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Marvel: tutte le scene post-credits spiegate

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Marvel: tutte le scene post-credits spiegate

Nei suoi anni 14 di vita, l’Universo Cinematografico Marvel ha realizzato 27 film. A partire dal primo Iron Man di Jon Favreau nel 2008, il franchise ha reso i suoi film riconoscibili per un aspetto particolare: le scene inserite dopo i titoli di coda. Prendendo l’idea dal film Una pazza giornata di vacanza, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha fatto in modo che ogni film MCU includesse tra i titoli di coda un aneddoto divertente, un’anticipazione sui capitoli successivi, una rivelazione sconcertante.

Dopo un decennio di attività e con più di due dozzine di film prodotti dall’MCU, ci sono un sacco di scene inserite tra i credits da ricordare: noi ne abbiamo contate 42 e siamo qui per spiegarvele tutte!

Iron Man – l’arrivo di Nick Fury

Nick-Fury-Iron-Man-MarvelLa scena post-credits di Iron Man è stata quella che ha dato il via a tutto, creando un modello per tutti gli altri film MCU. Per chi non era fan dei fumetti Marvel, la sequenza poteva apparire poco eccitante al tempo, ma quelli che conoscevano già la storia di Iron Man dalla carta stampata ne sono rimasti folgorati.

Nella scena, Tony Stark (Robert Downey Jr.), dopo aver sconfitto Iron Monger, si dirige verso il suo salotto e vede un uomo misterioso in piedi al buio. La figura si gira e si presenta come il direttore dello S.H.I.E.L.D. Nick Fury (Samuel L. Jackson). Fury dice di essere lì per discutere dell’Iniziativa Avengers con Tony e accenna ad una futura squadra di supereroi Marvel, i Vendicatori. La semplicità e al contempo l’efficacia della sequenza rendono questa prima scena post-credits una delle migliori mai realizzate dal franchise: inutile dire che ha creato curiosità tra i fan dei fumetti per i successivi film MCU.

L’Incredibile Hulk – Tony Stark mette insieme una squadra

Un mese dopo l’uscita di Iron Man, l’MCU sforna un altro film: L’incredibile Hulk. Sulla scia del primo film del franchise, anche il secondo inserisce una scena tra i titoli di coda.

Alla fine del film, Tony Stark di Downey Jr. parla con il generale Thaddeus Ross (William Hurt) in un bar. Tony dice al generale che stanno mettendo insieme una squadra. A quel punto Ross chiede: “Chi siamo?”. Ora sappiamo con certezza che la squadra a cui si riferisce Stark sono i Vendicatori. Se la scena di Iron Man era eccitante, questa riesce a batterla perché segna davvero l’inizio degli Avengers e mostra il piano originale pensato dalla Marvel per la squadra, prima dell’arrivo di Joss Whedon.

Iron Man 2 – Coulson trova il Mjolnir

thor-hammer-iron-man-2-marvelCon Iron Man 2, per la prima volta, viene anticipato un film futuro, non un solo personaggio o una squadra. Nel sequel, Clark Gregg riprende il suo ruolo di agente Phil Coulson e Samuel L. Jackson quello di Nick Fury.

Ad un certo punto di Iron Man 2, Fury dice che ha delle questioni da affrontare nella regione sud-occidentale. Poi, nella scena post-credits del film Marvel, si vede Coulson nella regione sud-occidentale mentre sta parlando con Fury al telefono. Gli dice: ”L’ho trovato”. L’oggetto a cui si riferisce è Mjolnir, arma che vedremo nel film Thor del 2011. La reference è sottile, ma efficace.

Thor – Selvig entra nella S.H.I.E.L.D.

Thor-Post-Credits-MarvelQuella di Thor porta le scene post-titoli di coda della Marvel ad un livello superiore. La sequenza mostra Nick Fury mentre dà il benvenuto al Dr. Erik Selvig (Stellan Skarsgård) nella S.H.I.E.L.D. e gli chiede di esaminare ulteriormente il Tesseract. Inoltre, vediamo che Loki è ancora vivo e che ha il controllo del Dr. Selvig.

La scena post-credits di Thor è molto efficace perché, creando un filo diretto con l’apertura del film di Joss Whedonpone le basi per The Avengers.

Captain America: il primo Vendicatore – Il trailer di The Avengers

Chris-Evans-Steve-RogersNei post-credits di Captain America – Il primo Vendicatore, c’è addirittura un trailer. Dopo essersi svegliato nel futuro, Steve Rogers cerca di ambientarsi nella sua nuova vita… andando in palestra! È lì che arriva Nick Fury per annunciare a Cap il suo prossimo incarico: salvare il mondo. Poi, la scena conduce direttamente dentro ad un trailer di The Avengers.

Di per sé, la sequenza dopo i titoli di coda è breve ma, riprendendo una scena da The Avengers e introducendo il film, incuriosisce ed entusiasma tantissimo i fan della Marvel.

The Avengers – la minaccia di Thanos

Thanos-Avengers-post-credits-Marvel-InfinityLa scena tra i titoli di coda di The Avengers è una delle più memorabili dell’Universo Cinematografico Marvel. In esso, The Other informa il suo enigmatico maestro che l’invasione di Loki sulla Terra è fallita: sfidare ora gli eroi più potenti della pianeta è come corteggiare la morte. Sentendo queste parole, il maestro misterioso si gira – rivelando così di essere Thanos – e sorride. 

La sequenza non fa riferimento ad un film in particolare, ma rivela la presenza di Thanos anche nell’MCU. Da quella scena in poi, i fan sapevano che sarebbe arrivata una resa dei conti tra i Vendicatori e il Titano Pazzo, cosa che effettivamente è successa.

The Avengers – Gli eroi mangiano shawarma

Avengers-Shawarma-post-creditsÈ difficile superare la sequenza di Thanos: la scena post-credits di The Avengers non anticipa nulla, non film né un personaggio, ma punta sull’ironia. Dopo tutto quello che abbiamo visto nel film, c’è bisogno di un pasto caldo per recuperare: il pubblico vede gli eroi, esausti, mangiare shawarma (una pietanza che Tony menziona brevemente nel film). Il tutto è abbastanza esilarante. Questa è la prima scena dopo i titoli di coda che punta sull’umorismo. Inoltre, è la prima volta che un film Marvel inserisce due scene invece di una dopo il finale.

Iron Man 3 – Bruce non è quel tipo di dottore

Mark-Ruffalo-Bruce-Banner-Iron-Man-3Anche per la scena post-credits di Iron Man 3, i Marvel Studios puntano sull’ironia. Vediamo Tony Stark mentre racconta la sua lotta con Aldrich Killian a Bruce Banner. Quando Stark parte a raccontare l’ennesima storia, Banner sembra esausto e dice a Tony che ”non è quel tipo di medico”. La scena è un continuo scambio di battute amichevoli ed esilaranti che esalta l’amicizia tra i due.

Thor: The Dark World – il Collezionista

Marvel-Collezionista-in-Thor-the-Dark-WorldLa scena a metà dei titoli di coda di Thor: The Dark World mostra per la prima volta la pericolosità delle Gemme dell’Infinito. Per impedire a Thanos (o a chiunque altro) di colpire Asgard, Sif (Jaimie Alexander) e Volstagg (Ray Stevenson) consegnano la Pietra della realtà al Collezionista (Benicio del Toro).

La scena serve anche come teaser per Guardiani della Galassia, dal momento che del Toro interpreta il Collezionista nel film dell’anno successivo. La scena anticipa il futuro della Marvel e mostra un lato più ”cosmico” dell’MCU.

Thor: The Dark World – Il bacio tra Thor e Jane

Chris-Hemsworth-Thor-e-Natalie-Portman-as-Jane-Foster-MarvelLa scena post-credits di Thor – The Dark World è debole tanto quanto il film: mostra soltanto un bacio appassionato tra Thor e Jane. In realtà, appare velocemente anche una creatura di Jotunheim sullo sfondo, ma l’attenzione è tutta sulla coppia. La scena non funziona bene, ed è piuttosto inutile considerando come vanno a finire le cose tra Thor e Jane.

Captain America: The Winter Soldier – I (miracolosi) gemelli

Captain-America-Winter-SoldierProprio come la scena post-credits di Captain America: il primo Vendicatore aveva anticipato The Avengers, quella a metà dei titoli di coda di Captain America: The Winter Soldier pone le basi per il successivo film dei Vendicatori. La clip mostra il barone von Strucker (Thomas Kretschmann) che discute della caduta dello S.H.I.E.L.D. e dell’HYDRA, per poi rivelare che egli detiene lo scettro di Loki. Inoltre, è qui che il pubblico Marvel vede per la prima volta Quicksilver (Aaron Taylor-Johnson) e Scarlet Witch (Elizabeth Olsen). 

La scena a metà dei titoli di coda di The Winter Soldier entusiasma non poco i fan di Avengers 2, in particolare per l’inclusione di due nuovi supereroi. 

Captain America: The Winter Soldier – Bucky inizia a ricordare

Sebastian-Stan-Bucky-Barnes-in-Captain-America-The-Winter-Soldier-Post-CreditsDiversamente dalla scena inserita tra i titoli di coda, quella post-credits di Captain America: The Winter Soldier getta le basi per raccontare la storia di Bucky Barnes (Sebastian Stan). Mentre visita al museo la mostra di Captain America, Bucky inizia a ricordare qualcosa del suo amico e, soprattutto, del proprio passato. La storia qui introdotta è destinata a continuare e, infatti, diviene un punto centrale in Capitan America 3.

Guardiani della Galassia – Il ballo di Groot

Guardiani-della-galassia-Groot-e-DraxIn linea con la natura divertente e piena di musica di Guardiani della Galassia, la scena tra i titoli di coda del film mostra il piccolo Groot che balla ”I want you back” dei Jackosn 5 mentre Drax (Dave Bautista) lo fissa incuriosito più volte. La scena rivela in modo divertente che Groot è vivo ed è diventato un bambino, senza però anticipare nulla del secondo capitolo della saga Marvel.

Guardians Of The Galaxy – Howard Il Papero

Howard-il-Papero-in-Guardiani-della-GalassiaNemmeno la scena post-credits di Guardiani della Galassia fa cenno al resto dell’Universo Cinematografico Marvel o ad un possibile sequel. È invece un’altra divertente scenetta amata dai fan, in cui Cosmo e Howard il Papero gironzolano nel covo del Collezionista, precedentemente distrutto nel film.

Avengers: Age Of Ultron – Bene, lo farò da solo

Josh-Brolin-Thanos-in-Avengers-Age-of-Ultron-Post-Credits-MarvelAvengers: Age of Ultron ha solo una scena post-credits. Essa mostra Thanos indossare il Guanto dell’Infinito e dire: “Bene, lo farò da solo”, suggerendo così un suo possibile arrivo sulla Terra. Il problema con questa scena è che crea inavvertitamente un buco nella trama e apre una grande questione: come può Thanos avere un Guanto dell’Infinito quando ne esiste già un altro nel caveau di Asgard? L’errore viene risolto in Thor 3 quando Hela svela che il guanto Asgardiano è falso.

In realtà, la scena crea un sacco di altre domande tra i fan Marvel, emozionati nel vedere Thanos indossare finalmente il Guanto dell’Infinito e prepararsi per la guerra con i Vendicatori.

Ant-Man – Hope diventa The Wasp

ant-man-marvelAnche se durante Ant-Man viene fatto continuamente cenno alla trasformazione di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) in Wasp, il fatto viene reso ufficiale solo nella scena a metà dei titoli di coda. Qui Hank Pym (Michael Douglas) mostra a Hope un concept del costume da Wasp. Anticipando l’avanzamento allo status di supereroe che vedremo in Ant-Man 2, Hope dice: “È dannatamente ora”.

La scena crea un momento emozionante per Hope e per i fan della Marvel che già sanno dai fumetti il ruolo di Wasp come membro del team Avengers.

Ant-Man – Falcon conosce ”un tipo”

Civil-War-in-Ant-Man-post-credit-MarvelPiuttosto che mostrare ai fan una scena divertente come hanno fatto altri film, la scena post-credits di Ant-Man accenna all’attesissimo evento dell’anno successivo: Captain America 3.

Con una clip presa direttamente dal film successivo, si vedono Steve Rogers (Chris Evans) e Sam Wilson (Anthony Mackie) che trovano Bucky Barnes  (Sebastian Stan). Non sanno come comportarsi con Bucky, ma alla fine decidono di rivolgersi ad ”un tipo” che Sam conosce. Non solo questa scena continua la storia che era stata tagliata fuori da The Winter Soldier, ma introduce anche perfettamente gli eventi di Capitan America 3.

Captain America: Civil War – Bucky fugge nel Wakanda

Bucky-Barnes-Captain-America-Civil-WarLa fine di Captain America: Civil War illustra la divisione dei Vendicatori e la fuga di Bucky e Steve Rogers per evitare che Bucky crei danni a se stesso e agli altri. Quale posto migliore del Wakanda per scappare?

La scena a metà dei titoli di coda mostra Bucky che si mette in attesa fino a quando i wakandiani non capiscono dove sistemarlo. La clip termina con l’ingresso nel Wakanda, simboleggiato dalla statua di una pantera nera. La scena è servita anche come anticipazione del film Black Panther uscito quasi due anni dopo: l’audience Marvel era entusiasta di vedere T’Challa (Chadwick Boseman) in solitaria dopo Guerra Civile.

Captain America: Civil War – Spider-Man will return

Captain-America-Civil-War-Spider-Man-Post-CreditsOltre a introdurre Black Panther, Capitan America – Civil War presenta anche Spider-Man (Tom Holland) all’Universo Cinematografico Marvel. Nella scena post-credits, vediamo Peter Parker entusiasta mentre gioca con i suoi poteri e con la tuta da Spider-Man. Ad essere eccitato non è solo Peter, ma anche il pubblico! La sequenza si chiude con una scritta: Spider-man will return.

Doctor Strange – Thor ha bisogno di aiuto

Chris-Hemsworth-Thor-in-Doctor-Strange-Mid-Credits-SceneA metà dei titoli di coda di Doctor Strange, i Marvel Studios inseriscono una sequenza presa da Thor 3. Parte di una scena molto più grande, il frammento mostra Thor e Loki mentre cercano la posizione di Odino: se dovessero trovare il dio, tornerebbero subito ad Asgard. Il Doctor Strange, essendo colui che protegge la Terra dalle forze mistiche, si propone di aiutarli a ritrovare Odino.

La scena dichiara esplicitamente la presenza del Doctor Strange in Thor 3. A parte l’accenno al ritorno di Strange, vedere lo Stregone e Thor discutere è piuttosto esilarante per il pubblico Marvel.

Doctor Strange – Ci sono troppi stregoni

Chiwetel-Ejiofor-Barone-Mordo-in-Doctor-Strange-Post-Credits-MarvelLa scena post-credits di Doctor Strange pone le basi per il futuro della saga nell’Universo Cinematografico Marvel. Karl Mordo (Chiwetel Ejiofor) ruba quel poco di magia che Jonathan Pangborn possiede. Quando gli viene chiesto perché lo sta facendo, Mordo dice che se c’è qualcosa di sbagliato nel mondo è che ci sono troppi stregoni.

La clip non è troppo potente: per alcuni fan Marvel non basta a mostrare il lato cattivo del Barone Mordo, ma comunque è un accenno inserito qui per poi essere esplorato meglio nel sequel del film.

Guardiani della Galassia Vol. 2 – La freccia Yaka

Kraglin-Yondus-Yaka-in-Guardiani-della-Galassia-Vol-2La prima scena tra i titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 2 ricorda la famigerata arma di Yondu (Michael Rooker): la Freccia Yaka, che si controlla ”a fischi”. Kraglin (Sean Gunn) tenta di usare la freccia ma non riesce a controllarla completamente: la freccia svolazza attorno alla nave e colpisce accidentalmente Drax nella spalla. Invece di aiutare Drax, Kraglin… se ne va! La clip è davvero divertente.

Guardiani della Galassia Vol. 2 – Il ritorno del team delle origini

Sylvester-Stallone-Guardiani-Galassia-Vol-2La seconda scena dei titoli di coda del film riunisce la vecchia troupe di Stakar Osgord (Sylvester Stallone), composta da Aleta Ogord (Michelle Yeoh), Martinex (Michael Rosenbaum), Charlie-27 (Ving Rhames), Krugarr e Mainframe (Miley Cyrus). Dopo il sacrificio di Yondu e il successivo funerale, li vediamo trovarsi insieme ancora una volta. La scena promette quindi il potenziale ritorno degli originali membri del team in un futuro film dei Marvel Studios.

Guardiani della Galassia Vol. 2 – Adam

Guardiani della galassia Vol.2La terza scena dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 2 è forse la più importante di tutte. Ayesha (Elizabeth Debicki) viene avvisata della “ira” del Consiglio, ma dice che la loro rabbia si dissiperà quando scopriranno cosa ha creato. C’è bisogno di un nuovo passo nella loro evoluzione, qualcosa di “più potente, più bello e più capace di distruggere i Guardiani della Galassia.” Dalle parole di Ayesha, si capisce che la persona in questione è Adam Warlock.

Dopo anni di attesa, i fan dei fumetti Marvel hanno qui finalmente ottenuto la conferma dell’esistenza di Adam Warlock anche nell’MCU.

Guardiani della Galassia Vol. 2 – Groot adolescente è “disgustoso”

Chris-Pratt-Peter-Quill-and-Teen-Groot-in-Guardiani-della-GalassiaBaby Groot ha giocato un ruolo fondamentale in Guardiani della Galassia Vol. 2. Nella quarta scena dei titoli di coda del film, Peter Quill (Chris Pratt) entra nella stanza di Groot e lo vede giocare ai videogiochi. La camera è un completo disastro, così Peter dice a Groot di pulirla, ma quest’ultimo risponde scocciato in pieno atteggiamento adolescenziale e con la sua tipica inflessione. Lo scambio di battute tra Peter e Groot è solo un’anticipazione di quello che i fan avrebbero poi visto in Avengers: Infinity War.

Guardiani della Galassia Vol. 2 – la quinta e ultima scena

stan-lee-watcherEccoci arrivati alla quinta e ultima scena inserita tra i titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol.2. Non tutte le clip sono state pensate per introdurre le puntate future. L’ultima scena, infatti, continua una sequenza del film in cui il personaggio di Stan Lee racconta le storie dei Vendicatori agli Osservatori. Era un gioco sulla teoria dei fan Marvel secondo cui Stan Lee sia l’Osservatore nell’MCU. L‘apparizione di Lee non conferma la teoria, ma indica che il suo personaggio ha almeno qualche legame con gli Osservatori

Spider-Man: Homecoming – Il segreto di Adrian Toomes

Michael-Keaton-as-Adrian-Toomes-in-Spider-Man-Homecoming-MarvelLa scena tra i titoli di coda di Spider-Man: Homecoming, mostra Adrian Toomes (Michael Keaton) faccia a faccia con uno dei suoi ex soci, Mac Gargan (Michael Mando). Nella clip viene chiesto a Toomes se conosce la vera identità di Spider-Man: Gargan ha alcuni amici che vorrebbero uccidere il supereroe. Anche se Toomes conosce l’identità di Spidey, sceglie di mantenere il segreto. È curioso che Keaton non riveli il vero nome di Spider-Man, ma forse, sotto sotto, Toomes alias Vulture rispetta il suo nemico…

Spider-Man: Homecoming – L’importanza della pazienza

Chris-Evans-as-Captain-America

In tutto Spider-Man: Homecoming, vengono mostrati una serie di annunci in cui Steve Rogers / Capitan America offre agli studenti della scuola superiore consigli e istruzioni. Chris Evans appare poi ancora una volta nella classica posa da Captain America per la scena post-credits di Homecoming: qui mette in guardia sull’importanza della pazienza, uno dei tratti più preziosi che un soldato (o uno studente) può possedere.

Poi, ironicamente, dice al pubblico che hanno aspettato fino alla fine dei titoli di coda per niente; non ci sarà nessun teaser di Infinity War.

Thor: Ragnarok – L’arrivo di Thanos

Chris-Hemsworth-Thor-Tom-Hiddleston-as-Loki-in-Thor-RagnarokSe la trama di Thor: Ragnarok era per lo più indipendente e non ha preparato il terreno per Avengers: Infinity War come il pubblico si aspettava, la scena dei titoli di coda è una grande anticipazione. Mentre sono a bordo dell’astronave che li sta portando sulla Terra, Thor e Loki si chiedono se sia una buona idea che Loki ritorni sul pianeta che tempo prima aveva tentato di conquistare. Thor sente che tutto sta andando nel verso giusto per entrambi ma, proprio in quel momento, la navicella di Thanos Scantuary II appare sulla scena, rivelando il loro imminente destino. Un modo semplice per impostare gli eventi di apertura di Avengers 3, creando ulteriori domande per i fan Marvel.

Thor: Ragnarok – Il Gran Maestro

Jeff-Goldblum-Grandmater-in-Thor-RagnarokThor: Ragnarok è uno dei capitoli più divertenti della Marvel Studios e questo livello di umorismo si vede anche nella scena post-credits del film. Dopo una rivolta, il Gran Maestro (Jeff Goldblum) si ritrova di fronte a centinaia di cittadini scontenti. Tenta prima di rappacificarli applaudendo i loro sforzi e poi, a modo suo, li fomenta dicendo che il suo coinvolgimento nella rivolta è necessario perché non si può avere una rivoluzione senza qualcuno da rovesciare.

La scena post-credits non ha anticipato alcun film futuro dell’MCU, ma ha ribadito che il Gran Maestro è uno dei personaggi più unici di Thor: Ragnarok.

Black Panther – Wakanda apre i suoi confini

Black-PantherFun fact: la scena inserita tra i titoli di coda di Black Panther doveva originariamente essere il finale del film. Si dice più volte in tutto Black Panther che il Wakanda è sempre rimasto isolato dal mondo esterno, ma qualcosa cambia sul finale: nella scena a metà dei titoli di coda, T’Challa di Chadwick Boseman svela che il Wakanda è pronto a condividere le sue conoscenze e tecnologie con il resto del mondo e con le Nazioni Unite. La scena stabilisce quindi lo status del Wakanda nel futuro dell’MCU, ed è anche una bella e soddisfacente conclusione.

Black Panther – Lupo Bianco

Avengers-Infinity-WarSi pensava che Bucky non sarebbe apparso in futuro, invece lo vediamo nella scena post-credits di Black Panther. Nella clip, Shuri (Letitia Wright) visita Bucky mentre è in fase di guarigione. Lo saluta come Sgt. Barnes, anche se lui in quel momento non è più il Sgt. Barnes o il Soldato d’Inverno, è semplicemente Bucky.

Solo tempo dopo questa anticipazione, è stato confermato che Bucky sarebbe diventato il Lupo Bianco in Avengers: Infinity War. La trasformazione di Bucky in White Wolf è qualcosa che i fan dei fumetti Marvel non si sarebbero mai aspettati, ma era in passaggio necessario per il pubblico prima di Avengers 3.

Avengers: Infinity War – L’anticipazione Captain Marvel

Captain-MarvelIl finale di Avengers: Infinity War vede Thanos raggiungere il suo folle obiettivo: usare il potere illimitato del Guanto dell’Infinito per cancellare metà della vita nell’universo. La scena post-titoli di coda si allontana dal Wakanda e dal Titano ma è necessaria perché mostra l’impatto dello snap di Thanos.

Uomini e donne si sbriciolano in giro per la città e un elicottero senza pilota si schianta contro il fianco di un grattacielo. Gli agenti Maria Hill e Nick Fury sono pieni d’orrore, poi Hill svanisce e Fury usa un misterioso dispositivo per inviare un grido di aiuto, prima di morire anche lui. La scena post-credits termina mostrando il logo di Capitan Marvel sullo schermo del dispositivo di Fury

Spider-Man: Far From Home – Il ritorno di J. Jonah Jameson

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Avengers: Endgame non ha avuto scene post-credits, a parte un messaggio audio in omaggio a Iron Man. Passando ai titoli di coda di Far from Home, vediamo il ritorno di J Jonah Jameson di JK Simmons nell’universo cinematografico di Spider-Man.

La Marvel dà un aspetto moderno e aggiornato al redattore del giornale. Jameson rivela alcuni dettagli sull’implicazione di Mysterio e di Peter Parker nell’attacco a Londra. Incredibilmente, Jameson svela anche l’identità segreta di Tom Holland rendendo la sequenza una delle più sconcertanti scene dopo i titoli di coda dell’MCU: l’annuncio trasforma infatti Peter Parker in un nemico pubblico.

Spider-Man: Far From Home – Nicky Fury è uno Skrull

Nicky-Fury-Skrull-in-Spider-Man-Far-From-Home.Tra i titoli di coda di Spider-Man: Far From Home, compare anche Nick Fury. Ormai veterano delle scene post-credits, qui lo vediamo conversare con Maria Hill nel macchinone delle forze speciali. Poco dopo però scopriamo che i due sono in realtà gli Skrull Talos e Soren sotto mentite spoglie! Dalla scena si apre un’infinità di domande: dove è il vero Nick Fury? Quando è stato rimpiazzato da Telos? Il tutto dovrebbe essere chiarito dal sequel di Capitan Marvel The Marvels.

Black Widow – Yelena e Val

Yelena-Belova-Valentina-in-Black-WidowAll’inizio, la scena post-credits di Black Widow sembra essere un tributo alla morte di Vedova Nera. Il filmato mostra Yelena mentre visita la tomba di Natasha nel midwest degli Stati Uniti. L’omaggio però è disturbato dal ritorno del personaggio di Julia Louis-Dreyfus, la Contessa Valentina Allegra de Fontaine (o Val) dopo il suo debutto in Falcon & The Winter Soldier.

Dopo aver reclutato l’agente americano interpretato da Wyatt Russell nella sua misteriosa squadra, sembra che Val abbia arruolato anche Yelena. Le offre così il suo prossimo compito: le consegna un dossier su Clint Barton, implicando che l’uomo sia coinvolto nell’omicidio di Vedova Nera visto in Endgame.

Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli – Bruce Banner, Captain Marvel e Wong

Captain-Marvel-e-Bruce-Banner-MarvelDopo una scena finale che mostra Wong (Benedict Wong) mentre recluta Shang-Chi e Katy come nuovi Vendicatori, la scena a metà dei titoli di coda di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli include due cameo a sorpresa. Bruce Banner di Mark Ruffalo e Capitan Marvel di Brie Larson fanno il loro ritorno in forma di ologramma per consultare Wong sull’origine dei Dieci Anelli. Il trio discute di un segnale che allude a qualcosa di minaccioso causato probabilmente dal ritorno nell’MCU di Shang-Chi.

Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli – La minaccia di Xialing

Shang-Chi-Leggenda-Dieci-AnelliUn’altra anticipazione sul sequel del film è contenuta nella scena post-credits di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli. Il filmato rivela il destino della sorella di Shang-Chi, Xialing. È stata vista per l’ultima volta mentre combatteva accanto al fratello, ma il destino nell’Universo Cinematografico Marvel potrebbe essere diverso per lei: la scena fa capire che è Xialing la vera erede dell’organizzazione dei Dieci Anelli di Wenwu – la sta ricostruendo a sua immagine dopo la morte del padre. Ciò potrebbe indicare l’ascesa di un nuovo giocatore potente nel futuro dell’MCU

Eternals – Harry Styles è Starfox

EternalsSfortunatamente, la sequenza dei titoli di coda di Eternals è trapelata prima dell’uscita cinematografica del film, spoilerando il debutto di due nuovi membri di Eternals. Il primo ad essere presentato è Pip il Troll, un personaggio realizzato interamente al computer e doppiato da Patton Oswalt. Pip annuncia poi l’arrivo di sua eminenza Eros, altrimenti noto come Starfox – interpretato dalla pop star Harry Styles.

Dopo la sua lunga introduzione nella scena Starfox parla ai suoi compagni Druig (Barry Keoghan), Makkari (Lauren Ridloff) e Thena (Angelina Jolie): sa dove possono trovarsi gli Eterni mancanti.

Eternals – Dane Whitman e la Lama d’Ebano

Kit-Harington-Eternals-Dane-WhitmanIn una delle scene post-credits più confuse dell’MCU, alla fine di Eternals riappare Dane Whitman di Kit Harington. Dopo aver assistito al rapimento di Sersi da parte del Celestial Arishem, Whitman apre una misteriosa scatola che riporta un messaggio “La morte è la sua ricompensa”.

All’interno della scatola si trova infatti la Lama d’Ebano, una spada estremamente potente che cresce in forza ogni volta che sparge sangue. Inoltre, la Lama d’Ebano corrompe il suo possessore, motivo per cui una voce fuori campo chiede a Dane se è sicuro di essere pronto per quello che accadrà in futuro. Cosa non chiara nella scena ma spiegata successivamente dai registi, la voce appartiene a Blade di Mahershala Ali.

Spider-Man: No Way Home – Venom torna a casa

Venom-e-Spider-ManDopo che Peter Parker di Tom Holland ha rinunciato a tutto per salvare l’Universo Cinematografico Marvel dalle minacce che rischiavano di mandare in confusione il Multiverso e la Terra, arriva la scena tra i titoli di coda di No Way Home.

Eddie Brock di Tom Hardy appare in un bar messicano. Qui il barman spiega che questo universo – a differenza del Sonyverse – ha più supereroi che operano pubblicamente. Poi un ubriaco Eddie chiacchiera con il server, prima che l’incantesimo di reset operato da Strange lo riporti nel suo universo. La scena anticipa un crossover tra il simbionte alieno e Spider-Man nel prossimo film MCU Spider-Man 4.

Spider-Man: No Way Home – Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il trailer

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Al posto di una scena sul film appena visto, in Spider-Man: No Way Home la Marvel inserisce post-credits il primo trailer del film di Sam Raimi Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Potrebbe non essere eccitante come un’anticipazione per un progetto futuro MCU, ma il trailer di Doctor Strange 2 annuncia il ritorno di Scarlet Witch e Karl Mordo, ponendo ottime basi per una grande storia. 

I trailer e le scene che mostrano parti dei futuri film MCU sono degli ottimi strumenti per alzare l’hype sulla prossima storia Marvel!