore, Eustace (Preston Nyman), il comunista, e Josephine (Honor Kneafsey), la più giovane, che ha un debole per i gialli. Il figlio minore di Aristide, Roger (Christian McKay), è invece il proprietario di un’azienda familiare in crisi. Poi c’è Lady Edith (Glenn Close) la sorella nubile della prima moglie di Aristide. La seconda moglie di Aristide, Brenda (Christina Hendricks), si prende infine la colpa della morte di Aristide a causa della sua natura promiscua. La storia si infittisce però con un’altra vittima in casa.

Terence Stamp e Christina Hendricks in Mistero a Crooked House
Terence Stamp e Christina Hendricks in Mistero a Crooked House

La spiegazione del finale di Mistero a Crooked House: chi ha ucciso Aristide Leonides?

Il racconto inizia dunque quando Sophia trova Aristide morto nella sua camera da letto. I medici scoprono che ha avuto un infarto nel sonno. Sophia pensa che l’iniezione di insulina sia stata addizionata con un agente chiamato eserina, presente nel collirio di Aristide. Come Charles deduce dal rigoroso interrogatorio dei membri della famiglia Leonides, chiunque può essere l’assassino. Tutti hanno buoni motivi per uccidere il patriarca della famiglia, poiché cercano di ereditare parte dell’immensa ricchezza di Aristide. Philip e Magda ce l’hanno con Aristide perché non ha finanziato la futura produzione di Magda, “Exposure”.

L’altro figlio, Roger, presumibilmente aveva bisogno del denaro del padre a intervalli regolari. La moglie di Roger, Clemency (Amanda Abbington), disprezzava che il marito vivesse sotto l’ombrello del padre e potrebbe averlo ucciso. Inoltre, è un’esperta di tossicologia e possiede la materia grigia necessaria per compiere l’omicidio. Tuttavia, gli altri membri della famiglia sospettano che Brenda abbia ucciso il marito, poiché è stata lei a somministrare l’iniezione di insulina. Roger è particolarmente ansioso di giungere a questa conclusione, poiché ritiene che Brenda sia una cacciatrice di dote.

Di solito Aristide si faceva l’iniezione da solo, ma la sera dell’omicidio Brenda gli ha fatto la dose su sua richiesta. Questa rivelazione di Brenda fa sì che il pubblico sospetti ulteriormente di lei. Aristide ha lasciato il suo testamento non firmato prima di morire, rendendo Brenda la grande proprietaria dell’impero, il che le dà ampie ragioni per ucciderlo a sangue freddo. Più tardi, inoltre, Josephine rivela a Charles che Brenda ha una relazione con l’insegnante privato Brown (John Heffernan). Ex ballerina di casinò di umili origini, Brenda sembra sempre meno convincente agli occhi di Charles.

Amanda Abbington, Christian McKay e Preston Nyman in Mistero a Crooked House
Amanda Abbington, Christian McKay e Preston Nyman in Mistero a Crooked House

Potrebbe essere stata disgustata dalle vanità aristocratiche di Aristide e della sua famiglia e aver cercato di usurpare la ricchezza per sé. Ma, come suggerisce Eustace, Brenda è troppo mite per mettere in atto un simile inganno. Tuttavia, viene ritrovato un secondo testamento, in cui Aristide ha donato tutto a Sophia, con una certa indennità per la seconda moglie. Tuttavia, quando Charles si reca alla casa sull’albero per cercare il diario di Josephine, guarda attraverso il vetro spia e trova Brenda che balla con Eustace.

Per un momento, Charles pensa anche che dietro l’omicidio possa esserci Sophia. Donna misteriosa e legata alla CIA, quest’ultima sembra rivelare meno di quanto sa. Per esempio, non dice a Charles del secondo testamento, anche se ne è a conoscenza. Inoltre, Aristide finanziava organizzazioni estremiste anticomuniste in Grecia per scatenare una guerra civile nel suo Paese. Probabilmente in quanto spia internazionale, Sophia potrebbe essere costretta a uccidere il nonno sotto la direzione di un agente esterno.

Quando il mistero si infittisce, l’ispettore capo Taverner (Terrence Stamp) di Scotland Yard raggiunge la casa per risolvere il caso al più presto e, prendendo spunto da Josephine, Charles porta l’ispettore su uno dei tetti della villa. Da una scatola sul tetto, trovano una corrispondenza epistolare tra Brenda e il signor Brown e, grazie a prove concrete, i due vengono arrestati. Il mistero, tuttavia, non è ancora stato risolto, ma si complica ulteriormente dopo la morte della tata (Jenny Galloway). Charles chiede allora a Josephine cosa sa dell’omicidio, ma Lady Edith interviene nella conversazione.

Glenn Close in Mistero a Crooked House
Glenn Close in Mistero a Crooked House

Con la scusa di comprare un gelato a Josephine, Edith la spinge fuori dalla barricata. Charles arriva e trova il diario di Josephine affogato nel calcare nella soffitta di Edith. Charles rileva anche del cianuro nella stessa stanza, l’elemento che ha ucciso la tata. Con il timore che Lady Edith possa fare qualcosa a Josephine, Charles e Sophia danno loro la caccia. Tuttavia, la verità viene scoperta quando Sophia inizia a leggere il diario. In esso, Josephine confessa di aver ucciso il nonno per pura noia. La rivelazione mette fine al mistero dell’omicidio, ma Charles e Sophia avranno un’altra sorpresa.

Il triste epilogo di Lady Edith e Josephine

Charles e Sophia guidano ancora un po’ per trovare l’auto di Lady Edith. Quando lei li vede arrivare, si dirige con l’auto verso la cava. Charles e Sophia temono che accada qualcosa di terribile e si precipitano a fermarli. Tuttavia, assistono impotenti al momento in cui Lady Edith fa cadere l’auto dalla scogliera. Poco dopo si verifica un’esplosione, che rende la loro morte l’unica possibilità. Presumibilmente, Lady Edith ha sempre saputo che qualcosa non andava. Probabilmente la tata ha preso il diario da Josephine e lo ha dato a Edith.

Dopo averlo letto, venne a sapere che Josephine era l’assassina. Saputo questo, non voleva che la cosa fosse resa pubblica perché avrebbe danneggiato l’immagine della famiglia. Era combattuta tra lasciare che la polizia arrestasse Brenda e il signor Brown e divulgare la verità. Ma considerando l’impatto che l’accusa avrebbe avuto sull’amata nipote, Lady Edith scelse di nascondere il fatto. Tuttavia, quando la tata viene uccisa e Lady Edith scopre che Josephine la sta incastrando, non ha altra scelta che accettare il suo tragico destino. Porta Josephine con sé per dare un po’ di giustizia poetica alla storia.

Gillian Anderson e Julian Sands in Mistero a Crooked House
Gillian Anderson e Julian Sands in Mistero a Crooked House

A chi va il patrimonio?

Con la rivelazione finale, diventa chiaro che l’immenso patrimonio o la ricchezza non sono stati il motivo della morte di Aristide. Si trattava invece dei capricci di una bambina trascurato. Dopo l’esposizione, si può presumere che Brenda sarà presto rilasciata dalla custodia, così come il suo amante, il signor Brown. Tuttavia, con la scoperta del secondo testamento, diventa chiaro che Brenda non erediterà l’impero del defunto marito.

Al contrario, la maggior parte del patrimonio e degli affari apparterrà a Sophia, come indicato nella seconda versione firmata del testamento di Aristide. A Brenda viene però destinata una generosa indennità, mentre gli altri membri della famiglia non riceveranno neanche un centesimo. Con questa triste congettura, Roger e Clemency partono definitivamente per le Barbados, mentre Philip e Magda presumibilmente ottengono dalla figlia il denaro necessario per il loro progetto. Si conclude così la vicenda, tra vincitori e sconfitti.

Misterioso trailer pubblicato da JJ Abrams

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Sulla cresta dell’onda ormai da diversi anni, JJ Abrams ci ha abituati al suo modo tutto particolare e personale di promuovere i suoi nuovi progetti. E’ stato il maestro del viral marketing, perfezionato in maniera certosina in Cloverfield, cospargendo tracce che avrebbero portato al film in ogni dove tra serie tv da lui prodotte, siti fittizi e tutti i canali a lui disponibili. Adesso il buon JJ ha pubblicato un nuovo, inquietante trailer di un film (probabilmente) prodotto dalla sua Bad Robot.

Il video si chiama Stranger ma non sappiamo assolutamente di cosa si tratta, se di un film, di una serie tv o di un altro prodotto di diversa natura o ancora un nuce.

Ecco il video del quale, speriamo, riusciremo a dirvi di più a breve:

 

Fonte: WP

Misteri dal profondo: il trailer del film con Miles Teller e Anya Taylor-Joy

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Apple TV+ ha presentato il trailer del film sci-fi d’azioneMisteri dal profondo” con Miles Teller, Anya Taylor-Joy e Sigourney Weaver in arrivo il 14 febbraio.

Nel prossimo thriller Apple Original, due agenti altamente addestrati (Miles Teller e Anya Taylor-Joy) vengono incaricati di occupare le torri di guardia sui lati opposti di una gola vasta e attentamente sorvegliata, per proteggere il mondo da un male misterioso e sconosciuto che si nasconde al suo interno. I due legano a distanza, mentre cercano di rimanere vigili per difendersi da un nemico invisibile. Quando la minaccia apocalittica per l’umanità viene loro rivelata, si trovano costretti a collaborare in una prova di forza fisica e mentale per mantenere il segreto nella gola prima che sia troppo tardi.

Interpretato anche da Sigourney Weaver, “Misteri dal profondo” è diretto da Scott Derrickson da una sceneggiatura di Zach Dean. David Ellison, Dana Goldberg e Don Granger di Skydance Media producono insieme alla Crooked Highway di Derrickson, C. Robert Cargill, Sherryl Clark e insieme a Zach Dean, Adam Kolbrenner e Greg Goodman. Miles Teller è produttore esecutivo.

Le informazioni su Misteri dal profondo

  • Regia:                            Scott Derrickson
  • Cast:                              Miles Teller, Anya Taylor-Joy, Sigourney Weaver
  • Scritto da:                      Zach Dean
  • Produttori:                     David Ellison, Dana Goldberg, Don Granger, Scott Derrickson,
  • Produttori esecutivi:     Miles Teller

Misteri dal profondo, la spiegazione del finale: quali segreti si nascondono nell’abisso?

Diretto da Scott Derrickson, noto per Doctor Strange e The Black Phone, Misteri dal profondo (The Gorge) fonde azione, romanticismo e horror per creare un’inquietante lenta combustione che si trasforma in una battaglia per la sopravvivenza. Affidandosi ai suoi due protagonisti, Levi (Miles Teller) e Drasa (Anya Taylor-Joy), per portare avanti la narrazione, il film è claustrofobico e presenta dialoghi minimi. Entrambi sono reclutati come cecchini d’élite e sanno molto poco dell’operazione che stanno intraprendendo. Sanno solo che saranno posizionati in una torre di avvistamento su entrambi i lati di una gola, con precise istruzioni di non comunicare con l’altro lato. Naturalmente, infrangono quella regola, si legano per le loro somiglianze e le cose vanno male molto rapidamente, in più di un modo.

Cosa c’è dentro la gola?

Miles Teller e Anya Taylor-Joy in Misteri dal profondo (2025)
Cortesia di Apple TV+

Dopo aver trascorso alcuni mesi esplorando la base, e chiaramente diventati irrequieti, Levi e Drasa iniziano a comunicare tra loro attraverso grandi cartelli scritti, visti attraverso i rispettivi binocoli. Drasa, in particolare, sta lottando da sola, poiché suo padre le aveva detto che si sarebbe sottoposto a eutanasia mentre lei era via. La loro conversazione è sarcastica e spensierata, indicando immediatamente il loro senso di sé condiviso. Tuttavia, le loro chiacchierate finiscono bruscamente quando Levi vede queste creature umanoidi arrampicarsi sul lato della parete della gola, che il suo predecessore aveva chiamato gli uomini cavi. Questo è il primo indizio che le creature nella gola non sono solo senzienti ma anche fisicamente capaci, rappresentando una vera minaccia se raggiungono le torri.

Dopo essere riuscito a liberarsi delle creature, Levi usa una teleferica per raggiungere Drasa e i due condividono una cena romantica che si conclude con un bacio. La loro intesa è innegabile, nonostante il poco tempo trascorso insieme. Entrambi condividono il senso di colpa che deriva dall’uccidere un altro essere umano, quindi una comprensione reciproca li avvicina. Mentre Levi se ne va, la teleferica si rompe e lui cade nel burrone, quindi Drasa lo segue per assicurarsi che sia al sicuro. Qui, Misteri dal profondo (The Gorge) ci offre il primo assaggio di ciò che si cela sotto tutta la miseria, un paesaggio ambrato desolato coperto da una coltre di nebbia. Qui il film passa da un’affascinante storia d’amore a un’azione fantascientifica, mentre Levi e Drasa si muovono nel paesaggio, abbattendo il maggior numero possibile di uomini cavi e cercando di tornare in salvo. Durante il combattimento, si ritrovano in una chiesa, dove trovano un gruppo di scheletri con il cianuro in mano, il che li spinge a chiedersi quale destino possa essere peggiore della morte.

Dopo che Drasa viene catturata, Levi la segue e la salva, finendo inavvertitamente in quella che sembra essere una base di ricerca. Mentre i due si guardano intorno, trovano un vecchio generatore e una videocassetta. Sullo schermo appare uno scienziato degli anni ’40 che spiega che la struttura era stata progettata per costruire un’arma chimica in grado di competere con la bomba atomica. Tuttavia, gli esperimenti hanno portato alla creazione di una tossina che ha causato la mutazione degli esseri umani, combinando il loro DNA con quello di piante e animali: il risultato sono gli uomini cavi.

Come finisce Misteri dal profondo (The Gorge)?

Sigourney Weaver in Misteri dal profondo (The Gorge)
Cortesia di Apple TV+

Mentre si addentrano sempre più nella struttura, Levi trova un computer che sicuramente non sarebbe esistito negli anni ’40 e i due alla fine capiscono il vero scopo della gola. L’esercito americano sta usando la tossina mortale per creare un esercito di super soldati, creature letali per la loro forza ma anche tattiche. Levi clicca su una misteriosa cartella intitolata Straydog, che è un protocollo per decimare la gola nel caso in cui i cloaker falliscano e la loro posizione venga compromessa. Dopo essere riusciti a ritrovare la strada per risalire con una jeep, i due si separano di nuovo e Levi completa il suo controllo radio obbligatorio. Tuttavia, inaspettatamente sente la voce del capo della missione, Bartholomew (Sigourney Weaver), che gli chiede se ha qualche informazione sul perché i sistemi nella gola siano stati attivati. Dopo che lui risponde “negativo”, sullo schermo di Bartholomew appaiono Levi e Drasa che guardano nella telecamera, e lei dice a Levi di neutralizzare il suo contrappunto.

Rendendosi conto di essere in pericolo, Levi e Drasa corrono mentre un elicottero vola in cerchio sopra di loro. Avendo chiaramente pianificato tutto in anticipo, i due prendono posizione e sparano ai mimetizzati, attivando Straydog. Con due minuti per mettersi in salvo, Drasa riesce a raggiungere una radura, ma Levi presumibilmente non ce la fa, visto che viene visto sprofondare in una pozza d’acqua. Bartholomew e i suoi soldati sull’elicottero vengono uccisi dall’esplosione.

Dopo aver accettato di incontrarsi in Francia fuori campo, Drasa aspetta vicino alla gola per confermare di non essere infettata dalla tossina prima di andare a ricongiungersi con Levi. Tuttavia, lui non si presenta, lasciando invece una poesia che aveva scritto per lei. Qualche mese dopo, Drasa ha abbandonato la vita militare e lavora in un bar. Mentre serve un gruppo di clienti, vede Levi seduto a uno dei tavoli, permettendo ai due di riunirsi finalmente ed essere liberi.

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