“Questo Bond non gioca più con
i giocattoli ma ha a che fare con cose da uomo adulto” forse è
la definizione migliore per Spectre,
offerta alla stampa romana da Christoph Waltz. Ma
la definizione di 007 cui abbiamo accennato necessita spiegazioni e
Waltz non ci fa attendere: “Mendes aveva bisogno di una donna
vera, matura, non solo di un volto grazioso per questo Bond, così
ha scelto Monica. Perché James adesso cerca la vera bellezza”.
Il duplice premio Oscar sembra stia costruendo una carriera di
successi un villian dopo l’altro. E con James
Bond non si risparmia, regalandoci un bellissimo ritratto di
cattivone bondiano, ma nel suo futuro ci saranno ancora villain?
“Non ho idea per quanto riguarda il resto della mia
carriera”. Su una cosa invece ha le idee chiare, ogni cattivo
è una storia diversa, un personaggio da interpretare, non un
collage formato da ruoli diversi: “Non lavoro in questo modo.
Ho solo interpretato il ruolo, non è statistica o un kit di chimica
in cui aggiungi un po’ di questo e un pizzico di quello. Considero
quello che faccio come un compito da svolgere. Uso quello di cui mi
fido e non quello che mi viene imposto. Io considero ancora il
nostro lavoro come un’arte che si cerca di realizzare e di tenere
sotto controllo, uso quello che mi è stato donato piuttosto che
quello che ho io di mio”.
Come si lavora su un
personaggio che è cattivo ma che comunque il pubblico
ama?
“Facciamo quello che facciamo,
fai quello che impari, è lavoro. Ci alleniamo e applichiamo quello
in cui crediamo, raccogliamo esperienze e capiamo come è fatto un
film, dal regista, al cameraman, e poi c’è il montatore, che è
importantissimo, e il marketing e tutto contribuisce a costruire
qualcosa di cui fai parte. Dopo c’e l’aspetto psicologico
misterioso in cui il personaggio non ha scampo perché bloccato con
noi, nel corpo dell’attore. Ma sono tutti elementi che sono
difficilissimi da spiegare”.
Cosa sappiamo sul film
Spectre
Spectre
è un film di spionaggio del 2015 e il ventiquattresimo
della serie James Bond prodotta da Eon
Productions. Diretto da Sam
Mendes e scritto da Neal Purvis, Robert
Wade, John Logan e Jez Butterworth, vede nel
cast Daniel
Craig nei panni di Bond, accanto
a
Monica Bellucci, Christoph
Waltz, Léa
Seydoux, Jesper Christensen, Ralph
Fiennes, Naomie
Harris, Ben
Whishaw, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave
Bautista. È stato distribuito da Sony
Pictures Releasing. Nel film, Bond viene a conoscenza
di Spectre , un’organizzazione criminale internazionale
guidata da Ernst Stavro Blofeld (Waltz).
Nonostante inizialmente avesse
affermato che non avrebbe diretto Spectre, Mendes
ha confermato il suo ritorno nel 2014 dopo che Nicolas Winding
Refn ha rifiutato di dirigere; Mendes è diventato il
primo a dirigere successivi film di James
Bond dopo John Glen . L’inclusione di
Spectre e dei personaggi associati segnò la fine
della controversia Thunderball , in
cui Kevin McClory e Fleming furono coinvolti in lunghe
controversie legali sui diritti cinematografici del
romanzo; Spectre è il primo film a presentare
questi elementi dai tempi di Diamonds Are
Forever (1971). Dopo l’ hacking della Sony
Pictures, è stato rivelato che Sony ed Eon si sono scontrati per
quanto riguarda la finanza, le acrobazie e le location delle
riprese; Si stima che Spectre
abbia un budget finale di 245-300 milioni di dollari,
rendendolo uno dei film più costosi mai
realizzati . Le riprese principali sono iniziate a
dicembre 2014 e sono durate fino a luglio 2015, con location delle
riprese tra cui Austria, Regno Unito, Italia, Marocco e
Messico.