Dopo che Michael
Bay, regista dei primi quattro film della saga, ha scelto
soltanto di produrre e non di dirigere il quinto capitolo di
Transformers, anche la presenza di Mark
Wahlberg (protagonista de L’Era dell’Estinzione)
era piuttosto incerta. Adesso, però, in un’intervista con MTV per
la promozione di The Gambler, l’attore ha confermato che
non solo sarà presente in Transformers 5,
ma che sarà il protagonista anche dei film a venire:
“Sì, ne farò ancora un paio…
Non posso parlare per Michael, ma qualcosa mi dice che torneremo
sul set molto presto”.
Si completa con due nomi di grande
livello il cast della lettura di Star
Wars L’Impero Colpisce Ancora che sarà diretta da
Jason Reitman nell’ambito delle live performance
che organizza al Los Angeles County Museum of Art.
Ad Ellen Page è
stato assegnato il ruolo di Han Solo, mentre Jessica
Alba sarà la Principessa Leia.
Ecco come Reitman ha
argomentato le due scelte: “Nello scegliere Han la cosa più
importante era chiedersi chi ha un approccio alla vita interessante
e ironico? E quando penso a queste qualità pendo a Ellen Page. Lei
è un piccolo essere umano che riempirebbe il Madison Square Garden
con la sua energia. Per Leia invece avevo bisogno di un’attrice che
fosse bella, ma che fosse anche forte e divertente, e Jessica Alba
corrisponde a tutte queste caratteristiche. In più mi serviva anche
qualcuno che avesse una buonachimica con Ellen.”
Come vi abbiamo detto ieri,
Aaron Paul sarà Luke Skywalker, mentre
J.K. Simmons sarà Darth Vader.
Gli altri attori che parteciperanno
alla lettura sono: Stephen Merchant come C-3P0,
Kevin Pollack come Yoda e Dennis
Haysbert come Lando Calrissian. Mancano all’appello solo
Leia e Han Solo, che saranno annunciati a breve.
Per maggiori informazioni
sull’iniziativa leggete qui.
La Hot Toys ha esposto le prime
ricostruzioni deil merchandising legato a Avengers Age
of Ultron. Dalle prime immagini si possono già vedere
e confermare i design inediti non solo della nuova armatura di Tony
Stark, ma anche quello dell’Hulkbuster e soprattutto le fattezze di
Thanos da vicino, così come l’abbiamo visto in Guardiani della
Galassia.
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Vi ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono
presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo,
Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il
terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come
sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno
avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
Avengers Age of
Ultron, scritto e diretto da Joss
Whedon, uscirà – nei formati 2D, 3D e in IMAX 3D –
nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il primo maggio 2015
mentre in Italia potremo vederlo a partire dal 22 aprile 2015.
Nel video che vi proponiamo di
seguito, diffuso dal canale YouTube Omaze, parte del cast e della
troupe di Star
Wars Il Risveglio della Forza di J.J.
Abrams ringrazia tutti gli uomini e le donne che hanno
donato il loro contributo e quindi incrementato il successo della
campagna Innovation Labs and Programs targata UNICEF. Per saperne
di più, cliccate qui.
Come potete vedere i personaggi
sono stati presentati con i loro nomi con delle immagini che
sembrano figurine da collezione, come quelle dei calciatori che si
accumulavano negli anni ’80, oppure come le carte dei giochi di
ruolo. L’idea è senza dubbio geniale e contribuisce ad immetterci
in un mondo che sarà non solo futuristico e pieni di astronavi e
spade laser, ma avrà anche quel gusto retrò che ha caratterizzato
la trilogia originale di George Lucas.
All’inizio delle riprese, il
regista J.J. Abrams aveva dichiarato “È
emozionante e al tempo stesso surreale osservare l’amato cast
originale insieme a nuovi incredibili talenti portare in vita
questo mondo ancora una volta”. Nel nuovo film, John
Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis,
Domhnall Gleeson e Max von Sydow si uniranno alle star della saga
Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Baker. Star
Wars Il Risveglio della Forza è diretto da
J.J. Abrams e scritto da Lawrence Kasdan e
Abrams. Kathleen Kennedy, Abrams e
Bryan Burk sono i produttori, mentre John
Williams torna come compositore per le musiche. Il film
arriverà prossimamente nei cinema italiani.
Vi abbiamo già parlato delle
reticenze di Jamie Dornan e Dakota
Johnson di fronte alla possibilità di vedere 50 Sfumature di Grigio con i loro
parenti e affini. Adesso, via MP, vi mostriamo una foto della
‘stanza dei giochi’ di Mr. Grey, dove avvengono tutte quelle cose
che i due attori hanno tanto paura a mostrare ai loro
familiari.
Ecco la foto:
Le FOTO: [nggallery id=838]
Ricordiamo che il film è diretto
da Sam Taylor-Johnson e vedrà
protagonisti Dakota Johnson nella parte
di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo
di Christian Grey. Altri membri del cast
saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes,
Victor Rasuk.
Cinquanta sfumature di grigio è diventato un fenomeno globale e
la trilogia, dalla sua uscita, è stata tradotta in cinquanta lingue
in tutto il mondo. Ad oggi, ha venduto oltre 70 milioni di libri e
e-book, diventando da subito una delle serie più acquistate. Il
film si concentrerà sull’ inizio della relazione tra la studentessa
del college Anastasia Steele e il miliardiario ventisettenne
Christian Grey.
50 Sfumature di Grigio arriverà
nei cinema italiani l’anno prossimo, a partire dal 12 febbraio
2015, a due giorni di differenza con gli Stati Uniti, dove si dovrà
aspettare il giorno di San Valentino 2015.
Si è chiuso con discreto successo il miseason finale di
The 100 2, prima parte del secondo ciclo
di episodi della serie televisiva di successo trasmessa dal network
americano The CW e oggi a commentare l’episodio
finale c’è Eliza Taylor:
Sulla scelta fatta:
Logicamente non era la scelta
migliore da fare, ma Finn è la persona che Clarke
ama e in questo momento per lei non è un opzione
quella di perderlo.La situazione sarà molto
intensa con lei che proverà a salvarlo dai
Grounders e dagli Arkers.
Nonostante tutto Finn non si è
perdonato per ciò che ha fatto, e pensa davvero
che merita di essere punito, quindi Clarke dovrà non solo
proteggerlo dagli altri, ma anche da se
stesso.
Penso che una delle cose più
interessanti sarà capire come e quando i Grounders
e i sopravvissuti inizieranno a comunicare, dopo
tutto entrambi hanno molto da imparare dagli
altri.
La midseason finale ha avuto un
grande impatto su Clarke e i fans della serie dovranno
aspettarsi ancora un paio di colpi di scena che
cambieranno tutto in futuro.
Cresce l’attesa per l’arrivo dello
spin-off di Breaking Bad, Better
Call Saul, e oggi il network americano AMC ha diffuso
le foto promozionali ufficiali per la serie televisiva.
L’attesissimo spin off di
Breaking Bad arriverà sulle tv americane
con due episodio back to back, domenica 8 e lunedì 9 febbraio alle
22.00. La serie continuerà poi ad andare in onda lunedì alle
22.00.
La serie, con protagonista
Bob Odenkirk nei panni di Saul Goodman, è
ambientata sei anni prima dell’incontro dell’avvocato con Walter
White. La prima stagione sarà di 10 episodi, mentre la seconda, già
annunciata, sarà di 13 episodi.
Conosciuto come l’avvocato di
Walter e Jesse, i fan di Breaking Bad
scopriranno subito che Saul non è sempre stato l’avvocato dei
criminali di Albuquerque. La premiere season di Better
Call Saul andrà in onda dopo la mid-season
premiere di The Walking Dead, che andrà
in onda l’8 febbraio alle 21.00.
Mentre cresce l’attesa per il
ritorno di Gotham oggi il network americano Fox, che
trasmette lo show ha diffuso nuove foto che mostrano molti dettagli
sulla seconda parte di stagione e Poison Ivy:
Gotham è una serie
televisiva statunitense ideata da Bruno Heller per il network
Fox.
Annunciata nel settembre del 2013,
la serie, ispirata dai fumetti di Batman, sarà trasmessa dal 22
settembre 2014. Si tratta di un prequel televisivo/spin-off
incentrato sulle origini dei personaggi (eroi e cattivi)
appartenenti all’universo di Batman.
Protagonista è Benjamin McKenzie
nei panni del giovane detective James Gordon, un uomo in ascesa
nella polizia di Gotham. David Mazouz è invece il giovane Bruce
Wayne, rimasto da poco orfano.
In Italia la serie viene trasmessa
dal 12 ottobre 2014 su Italia 1, che ha trasmesso in anteprima i
primi due episodi, per poi proseguire in prima visione sul canale
pay Premium Action.
I detective del Dipartimento della
Polizia di Gotham City, guidati dal capitano Sarah Essen, il
giovane James Gordon (detto Jim), e il suo nuovo partner Harvey
Bullock, vengono ingaggiati per risolvere uno degli omicidi più
sconvolgenti e di alto profilo a cui Gotham abbia mai assistito:
l’assassinio di Thomas e Martha Wayne. Durante la sua indagine,
Gordon incontrerà il figlio dei Wayne, Bruce, ora sotto la tutela
del maggiordomo Alfred Pennyworth, che darà informazioni utili a
Gordon per trovare il killer. Lungo il suo cammino da detective,
Gordon dovrà confrontarsi con diversi boss della mafia e delle gang
(uno dei quali è Fish Mooney), e con quelli che saranno i futuri
villains dell’universo di Batman, tra i quali Selina Kyle (la
futura Catwoman), Oswald Cobblepot (detto Pinguino), Edward Nigma,
Ivy Pepper e Harvey Dent, coloro che diverranno l’Enigmista, Poison
Ivy e Due Facce.
Dopo il debutto delle prime
puntate, cresce ora l’attesa per i nuovi episodi di
Hart of Dixie 4, quarto ciclo della serie
con protagonista l’attrice Rachel Bilson e trasmessa dal network
americano the CW.
Nella nuova puntata abbiamo visto
la dottoressa Hart mettercela davvero tutta per riprendersi il suo
ex fidanzato, anche se inizialmente con scarsi risultati; quando
poi è passata all’attacco decisivo, mettendo in mostra le sue
grazie, è riuscita a far cedere Kinsella al suo
fascino, pur non convincendolo a tornare insieme. Quando, dopo un
discorsetto col padre, Wade si rende conto di amare la sua Zoe, la
stessa dice di aver capito che loro due non sono destinati a star
insieme.
L’ex coppia ne ha passate davvero
tante, a partire dal barista che tradito la sua bella fidanzata,
poi scappata a New York e tornata con un nuovo fidanzato, ma
esisterà un modo per superare tutto ciò e rivedere insieme i nostri
Zade?
Hart
of Dixie è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal 26
settembre 2011 sul network The CW, dopo che
l’episodio pilota era già stato distribuito online dal 12
settembre sulla piattaforma iTunes. In Italia, la serie è
andata in onda su Mya dal 4 settembre 2012 e in
chiaro su Canale 5 dal 18 maggio 2013. Lo show
è ambientato nella fittizia cittadina di Bluebell, situata
in Alabama. Il primo episodio della serie è stato girato
a Wilmington (North Carolina) dove erano già state
girate Dawson’s Creek e One Tree Hill,
ma in seguito la produzione ha deciso di continuare a girare la
serie a Burbank (città nella Contea di Los
Angeles) all’interno degli studio della Warner Bros. (dove
sono stati girati anche Pretty Little
Liars ed Una mamma per amica). La giovane
Dottoressa Zoe Hart, non avendo ottenuto la borsa di studio per la
specializzazione in chirurgia cardio-toracica, si ritrova su un
pullman diretto in una località dispersa dell’Alabama dopo la
proposta da parte di un misterioso uomo di esercitare nella sua
clinica, ricevuta durante la sua cerimonia di laurea. Costretta ad
esercitare come medico di base, sul punto di lasciare e a disagio
per la mancanza dei lussi di New York, sua città natale,
scoprirà dalla segretaria che in realtà, l’ex proprietario e medico
che le ha lasciato la clinica, era il suo vero padre.
Il Grande
Lebowski è entrato ufficialmente nella lista dei
nuovi film da aggiungere alla National Film Registry della
Biblioteca del Congresso americana: 25 pellicole, che vanno dai
primi film muti del 1913, passando per i documentari e pellicole
“cult” recenti del 2004, sono state selezionate per essere
conservate- per l’eternità- come patrimonio culturale e storico
americano.
Questa procedura viene
ripetuta ogni anno dalla Biblioteca, con le uniche clausole che le
pellicole selezionate debbano essere “culturalmente, storicamente
ed esteticamente” significative e che debbano essere passati 10
anni dalla loro uscita in sala. Il pubblico può proporre dei
titoli, e spesso è proprio da qui che prendono spunto per le loro
scelte i membri della Biblioteca: evidentemente quest’anno i
“dudeisti” (seguaci di “Drugo/ The Dude” Lebowski) devono aver
fatto sentire con forza la loro voce; così, questa pellicola del
1998 dei fratelli Joel ed Ethan Coen si aggiunge
nella lista insieme a pellicole come Salvate il Soldato
Ryan, Rosemary’s baby, Willy Wonka
e la Fabbrica di Cioccolato oppure Luxo
Jr, il primo cortometraggio realizzato con la
computer grafica ad essere candidato agli Oscar.
James H.
Billington, un membro della Biblioteca, ha dichiarato
durante una conferenza stampa che:
“Il National Film Registry
mostra la straordinaria diversità del patrimonio- cinematografico-
americano e i diversi fili che rendono il suo tessuto così
vibrante. Preservando questi film- in totale sono 650- proteggiamo
un elemento cruciale della creatività americana, della sua cultura
e della sua storia”.
Mentre cresce l’attesa del ritorno
di The Vampire Diaries 6, oggi arrivano
le dichiarazoni di Caroline Dries che svela alcuni
dettagli sul personaggio di Bonnie e sul suo futuro:
Se e quando Bonnie uscirà mai
dal mondo carcerario… Jeremy noterà alcuni piuttosto importanti
cambiamenti nella sua fidanzata. Bonnie stava cercando di vedere il
lato positivo della sua situazione e uscire e godere di un giorno
in cui avrebbe potuto celebrare e ricordare e non essere
dispiaciuta per se stessa. Ha cercato di prendere la strada
maestra, e lei lo ha fatto, ma entro la fine del il giorno si è
resa conto, ‘Questo non funziona. io sono qui da sola. Questo fa
schifo. Cambiamolo’ Questo primo capitolo di Bonnie, bloccata in
questo mondo carcerario è finito, e una nuova cattiva – Bonnie sta
emergendo”
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The Vampire
Diaries è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da Kevin Williamson e Julie
Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri
di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
La protagonista è Elena
Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive a Mystic
Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre
che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che
è stata adottata. Stefan si accorge che Elena è identica alla prima
donna della sua vita, la vampira che trasformò lui e suo
fratello Damon Salvatore nel 1864: Katherine
Pierce. I due fratelli si innamorano anche di Elena ed entrano a
far parte della sua vita. Il loro scopo è proteggerla dal
vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di
Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e
combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo
costantemente tormentato dal proprio passato.
Inizialmente Kevin
Williamson non era interessato a sviluppare la serie, poiché
credeva che la trama fosse troppo simile ad altre storie sui
vampiri. Esortato da Julie Plec, iniziò a leggere i romanzi e
rimase intrigato dalla storia: «Iniziai a capire che era una storia
su un piccolo paese, su ciò che nasconde e su ciò che si cela sotto
la superficie.» Williamson ha dichiarato che la serie si
concentrerà infatti più sulla città che sull’ambientazione
liceale.
Il 6
febbraio 2009 Variety annunciò che la CW
aveva dato l’avvio all’episodio pilota di The Vampire
Diaries con Williamson, Julie Plec e Caroline Dries
impiegati come capo sceneggiatori e produttori esecutivi. Il
19 maggio 2009 la serie venne ordinata ufficialmente per
la stagione 2009-2010. Il 21 ottobre 2009 venne quindi
ordinata una prima stagione completa di 22 episodi grazie ai solidi
ascolti.
Mentre cresce l’attesa per il
ritorno di Arrow 3, qualche giorno fa
l’attore Stephen Amell ha deliziato tutti i fan
dello show pubblicando un video nel quale mostra a tutto come fare
la sua The Salmon ladder, ecco il video:
Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali.
Cresce l’attesa per il primo
trailer dell’attesa nuova serie televisiva Marvel Studios basata su
Daredevil e trasmessa dal network
americano Netflix. Ebbene oggi sul numero di questo mese di
Entertainment Weekly sono state pubblicate le prime
immagini ufficiali dello show e del protagonista
Charlie Cox nei panni del noto
personaggio.
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Daredevilvedrà
protagonista l’attore Charlie
Cox nei panni di Matt
Murdock. Il resto del cast invece comprende attori del
calibro di Deborah Ann Woll (Karen
Page), Elden Henson (Foggy Nelson),
e Vincent D’Onofrio (Wilson Fisk).
Produttori esecutivi e showrunner saranno Steven S. DeKnight
(Spartacus, Buffy: The Vampire Slayer, Angel) e Drew Goddard (Cabin
in the Woods, Lost, Buffy The Vampire Slayer).
Devil (Daredevil), il cui vero nome
è Matt Murdock, è un personaggio
dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan
Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964,
pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto
in Daredevil numero 1 (aprile 1964).
La storia di Devil vede il giovane
Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli
toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro
sensi rimanenti in maniera straordinaria. E grazie al suo udito
super sviluppato ha il cosiddetto Senso
Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo
circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano.
Queste abilità inducono il giovane Matt a difendere i più deboli
dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil non è stato uno
dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni
settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo
dell’eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che
lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno
dei personaggi di punta dell’editore. Devil divenne in fretta
famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato».
Oggi Devil è protagonista insieme
al Punisher e Ghost Rider della collana
mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia.
Abbiamo già potuto vedere dalle
foto arrivate dal set dell’atteso show Game of Thrones
5 quanto il personaggio di Arya stia
cambiando, soprattutto nel suo look. Ebbene oggi dopo le foto
entertainment weekly ha diffuso i concept dei costumi del
personaggio che ora vive a Bravbos e che si fa chiamare “the Cat of
the Canals”. L’attrice Maisie Williams è
chiaramente felice per il cambiamento e lo dicie a chiare lettere
“E’ molto neutro, molto semplice ma pulito! Ho i capelli puliti
finalmente. Ho indossato spesso questa gonna lunga con gioielli e
avevo i capelli intrecciati per tutto il tempo, sul set nessuno mi
ha riconosciuto.” Il concept nella nostra gallery di
seguito:
[nggallery id=1065]
Il Trono di
Spade (Game of Thrones) è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da David Benioff e D.B. Weiss,
che ha debuttato il 17 aprile 2011 sul canale via
cavo HBO. È nata come trasposizione televisiva del ciclo di
romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco (A
Song of Ice and Fire) di George R. R. Martin.
La serie racconta
le avventure di molti personaggi che vivono in un grande mondo
immaginario costituito principalmente da due continenti. Il
centro più grande e civilizzato del continente occidentale è la
città capitale Approdo del Re, dove risiede il Trono di Spade.
La lotta per la conquista del trono porta le più grandi famiglie
del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un contorto
gioco di potere. Ma oltre agli uomini, emergono anche altre forze
oscure e magiche.
Dopo Colpi di
Fortuna (2013), con Un Natale
Stupefacente la Filmauro cambia ancora formula al
cinepanettone. Dopo l’addio di Neri Parenti,
affida la regia allo sceneggiatore dei due precedenti,
Volfango De Biasi, e tira i remi in barca,
mettendo insieme tutto ciò che aveva funzionato nei suoi lavori
recenti: Lillo (Pasquale Petrolo)
e Greg (Claudio Gregori) passano
ad essere protagonisti di un film a tema unico, chiamati in duo a
raccogliere l’eredità di De Sica, anche lui non più nel progetto;
si fa un film per tutti, ambientato in una quotidianità che si
confronta con le difficoltà di oggi e coi temi più attuali – non in
un mondo a sé, lontano dai problemi – si riprende il filone dei
sentimenti e dell’umanità, invece di concentrarsi solo sulle gags e
al posto della farsa c’è la comicità surreale di Lillo e Greg; si
torna al “Natale” nel titolo per riguadagnare il pubblico più
consolidato di questo tipo di prodotto, ma si cerca anche di
intercettare il pubblico più giovane (“stupefacente”). Queste le
intenzioni.
In Un Natale Stupefacente Oscar
(Greg) e Remo (Lillo) sono gli
zii di Matteo (Niccolò Calvagna). È quasi Natale
quando i genitori del bambino, produttori di formaggio in una
tenuta di campagna, vengono arrestati per errore, per coltivazione
e spaccio di sostanze stupefacenti. Ma gli zii non se la cavano
molto bene col bambino e non sono certo una famiglia tradizionale –
Remo si sta separando e Oscar è uno scapolo impenitente. Così, per
ottenere l’affido di Matteo coinvolgono anche Marisa, la moglie di
Remo, che lui vuole riconquistare, e Genny, la nuova fiamma di
Oscar. Col loro aiuto cercheranno di convincere i due assistenti
sociali (Riccardo De Filippis e Francesco
Montanari) che seguono il caso di Matteo.
Dopodiché, da una parte il nuovo
film di Natale coglie nel segno: riesce ad intercettare certi umori
della società – dall’ironia sugli italiani che agiscono “a loro
insaputa”, alla crisi che morde – a far suo l’evolversi dei
costumi, facendo entrare una coppia omosessuale a pieno diritto nel
prodotto più tipico del cinema di massa. È intelligente anche
nell’assemblare un cast corale, che non punta solo sui
protagonisti, Lillo e Greg, ma dà pari rilievo ai personaggi
femminili.
D’altra parte, stupisce che con
queste premesse manchi uno dei suoi obiettivi principali: far
ridere lo spettatore per tutto il film, o quasi. Se infatti in
alcuni frangenti la comicità di situazione o la singola gag
funzionano – anche grazie a due attrici in continua evoluzione come
Paola Minaccioni (Marisa) e Ambra
Angiolini (Genny) – ci sono poi spazi di noia. La trama è
scontata nei suoi meccanismi e ciò vanifica le trovate più
interessanti. La sceneggiatura è discontinua e spesso fiacca.
Inoltre, solo alcune delle gag classiche del repertorio di Lillo e
Greg conservano freschezza. Ci si sarebbe aspettati di più, visto
il buon cast e i quattro sceneggiatori, compreso il regista.
Arriva da Entertainment Weekly la notizia che nel nuovo reboot
de Il Libro della Giungla ad opera di
Jon Favreau, Bill Murray –
il quale nel film interpreta il mitico orso Baloo – canterà
l’indimenticabile canzone del classico Disney del 1967 “Lo
Stretto Indispensabile” (in originale nota altrimenti come
Bare Necessities).
Nel cast del nuovo adattamento
dell’omonimo opera di Rudyard Kipling saranno
presenti anche Ben Kingsley, Lupita
Nyong’o, Christopher
Walken, Idris Elba, Giancarlo Esposito, Neel
Sethi e Scarlett Johansson. Ricordiamo
che solamente il giovanissimo attore che interpreterà Mowgli
(Sethi), sarà visibile direttamente in carne e
ossa sullo schermo mentre gli altri animeranno gli altri animali
della giungla che ben conosciamo, i quali questa volta saranno
ricreati al computer.
Il libro
della Giunglasarà distribuito da
Disney nelle sale cinematografiche statunitensi a cominciare dal 9
ottobre 2015.
E’ da oggi al cinema l’atteso
L’amore Bugiardo Gone Girl e oggi vi
segnaliamo due clip del nuovo film diretto da David
Fincher, con Ben Affleck eRosamund Pike.
Tratto dall’imperdibile e
avvincente bestseller omonimo, L’amore bugiardo – Gone Girl del
regista David Fincher è un viaggio convulso attraverso la moderna
cultura dei media e lungo le profonde, oscure linee di frattura di
un matrimonio americano, con tutte le sue false promesse, gli
inganni inevitabili e l’umorismo cupo. Al centro della storia
troviamo l‘ex scrittore newyorkese Nick Dunne e la moglie ed ex
ragazza dei suoi desideri Amy, che cercano di sbarcare il lunario
nel Midwest americano in piena recessione. La loro storia traccia
la sinuosa silhouette della vita di una coppia contemporanea
felicemente sposata. Ma il giorno del quinto anniversario di
matrimonio, Amy scompare e quella silhouette si sgretola in un
labirinto di crepe. Nick, avvolto in una nebbia di comportamenti
ambigui, diventa il principale indiziato, mentre la ricerca di Amy
segue il suo corso in una crescente frenesia mediatica, davanti
agli occhi di un mondo assetato di rivelazioni.
La storia di L’amore
bugiardo – Gone Girl analizza il matrimonio di una
coppia, Nick (Ben Affleck) ed Amy
(Rosamunda Pike), sposata da cinque anni ma in
rotta di collisione in seguito al trasferimento da New York al
Midwest. A rompere gli equilibri sarà la scomparsa di Amy nella
notte del loro quinto anniversario, sparizione che indurrà le
forze dell’ordine ad individuare nell’uomo il probabile assassino
della donna.
È online il primo trailer di
A Little Chaos, secondo film da regista
dell’attore inglese Alan Rickman dopo
L’Ospite d’Inverno (1997). Nel cast del film in
costume figurano Kate Winslet, lo stesso
Alan Rickman, Stanley Tucci, Helen McCrory, Matthias
Schoenaerts, Steven Waddington e Pauline
Moran.
A Little
Chaos, segue le vicende di di Sabine (Winslet),
una determinata progettista di giardini che riesce a scavalcare
barriere di genere e di classe quando viene scelta per costruire
uno dei principali giardini al nuovo palazzo di Luigi XIV a
Versailles. La donna si ritrova così a diventare professionalmente
e sentimentalmente legata con l’architetto di giardini, André Le
Notre (Schoenaerts).
Qui sotto il trailer del film:
Dopo aver debuttato in premiere
mondiale al Toronto International Film Festival del 2014, l’uscita
di A Little Chaos nelle sale
cinematografiche statunitensi è prevista per il 27 marzo 2015
mentre in quelle del Regno uniti è prevista per il 17 aprile
2015.
Per quanto riguarda l’Italia invece non è ancora prevista una data
di uscita.
Crimson
Peakarriverà nelle sale di
tutto il mondo ad Aprile 2015. A produrre la pellicola ci penserà
la Legendary Pictures con cui il regista ha realizzato il
suo ultimo film Pacific Rim. Ecco le parole
di del Toro che svelano molti dettagli di questo prossimo
film:
Crimson Peak è un film molto,
molto, molto più piccolo di Pacific Rim, completamente guidato dai
personaggi. E’ un film per adulti, vietato ai minori, decisamente
per adulti. Sarà spaventosamente diverso da tutto quello che ho
girato finora in inglese. Normalmente quando devo fare un film in
America punto sulla spettacolarità e sui giovani. Il tono di questo
film sarà spaventoso, è la prima volta che faccio un film in
America nello stile che ho quando faccio film in spagnolo. In
pratica, ricontestualizzo. Prendo un film e poi lo sposto da
un’altra parte. Come un Gotico che poi sposto nella Guerra Civile
Spagnolo (La Spina del Diavolo). Questo sarà un romanzo Gotico
con una casa infestata dagli spiriti nel nord
dell’Inghilterra.
E’ disponibiel in digital download
Jimi All Is By My Side grazie alla
collaborazione con I Wonder Pictures & Unipol Biografilm
Collection. Jimi All Is By My Side vede
protagonista André Benjamin nel ruolo di Jimi Hendrix e con
la partecipazione di Hayley Atwell, Imogen Poots, Andrew Buckley e
Ruth Negga.
iTunes
Per scaricare il film clicca qui:
go.wbros.it/xf70
GooglePlay
Per scaricare il film clicca qui:
go.wbros.it/gief
Il film sarà disponibile
anche su TimVision, Chili e Psn.Descritta dallo scrittore e regista
John Ridley come una delle vicende meno raccontate della Storia del
rock, JIMI: ALL IS BY MY SIDE delinea solo un anno della vita di un
uomo: l’anno in cui sbocciò
e divenne Jimi Hendrix, l’anno in cui, giovane musicista, tentò di
sfondare per le strade e i club di Londra,
in Inghilterra. Gli amori, le amicizie e i colleghi musicisti che
lo aiutarono a riuscire nell’intento.
Scritto e diretto da John Ridley (U-Turn – Inversione di marcia,
Three Kings, 12 Anni Schiavo) e con André Benjamin (Idlewild,
Smokin’ Aces, Il Grande Gatsby) nel ruolo di Jimi Hendrix,
JIMI: ALL IS BY MY SIDE vede anche la partecipazione di Hayley
Atwell (Captain America – Il primo Vendicatore), Imogen Poots (28
Settimane Dopo), Andrew Buckley (I Borgia) e Ruth Negga (World War
Z).
JIMI: ALL IS BY MY SIDE è prodotto da Sean McKittrick, Jeff
Culotta e Danny Bramson della Darko Entertainment, da Brandon
Freeman e Anthony Burns della Freeman Productions, da Tristen Orpen
Lynch della Subotica e Nigel Thomas della Matador Pictures, con
Edward H. Hamm,
Jr. e John Ridley come produttori esecutivi.
Importanti membri della troupe sono il direttore della
fotografia Tim Fleming (Once – Una volta), il progettista di
produzione Paul Cross (I mercenari 2), il produttore musicale Danny
Bramson (Almost Famous – Quasi Famosi, Austin Powers, Jerry
Maguire), la costumista Leonie Pendergast (What Richard Did), i
responsabili del montaggio Hank Corwin (L’albero della vita) e
Chris Gill (28 Giorni Dopo), e il sound designer/supervisore del
montaggio sonoro Glenn Freemantle (vincitore del Premio Oscar per
“Gravity”).
Sinossi: Jimi, e non serve un cognome: arriva la musica. Lo
stile inconfondibile che cambiò il destino del rock. Il regista
John Ridley riporta in vita l’icona mondiale che trasformò una
chitarra nel simbolo di una generazione, tanto forte da spezzare
ogni catena. Per dipingere un mito, Ridley decide di raccontare il
talento di Jimi e il cammino che lo rese tale, soffermandosi su un
anno cruciale: dall’incontro nel 1966 con la sua amica e mentore
Linda Keith fino al giorno prima dell’indimenticabile esibizione di
Monterey nel 1967, dove il musicista di Seattle, dando fuoco alla
sua chitarra, entrò nella leggenda. Da allora in poi il rock non
sarebbe più stato lo stesso. Dal regista premio Oscar per la
sceneggiatura di 12 anni schiavo, un film che vede il musicista
André 3000 (nome d’arte di André Benjamin) nel ruolo che nessuno
finora aveva osato interpretare.
Guarda la prima clip di Ouija
il film diretto da Stiles White e prodotto
da Micheal Bay e Jason Blum al
cinema da giovedì 8 GENNAIO 2015.
Dopo aver risvegliato i poteri
oscuri di un’antica tavola degli spiriti, un gruppo di amici sarà
costretto ad affrontare le proprie paure più profonde. Stiles White
dirige il thriller soprannaturale prodotto da Michael Bay, Andrew
Form e Brad Fuller di Platinum Dunes (La notte del giudizio, Non
aprite quella porta, Venerdì 13) e da Jason Blum di Blumhouse Productions (Paranormal Activity e la
saga di Insidious, La notte del giudizio), Bennet Schneir
(Battleship) e Hasbro. La sceneggiatura di Ouija è stata scritta da
Juliet Snowden e Stiles White.
È finalmente disponibile
online una clip tratta dal nuovo film in uscita di Tim
Burton, Big Eyes. Il film vede
recitare fianco a fianco i grandi attori Amy Adams
e Christoph Waltz, mentre il restante e sempre
interessante cast artistico è costituito da Krysten Ritter,
Jason Schwartzman, Danny Huston e Terence
Stamp.
Big
Eyes è la storia del pittore Walter Keane che negli
anni Sessanta stupì l’America con i suoi quadri raffiguranti
ragazzini dagli “grandi occhi”. Anni dopo, sua moglie Margaret lo
trascinò dopo il divorzio in una disputa, sostenendo di essere
stata lei a inventare quel segno distintivo.
Ecco una clip dal
film:
Segnaliamo che Big
Eyes sarà distribuito nelle sale cinematografiche
degli Stati Uniti a cominciare dal 25 dicembre 2014, mentre per
quanto riguarda le sale cinematografiche italiane la distribuzione
avverrà ad opera di Lucky Red a partire dal primo gennaio 2015.
Big Eyes
rappresenta per Tim Burton il secondo film biografico da lui
diretto dopo il riuscito Ed Wood (1994),
con il quale il nuovo film condivide gli sceneggiatori Scott
Alexander e Larry Karaszewski.
Warner Bros. Pictures ha appena
rilasciato sul suo canale Youtube un nuovo trailer ufficiale per
American Sniper, il prossimo film di
Clint Eastwood dietro la macchina da
presa. La pellicola vede protagonista Bradley
Cooper nel ruolo del cecchino più letale d’America ed
basata sull’omonima autobiografia di Chris Kyle.
Chris Kyle è un U.S. Navy SEAL
che viene inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i
suoi commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite
sul campo di battaglia e mentre si diffondono i racconti del suo
grande coraggio, viene soprannominato “Leggenda”. Nel frattempo
cresce la sua reputazione anche dietro le file nemiche, e viene
messa una taglia sulla sua testa rendendolo il primario bersaglio
per gli insorti. Allo stesso tempo, combatte un’altra battaglia in
casa propria nel tentativo di essere sia un buon marito e padre
nonostante si trovi dall’altra parte del mondo.
Qui di seguito il nuovo trailer dal
film:
American Sniper, il film
Dal regista Clint Eastwood arriva American
Sniper, con
Bradley Cooper che interpreta
Chris Kyle, il tiratore scelto più letale di tutta la
storia militare degli Stati Uniti. Ma Kyle è stato anche molto più
di un cecchino.
Chris Kyle, U.S. Navy SEAL, viene
inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i suoi
commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite sul
campo di battaglia e mentre si diffondono i racconti del suo grande
coraggio, viene soprannominato “Leggenda”. Nel frattempo cresce la
sua reputazione anche dietro le file nemiche, e viene messa una
taglia sulla sua testa rendendolo il primario bersaglio per gli
insorti. Allo stesso tempo, combatte un’altra battaglia in casa
propria nel tentativo di essere sia un buon marito e padre
nonostante si trovi dall’altra parte del mondo. Nonostante il
pericolo e l’altissimo prezzo che deve pagare la sua famiglia, la
rischiosa missione di Chris in Iraq dura quattro anni, incarnando
il motto dei SEAL, “che nessun uomo venga lasciato indietro.” Una
volta tornato a casa dalla moglie, Taya Renae Kyle
(Sienna
Miller), e dai figli, Chris scopre che è proprio la
guerra che non riesce a lasciarsi indietro.
Bradley Cooper è stato nominato all’Oscar due volte
per la sua interpretazione in “Silver Linings Playbook – Il Lato
Positivo” e nel film “American Hustle” ed è il protagonista del
film insieme a Sienna
Miller (“The Girl” da HBO), Jake McDorman,
Luke Grimes, Navid Negahban e Keir O’Donnell. Il cineasta
vincitore dell’Oscar, Clint Eastwood (“Million Dollar Baby”,
“Unforgiven-Gli Spietati”) è il regista del film American
Sniper tratto dalla sceneggiatura di Jason Hall,
che si basa sul libro scritto da
Chris Kyle, insieme a Scott McEwan. L’autobiografia è
stata subito un best seller rimanendo 18 settimane sulla lista dei
bestseller del New York Times, 13esimo nella posizione dei numero
uno.
American
Sniper è prodotto da Eastwood, Robert
Lorenz, Andrew Lazar,
Bradley Cooper e Peter Morgan.
I produttori esecutivi sono Tim Moore, Jason Hall, Sheroum
Kim e Bruce Berman. La troupe creativa dietro le quinte è
formata dal direttore della fotografia candidato all’Oscar Tom
Stern (“Changeling”); lo scenografo candidato all’Oscar James J.
Murakami (“Changeling”) e la scenografa Charisse Cardenas; il
montatore vincitore del premio Oscar Joel Cox (“Unforgiven-Gli
Spietati”) ed il montatore Gary D.Roach; e la costumista Deborah
Hopper.
Dopo che è stata ufficializzata la
notizia che The Interview non uscirà né
nelle sale cinematografiche statunitensi né in quelle del resto del
mondo, anche il famoso scrittore della saga letteraria de
Il Trono di
Spade, George R. R. Martin ha
detto la sua dal suo blog.
Lo scrittore afferma di essere
incredulo dinnanzi a quello che definisce essere un atto di grande
codardia da parte di corporations gigantesche, così grandi che
potrebbero tranquillamente comprarsi la Corea del Nord con soldi
che per loro sarebbero solo “spiccioli”.
Martin si dichiara
sollevato del fatto che persone del genere non era in giro quando
Charlie Chaplin realizzò Il Grande
Dittatore. Aggiunge inoltre che esistono migliaia di
piccoli sale cinematografiche independenti – tra cui la sua – che
proietterebbero volenieri The Interview, ma che
Sony ha preferito cambiare totalmente i suoi programmi per Natale
2014.
George R. R.
Martin ha infine ufficialmente offerto la sua sala
cinematografica, Jean Cocteau Cinema di Santa Fe, per proiettare il
film, a prescindere che esso sia un buono o un cattivo film, perché
non è a sua detta possibile che un film di Hollywood venga fatto
fuori in questo modo da hackers sconosciuti.
Proprio un anno
fa, Ivan Reitman, regista dei due storici
episodi di Ghostbusters (il primo del
1984 e il secondo del 1989), mandò al capo della Sony Enterteinmant
Amy Pascal un’email contenente la seconda riscrittura della
sceneggiatura di un terzo Ghostbusters e delle
note riguardanti un potenziale cast. A quel tempo infatti,
Reitman era stato preso in considerazione per
tornare a produrre e a dirigere Ghostbusters3 . Non sappiamo molto a proposito della trama,
ma ci sarebbero stati i personaggi Ray Stanz (Dan
Aykroyd), Egon Spengler (Harold Ramis) e
Winston Zeddemore (Ernie Hudson), che
avrebbero passato il testimone a una nuova e giovane generazione di
Ghostbusters. Sfortunatamente, un mese dopo che questa mail fu
mandata, Ramis venne a mancare. Poco dopo,
Reitman rinunciò alla regia, citando la scomparsa
di Ramis e la mancanza di interesse di
Bill Murray nel riprendere il suo ruolo di
Peter Venkman come principali ragioni.
Per prima cosa,
Ghostbusters 3 si sarebbe chiamato
“Ghostbusters: Alive Again”. Per il ruolo
di Chris, il figlio di Peter Venkman, Reitman
stava prendendo in considerazione Adam Pally
(The Mindy Project), Charlie
Day (Pacific Rim) e
Jesse Eisenberg (Batman v Superman: Dawn of
Justice). Reitman disse alla
Pascal, “Ho incontrato tutti e tre, e francamente questa è la
parte del casting di cui sono meno sicuro”. Il ruolo di Chris
è un po’ una sorpresa dato che si dava per scontato che il
personaggio di Oscar, il figlio di Dana Barrett
(Sigourney Weaver) visto in
Ghostbusters II, sarebbe stato
considerato come figlio di Venkman. Forse è stato tirato fuori
dalla sceneggiatura per distanziare il nuovo film dal secondo, che
fu accolto in maniera non del tutto positiva.
L’altro personaggio principale maschile dello script era
Jeremy, descritto come il leader di una giovane generazione di
Ghostbusters. Reitman per la parte aveva
considerato soltanto Jonah Hill (22
Jump Street), e disse che si stava per incontrare a
breve con Hill per dargli da leggere l’ultima versione della
sceneggiatura.Il ruolo principale femminile sarebbe
stato invece una dottoressa di nome Anna. Reitman incontrò
Brie Larson (The
Gambler) e Anne Hathaway. Disse che
entrambe le attrici avevano espresso un forte desiderio di essere
nel film.Il personaggio comico sarebbe stato un uomo più anziano di
nome Dean, ma l’agenzia lo indica col nome Eean. Reitman aveva
preso in considerazione Zach Galifianakis
(Una notte da leoni) per il ruolo, e
disse che stava per incontrarlo nel giro di un mese.Il villain
principale del film si sarebbe chiamato Gniewko stando all’elenco
di Reitman (ma Eniewko stando a quello
dell’agenzia). Reitman voleva Sacha Baron
Cohen per il ruolo, ma non aveva ancora incontrato
l’attore. Sperava di completare il resto del cast prima di provare
con lui. La Pascal però aveva qualcun altro in mente per quel
ruolo. Voleva infatti Will Ferrell, ma
Reitman non era convinto che sarebbe stato
“efficace” come villain del film.
C’erano infine
tre ruoli minori dei quali non è fuoriuscito niente di loro,
eccetto gli attori che Reitman aveva pensato per
ricoprirli. Per il ruolo di Ashley, Reitman aveva incontrato
Rebel Wilson (Pitch
Perfect), che disse di voler partecipare. Per ultimi,
gli attori della serie Parks and
Recreation, Aubrey Plaza e
Aziz Ansari, furono indicati per i ruoli di Joni e
Jon.
Sembra che l’embargo
riguardo Avengers: Age ofUltron sia stato sospeso per una
serie di visite e interviste sul set, questa volta insieme allo
sceneggiatore e regista Joss Whedon. Secondo
Fandango, alcuni giornalisti sono stati sul set di Londra
all’inizio di quest’anno mentre Whedon stava dirigendo un
combattimento tra Thor
(Chris Hemsworth) e Visione (Paul
Bettany).
“Il cast è più grande”ha detto Whedonalla stampa “Lo scopo è
più grande. Dobbiamo lavorarci di più. Abbiamo un mondo più grande
su cui lavorare e un mondo più grande in cui semplicemente esistere
[per gli Avengers]. Una volta che loro esistono come squadra,
abbiamo a che fare con ciò che ognuno pensa a tal proposito, e cosa
ciò significa per il mondo. Quindi non è così semplice come era
prima.”Joss Whedon ha poi ribadito che
desiderava che Utron fosse il villain del sequel di Avengers anche
da prima che egli accettasse di dirigere il primo
film.
“Prima che accettassi di fare il
primo film, ho detto ‘Bè, non so se sono adatto per questo o se lo
voglio o se voi mi volete, ma nel secondo film il villain deve
essere Ultron e deve creare Visione, che deve essere interpretato
da Paul Bettany’. Mi cisono voluti
tre anniprima che potessidire aPaulcheavevo avutoquella conversazione.“ha aggiunto il
filmmaker.
Joss Whedon ha poi
discusso appunto della creazione del robot villain di
The Avengers Age of Ultron, il quale è
inizialmente considerato come “la prossima grande idea” di Tony
Stark e Bruce Banner. Whedon argomenta dunque che
“Nell’universo della Marvel, ci sono molti
Frankensteins. Lo stesso Steve Rogers è uno dei Frankensteins dal
miglior aspetto della nostra era. Ci sono un sacco di persone, a
prescindere se stanno tentando di fare del bene o del male, le
quali pensano che avranno la ‘prossima grande idea’. E in genere
questa prossima grande idea è davvero una pessima
idea.”
Joss
Whedonha poi esternatouna importante
riflessione sul senso di significato di The Avengers
Age of Ultron:“‘Forti ma logorati dal
potere’ descrive ogni personaggio in questo film. Potrebbe infatti
descrivere ciò di cui il film parla. Come sapete, più potere si ha,
meno umani si è.”
James
Gunn ha rivelato il nome del padre di Star Lord, o
meglio ci ha provato, cercando di fare un gioco ad esclusione. Per
cercare di svelare il mistero ha chiesto aiuto al popolo di
Facebook che lo segue numerosissimo attraverso la sua
pagina ufficiale.
Ecco cosa ha postato:
Chi sarà
il fortunato secondo voi?
L’audace esploratore Peter Quill è
inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa
sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione
minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill
è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili
personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle
sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il
vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero
potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà
di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima,
disperata battaglia per salvare il destino della galassia.
Ecco il trailer italiano de
I Cavalieri dello Zodiaco. Di seguito
anche il poster del film.
Dopo il grande successo di
Capitan Harlock, uscito il 1° gennaio
2014 conquistando il boxoffice italiano, Key Films
inaugura anche il 2015 all’insegna di una
“saga di culto” dell’animazione anni ’80: l’appuntamento,
naturalmente al cinema, è dall’8 gennaio con
I CAVALIERI DELLO ZODIACO – LA LEGGENDA DEL GRANDE
TEMPIO, l’atteso film prodotto dallo studio Toei
Animation (lo stesso di Harlock) e diretto da
Keiichi Sato che porta sul grande schermo (per la
prima volta in CGI) le avventure di Pegasus,
Sirio, Crystal,
Andromeda e Phoenix, pronti a
tutto per difendere la giovane Lady Isabel dalla
minaccia del Grande Sacerdote e dei suoi fedeli
Cavalieri d’Oro.
Fin dai tempi del Mito, i
Cavalieri dello Zodiaco sono i paladini della speranza, sempre
pronti a intervenire ogni volta che il Male minaccia il mondo.
Molti anni dopo la Guerra Sacra che si è combattuta nel Grande
Tempio, la vita della giovane Isabel di Thule scorre tranquilla,
finché un giorno la ragazza non scopre la sua vera identità.
Vittima di un agguato omicida, viene salvata da un Cavaliere di
Bronzo, un ragazzo di nome Pegasus. Dopo questo drammatico
episodio, Isabel, non senza grande difficoltà, accetta il proprio
destino e la propria missione, e decide di recarsi al Grande Tempio
con Pegasus e gli altri Cavalieri di Bronzo. Nel Grande Tempio,
dove da 16 anni viene venerata una falsa Atena, I Cavalieri dello
Zodiaco affronteranno colui che si fregia del titolo di Grande
Sacerdote e i suoi seguaci, ingaggiando una fiera, e a tratti
disperata, battaglia contro i Cavalieri più nobili e potenti: i
leggendari Cavalieri d’Oro!
A preparare i fan al ritorno dei
loro eroi, arriva anche un nuovo sito,
www.cavalieridellozodiaco-ilfilm.it,
online da venerdì 19 dicembre per offrire agli appassionati
informazioni e curiosità. I Cavalieri dello
Zodiaco non è infatti un semplice cartoon, ma un
universo che sin dalla sua creazione, nel 1985, ha tenuto incollati
i ragazzi di tutto il mondo prima al manga originale e poi alla
serie tv (trasmessa in oltre 80 Paesi,
Italia compresa). Merito di un mix inedito e vincente di
ingredienti – segni zodiacali, mitologia
greca e coraggio – che il nuovo film
rilegge in chiave moderna.
In attesa di vedere finalmente il
trailer di Batman v Superman Dawn of
Justice, sembra che qualcuno l’abbia già visto e
descritto in rete. Ovviamente non si tratta di fonti accreditate nè
di una descrizione ufficiale, ma sembra che quello che circola, per
ora, sa un filmato attendibile e sicuramente ‘appetitoso’.
Il trailer si aprirà su una
Metropolis caotica, nel panico, mentre sentiamo fuori campo la voce
di Batman/Ben Affleck. L’inquadratura mostra Batman che si chiede
se Superman sia un eroe o una minaccia, per poi dichiarare: “Lo
scoprirò”. Taglio sul nero e inquadratura del loro del
film.
Che ve ne pare? Se così fosse
sarebbe un altro teaser molto molto breve, come quello visto al
Comic Con lo scorso luglio. Vogliamo però anche ricordare che non
sarebbe la prima volta che circola una falsa descrizione di un
teaser, per questo considerate quanto scritto solo una traccia, in
attesa di conferme ufficiali.
A quanto pare
quello che sembrava uno scherzo da parte di ragazzini curiosi che
volevano sapere se e come Spider-Man
sarebbe finito al cinema con i Vendicatori si sta rivelando un
evento molto più serio e delicato da gestire, non solo per la Sony
ma addirittura per il Governo degli Stati Uniti.
Dopo le minacce alla Sony e a
chiunque sarebbe andato a vedere il film The
Interview, dalla Sony prodotto e distribuito, sembra
che ormai non ci siano dubbi: l’attacco è responsabilità del regime
nord coreano.
A quanto dichiarato da Ed
Royce, Presidente del Comitato per gli Affari
Esteri statunitense, l’attacco è stato intrapreso “per
volere di uno stato estero”, senza altra specificazione, salvo
poi aggiungere che la Corea del Nord ha sviluppato molto il suo
settore di terrorismo informatico.
Successivamente il Presidente Obama
che ha dichiarato:
L’attacco di cyberwarfare ai
danni della Sony è estremamente serio. Stiamo investigando, lo
stiamo prendendo molto seriamente. Saremo vigili: se noteremo
qualcosa che reputeremo come una minaccia credibile avvertiremo i
cittadini, ma per il momento posso raccomandare a tutti di andare
al cinema.