Ecco le foto della premiere
mondiale di PROMETHEUS, l’attesissimo film che segna il
ritorno al genere fantascientifico del regista Ridley
Scott. L’evento si è svolto ieri giovedì 31 Maggio
all’Empire Leicester Square di
Londra alla presenza del cast, tra i quali Noomi
Rapace, Michael Fassbender, Charlize Theron, Logan Marshall-Green, Guy
Pearce, Kate Dickie, Benedict Wong, Emun Elliott e dello
sceneggiatore Damon Lindelof, oltre al regista Ridley Scott.
Prometheus
è stato sicuramente un film che ha diviso in due fazioni nette
pubblico e critica, ma se siete fan del prequel di
Alien sarete sicuramente entusiasti di
questo nuovo poster che Mondo ha rilasciato per il
film di Ridley Scott che presto avrà anche un sequel.
La 20th Century Fox ha reso nota
una breve presentazione ufficiale di Prometheus,
il controverso progetto di Ridley Scott che, nato come il prequel
di Alien, si è poi definito come semplicemente legato al film del
1979. “Il visionario regista Ridley Scott ritorna al genere che
ha contribuito a definire, creando un originale film epico di
fantascienza ambientato negli angoli più pericolosi dell’universo.
Il film segue un team di scienziati ed esploratori in un
emozionante viaggio che metterà alla prova i loro limiti fisici e
mentali, intrappolandoli in un mondo remoto dove scopriranno le
risposte alle nostre domande più profonde e al mistero stesso della
vita“. Questa la dichiarazione della Major alla quale si
associa una sinossi più approfondita del film:
Siamo nel 2058. Una spedizione
archeologica trova in Africa dei manufatti creati da una razza
aliena superiore. La navicella Prometheus
viene inviata nello spazio per stabilire un primo contatto con
queste divinità. Dopo alcuni anni, la nave spaziale entra nel
sistema Zeta Reticuli (circa 39 anni luce dal nostro pianeta) dove
trovano gli dei. I quali premiano gli umani mettendoli a conoscenza
di avanzate tecnologie. Ma un membro dell’equipaggio ruba la
sorgente dei poteri delle divinità. Gli dei reagiscono duramente e
si scatena una lotta in seguito alla quale gli dei verranno
trasformati in mostri. La navicella Prometheus riesce a
scappare, ma qualcuno li ha seguiti. Da vicino.
Nel cast sono sicuri i nomi di:
Noomi Rapace, Charlize Theron, Idris Elba, Guy Pearce,
Logan Marshall-Green, Michael Fassbender e Ben Foster.
Prometheus
uscirà al cinema l’8 giugno 2012.
Nelle ultime settimane la
20th Century Fox aveva rivelato l’uscita di un
nuovo misterioso film di Ridley Scott. Adesso,
arriva da The Wrap la conferma che il film in questione altro non
era che Prometheus 2, che verrà
rilasciato al cinema il 4 Marzo 2016. Inoltre, è
stato anche confermato che Michael Green, uno
degli autori di Lanterna Verde, si occuperà della
sceneggiatura del sequel. La produzione del film dovrebbe
cominciare il prossimo autunno; quasi sicuro il ritorno di
Michael Fassbender e Noomi
Rapace.
Con una data di uscita
giù fissata il 4 Marzo 2016, Prometheus 2
non si accenna ad arrestarsi. Infatti, oggi arriva la conferma da
Daily Mail che il regista Ridley Scott è
stato avvistato in Australia per i sopralluoghi del film. Stando a
quanto apprendiamo dunque il film verrà girato in Autralia.
Inoltre lo
sceneggiatore Michael Green
(Green Lantern)sembra abbia aderito al
progetto ed è impegnato nella riscrittura del copione firmato
da Jack Paglen
(Transcendence). Due sceneggiatori il cui
nome è legato a due film non propriamente di successo.
Prometheus
2 verrà rilasciato al cinema il 4
Marzo 2016. Nel primo film il cast era composto
da Noomi Rapace, Michael Fassbender, Guy Pearce, Idris
Elba, Logan Marshall-Green e Charlize Theron. Anche se nessuno è
stato confermato ufficialmente, alcuni di questi nomi dovrebbero
ritornare, per una produzione che entrerà nel vivo in Autunno.
Durante un’intervista per
Sopravvissuto – The Martian,
Ridley Scott ha rivelato il titolo del sequel di
Prometheus. Il film dalla produzione già
burrascosa si intitolerà Alien:
Paradise Lost. In questo modo abbiamo la
possibilità di valutare che il film si collegherà decisamente al
franchise di Alien e che avrà anche riferimenti letterari
all’omonimo poema in versi di John
Milton.
In effetti pensare che il film si
sarebbe chiamato soltanto Prometheus 2 quando la nave spaziale da
cui il primo film prende il nome è andata praticamente distrutta
era piuttosto ingenuo. Ecco la dichiarazione:
Non si sa ancora in che modo però
il film di Scott entrerà in contatto (o in conflitto?) con l’Alien
5 di Neill
Blomkamp.
Al momento non sappiamo nulla circa
la trama del sequel di Prometheus. Le
riprese del film dovrebbero iniziare a gennaio 2016 (è probabile
che il film arrivi nelle sale nel 2017). MichaelFassbender e Noomi Rapace
torneranno quasi certamente nel cast.
É stato alle pagine di Empire che
Ridley Scott ha confermato che Prometheus
2 sarà il suo prossimo film. Il regista di Alien
e Blade Runner ha rivelato che inizierà a lavorare al
sequel dello sci-fi con Michael Fassbender e
Noomi Rapace subito dopo l’uscita al cinema di
Sopravvissuto The Martian con Matt
Damon:
“Penso sempre al mio prossimo
progetto. Ho iniziato a cercare le location per il mio prossimo
film, che sarà Prometheus 2.”
Al momento non sappiamo nulla circa
la trama del sequel di Prometheus. Le riprese del film
dovrebbero iniziare a gennaio 2016 (è probabile che il film arrivi
nelle sale nel 2017). Michael Fassbender e Noomi Rapace torneranno
quasi certamente nel cast.
Buone notizie per tutti i fans di
Prometheus, l’epico
pseudo-prequel di Alien firmato da
Ridley Scott. Durante un’intervista
in merito a The Counselor (la sua
ultima collaborazione con Scott) lo stesso
Michael Fassbender ha pubblicamente ammesso che,
nonostante le ultime notizie sulla produzione di
Prometheus 2 parlino di notevoli ritardi
nei lavori attorno al progetto, il tutto sta per accadere.
Fassbender,
interprete dell’androide David nel kolossal fantascientifico del
regista de Il Gladiatore, ammette che non
vede l’ora di tornare a lavoro nella parte, così come attende di
vedere il modo in cui si farà fronte alla problematica situazione
fisica in cui si è trovato alla fine di Prometheus (ricordiamo
che, ahimè, David rimaneva monco del corpo rimanendo di lui solo la
testa come unica parte non lesa).
Di seguito vi proponiamo la video
intervista in cui l’attore ha rilasciato le sue dichiarazioni in
merito al sequel:
Prometheus
è un film del 2012 diretto da Ridley Scott. È un film di fantascienza,
interpretato da Michael
Fassbender, Idris
Elba, Charlize
Theron, Noomi
Rapace, Guy
Pearce, Logan Marshall-Green, Sean Harris e Rafe
Spall. Il film è uno pseudo-prequel della pellicola
fanta-horror Alien, diretta da
Scott nel 1979, tuttavia, seppur ambientato
nell’universo mostrato nel franchise di
Alien, non è incentrato sulla creatura
protagonista del primo film. Il film fu candidato agli Oscar
2013 nella categoria migliori effetti speciali, non vincendo.
Nonostante non vi sia ancora una data d’uscita ben definita, il
sequel della pellicola (provvisoriamente intitolato
Prometheus 2) è già stato annunciato ed è
attualmente in fase di pre-produzione.
Anche se il suo personaggio potrebbe
aver fatto la sua ultima comparsa in
Prometheus, Guy Pearce
vorrebbe prendere parte anche al
sequel che si sta preparando alla produzione,
Prometheus 2, ancora una volta sotto la
guida di Ridley Scott.
Pearce sarebbe disposto ad
interpretare anche un nuovo personaggio, e non per
forza Peter Weyland, che lo aveva
impegnato nel primo film.
Mi piacerebbe tornare indietro e
interpretare nuovamente quel personaggio. Per lavorare con Ridley
di nuovo, lui è fantastico, è meraviglioso lavorare per lui. Quindi
si, sono curioso di vedere cosa farà nel prossimo film.
Sulla base della ricerca
dell’immortalità del mio personaggio e di quello che succede
immagino di no. Ma penso possa essere possibile. Penso solo che
potrebbe non essere per Peter Weyland. Voglio dire, chi lo sa
quando si parla di fantascienza e del modo in cui è possibile
tagliare la torta e sviluppare le cose, parlando
tecnologicamente eccetera, ogni cosa è possibile no? In particolar
modo con Ridley al timone.
Vi ricordiamo che Prometheus
2 verrà rilasciato al cinema il 4
Marzo 2016. Nel primo film il cast era composto
da Noomi Rapace, Michael Fassbender, Guy Pearce, Idris
Elba, Logan Marshall-Green e Charlize Theron. Anche se
nessuno è stato confermato ufficialmente, alcuni di questi nomi
dovrebbero ritornare, per una produzione che entrerà nel vivo in
Autunno.
Ridley Scott è
pronto per tornare a indagare le origini del terrore nello spazio
profondo. Dopo la fine del lavoro su The
Martian, il regista rispolvera le carte per
Prometheus 2, tanto che le riprese hanno
già una data d’inizio: gennaio 2016.
Per il momento non sappiamo dove ci
porterà la storia, salvo che non avrà nulla a che fare con
Alien 5, in produzione per la regia di
Neil Blomkamp. Ricordiamo però un’interessante
teoria che circolò poco dopo l’uscita del primo Prometheus, in cui
si teorizzava un universo condiviso per
Alien e Blade
Runner. Scott avrà portato avanti questa idea?
Prometheus
2 dovrebbe uscire nel 2017 e vedrà tornare trai
protagonisti Noomi Rapace e Michael
Fassbender.
Il sequel già chiacchieratissimo di
Prometheus di Ridley
Scott ha trovato uno sceneggiatore. Si tratta di
Jack Paglen, che, come d’accordo con The
Warp, è stato incaricato di scrivere lo script di
Prometheus 2 che per ora si chiama ancora
Untitled Prometheus Sequel.
Jack Paglen è la
mano dietro la sceneggiatura di
Trascendence, film abbastanza atteso
dagli addetti ai lavori perchè segna il debutto alla regia del
direttore della fotografia premio Oscar Wally
Pfister, che ha lavorato tanto accanto a Christopher Nolan e vede nel cast
del suo film attori del calibro di Johnny Depp, Paul Bettany, Rebecca Hall, Kate
Mara e Morgan Freeman.
Sulla trama di Prometheus 2 non si
sa, ovviamente, ancora nulla. Si può però ipotizzare che dal
momento che Prometheus era una sorta di prequel di Alien, questo
suo sequel sarà un anello di congiunzione con il classico
dell’horror sci fi oppure un primo passo di un anello di
congiunzione che potrebbe essere costituito da una trilogia (ma
questa è una supposizione nostra).
In Prometheus 2 torneranno Noomi Rapace e Michael Fassbender nei loro
ruoli di Elizabeth Shan e dell’androide David. Il primo film
ha incassato 403 milioni in tutto il mondo costandone circa
130.
Nonostante la produzione si
ancora in alto mare (nessun membro del cast tecnico e artistico è
stato rivelato se non gli sceneggiatori), Damon
Lindelof ha iniziato a dare alcuni indizi su come
sarà Prometheus 2:
– Il film sarà un sequel diretto di
Prometheus e per questo era essenziale mantenere
in vita sia David (Michael Fassbender) che
Elizabeth (Noomi Rapace)
– Si indagherà maggiormente su tutti
gli aspetti religiosi
-Tutte le situazioni incompiute e
senza risposta che erano nel primo film verranno riprese e
spiegate
– Prometheus è stato un prequel per
due film, Alien e il film che andranno a
girare, è stata un’operazione zero
il film sarà rilasciato nel 2016 per
cercare di dare il tempo a Ridley Scott di finire
The Martian e coinvolgerlo così anche in
questo sequel.
Ormai tutti sappiamo che la
20th Century Fox e Ridley Scott
stanno attualmente lavorando a Prometheus
2; quello che forse nessuno ancora sa è che questo
secondo capitolo diventerà prima un fumetto. Arriva oggi
infatti la notizia che la Dark House Entertainment
starebbe sviluppando un fumetto sul prosieguo del primo film, con
l’intento di esplorare più da vicino l’universo “Alien”.
Il fondatore della Dark House
Mike Richardson ha svelato di essere a lavoro su
un qualcosa che tutti i fans del film di Ridley Scott ameranno
sicuramente, e che ulteriori dettagli in merito saranno rivelati
tra due settimane a San Diego durante il Comic-Con
2013. Naturalmente bisognerà attendere ulteriori
dichiarazioni per capire quanto la release di questo fumetto
influenzerà Prometheus 2 e quanto, invece, ci sarà del
fumetto nel sequel.
La sceneggiatura di Prometheus
2 è opera di Jack Paglen, già autore di
Trascendence, l’atteso debutto alla regia del direttore
della fotografia Wally Pfister. In merito al cast, Michael
Fassbender e Noomi Rapace sono stati
riconfermati nei ruoli dell’androide Dave e di Elizabeth Shan.
Sulla trama di
Prometheus 2 non si sa ancora nulla. Potremmo ipotizzare
che questo sequel sarà un anello di congiunzione con
il classico dell’horror sci-fi Alien oppure il primo passo
di un anello di congiunzione che potrebbe essere
costituito da una trilogia.
Prometheus
2 di Ridley Scott potrebbe
influenzare la data d’uscita di Alien 5
di Neill Blomkamp? Sembrerebbe di sì.
Secondo il sito Bloody Disgusting,
Scott starebbe insistendo con la 20th Century Fox
per tenere a bada Alien 5 fino a che
Prometheus 2 non sia andato in
produzione.
Questo è quanto riporta la fonte:
“Alien 5 è ancora in fase di lavorazione.
Blomkamp continua ad occuparsi della sceneggiatura
[in precedenza esisteva solo una bozza] e a perfezionare la storia.
Ridley Scott è ancora produttore, ma ha insistito
che Prometheus 2 venga fatto prima.” Certo, lo spostamento
della data d’uscita infastidirà molti fan ma darà a
Blomkamp tempo in più per perfezionare la
sceneggiatura e potrebbe agevolare anche Sigourney
Weaver, impegnata con le riprese dei sequel di
Avatar.
Se quindi tutto andrà secondo i
piani e gireranno Alien 5 nel 2017,
avremo Prometheus 2 nello stesso anno e
subito dopo, nel 2018, Alien
5. Sulla base dei recenti commenti di
Michael Biehn, inoltre, il nuovo film potrebbe
ignorare gli eventi di Alien 3 e
Alien Resurrection, anche se è
ancora troppo presto per affermarlo.
Se quell’immagine sopra ( e di
conseguenza il finale di Prometheus)
sembrava presagire un ruolo più centrale per lo Xenomorpho in
Prometheus 2, ci pensa Ridley
Scott ancora una volta a smentire il tutto e a rincarare
la dose:
“Non alcuna intenzione di
rimettere gli Xenomorphi in Prometheus 2, è un mostro storico ma
ormai è passato. Abbiamo uno script che è veramente buono e brillante e
sopratutto abbiamo un terzo atto in cui introdurremo un nuovo
mostro nella mitologia di questa saga.”
Questa notizia quindi sembra portare Prometheus 2 in una nuova
direzione, diversa probabilmente anche rispetto alle
dichiarazioni di qualche mese fa di Noomi
Rapace (” Ci saranno gli ingegneri e anche un nemico
storico di essi, il diavolo.“).
Prometheus
2 è ancora un progetto in fase preliminare di
pre-produzione (l’uscita prevista è a marzo 2016) e non
sappiamo se Ridley Scott dirigerà il film, ma è lo
stesso regista britannico a rivelare un’inattesa notizia:
” Lo Xenomorfo ha fatto il suo
tempo, credo che quattro film dedicati siano abbastanza per non
usurare eccessivamente questa figura. Mi ritengo molto fortunato ad aver incontrato H.R. Giger tanti
anni fa e ad aver creduto nella sua creatura. Con Promethues 2 penso che dovremmo indagare meglio la razza
degli ingegneri, abbiamo creato un buon punto di
partenza.”
Scott poi lascia anche un
breve aggiornamento sul sequel di Blade
Runner:
“È sicuramente un cosa che
girerò ma ancora non so quando a causa dell’impegno di Harrison Ford con Star
Wars, ma vi posso dire che il film è sorprendentemente
intelligente”
Ecco il Full Trailer di Prometheus,
ultima creatura di Ridley Scott. Il video è ricco di nuove scene
del film di girato in 3D, con Charlize Theron, Guy Pearce, Idris
Elba, Kate Dickie, Logan Marshall-Green,Michael
Fassbender, Noomi Rapace, Sean Harris. La pellicola è
scritta da Damon Lindelof, (Lost)
La vicenda vedrà scienziati ed
esploratori in un viaggio spaziale negli angoli “più pericolosi”
del cosmo, in un viaggio che li metterà alla prova fisicamente e
mentalmente, quando si troveranno in un mondo che rivelerà loro le
risposte che l’essere umano cerca da sempre.
Il prossimo 14
settembre, distribuito dalla 20th Century Fox, uscirà nei
cinema italiani “Prometheus”, di Ridley Scott, con
Charlize Theron, Noomi Rapace e Michael
Fassbender. Ridley Scott, regista di “Alien” e “Blade
Runner”, ritorna al genere che ha contribuito a definire. Con
PROMETHEUS, crea una rivoluzionaria mitologia, nella quale un
gruppo di esploratori scopre un indizio sull’origine del genere
umano sulla Terra, che li porterà ad un viaggio avvincente verso
gli angoli più oscuri dell’universo. Lì, dovranno combattere una
terrificante battaglia per il futuro della razza umana. Qui di
seguito, potete vedere il teaser da 20” che anticipa
il trailer ufficiale, il quale sarà online domenica 18
marzo su Youtube:
Sono passate poche ora
dalla messa in rete del nuovo trailer in lingua inglese di Prometheus. Oggi
la divisione italiana della 20th Century Fox ha diffuso una
versione italiana del filmato più lunga e con molte immagini
inedite dell’attesa pellicola di Ridley Scott. Ulteriori info
nella nostra Scheda Film: Prometheus
Sono passate poche ora
dalla messa in rete del nuovo trailer in lingua inglese di Prometheus. Oggi
la divisione italiana della 20th Century Fox ha diffuso una
versione italiana del filmato più lunga e con molte immagini
inedite dell’attesa pellicola di Ridley Scott. Per vedere il
trailer..
“Project X ” segue le
vicende di tre apparentemente anonimi studenti ed il loro tentativo
di costruirsi una reputazione. La loro idea è tutto sommato
innocente: organizzare una festa indimenticabile… purtroppo però
non sono preparati per questo tipo di festa. La voce si sparge in
fretta tra sogni spezzati, record abbattuti e leggende che nascono.
“Project X” è un
avvertimento per i genitori e per la polizia di ogni parte del
mondo.
Cosa potrebbero fare
tre adolescenti americani per uscire dall’anonimato e per aspirare
ad incontrare le ragazze più belle della scuola? Esatto: Una festa
che spacca. Ed è proprio con questo titolo, discutibile, che
Project X (titolo originale) uscirà nelle sale italiane mercoledì 6 giugno.
Nel 2018 è stato girato un
film, Project X-Traction, con
protagonisti due attori action come John Cena e
Jackie Chan, che si ritrovano a dover unire le
forze per combattere contro nemici comuni. La notizia di tale
progetto – che ha nel tempo cambiato più volte titolo passando da
Ex-Baghdad fino a SNAFU – ha da subito entusiasmato i
fan dei due, impazienti di vedere il film che li avrebbe riuniti
nella stessa scena. Una volta completate le riprese, dirette da
Scott Waugh (già regista di Need for Speed e del
prossimo I mercenari 4), del
progetto si sono perse le tracce.
Complice anche la pandemia da
Covid-19, come anche i difficili rapporti tra Stati Uniti e Cina,
paesi produttori del film, questo è più volte stato rimandando con
anche gli stessi attori protagonisti che non sapevano dire quando e
se sarebbe diventato disponibile al grande pubblico. A lungo si è
pensato che potesse diventare un film attesissimo che non si
sarebbe però mai avuto l’opportunità di vedere. Fortunatamente,
dopo sei anni dal suo completamento, Project X-Traction ha
finalmente trovato una distribuzione che gli permetta di essere
visto.
Dal 28 luglio il film è infatti
arrivato su Netflix, affermandosi da subito come uno dei
titoli più visti. Non solo è un concentrato di azione non stop, ma
naturalmente la coppia Cena-Chan regala momenti di grande
intrattenimento. Prima di intraprendere una visione del film, però,
sarà certamente utile approfondire alcune delle principali
curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà
infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama
e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Project X-Traction
Il racconto ha inizio quando una
raffineria di petrolio di proprietà cinese in Iraq viene stata
attaccata da un gruppo di mercenari guidati da Owen
Paddock. L’ex soldato delle forze speciali
“Dragon” Luo Feng si trova allora a dover guidare
la sua compagnia di sicurezza privata nell’evacuazione dei
dipendenti civili lungo l'”Autostrada della Morte”, verso la
sicurezza del Zona verde. Nel mentre, l’ex marine statunitense
Chris Van Horne, bisognoso di soldi, si unisce con
riluttanza al fratello mercenario Henry
nell’attaccare al convoglio, guidati da Owen.
Ben presto, però, Chris si rende
conto di essersi unito ai cattivi e si rifiuta di continuare a
lavorare per Paddock, che uccide allora suo fratello e gli manda
contro dei mercenari. Luo e Chris si ritroveranno dunque a
combattere dalla stessa parte contro gli uomini di Paddock e il
mercenario stesso. Ha così inizio una sfrenata corsa verso la zona
franca, per arrivare alla quale Luo, Chris e gli altri fuggiaschi
dovranno però superare numerosi ostacoli, tra folli corse
automobilistiche e scontri a fuoco assolutamente letali.
Il cast di Project X-Traction
Come anticipato, nel film vi è
l’attore ora premio Oscar alla carrieraJackie Chan,
che interpretando “Dragon” Lou Feng torna così ad essere il
protagonista di un film dal grande budget e rilievo. Accanto a lui,
nel ruolo di Chris Van Horne doveva originariamente esservi
l’attore Sylvester
Stallone e il film sarebbe dunque stato costruito
proprio sull’incontro tra questi due iconici interpreti del cinema
action. Stallone ha però dovuto rinunciare al progetto ed è stato
sostituito dall’ex wrestler a tempo pieno John Cena,
sempre più impegnato in ambito cinematografico.
Sia Chan che Cena si sono addestrati
per poter interpretare personalmente molte delle loro scene più
complesse, senza dunque ricorrere a controfigure. Cena, inoltre, ha
raccontato di aver accettato di recitare nel film senza neanche
voler leggere la sceneggiatura, gli bastava poter condividere la
scena con Chan. Accanto a loro, nel ruolo Owen Paddock vi è
l’attore Pilou Asbaek, noto per aver interpretato
Euron Greyjoy nella serie Il Trono di Spade.Amadeus Serafini interpreta Henry Van Horne,
fratello di Chris, mentre Hany Adel è il capitano
Azir e Laila Ezz EL-Arab interpreta Soraya.
Zhenwei Wang, infine, interpreta Xiao Wei.
Il sequel di Project
X-Traction, il trailer e come vedere il film in streaming e in
TV
Se ci sarà un sequel di
Project X-Traction, ciò non sarà annunciato fino a quando
Netflix non avrà stabilito il risultato ottenuto dal film. Ad ora
sappiamo che, dal 28 luglio, data in cui è stato
rilasciato, è diventato il film più visto su Netflix in tutto il
mondo, classificandosi come il film numero 1 negli Stati Uniti e in
altri 53 paesi, senza alcuna promozione dalla piattaforma. Un
risultato particolarmente importante che, unito al finale aperto a
possibili seguiti, potrebbe facilmente far concretizzare un secondo
capitolo che esplori ulteriormente le dinamiche tra i due
protagonisti e loro nuove avventure.
Come anticipato, è possibile fruire
di Project X-Traction unicamente grazie
alla sua presenza nel catologo di Netflix, dove
attualmente è al 3° posto della Top 10 dei
film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo,
basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla
piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo
di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità
video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti
nel catalogo.
In Project X – Una festa
che spacca Due adolescenti hanno un problema: sono
invisibili. Nessuno li conosce a scuola, nessuno sa i loro nomi,
non vengono invitati alle feste, per le ragazze della loro età sono
praticamente inesistenti. Il giorno del loro compleanno però
decidono di cambiare le loro sorti e di organizzare loro stessi una
festa che muterà per sempre il loro destino. Il party si rivelerà
un vero e proprio successo, con tanto di scenette lesbo, musica a
tutto volume, quartiere e casa sfasciati e alcool a fiumi. La festa
si rivela un successone ai limiti dell’incredibile, tanto che gli
stessi organizzatori stentano a credere a ciò che sono riusciti a
realizzare.
La prima annotazione da fare su
Project X – Una festa che spacca è che il film non
vince certo per originalità: la trama è scontata mentre lo stile è
ripreso pari passo da Cloverfield, anche se i due
elementi combinati riescono a sposarsi bene per ritmo a svolgimento
della vicenda, anche se in definitiva sembra essere una sorta di
raccolta di leggende metropolitane che circolano intorno alle feste
di adolescenti. La nota negativa del film è sicuramente il
messaggio che lascia: vuoi diventare popolare? Distruggi casa, la
mercedes di papà e mezzo quartiere e sicuramente raggiungerai il
tuo scopo. Non aiuta nemmeno la reazione di un padre, che definire
accomodante è dire poco.
Sicuramente però il film non vuole
avere nessuno scopo educativo, oltre a quello esclusivamente
ludico, per cui il risultato, privo di qualsiasi fine è sicuramente
godibile nella sua iperbole narrativa, molto divertente e trova due
perfetti protagonisti Thomas Mann e Oliver Cooper, accerchiati da
una galleria di ritratti umani tanto divertenti quanto improbabili.
Il film riscuote a buon diritto molto successo senza troppe pretese
e strizzando l’occhio a quel cinema un po’ sconsiderato ma tanto
amato dai giovani e giovanissimi degli anni ’90.
“Project X ” segue le vicende di tre
apparentemente anonimi studenti ed il loro tentativo di costruirsi
una reputazione. La loro idea è tutto sommato innocente:
organizzare una festa indimenticabile… purtroppo però non sono
preparati per questo tipo di festa.
Gli anni 2000 si stanno rivelando
particolarmente produttivi per Terrence Malick, il
regista che in trent’anni di carriera ha prodotto soltanto tre
film, e che negli ultimi anni si sta trasformando in uno degli
autori più indaffarati in circolazione. Dopo The New
World, The Tree of Life e To The
Wonder, Terrence Malick sta adesso
lavorando a due progetti. Il primo è Knight of
Cups (qui la descrizione delle prime immagini), e il
secondo, molto più misterioso, è Project
V, con protagonista Ryan Gosling.
Sempre in occasione delle Giornate
professionali del Cinema di Sorrento 2014 abbiamo visto alcune
sequenze del film.
Dal breve filmato visto, possiamo
intuire che Ryan Gosling sarà il protagonista,
un’aspirante rock-star. Intorno a lui gravitano due personaggi,
quello interpretato da Michael Fassbender, che
sembra essere un socio in affari di Gosling, qualcuno con cui il
personaggio potrà realizzare la sua ambizione musicale. Dall’altro
lato c’è il personaggio di Rooney Mara, che
nellaprima parte del footage è chiaramente l donna di Gosling e poi
sembra intrecciare una relazione clandestina con Fassbender.
Intorno a questo triangolo amoroso
gravitano altre due donne, da una parte Natalie
Portman, in versione inedita bionda, che sembra entrare
nelle grazie di Fassbender, mentre Cate Blanchett
intreccia il suo cammino con quello del personaggio di Gosling.
Project V
appare, per stile, molto simile a Knight of
Cups, ma porta oltre il discorso sull'”indurimento”
dei ritmi che il regista sembra aver messo in atto nel film con
protagonista Christian Bale. Malick si misura con
il mondo del rock, e automaticamente i temi e i ritmi si modificano
e si adeguano. Tuttavia, quello di Malick non è mai un adeguamento
asservito alla storia, ma una trasformazione lenta, graduale e
motivata apparentemente da quelle che sembrano ragioni artistiche.
La storia sembra tornare a diventare importante, a discapito di
quanto era invece accaduto in maniera estrema in The
Tree of Life.
In Project
V, accanto a Ryan Gosling,
troviamo anche Rooney Mara, Michael Fassbender, e
di nuovo Cate Blanchett, Christian Bale e
Natalie Portman. Inedita fino ad oggi la
partecipazione al film di Benicio Del
Toro.
Le impressioni ricevute dal filmato
sono ovviamente parziali, e aspettiamo di poterle confermare
soltanto a film visionato. Quando e come questo sarà possibile è da
vedere.
Netflix ha diffuso il trailer di
Project
Power, il film originale Netflix in arrivo questa
estate e diretto da Henry Joost & Ariel
Schulman. protagonisti del film un cast d’eccezione
composto da
Jamie Foxx,
Joseph Gordon-Levitt, Dominique Fishback,
Rodrigo Santoro, Colson Baker, Allen Maldonado, con
Amy Landecker e Courtney B.
Vance.
Project
Power arriverà su Netflix il 14 agosto, in tutti i
Paesi in cui il servizio è attivo.
Project Power,
la trama
Per le strade di New
Orleans comincia a diffondersi la voce di una misteriosa nuova
pillola che scatena superpoteri diversi a seconda di chi la prende.
Il problema? Non sai cosa succederà finché non la prendi. Mentre
alcuni sviluppano una pelle antiproiettile, il dono
dell’invisibilità o una forza sovrumana, per altri la reazione è
letale. Quando la pillola provoca un pericoloso aumento della
criminalità in città, un poliziotto locale (Joseph Gordon-Levitt)
si allea con una giovane spacciatrice (Dominique Fishback) e un ex
soldato motivato da una vendetta segreta (Jamie Foxx) per
combattere il potere ad armi pari, prendendo la pillola nella
speranza di riuscire a trovarne e a fermarne gli inventori.
Dopo aver firmato insieme la regia
di Paranormal Activity 3 e
Paranormal Activity 4 e aver proseguito
il loro sodalizio con Nerve e
Viral, Henry Joost
e Ariel Schulman si ritrovano ancora una volta
insieme al timone di una nuova sfida: Project
Power, un film originale Netflix, disponibile sulla piattaforma dal 14 agosto.
Stavolta non si tratta di horror, ma di un film che mescola
fantasy, poliziesco, azione e thriller in una miscela esplosiva ad
alto tasso di adrenalina.
Protagonisti sono Jamie Foxx e Joseph Gordon-Levitt, che sanno dare il giusto
tocco di umanità ai loro personaggi, pur dimostrandosi all’altezza
delle scene d’azione più spettacolari. Proprio a causa di queste,
Joseph Gordon-Levitt è rimasto ferito in un
incidente durante le riprese – svoltesi nella città di New Orleans,
dove il film è ambientato. Foxx e
Gordon-Levitt sono attorniati da un cast ben
assortito.
Project
Power, la trama
Un gruppo di imprenditori crea la
Power: una droga sintetica in grado di conferire
superpoteri, modificando il dna e sfruttando le capacità di alcune
specie animali. La droga è potentissima ma i superpoteri che dà a
ciascun utilizzatore durano solo 5 minuti. La droga non può essere
testata in via ufficiale, così lo si fa spacciandola per le strade
di New Orleans. I cittadini sono le cavie. Questo porta a
un’escalation criminale senza precedenti. Ad alimentare il tutto,
connivenze con settori dei servizi segreti e della polizia. Al
poliziotto Frank, Joseph Gordon-Levitt e all’ex ufficiale Art,
Jamie Foxx, che vuole ritrovare sua figlia
Tracy, Kyanna Simone Simpson, rapita dai creatori
della droga e vittima di esperimenti scientifici, spetta il compito
di frenare l’ondata criminale, ma soprattutto di scoprire chi sta
dietro a tutto questo e fermarlo prima che la nuova droga sia
perfezionata e prodotta su larga scala. Frank ha deciso,
all’occorrenza, di usare lui stesso la droga, per “giocare alla
pari” coi criminali. Il suo potere consiste nell’essere “a prova di
proiettile”. Art non vuole ricorrere all’uso della droga perché sa
quanto sia pericoloso il proprio potere, sia per lui che per gli
altri. Ad aiutarli c’è la giovane Robin, Dominique
Fishback, che vorrebbe sfondare col rap, mentre spaccia la
nuova droga per mantenersi e pagare le costose cure di cui la madre
ha bisogno.
Project
Power, un buon film per i più
giovani
Project
Power è nel complesso un buon film, destinato in
particolare ai ragazzi. Ci sono tutti gli ingredienti per
attrarre la loro attenzione: l’azione, l’adrenalina e il fantasy da
videogame, con un gruppo di supereroi dai superpoteri
spettacolari. Senza dimenticare la presenza di un idolo dei
più giovani: il rapper Machine Gun Kelly,
nome d’arte di Colson Baker, già scelto dai
due registi nel 2016 per Nerve e
Viral, qui nel ruolo di Newt, spacciatore
di Power e cugino di Robin, il cui superpotere consiste nel
surriscaldarsi al punto da prende fuoco.
Il film però, nell’intenzione di
Joost e Schulman, vuole anche
aprirsi a un pubblico più vasto, parlando di eroismo, di uno
spiccato senso della giustizia e di amore per la patria, punti
cardine di tanto cinema americano, ma aggiungendo anche l’amore tra
padre e figlia, l’abbandono, la difficile condizione sociale dei
neri in America. I registi cercano insomma di farne anche un film
di (buoni) sentimenti, alleggerito da un tocco di ironia. L’impresa
non sempre riesce. Il lavoro di scrittura del giovane
Mattson Tomlin privilegia l’aspetto fantasy e action e
gestisce efficacemente la suspense, come si vede
nella parte che si svolge all’interno della nave, in cui si crea
abilmente tensione all’interno di uno spazio chiuso e
claustrofobico. Scade però più di una volta nella retorica
quando affronta relazioni e sentimenti, pur stemperando a
tratti con l’ironia. Grazie alla bravura del cast, compresa la
giovane Dominique Fishback – già vista in
Night comes on, Il coraggio
della verità – The Hate U Give e nelle serie tv
Sow me a Hero e The
Deuce – che interpreta Robin ben affiancando i
protagonisti, il risultato si rivela nel complesso godibile anche
per un pubblico adulto.
Gli effetti speciali in
Project Power
Gli effetti
speciali la fanno indubbiamente da padroni. A coordinarli
è Ivan Moran. In un film come questo la
loro importanza è determinante per rendere i poteri dei vari
personaggi in maniera verosimile e al contempo visivamente
impressionante.Moran, direttore creativo
e supervisore degli effetti speciali per la
Framestore, ci riesce. Basti
pensare alle scene in cui Colson Baker, che
interpreta il ruolo di Newt, prende fuoco, oppure alle sequenze che
mostrano il potere di Frank di essere refrattario ai colpi d’arma
da fuoco, o ancora alla sorprendente quanto inquietante sequenza
della ragazza che si congela. In questo meticoloso lavoro, Moran e
la Framestore contano sull’aiuto del direttore della
fotografia MichaelSimmonds e del
montatore Jeff McEvoy. Il primo contribuisce a
creare atmosfere adatte ad aumentare la suspense, soprattutto nelle
sequenze notturne e il secondo a rendere il lavoro fluido,
bilanciando le varie componenti del film secondo le indicazioni dei
registi.
Jamie Foxx e il potere del
gambero
Il protagonista Art, personaggio
severo che lascia però intravedere spiragli di umanità, affidato
nelle sapienti mani di Jamie Foxx, ha il potere di
lanciare aria ad elevatissime temperature, che incenerisce al
tocco. Secondo le teorie pseudoscientifiche illustrate nel film,
infatti, la Power amplificherebbe le vibrazioni
subatomiche presenti nel corpo umano. Sono le onde generate da
queste vibrazioni che emanano da Art a far sì che l’acqua si
vaporizzi, trasformandosi in aria bollente. Come afferma Art in
un’allusiva battuta, questo tipo di potere fa riferimento a
una particolare specie esistente in natura: il “gambero
pistola”. Questo tipo di gamberi è molto piccolo, ma
dotato di una “super chela” che si chiude così velocemente da
produrre un rumore assordante, simile appunto a un colpo di
pistola, e stordire le piccole prede con la sola onda d’urto
provocata nell’acqua dal movimento di chiusura. Nella finzione
cinematografica questo meccanismo è estremizzato e
spettacolarizzato per trarne il massimo dell’effetto sullo
spettatore.
Il cast di Project
Power
Un film che inscena l’eterna lotta
tra il bene e il male come Project Power
non sarebbe possibile senza i suoi villain. Ed ecco che il cast si
arricchisce della presenza di Rodrigo Santoro – il
Serse di 300 e 300 – L’alba
di un impero – che qui è Biggie, l’imprenditore senza
scrupoli che vuole conquistare il mondo commercializzando la nuova
droga. A lavorare con lui alla parte più squisitamente scientifica,
che comprende ricerche ed esperimenti, c’è Gardner, interpretata
con piglio gelido e implacabile da Amy
Landecker.
Invece, a vestire i panni di Tracy,
la figlia rapita di Art, è Kyanna Simone
Simpson – The Archer,
Chambers. Le musiche sono
affidate a Joseph Trapanese –
Straight Outta Compton,
TheRaid 2 –
Berandal, The Greatest
Showman. La canzone originale di Robin che accompagna
il finale del film è cantata dalla rapper
Chika.