Dopo le nomination svelate a fine ottobre, ha ora avuto luogo nella serata del 27 novembre la 32esima edizione dei Gotham Independent Film Awards, i premi cinematografici statunitensi destinati al cinema indipendente, che hanno incoronato Past Lives come miglior film. Si è trattata però di un’edizione piuttosto speciale, in quanto sebbene i Gotham siano storicamente noti per premiare i film indipendenti, quest’anno il Gotham Film and Media Institute ha rimosso il requisito del budget non superiore a 35 milioni di dollari per i potenziali candidati.
Ciò ha dunque permesso a film a cui prima era negata la partecipazione di prendere stavolta posto tra i nominati. Nonostante la maggior parte dei concorrenti siano ancora film indie o d’essai, alcune produzioni più grandi come Barbie sono riuscite ad “intrufolarsi” nella competizione, strappando qualche nomination. I Gotham hanno inoltre riproposto le modifiche alle categorie dei premi per la recitazione, che dal 2021 non sono più definite in base al genere degli interpreti.
Il film più candidato, come noto, è All of Us Strangers, che in Italia verrà distribuito come Estranei, ma spiccano anche titoli come Anatomia di una caduta, The Zone of Interest, Passages e A Thousand and One. Di seguito, ecco allora l’elenco di tutti i vincitori, ricordando che i Gotham Awards aprono ufficialmente la stagione dei premi cinematografici, dunque le vittorie qui riportate sono per i film premiati un ottimo modo per affermarsi da qui alle settimane che verranno in vista degli Oscar.
I vincitori dei Gotham Awards 2023:
Miglior film
“Passages”
“Past
Lives”–
WINNER
“Reality”
“Showing Up”
“A Thousand and One”
Miglior interpretazione protagonista
Aunjanue Ellis-Taylor, “Origin”
Lily Gladstone, “The
Unknown Country” – WINNER
Greta Lee, “Past Lives”
Franz Rogowski, “Passages”
Babetida Sadjo, “Our Father, The Devil”
Andrew Scott, “All of Us
Strangers”
Cailee Spaeny, “Priscilla”
Teyana Taylor, “A Thousand and One”
Michelle
Williams, “Showing Up”
Jeffrey Wright, “American Fiction”
Miglior interpretazione non protagonista
Juliette Binoche, “The
Taste of Things”
Penélope Cruz, “Ferrari”
Jamie Foxx, “They Cloned Tyrone”
Claire Foy, “All of Us Strangers”
Ryan Gosling, “Barbie”
Glenn Howerton, “BlackBerry”
Sandra Hüller, “The Zone of Interest”
Rachel McAdams, “Are
You There God? It’s Me, Margaret”
Charles Melton, “May December”
– VINCITORE
Da’Vine Joy Randolph, “The
Holdovers”
“All of Us Strangers” Andrew
Haigh
“Anatomy
of a Fall”Justine Triet, Arthur Harari –
VINCITORE
“May December” Samy
Burch
“R.M.N.” Cristian Mungiu
“The Zone of Interest” Jonathan
Glazer
Miglior film internazionale
“All of Us Strangers”
“Anatomy
of a Fall”–
VINCITORE
“Poor Things”
“Tótem”
“The Zone of Interest”
Miglior documentario
“20 Days in Mariupol”
“Against the Tide”
“Apolonia, Apolonia”
“Four Daughters”–
VINCITORE
“Our Body”
Miglior regista esordiente
Raven Jackson, “All Dirt Roads Taste of
Salt”
Georgia Oakley, “Blue Jean”
Michelle Garza Cervera, “Huesera”
Celine Song, “Past
Lives”
A.V. Rockwell, “A Thousand and One” –
VINCITORE
Miglior interpretazione in una nuova serie
Jacob Anderson, “Intervista col vampiro”
Dominique Fishback, “Sciame”
Jharrel Jerome, “I’m a Virgo”
Natasha Lyonne, “Poker
Face”
Bel Powley, “A Small Light”
Bella Ramsey, “The Last of Us”
Chaske Spencer, “The English”
Rachel Weisz, “Dead Ringers”
Ali Wong, “Lo scontro”
– VINCITORE
Steven Yeun, “Lo scontro”
Miglior serie rivelazione – formato lungo
Intervista col vampiro
Dead Ringers
The English
The Last of Us
A Small Light –
VINCITORE
Telemarketers
Miglior serie rivelazione – formato breve
Lo scontro –
VINCITORE
High School
I’m a Virgo
Rain Dogs
Sciame