Sono stati 225.000 gli spettatori
che lo scorso ottobre, da 25 diversi paesi, si sono collegati in
diretta via satellite con il National Theater di
Londra per la trasmissione di
Amleto di
Shakespeare, con il candidato all’Oscar
Benedict Cumberbatch nel ruolo del protagonista
della tragedia di Shakespeare diretta da
Lyndsey Turner: un record assoluto per il progetto
del National Theatre Live. Ora quello spettacolo straordinario, che
ha già conquistato la critica di tutto il mondo, arriva anche in
Italia in anteprima al Torino Film Festival venerdì 27
novembre alle 21 al Cinema Reposi dove sarà presentato da
Emanuela Martini e Marì Alberione (Festa Mobile/Palcoscenico –
Fuori concorso). Il film sarà poi trasmesso nei cinema
italiani il 19 e 20 aprile (dettagli sulla data e i cinema
a breve disponibili su www.nexodigital.it) come evento per
il quattrocentesimo anniversario della morte del
poeta, nell’ambito del progetto che propone su grande
schermo il meglio delle produzioni del teatro londinese in lingua
originale sottotitolato in italiano.
In questo modo le
celebrazione dei 400 anni dalla morte di Shakespeare
(1564-1616) arriveranno nelle sale di tutta Italia per un evento
attesissimo che proporrà agli appassionati di teatro, letteratura e
cinema una delle tragedie più famose del poeta di
Stratford-upon-Avon nell’acclamata produzione del National
Theatre.
Benedict
Cumberbatch, amatissimo e noto al grande pubblico per
The Imitation Game e per la serie di successo mondiale
Sherlock, ha dichiarato “È veramente emozionante poter
aprire la nostra produzione teatrale di Amleto ad un più vasto
pubblico con il National Theatre Live. L’idea che le persone che,
per un qualsiasi motivo, non possono raggiungere il teatro possano
invece unirsi a noi per una notte nelle sale cinematografiche di
tutto il mondo è straordinaria. Ogni proiezione sarà senza dubbio
caratterizzata da una propria atmosfera, ma ovunque si stia
guardando lo spettacolo, grazie alla brillante squadra del National
Theatre Live, sarete proprio nel cuore dell’azione e nel miglior
posto disponibile in sala”.
CAST E CREDITI
Barry Aird
(Soldier), Eddie Arnold (Danish Captain, Servant),
Leo Bill (Horatio), Siân Brooke
(Ophelia), Nigel Carrington (Servant, Cornelius),
Ruairi Conaghan (Player King), Benedict
Cumberbatch (Hamlet), Rudi Dharmalingam
(Guildenstern), Colin Haigh (Priest, Messenger),
Paul Ham (Official), Diveen Henry
(Player Queen, Messenger), Anastasia Hille
(Gertrude), Ciarán Hinds (Claudius), Kobna
Holdbrook-Smith (Laertes), Karl Johnson
(Ghost of Hamlet’s father), Jim Norton (Polonius),
Amaka Okafor (Official), Dan Parr
(Barnardo), Jan Shepherd (Courtier), Morag
Siller (Voltemand), Matthew Steer
(Rosencrantz), Sergo Vares (Fortinbras) e
Dwane Walcott (Marcellus).
Le scenografie sono di Es
Devlin i disegni dei costumi di Katrina
Lindsay, il video di Luca Halls,
illuminazione di Jane Cox, musiche di Jon
Hopkins, suono di Christopher Shutt,
movimenti di Sidi Larbi Cherkaoui
e combattimenti di Bret Yount.
BENEDICT
CUMBERBATCH
Benedict Cumberbatch è un
pluripremiato attore teatrale, televisivo e cinematografico. I suoi
recenti lavori teatrali per il National Theatre includono Dopo
la Danza e la produzione teatrale di Danny Boyle
Frankenstein, grazie a cui ha ricevuto un Olivier e
riconoscimenti della critica come migliore attore dall’Evening
Standard e dal Circle. Attualmente è meglio conosciuto per aver
interpretato il ruolo principale in “Sherlock” della BBC e lo si
vedrà il prossimo anno, nel ruolo di Riccardo III in The Hollow
Crown: The Wars of the Roses. Tra i film in cui ha
lavorato: Tinker Tailor Soldier Spy, Star Trek Into
Darkness, 12 Anni Schiavo, Il Quinto Stato,
August: Osage County e il ruolo di Smaug nella trilogia de
Lo Hobbit. Cumberbatch è stato nominato ai BAFTA, al
Golden Globe e agli Oscar per il suo ruolo come Alan Turing nel
film The Imitation Game.