Arrivano anche questa settimana le
uscite al cinema che ci accompagneranno per i prossimi giorni. Le
sale italiane ospiteranno diversi titoli interessanti e attesi, su
tutti il bellissimo Whiplash e l’atteso
(ma decisamente meno bello) Cinquanta sfumature di
grigio.
Ecco i titoli:
Cinquanta sfumature di
grigio: Cinquanta sfumature di grigio è l’adattamento
cinematografico del bestseller diventato un fenomeno globale. I
protagonisti della storia sono Christian Grey e Anastasia Steele,
irretiti in una spirale di sesso e amore.
I wanna be the
testimonial: Davide, è un ragazzo di trent’anni,
soffre di ipocondria, un “malato immaginario” dei tempi moderni.
Vive in un piccolo paese di provincia, dove è nato e ha trascorso
tutta la sua vita. La sua vita è semplice e in un certo senso vuota
di rapporti umani, si sente sempre solo in mezzo alla folla, ma il
suo gioco, quello di osservare le persone lo fa sentire vicino a
tutti, sfuggendo però dalle sue paure. Per Davide amare una persona
ha un grande significato, sopratutto pronunciare la parola Ti amo,
e sarà proprio questa parola che nel corso della sua vita lo
accompagnerà, facendolo scappare davanti ad ogni situazione, non
permettendogli mai di vivere una di quelle storie che vorrebbe,
come tutti vivere più di ogni altra cosa. La vita lo metterà
davanti ad una scelta, come se volesse sfidarlo e sarà proprio
scappando dal suo paese che Davide riuscirà a capire cosa in realtà
stava cercando.
Romeo &
Juliet: La tradizionale e più famosa tragedia
shakespeariana torna al cinema in un adattamento fedele all’opera
originale, diretto da Carlo Carlei con protagonisti Douglas Booth e
Hailee Steinfeld.
Selma – la strada per
la libertà: Ambientato negli Stati Uniti, durante la
presidenza Johnson, il film racconta la marcia di protesta che ebbe
luogo nel 1965 a Selma, Alabama. Guidata da un agguerrito Martin
Luther King, questa contestazione pacifica aveva lo scopo di
ribellarsi agli abusi subiti dai cittadini afroamericani negli
Stati Uniti e proprio per la sua natura rivoluzionaria venne
repressa nel sangue.
Shaun vita da
pecora: La vita della fattoria sta iniziando a
diventare noiosa. Giorno dopo giorno, il Fattore dice a Shaun quel
che deve fare; così, Shaun architetta un piano per prendersi un
giorno libero: ma si deve stare attenti a quel che si desidera!
Insieme al gregge, elabora un’idea geniale: una dopo l’altra, le
pecore saltano la staccionata così che il Fattore, contandole, si
appisoli. Dopodiché, muovendosi silenziosamente, lo portano in una
vecchia roulotte parcheggiata in un angolo del campo ricreando
tutte le condizioni tipiche della notte. Quando Bitzer le scopre,
ormai la frittata è fatta; cercano quindi di riportare il Fattore
fuori dalla roulotte che, a quel punto, inizia a muoversi
dirigendosi precipitosamente verso la strada, con il Fattore
avvolto in un sonno profondo ancora al suo interno. Bitzer si
scaglia all’inseguimento della roulotte, che punta dritta verso la
Grande Città. Shaun e il gregge rimangono alla fattoria, ma il caos
prende il sopravvento: Bitzer e il Fattore non si vedono più. A
quel punto, decidono di lanciarsi alla ricerca dei due per porre
rimedio al problema che hanno creato. Shaun ritroverà il Fattore
prima che se ne perdano le tracce per sempre?
Timbuktu:
Non lontano da Timbuktu, occupata dai fondamentalisti religiosi, in
una tenda tra le dune
sabbiose vive Kidane, in pace con la moglie Satima, la figlia Toya
e il dodicenne Issan, il giovanissimo guardiano della loro mandria
di buoi. In paese le persone soffrono sottomesse al regime di
terrore imposto dai jihadisti determinati a controllare le loro
vite. Musica, risate, sigarette e addirittura il calcio, sono stati
vietati. Le donne sono state obbligate a mettere il velo ma
conservano la propria dignità. Ogni giorno una nuova corte
improvvisata emette tragiche e assurde sentenze. Kidane e la sua
famiglia riescono inizialmente a sottrarsi al caos che incombe su
Timbuktu. Ma il loro destino muta improvvisamente quando Kidane
uccide accidentalmente Amadou, il pastore che aveva massacrato Gps,
il bue della mandria a cui erano molto affezionati. Kidane sa che
dovrà affrontare la nuova legge che hanno portato gli invasori.
Whiplash:
Andrew, diciannove anni, sogna di diventare uno dei migliori
batteristi di jazz della sua generazione. Ma la concorrenza è
spietata al conservatorio di Manhattan dove si esercita con
accanimento. Il ragazzo ha come obiettivo anche quello di entrare
in una delle orchestre del conservatorio, diretta dall’inflessibile
e feroce professore Terence Fletcher. Quando infine riesce nel suo
intento, Andrew si lancia, sotto la sua guida, alla ricerca
dell’eccellenza.
Triangle: Triangle racconta due
storie tra loro speculari che ci fanno riflettere sulla condizione
del lavoro oggi e sui diritti della classe operaia. Barletta, 2011.
A cento anni dall’incendio della fabbrica Triangle, quando nel 1911
prese fuoco l’ottavo piano del grattacielo di New York tra
Washington Square e Greene Street, le operaie tessili muoiono sotto
le macerie di un maglificio fantasma. Estratta viva da quelle
macerie, l’unica sopravvissuta ci fa rivivere il ritorno alla
condizione preindustriale e la necessità di un nuovo inizio. Un
intreccio sperimentale e commosso di immagini d’archivio e del
nostro tempo, di voci del passato che sembrano registrate oggi.
Triangle racconta il bisogno di rinascita e la speranza della
ricostruzione dopo un secolo di lotte, progressi e di diritti ormai
negati.