Russell Crowe è in
trattative per entrare a far parte del cast del nuovo progetto
dell’impegnatissimo James Franco:
Meridiano di sangue, l’adattamento
dell’omonimo romanzo di Cormac McCarthy che
sarà scritto e diretto dallo stesso attore e regista.
Russell Crowe si
unirebbe ai già annunciati Tye
Sheridan e Vincent D’Onofrio.
Anche James Franco avrà una parte nel film
prodotto da Scott Rudin, Cassian
Elwes e Vince Jolivette. Ambientato
nel 1850, al confine tra Messico e Stati Uniti, il romanzo
di Cormac McCarthy segue l’iniziazione alla
violenta frontiera western di un ragazzo di 14 anni
del Tennessee, the Kid, che si unisce a una banda di
cacciatori di scalpi, di cui fa parte il minaccioso giudice
Holden.
È un periodo intenso per
Russell Crowe, che vedremo al Festival di Cannes
con The Nice Guys al fianco di
Ryan Gosling e potrebbe comparire
anche nel reboot targato Universal di La Mummia con
Tom
Cruise.
In quale ruolo vedreste meglio
l’interprete de Il Gladiatore?
Il premio Oscar Russell Crowe, indimenticabile Massimo Decimo
Meridio de
Il gladiatore, visto più di recente al cinema in
The
Nice Guys, La mummia e
Boy
Erased – Vite cancellate, sarà tra i protagonisti del
remake a stelle e strisce de Il Profeta,
film del 2009 diretto dal regista e sceneggiatore
francese Jacques Audiard.
L’adattamento americano ad opera
della Paramount, il cui titolo ufficiale sarà American
Son, porterà la firma di Dennis
Lehane, celebre scrittore e sceneggiatore britannico, noto
per i romanzi La morte non dimentica e
L’isola della paura, da cui sono stati
tratti rispettivamente i film Mystic
River di Clint Eastwood e Shutter
Island di Martin Scorsese.
Alla regia, invece, ci sarà
Andrew Onwubolu, rapper statunitense attivo anche
come attore, sceneggiatore e regista. Come apprendiamo da
Variety, nel film Russell Crowe avrà il ruolo
di uno spietato boss mafioso, probabilmente la parte interpretata
da Niels Arestrup nell’originale francese.
Russell Crowe tra i
protagonisti di American Son, remake USA del francese Il
Profeta
Il Profeta
di Jacques Audiard ha vinto il Grand Prix Speciale della
Giuria del 62esimo Festival di Cannes, ben novePremi
César 2010 (tra cui quello per il miglior film), ed è stato
candidato come miglior film straniero ai Premi Oscar
2010.
Il film narra la prigionia del
giovane beurMalik, dall’ingresso in carcere, solo e appena
maggiorenne, all’uscita sei anni più tardi, che lo vedrà
completamente trasformato in un affermato boss criminale. Al
momento il giovane attore che interpreterà Malik nella versione USA
(nel film di Audiard era interpretato da Tahar
Rahim) non è ancora stato trovato.
Il progetto legato alle origini di
King Kong chiamato Kong: Skull Island ha
subito diversi problemi in fase di pre-produzione. Tra gli ultimi
ci sono l’abbandono da parte di J.K.Simmons e
Michael Keaton, costretti a rinunciare al progetto
a causa dei continui ritardi dell’inizio delle riprese. La
produzione sta quindi cercando i loro sostituiti e uno sembrerebbe
averlo già trovato.
Stiamo parlando di Russell
Crowe, attualmente in trattative per interpretare uno dei
due ruoli dei suoi colleghi, anche se non si sa ancora quale;
insieme a lui, dovremmo trovare anche Brie Larson,
scelta per la parte della protagonista femminile, ma neanche lei ha
ancora concluso l’accordo. Kong Skull
Island, prodotto dalla Legendary Pictures e diretto
da Jordan Vogt-Roberts sulla base
dello script di John Gatins
e Max Borenstein, ha come
protagonista Tom Hiddleston e la
storia si svolgerà sull’isola natia della gigantesca scimmia
King Kong, del quale ci verranno finalmente narrate le origini
Russell
Crowe è in un momento un po’ complicato per la sua
vita “social”. La sua partecipazione, nei panni di Jor-El, a
L’uomo d’Acciaio, diretto da
Zack Snyder e interpretato nel ruolo di Superman/Khal-El/Clark Kent da
Henry Cavill, si sta ripercuotendo sul
suo account twitter, dove l’attore premio Oscar è bombardato da
domande riguardo ad un possibile prequel del film in cui la storia
è ambientata solo a Krypton e Jor-El è il personaggio
principale.
Crowe ha risposto, dopo numerose
volte che gli veniva posta la domanda, così: “Un sacco di voi
mi sta facendo domande su un prequel per Krypton, se è una cosa che
volete così tanto, fate arrivare la vostra voce alla @Legendary
pictures”.
Crowe ha semplicemente risposto a
domande che, a suo dire, erano diventate molto insistenti, e quindi
non dovrebbe aver detto nulla di premonitore riguardo al possibile
film in questione. Tuttavia pare che abbia confermato di essere
favorevole a riprendere i panni di Jor-El se il film dovesse essere
realizzato.
L’uomo
d’Acciaio è diventato, con 263 milioni di
incasso, il migliore incasso di un reboot di un cinefumetto al box
office, dopo aver superato The Amazing
Spider-man (262 milioni).
L’Uomo d’Acciaio, il film
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere
le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Sleeping Dogs è diretto da Adam Cooper, da una
sceneggiatura scritta da Cooper e Bill Collage, E.O.
Chirovici, ed è basato sul romanzo The Book of Mirrors
di Chirovici. Oltre a Russell Crowe e Karen Gillan, il film è interpretato anche da
Márton Csókás, Thomas M. Wright, Harry Greenwood e Tommy
Flanagan. Il film uscirà nelle sale americano il 22 marzo
2024. In Italia non ha ancora una data di uscita.
Di cosa parla Sleeping Dogs?
“Un ex detective della omicidi
(Russell
Crowe) con perdita di memoria è costretto a risolvere
un brutale omicidio che non ricorda“, si legge nella sinossi
ufficiale del film. “Ma mentre le prove portano alla luce
segreti legati al suo passato dimenticato, viene condotto a una
verità agghiacciante: a volte, è meglio lasciare che i cani che
dormono“.
Lo scorso finesettimana al Joe’s
Pub di New York, i fortunati avventori hanno potuto beneficiare di
un duetto live d’eccezione. Erano infatti a NYC Russell
Crowe e Hugh Jackman,
Dopo una carriera a dir
poco entusiasmante da attore Russell Crowe si
appresta a sedersi dietro la macchina da prese per debuttare alla
regia del film drammatico in costume dal
titolo The Water Diviner. A
ufficializzare la notizie è Deadline che riporta
alcuni dettagli della produzione. Il film è stato scritto
da Andrew Anastasios e Andrew
Knight e racconta la storia di un padre australiano che
nel 1919 arriva a Gallipoli per recuperare i corpi dei suoi figli
ed è in quella circostanza riscopre la speranza di
vivere. The Water Diviner sarà prodotto da
Troy Lum, Andrew Mason e Keith
Rodger.
Vi ricordiamo che
l’attore Russell Crowe sarò nel weekend
al cinema non l’atteso film L’Uomo
d’Acciaio di Zack Snyderche lo vede
protagonista nel ruolo di Jor-El, mentre dal 28
Marzo 2014 lo vedremo protagonista dell’atteso film Noah di Darren Aronofsky
dove interpreta il leggendario personaggio.
Ne L’Uomo d’Acciaio diretto da Zack Snyder,
troviamo Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman. Il film è
interpretato anche da Amy Adams nel ruolo della giornalista del
Daily Planet Lois Lane, e da Laurence Fishburne in quello del
direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori
adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono Diane Lane
e Kevin Costner. A combattere contro il supereroe sono due altri
Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato
da Michael Shannon e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari
di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre
Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer e il padre Jor-El,
interpretato dal premio Russell Crowe. Nel cast anche Harry Lennix,
nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del
Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton.
Russell Brand,
noto conduttore, attore, cantante e doppiatore britannico (voce del
Dr. Nefario nella versione originale di Cattivissimo me),
affiancherà il premio Oscar Nicolas Cage nella
commedia Army of One che sarà prodotta
dalla TWC-Dimension.
Il film sarà diretto da
Larry Charles, noto per i suoi film
irriverenti Borat,Bruno e
Curb Your Enthusiasm, e si
baserà su una sceneggiatura scritta da ScottRothmaneRajivJoseph su di un articolo del2010di GQscritto daChrisHeathsuGaryFaulkner. L’articolo parlava diun ex detenutoche ha
fatto ben 11 viaggi in Pakistan
con l’intenzione di catturareOsamabinLaden, armato solo diuna
spada.
Le riprese del film inzieranno
questa primavera e la pellicola sarà prodotta da CondeNastEntertainment eEndgame
Entertainment e uscirà con la nuova etichetta TWC–Dimension che ha debuttato lo
scorso anno con la pellicola Paddington. Nel cast del film
anche Rainn Wilson, Denis O’Hare,
Ken Marino, Paul Scheer e
Wendi McLendon-Covey.
Russel
Crowe svela della novità sul possibile sequel di
Master and Commader-Sfida ai confinidel mare, film del 2003 diretto da Peter
Weir e tratto dalla saga scritta da Patrick
O’Brian. La saga è ambientata in età napoleonica e si
incentra sulle avventure del capitano Jack Aubrey
e del medico di bordo Steven Maturin. Adesso pare
che il progetto del sequel diventi realtà.
Il film costò ben 93 milioni di
dollari e ne guadagnò più di 200. Inoltre fu nominato per ben 10
Oscar vincendo quello per il Miglior Fotografia e Miglior Montaggio
Sonoro.
Nonostante la saga offra molto da
raccontare, non si era mai parlato di un sequel.
Russel Crowe ha di nuovo parlato del
film con un post su Twitter.
For the Aubrey Maturin lovers , I do hear
whispers indeed that a second voyage is perhaps potentially
pre-proposed a possibility . So O’Brian affectionate’s and
aficionados , let @20thcenturyfox know of your pleasure . pic.twitter.com/HqyE8y15Uu
A sorpresa Russell Crowe sarà
coprotagonista di The Man with the Iron Fists, film scritto,
diretto e interpretato dal rapper RZA, al secolo Robert Fitzgerald
Diggs.
Il regista Josh
Boone ha rivelato in un’intervista con Creative
Screenwriting che Russel Crowe dovrebbe far
parte del cast della trasposizione di
Revival, romanzo
horror-soprannaturale di Stephen King.
Josh Boone ha
confermato chesi dedicherà al film dopo
The New Mutants. È un periodo d’oro per
gli adattamenti dell’opera di Stephen King
dopo l’atteso film sulla saga della Torre
Nera,Il Gioco di
Gerald e il
racconto 1922 in uscita su
Netflix. Lo stesso Boone firmerà l’adattamento di
The Stand, progetto più ambizioso e
costoso che richiederà probabilmente più tempo per vedere la
luce.
Revival racconta del
carismatico pastore Charles Jacobs che perde la fede dopo che
una tragedia si abbatte sulla sua famiglia. Il destino del
reverendo è destinato a intrecciarsi con quello di Jamie
Morton, musicista e dipendente dall’eroina, che da piccolo aveva
conosciuto Charles Jacobs. Russel Crowe
potrebbe a questo punto interpretare il ruolo del pastore
Jacobs, che si cimenta con il soprannaturale utilizzando
l’elettricità.
Vi terremo aggiornati sullo sviluppo
degli adattamenti.
Russel Crowe (Il
gladiatore, The nice guys), Nicholas Hount (Mad
Max: Fury Road, X-Men: Apocalypse, Tolkien) e George
MacKay (Captain Fantastic, Pride, Ophelia, Where
Hands touch) saranno nel cast del film The true story
of Kelly Gang.
Le riprese inizieranno a Marzo in
Australia. Il fil sarà diretto da JustinKurzel e scritto da ShaunGrant. La storia è tratta dal romanzo omonimo di
Peter Carey. George MacKay interpreterà Ned Kelly,
un brigante ucciso a venticinque anni nel 1880 in una sparatoria
con la polizia australiana.
Nel cast troviamo anche
Travis Fimmel, Sean Keenan, Dacre Montgomery, Harry
Greenwood, Tomasin McKenzie e Earl Case.
Kruzel dichiara: “Il libro
coglie lo spirito di Ned Kelly. Privo di sentimenti, brutale e
viscerale. La storia è una delle più grandi odissee delle Storia e
sono contento di portarla sullo schermo con un occhio
cinematografico nuovo. Il cast è unico e moderno e sono contento di
lavorare con questa squadra”.
Il film è prodotto da Liz
Watts, Hal Vogel e Brad Fanstein. Carey David
Aukin, Vincent Sheehan e Joseph Ingrassia
sono i co-produttori. Il film è realizzato in collaborazione con la
Romulus Entertainment, Film4, Screen Australia e Film Victoria.
Guarda la versione sottotitolata in
italiano del film Rush di
ultimo film del regista premio Oscar Ron Howard,
che vede confrontarsi Chris Hemsworth e Daniel
Bruhl che interpretano rispettivamente James Hunt e Niki
Lauda. Il film racconta la grande amicizia e allo stesso tempo
rivalità che c’era trai due negli anni della loro più intensa
attività sulle piste mondiali della Formula 1.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Continuano ad arrivare trailer
dell’atteso film di Ron
HowardRush, trasposizione
cinematografico dell’epico scontro sulle piste di Formula 1 tra
James Hunt e Niki Lauda interpretati sullo schermo
da Chris
Hemsworth e Daniel
Bruhl. In questo nuovo contributo video il
protagonista assoluto è invece questa volta Chris
Hemsworth:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Raccontare l’agonismo sportivo sul
grande schermo è molto difficile, ambientare quest’agonismo su una
pista di Formula 1 poi non era mai stato tentato prima. Ron
Howard, che ha dimostrato in passato di saper gestire
molto bene gli scontri/incontri tra grandi personalità, ha dato
prova di essere un grande narratore, un geniale artista della
macchina da presa. In Rush, il regista
premio Oscar racconta la rivalità sportiva tra Niki Lauda, il
pilota tedesco conosciuto come “il computer”, e James Hunt, l’adone
inglese tutto donne e mondanità.
Il fuoco del racconto è puntato sul
leggendario campionato del 1976, quello in cui Lauda rischiò la
vita e Hunt ebbe l’occasione di arrivare al suo primo, e unico,
titolo mondiale. Ma prima di arrivare alle piste della massima
serie, Ron Howard ci fa fare un passo indietro, e
ci racconta i sei anni precedenti che hanno visto i due cominciare
a scontrarsi, offendersi, attaccarsi e alla fine a stimarsi sulle
piste della Formula 3. Due vite a confronto, due uomini agli
antipodi eppure due personaggi che per brevissimo tempo hanno dato
l’uno all’altro forza, energia e voglia di spingersi ai limiti, pur
con tutte le differenze che li caratterizzano.
Ad interpretare i due piloti, sul
grande schermo ci sono Chris Hemsworth, che da ancora una volta prova
di buone doti d’attore oltre che di grande presenza scenica, e
Daniel Brühl, nei panni di un Lauda freddo,
calcolatore, con lo sguardo fisso davanti a sé e con l’oceano in
tempesta dentro. Ad affiancarli sul set troviamo le donne della
loro vita: Alexandra Maria Lara è Marlene, moglie
di Lauda, e Olivia Wilde che invece è Suzy, moglie di
Hunt. A completare il cast c’è Pierfrancesco Favino, che ritrova Howard dopo
Angeli e Demoni e che interpreta qui
il compagno di scuderia di Lauda, Clay Regazzoni.
Rush, il film
A guidare dai box la gara, è il
caso di dirlo, c’è Howard, regista che ha attraversato diversi
generi, non tutti con grandi risultati, ma che con
Rush realizza un film capolavoro:
l’emozione della pista, la sofferenza della vita privata, la voglia
di vincere e la vicinanza costante della morte ci fanno entrare in
due esistenze parallele e opposte, che arrivano a toccarsi nel
profondo. La narrazione di procede su due binari diversi e di volta
in volta passiamo da una parte all’atra, da Hunt a Lauda, sempre
accompagnati da un linguaggio che ci fa entrare nella gara,
letteralmente, con dettagli dei motori che rombano e che aumentano
il ritmo di un film che a tratti assume i toni di un thriller,
mentre si aspetta l’inevitabile.
Rush è
l’epopea di un vissuto straordinario, raccontata con un ritmo rock,
sostenuta da una colonna sonora del solito noto Hans
Zimmer e fotografata strizzando l’occhio agli anni ’70 dal
premio Oscar Anthony Dod Mantle. Straordinario
racconto di vita e di sport, Rush è un
film che appassionerà anche gli spettatori che non seguono la
Formula 1.
Ecco un nuovo trailer
Rush, atteso film di Ron
Howard ambientato nel mondo della Formula 1 e nella
straordinaria lotta in pista tra James Hunt e Niki Lauda
interpretati sullo schermo da Chris
Hemsworth e Daniel Bruhl. I
due campioni protagoniti nel film hanno dato vita ad una delle
battaglie agonistiche più belle che la storia della Formula 1
ricordi.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Con i social network la promzione
dei film si è totalmente rivoluzionata e così tutti utilizzano
Facebook e Twitter per parlare del lavoro, dei film che girano e
dei loro costumi di scena.
Arriva una carrellata di foto
inedite di Rush,
il nuovo film il nuovo film del regista premio
Oscar Ron Howard. La pellicola che vede
protagonisti Chris
Hemsworth e Daniel
Bruhl
che interpretano rispettivamente James Hunt e Niki Lauda. Il film
racconta la grande amicizia e allo stesso tempo rivalità che c’era
trai due negli anni della loro più intensa attività sulle piste
mondiali della Formula 1.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Il mondo dello sport è ricco di
grandi rivalità e alcune delle più entusiasmanti si ritrovano
nell’ambiente della Formula 1. Se in tempi recenti si annoverano
quelle tra Lewis Hamilton e Sebastian
Vettel o ancora tra Hamilton e
MaxVerstappen, una delle prime
grandi rivalità ad aver suscitato grande interesse è stata quella
tra Niki Lauda e James Hunt. Le
loro sfide, passate alla storia, sono poi state raccontate nel film
del 2013 Rush (qui la recensione),
diretto da Ron Howard. Il regista
di film come Apollo 13,
A Beautiful Mind o di Cindarella Man, si è dunque
qui concentrato sul dar vita ad un nuovo biopic dove però a farla
da padrone è l’adrenalina e la voglia di superare ogni limite.
Il film naturalmente generò un certo
interesse in quanto venne reso noto che avrebbe riproposto anche il
celebre e terribile incidente subito da Lauda nel 1976. Per
girarlo, però, Howard non ha utilizzato le riprese televisive del
vero incidente, ma ha ricreato la scena nel vecchio circuito del
Nürburgring, che non coincide con l’attuale configurazione del
circuito tedesco per le gare di Formula 1 ma è tuttavia ancora
esistente e utilizzata per vari eventi e prove private, così da
aver permesso alla produzione di girare nell’esatto punto
dell’incidente di Lauda. Questo dettaglio dà un assaggio di quanto
si sia cercato di ricostruire fedelmente la vicenda qui narrata,
facendo attenzione ad ogni dettaglio.
A distanza di circa un decennio,
Rush è ancora oggi considerato uno dei migliori film sulle
corse automobilistiche, sottovalutato nel corso della stagione dei
premi di quell’anno ma capace di lasciare accese e forti emozioni
nell’animo dello spettatore, specialmente se fan di questa
disciplina. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà
certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità
relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al
cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Rush
Ambientato nella metà degli anni
Settanta, il film racconta della grande rivalità sportiva tra
l’affascinante playboy inglese James Hunt e il suo
metodico e brillante avversario, il pilota austriaco Niki
Lauda. Il film segue i loro stili personali nettamente
diversi dentro e fuori la pista, i loro amori, la loro devozione
alle auto e alla sorprendente stagione del 1976 in cui entrambi i
piloti si dimostrarono disposti a rischiare tutto per diventare
campioni del mondo in uno sport senza margine di errore. Gara dopo
gara, la rivalità tra di loro non farà dunque che aumentare,
portandoli a correre rischi che avrebbero poi avuto conseguenze
indelebili sulla loro vita.
Ad interpretare James Hunt vi è
l’attore
Chris Hemsworth, il quale per assumere questo ruolo ha
perso ben 14 chili, messi su ricoprire il ruolo del protagonista in
Thor
(2011). L’attore, tuttavia, ha dichiarato che prima di questo film
non sapesse chi fosse Hunt. Nel ruolo di Niki Lauda vi è invece
l’attore
Daniel
Brühl. Per assumere il ruolo, questi portò delle
applicazioni dentali così da mimare il morso aperto del vero Lauda
e visse per un mese a Vienna così da acquisire un accento
austriaco. Brühl divenne poi grande amico di Lauda, il quale lodò
molto l’interpretazione che l’attore ha dato di lui. Accanto a loro
si ritrovano poi gli attori
Olivia Wilde, Christian McKay,
Pierfrancesco Favino,
Natalie Dormere
Alexandra MariaLara.
La vera storia dietro Rush
Quella narrata in Rush è la
storica rivalita svoltasi tra il 1974 e il 1976 tra i piloti di
Formula 1 Niki Lauda e James
Hunt. Bastò infatti un biennio per dar vita ad alcune
delle più memorabili sfide di questo sport, ricordate ancora oggi
come tra le più entusiasmanti di sempre. Il primo incontro tra Hunt
e Lauda avviene il 17 maggio 1970
all’Österreichring di Zeltweg, in
Austria, in una gara di Formula 3. Già in
quell’occasione emersero le forti differenze — sia caratteriali che
agonistiche — tra i due corridori, che li caratterizzeranno poi per
il resto della loro carriera e contribuiranno al formarsi della
loro rivalità.
Lauda è freddo e riservato, rifugge
dalle distrazioni esterne per dedicarsi in maniera scrupolosa alla
sua professione, a tal punto da guadagnarsi il soprannome di
“pilota computer”. La sua condotta in gara risulta poco
appassionante e divertente agli occhi del pubblico, ma al contempo
è estremamente efficace. L’estroverso Hunt, soprannominato Hunt
the Shunt (ovvero “Hunt lo schianto”) si caratterizza invece
per uno stile di guida al limite dello spericolato. Discontinuo nei
risultati egli è spesso distratto dai suoi vizi. La sfida tra di
loro inizia a farsi accesa quando dalla stagione 1974 entrano
rispettivamente alla Ferrari e alla
Hesketh.
Con quest’ultima Hunt ottiene il suo
primo successo, ma al termine del campionato è tuttavia Lauda ad
aggiudicarsi il titolo di campione, con 5 vittorie. Nel 1976, Hunt
passa però alla McLaren e sarà proprio quella la stagione dove la
rivalità tra i due raggiunge i massimi livelli. Nei primi periodi
di questa, Lauda è in testa con 4 vittorie e 3 podi, mentre Hunt
vanta solo un podio. All’ottavo appuntamento stagione, però, matura
la sua prima vera vittoria (un precedente primo posto gli era stato
annullato per irregolarità nell’autovettura). Lauda guadagna poi
una quinta vittoria, ma è la gara del 1º agosto
1976 al Nürburgring Nordschleife a
cambiare drasticamente le sorti di quella stagione.
In quell’occasione Lauda rimane
vittima di un grave incidente che rischia di costargli la vita, e
di cui porterà per sempre le cicatrici sul volto. Nelle fasi
iniziali della gara il pilota austriaco, dopo una sbandata causata
da alcune chiazze d’umido e dalla non ottimale temperatura delle
gomme, impatta contro una roccia a bordo pista e rimane
intrappolato per lunghi minuti nell’abitacolo della sua 312 T2 in
fiamme, venendo poi faticosamente estratto dalle lamiere. Lauda è
costretto a prendersi un periodo di pausa per rimettersi da
quell’incidente e durante questo Hunt recupera lo svantaggio che
c’era tra di loro.
Intenzionato a non rimanere fuori
dai giochi, Lauda accorcia però i tempi di recupero e torna in
pista cercando di mantenere il distacco nei punti da Hunt. L’esito
del campionato di stabilisce poi all’ultimo Gran Premio, quello del
Giappone, doove però per via di un temporale Lauda preferirà
ritirarsi, consentendo così ad Hunt di vincere, sorpassarlo nel
punteggio e vincere il suo primo titolo da campione. Nonostante i
due continueranno poi a competere anche nelle stagioni successive,
è qui che si interrompe la loro rivalità. Hunt si ritirerà poi nel
1979, morendo nel 1993 per un attacco cardiaco. Lauda si ritirerà
poi nel 1985, continuando a svolgere ruoli dirigenziali fino al
2019, anno della sua morte.
Il trailer di Rush e dove
vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di
Rush grazie alla sua presenza su alcune
delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete.
Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV,
Google Play, Apple TV, Prime Video, Rai Play e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la
piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o
sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film
è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 1
marzo alle ore 21:10 sul canale
Rai Movie.
Arriva da Collider un estratto in
anteprima della colonna sonora di Hans Zimmer per
il nuovo film del regista premio Oscar Ron Howard,
Rush.
La pellicola che vede protagonisti Chris
Hemsworth e Daniel
Bruhl.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Silenzio. Rombano i motori. La
folla strepita. Pausa di tensione. Le gomme stridono. Parte la
sfida. Ron Howard, maestro del coinvolgimento emotivo, gioca
con i nostri sentimenti di partecipazioni attraverso uno
strabiliante contrappunto visivo che fa di Rush non
solo uno dei suoi lavori più riusciti e adrenalinici, ma anche una
delle ricostruzioni storico-sportive più belle della storia del
cinema. Ma anche l’orecchio vuole la sua parte, e per catturare ed
imprigionare definitivamente il pathos dei suoi spettatori,
il regista si affida per la terza volta (dopo l’esperienza più che
proficua de Il codice da Vinci e Angeli e
Demoni) alla sapiente maestria orchestrale di Hans
Zimmer, guru dell’epica musicale hollywoodiana che ha visto la
sua massima concretizzazione cinematografica in opere del calibro
de Il gladiatore, La sottile linea rossa, L’ultimo samurai,
Pearl Harbor e nelle saghe de Il cavaliere
oscuro e Pirati dei Carabi.
Tanto Howard è capace di farci
emozionare attraverso la narrazione visiva dei suoi eroi a quattro
ruote, impegnati a darsi battaglia sia sportiva che morale, tanto
Zimmer va di concerto, componendo una strabiliante colonna sonora
in cui miscela sapientemente temi sincopati e incalzanti
(tipicamente cinematografici) con gli irriverenti e nostalgici
ritmi anni ’70, in una cacofonia in grado di emozionare e di
supportare lo stupendo impianto visivo della storia, creando al
contempo un clima storico-culturale in perfetta armonia col
racconto. Fin dal primo brano infatti, evocativamente chiamato
1976, Zimmer ci inserisce in un clima di attesa e
adrenalina, realizzando il main theme della pellicola su una base
di ritmo di chitarra e di basso alternato ad archi e batteria, in
un crescendo di attesa, che ci immerge subito nello spirito
agonistico del racconto.
Come già accennato, numerosi sono i
rimandi ad autori e brani famosi degli anni ’70, a cominciare da
I Hear You Knocking di Dave Edmunds, che
con i suoi arpeggi sincopati di chitarra elettrica ci ricorda la
spensieratezza del protagonista Hunt e ci rimanda ad un epoca di
libertà e di intraprendenza. Sempre sulla stessa scia
storico-musicale si trovano anche i fantastici ritmi rock-funcky di
Gimme Some Lovin di Steve Winwood, utilizzato
per sottolineare il colpo di fulmine di Hunt, Dyna
Mite dei Mud, alter ego musicale del carattere del
pilota ribelle e The Cocker di Thin Lyzzy, che
con i suoi colpi duri ci ricorda che gli anni ’70 non sono stati
(soprattutto per il mondo dello sport) tutte rose e fiori. Lo
splendido Fame di David Bowie ci porta a
sottolineare la leadership che si è creata tra Hunt e Lauda,
utilizzando il funcky-pop come tappeto sonoro alla loro nuova
amicizia/rivalità. Zimmer però non vive di sola rendita, e le suo
composizioni originale appaiono come una vera catena trainante
delle immagini e della storia, a cominciare da I Could Show
You If You’d Like che riprende il tema principale e lo
adatta per sola chitarra acustica, annunciando il mondo riflessivo
del pignolo Nicky, così come nella ripresa da parte degli archi del
tema principale in Stopwatch, presentandoci il primo
incontro tra i due piloti, fino al concretizzarsi del loro
antagonismo (neanche troppo) interiore con Budgie,
ripresa musicale piena di atmosfera evocativa ma sempre carica di
adrenalinica aspettativa. Ancora meglio, questa guerra latente che
sembra avvolgere i due campioni, soprattutto dopo il primo giro in
Ferrari di Lauda, sembra espletarsi appieno nella complessa
composizione di Into the Red, suddivisa in tre parti
dove abbiamo una intro di ritmiche percussioni che lasciano il
posto ad un’epica ritmata di batteria alternata ad un pizzicato di
chitarra, una pausa di stasi ed infine un’esplosione di suoni e di
pathos.
Zimmer pare aver sonorizzato
letteralmente la sceneggiatura di Howard, tanto che anche un cieco
potrebbe immaginarsi la storia attraverso i soli suoni. Lo steso
uso evocativo dei ritmi principali lo ritroviamo anche in
Scuderia, durante la presentazione dei velivoli
McLaren e Ferrai e dove il tema principale viene ancora di più
cadenzato, o anche come in Oysters in Paris,
contrappunto eclettico alla voglia di libertà di Hunt, fino
all’esplosione palpitante di Watkins Glen, tema che
accompagna la supremazia di Lauda e della sua vettura in pista. La
chitarra funcky rock tipicamente anni ’70 di 20% ci
porta a figurare il carattere apparentemente scapestrato e
infantile del giovane pilota inglese, ma con Loose
Cannon ecco che subito Zimmer ci riporta alla realtà,
sottolineando la sconfitta di Hunt e il suo doversi ridimensionare
sia a livello sportivo che morale.
Allo stesso modo, la tensione che
proviamo con Car Trouble davanti al sospetto che
qualcosa non vada nella vettura di Lauda si fa ancora più
perturbate nelle note tese e malinconiche della chitarra di
Glück, presagio dell’imminente disastro
automobilistico. Zimmer è un mastro della suspance sonora, come
d’altronde dimostra la struttura di Nürburgring, tema
più importane della pellicola che accompagna la tragedia di Lauda
tramite un sapiente contrappunto sonoro che parte con un insieme
indefinito di rumori d’ambiente lenti ed evocativi per poi passare
ad un ritmo crescente e sincopato che rimanda al tema principale,
una pausa anomala ed ecco infine l’esplosione adrenalinica e allo
stesso tempo tragica dell’incidente. Anche in
Inferno, culmine del terrore e del disastro, Zimmer
non cade nell’errore del patetico, preferendo usare un’alternanza
di ritmi lenti e veloci in antistesi con il montaggio delle
immagini, allo stesso modo di come si comportano i timpani di
Mount Fuji che decretano il destino del pilota
austriaco e della sua strage. Ma ecco che il giovane Hunt capisce
il valore dell’amore e dell’amicizia, e le sonorità melodiche e al
contempo penetranti di For Love si arricchiscono di
colpi ritmici decisi che sottolineano la risolutezza e la nuova
forza dell’inglese. Il ritorno in posta di Lauda e il suo sodalizio
con Hunt vengono sapientemente trasformati da Zimmer con i ritmi
tribali ed ansiogeni di Reigin, dove vi è tutto
l’odio/amore dei piloti per il loro sport. Nelle ultime due tracce,
Lost but Won e My Best Enemy Zimmer
riversa tutta la sua epica cinematografica e il suo amore per il
cinema partecipativo, concludendo in maniera meta-sportiva,
utilizzando il rumore dei motori e delle ruote delle vetture di F1,
i veri componenti della colonna sonora del film. Quindi oliate i
motori, gonfiate le gomme, allacciate le cinture, trattenete il
respiro. Il resto è storia!
Di seguito la tracklist:
1. 1976
2. I Could Show You If You’d Like
3. I Hear You Knocking – Dave Edmunds
4. Stopwatch
5. Into the Red
6. Budgie
7. Scuderia
8. Gimme Some Lovin – Steve Winwood
9. Oysters in the Pits
10. 20%
11. Dyna-Mite – Mud
12. Watkins Glen
13. Loose Cannon
14. The Rocker – Thin Lizzy
15. Car Trouble
16. Glück
17. Nürburgring
18. Inferno
19. Mount Fuji
20. For Love
21. Reign
22. Fame – David Bowie
23. Lost but Won
24. My Best Enemy
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Dopo le foto del matrimonio, ecco
arrivare il video dell’uscita dalla chiesa con tanto di bacio degli
sposi: siamo sul set di Rush e le nozze sono
quelle di Chris Hemsworth (Thor, the Avengers)
e Olivia Wilde nei rispettivi panni del pilota
James Hunt e della sua sposa.
Il film, diretto da Ron
Howard, racconterà della storica rivalità fra i piloti
Niki Lauda (Daniel Bruhl) e James Hunt negli anni 70′, fino al
terribile incidente di cui rimase vittima Lauda nel 76′.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco la locandina italiana
ufficiale di Rush, l’atteso nuovo film di
Ron Howard ambientato nel mondo della Formula
1 e nella straordinaria lotta in pista tra James Hunt e Niki Lauda
interpretati sullo schermo da Chris
Hemsworth e Daniel
Bruhl. I due campioni protagonisti nel film hanno
dato vita ad una delle battaglie agonistiche più belle che la
storia della Formula 1 ricordi.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco il secondo trailer di Rushprossimo
film del Premio Oscar Ron Howard e
trasposizione cinematografico dell’epico scontro sulle piste di
Formula 1 tra James Hunt e Niki Lauda interpretati sullo schermo da
Chris Hemsworth e Daniel
Bruhl
In questo secondo trailer possiamo
apprezzare meglio quello che, supponiamo, sarà il filo conduttore
della storia, ovvero il grande agonismo, lo sprezzo del pericolo e
la voglia di vincere che ha animato una delle più grandi e belle
competizioni della storia dello sport su quattro ruote. Ecco il
trailer:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Guarda il video della conferenza
dell’anteprima a Roma di Rush, atteso film
di Ron Howard ambientato nel mondo della
Formula 1 e nella straordinaria lotta in pista tra Niki
Lauda e James
Hunt, interpretati sullo schermo
da Chris
Hemsworth e Daniel
Bruhl.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Arriva il primo teaser trailer
della nuova serie tv Rush con
protagonista l’attore Tom Ellis e trasmessa dal canale via
cavo USA a partire dal 17 Luglio.
William Rush è un medico
incredibilmente abile che si prende cura di pazienti dall’alto
profilo senza però avere nessuna attenzione reale (a livello
personale) verso di loro, e difatti lui spiega: “Quello che
facciamo è complicato. Non si tratta di sentimenti. Tu puoi non
interessarti“. Ma mentre la vita lavorativa del Dottor Rush
segue un preciso binario, la sua vita privata è decisamente
complicata, perché lui fa uso di droghe, soffre di insonnia e ha a
che fare con un migliore amico molto arrabbiato e una ex fidanzata
che gli complica le cose
Il due volte premio
Oscar Ron Howard (A Beautiful Mind,
Frost/Nixon) fa di nuovo squadra con lo sceneggiatore
Peter Morgan, due volte candidato agli Oscar,
per Rush, lo spettacolare
adattamento cinematografico ambientato nel mondo spietato e
leggendario della Formula 1, che racconta la rivalità fra il
talentuoso playboy inglese James Hunt e il suo rivale,
l’austriaco, intransigente, Niki Lauda.
Ambientato negli anni d’oro della
Formula 1, ricchi di sensualità e
glamour, Rush mette in scena l’emozionante e vera
storia del carismatico Hunt e del metodico e geniale Lauda, due dei
più celebri rivali che il mondo dello sport abbia mai conosciuto.
Mostrandoci le loro vite private e le loro lotte fuori e dentro le
piste del Grand Prix, Rush segue i due piloti
impegnati in una sfida verso un loro punto di rottura, fisico e
psicologico, dove non esiste alcuna scorciatoia per la vittoria e
non sono ammessi errori.
Commento all’edizione
blu-ray: L’edizione distribuita da Rai Cinema e 01
Distribution è di pregevole fattura e grazia al formato video HD
1080 24 p con codifica 2,35:1 lo spettatore riesce a godere appieno
dell’esperienza visiva delle sequenze girate magistralmente dal
regista Ron Howard. L’esperienza è impreziosita inoltre dalla
traccia audio, con il classico DTS-HD 5,1 diventato ormai sinonimo
di garanzia di qualità audio. Ricca è anche la parte dedicata ai
contenuti extra, tra cui segnaliamo il Making of – Sotto la pioggia
e l’incontro con Niki Lauda. Chicca è infine il servizio
sulla première del film.
Raccontare l’agonismo sportivo sul
grande schermo è molto difficile, ambientare quest’agonismo su una
pista di Formula 1 poi non era mai stato tentato
prima. Ron Howard, che ha dimostrato in
passato di saper gestire molto bene gli scontri/incontri tra grandi
personalità, ha dato prova di essere un grande narratore, un
geniale artista della macchina da presa.
In Rush, il regista premio Oscar
racconta la rivalità sportiva tra Niki Lauda, il pilota tedesco
conosciuto come “il computer”, e James Hunt, l’adone inglese tutto
donne e mondanità.
Il fuoco del racconto è puntato sul
leggendario campionato del 1976, quello in cui Lauda rischiò la
vita e Hunt ebbe l’occasione di arrivare al suo primo, e unico,
titolo mondiale. Ma prima di arrivare alle piste della massima
serie, Ron Howard ci fa fare un passo
indietro, e ci racconta i sei anni precedenti che hanno visto i due
cominciare a scontrarsi, offendersi, attaccarsi e alla fine a
stimarsi sulle piste della Formula 3. Due vite a confronto, due
uomini agli antipodi eppure due personaggi che per brevissimo tempo
hanno dato l’uno all’altro forza, energia e voglia di spingersi ai
limiti, pur con tutte le differenze che li caratterizzano. Ad
interpretare i due piloti, sul grande schermo ci
sonoChris Hemsworth, che da ancora una
volta prova di buone doti d’attore oltre che di grande presenza
scenica, e Daniel Brühl, nei panni di un
Lauda freddo, calcolatore, con lo sguardo fisso davanti a sé e con
l’oceano in tempesta dentro. Ad affiancarli sul set troviamo le
donne della loro vita: Alexandra Maria
Lara è Marlene, moglie di Lauda,
e Olivia Wilde che invece è Suzy, moglie
di Hunt. A completare il cast c’è Pierfrancesco
Favino, che ritrova Howard dopo Angeli e
Demoni e che interpreta qui il compagno di
scuderia di Lauda, Clay Regazzoni.
A guidare dai box la gara, è il
caso di dirlo, c’è Howard, regista che ha attraversato diversi
generi, non tutti con grandi risultati, ma che
con Rush realizza un film
capolavoro: l’emozione della pista, la sofferenza della vita
privata, la voglia di vincere e la vicinanza costante della morte
ci fanno entrare in due esistenze parallele e opposte, che arrivano
a toccarsi nel profondo. La narrazione di procede su due binari
diversi e di volta in volta passiamo da una parte all’atra, da Hunt
a Lauda, sempre accompagnati da un linguaggio che ci fa entrare
nella gara, letteralmente, con dettagli dei motori che rombano e
che aumentano il ritmo di un film che a tratti assume i toni di un
thriller, mentre si aspetta l’inevitabile.
Rushè l’epopea di un vissuto
straordinario, raccontata con un ritmo rock, sostenuta da una
colonna sonora del solito noto Hans
Zimmer e fotografata strizzando l’occhio agli anni
’70 dal premio Oscar Anthony Dod Mantle.
Straordinario racconto di vita e di
sport, Rushè un film che
appassionerà anche gli spettatori che non seguono la Formula 1.
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.
Ecco un making of per
Rush, atteso film di Ron
Howard ambientato nel mondo della Formula 1 e nella
straordinaria lotta in pista tra James Hunt e Niki Lauda
interpretati sullo schermo da Chris Hemsworth e Daniel
Bruhl. I due campioni protagonisti nel film hanno dato
vita ad una delle battaglie agonistiche più belle che la storia
della Formula 1 ricordi. Il making of:
Ecco la trama del film: Il racconto
di una delle più celebri rivalità sportive della storia, quella tra
i piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda. Nato da un ambiente
privelgiato, carismatico e affascinante, Hunt non poteva essere più
diverso dal metodico e riservato Lauda: la loro rivalità nacque fin
dai tempi della Formual 3 e continuò per anni, fermata nemmeno dal
terribile incidente che vide protagonista Lauda nel 1976 al
Nürburgring. Il film nasce da un soggetto di Peter
Morgan, autore anche della sceneggiatura, ed è prodotto da
Ron Howard stesso con la sua Imagine Brian Grazer,
insieme a Brian Oliver della Cross Creek e
Tim Bevan e Eric Fellner della
Working Title.