Home Blog Pagina 1543

Kevin Feige commenta gli spoiler e i leak a Doctor Strange nel Multiverso della Follia

Doctor Strange nel Multiverso della Follia

Nelle sale da poche ore, Doctor Strange nel Multiverso della Follia è stato vittima di leak e spoiler, che hanno rivelato anzitempo la presenza di alcuni cameo nel film. In occasione della presentazione del film alla stampa mondiale, Kevin Feige ha commentato questo fenomeno degli spoiler sui cameo e ha concluso che seppure sarebbe bello che non ci fossero, il suo compito è quello di rendere il film valido anche se alcune cose vengono accidentalmente rivelate.

“Devi essere certo che l’esperienza stessa funzioni, indipendentemente da ciò che è stato rovinato e cosa no. Noi facciamo il miglior lavoro possibile, ma le persone stanno diventando brave a diffondere queste cose, a rubarle e spargere in giro, per rovinare l’esperienza in sala. Con No Way Home abbiamo dimostrato che anche sapere delle cose non ha rovinato l’esperienza. Quindi continueremo a fare del nostro meglio per fare dei film che possano essere avvincente, che si sappiano o no cose che succederanno.”

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: recensione del film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez). Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier. Doctor Strange nel Multiverso della Follia è al cinema dal 4 maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

 
 

Kevin Feige ci svela curiosità sull’Universo Marvel al femminile

I grandi fumetti Marvel della Silver Age sono ritenuti rivoluzionari  non solo per il tipo di storie che raccontavano, ma anche per i tipi di personaggi presenti in essi. La Marvel ha raccontato storie di eroi imperfetti, alcuni dei quali non erano nemmeno bianchi. Pantera Nera è stato il primo supereroe nero tradizionale, e Stan Lee e Jack Kirby erano già in ascesa quando lo hanno creato – non solo è nero, ma la Pantera è un re africano.

Universo Marvel al femminile

Kevin Feige, presidente di produzione dei Marvel Studios, sente il peso di questa eredità. Al junket per  Captain America: The Winter Soldier  la prima domanda propostagli era sui Marvel Studios e i loro piani per il futuro, di far rivivere i canoni stabiliti nella Silver Age. Feige ha risposto: “Credo che la responsabilità sia molto grande per chiunque messo in una posizione in grado di fare un prodotto per le masse. Siamo fortunati e stiamo solo facendo film basati sui canoni della Silver Age dei fumetti. Qualcuno oggi mi ha detto, “Winter Soldier ha grandi personaggi femminili e due grandi personaggi afro-americani”. Sai tutta la storia, meglio della maggior parte delle persone con cui ho parlato oggi. Si può anche tornare a Howling Commandos, con Gabe JonesPer quanto mi riguarda sto seguendo la guida che Stan e Jack hanno impostato dalla fine degli anni ’30 attraverso la Silver Age”.

E ‘difficile negare che  Capitan America: Il Soldato d’inverno  è, per un film di supereroi, abbastanza diverso. Black Widow, Maria Hill e l’Agente 13 tutti svolgono ruoli vitali attivi nel film. Nick Fury ottiene finalmente una scena d’azione che mostra perché è un duro, e Falcon è un personaggio eccezionale, non importa il colore della sua pelle. Ma la figura centrale è ancora il maschio bianco. E’ stato chiesto a Feige quando potremmo vedere alcuni di questi personaggi mettere a nudo loro stessi. Le sue parole: “Penso che Black Widow ha un ruolo centrale in questo film. Quello che la gente realmente stanno dicendo è: “Quando farai un film di supereroi solo al femminile?” La risposta è: non lo so. Ne facciamo solo due all’anno. Con Widow ciò che è grande è l’interazione con tutti i membri del team, e la questione è se vogliamo cogliere il suo ego fuori di questo. Sono molto orgoglioso del modo in cui i film Marvel gestiscono i personaggi femminili che si trovano in tutti i film che stiamo facendo”.

In realtà, stanno analizzando tanto di Black Widow che Feige si chiede se ha senso andare ancora avanti con lei come il primo eroe femminile protagonista (nonostante un sacco di rumors su un possibile film Vedova Nera): “Francamente se facciamo un film Black Widow dopo Age of Ultron , quando lei è stata centrale in tre o quattro film non credo che potremmo ottenere il credito per realizzarlo. La gente diceva ‘E’ ​​già un grande supereroe! ‘ Ma se avremo una grande idea, ci piacerebbe farlo”.

Allora cosa gli piacerebbe fare quando si tratta di eroi femminili? “Mi piace l’idea, se stiamo andando a creare un protagonista femminile, ne faccio uno nuovo. Realizzare un personaggio tutto nuovo, fare una storia che riparta da un’origine”.

A giudicare da quello che ha detto Feige in questa intervista, si pensa che si potra avere un  Capitan Marvel  (o  Ms. Marvel – avere due franchigie a partire con  il capitano  può essere un po ‘troppo) solo intorno al 2017 o al 2018. E mentre Feige ha rivelato di riuscire a realizzare solo due film all’anno, aveva cose interessanti da dire circa la possibilità di più di due film Marvel in un dato anno. Corro che in un prossimo articolo. Potrebbe la fase tre portarci  ad Ant-Man ,  Dottor Strange  e Capitan Marvel ?

Fonte: Badassdigest.com

 
 

Kevin Feige avrebbe voluto un’eroina Marvel al cinema prima di Wonder Woman

Se c’è una cosa che contraddistingue la lotta immaginaria fra Marvel e DC al cinema, quella è il tempismo: i primi, insieme alla Disney, hanno capito che per determinare il successo dei propri film bisognava trasformare tutta la produzione in una specie di serie televisiva (e qui nasce l’intuizione dell’universo condiviso in cui ogni film è legato narrativamente al precedente); i secondi però, sulla scia dei loro diretti avversari, hanno segnato un passo ancora più importante a livello storico e culturale (e perché no, anche politico), portanto in sala il primo cinecomic dell’era moderna dedicato ad un’eroina e diretto da una donna. Parliamo ovviamente di Wonder Woman, che vede la firma in regia di Patty Jenkins, incredibile successo al botteghino americano e manifesto femminile dei blockbuster contemporanei.

Ed è proprio questo aspetto a impensierire Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, che in un’intervista a Vanity Fair ha parlato di ciò che più invidia alla DC: l’essere arrivati per primi in tema “femminismo” con Wonder Woman. Nella lunga chiacchierata però Feige ha tenuto a ribadire che i progetti in cantiere del Marvel Cinematic Universe, tra cui Captain Marvel con Brie Larson, “faranno funzionare tutto, anche se arriviamo un po’ tardi rispetto agli altri“.

Kevin Feige rassicura i fan: “So quando verrà annunciata la Fase 4”

Con Captain Marvel l’azienda introdurrà finalmente il suo primo vero personaggio femminile protagonista, dopo i comprimari Vedova Nera e Scarlet Witch in Avengers, e il film sarà diretto da una coppia di registi provenienti dal cinema indipendente (Anna Boden e Ryan Fleck, autori di Half Nelson). Feige, come tutti d’altronde, si aspetta grandi risultati anticipando che gli eventi del cinecomic avranno luogo negli anni Novanta e che il tono lo renderà diverso dagli altri titoli già usciti in sala.

Fonte: ScreenRant

 
 

Kevin Feige assicura che presto la storia della Fase 4 sarà più chiara

Fase 4 Marvel Kevin Feige

Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, afferma che la storia della Fase 4 dell’MCU diventerà più chiara nei prossimi mesi. Anche se la prima stagione di Loki ha stabilito l’esistenza di Kang (Jonathan Majors), il cattivo della Marvel che viaggia nel tempo e nel multiverso che dovrebbe essere la prossima minaccia a livello di Thanos per l’MCU, è stato spiegato molto poco di quello che sarà il percorso della Fase 4.

Parlando con Total Film (tramite Games Radar), Kevin Feige dei Marvel Studios ha affermato che le cose stanno per diventare più chiare in merito alla direzione della storia della Fase 4, dicendo: “Mentre ci stiamo avvicinando alla fine della Fase 4, penso che le persone cominceranno a vedere dove sta andando con la prossima saga”. Feige ha continuato dicendo che molti indizi sono già disponibili, ma che un piano più diretto sarà rivelato nei “prossimi mesi”.

“Penso che ci siano già stati molti indizi, che almeno per me sono evidenti, su dove sta andando tutta questa saga. Ma nei prossimi mesi saremo un po’ più diretti al riguardo, per stabilire un piano, in modo che il pubblico che vuole vedere il quadro più ampio possa vedere un minuscolo, minuscolo, minuscolo pezzo in più della tabella di marcia.”

Come spesso capita, Kevin Feige dice tutto senza però dire niente, e forse da una parte è anche meglio così, perché la sua maniera di anticipare e suggerire eventi e situazioni ha condotto il pubblico a una fidelizzazione totale verso il suo universo condiviso.

 
 

Kevin Feige anticipa i piani Marvel per Hulk e Occhio di Falco

Kevin FeigeIeri vi abbiamo già raccontato dell’intervista ad Empire di Kevin Feige. Oggi, grazie a SlashFilm, vediamo cosa ha raccontato il capo della Marvel in merito ad altri progetti, che da qui al 2012 dovrebbero riempire il calendario di quella che può essere considerata adesso una Major a tutti gli effetti.

Il produttore ha parlato di un aumento di visibilità per Hulk e per Occhi di Falco, mentre ha specificato che Namor non entrerà nel mondo Marvel Studios dal momento che i diritti del personaggio sono in mano alla Universal. Feige ha dichiarato che i progetti in sviluppo sono cirsa sette o otto, e che entro la primavera del 2014 sarà necessario stabilire cosa portare sullo schermo nel 2016 e nel 2017. Questo vuol dire che entro maggio 2014 sapremo i titoli dei prossimi quattro film Marvel.

Inoltre rende felici un po’ tutti, si spera, la dichiarazione dello stesso Kevin Feige in merito a Hulk: “Penso che sia in cantiere qualcosa di speciale per il nostro Mark Ruffalo/Banner, e ci piace molto l’idea di vedere in quali storie possiamo raccontarlo“. E sia per il gigante verde dall’arrabbiatura facile, sia per l’agente speciale dello SHIELD Occhio di Falco, Feige specifica che ci sarà più spazio per loro in The Avengers Age of Ultron, film per il quale è però esclusa la presenza di Wasp e di Ant-Man.

Fonte: SlashFilm

 
 

Kevin Feige annuncia la terza fase dei Marvel Movie

L’universo cinematografico della Marvel continua ad espandersi rapidamente: dopo la ‘fase uno’, culminata col primo film dedicato agli Avengers, e la fase due, che verrà avviata quest’anno con l’uscita dei nuovi capitoli dedicati ad Iron Man e Thor, si sta già pensando alla terza fase, che sarà caratterizzata da nuovi personaggi portati sugli schermi.

E’ stato lo stesso Kevin Feige (produttore di gran parte dei film basati sui supereroi della Marvel) a spiegare cosa stia bollendo in pentola: si comincia con Ant-Man: lo sbarco sugli schermi del supereroe capace di modificare le prorie dimensioni è stato fissato per il 6 novembre 2015. Dietro la macchina da presa siederà Edgar Wright, che coi supereroi, per quanto visti da un’ottica originalissima, ha già avuto a che fare con Scott Pilgrim vs The World; c’è dunque da aspettarsi che il film, pur essendo ambientato nell’universo Marvel, sarà per molti versi differente dai suoi predecessori.

Se Ant-Man è l’unico progetto definitivamente messo in cantiere, Feige ha confermato che il Dr. Strange è trai principali candidati a passare sul grande schermo, un personaggio, come Ant-Man o i Guardiani della Galassia (il cui film verrà realizzato nella seconda metà del 2013), diverso da quelli già visti al cinema e che quindi promette di offrire agli spettatori una nuova e originale visione delle vicende dei supereroi. Nel frattempo, i fan dovranno aspettare il 26 aprile per il terzo capitolo di Iron Man e il 30 ottobre per Thor: The Dark World .

Fonte: Empire

 
 

Kevin Feige annuncia film Marvel fino al 2021

Kevin FeigeI Marvel Studio hanno in cantiere tantissimi progetti, oltre a quelli già noti che attendiamo. Sappiamo già che ci sono in cantiere tre film, di cui non sappiamo nulla, due programmati per il 2016 e uno per il 2017. Adesso però Kevin Feige si lascia andare una dichiarazione molto interessante per i fan dei film Marvel.

Potrei dire ciò che stiamo progettando per il 2021, cosa accadrà? Non lo so. Ma quello che abbiamoprogrammato nel 2006, per il 2015, si sta verificando davvero“. Nel 2015 i piani della Marvel comprendevano infatti Avengers: Age of Ultron e il tanto atteso adattamento cinematografico di Ant Man. “Cinque anni fa, mentre mettevamo a punto il nostro progetto, sapevamo che se i Vendicatori avessero funzionato al cinema, avremmo avuto cinque franchise che funzionavano da soli. Adesso dobbiamo dimostrare che la Marvel ha più di cinque personaggi che possono funzionare“.

Sappiamo già che per la fase 3 la Marvel ha in programma di adattare per il cinema super eroi come il Doctor Strange e Black Panther, ma è quasi sicuro che ci sarà anche un Avengers 3 probabilmente per il 2017. Ma quali altri personaggio sceglierà di raccontare la Marvel?

Vi ricordiamo che oggi è uscito il nuovo trailer di Thor The Dark World che potete vedere clikkando qui.

Fonte: CS

 
 

Kevin Feige aggiorna sullo spin off della Vedova Nera

A giorni la vedremo ritornare sul grande schermo accanto a Capitan America, ma quando arriverà il turno di un film dedicato unicamente alla Vedova Nera? L’idea, auspicata dai fan, sembra solleticare moltissimo la Marvel, che starebbe seriamente pensando ad un film che ci possa raccontare le origini, o che possa almeno approfondire, il personaggio di Natasha Romanoff (interpretato da Scarlett Johansson), che ormai abbiamo visto in azione abbondantemente sia in Iron Man 2 che in The Avengers.

Captain America The Winter Soldier character poster Vedova NeraEcco cosa ha dichiarato in merito al progetto Kevin Feige:

“Penso che l’idea sarebbe grandiosa. Abbiamo diverse possibilità e strade da percorrere per questa storia. Come ha già detto Scarlett, c’è un grande elemento che esplora il suo passato in un prossimo film Marvel. La vera domanda è ‘Quando la tireremo fuori dalla squadra per farle fare delle cose da sola?’ come avete visto in CaptainAmerica The Winter Soldier e come vedrete in The Avengers Age of Ultron, lei è effettivamente la chiave per moltissimo di quello che accade nello sviluppo della trama.”Quindi sembra che la costruzione del personaggio della Vedova Nera sia estremamente funzionale alle storie di gruppo, ma che, forse, è presto per farle prendere una strada solitaria. Chissà quando potremo finalmente avere il piacere di fare una reale conoscenza con la Natasha Romanoff del grande schermo?Fonte: CS

 
 

Kevin Feige aggiorna sull’era dei mutanti nel MCU

Kevin Feige
Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige arriva al Los Angeles Premiere Of Columbia Pictures '' 'Spider-Man: No Way Home' tenutosi al Regency Village Theatre il 13 dicembre 2021 a Westwood, Los Angeles, California, Stati Uniti. — Foto di imagepressagency via Depositphotos

Il MCU sta ufficialmente mutando. Durante una conferenza stampa digitale per celebrare l’enorme successo di Deadpool & Wolverine, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha annunciato che il film segna l’alba dell’era mutante nel Marvel Cinematic Universe. Feige è apparso insieme alle star Ryan Reynolds, Hugh Jackman e al regista Shawn Levy, facendo luce sul ruolo fondamentale del film nell’introduzione dei mutanti nel MCU.

Feige ha affrontato il tema del rating R del film, chiarendo la posizione della Marvel sulla futura tonalità dei suoi film. “Penso che molte persone parlino della classificazione R. Tutti i film saranno vietati ai minori dopo questo? Certo che no. Ma spero che ogni film successivo a questo abbracci la sua tonalità come fa Deadpool”, ha dichiarato. I commenti di Feige indicano che, anche se il tono maturo e irriverente di Deadpool e Wolverine potrebbe non diventare lo standard per tutti i progetti Marvel, ognuno di essi sarà fedele ai personaggi e alle storie che stanno rappresentando, il che è un approccio rinfrescante.

Quali mutanti ci sono in Deadpool e Wolverine?

Il film in sé è una vera e propria stravaganza di mutanti, con una serie di personaggi amati e famosi dell’universo degli X-Men. Il pubblico è stato entusiasta di vedere Deadpool e Wolverine affiancati da mutanti come Cassandra Nova (Emma Corrin), Pyro (Aaron Stanford), Toad, X-23 (Dafne Keen), Sabretooth (Tyler Mane), Azazel, Lady Deathstrike e Gambit (Channing Tatum). Ancora più allettanti sono state le menzioni di figure iconiche come Magneto, Professor X, Bestia, Tempesta e Jean Grey, che alludono a un loro potenziale coinvolgimento nelle future storyline del MCU.

Feige ha ulteriormente approfondito l’importanza di questo film per il MCU, affermando: “Ora che abbiamo i personaggi del mondo degli X-Men e i mutanti a cui non abbiamo avuto accesso prima, penso che questo sia l’inizio, e tutto ciò che è successivo a Deadpoole Wolverine sarà l’era dei mutanti che entrerà nel MCU”. Questa rivelazione non solo conferma che i mutanti sono qui per restare, ma anche che avranno un ruolo centrale nei futuri archi narrativi del MCU.

Man mano che il MCU continua a espandersi, i fan possono prevedere con impazienza come questi mutanti appena introdotti interagiranno con gli eroi e i cattivi già affermati. Le possibilità sono infinite e la promessa di un maggior numero di mutanti suggerisce un futuro pieno di crossover emozionanti, nuove alleanze e conflitti. Restate sintonizzati su Collider per tutte le ultime notizie e gli aggiornamenti sulla nascente era mutante del MCU. Il mondo della Marvel sta mutando e non vediamo l’ora di vedere dove ci porterà. Deadpool & Wolverine è ora nelle sale.

 
 

Kevin Feige aggiorna su The Avengers 2 e Thor The Dark World

Il lungo speciale che Entertainment Weekly ha dedicato alla fase 2 dei Marvel Studios continua a fornire interessanti novità sui progetti cinematografici relativi agli amati eroi che da un paio d’anni ad oggi stanno affollando le nostre sale.

Kevin Feige ha infatti parlato sia di The Avengers 2 che di Thor: The Dark World, chiarendo alcuni aspetti legati ai film e aggiungendo qualche novità interessante.

Su The Avengers 2 ha confermato la presenza di Tony Stark / Iron Man, nel caso in cui la fine di Iron Man 3 avesse fatto sorgere qualche dubbio ai fan: “Tutti i vendicatori del primo film torneranno nel secondo film e saranno la squadra principale.Ma ci saranno comunque delle novità. L’intenzione principale è quella di portare nel film nuovi personaggi e nuovi super eroi. Non confermo nè smentisco però le ultime voci su Scarlet Witch e Quicksilver (in riferimento alla notizia di questa mattina, ndr), perchè la sceneggiatura può ancora cambiare,ma se aggiungeremo nuovi personaggi saranno una parte molto importante del film.”

Vi Ricordiamo che tutte le info utili del film le trovate nella nostra Scheda: The Avengers 2. Mentre per tutte le notizie e news invece potete consultare il nostro speciale The Avengers. Ritorneranno nel film gli attori già confermati Anthony Mackie, Chris Evans, Chris Hemsworth, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Mark Ruffalo, Robert Downey Jr., Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson. Il sequel è atteso per l’1 Maggio 2015.

Su Thor: The Dark World (qui il trailer italiano del film) invece Kevin Feige ha detto: “Alan Taylor ha dato a Thor: the Dark World un tocco più realistico, aggiungendo qualche particolare in più al design dei due mondi. Ad Asgard in particolare. Non ci sono riferimenti agli universi già visti di Game of Thrones o de Il Signore degli Anelli. Ma la parte divertente di Thor è che non essendo i personaggi costretti a stare sulla Terra, ci si può immaginare tanti altri posti. Per cui nel nuovi film visiteremo altri mondi!”

Ecco a seguire una nuova immagine di Thor:

thor the dark world foto

Per le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Thor 2 Mentre per tutte le info sul film nella nostra Scheda Film:  Thor: The Dark World. Vi ricordiamo che nel cast del film vi sono anche: Anthony Hopkins, Chris Hemsworth, Christopher Eccleston, Idris Elba, Jaimie Alexander, Josh Dallas, Natalie Portman, Ray Stevenson, Stellan Skarsgård, Tadanobu Asano, Tom Hiddleston.  Il film esordirà nelle nostre sale il 7 novembre 2013.

Fonte: CBM

 
 

Kevin Feige affronta le voci sul ritorno di Robert Downey Jr. e Scarlett Johansson

MCU The Avengers Fase 1
Una scena dal film del 2012 The Avengers

Il presidente dei Marvel StudiosKevin Feige, ha parlato di una recente voce che si sta diffondendo ad Hollywood e che dà per prossimo il ritorno di Robert Downey Jr. Scarlett Johansson nel Marvel Cinematic Universe.

Alla premiere di The Marvels, Feige ha rilasciato una breve intervista con Entertainment Tonight  Durante questa intervista, al presidente è stato chiesto di un recente rapporto secondo cui i Marvel Studios stavano valutando la possibilità di realizzare un film con protagonisti gli Avengers originali, inclusi Robert Downey Jr. Scarlett Johansson, i cui personaggi caduti sarebbero dovuti però tornare in vita.

Kevin Feige ha dichiarato di non aver sentito le voci secondo cui i due acclamati attori e i loro personaggi avrebbero fatto un ritorno nel MCU, ma che la Marvel sta realizzando un progetto che Scarlett Johansson  sta producendo.

Il ritorno dei Vendicatori Caduti, è una novità? Non l’ho letteralmente nemmeno letto, è una nuova voce”, ha chiesto Kevin Feige . “Non ne abbiamo parlato al ritiro, è la verità. Stiamo realizzando un progetto con Scarlett. Adoro Robert, che è parte della famiglia. Per quanto riguarda il ritorno, vedremo”.

Qual è il film Marvel più recente?

Il film più recente del MCU è The Marvels, che esce al cinema proprio oggi in Italia.  Nel film Marvel Studios The Marvels, Carol Danvers alias Captain Marvel deve farsi carico del peso di un universo destabilizzato. Quando i suoi compiti la portano in un wormhole anomalo collegato a un rivoluzionario Kree, i suoi poteri si intrecciano con quelli della sua super fan di Jersey City Kamala Khan, alias Ms. Marvel, e con quelli della nipote di Carol, il capitano Monica Rambeau, diventata ora un’astronauta S.A.B.E.R.. Insieme, questo improbabile trio deve fare squadra e imparare a lavorare in sinergia per salvare l’universo come “The Marvels”.

Tutto ciò che sappiamo su The Marvels

The Marvels, il sequel con protagonista il premio Oscar Brie Larson, sarà sceneggiato da Megan McDonnell, sceneggiatrice dell’acclamata serie WandaVision. Sfortunatamente, Anna Boden e Ryan Fleck, registi del primo film, non torneranno dietro la macchina da presa: il sequel, infatti, sarà diretto da Nia DaCosta, regista di Candyman. Nel cast ci saranno anche Iman Vellani (Ms. Marvel) e Teyonah Parris (Monica Rambeau, già apparsa in WandaVision). L’attrice Zawe Ashton, invece, interpreterà il villain principale.

 
 

Kevin Feige a ruota libera: Spider-Man, Strange, Guardiani e Thor Ragnarok

Il press tour di Ant-Man si sta rivelando un ottimo momento, per Kevin Feige, per dare sfogo a tutta la sua anisa chiacchierina in merito ai prossimi progetti legati all’Universo Cinematografico Marvel. L’executive della major (possimo definirla così ormai) ha regalato alla stampa e ai fan tanti piccoli dettagli e chiarimenti in merito ai prossimi progetti che vedremo concretizzarsi sullo schermo nei prossimi anni.

Kevin FeigeSu Tom Holland e su Spider-Man – Feige è stato molto chiaro: la giovane età del personaggio è dettata dall’esigenza di ritornare all’origine del fumetto di Stan Lee, in cui uno degli eroi più potenti della Terra doveva anche lavorare, fare i compiti, senza essere né un super milionario, né un super scienziato, né un super killer, ma soltanto un ragazzino con “super-problemi”. Riguardo a Holland invece Feige ha parlato di scelta comune; l’attore di The Impossible ha convinto tutto lo staff della Marvel che lui sarebbe stato il giusto erede di Tobey e Andrew. “(Tom) è semplicemente magnifico e sa fare da solo le sue capriole, il che è solo un bonus perché lo abbiamo scelto perché è un attore straordinario”.

Sulle riprese in corso e in programma dei prossimi film – Feige ha dichairato a Collider: “Siamo letteralmente a metà percorso per quello che riguarda Civil War. La scorsa settimana abbiamo girato il 42esimo o 43esimo giorno su 80 previsti. Comincieremo con Strange a Londra a novembre, mentre Guardians of the Galaxy Vol. 2 è previsto per febbraio/marzo 2016. Mentre cominceremo a girare Thor Ragnarok e Spider-Man nello stesso periodo, più o meno a giugno del prossimo anno”.Su come Doctor Strange si inserirà nella cronologia del MCU“Strange è ambientato a New York, ma segue le sue storie. Come nei fumetti, tutti questi film coabitano nello stesso mondo. Come Ant-Man, anche Strange vive in un mondo in cui gli alieni sono venuti fuori dal cielo sopra alla Grand Central Station. Lui è un chirurgo, e mentre tutto accadeva lui era nella sala operatoria e pensava solo a quello”.
Che ne pensate?

 
 

Kevin Feige a ruota libera sul futuro del MCU, le serie di Disney + e l’arrivo di Deadpool

Intervistato da Variety in occasione dell’imminente uscita di Avengers: Endgame (il capitolo che conclude la Infinity Saga iniziata dieci anni fa con Iron Man), Kevin Feige ha avuto modo di parlare del futuro dei Marvel Studios, dei progetti in cantiere – come le serie tv destinate alla piattaforma streaming di Disney + – e dell’ingresso nel MCU dei personaggi che appartenevano alla Fox e che ora, in seguito alla fusione con la casa di Topolino, saranno pienamente a disposizione dell’universo condiviso.

Per quanto riguarda lo sviluppo della Fase 4, non abbiamo molti dettagli nonostante le notizie continuino a rimbalzare da una parte all’altra del web. Si, Endgame segnerà la fine di un importante capitolo (per il MCU e per la storia del cinema), ma anche un nuovo inizio per il franchise multimiliardario. E come ogni finale che si rispetti potremmo dire addio ad alcuni dei nostri supereroi preferiti.

Alcuni dei nuovi film presenteranno personaggi che già conoscete“, ha spiegato Feige a Variety, “Altri personaggi secondari assumeranno ruoli principali, e introdurremo personaggi del tutto nuovi. La ricompensa più grande, dopo il successo ottenuto negli ultimi dieci anni, è il volerci riprovare in un modo diverso, imparando dai nostri errori e provando qualcosa che non abbiamo mai provato prima“.

La prima sfida, per i Marvel Studios, è rappresentata dall’approccio alla tv. In passato, l’universo condiviso ha aperto le sue porte al piccolo schermo con le serie prodotte dalla Marvel TV (vedi The Defenders, Luke Cage, Daredevil, Iron Fist e Jessica Jones su Netflix, o Agents of SHIELD e Agent Carter su ABC, Runaways su Hulu e Cloak & Dagger su Freeform), tuttavia i titoli originali che arriveranno su Disney + porteranno il concetto di “condivisione” ad un livello successivo.

Questi episodi si intersecheranno con i film in un modo importante“, ha detto Feige. “Si tratta di una forma totalmente nuova di narrazione con cui possiamo giocare ed esplorare“. Sappiamo già Disney ha confermato le serie spin-off su Loki, Soldato d’Inverno e Falcon e Scarlet Witch e Visione, con il ritorno degli attori che avevano interpretato gli eroi al cinema.

In materia di novità è impossibile non menzionare l’acquisizione dei diritti sui personaggi Marvel della Fox da parte della Disney, con i Marvel Studios che avranno accesso a tutta una galleria di possibilità finora inaccessibili. Questo significa che in futuro potrebbero portare nel proprio universo gli X-Men, i Fantastici Quattro e l’irriverente Deadpool.

“Tutto resta da vedere” ha confessato Feige. “Quando l’accordo è stato firmato, Bob Iger [CEO di Disney] ci ha detto che se qualcosa non è rotto, non serve aggiustarlo. E non c’è dubbio che Deadpool abbia funzionato, quindi perché dovremmo cambiarlo?

Sulla questione era intervenuto lo stesso Iger settimane fa, spiegando che lo studio avrebbe “continuato il franchise nello stesso modo in cui l’abbiamo conosciuto, e pensiamo ci sia spazio per dell’altro”. Questo significa che non sarà attuato alcun cambiamento di linguaggio e che Deadpool 3 rimarrà R-rated? Molto più che probabile stando alle sue parole.

Marvel Studios: tutte le rivelazioni di Kevin Feige sulla Fase 4

Fonte: Variety

 
 

Kevin Feige “promosso” a direttore creativo dei Marvel Studios

La notizia viene riportata in esclusiva da Deadline, annunciando il cambiamento strutturale in corso alla Marvel: Kevin Feige è diventato il direttore creativo dei Marvel Studios, dunque d’ora in poi tutte le principali divisioni creative dell’azienda (cinema e ora TV con l’arrivo di Disney +) si riferiranno a lui. Questo significa che la supervisione di Feige verrà estesa non soltanto al lato produzione ma anche a quello della generale direzione creativa di tutti i contenuti Marvel, e come parte dell’accorso Marvel TV e la Marvel Family Entertainment verranno spostate sotto la sua “bandiera”.

Le fonti fanno sapere che Feige continuerà il dialogo con il copresidente e direttore creativo della Walt Disney Alan Horn e con il copresidente Alan Bergman, ma la decisione di delegare ogni aspetto creativo dell’editoria rappresenta davvero un importante punto di svolta per l’azienda: il prossimo anno lo studio inaugurerà la sua seconda fase del lancio del suo franchise di film di supereroi, cercando di eguagliare i record ottenuti nel primo decennio di storia festeggiato con Avengers: Endgame, e a breve saranno disponibili le serie di Disney +, un’assoluta novità in termini di storytelling.

Insieme a Feige lavoreranno Dan Buckley in veste di Presidente della Marvel Entertainment, responsabile delle operazioni editoriali, delle vendite, dei servizi creativi, dei giochi, delle licenze e degli eventi e Joe Quesada in qualità di capo creativo per la Marvel Entertainment.

Kevin Feige: 10 cose che non sai sul produttore

Fonte: Deadline

 
 

Kevin Feige “arrabbiato e imbarazzato” con la Disney per la diatriba con Scarlett Johansson

Scarlett Johansson 2019
Foto di Luigi De Pompeis - ©Cinefilos.it

Come vi abbiamo rivelato giovedì, la star di Black Widow Scarlett Johansson ha intentato una causa contro la Walt Disney Co., reclamando violazioni sul suo contratto, in seguito alla decisione della Disney di far uscire il film dei Marvel Studios contemporaneamente su Disney+ e nei cinema. La Disney ha rilasciato una risposta poco dopo la diffusione della notizia, definendo la causa “triste e angosciante nel suo insensibile disprezzo nei confronti degli orribili e prolungati effetti globali della pandemia di Covid-19.”

Nel frattempo le azioni di Scarlett Johansson sembrano aver ispirato altri talent di Hollywood a seguire il suo esempio (letteralmente), con le ultime notizie in merito alla possibilità che anche Emma Stone stia valutando la possibilità di intraprendere un’azione simile contro la Disney per il film Crudelia. È una situazione molto complicata e, sebbene la maggior parte dei fan e degli addetti abbiamo mostrato supporto per Johansson, alcuni si sono schierati con la Disney. In questa faida una personalità di enorme peso nell’industria hollywoodiana sembra abbia preso una posizione di solidarietà nei confronti dell’attrice. La presa di posizione poi fa più notizia se a farlo è il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige.

Cosa pensa Kevin Feige? 

Infatti, nella newsletter What I’m Hearing , l’ex editore di THR Matthew Belloni riporta che Feige ha fatto pressioni affinché la Disney mantenesse Black Widow un’uscita sola nelle sale per soddisfare i desideri dell’attrice. “[Feige è] un uomo d’azienda e incline a scontri aziendali o scontri in generale. Ma mi hanno detto che è arrabbiato e imbarazzato”. “Ha fatto molte pressioni sulla Disney affinché cambiassero idea per l’uscita di Black Widow, preferendo l’esclusività del grande schermo e non intaccando così gli accordi presi con il suo talent”.

A Belloni è stato anche detto che quando il film ha iniziato a “affondare” al botteghino, Feige ha cercato di convincere la Disney a “sistemare le cose con” con la Johansson prima che minacciasse un’azione legale. Siamo sicuri che la vicenda ci regalerà altri sviluppi dunque non resta che aspettare ulteriori sviluppi, ma nel frattempo, fateci sapere cosa ne pensi di questi sorprendenti sviluppi.

 
 

Kevin Durand entra nel cast di Noè di Darren Aronovsky!

Noah

Kevin Durand entra nel cast di Noè, nuovo film di Darren Aronovsky la cui produzione è partita da poco in Islanda. Ad annunciarlo ci ha pensato Variety che riprende anche il comunicato ufficiale della Paramount sulla produzione:

Noè è un adattamento fedele della Biblica storia dell’Arca di Noè. In un mondo devastato dai peccati, a Noè viene affidata una missione divina: costruire un’Arca per salvare le creature viventi da un diluvio imminente. La sceneggiatura è di Aronofsky e Ari Handel, rivisitata da John Logan, sceneggiatore nominato all’Oscar. (Il Gladiatore, Hugo).

La pellicola dovrebbe uscire per il 28 marzo del 2014. Nel cast Russell Crowe, Anthony Hopkins, Emma Watson, Jennifer Connelly, Ray Winstone e Logan Lerman. Gli effetti speciali saranno curati dalla Industrial Light & Magic.

 
 

Kevin Costner: la video intervista sul red carpet

E’ arrivato a Roma il leggendario attore, produttore e regista Kevin Costner, due volte premio Oscar presentare al Festival di Roma 2014 il suo ultimo film d attore e produttore Black & White.

Per vedere il video da MOBILE CLICCA QUI

Kevin Costner 2Il Festival Internazionale del Film di Roma ospita oggi venerdì 24 ottobre, uno dei divi più amati dal pubblico: Kevin Costner. L’attore premio Oscar, autore e protagonista del successo planetario Balla coi lupi, indimenticabile volto del capolavoro di Brian de Palma The Untouchables – Gli intoccabili e interprete dei blockbuster Robin Hood – Principe dei ladri e Guardia del corpo incontrerà il pubblico del Festival alle ore 16 presso la Sala Sinopoli. A seguire si terrà la proiezione dell’ultimo film che lo vede protagonistaBlack and White, firmato dal regista, attore, sceneggiatore Mike Binder (Una moglie idealeLitigi d’amoreIl diario di Jack). Presentato in collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città, Black and White esplora le tensioni provocate dalle differenze razziali puntando l’obiettivo sulla dolorosa storia familiare dell’avvocato Elliot Anderson che, con la moglie, ha cresciuto la nipote di colore Eloise. Rimasto vedovo, dovrà lottare con Rowena, nonna della bambina, per ottenere la custodia legale. Nel cast del film, al fianco di Kevin Costner, ci sono Octavia Spencer, vincitrice dell’Oscar® per The Help e protagonista di Snowpiercer, proiettato a Roma nel 2013, Anthony Mackie (Real SteelIl quinto potereCaptain America – Il soldato d’inverno) e Jennifer Ehle (Le idi di marzo,Contagion, Zero Dark Thirty). Secondo Screen, in questo film “Kevin Costner offre una delle sue più convincenti interpretazioni degli ultimi anni”. L’attore statunitense e il regista saranno sul red carpet alle ore 15.30.

 
 

Kevin Costner: 10 cose che forse non sai sull’attore

Kevin Costner
Kevin Costneral Festival di Cannes - Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Personalità eclettica, Kevin Costner è stato tra i più celebri attori degli anni ottanta e novanta, distinguendosi in seguito anche come regista del pluripremiato film Balla coi lupi. La carriera di Costner si è costruita alternandosi tra film blockbuster e progetti più indipendenti, a cui l’attore ha sempre saputo apportare la propria professionalità ed esperienza, ottenendo indietro i riconoscimenti della critica e l’apprezzamento del pubblico.

Kevin Costner: i suoi film da attore, regista e produttore

1. Ha recitato in film molto celebri. L’attore debutta al cinema nel 1982 con il film Night Shift – Turno di notte, per poi prendere parte a Tavolo per cinque (1983), Fandango (1985), Silverado (1985) e Gli intoccabili (1987), con cui ottiene grande notorietà. Successivamente si consacra con il film Balla coi lupi (1990), per poi recitare in celebri film come Robin Hood – Principe dei ladri (1991), JFK – Un caso ancora aperto (1991), Guardia del corpo (1992), Un mondo perfetto (1993), Wyatt Earp (1994), Waterworld (1995), L’uomo del giorno dopo (1997), Il segno della libellula – Dragonfly (2002), The Company Men (2010), L’uomo d’acciaio (2013), Jack Ryan – L’iniziazione (2014), Black and White (2014), 3 Days to Kill (2014), McFarland, USA (2015), Criminal (2016), Il diritto di contare (2016), Molly’s Game (2017) e Highwaymen – L’ultima imboscata (2019). Nel 2024 torna a recitare sul grande schermo con Horizon: An American Saga – Capitolo 1 e Horizon: An American Saga – Capitolo 2.

2. È stato premiato come regista. Costner esordisce alla regia nel 1990 con il film Balla coi lupi, film da lui anche interpretato, che gli permette di conoscere un grande successo vincendo inoltre numerosi premi in tutto il mondo, tra cui il premio Oscar per la Miglior regia. Successivamente realizzerà altri due film da regista, L’uomo del giorno dopo e Terra di confine – Open Range (2003). Dopo più di vent’anni, torna alla regia con Horizon: An American Saga – Capitolo 1 e Horizon: An American Saga – Capitolo 2.

 

3. Ha ricoperto il ruolo di produttore. Nel corso della sua carriera Costner si è distinto anche come produttore, ricoprendo tale ruolo per i film Balla coi lupi, Revenge, Robin Hood – Principe dei ladri, Guardia del corpo, Wyatt Earp, Waterworld, L’uomo del giorno dopo, Terra di confine – Open Range e Highwaymen – L’ultima imboscata. Ha svolto inoltre il ruolo di produttore esecutivo per la serie televisiva Yellowstone (2018-2019), da lui anche interpretata. È inoltre produttore di Horizon: An American Saga – Capitolo 1 e Horizon: An American Saga – Capitolo 2.

Horizon: An American Saga Kevin Costner

Kevin Costner in Yellowstone

4. Ha dovuto lasciare la serie. Costner è stato il protagonista di Yellowstone, dove ha ricoperto il ruolo di John Dutton, che con la sua famiglia possiede un grande ranch nel Montana, minacciato continuamente da costruttori di terreni, una riserva indiana e dal progetto per la realizzazione del più grande parco nazionale americano. L’attore, tuttavia, in quanto impegnato nella realizzazione di Horizon: An American Saga, non ha preso parte agli ultimi episodi della stagione conclusiva, di fatto lasciando per sempre la serie.

Kevin Costner dirige Horizon: An American Saga – Capitolo 1

5. Ha investito soldi propri nel progetto. Horizon: An American Saga è un progetto che Kevin Costner desiderava realizzare da diversi decenni. Egli commissionò la storia per la prima volta nel 1988, ma non riuscì a convincere nessuno studio cinematografico a realizzarla. Ci sono voluti quattro tentativi prima che il film ottenesse il via libera. Per produrre il film, però, Costner ha dovuto investire circa 38 milioni di dollari di tasca propria. Il suo obiettivo, dopo aver realizzato anche il secondo capitolo, è quello di realizzare anche il terzo e il quarto.

 

Kevin Costner ha interpretato Wyatt Earp

6. Ha realizzato la sua versione del celebre sceriffo. Kevin Costner era stato originariamente coinvolto in Tombstone, un altro film incentrato sulle vicende di Wyatt Earp. Poiché la produzione voleva dare maggiore spazio ai personaggi secondari, però, l’attore abbandonò il progetto per realizzare una propria versione con la collaborazione del regista Lawrence Kasdan, in cui l’enfasi si concentrava invece tutta sul protagonista. Costner figura infatti tra i produttori di Wyatt Earp.

Kevin Costner è stato Robin Hood

7. Gli fu proibito di recitare con accento inglese. Per interpetare Robin Hood in Robin Hood – Principe dei ladri, Kevin Costner inizialmente voleva ricorrere ad un accento inglese, salvo poi rinunciare alla cosa per via della contrarietà del regista, con cui l’attore ebbe numerosi scontri per via di divergenze creative. Costner, inoltre, sostiene che all’inizio gli era stato chiesto di usare un accento e aveva assunto un coach dialettale, ma che la cosa era stata interrotta (e il coach era stato licenziato) quando l’accento non gli era riuscito bene.

Robin-Hood-Principe-dei-ladri-cast

Kevin Costner: le sue mogli e i figli

8. Si è sposato più volte. L’attore si è sposato per la prima volta nel 1978 con l’attrice Cindy Silva, sua compagna di college. I due tuttavia divorziano nel 1994 a causa delle infedeltà di lui. Nel 2004 si sposa una seconda volta con la modella Christine Baumgartner, con cui si era fidanzato già quattro anni prima. Nel maggio del 2023, tuttavia la coppia ha annunciato di aver deciso di separarsi.

9. Ha numerosi figli. Dal primo matrimonio, l’attore dà alla luce tre figli, nati rispettivamente nel 1984, 1986 e nel 1988. Nel 1996 ha un figlio con Bridget Rooney, con cui ha avuto una breve relazione. Dal secondo matrimonio l’attore avrà invece altri tre figli, nati nel 2007, 2009 e 2010, arrivando così ad avere un totale di sette figli.

Kevin Costner: età e altezza

10. Kevin Costner è nato a Lynwood, in California, Stati Uniti, il 18 gennaio 1955. L’attore è alto complessivamente 1.85 metri.

Fonte: IMDb

 
 

Kevin Costner, intervista al protagonista di Highwaymen

Ecco la nostra intervista a Kevin Costner, la star di Hollywood protagonista, insieme a Woody Harrelson, del nuovo film Netflix, Highwaymen – L’Ultima Imboscata, dal 29 marzo disponibile sulla piattaforma.

Highwaymen – L’ultima imboscata (The Highwaymen) è un film del 2019 diretto da John Lee Hancock. La pellicola segue le vicende dei due ex texas rangers, interpretati da Kevin Costner e Woody Harrelson, che uccisero i criminali Bonnie e Clyde.

Nel 2005 il produttore Casey Silver avvia il progetto del film basato sulla sceneggiatura originale di John Fusco, che prevedeva Paul Newman e Robert Redford come protagonisti, ma la produzione ha dei rallentamenti, così nel 2013 il progetto viene acquistato dalla Universal. Il 21 giugno 2017 Netflix negozia un accordo con la Universal, mentre vengono scelti Kevin Costner e Woody Harrelson come protagonisti e John Lee Hancock alla regia. Il 12 febbraio 2018 Netflix acquista i diritti del film ed inizia la produzione.

Le riprese del film, iniziate il 12 febbraio 2018 e terminate il 29 marzo dello stesso anno, si sono svolte principalmente nello stato della Louisiana, tra le città di New Orleans, Covington, Laplace, Hammond, Baton Rouge, Donaldsonville, Shreveport e Thibodaux. La scena dell’omicidio di Bonnie e Clyde è stata girata nello stesso luogo dove avvenne realmente.

 
 

Kevin Costner vuole realizzare una trilogia western

In occasione della promozione di Draft Day al CinemaCon, Kevin Costner, intervistato da Collider, ha rivelato di avere in cantiere un nuovo film da regista. Anzi, più che un solo film, una vera e propria trilogia western. Ecco le dichiarazioni dell’attore premio Oscar:

“Ho questo progetto western che mi piacerebbe molto realizzare. Mi piacerebbe far uscire un film alla volta, uno nel Giorno della Memoria, un altro il Giorno del Ringraziamento ed un altro ancora il 4 Luglio, tutti però nello stesso anno. E’ la stessa storia, ma è un vero e proprio viaggio, e ci sarebbe anche un quarto film, che però vorrei far uscire più tardi. Riuscirò a farlo? Non lo so. Questo è però quello che vorrei fare e il modo in cui vorrei farlo”. 

L’ultima volta che Kevin Costner ha diretto un film, è stato nel 2003, con Terra di confine – Open Range. Le altre due pellicole da regista dell’attore hollywoodiano sono state L’uomo del giorno dopo (1997) e Balla coi lupi (1990), vincitore di 7 premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regista.

Fonte: Firstshowing

 
 

Kevin Costner sul set per McGinty Nichol

Joseph McGinty Nichol, ovvero McG, già regista di Terminator: Salvation e Una spia non basta sembra aver deciso quale sarà il suo prossimo progetto: un thriller, protagonista del quale dovrebbe essere Kevin Costner. Il film – titolo provvisorio:  Three Days To Kill – sarà coprodotto da Luc Besson, che ha curato anche la sceneggiatura, assieme ad Adi Hasak (From Paris With Love).

Costner vestirà i panni di Ethan Runners, agente dei servizi segreti che scopre di stare per morire: shoccato dalla notizie, deciderà di ritirarsi e di riallacciare i rapporti con la propria famiglia. Le cose si complicheranno quando gli verrà offerto di fare da cavia per farmaco sperimentale che potrebbe salvargli la vita, a patto che patecipi ad unultima missione. Il protagonista si troverà così costretto a giostrare tra la sua famiglia, il lavoro, la medicina e i suoi effetti collaterali.  I tempi delle riprese non sono ancora stati stabiliti; Costner interpreterà nel frattempo Jack Ryan e Jonathan Kent, padre ‘terrestre’ di Superman nell’attesissimo Man Of Steel.

Fonte: Empire

 
 

Kevin Costner sta già girando Horizon – Capitolo 3

Kevin Costner
Kevin Costner al Festival di Cannes - Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Al Festival di Cannes di quest’anno, tra il glamour e le anteprime, Kevin Costner ha condiviso alcuni interessanti aggiornamenti sul suo ambizioso progetto cinematografico, Horizon: An American Saga (la nostra recensione), di cui non è solo protagonista ma anche finanziatore. In una divertente chiacchierata con Steve Weintraub di Collider, Kevin Costner ha rivelato di aver già iniziato le riprese del terzo capitolo della sua prevista saga in quattro parti. Costner, che è sempre stato noto per il suo impegno nella narrazione di storie di ampio respiro, come dimostrato in precedenza da epopee come Balla coi lupi, Waterworld e Il postino, ha discusso degli aspetti finanziari legati alla realizzazione di una visione di così ampio respiro.

Beh, bisogna investire soldi veri. Questo ho dovuto farlo“, ha ammesso, sottolineando l’investimento personale necessario per portare avanti il progetto. Ha raccontato di aver già completato tre giorni di riprese per il terzo capitolo prima di fare una capatina a Cannes. Con una risatina, ha aggiunto: “Quando me ne andrò da qui, andrò a vedere Jimmy Kimmel, e poi tornerò subito al lavoro e lavorerò il più a lungo possibile”.

L’attore e regista Kevin Costner veterano non è estraneo alle difficoltà del cinema indipendente, soprattutto quando si tratta di una narrazione epica che si estende su più film. L’approccio proattivo di Kevin Costner comprende non solo il mettere in gioco il proprio denaro, ma anche il continuare a cercare ulteriori finanziamenti per garantire il completamento dei capitoli rimanenti. “Parte del mio lavoro è cercare di raccogliere altri fondi per poter continuare“, ha spiegato, dimostrando la sua dedizione al mestiere e al progetto. La volontà di  Kevin Costner di finanziare i suoi progetti artistici fa eco alle mosse coraggiose di altri registi leggendari come Francis Ford Coppola, noti per la loro determinazione a dare vita alle loro visioni, indipendentemente dagli ostacoli finanziari, come dimostra il suo ultimo film, Megalopolis.

Di cosa parla Horizon: An American Saga ?

Horizon: An American Saga sarà ambientato durante il periodo della Guerra Civile americana. La sinossi ufficiale del film recita:

” Horizon: An American Saga esplora il fascino del vecchio West e come è stato conquistato – e perso – attraverso il sangue, il sudore e le lacrime di molti. Attraversando i quattro anni della Guerra Civile, dal 1861 al 1865, l’ambiziosa avventura cinematografica di Costner condurrà il pubblico in un viaggio emotivo attraverso un Paese in guerra con se stesso, vissuto attraverso la lente di famiglie, amici e nemici che cercano di scoprire cosa significhi veramente essere gli Stati Uniti d’America”.

Mentre Costner continua le riprese e la raccolta di fondi, i fan del suo lavoro possono attendere ulteriori aggiornamenti su questa epica impresa.

 
 

Kevin Costner spiega finalmente perché ha abbandonato Yellowstone

yellowstone kevin costner

Yellowstone era in piena ascesa negli ascolti, nei telespettatori e nelle conversazioni quando è arrivata la notizia scioccante della fine della quinta stagione. Nelle settimane successive è emerso che la ragione della brusca fine era dovuta al fatto che la star della serie, Kevin Costner, non era più interessata a partecipare allo show. È stato riferito che voleva ridurre le ore di riprese per concentrarsi sul suo film, Horizon: An American Saga.

Kevin Costner lo sta presentando a Cannes e Deadline lo ha incontrato per parlarne. Ha raccontato che realizzare il film è stato il lavoro di una vita. Ci ha lavorato per anni e ci ha investito molti dei suoi soldi. Quando gli è stato chiesto del fiasco di Yellowstone, che è stato oggetto di tante discussioni, Kevin Costner ha detto che sono state riportate molte falsità su questa vicenda e ha messo le cose in chiaro, dicendo:

Beh, nell’ultimo anno non mi sono sentito bene, visto il modo in cui ne hanno parlato. Non è stato sincero. Quindi ora parlo un po’ di quella che è stata la vera verità. Ho fatto un contratto per le stagioni cinque, sei e sette. A febbraio, dopo una trattativa di due o tre mesi, hanno fatto un altro contratto. Volevano rifare quello, e invece delle stagioni sei e sette, erano 5A e 5B, e forse faremo la sesta. Non sono riusciti a realizzarle. Horizon era ambientato nel mezzo, ma Yellowstone era in prima posizione. Ho inserito [ Horizon ] negli spazi. Loro continuavano a spostare il periodo“.

Il futuro di Yellowstone e Kevin Costner

yellowstone 5 kevin costner

Il destino del patriarca dei Dutton non è ancora stato deciso, anche se, secondo quanto riferito, il cast tornerà in Montana questo mese. Costner ha espresso il suo interesse a tornare, ma non è ancora stato deciso. Nonostante l’apparente attrito tra lui e il creatore Taylor Sheridan, Kevin Costner è disposto a lavorare di nuovo con lui. Horizon: An American Saga ha richiesto a Costner sangue, sudore e lacrime. Se il film dovesse fallire, ha dichiarato a Deadline che potrebbe subire un duro colpo finanziario. Quando la pubblicazione gli ha suggerito di tornare a Yellowstone come attore per il compenso, ha risposto: “Yellowstone era davvero buono. Hatfields & McCoys, quello sì che era bello“. Costner ha recitato in quest’ultima serie per una stagione.

Kevin Costner si è discolpato, affermando che i suoi obblighi contrattuali sono stati rispettati anche se la produzione gli ha chiesto di più. Ha detto di essere stato onesto con Sheridan su tutto. Per quanto riguarda il futuro, Kevin Costner è aperto a tornare, ma devono essere soddisfatte alcune condizioni. Si è aperto su questo punto, dicendo:

Sono molto disponibile a tornare. Se hanno così tante altre cose in ballo, forse la serie tornerà e saranno due stagioni davvero belle. Oppure finirla, se la scrittura c’è e mi soddisfa. Sono aperto a questo. Ma ho subito un duro colpo da questi ragazzi che non hanno parlato per me e hanno permesso che venissero fuori storie assurde.

Non ne sono felice. Ma se c’è la scrittura, ci sarò anch’io. Avevano la prima posizione. Non ho fatto Horizon perché ero stanco di fare Yellowstone. È una storia del ca**o. Non ho fatto Horizon per competere con Yellowstone. È una cosa che avevo da tempo. Taylor aveva letto quella sceneggiatura tre anni prima, quando stava valutando altri sceneggiatori [per Yellowstone]. Gli ho detto: “Beh, puoi guardare quello che abbiamo fatto io e John [Baird], non che io pensi di essere qualificato. Penso che lui abbia scritto Yellowstone in modo eccellente.

Così, l’ha letto e ha capito di cosa si trattava. È così semplice: La Paramount e i 101 Studios hanno gestito male la cosa. Mi avevano preso per il cinque, il sei e il sette. Ho accettato di farlo. E poi hanno cominciato a cambiare costantemente il loro formato. E che dire dell’anno mancante? Quei 14 mesi?

Quando ritornerà in onda Yellowstone?

Il network ha annunciato in precedenza che la seconda metà della quinta stagione di Yellowstone, che chiuderà la serie principale, sarà trasmessa in anteprima a novembre. Anche se al momento non è chiaro se questo obiettivo sarà ancora realizzabile.

 
 

Kevin Costner sarà Jonathan Kent

Kevin Costner sarà Jonathan Kent nel Superman di Zack Snyder! Dopo diverse voci che si sono rincorse, oggi arriva la notizia ufficiale. Accanto a lui Diane Lane nel ruolo di Martha Kent. I due saranno i genitori terrestri di Clark Kent.

Snyder ha dichiarato che Costner “sarà in grado di comunicare la quieta forza di questo americano rurale che ha cresciuto il più grande supereroe di tutti i tempi”.

Fonte: comingsoon

 
 

Kevin Costner sarà diretto da Otto Bathurst in Midnight Delivery

Uno dei progetti di Guillermo del Toro per il prossimo anno è Midnight Delivery,non da regista bensì da produttore. E’ noto infatti come l’ideatore de Il Labirinto del Fauno sia sempre impegnato tra tantissimi progetti(non solo cinematografici) e quindi cerchi per alcuni film dei registi di talento e prospettiva che possano girare la pellicola sotto la sua ala protettrice, ma con una certa libertà d’azione sul set.

L’ultimo caso in questo senso è rappresentato da Otto Bathurst,da oggi nuovo regista di Midnight Delivery,dramma che vede protagonista Kevin Costner e che racconta la storia di un padre che deve salvare la figlia in seguito a un rapimento da parte di una gang di narcotrafficanti colombiani.
Per Bathurst è l’esordio sul grande schermo dopo aver diretto solamente episodi di serie tv come Black Mirror e Hustle.

Fonte: Empire

 
 

Kevin Costner riflette sulla controversa scena della morte di Jonathan Kent

Kevin Costner
Kevin Costner al Festival di Cannes - Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Dopo aver diretto adattamenti di fumetti come 300 e Watchmen (entrambi descritti in precedenza come “impossibili” da portare sullo schermo), Zack Snyder sembrava perfetto per dirigere il reboot di Superman del 2013, Man of Steel.

Il film della DC ha molti fan, ma anche alcuni elementi divisivi. La distruzione di Metropolis, l’incapacità di Superman di salvare gli innocenti e la decisione dell’eroe di uccidere il generale Zod sono i principali. Tuttavia, anche la morte di Jonathan Kent è un punto critico importante.

Nel film, Clark Kent lascia morire il padre adottivo – per suo volere – per evitare che il mondo scopra che è Superman. La scena non ha avuto l’impatto che Snyder si aspettava, e molti hanno sostenuto che il kryptoniano avrebbe potuto facilmente salvare Jonathan.

Kevin Costner ha ripreso quel ruolo in Batman v Superman: Dawn of Justice e in Justice League di Zack Snyder. In un’intervista sul suo nuovo film Horizon: An American Saga, il leggendario attore ha riflettuto sulla sua partecipazione al DCEU e sulla famosa scena della morte.

Cosa ha detto Kevin Costner?

Kevin-Costner

“È solo la mia fortuna essere in un film di supereroi ed essere l’unica persona normale”, ha scherzato Costner. “Mi sono detto: ‘Davvero? Non posso volare? E non posso far passare la mia prima attraverso il muro? Forse avrei dovuto leggere meglio questa cosa. Sono un contadino?” Quindi l’ho guardato e ho detto: “Ok, posso esserlo””.

Pensavo che il dubbio fosse radicato”, ha detto a proposito della fatidica decisione di Jonathan. “Ma non c’erano dubbi sul fatto che lui alzasse la mano e dicesse a suo figlio: ‘Resta lì'”.

Cosa ha detto Zack Snyder sulla scena? 

Ad aprile, Zack Snyder aveva condiviso i suoi pensieri sulla scena, sostenendo che si trattava della decisione giusta.

“La conversazione è esattamente ciò che dice a Lois… Ho lasciato morire mio padre per proteggere l’idea che mio padre stava cercando di proteggere”, ha spiegato il regista. “L’idea che non ero pronto per essere rivelato al mondo perché non ero Superman. Sono solo un adolescente che avrebbe potuto fare un pasticcio. Ho il potere di farlo, ma ho mai usato i miei poteri in questo modo?”.

Ho creduto che la sua visione di ciò che potevo essere fosse più grande di lui”, ha aggiunto Snyder, parlando dal punto di vista di Clark. “Questo piccolo incidente in Kansas non era la cosa che mi avrebbe esposto al mondo”.

Ci aspettiamo di vedere un Uomo d’Acciaio molto più eroico nel Superman di James Gunn, con mamma e papà Kent ancora vivi quando la storia avrà luogo.

 
 

Kevin Costner per Quentin Tarantino

Kevin Costner è in trattative per unirsi al prossimo chiacchierato film di Quentin Tarantino, Django Unchained. Se l’affare andrà in porto, Costner si unirà un cast che già include Jamie Foxx, Leonardo DiCaprio, Christoph Waltz e Samuel L. Jackson. Secondo Deadline, il ruolo Costner sarebbe quello del cattivo Ace Woody, l’uomo responsabile della schiavizzazione dei neri per il divertimento dei bianchi.

Django Unchained racconta la storia di uno schiavo liberato (Foxx), che è allenato da un cacciatore di taglie tedesco (Waltz) in modo da ritornare alla piantagione e salvare la moglie dal suo proprietario (DiCaprio). Le riprese del film si prevedono per l’inizio dell’autunno e l’uscita al cinema dovrebbe essere fissata per il 25 dicembre 2012. Kostner sarà anche Jonathan Kent nel prossimo Man if Steel diretto da Zack Snyder e prodotto da Christopher Nolan.

Fonte: Collider

 
 

Kevin Costner nello space drama Hidden Figures

Kevin Costner si è aggiunto al cast di Hidden Figures, film drammatico ambientato negli anni ’60, in cui si sono anche Taraji P. Henson e Octavia Spencer, con la quale Costner ha recitato di recente in Black and White.

Nel film l’attore interpreterà il capo del programma spaziale della NASA. La Henson sarà invece la brillante Katherine Johnson, matematica afro-americana che, insieme ai colleghi Dorothy Vaughn e Mary Jackson, fornì i dati necessari a compiere l’impresa di mandare un uomo in orbita intorno alla Terra, l’astronauta John Glenn.

Adattato dal romanzo di Margot Lee, Hidden Figures: The Story of the African-American Women Who Helped Win the Space Race, la sceneggiatura è stata scritta da Allison Schroeder. A dirigere il film ci sarà Ted Melfi.

Kevin Costner tornerà sul grande schermo USA il prossimo 15 aprile con Criminal.

Fonte: CS

 
 

Kevin Costner nel Superman di Snyder?

Sembrerebbe che Kevin Costner, premio Oscar per Balla coi lupi,sia vicino ad entrare nel cast del prossimo Superman diretto da Zack Snyder.

Nulla si sa su quale ruolo potrebbe interpretare: tra i ruoli scoperti di primo piano ci sarebbe quello del Generale Sam Lane, padre dell’amata di Clark Kent, Lois. Ricordiamo che riguardo Superman è già stato deciso il protagonista, Henry Cavill.

 
 

Kevin Costner lascia il film di Tarantino

Kevin Costner lascia il cast di Django Unchained. La notizia arriva oggi inaspettata, dal momento che anche per una star con Costner sarebbe stato un bel coplo lavorare con Tarantino.