Il network americano della
CBS ha diffuso il promo esteso di
Bones 10×22, il grand finale che si
intitolerà “The End in the End”:
https://youtu.be/S4x1NaOhnJ0
[nggallery id=1545]
Bones è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2005.
Protagonista della serie è
Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via
della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene
spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth
dell’FBI alla
risoluzione di complicati casi di omicidio.
La serie è liberamente ispirata
alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio
letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy
Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones).
Bones è trasmessa in prima
visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in
Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sul satellite da
Fox Life.
Il network americano della ABC
Family ha diffuso una nuova clip di Pretty Little Liars 6×03,
il terzo episodio che si intitolerà “Songs of Experience”:
[nggallery id=1645]
SHAY MITCHELL, ASHLEY BENSON
Pretty Little
Liars è una serie televisiva statunitense di genere a metà
tra teen drama e giallo, che va in onda dall’8 giugno 2010 negli
USA sul network ABC Family. Ideata da Marlene King, è basata
sull’omonima serie di libri scritta da Sara Shepard pubblicata in
Italia con il titolo diGiovani, carine e bugiarde.
In Italia va in onda dal 21
febbraio 2011 sul canale pay Mya. Il 29 novembre 2011 la serie è
stata rinnovata per una terza stagione, andata in onda negli Stati
Uniti a partire dal 5 giugno 2012. Il 4 ottobre 2012, la serie è
stata rinnovata per una quarta stagione di 24 episodi, in onda a
partire dall’11 giugno 2013. In chiaro, la serie viene trasmessa a
partire dal 10 giugno 2013 su Italia 1.
Il 26 marzo 2013, ABC Family ha
rinnovato la serie per una quinta stagione di 25 episodi (incluso
uno special natalizio) in onda a partire dal 10 giugno 2014 negli
USA, e annunciato la produzione di uno spin-off, intitolato
Ravenswood, il cui episodio pilota è andato in onda negli USA il 22
ottobre 2013. In seguito al termine della prima stagione, la serie
Ravenswood è stata cancellata. Il 10 giugno 2014 ABC Family ha
rinnovato la serie per una sesta e settima stagione.
Si è conclusa con ottimo successo
il sesto ciclo e oggi vi sveliamo alcune anticipazioni
su The Vampire Diaries 7, settima
stagione dello show televisiva di enorme successo targato
The CW. Ebbene oggi apprendiamo che
l’attrice Annie Wersching ritornerà in questo settimo nuovo
ciclo per riprendere il ruolo, questa volta regolare,
di Mystic Falls.
The Vampire Diaries è
una serie televisiva statunitense di genere horror creata da Kevin
Williamson e Julie Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri di Lisa Jane
Smith, dal titolo italiano Il diario del vampiro.
La protagonista è Elena Gilbert,
una normale ragazza adolescente che vive a Mystic Falls, in
Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre che il suo
ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che è stata adottata.
Stefan si accorge che Elena è identica alla prima donna della sua
vita, la vampira che trasformò lui e suo fratello Damon Salvatore
nel 1864: Katherine Pierce. I due fratelli si innamorano anche di
Elena ed entrano a far parte della sua vita. Il loro scopo è
proteggerla dal vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di Elena vengono
spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e combattono per
vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo costantemente
tormentato dal proprio passato.
Mentre cresce l’attesa per saperne
di più su Arrow 4, oggi arrivano
online dei video delle audizioni dei casting in corso per lo show
di successo targato The CW.
Arrow è una serie televisiva
statunitense sviluppata da Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia Verde, supereroe
protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics. Viene
trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW. In Italia la serie
è stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dall’11 marzo al 27
maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda
stagione su Italia 1, anche se precedentemente la versione
sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata trasmessa
dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.
La serie segue le avventure del
playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su
un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa,
a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come
“l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la
corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in
una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso
delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile
maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e
scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente
Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad
uno i criminali.
Il network americano Netflix ha diffuso il secondo promo ufficiale
di Orange Is The New Black 3, il
terzo ciclo della serie televisiva di successo che debutterà tra
qualche giorno in contemporanea in USA e in Italia.
In Orange is the
New Black 3 il personaggio di Danielle
Brooks,Taystee, affronterà un percorso
che la porterà ad una diversa consapevolezza di sé e ad una nuova
maturità mentre sembra che Vee, la madre adottiva
di Taystee che era stata trucidata da
Rosa nel van di Morello, sembra
essere pronta a ritornare in scena molto presto; infine, per quanto
riguarda la partecipazione al festival SXSW da
parte della star dello show Natasha Lyonne, non
sappiamo se la donna spiffererà qualcosa in occasione dell’evento,
ma terremo d’occhio quello che accadrà.
Orange Is the New
Black è una serie televisiva statunitense trasmessa in
streaming su Netflix, ideata da Jenji Kohan e prodotta da Lionsgate
Television. La serie è ispirata alle memorie di Piper Kerman
Orange Is the New Black: My Year in a Women’s Prison e ha
debuttato l’11 luglio 2013. In Italia la prima stagione è andata in
onda dal 5 giugno 2014 sul canale Infinity, mentre la seconda verrà
trasmessa da settembre 2014.
Il 27 giugno 2013 Netflix ha
rinnovato la serie per una seconda stagione, che sarà pubblicata il
6 giugno 2014. Inoltre l’attrice Laura Prepon ha anticipato tramite
il suo account Instagram che la serie è stata rinnovata per una
terza stagione.
Piper Chapman è una donna
proveniente dal Connecticut, residente a New York, che viene
condannata a scontare quindici mesi al Litchfield, un carcere
federale femminile, per aver trasportato una valigia piena di soldi
di provenienza illecita per Alex Vause, una trafficante di droga
internazionale e un tempo sua amante.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Teen Wolf 5, il quinto ciclo
dello show televisivo di successo trasmesso dal network americano
MTV. Ebbene oggi nell’attesa vi sveliamo nuove anticipazioni.
A parte il fatto che Malia
(ShelleyHennig) può anche non
essere all’ultimo anno, il nostro branco preferito di Beacon Hills
si adegua alla fine della scuola superiore e a
cosa significa per loro amicizie. Un personaggio in particolare sta
avendo un momento difficilenel pensare al futuro.
Inoltre, Con Derek fuori dai giochi, Scott inizia a prendere
molto seriamente il suo ruolo da Alpha e agisce in
veste di mentore con Liam.
Teen
Wolf è una serie
televisiva statunitense di genere thriller, basata
sul film Voglia di vincere del 1985, che ha
debuttato il 5 giugno 2011 suMTV. Il 13 luglio 2011 la
serie è stata rinnovata per una seconda stagione. Il 12
luglio 2012, invece, la serie televisiva è stata rinnovata per
una terza stagione composta da 24 episodi, il doppio del numero di
episodi delle prime due stagioni.
Scott McCall è un
giovane ed emarginato studente della Beacon Hills High School e
riserva nella squadra di lacrosse della sua scuola. La sua vita
cambia drasticamente quando, una notte, viene morso da un lupo
mannaro. Dopo aver scoperto di essere diventato a sua volta un
licantropo, Scott è costretto a ricercare un equilibrio tra la sua
nuova identità, fonte di molti pericoli, e la sua vita da
adolescente. In questo viene aiutato dal suo migliore amico,
Stiles, e da un misterioso licantropo, Derek. La vita da emarginato
va a concludersi acquistando il ruolo di cocapitano della squadra
di Lacrosse grazie alle sue nuove doti, tutto ciò non fa che
scatenare la rabbia e la gelosia di Jackson che fino ad allora era
il capitano della squadra. Quando s’innamora di Allison Argent,
scopre che la famiglia della ragazza caccia i licantropi da secoli.
I due si fidanzano comunque ma Scott deciderà poi di allearsi con
Derek per sfuggire agli Argent, e in particolare alla zia di
Allison, Kate, nonché ex fiamma di Derek. Scott e Derek hanno
inoltre intenzione di scoprire chi è l’Alpha il licantropo che ha
morso Scott e che ha ucciso Laura, sorella di Derek. Peter Hale,
zio di quest’ultimo, rimasto in stato catatonico per anni in
seguito ad un incendio nella sua abitazione, si risveglia rivelando
che è lui il licantropo Alpha, cerca di radunare il suo branco
formato da Scott e Derek mordendo in seguito Lydia Martin, un’amica
di Allison, di cui Stiles è perdutamente innamorato dalla terza
elementare, la sera del ballo d’inverno.
Si intitola The
Truth, Wayward Pines
1×05, la quinta puntata della prima stagione
della serie televisiva trasmessa dal network americano della
Fox.
In Wayward Pines 1×05 Ethan continua ad
indagare ed a cercare una maniera per riuscire ad aiutare i suoi
cari che si trovano all’interno di Wayward Pines
senza avere la possibilità di poter uscire e nel corso delle sue
ricerche scopre qualcosa di sconvolgente che
riguardaWayward ed insieme a queste scoperte
finalmente alcune verità gli verranno rivelate.
È un Bill Murray
esilarante quello mostrato dalle prime immagini del trailer di
Rock the Kasbah, commedia diretta da
Barry Levinson e scritta da Mitch
Glazer che uscirà negli Stati Uniti il prossimo 23
ottobre.
Bill Murray incarna
Richie Vance, un manager musicale dalla carriera ormai in dirittura
d’arrivo che accompagna la sua unica cliente
rimastagli (Zooey Deschanel) in un
improbabile tour in Afghanistan di fronte alle truppe
americane. Quando la giovane lo molla a Kabul senza un soldo e
senza nemmeno il passaporto, arriverà la più inattese delle
sorprese: una giovane afgana dalla voce straordinaria da lanciare
nella versione locale dei talent musicali. Nel cast splendono anche
Kate Hudson, Bruce Willis,
Scott Caan e Danny McBride.
Per i fan di
Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte
2, l’appuntamento è fissato per il prossimo 9 luglio
quando la Lionsgate parteciperà alla grande
convention Comic Con di San Diego con un evento
speciale dedicato al capitolo finale, che chiuderà il franchise
creato dalla penna di Suzanne Collins.
Sarà Conan
O’Brien a moderare il panel, che offrirà uno sneak peek
con immagini in anteprima dell’ultimo tassello di
Hunger Games in uscita a novembre in tutto il
mondo.
Non solo verrà mostrato un
filmato inedito de Il Canto della Rivolta
Parte 2, ma ci sarà la tanto attesa sessione di
domande e risposte con il cast e il regista Francis
Lawrence, dove potranno essere svelati dettagli inediti e
significativi sul capitolo conclusivo della saga. Nonostante manchi
ancora l’ufficialità sui nomi dei partecipanti, è facile
pronosticare la presenza dei protagonisti Jennifer
Lawrence, Josh
Hutcherson e Liam
Hemsworth.
La Lionsgate presenterà sempre il 9
luglio anche il panel di The Last Witch Hunter,
L’ultimo cacciatore di streghe con
Vin Diesel.
Guarda il nuovo trailer dello spy
movie Operazione Uncle, diffuso online
dalla Warner Brothers. Nel film diretto da Guy
Ritchie, che uscirà negli Stati Uniti il 14 agosto
2015 mentre in Italia approderà il 3
settembre, Henry
Cavill e Armie Hammer
interpretano due agenti della Cia e del KGB costretti ad allearsi
in piena Guerra fredda. Del cast di Operazione
Uncle, ispirato alla celebre serie televisiva degli
anni Sessanta, fanno parte anche Alicia
Vikander, Elizabeth Debicki,
Jared Harris, Hugh Grant e
Luca Cavani.
Ecco la prima clip dal
cortometraggio Lava, che al cinema
precederà le proiezioni di Inside Out. La
voce del protagonista è di Giovanni Caccamo,
mentre la sua controparte femminile sarà di Malika
Ayane.
Dopo l’enorme successo riscosso al
Festival
di Cannes 2015, dove è stato presentato in anteprima Fuori
Concorso, il nuovo lungometraggio d’animazione
Disney•PixarInside Out
aprirà il Festival di Taormina il 13 giugno con una proiezione
speciale. Il film arriverà poi nelle sale italiane il 16 settembre,
preceduto dall’emozionante cortometraggio
Lava.
Ispirato alla solitaria bellezza
delle isole tropicali e al fascino esplosivo dei vulcani
oceanici, Lava è un musical che racconta una
storia d’amore che si svolge nel corso di milioni di anni.
Protagonisti di questo emozionante cortometraggio sono due vulcani,
Uku e Lele, che nella versione italiana avranno le straordinarie
voci di Malika
Ayane e Giovanni Caccamo.
Dopo aver lavorato insieme alla
scrittura del brano “Adesso e qui (Nostalgico presente)” presentato
a Sanremo 2015, Malika ha voluto nuovamente con sé Giovanni
coinvolgendolo in questa avventura cinematografica per interpretare
l’adattamento italiano della canzone originale.
Malika Ayane, artista pluripremiata
e tra le più amate nel panorama italiano, presta la sua voce
raffinata ed elegante al vulcano
Lele. “Lava è la celebrazione del sogno
romantico dove interpreto un personaggio che in qualche modo ogni
donna vorrebbe essere, ovvero l’amore atteso per
secoli” commenta, “e questo cortometraggio è
talmente bello ed è realizzato così bene, che dopo questa
esperienza potrei convincermi che i vulcani cantano
davvero”.
Protagonista pluripremiato del
Festival di Sanremo, dove ha vinto nella categoria Giovani, il
cantautore Giovanni Caccamo commenta con entusiasmo questa nuova
esperienza: “Adoro i film d’animazione Disney•Pixar, non
potrei essere più felice.E poi, sono siciliano, avendo
l’Etna vicino ho una certa familiarità con i vulcani!”. A
proposito della sua interpretazione, invece, racconta “in
questo cortometraggio ho lavorato per trovare il giusto equilibrio
tra esplosività e delicatezza. Uku, il mio personaggio, rappresenta
l’attesa, il desiderio, la perseveranza. La sua canzone ti cattura
e ti entra nel cuore”.
Realizzato dai Pixar Animation
Studios, dal regista James Ford Murphy e dal produttore Andrea
Warren, Lava precederà la visione del lungometraggio
d’animazione Disney•Pixar Inside Out, nelle sale dal 16
settembre 2015.
Elizabeth Banks, reduce dal grande
successo (soprattutto in America) di Pitch Perfect
2, con cui ha debuttato dietro la macchina da presa,
potrebbe dirigere il nuovo progetto young adult della Universal: il
fantasy Red Queen, adattamento
dell’omonimo romanzo scritto da Victoria Aveyard,
opzionato dalla major già nel 2013. Primo di una immancabile
trilogia, il film sarà prodotto da Jake Weiner, Chris
Bender e JC Spink per la
Benderspink, insieme a Pouya Shahbazian.
Incaricata della sceneggiatura è l’autrice di Breaking
BadGennifer Hutchinson.
Red
Queen, che dovrebbe riunire elementi fantasy,
distopici e paranormali (pescando dalla saga di Hunger
Games così come da Game of
Thrones), è ambientato in una società che divide
i propri componenti in base al colore del sangue: i comuni
mortali hanno il sangue rosso e servono quanti hanno sangue
argento, ossia l’elite dotata di abilità sovraumane. Protagonista è
la diciasettenne ladra, Mare Barrow, che da ladruncola dal
sangue rosso si troverà al cospetto del re alla corte d’argento,
accettando un ruolo che cambierà definitivamente la sua
esistenza.
Chris Pratt
accetta la sfida lanciatagli dal presentatore James
Corden (The Late Late Show with James Corden): quella di
muoversi il più velocemente possibile con i tacchi a spillo ai
piedi, una pratica che Bryce Dallas Howard
dimostra di fare piuttosto bene nel nuovo Jurassic
World, quarto capitolo della saga dedicata ai
dinosauri uscito l’11 giugno anche in Italia. È proprio Corden
all’inizio del video a complimentarsi con l’attrice per l’abilità
dimostrata nel film e Bryce Dallas
Howard ammette di essersi allenata duramente per
essere pronta a correre sui tacchi alti nelle situazioni più
improbabili e pericolose.
Guarda come se l’è cavata il suo
collega Chris Pratt
La star del Real Madrid Cristiano Ronaldo ha
confermato di essere il soggetto di un documentario il cui titolo
sarà Ronaldo. Prodotto e distribuito
dalla Universal Pictures, il film vede dietro la
macchina da presa Anthony Wonke. A sostenere il
progetto c’è Paul Martin per i We Came We Saw We
Conquered Studios, mentre tra i produttori esecutivi figurano
James Gay-Rees e Asif Kapadia
(regista degli acclamati doc Senna e
Amy, dedicato ad Amy
Winehouse) per la On the Corner Films.
Il doc
Ronaldo, presentato sui profili social
come “un anno nella vita del miglior giocatore di calcio del mondo”
è girato tra Madrid, Lisbona, Madeira, Brasile e Stati Uniti.
La sua uscita è prevista nei cinema per l’autunno.
Ronaldo va
ad arricchire la corposa lista di titoli di film e documentari
dedicati ai campioni del calcio. Tra gli altri, si ricordano
Best
di Mary McGuckian, il recente
Messi di Alex de la
Iglesia, Maradona di
Emir Kusturica e
Maradona – La mano de
Dios di Marco Risi.
Dopo i poster di
Ant-Man diamo una nuova notizia sul
Marvel Cinematic
Universe. Infatti
Deadline annuncia oggi il prossimo film
su Doctor Strange avrà come
interprete del villain Baron Mordon l’attore candidato
all’Oscar Chiwetel Ejiofor. L’attore è noto per
aver interpretato il film premio Oscar, 12 anni
schiavo.
Doctor
Strange sarà diretto da Scott
Derrickson, registra degli horror di
successo Sinister e The
Exorcism of Emily Rose,e si
baserà su una sceneggiatura scritta da John
Spaithls. Il protagonista del titolo sarà Benedict
Cumberbatch.
Il Dottor
Strange (Doctor Strange),
alias Stephen Strange, è un personaggio
dei fumetti creato da Stan
Lee e Steve
Ditko nel 1963, pubblicato
dalla Marvel Comics. L’idea di creare un
personaggio esperto di magia nera fu
di Ditko. È un personaggio che orbita
nell’universo Marvel dei supereroi,
sebbene i suoi poteri non consistano – come più spesso avviene – in
straordinarie capacità fisiche o mentali, ma nell’utilizzo
della magia: infatti Strange è
definito il “mago supremo” o “signore delle arti mistiche”.
La Marvel Studios fa scendere in campo i
supereroi più noti Thor, Iron Man e Captain America
per promuovere Ant-Man, il prossimo film
dello studios nei nuovi poster ufficiali che trovate nella nostra
gallery.
In uscita nelle sale
cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà
diretto da Peyton Reed (Ragazze nel
pallone, Ti odio, ti lascio, ti…) e vede nel cast
Paul Rudd come Scott Lang alias Ant-Man,
Evangeline Lilly come Hope Van Dyne, Corey
Stoll come Darren Cross aka Calabrone, Bobby
Cannavale come Paxton,Michael Peña come
Luis, Judy Greer come Maggie, Tip “Ti
“Harris come Dave, David Dastmalchian
come Kurt, Wood Harris come Gale, Jordi
Molla come Castillo e Michael Douglas
come Hank Pym.
Il nuovo capitolo dell’Universo
Cinematografico Marvel presenta Ant-Man, il film
che porta per la prima volta sul grande schermo uno dei personaggi
originali più noti dei Marvel Comics apparso fin dalle origini nel
gruppo degli Avengers.
Dotato della strabiliante capacità
di rimpicciolirsi e al contempo accrescere la propria forza, il
ladro provetto Scott Lang (Paul Rudd) dovrà ricorrere alle sue doti
eroiche per aiutare il proprio mentore Dr. Hank Pym (interpretao
dal premioOscar® Michael Douglas) a proteggere il suo spettacolare
costume di Ant-Man da nuove, terribili minacce. Esposti a ostacoli
apparentemente insormontabili, Pym e Lang dovranno pianificare un
colpo che salverà il mondo.
Diretto da Peyton Reed e prodotto
da Kevin Feige, insieme ai produttori esecutivi Louis D’Esposito,
Alan Fine, Victoria Alonso, Michael Grillo,Edgar Wright e Stan Lee,
il film Marvel Ant-Man presenta Paul Rudd
nei panni di Scott Lang alias Ant-Man, Michael Douglas nel ruolo di
Hank Pym, Evangeline Lilly nella parte di Hope Van Dyne, Corey
Stoll nel ruolo di Darren Cross alias il Calabrone, Bobby Cannavale
nei panni di Paxton, Michael Peña nella parte di Luis, Judy Greer
nel ruolo di Maggie, Tip “Ti” Harris in quello di Dave, David
Dastmalchian nella parte di Kurt, Wood Harris in quella di Gale e
Jordi Mollà nei panni di Castillo.
La squadra creativa del regista
Peyton Reed comprende anche il direttore della fotografia premio
Oscar® Russell Carpenter (Titanic, 21), lo scenografo Sheppard
Frankel (Io Sono Tu, Come Ammazzare il Capo… E Vivere Felici), la
costumista Sammy Sheldon Differ (X-Men – L’Inizio, Kick Ass), il
supervisore effetti visivi Jake Morrison (il film MarvelThor: The Dark World, Il Signore degli
Anelli – Le Due Torri), il coordinatore degli stunt Jeff Habberstad
(i film MarvelIron
Man 3, X-Men: Giorni di un Futuro Passato) e il supervisore
effetti speciali sei volte nominato all’Oscar® Dan Sudik (Captain America: The Winter
Soldier, The Avengers). Al montaggio, anche Dan Lebental, ACE
(i film Marvel Thor: The Dark World e Iron
Man) e Colby Parker Jr. (Lone Survivor, Hancock).
Dopo le prime voci sullo sviluppo
di Kingsman The Secret Service 2,
oggi è il regista del primo film Matthew Vaughn
conferma che è attualmente impegnato sulla scrittura della
sceneggiatura del sequel. Dunque il film di successo che ha
incassato oltre 400 milioni di dollari avrà certamente un
seguito. Ecco le sue parole:
“Beh, la buona notizia è che
sto scrivendo il film in questo momento”, ha detto Vaughn. “Se
penso che posso fare di più sulla sceneggiatura e sulla storia
allora stiamo facendo bene. Questo è l’obiettivo, migliorare.
”
Poi ha commentato sulla possibilità
di dirigere il sequel, data la sua propensione a non voler fare
sequel:
“Io sono innamorato di questi
personaggi e vorrei lavorare con loro nuovamente, probabilmente
romperò la regola di non voler far sequel”.
Nel cast del film figurano anche
Mark Hamill, Michael Caine, Samuel L. Jackson, Mark Strong,
Sofia Boutella, Jack Davenport, Sophie Cookson e
Corey Johnson.
Mentre cresce l’attesa dietro
a Star
Wars Il risveglio della forza oggi grazie a EW
possiamo dare una prima occhiata ai giocattoli del merchandising
del film diretto da J.J. Abrams:
Star Wars Il Risveglio
della Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre
2015 con un cast che include il ritorno di Mark
Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline Christie e
Max von Sydow.
Walt Disney Animation
Studios ha diffuso il primo teaser trailer di Zootopia,
film d’animazione in uscita 4 marzo 2016 diretto da Rich Moore
(Ralph Spaccatutto) e con le voci di Jason Bateman
(Nick Wilde) e di Ginnifer Goodwin (Judy
Hopps).
La trama è la seguente: nella città
di Zootopia, dove la volpe dalla lingua sciolta Nick Wilde sta
organizzando grandi cose, deve fuggire quando viene incastrato per
un crimine che non ha commesso. Il miglior poliziotto di Zootopia,
il coniglio moralista Judy Hopps, è sulle sue tracce, ma quando
entrambi diventano bersaglio di una cospirazione, saranno costretti
a collaborare insieme.
Infinity,
l’innovativo servizio streaming on demand, rafforza la partnership
con Samsung e annuncia grandi novità per offrire ai consumatori
nuovi contenuti esclusivi.
Per celebrare l’arrivo
dei nuovi contenuti in esclusiva per l’Italia, il Samsung
District – nuovo polo milanese dell’innovazione – ospita
l’evento di presentazione delle serie più attese dell’anno: il
13 giugno, in anteprima assoluta in Italia e in
contemporanea con gli Stati Uniti, arriva la terza stagione di
Orange is the New Black, la serie-evento prodotta da Lionsgate
Television che narra le vicende di Piper Chapman e delle altre
detenute del carcere federale femminile di Litchfield. Ma le novità
non finiscono qui, a fine mese arriveranno altre serie tv in
anteprima assoluta: le prime due stagioni di Deadbeat, un
grande successo prodotto per Hulu, 100 Code e
Chasing Life.
I contenuti di Infinity
sono disponibili sia in mobilità, su smartphone, tablet e PC
Samsung, sia da casa su tutti i TV Samsung di ultima generazione
tra cui i nuovi SUHD TV e lettori blu-ray. Inoltre, la
funzione Samsung Multi-Link Screen porta l’esperienza di visione ad
un livello totalmente nuovo grazie alla visione a schermi multipli
consentendo di visualizzare 2 schermate diverse sul TV. Con la
funzione download&go è possibile invece scaricare tutti i
contenuti di Infinity su smartphone, tablet e a breve anche su PC
per averli sempre a portata di mano, anche senza
connessione.
“La partnership con
Samsung – che ottimizza l’esperienza di visione con tecnologie
avanzate e le innovative funzioni Multi-Link Screen e
download&go – e l’arrivo di nuovi contenuti in anteprima
esclusiva, confermano la nostra mission: creare un servizio
innovativo che si adatti alle esigenze di visione personalizzata
dell’utente” afferma Chiara Tosato, direttore commerciale di
Infinity.
Infinity è
l’innovativo servizio di streaming on demand che permette di vedere
film, serie tv, fiction e cartoni animati in HD e in lingua
originale.
A partire da soli 6,99
€ Infinity semplifica la vita dei propri utenti: è possibile
infatti iniziare a vedere un film su un dispositivo e riprenderlo
comodamente su un altro e guardare anche due contenuti
contemporaneamente; è inoltre possibile scaricare i contenuti sul
proprio dispositivo mobile per vederli anche in assenza di
connessione Internet.
L’offerta è fruibile su
Smart TV, TV con decoder connessi a internet, lettori blu ray,
Chromecast, Pc, Tablet, Smartphone, Playstation e Xbox.
Saranno Malika
Ayane e Giovanni Caccamo gli interpreti
che daranno voce al cortometraggio LAVA
in uscita insieme ad Inside
Out, attesissimo nuovo film Disney
Pixar,il 16 Settembre, e
per l’occasione li abbiamo incontrati per parlare della loro
esperienza.
Malika
Ayane: Questa esperienza, di cui vado veramente
fiera, è nata un po’ per caso perché un mio amico, Marco
Guadagno, mi ha detto che in Disney mi stavano cercando per
lavorare insieme per il nuovo corto della Pixar Lava. Allora ho
subito pensato e chiamato a Giovanni (Caccamo) per dirgli che
dovevamo fare i vulcani e così abbiamo deciso di partecipare. Ci
sono voluti trenta secondi per decidere, è bastato il nome Pixar
per accettare. Avrei fatto di tutto, anche aprire la porta
(ride).
Giovanni Caccamo
aggiunge: La cosa interessante è che in questo caso non siamo
“Giovanni” o “Malika” ma siamo appunto Uku e Lele e ci mettiamo al
servizio della causa, della narrazione e del difficile adattamento
musicale con il timbro musicale che ci viene richiesto. Una cosa
molto difficile da realizzare dato l’originale del lavoro ma ci
siamo impegnati al massimo per farlo.
MA: Per noi è
stato bello perché è un lavoro che ti stimola molto, è un continuo
mettersi alla prova per fare ogni volta una versione migliore di
quella precedente. Abbiamo avuto delle indicazioni molto precise e
meticolose, è stata molto dura perchè non è per niente facile solo
con la voce dare credibilità ad un personaggio e farlo sembrare
reale. Poi la Pixar ha natualmente indicato il timbro e le
specificità della canzone e ci siamo ispirati molto all’originale.
Il lavoro è stato molto metodico e soprattutto c’è stata
grande attenzione alla dizione. A riguardo ho scoperto di avere
qualche difetto di dizione. Ne correggi uno e ne scopri sempre
altri tre.
I due interpreti della musica
italiana si sono soffermati poi sul mondo Pixar rivelando passioni
e desideri:
MA: Inside
out è stupendo e bellissimo, è da vedere assolutamente. La Pixar è
un po’ come un Orson Welles dell’animazione moderna in grado sempre
di stupire e raccontare storie fantastiche, non solo con le
tecniche e gli effetti speciali ma anche con grande personalità e
gusto per la narrazione che difficilmente si riesce a raggiungere.
Il mio personaggio preferito è Mike Wazowski,
assolutamente.
La settima giornata del
Biografilm Festival 2015 è all’insegna di
Steve McQueen, protagonista assoluto del
documentario Steve McQueen: The Man & Le
Mans di Gabriel
Clarke e John McKenna, che
viene oggi presentato al pubblico della rassegna dopo la proiezione
al gala di inaugurazione il 4 giugno scorso e che uscirà al cinema
in autunno per I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Questo week-end scatta la 24 Ore di le Mans e quale occasione
migliore per rievocare il sogno del grande attore di realizzare un
film epocale – Le 24 Ore Di Le Mans
appunto, film del 1971 diretto da Lee H. Katzin – il più realistico
mai girato sulle corse automobilistiche. L’immortale icona
attoriale non immaginava però quanto impegno e quanti sforzi
sarebbero stati necessari per raggiungere
l’agognato traguardo. Nel documentario, Chad
McQueen costruisce sul filo della memoria paterna un
film nel film sul circuito dove l’icona della vita spericolata
sfrecciò confondendo la finzione con la realtà dell’autodromo.
“Quattro anni fa Andrew Marriott,
produttore del film è venuto da me – ha dichiarato il
co-regista John McKenna, ospite a Bologna per
l’anteprima del film – io e Gabriel abbiamo letto la sceneggiatura
e ci siamo detti che questa è una storia veramente fantastica e che
non era stata mai raccontata così”.
Dylan Dog
Co-protagonista della giornata è il
fumetto. Dopo aver presentato a Biografilm due anni fa il suo
Come Tex nessuno mai, un ritratto
appassionato di Gian Luigi Bonelli, Giancarlo
Soldi porta oggi al festival un altro lavoro dedicato a un
grande nome del fumetto italiano, Tiziano
Sclavi, creatore di Dylan Dog e sceneggiatore tra gli
altri per Zagor, Mister No e Ken Parker, oltre che romanziere. Il
documentario Nessuno siamo
perfetti è il ritratto inedito e sincero di
Tiziano Sclavi che rivela i suoi pensieri più profondi. Stasera si
terrà poi, in collaborazione con Sky Arte HD, l’anteprima mondiale
de Gli Italiani e il fumetto, il
documentario di Paolo Caredda che
raccoglie cinquanta storie di lettori, cinquanta dichiarazioni
d’amore per il fumetto. Attraverso gli aneddoti e i ricordi di una
storia, di un personaggio, di un episodio, ripercorriamo la storia
e la leggenda del fumetto, da Tex a Dylan Dog, da Hugo Pratt ad
Andrea Pazienza.
Si segnalano, inoltre, l’anteprima
mondiale di A proposito di Franco
di Gaetano Di Lorenzo, dedicato al regista
palermitano Franco Indovina; l’anteprima italiana
di Iraqi Odyssey, titolo in Concorso
con il regista Samirin
sala e l’anteprima internazionale di A Syrian Love
Story, sempre in concorso, alla quale
parteciperanno il regista Sean
McAllister e i protagonisti del film Amer
Daoud e Raghda Hasan.
Per tutte le informazioni, il
programma è disponibile al sito: www.biografilm.it
Dopo l’annuncio ufficiale
dell’arrivo di Netflix ad Ottobre in Italia, la rete si è
subito infiammata, sopratutto perché molti degli utenti aspettano
il network da anni ormai. Ebbene, in pochi forse sanno che con ogni
probabilità in Italia l’emittente non avrà prodotto di spicco che
ne hanno contribuito a far cresce la notorietà e sopratutto la
credibilità, elevandola a sinonimo di qualità.
Infatti, show
come House of Cards, Orange is the new
black e molti altri, non faranno parte della libreria
dell’emittente perché essendo prodotti da case di produzioni
indipendenti, i loro diritti sono stati venduti in esclusiva ad
altri network sul nostro territori. In altre parole, per
vedere House of Cards bisognerà
avere Sky. Per ammirare le fanciulle in
Orange bisognerà rivolgersi
a Infinity. Purtroppo questa può
essere una notizia che scemerà di certo l’entusiasmo e salvo cambi
di accordi, le cose continueranno ad essere così per molti anni,
per quei prodotto già nati e consacrati. L’eccezione potrebbe
riguardare tutti i prodotti nuovi, come ad esempio
Daredevil (che andrà su Mediaset ma
anche Netflix) e la prossima Jessica
Jones.
Quella che sembrava inizialmente una
bufala di pessimo gusto ha invece acquistato un’aura di verità
nelle ultime ore: Christopher Lee è morto la
mattina del 7 giugno, a 93 anni. Sembra che l’attore britannico
abbia avuto una crisi respiratoria con conseguente arresto
cardiaco, secondo il The Guardian la moglie
Gitte Kroencke, modella e pittrice danese, avrebbe
annunciato la notizia ai media in ritardo per avvertire prima i
familiari. I due erano sposati dal 1961.
Con Christopher Lee
se ne va un’icona gigantesca della storia del cinema, ha
interpretato il cattivo Francisco Scaramanga in Agente
007 – L’uomo dalla pistola d’oro al fianco di Roger
Moore, ma soprattutto il grande e saggio Saruman nella saga del
Signore degli Anelli. E ancora il
terribile conte Dracula in Dracula il
Vampiro di Terence Fisher, il leggendario Fu Manchu
nei cinque film della saga, Mycroft Holmes nella Vita
Privata di Sherlock Holmes e il Conte Dooku/Darth
Tyranus, il Maestro Jedi dominato dal lato oscuro della Forza in
Star
Wars Episodio II: L’attacco dei cloni e
Star Wars Episodio III: La vendetta dei
Sith.
Secondo IMDb sono 275 i film da lui
interpretati, che fanno di lui probabilmente uno degli attori più
prolifici della storia. Una vita così piena di storie che già nel
1977 ispira una biografia intitolata Tall, Dark and
Gruesome (Alto, Oscuro e Macabro), anche se con il
senno di poi contiene davvero solo una parte del tutto. Nel 2012
infatti, durante un’intervista, Lee afferma “Gli ultimi dieci anni
sono stati i più straordinari della mia vita.”
Una perdita davvero immensa, una
persona e un attore straordinario che continuerà a vivere nel
ricordo del pubblico e nell’eternità della sua arte.
Jurassic
World di Colin Trevorrow: Sono
trascorsi 22 anni dagli eventi di Jurassic Park e dall’incidente
occorso allora, durante i quali a Isla Nublar, al largo di
Costarica, si è sviluppato il progetto di John Hammond. Il parco
dei divertimenti con i dinosauri come attrazioni è ora una realtà
che attira orde di visitatori, ma il management della Masrani
Corporation non si accontenta. Consapevole che il suo pubblico
chiede sempre di più, il CEO Simon Masrani finanzia un progetto che
prevede la generazione, attraverso incroci genetici, di una nuova
specie di dinosauro, mai esistita prima. Il suo nome è Indominus
rex, la sua caratteristica principale quella di unire la ferocia
delle lucertole carnivore e un’intelligenza molto più sviluppata.
Ma qualcosa sfugge al controllo dei gestori del parco e Indominus
rex diventa una minaccia letale per i 20 mila visitatori di
Jurassic World.
Wolf Creek
2 di Greg McLean: Ispirato a fatti
realmente accaduti. Rutger e Katarina non vogliono itinerari
turistici e decidono di visitare la ‘vera’Australia mettendosi in
viaggio verso il desolato parco di Wolf Creek. Qui si imbattono in
un cacciatore di maiali, Mick Taylor, che propone loro un passaggio
in città.
Affare
fatto di Ken Scott: Un solerte
imprenditore ed i suoi due soci si recano in Europa per concludere
il miglior affare della loro vita. Un normale viaggio di lavoro che
diventa incontrollabile e ingovernabile, fra fermate impreviste,
incontri sessuali ed un congresso economico globale.
La vita
oscena di Renato De Maria: Andrea è
un adolescente innamorato della poesia e della madre, giovane e
gioiosa che vede spegnersi lentamente a causa del cancro. Ma prima
di sua madre è il padre a congedarsi, stroncato da un ictus e dal
male senza guarigione della sua compagna. Rimasto solo con le sue
parole e l’ingestibile lutto materno, Andrea smette di ‘funzionare’
e interrompe ogni azione, ogni volontà di vita. Un incidente
domestico ‘deflagra’ però la sua esistenza, costringendolo a
lasciare il letto e a scivolare di nuovo sul suo skateboard e
dentro la vita. Ottenuto un posto in un patronato scolastico con il
suo talento e l’intervento del suo professore d’italiano, Andrea si
trasferisce a Milano, dove medita il suicidio, perseguendolo con
metodo, disciplina, psicofarmaci, cocaina e sesso bulimico. Ma
diversamente dal suo ispiratore, il poeta austriaco Georg Trakl,
Andrea non ha ancora finito con la vita.
The
Salvation di Kristian Levring: 1870,
sono sette anni che il colono Jon attende che la moglie Marie e il
figlio di dieci anni lo raggiungano in America, dalla lontana
Scandinavia. Per loro ha lavorato duramente in una terra
inospitale, insieme al fratello, e ora, finalmente, può essere
ricompensato. Ma la felicità dura meno di un attimo e lascia il
posto alla tragedia. Come in ogni classico del genere, Jon, da uomo
per bene, discreto e onesto, si ritrova fuori legge solitario,
vendicatore dell’anima, duro a morire anche quando non ha più
niente da perdere.
Vulcano –
Ixcanul di Jayro Bustamante: Maria è
una diciassettenne di origine Maya che vive in campagna lavorando
in una piantagione di caffè. I genitori hanno organizzato per lei
un matrimonio ma la ragazza sogna di andarsene e quindi trova nelle
promesse di espatrio del giovane Pepe la possibilità di realizzare
i suoi sogni. Ma Pepe la mette incinta e poi parte senza di lei. La
madre cerca allora di procurarle un aborto ma il bambino resta
attaccato alla vita. Maria sarà madre ma non per questo potrà
essere felice.
Io,
Arlecchino di Giogio Pasotti: Paolo,
conduttore televisivo, riceve una telefonata a sorpresa: il padre
Giovanni, attore di teatro, è stato ricoverato in ospedale. Paolo
torna dunque nei luoghi natali, fra i monti bergamaschi, dove trova
Giovanni in pessime condizioni di salute, ma animato da una gran
voglia di riportare in palcoscenico il suo personaggio più
riuscito: Arlecchino. Da quel momento dovrà scegliere fra passato e
futuro, fra tradizione e modernità, cercando nel frattempo di fare
luce su ciò che vuole (essere) veramente.
Le badanti
di Marco Pollini: Irina, Carmen e Lola sono tre
giovani extracomunitarie arrivate in Italia per costruirsi un
futuro migliore. Irina è russa ed è finita a fare la lavapiatti per
il suo ex fidanzato italiano; Carmen viene dall’Estremo Oriente e
fa la badante di un uomo la cui moglie non sopporta la sua
presenza; Lola è sudamericana e balla alle feste private di uomini
ricchi e lussuriosi. Quando si presenta loro l’opportunità di
lavorare come badanti presso una casa di riposo per anziani tutte e
tre, in fuga da situazioni di emergenza, l’accolgono volentieri.
Non sanno però che i residenti della casa di riposto hanno male
interpretato il loro arrivo, identificandole come avventuriere a
caccia delle loro pensioni, per le quali sarebbero pronte ad
ucciderli. Da quel momento le tre badanti diventano il bersaglio
degli scherzi degli anziani e devono trovare il modo di far
cambiare loro idea, nel contempo salvando la casa di risposo dai
progetti nefasti del suo avido direttore.
Appena dopo The French
Connection (Il Braccio Violento della Legge,
1971) e il famosissimo The Exorcist
(L’Esorcista, 1973), William Friedkin
regalava al pubblico nel 1977 Sorcerer,
in Italia conosciuto con il nome Il Salario della Paura.
Da sempre considerato come uno dei suoi film minori, ma soltanto
perché all’epoca non fece tremare il botteghino, attraverso le sue
sfumature noir e con un’impronta da puro cinema d’avventura
racconta il viaggio di quattro uomini alla ricerca della
redenzione. Quattro anime in pena relegate in un oscuro e
puzzolente purgatorio chiamato Porvenir, un lurido villaggio
dell’America Centrale, il quale offre loro una possibilità di
riscatto: trasportare per 281 miglia (452 chilometri) lungo la
foresta selvaggia casse di dinamite impregnate di nitroglicerina,
dunque pronte ad esplodere alla minima vibrazione. Un inferno fatto
di fango e pioggia battente, di sacrificio e ponti pericolanti, di
criminali armati, di fato e di fortuna. A 38 anni di distanza
dall’uscita, lo Champs Elysées Film
Festival (dal 10 al 16 giugno) celebra il
regista americano dedicandogli un’intera retrospettiva e iniziando
proprio con la proiezione di Sorcerer, in
versione digitale e restaurata.
Il giovane festival nato del 2012
per volere di Sophie Dulac, che coinvolge i cinema
di una delle strade più suggestive del pianeta (gli Champs
Elysées di Parigi per l’appunto), celebra la cinematografia
franco-americana per un’intera settimana, ripescando film iconici
dal recente passato ma anche proponendo anteprime di prossima
uscita. Presidente di questa edizione 2015 l’attore Jeremy
Irons, che incontreremo il 15 giugno per un’interessante
Masterclass. Nel frattempo a irrompere nella sala 1 dell’UGC George
V, dando ufficialmente il via alle danze, è proprio William
Friedkin, che introduce Sorcerer
con la verve che da sempre lo contraddistingue: “Sono contento che
siate qui stasera, state per vedere un film al quale sono
incredibilmente legato e che mi rappresenta meglio di qualsiasi
altra mia opera. So che dovrei vederlo con voi ma l’ho visto tante
di quelle volte… In fase di montaggio all’epoca dell’uscita, poi in
sala, adesso per la restaurazione… Dunque me ne andrò a cena, se
qualcuno vuole i miei posti lì in quinta fila si senta libero di
occuparli. Poi però torno, potrete rivolgermi tutte le domande che
vorrete, purché non siano sporche.” Come dire, ottant’anni e
sentirsi ancora un ragazzino dentro, nello spirito, in barba al
corpo che purtroppo rende difficile anche salire pochi scalini.
Dunque abbiamo scoperto che
Il Salario della Paura rispecchia alla
perfezione l’anima di Friedkin, ma com’è possibile visto che si
tratta di un film in cui si ammazza per avarizia, si rapina, si
spara… “È vero ma non sono questi elementi che mi rappresentano in
modo materiale, sono le intenzioni. Stiamo parlando di un film
sulla vita e sul caos che la regola, perché è il fato che decide il
suo corso, noi non abbiamo controllo. È questo aspetto che mi
affascina. L’Esorcista affronta il mistero della fede mentre questo
è sul mistero del destino.” Effettivamente di caos all’interno di
Sorcerer ce n’è in quantità, i
protagonisti vengono messi davvero a dura prova dalla natura e
dagli eventi, e come ben potete immaginare all’epoca non esisteva
la grafica computerizzata, ogni cosa mostrata è stata creata
davveroe Friedkin ama sottolinearlo spesso: “Probabilmente è stato
il film più difficile da girare dopo The French
Connection. Un’inquadratura alla volta, una
lavorazione lentissima a causa delle pessime condizioni in cui si
girava. Per la scena del ponte eravamo costantemente sommersi
dall’acqua, per giorni interi è venuta giù per davvero
con la violenza che avete visto, per altri l’abbiamo ricreata
pescando l’acqua del fiume, ma eravamo sempre zuppi. Quasi tutta la
truppe si è ammalata, io stesso qualche settimana dopo la fine
delle riprese mi sono beccato la malaria perdendo
parecchi chili (“Tredici chili” grida dalla platea la moglie
Sherry Lansing, ex presidente della
Paramount). Molta gente mi chiede ‘Ma perché hai
continuato imperterrito, potevi abbandonare tutto’ ma beh, io
fondamentalmente sono pazzo.” Del resto è quel che diceva Beckett:
“Lasciatemi citare un poeta che amo alla follia, Samuel Beckett – a
proposito, se qualcuno non lo conosce può uscire adesso da quella
dannata porta. Lui diceva ‘Non posso andare avanti. Ci andrò’, io
sono esattamente così.”
Una testardaggine che ha creato un
mito in carne ossa, autore di una filmografia iconica capace
di restare ben salda nella memoria degli spettatori, ma c’è
qualche autore al quale Friedkin si è ispirato? “Sicuramente
Orson Welles ma anche i registi della Nuovelle
Vague francese: Jean Pierre Melville, Jean-Luc Godard,
Henri-Georges Clouzot, Alain Resnais, ovviamente
François Truffaut e molti altri. Questi
grandissimi artisti mi hanno anche insegnato quanto è importante
che sia il pubblico a dare un significato al finale di ogni film.
Prendete ad esempio Citizen Kane – sempre
a proposito, se qualcuno non ha visto Citizen Kane può
andare al diavolo subito – ha un finale assolutamente poetico e
intimo, ci fa capire quanto era importante per il protagonista
l’infanzia perduta, elemento nel quale ognuno di noi può rivedere
pezzi della sua vita e dare interpretazioni. Oppure prendete il
finale de I Quattrocento Colpi di
Truffaut, un solo frame cristallizzato che lascia allo spettatore
il merito di completare la storia.” Ma torniamo a
Sorcerer: in apertura abbiamo parlato di
una copia restaurata e digitalizzata ad opera di un talentuoso
studio di Marsiglia, davvero ben fatta e ripulita al meglio, ma
cosa pensa il regista di queste nuove tecnologie? Sente la mancanza
della pellicola? “Il 35mm non mi manca per niente, sono felice sia
finito il suo tempo. Invece amo alla follia le nuove camere
digitali, che infatti ho usato per Killer
Joe. Sono immediate, ti permettono di vedere subito
quello che hai girato, se la luce è a posto, se i fuochi e i colori
sono corretti. Al tempo di Sorcerer bisognava aspettare
settimane prima di vedere i risultati, addirittura in quel caso
dovevamo mandare le pellicole in Messico poiché non esistevano
laboratori nella Repubblica Dominicana. Cosa succedeva se dopo due
settimane ti ritornava fra le mani del materiale sbagliato, fuori
fuoco e con la luce sballata? Dovevi rigirare tutto di nuovo,
un’autentica follia.”
“Con il digitale è anche più facile
post-produrre e ottenere il risultato sperato, sei sicuro che ogni
copia in uscita sia uguale all’altra. Con il 35mm era un sogno, le
copie variavano a seconda dello sviluppo e il 90% usciva con colori
sbagliati, purtroppo finivano in sala così. Inoltre ad ogni
proiezione si raccoglievano polvere e graffi, tutti elementi che
finivano sullo schermo rovinando tutto. Molti appassionati hanno
sempre pensato che quella sporcizia fosse voluta, ma non era così.
All’uscita del Blu-ray di The French
Connection abbiamo ricevuto centinaia di lamentele a
causa della pulizia del film. La gente invocava i graffi e la
sporcizia che noi avevamo ‘irrispettosamente tolto’ ma ecco, quegli
elementi di disturbo non facevano parte dell’opera originale.
Sinceramente non vedevo l’ora di sbarazzarmene. Se qualcuno vi dice
con nostalgia che il 35mm era la sola forma di cinema pura, beh sta
dicendo una grande stronzata.” Lunga vita alla pulizia digitale
dunque, sarà forse il caso di restaurare e ripulire anche altre sue
vecchie pellicole signor Friedkin? “Santo cielo, non posso passare
la vita a restaurare vecchi film, voglio farne di
nuovi.” Proprio le parole che volevamo sentire.
Torna
Pop Corn da Tiffany per una nuova puntata
all’insegna del cinema. In questo nuovo appuntamento estivo con la
trasmissione si parlerà di Fury, diretto
da David Ayer con protagonista Brad
Pitt, e di Le regole del caos,
ritorno alla regia di Alan Rickman che dirige
Kate Winslet.
CinemaSins ha realizzato il suo classico video
Everything is Wrong with… dedicandolo a Into
The Woods, il musical targato Disney unscito lo
scorso aprile al cinema.
Rob Marshall torna
con questo nuovo film musical, tratto dall’omonimo musical di
Stephen Sondheim, che rivisita le fiabe classiche di Cenerentola
(Anna Kendrick), Cappuccetto Rosso (Lilla
Crawford), Jack e il fagiolo magico (Daniel
Huttlestone) e Raperonzolo (MacKenzie
Mauzy), unendole tra loro tramite una vicenda
completamente nuova incentrata su un panettiere e sua moglie
(James Corden ed Emily Blunt),
sul loro desiderio di formare una famiglia e sul rapporto con la
strega (Meryl Streep) che ha gettato su di loro un
maleficio. Into
the Woods è scritto da James Lapine mentre le musiche
del film sono ad opera di David Krane.
Nel restante cast a dir poco
stellare di Into the Woods figurano anche
Chris Pine, Johnny Depp, Lucy Punch,
Christine Baranski, Frances de la Tour, Billy Magnussen, Tammy
Blanchard, Tracey Ullman e Simon Russell
Beale
A dirigere il biopic sarà
Scott Cooper che potrà contare su un cast
sontuoso, composto anche da Benedict Cumberbatch
nel ruolo del fratello di Bulger, nientemeno che un senatore,
Kevin Bacon, Dakota Johnson,
Sienna Miller, Joel Edgerton,
Jesse Plemons e David Harbour. Se
pochi giorni fa era stata rilasciata la prima foto ufficiale, ora è
la volta del trailer del biopic drammatico che la Warner Bros
distribuirà in America il 18 settembre.
Johnny Depp in Black Mass
Black
Mass, adattamento per il grande schermo del saggio
dei giornalisti del Boston Globe Dick Lehr e Gerland O’Neil
(New York Times Black Mass: the True Story of an Unholy
Alliance Between the FBI and
the Irish Mob) sarà lanciato in occasione della stagione dei
premi. Già si parla benissimo della performance
di Johnny Depp, che potrebbe così rilanciare
la sua carriera dopo prove opache in film che non hanno ricevuto
riscontri di critica e di pubblico.
Costato 180 milioni,
con l’aggiunta di 150 milioni per promozione e distribuzione in
tutto il mondo, Tomorrowland ha
incassato, per ora “solo” 170 milioni. Dopo John
Carter e The Lone Ranger si
avvicina quindi un altro tonfo tremendo per la Disney che invece
vanta, sul fronte dei partner, grandi successi passati o futuri,
come la Marvel, la LucasFIlm oppure lo
stesso Cenerentola, fenomeno da incassi
da favola, è il caso di dirlo.
La casa di Topolino si trova quindi
in una situazione particolarmente complicata al momento, data la
perdita economica e un futuro piuttosto incerto che potrebbe
modificare per sempre le produzioni dei prossimi anni. A quanto
pare infatti il futuro Disney potrebbe essere tutto nelle mani di
sequel, prequel e remake, oltre che in quelle dei franchise
Marvel e di Star
Wars, mettndo invece da parte progetti più ambiziosi e
originale come lo era Tomorrowland.