Uno dei personaggi più affascinanti
all’interno del nuovo capolavoro d’animazione Disney,
Frozen – Il regno di ghiaccio è senza dubbio Elsa,
sorella maggiore di Anna e regina di Arendelle. Durante la festa
per l’incoronazione, Anna ed Elsa hanno una discussione. Quando
Elsa incidentalmente lancia il suo potere verso la folla tutti
scoprono il suo segreto, fino a quel momento celato.
Di seguito una clip del film
contenente la scena della rivelazione, e una speciale intervista a
Serena Autieri, voce di Elsa nella versione italiana del film, che
intona alcune note della canzone “All’alba sorgerò” nella magica
atmosfera di Disneyland Paris:
Frozen – Il regno di ghiaccio è diretto da Chris
Buck (Tarzan, Surf’s Up) e Jennifer Lee (sceneggiatore di Ralph
Spaccatutto), che ha scritto anche il copione, e prodotto da Peter
Del Vecho (Winnie the Pooh, La principessa e il ranocchio).
Guarda il Trailer italiano ufficiale
di Un compleanno da
leoni(21 & Over)
di Jon Lucas e Scott
Moore.
Gli sceneggiatori
di Una notte da leoni, Cambio vita, La rivolta delle
ex, fanno il loro debutto alla regia, firmando
ovviamente anche la sceneggiatura, con questa nuova esilarante
commedia interpretata da Justin Chon, già
visto nella saga di Twilight,
Skylar Astin (Voices, Ralph
Spaccatutto) e Miles Teller
(Divergent, Project X – Una festa che spacca,
Footlose 2011).
Jeff Chang è sempre stato uno
studente modello e ha sempre fatto quello che il suo rigidissimo
padre, il dottor Chang, si aspettava da lui. Eppure, quando i
suoi migliori amici Casey e Miller decidono di fargli una
sorpresa per festeggiare il compimento della sua maggiore età, Jeff
decide di uscire con loro nonostante il giorno dopo lo aspetti
l’esame per entrare alla Facoltà di Medicina a cui il padre tiene
moltissimo. Ma quella che doveva essere una semplice birra tra
amici, si trasforma ben presto in una notte sfrenata
e dai molti eccessi. Riuscirà Jeff Chang a presentarsi il
mattino dopo, in tempo e lucido, all’esame più importante
della sua vita?
E’ uno dei titoli
attesi per questo fine anno, All is Lost Tutto è
perduto, soprattutto dopo il buon risultato
ottenuto nelle recenti nomination ai Golden Globe Awards.
Oggi arriva le clip del film con protagonista Robert
Redford e diretto da J. C. Chandor.
L’attore premio Oscar® Robert
Redford è il protagonista assoluto di “All Is Lost – Tutto è
perduto”, un thriller che si svolge in mare aperto, in cui un uomo
disperso nell’Oceano a seguito del naufragio della sua barca a
vela, dovrà lottare e contare sulle sue sole forze per
sopravvivere. Scritto e diretto da J.C. Chandor (già nominato agli
Oscar ® per Margin Call), e con una Colonna Sonora affidata ad Alex
Ebert (Edward Sharpe & The Magnetic Zeros), il film è un omaggio
commovente, viscerale e potente a favore dell’ingegnosità e dello
spirito di sopravvivenza.
Perso in mezzo all’Oceano
Indiano, il viaggiatore solitario senza identità (Redford) si
accorge che il suo yacht di 14 metri inizia ad imbarcare acqua dopo
aver urtato contro un container che galleggiava in alto mare. Con
il navigatore e la radio fuori uso, l’uomo si ritrova nel mezzo di
una violenta tempesta. Nonostante la riparazione dei danni allo
scafo e la sua intuizione da esperto marinaio unita ad una forza
che smentisce la sua età, l’uomo riesce a malapena a sopravvivere
alla tempesta.
Avendo a disposizione un sestante
ed alcune carte nautiche, per tracciare una rotta verso la
salvezza, è costretto ad affidarsi unicamente alle correnti
oceaniche nella speranza di incrociare delle barche di passaggio.
Sotto un sole battente, accerchiato dagli squali e con le riserve
alimentari che iniziavano a scarseggiare, l’ intraprendente
marinaio si è trovato molto spesso faccia a faccia con la
morte.
Il prossimo Festival
importante nella filiera cinematografica è senz’altro l’attesa 64°
edizione del Festival di Berlino, e oggi
arrivano altri importanti titolo che vedremo nel cartellone
dell’evento tedesco.
I film appena annunciati
sono ’71 di Yann
Demange con Jack O’Connell, Sean Harris e
Richard Dormer; Aimer, boire et
chanter di Alain
Resnais con Sabine Azéma, André
Dussolier e Hippolyte
Girardot; Aloft di Claudia
Llosa (Il canto di Paloma)
con Jennifer Connelly, Cillian
Murphy e Mélanie Laurent; il
tedesco Die geliebten
Schwestern di Dominik
Graf; il
greco Stratos di Yannis
Economides.
Nella selezione Special del
Festival di Berlino 2014, annunciati
invece A Long Way
Down di Pascal
Chaumeil con Pierce Brosnan, Toni
Collette e Aaron
Paul; Entente
Cordiale. The Galapagos Affair: Satan Came to
Eden, documentario a tema ambientale con le
voci diCate
Blanchett eDiane
Kruger.Il
film australiano in 17 episodi The Turning, con l’esordi alla regia
di Mia Wasikowska
e Cate
Blanchett.
Questi titolo si aggiungono ai già annunciati, film d’apertura
The Grand Budapest
Hotel di Wes
Anderson e fuori concorso, il nuovo film di
George Clooney, Monuments
Men.
Basato sul romanzo The
Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves and the Greatest
Treasure Hunt in
Historydi Robert M.
Edsel, il film racconta le vicende di un gruppo composto
da direttori di museo ed esperti d’arte che viene incaricato dal
governo statunitense di localizzare e recuperare una serie di opere
d’arte rubate da Hitler nel corso della Seconda Guerra
Mondiale.
La sceneggiatura del film è stata
scritta da George Clooney e Grant Heslov.
The Monuments
Men arriverà in Italia il 13 febbraio 2014.
Stan Wood Studio e
Middle Crossing vi presentano il nuovo video-podcast dedicato al
cinema e ai suoi luoghi comuni. Nella seconda puntata parliamo del
film di Natale: americanate e cinepanettoni a confronto.
La Warner Bros ha
pubblicato online un nuovo character poster di 300
L’alba di un impero. Il poster in questione ritrae
l’attrice Lena Headey nei panni della regina
Gorgo. Eccolo per voi di seguito.
300 l’Alba di un
Impero basato sui fumetti di Frank
Miller, racconterà la storia del generale greco Temistocle
che guiderà gli ateniesi contro gli invasori persiani, in una
battaglia avvenuta simultaneamente a quella delle
Termopili, vista nel primo film.
In occasione dell’uscita in home
video distribuito da 01 Distribution del doppio dvd e blu-ray
Solo dio perdona e
Drive abbiamo avuto l’occasione di
incontrare l’acclamato regista Nicolas Winding
Refn e il regista che più di tutti lo ha
ispirato, Alejandro Jodorowsky.
L’incontro anche se breve è stato molto piacevole e i due artisti
ci hanno svelato il loro incontro e parlato del loro lavoro.
Membro di una potente famiglia
criminale, Julian (Ryan Gosling) gestisce un club di pugilato
in Thailandia, come copertura per il traffico di droga. Quando suo
fratello maggiore Billy (Tom Burke) uccide brutalmente una
prostituta, le autorità si rivolgono ad un poliziotto in pensione,
Chang (Vithaya Pansringarm), che opera basandosi su un’ idea di
giustizia molto personale. La punizione per Billy è la
morte. Intanto – per recuperare il corpo del figlio – arriva a
Bangkok Crystal (Kristin Scott Thomas), madre di Julian e Billy e
capo di una potente organizzazione criminale. La donna,
addolorata e furiosa, ha un unico obiettivo: progettare e consumare
una spietata vendetta contro coloro che si sono macchiati del
sangue di suo figlio. Chang è il primo della lista…
Scheda edizione blu-ray:
DATI TECNICI E CONTENUTI SPECIALI BLU RAY DISC
Sottotitoli
ITA – ITA N.U.
Durata film
100 min 24
Formato video
16/9 2.35:1 24 1080p
AREA
Region B
Audio Italiano
5.1 DTS HD HR – Inglese 5.1 DTS HD HR
Variety riporta la notizia che
Neil Burger non dirigerà il seguito di
Divergent. Com’era già accaduto per il
primo capitolo di Hunger Games, è caccia adesso al nuovo
regista che si occuperà della trasposizione cinematografica di
Insurgent, secondo capitolo della
trilogia creata dalla scrittrice americana Veronica
Roth.
Proprio ieri la Summit
Entertainment ha annunciato le date di uscita dei successi film del
franchise: Insurgent verrà distribuito
nei cinema il 20 Marzo 2015, mentre
Allegiant, terzo capitolo della saga,
uscirà il 18 Marzo 2016.
In attesa di scoprire chi prenderà
il posto di Neil Burger, vi invitiamo a restare connessi con
Cinefilos.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
La Warner Bros ha
diffuso in rete due nuovi poster de Lo Hobbit – La desolazione di
Smaug, uscito finalmente nelle nostre sale lo
scorso 12 Dicembre (per leggere la nostra recensione, cliccate
qui).
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
L’American
Zoetrope, lo studio cinematografico fondato da
Francis Ford Coppola e George
Lucas, ora proprietà dei figli di Coppola, ha annunciato
di aver acquistato i diritti cinematografici dell’acclamato romanzo
di Alysia AbbottFairyland: A Memoir
of My Father. Sofia
Coppola produrrà la pellicola insieme al fratello
Roman Coppola, e si occuperà anche di scriverne la
sceneggiatura in collaborazione con Andrew Durham,
fotografo e suo noto collaboratore.
In merito al progetto, Sofia
Coppola ha dichiarato: “Amo Fairyland. E’ la dolce storia
d’amore, e al tempo stesso unica, tra una ragazzina e suo padre,
entrambi cresciuti a San Francisco nel 1970. Credo di poter dare
vita ad un film emozionante e coinvolgente e toccare così un
argomento che non ho mai affrontato prima“.
Alysia Abbott invece ha detto:
“Sono entusiasta che la Zoetrope e Sofia Coppola porteranno sul
grande schermo il mio romanzo. La prospettiva che Sofia ha
dell’universo femminile e la visione del mondo che condivide con
Andrew Durham fanno di entrambi i partner ideali per far sì che il
progetto riesca al meglio. Non potrei essere più felice“.
Fairyland: A Memoir of
My Father, ambientato a San Francisco tra il 1970 e
il 1980, racconta del rapporto e della vita di Alysia con suo
padre, Steve Abbott, poeta e attivista omosessuale morto di
AIDS.
Pochi giorni fa vi abbiamo
annunciato che erano in corso le riprese di un nuovo adattamento
su Arsène Lupin III, questa volta in
live-action. L’attore giapponese che interpreterà Lupin
sarà Shun Oguri. Arriva adesso la notizia che
il film uscirà in Giappone il 30 Agosto 2014.
L’annuncio è stato accompagnato da una foto, diffusa online dalla
produzione, del cast e della troupe sul set del film. Eccola di
seguito.
Per quanto riguarda il cast del
film, ecco di seguito i nomi e i rispettivi ruoli degli attori che
daranno corpo al ladro gentiluomo più famoso di tuti i tempi e ai
suoi animi/nemici: Shun Oguri sarà Lupin
III,Tadanobu
Asano sarà lo sfortunato ispettore Koichi
Zenigata, Go Ayano sarà il
taciturno samurai Goemon
Ishikawa e Tetsuji
Tamayama l’infallibile cecchino Daisuke
Jigen, il cast è completato dalla
bellissima Meisa Kuroki che darà il suo
flessuoso corpo a Fujiko Mine, anche se scommettiamo
che le sue forme saranno meno generose di quelle della sua
controparte di carta e inchiostro che fa battere il cuore di
Lupin.
Il 3 ottobre in Giappone sono
cominciate le riprese del film che si muoverà tra Thailandia, Hong
Kong, Singapore e le Filippine.
In seguito al rumor che lo voleva
come interprete principale, diffusosi in rete lo scorso mese,
Deadline riportava poche ore fa la notizia che Joseph
Gordon Levitt era in trattative non solo per interpretare,
ma anche per dirigere, Sandman, la
graphic novel di Neil Gaiman. Come già
sapevamo, invece, la sceneggiatura porterà la firma di
David S. Goyer (Blade: Trinity, Il
mai nato). Adesso, la notizia è stata confermata dallo stesso
attore/regista, che su Twitter ha scritto:
“Signore e signori, sono
incredibilmente onorato di lavorare con David Goyer, la Warner Bros
e Neil Gaiman per Sandman“.
Alla fine del tweet, Joseph Gordon
Levitt ha usato l’hashtag #Prelude. La cosa è piuttosto
interessante, in quanto può voler dire che lo script di Goyer si
focalizzerà sul primo volume della serie a fumetti, dal titolo
Preludes and Nocturnes (Preludi
e notturni).
Sandman è una serie a fumetti che ha
come protagonista Sogno, la personificazione antropomorfa dei sogni
e delle storie, conosciuto anche come Morpheus. Sogno è uno dei
Sette Eterni, ossia le incarnazioni di particolari aspetti
dell’esistenza umana, cioè il Destino, la Morte, il Sogno, la
Distruzione, il Desiderio, la Disperazione e il Delirio.
Si è conclusa sabato la VII edizione
del Festival del Cinema della Ciociaria “Nino Manfredi”, che
ha registrato un bilancio assolutamente positivo, essendo riuscito
ad attirare un buon numero di spettatori e rappresentare con le sue
pellicole uno spicchio della cultura dei giovani cineasti
contemporanei italiani.
I film premiati in questa edizione
sono la conferma di come ci sia bisogno nel nostro paese di nuovi
talenti che con la loro visione possano mostrare la realtà attuale
con altri occhi e sfaccettature. Alcuni dei personaggi raccontati
hanno colpito molto sia la giuria che gli spettatori.
Dopo tre giorni di proiezioni nelle
due categoria Lungometraggi e Cortometraggi, le giurie hanno
decretato i vincitori e le menzioni speciali della VII edizione del
Festival del Cinema della Ciociaria “Nino Manfredi”. Di seguito
l’elenco completo diviso per sezioni, con le motivazioni per ogni
pellicola.
CONCORSO
LUNGOMETRAGGI
La giuria del Concorso
lungometraggi, composta dal Professor Mario Sesti, noto
critico cinematografico e regista, insieme allo sceneggiatore,
regista e giornalista Luca Lardieri, ha assegnato i seguenti
premi:
PRIMO PREMIO MIGLIOR LUNGOMETRAGGIOal film
“Solving” di Giovanni Mazzitelli, con la seguente
motivazione:
“La narrazione delle difficoltà di
un imprenditore, un soggetto di incontrovertibile attualità, riesce
ad essere alimentata da uno sguardo documentario ricco di rilievi e
dettagli allo stesso tempo vivi e non convenzionali: luci,
montaggio, composizione delle immagini, scelta di facce e ambienti
hanno la solidità della scrittura di un cinema capace di mettere a
fuoco e di leggere in profondità uno sfondo che è quello della
realtà in cui sono immersi tutti coloro che vivono in questo Paese
e si rifiutano di abbandonarlo.”
PREMIO MIGLIORINTERPRETAZIONE a
Salvatore Mignano, protagonista del film “Solving” di
Giovanni Mazzitelli, con la seguente motivazione:
“E’ il protagonista del film e ha la
forza di un personaggio e la complessità di una persona in carne ed
ossa: lo spettatore si chiede sin dal primo momento quanto la sua
stoica capacità di affrontare senza mai abbattersi le infinite
difficoltà che affronta facciano parte della sua vita o solo del
film di cui abita quasi ogni scena.”
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA al film “I giorni
della vendemmia” di Marco Righi, con la seguente
motivazione:
“film solido e sincero estremamente
attuale che attraverso l’analisi di un periodo storico cruciale per
il nostro Paese, indaga con intelligenza e senza retorica alcuna
sul perché, e non sul come, la nostra società proprio in quegli
anni abbia cominciato quel percorso che l’ha condotta verso la
drammatica situazione politica e sociale che stiamo vivendo
attualmente.”
CONCORSO
CORTOMETRAGGI
La giuria della sezione
Concorso Cortometraggi, alla presenza del regista,
sceneggiatore, autore e illustratore Stefano Bessoni, ha assegnato
i seguenti premi:
PRIMO PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO al corto
“Screwdriver” di Max Croci, con la seguente
motivazione:
“Per la divertente e grottesca
commedia nera simpaticamente orchestrata dalle quattro scanzonate
protagoniste.”
PREMIO MIGLIOR INTERPRETAZIONE ad Alessandro Tamburini e
Anna Ferraioli Ravel per il corto “Ci vuole un fisico” di
Alessandro Tamburini, con la seguente motivazione:
“Per l’interazione e il
completamento di due personaggi e due attori che hanno contribuito
in modo sinergico alla riuscita del film.”
MENZIONE SPECIALE della giuria a “La voce di
Berlinguer” di Mario Sesti, con la seguente motivazione:
“Per il valore storico e per il
sapiente lavoro di montaggio e sonorizzazione del materiale di
repertorio.”
PREMIO DEL PUBBLICO al corto “Con quella faccia da
straniera” di Luca Scivoletto.
Il Festival è stato
realizzato con il patrocinio dalla Regione Lazio,
Provincia e Comune di Frosinone e istituzionalizzato come
evento ufficiale della Ciociaria.
Annunciate oggi le nomination
all’edizione 2014 dei Critics’ Choice Movie Awards, i
premi della critica americana considerati, ancor più dei Golden
Globe, il vero indice di gradimento dei film americani in
Paese, e quindi riferimento per quella che sarà la gara più bella
di questa season awards appena cominciata: la corsa all’Oscar.
Come per i Golden Globe,
sia 12 Anni Schiavo che
American Hustle hanno
portato a casa il maggior numero di nomination, 13 a testa, segue a
ruota il bellissimo Gravity con 10
nomination, che sembrava essere destinato ad essere snobbato dai
premi importanti, ma che invece si sta facendo spazio. I due film,
rispettivamente di Steve McQueen e David
O. Russell, hanno portato a casa anche la nomination a
miglior film, catgoria che condividono con altri sette film:
Gravity (10), Captain
Phillips, Nebraska, The Wolf of Wall street
e Her (6
nomination), Inside L. Davis e
SavingMr.
Banks (4) e Dallas
BuyersClub (3).
Guarda il trailer italiano del film
Hercules – La leggenda ha inizio con protagonisti
Kellan Lutz, Gaia Weiss, Scott Adkins, Roxanne
McKee e Liam Mcintyre. Il film
uscirà distribuito da M2 Pictures il 30gennaio
2014.
Siamo nella Grecia dei miti, delle
leggende, degli eroi. La regina Alcmena cede alle avances di Zeus
per avere un figlio in grado di sovvertire il regime tirannico del
re Anfitrione, suo marito, e riportare così la pace in una terra
ormai vessata dalle troppe guerre.
Hercules, il principe semidio, non
ha però alcuna conoscenza dei suo natali divini o di quello che
sarà il suo destino. Il suo unico desiderio è avere l’amore della
bellissima Ebe, principessa di Creta, che è stata promessa in sposa
a Ificle, suo fratello, dal re che prova un profondo risentimento
nei confronti del giovane Hercules. Una volta venuto a conoscenza
della grandiosità del suo destino il giovane semidio dovrà però
scegliere: fuggire con il suo vero amore o realizzare il suo
destino e diventare il più grande eroe di tutti i tempi.
Ormai manca pochissimo all’arrivo del
primo atteso trailer della pellicola diretta da Matt
Reeves, Il pianeta delle scimmie
Revolution, sequel del film con James
Franco intitolato L’alba del pianeta
delle scimmie.
Il Trailer arriverà mercoledì 18
Dicembre, e in attesa di gustarcelo possiamo goderci
quest’anticipata che è stata diffusa oggi dalla 20th
Century Fox.
Il protagonista invisibile della
clip è senz’altro Ceaser, personaggio introdotto già nel film con
James Franco.
Matt Reeves ha
twittato sul suo profilo ufficiale che possiamo aspettarci di
vedere il primo trailer del film il 18 dicembre. Oltre
a Andy Serkis a vestire i panni di
Cesare, il film è interpretato anche da Jason Clarke,
Keri Russell, Gary Oldman, Judy Greer, Kodi Smit –
McPhee, e Toby
Kebbell. Il pianeta delle scimmie
Revolution debutterà nelle sale il 11 luglio
2014 .
Ecco la sinossi ufficiale
per Il pianeta delle scimmie
Revolution:
Una nazione crescente di scimmie geneticamente evolute guidati da
Cesare è minacciata da una banda di sopravvissuti umani al virus
devastante scatenato un decennio prima. Raggiungono una pace
fragile, ma si rivela di breve durata, in quanto entrambe le parti
sono portate sull’orlo di una guerra che determinerà chi emergerà
come specie dominante del pianeta .
Sony Pictures ha
rilasciato il primo red band trailer per il sequel della commedia
di Phil Lord e Chris Miller,
22Jump Street. Il film trova Schmidt
(Jonah Hill) e Jenko (Channing
Tatum), infiltrati in un campus universitario, e la loro
collaborazione viene di nuovo testata, ma questa volta sono tornati
nei ruoli che avevano quando erano al liceo: Jenko è l’atleta e
Schmidt è nel panorama artistico bohemien. Si tratta di un trailer
red-band per via del linguaggio. Ecco il trailer:
22 Jump Street, il film
In 22Jump
Street protagonisti sono
Channing Tatum,
Jonah Hill, Wyatt Russell, Ice Cube, Peter Stormare, Amber
Stevens West, Nick Offerman, Caroline Aaron, Craig Roberts, Joe
Chrest, Eddie J. Fernandez, Johnny Pemberton, Stanley
Wong22 Jump Street
esordirà nelle sale il 13 giugno 2014.
Dopo le peripezie alle scuole superiori (due
volte), grandi cambiamenti attendono gli agenti Schmidt (Jonah
Hill) e Jenko (Channing Tatum) quando prendono parte ad una
missione in incognito presso un college locale. Ma dopo che Jenko
entra nella squadra football e Schmidt si infiltra nella scena
artistica bohemienne, iniziano ad avere dubbi sulla loro
collaborazione. Ora non si tratta più soltanto di risolvere il caso
— devono scoprire se sono in grado di avere una relazione più
matura. Se questi due adolescenti troppo cresciuti possano
trasformarsi da matricole in veri uomini, il college potrebbe
rivelarsi l’occasione migliore che gli sia mai capitata.
La Miramax è morta,
ma i fondatori Bob e Harvey
Weinstein hanno in programma di sfruttarne l’eredità.
Secondo Deadline,The Weinstein
Company ha raggiunto un accordo che permetterà loro di
razziare la biblioteca di Miramax e sviluppare
sequel e serie TV basati su vecchi successi. I loro
piani includono dei sequel di Shakespeare in
Love e di Il Giocatore –
Rounders, più delle serie TV basate su
Will Hunting – Genio Ribelle e
Amori e disastri. Riguardo a
Shakespeare in Love 2, Harvey
Weinstein dice:
Io personalmente non ho mai
fatto un sequel, ma ne farò uno di Shakespeare in Love. Ho sempre
voluto farlo e ora abbiamo l’impulso.
Shakespeare in
Love è il primo film che gli valse un Oscar, ed ha
avuto una parte importante nel fare di Miramax una
potenza legittima a Hollywood. Mentre per Il
Giocatore – Rounders, Weinstein
pensa che le stelle siano già allineate per una nuova puntata:
Ho discusso di fare Rounders 2
con Matt Damon e direi che la cosa sarà istantanea. I ragazzi hanno
una grande idea, questo è tutto quello che voglio dire… Ci potrebbe
essere una certa bella attrice parigina coinvolta nel
progetto…
Deadline non ha
nessun dettaglio su ciò che Weinstein ha in serbo
per Will Hunting o Amori e
disastri per cui non ci resta che attendere.
Il secondo episodio della trilogia
de Lo Hobbit di Peter
Jackson, Lo Hobbit La Desolazione di
Smaug, è appena uscita nei cinema, e nel frattempo si
continua a condurre la battaglia riguardante il fatto se fosse
davvero necessario suddividere la storia in tre film. Alcuni
fan di J.R.R. Tolkien sono entusiasti del fatto
che Jackson e i suoi colleghi sceneggiatori
Fran Walsh e Philippa Boyens
abbiano scelto di adattare non solo il breve romanzo di
Tolkien, ma anche molte delle sue 125 pagine di
appendici, con l’aggiunta di un nuovo personaggio. Altri
invece credono che la dilatazione sia stata eccessiva e non
necessariamente migliorativa. In un’intervista
ad Entertainment Weekly,Anthony
Breznican chiede direttamente a Peter
Jackson quale sarebbe stata la separazione
originaria della pellicola se fosse stato mantenuto l’impianto
iniziale dei due film. Jackson ha spiegato: La
divisione sarebbe accaduta nel punto in cui compare Bard sulla riva
del fiume… Ma sembrava non starci bene. So che un sacco di gente ha
avuto problemi con il primo film, nel senso che è stato considerato
come una sorta di road-movie, ma… in realtà abbiamo ripensato tutto
in modo che le cose fossero più soddisfacenti… Di certo non
c’è stato alcun taglio al materiale…
Nell’intervista,
Jackson ha anche corretto l’ affermazione secondo
cui i dirigenti della New Line avrebbero insistito
affinché la coppia di film fosse espansa in una trilogia. Quando la
notizia è stata annunciata, lo studio non aveva idea di dover
realizzare una trilogia, poiché la pensata fu proprio di
Jackson, Boyen e Walsh mentre
stavano tentando di tagliare il primo film. Il regista ha infatti
ricordato: Questo è accaduto proprio alla fine della
produzione, più o meno. Stavamo guardando quello che avevamo girato
e dividendolo in due stavamo perdendo una grossa porzione del film.
Anche strutturalmente non sembrava venirne fuori un lavoro
molto buono.
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
Batman vs Superman ha il potenziale per diventare
il più grande film di supereroi che la nazione statunitense abbia
mai visto. Nel frattempo, però, sarà di sicuro la più grande
produzione che il Michigan abbia mai ospitato. La squadra di
addetti a Batman Vs Superman formata da
Zack Snyder ha iniziato i lavori di pre-produzione
nel Michigan e, secondo il Detroit Free Press, si
è già affermato come il più grande film mai ospitato nello stato.
In particolare i Michigan Motion Picture
Studios di Pontiac ospiteranno massicciamente le
riprese del sequel, con tutti e sette i teatri di posa della
struttura che verranno occupati dal seguito de L’Uomo D’Acciaio.
Questo progetto darà
lavoro a più residenti del Michigan rispetto a qualsiasi altro
progetto cinematografico mai ospitato nello
stato.
Questo è quanto affermato
dal CEO Anthony Wenson
dei Michigan Picture Motion Studios.
Considerando il fatto che l’impianto ha appena finito di ospitare
Michael Bay per le riprese di
Transformers Age of Extinction e che
anche Sam Raimi ha girato il suo Il
Grande e Potente Oz presso l’impianto del Michigan,
la notizia ha del prodigioso.
Batman vs Superman vedrà il ritorno
di Henry Cavill come Superman,
insieme a Ben Affleck nel
ruolo di Batman. Nel cast anche Amy Adams,
Diane Lane e Laurence Fishburne. Batman vs Superman uscirà
nei cinema il 17
luglio 2015.
Intanto continuano ad
arrivare rumors su altri eroi presenti nel film come
quello sulla possibilità di vedere Nightwing(LEGGI
QUI). Intanto sono arrivati qualche giorno fa
nuovi dettagli sul Batman che vedremo (LEGGI QUI),
mentre Ben
Affleck ha già iniziato ad allenarsi, e sembra
davvero in forma in queste foto: VEDI QUI.
James Cameron
risponde definitivamente alla domanda su cosa è successo a Jake
Sully dopo gli eventi di Avatar. Era
fuori di ogni dubbio che i sequel di
Avatar avrebbero esplorato nuovi mondi,
così come il fatto che James Cameron avrebbe
utilizzato qualche nuova magia tecnica per attirare di nuovo il
pubblico su Pandora. Con l’annuncio che i tre sequel saranno girati
in Nuova Zelanda, Cameron si è seduto con
l’Associated Press per parlare di quello che ha
pianificato: Il primo film è stato molto Jake –
centrico. La sua storia vista attraverso i suoi occhi. Abbiamo
diffuso in giro qualcosa in più riguardo a come andremo avanti.
Sarà davvero la storia della sua famiglia, la famiglia che si crea
su Pandora. La sua famiglia allargata. Quindi dovrete pensare ad
Avatar come ad una saga familiare tipo Il
Padrino.
Riguardo alle ambientazioni
subacquee di Avatar
2Cameron ha inoltre
specificato: Ci saranno scene subacquee e scene di
superficie che hanno a che fare con culture oceaniche indigene che
verranno distribuite attraverso i tre film. Quindi ci
saranno nuove terre da scoprire. Cameron poi
aggiunge: Vedremo un sacco di nuove immagini ed un
sacco di nuovi ambienti e creature attraverso Pandora. Stiamo
esplorando ogni luogo. All’inizio ho pensato di ambientarlo su
altri mondi e nello stesso sistema solare, ma si è rivelato non
essere necessario. Intendo che il Pandora che abbiamo immaginato
sarà una terra di fantasia che interesserà le persone per decenni a
venire, a mio avviso.
Avatar 2 è
previsto per uscire nelle sale nel
2016. Avatar è un film di fantascienza del 2009
co-montato, co-prodotto, scritto e diretto da James
Cameron e interpretato da Sam Worthington, Stephen
Lang, Zoë Saldaña, Sigourney Weaver, Giovanni Ribisi, Michelle
Rodriguez. Costato 237 milioni di dollari,
Avatar ha finora incassato circa tre miliardi,
diventando il film che ha incassato di più nella storia del
cinema.
Dwayne Johnson è
stato nominato l’attore campione di incassi del
2013. L’ex lottatore di Wrestling ha ottenuto un grande
successo durante l’anno ancora in corso con Fast and
Furious 6 e GI Joe La
Vendetta, senza dimenticare successi di più piccola
portata come Pain and Gain ed
Empire State, raggiungendo fino a 1,3
miliardi dollari al box office. Anche Vin
Diesel e Paul Walker, co-protagonisti di
Fast and Furious 6 assieme a
Johnson, alla fine hanno fatto parte della top
ten, questo secondo i dati del magazine
Forbes. La pubblicazione però mette in
guardia:
Si noti che gli incassi non sono
la stessa cosa dell’utile. Robert Downey Jr. è distanziato da
Johnson per circa 29 milioni dollari con 75 milioni di entrate
stimate tra giugno 2012 e giugno 2013, ossia il periodo che abbiamo
usato per l’ultima edizione del nostro Celebrity 100 list. I
numeri che stiamo vedendo qui sono il quantitativo in dollari che
il film di ogni stella ha portato al box office in tutto il
mondo.
La top ten degli attori campioni di
incasso secondo Forbes sarebbe la seguente:
1. Dwayne Johnson – 1,3 miliardi
dollari
2. Robert Downey Jr – 1,2 miliardi dollari
3. Steve Carell – 964 milioni dollari
4. Vin Diesel – 887 milioni dollari
5. Sandra Bullock – 862 milioni dollari
6. Paul Walker – 789 milioni dollari
7. Billy Crystal – 743 milioni dollari
8. John Goodman – 743 milioni dollari
9. Chris Hemsworth – 701 milioni dollari
10. Jennifer Lawrence – 700 milioni dollari
Arrivano nuovi aggiornamenti
dall’atteso Batman vs Superman di Zack
Snyder che come sappiamo vedrà in azione tutti insieme
Superman, Batman e l’ultima arrivata, Wonder Woman. Oggi secondo quanto
apprendiamo dal Detroit Free Press
la pre-produzione del film è nel pieno dello svolgimento a Detroit
dove la Warner Bros. ha decisa di girare il film.
Le riprese del film inizieranno
all’inizio del prossimo anno persso i Michigan Motion Picture
Studios a Pontiac, dove occupera tutti e sette i teatri di posa e
molte location in esterna per tutto lo stato. Il sito riporta anche
la notizia che le riprese del film si concluderanno nel mese di
Agosto dell’anno prossimo.
Batman vs Superman vedrà il
ritorno
di Henry Cavill come Superman,
insieme a Ben Affleck nel
ruolo di Batman. Nel cast anche Amy Adams,
Diane Lane e Laurence Fishburne. Batman vs Superman uscirà
nei cinema il 17
luglio 2015.
Intanto continuano ad
arrivare rumors su altri eroi presenti nel film come
quello sulla possibilità di vedere Nightwing(LEGGI
QUI). Intanto sono arrivati qualche giorno fa
nuovi dettagli sul Batman che vedremo (LEGGI QUI),
mentre Ben
Affleck ha già iniziato ad allenarsi, e sembra
davvero in forma in queste foto: VEDI QUI.
Dopo l’uscita dell’ultimo film sul
Dio del Tuono Thor, il prossimo atteso film della Marvel Studios sarò il secondo capitolo di
Captain America The Winter
Soldier. Oggi da CBM arrivano le immagini dei
toys della Hasbro dedicati al film che vede protagonista
Chris Evans nei panni di Steve Rogers.
Protagonisti dei giocattoli Hasbro, Chris
Evans, Sebastian
Stan, e Scarlett Johansson.
La storia si legerà alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
ShortList ha pubblicato un disegno di
Mario Zucca che rappresenta quest’anno in termini
di cinema, attività videoludica, televisione e eventi sportivi che
hanno caratterizzato i 12 mesi del 2013.
L’illustrazione comprende non solo i
grandi eventi cinematografici dell’anno, ma anche il meglio che la
tv ha offerto ai telespettatori e anche eventi di spettacolo,
musica e sport, compresi i lutti che hanno colpito il mondo della
star, mai come questa fine d’anno numerosi.
E così tra la folla di disegnini si
può vedere Miley Cyrus alla sua scandalosa
performance agli MTv WMA, l’addio di Breaking Bad,
soppiantato da House of Cards, quello di How I Met
Your Mother che dice ciao con la sua nona stagione mentre
saluta l’arrivo di The Orange is the New Black. E ancora
lo spazio HBO con i protagonisti di Game of Thrones, un
piccolo Papa Francesco che saluta con la manina sorridendo, insieme
alle novità videoludiche come GTA V e le innovazioni nel campo
della tecnologia (iPhone 5, Galaxy S4 ecc.). Presente in maniera
massiccia il mondo del cinema: Pacific Rim, Man of Steel, Gravity, Star
Trek, Planes, Hunger Games, Iron Man e tanti altri,
oltre alla ‘corona’ del disegno, formata dai volti degli illustri
defunti di quest’anno: Roger Ebert, James Gandolfini,
Nelson Mandela, Corey Monteith, Lou Reed, Edna Caprapall, Paul
Walker (il disegno è stato ultimato chiaramente prima di
domenica scorsa, quando è arrivata la notizia della morte di
Peter O’Toole).
Dopo la triste notizia di ieri che ci
aveva ufficializzato la morte di Peter O’Toole,
oggi il mondo del cinema piange un altro volto che ha fatto la
storia: si tratta dei lineamenti delicati e affascinanti di
Joan Fontaine.
L’attrice, indimenticabile
Rebecca nell’omonimo film di
Alfred Hitchcock nel 1940, e protagonista de
Il Sospetto, sempre di Hitchcock con cui
vinse il suo unico premio Oscar, si è spenta all’età di 96 anni,
nella sua casa di Carmel, in California. Nata a Tokyo, cittadina
britannica e naturalizzata americana, la Fontaine visse una grande
rivalità artistica con la sorella Olivia de
Havilland.
Il suo nome campeggia tra le stelle della Walk of Fame di Los
Angeles.Fonte: ANSA
30 milioni di dischi venduti nel
mondo, due Brit Awards, quattro Mtv Video Music Awards e un
business che si aggira intorno ai 50 milioni di dollari. Sono loro:
Niall, Zayn, Liam, Harry e Louis, meglio conosciuti come i One
Direction, il più grande fenomeno teen-pop della storia della
musica inglese degli ultimi anni. La prima boy band inglese ad aver
piazzato i primi tre album in studio alla numero 1 della
prestigiosissima Billboard 200, la classifica dei 200 dischi più
venduti negli Stati Uniti, dal 23 Febbraio al 3 Novembre del 2013
ha girato il mondo con il Take Me Home Tour, il loro secondo tour
mondiale costituito da circa 120 date tra Europa, Nord America,
Oceania e Asia.
La vita dei ragazzi su e giù dal
palco, durante quasi un anno di concerti, è stata ripresa da Morgan
Spurlock, regista di numerosi documentari di successo (come il
discutissimo Super Size Me del 2004), per dar vita a One Direction:
This Is Us, un documentario di 92 minuti che racconta in maniera
cronologica non solo la vita dei 1D durante i mesi del tour, ma
anche la storia, personale e artistica, di questi cinque ragazzi
acqua e sapone che in meno di due anni sono diventati un vero e
proprio fenomeno musicale, oltre che di costume, con schiere di fan
al seguito pronte a riportare alla memoria degli older il caos
mediatico provocato dal fenomeno delle boy band targato anni ’90, i
cui casi più emblematici restano senza ombra di dubbio tre: i Take
That, i Backstreet Boys e gli *NSYNC.
Attraverso le testimonianze delle
persone che lavorano per loro e con loro, e attraverso le parole
degli stessi componenti del gruppo arrivato terzo alla settima
edizione di X-Factor UK, Spurlock costruisce un prodotto
commerciale perfetto, destinato unicamente alle directioners (così
vengono chiamate le fan della band), ma tecnicamente e visivamente
impeccabile, contornato da momenti divertenti e altri più toccanti,
rinunciando a trovare le ragioni di un successo che, come spesso
accade in questi casi, sono semplicemente inspiegabili. Una
testimonianza musicale colorata ed esplosiva che, al di là dei
gusti, forse colpirà anche chi non è più adolescente, ma lo era
negli anni ’90; chi non ama i One Direction, ma sa benissimo cosa
vuol dire impazzire letteralmente per la propria band del
cuore.
Uscito in Italia al cinema lo scorso
5 Settembre, One Direction: This Is Us (pubblicizzato anche come
1D3D) uscirà in DVD e Blu-ray (quest’ultimo nella versione estesa,
con l’aggiunta di 20 minuti di riprese inedite) il prossimo 18
Dicembre.
Con il trailer internazionale che abbiamo visto
qualche giorno fa è stata pubblicata anche una clip che contiene
una preview della colonna sonora di Hans Zimmer
per The Amazing Spider Man
2,che succede a James
Horner,compositore appunto di The Amazing
Spider Man; in calce trovate il brano
inedito.
In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker
(Andrew Garfield) affronta la vita
post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è
ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Dopo l’attesa durata un anno,
Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug fa
suo il box office italiano aprendo in prima posizione con 3,6
milioni di euro incassati in circa 700 copie. Il secondo capitolo
della trilogia di Peter Jackson ha registrato una media per sala di
ben 5000 euro, avvalendosi inoltre del 3D. Nonostante l’ottimo
risultato, il primo weekend de La Desolazione di Smaug è
inferiore ai 4,3 milioni incassati da Un Viaggio
Inaspettato al suo primo fine settimana nel dicembre 2012. Il
passaparola sarà dunque importante per assicurare un’ottima
performance del film al botteghino nelle prossime settimane,
complici anche le imminenti feste.
Un fantastico via vai debutta al
secondo posto con 1,8 milioni. Uscito in meno di 500 sale, il film
di Leonardo Pieraccioni ha ottenuto una buona media che sfiora i
quattromila euro.
Blue Jasmine scende in terza
posizione con altri 824.000 euro. Al suo secondo weekend, la
pellicola di Woody Allen arriva così a 2,3 milioni totali.
La classifica continua con commedie
italiane in discesa: La mafia uccide solo d’estate
(548.000 euro), giunto a 2,5 milioni totali, Sole a Catinelle (334.000 euro),
inarrivabile con i suoi 51,4 milioni, e Fuga di cervelli (291.000), che
sfiora quota 5 milioni.
Ottavo posto per la new entry
Il segreto di Babbo Natale, che incassa
277.000 euro in oltre 250 copie a disposizione.
Da segnalare infine la dodicesima
posizione di Still Life. L’apprezzata pellicola di
Uberto Pasolini incassa 93.000 euro in appena 20 sale, ottenendo la
seconda media migliore della classifica pari a 4800 euro.
Continuano i momenti “best of” con
un video che mostra i 25 migliori film del 2013 secondo film.com.
In questo piccolo corto basato sulle musiche di varie pellicole
come Stoker, Inside Llewyn
Davis e Star Trek Into
Darkness vediamo i lungometraggi posizionati dalla
casella 25 fino alla numero 1.
Il video, selezionato e montato da David Ehrilch, lo trovate in
calce all’articolo.