Si tratta di una di quelle notizie
per le quali non ci sorprendiamo più, eppure la Disney non ha
ancora ufficializzato un sequel di Frozen il regno di
ghiaccio. Tuttavia, come scrive Empire, possiamo
immaginare che la parola della donna che da la voce alla Regina
Elsa possa rappresentare qualcosa di abbastanza vincolante, anche
se non ufficiale. Idina Menzel infatti ha dichiarato che un
sequel di Frozen è attualmente in fase di sviluppo.
La Disney ha già aperto un
fruttuoso mercato di merchandising e spin off del film, basti
pensare alla presenza dei personaggi nella serie Once
Upon a Time, o anche agli spettacoli teatrili per
bambini, oltre alle bambole, ai pupazzi e agli altri innumerevoli
gadget che hanno riempito nell’ultimo anno le case dei bambini di
tutto il mondo.
Ma con un film che ha guadagnato
1,27 miliardi in tutto il mondo, è chiaro che la Disney voglia
riprovarci. Intanto però la casa di Topolino si deve occupare di
Big Hero 6, che sta già spopolando in
casa e di Zootopia e
Moana, previsti per il 2016, prima di
dedicarsi a Frozen 2.
Frozen
2 arriverà al cinema il 27 novembre 2019. Arriva dalla
Disney in persona l’annuncio della data
d’uscita del sequel del film d’animazione dei record in coda agli
annunci dell’uscita di Star Wars
Episodio IX e della nuova data per Indiana Jones
5.
Frozen – Il regno di
ghiaccio è un film del 2013 diretto da Chris Buck e Jennifer Lee,
ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen La regina delle
nevi. È il 53º Classico Disney ed è stato distribuito negli Stati
Uniti il 27 novembre 2013, mentre in Italia il 19 dicembre.
Dato l’incredibile successo
di Frozen – Il regno di ghiaccio in molto si sono
chiesti quando esce Frozen 2.
Oggi finalmente la Disney ha confermato che non dovremo aspettare
moltissimi. Dunque per la gioia di tutte le fan (ma non solo)
basterà attendere la fine dell’anno del 2019.
Il 2 marzo 2014 si aggiudica due
premi Oscar: miglior film d’animazione e miglior canzone (Let It Go
in originale, “All’alba sorgerò” in italiano). È il film di
animazione che nella sua categoria ha realizzato il maggiore
incasso della storia del cinema.
In Frozen
2 ritorneranno Anna: la protagonista e
sorella minore di Elsa. È una principessa dai capelli rossi e con
le lentiggini, ha 18 anni e molto dolce e gentile anche se ingenua
e maldestra. Elsa: la protagonista del film, è la
regina di Arendelle e la sorella maggiore di Anna.
Kristoff: è un venditore di
ghiaccio, adottato dai troll ed orfano sin da
bambino. Sven: la renna di Kristoff, nonché suo
migliore amico e compagno di lavoro, dal momento che traina la
slitta, con cui vive fin da cucciolo. Olaf: un pupazzo
di neve parlante. Nato involontariamente dalla magia di Elsa, è un
personaggio piuttosto comico, ingenuo e maldestro, anche se molto
tenero.
Sembra che la prima immagine, anche
se non ufficiale, di Frozen
2 sia finalmente arrivata on line. Si tratta della
foto di un calendario russo dedicato al film, un oggetto di
merchandising che dovrebbe ritrerre le due protagoniste del film,
la Regina Elsa e la Principessa Anna, che saranno di nuovo al
centro dell’azione.
Ecco di seguito l’immagine:
Si sa ancora molto poco del film,
innanzitutto che il numero 2, così come per Ralph Spacca
Internet, non sarà nel titolo e che è stata considerata
l’ipotesi di dare una fidanzata a Elsa.
Vi ricordiamo che Frozen
2 arriverà al cinema il 27 novembre
2019.
Sono comparsi su Twitter i primi
pareri a caldo della stampa americana su Frozen 2 – Il
segreto di Arendelle, atteso sequel che arriva sette
anni dopo il successo del capitolo originale. Complessivamente
positive, le reazioni sottolineano il carattere più dark del film
rispetto al precedente e la forza dei personaggi, senza dimenticare
la bellezza dei nuovi brani della colonna sonora.
Di seguito la traduzione di alcuni commenti:
“Non riesco a credere a ciò che
sto dicendo, ma FROZEN 2 è migliore del suo predecessore. Più dark,
più maturo, ma comunque un film eccellente per le
famiglie“
“Ho amato Frozen 2. È una storia
più dark, complessa ed emotivamente matura, che continua tutto ciò
che avevate amato del primo film mantenendo l’intimità
dell’originale. Animazione meravigliosa, nuovi meravigliosi
personaggi e, finalmente, una canzone per Kristoff!“
“Frozen 2 è un degno sequel. La
storia è di grande ispirazione. Elsa che cavalca un cavallo d’acqua
è mozzafiato. La canzone “Into the Unknown” è pronta per essere
avvincente come “Let It Go”, e c’è persino una ballata stile anni
’80“
“Frozen 2 si profila non solo
come un’evoluzione dei suoi personaggi, ma riconosce sinceramente
che la sua base di fan è cresciuta negli ultimi sei anni e che
quegli spettatori hanno nuove cose da imparare in un mondo che
cambia.“
“Frozen 2 è incredibilmente
bello e si appoggia sull’empowerment dei suoi personaggi. Ho pianto
almeno tre volte. Per la storia, la cura e l’amore messi in
mostra“
“Frozen 2 è un buon film, non
ottimo come il primo. Sembra fantastico e ha delle deliziose
battute, ma la storia sembra debole con poche eccezioni, le canzoni
non sono molto buone, e suonano come melodie ridondanti delle
motivazioni dei personaggi“
A tre anni dagli eventi del
primo film, la città di Arendelle ha ritrovato la pace. La
tranquillità viene però turbata da una voce angelica che soltanto
Elsa riesce a sentire e che costantemente, giorno e notte, la
chiama con un canto fino a risvegliare in lei dei poteri legati
alla forza che il padre ha incontrato nella foresta molti anni
prima. Questi nuovi poteri si materializzano con dei cristalli e
diventano sempre più forti fino a quando tutti gli elementi (fuoco,
acqua, vento e terra) si abbattono sulla città di
Arendelle…
Il film uscirà nelle sale il
prossimo 27 novembre, sempre doppiato da Serena
Rossi, Serena Autieri, Enrico Brignano e Massimo Lopez.
Dopo il successo planetario, sia al
botteghino che durante la stagione dei premi, e dopo il
cortometraggio e il musical a Broadway, Frozen Il Regno di
Ghiaccio si appresta a tornare sul grande schermo con
Frozen
2, un sequel che, proprio stando al grande successo
del primo film, è arrivato persino con un po’ di ritardo rispetto
alle aspettative.
Kristen Bell parla di Frozen
2
Intervista da Collider in occasione
della promozione della serie tv The Good Place,
l’attrice Kristen Bell (che nel primo film ha
prestato la voce al personaggio di Anna) ha aggiornato circa lo
stato del seguito.
Queste le sue parole: “Alla fine
non siamo più stati convocati per il doppiaggio del film. Pensavo
stessimo per iniziare, ma mi sbagliavo. La verità è che stanno
ancora ultimando la sceneggiatura. Abbiamo registato le voci per
altri progetti legati a Frozen, come le attrazioni dei parchi, ma
per il sequel ancora no. Abbiamo però già lavorao allo speciale
Natalizio dedicato a Olaf che arriverà su ABC l’anno prossimo”.
Sembra dunque che bisognerà
attendere ancora prima di vedere il film nelle sale. Immaginiamo
però che la versione in italiano di Frozen
2 vedrà coinvolti gli sstetti doppiatori del film
precedente.
Frozen – Il regno di
ghiaccio è un film del 2013 diretto da Chris Buck e Jennifer
Lee, ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen La regina delle
nevi. È il 53º Classico Disney ed è stato distribuito negli Stati
Uniti il 27 novembre 2013, mentre in Italia il 19 dicembre. Il 2
marzo 2014 si aggiudica due premi Oscar: miglior film d’animazione
e miglior canzone (Let It Go in originale, “All’alba sorgerò” in
italiano). È il film di animazione che nella sua categoria ha
realizzato il maggiore incasso della storia del cinema.
Il
27 Novembre uscirà nelle sale Frozen 2
– Il segreto di Arendelle, atteso sequel sulle
avventure dei personaggi che sei anni fa hanno conquistato il
pubblico di tutto il mondo e l’oscar al miglior film d’animazione.
A presentarlo, per l’anteprima italiana, sono arrivati i registi
Jennifer Lee e Chris Buck, il
produttore Peter Del Vecho, le voci italiane di Anna e Olaf,
Serena
Rossi ed Enrico Brignano, e
l’interprete del brano “Nell’ignoto”, Giuliano
Sangiorgi.
La
conversazione non poteva che iniziare con le ragioni dietro la
scelta di realizzare un secondo capitolo, ed è la Lee ad aprire le
danze dicendo che “con due protagoniste così affascinanti
sapevamo di avere ancora tanto da dire, soprattutto in merito alle
origini dei poteri magici di Elsa.
L’obiettivo è stato rimanere fedeli ai personaggi e aprire
una finestra sul futuro di queste due sorelle dalla forza
sorprendente. Potevano davvero arrivare ovunque”.
“L’approccio – spiega Buck – è
stato lavorare sull’idea di un secondo atto di un musical, dove nel
primo avevamo costruito i personaggi e nel secondo li abbiamo
approfonditi. Il divertimento non è mancato e la sfida di portare
avanti la trama è stata entusiasmante e
meravigliosa.”
Parte
del fascino di Frozen (già nel capitolo
originale, ma ancora di più in questo secondo episodio) è la
bellezza dell’impianto scenografico e degli abiti disegnati per
evidenziare le qualità di Elsa e Anna. “Fortunatamente possiamo
vantare la collaborazione di un incredibile costumista e di una
squadra incredibile che hanno creato pezzi eccezionali, tra cui
quattro nuove versioni per entrambe le protagoniste. Per arrivarci
abbiamo esaminato cento costumi, perché dovevano mostrare al
pubblico quanto e come fossero maturate”.
Frozen 2: Elsa e Anna non sono perfette
Dal 2018
Jennifer Lee (prima regista di un film
d’animazione della storia) è diventata direttrice creativa della
Walt Disney Studios, sostituendo di fatto John
Lasseter a capo della divisione e raccogliendone
l’eredità. Sul suo ruolo ha confessato: “John mi ha
accompagnato in questo viaggio e messo su un team fantastico, e nel
tempo abbiamo cercato di aiutarci discutendo sul percorso migliore
per i film e cercando di farlo più bello che potessimo. Lui stesso,
prima di andare via, ci ha parlato del futuro e rispondendo alle
nostre domande, e credo che la chiave sia proprio avere un rapporto
stretto con tutti i creativi e i collaboratori.”
Sono
molti i temi affrontati da Frozen 2 – Il segreto di
Arendelle, che però sembra ribadire la centralità
delle donne e un bisogno sempre più urgente di rappresentazione di
genere. “Vedo l’animazione come un modo per entrare da un mondo
all’altro”, spiega la regista, “E in questo mondo vogliamo
mostrare l’amore tra sorelle, perché non esiste solo l’amore in
senso romantico, ma anche quello familiare.
Penso che un altro punto importante del film sia il senso
di responsabilità che queste due giovani donne a capo di un regno
devono fronteggiare e portare sulle spalle. Per farlo devi essere
sicuramente forte”. “Anna e Elsa hanno un’enorme eco nel
mondo perché partono da due coscienze reali”, aggiunge Del
Vecho, “Non sono perfette ma è chiaro che quel loro essere
imperfette le rende più vicine al pubblico”.
Elsa gay? Al momento pensa alla sorella, al regno e ai suoi
poteri
E che
dire delle teorie e speculazioni sull’orientamento sessuale di
Elsa, al centro di dibattiti da anni? La Lee prova a rispondere
dicendo: “Sia nel primo capitolo che nel secondo abbiamo
sentito la necessità di concentrarci su di lei come una donna in
fase di scoperta e accettazione di sé. Che è già un percorso
importante e faticoso. Sicuramente abbiamo sentito quelle voci sul
fatto che Elsa fosse gay, ma al momento non
pensavamo fosse pronta per nessun tipo di relazione amorosa. Per
ora deve occuparsi della sorella, del regno e dei suoi
poteri”.
“Questa è una storia davvero potente. Da donna sono
orgogliosa di poter raccontare ai più piccoli la forza, l’amore, i
difetti e le fragilità di due giovani donne“, interviene
Serena Rossi, la voce italiana della principessa
Anna. “La cosa che mi commuove in cui credo è che l’amore può
salvarci: quello per noi stessi e quello che ci viene dato dalle
persone che abbiamo intorno. Ed è bello anche interrogarsi sul
proprio passato, perché spesso siamo portati a guardare solo in
avanti con tanta fretta, per farci capire chi
siamo.”
Dell’esperienza con la Disney parla anche Brignano, interprete
di Olaf: “Ci sono arrivato a per caso. Avevo doppiato un
piccolo personaggio di Asterix e Obelix anni fa, poi mi chiesero di
doppiare il pupazzo di neve in Frozen. All’epoca
non sapevo nulla del lato emozionale di questo lavoro…tra il fare
il provino e doppiare la parte è nata mia figlia Martina che mi ha
completamente cambiato e stravolto. Sapevo che non era un provino
per la Disney, ma per mia figlia. Era la testimonianza del lavoro
destinato ad una bambina così piccola”.
Possiamo
allora aspettarci, dopo Frozen 2, un
Frozen 3, considerando che il successo di
pellicole del genere è (quasi) una garanzia? “Ogni film del
genere è una maratona. Siamo felici di arrivare alla fine e
rilassarci”, commenta Buck sorridendo. “Dopo il primo c’è
voluto un anno anche solo per pensare alla prossima storia. Posso
dire che siamo innamorati del personaggi, e che potremmo riparlarne
tra un anno”.
Frozen 2 –Il Segreto di Arendelle avrà come obbiettivo
quello di rispondere a tutte le domande rimaste in sospeso riguardo
ad Anna ed Elsa. Il film prodotto da Walt Disney Animation Studios
è il sequel del travolgente successo del 2013, vagamente basato
sulla fiaba di Hans Christian Andersen, La regina
delle nevi.
Ambientato tre anni dopo il suo
predecessore, Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle è
un’espansione della storia del primo film. La trama è incentrata su
Anna ed Elsa – insieme ai loro amici Kristoff, Olaf e Sven – mentre
si avventurano in un nuovo mondo per trovare delle risposte alle
domande lasciate dal primo film.
L’attesissimo sequel, nella
versione originale, vedrà Kristen Bell e Idina Menzel che tornano a doppiare
rispettivamente ad Anna ed Elsa. Anche Jonathan
Groff torna a essere Kristoff, insieme a Josh
Gad nel ruolo dell’adorabile pupazzo di neve Olaf. Per
quanto riguarda i nuovi personaggi, sappiamo che Evan
Rachel Wood doppierà la madre di Elsa e Anna, mentre
Sterling K. Brown presterà la voce a un nuovo
personaggio di nome Tenente Matthias. Il personaggio di Brown ha
generato molta curiosità, soprattutto in merito a quale fosse il
suo legame con Anna ed Elsa. Per fortuna, il secondo trailer di
Frozen 2 ha risposto a molte domande sui
personaggi offrendo allo stesso tempo maggiori dettagli sulla trama
del film. Ora, i registi hanno messo sul tavolo altre questioni e
domande sul film in uscita, e soprattutto hanno parlato in merito a
cosa aspettarsi dalla storia.
Durante una giornata dedicata a
Frozen 2, presso Walt Disney Animation Studios, il
co-regista del film, Chris Buck, ha parlato di
quali domande verranno esplorate nella trama del film. Una delle
affermazioni del regista ci lascia però con un campanello
d’allarme, che va a sradicare la certezza disneyana del
“vissero per sempre felici e contenti“.
“… E c’erano ancora molte domande
del primo film rimaste senza risposta, e una di queste era perché
Elsa ha poteri legati al ghiaccio? Come sono cambiate entrambe da
quando Anna ha salvato la vita a Elsa? Perché Anna è nata così
com’era? Dove stavano andando i genitori quando la loro nave è
affondata? Esiste davvero il vissero per sempre felici e
contenti?”
Sembra molto interessante che il
regista abbia pronunciato proprio quelle parole. Che sia arrivato
il momento, per un film d’animazione Disney, di rinunciare al lieto
fine? Lo sapremo a partire dal 27 novembre!
In Frozen 2 – Il Segreto di
Arendelle Elsa partirà insieme ad Anna, Kristoff, Olaf e
Sven per un viaggio pericoloso ma straordinario verso l’ignoto
oltre Arendelle per scoprire una verità nascosta sul suo passato.
Le risposte che cerca, però, metteranno in pericolo il suo regno e,
se in passato Elsa temeva che i suoi poteri fossero troppo grandi
per essere accettati dal mondo, ora dovrà sperare che siano
abbastanza forti per salvarlo.
La colonna sonora porterà la firma
di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, compositori già premiati
con l’Oscar® per la Miglior canzone originale (“Let It
Go”/“All’Alba Sorgerò”) del primo capitolo Frozen – Il Regno di
Ghiaccio. Nella versione italiana del film Serena Autieri,
Serena Rossi, Enrico Brignano e Paolo De Santis torneranno a
prestare le proprie voci rispettivamente a Elsa, Anna, Olaf e
Kristoff.
Frozen 2 – Il Segreto di
Arendelle arriverà al cinema il 27 novembre
2019.
Come c’era da
aspettarsi, Frozen 2 – Il Segreto di
Arendelle ha fatto la parte del leone nel primo
weekend di programmazione, sia nel nostro Paese che nel resto del
mondo.
Il film che vede tornare sul grande
schermo Anna ed Elsa ha guadagnato 6.9 milioni in quattro giorni,
cifra che sale vertiginosamente se si include il giorno
dell’apertura a 7.6. Il primo Frozen
guadagnò in tutto 19.3 milioni, cifra difficile da replicare ma
comunque plausibile per un sequel tanto atteso.
Di seguito la sinossi di Frozen 2 – Il segreto di
Arendelle:
A tre anni dagli eventi del
primo film, la città di Arendelle ha ritrovato la pace. La
tranquillità viene però turbata da una voce angelica che soltanto
Elsa riesce a sentire e che costantemente, giorno e notte, la
chiama con un canto fino a risvegliare in lei dei poteri legati
alla forza che il padre ha incontrato nella foresta molti anni
prima. Questi nuovi poteri si materializzano con dei cristalli e
diventano sempre più forti fino a quando tutti gli elementi (fuoco,
acqua, vento e terra) si abbattono sulla città di
Arendelle…
Il film è nelle sale italiane dal
27 novembre, sempre doppiato da Serena Rossi,
Serena Autieri, Enrico Brignano e Massimo Lopez.
Al cinema dal 27 novembre, Frozen 2 – Il
segreto di Arendelle è il sequel del fortunato
film d’animazione Disney del 2013. Tra i motivi di successo della
pellicola vi è la sua colonna sonora, curata anche in questo caso
da Kristen Anderson-Lopez e Robert
Lopez. Per l’Italia i testi sono invece stati composti
nuovamente da Lorena Brancucci. Tali nuovi brani
si propongono di affermarsi tanto quanto la canzone Let It
Go, presente nel film del 2013 e vincitore dell’Oscar alla
miglior canzone originale.
Ecco tutte le canzoni da
ascoltare di Frozen 2 – Il segreto di
Arendelle.
Frozen 2: Il fiume del
passato
1. È la traccia di
apertura. Interpretato da Claudia
Paganelli, voce canora del personaggio di Iduna, Il
fiume del passato è il brano di apertura del film,
interpretato in lingua originale dall’attrice Evan Rachel
Wood. Tramite questo si presentano i primi avvenimenti
da cui partirà la storia del film.
Frozen 2: Qualche cosa non cambia
mai
2. Introduce i celebri
personaggi del film. Il brano Qualche cosa che non
cambia mai è interpretato dai doppiatori Serena
Rossi (Anna), Serena Autieri (Elsa),
Paolo De Santis (Kristoff) ed Enrico
Brignano (Olaf). Trattante il tema dell’inevitabile
cambiamento delle cose, il brano presenta i personaggi resi
popolari dal precedente film, e preannuncia aria di grandi novità
nelle loro vite.
Frozen 2: Nell’ignoto
3. È uno dei brani più
importanti.Nell’ignoto è una delle canzoni
centrali del film, poiché si presenta come una lotta psicologica
per Elsa, la quale sulle note del brano intraprende un viaggio
personale oltre i confini di Arendelle, stimolando una volta per
tutte il suo cambiamento all’interno del racconto. Nel film la
canzone è interpretata da Serena Autieri con la
cantante norvegese Aurora.
4. Esiste una versione
alternativa. Di tale brano esiste una versione
alternativa, pensata per un proprio percorso oltre il film,
interpretata da Giuliano Sangiorgi, cantante del
celebre gruppo Negramaro.
5. Punta a replicare il
successo di Let It Go. Il brano
Nell’ignoto è anche quello con cui gli autori del film
sperano di dar vita ad un nuovo fenomeno, replicando il successo
della canzone Let It Go. Nell’ignoto verrà
infatti spinto verso l’Oscar alla miglior canzone, così da
raggiungere una maggior popolarità anche al di fuori dei confini
del film.
Frozen 2: Da grande
6. È una canzone importante
per Olaf. Il brano Da grande, che in italiano è
interpretato dall’attore Enrico Brignano, permette
di esplorare i cambiamenti di Olaf. Durante l’esecuzione della
canzone, il personaggio si ritrova infatti da solo nella foresta
incantata, diversa da qualunque cosa che egli abbia mai visto.
Frozen 2: Io preferisco le
renne
7. È la nuova versione di
un brano già esistente. La canzone Io preferisco le
renne è la nuova versione dell’omonimo brano già presente in
Frozen – Il regno di
ghiaccio. Attraverso questo vengono raccontate le emozioni
di Kristoff all’interno del film, anche lui alle prese con i propri
ostacoli personali da superare.
Frozen 2: Perso quaggiù
8. Esplora ulteriormente
uno dei protagonisti. Il brano Perso quaggiù è
interpretato da Paolo De Santis, e racconta in
musica le domande e i dubbi di Kristoff. La canzone viene
presentata durante un sogno ad occhi aperti del personaggio,
intristito dalla partenza di Anna, la quale se ne è andata senza
avvertirlo.
Frozen 2: Mostrati
9.È
un’altra canzone fondamentale. Di particolare importanza
all’interno del film è anche il brano intitolato Mostrati,
il quale segna un passaggio fondamentale per il personaggio di
Elsa, la quale scopre cosa si nasconde dietro alla voce che la
chiama ripetutamente, imparando allo stesso tempo ad amare davvero
sé stessa.
Frozen 2: Fai ciò che è
giusto
10. È il brano
conclusivo. Con Fai ciò che è giusto si
concludono le avventure dei protagonisti del film. Gli autori della
colonna sonora hanno definito questo brano come il tentativo di
Anna di superare una grossa difficoltà, cercando di tornare alla
normalità un passo alla volta.
Ecco nuove immagini nel trailer di
Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle. Il nuovo film
d’animazione Disney arriverà nelle sale italiane il 27
novembre, diretto e prodotto dal team creativo composto dai registi
Jennifer Lee e Chris Buck e dal produttore Peter Del Vecho che
tornano al cinema dopo il successo di Frozen – Il Regno di
Ghiaccio, vincitore dell’Academy Award® come Miglior film
d’animazione.
In Frozen 2 – Il Segreto di
Arendelle Elsa partirà insieme ad Anna, Kristoff, Olaf e
Sven per un viaggio pericoloso ma straordinario verso l’ignoto
oltre Arendelle per scoprire una verità nascosta sul suo passato.
Le risposte che cerca, però, metteranno in pericolo il suo regno e,
se in passato Elsa temeva che i suoi poteri fossero troppo grandi
per essere accettati dal mondo, ora dovrà sperare che siano
abbastanza forti per salvarlo.
La colonna sonora porterà la firma
di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, compositori già premiati
con l’Oscar® per la Miglior canzone originale (“Let It
Go”/“All’Alba Sorgerò”) del primo capitolo Frozen – Il Regno di
Ghiaccio. Nella versione italiana del film Serena Autieri,
Serena Rossi, Enrico Brignano e Paolo De Santis torneranno a
prestare le proprie voci rispettivamente a Elsa, Anna, Olaf e
Kristoff.
Più un
secondo atto dello stesso dramma che sequel effettivo,
Frozen 2 – Il segreto di Arendelle
risponde con stile e soluzioni spettacolari alle aspettative
maturate in questi sei anni che separano la prima avventura di
Elsa, Anna, Olaf e Kristoff dal nuovo capitolo sempre scritto e
diretto da Jennifer Lee insieme a Chris
Buck.
Si
chiude dunque un cerchio narrativo consolidando alcune idee
vincenti come l’approccio alla favola, di cui la scrittura intende
scardinare ogni preconcetto e stilema saturato, o l’idea che un
cartone animato con un certo target non debba per forza presentare
la dicotomia tra eroe e antagonista al contrario del passato dove
doveva esserci l’esempio grafico dell’antagonista (la strega
cattiva, il mostro) per innescare la maturazione del
protagonista.
Per non
parlare del fatto che è arrivato il momento di concentrarsi sui
personaggi – e di conseguenza su di noi – come vera causa del
nostro bene e male in costante ricerca di sentimenti complessi, e
non per questo meno universali.
Frozen 2, il ritorno di Elsa e Anna
Il viaggio di Elsa,
di cui Lee e Buck ribadiscono l’assoluta centralità all’interno
della storia, trova la sua perfetta risoluzione e ammette perfino
un piccolo spazio per sviluppare altre strade, in parte chiudendo
il discorso sulla ricerca dell’identità che avevano iniziato in
Frozen – Il
regno di Ghiaccio, in parte espandendo lo studio
su un’eroina che deve ancora compiere la sua maturità e costruire
la propria consapevolezza.
Giovane
donna eccezionale ma anche fragile e problematica, questa regina
costretta per regole imposte a sembrare un enigma e intrappolata
dalle aspettative della società (oltre che dai suoi superpoteri),
scopre finalmente il confronto con l’esterno, dialoga con la natura
e trova il modo per sconfiggere lo stato di paura e negazione nel
quale viveva.
In
Frozen 2 – Il segreto di Arendelle torna
poi quell’esigenza di superare l’ideale del romanticismo
unilaterale, cioè quello che tradizionalmente lo spettatore medio
sogna tra il principe e principessa che vissero felici e contenti,
un concetto ormai in disuso che non è più la risposta a tutte le
domande.
Ricerca dell’ identità e recupero
della memoria in Frozen 2
Negli
ultimi anni ce l’hanno dimostrato
Rapunzel, Brave, Oceania,
Coco e lo
stesso Frozen, sovvertendolo, detronizzandolo, e
proponendo un altro tipo di amore: quello tra individuo e famiglia.
Non vedrete più la principessa Anna che fantastica davanti alla
galleria di quadri e sculture su prospettive irrealistiche e
illusorie, ma genitori e figli che si riconciliano, sorelle riunite
nonostante le differenze, bambini e nonni che riscoprono il valore
della memoria.
Immaginate quanto questi film possano influenzare o plasmare
sia la coscienza del pubblico abituato a ricevere messaggi diversi
(non sbagliati ma limitanti) e cresciuto con un’idea ben precisa di
felicità, sia del pubblico che deve ancora capire come funziona il
mondo e se è un posto sano in cui formarsi.
Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle ha fatto
breccia nel cuore dei fan di tutto il mondo guadagnandosi il titolo
di film di animazione numero uno di tutti i tempi. Il sequel di
Frozen – Il Regno di Ghiaccio, lungometraggio
del 2013 vincitore dell’Oscar per il miglior film d’animazione,
arriva finalmente in formato Blu-Ray e DVD.
I contenuti extra includono scene
tagliate, sequenze e canzoni eliminate, Easter Eggs e la versione
“Canta con noi” con i testi delle indimenticabili canzoni del film.
Le feature trasporteranno gli spettatori direttamente dietro le
quinte per conoscere tutti i segreti di Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle raccontati
dalla voce dei suoi protagonisti.
Perché Elsa è nata con
dei poteri magici? La risposta a questa domanda sta
minacciando il Regno di Arendelle, spingendo Elsa, Anna, Kristoff,
Olaf e Sven a partire insieme per un viaggio straordinario e pieno
di pericoli. In Frozen – Il Regno di
Ghiaccio Elsa temeva che i suoi poteri fossero troppo
forti per essere accettati dal mondo. Ora dovrà sperare che siano
abbastanza forti per salvarlo. Realizzato dalla squadra creativa
premiata con l’Oscar — i registi Jennifer Lee e Chris
Buck, il produttore Peter Del Vecho e gli autori delle
canzoni Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez —
Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle vede
nella versione italiana il ritorno delle voci di
Serena Autieri, Serena Rossi, Enrico Brignano e
Paolo De Santis.
Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle sarà
distribuito in diversi formati per consentirne la visione a tutta
la famiglia su qualsiasi dispositivo. Tutte le edizoni sono
disponibili in versione singola o nel cofanetto che include primo e
secondo capitolo di Frozen.
Il cast del film
Nella versione italiana del film
Serena Autieri, Serena Rossi, Enrico Brignano e Paolo De
Santis tornano a prestare le voci rispettivamente a Elsa, Anna,
Olaf e Kristoff. Il film è diretto da Chris Buck (Frozen – Il
Regno di Ghiaccio, Tarzan, Surf’s Up – I Re delle Onde) e
Jennifer Lee (Chief Creative Officer di Walt Disney Animation
Studios, sceneggiatrice/regista di Frozen – Il Regno di
Ghiaccio, autrice del musical di Broadway Frozen,
sceneggiatrice di Nelle Pieghe del Tempo). Lee ha firmato
anche la sceneggiatura. Il film è prodotto da Peter Del Vecho
(Frozen – Il Regno di Ghiaccio, La Principessa e il
Ranocchio), mentre Byron Howard (Zootropolis) è il
produttore esecutivo. Kristen Anderson-Lopez (Frozen – Il Regno
di Ghiaccio e l’omonimo musical di Broadway, lo spettacolo
Off-Broadway In Transit) e Robert Lopez (Frozen – Il
Regno di Ghiaccio e l’omonimo musical di Broadway, lo
spettacolo di Broadway The Book of Mormon) hanno scritto
sette nuove canzoni originali per il film, mentre Christophe Beck,
che aveva scritto la colonna sonora di Frozen – Il Regno di
Ghiaccio, ha firmato la colonna sonora orchestrale.
Frozen 2 – Il Segreto
di Arendelle CONTENUTI EXTRA
BLU-RAY E
DIGITAL:
Film in versione “Canta con noi” – Per
cantare insieme le indimenticabili canzoni del il film.
“Il fiume del passato”
“Qualche cosa non cambia mai”
“Il fiume del passato reprise”
“Nell’ignoto”
“Da grande”
“Perso quaggiù”
“Mostrati”
“Fai ciò che è giusto”
Fuori scena – Per ridere insieme al
cast di Frozen II mentre registra le battute, canta le
canzoni e si diverte nella cabina di registrazione.
Lo sapevi??? – Olaf pone la domanda “Lo
sapete?” mentre scopriamo fatti divertenti di Frozen II,
contenuti nascosti e curiosità sulla realizzazione del film.
Gli Spiriti di Frozen 2 – Cast
e troupe esplorano la mitologia scandinava che ha ispirato gli
spiriti che abitano la foresta incantata di Frozen
II.
Musicare un sequel – Il compositore
Christophe Beck combina un’orchestra di 91 elementi con 30 voci
corali per creare una colonna sonora “più matura e
sofisticata”.
Scene eliminate – Per entrare nel sogno
di Elsa e guardare come la sua magia riporta Anna indietro nel
tempo con alcune scene non presenti nel film:
Introduzione dei registi Jennifer Lee e Chris Buck
Prologo “Nell’ignoto”
La stanza segreta
Il sogno di Elsa
L’indomabile Nokk
Il nostro posto
Canzoni eliminate – Quando si tratta di
Frozen II, non ci può mai essere troppa musica. Ecco
alcune delle canzoni che sono state tagliate dal film.
Introduzione dei registi Jennifer Lee e Chris Buck
“Home”
“I Wanna Get This Right”
Prove di Zefiro–
Dicono che non puoi vedere il vento ma solo i suoi effetti. I
cineasti ci provano mentre creano Zafiro, il giocoso Spirito del
vento.
“Into the Unknown” in 29 lingue – Per
ascoltare l’incantevole richiamo all’avventura di Elsa in 29 lingue
diverse.
Video Musicali–
Weezer e Panic! at the Disco prestano le loro voci ad alcune delle
melodie di Frozen 2:
“Into the Unknown” – Panic! at the Disco version;
“Lost in the Woods” – Weezer version.
Frozen 2 – Il Segreto di
Arendelle IN ESCLUSIVA PER LE PIATTAFORME DIGITALI:
Incontra i Lopez – Incontra il team
composto da marito e moglie dietro le pluripremiate composizioni
musicali di Frozen e Frozen 2.
Canzone eliminata “Unmeltable Me” – Una
versione animata della canzone celebrativa di Olaf sulla sua
ritrovata libertà.
Frozen 2 – Il Segreto
di Arendelle SPECIFICHE TECNICHE:
Product SKUs:
Blu-Ray, DVD, Digital HD e SD
Durata: 1 ora e 43
minuti circa
Rating: Per
tutti
Aspect Ratio:
2.39:1
Audio:Blu-Ray: Italiano e tedesco Dolby Digital Plus 7.1; Inglese
DTS-HDMA 7.1
DVD = Italiano, Inglese, Greco
Dolby Digital 5.1; Inglese audio descrittivo Dolby 2.0
Sottotitoli:Blu-Ray = Italiano, Tedesco, Inglese per non udenti
Disney ha diffuso trailer
e poster di Frozen – Le avventure di Olaf, il
nuovo contenuti speciale diretto da Kevin Deters e
Stevie Wermers-Skelton e prodotto da Roy Conli,
Frozen – Le Avventure di Olaf sarà nelle sale
italiane a dicembre con il film Disney Pixar Coco.
A dicembre la magia Disney e Disney
Pixar arriverà nelle sale italiane con un unico grande evento:
il coloratissimo lungometraggio d’animazione Disney Pixar
Coco nei cinema sarà preceduto
dal nuovo contenuto firmato Walt Disney Animation
Studios Frozen – Le Avventure di Olaf.
“Sono davvero felice che il
nuovo contenuto Disney Frozen – Le Avventure di
Olaf sia al cinema insieme al film
Pixar Coco”, afferma John
Lasseter, chief creative officer di Walt Disney
Animation Studios e Pixar Animation
Studios. “È un abbinamento perfetto: entrambi
raccontano storie bellissime, incentrate sulla famiglia e sul modo
in cui le persone portano avanti le proprie tradizioni. Non vedo
l’ora che gli spettatori si emozionino con questi fantastici
progetti insieme sul grande schermo”.
Frozen – Le Avventure di
Olaf vede il ritorno sul grande schermo dei
personaggi originali di Frozen
– Il Regno di Ghiaccio, incluso Olaf, impegnato in una
missione per trovare le migliori tradizioni per celebrare le feste
natalizie insieme ad Anna, Elsa e Kristoff. È il primo Natale da
quando le porte sono state riaperte e Anna ed Elsa stanno
organizzando i festeggiamenti per tutti gli abitanti di
Arendelle. Inaspettatamente, però, tutti si allontanano per
godersi le festività con i propri cari e le due sorelle si rendono
conto di non avere nessuna tradizione familiare. Così Olaf
intraprende un viaggio per tutto il regno alla ricerca delle
migliori tradizioni natalizie per salvare il primo Natale dei suoi
amici.
Frozen – Le avventure di Olaf
“Stevie e io siamo profondamente onorati che John Lasseter
ci abbia affidato il compito di creare una storia completamente
nuova per questi personaggi che amiamo”, afferma il regista
Kevin Deters.
Diretto dai registi vincitori
dell’Emmy Kevin Deters e Stevie Wermers-Skelton
(Lanny & Wayne – Missione
Natale), Frozen – Le Avventure di
Olaf è prodotto dal premio Oscar Roy Conli (Big
Hero 6) e include nuove canzoni originali scritte da
Elyssa Samsel e Kate Anderson (il
musical Between the Lines).
Il contenuto speciale di 21
minutiFrozen – Le Avventure di
Olafcelebra i personaggi che nel
2013 conquistarono gli spettatori di tutto il mondo con l’arrivo
nelle sale del film DisneyFrozen – Il Regno
di Ghiaccio, vincitore di due premi Oscar (Miglior Film
d’Animazione e Miglior Canzone Originale per “Let It Go/All’Alba
Sorgerò”). L’uscita del secondo capitolo nelle sale americane è
prevista per novembre 2019: realizzato nuovamente da Walt Disney
Animation Studios, il film vedrà il ritorno dei filmmaker Jennifer
Lee, Chris Buck e Peter Del Vecho e degli autori delle canzoni,
vincitori del Grammy e dell’Oscar, Kristen Anderson-Lopez e Robert
Lopez.
Ecco due nuove clip da
cortometraggio Frozen – Le Avventure di Olaf,
che è al cinema in questi giorni in testa a Coco,
il nuovo film Disney Pixar.
Il cortometraggio ha come
protagonista proprio Olaf, il simpatico pupazzetto di neve creato
dalla Regina Elsa in Frozen. E proprio la regina di ghiaccio,
insieme a sua sorella Anna, compare nel breve film natalizio.
Diretto da Stevie
Wermers-Skelton e Kevin Deters, il team
di registi dello special televisivo vincitore dell’Emmy Lanny &
Wayne – Missione Natale, il contenuto speciale è ambientato circa
sei mesi dopo la fine del lungometraggio. “Per Olaf il mondo è
ancora tutto da scoprire” dichiara Wermers-Skelton. “Anna
ed Elsa si sono da poco ritrovate dopo essere state separate per
gran parte della loro vita. Ci chiedevamo come avrebbero potuto
vivere il loro primo Natale insieme”.
“Abbiamo tutti delle tradizioni
di famiglia per il periodo delle feste, è un tema che ci riguarda
da vicino. Ma ci siamo resi conto che Anna ed Elsa non hanno mai
avuto la possibilità di creare delle tradizioni tutte loro e questo
rischia di compromettere quelli che dovevano essere dei magnifici
festeggiamenti”, aggiunge Deters.
Frozen – Le Avventure di
Olaf vede il ritorno sul grande schermo dei
personaggi originali di Frozen
– Il Regno di Ghiaccio, incluso Olaf, impegnato in una
missione per trovare le migliori tradizioni per celebrare le feste
natalizie insieme ad Anna, Elsa e Kristoff. È il primo Natale da
quando le porte sono state riaperte e Anna ed Elsa stanno
organizzando i festeggiamenti per tutti gli abitanti di
Arendelle. Inaspettatamente, però, tutti si allontanano per
godersi le festività con i propri cari e le due sorelle si rendono
conto di non avere nessuna tradizione familiare. Così Olaf
intraprende un viaggio per tutto il regno alla ricerca delle
migliori tradizioni natalizie per salvare il primo Natale dei suoi
amici.
Olaf e Sven si uniscono in una
divertente missione di perlustrazione del regno alla ricerca delle
migliori tradizioni per salvare il primo Natale delle loro amiche.
“Ma le tradizioni sono personali”, prosegue Deters.
“Ciò che ha grande valore per una famiglia potrebbe apparire
stranissimo a un’altra. Perciò Olaf non esita a prendere tutto ciò
che trova. Farebbe di tutto per le sue amiche”.
Grandi palloni bianchi che
rimbalzavano sulla folla, alberi di natale innevati e tanti
bambini, hanno accolto sul red carpet dell’Auditorium i doppiatori
italiani di Frozen – Le Avventure di Olaf,
Enrico Brignano e Serena
Rossi.
Il corto, che è stato presentato
all’interno della Festa del Cinema di Roma con un
evento speciale ad entrata libera, ha riscosso molto successo e
c’era da prevederlo. La fama di Frozen, dalla sua
uscita al cinema nel 2013 ad oggi, sembra non essere mai quasi
cessata, con il cartone animato visto religiosamente da tantissimi
bambini, la canzone Let It Go entrata ormai
nell’olimpo delle canzoni Disney più famose e con
i suoi personaggi sempre più amati e desiderati, in particolare
sotto forma di pupazzo di pezza magari sotto Natale o vestito da
Principessa per mascherarsi.
foto di Aurora Leone
Dopo Frozen Fever
del 2015, più che un sequel, questo corto di 21 minuti, è
incentrato sulla adorabile personaggio di Olaf, il pupazzo di neve
pasticcione che ama i caldi abbracci, migliore amico di Elsa ed
Anna. Ed è proprio per loro che si lancia in un avventura insieme
alla renna Sven, quando le due ragazze sul trono di Arendelle
scoprono di non ricordare nessuna tradizione familiare per passare
le feste di Natale insieme.
Diretto da Kevin
Deters e Stevie Wermers, con una
sceneggiatura di Jay Schaeffer per Walt
Disney Animation Studios,, Frozen Le Avventure di
Olaf è divertente e visivamente e tecnicamente
ineccepibile (guardate il mantello di velo e fiocchi di neve
scintillanti di Elsa per capire quando lavoro ci può essere stato
dietro). Questo cortometraggio animato diventerà sicuramente un
classico del Natale, grazie ai personaggi, le canzoni e soprattutto
ai buoni sentimenti che faranno breccia nei cuori di piccoli e
grandi.
I doppiatori italiani di Frozen –
Le Avventure di Olaf
foto di Aurora Leone
Josh Gad, Idina Menzel e Kristen Bell
hanno rivestito i panni dei personaggi nella versione americana,
mentre da noi è stato un piacere risentire le voci di
Enrico Brignano, Serena Autieri e
Serena Rossi, decisamente azzeccate e ormai
collegate ad Olaf, Elsa e Anna per sempre.
“Siamo tutti cresciuti a latte
e Walt Disney! Sono stato molto contento di tornare a dare voce ad
Olaf, ma questa volta è successa una cosa strana, che per il primo
film non mi era successa” ci ha raccontato Enrico
Brignano, “Dovete sapere che io ho una figlia di 9
mesi e in saletta di doppiaggio questa volta mi sono molto
emozionato. Non pensavo che avrei avuto questa reazione a prestare
la voce ad un personaggio ma ad un certo punto avevo la voce rotta
e mi sono dovuto fermare a spiegare cosa mi stava succedendo. I
genitori delegano ai cartoni animati l’educazione dei figli in un
certo senso, e sono contento che Le Avventure di Olaf siano così
educative e possano insegnare l’importanza delle tradizioni, ma
soprattutto che la cosa più importante nella vita è la famiglia. La
vera tradizione del Natale è l’amore.”
“Quanto mi era mancata
Anna!” ci confessa sorridendo Serena Rossi,
doppiatrice italiana per Frozen, “La principessa è sicuramente
cresciuta rispetto al primo film, perché la sua vita è cambiata e
ha ritrovato la sorella, ma è sempre la solita Anna ironica e
goffa. È molto difficile doppiare un cartone animato perché bisogna
trasmettere emozioni diverse solo attraverso la voce, ma per
fortuna in Italia c’è una grande tradizione, è sto imparando dai
migliori.”
Sul tema del doppiaggio italiano
Enrico Brignano incalza “Io ho un grande amore
per i doppiatori italiani , perché spesso hanno reso un successo
film che non lo erano, basti pensare in passato la gente che andava
al cinema solo per risentire le voci di certi personaggi. Quindi mi
piacerebbe rispondere a Vincent Cassell che si sbaglia, visto che
ci ha definito una mafia. Se non fosse stato per i doppiatori
Italiani forse lui e l’ex moglie non avrebbero avuto il successo
che hanno oggi.”
Frozen – Le Avventure di
Olaf sarà proiettato in sala prima del nuovo film
d’animazione della Pixar Animation Studios,
Coco, che arriverà al cinema in Italia il 28
Dicembre, proprio durante le feste natalizie, come da
tradizione.
Si è tenuta ieri a al cinema
Adriano di Roma la premiere italiana dell’atteso
nuovo film d’animazione Disney
Frozen – Il regno di ghiaccio e per l’occasione
abbiamo incontrato i registi Jennifer Lee e
Chris Buck, il produttore Peter Del
Vecho e le voci italiane Serena Autieri, Serena
Rossi e Enrico Brignano. Ecco le nostre
video interviste sul blue carpet:
Avventura, magia e musica sono gli
ingredienti di questo Natale Disney: arriva al cinema
Frozen – Il regno di ghiaccio, il nuovo emozionante
film d’animazione diretto da Chris Buck e
Jennifer Lee con la produzione esecutiva di
John Lasseter. Nato dal genio creativo degli
autori di Rapunzel – L’intreccio della
torre e Ralph Spaccatutto, il nuovo capolavoro
d’animazione Disney sarà nelle sale italiane dal 19 dicembre in
Disney Digital 3D™. Anticiperanno l’uscita dell’incantato
capolavoro 100 esclusive anteprime, nei cinema di tutta Italia.
Ispirato alla fiaba di Hans
Christian Andersen “La regina delle nevi” (pubblicata per la prima
volta nel 1845),
Frozen – Il regno di ghiaccio trasporterà il
pubblico in una grande ed emozionante avventura, tra paesaggi da
sogno ispirati agli spettacolari fiordi norvegesi, per un Natale
ancora più ricco di magia. Con la valorosa e ottimista
Anna (nella versione italiana doppiata da Serena Rossi) e
il coraggioso Kristoff, accompagnati dalla renna Sven e dal pupazzo
di neve Olaf (interpretato da Enrico Brignano), saremo
protagonisti di un viaggio epico alla ricerca di Elsa (che ha
la voce di Serena Autieri), sorella di Anna, che con i suoi poteri
ha intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine.
“Siamo incredibilmente orgogliosi
di questo film che fa onore alla nostra esperienza dei Walt Disney
Animation Studios con le sue radici senza tempo – afferma Lasseter
– Tuttavia i suoi personaggi forti, la sua narrazione straordinaria
e i favolosi elementi visivi sono destinati completamente al
pubblico di oggi”.
Martina Stoessel, la star della
serie Tv cult Violetta e premiata agli Argentinean Martin Fierro
Awards 2013 come Migliore Artista Esordiente, interpreta la
versione per i titoli di coda della canzone “All’alba sorgerò”,
adattamento italiano di “Let it go”. La colonna sonora del film,
che in Italia uscirà il 3 dicembre distribuita da Universal Music,
include otto nuove canzoni originali composte da Kristen
Anderson-Lopez (In Transit, Winnie the Pooh) e dal vincitore del
Tony® Award Robert Lopez (The Book of Mormon, Avenue Q).
Guarda il Trailer italiano del
nuovo lungometraggio d’animazione Disney
Frozen – Il regno di ghiaccio. Diretto
da Chris Buck e Jennifer Lee, la
pellicola arriverà nelle sale italiane il 19 dicembre 2013, in
Disney Digital 3D.
I Walt Disney Animation Studios
presentano
Frozen – Il regno di ghiaccio, un’avventura da brivido
per il grande schermo, dagli autori di Rapunzel – L’intreccio
della torre e Ralph Spaccatutto. Quando una profezia
intrappola un intero regno in un inverno senza fine, Anna, valorosa
e ottimista, insieme al coraggioso uomo di montagna Kristoff e alla
sua renna Sven, intraprende un viaggio epico alla ricerca della
sorella Elsa, la Regina delle Nevi, per riuscire a porre fine al
glaciale incantesimo. Anna e Kristoff incontreranno sul loro
cammino creature fantastiche come i trolls, un buffo pupazzo di
neve di nome Olaf, montagne alte come l’Everest e magia dietro ogni
angolo, e combatteranno contro tutti gli elementi della natura per
salvare il regno dalla distruzione.
Frozen – Il regno di ghiaccio è diretto da Chris
Buck (Tarzan, Surf’s Up) e Jennifer Lee
(sceneggiatrice di Ralph Spaccatutto), ed è prodotto da
Peter Del Vecho (Winnie the Pooh, La principessa e il
ranocchio). Con le musiche di Robert Lopez, vincitore di due
Tony Award® (“The Book of Mormon”, “Avenue Q”) e Kristen
Anderson-Lopez (“In Transit”), Frozen – Il regno di
ghiaccio arriverà nelle sale italiane il 19 dicembre 2013,
in Disney Digital 3D™.
In
Frozen – Il regno di ghiaccio, Anna, valorosa e
ottimista, intraprende insieme al coraggioso uomo di montagna
Kristoff e alla sua assistente renna Sven, un viaggio epico,
durante il quale incontreranno creaturefantastiche,un buffo pupazzo di neve di nome
Olaf,montagne alte come l’Everest e magia dietro
ogni angolo. Un’avventura da brivido alla ricerca di
Elsa, sorella di Anna e Regina delle Nevi, per salvare il regno
daun inverno senza fine.
Una trasmissione giapponese ha
mandato in onda un nuovo trailer inedito di
Frozen – Il regno di ghiaccio prossimo film
d’animazione Disney in cui si racconta la storia della Regina delle
Nevi, rivisitata ovviamente in “chiave Disney”.
Frozen Il regno di ghiaccio trailer giapponese:
Basato sulla storia originale di
Hans Christian Andersen,
Frozen – Il regno di ghiaccio racconta dell’avventura
di Anna e Olaf, e del loro affascinante incontro con la Regina
delle Nevi. Nella versione originale del film le voci dei
doppiatori saranno di Kristen Bell, Idina Menzel, Josh
Gad e Jonathan Groff.
Quando una profezia intrappola il
regno in un eterno inverno, Anna, una ragazza ottimista e senza
paura, si allea con un ragazzo di montagna Kristoff e insieme alla
renna Sven partono pr un viaggio avventuroso alla ricerca di Elas,
la sorella di Anna e regina delle nevi. Solo lei infatti può
mettere fine all’incantesimo. I due incontreranno creature
mistiche, troll, un divertente pupazzo di neve di nome Olaf e
scaleranno picchi alti come l’Everest. Scontrandosi con la magia,
Anna e Kristoff ingaggeranno una battaglia contro gli elementi per
salvare il regno dalla distruzione. L’uscita americana di
Frozen – Il regno di ghiaccio è prevista per il
27 novembre 2013, mentre arriverà da noi il 19 dicembre.
Ecco il primo teaser trailer
ufficiale di Frozen – Il regno di ghiaccio, la nuova
pellicola della Walt Disney diretta da Chris Buck
e Jennifer Lee. La storia di questo nuovo classico
d’animazione è basta sulla celebre fiaba The Snow Queen
(La regina delle nevi) di Hans Christian Andersen e verrà
rilasciata in 3D il prossimo 27 novembre 2013.
Grazie al teaser possiamo dare una prima occhiata ai personaggi di
Sven e di Olaf, rispettivamente una renna ed un pupazzo di neve.
Dopo il trailer, la sinossi ufficiale.
“Con le voci, nella versione
originale, di Kristen Bell e Idina Menzel, Frozen è
un’avventura da brivido per il grande schermo. Quando una profezia
intrappola un intero regno in un inverno senza fine, Anna, una
temeraria sognatrice, insieme al coraggioso uomo di montagna
Kristoff e alla sua renna Sven, intraprende un viaggio epico alla
ricerca della sorella Elsa, la Regina delle Nevi, per riuscire a
porre fine al glaciale incantesimo. Anna e Kristoff incontreranno
sul loro cammino creature fantastiche come i trolls, un buffo
pupazzo di neve di nome Olaf, montagne alte come l’Everest e magia
dietro ogni angolo, e combatteranno contro tutti gli elementi della
natura per salvare il regno dalla distruzione.“
Empire esordisce con un ‘Let it Go
Toy Story 3‘. Ebbene sì, lascia andare
Toy Story 3, perchè ormai il record di
incassi al box office per un film d’animazione non appartiene più a
Woody, Buzz e i loro amici, ma a Elsa e Anna per Frozen
– Il regno di ghiaccio.
Il film infatti sta raccogliendo
gli ultimi ‘spiccioli’ dal box office giapponese e in totale il suo
incasso worldwide ammonta a ben 1.072 miliardi di dollari, balzando
così in cima alla classifica dei film d’animazione con il maggiore
incasso nella storia, e lasciando Toy Story
3 a ‘soli’ 1.063 miliardi.
Guardando molto indietro nel tempo
e facendo un approssimativo conto dell’inflazione,
Biancaneve e i Sette Nani incassò, nel
1937, 416 milioni di dollari, tuttavia, secondo BoxOfficeMojo
Frozen è il cartone animato da battere.
Questo aggiornamento del box office
ci dice quindi che, non solo
Frozen – Il regno di ghiaccio è il primo film
Disney Animation Studios a vincere l’Oscar per il miglior film
d’animazione, ma è anche il primo a raggiungere e superare la
soglia del miliardo.
Dal momento che il film è ancora in programmazione in Giappone,
il prossimo obbiettivo di Frozen è quello
di diventare il film con maggiore incasso al box office in
assoluto. Prossimo obbiettivo, superare i 1.084 miliardi de
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno.
“Un classico contemporaneo”: è
questa la premessa per l’intramontabile classico film di Natale
della Disney. Dal 19 Dicembre al cinema arriva
Frozen – Il Regno di Ghiaccio, ispirato alla
favola del 1845 di Hans Christian Andersen “La Regina delle
Nevi“. I Walt Disney Animation Studios
(Rapunzel e Ralph Spaccatutto) quest’anno ci
provano con una storia che sembra confezionata apposta per la magia
del Natale, proponendo una avventurosa commedia condita da
divertenti ed emozionanti canzoni (ormai quasi sparite dai cartoni
animati di oggi, sostituite da argute battutine).
Ambientato in un incantevole fiordo
norvegese in Frozen – Il Regno di Ghiaccio il
regno di Arendelle rimane intrappolato sotto una maledizione di un
inverno senza fine a causa della Regina Elsa. Elsa, cresciuta
dietro le mura del suo castello per proteggere i suoi sudditi ma in
particolare la sua amata sorella Anna dai suoi poteri glaciali, ne
perde il controllo e scatena una tempesta di neve che investirà
tutto il regno. Per non far più del male a nessuno, Elsa scappa,
vedendola come sua unica soluzione. Toccherà alla coraggiosa ed
ottimista Principessa Anna andarla a cercare per riportarla a casa
e farle spezzare l’incantesimo, lasciando a badare al regno
gelato il promesso sposo, il Principe Hans. Ma non sarà sola nel
suo viaggio verso la Montagna del Nord: con lei il montanaro
Kristoff e la sua fedele amica renna Svenn e un buffissimo pupazzo
di neve di nome Olaf, che manco a dirlo, ama i caldi abbracci!
Combattendo contro il freddo e le insidie sul loro cammino, non
sarà facile scoprire per Anna cosa aiuterà lei e sua sorella Elsa a
rompere la maledizione.
Con una squadra vincente alle
spalle, costituita da Chris Buck (regista di
diversi film di animazione candidati all’Oscar) e Jennifer
Lee (sceneggiatrice e regista di lungometraggi Disney) e
prodotta da Peter Del Vecho e John
Lasseter, Frozen – Il Regno di
Ghiaccio convince già dalle prime scene. Con un
accurato studio specifico dietro agli effetti speciali, tutte le
reazione e comportamenti della neve e del ghiaccio sono
perfettamente realizzati in questa animazione 3D, che stupisce e
incanta. Frozen – Il Regno di
Ghiaccio è dedicato ad un pubblico di età molto
bassa, e i suoi personaggi sono ben caratterizzati, buffi e dallo
spirito forte, giusti esempi da seguire e ammirare. La Principessa
Anna fa parte di quella schiera di nuove Principesse Disney, vere e
proprie eroine moderne, coraggiose e che non hanno mai bisogno di
aiuto, che inseguono i loro ideali e sono spiritose e inconsapevoli
della loro bellezza. Nei suoi canonici 100 minuti, la storia
fila in modo veloce e coinvolgente, facendo appassionare lo
spettatore alle vicende di Anna e Kristoff.
Sicuro punto di forza di
Frozen – Il Regno di Ghiacciosono
le canzoni, parte integrante nell’intreccio della narrazione. Come
anticipato, è un ritorno alle origini per la Disney che ha fatto
sognare milioni di bambini con i grandi classici dell’animazione ,
dando questo arduo compito al compositore Christophe
Beck. Già vincitore del premio Oscar per il cortometraggio
Paperman e dietro alla coinvolgente
colonna sonora della trilogia di Una Notte da Leoni, Beck si è
impegnato molto nel riuscire a comunicare emozioni attraverso la
musica e arruolando Kristen Anderson-Lopez e
Robert Lopez per firmare otto canzoni originali
per il film. Nella versione originale del film, la Regina Elsa è
doppiata da una delle voci più apprezzate di Broadway
Idina
Menzel e la principessa Anna dalla divertente e
spumeggiante Veronica Mars della televisione, Kristen Bell. Mentre nella versione italiana
danno una buona prova di doppiaggio e canto le nostre
Serena Autieri e
Serena Rossi nei ruoli di Elsa e Anna, con l’aiuto di
Enrico Brignano nei panni del pupazzo di neve
Olaf. Sui titoli di coda in fine, Martina Stoessel , l’interprete della serie tv
cult di Disney Channell Violetta, ricanta la canzone di punta del
cambiamento di Elsa, “All’Alba sorgerò”, adattamento italiano di
“Let It Go” cantata dalla star della Disney oltreoceano Demi
Lovato.
Full trailer in inglese per il
nuovo progetto Disney
Frozen – Il regno di ghiaccio, in uscita nelle sale a
Natale. La storia è basata sull’omonima fiaba di
Andersen e si svolge in un regno di ghiaccio, dove l’inverno
è eterno a causa di un incantesimo. Qui Anna si mette alla ricerca
di sua sorella, Elsa, l’unica in grado di spezzare l’incantesimo, e
si farà aiutare da Kristoff, un uomo di montagna che viaggia
insieme alla sua renna, e da un curioso pupazzo di neve di nome
Olaf. Sul loro cammino incontreranno magie, pericoli e avventura,
che non fermeranno una sorella determinata a riuscire nella sua
missione. Notiamo che il nuovo trailer ci svela particolari ancora
non visti, come il fatto che Elsa sia lei stessa la causa
dell’eterno inverno del suo regno, a causa di un potere che non
riesce a controllare, quello di trasformare tutto quello che tocca
in ghiaccio.
Nel film troveremo numerosi numeri
musicali, com’è consueto nella tradizione disneyana, che nella
versione originale saranno accompagnati dalla splendida voce di
Idina Menzel, vincitrice di un Tony Award, che darà voce a
Elsa. Sulle orme di Rapunzel, la Disney ci
propone questa nuova avventura che aspettiamo di vedere nelle
sale.
Per celebrare il successo mondiale
del nuovo capolavoro d’animazione
Frozen – Il regno di ghiaccio, Disney ha realizzato
per tutti i fan uno speciale video contenente una versione
multilingue di ‘Let it Go’, la canzone principale del
film.
Premiato ai Golden Globe® 2014 come
Miglior lungometraggio d’animazione e candidato a due Academy
Awards® come Miglior lungometraggio d’animazione e per la Miglior
canzone originale, il nuovo classico Disney diretto da Chris Buck
(Tarzan, Surf’s Up) e
Jennifer Lee (sceneggiatrice di Ralph
Spaccatutto) ha incassato oltre 760 milioni di
dollari al box office globale. In ItaliaFrozen –
Il regno di ghiaccio, attualmente nelle sale, ha
conquistato il cuore del pubblico, divenendo il film d’animazione
del 2013 più visto, con un incasso di circa 19 milioni di euro.
Un successo raggiunto anche grazie
all’emozionante colonna sonora composta da Kristen
Anderson-Lopez e Robert Lopez,
all’interno della quale spicca il brano ‘Let it Go’, che
accompagna l’epica scena in cui Elsa, fuggita da Arendelle,
costruisce il suo palazzo di ghiaccio.
In occasione della presentazione
dell’ultimo film animato della Disney
Frozen – Il regno di ghiaccio abbiamo incontrato
i doppiatori italiani Serena Autieri , Serena Rossi ed
Enrico Brignano. La favola di Natale, nei cinema dal 19
Dicembre e in anteprima in circa 100 sale in tutta Italia il 15
Dicembre, racconta il coraggioso viaggio della Principessa Anna
alla ricerca della sorella, la Regina Elsa, che ha intrappolato il
loro reame in un inverno eterno. Nel primo week-end di uscita in
America, durante la festività del Giorno del Ringraziamento, Frozen
ha sbancato i botteghini, stabilendo un nuovo record per la
Walt Disney Aniamted Studios con oltre 93 milioni di dollari
di incasso.
Ma cos’è che accomuna di
più i nostri attori italiani con i personaggi da loro
doppiati?
Risponde per prima Serena
Rossi, voce della Principessa Anna : “Anna è buffa e
goffa. E’ una persona pura e buona. Come si fa a non innamorarsi di
lei? Dice quello che pensa senza filtro e fa di tutto per la
sorella. Io sono molto legata alla mia famiglia, e quindi ho
vissuto con molto trasporto questa storia. Con Anna condivido
sicuramente il sorriso e l’ottimismo. “
Serena Autieri
invece dà la voce alla Regina Elsa, un personaggio potente e
complesso : “In comune con Elsa ho i poteri!” risponde con un
sorriso. “No, a parte gli scherzi Elsa è un super personaggio e
avevo sulle spalle una grande responsabilità per la canzone
All’Alba Sorgerò. Pensate che di notte mi sognavo il provino e
quando poi ho saputo di averlo passato per me è stato come vincere
la lotteria. Elsa è un bellissimo personaggio : sembra
rigida,austera e fredda, ma invece è molto tenera perché
fa tutto quello che fa solo per proteggere la sua famiglia e la sua
sorellina. E’ un film che fa commuovere e divertire. I numeri che
sono usciti al box office in America questo week-end sono perché è
un film dove c’è tutto. Può piacere ai piccini ma forse più a noi
adulti!”
Enrico Brignano
continua : “Doppiare un cartone già di suo molto divertente,
specialmente perché noi facciamo gli attori e doppiare è molto
difficile. Doppiare un cartone poi ed arrivare ai bambini
attraverso un personaggio è stata una bellissima esperienza ma
soprattutto una grande responsabilità. Ringrazio per questo Fiamma
Izzo. Il personaggio di Olaf è divertente già di suo e io
addirittura ridevo molto mentre lo doppiavo perché l’originale era
esilarante. E’ un inguaribile ottimista e la cosa folle è che
parliamo di un pupazzo di neve che ama il sole! Il canto pure era
importantissimo, non è stato un doppiaggio facile: c’è stata una
cura quasi maniacale da parte del maestro di canto, tutto preciso e
sorprendentemente perfetto.”
Rispetto ad Elsa ed Anna,
il personaggio di Olaf era forse il più complicato da doppiare,
come hai lavorato al doppiaggio?
Enrico Brignano
racconta: “Ho seguito la traccia originale ovviamente. I
creatori ormai danno delle immagini alle voci, non il contrario.
Loro prendono gli attori americani e ci costruiscono il
personaggio intorno alla loro voce, quindi sincronizzando il tutto
perfettamente. Noi doppiatori stranieri invece dobbiamo seguire la
traccia dei doppiatori americani. In questo caso l’attore che
interpretava Olaf ( Josh Gad , n.d.r.) era divertentissimo : aveva
una voce piena ed ironica con un espressività immediata. Quindi ho
dovuto fare questa scelta : devo essere riconoscibile o no?Ho
cercato di uniformarmi all’originale ma cercando di essere
riconoscibile. Molto spesso ho dovuto modificare i toni e renderli
più leggeri per il mio personaggio.”
Cosa avete provato nell’essere stati
scelti?
“Quando mi hanno dato l’ok ho
esultato e mia figlia mi guardava strano.Ci tenevo tantissimo a
questa opportunità, doppiare un cartone Disney è sempre stato un
mio sogno e aver ottenuto la parte di Elsa è stato molto
gratificante.” risponde Serena Autieri,
spalleggiata da Serena Rossi che continua “E
stato bellissimo, un sogno perché è una cosa che rimarrà per
sempre.Nella vita uno fa tante cose: molte cose passano,
fiction,film e teatro. Mentre un cartone Disney rimarrà per sempre!
Mi immagino i miei nipotini che guardano questo cartone e
riconoscono la mia voce!”
“Se ci conoscete un po’,
noterete che siamo molto simili a questi personaggi. Quando
aspettavamo i risultati dei provini mi sono permesso di suggerire
Serena Rossi, che io avevo appena provinato per il mio musical e
quando ci hanno poi scelto ho pensato “Le due Serene sono proprio
come le due sorelle!”. Ho lavorato con entrambe e le rivedo nelle
due sorelle. In questo caso le canzoni sono dove ho visto la
maggior professionalità e mi vorrei complimentare con le due
protagoniste.” conclude Enrico Brignano, in
scena proprio con Serena Rossi in questi mesi con il musical
Rugantino.
La Disney torna al successo,
riappropriandosi del trono che le appartiene da quasi 80 anni,
quello dell’animazione.
Frozen – Il regno di ghiaccio è il 53° classico
dei Walt Disney Animation Studios, in
uscita il prossimo 19 dicembre. La pellicola è diretta a quattro
mani da Chris Buck (Tarzan e
Pocahontas) e Jennifer Lee
(sceneggiatrice di Ralph Spaccatutto e
prima regista donna in casa Disney).
La tradizione si incontra con
l’innovazione, dal momento che le parti parlate saranno combinate a
parti cantante, come succedeva ne La bella e la bestia e
Aladdin. Tratto dalla favola La regina
delle nevi di Hans Christian Andersen, la
storia vede come protagoniste due sorelle molto piccole:
Anna ed Elsa. Elsa è la primogenita della famiglia
regale Arandelle, dall’omonimo regno, e ha un dono: può controllare
il tempo atmosferico facendo apparire ghiaccio e neve a volontà.
Nelle mani di una bambina così piccola però questo dono si
trasforma in una maledizione, e finisce involontariamente per
ferire la sorella mentre giocavano. L’evento segnerà per sempre la
bambina, che decide di isolarsi dalla famiglia e dalla sorella.
Passa il tempo, le bambine crescono, Elsa è repressa, solitaria,
mentre Anna è solare, piena di vita, intenta nella ricerca del vero
amore. Chiederà così al primo principe, conosciuto alla festa della
sorella, di sposarlo, mettendo Elsa in crisi, al punto di farla
scappare dal castello lanciando una maledizione su Arandelle che
avrebbe lasciato il regno in un costante inverno.
Si ritira quindi in eremitaggio,
mentre la sorella Anna parte all’avventura accompagnata da
Kristoff, dalla sua renna Sven e dal pupazzo di neve
Olaf (doppiato da Enrico Brignano). Riusciranno a far
scoprire ad Elsa che il suo potere non dev’essere per forza
considerato una maledizione, o diventerà una nuova strega cattiva?
L’appuntamento è a partire dal 19 dicembre al cinema, per un altro
grande capolavoro Disney, e per riscoprire un po’ della magia del
natale in mezzo alla neve.
Ogni volta che si pensa a
Frozen – Il regno di ghiaccio, si immagina l’algida
Elsa rinchiusa nel suo castello imbiancato. Tuttavia anche la
giovane principessa Anna ha il suo gruppo di fan, e lo dimostra il
bellissimo cosplay di Angelina, che si è
cinematata in un’Anna a festa nel giorno dell’incoronazione. Ecco
le immagini:
[nggallery id=2530]
Intanto sappiamo che il discusso e
atteso Frozen 2 si farà. Lo ha
annunciato la Disney all’annuale assemblea degli
azionisti che si è svolta a San Francisco lo scorso anno. In
particolare, a rivelare i piani della major sul sequel è stato
John Lasseter, supervisore creativo di tutti i
film e progetti congiunti della Walt Disney e della Pixar Animation
Studios, insieme al presidente e Ceo della Disney Bob
Iger e Josh Glad, voce originale del
personaggio di Olaf.
Nonostante avessero smentito le
voci di un sequel, i registi del primo amatissimo film
Jennifer Lee e Chris Buck sono
confermati alla guida del progetto, riunendosi con il produttore
Peter Del Vecho. Non sono però stati resi noti
ulteriori dettagli relativi alla produzione o alla data di
uscita.
La Disney non è dunque intenzionata
ad abbandonare la sua gallina dalle uova d’oro, considerando
l’importanza di Frozen nel rilancio dei Walt
Disney Animation Studios. Il film non ha solo ottenuto l’Oscar, ma
ha travolto i box office di tutto il mondo, guadagnando 1,3
miliardi di dollari e sfondando con il merchandising e l’home
video.
Nel frattempo, si può ingannare
l’attesa con il corto Frozen Fever, distribuito prima di
Cenerentola di Kenneth Branagh, in uscita
il 12 marzo in Italia. Lasseter si è detto entusiasta di ritornare
nel mondo di Frozen, rivelando come
Jennifer Lee e Chris Buck abbiano
avuto una grande idea per il sequel.
Fra i grandi nomi che hanno
partecipato al doppiaggio del nuovo film Disney di Natale
Frozen – Il regno di ghiaccio, spicca certamente
quello del popolare attore Enrico Brignano. E’ sua
infatti la voce del simpaticissimo Olaf, il pupazzo di neve che ama
i caldi abbracci e sogna l’estate.
A parlarcene è direttamente
l’attore romano in questo video:
Avventura, magia e musica sono gli
ingredienti di questo Natale Disney: arriva al cinema Frozen Il
Regno di Ghiaccio, il nuovo emozionante film
d’animazione diretto da Chris Buck e
Jennifer Lee con la produzione esecutiva di
John Lasseter. Nato dal genio creativo degli
autori di Rapunzel – L’intreccio della
torre e Ralph Spaccatutto, il nuovo capolavoro
d’animazione Disney sarà nelle sale italiane dal 19 dicembre in
Disney Digital 3D™. Anticiperanno l’uscita dell’incantato
capolavoro 100 esclusive anteprime, nei cinema di tutta Italia.
Ispirato alla fiaba di Hans
Christian Andersen “La regina delle nevi” (pubblicata per la prima
volta nel 1845),
Frozen – Il regno di ghiaccio trasporterà il
pubblico in una grande ed emozionante avventura, tra paesaggi da
sogno ispirati agli spettacolari fiordi norvegesi, per un Natale
ancora più ricco di magia. Con la valorosa e ottimista
Anna (nella versione italiana doppiata da Serena Rossi) e
il coraggioso Kristoff, accompagnati dalla renna Sven e dal pupazzo
di neve Olaf (interpretato da Enrico Brignano), saremo
protagonisti di un viaggio epico alla ricerca di Elsa (che ha
la voce di Serena Autieri), sorella di Anna, che con i suoi poteri
ha intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine.
“Siamo incredibilmente orgogliosi
di questo film che fa onore alla nostra esperienza dei Walt Disney
Animation Studios con le sue radici senza tempo – afferma Lasseter
– Tuttavia i suoi personaggi forti, la sua narrazione straordinaria
e i favolosi elementi visivi sono destinati completamente al
pubblico di oggi”.
Martina Stoessel, la star della
serie Tv cult Violetta e premiata agli Argentinean Martin Fierro
Awards 2013 come Migliore Artista Esordiente, interpreta la
versione per i titoli di coda della canzone “All’alba sorgerò”,
adattamento italiano di “Let it go”. La colonna sonora del film,
che in Italia uscirà il 3 dicembre distribuita da Universal Music,
include otto nuove canzoni originali composte da Kristen
Anderson-Lopez (In Transit, Winnie the Pooh) e dal vincitore del
Tony® Award Robert Lopez (The Book of Mormon, Avenue Q).
A Roma per presentare l’ultimo film
d’animazione della Disney , Frozen Il Regno Di
Ghiaccio , sono arrivati i due registi creativi
Chris Buck e Jennifer Lee e il
produttore Peter Del Vecho.
La storia di Frozen è
ispirata dalla favola classica di Hans Christian Andersen “La
Regina delle Nevi”, come mai avete deciso di dare nuova vita a
questa storia?
Jennifer Lee :
” Quello che ci piaceva era la contrapposizione tra amore e
negatività e amore e paura. Il personaggio di Gerda ha ispirato la
nostra Anna, un personaggio che combatte contro la negatività. Ma
poi ci siamo allontanati da questa storia in particolare perché il
personaggio della Regina delle Nevi era troppo cattiva ed era una
figura troppo vaga per noi. “
Ma la tradizione dei
Classici Disney è piena di personaggi cattivi, qual era il problema
con La Regina delle Nevi, che in Frozen è rappresentata da
Elsa?
Jennifer Lee :
“Quando abbiamo iniziato ad esplorare questo personaggio
abbiamo capito che sarebbe stato bello cambiare un po’ le cose. Ne
abbiamo visti tanti di personaggi cattivi e basta, noi volevamo un
personaggio più complesso, meno lineare. Volevamo un personaggio
più imprevedibile piuttosto che il classico binomio
buono/cattivo.”
Interviene Chris
Buck rivelando una curiosità dietro alla scrittura del
personaggio: “All’inizio Elsa era realmente più cattiva, ma
dopo che fu scritta la canzone Let It Go, abbiamo
deciso di riscrivere il suo personaggio. Quella canzone ha cambiato
quasi completamente la nostra visione di Elsa : per la potenza e il
significato di quei versi, Jen ha quasi dovuto riscrivere
totalmente il primo atto. Così è diventato un personaggio che lo
spettatore riesce ad avere più a cuore.”
E’ un classico avere anche
un corollario di comprimari buffi e divertenti, che sono le vere
colonne portanti della storia, e con Frozen troviamo il pupazzo di
neve Olaf…
” Si Olaf è stata una bella
sfida. Chris se l’è inventato e tutti lo hanno amato da subito. Ma
per me era difficile inserirlo nella storia di Anna e Elsa:
ho insistito molto che dovesse essere pertinente per la storia,
rilevante e non solo un personaggio divertente. Quando abbiamo
capito come inserirlo, abbiamo capito che Olaf era perfetto per
rappresentare l’amore puro delle due sorelle.” risponde
Jennifer Lee.
Frozen si va ad inserire
nel filone della tradizione dei Classici Disney, come ci si sente a
farne parte?
Chris Buck
afferma “E’ un onore lavorare per i Walt Disney Animated
Studios e continuare a raccontare le favola. Io sono cresciuto con
i classici e il mio preferito è Pinocchio.” e
Jennifer Lee conferma: “Avevamo sentito
che addirittura Walt Disney in persona volesse lavorare sul
soggetto de La Regina delle Nevi e quindi sono più che onorata di
averci potuto lavorare. Sono anche contenta del fatto di esser
riusciti a realizzare nel 2013 un film che mantiene un tocco
classico ma in cui è facile ritrovarcisi oggi.”. Conclude
Peter Del Vecho, produttore della Disney :
“Quello che noi vogliamo è raccontare storie, non
necessariamente realistiche, ma storie credibili. Vogliamo
avvolgere gli spettatori con queste storie.”
La Principessa Anna fa
parte di quel filone di Principesse Disney coraggiose e sicure di
sé, da regista donna, come vede questo cambiamento?
“Crescendo con la Disney ho
amato le eroine Disney. Però erano realizzate per i tempi che
erano, noi invece siamo registi nel 2013 e amiamo creare personaggi
più contemporanei. Preferiamo personaggi incasinati e buffi, non
più perfetti e precisi.Non era un cambiamento pianificato,
semplicemente abbiamo adattato le principesse a come siamo noi
donne oggi.” risponde Jennifer Lee,
prima regista donna nella storia dei lungometraggi della
Walt Disney Animation Studios. “Quando sono entrata a
far parte della Disney non sapevo ci fosse questo problema di
troppi registi maschi e non penso se ne debba fare un problema. Ma
credo che avere un equilibrio in termini numerici di registi uomini
e donne abbia aiutato a creare personaggi più bilanciati. E il
mondo dell’animazione ha merito in questo senso, perché ad esempio
nei film sono rimasti un po’ indietro a livello di equilibrio di
visione di certi personaggi.”
Ecco un suggestivo poster francese
del prossimo film d’animazione Disney
Frozen – Il regno di ghiaccio in cui sulla
protagonista Anna incombe un picco innevato spazzato dal vento
all’interno del quale è incastonato un palazzo di ghiaccio.
Basato sulla storia originale di
Hans Christian Andersen,
Frozen – Il regno di ghiaccio racconta
dell’avventura di Anna e Olaf, e del loro affascinante incontro con
la Regina delle Nevi. Nella versione originale del film le voci dei
doppiatori saranno di Kristen Bell, Idina Menzel, Josh
Gad e Jonathan Groff.
Quando una profezia intrappola il
regno in un eterno inverno, Anna, una ragazza ottimista e senza
paura, si allea con un ragazzo di montagna Kristoff e insieme alla
renna Sven partono pr un viaggio avventuroso alla ricerca di Elas,
la sorella di Anna e regina delle nevi. Solo lei infatti può
mettere fine all’incantesimo. I due incontreranno creature
mistiche, troll, un divertente pupazzo di neve di nome Olaf e
scaleranno picchi alti come l’Everest. Scontrandosi con la magia,
Anna e Kristoff ingaggeranno una battaglia contro gli elementi per
salvare il regno dalla distruzione. L’uscita americana del film è
prevista per il 27 novembre 2013, mentre arriverà da noi il 19
dicembre.
Ecco il primo poster italiano
dell’atteso 53esimo film d’animazione Disney Frozen
– Il regno di ghiaccio in cui vediamo il piccolo
pupazzo di neve Olaf alle prese con un tuffo nell’acqua
ghiacciata.
I Walt Disney Animation Studios
presentano Frozen
– Il regno di ghiaccio, un’avventura da brivido
per il grande schermo, dagli autori di Rapunzel –
L’intreccio della torre e Ralph
Spaccatutto. Quando una profezia intrappola un intero
regno in un inverno senza fine, Anna, valorosa e ottimista, insieme
al coraggioso uomo di montagna Kristoff e alla sua renna Sven,
intraprende un viaggio epico alla ricerca della sorella Elsa, la
Regina delle Nevi, per riuscire a porre fine al glaciale
incantesimo. Anna e Kristoff incontreranno sul loro cammino
creature fantastiche come i trolls, un buffo pupazzo di neve di
nome Olaf, montagne alte come l’Everest e magia dietro ogni angolo,
e combatteranno contro tutti gli elementi della natura per salvare
il regno dalla distruzione.
Basato sulla storia originale di
Hans Christian Andersen,
Frozen – Il regno di ghiaccio racconta
dell’avventura di Anna e Olaf, e del loro affascinante incontro con
la Regina delle Nevi. Nella versione originale del film le voci dei
doppiatori saranno di Kristen Bell, Idina Menzel, Josh
Gad e Jonathan Groff.