Breaking Bad è una delle serie più note della storia recente della televisione americana e dopo gli innumerevoli omaggi che vi abbiamo segnalato ecco arrivare una raccolta di scene memorabili dello show però in versione Grand Theft Auto V:
Revenge 4 finale: EmilyVanCamp nutre dubbi
Come molti di voi saprann lo show Revenge è stata cancellata al termine della sua quarta stagione, e la protagonista, EmilyVanCamp via Twitter ha chiarito alcuni dubbi sul series finale:
Emily did not receive Victorias heart!! The idea was that it was a recurring nightmare that would haunt her forever. #Truth#Revenge
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Revenge (stilizzato Reven8e)
è una serie televisiva statunitense, liberamente ispirata
al romanzo Il conte di
Montecristo di Alexandre Dumas. Viene trasmessa
dal 21 settembre 2011 sul
canale ABC. In Italia la serie va in onda a
partire dal 30 novembre 2011 su Fox Life e in
chiaro su Deejay Tv dal 30 settembre 2013.
Nella Svizzera italiana la serie va in onda in chiaro a
partire dal 30 maggio 2012 su RSI LA1.
Una donna misteriosa, Amanda Clarke, sotto la falsa identità di Emily Thorne, si trasferisce negli Hamptons, in cerca di vendetta sulle persone che hanno distrutto la sua famiglia.
Suo padre, David Clarke, un ricco uomo d’affari con il quale ha passato la sua infanzia negli Hamptons, in una residenza sul mare, fu accusato, processato e condannato ingiustamente per aver partecipato a un’azione terroristica. Ad incastrarlo furono i Grayson, titolari della “Grayson Global”, società della quale David faceva parte, in combutta con molti personaggi a loro vicini. La figlia Amanda Clarke invece venne divisa tra famiglie affidatarie e infine rinchiusa in un carcere minorile fino alla maturità. Uscita dal carcere venne accolta nella società da Nolan Ross, amico del padre, che le consegnò una scatola contenente i diari di David. Leggendoli Amanda scoprì la vera storia del padre e, dopo aver scambiato la sua identità con quella dell’amica Emily Thorne, intraprese il suo cammino di vendetta contro tutti i traditori del padre.
Jurassic World: Chris Pratt ci porta dietro le quinte [video]
Ecco un primo video dietro le quinte di Jurassic World in cui possiamo dare uno sguardo a Chris Pratt e alle sue acrobazie durante le riprese. Che ve ne pare?
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Il nuovo film è
ambientato 22 anni dopo gli eventi terribili del film
originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che
Jurassic World, attualmente in fase
di riprese è diretto dal regista Colin
Trevorrow e uscirà al cinema negli USA il
12 Giugno 2015.
Colin Trevorrow ha scritto la sceneggiatura con Derek Connolly. Steven Spielberg, Frank Marshall e Pat Crowley sono i produttori. Protagonisti della pellicola sono al momento confermati Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake Johnson, Nick Robinson, Andy Buckley e Irrfan Khan.
Beauty and the Beast 3: Kristin Kreuk parla di #Vincat
Cresce l’attesa per la messa in onda di Beauty and the Beast 3, terzo ciclo di episodi dello show di successo con protagonista Kristin Kreuk e trasmesso dal network americano The CW.
Beauty and the Beast è una serie televisiva statunitense in onda dal 2012 sul network The CW e liberamente ispirata alla serie La bella e la bestia, andata in onda sul canale televisivo CBS tra il 1987 e il 1990.
In Italia ha debuttato in prima visione il 29 maggio 2013 su Rai 2.
Catherine
Chandler è un’intelligente detective della squadra omicidi
di New York, che lavora con la sua partner di polizia, Tess.
Nove anni prima, Catherine assistette all’omicidio di sua madre da
parte di due uomini armati, che avrebbero ucciso anche lei, se non
fosse intervenuto qualcuno che le ha salvato la vita. Oggi,
Catherine è cresciuta ed è una donna competente e forte, ma crede
ancora che non fu un uomo a salvarle la vita, ma un animale. Mentre
indaga su un omicidio recente, un indizio conduce al dottor Vincent
Keller, un uomo che apparentemente è stato ucciso mentre prestava
servizio in Afghanistan nel 2002. Si scopre, invece,
che Vincent è vivo ed è lo stesso uomo che le salvò la vita. Cavia,
come altri commilitoni della sua unità, di un esperimento genetico
per creare il prototipo di supersoldato, nei momenti di stress
l’adrenalina innesca una trasformazione a livello fisico,
facendogli aumentare a dismisura forza e sensi e trasformandolo in
una bestia furiosa. Quando la multinazionale a capo degli
esperimenti capì di aver creato delle macchine assassine
inarrestabili e incontrollabili, decise di eliminarle tutte.
Vincent, scampato per pura fortuna al massacro, si è nascosto negli
ultimi dieci anni. Dopo averlo incontrato e aver sentito la sua
storia, Catherine fa un patto con lui: lei manterrà il suo segreto
se Vincent l’aiuterà con l’omicidio di sua madre.
Cannes 2015: arriva Paolo Sorrentino con Youth La Giovinezza
Dopo il tiepido
entusiasmo per Matteo Garrone e la vera e propria
ovazione per Nanni Moretti, il Festival
di Cannes 2015 si prepara a far sfilare colui che più di
chiunque altro, nell’ultimo anno, ha portato in alto nel mondo il
nome del cinema italiano. Parliamo ovviemtne di Paolo
Sorrentino e del suo ultimo atteso film, Youth
La Giovinezza.
Il film partecipa in concorso alla kermesse francese e vedrà arrivare sulla croisette, tra gli altri, anche Michael Caine, protagonista “toniservillizzato” del film. Torna anche Rachel Weisz, già fotografata a inizio Festival per The Lobster.
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Tra i film più attesi ovviamente troviamo la coppia Sorrentino e Garrone che hanno sempre vinto un premio nelle ultime due edizioni in cui hanno partecipato.
Tra i francesi invece troviamo madame Isabelle Huppert che combatterà se stessa nei film del connazionale Guillaume Nicloux (Valley of Love) e del norvegese Joachim Trier (Louder than Bombs). E sempre dalla Francia arriva Marion Cotillard trasformata di Lady Macbeth (Macbeth di Justin Kurzel), Emmanuelle Bercot (Mon roi di Maiwenn) che aprirà da anche regista fuori concorso il festival e la giovane Anaïs Demoustier, attesa nel film di Valerie Donzelli, Marguerite et Julien.
The Flash: promotional Key Art del gran Finale
E’ andato in onda ieri sera il gran finale di The Flash, e oggi il network americano The CW ha diffuso la promotional key art dedicato all’episodio che chiude il primo ciclo.
LEGGI ANCHE: The Flash: Grant Gustin e la lettera per i fan
LEGGI ANCHE: The Flash 2: in arrivo un noto personaggio DC?

iZombie 1×11: promo dell’episodio “Astroburger”
Il network americano della The CW ha diffuso il promo di iZombie 1×11, l’undicesimo episodio che si intitolerà “Astroburger”:
iZombie è basato sulla serie creata da Chris Roberson e Mike Allred e sarà prodotta esecutivamente dai creatori di Veronica Marsa Rob Thomas e Diane Ruggiero e vedrà protagonista la stella di Once Upon a Time, Rose McIver nel ruolo della protagonista Liv. Nel cast anche Alexandra Krosney e David Anders e Malcolm Goodwin.
Olivia “Liv” Moore era una disciplinata studentessa di medicina dai voti eccellenti che aveva il suo percorso di vita completamente tracciato… fino a quando una notte prende parte a una festa che inaspettatamente la trasforma in uno zombie che si nutre con frenesia. Ora che è una dei nuovi non morti, Liv fa del suo meglio per mimetizzarsi e apparire più umana possibile. Le sue apparenze la fanno passare per “Gotica,” con la pelle incredibilmente pallida e i capelli quasi bianchi, e il suo comportamento è passato da esuberante a esausto.
Il cambiamento di Liv è sconcertante per il suo ex fidanzato, Major, sua madre, Eva, e la sua migliore amica e compagna di stanza, Peyton, che ha ancora la grande energia e personalità che Liv ha completamente abbandonato. Nonostante il suo tedio post-traumatico, Liv ha messo a punto un modo intelligente per tenere a bada la sua vile fame che la spinge a divorare il cervello umano fresco – ha accettato un posto di lavoro nell’ufficio del coroner di Seattle. In questo lavoro appropriatamente senza uscita, Liv può segretamente mangiare i cervelli dei vari corpi dei Jane e dei John Doe [sconosciuti n.d.r.] che fanno la loro ultima fermata all’obitorio. Nonostante copra cautamente le sue tracce, il brillante ma eccentrico capo di Liv, il Dottor Ravi Chakrabarti, scopre il suo segreto ed è sorprendentemente eccitato dalle possibilità scientifiche. Il dottor Ravi aiuta anche Liv nella sua ricerca di Blaine, lo zombie responsabile del suo attuale stato di non morta.
Anche con l’entusiasmo del suo capo, Liv si rassegna a una vita eterna da zombie senza speranza o scopo – fino a quando realizza che ogni cervello che consuma le trasmette una parte dei ricordi di quella persona. Liv comincia improvvisamente a sperimentare visioni inquietanti e spesso violente dal punto di vista delle vittime degli omicidi. Con grande sorpresa del Dottor Ravi e del detective della omicidi Clive Babineaux, Liv spesso conosce dettagliatamente le scene del crimine e ha delle motivazioni che spesso non può spiegare. Fingendosi una sensitiva, lei lavora con il Detective Babineaux per indagare su quei crimini e scoprire chi ne è responsabile. Non è come essere di nuovo viva, ma almeno lei può dare uno scopo alla sua esistenza da non morta aiutando Clive a risolvere gli omicidi di coloro che sono davvero completamente morti.
Game of Thrones il musical: Peter Dinklage e i Coldplay per il teaser
Peter Dinklage parteciperà, con tutto il cast di Game of Thrones, al Red Nose Day, un’uniziativa per raccogliere soldi destinati a persone, giovani o bambini, che vivono in condizioni economiche difficili, o semplicemente per far ridere la gente. L’attore della serie HBO ha fatto squadra con i Coldplay per questo magnifico trailer in cui si prendono in giro i morti di Game of Thrones, al contrario del personaggio di Tyrion, che si rivela invece un uomo “per tutte le stagioni”.
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Nel cast di Game of Thrones 5 tornano Peter Dinklage, Lena Headey, Emilia Clarke, Nikolaj Coster-Waldau, Kit Harington, Natalie Dormer, Maisie Williams e Sophie Turner.

Trama: Le estati durani decenni. Gli inverni possono durare anche una vita. E la battaglia per il Trono di Spade continua. Da sud, dove il calore genera trame, passioni e intrighi, alle vaste e selvagge terre orientali, in cui una giovane regina solleva un esercito. Per tutto il tempo, nel gelido nord, una parete di 800 metri di ghiaccio protegge precariamente il regno devastato dalla guerra dalle forze oscure che si trovano al di là. Re e regine, cavalieri e rinnegati, bugiardi, signori e uomini onesti… giocano tutti il ‘gioco dei troni’.
Una serie originale sulla base dei best-seller di George RR Martin, la saga de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Captain America Civil War: un volto noto torna su un set Marvel
Dopo averci mostrato un aspetto inedito del suo personaggio in Avengers Age of Ultron, Occhio di Falco aka Clint Barton (Jeremy Renner) è tornato sul set di un film Marvel, Captain America Civil War. Eccolo delle foto in cui vediamo anche Elizabeth Olsen ancora fotografata sul set del film:
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In attesa di nuovi dettagli in merito ricordiamo che Captain America Civil War sarà diretto da Anthony e Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio 2016.
Fonte: CBM
Chris Pratt rivela la durata del suo contratto Marvel

Lo abbiamo visto e adorato in Guardiani della Galassia, e adesso lo rivedremo nella giacca di pelle di un addestratore di dinosauri in Jurassic World. Nonostante il contesto differente però, Chris Pratt è comunque una grande attrazione per i fan e per chi vuole sapere quante altre volte comparirà nell’Universo Cinematografico Marvel.
Leggi anche: Guardiani della galassia 2: “Una storia di padri”
L’attore ha dichiarato di avere un contratto per tre film o cinque forse. Quindi una trilogia di Guardiani più altri due film eventuali, che saranno forse degli spin-off e vedranno Star Lord alle prese con altri personaggi del MCU e non con i suoi amici.
Leggi anche: Guardiani della Galassia 2: James Gunn cambia i protagonisti?
Per quanto riguarda invece Guardiani della Galassia 2, l’attore ha chiaramente cnfermato la sua stima nei confronti di James Gunn, ma ha anche detto che il regista lo “conosce troppo bene per dirmi troppo del film”.
L’uscita di Guardiani della Galassia 2 è prevista per il 5 maggio 2017.
Fonte: CBM
Tartarughe Ninja 2: un altro famoso personaggio nel film?
Mentre nella serie
animata è stato un cattivo regular a partire dagli anni ’80, il
Krang non è apparso nel primo filmprodotto da Michael
Bay sui mutanti adolescenti. Adesso sembra che sul set di
New York, dove le riprese di Tartarughe Ninja
2 sono ancora in corso, sia apparso “un
personaggio arrivato sulla Terra attraverso un portale”. Che
si tratti proprio di lui?
Sappiamo che il cervello gigante ha come scopo quello di fornire a Shredder le armi aliene di cui ha bisogno persconfiggere le tartarughe. Sarà così anche nel film?
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Michael Bay, Brad Fuller e Andrew Form ritorneranno a produrre il sequel, con una storia scritta da Josh Appelbaum e André Nemec. Megan Fox dovrebbe riprendere il suo ruolo di April O’Neil insieme a William Fichtner come Eric Sacks. Il film originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett, Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny Woodburn, Johnny Knoxville e Tony Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box office in tutto il mondo.
Fonte: CBM
Mia madre: Alchemy acquista i diritti di distribuzione per gli USA
La Alchemy ha acquistato i diritti di distribuzione negli Stati Uniti di Mia Madre di Nanni Moretti. Il film, presentato questo sabato con successo al Festival di Cannes, racconta la storia di una regista (Margherita Buy), che sta cercando di girare un film in un periodo complicato della sua vita. Tra la madre malata (Giulia Lazzarini), il recente divorzio, i problemi con la figlia adolescente (Beatrice Mancini) e i contrasti con la star del cinema americano protagonista del suo film (John Turturro), per la donna le cose non sono affatto facili.
Spesso giudicato
difficile da esportare per il fatto di realizzare film sempre
“troppo italiani”, complicati da capire per un pubblico e una
critica estranei alla nostra cultura, con questo
film Moretti riuscirà a conquistare gli
spettatori d’oltreoceano?
La reazione più che positiva del pubblico (internazionale) di Cannes fa ben sperare: il Guardian ha definito il film “caldo, brillante e seducente: la sua migliore opera dopo La stanza del figlio. “
Il regista, che nel film compare anche come attore (è il fratello della protagonista), ha scritto la sceneggiatura insieme a Francesco Piccolo e Valia Santella e prodotto il film con la sua Sacher Film, con Domenico Procacci di Fandango e con Rai Cinema.
Fonte: Deadline
James Gunn arruola John Gallagher Jr.
Novità per il nuovo horror-thriller The Experiment Belko. “Un paio di anni fa, John fece un provino per me per un ruolo. Lo conoscerete per il suo fantastico lavoro in Short Term 12 o per la serie The Newsroom. John non ottenne il ruolo quel giorno – non era giusto per la parte – , ma quando uscì dalla stanza, mi rivolsi al direttore del casting e dissi: “Questo è uno dei migliori attori che abbia mai visto in vita mia, è stato forse il miglior provino a cui abbia mai assistito.” Da allora decisi che avrei trovato un modo per lavorare con lui.”
Così James Gunn (Guardiani della Galassia), qui nelle vesti di produttore, ha annunciato su Facebook il coinvolgimento di John Gallagher Jr. nel film diretto da Greg McLean (Wolf Creek). The Experiment Belko si basa su uno script redatto da Gunn pochi anni fa, e racconta la storia di un gruppo di espatriati americani che lavorano in un edificio a San Paolo, in Brasile, e si trovano intrappolati nel loro luogo di lavoro. Una voce emessa dal sistema di altoparlanti, li costringerà via via ad uccidersi a vicenda. Gallagher Jr. sarà Mike Pelk, uno dei personaggi principali. McLean inizierà le riprese il prossimo mese a Bogotà.
Vi ricordiamo che Guardiani della Galassia è uscito negli USA il 1 Agosto, ed è arrivato in Italia il 22 ottobre. Guardiani della Galassia è diretto da James Gunn, e vede protagonisti Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper. Confermati anche il Collezionista (Benicio del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan).
Fonte: Empire
Daredevil: ecco il costume rosso ufficiale
La Marvel ha appena diffuso la prima immagine ufficiale del costume rosso di Daredevil. Ricordiamo che nella prima stagione targata Netflix, l’eroe ha indossato quasi sempre una tuta nera, mentre solo nel finale di stagione ha sfoggiato un costume più tradizionale. Di seguito vediamo quello che sarà probabilmente il costume definitivo del diavolo di Hell’s Kitchen.
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Nel cast troviamo
Charlie Cox (Matt Murdock / Daredevil),
Rosario Dawson (Claire Temple), Deborah
Ann Woll (Karen Page), Elden
Henson (Foggy Nelson) e Vincent
D’Onofrio (Wilson Fisk). Produttori esecutivi e
showrunner saranno Steven S. DeKnight
(Spartacus – Buffy: The Vampire Slayer – Angel) e
Drew Goddard (Cabin in the Woods – Lost –
Buffy The Vampire Slayer).
Cannes 2015: applausi per Shan he gu ren di Jia Zhang-Ke
Questa sera è stato
proiettato alla stampa internazionale del Festival
di Cannes 2015, Shan he gu
ren, l’ultimo film del regista
cinese Jia Zhang-Ke, e la sua
pellicola è stata accolta con tanti, tantissimi applausi. Seconda
ovazione dunque dopo quella riservata a Moretti, probabilmente il
film riceverà un premio.
LEGGI ANCHE: Cannes 2015: Sicario recensione del film di Denis Villeneuve
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Tra i film più attesi ovviamente troviamo la coppia Sorrentino e Garrone che hanno sempre vinto un premio nelle ultime due edizioni in cui hanno partecipato.
Tra i francesi invece troviamo madame Isabelle Huppert che combatterà se stessa nei film del connazionale Guillaume Nicloux (Valley of Love) e del norvegese Joachim Trier (Louder than Bombs). E sempre dalla Francia arriva Marion Cotillard trasformata di Lady Macbeth (Macbeth di Justin Kurzel), Emmanuelle Bercot (Mon roi di Maiwenn) che aprirà da anche regista fuori concorso il festival e la giovane Anaïs Demoustier, attesa nel film di Valerie Donzelli, Marguerite et Julien.
Babbo bastardo 2: al via le riprese in autunno
«A lui non importa che voi siate buoni o cattivi.» Ma se fate i bravi, forse, quest’anno torna. Il sequel di Babbo Bastardo, film con Billy Bob Thornton diretto da Terry Zwigoff, è stato in fase di sviluppo per anni ma Doug Ellin (regista e sceneggiatore della serie Entourage) ha intenzione finalmente di iniziare le riprese. Il regista ha dichiarato di voler cominciare a girare il film in settembre o ottobre, ma di stare tuttora lavorando alla sceneggiatura. Sicuramente si tratterà, ancora una volta, di una pellicola vietata ai minori di 16 anni. Billy Bob Thornton si prepara a riprendere nuovamente i panni del Babbo Natale più irriverente del cinema, dopo il successo ottenuto nel 2003.
Babbo Bastardo, nato da un’idea dei fratelli Coen (accreditati come produttori esecutivi del film), ebbe di per sé già allora una difficile storia produttiva, tanto che la Weinstein Company vi aggiunse delle sequenze dirette da un altro regista, senza l’approvazione di Zwigoff.
Ellin ancora non si sbilancia sul suo intervento in Babbo Bastardo 2, per lo meno finché la sceneggiatura non sarà definitiva. Certo, sarà dura sconvolgere ancora una volta il pubblico tanto quanto fece l’originale.
Fonte: Collider
Game of Thrones 5×06: polemiche sul finale, interviene Martin

Dopo il discusso finale dell’ultimo episodio di Game of Thrones (qui la recensione) andato in onda domenica scorsa, George R.R. Martin ha preso in mano la situazione, chiarendo una volta per tutte la sua posizione in merito ai cambiamenti che la serie sta apportando alla saga letteraria.
Attenzione spoiler della puntata a seguire
Come i lettori ben sanno, il personaggio di Ramsay Bolton sposa una fanciulla che viene fatta passare per Arya, e durante la prima notte di nozze la povera malcapitata è costretta a subire la violenza del marito con l’obbligata partecipazione di Reek/Theon. Nella serie, l’infelice sposa è Sansa, e Reek/Theon è costretto a guardare l’atto di violenza.
Ecco cosa ha scritto George R.R. Martin sul suo blog:
“Quanti figli ha avuto Scarlett O’Hara? Tre, nel romanzo, Uno, nel film. Nessuno, nella vita reale: è un personaggio di fantasia, non è mai esistito. La serie è la serie, i libri sono i libri; due modi diversi di raccontare la stessa storia”.

“Ci sono state differenze tra i romanzi e la serie dal primo episodio della prima stagione. Da molto tempo parlo dell’effetto farfalla. Piccoli cambiamenti portano a grandi cambiamenti, che portano a enormi cambiamenti. Da oltre 40 episodi HBO è impegnata con la missione impossibile e faticosa di adattare i miei (estremamente) lunghi e (eccessivamente) complessi romanzi, le loro trame e sottotrame, i loro colpi di scena, contraddizioni e narratori inaffidabili, cambi di punti di vista e ambiguità, e un insieme di centinaia di personaggi”.
Martin conclude difendendo le scelte degli sceneggiatori, definendo i romanzi e la serie “due strade divergono nell’oscurità del bosco, suppongo. Ma l’intenzione di tutti è ancora arrivare nello stesso posto. Nel frattempo, ci auguriamo che i lettori e i telespettatori si godano il viaggio. O i viaggi, secondo i casi. A volte le farfalle diventano draghi”.
Cannes 2015 red carpet: Emily Blunt, Josh Brolin, Benicio del Toro [Foto]
Hanno sfilato sul red carpet del Festival di Cannes 2015 le star protagonisti di Sicario di Denis Villeneuve, Emily Blunt, Josh Brolin, Benicio del Toro. Ecco tutte le foto della serata:
LEGGI ANCHE: Cannes 2015: Sicario recensione del film di Denis Villeneuve
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Tra i film più attesi ovviamente troviamo la coppia Sorrentino e Garrone che hanno sempre vinto un premio nelle ultime due edizioni in cui hanno partecipato.
Tra i francesi invece troviamo madame Isabelle Huppert che combatterà se stessa nei film del connazionale Guillaume Nicloux (Valley of Love) e del norvegese Joachim Trier (Louder than Bombs). E sempre dalla Francia arriva Marion Cotillard trasformata di Lady Macbeth (Macbeth di Justin Kurzel), Emmanuelle Bercot (Mon roi di Maiwenn) che aprirà da anche regista fuori concorso il festival e la giovane Anaïs Demoustier, attesa nel film di Valerie Donzelli, Marguerite et Julien.
Industrial Light and Magic: 40 anni di creazioni [Video e foto]
La rivista americana Wired ha debuttato oggi con un grande omaggio alla società degli effetti visivi Industrial Light and Magic di George Lucas, con interviste a Lucas, Steven Spielberg, Michael Bay, Guillermo del Toro, Kathleen Kennedy, JJ Abrams e molti altri. Ecco la splendida foto di copertina con le innumerevoli creazioni e i protagonisti:

Ecco il video omaggio:
Sicario: recensione del film di Denis Villeneuve
Allo stesso modo la consapevolezza dello spettatore, che si trova a condividere lo stesso punto di vista della protagonista e a scoprire un mondo sommerso del quale si ignorano completamente le sfumature. Dopo Enemy e Prisoners, Denis Villeneuve torna sul grande schermo con Sicario, un’opera che strizza completamente l’occhio al cinema d’azione “di frontiera” pur alimentando un corposo sottotesto.
I cartelli della droga messicani, le numerose pallottole, l’onore e la vendetta non sono altro che un pretesto per dimostrare – grazie ad un finale amaro – quanto la speranza e la giustizia siano in realtà elementi astratti e inesistenti. Nel microcosmo di Taylor Sheridan, che ha scritto in solitario la sceneggiatura del film, non esistono vincitori ma solo perdenti. Chi scopre il marcio viene messo a tacere o sotterrato, chi ha sete di vendetta si disseta in realtà di vuoto, chi ha il dovere di coprire le nefandezze vive nella finzione; inoltre vi è una netta polemica con la politica americana e i suoi servizi segreti, accusati implicitamente di coprire i traffici illegali di stupefacenti e aumentare – anziché evitare o contenere – i morti lungo il confine.
Kate Macy è una promettente agente dell’FBI, sicura di se e padrona del suo lavoro. Orgogliosa e fiera, fronteggia costantemente la morte in missioni speciali in territorio americano, finché viene “promossa” e inserita all’interno di un programma speciale della CIA. L’obiettivo? Le fondamenta di un gigantesco traffico di droga a cavallo del confine messicano. Abbiamo usato le virgolette attorno alla parola promossa perché dal momento in cui inizia il nuovo incarico, tutte le convinzioni di Kate, tutte le sue sicurezze crollano come un castello di carta.
Oltre i contenuti, è sul piano tecnico che Sicario mostra i suoi lati migliori: la regia è decisamente solida ed essenziale, capace di costruire costantemente una tensione palpabile e profonda, potenziata dalla fotografia d’autore di Roger Deakins che gioca con le sky cams, le visioni notturne, le camere termiche e i volti dei personaggi come un bambino in un mare di pallette colorate. Altro punto di forza le interpretazioni degli attori protagonisti: Josh Brolin è come sempre una sicurezza, capace di spaziare dalla più sagace ironia alla serietà più intransigente, mentre Emily Blunt sa come dosare e cambiare in corsa colori e convinzioni nonostante un personaggio abbastanza lineare.
La ciliegina è però
Benicio del Toro, epico e statuario che si
diverte a fare ciò che gli riesce meglio: il duro arrogante, deciso
e vendicativo. Non è però tutto oro,
Sicario soffre di un difetto forse
fondamentale: parla un linguaggio già sentito mille e mille volte,
appare infatti come un qualsiasi lavoro votato all’azione con i
classici temi di genere come la droga e la vendetta, con pochissimi
caratteri realmente distintivi. Un limite che potrebbe attirare
molti appassionati ma annoiare e far storcere il naso ai più
esigenti, speranzosi in un prodotto innovativo che invece –
purtroppo – non c’è.
Tomorrowland: recensione del film con George Clooney
Come sarà il mondo di domani? Ce lo mostra Brad Bird con Tomorrowland, al cinema dal 21 maggio, insieme a George Clooney, Britt Robertson, Hugh Laurie e Raffey Cassidy. Altissimo budget, una sceneggiatura scritta dallo stesso Bird con Damon Lindelof e l’aiuto di Jeff Jensen, Tomorrowland è una favola sci-fi per famiglie, dove, ci ricordano, “tutto è possibile”.
Partiamo con un conto alla rovescia e due narratori che non riescono a mettersi d’accordo su come raccontare la storia. Inizia Frank Walker (George Clooney) che ricorda quando da bambino (un perfetto Thomas Robinson) aveva proposto una sua invenzione all’Expo di New York del ’64. Il giudice (Hugh Laurie) non viene convinto, ma una bambina di nome Athena (Raffey Cassidy) sì e grazie ad una spilla con una T sopra viene invitato a Tomorrowland, una splendente città del futuro in un’altra dimensione. Prima di darci il tempo di capire, la palla passa al giorno d’oggi a Casey Newton (Britt Robertson) che ci racconta che dopo essere stata arrestata per aver manomesso delle attrezzature della NASA, si ritrova tra i suoi oggetti la misteriosa spilla, che la catapulta a Tomorrowland al semplice tocco. Un pericolo imminente farà avvicinare Casey e Frank.
Tomorrowland, il film
Le premesse c’erano tutte, ma Tomorrowland a un certo punto si perde. Forse la colpa è della trama troppo intrecciata e misteriosa per coinvolgere realmente, tanto da dare la sensazione che non si arrivi mai da nessuna parte (per due ore infinite!). Tante le citazioni e i riferimenti (da Men in Black al Mago di Oz) e tante occasioni mancate, che cadono in cliché. Come l’atto di denuncia umanitaria ed ecologica che viene trattato in modo decisamente superficiale (dato che dovrebbe essere il tema centrale del film).
Bird costruisce la sua
Tomorrowland come un posto fantastico,
vicino a quel futuro dell’immaginario anni ’60 stile
Jetsons, che sarebbe tanto piaciuto al
signor Disney (che proprio nel ’55 aprì la sua Tomorrowland a
Disneyland). Il tono nostalgico può essere quindi colto da uno
spettatore dell’età di Clooney piuttosto che della Robertson e
questo rende impossibile identificarsi nei personaggi, mancando
anche il target di riferimento.
Britt Robertson porta sulle sue spalle tutto il peso del film (come ci insegnano tutte le saghe distopiche), con Clooney che rimane in disparte anche per la performance sotto tono, mentre la giovane Raffey Cassidy è sicuramente da tenere d’occhio, ironica e convincente nella sua Athena. Sicuramente da apprezzare a livello visivo, Tomorrowland ci lascia al punto da cui siamo partiti, forse solo più ottimisti di prima.
Jack Reacher 2 con Tom Cruise: Edward Zwick alla regia
Secondo quanto riportato da Deadline, la Paramount e la Skydance Productions sarebbero in trattative con Edward Zwick per la regia del sequel di Jack Reacher – La prova decisiva, con Tom Cruise. L’originale del 2012, diretto da Christopher McQuarrie (futuro produttore esecutivo del progetto con Cruise e Don Granger), incassò 218 milioni dollari in tutto il mondo, su un budget di 60 milioni.
Zwick dovrebbe
anche occuparsi della sceneggiatura di Jack Reacher
2 assieme al collaboratore Marshall
Herskovitz: i due riscriveranno uno script firmato da
Richard Wenk (The
Equalizer).
Il secondo capitolo del franchise nato dai libri di Lee
Child, sarà basato sul più recente romanzo dell’autore,
“Never Go Back” in cui vedremo Reacher tornare alla propria vecchia
base militare in Virginia per una cena con una collega, in realtà
catturata ed arrestata, ed essere accusato lui stesso, senza
motivo, di aver compiuto dei crimini. L’ex poliziotto militare
andrà alla scoperta di ciò che c’è sotto…ovviamente a modo suo.
Il regista premio Oscar, che ha già
diretto Tom Cruise nel 2003 ne L’ultimo
samurai (co-sceneggiato assieme a
Herskovitz), non è estraneo alle pellicole
d’azione: nella sua filmografia troviamo successi come
Il coraggio della verità, Attacco al
potere e Blood Diamond – Diamanti di
sangue.
Suo ultimo lavoro è Pawn Sacrifice, con
Tobey Maguire e Liev Schreiber
nei panni dei campioni di scacchi Bobby Fischer e Boris
Spassky.
Fonte: Comingsoon.net
Pixels: nuovo trailer del film con Adam Sandler
Nuovo trailer per Pixels, il film di Chris Columbus che arriverà nelle sale italiane il 29 luglio.
Ispirato dall’omonimo cortometraggio
diretto da Patrick Jean nel 2010, il film racconta
cosa succederebbe se gli alieni interpretassero erroneamente le
immagini di vecchi videogames e le scambiassero per dichiarazioni
di guerra.
Contro Pac-Man, Donkey Kong e Centipede soltanto una persona
potrebbe cavarsela: un campione di videogiochi. È così che il
presidente degli Stati Uniti, per salvare la Terra, rintraccia un
suo vecchio amico d’infanzia, Sam Brennero, un asso dei videogames
negli anni ’80, in modo che possa mettere insieme un team di
esperti.
L’improbabile squadra si darà da fare per
sconfiggere attraverso geniali trucchetti la minaccia aliena
che attacca la Terra utilizzando proprio i videogiochi come
modelli d’assalto.
Nel cast, Adam
Sandler nel ruolo del campione Sam Brennero, Josh
Gad e Peter Dinklage in quello dei suoi
colleghi, Kevin James (il presidente),
Michelle Monaghan (il tenente Van Patten), e
ancora, Brian Cox, Ashley Benson e Jane
Krakowski.
La sceneggiatura è stata scritta da Tim Herlihy e
Timothy Dowling. Produce la Columbia Pictures
assieme alla Happy Madison Productions.
Fonte: Empire
Zac Efron è un DJ nel film diretto da Max Joseph
On line il trailer We Are Your Friends, film che segna il debutto alla regia di Max Joseph (il brizzolato collega di Nev Schulman nel programma di MTV Catfish). Nel cast, Zac Efron (Neighbors), Emily Ratajkowski (Gone Girl) e Wes Bentley (Interstellar, The Hunger Games).
La sceneggiatura, scritta dallo
stesso Joseph assieme a Meaghan Oppenheimer, è tratta da un racconto di
Richard Silverman.
We Are Your Friends racconta la storia di
un aspirante DJ, il 23enne Cole, che trascorre le giornate
bighellonando con gli amici e le notti a caccia della traccia
perfetta, quella che in grado di segnare finalmente il suo
successo. L’incontro con un carismatico DJ che lo prende sotto la
sua ala, sembra determinare la svolta tanto attesa. Ma quando Cole
si innamora dell’affascinante e giovane fidanzata di quello, le
cose si complicano. Il ragazzo si troverà a dover scegliere tra
l’amore, l’amicizia, e il futuro a cui è destinato.
La musica, che nel film avrà uno dei ruoli più importanti, è stata curata da Randall Poster (The Wolf of Wall Street, Divergents, Spring Breakers). Tra i produttori Tim Bevan, Eric Fellner e Liza Chasin; l’autore del libro, Silverman, è produttore esecutivo. Il film uscirà nei cinema americani il 28 agosto.
Fonte: Comingsoon.net
Anna Kendrick è Indianna Jones per il Red Nose Day [Video]
La star di Pitch Perfect 2, Anna Kendrick diventa Indianna Jones in un video divertente per promuovere il Red Nose Day, la raccolta evento che andrà in onda su NBC Giovedì 21 Maggio 2015.
https://youtu.be/lnjqFhWMBKQ
Tra gli ospiti più attesi una lunga lista di star composta da Julia Roberts, Coldplay, Jennifer Aniston, Julianne Moore, Jodie Foster, Reese Witherspoon, Neil Patrick Harris, Sienna Miller, Paul Rudd, Olivia Wilde, Eddie Redmayne, Benedict Cumberbatch, Sir Ian McKellen, Orlando Bloom, Leslie Mann , January Jones, Simon Cowell, Naomi Campbell, Anna Camp, Jeanne Tripplehorn, Yvette Nicole Brown, Retta, Natalie Morales, Danny Pudi, Rob Huebel, Will Ferrell, Jack Black, John Krasinski, Emily Blunt, Michelle Rodriguez, Gwyneth Paltrow, Sam Smith, John Legend, Adam Levine, Blake Shelton, Christina Aguilera, Pharrell Williams, Matt Lauer, Carson Daly, Bill e Melinda Gates, Nick Offerman, Elizabeth Banks, Chris Pine, Jeff Goldblum, Billy Eichner, Martin Short, Laura Linney, Anna Kendrick, Sean “P. Diddy “Combs, John Michael Higgins e Stephen Merchant.
Maze Runner La Fuga: Trailer originale del sequel con Dylan O’Brien
La 20th Century Fox ha diffuso il primo trailer ufficiale di Maze Runner La Fuga, il sequel del film di successo del 2014 (Maze Runner Il Labirinto) che arriverà al cinema negli USA il 18 settembre, mentre in Italia arriverà ad ottobre.
The
Maze Runner è diretto da Wes
Ball e vede nel cast Will Poulter, Thomas
Brodie-Sangster, Aml Ameen, Kaya Scodelario, Dylan
O’Brien.
A chiudere la trilogia ci sarà il film che adatterà The Death Cure (da noi La Rivelazione, e che al momento non ha alcuna data di uscita).
Green Room: prima clip con Patrick Stewart
Arriva online la prima clip ufficiale tratta da Green Room, film che ci fornirà una versione inedita dell’attore Patrick Stewart, ben noto al grande pubblico per aver dato volto ad alcuni eroi buoni del grande schermo. In molti associano infatti il volto dell’attore al Professor X degli X-Men o al Capitano Picard di Star Trek. Ora invece Patrick Stewart interpreta il ruolo del leader di un gruppo neo-nazista. Sarà curioso vederlo nella veste inedita di cattivo.
Potete vedere la clip di seguito:
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Il thriller Green Room ruota attorno ad un gruppo punk rock che finisce intrappolato in un luogo appartato dopo aver assistito ad un terribile atto di violenza. BGP produce e finanzia il film, che è impostato per il rilascio nel 2015.
Festival di Cannes 2015 foto: Emily Blunt, Josh Brolin, Benicio Del Toro…
Continuano ad arrivare le grandi star di Hollywood al Festival di Cannes 2015, e oggi tra gli altri la bellissima Emily Blunt, ma anche , Josh Brolin, Benicio Del Toro, protagonisti di Sicario. Ecco tutte le foto:
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Tra
i film più attesi ovviamente troviamo la coppia Sorrentino
e Garrone che hanno sempre vinto un premio nelle ultime
due edizioni in cui hanno partecipato.
Tra i francesi invece troviamo madame Isabelle Huppert che combatterà se stessa nei film del connazionale Guillaume Nicloux (Valley of Love) e del norvegese Joachim Trier (Louder than Bombs). E sempre dalla Francia arriva Marion Cotillard trasformata di Lady Macbeth (Macbeth di Justin Kurzel), Emmanuelle Bercot (Mon roi di Maiwenn) che aprirà da anche regista fuori concorso il festival e la giovane Anaïs Demoustier, attesa nel film di Valerie Donzelli, Marguerite et Julien.
Cannes 2015: Calvin Klein Celebrate Women in Film Party
Si è tenuto ieri sera al Festival di Cannes 2015 il Calvin Klein Celebrate Women in Film Party e presenti molte delle dive che stanno sfilando in questi giorni alla Kermesse, tra cui Emily Blunt, Sienna Miller, Rachel Weisz, Melanie Laurent:
Tra i film più attesi ovviamente troviamo la coppia Sorrentino e Garrone che hanno sempre vinto un premio nelle ultime due edizioni in cui hanno partecipato.
Tra i francesi invece troviamo madame Isabelle Huppert che combatterà se stessa nei film del connazionale Guillaume Nicloux (Valley of Love) e del norvegese Joachim Trier (Louder than Bombs). E sempre dalla Francia arriva Marion Cotillard trasformata di Lady Macbeth (Macbeth di Justin Kurzel), Emmanuelle Bercot (Mon roi di Maiwenn) che aprirà da anche regista fuori concorso il festival e la giovane Anaïs Demoustier, attesa nel film di Valerie Donzelli, Marguerite et Julien.
Marguerite e Julien – La leggenda degli amanti impossibili: recensione del film di Valérie Donzelli
A sentire il nome Valérie Donzelli certamente vi tornerà alla mente La Guerra è Dichiarata, quel piccolo gioiellino pop che affrontava con semplicità il tema difficile della malattia infantile. I più cinefili fra voi ricorderanno anche Main dans la Main (Mano nella Mano), la commedia presentata al Festival di Roma nel 2012 e mai uscita in Italia che divertiva con la sua purezza d’animo e d’intenti. Con Marguerite e Julien – La leggenda degli amanti impossibili, selezionato in competizione all’interno del Festival di Cannes 2015, cambia totalmente lo stile conosciuto al quale ci aveva abituati e sorprende. In peggio purtroppo. La leggerezza che tanto ha caratterizzato i lavori precedenti, la dolcezza e la sfrontatezza sono stati sommersi da un oceano di supponenza e arroganza piuttosto fastidioso e pesante come macigno.
Marguerite e Julien – La leggenda degli amanti impossibili
Parliamo della storia vera di Marguerite e Julien de Ravalet, figli del signore di Tourlaville, due fratelli inseparabili sin da piccoli che una volta adulti si amano carnalmente, dunque violando la legge. Contro di loro per ovvi motivi la stessa famiglia, la chiesa, il fato. Un tema interessante sviluppato però in maniera incomprensibile: la regista e attrice francese gira tutto come un classico melò settecentesco televisivo con tanto di costumi, carrozze, cavalli, re e transizioni circolari. Peccato che all’interno della narrazione sbuchino dal nulla elicotteri, macchine fotografiche Rolleyflex, poliziotti, giubbotti di jeans, maglioni dalle trame anni settanta, automobili e una colonna sonora pop.
Simboli che mirano a rendere attuali le tematiche della sceneggiatura? Strano, perché ai nostri giorni l’incesto non va propriamente di moda, addirittura avallarlo e dire con un film ‘In fondo si tratta solo di amore, cosa importa essere genitori e allo stesso tempo zii di un bambino se c’è l’amore?’ potrebbe risultare eccessivo anche per un hippie strafatto nel vivo di Woodstock. Riproviamo: forse si vuole screditare la giustizia? Raccontare gli abusi e i soprusi di una legge talvolta bigotta e arcaica? D’accordo, ma in nome dell’amore non sempre si può sorvolare sulle regole. Le fughe più o meno rocambolesche (diciamo anche meno) alle quali assistiamo, i dialoghi patetici, le scene pompose ed eccessivamente caricate di pathos (con tanto di frames sovraimpressi alla Ghost) e gli arcobaleni completano poi l’opera.
Un fallimento su ogni fronte che non risparmia neppure i suoi talentuosi attori: Jérémie Elkaïm, marito e attore feticcio di Valérie Donzelli presente in ogni suo film, e Anaïs Demoustier, che a soli 28 anni ha già 39 film in curriculum (la ragazza acqua e sapone dai capelli rossi di Una Nuova Amica di François Ozon), si impegnano con sincera devozione alla causa, ma la pessima gestione della sceneggiatura e del montaggio piomba come una scure anche sulle teste dei loro personaggi. Il colmo, visto il loro destino.