La
seconda stagione di Bridgerton è
tornata con tutto lo sfarzo e la buona dose di attrazione fisica e
scandali a cui la prima ci aveva abituato. Eppure, è giusto
evidenziare come, considerando questa seconda stagione nella sua
interezza, il tono registico adottato si differenzi rispetto alla
prima, da qui che molti fan hanno ritenuto questa seconda
incursione in casa Bridgerton molto più entusiasmante.
Più Prudence Featherington

Nella stagione 1, il personaggio di
Prudence è molto più sottotono e relegato a
storyline secondarie, per nulla centrale nel funzionamento della
trama principale. Tuttavia, le cose sono drasticamente cambiate in
questa seconda stagione, in cui Prudence diventa
un personaggio fondamentale, soprattutto per quanto ha a che fare
con i risvolti ironici delle vicende di casa Bridgerton.
Dal voguing al matrimonio
alla sua ingenua eccitazione per il suo falso fidanzamento,
Prudence riesce sempre a divertire il pubblico
affezionato a
Bridgerton: la sua comicità e i suoi costumi
brillanti rendono la sua maggior presenza sullo schermo una
grande aggiunta alla stagione 2.
Migliori acconciature

Il comparto trucco e parrucco di
Bridgerton si
è distinto assolutamente per il lavoro svolto, già dalla prima
stagione, pur non essendo mancate alcune critiche, come ad esempio
la frangia di Daphne, ispirata dalla
Audrey Hepburn di Guerra e Pace,
che ha creato un dibattito online tra i fan su questo look poco
lusinghiero. Nonostante questo passo falso, il makeup designer
nominato all’Oscar Marc Pilcher (Downtown
Abby e Mary Queen of Scotts) e il suo
team di 40 parrucchieri e truccatori hanno progettato look iconici
per ogni personaggio, ed è affascinante poter comprendere il
significato nascosto dietro ogni acconciatura.
Nella seconda stagione, sono
diversi i personaggi che hanno ricevuto un glow-up,
dicendo addio a basette, riccioli, mullet e acconciature
sofisticate. Tra questi personaggi, ricordiamo in particolare
Eloise e Penelope, il cui look
più adulto e maturo è stato rifinito al dettaglio, ed Anthony, che
è più affascinante che mai con le sue guance rasate e il suo
bouffant ricercato.
La squadra delle matriarche

Nella prima stagione, il ruolo
principale delle matriarche dello show era organizzare i matrimoni
ma, nella seconda stagione, anche le loro storie personali iniziano
ad essere considerate. Questo non solo fornisce più contesto alle
vite dei loro figli, ma conferisce anche allo show una
prospettiva multi-generazionale che ne arricchisce
la trama.
L’aggiunta di Lady Mary
Sheffield Sharma accenna a una backstory tra molte delle
signore di Bridgerton,
di cui sicuramente conosceremo più dettagli in una futura stagione.
Anche Lady Violet riceve più attenzione in questa
stagione, dato che la sua storia d’amore con Lord Edmund
Bridgerton è mostrata nei flashback.
Più tempo per la famiglia
Bridgerton

La scena di apertura della stagione
2, come la stagione 1, mostra la famiglia Bridgerton
che si prepara al ballo delle debuttanti. Quest’anno, è il turno di
Eloise, e la famiglia si riunisce intorno alla
porta della sua camera da letto, desiderosa di vedere la sua
“trasformazione”; quando la porta si apre, le reazioni vanno dalla
sorpresa dei fratelli, all’approvazione delle sorelle, all’orgoglio
di Lady Violet.
Partendo da qui, la seconda
stagione offre alcune delle migliori scene di famiglia,
compresi i loro frequenti pomeriggi in salotto, il ballo dopo il
matrimonio annullato, e il gioco Pall Mall tanto amato dai
fan. Queste scene rivelano dettagli in più della personalità dei
personaggi e mostrano il rapporto contemporaneamente amichevole, di
sostegno e spesso competitivo che i fratelli hanno.
Più fratelli Bridgerton

Parlando di famiglia, nella
stagione 2 ci vengono regalate più scene tra i fratelli
Bridgerton.
La legge di successione nel sistema inglese crea
un’interessante dinamica tra fratelli, che non si
vede nella maggior parte dei rapporti familiari moderni; il più
anziano, Anthony, eredita sia il titolo che il
patrimonio, mentre i suoi fratelli minori sono liberi di scegliere
una vita propria. Proprio per questo i fratelli, specialmente i tre
più grandi, si prendono spesso in giro a vicenda sia per le loro
relazioni che per le loro vite professionali.
Uno dei momenti migliori della
stagione, a questo proposito, è quando Anthony
assume un ruolo più paterno nei confronti del fratello minore,
Gregory: questa scena mostra la crescita personale
di Anthony e la sua ritrovata accettazione del suo
ruolo all’interno della famiglia.
Il debutto di Eloise

Il debutto di
Eloise nel primo episodio è uno dei momenti
migliori della serie: non solo la giovane sorprende la sua famiglia
con il suo nuovo look adulto ed elegante, ma ottiene anche il
favore della Regina al suo primo ballo. La presenza di
Eloise nelle sale da ballo nella stagione 2
fornisce una prospettiva da outsider con le sue
critiche sociali e le esilaranti interazioni con i potenziali
pretendenti, che rendono il suo personaggio ancora più accattivante
al di là della popolarità che aveva già riscosso con la prima
stagione.
La sua dolce madre fa del suo
meglio per aiutarla, ma il cuore di Eloise
appartiene al ragazzo della piccola tipografia dall’altra parte
della città. Anche se non trova l’amore nel posto che ci si aspetta
da lei, la stagione di debutto di Eloise non è
stata affatto un fallimento, anzi, la giovane ci regala uno dei
momenti di Bridgerton più
romantici in assoluto con Theo.
Più Diversità

La prima stagione di Bridgerton ha
posto le basi per una serie culturalmente
diversificata sull’era Regency, e la seconda stagione ha
portato questa dichiarazione di intenti al livello successivo. Le
sorelle Sheffield, descritte come pallide e bionde
nei libri, sono diventate le sorelle Sharma nello
show: grazie a loro, la cultura e le tradizioni indiane si sono
intrecciate senza soluzione di continuità nella trama, aggiungendo
un nuovo punto di vista e vivacità allo show.
In un’intervista a Town &
Country, la produttrice esecutiva Shonda
Rhimes ha spiegato: “Trovare delle donne del sud-est
asiatico con la pelle più scura e assicurarsi che fossero
rappresentate sullo schermo in modo autentico e veritiero è
qualcosa che non abbiamo visto ancora abbastanza. Sentivo che era
il momento di assicurarci di vederne il più possibile“.
Edwina e la Regina

Edwina e la
Regina instaurano un’amicizia, diventando alla
fine alleate, man mano che la trama della Stagione 2 si evolve.
Inizialmente, la Regina è stata convinta dalla sua amica
Lady Danbury a scegliere Edwina
come diamante della stagione. Tuttavia, è la
risposta di Edwina all’incontro inaspettato con Re Giorgio a
conquistarsi, alla fine, il suo favore presso la Regina.
Questo momento ricorda alla
Regina che tutti meritano la possibilità di
trovare il vero amore, ponendo l’accento sulle sfumature più
empatiche del carattere del personaggio, che erano state solo
intraviste nella prima stagione. In una delle più grandi
rivelazioni della seconda stagione, la Regina
approva pubblicamente la relazione tra Anthony e
Kate, ed Edwina si fa avanti per
confermare questa sua approvazione.
Dietro le quinte con la vera Lady
Whistledown

La stagione 2 ci mostra come
l’operazione Lady Whistledown di
Penelope viene messa a punto: è proprio questo
piano che prevede che origli ai balli, si faccia “messaggera” per
gli altri, concluda accordi e menta per coprire le sue tracce. E’
questo dietro le quinte a mostrarci dunque un lato diverso di
Penelope che non è stato visto nella prima
stagione e rende difficile sapere se tifare per lei o
contro di lei.
Il trattamento che riserva ad
Eloise è particolarmente difficile da giudicare, e
una delle più grandi domande che il finale di Bridgerton lascia
aperte è proprio: “Cosa farà Eloise ora che conosce la
verità?“
Romanticismo inedito

I fan possono essere in disaccordo
sul cambio di ritmo che la storia d’amore centrale della stagione
ha subito, ma molti concordano sul fatto che, a differenza della
relazione della stagione 1 basata principalmente sulla lussuria,
quella della stagione 2 è realmente costruita
sull’amore.
La lenta evoluzione della loro
storia d’amore ha favorito l’arco di sviluppo di entrambi i
personaggi, confezionando il ritratto di un’idea di
relazione realistica, basata non solo sull’attrazione
fisica, ma su una reciproca comprensione dell’altro. Kate e
Anthony, la migliore coppia della seconda stagione di
Bridgerton,
hanno passato una vita intera a sacrificare i loro desideri per il
bene delle loro famiglie. Alla fine della stagione 2, tuttavia,
entrambi i personaggi si rendono conto che quei sacrifici non hanno
effettivamente giovato alle loro famiglie e, sotto certi punti di
vista, le hanno invece ferite. Una volta che i due realizzano
insieme che scegliere di stare con l’altro significa
scegliere se stessi, sono finalmente in grado di avere un
rapporto splendido e appagante non solo come coppia, ma anche con
le loro famiglie.