Ecco i film al
cinema di oggi, giovedì 24 novembre 2016.
3 Generations – una famiglia
quasi perfetta di Gaby Dellal: il film
racconta la storia di tre donne della stessa famiglia newyorkese,
appartenenti a tre generazioni differenti e di come la
trasformazione di una di loro influisca sulle altre. Ray (Elle
Fanning) è una ragazza adolescente che sente il desiderio di
diventare un ragazzo. Sua madre single, Maggie (Naomi Watts), deve
quindi rintracciare il padre biologico per ottenere il consenso
legale per il cambiamento. Dolly (Susan Sarandon), la nonna lesbica
di Ray, ha qualche difficoltà ad accettare la scelta di sua nipote.
Tutte loro si ritrovano a dover fare i conti con la propria
identità per comprendere la trasformazione di Ray e ritrovare la
serenità e l’equilibrio della famiglia.
Come diventare grande
nonostante i genitori di Luca Lucini:
Sempre più spesso i genitori assumono comportamenti competitivi
verso i professori dei propri figli: contestano voti e programmi,
vaneggiano di simpatie, antipatie e complotti. Così, invece di
aiutarli nella formazione dei loro ragazzi, diventano ostacoli
insormontabili alla loro crescita. Presuntuosamente pensano: “Noi
conosciamo meglio di chiunque altro i nostri figli e sappiamo
quanto valgono e come e cosa gli si deve insegnare”. E’ quello che
accade anche ai ragazzi di “Come diventare grandi nonostante i
genitori” quando, al liceo, arriva la nuova preside che decide di
non aderire al concorso scolastico nazionale per gruppi musicali.
Per i ragazzi, che hanno una passione sfrenata per la musica, è un
colpo mortale e, anche quando i genitori corrono a protestare, la
preside decide addirittura di raddoppiare il lavoro quotidiano dei
ragazzi. Dopo i primi voti bassi, i genitori consigliano
prudentemente ai ragazzi di sottostare alle decisioni della nuova
preside. Tuttavia i ragazzi, con orgoglio, decidono di iscriversi
al concorso musicale pur avendo contro scuola e genitori. La sfida
pare impossibile e invece porterà i ragazzi a crescere in modo
sorprendente tra ostacoli di ogni tipo da superare.
Il cittadino illustre di Gastón
Duprat, Mariano Cohn: Un premio Nobel per la letteratura,
che vive in Europa da decenni, accetta un invito dalla sua città
natale in Argentina per essere premiato. In un viaggio nel cuore
della letteratura stessa, l’uomo ritroverà l’affetto e le affinità
che ancora lo uniscono al suo popolo, così come le differenze
inconciliabili che daranno vita a un crescendo di violenza, con un
risultato inaspettato. I personaggi dei suoi libri provengono da
quella terra, proprio da lì infatti riprendono vita e si ribellano
al loro stesso autore. Salas è il paese che lo scrittore porta nel
cuore, quello che ha descritto con forse eccessiva sincerità,
quello che oggi gli si rivolge contro.
Il più grande
sogno di Michele Vannucci: A 39 anni
Mirko è appena uscito dal carcere: fuori, nella periferia di Roma,
lo aspetta un “futuro da riempire”, possibilmente in modo onesto.
Quando viene eletto a furor di popolo Presidente del comitato di
quartiere, decide di sognare un’esistenza diversa. Non solo per sé
e per la propria famiglia, ma per tutta la borgata in cui vive. Il
più grande sogno di Mirko però è difficile da mettere in pratica,
specie se tuo padre è un piccolo criminale. Il rapporto con le
figlie è tutto da costruire e il passato è una porta sempre troppo
facile da riaprire. Questo film racconta di un “bandito” che si
inventa custode di una felicità che neanche lui sa bene come
raggiungere. E’ la storia di un sogno fragile e irrazionale, capace
di regalare un futuro a chi non credeva di meritarsi neanche un
presente.
La cena di
Natale di Marco Ponti: Dopo Io Che
Amo Solo Te tornano le emozioni, le risate e le furie dei
personaggi creati da Luca Bianchini, che troveremo ancora insieme
per La cena di Natale. Una Vigilia magica, con la presenza
silenziosa e speciale della neve che imbianca la splendida
Polignano a mare, dove tutti però sono più agitati del solito. La
più sconvolta è Matilde che riceve un anello con smeraldo da Don
Mimì, suo marito, “colpevole” di averla troppo trascurata negli
ultimi tempi. Lei si esalta a tal punto da improvvisare un cenone
per quella stessa sera nella loro grande casa, soprannominata con
modestia il “Petruzzelli”, in cui ci si muove con l’ascensore e
dove troneggia un albero di Natale alto quattro metri. L’obiettivo
di Matilde è chiaro: sfidare davanti a tutti Ninella, la
consuocera, il grande amore di gioventù di suo marito. E Ninella
non si lascia intimidire, anche se ha sbagliato la tinta optando
per un poco riuscito “biondo Kidman” ed è molto infastidita dalla
presenza della Zia Pina. Quella sera, alla stessa tavola imbandita
si siederanno, tra gli altri: Chiara, incinta di 8 mesi, e suo
marito Damiano, che forse di donne ne ha messe incinta due! Nancy
diciassettenne ossessionata dalla verginità; Orlando avvocato gay,
che sta tentando di dare un bimbo alla sua migliore amica lesbica,
Daniela mentre viene corteggiato da Mario…
Mechanic
Resurrection di Dennis Gansel: Arthur
Bishop (Jason Statham) è tra i sicari più richiesti al mondo:
meticoloso, non sbaglia un colpo ed è specializzato nel far
sembrare gli assassinii dei normali incidenti. Anche se uscito dal
“business” Arthur sarà costretto a tornarci per un’ultima missione:
completare una serie di omicidi, uccidendo gli uomini più
pericolosi al mondo, senza che l’FBI si
accorga che i colpi portano la sua inconfondibile “firma”.
Monte di Amir
Naderi: In un passato remoto, in un villaggio
semi-abbandonato ai piedi di una montagna vive Agostino con la
moglie Nina e il figlio Giovanni. La montagna si erge come un muro
contro i raggi del sole, che non arrivano mai a illuminare la loro
terra, ridotta a pietre e sterpaglia. Il film racconta la storia di
quest’uomo e della sua famiglia, la loro sfida quotidiana per
abbattere la montagna, la sua forza ancestrale e riportare la
luce.
Yo Yo Ma e i
musiciscti della via della seta di Morgan
Neville: Il potere universale della musica: un percorso
che unisce i popoli oltre i limiti geografici, una strada che
collega tutti i Paesi del mondo, come una moderna Via della Seta.
Il Silk Road Ensemble, il gruppo di musicisti e artisti fondato dal
leggendario violoncellista Yo-Yo Ma, nasce proprio per esplorare
questo potere che travalica ogni confine. Morgan Neville segue i
pellegrinaggi di alcuni di questi artisti dando vita a un’intensa
cronaca personale di talento e passione.
Snowden di
Oliver Stone: Snowden è il ritratto personale e
affascinante di una delle figure più controverse del XXI secolo,
l’uomo responsabile di quella che è stata definita la più grande
violazione dei sistemi di sicurezza nella storia dei servizi
segreti americani. Nel 2013 Edward Snowden lascia con discrezione
il suo impiego alla National Security Agency e vola ad Hong Kong
per incontrare i giornalisti Glenn Greenwald e Ewen MacAskill, e la
regista Laura Poitras, allo scopo di rivelare i giganteschi
programmi di sorveglianza informatica elaborati dal governo degli
Stati Uniti. Consulente esperto di informatica, legato da un
impegno di massima segretezza, Ed ha scoperto che una montagna
virtuale di dati viene registrata tracciando ogni forma di
comunicazione digitale, non solo relativa a governi stranieri e a
potenziali gruppi di terroristi, ma anche a quella di normali
cittadini americani. Disilluso rispetto al suo lavoro nel mondo
dell’intelligence, Snowden raccoglie meticolosamente centinaia di
migliaia di documenti segreti per dimostrare la portata della
violazione dei diritti in atto. Lasciando la donna che ama, Lindsay
Mills, Ed trova il coraggio di agire spinto dai principi in cui
crede.