Alcune dichiarazioni di
Ernesto Grassi, amministratore delegato della
Adler, hanno portato un po’ di confusione in merito all’eventuale
uscita al cinema di Knights of Cup,
prossimo (speriamo) film di Terrence Malick. Il
regista texano è noto per la sua segretezza e soprattutto per i
suoi lunghissimi tempi di post produzione.
Il film, con Natalie
Portman e Christian Bale, era già atteso
a Cannes, ma la presenza della pallicola (non ci azzardiamo a dire
del regista) è sfumata, e così adesso si aspetta il Festival di
Venezia. In realtà, come abbiamo già accennato all’inizio, durante
le Giornate del cinema di Riccione, da poco conclusesi, Grassi ha
dichiarato che il film uscirà in alcune sale selezionale negli
Stati Uniti, dichiarazione che lascia di stucco i media americani
(Hit Fix), dal momento che ufficialmente il film
non ha distribuzione.
Augurandoci che Knights
of Cup sia proprio a Venezia, possiamo immaginare per
il film lo stesso (infelice) destino di To the
Wonder: il film, passato per il circuito dei
Festival, tra Venezia e Toronto, ha poi trovato la distribuzione
della Magnolia solo dopo diversi mesi.
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Scritto e diretto da Terrence Malick,
Knights of Cup vede trai protagonisti
Christian Bale, Natalie Portman, Imogen Poots, Joe
Manganiello, Cate Blanchett e Teresa
Palmer.
La campagna pubblicitaria per la
commedia fantasy Knights Of Badassdom sembra andare
all’indietro. Dopo un trailer ufficiale completo presentato
al Comic Con di quest’anno, arriva un nuovo
teaser di soli trenta secondi.
Knights Of Badassdom parla
di un gruppo di amici (Peter Dinklage , Steve Zahn ,
Summer Glau e Danny Pudi) che cercano di trascinare
il riluttante Joe (Ryan Kwanten di True Blood) nella
loro ultima campagna all’interno di un gioco di ruolo, nel
tentativo di aiutarlo a dimenticare i problemi legati alla vita
reale . Ma mentre si prospetta un week-end pieno di spade, birra e
chiacchiere, la fantasia finisce per diventare reale con l’arrivo
di un demone evocato per sbaglio da Steve Zahn.
Il regista Joe Lynch (Wrong
Turn 2) ha paragonato Knights Of Badassdom a
una sorta di Evil Dead che incontra I
Goonies, mentre Kwanten ha dichiarato che è come se
L’alba dei morti dementi incontrasse Role
Models. Anche se al momento non ha ancora una data di
uscita, probabilmente arriverà nei cinema americani durante la
prossima primavera.
Dopo la splendida quanto inquietante
action figure del Joker di Jared Leto, la Hot Toys
ha svelato finalmente anche la statua di Knightmare
Batman, ovvero il Batman con tenuta da guerra nel deserto
che abbiamo visto in Batman v Superman Dawn of
Justice e che si è rivelato essere un incubo di Bruce
Wayne.
“Temendo le azioni
incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il
formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di
affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il
mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con
Batman e Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che
mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
Ricordiamo
che Batman v SupermanDawn of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot.
Vi ricordiamo che la
Ultimate Edition del film arriverà in DVD e Blu-Ray dal 19
luglio in Italia.
Noah Baumbach, regista di Il calamaro e la balena, dirigerà
Keira Knightly, Richard Gere e Eric Bana nel film The Emperor’s
Children, prendendo il posto del regista Ron Howard…
Il sito Knight
Rider Heores ha diffuso un teaser trailer che vede
protagonista nientemeno che David Hasselhoff
nuovamente nei panni di Michael Knight e insieme al
lui KITT (Knight Industries Two Thousand). Che sia
l’antipasto di un possibile ritorno della celebre coppia della
televisione degli anni 80′?
Abbiamo visto a Sorrento le prime
immagini di Knight of Cups di
Terrence Malick, il film del genio texano che
racconta la storia di un attore in crisi, donnaiolo e insicuro,
alla ricerca del suo vero io. Protagonista del film è
Christian Bale che, da quello che abbiamo visto,
si muove tra le sue molte donne e amanti, Cate Blanchett,
Natalie Portman, Imogen Potts. Le immagini ripercorrono lo
stile virtuosistico è svincolato da qualsiasi regola linguistica
del regista, con un tono che sembra distanziarsi un po’ dal
classicismo musicale, per toccare toni e ritmi vagamente più rock.
Riuscirà il nuovo film di Malick a confermare il suo status di
autore trai più grandi del panorama cinematografico?
Il film uscirà a maggio, in tempo per essere presentato, forse,
al Festival di Cannes 2015.
Il canale Youtube di Vanity Fair ha pubblicato una clip esclusiva
di Knight of Cups di Terrence
Malick. Pur essendo stato presentato lo scorso anno al
Festival di Berlino, Knight of Cups non
ha ancora visto le sale. Di seguito vi mostriamo la clip che ci
mostra il protagonista Christian Bale,
accompagnato da Natalie Portman.
Non ci sono ancora informazioni in
merito a una data d’uscita italiana.
Hanno partecipato alle riprese del
film (anche se non sappiamo in che micura saranno nel montaggio
finale) Christian Bale, Cate Blanchett, Natalie
Portman, Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes
Bentley, Isabel Lucas, Terese
Palmer, Imogen Poots, Armin Mueller-Stahl e la voce di
Ben Kingsley.
Knight of
Cups è descritto: una volta c’era un giovane
principe il cui padre, il Re dell’Est, lo mandò giù in Egitto a
trovare una perla. Ma quando il principe arrivò, le persone gli
porsero una coppa. Bevendone, il principe dimenticò che era il
figlio di un re, dimenticò della perla e cadde in un profondo
sonno. Il padre di Rick (Christian Bale) era solito
leggere questa storia al suo bambino. La strada verso
Est si stende davanti a lui, riuscirà a compiere la sua
missione?
Arriverà finalmente nelle nostre
sale il prossimo 9 novembre Knight of Cups, il
film che Terrence Malick ( meglio il suo cast e i
suoi produttori) ha presentato al Festival di Berlino del 2015.
Berlinale 2015: “Non sapevamo
mai cosa stavamo per girare”, Natalie Portman e Christian Bale su
Knight of Cups
Di seguito le immagini ufficiali dal film:
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Hanno partecipato alle riprese del
film (anche se non sappiamo in che micura saranno nel montaggio
finale) Christian Bale, Cate Blanchett, Natalie
Portman, Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes
Bentley, Isabel Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin
Mueller-Stahl e la voce di Ben
Kingsley.
Knight of
Cups è descritto: una volta c’era un giovane
principe il cui padre, il Re dell’Est, lo mandò giù in Egitto a
trovare una perla. Ma quando il principe arrivò, le persone gli
porsero una coppa. Bevendone, il principe dimenticò che era il
figlio di un re, dimenticò della perla e cadde in un profondo
sonno. Il padre di Rick (Christian Bale) era solito
leggere questa storia al suo bambino. La strada verso
Est si stende davanti a lui, riuscirà a compiere la sua
missione?
Nei tarocchi, il Cavaliere di Coppe
(Knight of Cups) è un individuo già ben avviato
sul suo percorso di crescita, che non è tuttavia ancora concluso. A
questo ha pensato Terrence Malick quando
ha affidato a Christian
Bale e a questo film in nome così evocativo e che
traccia già davanti a sè il percorso che Rick, il protagonista di
questa storia, percorrerà, a mano a mano che la sua vita si
incrocerà con quella di altri individui, donne/carte che
rappresentano tappe determinate di questa lettura dei tarocchi per
immagini.
La storia di Knight of
Cups
La storia, chiaramente ne senso più
rarefatto possibile del termine, segue il percorso dell’anima di
uno sceneggiatore che ha perso la strada, l’ispirazione, forse per
sempre. La sua ricerca procede, proprio come la lettura delle carte
da parte di una zingara, attraverso l’incontro con molte donne,
ognuna delle quali lo porterà ad un passo successivo della sua
ricerca. Partendo dalla mutevole Luna di Della (Imogen
Poots), passando per l’Impiccato, il senso di
inesorabile appartenenza del padre e del fratello, che va
abbracciato e non combattuto, arrivando poi al Giudizio, con l’ex
moglie Nancy (Cate
Blanchett), Rick arriva ad un punto in cui la sua vita
sembra aver ripreso a significare, nel momento in cui capisce che
il suo bisogno d’amore è in realtà un desiderio effimero in
confronto all’equilibrio e alla pace, entrambi ancora lontani.
La Torre della modella Helen
(Freida Pinto) e la Papessa della spogliarellista
Karen (Teresa
Palmer), lo condurranno direttamente nelle braccia
della Morte, Elizabeth (Natalie
Portman), con cui, per la prima volta, intreccia un
legame fisico e spirituale, quello che più si avvicina all’amore
tra uomo e donna per Malick. Quando immaginiamo
che il suo viaggio si debba interrompere però, Rick procede ancora
oltre, fino alla Libertà, incarnata da Isabel (Isabel
Lucas), una donna eterea e lontana, che appare appena e
che forse rappresenta la presa di coscienza del protagonista
stesso: il vero Amore nasce dalla libertà e dall’accetazione di
sè.
Malick ripete se
stesso
Knight of Cups si
posiziona in maniera particolare nella filmografia di
Malick, trovandosi nel cuore di quello che è un
periodo estremamente produttivo per il regista texano. A poco tempo
da To the
Wonder, mentre ll’orizzonte c’è già
Weightless (senza contare il documentario Voyage of
time già presentato a Venezia), il
film con protagonista Christian Bale si pone al
centro di quella che potrebbe considerarsi una trilogia sull’amore,
di cui non abbiamo visto ancora il terzo capitolo. Sebbene però
questa riflessione prosegua in maniera magmatica da un film
all’altro, il senso dell’operazione cinematografica di
Malick si perde nella ripetizione e
nell’ossessività di un racconto che non è tale.
Mantenendo sempre altissimo il suo
gusto per l’inquadratura e per l’innovazione dello sguardo sul
mondo, Malick rifà, formalmente, il se stesso
migliore, quello di Tree of
Life, diluendo la potenza di quella poesia in un
discorso terreno, strutturato in capitoli, che ha poco a che fare
con le sue più alte e ispirate opere
Hanno partecipato alle
riprese del film (anche se non sappiamo in che micura saranno nel
montaggio finale)Christian Bale, Cate Blanchett, Natalie
Portman, Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes
Bentley, Isabel Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin
Mueller-Stahl e la voce di Ben
Kingsley.
Knight of
Cups è descritto: una volta c’era un giovane
principe il cui padre, il Re dell’Est, lo mandò giù in Egitto a
trovare una perla. Ma quando il principe arrivò, le persone gli
porsero una coppa. Bevendone, il principe dimenticò che era il
figlio di un re, dimenticò della perla e cadde in un profondo
sonno. Il padre di Rick (Christian Bale) era solito
leggere questa storia al suo bambino. La strada verso
Est si stende davanti a lui, riuscirà a compiere la sua
missione?
Ecco alcuni scatti rubati dal set
di Knight of Cups, sul quale il regista Terrence Malick sta
lavorando alacremente insieme a Christian Bale e agli altri attori.
In questi scatti vediamo
Ecco il primo trailer di
Knight of Cups, l’attesissimo prossimo
film diretto da Terrence Malick che verrà
presentato al Festival di Berlino 2015 e che vede protagonisti
Christian Bale e Natalie
Portman.
Hanno partecipato alle riprese del
film (anche se non sappiamo in che micura saranno nel montaggio
finale) Christian Bale, Cate Blanchett, Natalie Portman,
Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes Bentley, Isabel
Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin Mueller-Stahl e
la voce di Ben Kingsley.
Knight of
Cups è descritto: una volta c’era un giovane
principe il cui padre, il Re dell’Est, lo mandò giù in Egitto a
trovare una perla. Ma quando il principe arrivò, le persone gli
porsero una coppa. Bevendone, il principe dimenticò che era il
figlio di un re, dimenticò della perla e cadde in un profondo
sonno.
Il padre di Rick (Christian
Bale) era solito leggere questa storia al suo bambino.
La strada verso Est si stende davanti a lui, riuscirà a
compiere la sua missione?Fonte: CS
Terrence Malick è uno dei registi più
apprezzati del panorama mondiale e l’attesa per il suo nuovo
film, Knight of Cups, è
altissima.
Finalmente è stata rivelata la data di uscita del film, che è
fissata per il 4 marzo 2016. La Broad Green
Pictures dovrebbe invece portare la pellicola nel Regno Unito
a partire da gennaio.
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Vi ricordiamo che hanno
partecipato alle riprese di Knight of
Cups (anche se non sappiamo in che micura saranno nel
montaggio finale) Christian Bale, Cate Blanchett,
Natalie Portman, Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes
Bentley, Isabel Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin
Mueller-Stahl e la voce di Ben
Kingsley.
Knight of Cups è descritto: una
volta c’era un giovane principe il cui padre, il Re dell’Est, lo
mandò giù in Egitto a trovare una perla. Ma quando il principe
arrivò, le persone gli porsero una coppa. Bevendone, il principe
dimenticò che era il figlio di un re, dimenticò della perla e cadde
in un profondo sonno. Il padre di Rick (Christian
Bale) era solito leggere questa storia al suo
bambino. La strada verso Est si stende davanti a lui,
riuscirà a compiere la sua missione?
Knight of
Cups, settimo film del regista texano
Terrence Malick, arriverà finalmente nelle sale
cinematografiche italiane il prossimo 3 novembre distribuito da
Adler
Entertainment.
Knight of Cups: il
primo trailer del film di Terrence
Malick
Knight of
Cups segue l’odissea di Rick (Christian Bale,
The Fighter, American Hustle), scrittore
errante tra le luci di Los Angeles e Las Vegas, alla ricerca di
amore e di se stesso. Nonostante si stia muovendo all’interno di un
mondo fatto di ville, resort, spiagge e locali, alimentato dal
desiderio e dal piacere, Rick è alle prese con un difficile
rapporto con il fratello (Wes Bentley) e il padre
(Brian Dennehy). La sua missione, volta a rompere
l’incantesimo della sua disillusione, lo porta ad affrontare una
serie di avventure con 6 donne seducenti: Della la ribelle
(Imogen Poots); la sua ex moglie dottoressa
(Cate Blanchett); Helen la modella (Freida
Pinto); una donna a cui aveva fatto male in passato,
Elizabeth (Natalie Portman); Karen la
spogliarellista vivace e spensierata (Teresa
Palmer); e l’innocente Isabel (Isabel
Lucas), che lo aiuterà a trovare un modo per andare
avanti. Rick si muove stordito in uno strano e travolgente
paesaggio ipnotico, ma riusciranno la bellezza, l’umanità e i ritmi
della vita intorno a lui a svegliarlo da questo torpore? Più a
fondo andrà la sua ricerca, più il suo viaggio diventerà la
destinazione stessa del suo errare.
Settimo film del regista
Terrence Malick (La
sottile linea rossa, Tree of Life),
Knight of Cups (il titolo rimanda alla
carta dei tarocchi raffigurante un romantico avventuriero guidato
dalle sue emozioni) offre una visione della vita moderna e allo
stesso tempo un’esperienza intensamente personale riguardante
memoria, famiglia e amore. Knight of Cups
è prodotto da Nicolas Gonda, Sarah
Green e Ken Kao. La sua eccezionale crew
conta sul premiato direttore della fotografia Emmanuel
Lubezki (Gravity,
Birdman), lo scenografo Jack
Fish, la costumista Jaquelin West e il
compositore Hanan Townshend (To the
Wonder). Il cast del film include anche
Antonio Banderas, Cherry Jones e
Armin Mueller Stahl.
“C’era una volta un giovane
principe che il padre, il re d’Oriente, inviò in Egitto a cercare
una perla. Quando il principe arrivò, la gente gli porse una tazza.
Una volta bevuto, si dimenticò di essere il figlio del re,
dimenticò anche la perla e cadde in un sonno profondo”. Il
padre di Rick era solito leggere al figlio, ancora ragazzino,
questa storia. La strada per l’Oriente ora si trova di fronte a
Rick. Riuscirà a intraprenderla?”
Terrence Malick è
pronto a tornare al cinema con l’attesissimo Knight of
Cups, pellicola che vede
protagonisti Christian
Bale e Natalie Portman, la cui
presentazione è avvenuta ormai da tempo ma che giungerà al grande
pubblico solo nel 2016.
Ad anticiparci quelle che saranno
le atmosfere del film è da poco giunta una featurette vi proponiamo
qui di seguito.
https://www.youtube.com/watch?v=cPvTIXwjA1Y
Hanno partecipato alle riprese del
film (anche se non sappiamo in che micura saranno nel montaggio
finale) Christian Bale, Cate Blanchett, Natalie Portman,
Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes Bentley, Isabel
Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin Mueller-Stahl e
la voce di Ben Kingsley.
Knight of
Cups è descritto: una volta c’era un giovane
principe il cui padre, il Re dell’Est, lo mandò giù in Egitto a
trovare una perla. Ma quando il principe arrivò, le persone gli
porsero una coppa. Bevendone, il principe dimenticò che era il
figlio di un re, dimenticò della perla e cadde in un profondo
sonno. Il padre di Rick (Christian Bale) era solito
leggere questa storia al suo bambino. La strada verso
Est si stende davanti a lui, riuscirà a compiere la sua
missione?
Cresce l’attesa per l’arrivo al
cinema del nuovo film di Terrence
Malick, Knight of
Cups, e oggi arrivano venti nuove foto del film
e un poster ufficiale.
Hanno partecipato alle
riprese del film (anche se non sappiamo in che micura saranno nel
montaggio finale)Christian Bale, Cate Blanchett, Natalie
Portman, Brian Dennehy, Antonio Banderas, Freida Pinto, Wes
Bentley, Isabel Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin
Mueller-Stahl e la voce di Ben
Kingsley.
Knight of
Cups è descritto: una volta c’era un giovane
principe il cui padre, il Re dell’Est, lo mandò giù in Egitto a
trovare una perla. Ma quando il principe arrivò, le persone gli
porsero una coppa. Bevendone, il principe dimenticò che era il
figlio di un re, dimenticò della perla e cadde in un profondo
sonno. Il padre di Rick (Christian Bale) era solito
leggere questa storia al suo bambino. La strada verso
Est si stende davanti a lui, riuscirà a compiere la sua
missione?
Adler Entertainment è orgogliosa di
annunciare la distribuzione italiana di Knight of
Cups con la regia di Terence Malick, in concorso e in
anteprima mondiale al prossimo Festival di Berlino.
Diretto da Terence Malick,
Palma d’oro a Cannes con The Three of life per citare solo uno dei
numerosi riconoscimenti ottenuti, il film annovera un cast stellare
e si centra sulla storia di un uomo, sulle sue tentazioni, sulla
celebrità e sui suoi eccessi.
“C’era una volta un giovane principe che il padre, il re
d’Oriente, inviò in Egitto a cercare una perla. Ma, quando il
principe arrivò, la gente gli porse una tazza. Una volta bevuto, si
dimenticò di essere il figlio del re, dimenticò anche la perla e
cadde in un sonno profondo”. Il padre di Rick era solito leggere al
figlio, ancora ragazzino, questa storia. La strada per l’Oriente
ora si trova di fronte a Rick. Riuscirà a intraprenderla?
Knight of
Cups uscirà nelle sale cinematografiche italiane il
prossimo 9 novembre distribuito da Adler
Entertainment.
Knight of
Cups segue l’odissea di Rick (Christian Bale,
The Fighter, American Hustle), scrittore errante tra le
luci di Los Angeles e Las Vegas, alla ricerca di amore e di se
stesso. Nonostante si stia muovendo all’interno di un mondo
fatto da ville, resort, spiagge e locali, alimentato dal desiderio
e dal piacere, Rick è alle prese con un difficile rapporto con il
fratello (Wes Bentley) e il padre (Brian
Dennehy). La sua missione, volta a
rompere l’incantesimo della sua disillusione, lo porta ad
affrontare una serie di avventure con 6 donne seducenti: Della la
ribelle (Imogen Poots); la sua ex moglie
dottoressa (Cate Blanchett); Helen la modella
(Freida Pinto); una donna a cui aveva fatto
male in passato, Elizabeth (Natalie Portman);
Karen la spogliarellista vivace e spensierata (Teresa
Palmer); e l’innocente Isabel (Isabel
Lucas), che lo aiuterà a trovare un modo per andare
avanti. Rick si muove stordito in uno strano e travolgente
paesaggio ipnotico, ma riusciranno la bellezza, l’umanità e i ritmi
della vita intorno a lui a svegliarlo da questo torpore? Più a
fondo andrà la sua ricerca, più il suo viaggio diventerà la
destinazione stessa del suo errare.
Settimo film del regista
Terrence Malick (La sottile linea rossa,
Tree of Life), Knight of
Cups (il titolo rimanda alla carta dei tarocchi
raffigurante un romantico avventuriero guidato dalle sue emozioni)
offre una visione della vita moderna e allo stesso tempo
un’esperienza intensamente personale riguardante memoria, famiglia
e amore.
Knight of
Cups è prodotto da Nicolas Gonda, Sarah
Green e Ken Kao. La sua eccezionale crew
conta sul premiato direttore della fotografia Emmanuel
Lubezki (Gravity, Birdman), lo scenografo
Jack Fish, la costumista Jaquelin
West e il compositore Hanan Townshend
(To the Wonder). Il cast del film include anche
Antonio Banderas, Cherry Jones e
Armin Mueller Stahl.
Iniziano ad arrivare le prime foto
ufficiali dei film che passeranno a Cannes dall’altra porta, quella
del mercato, e oggi è Hollywood Reporter a
pubblicare il primo scatto ufficiale
dell’attesissimo Knight of Cup, il
nuovo film di Terrence Malick che vede
protagonisti Christian
Bale e Natalie Portman. Il film
altri non è che uno degli innumerevoli progetti che sta portando
avanti il regista di culto, anche se noi in Italia aspettiamo
ancora di vedere l’altro suo film passato allos corso Festival di
Venezia, To The Wonder, che la Rai si è
dimenticato di distribuire. Al momento di questo nuovo film non si
hanno particolari accenni alla trama, ne tanto meno una data
ufficiale di uscita.
Trama: Secondo le prime
dichiarazioni ufficiali, Knight of Cups ”seguirà due triangoli
amorosi che s’intrecciano” e sarà “una storia di ossessione
sessuale e tradimento ambientata nel mondo della scena musicale di
Austin, in Texas.”
La voglia di fare un esperimento,
un pasticcio di generi e forse anche di intenzioni hanno portato il
giovane regista argentino Yann Gonzalez a
partorire Knife + Heart, film presentato in
concorso al Festival di Cannes 2018.
La storia è quella di Anne, una
produttrice di film porno gay di bassa lega, che dopo la rottura
con la storica partner, Lois, montatrice dei suoi film, si trova ad
indagare su un misterioso omicida che sembra aver preso di mira i
protagonisti dei suoi film. La verità si scoprirà poco per volta,
trascinando Anne in un vortice di violenza e mistero.
Gonzales ha fuso la tensione del
giallo e delle storie di serial killer con un omaggio al mondo del
porno gay, tra gli anni Settanta e Ottanta, il tutto condito con un
look che sembra uscito proprio da quegli stessi film. Il dialogo
tra film visto dallo spettatore e film girato dai protagonisti è
continuo proprio in questo aspetto estetico onirico, che carica la
storia di risvolti involontariamente comici. Il risultato è trash
fuori controllo, con recitazioni ostentate e sequenze talmente
tanto forzate che resta misteriosa la scelta di inserire il film
nel Concorso Ufficiale della settantunesima edizione del
Festival di Cannes.
Tra i tanti elementi che mescola il
film, la componente romantica è fondamentale, sia per la
protagonista Anne (Vanessa Paradis), sia ai fini
dello svelamento del mistero e delle motivazioni dell’assassino,
una figura che sfrutta le abitudini delle sue vittime per
perpetrare i suoi sanguinosi scopi. E così il coltello e il cuore
del titolo possono essere entrambi dell’assassino che con l’uno
cerca di placare il desiderio dell’altro.
Il problema di Knife +
Heart risiede forse nel fatto che il riferimento a tanti
generi diversi “sporca” la natura della storia e non la
impreziosisce affato, come invece a volte capita alle storie
ibride.
Taika
Waititi – il cui nuovo film Chi segna vincecon
protagonista
Michael Fassbenderuscirà da noi il 18 gennaio –
ha una serie di progetti in programma da qui ai prossimi anni, tra
cui un
misterioso film di Star Wars e un
adattamento live-action di Akira. Questi due in particolare
sono progetti di cui al momento l’effettiva realizzazione non è
certa, ma è invece già stabilito quello che sarà il prossimo film
da regista per Waititi. Si tratta di Klara e il
Sole, adattamento del romanzo di fantascienza del
2021 del premio nobel Kazuo Ishiguro.
La storia si svolge in un futuro
distopico in cui alcuni bambini vengono geneticamente modificati
per migliorare le loro capacità accademiche. Poiché l’istruzione
viene impartita interamente a casa da tutor sullo schermo, le
opportunità di socializzazione sono limitate e i genitori che
possono permetterselo spesso comprano ai loro figli degli androidi
come compagni. Klara è proprio questo, un’amica artificiale
chiamata a svolgere tale ruolo per una bambina gravemente malata.
Il romanzo si è affermato come un bestseller ed era quindi
questione di tempo prima che ne venissero acquistati i diritti per
un adattamento cinematografico.
Secondo quanto riportato
dall’insider Jeff Sneider nell’ultima edizione della sua newsletter, si starebbe
valutando di offrire il ruolo di Klara all’attrice Jenna Ortega (nota per il film Scream VI e la serie Netflix Mercoledì).
Non è noto se a Ortega è già stata formalmente proposto di prendere
parte al film, ma maggiori dettagli potrebbero non metterci troppo
ad arrivare. Intanto, tra i prossimi progetti dell’attrice
c’è Beetlejuice
2, atteso in sala il 6 settembre, e la seconda stagione di
Mercoledì, le cui riprese
devono però avere ancora luogo. Se all’attrice sarà possibile
incastrare questo impegno con Klara e il Sole è allora
probabile che la si potrà vedere nel ruolo di protagonista in
questo progetto.
L’attrice Amy Adams sarebbe in trattative per essere la
co-protagonista, insieme a Jenna Ortega, del film Klara e il
Sole della 3000 Pictures della Sony, la cui regia è
affidata a Taika Waititi.
Basato sul romanzo bestseller del New York Times di Kazuo
Ishiguro, incentrato su un’androide e il suo rapporto
speciale con una bambina e sua madre. Mentre Ortega ricoprirà il
ruolo dell’androide Klara, Adams – come riportato da Deadline – dovrebbe invece
ricoprire quello della madre che la acquista per donarla alla
propria figlia malata. Il film è prodotto da David
Heyman, Garrett Basch e Waititi della
Heyday Films, mentre Ishiguro sarà invece produttore esecutivo.
Dopo aver ottenuto l’impegno di
Waititi proprio prima dello sciopero della WGA della scorsa
primavera, 3000 Pictures ha fatto di questo film una priorità una
volta risolti entrambi gli scioperi, puntando a due star per il
ruolo di Klara e della madre. Una volta chiuso l’accordo per la
Adams, la produzione potrebbe iniziare nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda la Adams, il progetto offre alla sei volte
candidata all’Oscar un altro ruolo che attirerà l’attenzione dei
premi, dato che gli adattamenti dei romanzi di Ishiguro hanno
sempre raccolto l’attenzione dei premi in passato.
Klara e il Sole: di cosa parla il romanzo di Kazuo
Ishiguro
Klara e il
Sole racconta la storia di Klara, un’amica
artificiale progettata per prevenire la solitudine. Klara viene
acquistata da una madre e da una brillante adolescente di nome
Josie che adora la sua nuova compagna robotica ma soffre di una
misteriosa malattia. Da qui ha inizio la storia della ricerca di
Klara per salvare Josie e coloro che la amano dalle sofferenze del
cuore e di come, nel frattempo, Klara impari il potere dell’amore
umano.
Chiude il Concorso della
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di
Venezia Kjærlighet (Love) di Dag Johan
Haugerud. Il film, parte della trilogia Sex
Drømmer Kjærlighet (Sex Dreams Love) del
regista scandinavo, si presenta come una sfida alla stanchezza,
all’ultimo giorno di festival, eppure supera la prova senza fare
troppa fatica. Merito dei suoi protagonisti splendidi, della
bellezza di Oslo, della profondità e del realismo delle sue
storie.
Marianne, una dottoressa
pragmatica, e Tor, un infermiere compassionevole, stanno entrambi
evitando le relazioni convenzionali. Una sera, dopo un appuntamento
al buio, Marianne incontra Tor sul traghetto. Tor, che spesso passa
lì la notte in cerca di incontri fortuiti con altri uomini, le
racconta di esperienze di intimità spontanea e di importanti
conversazioni. Incuriosita da questa prospettiva, Marianne inizia a
mettere in discussione le norme sociali e si chiede se tale
intimità casuale possa essere un’opzione anche per lei.
Dag Johan
Haugerud dimostra di conoscere molto bene l’umanità che
racconta, riuscendo a parlare di relazioni sentimentali e
interpersonali da punti di vista inediti, realistici e concreti.
Riflette sul desiderio, sull’appagamento e sulle connessioni
personali, nella cornice di una città splendida e romantica ma
alienante.
La ricerca personale e diversa per ognuno di Kjærlighet
(Love)
Kjærlighet (Love)
condivide con lo spettatore una visione della vita molto moderna,
lontana dallo schema tradizionale in cui la vita di una persona si
compie solo attraverso il matrimonio e i figli, ma prende questo
messaggio ormai condiviso e consolidato, lo sviscera e lo declina
per tanti punti di vista: c’è la dottoressa che cerca una
connessione, ma non è certa di volerla attraverso l’amore; c’è
l’infermiere che prende a cuore la situazione di un paziente
speciale, anche se non dovrebbe; c’è chi crede così tanto nel
matrimonio che vuole sposarsi per la terza volta; c’è chi si
rassegna al suo destino tragico. Le vite si intrecciano in un non
luogo, il traghetto, che ogni mattina accompagna i protagonisti al
lavoro e li riporta a casa la sera. Un posto sospeso sull’acqua in
cui si cerca una connessione con gli altri per farci sentire meno
soli o più definiti, in qualche modo per creare un legame che ci
faccia sopravvivere a noi stessi e alla mortalità della condizione
umana.
Kjærlighet
(Love) è uno studio tenero e delicato sulle relazioni che
dà tanto valore al sesso occasionale quanto alla ricerca dell’anima
gemella, a dimostrazione che viviamo in un’epoca di transizione per
quanto riguarda la politica relazionale, in cui sempre più persone
si ritagliano una vita sentimentale e sessuale al di fuori del
percorso prestabilito dell’amore, del matrimonio, della
procreazione e della famiglia nucleare.
Sarà presentato stasera in concorso
all’81.
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Kjærlighet (Love), il film norvegese diretto da Dag Johan Haugerud
con Andrea Bræin Hovig, Tayo Cittadella Jacobsen, Marte
Engebrigtsen, Lars Jacob Holm, Thomas Gullestad, Marian Saastad
Ottesen, Morten Svartveit.
In merito al film il regista ha
commentato: “Per molti versi questo film è utopico: riguarda il
tentativo di raggiungere l’intimità sessuale e mentale con gli
altri senza necessariamente conformarsi alle norme e alle
convenzioni sociali che governano le relazioni. Credo che
l’invenzione narrativa svolga un ruolo cruciale nell’immaginare
mondi possibili e mentalità alternative. Permette alle persone di
esprimersi e comportarsi in modi spesso insoliti. Questo serve da
ispirazione per pensare in modi diversi nella vita reale. Con
Kjærlighet, e l’intera trilogia, il mio obiettivo principale è
stato quello di far capire che è possibile immaginare nuovi modi di
pensare e comportarsi“.
La trama di Kjærlighet (Love)
Marianne, una dottoressa
pragmatica, e Tor, un infermiere compassionevole, stanno entrambi
evitando le relazioni convenzionali. Una sera, dopo un appuntamento
al buio, Marianne incontra Tor sul traghetto. Tor, che spesso passa
lì la notte in cerca di incontri fortuiti con altri uomini, le
racconta di esperienze di intimità spontanea e di importanti
conversazioni. Incuriosita da questa prospettiva, Marianne inizia a
mettere in discussione le norme sociali e si chiede se tale
intimità casuale possa essere un’opzione anche per lei. Kjærlighet
è parte della trilogia Sex Drømmer Kjærlighet.
KJ Apa, acronimo di
Keneti James Fitzgerald Apa, è un attore e
musicista nativo della Nuova Zelanda. In breve egli ha guadagnato
sempre più consensi, venendo considerato come uno degli attori da
tenere d’occhio per il prossimo futuro dato il suo talento nella
recitazione e nella musica. Nonostante la giovane età, l’attore
vanta infatti la partecipazione a diversi titoli di successo, tanto
in televisione quanto al cinema.
Ecco 10 cose che non sai di KJ Apa.
KJ Apa: i suoi film e le serie TV
1. È noto per alcune serie
TV. Apa debutta come attore recitando dal 2014 al 2015 nei
panni di Kane Jenkins nella serie Shortland Street. Nel
2016 è invece Jack nella serie The Cul De Sac. Il grande
successo arriva però per lui grazie ad un’altra serie televisiva,
ovvero Riverdale. In questa recita dal 2017 nel ruolo del
protagonista Archie Andrews, popolare giocatore di fooball del
liceo con la passione per la musica. In questa recita accanto agli
attori Lili Reinhart,
Camila Mendes e
Cole
Sprouse.
2. Ha recitato anche per il
cinema. Oltre alla carriera televisiva, negli anni Apa si
è ritagliato sempre più ruoli di rilievo anche in film per il
cinema. Il primo di questi è stato Qua la zampa! (2017), dove interpreta
la versione giovane del protagonista Ethan, il quale da adulto ha
il volto di Dennis Quaid.
In seguito ha recitato in Il coraggio della verità – The Hate
U Give (2018), con Amanda Stenberg,
The Last Summer (2019) e Cosa mi lasci di te
(2020). Nel 2020 è poi protagonista del film Songbird, film thriller
dedicato alla pandemia di Covid-23, una mutazione più letale del
Covid-19.
KJ Apa in Riverdale
3. È stato notato all’ultimo
dai produttori. Il casting per trovare Archie è stato un
processo particolarmente difficile, con Roberto
Aguirre-Sacasa, ideatore della serie, che ha dichiarato:
“Penso che abbiamo letteralmente visto ogni giovane ragazzo dai
capelli rossi a Los Angeles o almeno così ci sembrava.” Il
team di produzione ha trovato Apa solo tre giorni prima che
dovessero presentare il test della rete al network, ciò ha creato
tensioni negli ultimi giorni fino alla presentazione in studio.
Dopo un primo provino, l’attore si è subito dimostrato la scelta
giusta per il ruolo.
4. Ha interpretato anche un
altro personaggio. All’interno della serie Apa interpreta
il protagonista Archie Andrews e ad oggi sono oltre cento gli
episodi in cui è comparso in tali vesti. Vi è però stato un caso in
cui l’attore si è trovato ad interpretare brevemente anche un altro
ruolo. Ciò è avvenuto nell’episodio 4 della terza stagione. Qui Apa
compare nei pannni del giovane Fred Andrews, il padre di Archie,
durante i suoi anni al liceo. In questo episodio, inoltre, KJ
sembra assomigliare molto a Dylan McKay della serie Beverly
Hills, 90210. Dylan McKay è lì interpretato da Luke
Perry, che in Riverdale interpreta Fred
Andrews.
KJ Apa e il suo fisico
5. Ha un fisico molto
curato. Dal 2016, da quando ha iniziato a
girare Riverdale, KJ Apa non ha perso tempo e ha
subito iniziato a lavorare sul suo fisico (già comunque allenato,
in quanto adora praticare lo sport, soprattutto il rugby). Nella
serie KJ Apa interpreta Archie, il protagonista e sembra che
nella terza stagione non possa fare a meno di stare senza
maglietta. Infatti, il protagonista appare molto spesso a petto
nudo, sfoderando un fisico tonico e del tutto invidiabile. Lo
stesso Apa ha dichiarato di essersi impegnato molto in palestra e
ha raggiunto un fisico pazzesco a furia di sessioni di
allenamento.
6. Ha conquistato tutti sul
set. Pare che questo “nuovo corpo” sia piaciuto parecchio
alla produzione, che infatti ci tiene che in quasi tutte le puntate
della terza stagione il protagonista stia a petto nudo, salvo
qualche caso. Inutile dire che una notizia del genere abbia mandato
in visibilio le tantissime fan dell’attore. Lo stesso Apa ci tiene
al fatto di mostrare il suo corpo: insomma, dopo un lavoro intenso,
e di grande impegno che è durato molti mesi, ha desiderio di
mettere in mostra i frutti della propria fatica. Frutti che sono
messi in mostra anche sul suo profilo Instagram.
KJ Apa: la fidanzata e il figlio
Keneti Apa
7. Ha una relazione con una
modella. Molto riservato circa la sua vita privata, Apa ha
confermato nel 2020 il suo avere una relazione con la modella
francese Clara Berry. Nonostante non siano molte
le occasioni in cui si sono fatti vedere insieme, eccetto eventi di
gala o premier speciali, i due sono sembrati a tutti una coppia
molto affiatata e i fan dell’attore hanno in più occasioni espresso
tramite i social la loro felicità per questa sua relazione.
8. È diventato
padre. Come noto, nel maggio del 2021 la coppia ha
annunciato di essere in attesa del loro primo figlio. Questo è poi
nato il 23 settembre di questo stesso anno con il nome di
Sasha Vai Keneti Apa. L’attore ha poi raccontato
di come la paternità lo stia aiutando a sentirsi una persona
migliore e più responsabile, nonostante la sua giovane età.
KJ Apa è su Instagram
9. Ha un account sul noto
social. Apa ha un profilo Instagram ufficiale seguito da
oltre 19 milioni di persone. Sicuramente Riverdale l’ha
aiutato a raggiungere una certa fama, che già in parte si era
conquistato precedentemente. I suoi 65 post raccontano la sua vita
quotidiana, fatta di lavoro, incontri sul set e relax con la
famiglia e con gli amici. La sua bacheca dimostra suo lato ironico
ma anche l’impegno che ci mette nel lavoro che svolge. Su Instagram
ci sono anche le foto della sua fatica fisica, attraveso cui
dimostra di essersi veramente impegnato negli allenamenti in
palestra.
KJ Apa: età e altezza dell’attore
10. KJ Apa è nato il 16 giugno del 1997 a Auckland, in
Nuova Zelanda. L’attore è alto complessivamente 1.80
metri.
A quattro anni dal suo ultimo film,
Tokyo Sonata, il regista Kiyoshi Kurosawa si prepara ad iniziare le
riprese di un nuovo lavoro: The Day of the Real, Perfect
Plesiosaur, adattamento cinematografico di un libro di Rokuro
Inoi.
Più o meno un anno fa la Fox
aveva assunto il
fumettista Brian Michael Bendis per scrivere
la sceneggiatura di uno spin-off sugli X-Men dedicato al
personaggio di Kitty Pryde (la Mutante
interpretata sul grande schermo da Ellen Page in Conflitto Finale e
Giorni di un futuro passato). Da allora si sono avvicendati un
regista, Tim Miller (quello del primo
Deadpool) e un titolo di lavorazione
(143, chiaro riferimento a Uncanny X-Men
#143, uno degli albi con protagonista Kitty Pryde), ma il
recente accordo tra l’azienda e la Disney, con la conseguente
cessione dei diritti sugli eroi Marvel, sembrava aver scombinato i
piani.
Sull’argomento però è tornato a
parlare lo stesso Bendis su Twitter, rispondendo ad una domanda di
un utente e rivelando che la Fox starebbe ancora sviluppando il
progetto con il suo script – in fase di stesura – e
un’ambientazione “surreale e deliziosa, tra la X mansion e la
fortezza della solitudine“.
Dunque possiamo confermare che il
film si farà e che uscirà nelle sale? Difficile dirlo senza una
conferma da parte degli studios.
Per quanto riguarda il cast, la
presenza di Ellen Page sarebbe piuttosto
improbabile, anche se l’attrice si era detta entusiasta all’idea
di tornare nei panni dell’eroina. “Mi è
piaciuto interpretare Kitty Pryde e penso sia uno dei ruoli in cui
avrei potuto dare di più” aveva raccontato in un’intervista,
“La mia esperienza nei film di X-Men non è stata così lunga e
lei è davvero un grande personaggio. Non so nulla del film ma
volendo essere onesta, si, mi piacerebbe farlo“.
Creata da Chris Claremont e John
Byrne neli primi anni Ottanta, Kitty
Pryde è una mutante con il potere
dell’intangibilità, cioè l’abilità di attraversare qualunque
oggetto solido. Durante la sua storia editoriale, ha assunto
diversi nomi in codice, tra
cui Sprite, Ariel,
e Shadowcat.
Il recente accordo tra Fox e Disney,
con la prima che ha ceduto i suoi diritti cinematografici
all’azienda di Topolino, potrebbe riportare alla luce il progetto
di lungo termine e mai realizzato su Kitty Pride,
personaggio dei fumetti Marvel già apparso nel franchise di
X-Men interpretato da Ellen Page. A sviluppare il
progetto, come confermato da Collider nelle ultime ore, sarà il
regista di DeadpoolTim
Miller.
Creata da Chris Claremont e John
Byrne neli primi anni Ottanta, Kitty Pryde è
una mutante con il potere dell’intangibilità, cioè l’abilità
di attraversare qualunque oggetto solido. Durante la sua storia
editoriale, ha assunto diversi nomi in codice, tra
cui Sprite, Ariel,
e Shadowcat.
Sembra improbabile il ritorno di
Ellen Page nel ruolo, ma staremo a vedere l’evoluzione del
progetto.
Dopo aver diretto
Deadpool, Tim Miller ha abbandonato l’idea di
occuparsi della regia del secondo capitolo in seguito ad alcune
divergenze creative con il protagonista Ryan
Renolds. Nel 2019 uscirà invece nelle sale il suo nuovo
film, il reboot di Terminator ancora senza titolo
ufficiale.
Si torna a parlare del film che sarà
diretto da Tim Miller (Deadpool)
e che vedrà come protagonista Kitty Pryde, la
X-Man che nei film che abbiamo già visto al cinema (X-Men:
Conflitto Finale e X-Men: Giorni di un Futuro
Passato) è stata interpretata da Ellen
Page.
Secondo quanto
riportano Deadline e THR, la Fox
è andata a colpo sicuro, assumendo Brian Michael
Bendis, leggendario scrittore per i fumetti, come
sceneggiatore del film che sarà diretto da Miller.
Lo studio sta cercando di fare le
cose in maniera discreta, senza rivelare troppo di ciò che
racconterà il film, tuttavia, secondo Deadline, il titolo di
lavorazione è 143, un chiaro riferimento a
Uncanny X-Men #143, uno degli albi con
protagonista Kitty Pryde, tra le storie più importanti del
personaggio. Si tratta di un albo dai toni horror, con la giovane
Kitty da sola nella X-Mansion, cacciata dal demoniaco N’Garai.
L’idea di un cinecomic dai toni
horror sembra piacere moltissimo alla Fox, che ha
già realizzato New Mutants proprio con l’intento
di realizzare un film di supereroi diverso, che sconfinasse per
toni e tematiche proprio in un film horror. Tanto che l’uscita del
film è stata posticipata di un anno per realizzare riprese
aggiuntive, dato che, sembra, non era abbastanza spaventoso.
Per quanto riguarda il cast, è
improbabile che Ellen page torni a interpretare il personaggio, e
la produzione potrebbe già essere all’opera per cercare una nuova
Kitty Pryde.
Dopo aver diretto
Deadpool, Tim Miller ha abbandonato l’idea di
occuparsi della regia del secondo capitolo in seguito ad alcune
divergenze creative con il protagonista Ryan
Renolds. Nel 2019 uscirà invece nelle sale il suo nuovo
film, il reboot di Terminator ancora senza titolo
ufficiale.