Da quando
Andy Serkis, con la Weta Digital e Peter
Jackson, diede vita a Gollum, le possibilità tecniche ed
espressive della recitazione si sono estese, creando un nuovo
grande interrogativo nel mondo del cinema: la performance capture
può essere considerata un’ interpretazione a tutto tondo?
Quando Gollum e Andy
Serkis balzarono sotto i riflettori per Il
Signore degli Anelli, ci fu un debolissimo movimento
che voleva l’attore trai papabili per una nomination agli Academy
Awards, un movimento che per l’epoca era avvenieristico, ma che
con lo sviluppo odierno potrebbe essere più folto e convinto adesso
che sempre Serkis viene spinto a gran voce dalla 20th Century
Fox come candidato alla categoria Migliore attore protagonista
per la sua performance capture in Apes Revolution Il
Pianeta delle Scimmie.
Sarebbe davvero una svolta per
l’Academy considerare una performance capture tra la cinquina
finale, intanto però, mentre facciamo il nostro in bocca al lupo a
Serkis, vi mostriamo le dieci migliori performance capture della
(breve) storia di questa tecnica:
Il progetto di portare in un medium
il Ciclo della Fonzazione di Asimov è in
circolazione da molto tempo, e secondo le prime voci sarebbe dovuto
essere Roland Emmerich a portarlo al cinema con un
film, o una serie di film. Adesso però il progetto passa di mano e
toccherà a Jonathan Nolan, talentuoso fratello di
Christopher, adattare l’opera del grande Isaac
Asimov per una serie tv targata HBO.
Il Ciclo delle Fondazioni è un
gruppo di sette romanzi di fantascienza scritti da Isaac Asimov a
partire dal 1951. Dopo la trilogia iniziale, nota come Trilogia
della Fondazione, Asimov, sotto la spinta degli
appassionati e dell’editore, la Doubleday di New York, riprese in
mano il ciclo e nel 1982 realizzò un seguito ai primi tre romanzi,
per concludere con due prequel nel 1988 e nel 1992.
L’intera saga, ordinata secondo la cronologia interna degli
eventi, è composta da:
Preludio alla Fondazione (Prelude to Foundation – 1988)
Fondazione anno zero (Forward the Foundation – 1992)
Fondazione o Cronache della galassia o Prima fondazione (Foundation
– 1951)
Fondazione e Impero o Il crollo della galassia centrale (Foundation
and Empire – 1952)
Seconda Fondazione o L’altra faccia della spirale (Second
Foundation – 1953)
L’orlo della Fondazione (Foundation’s Edge – 1982)
Fondazione e Terra (Foundation and Earth – 1986)
I tre romanzi della trilogia originale (Fondazione, Fondazione e
Impero, Seconda Fondazione) sono stati scritti tre decenni prima
degli altri seguiti e prologhi, e sono stilisticamente molto
diversi da essi. Si tratta in realtà di una raccolta di storie
brevi, apparse la prima volta sulla rivista Astounding Stories, e
in seguito raccolte in volume.
Ecco il trailer del prossimo esilarante flm LEGO, Justice League vs Bizarro League, che uscirà
in home video il 10 febbraio 2015.
Il film vedrà la Justice League fronteggiare un gruppo di
villain decisamente particolari, capeggiati da Bizarro. Al fianco
di questo ‘gemello’ d Superman ci saranno Bizzarra,
Batzarro, Greenzarro e Cyzarro.
Nonostante i fan di The Walking Dead
siano abituati a scene decisamente disgustose, la parola censura
non era mai stata prima d’ora associata allo show della AMC.
Diciamo prima d’ora perchè, a quanto si legge su Movie Pilot, sembra che l’episodio andato in
onda domenica The Walking Dead 5×05Self Help sarebbe stato preso in
considerazione dalle forbici della censura.
Ma quali potevano essere i motivi
per giustificare l’intervento della censura? Ecco alcune
possibilità:
TheWalkingDead5×051-Abraham che picchia a morte quattro
uomini all’inizio della puntata, nel flashback che ci spiega come
ha incontrato Euguene;
2-Il corpo di uno dei bambini di
Abraham, sempre nel flashback, che si vede tranciato in più pezzi
dopo un attacco zombie, sempre nel flashback;
3-La scena di sesso tra Rosita e
Abraham nella libreria.
Per chi conosce bene la serie le
motivazioni, per quanto tutte legate a momenti violenti, non
sembrano sufficienti a scatenare la censura, dal momento che altri
episodi sono stati lasciati intatti (vedi il finale di stagione del
quarto ciclo, con Rick che uccide a morsi un uomo).
Per fortuna la minaccia censura in
questo caso è stata sventata! Voi cosa pensate dello sviluppo della
serie e della censura applicata alla tv?
E’ un Quentin
Tarantino sempre più pessimista verso il mondo del cinema,
quello che ha rivelato l’intenzione di appendere la cinepresa al
chiodo tra non molto. Infatti, stando alle sue dichiarazioni
rilasciate a Deadline, dopo il decimo film si ritirerà
dalle scene e a conti fatti The Hateful
Eight, in uscita tra un anno sarà l’ottavo, dunque
manca poco:
‘Non credo che ci sia la
necessità di rimanere sul palcoscenico fino a quando le persone non
ti implorano di scendere. Mi piace l’idea di lasciare in sospeso i
miei fan, di fagli desiderare qualcosa di più. Penso che la regia
sia un gioco per persone giovani, e credo inoltre che esista una
sorta di cordone ombelicale che collega tutti i miei film, dal
primo all’ultimo. Non sto cercando di ridicolizzare nessuno che la
pensa diversamente da me, ma personalmente vorrei defilarmi finché
sono ancora in forma. Non è una decisone irrevocabile, ma questa è
grossomodo la mia idea. Mi piace pensare che lascerò alle mie
spalle una filmografia di 10 film, e ne ho altri due da girare dopo
questo. Non è inciso nella pietra, intendiamoci, ma questo è il
piano. Se faccio il decimo, lo faccio bene e non rovino tutto
sarebbe un buon modo per terminare la mia carriera. Se poi in
seguito mi imbatto in un buon film non vorrei mai non farlo solo
perché ho detto che ho smesso. Ma 10 film suonano bene’.
Intanto vi ricordiamo che le
Weinstein Company ha rivelato il cast ufficiale del nuovo
film di Quentin
Tarantino, The Hateful
Eight che sarà interpretato dunque da
Samuel L. Jackson che sarà Major
Marquis Warren, Kurt Russell che
sarà John “The Hangman” Ruth, Jennifer Jason
Leigh che sarà Daisy
Domergue, Walton Gogginssarà Chris
Mannix, Demian
Bichir sarà Bob, Tim
Roth sarà Oswaldo Mobray, Michael
Madsen sarà Joe Gage, Bruce
Dern sarà General Sanford Smithers e
Channing Tatum in un ruolo ancora non
rivelato.
La pellicola seguirà alcuni eventi
dopo la Guerra Civile e racconterà le tensioni tra un gruppo di
persone intrappolate da una tormenta e una diligenza è costretta a
deviare il suo percorso. Nel gruppo ci sono una coppia di
cacciatori di taglie, un soldato rinnegato della confederazione e
una prigioniera donna. Le riprese inizieranno il prossimo 8
dicembre, mentre l’uscita nelle sale è prevista per il 2015.
La notizia è stata portata alla
luce dal New York Times e
quindi sembra avere delle buone basi di veridicità. A quanto pare
l’attrice Jessica Chastain, che in questo periodo
dovrebbe promuovere Interstellar di Christopher Nolan e A Most
Violent Year di J.C. Chandor, sarebbe
vincolata, da cavilli contrattuali, a partecipare soltanto
all’attività promozionale di Interstellar, trascurando un film che,
a differenza di quello di Christopher Nolan,
potrebbe portarla molto in alto in previsione della prossima
stagione dei premi.
Non che in
Interstellar la Chastain non sia
all’altezza del suo talento, ma sembra che nel film di Chandor, in
cui recita accanto a Oscar Isaac, Jessica sia
stata particolarmente brava, tanto da farla apparire già nelle
liste di favorite per Oscar e Golden Globe.
Stando a quanto riporta il Times, la
Participant Media e il distributore
indipendente A24, finanziatori di J.C.
Chandor, avevano inizialmente capito che l’attrice non
avrebbe potuto partecipare agli eventi pubblici legati al film, ma
che invece quelli privati, come proiezioni e incontri, le sarebbero
stati concessi. In realtà sembra invece che il colosso
Interstellar, con alle spalle Warner,
Paramount e Legendary, sia il detentore incontrastato del tempo e
del lavoro di Jessica, almeno fino a dicembre, quando però i giochi
per le nomination ai Golden Globes saranno fatti. In merito alla
questione nessuno ha però ancora rilasciato dichiarazioni.
Aspettiamo gli aggiornamenti.
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).
Il cast principale include anche Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace.
La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da Christopher
Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
E’ James
Gunn in persona a condividere sul suo profilo Facebook un primissimo assaggio dell’edizione home
video in Blu Ray di Guardiani della
Galassia che negli Stati Uniti arriverà il 19
novembre in digital download e il 9 dicembre in DVD e Blu Ray.
La sinossi di
Guardiani della Galassia: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato
una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Gotham 1×09, l’attesa
puntata che vedrà l’arrivo di un noto personaggio dell’Universo DC
Comics da cui la serie è tratta. Parliamo avviamento di Harvey
Dent. Eccolo in una clip insieme a Jim Gorgon:
https://www.youtube.com/watch?v=_Gt9A4L5rZc
Gotham è
una serie televisiva statunitense ideata
da Bruno Heller per il network Fox. Anunciata nel
settembre del 2013, la serie, ispirata dai fumetti di Batman,
sarà trasmessa dal 22 settembre 2014. Si tratta di
un prequel televisivo/spin-off incentrato sulle
origini dei personaggi (eroi e cattivi) appartenenti
all’universo di Batman.
Protagonista è Benjamin
McKenzie nei panni del giovane detective James Gordon, un
uomo in ascesa nella polizia di Gotham. David Mazouz è
invece il giovane Bruce Wayne, rimasto da poco orfano.
In Italia la serie viene trasmessa
dal 12 ottobre 2014 su Italia 1, che ha trasmesso in anteprima i
primi due episodi, per poi proseguire in prima visione sul canale
pay Premium Action.
I detective del Dipartimento della
Polizia di Gotham City, guidati dal capitano Sarah Essen,
il giovane James Gordon (detto Jim), e il suo nuovo
partner Harvey Bullock, vengono ingaggiati per risolvere uno
degli omicidi più sconvolgenti e di alto profilo a cui Gotham abbia
mai assistito: l’assassinio di Thomas e Martha
Wayne. Durante la sua indagine, Gordon incontrerà il figlio dei
Wayne, Bruce, ora sotto la tutela del maggiordomoAlfred
Pennyworth, che darà informazioni utili a Gordon per trovare il
killer. Lungo il suo cammino da detective, Gordon dovrà
confrontarsi con diversi boss della mafia e delle gang (uno dei
quali è Fish Mooney), e con quelli che saranno i futuri villains
dell’universo di Batman, tra i qualiSelina Kyle (la
futura Catwoman), Oswald
Cobblepot (detto Pinguino), Edward Nigma, Ivy
Pepper e Harvey Dent, coloro che diverranno
l’Enigmista, Poison Ivy e Due Facce.
Toby
Kebbell sarà il Dottor Doom (Destino) dei prossimo
Fantastic Four, diretto da Josh
Trank. L’attore ha avuto modo di discutere in merito al
personaggio e soprattutto in merito ai cambiamenti rispetto al
pesonaggio dei fumetti che sono stati apportati al personaggio del
film. Ecco di seguito alcune delle dichiarazioni più sgnificative
dell’attore:
“Il suo nome è Victor Domashev,
non Victor Von Doom nella nostra storia. E sono sicuro che mi
manderanno in prigione per avervelo detto. Io sono un
programmatore, un programmatore davvero anti sociale. E sul mio
blog sono “Doom”.
Sono eccitato all’idea di
vederlo, ho i nervi a fior di pelle. L’unica cosa che posso
anticiparvi è che ho lavorato principalmente sul tono della mia
voce, perchè nessuno, anche ei cartoni animati, mentre li guardavo
e mi chiedevo “da dove viene?” … beh ci sarà un cambiamento lieve,
perchè questa èla nostra storia.
Il tono del fil sarà ultra
realistico. E’ stato bello farlo. E’ stato bello cercare di capire
in che modo i personaggi e lui hanno fatto i conti con ciò che è
accaduto loro nell’incidente.”
Di seguito potete vedere un video
che chiarisce le origini canoniche (del fumetto) del
personaggio:
The Fantastic
Four è previsto in uscita il 19 giugno 2015.
Ricordiamo che Kate
Mara vestirà i panni di Sue Storm / La Donna
Invisibile. Jamie Bell quelli
invece di Ben Grimm / La
Cosa. Miles Teller interpreterà il
ruolo di Reid Richards /
Mr. Fantastic, mentre Michael B. Jordansarà Johnny
Storm / La Torcia Umana. Nel castanche Tim
Blake Nelson e Reg E. Cathey.
Basato sul fumetto “The Ultimate Fantastic Four”,
il nuovo adattamento si concentrerà sui personaggi più
giovani. Josh Trank dirigerà il film
basato su una
sceneggiatura Kinberg, Matthew
Vaughn e Gregory
Goodman che saranno anche produttori
esecutivi. Fantastic Four uscirà il 19 Giugno 2015. Lo
studio ha già annunciato per il 2017 l’uscita
di The Fantastic Four 2.
Nella puntata di ieri di
Last Week Tonight John Oliver, una
parte del programma è stato dedicato al nuovo dispositivo Whooshh,
un “cannone” che serve ad aiutare i salmoni a risalire la corrente
per deporre le uova. Ebbene l’occasione è diventata ghiotta per
trasmettere un video divertente su alcune celebrità che
vengono colpiti letteralmente da un Salmone, e tra queste celebrità
“colpite” c’è anche il regista JJ Abrams sul
set di Star
Wars The Force Awakens mentre spiega a R2-d2
la scena che deve interpretare:
Star
Wars The Force Awakens uscirà sul grande schermo
il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno
di Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Nonostante sia un
personaggio abbastanza schivo, Christopher Nolan sta rilasciando
diverse interviste per la promozione di Interstellar, quello che secondo
molti è già il suo miglior film. Durante una conversazione con
The Daily Beast, Nolan si è trovato a discutere non solo
di Interstellar, ma anche di altri progetti che potrebbero essere
interessanti per il suo prossimo futuro da regista. Ora che ha
acquistato una certa confidenza con lo sci-fi, sarebbe disposto a
lavorare a Star
Wars?
“Sono abbastanza eccitato
all’idea di vedere cosa ha fatto JJ Abrams. Sono eccitato all’idea
di sapere che ha effettivamente costruito il Millennium Falcon. Per
quanto riguarda il mio coinvolgimento, a dire la verità avrei paura
di toccare il franchise. JJ ha già fatto una cosa del genere con
Star Trek. Io mi sento più a mio agio a fate le cose che non
portano il peso e le aspettative del mondo intero. Ma sono eccitato
all’idea di vedere il film.”
Sul suo coinvolgimento in un altro
franchise importante, quello di James
Bond:
“Amo James Bond e negli anni
passati ho parlato con i produttori, ma non se ne è mai fatto
nulla. Loro fanno un ottimo lavoro e non hanno bisogno di me
adesso. Inoltre Sam Mendes ha uno straordinario talento. Sarò il
primo della fila per vedere il prossimo film di Bond.”
“Ci ho lavorato per tanto tempo.
Quasi 10 anni. Ed è stata un’esperienza incredibile. E’ stata
un’esperienza completa, che adesso si è conclusa, ma è stato
davvero interessante ed emozionante.”
Il network americano via
cavo Starz ha dato ufficialmente il via libera
alla serie televisiva basata sul film La Casa (Evil
Dead) di Sam Raimi. Lo show dunque
debutterà nel 2015 e avrà come protagonista nei pani di
Ash nientemeno che Bruce Campbell.
Bruce Campbell
riprenderà il ruolo del magazziniere armato di motosega che ha
passato gli ultimi tre decenni a evitare che il male e il terrore
prenda il sopravvento sul genere umano. La serie sarà di dieci
episodio di mezz’ora ciascuno e il pilot sarà diretto da Sam Raimi,
mentre la sceneggiatura sarà firmata da Sam, Ivan Raimi insieme
a Tom Spezialy.
Il presidente di Starz, Carmi
Zlotnik ha così commentato: “Con Sam alla scrittura e alla
regia e con Bruce Campbell che torna nei panni di Ash siamo certi
che lo spettacolo offrirà un’incredibile esperienza che farà felici
tutti i fan della serie”
Sam Raimi ha detto: ” Evil Dead
è sempre stato una grande storia. Bruce, Rob e io siamo entusiasti
di avere l’opportunità di raccontare il prossimo capitolo delle
avventure di Ash che con il suo braccio e la sua motosega
tornerà a prendere a calci in culo il male!”
La casa (The
Evil Dead) è
un film horror del 1981 diretto
da Sam Raimi. Il film è il primo titolo della serie La
casa e narra la storia di cinque ragazzi che vanno a
passare un week-end in un casa di montagna. Il loro week-end inizia
a diventare macabro quando trovano e ascoltano un nastro magnetico
che libera uno spirito maligno. Tutto ciò è fortemente ispirato
a La notte dei diavoli (1972) di Giorgio
Ferroni, a sua volta ispirato dall’episodio I Wurdalak,
facente parte del film I tre volti della
paura (1963) di Mario Bava.
A causa del contenuto controverso
il film ottenne critiche contrastanti dopo la sua distribuzione nei
cinema, avvenuta in America nell’ottobre del 1981. Anche nei
cinema il film ebbe un successo moderato, incassando circa 2,5
milioni di dollari. Nel corso degli anni La
casa venne rivalutato dai critici e descritto come un
classico dei film horror a basso costo e divenne in poco tempo
un vero e proprio cult movie tra gli appassionati
dell’horror. Il film inoltre servì per lanciare Sam Raimi come
regista.
La casa venne seguito
da altri due film, La casa 2 e L’armata
delle tenebre. Il film venne distribuito
in Italia tre anni dopo, esattamente il 31
agosto 1984. Al box office italiano fu un successo, e riuscì a
posizionarsi alla 54esima posizione. Oltre ai sequel
ufficiali, la casa di produzione
italiana Filmirage realizzò tre film-sequel che non hanno
niente a che fare con il film originale.
Latino Review riferisce
che Avi Arad e Matt Tolmach,
nell’ambito del progetto di espansione dell’Universo
Cinematografico di Spider-Man, avrebbero in programma un film su
una giovane zia May. Un film su una giovane May prima che si
accollasse le responsabilità di crescere un nipote con i
super-poteri. Il target del film sarà una specie di storia di
spionaggio, sui toni dello show AMC Mad
Men, il che fa sembrare il progetto pericolosamente
simile alla serie tv sull’Agente Peggy Carter, ma con più classe e
senza il logo della Marvel.
Nel 2003 Mark
Miller fece una specie di esperimento, immaginando un
passato alternativo per la giovane May, in cui in incontro con
Richard Parker la rendeva madre biologica di Peter. La cosa non
venne accolta benissimo dai fan.
Per quanto l’idea possa sembrare
assurda, ricordiamo che viene dallo stesso uomo, Avi
Arad, che diede alla New Line il via libera per la
sceneggiatura di Iron Man, film che si
pone ‘all’inizio di tutto’.
L’idea generale, se questo progetto
dovesse essere verificato, però è che alla Sony le cose si stanno
facendo davvero difficili, e che nella speranza di grattare il
fondo del barile, vengano fuori progetti che hanno davvero poco di
interessante.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Arrow 3×07, l’attesi
episodio della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal
network americano della The CW. Oggi il network ha diffuso un nuovo
trailer internazionale che vede protagonisti Wildcat vs
Arrow:
Arrow è
una serie televisiva statunitense sviluppata
da Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew
Kreisberg. Basata sul personaggio di Freccia Verde, supereroe
protagonista di una serie di fumetti pubblicata
da DC Comics, viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul canale The CW.
In Italia, la prima stagione è
stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio al 9 giugno 2014, è
andata in onda la seconda stagione su Italia 1, anche se
precedentemente la versione sottotitolata in italiano della stessa
stagione era stata trasmessa dal 22 ottobre 2013 su Premium
Action.
La serie segue le avventure del
playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su
un’isola infernale chiamata “Lian Yu” (Purgatorio), viene tratto in
salvo e torna finalmente a casa, a Starling City. Giunto qui
assumerà l’identità segreta nota come Arrow,
l’Incappucciato o il Giustiziere per
combattere il crimine e la corruzione della sua città, seguendo una
lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di
seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di
lotte, dell’incredibile maestria con l’arco e aiutato dal suo
braccio destro e confidente John Diggle e dall’abile
informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali
e i malviventi che minacciano la sua città. La narrazione segue due
fili temporali distinti. In ogni episodio accanto alla svolgimento
dell’evento relativo viene narrata brevemente ma continuativamente,
in flashback, la storia dei cinque anni sull’isola, della lotta per
la sussistenza, delle scelte talora disumane compiute, delle lotte
contro i malvagi incontrati, e di come queste hanno trasformato
Oliver in un combattente specializzato ad uccidere.
L’anno scorso i fan della
Marvel aspettavano, in questi
giorni, l’uscita al cinema di Thor The Dark
World. Il cast del film era dunque impegnato a
promuovere la seconda avventura in solitaria di Thor, e anche
Tom Hiddleston, che nel film recita una parte
molto importante nel ruolo di Loki, era tra questi.
L’attore inglese discusse all’epoca
della possibilità di un terzo film, che adesso è stato
annunciato e che avrà il titolo di Thor
Ragnarok, e della direzione che avrebbe preso la
storia. Adesso che il film è ufficializzato per il 2017 possiamo
ritornare sulle parole dell’attore che commentò la sua quarta (o
quinta) apparizione nei panni del Dio degli Inganni come un evento
che avrebbe esplorato la fine di ogni cosa.
Ecco cosa dichiarò l’attore a
MovieWeb: “Penso che ci siano molte cose davvero interessanti
che devono accadere. Nella mitologia, quando entri nel Ragnarok,
che è la fine di tutte le cose, non si tratta proprio della fine
del mondo….è la fine del tempo, e dell’universo e dello spazio. E
penso, se non sbaglio … che Loki abbia cominciato tutto. E le sue
motivazioni per far ciò sono intriganti e per qualche motivo
diventa quasi la personificazione del caos … quindi penso che si
potrebbe trattare di qualcosa di abbastanza nuovo.”
Poi ha continuato considerando la
possibilità dell’introduzione di Sigyn, la moglie di Loki nei
fumetti: “Nel mito, Loki ha una moglie chiamata Sigyn … la sua
introduzione potrebbe essereinteressante.Non so, voglio dire, il
personaggio di Loki è esistito per tremila anni nella cultura
popolare, quindi ci sono tantissime strade che si possono battere.
L’unica incognita è se il pubblico vorrà vederlo ancora o
no.”
L’unica cosa di cui possiamo essere
certi adesso è che il pubblico sicuramente non si è stancato di
Loki e di Tom Hiddleston, per cui il suo ruolo nel
film sarà sicuramente importante. Un’altra cosa di cui possiamo
essere certi è che un sacco di gente morirà in questo film, dal
momento che lo stesso co-sceneggiatore di Thor
Ragnarok, Christopher Yost, ha
twittato: “Ragnarok è la fine di ogni cosa, cosa vi aspettate
che le persone vivano?”. Siamo stati avvisati.
Thor
Ragnarok uscirà al cinema il 28 Luglio 2017.
Nel film sono confermati Chris Hemsworth e Tom
Hiddleston.
Nonostante un cast stellare
è Jennifer Lawrence la regina assoluta della
World Premiere di Hunger Games Il Canto della
Rivolta Parte 1, il gran finale diviso in due parti
del franchise di successo Hunger Games basato sull’omonima
serie di romanzi di Suzanne Collins. Di seguito
tutte le foto: [nggallery id=1163]
In Hunger Games il
Canto della rivolta Parte Ie II ritroviamo i
personaggi dei primi due film e incontriamo tanti nuovi volti. Il
cast è composto da: Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Donald
Sutherland, Willow Shields, Jena Malone, Sam Claflin, Natalie
Dormer, Evan Ross, Julianne Moore, Gwendoline Christie,
Mahershala Ali, Patina Miller, Wes Chatham, Elden Henson, Omid
Abtahi, Misty Ormiston, Kim Ormiston, Robert Knepper.
Qui la trama del romanzo: Il canto
della rivolta. Hunger Games (Mockingjay) è un romanzo di
fantascienza del 2010 scritto da Suzanne Collins, il terzo della
trilogia degli Hunger Games, in cui prosegue il racconto di Katniss
Everdeen e la futuristica nazione di Panem. In seguito agli eventi
vissuti nel primo romanzo, Hunger Games, una ribellione contro
Capitol City divampa nei distretti, e Katniss e il suo compagno
Peeta Mellark sono costretti a ritornare nell’arena in occasione di
un’edizione speciale degli Hunger Games. I maggiori temi includono
sopravvivenza, controllo governativo, ribellione e interdipendenza
contro indipendenza. Il romanzo è stato pubblicato negli Stati
Uniti il 24 agosto 2010, mentre in Italia è stato pubblicato l’11
maggio 2012.
Anche l’ottavo film del franchise di Star
Wars sarà girato ai Pinewood Studios, così come
l’Episodio VII appena terminato. A dare
l’annuncio ufficiale è stato Ivan Dunleavy, capo
esecutivo del Pinewood Shepperton durante la conferenza annuale
della Confederation of British Industry.
Star Wars Episodio VII The Force
Awakens è stato girato principalmente nei famosi
studios britannici, con una rapida eccezione per alcune scene
girate ad Abu Dhabi e in Islanda. Il film ancora senza titolo
ufficiale, Star Wars Episodio VIII
diretto da Rian Johnson
(Looper) sarà girato in questa location e
uscirà al cinema nel 2017.
Star Wars The Force Awakens uscirà
sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Mentre sono in corso le riprese a
Chicago dell’attesissimo Batman v Superman Dawn of
Justice, oggi arrivano nuove foto e video dal
set grazie alla tenacia di alcuni fan. A lavoro sul set ritorna
Ben
Affleck, per continuare le scene viste già in
precedenza e ambientate a Metropolis. I dettagli dal set sono pochi
ma sappiamo che la scena riguarda l’arrivo di Bruce che scende da
un elicottero. Al momento non sappiamo quando sarà possibile vedere
faccia a faccia Batman e Supermen ma dato che d’ora in avanti
Affleck sarà quasi sempre presente sul set non dovrebbe mancare
molto.
Si intitola Faith and
Despondency, Sons of Anarchy
7×10, l’atteso decimo episodio del settimo e ultimo
ciclo di puntate della serie di enorme successo trasmessa dal
network americano FX
Sons of
Anarchy è una serie
televisiva statunitense ideata da Kurt Sutter e
trasmessa per sette stagioni
dal 2008 al 2014 da FX. La serie narra le
vicende di un club di motociclisti chiamato Sons of
Anarchy ed è ambientata nella città immaginaria di
Charming, situata nella Valle di San
Joaquin in California.
Dopo essere stata rinnovata per una
sesta stagione, composta come le precedenti da 13 episodi, il
3 febbraio 2012 FX ha annunciato il rinnovo anche per la
settima ed ultima stagione trasmessa negli USA a partire dal 9
settembre 2014. I Sons of Anarchy sono una
fittizia banda di motociclisti a cui sono affiliati
diversi gruppi (charters) principalmente sulla costa occidentale
degli Stati Uniti, ma anche in Irlanda, Regno
Unito, Svezia, Canada e Australia.
Si intitola The
Searchers, NCIS 12×07, il
settimo episodio del dodicesimo ciclo della serie di enorme
successo NCIS, trasmessa dal network americano della CBS.
NCIS – Unità
anticrimine (NCIS) è una serie
televisiva statunitense di
genere poliziesco creata da Donald P.
Bellisario e trasmessa dal 23 settembre 2003 dal
network CBS.
Nata
come spin-off di JAG – Avvocati in divisa, la
serie ha come protagonista la principale squadra di agenti speciali
del Naval Criminal Investigative Service (NCIS), un
dipartimento della Marina Militare degli Stati Uniti che
si occupa di ogni caso criminale od investigativo che coinvolga
membri del corpo militare stesso. Nel 2009 la serie ha a
sua volta generato un suo spin-off, NCIS: Los
Angeles.
A partire dalla stagione
televisiva 2009-2010, NCIS si è affermata
come la serie televisiva più vista negli Stati
Uniti. Un sondaggiocondotto nel 2011 dalla
Harris Interactive, inoltre, indicò NCIS come lo
“show televisivo preferito di tutti i tempi” dal pubblico
statunitense. La serie gode di notevole popolarità anche al di
fuori del paese di origine. Secondo un rapporto di Digital TV
Research, nel 2012 NCIS è stato il programma
televisivo a generare maggiori profitti dalla vendita dei diritti
sul mercato televisivo europeo; l’unico a superare la quota di 200
milioni di dollari. Nel 2014, al Monte-Carlo Television Festival, è
stata indicata da una stima di Eurodata TV Worldwide come serie tv
drammatica più vista al mondo durante l’anno precedente.
I fratelli Jean- Pierre e
Luc Dardenne tornano dietro la macchina da presa,
arricchendo il mosaico della loro vasta filmografia con un nuovo
tassello intitolato Due Giorni Una Notte,
dramma umano con protagonista la tenace e intensa
Marion Cotillard, qui nei panni di Sandra, un’operaia
in una fabbrica di pannelli solari che viene licenziata dopo una
brutta depressione. Ha a disposizione solo due giorni per
convincere tutti i suoi colleghi a votare nuovamente per lei,
salvandole il posto di lavoro e rinunciando ad un bonus di mille
euro. Ma la via verso la salvezza è lunga e ardua, e non sempre la
realtà corrisponde alle proprie speranze ed aspettative.
I Dardenne, da
sempre impegnati nel sociale, tornano a mettere in scena-
utilizzando un linguaggio crudo e realistico, senza virtuosismi
pleonastici o scivolate nel sentimentalismo- un dramma umano prima
che sociale, raccontando una piaga che affligge la nostra società:
la disoccupazione.
Il dramma della perdita di un
lavoro si riflette sull’identità dell’individuo, che si sente
sempre più ai margini di un tessuto sociale che ha da sempre
alimentato, condiviso e vissuto in prima persona, finché non ne è
stato escluso forzatamente. Il dramma messo in scena è quello della
classe media odierna, sempre più povera e sempre più incline ad un
meccanismo da “cane mangia cane” per salvaguardare sé stessa e il
proprio status; una classe che ha perso il suo potere d’acquisto e,
parallelamente, il suo ruolo attivo nella vita sociale e
nazionale.
I Dardenne utilizzano gli occhi
limpidi della Cotillard come specchi in cui riflettersi, carichi di
pietà e dignità, frutto pure del contegno di un personaggio- quello
di Sandra, appunto- che non perde la sua integrità morale mai, in
nessuna situazione, nemmeno quando si ritrova faccia a faccia con i
suoi colleghi, creature impaurite e spaventate come lei che, almeno
in questa occasione, si sono ritrovate dall’altro lato della
barricata.
A metà strada tra il neorealismo e
la nouvelle vague, lo sguardo della macchina da presa si
snoda tra le villette dei quartieri residenziali e le case di
periferia, dove si racconta di una moderna classe operaia che,
anche stavolta, è ben lontana dal paradiso.
Si intitola Honor Among
Thieves, Person of Interest
4×07, la settima puntata dell’atteso quarto ciclo di
episodi della serie televisiva di enorme successo creata da
Jonathan Nolan e trasmessa dal network americano della CBS.
Person of
Interest è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal
network CBS a partire dal 22 settembre 2011. La
serie, prodotta da Bad Robot Productions e Warner
Bros. Television, e basata su
un soggetto di Jonathan Nolan, vede la
partecipazione degli attori Jim Caviezel, Taraji P.
Henson e Michael Emerson.
In Italia la serie è
trasmessa in prima visione assoluta dal
canale pay Premium Crime dal 27
aprile 2012; in chiaro, l’episodio pilota è stato
trasmesso in contemporanea al suo debutto pay anche su Italia
2, mentre i successivi episodi vengono trasmessi
su Italia 1 dal 16 settembre 2012.
John Reese è un ex agente
della CIA. In seguito ad un misterioso incidente nel quale lo
si crede morto, sta vivendo come un clochard a New
York. Reese viene allora avvicinato da Harold Finch, un
miliardario solitario appassionato ed esperto di computer, che
vive sotto falsa identità. Finch gli spiega che, dopo
gli attentati dell’11 settembre, ha costruito una Macchina per
il Governo degli Stati Uniti che utilizza una mole enorme
di informazioni, raccolte con un sistema di sorveglianza
onnipresente e costantemente in funzione (telecamere, microfoni,
web, controllo delle telefonate). La Macchina venne ideata per
predire futuri attacchi terroristici, tuttavia Finch scoprì che
essa, filtrando tutte le informazioni che ogni giorno raccoglieva,
poteva predire i “reati comuni” (furti, rapine, omicidi).
Dal momento che al Governo non
interessavano questi risultati, definiti “irrilevanti”, la Macchina
venne programmata per cancellare la lista di crimini che non
fossero di interesse nazionale. Finch decise però di procurarsi un
“accesso” alla lista degli “irrilevanti” e di agire segretamente
per prevenire quei crimini, assumendo Reese. A quest’ultimo viene
affidato il ruolo, viste le sue competenze militari frutto del suo
lavoro alla CIA, di sorvegliare le persone indicate dalla Macchina
e intervenire in caso di bisogno. Attraverso uno speciale
meccanismo che Finch aveva inserito nel sistema, i due ricevono il
numero di previdenza sociale di chi sarà coinvolto in un
crimine imminente. In tal modo, pur senza sapere il tipo di reato,
quando si verificherà e neppure se la persona coinvolta è una
vittima o un futuro colpevole, Reese e Finch devono cercare di
fermare il crimine prima che si verifichi effettivamente (da quando
il computer manda il numero, esso avverrà entro 24/48 ore).
In questa difficile attività, sono
aiutati da alcuni esponenti del New York City Police
Department. In particolare, gli informatori della coppia sono il
detective Lionel Fusco e anche la detective Joss Carter, che
inizialmente indagava proprio su Reese. Al contrario, l’FBI e
la CIA danno loro la caccia. La misteriosa organizzazione “HR”,
formata da agenti corrotti, e il nuovo boss mafioso di
New York Elias fanno da contorno all’attività dei due protagonisti
e, per questo, rappresentano dei potenziali “nemici”.
Si intitola The Writing on the
Wall, Agents of SHIELD 2×07, la
settima puntata dell’attesissimo secondo ciclo di episodi della
serie televisiva di successo targata Marvel Studios e trasmessa dal
network americano della ABC.
In Agents
of SHIELD 2×07 una rivelazione a lungo attesa arriverà prima di
quanto crediate. E anche in tempo, perché Coulson potrebbe presto
raggiungere il suo punto di rottura, e per May è giunto il momento
di mettergli una pallottola nella nuca, perché il direttore dello
S.H.I.E.L.D. nell’episodio di questa settimana si comporterà in
modo sempre, sempre più simile a quello di Gareth. Seriamente,
forse spererete che May prema il grilletto dopo che le azioni di
Coulson porteranno a un violento scontro.
Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie rappresenta il primo
prodotto live action realizzato dalla Marvel
Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy[1], ed è parte integrante del Marvel
Cinematic Universe.
Si intitola
Goldmine, New Girl 4×07, la settima puntata dell’atteso
quarto ciclo di episodi della serie di enorme successo con
protagonista Zooey Deschanel e trasmessa dal network
FOX.
In New Girl 4×07 Nick finge di
essere gay per non affrontare un determinato problema con Jess.
Coach è infastidito da Winston quando inizia a giocare con le loro
attraenti vicine di casa, Michelle e Liv. Intanto Schmidt entra nel
panico quando Cece gli comunica che ha intenzione di ridursi il
seno.
New Girl è
una serie televisiva statunitense prodotta
dal 2011. Ambientata a Los Angeles, vede
protagonista Zooey Deschanel nel ruolo di Jess, una
ragazza che, dopo essere andata a vivere assieme a tre ragazzi,
fnisce per sconvolgerne le vite coi suoi bizzarri modi di fare.
È trasmessa in prima
visione assoluta negli Stati Uniti da Fox a partire
dal 20 settembre 2011. In Italia la serie è in onda
in prima visione sul canale satellitare Fox dal 25
gennaio 2012, mentre in chiaro ha debuttato
su MTV il 25 dicembre 2012.
Jess è un’eccentrica e spumeggiante
ragazza che, alla soglia dei trent’anni, si trova a dover gestire e
superare la rottura di una lunga relazione sentimentale. Bisognosa
di un nuovo posto dove andare a vivere, trova una stanza in
un loft già abitato da tre ragazzi: Nick,
un barista, Schmidt, un moderno Casanova, e Winston, un
ex giocatore di basket che non ha sfondato. In breve
tempo Jess scombussola l’intera esistenza dei tre ragazzi, i quali
però, inaspettatamente, si affezionano subito a questa giovane
donna ingenua e un po’ imbranata; a completare questo improbabile
gruppo c’è Cece, modella e migliore amica di Jess. Quella
che all’inizio appare come una problematica e “disfunzionale”
convivenza, finisce col diventare una grande amicizia, e in breve
tutti e cinque gli amici si rendono conto di non poter fare a meno
l’uno dell’altro. Venendo coinvolti nelle situazioni più diverse,
Jess e i suoi amici finiscono così per aiutarsi sempre a vicenda,
imparando ogni volta qualcosa sull’amore, la vita e su loro
stessi.
Si intitola “Fan Fiction”, Supernatural 10×05, la quinta
puntata dell’attesissimo decimo ciclo di episodi della serie
televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano della
The CW.
https://www.youtube.com/watch?v=JfziW7Ui-bs
In Supernatural 10×05 Quando investigheranno sulla
scomparsa di un insegnante, scopriranno che quella scuola sta per
organizzare un musical basato sulle loro
vite. Dovremmo vedere nell’episodio alcuni volti già
noti. La soluzione del caso sarà legata al musical?
Supernatural è una serie
televisiva statunitense di genere
paranormale e drammatico creata da Eric Kripke,
e prodotta dal 2005. Lo show segue le vicende dei
fratelli Sam e Dean Winchester, interpretati
rispettivamente da Jared Padalecki e Jensen Ackles,
cacciatori di demoni e altre figure del paranormale.
Girata
a Vancouver, British Columbia, rimase in fase di sviluppo
per quasi dieci anni, finché Kripke riuscì a lanciarla sul piccolo
schermo. L’episodio pilota venne seguito da quasi 5.7 milioni
di persone, e gli ascolti dei primi quattro episodi spinsero
il network a mandare in onda un’intera prima stagione, composta da
22 episodi. La serie è prodotta dalla Warner Bros. Television,
in associazione con Wonderland Sound and Vision. Il team di
produttori esecutivi comprende Eric
Kripke, McG e Robert Singer; l’ex produttore
esecutivo Kim Manners morì di cancro ai polmoni durante
la produzione della quarta stagione.[2]Supernatural debuttò il 13
settembre 2005 sul network The WB, per poi passare,
dalla seconda stagione in avanti, nel palinsesto della
neonata The CW. In Italia ha debuttato su Rai
2 molto più tardi rispetto agli Stati Uniti: è iniziata
infatti il 13 febbraio 2007, quando negli USA andava
in onda invece la seconda metà della seconda stagione.
Mentre cresce l’attesa per
i prossimi episodi di Castle 7,
oggi il produttore esecutivo David
Amann ha raccontato a TVGuide come
il lieto fine tanto sperato tra Richard Castle (Nathan
Fillion) e Kate Beckett (Stana Katic)
potrebbe essere dietro l’angolo:
Ci si diverte molto a guardare
Castle che cerca di dare un senso a questo mondo, ma alla fine
della giornata prende coscienza di avere tanta voglia di andare
avanti.
Sull’ultimo episodio ela realtà alternativa:
Alla fine della puntata, si
lascia una domanda sul fatto che ci possa essere qualcosa di
veramente paranormale in tutto questo, anche se l’opzione di una
spiegazione realistica viene fornita per dare al pubblico la
possibilità di decidere quale conclusione
scegliere. Penso che ora che il matrimonio possa
diventare una realtà, il pubblico rimasto in sospeso dal finale
della sesta stagione avrà quello che aspetta da tempo e non credo
che far sposare i due protagonisti cambierà radicalmente
qualcosa.
sulla luna di miele:
Altro che luna di miele, il duo dovrà tornare a lavoro per
indagare sulla morte di una donna che è stata avvelenato in un
ranch.
Si intitola
Plastique, The
Flash 1×05, la quinta puntata della prima
stagione della serie televisiva di successo The
Flash, che andrà in onda sul network americano della
THE CW.
In The Flash
1×05 Barry avrà il compito di
localizzare una ragazza, Bette Sans Souci,
che possiede il potere di far esplodere qualsiasi cosa tocchi in
seguito ad alcuni esperimenti che sono stati fatti dalle forze
militari su di lei; nel
frattempo, Iris vuole continuare a
scrivere sul giornale riguardo al misterioso vigilante
di Central City e dato che non
ascolta Barry, il quale le chiede di
smettere di interessarsi
all’eroe, sarà Flash a far visita
alla ragazza.
The Flash è
una serie
televisiva statunitense spin-off di Arrow,
sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg
Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata
sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello
stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7
ottobre 2014 sul canale The CW .
La produzione di una prima stagione
è stata confermata l’8 maggio 2014. In Italia verrà trasmessa a
partire da 1 gennaio 2015 sulla free tv doppiata in italiano su
Italia 1.
Si intitola Nobody Touches
Anything, Chicago Fire 3×07, la settima
puntata dell’attesa terza stagione della serie televisiva di
successo Chicago
Fire trasmessa dal network americano della NBC.
In Chicago Fire
3×07 Alcuni membri della caserma 51 sono costretti a contenere
il fuoco divampato in una casa, ma quando il proprietario viene
salvato nella sua cantina con una sospettosa scatola stretta forte
nelle sue mani, il
tenente Severide (Taylor Kinney) chiama
in aiuto il sergente Voight (la guest
star Jason Beghe, Chicago P.D.) e la
detective Lindsay (guest star Sophia
Bush, Chicago P.D.) per andare a fondo con le indagini.
Altrove, Mills (Charlie Barnett) si
chiede se i pericoli del fuoriservizio di Newhouses (guest star
Edwin Hodge) valgano la pena, mentre II Molly ha un disperato
bisogno di un buon capo.
Chicago
Fire è una serie televisiva statunitense in onda sulla
NBC creata da Michael Brandt e Derek Haas e prodotta da Dick Wolf,
trasmessa dal 10 ottobre 2012. È stato realizzato
uno spin-off della serie
intitolato Chicago P.D., in onda sulla NBC dal gennaio
2014.
La serie segue le vicende di alcuni
pompieri e paramedici del Chicago Fire Department. Quando una
tragedia colpisce un membro del Chicago Firehouse 51, si generano
tensioni e conflitti all’interno della squadra, soprattutto tra il
tenente Matthew Casey, che tenta di riconquistare la sua ex
fidanzata, e l’esuberante tenente della squadra di soccorso Kelly
Severide. Ma questi conflitti verranno messi da parte ogni volta
che si ritrovano in prima linea nel salvare vite umane.
Si intitola The Ecstasy of the Agony, Forever
1×08, l’ottava puntata della prima stagione della nuova serie
televisiva trasmessa dal network americano della ABC.
In Forever
1×08 Henry e Jo scoprono
che c’è una sottile linea fra piacere e dolore quando la
morte di un uomo di affari di e marito foveate porta a una
punizione rituale. Henry scopre che si tratta di una mera questione
di fiducia. Un terapista viene messo sotto esame perché papabile
sospetto, il terapista voule dare una mano a Henry che lavora a
risolvere i suoi problemi. Nei flashback scopriamo che la storia
emotiva di Henry è caratterizzata dal tradimento a opera della
prima moglie Nora. Abe non sta più nella pelle quando
l’oggetto dei suoi desideri, Maureen
Delacroix (Jane Sezmour), sua moglie per ben due
volte riappare
Ecco il cast di Hunger Games Il Canto della Rivolta
Parte I alla premiere mondiale del film che si è
tenuta poche ore fa a Londra.
In Hunger Games il
Canto della rivolta Parte Ie II ritroviamo i
personaggi dei primi due film e incontriamo tanti nuovi volti. Il
cast è composto da: Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Donald
Sutherland, Willow Shields, Jena Malone, Sam Claflin, Natalie
Dormer, Evan Ross, Julianne Moore, Gwendoline Christie,
Mahershala Ali, Patina Miller, Wes Chatham, Elden Henson, Omid
Abtahi, Misty Ormiston, Kim Ormiston, Robert Knepper.
Qui la trama del romanzo: Il canto
della rivolta. Hunger Games (Mockingjay) è un romanzo di
fantascienza del 2010 scritto da Suzanne Collins, il terzo della
trilogia degli Hunger Games, in cui prosegue il racconto di Katniss
Everdeen e la futuristica nazione di Panem. In seguito agli eventi
vissuti nel primo romanzo, Hunger Games, una ribellione contro
Capitol City divampa nei distretti, e Katniss e il suo compagno
Peeta Mellark sono costretti a ritornare nell’arena in occasione di
un’edizione speciale degli Hunger Games. I maggiori temi includono
sopravvivenza, controllo governativo, ribellione e interdipendenza
contro indipendenza. Il romanzo è stato pubblicato negli Stati
Uniti il 24 agosto 2010, mentre in Italia è stato pubblicato l’11
maggio 2012.