Hannibal Classic ha pubblicato
online il primo poster di USS
Indianapolis: Men of Courage, dramma
diretto da Mario Van Peebles, su uno script
di Cam Cannon, le cui vicende si svolgono
durante la Seconda Guerra Mondiale.
Protagonista del film è Nicholas
Cage. Eccolo nel poster.
USS
Indianapolis: Men of Courage ricostruisce le
sorti dell’omonima nave e dei suoi uomini nello scenario bellico
del 1945 nel Pacifico meridionale. La nave aveva appena consegnato
alcuni pezzi utili alla realizzazione delle prime bombe atomiche,
quando fu silurata. A bordo c’erano circa 1200 uomini, di
cui 300 morirono affondando con la nave, mentre i
sopravvissutifurono decimati, nell’attesa dei soccorsi, dagli
attacchi degli squali, dalla disidratazione e dall’avvelenamento da
acqua salata. Solo 317 furono i sopravvissuti tra i membri
dell’equipaggio. Trattandosi di una missione secretata, la notizia
dell’affondamento dell’USS
Indianapolis fu divulgata solo quattro
giorni dopo.
Nicolas Cage
interpreterà il Capitano Charles Butler McVay, mentre
Cody Walker, fratello del compianto Paul,
sarà uno degli uomini dell’equipaggio. Nel cast ci sono anche
Tom Sizemore, Thomas Jane,
Matt Lanter e Brian Presley.
L’uscita del film è prevista per il week end del Memorial Day del
2016.
Uscirà in sala il prossimo 19 luglio
distribuito da M2 Picture USS
Indianapolis, il nuovo film diretto da
Mario Van Peebles con protagonisti
Nicolas Cage, Tom Sizemore, Thomas
Jane, Matt Lanter, Weronika Rosati.
Cinefilos.it offre la possibilità a pochi
fortunati di vedere il film gratis, in antreprima, il
17 luglio eil 18 luglio, alle 18,00. Vai a link di seguito e cerca
la tua città.
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film.
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selezionare bene la sala e indicare il numero di posti – la scelta
è tra 1 e 2, non è automatico, si deve selezionare che è per
2.
***
In occasione dell’uscita nelle sale italiane del film USS
Indianapolis il prossimo 19 luglio, la M2 Pictures annuncia la
propria collaborazione con la Marina Militare Italiana.
Una serie di anteprime del film si terranno nelle principali
città dove ha sede la Marina Militare tra le quali Taranto, La
Spezia, Livorno, Roma, Venezia e Ancona, alle
quali parteciperà il personale della Marina Militare.
L’iniziativa vuole far conoscere il film a un pubblico che
sicuramente più di tutti potrà apprezzarne la storia e i valori.
L’inizio delle proiezioni sarà inoltre preceduto dall’intervento di
un ufficiale che illustrerà alcuni punti della storia visti
attraverso gli occhi di un comandante della Marina Militare.
USS Indianapolis è un action avvincente, basato
su fatti realmente accaduti, che porta sul grande schermo la
coinvolgente storia dell’incrociatore militare affondato durante la
Seconda Guerra Mondiale e dei suoi uomini, diventati eroi. L’attore
e regista Mario Van Peebles (Panther, Love Kills) dirige un potente
trio formato dal Premio Oscar® Nicolas Cage insieme a Tom Sizemore
(Assassini Nati – Natural Born Killers, Heat – La sfida) e James
Remar (I guerrieri della notte, Red). Cage veste i panni del
Capitano Charles McVay, il comandante che ha lottato per mantenere
in vita il suo equipaggio, impegnato in una missione segreta per
consegnare l’uranio della bomba atomica che venne lanciata su
Hiroshima. Il più grande disastro navale nella storia degli Stati
Uniti, cinque lunghissimi e strazianti giorni in cui quegli uomini,
per lo più ragazzi giovanissimi, abbandonati in mezzo al mare,
dovettero far fronte ad ogni tipo di difficoltà, fisica e
psicologica.
Luglio 1945, guerra del Pacifico.
Il capitano Charles Butler McVay (Nicholas
Cage), comandante della corazzata Uss Indianapolis, riceve
l’ordine di trasportare un carico top secret attraverso l’oceano,
destinazione Tinian. Nessuna scorta, nessun contatto radio, nessuna
ufficialità, la Uss Indianapolis dev’essere considerata come una
nave fantasma. L’Indianapolis, uno degli incrociatori più veloci e
con gli equipaggi più valorosi, salpa il 16 luglio dal porto di San
Francisco e raggiunge destinazione in tempo record, senza intoppi.
Depositato il misterioso carico, si saprà dopo che era una parte
dell’uranio arricchito usato per “la bomba”, Mc Vay ha l’ordine di
raggiungere la Uss Idaho nel golfo di Leyte ma ancora senza scorta
e copertura sonar.
Durante la traversata sarà
intercettata da un sommergibile giapponese e affondata in pochi
quanto terribili minuti. I novecento superstiti rimarranno
attaccati alle poche scialuppe ed in mare aperto per ben cinque
giorni in quanto, essendo una missione top secret, l’SOS non verrà
mai recepito. Solo un terzo di loro sopravviverà alla disperazione
e agli squali e il loro comandante dovrà anche prendersi
responsabilità non sue e affrontare un lungo e logorante processo
“politico”.
USS Indianapolis – la
recensione
Mario Van Peebles
dirige questo film che narra la storia del più grande dramma che la
marina americana abbia mai vissuto. Una storia vera quanto
incredibile che le istituzioni statunitensi hanno tenuto a lungo
celata nell’ombra per non affrontare responsabilità proprie e che
per molto tempo vennero addossate al capitano Mc Vay, classico capo
espiatorio di turno. Una storia carica di mistero, una tragedia che
costò la vita a molti uomini valorosi e un classico esempio di
manipolazione dei fatti da parte dei poteri forti che dopo Pearl
Harbor e Hiroshima non vollero sobbarcarsi anche questo scandalo.
Una storia ricca e prodiga di contenuti, una sceneggiatura corposa
e che poteva dare una quantità di spunti narrativi, un film che
poteva e doveva essere qualcosa di più.
Si perché non usciamo propriamente
soddisfatti dalla sala al momento dei titoli di coda in quanto Van
Peebles non riesce a creare o a trasmettere tutte quelle
sensazioni, emozioni e atmosfere che ci saremmo aspettati prima di
sederci in poltrona. I cinque terribili giorni in mezzo all’oceano
di quei marinai, facili prede per gli squali bianchi, soggetti alle
visioni e alla pazzia a cui porta l’acqua salata, la stanchezza e
l’inedia, la disperazione…insomma tutto questo è solo accennato ma
non approfondito a dovere, non ci si immedesima con il terrore
vissuto da quei ragazzi. La sceneggiatura indugia eccessivamente su
piccole parentesi personali che, d’accordo, servono sempre per
creare empatia con i personaggi ma alla lunga distolgono dal
contesto e alleggeriscono il carico emotivo del momento.
Van Peebles
trasmette la sensazione di voler risparmiare al pubblico le scene
più cruente ma che rappresentano la realtà dei fatti, e alla lunga
questo incide negativamente. L’ultima parte, potremmo definirla la
terza parte del film, è quella dedicata al dopo, al processo
inscenato ai danni di Mc Vay/Cage, scelto come unico responsabile
da offrire all’opinione pubblica e alla stampa. Anche qui la
sensazione è che il regista cerchi e trovi delle scorciatoie, che
semplifichi troppo un passaggio ben più complesso e che avrebbe
meritato un approfondimento maggiore. Troppa retorica, troppo
banale in determinati passaggi, troppo corto per la carne al fuoco
che offriva la vicenda narrata. Per chi, come il sottoscritto,
sognava un film sulla corazzata Indianapolis e sulla sua
incredibile storia da quando la conobbe dal magistrale racconto del
mitico capitano Quinlan, interpretato dal grandissimo
Robert Shaw nel primo ed inimitabile
Squalo di spielbergriana memoria, beh ci aspettavamo
decisamente qualcosa di più.
Star
Wars: Episodio I – La minaccia fantasma: A 17 anni da
Il ritorno dello Jedi (terzo episodio della saga) è tornato Guerre
stellari, uno dei progetti più costosi e redditizi di tutta la
storia del cinema. La versione originale, datata 1977, è una pietra
miliare del cinema, un gioiello di perfezione che meritava di
restare unico. Con questa versione in 3D si vuole dare la
possibilità alle nuove generazioni di conoscerlo, e a chi lo ha
amato all’epoca di rivivere certe emozioni in sala restaurato di
tutto punto con le nuove tecnologie.
La verità
nascosta: In seguito all’improvvisa scomparsa della sua
compagna, Adrián conosce e s’innamora di Fabiana, piacente e un po’
arrivista cameriera che si trasferisce presto nella sua villa.
Mentre per la polizia l’uomo è l’unico sospettato della misteriosa
sparizione, attraverso un flashback ne conosciamo il passato:
giunto dalla Spagna in Colombia per dirigere l’Orchestra
Filarmonica di Bogotà, vive insieme alla bella Belén, cui costerà
molto cara l’idea di metterne alla prova la fedeltà.
Albert Nobbs:
Siamo nell’Irlanda del diciottesimo secolo. Albert Nobbs è migliore
dei camerieri che lavorano in un albergo di Dublino. La sua vita è
totalmente dedicata a svolgere la sua professione il meglio
possibile, in modo da poter guadagnare il denaro necessario per
aprire in futuro una sua attività commerciale. Albert Nobbs ha però
un segreto: è una donna. Quando nell’albergo arriva un pittore che
deve imbiancare gli interni la sua copertura vacilla. Proprio nel
momento di massima difficoltà però Nobbs scopre una persona in
grado di capire il suo segreto e di aiutarla a sopportare la
frustrazione e il dolore di una condizione così disperata.
Com’è bello far
l’amore: Andrea e Giulia sono una solida coppia di
quarantenni, con un figlio adorabile, una bella casa e una
tranquilla vita coniugale. Forse un filino troppo tranquilla…
Andrea e Giulia, infatti, come tutte le coppie della loro eta` con
figli grandi, non fanno sesso. Ma nella loro vita tutto cambia il
giorno in cui in casa piomba Max, un vecchio e caro amico di
Giulia, che di professione fa il pornodivo. Max stravolge subito i
ritmi sonnacchiosi della casa e Giulia lo nomina da subito suo
consigliere personale, nel tentativo disperato di rivitalizzare il
suo matrimonio con Andrea. Quando Andrea scopre che Giulia ha
raccontato tutto a Max della loro intimita`, decisamente non la
prende bene, ma Giulia lo fa ragionare: cosi` non possono andare
avanti, quantomeno non per tutta la vita. E Andrea, piano piano, si
convince. In breve, Max diventa il “sessuologo” dei nostri
protagonisti e li lancera` in una girandola di situazioni
improbabili, comiche e divertenti per cercare di rivitalizzare il
loro erotismo sopito.
40 carati: Nick
Cassidy è un ex poliziotto di New York evaso dalla prigione in cui
scontava una lunga pena per aver rubato e poi rivenduto (dopo
averlo tagliato)un prezioso diamante appartenente a un potente e
avido uomo d’affari. Ora Nick si trova sul cornicione di una stanza
di uno dei piani più alti del Roosevelt Hotel a 78 metri dal suolo,
proclama la propria innocenza e minaccia di buttarsi giù.
Paralizzato il traffico e attirata l’attenzione dei media Nick, che
ha fornito false generalità, pretende la presenza della detective
Lydia Spencer nota all’intera nazione per aver tentato senza
successo di evitare un tentativo di suicidio qualche tempo prima.
Ciò che la donna cerca di capire è: Nick vuole davvero suicidarsi o
ha un altro fine?
Tre uomini e una
pecora: L’inglese David e l’australiana Mia s’incontrano
su una spiaggia paradisiaca, s’innamorano perdutamente e decidono
di sposarsi. Il matrimonio è previsto nel cuore delle Blue
Mountains, dove lo sposo si recherà soltanto alla vigilia del gran
giorno, insieme con i suoi più tre cari amici. Sono loro la
famiglia di David, orfano di entrambi i genitori: tre allegri
dementi, con un fiuto speciale per i guai. Anche la famiglia di
Mia, in ogni caso, è una sorpresa per il futuro sposo: proprietaria
della più antica tenuta della zona, è capitanata da un ricco
senatore convinto di dovere il suo successo ad un ariete di razza
merino di nome Ramsy. Più che una cerimonia, uno scontro di
civiltà.
Dorme: Periferia
romana. Ruggero viene lasciato dalla ragazza perché è basso. Lui
cerca di riaccendere il suo interesse ma la fanciulla “dorme”. Così
si aggira tra genitori un po’ volgari e amici un po’ fuori di
testa. Il film è stato girato in video nel 1993 e trasferito in
pellicola nel 2000. Ora è diventato addirittura un film.
Uscita mercoledì 23 – Anche se è amore non si
vede: Salvo e Valentino (Ficarra & Picone) sono due amici
che hanno una piccola società di servizi per il turismo. Il loro
mezzo, un restaurato e coloratissimo autobus inglese di qualche
anno fa, trasporta i turisti tra i monumenti di Torino, una delle
più belle città italiane. Salvo e Valentino sono due personaggi
totalmente diversi. Valentino è abbastanza timido e riservato,
mentre Salvo è parecchio intraprendente e sfacciato. Alle loro
dipendenze c’è Natascha (Sascha Zacharias) una giovane e bella
guida turistica, che non conosce però nessuna lingua straniera.
Uscite venerdì 25 novembre
– Real Steel: Un grintoso film d’azione ambientato in un
futuro non molto lontano, dove lo sport del pugilato è diventato
hi-tech. In Real Steel, Hugh Jackman interpreta Charlie Kenton, un
combattente fallito che ha perso la sua chance per il titolo quando
dei robot di ferro da 900 chili, alti 2,4 metri hanno preso
possesso del ring. Ora non è altro che un piccolo promotore.
Happy Feet 2 in
3D: I Pinguini Imperatori sono tornati, pronti a vivere
un’altra avventura ballerina in Antartide! Il buffo Mambo ha ormai
conquistato la sua Gloria. Dal loro amore è nato un figlio, Erik,
che vuole assolutamente scoprire quale sia il suo talento ed
affermarsi nel mondo dei pinguini. Ma nuovi pericoli minacciano la
terra dei ghiacci. È necessaria un’unione di forze per raggiungere
la salvezza e la felicità. Nel nuovo capitolo di Happy Feet il cast
vocale originale si arricchisce con le voci di Brad
Pitt e Matt
Damon, ancora insieme dopo la saga di Ocean’s eleven. La
pellicola animata, prodotta da Animal Logic, Kennedy Miller
Productions e Villane Roadshow Pictures, è diretta e sceneggiata
ancora una volta da George Miller.
Miracolo a Le
Havre: Marcel Marx, un lustrascarpe, vive un’esistenza
modesta ma tranquilla accanto alla moglie. La donna è affetta da
una grave malattia, da lungo tempo tiene nascosta la cosa al
marito, ma ora non può più mentirgli. Affranto da questo scherzo
del destino, Marcel si reca nel porto di Le Havre. Lì incontra un
bambino africano, clandestino, minacciato di deportazione in ogni
momento. Marcel prende in simpatia il ragazzo e decide di
proteggerlo.
Tower Heist – Colpo ad alto
livello: Josh Kovacs è il direttore del personale del
Tower, un lussuoso grattacielo residenziale di New York di
proprietà del magnate Arthur Shaw. Josh ha una forte ammirazione
verso il capo, per il quale gestisce con rigore e professionalità
tutti gli impegni, oltre a uno stuolo di dipendenti e di clienti.
Finché un giorno, l’FBI irrompe e Josh scopre incredulo che l’amato
capo è accusato di bancarotta fraudolenta e che ha truffato, tra
gli altri, anche tutti i suoi dipendenti, investendo i loro fondi
pensione e lasciandoli senza un soldo. La sua furiosa reazione
costa il licenziamento a lui e al cognato in procinto di diventare
padre, ma anche l’idea di lanciarsi in una folle impresa volta a
espropriare i beni illegalmente accumulati dal magnate.
Inti-illimani – Dove
cantano le nuvole: Storia, emozioni e impegno politico
degli Inti-Illimani, gruppo musicale di punta della Nueva Canción
Chilena. Attraverso le testimonianze dei vari componenti ne
conosciamo le origini, l’esilio italiano (dal 1973 al 1988)
conseguente al golpe di Augusto Pinochet, il glorioso ritorno in
Patria, i dissidi interni e l’avvio di due diverse e parallele
formazioni, sempre nel nome di un’identità che riesce ad
attraversare i cuori di più generazioni con messaggi di speranza e
solidarietà civile.
Mercoledì 6 – Project X – Una festa che
spacca: Il film segue le vicende di tre apparentemente
anonimi studenti ed il loro tentativo di costruirsi una
reputazione. La loro idea è tutto sommato innocente: organizzare
una festa indimenticabile… purtroppo però non sono preparati per
questo tipo di festa. La voce si sparge in fretta tra sogni
spezzati, record abbattuti e leggende che nascono.
Mercoledì 5 – Ribelle – The Brave: Nel film,
l’impetuosa Merida (Kelly McDonald), anche se figlia della famiglia
reale, preferisce lasciare il segno come grande arciere. Uno
scontro di volontà con la madre, la regina Eleanor (Emma Thompson),
costringe Merida a fare una scelta sconsiderata che scatena un
indesiderato pericolo sul regno di suo padre, re Fergus (Billy
Connolly). Merida lotta con le forze imprevedibili della natura, la
magia e un’oscura e antica maledizione per rimettere le cose a
posto.
Da martedì 3 gennaio.
Alvin Superstar 3 – Si salvi chi può!: Tornano per la
terza volta sul grande schermo le avventure di Alvin e dei
Chipmunk. In quest’occasione, i Chipmunks e le Chipettes si
ritrovano in crociera, prima di rimanere bloccati su un’isola
deserta. Ma è veramente così o invece c’è qualcuno?
Da mercoledì 4 gennaio. J. Edgar: Nominato
capo dell’FBI dal Presidente Calvin Coolidge, J. Edgar Hoover è un
giovane uomo ambizioso nell’America proibizionista. Figlio di un
padre debole e di una madre autoritaria, Edgar è ossessionato dalla
sicurezza del Paese e dai criminali che la minacciano a suon di
bombe e volantini. Avviata una lotta senza esclusione di colpi
contro bolscevichi, radicali, gangster e delinquenti di ogni risma,
il direttore federale attraversa la storia americana costruendosi
una reputazione irreprensibile e inattaccabile.
Immaturi – Il viaggio: Così come nella maturità dopo
lo sforzo dell’esame c’è la gratificazione di un viaggio, così
anche questo gruppo di quarantenni si ritroverà su un’isola,
probabilmente della Spagna, a fare il viaggio della maturità come
tutti gli altri ventenni. Succederanno molte cose: ritrovarsi a
quell’età a fare qualcosa di goliardico, crea delle conseguenze che
possono essere dirompenti.
Finalmente
maggiorenni: Quattro amici della periferia di Londra,
Will, Simon, Jay e Neil, hanno appena concluso gli studi superiori
e le loro strade stanno per separarsi. Per risollevare il morale di
Simon, da poco abbandonato dalla ragazza, decidono di organizzare
una vacanza estiva prima di salutarsi. Con un biglietto per Creta e
un bagaglio pieno di frustrazioni sessuali e di spirito goliardico,
i quattro adolescenti finiscono in un vecchio appartamento
fatiscente e iniziano da subito a scoprire le delizie della vita
notturna di Malia.
Da venerdì 6 gennaio al
cinema. Tutti giù per aria: Il documentario Tutti giù per
aria, nato da un’idea di Alessandro Tartaglia Polcini,
cassaintegrato Alitalia e giornalista pubblicista, racconta la
vertenza Alitalia snodatasi nei mesi dal settembre 2008 ad aprile
2009. Il punto di vista del narratore è quello dei lavoratori,
quello per lo più sottovalutato, se non ignorato, dai media e dalla
pubblica opinione. Il regista, Francesco Cordio, ha voluto così
intrecciare il materiale girato durante le manifestazioni e le
interviste, con una parte di “fiction” in cui un assistente di volo
cassaintegrato, interpretato dall’attore Fernando Cormick, ci
accompagna in una sua giornata tipo attraverso quei mesi
indimenticabili, densi di trattative e “balletti”. Sarà lui con il
suo sguardo ad aprirci gli occhi su quello che molti hanno voluto
nasconderci.
Arriva il 22 Febbraio in
edizioni Blu-ray 3D, Blu-Ray e Dvd, il quinto capitolo della saga
Final Destination. Per vivere al meglio l’ultimo inquietante
capitolo di questa terrificante saga ecco pronta una spettacolare
edizione Blu-ray 3D che, grazie alla terza dimensione, aumenta la
suspense per tenere tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo
macabro trapasso.
I
colori della passione: Nel 1564 Pieter Bruegel
completa la tela intitolata “La salita al Calvario” in cui
rappresenta la Passione di Cristo ambientandola nelle Fiandre del
suo tempo, oppresse dalla presenza spagnola. Filippo II (salito al
trono nel 1556 alla morte di Carlo V) infatti sta conducendo una
feroce repressione contro i movimenti religiosi riformistici che
suscitano reazioni negli ambienti colti ispirati dal pensiero di
Erasmo da Rotterdam. Il pittore viene mostrato mentre sta
concependo l’opera all’interno della quali colloca se stesso e i
personaggi che lo circondano nella vita quotidiana.
The Lady – L’amore per la libertà: La storia
vera di Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la Pace 1991 e ‘orchidea
d’acciaio’ del movimento per la democrazia in Myanmar. Dopo
l’assassinio del padre, il generale Aung San, leader della lotta
indipendentista birmana, Suu cresce in Inghilterra e sposa il
professore universitario Michael Aris. Quando nel 1988 il suo
popolo insorge contro la giunta militare, Suu torna nel paese
natale e inizia il suo lungo scontro diretto contro il potere
assoluto dei generali.
È nata una star?: In una mattina
qualunque, Lucia riceve nella cassetta delle lettere una busta
contenente un film porno. Dopo aver dato per caso un’occhiata alla
copertina del video, si accorge che il protagonista della pellicola
è Marco, il figlio di diciannove anni. Una veloce visione privata
del film le rivela che le scarse doti recitative di Marco vengono
compensate dalle enormi dimensioni del suo membro. Travolta dalla
rivelazione, Lucia aspetta a casa il ritorno del marito Fausto, che
rimane a sua volta completamente scioccato dalla notizia,
cominciando a porsi una serie infinita di dubbi, dalla corruzione
del mondo della pornografia alla sua stessa “mascolinità”.
Improvvisamente quel figlio che entrambi avevano sempre creduto un
po’ imbranato e senza alcun talento o vocazione si rivela una
pornostar. Resta solo da accettare di capire come e perché.
Quijote: L’Hidalgo della Mancha rinasce a
nuova vita ripercorrendo episodi canonici ed apocrifi. Gli
orizzonti visivi e sonori si intrecciano fino a confondersi in
incroci spazio temporali dove cavalieri erranti del passato e del
presente incontrano poeti, maghi, fanciulle, imperatori.
Take Me Home
Tonight: 1988. Matt si è laureato al MIT per poi
comprendere che quella non era la sua strada e ora lavora come
commesso in un video store. Un giorno vede entrare quella che al
liceo era l’inarrivabile ragazza dei suoi sogni, Tori Frederking.
Matt finge di essere nel negozio come acquirente e si spaccia con
lei, che lavora in una finanziaria, come un impiegato ad alto
livello di Goldman Sachs. Con l’aiuto dell’amico Barry ruba una
Mercedes cercando di far colpo sulla ragazza seguendola nei due
party notturni a cui si reca. Intanto la sorella gemella di Matt,
Wendy, sta per accasarsi con Kyle che al fratello non è per niente
simpatico.
Ghost Rider: Spirito di vendetta: In
questo nuovo capitolo della saga Johnny è ancora alle prese con la
maledizione del cacciatore di taglie del diavolo, ma dopo
l’incontro con il leader di un gruppo di monaci ribelli sembra
disposto a tutto pur di salvare un ragazzino dalle grinfie del
diavolo e liberarsi una volta per tutte dalla maledizione che lo
perseguita.
17 ragazze: In un piccolo centro della
Bretagna, la liceale Camille Fourier, rimasta incinta, diventa in
breve per le amiche di scuola un esempio e un modello. Intenzionate
a fare a meno di chiunque, sia dei partner che dei genitori,
diciassette ragazze dello stesso liceo decidono di avere un figlio
e di crescerlo aiutandosi fra loro, possibilmente in modo assai
differente da come sono state cresciute a loro volta. La gravidanza
delle diciassette minorenni procede dunque contemporaneamente,
lasciando interdetti la comunità e le autorità scolastiche, che non
trovano ragioni né spiegazioni.
Cosa piove dal cielo?: Roberto,
introverso proprietario di un negozio di ferramenta, vive da
vent’anni quasi senza contatti col mondo dopo un dramma che l’ha
profondamente segnato. Per caso conosce Jun (Huang Sheng Huang), un
cinese appena arrivato in Argentina senza conoscere una parola di
spagnolo, in cerca dell’unico parente ancora vivo, uno zio.
Incapace di abbandonarlo, Roberto lo accoglie in casa: attraverso
la loro singolare convivenza, troverà la strada per risolvere la
sua grande solitudine, non senza aver svelato all’impassibile,
eppure tenerissimo Jun, che le strade del destino hanno tali e
tanti incroci in grado di svelare anche la surreale sequenza
d’apertura: la mucca pezzata che piomba dal cielo.
The Raven: Nel 1849 Edgar Allan Poe vive a
Baltimora in pessime condizioni economiche, elemosinando bevute
nelle locande e qualche angolo nei giornali locali per pubblicare
le sue poesie. Unica luce della sua esistenza è Emily, la giovane e
ricca figlia di un militare in pensione, che lo scrittore è
intenzionato a sposare contro il fermo volere del padre. Una notte,
la polizia ritrova il cadavere di due donne, una madre e una
figlia, in un appartamento chiuso dall’interno senza possibili vie
di fuga. L’ispettore Emmett Fields riconosce nella scena
dell’omicidio gli stessi dettagli narrati da Poe nel racconto I
delitti della Rue Morgue e decide di coinvolgerlo nelle indagini.
Lo scrittore diviene così suo malgrado l’unica persona in grado di
interpretare gli indizi lasciati sul luogo dall’estimatore
assassino.
Il
figlio di Babbo Natale: La domanda di ogni bambino:
come può Babbo Natale fare il giro del mondo in una sola notte? La
risposta è un’operazione tecnologicamente avanzata al Polo Nord con
un esercito di un milione di elfi in campo, un’enorme slitta
supersonica e un vasto centro di controllo sotto i ghiacci del
Polo. Ma anche la più sofisticata tecnologia ha un margine di
errore.
Quando la consegna anche di un solo
regalo su seicento milioni viene meno, Babbo Natale e il suo
efficientissimo figlio Steve lo ritengono un accettabile margine di
errore. Ma non per Arthur Christmas, l’eccentrico figlio più
piccolo. Il ragazzino mette su una sgangherata e folle missione per
consegnare l’ultimo regalo dall’altra parte del globo a due ore
dall’alba del Natale.
Arthur e la guerra dei due mondi: Il terzo capitolo
della avventure di Arthur, ispirato ai libri di Céline Garcia,
riparte dal momento in cui Maltazard riesce a sfruttare il potere
del raggio di luna per raggiungere il nostro mondo. Lo scopo di
Maltazar sarà quello di distruggere la Terra, Arthur e i suoi amici
cercheranno in tutti i modi di impedirglielo mettendo a repentaglio
la loro stessa vita.
Capodanno a New York: Garry Marshall torna a dirigere
una commedia all stars dopo Appuntamento con l’amore. Questa volta
la pellicola s’incentrerà sulla frenesia, i preparativi e l’amore
durante i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno nella città di New
York.
Il principe del deserto: Un principe arabo (Tahar
Rahim) sposato con una bellissima principessa (Freida Pinto) si
trova ad affrontare i problemi causati ai Beduini dopo la scoperta
del petrolio.
Emotivi Anonimi:
Jean-René, proprietario di una fabbrica di cioccolato, e Angélique,
cuoca di talento specializzata nella cioccolata, sono preda della
loro emotività. La passione comune per il cioccolato li unisce. I
due si innamorano l’uno dell’altra senza trovare il coraggio di
confessare i reciproci sentimenti a causa della timidezza che li
blocca, ma a poco a poco le cose cambieranno.
Aguasaltas.com – Un
villaggio nella rete: Aguas Altas, un piccolo villaggio in
Portogallo, è felice di entrare nel 21° secolo con l’apertura di un
proprio sito web. A Madrid, una multinazionale ha registrato lo
stesso dominio per il lancio sul mercato di una nuova acqua
minerale. Quale futuro si prospetta per il piccolo centro: pagare i
500.000 euro che l’azienda ha richiesto come risarcimento o
chiudere il sito? Questa sfida si trasformerà rapidamente in un
circo mediatico, dove gli abitanti di questo piccolo borgo si
troveranno costretti a difendere il loro sito web in nome del loro
villaggio. Se da una parte gli abitanti sono praticamente
all’oscuro di cosa sia veramente internet, dall’altra il loro prete
si spinge fino ad affermare che se Gesù fosse vivo, avrebbe avuto
un proprio sito.
Una
separazione: Nader e sua moglie Simin stanno per
divorziare. Hanno ottenuto il permesso di espatrio per loro e la
loro figlia undicenne ma Nader non vuole partire. Suo padre è
affetto dal morbo di Alzheimer e lui ritiene di dover restare ad
aiutarlo. La moglie, se vuole, può andarsene. Simin lascia la casa
e va a vivere con i suoi genitori mentre la figlia resta col
padre.
Sherlock Holmes – Gioco
di ombre: Holmes è sempre stato il più astuto di
tutti…almeno fino ad oggi. Una nuova acuta mente criminale, il
Professor Moriarty (Jared Harris), con una intelligenza pari a
quella di Holmes e con una predisposizione al male ed una totale
assenza di coscienza, potrebbe mettere in grande difficoltà il
rinomato detective.
Cowboys & Aliens: New Mexico, 1875.
Uno straniero privo di memoria arriva nella cittadina di
Absolution. È ferito e ha fissato a un polso uno strano bracciale
metallico. Non gli occorrerà molto tempo per comprendere che non è
gradito. Tutti gli abitanti vivono sotto il dominio del colonnello
Dolarhyde e debbono subire le angherie del suo tracotante rampollo.
Lo sceriffo non esita però ad arrestare il ragazzo e lo straniero
che è stato riconosciuto come un pericoloso pregiudicato.
I pinguini di Mr.
Popper: Dopo aver conosciuto suo padre soprattutto via
radio attraverso i racconti delle sue avventure dai quattro angoli
del pianeta, Tom Popper è cresciuto ed è diventato a sua volta un
padre assente per i suoi due figli.
Mercoledì 29 – Il cavaliere oscuro – Il ritorno: Sono
passati otto anni da quando Batman è scomparso nella notte,
trasformandosi, in quell’istante, da eroe a fuggitivo. Per un certo
tempo la menzogna ha funzionato, le attività criminali di Gotham
City sono state schiacciate grazie legge anti-crimine Dent. Ma
tutto cambierà con l’arrivo di un’astuta gatta ladra con un
programma misterioso. Molto più pericoloso, tuttavia, è l’emergere
di Bane, un terrorista mascherato i cui spietati piani per Gotham
spingono Bruce fuori dal suo esilio auto-imposto. Ma anche se
indosserà di nuovo il suo costume, Batman potrebbe non aver chance
contro Bane.
Da lunedì 23 gennaio –
Bobby Fischer Against the World: Nato nel 1943 e morto
nel 2008, Bobby Fischer è stato sicuramente un grande scacchista se
non il più grande di sempre. Il documentario prodotto dall’HBO ne
ripercorre la biografia utilizzando le testimonianze di chi lo ha
conosciuto direttamente integrate con un’ampia selezione di
materiali video. Il fulcro del docufilm è il famosissimo incontro
in Finlandia con Boris Spassky tenutosi nel 1972 e avente in palio
la corona mondiale allora detenuta dal russo.
Da venerdì 27 gennaio –
Mission Impossible – Protocollo Fantasma: Implicati
loro malgrado in un gravissimo attentato terroristico al Cremlino,
l’agente Ethan Hunt e i suoi collaboratori sono messi al bando dal
governo americano. Il Presidente lancia l’operazione “Protocollo
Fantasma”. Hunt e i suoi ufficialmente non agiscono più per conto
degli Usa ma tocca a loro, senza alcuna copertura, cercare di
fermare chi sta cercando di scatenare una guerra nucleare.
L’arte di vincere: Gli Oakland Athletics sono una
buona squadra di baseball che però non può competere con i budget
stratosferici di squadre come ad esempio i New York Yankees. Quando
al termine di una buona stagione il general manager Billy Beane si
vede portar via i suoi tre migliori giocatori, la loro sostituzione
diventa impossibile.
ACAB – All Cops Are Bastards: Cresciuti nel culto
della destra fascista, i tre protagonisti si scoprono disillusi al
termine di una parabola di violenza che e’ la loro ”educazione
sentimentale”. Nella narrazione si svela, attraverso l’occhio e il
linguaggio degli ”sbirri” e una lunga inchiesta sul campo, la trama
occulta dei piu’ sconcertanti episodi di violenza urbana accaduti
in Italia negli ultimi due anni.
The Iron Lady: Il film racconta la storia di una donna
che ha rotto le barriere del genere e della classe per essere
ascoltata in un mondo dominato dagli uomini. La storia riguarda il
potere e il prezzo che viene pagato per il potere, ed è un ritratto
sorprendente e penetrante di una donna straordinaria e
complessa.
Il sentiero: Sarajevo. Luna fa la hostess mentre il
suo compagno Amar opera come controllore di volo all’aeroporto. I
due stanno cercando di avere un figlio e sono anche disposti a
ricorrere all’inseminazione artificiale. Amar viene però sospeso
dal lavoro perchè sorpreso con alcolici in servizio. Per caso
incontra un ex commilitone divenuto musulmano integralista. Gli
viene offerto un lavoro come insegnante di computer in una comunità
musulmana che vive isolata dalla città. Da quel momento i percorsi
di Amar e Luna iniziano a dividersi.
Uscite giovedì 4
ottobre –Un sapore di ruggine e ossa:
Ali si deve occupare di Sam, 5 anni. E’ suo figlio ma lo conosce
appena. Senza casa, senza soldi e senza amici, Ali va a stare da
sua sorella ad Antibes. Lì all’improvviso va tutto meglio, sua
sorella li ospita nel suo garage, si occupa del bambino e c’è
sempre il sole.
Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder (23 marzo):
Mettete contro i due più grandi eroi del mondo e l’impensabile
diventa inevitabile, assumendo la forma di un vero scontro sismico:
Batman, il giustiziere mascherato, cavaliere delle tenebre e
Superman, l’imbattibile alieno dello spazio, chi pensate possa
vincere in un simile duello?
Heidi di
Alain Gsponer: Heidi è una bambina felice che vive
in compagnia del nonno in una piccola casetta sulle montagne
svizzere. Insieme al suo migliore amico Peter si diverte
prendendosi cura delle caprette e godendosi la libertà della vita
sui monti. Ma queste giornate spensierate si interrompono quando la
zia Dete decide di portare Heidi a Francoforte. Lì dovrà fare
compagnia a Klara, la figlia del ricco Signor Seseman, e insieme a
lei imparare a leggere e scrivere sotto la supervisione della
severa signorina Rottnmeier. In città Heidi conoscerà quindi
un’amica inseparabile e l’amore per la lettura, ma la nostalgia
delle sue amate montagne e di suo nonno si faranno sentire
presto…
Il condominio dei cuori
infranti di Samuel Benchetrit: Un
palazzo di periferia in una anonima cittadina francese. Un
ascensore in panne. Tre incontri improbabili. Sei personaggi
insoliti. L’aspirante fotografo Sternkowitz e l’infermiera,
l’attrice in pensione Jeanne, il giovane Charly, l’astronauta
McKenzie e la signora Hamida. Dei solitari che si troveranno uniti
da un grande sentimento di tenerezza, rispetto, compassione.
Un paese quasi
perfetto di Massimo Gaudioso: Un
paese quasi perfetto è una commedia sulla voglia di restare e
quella di cambiare e sull’unione che fa sempre la forza.
Pietramezzana, piccolo paese sperduto nelle Dolomiti lucane,
rischia di scomparire. I giovani lo stanno abbandonando e i pochi
abitanti rimasti, per lo più ex minatori, vivono con una cassa
integrazione che minaccia di trasformarsi presto in disoccupazione
permanente. Ci sarebbe di che scoraggiarsi. E invece no. I suoi
abitanti, trascinati dal vulcanico Domenico non demordono e, non
appena intravedono nell’apertura di una fabbrica la soluzione a
tutti i loro guai, si attivano affinché il progetto vada a buon
fine. La prima cosa da fare è trovare un medico – senza il medico
non può esserci nessuna fabbrica – e fortuna vuole che si imbattano
in Gianluca Terragni, rampante chirurgo estetico milanese. La
seconda cosa, ben più complicata, sarà convincerlo a restare! E per
non fargli sentire la mancanza del wi-fi, del sushi o della musica
jazz, le proveranno tutte, arrivando perfino a mettere in piedi una
poco probabile squadra di cricket. Basterà questo o le altre mille
attenzioni a farlo restare? Basterà la bellissima Anna?
Il mio grosso grasso
matrimonio greco 2 di Kirk Jones: Il
Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 2 seguito di una delle commedie
romantiche di maggior successo di sempre vede il ritorno di Nia
Vardalos insieme all’intero cast del primo film. Il sequel rivela
un segreto dei Portokalos che radunerà insieme tutti i membri della
famiglia per un nuovo, più grande matrimonio greco.
La canzone
perduta di Erol Mintas: Ali insegna,
scrive libri e ha una relazione con una ragazza. Sua madre invece
non si rassegna alla nuova vita ed è tormentata dal desiderio di
tornare al villaggio: prepara ripetitivamente i bagagli per
partire, convinta che amici e vicini abbiano già lasciato Istanbul
per tornare alle origini, e spesso vaga per la città. Ali cerca di
spiegarle che nessuno ha fatto ritorno, si prende cura di lei
affettuosamente e fa di tutto per cercare la vecchia canzone
tradizionale che lei desidera tanto ma che nessuno sembra
conoscere. Quando la sua fidanzata resta incinta, il desiderio di
inserirsi e affermarsi nella realtà turca di Ali e il richiamo alle
origini rappresentato dal tormento di sua madre sembrano diventare
inconciliabili.
La
macchinazione di David Grieco:
Nell’estate del 1975, Pier Paolo Pasolini sta montando il suo film
più aspro e controverso, Salò o le 120 Giornate di Sodoma (opera
che a suo dire “sorprende persino me che ne sono l’autore”).
Pasolini, coscienza critica e anticonformista del nostro paese,
alla vigilia di cambiamenti epocali per l’Italia, mentre lavora al
suo film, sta scrivendo Petrolio, opera che denuncia le trame di un
potere politico ormai corrotto fino al midollo. In quegli stessi
giorni, Pasolini frequenta un ragazzo di borgata, Pino Pelosi. E’
una borgata dove comincia a muovere i primi passi un’organizzazione
criminale che si avvia a diventare padrona della città: la Banda
della Magliana. Quando, la notte del 26 agosto, viene sottratto
dagli stabilimenti della Technicolor il negativo di Salò, scatta
una trappola mortale che vede la sinergia fra delinquenza comune,
crimine organizzato e una criminalità politico-finanziaria che
forse a tutt’oggi conserva larghe sacche di potere nel nostro
Paese. Nella notte fra il primo e il due novembre del ’75, Pasolini
si reca all’Idroscalo per riavere il negativo del film. Ciò che in
realtà si trova ad affrontare è una trama pianificata in ogni
dettaglio da tanti complici volontari e involontari, tutti ormai
indistinguibili, tutti ormai ugualmente colpevoli.
Land of
Mine di Martin Zandvliet: Acclamato
all’ultimo festival di Toronto, il film racconta di un frammento di
storia ancora sconosciuto a molti. Nei giorni che seguirono la resa
della Germania nazista nel maggio del 1945, i soldati tedeschi in
Danimarca furono deportati e vennero messi a lavorare per quelli
che erano stati i loro prigionieri. Obiettivo rimuovere le
2.000.000 di mine posizionate dalle truppe tedesche sulle coste
danesi. Incredibilmente attento e delicato, il film racconta il
desiderio di vendetta, ma anche il ritrovamento del senso di
umanità di un popolo dilaniato dalla guerra e fa luce su questa
tragedia storica, raccontando una storia che coinvolge l’amore,
l’odio, la vendetta e la riconciliazione.
Un momento di
follia di Jean-Francois Richet:
Antoine (François Cluzet) e Laurent (Vincent Cassel) sono amici di
lunga data e, come di consueto, decidono di passare le loro vacanze
insieme in Corsica con le loro rispettive figlie: Louna (Lola Le
Lann), di diciassette anni, e Marie (Alice Isaaz), che ne ha già
compiuti diciotto. Ma Louna si invaghisce del padre della sua amica
ed una sera sulla spiaggia decide di sedurlo. Per lei è subito
amore ma per Laurent non è stato altro che un momento di
follia…
Hotel Transylvania
2 di Genndy Tartakovsky: Mavis la
vampiretta e Jonathan l’umano si sposano presso l’hotel popolato da
creature mostruose gestito dal Conte Drac, il padre di Mavis.
Quando la coppia ha un figlio, Dennis, tutti si chiedono se sarà
umano o vampiro, e mentre i genitori sono pronti ad accettarlo in
ogni caso, nonno Drac spera di aver passato al piccolo i suoi geni
e i suoi canini succhiasangue. Anche perché Mavis, qualora Dennis
si rivelasse prevalentemente umano, minaccia di trasferirsi con il
marito e il figlio in California e crescerlo fra i sui simili. Sarà
compito di Drac, coadiuvato dal “bar di Guerre Stellari” di
creature insolite – Frankenstein, Murray la Mummia, Griffin l’Uomo
Invisibile, Wayne il Lupo Mannaro – tirare fuori il mostro che
potrebbe nascondersi in Dennis: e per far questo il vampiro
approfitta di un viaggio esplorativo di Mavis e Jonathan in
California per avviare Dennis lungo il percorso di iniziazione
vampiresca.
Black Mass – L’Ultimo
gangster di Scott Cooper: nato e
cresciuto a Boston Jimmy Bulger è un criminale di zona, ha una
gang, è rispettato e amato dai locali, specialmente da John
Connolly, ora diventato agente dell’FBI che con i Bulger (Jimmy e
suo fratello Bill, il senatore) è cresciuto. Proprio John Connolly
propone a Jimmy di diventare suo informatore, così da poter fare
carriera e in cambio gli consentirà di agire indisturbato.
Poli
Opposti di Max Croci: Stefano è un
terapista di coppia che si è appena separato dalla moglie. Claudia
è un avvocato divorzista e madre single con figlio preadolescente.
I loro studi, con annessa abitazione, si ritrovano sullo stesso
pianerottolo. L’antipatia (e attrazione) reciproca sono immediate,
e a queste si aggiunge la rivalità professionale quando i pazienti
dell’una cominciano a rivolgersi all’altro, e viceversa. Ma questa,
fin dall’inizio, si identifica come una commedia romantica, e
dunque i poli opposti del titolo sono destinati ad avvicinarsi.
Life di
Anton Corbijn: Dennis Stock è un fotografo
dell’agenzia Magnum che sogna la copertina su “Life” mentre
sopravvive paparazzando divi dentro salotti esclusivi. Diviso tra
New York e Los Angeles, un figlio e un’ex moglie che gli rinfaccia
la latitanza, Dennis è invitato al party di Nicholas Ray, dove
incontra James Dean, reduce dal successo di Gioventù
bruciata e segnato dalle riprese de La valle
dell’Eden. Il volto desolato a un passo dal mito, colpisce
Dennis che propone immediatamente a “Life” un servizio sul giovane
attore e a Dean di farsi accompagnare dentro la vita. Il rapporto è
travagliato ma un viaggio in Indiana, nella fattoria dello zio
Marcus e nei luoghi in cui Jimmy è nato, concilia i malintesi e
appronta una bella amicizia, immortalata in un’unica fotografia.
Costretto da Jack Warner, dispotico produttore della Warner Bros, a
rientrare a New York in occasione della premiere de La valle
dell’Eden, Jimmy e Dennis si separano. Di quel breve
intervallo che fu la loro relazione, rimangono le fotografie intime
ed eterne pubblicate sulle pagine di “Life”.
The
Program di Stephen Frears: Lance
Armstrong ha offerto al mondo degli appassionati di sport lo
spettacolo mozzafiato di sette vittorie consecutive al Tour de
France, dal 1999 al 2005, oltre ad un ritorno in sella miracoloso
dopo essersi ammalato di cancro e averlo sconfitto. Risultato
positivo al doping, dopo una serie di giuramenti e di controlli
altrettanto leggendari, è stato radiato da ogni competizione e si è
trasformato nell’emblema di uno dei truffatori più sofisticati e
megalomani della storia dello sport.
Janis di
Amy Berg: non c’è un solo amante della musica rock
che non conosca Janis Joplin, eppure, a ben guardare, la sua figura
non ha eguagliato il destino d’icona e l’abuso di tale destino
iconografico che è toccato in sorte ad altri talenti del rock
bruciati anzitempo. Il documentario che le dedica Amy Berg,
colmando un vuoto piuttosto impressionante, arriva in un momento
storico in cui il genere è evidentemente più in auge che mai
(quello su Amy Winehouse di Asif Kapadia è perfettamente
contemporaneo, quello su Kurt Cobain si stacca di pochi mesi), ma
ha se non altro il pregio di allinearsi a questa differente
dimensione delle cose. Realizzato in accordo e con il supporto
della famiglia della cantante, Janis persegue un tono
realmente famigliare e intimo, garantendo al ritratto della star
scomparsa il massimo rispetto e un briciolo di giustizia che andava
fatta.
La vita è facile ad
occhi chiusi di David Trueba: 1966.
Antonio insegna inglese in una scuola retta da religiosi. Per
favorire il loro apprendimento (e anche perché è un fan dei
Beatles) utilizza le canzoni dei Fab Four per invogliarli a
tradurre. Quando viene a sapere che John Lennon si trova in Almeria
per girare un film decide di cercare di incontrarlo perché le
canzoni che ha registrato da Radio Lussemburgo hanno dei versi che
gli suscitano delle perplessità. John sarà in grado di dirgli se ha
commesso errori nelle traduzioni. Lungo la strada il professore
incontra due giovani autostoppisti. Prima si imbatte in Belen, una
ragazza incinta che è scappata dall’istituto in cui era stata
rinchiusa e poi in Juanjo, un sedicenne che si è allontanato
dall’abitazione in cui vive con i genitori e con cinque fratelli
perché non sopporta più la rigidità educativa del padre poliziotto.
Sarà insieme a loro che il professor Antonio cercherà di coronare
il suo sogno.
Much Loved
di Nabil Ayouch: Noha è una prostituta di
Marrakesh, che vive con le compagne di lavoro Soukaina e Randa.
Said è il loro autista e tuttofare, l’unica figura maschile
positiva di questo universo notturno e umiliante. La presenza nei
nightclub cittadini un gruppo di “generosi” sauditi impegna le
serate di Noha e Soukaina, mentre Randa si dissocia, inseguendo
altri interessi. Di giorno, Noha indossa il velo e un abito senza
forma e fa visita alla madre, che si prende cura di suo figlio. La
donna, neanche a dirlo, non si esime dal rimproverare con disprezzo
le scelte di vita della figlia, salvo poi chiederle soldi in
continuazione, pur conoscendo benissimo la loro provenienza. La
vita delle tre ragazze e di Hilma, che si aggiunge al gruppo strada
facendo, è rischiosa e fatta di abusi e illusioni che s’infrangono
all’alba, ma la loro unione e la loro vitalità sanno spesso
trasformarla in un’occasione di allegria e di affetto
reciproco.
Elise e Didier
sono i protagonisti di Alabama Monroe – Una storia
d’amore (leggi la recensione), film belga diretto da
Felix Van Groeningen. Elise (Veerle
Baetens), tatuatrice, ha inciso sulla sua pelle i nomi
degli uomini che ha amato, nomi destinati ad essere cancellati alla
fine di ogni relazione. Didier (Johan
Heldenbergh), è un musicista con il mito dell’America
rurale. La forte attrazione fra i due e la comune passione per la
musica fa sì che nasca un legame intenso e apparentemente
indissolubile, che porta anche alla nascita di una figlia. Il loro
amore verrà però messo alla prova da una notizia inaspettata e
dolorosa. Candidato al premio Oscar come miglior film straniero,
Alabama Monroe si è aggiudicato numerosi
premi, fra i quali un César e un Satellite Award come miglior film
straniero.
Torna al cinema, con un nuovo doppiaggio,
Principessa Mononoke, film d’animazione
di Hayao Miyazaki (leggi la recensione) del 1997. Ashitaka, un
giovane guerriero, deve lasciare il proprio villaggio per impedire
che su di esso si abbatta la maledizione di un demone. Nel suo
viaggio incontra San, una ragazza allevata dai lupi e chiamata
Principessa Mononoke, acerrima nemica dei fabbricanti di armi da
fuoco che hanno come obiettivo la distruzione delle foreste abitate
dai lupi.
Taylor
Hackford, noto al grande pubblico per pellicole come Ray e
Ufficiale e Gentiluomo, arriva al cinema con il thriller
Parker (leggi la recensione). Il protagonista, Parker
(Jason Statham), è un criminale ridotto in fin di
vita dai suoi stessi complici. Credendolo morto, i suoi ex-compagni
lo abbandonano in mezzo alla strada. Parker, sopravvissuto, si
mette sulle tracce dei traditori, deciso a vendicarsi; sulla sua
strada incontrerà Leslie (Jennifer Lopez),
un’agente immobiliare che spera di rifarsi una vita migliore grazie
al denaro.
La stirpe del
male, regia di Tyler Gillen e
Matt Bettinelli-Olpin, è un horror incentrato su
una misteriosa gravidanza. Zach (Zach Gilford) e
Samantha (Allison Miller) sono una giovane coppia
in viaggio di nozze, ma la prima notte della loro luna di miele
sembra essere sparita dalla memoria di entrambi. Nel documentare la
gravidanza della moglie, Zach inizia a sospettare l’intervento di
forze oscure e diaboliche.
Amanda Seyfried (Mamma
mia!) è la protagonista di
Lovelace, (leggi la recensione), diretto da Rob
Epstein e Jeffrey Friedman, film
biografico sulla vita di Linda Susan Boreman, meglio nota come Gola
Profonda. La ventunenne Lisa sposa Chuck (Peter
Sarsgaard), proprietario di un night, che la avvia alla
carriera nel cinema porno. Linda Lovelace (questo il suo nome
d’arte) divenne una vera e propria icona grazie a Gola
Profonda, il film a luci rosse che la rese famosa in
tutto il mondo.
Fino a prova contraria
– Devil’s Knot (leggi la recensione) di Atom
Egoyan racconta la vicenda, purtroppo realmente accaduta,
riguardante “I tre di West Memphis”. Con questo nome si indicano
tre ragazzi abitanti dell’omonima cittadina americana, in Arkansas,
che nel 1994 furono accusati di aver seviziato e ucciso tre
bambini. Nel film troviamo Reese Witherspoon, Colin
Firth e anche Dane DeHaan, che abbiamo
appena visto in The Amazing Spider-Man 2
nei panni di Harry.
Josef Mengele, medico al servizio del regime Nazista, riuscì a
fuggire in Argentina per non essere catturato dagli uomini del
Mossad, i servizi segreti israeliani. La regista argentina Lucía
Puenzo, nel suo The German Doctor –
Wakolda racconta proprio questa storia:
nell’Argentina degli anni ’60, un uomo che parla perfettamente
tedesco vive come medico e veterinario, studiando con precisione
gli animali. Si tratta di Mengele, in costante fuga dal Mossad, ma
protetto dagli espatriati tedeschi ancora fedeli ad Hitler.
Liam Neeson è l’agente di sicurezza di
Non-Stop, thriller di Jaume
Collet-Serra. Nel film, in cui vediamo anche
Julianne Moore, l’agente di sicurezza interpretato
da Neeson dovrà affrontare un’improvvisa turbolenza in un volo
domestico.
Marina, (leggi la recensione) regia di Stijn
Coninx, è il film ispirato alla vita del musicista
italiano Rocco Granata, autore della canzone dalla quale prende il
titolo il film. Siamo nel 1948 e Rocco (Luigi Lo
Cascio), emigra con la propria famiglia in Belgio,
lasciando il Sud Italia. Le difficoltà della vita nel nuovo Paese
saranno per Rocco fonte di ispirazione, che troverà nella musica
una via di fuga dalla dura realtà.
Sexy Shop
è una commedia diretta da Maria Erica Pacileo e
Fernando Maraghini. Luca (Andrea
Chimenti), lavora come commesso nel sexy shop di un amico
di vecchia data, con il quale ormai non ha nulla in comune. È amico
di Giorgio (Vincenzo Marega), suo ex compagno di
liceo pieno di problemi coniugali. Il film è tratto dall’omonimo
romanzo di Vincenzo Marega, che oltre ad essere uno dei principali
interpreti è anche il produttore della pellicola.
Diario di un maniaco per
bene, regia di Michele Picchi, è una
commedia che ha come protagonista Lupo (Giorgio
Pasotti), un pittore con la tendenza ad innamorarsi di
tutte le donne che incontra. Lupo dovrà riuscire a trovare una
relazione stabile, nonché a trovare la giusta ispirazione per la
sua arte.
Vacanz…ieri, oggi e
domani racconta la storia dei coniugi Scannapieco,
una coppia napoletana che intraprende una vacanza estiva nonostante
le difficoltà economiche e una famiglia numerosa. Lucio
Ciotola e Fabio Massa, registi del film,
sono anche fra gli interpreti principali.
Giulia
Brazzale e Luca Immesi dirigono
Ritual – Una storia psicomagica,
(leggi la recensione), liberamente tratto dal
romanzo La danza della realtà di Alejandro
Jodorowsky. Lia (Desirèe Giorgetti),
costretta dal sadico compagno Viktor (Ivan Franek)
ad abortire, trova rifugio presso sua zia Agata (Anna
Bonasso). La donna, che vive in una villa del 1700 in un
paesino del Veneto, è considerata la guaritrice del villaggio e
crede fermamente nella psicomagia e nella medicina alternativa.
Un’altra produzione italiana è
Amore oggi, regia di Giancarlo
Fontana e Giuseppe G. Stasi. La commedia
ci racconta, tramite quattro diversi episodi, le difficoltà
incontrate dagli innamorati ai tempi della crisi economica in
Italia. Nel cast troviamo anche Rocco Siffredi nei
panni di un esperto di fecondazione assistita, tema principale di
uno degli episodi.
Sex – Una commedia
sentimentalmente scorretta, di Miguel Àngel
Lamata, vede la giovane Celeste (Salomé
Jimenez) in procinto di sposarsi con Juanjo (Fele
Martinez). Jazz (Norma Ruiz), autrice di
un romanzo molto alla moda in cui spiega come vivere felicemente
conquistando e tradendo, utilizza Celeste per testare le teorie del
suo libro, trascinando lei e il fidanzato in improbabili avventure
erotiche e sentimentali.
The English
Teacher (leggi la recensione) è il nuovo film con
Julianne Moore diretto da Craig
Zisk. Linda Sinclair (Julianne Moore),
insegna letteratura inglese in un liceo della Pennsylvania. Linda è
single e il suo vero amore sembrano essere i romanzi che cerca di
fare amare anche ai suoi studenti. Un giorno, Jason
(Michael Angarano), ex-studente di Linda che ha
cercato di sfondare come commediografo, torna deluso da New York.
La professoressa decide allora di mettere in scena la piéce scritta
dal suo ex-allievo proprio nel liceo in cui lavora… Il film,
presentato al Tribeca Film Festival, vede Zisk al suo primo
lungometraggio: in precedenza ha infatti diretto episodi di famose
serie televisive quali Streghe, Scrubs e United States of Tara.
La
Palmira, regia di Alberto Meroni, è
ambientato a Mendrisio. Nella tranquilla cittadina svizzera, la
signora Palmira Tiraboschi (Rodolfo Bernasconi)
tiene sotto controllo qualsiasi cosa accada. La vita di Palmira e
della sua famiglia sembra scorrere sempre uguale fino a quando
giunge a Mendrisio il Circus Beck, pronto a mettere in scena il suo
spettacolo.
Uscite venerdì 8 luglio
– Il ventaglio segreto: Cina, 19° secolo.
Due bambine, unite dall’aver subito nello stesso giorno la
tradizionale fasciatura dei piedi, si giurano amicizia eterna nel
nome del laotong, un legame antico e fortissimo. Più avanti, nella
solitudine dei rispettivi matrimoni, si tengono in comunicazione
grazie ad un ventaglio, sulle pieghe del quale si scrivono tramite
il linguaggio segreto nu shu, appreso da piccole e sconosciuto agli
uomini.
Mercoledì 8 giugno – X-men:
l’inizio: Prima che Charles Xavier ed Erik Lensherr
prendessero il nome di Professor X e di Magneto, erano due giovani
uomini alla scoperta per la prima volta dei loro poteri.
Prima di essere acerrimi nemici,
erano molto amici, lavoravano insieme con altri mutanti (alcuni
conosciuti, altri no) per fermare la più grande minaccia che il
mondo avesse mai conosciuto: l’esplosione della Terga Guerra
Mondiale, fomentata dai due blocchi contrapposti Usa e Urss. Ma
durante il loro operare, si è aperta tra loro una spaccatura legata
al diverso modo di concepire il rapporto con gli umani, che di
fatto li vedono più come una minaccia che come una salvezza. Di qui
il via alla guerra eterna tra la Confraternita di Magneto e gli
X-Men del Professor X.
Quinta puntata della fortunata
serie legata ai fumetti X-Men. Come anticipa già il titolo, X-men:
l’inizio è il prequel della serie, ci mostra come ha avuto origine
l’eterna lotta tra i mutanti. L’ambientazione è la più classica,
legata alla Guerra Fredda e al rischio di un conflitto nucleare tra
americani e sovietici.
La cabina di regia è affidata a
Matthew Vaughn, regista inglese fattosi apprezzare per Stardust e
per Kick-ass, uscito lo scorso aprile e sempre ispirato ai
fumetti.
Venerdì 10 giugno –
Le donne del 6° piano: Parigi, 1960. Jean-Louis
Jobert conduce la sua piatta vita di esperto finanziario vivendo
con la moglie Suzanne e ricevendo ogni tanto la visita dei due
figli mandati a studiare in collegio. Nella soffitta (definirla
mansarda costituirebbe un eufemismo) vive un gruppo di donne
spagnole spesso maltrattate dalla portinaia. Jean-Louis non si cura
di loro fino a quando la vecchia governante non si licenzia per
divergenze con Suzanne. Viene assunta la nipote di una delle
iberiche, Maria, appena arrivata da Burgos. Jean-Louis comincia ad
interessarsi a lei e, per traslato, alla vita delle sue compatriote
che decide di aiutare nelle loro difficoltà quotidiane.
Il regista Philippe Le Guay si è
occupato principalmente di sceneggiatura, e questo è il terzo film
che dirige. Predilige comunque raccontare l’universo femminile, con
la sua forza e le sue debolezze.
Bronson: Michael
Peterson è un violento diciannovenne inglese di buona famiglia in
cerca di notorietà, che decide di rapinare un ufficio postale
armato di un fucile. Arrestato dopo aver sottratto un magrissimo
bottino, viene condannato a sette anni di carcere. In prigione non
si placa la sua sete di celebrità e non perde occasione per salire
agli onori delle cronache attaccando, picchiando e sequestrando,
finendo per trascorrere in carcere i successivi trentaquattro anni,
trenta dei quali in regime di isolamento.
A interpretare il rude Bronson,
troviamo Tom Hardy, trentatreenne attore inglese fattosi apprezzare
in più film interpretando ruoli non protagonisti. Il regista è
Nicolas Winding Refn, danese, che ha girato sia nel proprio Paese,
che negli Usa, in Brasile e soprattutto in Gran Bretagna. Ha sempre
proposto storie dannate, di personaggi che oltrepassano, volenti o
costretti, la linea di confine tracciata dalla legge.
6 giorni sulla
terra: Il dottor Davide Piso, scienziato e ufologo esperto
di rapimenti alieni, ha fatto una scoperta sconvolgente: alcune
razze extraterrestri impiantano da millenni le proprie personalità
nel cervello degli umani rapiti e si nutrono dell’energia delle
loro anime. Per combattere le forze aliene, il dottor Piso ha
sviluppato una rivoluzionaria tecnica ipnotica grazie alla quale,
oltre a far rivivere ai rapiti le loro esperienze, riesce a
comunicare con i parassiti alieni e a cacciarli. Ma tutto cambierà
quando la giovane e misteriosa Saturnia, convinta di essere
posseduta, chiederà il suo aiuto.
Anche il cinema italiano può
permettersi film di fantascienza di qualità, e questo Sei giorni
sulla Terra ne è la prova. Come è la dimostrazione che parlare di
alieni da un’altra prospettiva pure è possibile, partendo dalla
psiche degli esseri umani stessi. Perché in fondo, spesso tanti
avvistamenti sono stati il frutto della loro stessa immaginazione e
inconscio.
London Boulevard:
Mitchell è appena uscito di prigione dove ha scontato tre anni per
aggressione aggravata. Non ha alcuna intenzione di tornarci ma i
suoi ex compagni del mondo del crimine fanno di tutto perché
riprenda le vecchie imprese. C’è però un’occasione che potrebbe
tenerlo lontano dai guai. Riceve infatti l’incarico di proteggere
una giovane attrice, Charlotte, che, al top del successo e con un
marito tanto ricco quanto distante, ha deciso di lasciare il mondo
del cinema. I paparazzi stazionano in massa dinanzi alla sua porta
così come un boss del crimine, Gant, e i suoi accoliti assediano
Mitchell.
Punto d’impatto:
Gavin, un giovane professore universitario, è in piedi sul
cornicione di un palazzo, chiaramente intenzionato a saltare e
togliersi la vita. Quando Hollis, un detective della polizia, viene
inviato sul posto per parlare con lui e dissuaderlo, scopre che
Gavin “deve” saltare prima che arrivi mezzogiorno. Anche Hollis
però ha da poco subito un grosso trauma, e presto i due uomini
vedranno i loro ruoli invertiti.
Storia intrigante, che tiene col
fiato sospeso. Gli spettatori si sentiranno in bilico proprio come
il protagonista Gavin e vorranno sapere perché si trova su quel
dannato cornicione.
Country Strong: Il
film, inizialmente intitolato Love Don’t Let Me Down e prodotto da
Tobey Maguire, è incentrato sulla figura di un cantautore, stella
nascente della musica country (Hedlund) che inizia una storia
d’amore con una cantante caduta (Paltrow). Mentre s’imbarcano
insieme in un tour per rilanciare la carriera di lei con il suo
marito / manager (McGraw) e una reginetta di bellezza diventata una
cantante (Meester), le relazioni amorose e vecchi demoni rischiano
di mandarli fuori strada.
Dopo un esordio di 2015 a dir poco
scoppiettante, questa seconda settimana cinematografica dell’anno
nuovo si presenta un po’ sottotono. Volendo guardare però sempre il
lato positivo, vediamo che in programmazione al cinema, a partire
da oggi, ci sono: un sequel molto atteso, un esordio alla regia con
i fiocchi, un horror e un film d’anmazione per accontentare i
nostalgici degli anni ’80.
Ecco le uscite al cinema dell’8
gennaio 2015:
Come Ammazzare il Capo
2 – recensione: Stufi di render conto alle alte
sfere Nick, Dale e Kurt decidono di mettersi in proprio e diventare
manager di sé stessi, ma un investitore senza scrupoli li metterà
in mezzo ad una strada estromettendoli dall’attività. Fuori dai
giochi, disperati e senza alcun possibile ricorso legale, i tre
aspiranti imprenditori mettono in atto un piano maldestro: rapire
il figlio maggiore dell’investitore e chiedere come riscatto, di
riprendersi il controllo della loro azienda.
I Cavalieri dello
Zodiaco – La leggenda del grande tempio: Fin dai
tempi del Mito, i Cavalieri dello Zodiaco sono i paladini della
speranza, sempre pronti a intervenire ogni volta che il Male
minaccia il mondo. Molti anni dopo la Guerra Sacra che si è
combattuta nel Grande Tempio, la vita della giovane Isabel di Thule
scorre tranquilla, finché un giorno la ragazza non scopre la sua
vera identità. Vittima di un agguato omicida, viene salvata da un
Cavaliere di Bronzo, un ragazzo di nome Pegasus. Dopo questo
drammatico episodio, Isabel, non senza grande difficoltà, accetta
il proprio destino e la propria missione, e decide di recarsi al
Grande Tempio con Pegasus e gli altri Cavalieri di Bronzo. Nel
Grande Tempio, dove da 16 anni viene venerata una falsa Atena, I
Cavalieri dello Zodiaco affronteranno colui che si fregia del
titolo di Grande Sacerdote e i suoi seguaci, ingaggiando una fiera,
e a tratti disperata, battaglia contro i Cavalieri più nobili e
potenti: i leggendari Cavalieri d’Oro!
Ouija –
recensione: Dopo aver risvegliato i poteri
oscuri di un’antica tavola degli spiriti, un gruppo di amici sarà
costretto ad affrontare le proprie paure più profonde.
The Water Diviner
–recensione: Il film, ambientato quattro anni
dopo la devastante battaglia di Gallipoli, in Turchia, durante la
Prima Guerra Mondiale, vede protagonista Connor (Russell Crowe), un
agricoltore australiano che intraprende un lungo viaggio verso la
Turchia alla ricerca della verità riguardo la sorte dei suoi tre
figli, dati per dispersi in battaglia. Qui instaura una relazione
con una bellissima donna turca (Olga Kurylenko), proprietaria
dell’albergo in cui alloggia. Animato dalla speranza e forte
dell’aiuto di un ufficiale turco, Connor attraversa il Paese sulle
tracce dei suoi figli.
Siamo tornati al cinema dopo le
vacanze, e con noi anche i distributori sono tornati all’attacco
con una serie di titoli (alcuni interessanti altri meno) che
affolleranno da oggi le nostre sale. Ecco le uscite al cinema
dell’11 settembre 2014:
Frances Ha:
Frances vive a New York, ma non ha un vero e proprio appartamento.
E’ un’aspirante ballerina, ma non fa veramente parte della
compagnia con cui danza. La sua migliore amica Sophie è per lei
un’altra se stessa con capelli differenti. Ma quando Sophie conosce
Patch e si trasferisce da lui, Frances deve imparare a badare a se
stessa. Frances si butta a capofitto nei suoi sogni, anche se le
loro possibilità di realizzarsi diminuiscono. Frances vuole molto
di più di quello che ha, ma vive la sua vita con un’incalcolabile
gioia e leggerezza.
Barbecue:
Barbecue! Basta la parola ad evocare un tavolo davanti ad una
bottiglia di buon vino, le vacanze e l’atmosfera di momenti
speciali. Il protagonista interpretato da Lambert Wilson, ha appena
compiuto 50 anni e ha deciso che è arrivata l’ora di cambiare la
propria vita! Stop alle diete ipocaloriche, alle regole e alla
cautela. E’ arrivato il momento di godersi la vita con gli amici di
sempre.
Everyday
Rebellion: Cos’è che ha in comune il movimento Occupy
Wall Street con gli Indignados spagnoli o con la Primavera Araba?
C’è una connessione tra il movimento democratico iraniano e le
lotte siriane? E qual è il collegamento tra le attiviste ucraine in
topless di Femen e le proteste contro il governo in Egitto? Le
ragioni dietro ai vari sollevamenti in questi paesi posso essere
diverse, ma le tattiche creative di non-violenza che essi usano
sono strettamente connesse. Everyday rebellion è un documentario e
un progetto cross-mediale che celebra il potere e la ricchezza
delle forme creative di protesta non-violenta e di disobbedienza
civile.
La zuppa del
demonio: “La zuppa del demonio è il termine usato da
Dino Buzzati nel commento a un documentario industriale del 1964,
Il pianeta acciaio, per descrivere le lavorazioni nell’altoforno.
Cinquant’anni dopo, quella definizione è una formidabile immagine
per descrivere l’ambigua natura dell’utopia del progresso che ha
accompagnato tutto il secolo scorso. E’ questo il tema del film:
l’idea positiva che per gran parte del Novecento (almeno fino alla
crisi petrolifera del 1973-74) ha accompagnato lo sviluppo
industriale e tecnologico. Perché è facile oggi inorridire davanti
alle immagini (proprio de Il pianeta acciaio) che mostrano le ruspe
fare piazza pulita degli olivi centenari per costruire il tubificio
di Taranto che oggi porta il brand dell’ILVA: eppure per lungo
tempo l’idea che la tecnica, il progresso, l’industrializzazione
avrebbero reso il mondo migliore ha accompagnato soprattutto la mia
generazione, quella nata durante il miracolo economico
italiano.”
Le due
vie del destino: 1942. Decine di migliaia di giovani
e coraggiosi soldati sono fatti prigionieri di guerra dalle truppe
giapponesi che hanno invaso Singapore. Tra i soldati catturati c’è
Eric Lomax, ventunenne addetto ai segnali e appassionato di
ferrovie. Spedito a lavorare alla costruzione della celebre
Ferrovia della morte, in Tailandia, Eric è testimone di
inimmaginabili sofferenze. Sopravvissuto per miracolo alla guerra,
perseguitato dall’immagine di un giovane ufficiale giapponese, si
isola dal mondo. Ma un giorno, diversi anni dopo, incontra una
donna affascinante – ovviamente su un treno. Si sposano, ma la
notte delle nozze gli incubi di Eric riemergono. La moglie, Patti,
cerca in ogni modo di scoprire che cosa tormenta l’uomo che
ama.
Necropolis la città dei
morti: Sotto le strade di Parigi si trovano
chilometri di tortuose catacombe, eterna dimora di innumerevoli
anime. Quando una squadra di esploratori si avventura in quel
labirinto di ossa inesplorato, scoprono il segreto di cosa, questa
città dei morti, aveva lo scopo di celare. Necropolis – La città
dei Morti è un viaggio nella follia e nel terrore, che raggiunge la
profondità della psiche umana per portare alla luce i demoni di
ciascuno che tornano per perseguitare tutti noi.
Senza nessuna
pietà: Mimmo vorrebbe fare solo il muratore, perché
gli piace più costruire palazzi che rompere ossa. Invece recuperare
crediti, con le cattive, è parte integrante del suo mestiere,
almeno secondo il signor Santili, suo zio nonché datore di lavoro.
Mimmo vive in un mondo feroce dove si rispettano regole e ruoli, se
si vuol tirare a campare senza problemi: giusto o sbagliato che
sia, è l’unico mondo che conosce. Tutto cambia quando nella sua
vita irrompe Tania, una ragazza bellissima che il Roscio, il suo
migliore amico, ha “rimediato” come intrattenimento per Manuel, il
figlio di Santili. Costretti da un imprevisto a passare la notte
insieme, Mimmo e Tania si scopriranno uniti dal bisogno di sentirsi
amati e dalla voglia di sfuggire a un destino già segnato. Ma non
si può sperare in una nuova vita senza fare i conti con la
vecchia.
Sex Tape – Finiti in
rete: Jay (Jason Segel) e Annie (Cameron Diaz) sono
una coppia con figli, sposata da ormai dieci anni. Per rinvigorire
il proprio rapporto – perché no? – decidono di registrare un video
hot, in cui sperimentare, in una maratona di tre ore, tutte le
posizioni di The Joy of Sex. L’idea sembra brillante, l’unico
problema è che il filmato sparisce e i due devono imbarcarsi in una
folle corsa per recuperarlo, prima che finisca nelle mani sbagliate
e diventi di pubblico dominio. Una corsa contro il tempo per
ritrovare, non solo il video, ma anche per salvare la loro
reputazione e, ancora più importante, il loro matrimonio.
The Giver – Il mondo di
Jonas: Ambientato in una societa futuristica in cui
l’Umanità ha scelto di annullare tutte le differenze tra le persone
al fine di evitare conflitti dilanianti, la vita scorre tranquilla
e asettica. L’ordine regna sovrano e l’unico legame con un passato
“contaminato” dallle passioni è la “Cerimonia dei 12” durante la
quale un individuo viene scelto come Custode delle Memorie
dell’Umanità. Quando il compito toccherà all’adolescente Jonas, la
conoscenza di ciò che è stato lo porterà a voler scardinare per
sempre l’ordine precostituito.
The Look of
Silence: The Look of Silence, seguito del
documentario drammatico The Act of Killing, analizza ancora il tema
del genocidio in Indonesia, le purghe anticomuniste del 1965,
affrontandolo da un’altra prospettiva. The Look of Silence offre
una visione della tragedia da parte delle vittime, in particolare
segue la storia di un uomo sopravvissuto, il cui fratello è stato
torturato fino alla morte durante la rivoluzione da un gruppo di
ribelli; storia già raccontata dal punto di vista degli assassini
nel documentario del regista The Act of Killing. In The Look of
Silence si osserva la famiglia dell’uomo ucciso, in particolare il
fratello minore, che decide di incontrare gli uomini che hanno
massacrato uno di loro.
The Protector
2: Boss Suchart è l’influente proprietario di un
importante campo di elefanti che viene assassinato nella sua casa.
Tutte le prove portano a Kham, che era presente sulla scena del
crimine ed è stato visto con la vittima poco prima della sua morte.
Kham è costretto a darsi ala fuga mentre la polizia si lancia in
una caccia all’uomo. Nel frattempo i nipoti gemelli di Boss Suchart
sono in cerca di vendetta. Ma la fortuna è dalla parte di Kham
quando si imbatte nel sergente Mark, un agente dell’Interpol
inviato in Thailandia in missione segreta.
Vinodentro: Per Giovanni Cuttin tutto è
cominciato con il primo sorso di vino della sua vita, un
“Marzemino”, citato da Lorenzo Da Ponte nel suo libretto per il
“Don Giovanni” di Mozart. Nell’istante in cui assapora quel nettare
rossosangue Giovanni avverte una misteriosa esplosione dei sensi e
da quel momento in poi la sua natura si trasforma: in tre soli
anni, da timido impiegato di banca e marito fedele diventa
direttore, tombeur de femmes e il più riverito e stimato esperto di
vino in Italia…proprio come aveva predetto l’enigmatico
“Professore” che lo aveva convinto ad assaggiare quel primo
bicchiere di vino. Accusato dell’omicidio di sua moglie Adele,
Giovanni viene messo sotto torchio dal commissario Sanfelice ed è
costretto a ricostruire gli ultimi tre anni della sua vita,
dominati da un’unica e folle passione: il vino.
Seconda settimana di Luglio per le
consuete uscite al cinema, che come già previsto in questo periodo
sono sempre molto ricche di titoli grossi e più o meno grossi.
Jurassic
World di Colin Trevorrow: Sono
trascorsi 22 anni dagli eventi di Jurassic Park e dall’incidente
occorso allora, durante i quali a Isla Nublar, al largo di
Costarica, si è sviluppato il progetto di John Hammond. Il parco
dei divertimenti con i dinosauri come attrazioni è ora una realtà
che attira orde di visitatori, ma il management della Masrani
Corporation non si accontenta. Consapevole che il suo pubblico
chiede sempre di più, il CEO Simon Masrani finanzia un progetto che
prevede la generazione, attraverso incroci genetici, di una nuova
specie di dinosauro, mai esistita prima. Il suo nome è Indominus
rex, la sua caratteristica principale quella di unire la ferocia
delle lucertole carnivore e un’intelligenza molto più sviluppata.
Ma qualcosa sfugge al controllo dei gestori del parco e Indominus
rex diventa una minaccia letale per i 20 mila visitatori di
Jurassic World.
Wolf Creek
2 di Greg McLean: Ispirato a fatti
realmente accaduti. Rutger e Katarina non vogliono itinerari
turistici e decidono di visitare la ‘vera’Australia mettendosi in
viaggio verso il desolato parco di Wolf Creek. Qui si imbattono in
un cacciatore di maiali, Mick Taylor, che propone loro un passaggio
in città.
Affare
fatto di Ken Scott: Un solerte
imprenditore ed i suoi due soci si recano in Europa per concludere
il miglior affare della loro vita. Un normale viaggio di lavoro che
diventa incontrollabile e ingovernabile, fra fermate impreviste,
incontri sessuali ed un congresso economico globale.
La vita
oscena di Renato De Maria: Andrea è
un adolescente innamorato della poesia e della madre, giovane e
gioiosa che vede spegnersi lentamente a causa del cancro. Ma prima
di sua madre è il padre a congedarsi, stroncato da un ictus e dal
male senza guarigione della sua compagna. Rimasto solo con le sue
parole e l’ingestibile lutto materno, Andrea smette di ‘funzionare’
e interrompe ogni azione, ogni volontà di vita. Un incidente
domestico ‘deflagra’ però la sua esistenza, costringendolo a
lasciare il letto e a scivolare di nuovo sul suo skateboard e
dentro la vita. Ottenuto un posto in un patronato scolastico con il
suo talento e l’intervento del suo professore d’italiano, Andrea si
trasferisce a Milano, dove medita il suicidio, perseguendolo con
metodo, disciplina, psicofarmaci, cocaina e sesso bulimico. Ma
diversamente dal suo ispiratore, il poeta austriaco Georg Trakl,
Andrea non ha ancora finito con la vita.
The
Salvation di Kristian Levring: 1870,
sono sette anni che il colono Jon attende che la moglie Marie e il
figlio di dieci anni lo raggiungano in America, dalla lontana
Scandinavia. Per loro ha lavorato duramente in una terra
inospitale, insieme al fratello, e ora, finalmente, può essere
ricompensato. Ma la felicità dura meno di un attimo e lascia il
posto alla tragedia. Come in ogni classico del genere, Jon, da uomo
per bene, discreto e onesto, si ritrova fuori legge solitario,
vendicatore dell’anima, duro a morire anche quando non ha più
niente da perdere.
Vulcano –
Ixcanul di Jayro Bustamante: Maria è
una diciassettenne di origine Maya che vive in campagna lavorando
in una piantagione di caffè. I genitori hanno organizzato per lei
un matrimonio ma la ragazza sogna di andarsene e quindi trova nelle
promesse di espatrio del giovane Pepe la possibilità di realizzare
i suoi sogni. Ma Pepe la mette incinta e poi parte senza di lei. La
madre cerca allora di procurarle un aborto ma il bambino resta
attaccato alla vita. Maria sarà madre ma non per questo potrà
essere felice.
Io,
Arlecchino di Giogio Pasotti: Paolo,
conduttore televisivo, riceve una telefonata a sorpresa: il padre
Giovanni, attore di teatro, è stato ricoverato in ospedale. Paolo
torna dunque nei luoghi natali, fra i monti bergamaschi, dove trova
Giovanni in pessime condizioni di salute, ma animato da una gran
voglia di riportare in palcoscenico il suo personaggio più
riuscito: Arlecchino. Da quel momento dovrà scegliere fra passato e
futuro, fra tradizione e modernità, cercando nel frattempo di fare
luce su ciò che vuole (essere) veramente.
Le badanti
di Marco Pollini: Irina, Carmen e Lola sono tre
giovani extracomunitarie arrivate in Italia per costruirsi un
futuro migliore. Irina è russa ed è finita a fare la lavapiatti per
il suo ex fidanzato italiano; Carmen viene dall’Estremo Oriente e
fa la badante di un uomo la cui moglie non sopporta la sua
presenza; Lola è sudamericana e balla alle feste private di uomini
ricchi e lussuriosi. Quando si presenta loro l’opportunità di
lavorare come badanti presso una casa di riposo per anziani tutte e
tre, in fuga da situazioni di emergenza, l’accolgono volentieri.
Non sanno però che i residenti della casa di riposto hanno male
interpretato il loro arrivo, identificandole come avventuriere a
caccia delle loro pensioni, per le quali sarebbero pronte ad
ucciderli. Da quel momento le tre badanti diventano il bersaglio
degli scherzi degli anziani e devono trovare il modo di far
cambiare loro idea, nel contempo salvando la casa di risposo dai
progetti nefasti del suo avido direttore.
L’ultima parola – La
vera storia di Dalton Trumbo di Jay
Roach: Negli anni 40, Dalton Trumbo (Bryan
Cranston) è uno tra gli sceneggiatori più pagati al mondo
e scrive i testi di pellicole classiche di Hollywood. Presenza
fissa nella scena sociale hollywoodiana, schierato con i sindacati
e attivo politicamente per il riconoscimento dei diritti civili e
della parità di retribuzione, Trumbo, insieme ai suoi colleghi, è
chiamato a testimoniare di fronte al Comitato per le Attività
Antiamericane nell’ambito dell’ampia indagine sulle attività
comuniste negli Stati Uniti. Trumbo si rifiuta di rispondere alle
domande della Commissione: per questo motivo riceve una condanna
con arresto in una prigione federale che gli causa, tra le altre
cose, anche l’ostilità della potente giornalista anti comunista
Hedda Hopper (Helen Mirren). Nei successivi tredici anni,
tutte le più importanti produzioni di Hollywood si rifiutano di far
lavorare Trumbo, per paura d’essere associate alle sue opinioni
politiche, percepite come estremiste. Costretto a vendere la sua
casa ed emarginato da amici, colleghi e vicini, Trumbo fatica per
mantenere la sua famiglia, scrivendo per lo più film a basso costo,
sotto falso nome.
Zoolander
2 di Ben Stiller: È stato il
modello più famoso al mondo. Le sue espressioni hanno cambiato
radicalmente il mondo della moda. Ora Derek Zoolander deve tornare
nel mondo dell’alta moda per salvare le popstar del mondo in
Zoolander 2.
Milionari
di Alessandro Piva: Ascesa e caduta di un clan
criminale napoletano attraverso il racconto di un boss e della sua
famiglia, scissa tra l’aspirazione a una vita borghese e le
pulsioni profonde della sopraffazione. Trent’anni di storia di una
delle città più belle e discusse del mondo, il sogno di un ragazzo
che si fa travolgere dalla brama di un potere fine a se stesso, per
diventare l’incubo di un uomo e di chi gli vive accanto.
Mózes, il pesce e la
colomba di Virág Zomborácz: Il
giovane protagonista, l’insicuro Mózes, è assillato dal fantasma
del padre appena morto, un pastore protestante autoritario e
ingombrante. Il tema della morte, dell’elaborazione del lutto, del
disagio psichico e del rapporto genitori-figli viene raccontato con
profondità e allo stesso tempo con ironia e leggerezza: Mózes
porterà a termine le opere lasciate in sospeso dal padre per
liberarsi del suo fantasma, riconciliandosi con la figura
genitoriale, dopo aver tentato di scacciare la scomoda presenza con
tentativi bizzarri e alleati strampalati. Il tutto all’interno di
una famiglia ultra-tradizionale, in un piccolo e un po’ bigotto
villaggio ungherese.
Perfetti
sconosciuti di Paolo Genovese:
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta.
Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio nella nostra
memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella
minuscola schedina si mettesse a parlare? Perfetti sconosciuti è un
film dove tutto è il contrario di tutto, dove ognuno può raccontare
la sua esperienza, può fissare dei confini tra cose giuste e
sbagliate, corrette e scorrette, disdicevoli o no, parlando di vite
segrete, di quello che non possiamo o non vogliamo raccontare. Nel
corso di una cena, che riunisce un gruppo di amici, la padrona di
casa Eva, ad un certo punto, si dice convinta che tante coppie si
lascerebbero se ogni rispettivo partner controllasse il contenuto
del cellulare dell’altro. Parte così una sorta di gioco per cui
tutti dovranno mettere il proprio telefono sul tavolo e accettare
di leggere sms/chat o ascoltare telefonate pubblicamente. Quello
che all’inizio sembra un passatempo innocente diventerà man mano un
gioco al massacro e si scoprirà che non sempre conosciamo le
persone così bene come pensiamo.
Single ma non
troppo di Christian Ditter: Esiste
un modo giusto di essere single ed uno sbagliato, poi c’è Alice. E
Robin. Lucy. Meg. Tom. David. New York City è piena di cuori
solitari che cercano l’anima gemella, che sia la storia d’amore
della vita, l’avventura di una sera o una relazione a metà strada
tra le due. E tra flirt via sms e storie senza domani, queste
persone hanno tutte bisogno di imparare ad essere single, in un
mondo in cui la definizione di amore è in continua evoluzione. Di
una cosa possiamo essere certi: andare a letto di qua e di là nella
città che non dorme mai non è mai stato così divertente.
The End of the
Tour di James Ponsoldt: Il film
porta al cinema un ritratto intimo e complesso dello scrittore
David Foster Wallace, una delle stelle della letteratura americana
e mondiale dei nostri anni, morto suicida il 12 settembre del 2008.
Il libro di Lipsky, da cui il film è tratto, è la cronaca di cinque
giorni da lui trascorsi assieme a DFW mentre era in giro per gli
Stati Uniti per un tour di reading del suo “Infinite Jest”, e The
End of the Tour lo adatta aggiungendoci anche alcuni spunti dalla
biografia ufficiale dello scrittore, “Ogni storia d’amore è una
storia di fantasmi” (Einaudi), firmata dal giornalista del New
Yorker D.T. Max.
Mercoledì 11 – Biancaneve e il
cacciatore: La sovrana malvagia di un mondo fantastico
vuole eliminare una giovane donna che per il suo specchio è
ritenuta più bella di lei: Biancaneve. Rispetto alla famosa favola
però, quest’ultima in questo film è stata addestrata all’arte della
guerra da un cacciatore che era stato incaricato di ucciderla.
Venerdì 13 – Lo
spaventapassere: Uno studente universitario che è stato
sospeso per il semestre e vive a casa con sua madre, viene convinto
a fare il baby-sitter dei figli del vicino: un bambino e una
bambina di 8 anni.
Freerunner: Nella
gara in cui il premio è rimanere in vita, l’unica possibilità è
arrivare primi… Ryan per mantenere il nonno in caas di cura lavora
come custode e nel tempo libero partecipa a corse di freerunning.
Duranta una di queste corse, Ryan e altri freerunner vengono
sequestrati da Mr. Frank, il leader di una cerchia ristetta ed
elitaria di ricchi alla ricerca di nuove forme di divertimento. La
loro ultima trovata consiste nell’applicare ai feerunner un collare
esplosivo e farli precipitare ad una corsa in cui solo il primo che
riuscirà a completare il circuito continuerà a vivere.