Il DC Extended Universe potrebbe essere giunto al termine, ma gli ultimi giorni del franchise hanno causato enormi divisioni e creato diversi problemi per la nascita del nuovo universo, il DC Universe. Comen noto, la Warner Bros. ha dato il via al DCEU con l’uscita di Man of Steel nel 2013 e ha rapidamente spinto il suo franchise di supereroi adattando le storie di alcuni dei personaggi più popolari della DC Comics in live-action. La fusione del 2022 tra Warner Bros. e Discovery Inc. ha però portato a un lungo periodo di agitazione, con la sostituzione della DC Films con i DC Studios, con il regista James Gunn e il produttore Peter Safran assunti come co-CEO. Sia Gunn che Safran, che già in passato hanno realizzato film di supereroi di grande qualità, hanno immediatamente messo in atto un piano di reboot del DCEU, permettendo di superare gli errori del passato con nuove storie. Con la conclusione di questo franchise, ci sono però delle crude verità su cui è bene riflettere.
Aquaman 2 è un film insolito per chiudere il DCEU
Il DCEU si concluderà ufficialmente il 20 dicembre 2023, con l’uscita di Aquaman e il Regno Perduto. Mentre Aquaman del 2018 è stato un grande successo, incassando oltre 1 miliardo di dollari al botteghino, le previsioni non sono altrettanto buone per il sequel, nonostante il ritorno della maggior parte del cast principale. C’è stata confusione sul perché Aquaman e il Regno Perduto sia l’ultimo film del DCEU prima del reboot, con molti che considerano ancora The Flash come una migliore chiusura narrativa prima dell’Universo DC, considerando il modo in cui riflette sul concetto di Multiverso.
Blue Beetle è stato introdotto nel DCEU nel momento sbagliato
Xolo Maridueña riprenderà il ruolo di Jaime Reyes da Blue Beetle del 2023 nell’Universo DC, ma nonostante sia stato accolto positivamente, il suo debutto nel DCEU è stato comunque piuttosto sfortunato al botteghino a causa della sua data di uscita. Blue Beetle è infatti uscito dopo diversi progetti DC deludenti e potrebbe essere stato difficile per il pubblico entusiasmarsi per una storia in un universo condiviso di prossima chiusura. Se Blue Beetle fosse uscito un paio di anni prima o se avesse aspettato di debuttare come parte ufficiale del nuovo Universo DC, quasi sicuramente sarebbe andato meglio.
La maggior parte dei film finali del DCEU è stata deludente
L’affluenza deludente di Blue Beetle è stata un sintomo di un problema più grande con le recenti uscite del DCEU. La pandemia COVID-19 ha avuto un impatto sulla performance di Wonder Woman 1984 e di Suicide Squad dello stesso Gunn, ma i suoi successori non sono andati meglio e hanno agito come il chiodo finale nella bara del DCEU. Black Adam e Shazam! Fury of the Gods nel 2022 e The Flash nel 2023 sono stati accolti da reazioni miste a negative e hanno incassato collettivamente solo 797,4 milioni di dollari – una cifra che molti film di supereroi solisti hanno superato da soli.
The Flash non ha resettato il DCEU
Nel periodo precedente all’uscita di The Flash, si era detto che il film avrebbe dovuto resettare il DCEU, utilizzando la trama di Flashpoint della DC Comics come ispirazione, regalando apparentemente all’Universo DC il punto di partenza perfetto. Tuttavia, questo non si è realizzato. Il reset del franchise DC di The Flash, che coinvolge il Bruce Wayne di George Clooney, non aveva senso, la linea temporale e la trama erano confuse e gli effetti visivi e la qualità della sceneggiatura del film non gli hanno giovato. Con The Flash, i DC Studios hanno avuto l’occasione perfetta per gettare le basi per un importante rimescolamento del franchise live-action, ma hanno completamente sbagliato, generando ulteriore confusione.
Le questioni in sospeso nel DCEU non verranno mai risolte
Il DCEU ha lasciato molte domande senza risposta in quasi tutti i progetti e, con la fine del franchise, queste questioni in sospeso non saranno mai risolte. Parte della magia di un franchise condiviso è che ogni progetto può preparare qualcosa per il futuro, ma i piani in costante cambiamento e le linee temporali confuse del DCEU significano che sono state impostate troppe trame. Gli spettatori non sapranno mai cosa è successo a Robin, in cosa sarebbero culminate le visioni di Knightmare di Bruce Wayne, cosa è successo quando Superman ha incontrato Black Adam o se Shazam si è unito alla Justice Society.
Il nuovo DCU deve fare di più
Il reboot del DCEU sembra il modo più semplice per evitare che gli errori del passato si riversino nel nuovo Universo DC, visto che la storia potrebbe ripetersi quando David Corenswet darà vita a una versione diversa di Clark Kent in Superman: Legacy. Tuttavia, dopo un lungo periodo in cui la DC ha pubblicato progetti deludenti, il futuro non richiederà solo di concentrarsi su un reboot, ma anche di cercare di ricostruire la fiducia del pubblico nel franchise. Molti sono diventati apatici nei confronti del DCEU, come dimostra l’affluenza a Blue Beetle, The Flash e Shazam! Fury of the Gods, quindi Gunn e Safran devono cercare di costruire una solida base per riaccendere il desiderio nel nuovo franchise.
Il DCEU ha cercato troppo di essere il MCU
Forse uno degli elementi chiave che ha portato alla caduta del DCEU è stato il fatto che la Warner Bros. era in costante competizione con il Marvel Cinematic Universe. A partire da Iron Man del 2008, il MCU comprende oggi più di quaranta progetti tra film, serie e animazione. In un solo decennio, la DC ha realizzato 14 film (tra cui Aquaman e il Regno Perduto) e una serie televisiva, impallidendo al confronto. L’eccessiva rapidità con cui sono state realizzate le storie crossover ha fatto sì che i singoli personaggi non abbiano mai avuto lo sviluppo di cui avevano bisogno, come ha dimostrato Blue Beetle del 2023, che è stato accolto più positivamente grazie alla sua netta separazione dal mondo più ampio del DCEU.
La Warner Bros. ha perso molte brillanti opportunità nel DCEU
Oltre a lasciare molte questioni in sospeso e a produrre diverse puntate deludenti, il DCEU ha anche perso diverse occasioni perfette per rafforzarsi. Ad esempio, il Superman di Henry Cavill è stato sprecato, nonostante molti chiedessero un sequel diretto de L’uomo d’acciaio del 2013, e il Batman di Ben Affleck non ha mai avuto lo sviluppo che meritava, perdendo un progetto solista di cui c’era bisogno. Forse il franchise sarebbe stato più popolare se Zack Snyder fosse stato in grado di completare la trama prevista per la Justice League, ma anche questo non si può sapere con certezza. Troppe storie e momenti di sviluppo sono sfuggiti alla rete, portando ai progetti scadenti che sono stati realizzati di recente.
Il ritorno dei personaggi del DCU ha creato confusione
Nonostante il reboot del DCEU nel nuovo Universo DC, Gunn e Safran hanno confermato che diversi personaggi del DCEU torneranno nel DCU. Sebbene sia sicuramente fantastico vedere il ritorno del Peacemaker di John Cena, dell’Amanda Waller di Viola Davis, del Blue Beetle di Xolo Maridueña e di altri personaggi, il fatto che alcuni attori continueranno a interpretare i loro ruoli mentre altri verranno riconvertiti ha creato confusione tra il pubblico della DC. Gunn ha sottolineato che i primi progetti dell’Universo DC segneranno un nuovo canone, suggerendo che l’intero DCEU sarà dimenticato, quindi gli attori interpreteranno nuove versioni degli stessi personaggi, ma questo potrebbe essere difficile da comprendere per i fan della DC.
I personaggi più popolari del DCEU sono stati sprecati
È inoltre evidente che il DCEU ha sprecato alcune delle proprietà più popolari della DC Comics. Il Superman di Henry Cavill è stato insignificante nel DCEU, mentre il Batman di Ben Affleck è stato poco sviluppato e non ha mai avuto il suo film da solista. La Wonder Woman di Gal Gadot è stata uno dei progetti più popolari del DCEU, ma i suoi camei in Shazam! Fury of the Gods e The Flash sono stati deludenti. Mentre il DC Extended Universe ha trattato i suoi personaggi più importanti in modo deludente, il nuovo DC Universe si spera che renda loro giustizia.