Continuano tra Ungheria e Regno
Unito le riprese di Vedova Nera con Scarlett
Johansson impegnata a girare qualche sequenza d’azione
insieme a Florence Pugh, che secondo le ultime
indiscrezioni dovrebbe interpretare nel film Yelena
Belova, ovvero la seconda donna nell’universo Marvel ad assumere l’identità di
Black Widow.
Il personaggio originale infatti
viene addestrato nella stessa scuola di Natasha (la Stanza Rossa
che abbiamo intravisto in Age of Ultron) e nel corso degli anni le
due non hanno mai avuto un buon rapporto, tanto da arrivare a
scontrarsi in più occasioni.
Intanto dal set sono trapelate nuove
immagini della Johansson con quello che sembrerebbe il suo costume
da spia, abbastanza simile alle uniformi sfoggiate nel MCU, senza contare l’acconciatura
vista di recente in Avengers: Endgame. Ovviamente i
dettagli sulla timeline del film restano ancora confusi, e non è
chiaro in che momento della storia saranno ambientate le avventure
della supereroina.
Il film attualmente vedrà Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Vi ricordiamo che il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e che in
regia c’è Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di
Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Proseguono in Inghilterra le
riprese di Vedova Nera, lo standalone che vede di
nuovo protagonista Scarlett Johansson nei panni
della supereroina Marvel, stavolta cambiando location
e spostandosi dalle coste rocciose della Norvegia ad una foresta
dove l’attrice è stata vista interagire con un’auto e una
misteriosa casa mobile.
Secondo il Daily Mail, che ha
pubblicato le foto che trovate qui sotto, anche O-T
Fagbenle è stato avvistato sul set, e come confermato
nelle scorse settimane la star della serie The Handmaid’s Tale vestirà i
panni del principale antagonista del film.
Resta da capire in che momento
della timeline del MCU è inserito il cinecomic, anche
se le recenti teorie basate sulle immagini finora disponibili
suggeriscono che si tratterà di un prequel ambientato prima di
Iron Man 2, oppure che possa svolgersi addirittura
dopo gli eventi di Captain America:
Civil War, e non alla fine degli anni Novanta.
Nel frattempo godiamoci questi scatti rubati alla Johansson
mentre gira una delle scene.
Vi ricordiamo che il titolo di
lavorazione del film è “Blue Bayou” e che in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
La notizia è da prendere con la
dovuta cautela e ovviamente si attende ancora una conferma
ufficiale da parte dei Marvel Studios, ma secondo quanto riportato
nelle ultime ore da Deadline (in calce ad un articolo riguardante i
premi assegnati ad Avengers: Endgame durante i Saturn Awards),
Robert Downey Jr. indosserà ancora una volta i
panni di Tony Stark nel film di Vedova Nera,
prequel ambientato tra gli eventi di Civil War e Infinity War
attualmente in produzione.
Se così fosse il personaggio
potrebbe presentarsi con un piccolo cameo, svolgendo probabilmente
un ruolo marginale all’interno della storia. Scopriremo se si
tratterà di un’indiscrezione o della verità nei prossimi
giorni.
Vi ricordiamo che il film vedrà
Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto.
Arrivano ancora aggiornamenti su
Vedova Nera, il film attualmente in produzione che
vedrà Scarlett Johansson protagonista
nei panni di Natasha Romanoff, il personaggio introdotto nel
MCU da Iron Man 2, e stavolta
l’indiscrezione riguarda una possibile direzione di trama e il
misterioso ruolo di Florence Pugh (Fighting
with My Family, Midsommar), che secondo l’Independent
interpreterà Yelena Belova.
Chi conosce i fumetti originali
saprà che Yelena è la seconda donna nell’universo Marvel ad assumere l’identità di
Vedova Nera, addestrata nella stessa scuola di Natasha Romanoff (la
Stanza Rossa che abbiamo intravisto in Age of
Ultron). Le due non hanno mai avuto un buon rapporto nel
corso degli anni, e dopo un temporaneo ritiro dalle scene la Belova
torna come supereroina dei Thunderbolts, la squadra formata da
Norman Osborn.
Teoricamente questo sarebbe il
debutto sul grande schermo di Yelena, anche se il MCU ha già reso omaggio al
personaggio in modo indiretto grazie ai capelli biondi sfoggiati
dalla “rivale” in Avengers: Infinity War. Resta
da capire se la notizia, per ora non ufficiale, si tradurrà in
qualcosa di concreto o se rimarrà soltanto una voce di corridoio;
di certo la prospettiva è interessante e la dinamica tra le due
potrebbe dare vita ad uno scenario inedito al cinema ma fedele ai
fumetti.
Vi ricordiamo che il titolo di
lavorazione del film è “Blue Bayou” e che in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Il film da solista di Vedova
Nera rientra tra i quattro candidati
all’uscita di Maggio 2020 fissata dai Marvel Studios, dunque sarebbe scontato
pensare che le riprese inizieranno nel corso dei prossimi
mesi. Ipotesi confermata dall’ultimo report di GeekWorldWide,
secondo cui la produzione del cinecomic partirà il 28 Febbraio tra
Europa (Croazia) e Stati Uniti (Florida).
La sceneggiatura, affidata
a Jac Schaeffer (già autrice
di TiMER, Nasty Woman, Frozen – Le avventure di Olaf)
è pronta da mesi, e alla regia è stata già
confermata Cate Shortland. Nessun
aggiornamento sul cast ufficiale che affiancherà Scarlett Johansson in quello che è a tutti
gli effetti un altro viaggio nel “passato” del MCU (come Captain
Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata
all’interno dell’universo condiviso).
Lo standalone riprenderà le sorti di Natasha
Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione
Sovietica negli Stati Uniti. Detto ciò, è evidente che il film si
piazzerà in un momento della timeline antecedente
a Iron Man 2 (dove Vedova Nera debuttava
ufficialmente). Probabile quindi
un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione storica che
potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha e Clint
Barton (Occhio di Falco) mentre collaborano a
Budapest, oppure il primo incontro fra l’eroina e
il Soldato d’Inverno.
Il villain del film
su Vedova Nera sarà quasi sicuramente un
uomo, descritto come un individuo “entusiasmante” e di etnia non
identificata, ma che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando
la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a
questa descrizione è il Guardiano Rosso,
soldato russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi
di Taskmaster, supercriminale mercenario
capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e
infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in
Europa, anche la presenza di Night Raven,
apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre
menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni
che possa interpretare un villain secondario.
Mentre continuano le riprese del
film tra Londra e Budapest Variety conferma che Ray
Winstone (The Departed, Sexy Beast, Noah) è
entrato nel cast di Vedova Nera in un ruolo ancora
misterioso.
Il film attualmente vedrà Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2,
e secondo le ultime indiscrezioni Florence Pugh
(Fighting with My Family, Midsommar) interpreterà
Yelena Belova, un alter ego dell’eroina nei
fumetti.
Vi ricordiamo che il titolo di
lavorazione del film è “Blue Bayou” e che in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Sono ufficialmente iniziate le
riprese di Vedova Nera, lo standalone dedicato al
personaggio visto di recente in Avengers:
Endgame e che sarà interpretato ancora una volta da
Scarlett Johansson. L’attrice è
stata vista sul set a Seabo, città della Norvegia, come
testimoniano le immagini e il video che trovate qui sotto, mentre
girava alcune scene in abiti civili.
Vi ricordiamo che il titolo di
lavorazione del film è “Blue Bayou” e che in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
Resta ancora irrisolto il mistero
sulla timeline del film: c’è chi pensa che si tratterà un prequel
ambientato prima di Iron Man 2, tuttavia secondo
quanto riferisce un recente rumor, Vedova Nera potrebbe svolgersi
addirittura dopo gli eventi di Captain America:
Civil War, e non alla fine degli anni Novanta come
teorizzato negli ultimi mesi.
Deadline ha confermato nelle scorse
settimane che O-T Fagbenle (Luke Bankole nella
pluripremiata serie The Handmaid’s Tale) è entrato
nel cast del film e interpreterà il principale antagonista.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Nonostante da anni si vociferasse
della possibilità che Scarlett Johanssonpotesse
tornare a vestire i panni di Natasha Romanoff in uno standalone
dedicato a Vedova Nera, non si era
mai giunti così vicini a definire una data di uscita della
pellicola. Secondo le ultime informazioni, dopo l’ingaggio della
sceneggiatrice Jac
Schaeffer,sembrerebbe che
la Marvelsia
intenzionata a rilasciare la pellicola già nel corso
del 2020, data in cui dovrebbero giungere
nelle sale tre misteriosi film facenti parte
del MCU.
In attesa di ulteriori informazioni
vi ricordiamo che ritroveremo Vedova Nera
in Avengers: Infinity War,
pellicola diretta dai fratelli Russo attesa nelle nostre sale
il 25 aprile 2018.
Mentre i Marvel Studios stanno lavorando al film su
Captain Marvel, una pellicola con
protagonista la Vedova Nera di Scarlett Johansson è ancora
un’idea lontana. Tuttavia, per l’attrice che interpreta la spia
Natasha Romanoff, il film è in effetti “una
possibilità”. Ecco cosa ha raccontato la Johansson a Variety: “Mi piacerebbe che accadesse
sotto le giuste circostanze. Penso ci siano un sacco di opportunità
per raccontare quella storia. Ha una storia d’origine molto ricca e
articolata. Ci sono un sacco di cose da esplorare, a partire dal
riportarla indietro in Russia. Si può esplorare il programma di
formazione delle spie, ci sono un sacco di cose interessanti che si
possono fare. Si può davvero arrivare a scoprire l’identità di
questa persona, da dove viene e di cosa fa parte.”
In merito alla collocazione della
storia all’interno del MCU, la Johansson ha dichiarato che
qualsiasi sia la direzione che il film prenderà, si tratterà di
qualcosa che riguarderà lei soltanto, qualcosa che possa avere le
vibrazioni specifiche del suo personaggio, senza troppi riferimenti
agli altri personaggi. “Credo che se i fan dimostrassero con
sufficiente intensirtà di volerlo, alla fine il film si
farebbe.”
In merito alle tempistiche di un
eventuale film su Vedova Nera, Scarlett ha
dichiarato di essere consapevole che il film dovrebbe, nel caso,
svolgersi dopo gli eventi della Fase 3, già
pianificati, ma allo stesso tempo l’attrice chiarisce che vorrà
interpretare il ruolo solo fino a che si sentirà a suo agio in una
stretta tutina di pelle nera.
E voi che ne pensate?
Abbiamo visto per la prima volta
Vedova Nera in Iron Man 2, dove
ricopre un piccolo ruolo. Il personaggio è tornato poi in
The Avengers, in Avengers Age of
Ultron e negli ultimi due capitoli della trilogia di
Captain America: The Winter
Soldier e Civil War.
Intervistata da Vanity Fair, che le
dedica la cover del prossimo numero, Scarlett
Johansson ha parlato della sua carriera,
dell’esperienza sul set di Woody Allen, del nuovo film che la vede
protagonista (e che forse le farà guadagnare una nomination agli
Oscar), Marriage
Story, e ovviamente del cinecomic dove ha potuto
indossare per l’ultima volta i panni di Vedova Nera,
standalone che uscirà nelle sale a marzo 2020.
“Non volevo che fosse una
storia di origine“, ha affermato l’attrice, “Non volevo
che fosse una storia di spionaggio o che sembrasse superficiale.
Volevo farlo solo se si adattava esattamente a quello che era il
personaggio. Avevo passato così tanto tempo a grattare sotto la
superficie di Natasha, e pensavo che se non avessimo raggiunto
qualcosa di profondo, non c’era motivo di farlo“.
“Ho svolto il mio lavoro in
Avengers: Endgame, e in realtà mi
sono sentita soddisfatta“, ha spiegato la Johansson motivando
la scelta di tornare dopo la morte del personaggio. “Sarei
stata felice di lasciarla così. Quindi doveva esserci una ragione
per mungere ancora questa mucca.“
“Il film parla di molte cose
difficili. Tratterà di molti traumi e dolori, e spero che riesca ad
affrontare temi come l’insicurezza, la vergogna, la delusione e il
rimpianto insieme a tante cose diverse, perché questa storia non è
solo ciò che sembra. La profondità è ciò che guida tutto
quanto“.
Si sono da poco concluse le riprese
di Vedova
Nera, lo standalone che vedrà protagonista
l’eroina in una timeline “inedita” per il MCU, ovvero la pausa che intercorre
tra la fine di Civil War e l’inizio di Infinity
War. In questa parentesi Natasha Romanoff si troverà in Europa
e dovrà affrontare uno dei nemici più temibili dei fumetti Marvel, Taskmaster, già mostrato
in diversi concept art.
La regia è stata affidata a
Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di
Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è
stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson
(The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla
Johansson ci saranno anche David Harbour,
Florence Pugh, e Rachel
Weisz.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto.
Il footage mostrato sabato al
Comic-Con sembra aver
confermato che in Vedova Nera, lo standalone
attualmente in produzione, potrebbero esserci diverse “black widow” e non soltanto quella a noi più
nota, Natasha Romanoff. E a suggerire questa ipotesi sono le parole
pronunciate da Rachel Weisz in un’intervista dopo
il panel dei Marvel Studios, dove ha rivelato qualche
dettaglio sul suo personaggio, Melina:
“Melina è stata addestrata nel
programma della Stanza Rossa cinque volte prima dell’inizio del
film. In pratica ha iniziato il percorso di addestramento da
bambina, e ora è una spia e un’assassina di grande talento, ma non
posso dirvi che tipo di relazione avrà con gli altri
personaggi […] Nel film ci saranno diverse Vedova Nere.
Io, quella interpretata da Scarlet Johansson e quella di Florence
Pugh. Tanti altri personaggi che incontrerete sono a loro volta
vedove nere“.
Prospettiva interessante che ci
ricollega alle indiscrezioni relative a Yelena
Belova, l’eroina che sarà ritratta al cinema dalla Pugh e
che chi conosce i fumetti originali ricorderà come la seconda donna
nell’universo Marvel ad assumere l’identità di
Vedova Nera, addestrata nella stessa scuola di Natasha Romanoff
intravista in Age of Ultron. Le due non hanno mai
avuto un buon rapporto nel corso degli anni, e dopo un temporaneo
ritiro dalle scene la Belova torna come supereroina dei
Thunderbolts, la squadra formata da
Norman Osborn.
Sarà questo lo sviluppo della trama del film? Che ne
pensate?
Vi ricordiamo che il film vedrà
Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto attualmente in produzione e
presumibilmente ambientato prima degli eventi che l’hanno portata a
diventare una fuggitiva in Avengers: Infinity War.
Il sondaggio di Fandango di cui vi
abbiamo parlato ieri (qui) ha portato chiaramente a galla il
desiderio del pubblico di vedere in azione Scarlett Johansson nei panni di
Vedova Nera in un film in solitaria.
Per quanto riguarda i progetti dei
Marvel Studios però la cosa non è mai stata
ufficializzata, soprattutto considerando il fatto che la Johansson
è sempre apparsa in diversi film del MCU come spalla più che come
personaggio a tutto tondo.
Secondo Anthony e Joe
Russo un film su Natasha Romanov è plausibile e fattibile,
ma dipende chiaramente dalla pianificazione dell’Universo
Marvel e dei prossimi titolo in
produzione.
In fondo tutti amano la
Vedova Nera di Scarlett, e creare una
storia che ci possa portare a conoscerla meglio potrebbe
essere senza dubbio un momento interessante per tutto il
MCU.
I Marvel Studios potrebbero aver trovato il
volto dell’antagonista principale di Vedova Nera,
standalone che vedrà protagonista Scarlett Johansson nei “consueti”
panni di Natasha Romanoff: a riportarlo è Deadline, confermando che
O-T Fagbenle (Luke Bankole nella pluripremiata
serie The Handmaid’s Tale) è entrato
nel cast del film.
Le riprese inizieranno a Giugno in
Inghilterra con la regia di Cate Shortland, con la
sceneggiatura riscritta nei mesi scorsi da Ned
Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby).
Insieme alla Johansson ci saranno anche David
Harbour, Florence Pugh, e Rachel
Weisz, ma i loro ruoli non sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Vedova Nera sarà a tutti gli effetti
un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain
Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata
all’interno dell’universo condiviso). Lo
standalone riprenderà quindi le sorti
di Natasha Romanoff quindici anni dopo
la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti ed è evidente che
si piazzerà in un momento della timeline antecedente
a Iron Man 2.
La nascita di Vedova Nera (alias
di Natasha Romanova) dipende dal KGB, un’organizzazione che la
spingerà a diventare il suo ultimo soldato: quando l’URSS cade a
pezzi, il governo cerca di uccidere l’agente segreto a New York,
dove lavora come freelance operativa. È lì che ritroveremo Natasha,
emigrata da quindici anni dopo la caduta dell’Unione
Sovietica.
Dopo tante speculazioni e
congetture, il film su Vedova Nera è entrato
finalmente in produzione e i Marvel Studios hanno anche assunto
una sceneggiatrice, Jac Schaeffer, che possa
raccontare la storia della super-spia trasformatasi in
Vendicatore.
Justin Kroll, reporter di
Variety, ha appreso che la Schaeffer e
Scarlett Johansson non si sono
incontrate prima che la sceneggiatrice ricevesse l’incarico
ufficiale, ma che presto avranno modo di lavorare insieme al
progetto.
Dal momento che l’attrice interpreta
il ruolo da quasi otto anni, da Iron Man 2 del
2010, è senza dubbio la persona, nell’ambito del mondo del cinema,
a capire meglio Natasha Romanoff, visto che anche
i registi e gli sceneggiatori che l’hanno raccontata si sono
avvicendati, a differenza della Johansson, che comunque è rimasta
con il suo personaggio.
Questo potrebbe voler dire, dunque,
che la bella Scarlett potrebbe contribuire in maniera concreta alla
stesura della sceneggiatura. Dopotutto non è nuova a questa
professione, visto che nel 2009 ha scritto e diretto un
cortometraggio: These Vagabond
Shoes.
Il film su Vedova Nera è da diverso
tempo una richiesta precisa e continua dei fan che amano il
personaggio e che, fino a questo momento, si è sempre fatto vedere
soltanto in film collettivi, o al massimo al fianco di
Captain America (in The Winter
Soldier e Civil War).
Kevin Feige si è
più volte pronunciato a favore del progetto e la stessa
Scarlett Johansson ha sempre dichiarato il suo
essere favorevole al film, sempre che si riesca a realizzarlo in
tempi accettabili.
Insomma, anche se si sta cominciando
a lavorare sul film, Vedova Nera è ancora lontana
dall’avere il suo standalone. Aspetteremo per comunicare nuovi
dettagli sul progetto.
I Marvel Studios sono ufficialmente al lavoro
sullo standalone dedicato a Vedova Nera,
l’eroina interpretata nel MCU da Scarlett Johansson. Secondo
quanto riportato, lo standalone riprenderà le
sorti di Natasha Romanoff quindici anni
dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti.
Ora è il sito That Hashtag Show a
rivelare qualche aggiornamento sul cinecomic e sui personaggi che
accompagneranno la protagonista sullo schermo. Scopriamo qui sotto
di chi si tratta:
L’antagonista
Il villain del film su
Vedova Nera sarà quasi sicuramente un uomo,
descritto come un individuo “entusiasmante” e di etnia non
identificata, ma che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando
la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a
questa descrizione è il Guardiano Rosso, soldato
russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi
di Taskmaster, supercriminale mercenario
capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e
infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in
Europa, anche la presenza di Night Raven, apparso
nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre
menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni
che possa interpretare un villain secondario.
Alleati o nemici?
Trattandosi di un film con
protagonista una spia doppiogiochista, è evidente che molti
personaggi risulteranno ambigui per quanto riguarda gli
schieramenti. Sembra che i Marvel Studios stiano cercando di
portare sullo schermo quattro figure di età simile a quella di
Natasha Romanoff, dunque tra i 20 e i 30 anni: il
primo è una donna descritta come un “Bond al femminile“,
il secondo un uomo mediorientale o indiano. Inoltre, la produzione
sta cercando due attrici di ceppo europea-caucasica di 50-60 anni.
A questo punto si può ipotizzare che personaggi come
Jessica Drew, Black Lotus (nuova
interpretazione di Melina Vostokovna),
Snapdragon, Raoul Bushman o
Ivan Petrovich potrebbero essere portati al cinema
grazie allo standalone, ma staremo a vedere.
Lo standalone riprenderà le sorti di Natasha
Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione
Sovietica negli Stati Uniti. Detto ciò, è evidente che il film si
piazzerà in un momento della timeline antecedente
a Iron Man 2 (dove Vedova Nera debuttava
ufficialmente). Probabile quindi
un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione storica che
potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha e Clint
Barton (Occhio di Falco) mentre collaborano a
Budapest, oppure il primo incontro fra l’eroina e
il Soldato d’Inverno.
Vi ricordiamo la
sceneggiatura del cinecomic è stata affidata a Jac
Schaeffer (già autrice di TiMER, Nasty
Woman, Frozen – Le avventure di Olaf) e la regia a
Cate Shortland.
Le riprese di Vedova
Nera si spostano dalla Norvegia in Ungheria, precisamente
a Budapest (la città spesso nominata da Natasha Romanoff e Occhio
di Falco nel MCU), e sul set sono state
avvistate Scarlett
Johansson e Florence Pugh insieme
alle loro controfigure impegnate a girare una scena d’azione in
motocicletta.
Inoltre, grazie alle immagini
trapelate su Twitter siamo finalmente in grado di confermare
l’identità del misterioso personaggio della Pugh, che a quanto pare
sarà proprio Yelena Belova. Chi conosce i fumetti
originali saprà che Yelena è la seconda donna nell’universo
Marvel ad assumere l’identità di
Vedova Nera, addestrata nella stessa scuola di Natasha (la Stanza
Rossa che abbiamo intravisto in Age of Ultron) e
che le due non hanno mai avuto un buon rapporto nel corso degli
anni.
Il nome Yelena è infatti spuntato su
un’etichetta attaccata ad una scatola di legno fotografata sul set
che potete vedere qui sotto insieme ad un video e al logo (forse)
ufficiale del cinecomic.
A new video from the set of the BLACK WIDOW movie shows Natasha Romanoff
(Scarlett Johansson's stunt double) and
another character riding a motorcycle through the streets of
Budapest, Hungary!
Il film attualmente vedrà Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Vi ricordiamo che il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e che in
regia c’è Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di
Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Uno dei personaggi maggiormente
ricorrenti all’interno del Marvel Cinematic
Universeè certamente la sensuale quanto
letale Vedova Nera, portata sullo schermo da
Scarlett Johansson in Iron Man
2, Captain America The Winter
Soldier, The
Avengersed il
prossimo Avengers: Age ofUltron. In virtù di questa ricorrenza è
stata più volte stuzzicata la fantasia di fan ed addetti ai lavori
circa la possibilità di vedere in futuro uno spin off dedicato
esclusivamente alla bella spia russa.
Ultime ci giungono le dichiarazioni
rilasciate a Vanity
Fair da Neil
Marshall (Game of Thrones)
che dopo essersi cimentato nella realizzazione del pilot della
serie Costantinesi
è detto interessato a dirigere un personaggio come quello
interpretato da Scarlet Johansson.
Queste le dichiarazioni del
regista:
“Mi piacerebbe
dirigere un film con una protagonista femminile molto forte, che
sia o meno un supereroe. Sono molto interessato a personaggi come
quello di Scarlet Johansson in Lucy. Mi interessano meno persone
con superpoteri perché non riuscirei ad immedesimarmi in loro.
Molto raramente vengono uccisi e quando succede c’è sempre la
possibilità che possano tornare in qualche modo.”
Interrogato, i virtù a quanto
dichiarato, circa un possibile interesse per Vedova
Nera, Marshall ha così
replicato:
“Mi piacerebbe fare un film su
Vedova Nera. Sarebbe perfetto, mi piacerebbe realizzarlo. Questo
personaggio è davvero interessante, non ha nessun superpotere, ha
solo delle capacità straordinarie ed il mondo da cui proviene,
essendo un ex assassina del KGB lo trovo veramente
affascinante.”
Chi sa se, dopo essere venuti a
conoscenza di tale interesse, i piani di casa Marvelpossano
muoversi in questa direzione, in attesa di ulteriori riscontri vi
ricordiamo che potrete trovare nuovamente Vedova Nera
in Avengers Age of
Ultronin uscita nel 2015 sotto
la direzione, ancora una volta, di Joss
Whedon.
Andy Park, concept
artist Marvel Studios, ha condiviso il primo concept
ufficiale di Vedova Nera, in cui vediamo la
protagonista affrontare Taskmaster. Il concept è stato mostrato al
Comic-Con, durante il panel della Marvel, dove si è visto anche il
primo trailer del film (qui la descrizione) e
per ora non si tratta ancora della release ufficiale.
Vi ricordiamo che il film vedrà
Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
A poche settimane dall’inizio delle
riprese di Vedova Nera, lo standalone che vedrà
alla regia Cate Shortland e Scarlett
Johansson come protagonista, è giusto fantasticare
sulle varie possibilità della trama e su ciò che ci piacerebbe
vedere sullo schermo.
Ancora più interessanti, a tal
proposito, sono le teorie dei fan. Scopriamone alcune qui
sotto:
Widow Program
Nel caso in cui il film su
Vedova Nera fosse effettivamente un prequel,
allora è possibile che la trama si concentri sulle origini
dell’eroina e sui suoi anni di addestramento nella Red Room, la
struttura segreta di addestramento sovietico in cui si è formata
come assassina.
Il programma accademico durante la
Guerra Fredda venne progettato per forgiare la migliore spia
femminile dopo il successo dell’esperimento sul Soldato
d’Inverno, dunque è un’ipotesi davvero affascinante da
esplorare oltre che appassionante.
Il passato con Occhio di Falco e
Budapest
Come saprete, nel MCU viene menzionato il periodo in
cui Vedova Nera e Occhio di Falco hanno collaborato in Europa come
agenti segreti dello S.H.I.E.L.D. prima di unirsi agli
Avengers.
Ed è proprio durante la battaglia di
New York che i due parlano di una misteriosa missione a
Budapest citata anche in Endgame mentre viaggiano
verso Vormir, ma non conosciamo né i retroscena, né l’esito di
quell’avventura. Sarebbe fantastico rivederli insieme nel film che
finalmente rivela quello scenario misterioso…
Ivan Petrovich
L’uomo di mezza età chiamato
Ivan Petrovich ha cresciuto Natasha Romanoff come
sua figlia dopo la morte della vera madre, vittima della guerra a
Stalingrado. Ivan è stato il suo autista e amico più stretto, anche
da adulto. Ha inoltre salvato Natasha dai nazisti che l’avevano
catturata durante la seconda guerra mondiale con l’aiuto di
Captain America e Wolverine, un momento
meraviglioso ed emozionante che speriamo di rivedere anche nel
MCU.
Se ci pensate, in Avengers:
Endgame Teschio Rosso chiama l’eroina per nome dicendo
“Natasha Romanoff, figlia di Ivan”, con Clint che sembra sorpreso e
lei che sostiene di non averlo mai conosciuto. Insomma, il mistero
si infittisce e lo standalone potrebbe risolverlo una volta per
tutte…
La lotta contro Teschio Rosso
Proprio in relazione a
Teschio Rosso, se Vedova Nera fosse ancora viva
nel regno della gemma dell’anima allora potrebbe trovare Gamora e
fuggire insieme progettando la sua vendetta. Per farlo dovrebbe
affrontare il guardiano di Vormir, acquisire magari dei nuovi
poteri e combatterlo con le sue abilità.
Natasha torna in vita perché la
gemma dell’anima è stata restituita
Alla fine di Avengers:
Endgame, Captain America entra nel Regno Quantico per
restituire tutte le gemme dell’infinito alle loro rispettive
timeline. E se avesse portato la gemma dell’anima su Vormir, allora
c’è la possibilità di rivedere Natasha viva?
È stato detto che l’eroina di quella
linea temporale non potrebbe tornare a quella corrente (dove Thanos
ha vinto e i Vendicatori devono annullare gli effetti dello
schiocco) perché ciò influenzerebbe la timeline in cui è Clint non
si riunisce con la sua famiglia, ma nulla è scontato e impossibile
nel Marvel Universe…
Cosa è successo nei cinque anni
dopo lo schiocco?
Dopo lo schiocco di Thanos metà
della popolazione della Terra è scomparsa, e cinque anni dopo
ritroviamo i Vendicatori che sono andati avanti con le loro vite.
Sappiamo che prima dei viaggi nel tempo Natasha si è occupata della
sicurezza mondiale dirigendo una squadra che includeva Rocket,
Nebula, Okoye e War Machine.
E se quelle missioni fossero il
cuore del suo standalone?
Natasha è uno Skrull
Questa è forse la teoria più
intrigante di quelle menzionate finora: in Captain Marvel
abbiamo visto in azione gli Skrull, alieni mutaforma
in grado di assumere le sembianze di esseri umani e confondersi tra
i civili.
Secondo alcuni, il film su Vedova
Nera confermerà la vera identità segreta di Natasha, una Skrull
sotto copertura che ha lavorato segretamente nello SHIELD come
agente. Questo scenario è sostenuto dalla trama simile a quella dei
fumetti di Secret Invasion, oltre che da vari dettagli
disseminati nel MCU…
Un grande mistero circonda
Vedova Nera, lo standalone dedicato alla
supereroina Marvel le cui riprese sono
ufficialmente iniziate pochi giorni fa: in che punto della timeline
del MCU saranno ambientate le avventure
di Natasha Romanoff? Nei mesi scorsi si sono alternate varie teorie
e indiscrezioni, e se da una parte c’è chi pensa che il film sarà
un prequel ambientato prima di Iron Man 2, voci di
corridoio suggeriscono che possa svolgersi addirittura dopo gli
eventi di Captain America:
Civil War, e non alla fine degli anni Novanta.
A tal proposito potrebbero sembrare
interessanti le immagini rubate sul set in Norvegia, dove
Scarlett Johansson è stata
avvistata mentre girava alcune scene d’azione e in cui vediamo il
personaggio stringere tra le mani un oggetto rosso incandescente.
Un dettaglio che non è sfuggito ai fan e che potrebbe avere a che
fare con qualcosa che conosciamo bene: l’ Aether, anche detta gemma
della realtà.
E se Vedova Nera avesse un
collegamento diretto con The Dark World, dove la
gemma è stata introdotta? Forse il film è ambientato prima del
secondo capitolo di Thor? Secondo un’intrigante teoria sarà
nientemeno che Hulk a resuscitare Natasha, morta in Avengers:
Endgame sacrificandosi su Vormir, dunque l’idea del
cinecomic come storia delle origini andrebbe a scontrarsi con
un’altra soluzione: raccontare la vita di Natasha nell’universo
post-Endgame.
Che ne pensate?
Intanto qui sotto potete dare uno sguardo alle foto dell’attrice
sul set.
Vi ricordiamo che il titolo di
lavorazione del film è “Blue Bayou” e che in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
Deadline ha confermato nelle scorse
settimane che O-T Fagbenle (Luke Bankole nella
pluripremiata serie The Handmaid’s Tale) è entrato
nel cast del film e interpreterà il principale antagonista.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Le nuove foto rubate dal set di
Vedova Nera, il film Marvel attualmente in produzione,
sembrerebbero aver confermato l’arrivo nel MCU di un noto antagonista dei
fumetti che risponde al nome di Taskmaster.
Creato da David
Michelinie e George Pérez, il villain debutta sulle pagine The
Avengers n. 195 nel maggio 1980, ed è un supercriminale
mercenario dotato dell’abilità sovraumana di duplicare alla
perfezione i movimenti di chiunque. Per questo motivo viene spesso
assoldato come addestratore da varie organizzazioni, tra cui lo
S.H.I.E.L.D.
L’attore intravisto durante le
riprese di Vedova Nera potrà non avere il tradizionale elmetto a
forma di teschio, tuttavia la maschera è molto simile al costume
del personaggio originale, quindi è possibile che il suo debutto
sul grande schermo coincida con le avventure soliste di Natasha
Romanoff.
Resta da capire chi si nasconde
sotto gli abiti del misterioso personaggio: forse David
Harbor, ingaggiato pochi mesi fa nel cast?
Vi ricordiamo che il film vedrà
Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
C’è un mistero ancora irrisolto che
agita gli animi dei fan di Vedova Nera, lo
standalone attualmente in produzione che arriverà nelle sale il
prossimo anno: in che momento della timeline del MCU saranno ambientate le avventure
di Natasha Romanoff?
Nei mesi scorsi si sono alternate
varie teorie e indiscrezioni, e se da una parte c’è chi pensa che
il film sarà un prequel i cui eventi hanno luogo prima di
Iron Man 2, altre voci di corridoio suggeriscono
che possa svolgersi addirittura dopo gli eventi di Captain America:
Civil War, e non alla fine degli anni Novanta.
Ora però le nuove foto trapelate dal
set sembrano aggiungere un’altra ipotesi altrettanto valida basata
sul dettaglio di un’auto BMW Serie 5 Touring Wagon modello
2017, come fatto notare dal sito MCU Cosmic. Per questo motivo
l’idea è che Vedova Nera non verrà ambientato in nessuna delle
timeline precedentemente nominate (gli anni ’90 e il 2016 di
Civil War), ma in un periodo successivo difficile da pronosticare
all’inizio della produzione.
Tutto è possibile alla luce del
silenzio “forzato” di Kevin Feige sul film, e non
abbiamo ancora la certezza che si tratterà di un prequel o di un
sequel di Avengers:Endgame dove
assisteremo ad un vero e proprio paradosso temporale scatenato dai
viaggi nel tempo e dallo schiocco di Iron Man.
È altrettanto possibile che ci sia
un errore di continuità o che alcune parti del film si svolgeranno
durante la pausa di cinque anni che ha separato gli eroi dalla
morte di Thanos alla battaglia finale di Endgame (periodo in cui
Natasha lavora per assicurare la sicurezza nel mondo insieme a
Captain Marvel, Okoye e War Machine).
Nell’attesa, potete dare uno sguardo alle foto qui sotto.
Vi ricordiamo che il film vedrà
Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain
Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Il footage mostrato al Comic-Con
sembra aver confermato che Vedova Nera si svolgerà
tra la fine degli eventi
Captain America: Civil War e l’inizio Avengers:
Infinity War, momento preciso della timeline in cui
Natasha Romanoff è una fuggitiva internazionale dopo la violazione
degli Accordi di Sokovia. Le sue nuove avventure la porteranno a
Budapest, in Ungheria, dove sarà costretta ad affrontare i demoni
del suo passato, ma quali sono gli altri misteri sul MCU
che lo standalone potrebbe finalmente risolvere?
Ecco quelli più quotabili:
Chi è Ivan?
Ogni volta che qualcuno arriva su
Vormir, Teschio Rosso identifica l’intruso nominando i suoi
genitori, ed è ciò che ha fatto in Endgame quando
vede Clint “figlio di Edith” e Nat “figlia di
Ivan“. L’eroina confessa di non aver mai saputo il
nome di suo padre, un retroscena che potrebbe essere approfondito
nello standalone riallacciandosi alle origini dei fumetti.
Che ne è stato degli accordi di
Sokovia?
La trama di Captain
America: Civil War ruotava attorno agli
Accordi di Sokovia, una sorta di regolamentazione
per le attività dei supereroi supervisionata dal governo, e molti
dei Vendicatori hanno “disobbedito” agendo in incognito come la
stessa Natasha. Ma che fine hanno fatto questi accordi? I suoi
effetti sono ancora validi?
Perché Natasha è entrata nella
Stanza Rossa?
Il passato di Natasha è stato
finora esplorato attraverso vari flashback in Avengers:
Age of Ultron, e tutto ciò che sappiamo è che è stata
addestrata per diventare un’assassina fin dalla giovane età in un
accademia chiamata Stanza Rossa. Non è chiaro come
sia finità lì, ma non sappiamo come sia finita lì, né cosa le hanno
fatto, quindi la speranza è ottenere quante più risposte possibile
in merito.
Cosa succede a chi muore per
ottenere la gemma dell’anima?
Alcuni fan pensano che la morte di
Vedova Nera in Avengers:
Endgame non sia permanente, e ci sono molte teorie a
sostegno di questa ipotesi. In questo senso lo standalone potrebbe
risolvere l’interrogativo sugli effetti del sacrificio per ottenere
la gemma dell’anima e su dove vadano a finire i personaggi che
cadono dal burrone di Vormir.
Le origini dell’amicizia tra Clint
e Natasha
Di tutte le “coppie” del MCU
quella formata da Natasha Romanoff e Clint Barton
è senza dubbio una delle più affiatate, visto il passato che li
lega all’interno dello S.H.I.E.L.D. Sappiamo che i figli dell’eroe
chiamano Nat “zia” e che entrambi sarebbero disposti a sacrificarsi
per il bene dell’altro (cosa già accaduta in Endgame), ma non è
chiaro cosa li abbia spinti a diventare così amici. Il mistero sarà
risolto nel film?
L’amore (al capolinea?) tra
Natasha e Bruce
Uno dei cambiamenti più controversi
apportati da Joss Whedon all’universo Marvel è la
love story nata tra Bruce Banner (Mark
Ruffalo) e Natasha Romanoff (Scarlett
Johansson) e culminata in Avengers:
Age of Ultron. Purtroppo questa trama non ha avuto
seguito nel MCU,
naufragando dopo gli eventi del secondo film sui Vendicatori e
accantonata (sembra) definitivamente, ma nulla esclude che si possa
tornare a parlarne nello standalone.
Come sono nati i Secret
Avengers?
Tra
Captain America: Civil War e Avengers:
Infinity WarSteve Rogers decide di
lasciare l’asilo politico offertogli dal Wakanda per lavorare al
servizio dei Secret Avengers, un team formato da
Falcon, Scarlet Witch, Visione e, appunto,
Vedova Nera. Secondo quanto riferito, lo standalone è
ambientato proprio in quel momento della timeline, quindi è
possibile che spieghi in che modo è nata la missione e quali sono
stati gli obiettivi raggiunti.
Cos’è successo a Budapest?
Natasha e Clint hanno nominato più
volte Budapest nel corso del MCU,
senza però fornire ulteriori dettagli su quanto accaduto realmente
in quella città. L’ultima volta risale a Endgame,
quando i due eroi stanno viaggiando verso Vormir, e anche in quel
caso il riferimento non è stato approfondito. Questo significa che
il film farà luce sul passato rivelando ogni segreto a
riguardo?
Vedova Nera è stata la terza
Avenger ad essere introdotta nel Marvel Cinematic
Universe dopo Iron Man e Hulk. È rimasta uno dei membri principali
degli Avengers – divenendo successivamente
co-leader con Steve Rogers – fino a quando non ha compiuto
l’estremo e straziante sacrificio su Vormir.
Nel corso della sua esperienza come
Avenger (e in seguito nei prequel), Natasha ha collaborato con eroi Marvel
iconici come Capitan America, Nick Fury,
Okoye e sua sorella Yelena
Belova, come mette in evidenza ScreenRant.
Occhio di Falco
Fin dall’inizio, il più
grande alleato di Vedova Nera nel MCU
è sempre stato Occhio di Falco. Hanno fatto coppia nella
Battaglia di New York, lasciando intendere che fosse la loro
ennesima esperienza del genere, con una frecciatina a una missione
precedente a Budapest.
Vedova Nera e
Occhio di Falco hanno legato fin da subito, in
quanto unici Vendicatori senza veri superpoteri, ma hanno anche
lavorato insieme per Fury e lo
S.H.I.E.L.D. molto tempo prima.
Iron Man
Fin dal suo debutto nel
MCU
in
Iron Man 2, Nat ha condiviso una
forte amicizia con
Tony Stark: i due hanno lo stesso pungente senso
dell’umorismo, che si traduce in un tagliente botta e risposta ogni
volta che si interfacciano.
In Captain America: Civil War, si è unita a
Tony nel dibattito sugli accordi di Sokovia:
entrambi ritenevano fosse giusto stabilire un ente governativo
internazionale per monitorare e decidere quando chiedere
l’intervento degli Avengers (anche se ciò si è
rivelato un errore quando Thanos si è poi
palesato).
Red Guardian
Red Guardian ha
rivelato in Avengers: Endgame che Nat è la “figlia di Ivan“, fatto di
cui nemmeno la stessa era a conoscenza. Dopo che Ivan l’ha
abbandonata e lei è diventata un agente governativo sotto
copertura, è stata cresciuta da Alexei Shostakov,
interpretato da David Harbour.
Meglio conosciuto come Red
Guardian, Alexei era la risposta
dell’Unione Sovietica a Capitan America, grazie a
una delle variazioni del siero del super soldato che sono state
create in tutto il mondo. Nel film di Black Widow, Nat lo fa
evadere con riluttanza dalla prigione in modo che lui possa aiutare
lei e Yelena a trovare la Stanza Rossa.
Ant-Man
Dopo che
Thor decapita Thanos e gli
Eroi più potenti della Terra vengono
lasciati a rimuginare su quanto successo, in un mondo semi popolato
e sconvolto dal loro fallimento, Steve e Nat sono a corto di
idee su come agire e cercare di riportare indietro chi è
scomparso.
Così, Scott Lang
arriva al quartier generale dei Vendicatori
proponendo quello che sarebbe un “furto del tempo” che li
vedrebbe viaggiare attraverso il continuum spazio-temporale per
raccogliere le Gemme dell’Infinito. Se non fosse stato per
Ant-Man e la sua conoscenza del Regno Quantico, il
Titano Pazzo avrebbe potuto trionfare
definitivamente.
Agente Coulson
L’agente
Coulson
è stato parte delMCU
fino alla sua “morte” avvenuta nel primo film dei Vendicatori (che
è stata rapidamente rettificata nell’episodio pilota di
Agents of S.H.I.E.L.D.)
ma, nella
Fase Uno,
è stato il braccio destro diNat
nel corso di molte delle sue missioni nello
S.H.I.E.L.D.
Quando viene introdotto per la prima
volta in The Avengers, legato a una sedia nel corso di
un interrogatorio, Coulson rivela che c’è un jet
da combattimento pronto a demolire l’intero isolato, se non
passeranno il telefono a Nat.
Hulk
Sebbene sia stato
Fury a reclutare la maggior parte dei Vendicatori,
Nat è stata quella che ha assoldato Bruce Banner. Lo rintraccia a Calcutta e lo
convince a unirsi alla squadra, mettendo i suoi poteri al servizio
del bene comune.
Da Age of Ultron in poi, Nat è
diventata la vendicatrice di riferimento per calmare
Hulk nei momenti di ira funesta. Si avvicina a lui
alla fine di ogni battaglia dicendogli: “Ehi, bel fusto. Il
sole sta calando“. Questa frase è stata poi parodiata in
Thor: Ragnarok quando Thor
tenta di calmare Hulk a metà battaglia.
Okoye
Nel complesso, la sequenza
della battaglia di Wakanda in Avengers: Infinity War risulta piuttosto
caotica e frenetica – soprattutto se paragonata alla Battaglia su
Titano – ma è comunque marcata da un momento trionfale, ovvero
quando Wanda sta cercando di proteggere Visione e
Proxima Midnight arriva per ucciderla.
Proxima dice: “Morirà da solo,
come te“, ma una Natasha fuori campo risponde: “Non è
sola“. Nat e Okoye fanno
squadra per annientare Proxima prima che possa
avvicinarsi a Wanda.
Capitan America
E’
vero che laVedova Nera
ci ha messo un decennio per avere il suo film da solista, ma non si
può scordare il suo ruolo di supporto nei film incentrati
sulCapitan America
post-Avengers.
Lei e Steve hanno fatto squadra per affrontare
l’Hydra
inThe Winter Soldier
e, sebbene avessero opinioni contrarie in merito agli accordi
di
Sokovia
inCivil War,
alla fine lei ha permesso a
Cap
di scappare con
Bucky
come favore personale durante la battaglia
all’aeroporto.
Oltre a condividere battute
esilaranti sulle difficoltà di Steve nella vita
amorosa, e riferimenti alla cultura pop, sono compagni di battaglia
molto affiatati: lei spesso si serve del suo scudo per far fuori
gli scagnozzi.
Yelena Belova
Il tanto atteso film
Black Widow si è aperto con un prologo che
rivela la storia di Natasha, riportandoci indietro
al 1995 quando gli agenti sovietici sotto copertura
Melina Vostokoff e Alexei
Shostakov fingono di essere una normale famiglia
statunitense insieme alle bambine Natasha Romanoff e Yelena
Belova.
Dopo che Alexei
ruba un floppy disk da un centro di ricerca, la famiglia si rifugia
a Cuba e si incontra con il loro capo, Dreykov,
che fa portare via Natasha e
Yelena affinché vengano addestrate nella Stanza
Rossa. Nel film, Natasha e Yelena
si riuniscono per distruggere il programma della Stanza Rossa e,
dopo la morte di Nat, Yelena è
pronta a prendere il posto della nuova Vedova
Nera.
Nick Fury
In Iron Man
2, Vedova Nera è stata inizialmente presentata al
pubblico del MCU
come una collaboratrice di Nick Fury. Si infiltra
nella vita di Tony Stark sotto le spoglie di un dipendente
delle Stark Industries e lo tiene d’occhio per
volere di Fury.
Descritto da Quentin Beck come
“la persona più paranoica del pianeta“,
Fury si fida solo di poche persone – e
Nat è certamente una di queste.
Un altro nome si aggiunge alla lista
di candidate alla regia del film su Vedova Nera,
progetto a cui i Marvel Studios stanno lavorando per raccontare
le avventure in solitario del personaggio interpretato nel MCU da Scarlett Johansson.
Gli ultimi aggiornamenti parlano
di Kimberly
Peirce, regista di Boys Don’t Cry,
Stop Loss e del remake di Carrie
con Chloe Grace Moretz.
Qualche settimana fa il reporter di
Variety Justin Kroll aveva confermato
che l’azienda stava selezionando la possibile regista tra 65
candidati, un numero spropositato che non faceva che confermare la
cura e la dedizione verso il progetto di Kevin
Feige e co.
Secondo quanto riportato
da Deadline, la lunga
lista si sarebbe ridotta a tre nomi: Cate
Shortland (Lore, Berlin
Syndrome), Amma
Asante (Belle) e Maggie
Betts (Novitiate). Le ultime due avrebbero
già incontrato Feige per discutere della direzione del film.
Lo standalone riprenderà le sorti di Natasha
Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione
Sovietica negli Stati Uniti. Detto ciò, è evidente che il film si
piazzerà in un momento della timeline antecedente
a Iron Man 2 (dove Vedova Nera debuttava
ufficialmente).
Probabile
quindi un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione
storica che potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha
e Clint Barton (Occhio di Falco) mentre
collaborano a Budapest, oppure il primo incontro fra l’eroina e
il Soldato d’Inverno.
Vi ricordiamo la
sceneggiatura del cinecomic è stata affidata a Jac
Schaeffer (già autrice di TiMER, Nasty
Woman, Frozen – Le avventure di Olaf).
Previsto per l’1 maggio 2020,
Vedova Nera è il film del prossimo Marvel Universe con maggiore
materiale da mostrare, tanto che, in occasione del panel nella Hall
H al Comic-Con di San Diego, è stato mostrato anche un breve
trailer del film.
Nel cast del film ci saranno, oltre
a Scarlett Johansson, anche
David Harbour, Florence Pugh, O-T Fagbenle e
Rachel Weisz. La Pugh, in particolare, interprete
Yelena, una figura molto vicina a Natasha, una specie di sorella
per lei.
Del film, la Johansson ha dichiarato
di aver interpretato Natasha in tutte le sue sfumature, e adesso
vorrebbe togliere un po’ di quel rosso dal passato del personaggio,
facendo eco a uno dei monologhi più emozionanti di Vedova Nera, nel
corso del MCU.
Vedova Nera descrizione
trailer
Il trailer del film che è stato
mostrato e non sappiamo se arriverà on line ci dà, a quanto pare,
la misura del tono del film. Si apre con una scena di lotta corpo a
corpo. Siamo a Budapest e Natasha fa irruzione in un appartamento
antico e combatte, armata di coltello, contro il personaggio di
Florence Pugh. Scopriremo dopo che si tratta di sua sorella.
Nell’ultima parte del trailer Vedova Nera si confronta con un uomo
che ha un teschio sulla testa, si tratta di Taskmaster e appare
molto meglio rispetto a quanto visto dalle foto dal set.
L’ambientazione del film è quella successiva a Civil War, anche se
non è stato ancora confermato.
Vi ricordiamo che il film vedrà
Scarlett
Johansson di nuovo protagonista nei panni di Natasha
Romanoff, il personaggio introdotto nel MCU da Iron Man 2.
Il titolo di lavorazione è “Blue Bayou” e in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Nei fumetti, così come nel MCU, la storia di Vedova
Nera è piuttosto complessa. Dopo la sua permanenza nella
Stanza Rossa, dove si è formata per diventare un’esperta assassina,
Natasah Romanoff (Scarlett
Johansson), ha preso parte a molte missioni che hanno
messo a dura prova il suo codice morale. Il suo partner, Occhio di
Falco (Jeremy
Renner), ne ha menzionata uno durante The Avengers del 2012, facendo riferimento ad una
missione a Budapest.
Anche se il passato di Nat è in gran
parte sconosciuto, durante le sue molteplici apparizioni
cinematografiche sono stati disseminati numerosi indizi in merito a
ciò che Nat ha dovuto affrontare. Ad esempio, sempre in
The Avengers, Loki (Tom
Hiddleston) schernisce Natasha ricordandole gli eventi
a cui aveva preso parte, parlando di una missione a San Paolo e di
un incendio scoppiato in un ospedale situazto in Bulgaria.
Tuttavia, la maggior parte di queste missioni non sono state
raccontate sul grande schermo, ma soltanto accennate. Ora, una
scena eliminata da Captain America: The Winter Soldier,
contribuisce ad ampliare l’oscuro passato di Natasha, tirando in
ballo altri luoghi che nel MCU non sono mai neanche stati
menzionati.
Intitolata “Widow Revelas Her Past”,
la scena ha luogo durante il culmine del film, quando Romanoff ha
deciso di rivelare lo SHIELD, l’HYDRA e i suoi stessi segreti al
mondo. In un ultimo disperato tentativo di fermarla, il capo
dell’HYDRA, Alexander Pierce (Robert
Redford), le ricorda che il mondo avrebbe saputo tutte
le cose discutibile che aveva fatto. Pierce dichiara: “Se lo
fai, niente del tuo passato resterà nascosto. Né Budapest, né
Osaka, nè il reparto pediatrico”. Proprio quest’ultimo sembra
colpire Nat nel profondo, che arriva ad esitare per un breve
momento prima di portare a termine la sua missione. Tuttavia, la
maggior parte degli eventi legati al suo passato rimangono ancora
senza una spiegazione.
Da un lato, Pierce potrebbe aver
fatto riferimento alla Stanza Rossa, dove Nat si è formata quando
era ancora una bambina. Tuttavia, avrebbe potuto facilmente
menzionare quel luogo per nome. Senza un apparente legame con i
fumetti, il reparto pediatrico sembra essere un’idea completamente
originale, partorita appositamente per il film. In realtà, una
spiegazione potrebbe essere stata data in The Avengers del 2012.
L’evoluzione di Vedova Nera: da
spia egoista a eroe altruista
Durante l’interrogatorio con Loki,
dove ha menzionato l’incendio dell’ospedale, Natasha ha una
reazione molto simile a quella avuta in
The Winter Soldier. La breve esitazione della stoica
spia significava che quell’evento aveva avuto un impatto davvero
profondo sulla sua vita. Non si sa molto in merito all’incendio
dell’ospedale, ma nel fumetto tie-in “Black Widow Strikes” viene fatta luce
su quando è accaduto in realtà. Secondo il fumetto, Romanoff
avrebbe dovuto far sembrare un incidente quello che in realtà era
un omicidio, dando fuoco, appunto, ad un ospedale. Tuttavia, ha
lasciato che alcune giovani ragazze restassero intrappolate
nell’edificio, senza riuscire a salvarle.
Potrebbe trattarsi dello stesso
evento del reparto pediatrico a cui si riferisce Pierce, ma non ci
sono prove chiare che colleghino effettivamente i due eventi. La
storia di Natasha Romanoff include molte decisioni oscure del suo
passato che la stessa ha capito che non potevano essere evitate.
Ciò che ha reso The Winter Soldier così speciale è stato il fatto che
ha contribuito a dare a Natasha un nuovo inizio come Avenger e l’ha
spinta verso un arco narrativo grazie al quale da spia egoista è
riuscita a trasformarsi in eroe altruista.
Continua a crescere la voce dei fan
che, soprattutto dopo gli ultimi sviluppi
di Captain America Civil War, si
sono più volte rivelati desiderosi di assistere ad una pellicola
stand alone dedicata alla Vedova Nera interpretata più volte
da Scarlett
Johanssonnel Marvel Cinematic
Universe.
In virtù del crescente desiderio
del pubblico “padrone”, i Marvel Studiosnon hanno potuto
continuare ad ignorare la questione e Kevin
Feige ha voluto recentemente aprire uno spiraglio di
speranza:
“Abbiamo annunciato i prossimi
nove film, dieci se consideriamo Civil War, da ora fino alla fine
del 2019. Dove andremo in seguito è ancora questione di discussione
perché abbiamo ancora molto da fare. Dei personaggi che sono stati
menzionati direi che certamente quello più creativo ed emozionale e
su cui stiamo ragionando al momento è proprio Vedova
Nera.”
Dunque potremmo dire che oramai i
tempi siano maturi affinché Vedova Nera esca da sotto l’ala
protettiva degli Avengers per provare a
camminare con le proprie gambe.
Gli eventi di Avengers:
Endgame ci hanno lasciato con la morte definitiva di
Vedova Nera su Vormir, dove si era recata insieme
a Occhio di Falco per recuperare la gemma dell’anima. Tuttavia la
certezza che il personaggio tornerà nel suo standalone attualmente
in produzione ha aggiunto ancora più mistero sulla timeline del
film e sul modo in cui questo prequel (o presunto tale) potrebbe
influenzare il futuro del MCU.
Sull’argomento si è espresso
Kevin Feige, intervistato durante il tour
promozionale di Spider-Man: Far
From Home (l’ultimo titolo della Fase 3), spiegando
che c’è sempre del metodo nella pazzia con cui lo studio affronta
le sfide e che il divertimento è la base di ogni progetto.
“Esistono metodi per realizzare prequel che sono meno
istruttivi e che non rispondono alle domande che necessariamente ti
poni, e poi ci sono altri modi in cui impari tantissime cose che
non hai mai saputo prima“, ha raccontato il presidente dei
Marvel Studios.
Nessun dettaglio sulla storia di
Vedova Nera trapela dalle sue parole, ma è chiaro che le nuove
avventure di Natasha Romanoff avranno un qualche impatto
significativo nella gestione delle prossime Fasi (anche in
relazione alla continuity stravolta dai viaggi nel tempo di
Endgame).
“Guardo a Better Call Saul come un meraviglioso
esempio di prequel che riesce a distinguersi da solo oltre Breaking
Bad, perché in grado di informarti su tanti aspetti dello stesso
universo che prima non conoscevi. Quindi il tempo ci dirà in che
direzione siamo andati con la mossa di questo standalone.”
Vi ricordiamo che il titolo di
lavorazione del film è “Blue Bayou” e che in regia c’è Cate
Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo
dell’universo cinematografico Marvel.
La sceneggiatura è stata riscritta
nei mesi scorsi da Ned Benson (The
Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci
saranno anche David Harbour, Florence
Pugh, e Rachel Weisz, ma i loro ruoli non
sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.
Come riportato da un giornale locale
norvegese, sono ufficialmente iniziate le riprese di Vedova
Nera, nuovo standalone dei Marvel Studios dedicato al personaggio visto
di recente in Avengers:
Endgame e che sarà interpretato ancora una volta da
Scarlett Johansson. Diverse fonti
dicono di aver visto l’attrice atterrare a Ørsta, città della
Norvegia, mentre la produzione ha già allestito il set.
A confermarlo sono queste immagini
trapelate su Twitter che mostrano il titolo di lavorazione del
film, “Blue Bayou”, e l’attrice che viaggia in un’auto privata.
Possibile dunque che le prime scene
del cinecomic vengano girate in questa zona e che la troupe si
sposti il prossimo mese ai Pinewood Studios, nel Regno Unito, per
proseguire i lavori.
Resta ancora irrisolto il mistero
sulla timeline del film: c’è chi pensa che si tratterà un prequel
ambientato prima di Iron Man 2, tuttavia secondo
quanto riferisce un recente rumor Vedova Nera potrebbe svolgersi
addirittura dopo gli eventi di Captain America:
Civil War, e non alla fine degli anni Novanta come
teorizzato negli ultimi mesi.
Deadline ha confermato che
O-T Fagbenle (Luke Bankole nella pluripremiata
serie The Handmaid’s Tale) è entrato
nel cast del film e interpreterà il principale antagonista.
Le riprese inizieranno a Giugno in
Inghilterra con la regia di Cate Shortland, con la
sceneggiatura riscritta nei mesi scorsi da Ned
Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby).
Insieme alla Johansson ci saranno anche David
Harbour, Florence Pugh, e Rachel
Weisz, ma i loro ruoli non sono stati ancora rivelati.
Al momento non ci sono ulteriori
aggiornamenti sul film, né sui personaggi o le direzioni della
trama. Lo studio è invece determinato a mantenere la massima
segretezza intorno al progetto che, come saprete, rivedrà la
Johansson nei panni della spia sovietica Natasha Romanoff
presumibilmente prima degli eventi che l’hanno portata a diventare
un membro del team dei Vendicatori.